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CANTO E MUSICA A. Obiettivo generale UI canto @ la base di tutta la musica. La pratica del canto e la formazione della voce figurano tra i compiti pit elementari e importanti del’educazione musicale nella scuola. Linsegnamento musicale si propone di suscitare nei bambini il piacere di cantare. Essi dovrebbero pro- vare la sensazione che cantare e suonare possono rappresentare per loro una necesita esistenziale © offrire la possibilita di sviluppare le proprie forze atfettive. Vengono stimolati fantasia e sentimenti, perfe- zionate e rafforzate le facolta di Immedesimazione, concentrazione, apprendimento, reazione & memorizzazione. Un’accurata programmazione didattica (conoscenza della scrittura musicale e degli elementi ritmici) con- duce il bambino ad una certa autonomia nelt'affrontare melodie facili e altre forme musical. La formazione delle sue capacita gli permettera di impadronirsi di nuovi canti e brani musical | canto e la pratica strumentale destano disposizioni ¢ forze sopite e sono pertanto un mezzo educativo ‘ampiamente valido. Un valore diverso assume lattuale presenza e diffusione commerciale della musica. La scelta € lo studio di canti ¢ brani musicali offre al bambino la possibilité di conoscere la civilta musicale di diverse epoche. Per mezzo di rftessioni sulla funzione della musica, Yallievo imparera inoltre a valutarla in modo eritico e indipendente. Linsegnamento a scuola intende stabilire la relazione con la realta musicale e trasmettere i requisiti per una futura attivita personale. Le nozioni acquisite aiuteranno a capire meglio la musica e a sentiria pid profondamente. II canto e la pratica strumentale rappresentano quindi un importante apporto culturale. Di Questo fatto va tenuto debitamente conto nel'ambito dellofferta delle materie scolastiche. B. Procedimenti Repertorio Le doti musicali del bambino vengono sollecitate mediante occupazione con la delle canzoni ‘musica e animate e sviluppate eseguendo canti e brani strumentali. Altrettanto importanti sono ascotto e il movimento. E necessario che il programma riservi pure lo spazio per le sperimentazioni e Vimprowisazione. Gil allievi devono acquisire un ampio repertorio di canzoni con melodia € testo di valore (girotondo, filastrocche, canti infantil, canti popolari, canti cotti, coraliicanti sacri). Per arricchire il canto gli si pud unire un accompe- gnamento strumentale. Portamento / Respirazione naturale; educazione per una posizione e movimenti corretti (ooca~ respirazione / sione pure per compensare la tipica posizione seduta degli alievi. voce La cura della voce costituisce la base indispensabile dell'espressione sentimen- tale nel canto e di un‘intonazione esata e pura. Lallievo deve inoltre conoscere e acquisire il modo di pronunciare con chiarezza le sillabe fonetiche de! canto. Educazione Lelaborazione di una melodia in modo autonomo richiede 10 sviluppo dell'mma- melodica ginazione per i suoni e gti intervalli. In mancanza di questo lavoro sistematico ~ ‘metodico, Vattivité detVallievo si limita alla semplice imitazione. Attivita ritmiche Nozioni musicali Materie di studio Repertorio delle canzoni Portamento / respirazione / voce Neltambito delfeducazione melodica di base vale i! sistema di solfeggio elenen- tare DO RE MI (solmisazione). In tutti gli esercizi combinati con rappresentazione grafica si deve curare che ogni elemento melodico — anche r'ntervallo di terza usato per chiamare — venga suonato e scritio a diverse altezz« Nelle valli de! Grigioni italiano il “do-mobile" va introdotto e utilizzato in modo adeguato accanto al “do-assoluto’. Formazione e sviluppo della facolta uditiva hanno la priorita rispetto a tutti gli altri settori dell'educazione musicale. 