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Vorganizzazione sociale della morte di David Sudnow Hi problema della orca Nella prospettiva teotica ¢ metodologica che orienta questa 2i- cetca, le categorie che si. riferiscono alla vita delVospedale, per esempio «vita», «malattia», «paziente », «morice », «mor te», ece,, vanno considerate come costituite dalle pratiche del per- sonale ospedaliero, in quanto impegnato in interazioni quotidiane ¢ dirroutine all'interno di un ambiente organizzativo. Questa prospet- fa comporta un patticolare interesse per Ia forma che le defini- ont degli eventi dovrebbero sssumere e implica unYindagine sui fondamenti procedurali degli stessi. Con eid intendo dire che, at- itaverso una descrizione etnografica della struttura sociale e delle attivita dell’ospedale, esplorer® quelle pratiche che forniscono alle «categorie connesse alla morte» dei concreti fondamenti organiz- zativi, Invece di entrare nell’ospedale per indagare la «motte » e il « morire » come concepivo tali fencmeni, ho cercato di elaborate « definizioni » di esi in base alle azioni relative al_ loro riconosce mento, alla Ioro gestione e alle loro conseguenze. Tn questa pro- spettiva la « motte» e fl «morize » sono costituiti da quel com plesso di pratiche che sono svolte quando il personale impiege quci termini nel corso delle attivita quotidiane che si svolgono nelle corsie dellospedale. Queste pratiche comprendono i diversi modi di esaminare un corpo, di ricoverare o dimettere un « paziente », le ‘operazioni derivanti dal considerare in vasi modi quel corpo, i tipi di pareti e di valutazioni espressi dal medico e dal suo staf numerose altre pratiche amminisrrative e decisionali, Mi rifetisco 2 queste pratiche; prese nel loro insieme, come a cid che la « mor te» e il «morite > sono, non « ei modi in cui la morte e i motti sono trattati in ospedale'». Le pratiche di esaminare, visitare, di- sporre, dimettere, fasciare un corpo, ece., che studierd pitt avant, costituiscono quella che potrebbe essere definita Pattivit’ «ma dre»: «fare di una persona un morto q un maribondo », Cid che 122 Deed Sudnow intendo mettere in evidensa & Ia « produsione del morite ¢ della morte » . ‘Questo silievo dato agli eventi in quanto costituti da, axiont 0 procedure socialmente organizzate ha lo scope specifica di descrivere fe component! culturali dei fenomeni presi in esame, Tn questa pro spettiva, trando Fattenione sa « fenomeni natuzali » come prodot- dd ateivith di decisione pratiche e prescritte dalorganizzazione, in, tendo scoprire il carattere sociale di essi. Questo non significa che essi hon siano anche determina dal’apparato biologico; ovviamente lo sono, Ma gli «eventi» biclogiei vengono « individuati », « sico- hhowciutt », « desighati » ¢ « trattati» —— ¢ queste attivitN avven- ono in wa mondo sociale organizzato — da persone che agiscono tn base a norme stabilite di certifeavione, che permettono ad alea- ne di loro di produrre designazioni uficialmente valide, © che fivviano corsi di azione istimazionalizzati in base alla conoscenza che hhanno della propria ¢ delV’atrui condizione, Di fatto lo_ stesso Heonoscimento la definirione di eventi collocabili nella sfera biologl- ca (come la «morte ») sono attivith sociali, in quanto tichiedono Tacquisirione di una competenza particolare, in quanto la correttez za delle definizioni assegaate & detetminata da una tradizione cult fale, e in quanto Pesatteza o Vinesattewa di une designazione & Guestione di enorme importanza pratica per gli altri!, Tutto eid Gonferisce alle categorie una base decisa- mente sociale; Io stesso stabilire con sicurezza che una persona, © thon 8 « motta, sta o non sta «morendo », costituisce un’attvita caratterizata socialmente, ‘Questo lavoro tenterh percid di indagere Ia struttura sociologica i certe categorie concernenti Ia morte. Esso non si interessa preci: puamente di question! come pli « atteggiamenti verso 1a morte », Jha delle attivith consistenti nel « rllevare la morte », nel < sospet fare Ia morte », nel -«prevedere Ia morte », @ cost via. Si pud Htenere che in'clascun caso | modi in cui’ queste attivita sono volte possono fotnitcl Ia base per una descrizione di cid che. la morte & in quento fenomeno sociologico, In, questo senso, giustifco Tingresso del sociologo nel mondo della medicine non tanto per le informerioni sullorgenizzazione © sulla struttura sociale che pub Leorgenizasione socicle della morte 123 fornite ai medici o-alle infermiere, quanto perché quel mondo & tanto sociale, a partire dalle sue telasioni di status © dalla sua organizzazione gerarchica fino ad aitivitk come Posservazione al tmicroscopio ¢ Fannuncio di cosa si 2 scoperio, quanto qualsasi altro ambito di attiviei umana collettiva, Spero di mostrare come tuna prospertiva sociologica sia adatta a descrivere petsino il pit duro e il pid freddo depli eventi biologici — Ia morte. In partico- lure spezo di ottenere questo risultato senza operare specifiche tra sformazioni dell’oggetto della mia indagine, senza concentrare V'at- fenzione sugli « espetti sociologici » della. morte (per esempio lo studio dei suoi effetti sulla struttura del gruppo, ¢ cost via). Tente- 2. piuttosto di_ mostrare, attraverso Pesame’ det fenomeni del smorite » ¢ della «morte >, come gli stessi medici e le stesse infermiere li considerano, che non & possibile descrivere adeguata mente questi fenomeni, @ qualsiasi livello, senza tener presente il caratteze socialmente organizzato delle attivita di valutazione e del- Te considerazioni amministrative che sono implicate e operano nella scoperta ¢ nella gestione di tali fenomeni, e negli eventi che ne conseguono. [.