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Edizione in lingua italiana

PROGETTO INTERCULTURA

da 1
a 5 anni Conoscerlo
di pi
per allevarlo
meglio
COME CRESCE
IL TUO BAMBINO
LO SVILUPPO
DEL TUO BAMBINO
COME PERSONA
LA NUTRIZIONE
DEL TUO BAMBINO
LA PULIZIA
DEL TUO BAMBINO
LA SICUREZZA
DEL TUO BAMBINO
LA SALUTE
DEL TUO BAMBINO

Con il patrocinio del Comitato Italiano


per lUnicef - Onlus
II
INDICE

come cresce il tuo bambino 2

lo sviluppo del tuo bambino come persona 14

la nutrizione del tuo bambino 24

la pulizia del tuo bambino 32

la sicurezza del tuo bambino 40

la salute del tuo bambino 44


CAPITOLO PRIMO

Come CresCe il tuo bamb

bini crescono maggiore in primavera e in


N ON SONO MOLTE LE COSE da controllare
per sapere se il tuo bambino cresce bene
a mano a mano che il tempo passa:
estate, mentre minore o assente nel periodo
settembre-febbraio. Se la crescita inferiore a
laumento della sua altezza e del suo peso; 4 centimetri allanno o se tra marzo e luglio
lo sviluppo delle sue capacit: laumento inferiore ai 2 centimetri, la crescita
di muoversi; non pu essere considerata normale.
di controllare i suoi bisogni e usare La misurazione dellaltezza, per essere utile, de-
il vasino; ve essere eseguita nel modo pi accurato pos-
di agire in modo indipendente; sibile, soprattutto facendo in modo che il bam-
di giocare. bino non pieghi le ginocchia e usando un me-
Sono tutte cose abbastanza semplici che tu tro rigido (Figura 1).
puoi facilmente osservare per giudicare se tut-
to procede normalmente, oppure se vi sono se- Quanto al peso, nei primi 5 anni
gnali di mancato sviluppo da sottoporre alle- di vita i bambini aumentano di
sperienza del pediatra. circa 2 chilogrammi allanno
e di circa 3 chilogrammi suc-
cessivamente fino a 9 anni.
LA CRESCITA Per il controllo del peso:
IN altezza usare sempre la stessa
E NEL peso bilancia, pesare il bam-
bino nudo, possibil-
Nei primi due anni di vita i bambini crescono mente alla mattina pri-
in altezza in modo particolarmente veloce: nel ma della colazione.
primo anno aumentano di circa 25 centimetri e
di circa 12 nel secondo; fra il secondo anno e il
Figura 1.
Come misurare
quinto la crescita di circa 6 centimetri allan- laltezza
Per misurare bene
no. I maschi, in generale, sono un po pi alti
laltezza, tenere
2 delle femmine. il bambino diritto in
piedi e fare in modo
che non pieghi
Nel Nord del mondo, la velocit con cui i bam- le ginocchia.
LA CRESCITA
bino IN altezza
E NEL peso

Tabella 1. altezze e pesi indicativi dei bambini da 1 a 5 anni

ALTEZZA PESO
centimetri chilogrammi
Maschi Femmine Maschi Femmine
1 ANNO 75,7 74,0 9,6 8,9
2 ANNO 87,8 86,4 12,1 11,4
3 ANNO 96,7 95,1 14,3 13,8
4 ANNO 103,3 102,7 16,3 16,0
5 ANNO 110,0 109,4 18,3 18,2

In questa tabellina sono riportate delle altezze


indicative; questo vuol dire che laltezza di un
bambino normale anche se un po diversa da
quelle indicate. Per esempio, a 3 anni laltezza
indicativa di circa 96,7 centimetri per i maschi
e di circa 95,1 centimetri per le femmine. Ma
devono essere considerate normali anche altezze
minori, fino a 85 centimetri per i maschi e 83
per le femmine e altezze maggiori fino a 108
centimetri per i bambini e 106 per le bambine.
Uno stesso criterio pu essere seguito per lau-
mento di peso. Alla nascita il peso dei bambini
allincirca di 3.500 grammi, un po meno quello
delle bambine; sono da considerare del tutto
normali anche pesi fra i 2.700 e i 3.800 grammi
e non sono neppure ragione di preoccupazione
pesi intorno ai 2.500 o ai 4.500 grammi. Al
compimento del primo anno di vita, general-
mente il peso di tre volte superiore a quello
che i bambini avevano alla nascita. Se si hanno
3
dei dubbi sulla normalit della crescita del pro-
prio bambino, bene consultare il pediatra.
CAPITOLO PRIMO
Come cresce il tuo bambino

