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RitirodiSacrofano18settembre2011
caratteristicadiservodiDio(laprimacosachevienedichiarataperunoinviadisantificazione
cheunservodiDio,validopertutti)ecentraleperl'intuizionedelministerodeldiaconato.
Iquattrocantidelservosonoall'internodiquestodeuteroisaia.
Siamonelmomentodellosplendoredell'imperobabilonesechehaoppressoedeportatolaclasse
politicaeabbientediGerusalemme;unasperanzadipoterandarvia,maunsecondogirodivite
che toglie la speranza di un ritorno; giunge al fine questo personaggio Ciro, l'imperatore che
prender una sorprendente decisione: far tornare gli israeliti nella loro terra. Tutto
accompagnato, profetizzato, preparato dalle
profeziediIsaia.
Iltemadeldeuteroisaiaquindiquellodelsecondo
esodo.
Cuore del pentateuco il racconto pasquale,
nessuno pu capire l'Antico Testamento se non ha
decodificato la pasqua ebraica: l'esodo IL
RACCONTO.Nonsololanottepasquale,matuttoil
racconto, dalla oppressione dagli egiziani, la
chiamata di Mos fino alla soglia della terra
promessa (per questo meglio esateuco, perch
comprendeancheGiosu).
La genesi pone le basi per essere un popolo
oppressoinEgitto,mentreillibrodiGiosuponeil
raccontodicomequestopopolosiinstallinellaterra
promessa.Inmezzo4librichenarranoquestatematica:l'esodoiltemadellafedediIsraele,il
temadell'uscita,dell'azioneliberantediDio.
Isaianellasuapartecentraletematizzerilsecondoesodo.
Questofattoiltrascendereillimiteempiricodeiraccontibiblici:neiraccontibiblicinoiabbiamo
unlimitechesonoracconti,quindisonostoria,quindisonopassato.Abbiamogiassimilatoqueste
categorie, ma sono autori profezie o testi liturgici come quelli di Isaia che ci permettono di fare
questopasso:ilcapirecheglieventisonoparadigmatici,ciochecichesuccessoconilpopolo
di Israele si riproduce; questa lesperienza: Isaia con il racconto del secondo esodo
ermeneuticamenteparlandocisottolineaquestoconcetto.
Lariproducibilitdeglieventi=quellocheDiohafattolorifar!
Diohaliberatounpopolodallaschiavitunavolta,unasecondaconil
secondoesodo;questolostarifacendonelpresente,questosiapread
essereilmododiagirediDio=Dioliberaglischiavi,Dioilliberatore.
Molte volte Isaia utilizza il termine Goel = vendicatore del sangue
[lantico sistema tribale di giustizia consisteva nellavere ogni trib un
goel e quando qualcuno della trib stessa subiva un torto, il goel
partivaavendicarlo,mentretuttalatribsostenevalafamigliadelgoel
stesso; pi la trib aveva un goel forte pi era protetta; non era
importantechetufossiforte!].
Nonimportantequantosiamofortinoi,maquantoforteilnostrogoel;ilnostrogoelDio!
Limportantenonessereforti,maaverfattoalleanzaconilgoelforte,conDio.
ConcettocheDioilriscattatore,illiberatore,unitoalconcettodellaripetibilit
degli eventi salvifici. Un forte simbolismo; i simboli antichi vengono presi e
trasportati:iterminidelprimoesodovengonoripresietrasfigurati,ilpopoloche
esce,BabiloniailvecchioEgitto,loscuritilcarcereloppressionesonoitemidella
schiavit, il Signore il Goel, il cammino nel deserto (il deserto fiorir
RitirodiSacrofano18settembre2011
abbassateicolli,riempiteiburroni)chediventailparadiso.
InIsaiaildesertononunluogobello,madipenitenza,dipassaggionecessarioperentrarenella
terra promessa. Non si pu entrare nella terra promessa senza deserto! Lentrata nella terra
promessadelpopolodiventailritorno.