-] Hw morire » come fatto sociale Tl fatto che una persona sia «motente » non equivale per null ad ‘ana Rezlone. al per 86 evidente, considerando che ia an certo senso si pud dire che tutti gli uotnini, dal momento della nascita in poi, si avvicinano di giorno in giotno alla morte ¢ sono, in quel senso, continuamente ¢ per sempre morenti, B noto che Hloonoscere questa condizione costituisce allo stesso tempo sia un tema fondamentale che un importante dilemma nella filosofia © nella Ietteratura esistenziale, ‘Ma, nonostante Ia consapevolezza del continuo « moriresindal lasnascita », considerata da alcuni come 1a consapevolezza pid. pro- fonda delt'iomo, comunemente, per lo meno nella societ occiden- tale, usiamo il termine «morite » in, riferimento ad una classe phitcosto ristretta di condizioni e di persone. Cosf fteendo non ci fentiamo coinvolti in alcan importante conflitto filosofico quando Giciamo che qualeuso « sta morendo ». # questo uso pid: prosaico @ comiune del termine «morte» che & al centro della mia analisi ¢ dcl mio interesse, Mentre da vn punto di vista flosofico 1s novione i «stare morendo » & forse accettabile come descrizione applicabi- Je ad ogni essere umano, nellambito dellospedsle essa pud essere usata solo in un senso rigorosamente circoscritto. Votre! proporre tuna desctizione empirica di-questo uso come pure dell’affermazione Ah David Sudvow: che-qualcuno ¢ morte », poiché anch’esse costituisce una nozione ppiuttosto problematica? Va notato fin dallinisio che definizioni come «® morto» 0 ‘esta motendo » (aonché Je principali.varianti essicaliproprie del- Pambiente: ospedaliero come «2 deceduto» 0 «® inguaribile ») sono i prodotti di procedure di valutazione, cio’ costituiscono-i Houltati div attivith di indagine di maggiore ‘0 minore precisione; indraprese da persone pitso meno coinvolte praticamente nelle con- seguenze che'la scoperta di tali risultat! prevedibilmente ‘comporta Essere « morio ».0 « moribondo > ‘equivale ‘nella: nostra’ prospett vue sociologica alfessexe'considerato’ come tale da coloro i-qualisi impegnano. regolarmente'e nel modo dovuto.a date una valutazione di tali condizioni'e che intraprendono determinati corsi di azione, sia in rifetimento ase stessi-sia agli alte! sulla base-di cali valuta ionis ‘Ti+ mio imteresse per: questi fenomeni:consiste ‘ello. spicgare il modo.in:eui queste valutazioni sono prodotie'¢ rese ulficali al'in- terno -dell'tsbiente: organizaato. del’ sistema: sociale--del’ospedale Inivierd prendendo in esame il « morire » -€ prosoguird- decupan- domi della «morte »: [i] : La morte si verifica ailinterno, di un otdine ‘sociale: I. pensiési, si interessi, le-prospettive ¢ lx sorte altrat sono. in varia misura connessiva chi muore-e al fatto della sua. morte. Le catatteristiche ditale connessione sono: in parte fornite dalla posizione che la persona occupa in una-plaralita di situazioni siruttute sociali,"ad esempio Ia famiglia, V'ospedale, In carriera accupazionale, il gruppo i ett; a sua volta:tale connessione stabilisee i diversi» gradi-di importanza atiribuiti alla~ previsione: della’ morte e permiette Ja programmazione: di determinati modi di agite sulla base di-tale previsione, La morte avviene inoltte*all'nterno di wn ordine’ medi Co -organizzato.: La programmazione, delle: terapie, Ie attivita di idiggnosi: ¢. prognosi, Vallocazione di tempo, interesse -¢- denaro costituiscono alcune ‘tra le maggiori attivita ‘pratiche det sonitari. La previsione della morte det pazient illustra particolarmente be: nie if'modo in cui tall: attivitd, sotio onganizzate 2 Gomsiderando quests ciepniecome «problematic» gon voelo so dutdmente soncte che i Toro uno sa problemulico sin per lo opel .che ber Tinto dlc mw tons le a tod Nt ele, & Pegg” comet’ dn qucto: model se wacle aatentre~ ae sitoa up cagetio eepginacnto sealtca,Intendo dt (exmine «problema far egoe ip dtsecs Case sn gg Sts fe Rone riusde of Beoryday Activities, ct : cron of ea lan 8A saga oh Ole, Siti Aare ‘nest Comer aid Soci Interaction, in « Amesican Sociologia Review», Lorzenitcatione socialedella morte 428 - morize » “viene rilevato. solo in cetti_momenti ¢ nonin altri nel corso di una vita, nonostante Passunto esistenziale del morirefindallanascite, Qualungue sia il fondemento medico di ua esatto -riconoscimento della morte (che forse & problematico), per molti_aspetti le caratteristiche decisive dellimpiego di tale nozione rimandago esplicitamente a considerazioni di tipo sociale. Questo" ‘id che dntendo esplorare., [ou ; Statisticamente ® possibile’ prevedere che Ia morte i un’ ottan- tenne, a-cui-non ‘& -riscontrabile sleuna’ delle, malattic:-cosiddette Hchiede Vindividuasione’ delle pratiche che sono givstiente dalluso dt tale (ategoria. “ 28 126 David Sudzow i 75 anni abbia ds vivere ancora pet dieci anni, Questa diversa filevanza sembta connessa alla loro rispettiva posizione in diverse struttuze sociali, «Morite » diventa un «proceso » importante, degno di considerazione, nella misura in cui serve a fornire agli altri, cosl come al paziente, una direzione per il futuro, ad organiz- gare’ atvivith connesse alla’ previsione di motte, a «prepatarsi ad essa», La nozione di «morize » si presenta come. chiaramente Sociale, in quanto il suo aspetto decisivo @ stablito dal fatto che ‘essa determina alcuni modi specifici di prendersi cura di una per- sona. E vero che medici e infermieri non si occupano del « mozi- re», ma di malaitie e sintomi; tuttavia sembra che essi aequisisca- rho un modo particolare di considerare ¢ di assistere Je persone non appena attivano alla conclusione che esse sono in « fin di vita» In ospedale, come in qualsiasi altro luogs, la nozioae di < mori. re», dato che implica una previsione futura, fa st che intorno ad ‘una’ persona venga claborato uno schema di interpretazione. Cid che questo schema comporta in relazione al modo in cui vengono svolte delle concrete attivita sociali 8 l'argomento di questo saggio. ‘Alospedale County‘, oltre il 75% dei pazienti & composta da persone sopra i sessant’anni, TI mero siconoscimento di una « ma {attia inguaribile » non giustifica per il personele.dellospedale I'm piego di espressioni specifiche come aessere in fin di vita» o ‘essere un malato inguaribile », Molti pazienti del Cowmty banno inalattie classifieabili come « mortali », cio’ malattie che in caso di morte del paziente potrebbero venie registrate in un certificato di morte come «¢ cause della morte »: per esempio, catcinomi in stato favanuato, artetiosclerosi.e malattie cardiache, gtavi disfanzioni del fegato e dei reni, ‘Genetalmente, ncl caso di persone di questa et, sono i membri della famiglia che si rendono conto della loro motte prossima; le stratture cociali in cui queste persone sono inserite sono preparate ad affrontare il fatto della loro morte vicina; le famiglie si sono ese serapre pit indipendenti da loro; Pambito dei riferimenti all « futuro » si & progressivamente istreito; le loto carriere vengono considerate ormai in relazione al passato®, B ritenuto appropriato on County ©, i avanti, Coben Pantone di questo saggio denomina convensionslmente t due ospedali in cui ha candotto ln saa ricerca fal campo, Il primo & una grande istinuione statue delle costa occidentale Segli Stati Unit, Il secondo 2 un cepedale generale. prvato del Micwest Ward Bet una disoutsone_ generale del distacco