1I perfezionamento del'udito permette di cantare e suonare in modo corretto di distinguere le qualita ritmiche, dinamiche e vocali. Aiuta inoltre a individuare meglio intervall, motivi e forme musical Gi allievi interpretano melodie di canti con il movimento del corpo per sviluppare Ja facolta di scandire il tempo nei brani cantati e partati, Riconoscere ed eseguire i ritmi musicali contenuti in tipiche espressioni verball e filastrooche. Trasformazione della scrittura dei segni ritmici mediante battito delle mani, passi, dizione ritmata di parole e canto; si evita una limitazione al “calcolo” passivo di strutture temporal. Gi alievi di tutte le eta vengono confrontati con la cosiddetta “musica classica” attraverso | mass-media. E* compito del'educazione musicale far conoscere ai Giovani al pid! presto possibile anche questo tipo di musica. Questo obiettivo viene raggiunto preferibilmente tramite proprie esecuzioni, concerti di un’orche- stra 0 di un coro scolastico, presentazione di strumenti e musicisti (eventualmen- te in collaborazione con un conservatorio), Lascolto ci brani musicalt deve essere ben programmato @ adatto al ciclo. Nel- Yallievo potranno quindi svilupparsi un atteggiamento positivo di fronte alla mu- sica classica e un interesse che va oltre al consumo passivo di limitate forme musical. C. Materie di studio 1. Classe ‘Spiagazioni e esempi Scelta di un repertorio conforme al grado di insegnamento. Elaborazione di storielle cantate, flastrocche e conte popolari. | suoni dovrebbero trovarsi nella pentatonica 0 non avere un‘estensione superiore ai 5-6 suoni, Intona~ zione possibilmente alta delle canzoni. Questi tre elementi stanno in stretta relazione tra di loro € non dovrebbero venire elaborati separatamente. Alcune indicazioni: — far capire, giocando, come respira un corpo sano (respirazione col dia- framma) — dare impulsi per una respirazione sciolta e naturale (diaftamma teso durante Tinspirazione, rilassato durante lespirazione) — correggere eventuali errori nel portamento (innalzamento esagerato della cassa toracica, corpo insaccato, spalle rialzate, lingua tirata indietro) Materie di studio Educazione melodica Educazione ritmica Spiegazioni e esempl — abituare gli alunni a dei suoni colettivi — assistenza particolare ai bordoni (coloro che invece di cantare emettono un suono basso persistente}: + riconoscere le fonti det suoni + imitare il verso degli animali + imitare il tono del bordone, estendendolo poi verso Falto e verso i basso + cantare glissando (muu, miao, uau) — elaborare e esercitare il suono ottenuto dal miscuglio tra voce di petto @ falsetto. Volume e risonanza si possono ottenere con l'aiuto dei suoni m,n, ng e con le sillabe nin, nen, nun, non, nan, ec. Nella prima classe lo scolaro canta a orecchio. E importante che lo scolaro ascolti attentamente (e non canti) mentre canta linsegnante e viceversa Lascolto di una melodia completa o di alcuni versi ¢ un esercizio continuo, sviluppano Pudito e la memoria per i suoni. Gli obiettivi pedagogic! dovrebbero venir elaborati partendo dalla canzone. — Differenziare tra alto/basso, forte/piano, piti cortoypiti lungo, lento/velo- oe, accentuato/non accentuato — Cantare osservando la declamazione —Cantare melodie (imitare e creare) — *Disegnare” e “colorare” una melodia (in aria, alla lavagna) — Dall'estensione di due a quella dj quattro suoni ne! seguente ordine: Indicazioni per linsegnante Sol maggiore (G-Dur) 80 80, oe