Si prende coscienza che
Diooperaconnoiconlasualinearit,comeconlaVergineMaria;accadono
si pu ricodificare
cose che dobbiamo ricordare perch Dio le rif: Dio entra sempre per la
qualcosa che Dio ha
stessa porta con tutti noi. Quando parliamo con qualcuno che vogliamo
fattoconnoi.
Non c pi Canaan ma aiutare,dobbiamocapirelaportadellagraziacheha:Dioentrasempreper
tutto incentrato su la stessa porta con lui. Cercare di capire sempre per quale porta Dio ha
Gerusalemme, che di salvato, ha dato gioia, la fede ad una persona. Per quella porta rientrer!
ventailpuntodiarrivo. Non in modo pedissequamente ripetitivo, in quanto Dio creativo, ma in
LadisfattadiBabilonia manieraanaloga.Noidobbiamoricordarelenostreportedigrazia,lenostre
una contrapposizione sorgentidibeneequindilasciarcialimentare.
conlanuovacitt,prima
eralaterraoraunacitt:BabiloniacontroGerusalemme.[Sarebbeinteressantesviluppareiltemadella
citt.]Diosiburladegliidoli,maladifficoltpigrandeilcuoredegliisraeliti,lesodopidifficile
da realizzare; dice un rabbino ci volle una notte per togliere Israele dallEgitto e 40 anni per
toglierelEgittodalcuorediIsraele.Certiattieclatantipifacilecheassimilarli.
CentrodituttocheDiocreatoreesalvatoreallostessotempo,siosservalafortissimaunione
delle due tematiche; nelle Sacre Scritture ci sono due linee: la teologia della creazione e quella
dellaredenzione.PerIsaiaquestiduetemisonosplendidamentefusi;Iomandolasciaguraed
Io creo il bene , Dio pu redimere attraverso ogni evento, Dio che ha mandato la sciagura
dellesilio per purificare il popolo. Allora tutto serve, tutto concorre al bene di coloro che si
innamoranodiDio.Dioonnipotente,salvatoreesalvatoredituttoilmondo.
Questauniversalit,neicantidelServo,talvoltalatentealtrevoltemoltoesplicita.
Con il deuteroisaia (ammesso che sia esistito veramente, o credo sia semplicemente un
accorpamentoliturgico,unsaggioopportuno,pastoraleaccorpamentoliturgicoditestichehanno
unalorologicadiprofezia,diricezionediParoladiDiochevieneritenutadalpopoloecollegataad
una tradizione profetica) il problema fondamentale il combattimento del cuore degli israeliti
esiliatichedevonosentirequesteprofeziechegliparlanodiunDioliberatoreedaprireilcuorealla
speranza.Fondamentaleilproblemadellasperanza.
La SPERANZA una virt teologale , non lultima a mor come detta la nostra incultura
cristiana,assimilandolasperanzaalsempliceistintodisopravvivenza,nonunsentimento,non
unidea, non una percezione o una visione, ma un ATTO, essendo virt. Un atto teologale,
quindidonatadaDio,meglioinnescatadaDioedessendovirtdeveessereesercitata,coscome
laFEDEelAMORE,ancheloroattienonsentimenti.
Uno ama quando fa qualcosa per l'altro realmente e non solo a parole; l'amore non un
sentimento: quando tuo figlio si sveglia per la quinta volta la stessa notte, una settimana, tre
mesichenondormeenontifariposare,tuseistordita,pensidiessereinunsognomagari,eti
devialzarepercullarloeguadagnarequalchemezz'oradisonnoperte,quandotialziNONtivadi
farlosinceramentemalofai:quelloamore,deipipuri,veramenteperl'altro,unamoredei
pi autentici. L'amore un atto. Durante una giornata facciamo tante cose che non ci risultano
piacevoli, ma siamo contenti di farle, fieri di farle; questo amore. La nostra societ oggi ci
proponesolouncomfortchecistainflaccidendo,intontendo.
La speranza, anche, un atto e Isaia deve scatenare questo atto, la partenza, bisogna fare
qualcosa,madevedaredeicodici.