delle. persone, ansiane dal ftasgo della vita aoeisle st veda E, Cammings e W, Henry, Growing Old, Basie Books, New York, 1961, sopratucto i eapitolo XII, Pet, una pit mnpia ‘analisi celle coudizione’ dei Veechi nelle soclets occidental si veds L. Sim Lierganizcesione sociale delle morte 127 trattare i « fatto » del loro « morire » come tuna questione che ba conseguenze ridotte per gli altri: per esempio la morte non & sentita come una questione che richieda una revisione redicale dei progetti di vita altrui, come invece avviene per il « fatto » che un slovane adulto «sta morendo >. Quando i medici curano © assistono i loro pazienti anzisni non ritengono che ‘il fatto della «morte entro dieci anni > giustifichi attenzioni patticolari (sebbene questo sia un fatto fondamentale in quanto’ conceme il modo in cui Vintera struteura della pratica medica funziona nel caso dei pazienti anziani). Quando ci si occupa degli anziani, non & necessario evitare consapevolmente riferimenti al futuro, come avviene normalmente nella conversazione con un siovane adulto df cui si-prevede Is’ morte in un periodo di tempo eccezionalmente breve: nella nostra societ2. tali riferimenti sono fatti cadere_sistematicamente ¢ «con naturalezza » nella conversa. ione con gli anzianf. Tnvece, nel caso dei rapporti personali tra il personale medico e i giovani pszienti «in fin di vite » possiamo rotate che # riferimenti ed un fnturo Tontano vengono evitati con cata patticolare, Un'infermieta ci ha riferito il turbamento provato quando parlava con un'adolescente che stava morendo di morbo di Hodgkins ¢ che sipeva di doversi aspettare una motte ormai im- minente: Ia maggiore diffcolti che Pinfermiera aveva provato era stata quella di escludere dalla convereazione cid che tiguardava i progetti scolastic, il matrimonio, In cartiora, ecc. Quando. nella nostra societh si Conversa con gli’ anzieni, fl ftturo’preso in consi- detazione riguarda ormai i giorai ¢ le seitimane a venire ¢ quanto pid veeehio & i paziente, tamo pit «morire » viene 2 significare per il personale ospedaliero morire durante Vattudle periodo di ricovero in ospedale, Se il paziente % anziano, In possibilita della sua motte entro anno o entro un mese diventa una questione che i pad risolvere trenguillemente, almeno nel contesto dell'ospedal vona_possibilita « non richiede alcuna particolare acrobazia nelle interazioni quotidiane, né alcun proposito di evitare i temi del decesso ¢-del futuro nella conversazione. Al contratio, i tendersi conto che una persona giovane < sta morendo > solleva delicati problemi di interazione. Al County un's dolescente era affetta da wha forma abbastanza ayanzata di leacem! ‘una malattia che spesso noa-indebolisce in modo grave le sue vite time finché ton giunge agli ultimi stadt, Questa giovane paziente era ricovetata nella divisiore ambulatoriale del separto di medi- mons, The Role of the Aged in Prititive Secietier, New Haven (Ct), Yale Universcy Press, 1945, i 428 David Sudnow cina femrpinile e trascorreva Ja maggior parte delle sue. giotnate passeggiando avanti e indietro per i corridoi (veniva al County durante le fasi acute della malattia; era nota per esser stata 1i- coverata e dimessa dall'ospedale une dozzina di volte nel corso di diversi anai, un modello caratteristico della earriera ospedaliera dei pazienti colpiti da questa malattia). Un'infermicra assunta di recente si era messa a conversare con lef il primo giomo di tun nuovo ricovero e, mentre.parlava di quelle cose con cui si parla con un adolescente {per esempio, «Hai un ragazzo? », «Quando conti di sposarti? », ecc.), la ragazza, che eta nota pet avere un atteggiamento da persona «molto matura» nei. confront ella propria malattia, interruppe Pinfermiera dichiarando: « Mori- 39 entro pochi anni e ho imparato a non pensaze a cose dit questo genero». L'infermiera rimase visbilmente turbata per il fatto di ontariamente condotto la conversazione in tale direzione, e le altre infermiere si scusarono per non averle detto come stava- no le cose, In base ai miei dati, al County, in cui Vet media del totale dei pazienti.va ben oltre'i 50 anni, si verifcano pochi casi simili al precedente, Nella zova infatti esisiono diversi espedali specializ ati nella cura dei bambini e cliniche universitarie che accolgono ‘bambini poveri, cosieché al County sono ricoverati pochissimi pa zienti giovaai « in fin di vita. Delle 250 morti circa su cui sono basate le mie osservazioni, solo un piccolo mimero riguarda pazien- ti con un'etA inferiore a 40 anni ‘Data Feth media dei pazienti del County, il pericalo di iniavo- laze inavvertitamente conversazioni_ inopportune ‘con “un paziente «cin fin di vita». & selativamente inesistente, perché da un lato sono pochi i pazienti in condizione di intraprendere rapporti di socievolezza e, dall'altro, la conversazione con i pasienti « in fin di vita » — che al County sono anziani — non ha bisogno di essere sppositamente modificata, in quanto gli argomenti di eut st discute notmalmente con loro non si basano né acquistano significato da aleuna previsione relativa aun futuro @ ungo termine. Al County ‘Slr Spas in Auras Content nd Sc Iteration , 5856) stseno il conticlig ae tlciment al fataco nel redo” al consape- ‘Cieza che Jo sal a dello wato del pasente. Anche ce Sento che queso 2 tr fatore deesminante, come ai visto. nelfesompin siporsto soprs, rungo che uaa aoievole percentsle di x conelio faturle > ® fornia dal aie" in sa gif melt sono “tana, nellemisno” dt pemetive tempol inte, La «convepeclema» 2 spewaimerceceweate solo ton falc con i val, ‘el co, i cil promo noa sin consepevle Potrero cstre‘Wscwee queson! clave af futuro, Questo 8k exo. dt pacer non aan Lorganizzasione socisle delle morte 129 ‘quindi la nosione di «morire » non & un fatto la cui conoscenza acquista un grande rilievo nel trattare una persona facendo evitare con tatto riferimenti temporali ad un futuro a lungo termine (per esempio, in termini di una carriera, di una famiglia, ecc.), come accade nel caso di giovani; benst un fatto che assume rilevanza, trattandosi di pazienti anziani, solo se il «morize » 2 considerato tuna possiilith imminente, In altre parole, per il personale ospeda Hero Vambito delle consideraziont rilevanti @ costituito dall‘organiz- zavione dell’oapedale ¢ dalle attivita che vi si svolgono, ed ® sullo sfondo di gueste attivita che emerge ill significato centrale del « morire >, Quanto pit antiano & i paziente, tanto pit il persons. Ie ospedaliero pud prevedete che In morte sopraggiunger’ in pochi anni e restringere if senso del «morize » a « morire nel periodo di questo slcovero >. Owviamente vi sono delle eccerioni alla tendenan generale per cut la nozione di «morize » viene ad acquistare un significato sempre pid temporalmente tistretto con Pavanzare dell’eti del pa- viente; gli esempi pid notevoli sono costituiti da quelle per. sone che occupano una posizione particolare nella struttura sociale. Il fatto di prevedere che un anziano statista morisi prima della scadenza def suo mandato pud divenice una questione assai silevan- te; ¢ il « motire » nel caso di nn anziano pud essere della massime importanca per il futuro erede che aspetta di entrare: in possess0 del suo patrimonio o per quel membri della famiglia Te cit attivith ‘quotidiane sono drasticamente limitate dalPassistenza che essi.pre- stano al loro parente. Generalmente, nei casi in cui Ie conseguenze socielt della morte sono considerate importanti i riferimento al fatto di «stare morendo» & situsto allintemo di uno schema temporale di anticipazione pit esteso. Nell'ambito ospedalicro, tuttavia, ill «morire » deriva il ‘suo significato principale dal fatto che si ritenga probsbile la morte nelattuele petiodo di ricovero, perché 2 in questo caso che Vospe- dale, i suo personale ¢ le sue’ attiviti sono dizettamente coinvolti nella faccenda della morte, Che tatti { parienti molto vecchi sano, in un senso abbastanza generale del termine, «in fin di vite» rapptesenta un problema di poco conto, non per Vassenza o la presenza cl «malattie mortali », ma perché le conseguenze del fatto di consideratli in quel modo sono sie isrilevanti dal punto di vista delle attivita ospedaliere sia, come si potrebbe sostenerc, ab- bastanza deletetie: per Vorganizzazione ideologica della pratica medi- 2 con gli anciani, Per { medicl, assumere an attegsiamento esistem- tiale verso la morte 0 operate con i criteri del calcolo attuariale, sarebbe come intaccare Ja nozione fondamentale secondo cui. il compito del medico 2 « impedire Ja morte », Il fatto che nella 490 Devid Sudnow nostra societd la pit alta percentusle di parienti gravemente amme- Tet si costinita da ansant be imporans fondanearle singere i confiai temporali delle previsioai di morte ¢ delle Neivid Drsate nulla valutavione dellneloteabilita det decesso, Nee gue attivita quotidiane di cura degli anziani il medico deve divents- ye capace di trascuraze Ia possibilita della morte, a meno che essa ton sia davvero aminente, Un attgeimento pessimistic let le moos di vita del paziente, ¢ le attivita basate ou tale psi ce a Sends per Ip. meno. nel nono. dela edicina, slo quando Tn morte viene prevista onto, i termini -di tempo della fraione contrat ta ospdele, medic, pasfente « parents Fospedale Cowrity tele contratto.a tempo. determinato si prot ospedel {onal del sleovero in copedale. caso del iedico che fsercita la professione privata, catatterizzato contrattvalmente da tm tipo diverso di coinvolgimento net problemi del paziente ¢ da tm rapporto professionale pis esteso nel tempo,.& presumibilmente molto divetso. La novione di assume un significato temporale pit ampio quando il medico si trova magyiormente coln- wolto nella sfera sociale dé suoi pazienti ¢ delle loro famiglie © tuando i pazientt di cul si occupa sono i sii pazienti abituel WAT County i pazienti «ia fin di vite » sono quelli la cui morte 2 prevista nel perfodo delPsttuale ricovero in oxpedale, Polché Poapedale tratta casi acutl, questo periodo raramente eupera i 10 0 15 piorni. Passerd ora ad esaminare alae attivith che il ricono- fcimento dell’ essere in fin di. vita » implica nella cuza del pazien- Hi durante Tultima presunte settimane di vita [.] La «morte sociale »? Quando, durante il decorso della melatia, il periente plunge ad tuno stato nel quale & considerato « in fin di vite», il suo nome Yiene inserto nella «lista del pazienti in condizioni critiche >. A Gocsto punto dl pezicate acqpisisce in teoria il dirito di ricevere Yisitatot| in ogni momento del giomo e dels notte € non soltanto hulle ore di visite consentite. Linsesimento del nome del paziente ta quelli in condizion! critiche ha anche una funzione comunicativa allinterno dell’ospedale perché informa alcuni membsi chiave del 1 ye co ug vc sl capo ig. epi pat, vig cal ge im See tap a ee ee da a ce eanans Epa le elle alk sre fie fe ea et eee ada rn, eee Le, See er cat Cae Lorgeniszzione sociale della morte 434 personale che ‘una morte pud essere prossima ¢ che i preperativi adeguati « tale possibilita sono giustficati, Nell’obitorio dell’ospeda. Te Ja programmazione 2 un requisito importante. Poiché ogni. setti- mana si compila una lista approssimativa del previsto carico di lavoro, il numero delle probabili autopsie deve essere possibilmente conosciuto in anticipo per mettere a punto i preparativi del caso. Per fare queste valutazioni Vimpiegato dellobitorio consulta Ja lista ddei pazienti in condizioni critiche in base alla quale calcola il carico di lavoro della settimana successiva. La lista viene consultata anche da vari membri del personale medico, mossi da qualche particolare interesse per le diverse patti anatomiche, L'impiegato addetto all’ Bitorio del County era solito avvisare il medico del reparto che i dottor $. (an oftalmologo) voleva il maggior numero di occhi possibile, Per fornire al dottor S. gli occhi necessori, Vaddetto dellobitorio scorteva regolarmente Ia lista dei pazienti in condizio- ni critiche e tentava, discorrendo informalmente delle famiglie dei ppazienti con le infermiere, di caleolare la probabilita di ottenere da tuna famiglia iI permesso di usare gli occhi del paziente per la ricerca, Quando credeva di aver individuato un probabile candidato (un paxiente dalla cui famiglia ci si poteva aspettace il permesso all momento della motte), informava subito il patologo i quale, per mezzo del medico interno, si sforzava di far considerare con specia. Je attensione la sua sichiesta di donave gli occhi, (In parecchi Iuoghi dell ospedale — sulla scrivania dell’infermiera addetta all’ac- cettazione, nelfobitorio, nelle sale di ritrovo dei medici e altrove — venivano collocati periodicamente dei cartelli che recavano setit- ve some « Al dott 8. servono deg oechin, « Al dott, Y. servono lei rent», exc.) Al Cousiy © un cappellano cattolico a cui principale respon- sabilita sembra essere quella di amministrare gli ultimi siti, Ogni rattina egli compie gisi di ispezione dei vari reparti dell'ospedale ¢ in ogni zeparto consulta I'elenco mastro, costituito