LO SVILUPPO re in mano e alzare una tazza, di usare il cuc-


DELLA CapaCit chiaio, di riporre palline in un recipiente.
DI movimento A 2 anni il bambino capace di salire e scen-
Il progressivo sviluppo dei movimenti nei primi dere le scale da solo, aprire le porte, girare le
anni di vita un aspetto assai importante per maniglie, tirare la palla, andare in triciclo.
comprendere se la crescita avviene regolarmente. A 3 anni capace di lavarsi e asciugarsi le ma-
A partire dal primo anno di vita il bambino ni, usare le forbici, svestirsi, mangiare da solo,
sviluppa a poco a poco la capacit di cammina- saltellare sul posto, stare in equilibrio su una
re da solo, di salire le scale con un piccolo aiu- sola gamba, bere con la cannuccia.
to, di chinarsi per raccogliere i giocattoli, di gi- A 5 anni cammina con facilit e compie movi-
rare le pagine di un album illustrato, di prende- menti di destrezza. Salta alternando i piedi

4 Settimane
Comincia a tenere il capo
eretto per brevi momenti.
Rivolge lo sguardo a volti
che gli si avvicinano
e reagisce alle parole che
gli sono rivolte. 26 settimane
capace di stare seduto in
modo abbastanza sicuro,
16 settimane afferra i giocattoli.
Quando viene messo Posto di fronte a uno
a pancia in gi, alza la testa specchio indica la propria
e fa forza sugli avambracci. immagine.
Segue gli oggetti che si
4 muovono lentamente, muove
le braccia verso oggetti
che dondolano davanti a lui,
ride a chi gli sta intorno.
LO SVILUPPO
DELLA CapaCit
di movimen-

A questa et generalmente i bambini amano molto importante osservare e valutare la sua


molto disegnare; gi a 2 anni e mezzo sono ca- capacit di compiere non solo i grandi movi-
paci di produrre immagini di persone e di og- menti, come correre e saltare, ma anche quelli
getti familiari. fini, come infilare i bottoni nelle asole, legarsi i
A 3 anni circa, i bambini e le bambine sono ca- lacci delle scarpe, usare cucchiaio e forchetta.
paci e disponibili a dare qualche aiuto in casa,
come partecipare alla preparazione della tavola, Dai 18 mesi ai 3 anni i bambini compiono gran-
portare oggetti da una stanza allaltra, riporre la di progressi nella loro capacit di muoversi per
propria biancheria, spesso cercando di fare cose conto proprio; questa capacit pu essere sti-
anche al di sopra delle proprie capacit. molata incoraggiandoli a partecipare ai piccoli
In questo periodo della vita del bambino, lavori domestici e condividendo con loro il pia-

32 settimane
Coordina bene i mo-
vimenti per sedersi.
Pu tenere il biberon
da solo ed attivo
quando viene fatto
giocare.

10 -12 mesi
Cammina
se aiutato;
coopera quando
lo si veste.