Inquestoquadrocompaionoi4cantidelservo:cap.42,49,50,5253.
RitirodiSacrofano18settembre2011
Parlano tutti di un individuo, non una personificazione di una astrazione, come nel libro dei
Proverbi al capito 8 troviamo la Sapienza che chiama ecc...; la Sapienza un concetto e viene
personificata.
Neicantidelservosiparladiunobenprecisochefadellecose, Salmi136
glienesuccedonodellealtre.un'operadiDio,chiamatoda 1SuifiumidiBabilonia,
lsedevamopiangendo
Dio, una iniziativa di Dio ed ha una missione sia per Israele
alricordodiSion.
cheperipagani. 2Aisalicidiquellaterra
Il tema che lega questi quattro canti quello del trionfo appendemmolenostrecetre.
attraverso il fallimento (tema pasquale, tema della morte e 3Lcichiedevanoparoledicanto
resurrezionecompiutoinCristo):porrelebasi,ilprototipodi colorocheciavevanodeportato,
canzonidigioia,inostrioppressori:
cichepoiGeshaeseguitofinoinfondo.Paroleesilenzioche
CantateciicantidiSion!.
diventano parte uno dell'altra, incomprensibilit dei fatti e 4ComecantareicantidelSignore
luminositdell'operadiDioconvivono.Fallimentocomestrada interrastraniera?
del successo autentico, del trionfo. Parliamo di un Israele 5Setidimentico,Gerusalemme,
umiliato, ha perso completamente la sua nazione, sotto un siparalizzilamiadestra;
6misiattacchilalinguaalpalato,
oppressore,suifiumidiBabilonia,lsedevamopiangendo
selasciocadereiltuoricordo,
aisaliciappendemmolenostrecetrecomecantarecantidi senonmettoGerusalemme
Sioninterrastraniera,doloreprofondoancheladisperazione aldisopradiognimiagioia.
di un Dio che forse non si ricorda pi di noi, i nostri Padri 7Ricordati,Signore,deifiglidiEdom,
hannoaccumulatotroppipeccati,NONC'E'SPERANZA,nonc' chenelgiornodiGerusalemme,
dicevano:Distruggete,distruggete
viad'uscita.
anchelesuefondamenta.
In questa tematica espressa maggiormente in tutti i canti del 8FigliadiBabiloniadevastatrice,
servo,maingenereintuttoildeuteroisaia,compare beatochitirenderquantocihai
eved,ilservo. fatto.
Termine che compare 21 volte, 14 volte riferito a Giacobbe, 9Beatochiafferrerituoipiccoli
Israeleequindiilpopolo:questohadatoagliesegetiisraelitici
la forza di portare avanti l'ipotesi che si parli di una personalit collettiva, non una, ma molte
persone rappresentate in una. Tale interpretazione collettiva non completamente estranea, ci
sonodellebasiedinoltrehannouncultodellaParolamoltoelevato;adesempiononsipongonoil
problemadelproto,deutero,tritoIsaia,importantecapireiltesto:laParolanonvavivisezionata,
macelebrata,dicevaunrabbino.
Talvoltaineffettiunapersonalitcollettiva,maaltreGiacobbe,unpadredidodicifiglidacui
nacquetuttalaprogeniediIsraele,dasolaunaspiegazioneinsufficiente:l'altrainterpretazione
individuale vede in questo uomo un modello di pazienza, di fedelt, di innocenza e quindi non
assimilabilealpopolo,ilqualevienerimproveratoalungoancheneglistessitesti.Lapenacheci
dasalvezzasiabbattutasudilui,dallesuepiaghenoituttisiamostatiredenti;sipropendeper
unamistainterpretazione,vistocheperunprofetacosprofondocomeIsaianonsipupensare
soloadunainterpretazionemessianica:successoqualcosa,mainvistadiqualcunoilMessia
cheincarnainquestiquattrocanti.