da una serie di schede in otdine alfabetico con i nomi dei paaienti, Ia loro religio- ne, il sesso ¢ Je diagnosi. Tutti i pasienti in condiaioni critiche sono identificati per mezzo di una sttiscia di plastica rossa piazzata sulle [oro schede. Tl cappellano score quotidianamente questo schedario ¢ prende nota dei nomi di tutti i pezienti conosciuti come cattolici che sono stati inseriti nella lista dei moribondi, dopo di che entra nella Joro stanza e amministra l'estrema unzione. Dopo rer completato il suo giso in ogai reparto, sempigin sulla carta del paziente con.un timbro di gomma una seritta che dice: Ulimi siti smministrati Data...... Sacerdote ++. ‘Ogni giotno: egli ticontrolla ‘le sthede per vedere se nuovi pa- 492 Devi Sudnoww sient siano stati sicoverati nei reparti e/o clencati tsa i pazient in ‘condition critiche. JI timbro ha lo scopo di impedire che i: riti Sing vrais doe wot allo seo pvnte C1 ie “Sinifcarivo che al County aleuni pazienti gravemente malati Seite ere ropraameate considerati come probabili candidat prima ancora che sopraggiunga la morte, una sibilira che non viene nemmeno presa in considerarione all’ospedal le Coben. Pe reese es ponsione generile eesenta al County nei confront Bic aleun! pasienti «in fin di vita» & la, seguente conversazione tenuta da due medici interni al capezzale di un « malato inguaribi- Je» durante i primi stadi di un coma uremico: ‘Az = Pensi davvero che tutti ¢ due i reni siano in condiziont i cattive? seo che vanno male perché la produsione ® maledettamen- te bassa, Mettiamola eosi, nessuno dei duc & in buone condizioni. ‘A: = Bene, lo scoptivemo di sicaro durante I'autopsia. B: - Dvaccordo, 1 fatto di discutere Timminente autopsia di un pariente, men- tte questo ® ancora vivo, sarebbe dursmente condanasto al Coben, indipendentemente dal fatto che il paziente possa esser considerato in uno stato di coma e fon posse accorgersi della conversasione he si sta avolgendo alla sua presenza. Al County, vi ® una chiara Giminuizions dell’attencione prestata ai pazientt « moribondi », cost She la possibilita di'un decesso nel corso di un turo di lavoro & Considetata come una giustificazione per intraprendere alcune attivi- 2 successive alla morte. ‘Possiamo provvisoriamente delineate una distinzione tra « mor- te clinica», ovvero il manifestarsi di « sintomi di morte» durante Tesame fsico del paviente, «morte biclogica>, o cessazione di sitivit cellolare, € una ter2a categoria, «morte sociale » che, nel Tambito del’ospedale, & definita da quel momento in cui il parien: te & trattato essenrialmente come un cadavere, anche sc forse & fgneora vivo da un punto di vista «clinico» © «biologico ». L’e- Sempio seguente pud illusteare cid che intendo con, « morte socis Jer. Una volta ossetvai per due o tre minuti un'infermicra che cercava di chiudere le palpebre di una donna che siteneva «moti bbonda », ‘Linfermiera premeva lentamente ma in modo abbastanza enct- ico entrambe Ie palpebre della paziente per farle stare in una postions ferme, Dopo alcuni tentativi infructuosi durati qualche fomento, Pinfermicra siusc{ a tenerle chiuse e disse con un sospiro Gi soddislazione: «Ora vanno bene »..Quando Je chiesi che cosa Stesse facendo, Pinfermiera rispose che le pelpebre di un peviente Lorganiezsione sociale delta morte 198 sone: sempre abbassate dopo la morte, in modo che il corg a see ihee Titel une pemona she dommes Exe rhe che tuttavia, dopo la morte, era pil difficile riuscire ad sbbassate com- pletamente le palpebre; sopzattutto dopo che i muscoli hanno co- ‘inciato, ad irtigidissi le pelpebre diventano meno mobili, pid re- istenti, e anno Ja tendenze a muoversi separatamente; essa disse ‘che cercava sempre di ebbassatle prima della morte, perché mentre gli fcchi sono ancora elascici. possono essete maneggiati molto pid facilmente. Cid permetteva al personale di reparto di fasciare pié sapidamente il corpo dopo la morte (sempre che Ja morte soptag- Bong), senza dover! ovrupue della comet del peiete, Ui fermiera cottolined che tale pratica era considerata ua riguardo per oloro che ptelerivano maneggiare il meno possibile i cadaver. Si pud dire che a «morte sociale » iniat in quel moniento in ai git attsibuti socialmente silevanti di un pazieate, costituenti Je condizioni della sua cara, cominciano definitivamente cessare, ed eli 2 essencialmente considerata come motto. La’ « morte sociale » consiste cunque in un insieme di pratiche e pud essere vista come tuna definizione di alcune caratteristiche di cid, che. « morire » si- tifica nel contesto dell ospedale. Dobbiamo distinguere tali prati- che da attivita come le conversaviont in’ présenza di. un. paziente Sotto anestesia, pet fare un esempio, a meno.che esse non conten gano un riferimento alle persofia in quanto essenzialmente cadave- fe, cio quando i termini di tifetimento, le attivita discusse e cost via, sono quelli proptiamente e tipicamente impiegati solo riguardo a. persone effettivemente morte Per quanto analiticamente possa sembrare giustificato concepie come q morte» sociale ogni caso di trattamento asociale di una persona, in realta tale uéo risulterebbe analiticamente ambiguo, per ché permettercbbe di includese in questo concetto fenomeni come Yabbandono di qualcuno da parte della famiglia, il trattare qualcu- ‘no.come se non fosse una persona, ecc. Manienendomi attaccato al senso’ letterale della nozione di « morte », mi riferisco ad un senso ‘pid limicato del vermine « morto », ciot a.quci casi in cui le motte fomisce la giistificazione per svolgere aitivita come programmare tun’autopsia, disporte deplieffetti_ personali, del defunto, prendere fccordl gon Je imprese di pompe funebr, tgpottare un corpo in obitotio, informare Ie compagnie di assicurazione, risposarsi, porta- se il lutto, annunciate Je disposizioni testamentarie, preparare an- nunzi funebti, intestate le proprietA sotto altto nome. c, in genera ey occuparsi. di quelle atiivita organizeative, cerimoniali ed econo- imiche collegate alla morte che segnano la finc dellesisteniza sociale. Le ame ¢ le attivitt, che spesso accompagnano Ja morte di una personé,.o il suo. « trepasso »,, ma che accompsgnano. anche altci 134 David Sudnow tipi di eventi.non sono secondo Ia mia terminologia cast specifici di ‘egestione della motte sociale ». Cost Vassottighiarsi delle visite dei parenti diviene un esempio del « trattare una petsona come un Inorto » solo quando le attivita che si sostituiscono alle visite sono quelle che dovrebbero aver luogo solo dopo la morte del paziente. La distinaione non @ del tutto scevra di ambiguiti, ‘ma almeno ito dellospedale & possibile individuare con chiatezza uno 0 gruppo di attivitt e di occupazioni che, quando si ve- Hilcano, segnalano il sopraggiungere della «morte sociale ». Che G2 abbia luogo prima, contempofaneamente o anche dopo effet Va morte «biologica'» o ¢dlinica » & una questione che pud ‘essere sisolta solo dall’anaisi. ‘Un buon esempio di quanto abbiamo detto & fornito dalle Greostanze in cui i pesmessi per Pautopsia sono silasciati prima fancora della morte, Perché un'autopsia posse essere ceeguita 2 ne- cessario ottenere L'autorizzazione dal patente pit stretto del defun- to". Due forme di sutorizzazione costitaiscono documenti ginridi- camente validi: 1) Ia firma su un apposite «modulo di, autoriz- Zarione di autopsia »? 