9 -10 mesi
Comincia
a muoversi 5
a gattoni
e a mettersi in
piedi da solo.
CAPITOLO PRIMO
Come cresce il tuo bambino

cere di correre, saltare, arrampicarsi, contri- I genitori, le madri in particolare, devono evita-
buendo cos anche al consolidamento del loro re di essere troppo protettive; lansia protettiva,
senso di sicurezza. Molto raccomandabili so- infatti,toglie sicurezza al bambino e ne com-
no le attivit allaperto; questo anche il tem- promette lo spirito davventura e la disponibili-
po per avviare il bambino ad alcuni sport con- t a ricercare nuove esperienze.
sigliati dal pediatra secondo le caratteristiche Nei primi sei mesi del secondo anno, con laf-
del piccolo o ad attivit fisiche: queste contri- fermarsi della capacit di camminare, prende
buiranno, oltre allo sviluppo fisico, anche alla avvio la fase della sperimentazione: lambiente
formazione del gusto verso la vita attiva, fon- diventa uno spazio di continua esplorazione. Il
damentale per la salute lungo il corso di tutta bambino procede per tentativi concreti: si pro-
lesistenza. pone un obiettivo, prova a conseguirlo metten-

2-3 anni
Comincia ad usare le posate; migliora
le capacit di vestirsi da solo.

2 anni
Cammina e corre
abbastanza bene,
capace di indossare
da solo gli
indumenti pi
semplici.

6
LO SVILUPPO
DELLA CapaCit
di movimento

Laiuto allo sviluppo


delle capacit di movimento
BAMBINI che hanno difficolt a muoversi vanno aiutati a farlo, soprattutto favorendo il gioco. Infatti,
I per i bambini sempre, ma in particolare nei primi cinque anni di vita, il gioco lattivit che maggior-
mente contribuisce allo sviluppo fisico, motorio e mentale. Il bambino al quale impedito di giocare a
sufficienza oppure che non pu giocare con altri bambini, un bambino infelice e rischia di esserlo anche
da adulto.
Il bambino ha sempre bisogno di essere aiutato e i genitori lo possono fare in parecchi modi. Innanzitutto,
gli adulti possono insegnare a compiere correttamente i movimenti pi comuni della vita di ogni giorno:
camminare, salire e scendere le scale, prendere in mano gli oggetti, vestirsi, lavarsi, giocare. Importante
dimostrare come si fa spiegando nello stesso tempo con le parole quello che si mostra. In secondo luogo,
oltre a creare in casa e fuori condizioni favorevoli allattivit fisica, compresa la disponibilit di attrezzatu-
re e strumenti adatti (tricicli, monopattini, palle ecc.), necessario non avere fretta in modo da dare al
bambino il tempo necessario per apprendere e affinare i propri movimenti.

3 anni
Sale le scale alternando le due gambe, riesce ad andare
in triciclo; capace di copiare un cerchio e una croce;
capace di mettersi le scarpe e di mangiare da solo.

do in atto un determinato comportamento; se


non ha successo, riprova ricorrendo ad unaltra
tattica finch non ha successo.
questo anche il periodo della comparsa di
una vivida immaginazione che, fra i 15 e i 18
mesi si esprime in particolare attraverso il gioco
della bambola. A tre anni spesso compare il
compagno immaginario con il quale il bam-
bino intrattiene intensi rapporti verbali (gli rac-
conta storie ecc.) e intreccia giochi a non finire.
Fra i 18 e i 24 mesi, il bambino sviluppa la ca- 7
pacit di risolvere mentalmente i problemi che
incontra nelle sue esperienze.
CAPITOLO PRIMO
Come cresce il tuo bambino

I PROGRESSI bambino non abbia la sensazione (o la paura)


NEL CONTROLLO di cadere dentro la tazza. Soprattutto, non
DEI bisogni mancare mai di manifestare apprezzamento
Corporali per quello che il piccolo riesce a fare.