NelraccontodiEmmaus,quandoiduepellegrinidiconosolotuseicosstranierononsaiquello
cheriguardaGesdiNazareth...;nellanuovatraduzionesileggesciocchi,stoltietardidicuore
nelcredereaTUTTELEPROFEZIE,comeadirevoiavetepresosololeprofeziegloriose,vittoriose,
trionfanticheriguardanoilSignore,manonviricordateilsalmo22,icantidelservo,ecc...TUTTE
LE PROFEZIE! Anche la parte dolorosa. non bisognava che il Cristo patisse per entrare nella sua
gloriacitazionequasidirettadel4cantodelservo!.
Iniziamooraaleggereunterminechefondamentale:servo,diacono,evedin
ebraico.
RitirodiSacrofano18settembre2011
Nonunterminedaintendersiapolaritunica,unterminerelazionalesempre,servosempredi
qualcuno, non una condizione
"Shem Israel Adonai Elohenu Adonai Ehad"
Il termine Adonay un modo per non pronunciare il intrinseca;iltermineevedindicachec'
Tetragramma e si usa solo se lo Shema recitato come un adon, cio un signore (adonai = mio
preghiera. Se lo shema citato, si usa il termine Signore in ebraico); eved colui che ha
HaShem, (il nome).
Il termine Adon, anche nell'ebraico moderno, significa unSignore.
"signore" e quando ci si rivolge a qualcuno, gli si dice Il termine pu essere negativissimo =
"Adon", in quanto la desinenza "i" (o "y") indica il schiavo; positivissimo = ministro, che
possessivo "mio" , riferito a chi sta parlando.
amministra.
Trafratellidirecheunoeveddell'altro,vuoldireumiliarelarelazionefraterna;Camsarservodi
Sem e Jafet, Esa servir Giacobbe, anche se possono esserci rapporti fraterni con valenza
positiva:difattounaformuladisottomissione,bisognapoivedereachi,malaprimariflessione
chetuttisonoeved,sempreecomunque.Questodallaprospettivarelazionale.
Dalpuntodivistadelcontenutologico,ilverboavad
vuoldirefare,operare;presupponeunaazione,non Frutti della terra e del lavoro delluomo
possibileconcepirlocomeunarealtintrinseca.Non il pane e il vino non sono solo natura ma
anche cultura. Nel linguaggio biblico il
possibileconcepirecheilservosiasemplicementeuna verboavad significa lavorare,
qualifica:inatto,chelosi. coltivare, e anche servire nel duplice
Un termine pragmatico, non assimilabile ad un significato di lavoro duro dello schiavo e
di servire Dio, nel senso del servizio
concettodiidentit:iononsonoservo,maioservo.
liturgico. Allebraico avad corrisponde il
verbo latino colere che esprime
NotaBene:
anchesso un primo significato, quello di
Isemiti,compresoGes,hannopocointeresseper coltivare e dunque di lavoro di
cultosulbassorilievopresentesullarcodiTitoa delluomo.
Goffredo Boselli, monaco di Bose
Roma(vedifotosotto).
Inomidellecosesonoleazioniche
compiono;leazionisonomolto
importanti.
RitirodiSacrofano18settembre2011
ArcodiTitoLamenorahsottrattadalsaccodiGerusalemme
ItestidelNuovotestamentosonoingreco,esicuramenteilcristianesimovienedallincontrocon
la cultura ellenistica e dobbiamo sempre tenere in considerazione la LXX per lanalisi dellA.T.,
perch quella fu la Bibbia dei primi cristiani per dare le chiavi veterotestamentarie al Nuovo
Testamento.
Lazionerimanecomunquelapitrasferibiledeicodicidiuntesto:ioparloconte,ioeteforse
siamoirriproducibili,malazionediparlareriproducibile.
Lasintesideltermineservounrapportocheimplicaunaazione!
Senonclazionevuoldirechenoncilrapporto,senoncisarilrapportovuoldirechenonci
sarlazione.
Quando non vediamo una azione da servo, da diacono, da cristiano noi sappiamo che manca il
rapporto,mancailpadrone,mancaloriginedellaazione;ilpadroneunaltrooaltri.