oppure {| Fa maggiore (F-Dur) 7 a Ascoltare il ritmo di flastrocche e cercare di trasmetterlo con il corpo (gesti, passi, battere le mani, ecc.). Con le stesse filastrocche ¢ rit mi possono venir elaborati i seguenti elementi: 1] {Al 2 Materie oi studio Repertorio delle canzoni Portamento / respirazione / vooe Designazione: nota di nota di pausa di un quarto. —_un ottavo un quarto 2, Classe Spiegazioni e esempi Canzoni a una voce in maggiore e in minore, scegliendo un repertorio vasto e adatto al'eta dei bambini. Continuare regolarmente con gli esercizi per la formazione della voce ese- guiti in 1. classe. Materie oi studio Educazione melodica Educazione ritmica Spiegazioni e esempi | punto di riferimento @ rappresentato dalla pentatonica. A poco a poco estendere lo spazio sonoro. Introdurre sistematicamente i nomi delle note ¢ i rispettivi segni a mano. Un aluto @ rappresentato calla lavagna scanalata. Si tratta di una tavola di legno o di compensato, sulla quale si fissano 3 0 4 listelli provvisti di una scanalatura per potervi appoggiare i cartelli preparati dai bambini. Introdur- te sistematicamente pure le figure delle note. | ritmi esercitati in 1. classe possono venir scanditi con versi. e parole, completandoli con esercizi supplementari. Ora é possibile pure la scrittura dei segni musicali. wwe LE] [BE] Nuovo: J = Designazione: meta intero Materie of studio Repertorio delle canzoni Portamento / respirazione / voce 3. Classe Spiegazioni © esempi Canzoni a una voce in maggiore e minore, cantici e canoni. Se possibile con semplice accompagnamento strumentale (flauto, strumenti Orff e stru- menti ritmici). Far assumere ai bambini una posizione corretta e badare che respirino correttamente. Errori pit! frequenti: voce velata, suono pressato, sforzalo, suono nasale o guiturale. Continuare con il lavoro iniziato in 1. classe. 55 Materie di studio Educazione melodica Educazione ritmica valori musicali: nuovo: sillabe ritmiche: valori musicali: sillabe ritmiche: designazione: Ascoltare musica Spiegazioni e esempi Ripetizione della scrittura musicale. Cantare regolarmente seguendo le note musicali e i segni a mano. Procedimento metodico: 7 ee lee Ripetere J q J ° k ta tate taa taaaa sa 4 2B) J =| taaa sa sé saa saaaa meta pause corrispondenti a: puntata un un una una un quarto ——ottavo meta meta punt. intero Schema metrico (misura): “/, */, a Elaborare lo schema metrico di canzoni caratteristiche e di svariati brani ‘musical. Cercare di individuare lo schema metrico di alcune canzoni e, se possibile, convertirlo in movimento. La musica pud raccontare qualeosa (storie musical Materie di studio Repertorio elle canzoni Portamento / respirazione / voce 4. Classe Spiegazioni @ esempi — Canzoni a una voce — Canoni ~ Canzoni con una seconda voce semplice — Canzoni con semplice accompagnamento di piccoli strumenti — Esercizio regolare © proseguimento del lavoro per la formazione della voce — Ampliamento verso lalto e verso il basso dell'estensione vocale e Materie di stucio Spiegazioni e esempi Educazione melodica — Ripetere © approfondire quanto @ stato appreso in 3. classe — Tradi a) cantarle seguendo le note e i segni a mano ») differenziarie (ascoltando) tra maggiore e minore | ©) applicarie e esercitarle con aiuto di canzoni iminuto — Cantare anche altri intervalli — Sensibilizzare all'ascotto di toni e semitoni lustrazione: 12345678 ne dove mife asta tap as Educazione ritmica — Ripetere e approfondire quanto é stato fatto finora e elaborare quanto segue: valori musicali: J } | ln { M ] sillabe ritmiche: taa-te ta ga te ghe tale) ghe designazione: Quarto