A mano a mano che crescono, i bambini di- A conclusione di questo discorso utile sapere
ventano sempre pi capaci di controllare la pip la differenza fra accrescimento, sviluppo e
e la pup. Molti bambini imparano a controlla- adattamento. Per accrescimento si intende
re la pip tra i 3 e i 4 anni, la pup tra i 2 e i 3 laumento delle dimensioni del corpo come il
anni; a 5 anni di solito i bambini controllano il caso dellaltezza e del peso.
soddisfacimento dei loro bisogni in modo del Per sviluppo si intende la maturazione delle di-
tutto indipendente, le bambine di solito un po verse parti del corpo e delle loro funzioni. Per
prima dei bambini. Lo sviluppo della capacit di
controllare i bisogni corporali avviene a poco a
poco, secondo progressi che ogni mamma pu
osservare.
Quando il bambino dimostra la necessit di fa-
re la pip o la pup, bisogna aiutarlo ad abi-
tuarsi ad usare il vasino. Lo si pu fare in vari
modi. Prima di tutto comperando un vasino
adatto a lui e facendogli capire che suo; poi
facendo ripetute prove con il pannolino, come
se fosse un gioco, e dopo un po di tempo sen-
za pannolino. Non rimproverarlo se qualche
volta si sporca. Importante dare lesempio e
fargli capire che mamma e pap, e tutte le per-
sone grandi, per i loro bisogni usano il WC.
8 Quando dal vasino si passa al WC, bisogna ri-
durre le dimensioni dellassicella in modo che il
I PROGRESSI
NEL CONTROLLO
DEI bisogni Corporali

esempio, muscoli e cuore crescono e funziona-


La pip
a letto
no adeguatamente seguendo laumento della
statura; il cervello raggiunge le dimensione del-
ladulto a 6-8 anni, ma non la sua maturit alla
N CERTO NUMERO DI BAMBINI, soprat-
quale arriva negli anni successivi.
Per adattamento, infine, si intende la capacit U tutto i maschi, fa la pip a letto ancora a 4
anni e anche fino a 6 (pochissimi anche molto
di un organismo di adeguarsi alle condizioni di
vita cui esposto. Per esempio, quando un or- oltre). Se questo accade una volta ogni tanto, la
ganismo viene sottoposto ad unattivit fisica causa pu essere una eccessiva eccitazione, un
intensa, le dimensioni e le capacit di lavoro del episodio passeggero di ansia dovuto al distacco
cuore e dei muscoli aumentano. dai genitori e dal buio.
Sono casi che non meritano particolare atten-
Accrescimento, sviluppo e adattamento non zione perch di solito finiscono spontaneamen-
sono fenomeni che avvengono contempora- te e presto. Se invece il disturbo continua nel
neamente ed importante saperlo per non fa- tempo, bene consultare il pediatra (senza
re valutazioni e adottare misure sbagliate. Non mortificare il bambino) non solo per capire se
basta, per esempio, che un bambino sia parti-
vi sono cause fisiche come per esempio una in-
colarmente cresciuto in altezza per pretendere
fezione delle vie urinarie, ma anche per esclu-
da lui prestazioni mentali e comportamenti che
dere cause emozionali, come per esempio una
il suo cervello non ancora abbastanza maturo
eccessiva pressione dei genitori sia in senso
da produrre. Quindi, attenzione non solo allac-
iperprotettivo sia nella eccessiva pretesa che il
crescimento, ma anche allo sviluppo per creare
bambino compia azioni per le quali non an-
le condizioni di adattamento pi favorevoli per-
ch il bambino cresca il meglio possibile.
cora maturo. Il fenomeno pu essere aggravato
dai rimproveri e dalle prese in giro. La dimo-
strazione di una serena comprensione e lac-
centuazione delle manifestazioni di amore e di
attenzione possono risolvere il disturbo meglio 9
di ogni altro intervento.
CAPITOLO PRIMO
Come cresce il tuo bambino