Interessantechesitrattadiunaformuladisottomissione:consideratecheilpopolodiIsraelefu
strappatoallaschiavitinvistadicosa?qualelargomentodiMosdavantialFaraonequando
chiede di lasciar libero il popolo ? Dice il Signore: Lascia partire il mio popolo, perch mi possa
servireneldeserto!(Es.8,16).
La parola culto, in italiano, deriva da coltivazione, lavoro; in ebraico il servizio, il culto, avod -
,sostantivatoalfemminile;daavodadavod,daservizioaservizio,daschiavitalservizio:
inebraicoilterminenoncambiaperchchicambiailpadrone,quellochecambialarelazione;
lastessacosasipufareperilbeneeperilmale,siputacereperilbeneeperilmale.Non
lattodasolochesidefinisce,maperchilofai.
RitirodiSacrofano18settembre2011
Primocantodelservo.
Pur essendo, il carme del Servo, nei primi quattro versetti, la tematica regge anche nei versetti
successivifinoal9,probabilmenteuncorollario.
Nel deuteroisaia la definizione di servo colui che ha una missione da compiere, un servizio da
farebenprecisoenonunaltroeimportante:ilservononunaidentit,maunservizio.
Dobbiamoinnanzituttodividereindueparti,andandoaiverbi:unapartequellochefarilservo,
malabasequellochefaDio,Eccoilmioservocheiosostengo,ilmioelettodicuimicompiaccio.
Hopostoilmiospiritosudilui;.
Sonoquattroatti:
losostengo
ilmioeletto,ilmioscelto,hosceltoLui
ediLuimicompiaccio
hoposto,hodatoilmioSpiritoaLui
poich io ho fatto tutto questo, io sono il suo padrone; il servizio del servo non pu essere
compresosenzaquestabase!
Sesaltaquestofondamentocostruiamolacasasullasabbia;unopumettersiafareilsuoservizio
ovunque,macidiventaevanescente,unavitespanatachenongiraneavantineindietrosenza
questabase.Fondamentalmentesiponepochissimaattenzioneaquestaparteditesto,delservo.
Adunaletturasuperficialevieneesaltatasololamitezzadelservoequestononcompleto,ne
esatto.Iltestovalettoinebraicoedalloratirendicontocheiverbicheriguardanoleazionisul
servosonoglistessi.
Is42:1
2
3
4
Silegge:ecco_il_servo,comesefossetuttoattaccato,unaindicazione,eccovuoleprenderela
nostraattenzione;nonunasemplicepresentazione,maqualcosachedeveesserecentraleperla
nostraintelligenza,chedevevedereservomio,nonunoqualsiasi.Quellaifinale[=mio]hauna
forzasonoramoltogrande(itestisonosuono,andrebberosempreletti;venivanoimparatiamemoria).
RitirodiSacrofano18settembre2011
Perchsiparladelmioservo?Ilperchinquellequattroazioni.
Eccoilmioservocheiosostengo,nonvuolesottolineareunservochenonsireggeinpiedida
solo;ilterminequisostengovuolsignificareloafferro,lotengoforte,mio!
Eccoilmioservo,iolotengo,nonlomollo;unochesentelamiapresa,sentechemio,ilmio
scelto
ilmioservo,ilmioscelto:terminiparalleliconiqualilafrasecomincia,sonosinonimi.
Ilmioscelto,coluichehoeletto:laparoladerivadalgrecoeccaleo=chiamarfuoridaaltri!
Eccoilmioservo,lotengo,coluichehoestratto
Estratto di tra cosa? Noi non possiamo coltivare la base delle nostre azioni se non teniamo
presentetuttequesteannotazioni:
1. sonodiDio
2. cheLuimihaafferratostrappandomiaqualcosa
io devo essere afferrato, ad es. nella preghiera, lasciandomi strappare alla ordinari et: nessuno
prega senza dire di no a qualcos altro; nessuno prega senza rinunciare ad altro; nessuno prega
senzastaccareicontatticonilmondo:entranellatuastanzaechiusalaporta>deviessere
eletto,tiratofuori.