puntato Sedicesimo Ottavo puntato e ottavo e sedicesimo pause: hy ¥ [rv e designazione: Pause corrispondenti a: un quarto puntato: un sedicesimo un ottavo puntato € un ottavo e un sedicesimo — Riconoscere, ascottando, un tempo di 6/8 (scansione ritmica delle pa~ role di canzoni col tempo di 6/8, cantarie € muoversi ritmicamente) — IW levare Esempi: le mamma es 123 2 2 — Conoscere gli strumenti ¢ saperii ordinare nelle legni, ottoni, fiati, percussioniy ettive famigle (archi, 87 Matorie di studio Repertorio delle canzoni Portamento / respirazione / voce Educazione melodica 5. Classe Spiegazioni @ esempi — Ampio repertorio ci canzoni (ca. 15-20 canzoni nuove) — Canzoni a una voce e canzoni con una seconda voce sempiice — Canoni — Quodiibet — Cantata — Coinvolgimento di strumenti ritmici e melodici — Educazione respiratoria, vocale ¢ fonetica con canzoni ¢ esercizi spe- cific — Variazione dinamica (p-f} anche in esercizi per la tormazione della vooe — Continuare con i solfeggi cantati, approfondendo cosi la conoscenza degitintervali — Introduzione del DO MOBILE FG AH © (tetesea) SSS) spo tissee OP Ya Sol ta Si bo (Ztatiane) : Heh ta shape sso), (S0L maggiore) "Po mobires (ape ge ESB Et so — Do maggiore, Fa maggiore/Re minore, Sol maggiore/Mi minore: H diesis b Bemolte 4 Bequadro Fa maggiore 4 Sol maggiore — Rivolti della triade: Do maggiore Fa maggiore Sol maggiore — Dinamica (simbolifabbreviazioni): ep = il pid piano possibil PP = pianissimo P= piano mp = mezzo piano = crescendo / decrescendo fff = il pid forte possibile 68 Materie di studio Spiegazioni e esempi Educazione ritmica — Ripetizione degli elementi ritmici — Elaborazione di element ritmici pid dificili, es.: Ty fay ta teghe taga te — Nuovo: terzina tated — Esercizi ritmici applicati Nozioni musicali — Studiare ¢ conoscere singoli strumenti. Saper individuarli in un brano musicale e — Rond@ nella canzone e nel brano musicale Forma: (AL@{aHO-AHOYaLS Es: Concerto per violino in Mi maggiore di J.S.Bach, Ouverture da TE DEUM di Charpentier (musica del"Eurovisione). 6. Classe Matorie di studio Spiagazioni e esempi Repertorio — Canzoni a una e a due voci delle canzoni — Canzoni con una seconda voce indipendente — Canzoni con una terza voce facile — Canoni —Cantate e metodrammi — Accompagnamento strumentale delle canzoni e Portamento / respira- — Educazione della voce con Maiuto delle canzoni zione / voce Educazione melodica — Nuove tonalita — Cantare ¢ riconoscere intervalli di terza maggiore (do-mi) e intervalii di terza minore (so-mi Intervallo di terza maggiore: @ formato da due toni (DO-MI/FA-LA/SOL-S)). Intervallo di terza minore: @ formato da un tono’ © un semitono diatonico (RE-FA/MI-SOL/LA-DO). e Materie di studio Educazione ritmica Nozioni musicali Spiegazioni © esempi — Cadenze (riconoscere, cantare in solmisazione, accompagnare canzoni con strumenti Orff, chitarra, eoc., con i toni del 1, IV, V grado) Esempi in Do maggiore, Fa maggiore, Si maggiore. 1. Da cantare creoc FeEeceE seco == rwiwe twive twiveod 2. Per strumenti crce c feFC F seco a ivivee twivot iwived — Sincope tateate teteate — Applicazione nelle canzoni — Imparare ad ascoltare un brano musicale, cercando di capime il mes- ‘saggio. Spesso i brani musicali cercano di riproporre certi aspetti della vita quotidiana oppure cercano ai descrivere un paesaggio, uno stato d'animo. Anche un animale pud venir rappresentato musicalmente. Es.: I cavallo (Vivaldi) La creazione (Haydn) Forelle (Schubert) Moldava (Smetana) FORMAZIONE E CURA DELLA VOCE Formazione e cura della voce devono occupare un posto di primaria importanza nella lezione di