LA NECESSIT Innanzitutto, bene osservare quello che il

DEL gioCo bambino sta facendo o ha intenzione di fare


da solo. Soltanto dopo ladulto pu interve-
nire per facilitarlo, o condividere la realizza-
In generale si pensa che il gioco sia unattivit
zione delle sue intenzioni.
senza importanza, un passatempo. In realt
Il tempo disponibile per giocare con i bambi-
per i bambini non vi nulla di pi serio del gio-
ni generalmente limitato e spesso i genito-
co. Basta osservarli per comprendere quanto
ri si dispiacciono di non farlo abbastanza.
impegno ci mettono nel risolvere i mille piccoli
Niente sensi di colpa: per il bambino im-
e grandi problemi che ogni gioco spesso com-
portante sapere che pu contare su un
porta. Il bambino sano che cresce bene, quan-
tempo, anche se piccolo, a lui dedicato.
do non dorme, gioca. Per lui giocare significa
I bambini piccoli presentano frequentemen-
vivere. Ogni occasione buona, ogni oggetto si
te dei problemi nel passare dal gioco con
presta per giocare. Ed sbagliato pensare che
qualcuno al gioco da soli. Pure necessario
per giocare ci vogliano i giocattoli. Anzi, se so-
abituarli a questo per favorire lo sviluppo
no troppi o troppo complicati, ostacolano il gio-
della loro autonomia. E lo si pu fare sia pro-
co. Molti bambini non ne hanno mai visto uno
mettendo (e mantenendo) limpegno di tor-
eppure non per questo rinunciano a giocare.
nare a giocare insieme in un tempo determi-
Pi importante dei giocattoli, la situazione
nato, sia facilitando i giochi che possono es-
che si deve creare perch il bambino si abban-
sere sviluppati in solitario.
doni al piacere del gioco. Nel gioco dei bambi-
I bambini piccoli non hanno un preciso sen-
ni, le persone grandi che si occupano di loro
so del tempo. Per un bambino di due anni e
possono essere semplici spettatori (soprattutto
mezzo, cinque minuti di attesa possono es-
per controllare che i piccoli non si mettano in
sere percepiti come una eternit. Per questa
situazioni pericolose) oppure prendere parte al-
ragione, consigliabile lasciare un intervallo
le loro attivit. Di fatto, i bambini crescono me-
di tempo, a poco a poco sempre maggiore,
glio quando anche mamma e pap, oppure al-
fra un gioco fatto insieme ed uno successi-
tre persone adulte partecipano ai loro giochi.
10 vo in solitario, in modo da abituare il bambi-
In questo caso, bene tener conto di alcuni
no a giocare da solo per periodi a mano a
suggerimenti, che facilitano il gioco:
mano sempre pi lunghi.
LA NECESSIT
DEL gioCo

Lesperienza di gioco del bambino deve es- stessa et, fra i quali quasi sempre sono pre-
sere arricchita da unampia frequentazione senti soggetti dotati di carattere socievole ed
di altri bambini perch serve a confrontarsi espansivo, aiuter il bambino timido a vincere
con persone diverse, a superare gli inevitabi- la propria tendenza allisolamento, a inserirsi
li conflitti, per divenire un soggetto capace nel gruppo, a sviluppare una propria persona-
di vivere con gli altri. lit che, alla fine, significa conquistare sicurez-
za e autostima. In questo senso, la frequenta-
Nella maggioranza dei casi i bambini tendono zione dellasilo nido o della scuola dellinfanzia
spontaneamente a stare insieme, ma non bi- deve essere vista non soltanto come una ne-
sogna trascurare leventualit che abbiano del- cessit, bens come una opportunit vantag-
le difficolt a farlo; soprattutto, che non ne ab- giosa per il bambino. Ricordando tuttavia che
biano la possibilit. In questi casi, bisogna aiu- le esperienze di rapporto con altri bambini e di
tarli, impegnarsi in modo che abbiano le occa- gioco non devono essere circoscritte al solo
sioni di giocare con i propri coetanei, in parti- asilo nido o alla scuola dellinfanzia, ma devo-
colare quando non sono affidati agli asili nido no continuare a casa in modo che tra scuola e
e, ancor pi, alla scuola dellinfanzia. casa, nel sentire del bambino, non vi sia con-
La compagnia di altri bambini, allincirca della trasto.