Se noi vogliamo continuare a stare nel mondo, non saremo il mio eletto: frutto dellarte della
mediazione.
Unavoltaeroconungruppodiragazziinunconventodimonachediclausura,un
ragazzoparticolarmenteagitato,turbolento,davafastidioaglialtri;nellincontrocon
lamadreBadessacheeraaldildiunlimite,diungrandetavolo,persepararci.Ad
uncertopuntolamadreBadessachiedesecisonodomandedapartedeiragazzi,ma
dopounpodisilenziodecidediparlareproprioquestoragazzo,cheinmaniera
provocatoria,scanzonataestrafottentechiedeallasuorailperchcifossequella
separazione.LaBadessadopoaverpresounattimoperrispondere,glidice:framee
tepassaunabisso,perchiosonodiDio,tenonsodichisei.
importante porci la domanda io di chi sono?; se sono di Dio allora sar eletto, tirato fuori,
sottratto.
[Laprimadelletrespiritualitorientali:ascesi,bisognauscire.]
Diosta,quindi,parlandoalpopoloeglistadicendocosasignificaesseremiei.
Eccoilmioservo,cheioafferro,
il mio eletto di cui mi compiaccio, cio prova piacere ( il
verbodelpiaceresessuale,delgusto)lamiaanima.Questalafrase
cheDiodicealbattesimoquestoilmiofiglioprediletto,inlui
mi sono compiaciuto. Allora mi compiaccio vuol dire che il
servoentratonelcuorediDio,seiosonoilsuoservo,sono
nel cuore di Dio, nellanima di Dio, nel suo Spirito. Noi siamo
fattiasuaimmagine:capiamocomeDioattraversoilvoltodi
Cristoeilsuomisteromeravigliosociunposvelato.Dioha
unanima: certamente un linguaggio, un modo di dire
umano, categorie usate per far capire a noi uomini, non
dobbiamo correre il rischio di cristallizzarle, per dobbiamo
guardare a Dio che ha una interiorit, una profondit (la
profonditdi Dio dice san Paolo), una gioiache prova verso
qualcuno:Dioamore!
Leletto ha una identit a partire da quello che Dio prova per
RitirodiSacrofano18settembre2011
lui,iohounaidentitinquestosenso.
Una volta in un ritiro, vivemmo questa esperienza: lasciar perdere totalmente quello che
pensavamonoieconcentrarcisuquellocheDiopensadinoi;chedicedimeDio,cosapensa.
C una linea meravigliosa che collega san Benedetto da Norcia e san Francesco dAssisi.
Questultimo va a Norcia ad innestare un ramo di rose senza spine, per dire che era anche un
frutto di san Benedetto: c un inseguirsi di due forme di preghiera, quasi identiche: la
contemplazione. SantAgostino formula meglio: Chi sono io per Te e chi sei Tu per me e in
questapreghieratuffarsi,davantialcrocifisso.
Nontifardiredaituoipeccatiodalcontestocheforseamaramente,tihaconsegnatocosasei,
fattelodiredaGesCristo!IosolodaGessochisono,Luihacompiacimentoinme,anchesenon
soperch.IononpossocapireperchDiopossaamarmi,iononmitrovoamabile.Chiseitu,telo
diceDio.
Ilservopotrfaredellecosesolosuquestabase:
afferrato,
diDio,
statosottrattoaqualcosa
echeguardatoconamore,piacerediDio.
CredofrancamentediesserearrivatoappenaascalfirelamiaintuizionediquantoDiomiamie
poche persone hanno davvero lego basato su ci, che hanno la sorgente dellessere non dalle
proprie opere, ma dalle opere di Dio. Riposare dalle proprie opere (Eb. 4), chenon significa
nonfarnulla,machiseitu?.