musica, poiché esse agiscono pure sullo sviluppo del bambino (portamento, respirazione). Una cura della voce eseguita correttamente e un cauto, graduale aumento delle esigenze in relazione alla formazione della voce portano a un rapporto pil vivo con la canzone e alla sua interpretazione; ure lo scolaro a superare momenti dificil durante la puberta oppure durante il periodo di «cam voce». Formazione e cura della voce favoriscono positivamente il rapporto tra insegnante e alunno, risvegliando la voglia di «tare musica». | seguenti esercizi sono da intendere come esercizi di base per il lavoro di formazione della voce in tutte le classi della scuola elementare. ‘A. Portamento / respirazione Modo di respirare — Un portamento corretto é la premessa per una buona respirazione. Con una e portamento buona respirazione si intende una respirazione diatrammatica. Spalle contratte influiscono negativamente sulla respirazione. Rannicchiarsi — | caleagni rimangono a terra. Se possibile @ piedi uniti, altrimenti a gambe leggermente divaricate. a Piegamenti — Mettersi in pieci vicino alla parete «scriveres @ «disegnare» con slancio sulla arete, dapprima in piedi, poi rannicchiato, senza cambiare la posizione dei Dondolare — Movimenti lenti durante lesercizio si dovrebbero senlire tutte le vertebre esercitare a Iungo affinché il dondolio venga eseguito senza problemi er 61 B. Rilassamento Spalle — Non alzare le spalle ma rilassarsi e ruotare lentamente e con movimento ampio le spalle Muscolatura del colo ~— Abbassare la testa in avanti, poi rialzarla lentamente; ripetere lesercizio ab- bassando la testa lateralmente . Respirazione Respirazione passiva — Respirare spontaneamente senza boccheggiare Esercizio -— Imitare il movimento del campanaro che suona le campane: espirare quando della campana si stra la corda»; nel rialzarsi respirare passivamente tenendo aperta la bocca — Stesso esercizio rimanendo seduti espirare con forza aspettare nel rialzarsi respirare passivamente con la bocca aperta (anche col naso) a Attivazione del riflesso respiratorio (muscolatura del diaframma) Spegnere la candela ~~ — Tendere le braccia con il pollice rivoto allinsu immaginarsi di spegnere una candela Locomotiva — Come lesercizio della candela ma con il suono «tsch» variare velocita & intensita, senza esagerare D. Lingua Posizione della lingua — La lingua, rilassata e mobile, deve rimanere «davanti» (la punta della lingua, che di solito quando si apre la bocca si tira indietro, deve toccare gli incisivi inferiori) — Aprire bene la bocca e far roteare Ia lingua sulle labbra — Aprire bene la bocca e mostrare la lingua senza che essa tocchi le labbra — Pronunciare te vocali tenendo sempre la bocca aperta. In questo modo é la lingua a doversi muovere e viene esercitata la sua mobili. 62 E. Apertura della bocca — Non aprire esageratamente la bocca sbadigliare leggermente Immaginarsi di mordere una pesca Controtlo — Sovrapporre indice e medio e spingerl tra gli incisivi — Spingere gli ingici «tra» | molari su ambedue i lati della mascella — Controllo allo specchio F. Esercizi per «scaldare la voce» ‘Suono non sforzato — Aprire bene pitt volte la bocca e nello stesso tempo rilassare | muscoli della pancia cantare senza sforzare «mumm» oppure «momm, facendo scivolare il suono verso il basso Il suono ne! flusso - — Emettere dolcemente una «sss della respirazione cantare in modo sciolto e dolce «nu» oppure «no» far sclvolare il suono verso il basso variare Valtezza del suono iniziale G. Cura della voce ‘Suono bello — Cantare le vocali «0» @ «

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