Il bambino sano che cresce bene,


quando non dorme, gioca.
Per lui giocare significa vivere. Ogni
occasione buona, i giocattoli non
sono necessari, ogni oggetto va bene.
Al principio il bambino chiede
la partecipazione attiva ai suoi giochi
da parte degli adulti che pi
si occupano di lui; poi
gradualmente gli basta
sentire la presenza
di qualcuno che egli sa
che gli vuole bene.
Alla fine capace di giocare
da solo: le persone care 11
sono dentro di lui e con loro
pu parlare e giocare
come se fossero presenti.
CAPITOLO PRIMO
Come cresce il tuo bambino

Il gioco dei giochi


Ascoltare raCConti e
IL GIOCO DEI GIOCHI rappresentato dalla narrazione e dalla lettura ad alta voce. Nel periodo
che va tra lanno e mezzo e i due anni di et i bambini dimostrano di gradire di essere intratte-
nuti con racconti e con letture ad alta voce: piccole, brevi storie che abbiano un inizio e una fine e
soprattutto che siano ripetute pi e pi volte. Dai due ai tre anni, importante assecondare anco-
ra di pi sia il desiderio di ascoltare sia le preferenze che maturano in questo periodo; general-
mente i bambini di questa et:

hanno imparato a maneggiare le pagine di carta;


sono capaci di sfogliare i libri avanti e indietro per trovare le immagini preferite;
recitano intere frasi e talvolta intere storie;
collegano le immagini con le parole che le descrivono;
protestano quando ladulto dice una parola sbagliata in una storia conosciuta;
si leggono i loro libri preferiti.

Dai tre ai quattro anni, i piccoli dimostrano di preferire le pubblicazioni che raccontano storie
riguardanti bambini che sono e vivono come loro, ma anche quelle dedicate a luoghi e modi di vi-
vere diversi da quelli che gi conoscono: pubblicazioni con testi semplici che possono essere man-
dati a memoria, pubblicazioni che riguardano i numeri, lalfabeto, le parole.

Dai quattro ai cinque anni, i bambini maturano rapidamente la capacit di capire e di stare
attenti, di cogliere il senso delle storie che vengono loro raccontate, per cui si possono proporre li-
bri che aprono al mondo della fantasia pur mantenendo saldo il legame con le esperienze quoti-
diane; spiccato il loro piacere di sentire storie e fiabe in cui il personaggio principale in viaggio
e deve affrontare e vincere prove contro persone o animali, mostri cattivi ecc.; notevole anche il
senso del comico e quindi sono apprezzati i racconti buffi e divertenti.

Oltre i cinque anni, i genitori dovrebbero continuare a raccontare e a leggere ad alta voce
possibilmente ogni giorno, tenendo conto che a questa et i bambini possono ascoltare storie
12 lunghe, capire nuove parole, conversare con gli adulti, soprattutto quando gli si lascia il tempo di
rispondere, evitando di completare le frasi sostituendosi a loro.
LA NECESSIT
DEL gioCo

fiabe Per saperne di pi: www.leggerepercrescere.it

Per rendere pi attraente ed efficace il raccontare e il leggere ad alta voce ai bambini piccoli si pu
tener conto di due fatti. Innanzitutto, che i tempi di attenzione di un bambino sono relativamen-
te brevi, brevissimi al di sotto dei tre anni (pochi minuti); in secondo luogo che necessaria, da
parte dei bambini, una disponibilit ad ascoltare non sempre facile da ottenere, specialmente nei
pi grandicelli attirati da altri interessi, per esempio la televisione. Di questi due elementi oppor-
tuno tener conto, sia per non eccedere nel pretendere un tempo di attenzione che il bambino
non in grado di dare sia per creare situazioni ambientali di distensione che favoriscano la dispo-
nibilit interiore allascolto. Detto questo, possono essere utili alcuni suggerimenti:

quando il bambino dimostra di non essere interessato a continuare ad ascoltare, mo-


dificare il modo di leggere, vivacizzare il tono, cambiare il libro o il racconto, rimanda-
re il momento, assecondare i suoi desideri;
non utilizzare la lettura o il racconto solo per addormentare il bambino; sfruttare in-
vece i momenti in cui la sua mente pi sveglia e attenta;
comunicare non solo con la voce ma anche con gli sguardi e i gesti.
indicare le figure e sollecitare il bambino a partecipare con la sua fantasia allo svolgi-
mento della storia dandogli il tempo sufficiente per pensare.

