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CLASSI DI ESPOSIZIONE E DURABILITA’

La durabilità del calcestruzzo è la capacità di durare nel tempo, resistendo alle azioni aggressive
dell’ambiente, agli attacchi chimici, all’abrasione o ad ogni altro processo di degrado che coinvolga oltre
alla pasta cementizia anche le eventuali armature metalliche.
Classi di esposizione per calcestruzzo strutturale, in funzione delle condizioni ambientali secondo norma UNI
11104:2004 e UNI EN 206-1:2006
Classe
Classe
esposizione Massimo Minima Contenuto
esposizione rapporto
norma Descrizione dell’ambiente Esempio Classe di minimo in
norma UNI a/c
UNI 11104 resistenza aria (%)
9858
UNI EN 206 –1
1 Assenza di rischio di corrosione o attacco
Interno di edifici con umidità relativa
Per calcestruzzo privo di molto bassa.
armatura o inserti metallici: Calcestruzzo non armato all’interno di
tutte le esposizioni eccetto edifici.
dove c’è gelo/disgelo, o Calcestruzzo non armato immerso in
attacco chimico. suolo non aggressivo o in acqua non
- C 12/15
1 X0 Calcestruzzi con armatura aggressiva.
o inserti metallici:in Calcestruzzo non armato soggetto a cicli
ambiente molto asciutto. di bagnato asciutto ma non soggetto ad
abrasione, gelo o attacco chimico.
2 Corrosione indotta da carbonatazione
Nota - Le condizioni di umidità si riferiscono a quelle presenti nel copriferro o nel ricoprimento di inserti metallici, ma in molti casi su può considerare che tali
condizioni riflettano quelle dell’ambiente circostante.In questi casi la classificazione dell’ambiente circostante può essere adeguata.Questo può non essere il
caso se c’è una barriera fra il calcestruzzo e il suo ambiente.
Interni di edifici con umidità relativa
bassa.
Asciutto o Calcestruzzo armato ordinario o
permanentemente bagnato. precompresso con le superfici all’interno 0,60 C 25/30
2a XC1 di strutture con eccezione delle parti
esposte a condensa, o immerse i acqua.
Parti di strutture di contenimento
liquidi,fondazioni.
Bagnato, raramente
Calcestruzzo armato ordinario o 0,60 C 25/30
2a XC2 asciutto.
precompresso prevalentemente immerso
in acqua o terreno non aggressivo.
Calcestruzzo armato ordinario o
precompresso in esterni con superfici
Umidità moderata.
esterne riparate dalla pioggia, o in interni
0,55 C 28/35
5a XC3 con umidità da moderata ad alta.
Calcestruzzo armato ordinario o
precompresso in esterni con superfici
soggette a alternanze di asciutto ed
4a Ciclicamente asciutto e
bagnato.
umido. 0,50 C 32/40
5b XC4 Calcestruzzi a vista in ambienti urbani.
Superfici a contatto con l’acqua non
comprese nella classe XC2.
3 Corrosione indotta da cloruri esclusi quelli provenenti dall’acqua di mare
Calcestruzzo armato ordinario o
precompresso in superfici o parti di ponti
5a XD1 Umidità moderata.
e viadotti esposti a spruzzi d’acqua 0,55 C 28/35
contenenti cloruri.
Calcestruzzo armato ordinario o
4a Bagnato, raramente precompresso in elementi strutturali
5b XD2 asciutto. totalmente immersi in acqua anche 0,50 C 32/40
industriale contenete cloruri (Piscine).
Calcestruzzo armato ordinario o
precompresso, di elementi strutturali
direttamente soggetti agli agenti
disgelanti o agli spruzzi contenenti
Ciclicamente bagnato e agenti disgelanti.
asciutto. Calcestruzzo armato ordinario o 0,45 C 35/45
5c XD3 precompresso, elementi con una
superficie immersa in acqua contenente
cloruri e l’altra esposta all’aria.
Parti di ponti, pavimentazioni e
parcheggi per auto.
Classe
Classe
esposizione Massimo Minima Contenuto
esposizione rapporto
norma Descrizione dell’ambiente Esempio Classe di minimo in
norma UNI a/c
UNI 11104 resistenza aria (%)
9858
UNI EN 206 –1
4 Corrosione indotta da cloruri presenti nell’acqua di mare
Esposto alla salsedine
Calcestruzzo armato ordinario o
4a marina ma non direttamente
5b XS1 in contatto con l’acqua di
precompresso con elementi strutturali 0,50 C 32/40
sulle coste o in prossimità.
mare .
Calcestruzzo armato ordinario o
Permanentemente
XS2 sommerso.
precompresso di strutture marine 0,45 C 35/45
completamente immersi in acqua.
Calcestruzzo armato ordinario o
Zone esposte agli spruzzi o precompresso con elementi strutturali
XS3 alle marea. esposti alla battigia o alle zone soggette 0,45 C 35/45
agli spruzzi ed onde del mare.
5 Attacco dei cicli di gelo/disgelo con o senza disgelanti *
Superfici verticali di calcestruzzo come
facciate e colonne esposte alla pioggia
Moderata saturazione
ed al gelo.
2b XF1 d’acqua,in assenza di
Superfici non verticali e non soggette alla 0,50 C 32/40
agente disgelante.
completa saturazione ma esposte al
gelo, alla pioggia o all’acqua.
Elementi come parti di ponti che in altro
Moderata saturazione
modo sarebbero classificati come XF1
3 XF2 d’acqua, in presenza di
ma che sono esposti direttamente o 0,50 C 25/30 3,0
agente disgelante.
indirettamente agli agenti disgelanti.
Superfici orizzontali in edifici dove
Elevata saturazione l’acqua può accumularsi e che possono
2b XF3 d’acqua, in assenza di essere soggetti ai fenomeni di gelo, 0,50 C 25/30 3,0
agente disgelante elementi soggetti a frequenti bagnature
ed esposti al gelo.
Superfici orizzontali quali strade o
Elevata saturazione pavimentazioni esposte al gelo ed ai sali
d’acqua, con presenza di disgelanti in modo diretto o indiretto,
3 XF4 agente antigelo oppure elementi esposti al gelo e soggetti a 0,45 C 28/35 3,0
acqua di mare. frequenti bagnature in presenza di agenti
disgelanti o di acqua di mare.
6 Attacco chimico**
Ambiente chimicamente
Contenitori di fanghi e vasche di
debolmente aggressivo
5a XA1 secondo il prospetto 2 della
decantazione. 0,55 C 28/35
Contenitori e vasche per acque reflue.
UNI EN 206-1
Ambiente chimicamente
4a moderatamente aggressivo Elementi strutturali o pareti a contatto di
5b XA2 secondo il prospetto 2 della terreni aggressivi. 0,50 C 32/40
UNI EN 206-1
Elementi strutturali o pareti a contatto di
Ambiente chimicamente acque industriali fortemente aggressive.
fortemente aggressivo Contenitori di foraggi, mangimi e liquame
5c XA3 secondo il prospetto 2 della provenienti dall’allevamento animale. 0,45 C 35/45
UNI EN 206-1 Torri di raffreddamento di fumi di gas di
scarico industriali.

*) Il grado di saturazione della seconda colonna riflette la relativa frequenza con cui si verifica il gelo in condizioni di saturazione:
- moderato: occasionalmente gelato in condizione di saturazione;
- elevato: alta frequenza di gelo in condizioni di saturazione.
**) Da parte di acque del terreno e acque fluenti.

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