0 2) un telegramma del pareate pit stretto che antoriza Pospedale ad_eseguire Pautopsia. Ostenere un per- messo pet P'autopsia & considesato una necessith amministrativa mol- to importante al momento della morte. Per ottenere dall’AMA ® Ia qualifica di «clinica universitaria », ed essere cosf, in grado di Office intetnati, un ospedale deve eseguire un tasso di autopsie sw petiore al 25%, ciob la autopsie devono essere eseguite st pi Gel 25% dei pexienti motti in ospedale. Tl tasso minimo non @ considersto sulliciente © quasi tutti gli ospedali si sforeno di btteneme uno superiore, se & possibile. Da eid consegue il fatto evi- 1 Sembea che questo non acca ia tutte e-2one, del pase, Tn lew ve, gation T SS! ito eau nin plone BoP Guele part col coro che sono slemte dactaments.cllgee Fee Sides She sn tae pitentte faatorzasone della famiglia, Si veda, ad sein S Ke Catclo, Delivur ts My Home, Gacden City, Doubleday, 1936, STB aR Sas in eed Lusico del coroner @comwots fella money aon 2. desig xtere acuna auftizsioe, pee Yani. (Net Stat Uni i see Ce eatnar ‘de fa al conpitg dh sablire le cause Gl un SRN, Guanco's eoxperta chs Me mors non sia natal) (NAT. T[sduonistetone’ deasropsa condene ls founula seguente: IL sotto serio meno mppert, ce pateotela cv com «soy UR Falcie ieccolemmate deosluto aowalale Couns” Suiza le” competent fir a sane une oa tse pte «ad rote soul ea tnteoare quale pert che potieno Tule messi Pe fre irtionence ed acetare le vere cause della mrt TL parente’ prossino 4 American Medical Association, Ondine det Medici Amsericani (N.d.I-], Lorgeniccaione secale della morte 198 dentemente importante che il medico intervistato pet un po- sto di interno domandi agli amministratori dell'ospedale « Qual & Ia vostra pereentuale di autopsie? », ¢ che egli basi le decisione di svolgere if sua internato in un ospedale invece che in un altso sulla base di queste percentuali I medici del Cousty si preoccupano di ottenere i permessi per le autopsie solo quando & possibile, in parte perché possono essere givdicati negarivamente per aver agito con mancanza di tatto a {questo proposito. Quando eseguite un'autopsia 2 considerato vere- mente importante (per esempio ia un caso che si presenta, partico- larmente interessante 0 complicato pet la diagnosi) ¢ it medici temono di perdere i contatti con i parenti del paziente, allora possono avvicinare un congiusto del paziente ritemuto moribondo © chiedeze con discrezione che, «date Je cirostanze », Vautoriz- zazione sia firmata-immediatamente, Al County questa pratica cra impiegata solo nei casi in cui T'sutopsia ere ritenure particola- ‘mente necessaria ¢ solo quanto il patente era stato reso in prece- denza ben consapevole che In morte del paziente era prevista in breve tempo”, Vi era anche la sensazione che si potesse.tischiare 4a possibile condanna in cui pud incorrere la proposta di autopsia HeLa percentusle di antopsie sulle motti awveiute in ospedsle rifete 4_ prado ci competensa.profesrionale del personale medico., Ospedali che ffftone internat © funsionsng come dlincbe tniversitaie dovrehbero ottenere Come minimo on tasgo df antopsle del 25 per conto. Un ospedsle geactale Soon Tees pat dovecbbe pate a un slnino de} 30 nes cn, sncbs se ospedali-diexrezionele lvello ottengono percentuali del 70 per canto, © lise n, (Jy Ky Owen, Moders Consents of Hospital Administration, Philsdel. [hia W, B, Saunders Co,, 1962, p. 264). I mediet hanno un interesse costiutto Jia tin. leo tanto complestivo di decessi, Un ospedale dove muciono pocht pa end 8 men edatto per fl Weocinio, qusianque sia Ia percentuale dee autopsie ful totale dei dacesd. Si desidera on'aite percentwale e un grande mumero di fons, pec Gb foriee mele posit di atop, $1 soniene che con fognt morte el acquisea pitt esperiensa, Pome I alate le praton Yautopsie ‘prima ‘della mocte & apertumente. incoragyits, per etempio in quello di Goole County: «Una delle caratteristiche pid impostantt di un Sspedale hen organirsto. di tlc ad oftenere il magyior numero possibile Gi astopsie, Pes questo Vospedale dipende in geandissima mura dat primar! dal medic doteant def vsel ropuet. Quest pltimi devono rleonoscere i casi Jn‘cui [a morte ® imminente 9 probsbile, e devono sforzarsi immediatamente Gi awvertise il putente pid. stetto. della gruvitt del caso, ¢ guind! di fichledere Tautorlzazione scrtta per, Teutopsia. Devong dar prova della loro Begvura nel convincese Hf pazente dellimportenca dalautepels... Specso ei Cit disperat i medico interno pub siuteie ad ostoncze Teutoriaione per lun'actopsia parsiale ee resce se che non, ® niente a pid i una fornale opetasione ». Si veda A. Bernstein, Inler's Manual (Cook County \ Year Bock Medical Publishers, Tac, Chicago, 1959, p. 190. ctenete Tavtorizzusione per 196 David Sudnow avanzata ptima della morte del paziente sclo con parenti poco educeti neue molto sofisticati ed emotivamente freddi [...1 Un esempio tipica di « morte sociale » che abbiamo osservato riguarda un paziente che fu ricoverato in un reparto di emergenza per un'improwvisa perforazione dell'ulcera duodenale, Dopo Vopera- Hone, per un periodo di sei giornt vers in condiziont abbastanza giavi, La moglie fu informate che le probabilit di sopravvivenza erano scatse, dopodiché essa interruppe le visite in ospedale. Dopo due settimane le condizioni dell’'uomo migliorarono decisamente ed gli fu dimesso perché era in condizioni di essere carato ‘senza Heovero. Tl giorno dopo {x dimissione fu di muovo ricoverato ia ospedale per un gtave attacco di cuore. Prima di morire. gli rac contd la sua esperienza dopo il ritorno a cosa, Sua moglie aveva fatto spatire tutti i suoi vestiti ed effetti personali dalla case, aveva reso accordi preliminari con Vimpresa di pompe funebri per il suo Rianate ee aveva erovato nella gun scrivenia una letters in cui la moglie richiedeva un opuscolo con fe tarifc), aveva smesso, di portare Venello mattimoniale e si era fatta trovare con un altro uomo, indubbiamente abbastanza sorpreso al ritorno del. marito. Questi taccontd i aver abbandonato Ja casa, di aver cominciato « ubriacarsi ¢ di aver avuto un attacco di cuore, La preparazione del cadavere e del pre-cadavere Una « proedura morta somane a aeasl tt gi expel sicani & a pratica di fasclare i compi, Quando un. paziente shucrs, awerte i « manele eh procedure mottuatia » delVospeda Jer il suo corpo deve essere fasciato con un particolare e apposito ¢lenzuolo da obitotio». Apparentementé la pratica di fasciare i opi ® svolte in quasi tuttl gli ospedali american pressoché nello stesso modo ®. Al County essa 2 affdeta al personale di fatica, circa il 959 del quale 2 formato da negri. 