La scelta delle pubblicazioni pi adatte pu essere guidata secondo alcuni criteri base:

sotto lanno di vita. Il materiale deve essere resistente, plastificato, da maneggiare


facilmente, mettere in bocca, molto colorato, con grandi immagini e poche parole;
nel secondo anno. Il libro o racconto pi adatto di brevi storie che riproducono le
azioni pi semplici della vita quotidiana e riguardano oggetti colorati di uso comune,
animali, piante che hanno il dono della parola ecc.;
dopo il secondo anno. Le storie possono diventare pi articolate, le parole via via pi
numerose, le immagini pi piccole, il materiale essere prima cartonato e poi cartaceo;
negli anni a seguire. I soggetti dei racconti possono riguardare sempre pi lam-
biente, il nucleo familiare, il ciclo vitale fino ad introdurre in modo graduale e con lin- 13
guaggio appropriato limportanza dei valori umani e sociali.
CAPITOLO SECONDO

lo sviluPPo del tuo bamb

M OLTO SPESSO, si continua ancora a con-


siderare il bambino, nei suoi primi anni
di vita, come una creatura che ha soprattutto
di parlare vuol dire anche progredire nelle ca-
pacit di pensare e di sentire.
I bambini sono capaci di farsi capire molto pri-
bisogno di essere accudita materialmente: di ma di avere imparato a parlare. Ogni mamma
essere nutrita, pulita, difesa dalle malattie, pro- sa capire fin dai primi mesi di vita quando e co-
tetta dagli incidenti. In sostanza, un soggetto me il suo bambino vuole attirare la sua atten-
passivo da far crescre secondo le regole, le abi- zione per ottenere soddisfazione ai propri bi-
tudini, le credenze degli adulti che si occupano sogni e desideri e per esprimere emozioni. Ma
di lui. In realt, il bambino, anche il pi piccolo, con la comparsa delle prime parole e del suc-
un soggetto attivo, che capisce, che capace cessivo sviluppo della capacit di parlare che il
di provare emozioni e sentimenti, che ladulto bambino diventa del tutto abile a stabilire un
ha il dovere di comprendere. Fin dalla nascita il rapporto diretto con le persone che gli stanno
bambino deve essere considerato come una intorno e sar il linguaggio a essere la base per
persona di cui favorire lo sviluppo secondo le lo sviluppo mentale, per lapprendimento della
seguenti principali direttive: il linguaggio, la lettura, della scrittura e del calcolo.
mente e i sentimenti, lindipendenza, la morale Verso i 4-5 anni bambine e bambini tendono a
e la spiritualit. parlare di continuo, disponendo di oltre 2.000
parole, utilizzando il linguaggio degli adulti,
partecipando a conversazioni reali con compa-
LO SVILUPPO gni o personaggi immaginari.
DEL linguaggio
La tendenza di fare un sacco di domande non
La capacit di parlare molto importante per tanto per soddisfare unautentica curiosit
farsi capire e capire gli altri; ma il linguaggio quanto per obbligare ladulto (la mamma, il pa-
non solo questo: anche lo strumento per p o altri) a rispondere e quindi ad animare una
formare nella mente lidea che abbiamo di noi conversazione. In questo periodo, soprattutto
stessi e del mondo. Se, per esempio, pensi al intorno ai 4 anni, il bambino felice di inventa-
14 tuo bambino, a che cosa devi fare per lui, lo re parole buffe che fanno ridere i grandi, e di
pensi con le parole; cos far lui pensando a se usare spesso anche parole un po sconvenienti,
stesso e a te. Per questo, sviluppare la capacit prevalentemente riferite alle sue funzioni fisio-
ino Come perso-

!^=**|:/. aeae gh ch pbdt

0-2 mesi 2-4 mesi 4-9 mesi 9-12 mesi


Piange quando non Emette suoni che Balbettii. Tenta di imitare le pa-
sta bene. esprimono benessere. role sentite, coordina
le intonazioni con ge-

Le tappe principali dello sviluppo sti per attirare latten-


zione, mostrare o chie-

della comunicazione dere delle cose.