NoinonsiamolasommadeinostripeccatidicevaGiovanniPaoloII,aTorontoedellenostre
debolezze,matuttocichelamorediDiociportapilanostrarealepossibilitdidirglidis.Noi
nonsiamoilnostropeccato,ilnostropeccatomenzogna,deturpazionedelnostrovolto;ionon
sono i miei errori, io sono le cose belle che Dio fa in me, quella la mia Verit. Io sono vero
quandoamo,quandoodiosonoingannato.
Ho dato il mio Spirito a lui, anzi sopra di Lui, un dono che viene dallalto; lo Spirito non
possesso, consegna. Davanti allo Spirito Santo noi siamo discepoli, Lui il Maestro, il
Consolatore (=con_solo; con noi, ognuno di noi solo)e lo Spirito spezza la nostra solitudine;
Egliviinsegnerognicosa,acamminare,apensare,atuttoperchloSpiritoSantosopradi
me.HodatoilmioSpiritosopradiLui.
Iniziaadirequellochefar.
Perprimacosalannunciodiunacosaglobale:porterildirittoalleNazioni.Ilterminevuol
direchefaruscire(terminepasquale).Comeseildirittosiacompressoefinalmentevieneallo
scoperto. La parola diritto, in ebraico, vuol dire valutare rettamente, saper giudicare.
Perchsapetegiudicarelaspettodeltempoenonsapetegiudicarequestitempi,Gesci
invitaalgiudizio,nonallacondanna,nonalcategorizzarelepersone,malavalutazionedella
volontdiDio,s.
Letdelgiudizio,delladiscrezione,separazioneemessainordinedellecose.Ildirittoquindi
ilsapersifarmettereinordinedallaParoladiDio.Ildiritto,igiudizisonolaleggediDio,lasua
SantaVolont.Porteraigoim,aipagani,aquellichepergliebreieranoicaniinfedeli,un
insulto;porter=liberer=fardiscenderelacapacitdifarsimettereinordinedaDio.Farsi
portareallaSuaVolont,alBene.Comelofar?
Nongridernalzeriltono,
Sembra parlare di un tipo dimesso, che parla a voce bassa, poco motivato. Alla lettera invece
significanonstrepiterenonalzer,ciononesagerare,nongridareaiuto,nonlamentarti:il
RitirodiSacrofano18settembre2011
servounochenonsilamenta,nondrammatizza,nonsileccaleferite.Nonunvittimista,non
sipiangeaddosso,nonbrontolaincontinuazione.Luomotrovasemprefacilmenteunmotivoper
lamentarsidiqualcunoodiqualcosa.nonfarudireinpiazzalasuavoce,enonfarsentireal
di fuori la sua voce. Questo servo ha i suoi problemi, le sue difficolt, ma non strepita, non
drammatizza, non aumenta, non ingrandisce e tiene dentro di s il problema. Quante volte ho
peccato di parola, la lingua il timone del corpo, questo mondo di iniquit, dice la lettera di
Giacomo:nessunopuessereunbuonservodiDiosenonsaevitaredimetterealdifuoriparole
che vanno tenute dentro; se non sa contenere il silenzio, lo spazio di una parola saggia, nelle
molteparolenonpumancarelerrorediceilSiracide.Questoservoperestendere,portareil
diritto ai pagani deve saper tacere; per saper parlare devi
sapertacere!
Nonstraparlare,nondrammatizzare,nonlamentarti.
Dio ci ha dato due cerniere da aprire, le labbra e i denti;
alloraprimadiaprirepensaci.PerchDiotihadatoidenti?
per mordere la lingua, perch non parli (San Giovanni
Crisostomo)
I diaconi sono ministri della Parola, ma di quale? Servi di
qualeparola?diogniparolainfondatasarchiestocontoa
questagenerazionediceilSignore.Chideveannunziare
laParoladeveaverequellaParolaenonunaltra.
Dice santa Teresa dAvila : una goccia di inchiostro sporca
una tazza intera di latte; se metti nel frigorifero del cibo
rancidoinsiemeaquellofresco,tuttoprendercattivoodore;
cunaleggedellamisura,dellostarezitti.