1 : ‘Quella di fasciare i corpi & une pratica abitusle © ben organti- 1M, Macashern, Horpital Organiceion end Management, Chico, Point Reed Company fase edidone, 1997, la fonte pt comune wale Poddelure gtnatastatve cg! espedal, siblice Ie sequent «nore procs Uist Testmento deh argo ope”, «Late eceaee Seam, TIERS polo ‘che fa bosss see sins chinese och, ite sons daponib aligns El spertcfio Ineuclo. da chitin, 1 cer per il asspart det excaverl devon cap eran cena, Gas tae dele 4 fat ela tose er tiree bea dh G. Cherscwich, A Textbook for Nurs. Asstt, SP Lads, ©. W. Mosby Co, 1964, pp. 155497. Leorganizzcione socaie delle morte 187 ata, che ha una carattetistica struttura temporale: un inizio ben definito, una sequenza di fasi e una conclusione. Essa 2 eseguita collettivamente, da due o pid persone ed @ portata avanti automa- ticamente. Quando le tecnica & insegnata ai novizi, & esposta come un cerimoniale completo, allo stesso modo di vatie routines semi-ti- tual delfospedale, come a preparezione di un paziente per un intervento chirorgico, di una donna per il parto, ccc. In ogni reparto c® normalmente un’egiipe di aiuto-infermieri e i inservienti ‘che lavorano insieme alla fasciatura del corpo. Essi svolgono il loro compito in modo sistematico, con una certa ele- ganza, e preferiscono lavorare # questo compito con quelli con cui fhanno gia collaborato in precedenza. Quando un nuovo aitto fesmiere 0 inserviente viene iniziato alPattivita di fasciatura gli viene chiesto, se 2 Ta prima volta, di stare @ guardare, mentre uno dei membri pi consumeti dell’éguipe offre una esposizione descsit- tiva del modo di procedere. Questo consiste in sostanza nella completa rimorione delle vesti del morto, compresi i gioielli, e nel completo avvolgimento del cotpo con ua pesante lenzuolo ripiegato di mussolina, che viene fissato sul davanti con grosse spille di sicurezza, alld maniera delle mummie. Prima che il corpo sia fascia- +10 & talvolta ripulito con un panno umido, non completamente ma solo per togliere lo spoteo particolarmente evidente. Una fascia a forma di pannolino & avvolta intomo alla zona genitale; le mani e i piedi sono incrociati © tenuti fermi con un legaccio speciale ricoperto di cotone; duc tamponi di garza titegliati apposizamente vengono applicati sugli occhi, dopo che Ie palpebre sono, state chiuse. Prima che il corpo sia’definitivamente avvolto nel lenzuolo estemo, ess0 viene ticonttollato per accertarsi che nessun oggetto personale vi sia rimasto. Tutti i tubi applicati al paziente vengono tolti, lapparecchiatara di aspirazione nasale viene staccata, i catete- Hi sfilati, ecc, Svolgendo questo compito, gli aiuti o gli inscrvienti Javorano in modo coordinato, mostrando’all’osservaiore che il lavoro @ stato eseguito molte volte in precedenaa, ¢ dalla stessa Equipe di collabo- ratori, Essi_iniziano da un'estremiti del corpo © procedono passo per passo finché Pintero compito'® finito, Tipicamente esiste una forma di divisione del. lavoro, per cui un’infermiera gira il corpo mentre ua’altra spiega il lenzvolo; questa pratica & istituzionalizza- ta, di modo che Ja stessa inserviente fart normalmente Ie stesse parti di tavoro quando lavora con Ia solita compagaa di éguipe. IL compito ha un catattere cssenzialmente profano; non viene faito alcun riferimento esplicito a pratiche religiose, sebbene un’in- serviente motmorasse uno spiritual negro durante il lavoro. Le poche parole seambiate sono ‘abbastanza quite c sporadiche: piut- i | 198 David Sudnow continue, Gli argomenti sono limitati alla persona del Prince proprio che se ne sia andate», pit" eventt BEIGE Gel soo corpo. Quando-ut-parlente & in uno" ato” di pier recedente'la morte, Te‘ attivit che 4’ céticetnono (Vespire: come Tin conddotty sasali, il sostenetlo’ er thea dei cascin’ i Betbiarslt le: lenaucla) sicorrono come: parte delle: normale attivits caniate delle infermiere. Noa appeha la pressione “seendey “alt Llorgantexestone socile della morte 144 indi morte imminentecono rma consid evident» viene sutsbuta reno importanza tll patch consete da parte delle inferior, mente acsano intrese soprano i] numero de attiti cardiaci e i cambiamenti delle condizioni degli occhi. La frequenza dellsspirazione diminuisce, Ia pose : 3 moiiat con roar tale da aera won mage: comod #2 e Pambiente cizcostante non viene mantenuto particolatmente pulito. Tn molte eceasioni, quando la morte era ritenuta probable gate unforn al ptera vedere che lt todnferetsospendevano ia somaministrszione dei medicinali orali preseritt [..J. 11 scoparia della mete di un parent svdene normalmente nel coy dla copia ae Sou, Al County gran, parte lei pazienth muore senza assistenza, soprattutto a causa del tipo dt cure loro rservate quando ragsiunzono idetato . t ragginngono quella che & considerato to stadio del « morire », Avendo a che fare con quel lent aaa si itiene imminente Ta morte, iL personale pitt esperto assume un cqrattrocesttegiamento di circosperone per timate che il pe ziente sia gid morto ¢ il fatto non sia stato noteto. so my fe no a oan | Zep in fin dt ian, Sandal langaments folly pore Bet vedere se respirano (% noto che sleune. madi della classe media fonno Jo stesso con i loro nconati, ma i motivi di tale Soapere sent sembrano see divest nel duc fl) La magaore preoor Darione delinfermiera & dl scoprire i] decesso subito dopa che ess0 Serres cont de peer “ices Soesaradet necesse pan 8 Titovere ripidamente i corpo dal teperto ed asicatare in questo foto ce penal skinny non tase eee Msbie ali inserveat ceano dl eviare tal scoperie, i parte sché sono direttamente implicati ne Co Bee ate intcnlte a SeeSne Galene Soe disp preoorpato di gnrette che le seopete vengino fatte tempestive «gE cmidena rativamente, duane per une sian aleve infers nom ecrges che un parent # morta «como come ota -vivo;. tuttavia. in’ parecchie. oceasioni memibe! del Rename area de own ageo PS ccenee dead. e880, si-stava sssistendo. un. uomo graves ‘ area atrdneie ec, ad eelne agi onc Una glowane allieva’tentd pet-parecehi minuti di fareli bere un po’ di succo con tee ee eel Dato che non ei riusciya, si rivolse ella sua istrut- sper fatel alutere, © questa. csservo"_« wie. che non feasisca, & motto da venti minuti +. ‘Quasdo faces & Sscomose, Splegb che tutto quello che potera vedere ezino ght occ, © che rang stati sempre chiusi.. Un’altse giovane alliéva che. eseguiva 142 David Sudnow accuratamente Je sue incombenze passando-di-letto. in letto, im- piegd pazecchio tempo a cambiare le lenzaola di, un.pariente che fea appena morto. Un'altra ripuli accuratsmente le caviti nasal di tun piziente deceduto, e un’akra ancora pratich wn’iniezione a un otto, Per chi abbia un'esperienza anche minima nelPosservare © nel maneggiare persone morte, Ie probabilitt che accadano fatti di Guesto tipo sembra assai zara, Tuttavia, a meno che non ci si ac orga che si sta mancggiando un cadavere, una morse pud passare nosservata, tanto pit, quando { compiti che si. esequono sono esple- fati meccanicamente ¢ superfcialmente. Simill, citcostanze-vengono considerate con sericti e-noa danno'luogo a spititoseggini. Quando Pallieva infermiera seppe che il paziente cui aveva appena praticato uun'iniezione exa gia, mosto, comincid a piangere, necvosamente, si mise a tremare per diversi minuti e Ie venne concessa una mezz’ora di pausa per ravers? dall’angoscia. ‘Mentre, nella. pratica, eventualitl di questo genere nom sono comuai, setabra che la probshilith che si verifichino sia piutrosto faeczescluta dall’uso della nozione « essere in coma ». T cosidderti puvienti «comatosi > veagono trattati come se fossero essenrial. mente morti, Che un paziente sia consideraio in coma’ giustifia il fatto che si parli di-Iui in saa presenza » in modi che non sarebbero ammissibili se il paziente fosse cosciente: (forse cid di- Stingue il modo in cui viene trattata una persona in coma 0 sotto anestesia totale dal vero ¢ proprio « trattamento. della non-perso- na, ciod il trattamento di una persone come se essa non fosse presente, anche se esta & casciente di cid. che avviene intomo a lei © in grado di captare Vargomento della conversazione) “.."[...] ‘Occupandosi doi pavienti in coma — che. al County zappresen- tano un’alta. percentuale dei malati grav! — il. petsonale prende Tabitudine di trascuraze il pariente come entitd sociale, a un punto tale che il fatto che ess0 sia mozto pud passare di tanto in tanto inosservato. Poiché i pazienti moribondi vengono trattati come ct daveti fin da quando sono, in stato: di, come, nella pratica c'8 poca ifferenza tra‘la condizioné di coma ¢.la motte. ‘Per. cexti dspetti organizaativamente’rilevanti, ‘un .pexiente, « mugte » non” appena entra in quello che si sitiene essere un coma finale; ¢. Je, morte Stessa non, ® caratterizzata da alcun attegalamento speciale versa il corpo'o, almeno, da nessun, atteggiamento simile a quello. che si Verifice nel caso di una morte ayvenuta, « improvvisamente »,. senza 4 Pee ana discussione’ del trttamemo delle « nonpetsone® al veda E. Gorse rilenttion of Sate Boersny tes Garden iy, Daley GSoor pp, 191I52. (eal dey Le ike quoidlane’ come rapprerotasione, Nhe Bologna, 1989). Meche ater Lorgonizzaions seciale della morte 188 che vi sia olcun intermedio «stato di coma che prelude alla mor- ten, La maggior parte delle morti che hanno luogo al County ¢ al Coben & di gran longa costituita da morti precedute da uno stato di coma. Delle circa duecento morti che ho osserato nei due ‘ospedali non ne ho riscontrata alcuna avvenuta alla manieta Hollywood, nella quale ciot il respiro finsle della persona inter- rompe la sua ultima frase ®. TL paziente che non & in © di cui si prevede Ja motte durante Pattuale sieovero non pud essere trattato come un cadavere prima della motte fino a che non sia entrato nel coma veto e Proprio, In preserva di questi pazienti, cid che viene detto a loro Higuardo viene dissimulato usando un particolare linguaggio descrit- tivo che si presume non possa essete deciftato dal paziente, In presenza di una donna di cui si prevedeva la morte entro una settimana, un medico disse: « Probabilmente termineri quest set- timana ».” La paziente, una donna di colore molto ansiosa, che aveva probabilmente percepito Pumore abbastanza scuro del medico fe la generale graviti del suo stato, chiese nervosamente: « Va tutto bene, dottore? ». E il medico rispose: «Si, signora, lei sta andando proprio bene » 4 ¢..La dlssica econa sel leto df mort, con 1 suct ada plent sentimento ¢ Ie ultime solenni parole, & in reaitt cosa del pasatoy ab ‘suo orc ogg un ongetto Hemplo’ ct seda, cqpateso, sto dN, Trmipolat eiacoxdente, se non subagano ». (j. Hltchee; The Paton’ Riot fo Di, in x Hlapets, Ouobie 1980, 2.221, p. Hil. Si deve ace She ia venue «la Flolipdaed in goeria sraco, pub seers epeocota fp cieonance resi, aonowante Tx ctuazione coma, quando le pertone sono Hoste injoro a lejo sepetanda Palio tespno del. sxcibonto, Le man- el ipo an eure ellen ena pce oe SSreequete de mancnas io smeno quanta come coneena Gel'etods incl avviene la norte», B depno i dot be gl argument in favore dellewapasa ot busing forenente sulla preresa che Mucdiione mer conlises port. dell vite l'un vepcale> “ce, 41 sestene, bon. vale la fun teakre ia. 'vit Se si, considers quala ita cyegeale> “come una Ssscquense el doped! calle, foe, sopmtcto dela sominiarane SPIES postat), alone mbnetboe sieesano parse somtenere ce, Sever deestnans) &nemarao Laue che la morte sia-quelia ei va, Uomo sivo.¢-non di uh veal; Caloro che proponguno aa «norte onorevle > io hee peat gi ert, cae. Orel, oe it Ghe in opal co € meglio aan mote in ospoddle, fl « bsogao» delfextan SEY sembta una, dies cooneguenaa el. mecell cara e a ansggamcate eno is, Soletensa cic la praca, medic modeina tha igdeuionliacto, tl lite el Werrerbslas, Beth of «Mam, London, Willam Hremsrny 1957, devciye ‘con vigore I Gao dl tx stmo’ che sin cl esere mea a oa ccndiioos in ea Featintla pote dvestare sna conereta posal e com fated suo canci tno altcino sent fatt sjerare in coped

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