Questo servo uno che non strepita, sa economizzare le
parole.
nonspezzerunacannaincrinata,
nonspegnerunostoppinodallafiammasmorta.
Nonspezzerunbastonefessurato,unbastonediappoggiofessurato,unappoggioincerto.Non
terminer una piccola fiamma debole. Il servo non l a proteggere qualcuno, ma non se ne
occuper.Sonodifronteadunapersonachehaappoggiincertieluciconfuse;cercodiriparare
ilbastoneolospezzoperchsenecompriunaltro?Spengolacandelaperchneprendaunaltra?
Devofarealtro:faruscireildirittoeconlostessotermineporterildirittoallenazioni.Non
spezzer una canna, ma nella fede proclamer il diritto, estender il diritto, render possibile il
dirittoepermezzodicosa?Afrontedelladebolezza,non sioccuperdelladebolezzains,ma
farpresentelafede.
Le risposte destabilizzanti rassicurano, le risposte rassicuranti
destabilizzano!
Se una persona mi dice di aver saputo che ha un tumore e cerco di
rassicurarla ( una canna fessurata) parlandogli di possibili miracoli,
stiamo affermando che il tumore un problema; per chi ha fede per il
tumore un problema ? Meglio cominciando col dirgli credi che sei il
primo ad incontrare Dio in un tumore? credi che Dio non sar
vicinissimoate,nellaprova?Umanamenteclasperanzadisalvarsidal
tumore,maGeschehafattotantimiracolinonhasalvatoilmondocon
unmiracolo.Iltumoresipuanchevincerlo,malamortecertezzanella
nostravita.Importantesarcheioproclamilafede,noncommerciosulla
RitirodiSacrofano18settembre2011
tenutadellacannafessurata,maproclamerildirittoconfermezza.Sottolineo cheDionon
lontano da nulla. La malattia, la fessurazione della canna fa parte della avventura della vita di
ognuno, dellopera darte che siamo chiamati a compiere; Dio ti chiama a compiere questa
missione ed abbiamo un sacramento per consacrare la malattia, lunzione degli infermi. Un
sacramento che ti unge, alter Christus: Cristo ha salvato il mondo essenzialmente con una
malattia,conundolore.
Importanteproclamarelafede!Senzaaggressivit,senzapretesa;unaofferta,nonsiimpone.Il
servoestendeilsostegnocheha,quellessereafferratodaDio.LafedeappoggiodaDio,perch
Diotitiene.
nonverrmenoenonsiabbatter
il testo in effetti ripete i due verbi di prima, cio non sar fessurato e non sar fumigante, in
spegnimento,nonsardebole,nonvaciller.Nonopponesullaltrounapretesa,incarnaquellodi
cuilaltrohabisogno.Questoservodifronteadunacannafessurata,proponelafedeeluinonsi
incrina,evitando di caderea sua volta nella debolezza altrui. Una sapienza strategica di come si
portalaluceadunapersona,adunpopolo.
Il semplice atteggiamento sereno diceva padre Mariano, da Torino semplicemente
presentandomicolmiosaioelamiatranquillitazzeromoltiargomenti.Professareconsemplicit
lafedesalvalacannafessurata,riaccendelostoppinoperch,comeilmale,lafedecontagiosa,si
estende.Lagenteguardersesietebravi,maseavetefede!
Nonvifessurate.
SeviaggrappatealsostegnodiDio,
senonvilamentate,
senonstrepitate,
senonstraparlate,
sesietepersonechehannoacuoreildiritto
le isole attendono il suo insegnamento, le isole sono quelli
lontani, e non sappiamo dove sono quelli per cui Dio ci ha
chiamati,nonsappiamoinqualeisolasono,sonoisolati(isola
limmagine della solitudine, non confina con nessuno e il
mare limmagine di qualcosa da superare, instabile), c un
maretranoieloro.
Quando io professo la fede so che le isole sono in attesa di
qualcunochelevisitipertoglierglilisolamento.
RitirodiSacrofano18settembre2011