Perfeziona la capacit

e del linguaggio nel bambino di adattare il proprio


linguaggio alle persone
che si occupano di lui.

pap, cane ho picchiato il cagnolino ha


biscotto pi... male al pancino
il cagnolino perch ha mangia-
to tutto il pacco
dei biscotti

12-15 mesi 18-20 mesi 2-3 anni 4-6 anni


Prime parole. A 18 mesi conosce A 2 anni ha gi Linguaggio completo.
e combina 20 parole un vocabolario
con significato, ma di 200-400 parole.
pu imitarne altre A 3 anni possiede
avviando una vera circa 900 parole, usa
e propria esplosio- il plurale, pu ripetere
ne del linguaggio. tre numeri,
Formula frasi di tre dice io tu ecc.
e pi parole con Costruisce frasi con 15
il verbo. articoli,
verbi e complementi.
CAPITOLO SECONDO
Lo sviluppo del tuo bambino come persona

logiche. A 5 anni il linguaggio pu considerarsi do un luogo dove egli possa tenere e consul-
sostanzialmente completo. tare con facilit i volumetti che sono stati
comperati per lui.
Per lo sviluppo del linguaggio molto stimo-
lante parlare frequentemente al bambino, per
esempio descrivendo nel dettaglio ogni azione LO SVILUPPO
che lo riguarda (vestire, mangiare ecc.), usando DELLA mente
sempre un linguaggio corretto ed evitando di E DEI sentimenti
regredire eccessivamente al suo livello, cio di
parlare come lui. Il rapporto fra il bambino che cresce e le perso-
Nella conversazione con un bambino molto ne che lo aiutano a farlo, la mamma in primo
importante dedicargli una vera attenzione, luogo, molto importante anche per lo svilup-
cos come importante quando si parla con po mentale che consiste nel diventare sempre
lui introdurre sempre nuove parole che, se pi capace di collegare ci che vede e sente,
non vengono subito capite, devono essere farsene unimmagine dentro di s ed esprimer-
spiegate, cos come lo si deve fare quando si la poi in parole. Questro processo si attua a ma-
legge e si incontrano parole che il bambino no a mano che il bambino cresce e tanto pi
non comprende. Utile ripetere storie e fiabe: quanto pi viene favorito dalle persone che gli
piace al bambino e lo aiuta a ricordare le pa- stanno vicino, prima di tutto amandolo e pren-
role nuove. dendosi cura di lui.
Gli ingredienti di una buona ricetta, per svilup-
Infine, a questa et, il bambino ama parlare pare le capacit di pensare e di provare senti-
con gli altri bambini e perci opportuno in- menti e di esprimerli, sono molto semplici e al-
coraggiare questa tendenza utile allo sviluppo la portata di tutti:
sia del linguaggio sia della capacit di vivere
con gli altri. questo il periodo in cui massi- lamore. I bambini trascurati sviluppano

mamente utile stimolare nel bambino linte- meno il loro cervello;


16 resse verso i libri, sia non perdendo occasione
di leggergli e rileggergli libri adatti alla sua et le parole. Le mamme e i pap devono par-

(molto illustrati e fantasiosi) sia predisponen- lare ai loro bambini fin dalla nascita di tutto:
LO SVILUPPO
DELLA mente
E DEI sentimenti

Sono una bambina ,


sono un bambino
NTORNO AI 4-5 ANNI i bambini sviluppano la capacit di capire di essere femmine o maschi. In realt, gi a tre
I anni le bambine riconoscono la propria differenza rispetto ai maschi e cominciano a domandare da dove vengo-
no i bambini, dimostrando interesse per le differenze sessuali, per esempio per la diversa posizione che maschi e
femmine assumono per fare pip. A 4 anni si accentuano i giochi che tendono allesplorazione del corpo in generale
e dei genitali in particolare, sia propri sia quelli dei compagni.
In questa fase di crescente interesse sessuale (in cui possono cominciare o aumentare le pratiche masturbatorie), il
bambino pone frequentemente domande che spesso possono mettere in imbarazzo i genitori. Superati gli imbarazzi,
a domande precise (per esempio come nascono i bambini) i genitori dovrebbero rispondere con verit e chiarezza,
naturalmente con parole e spiegazioni che i piccoli possano capire. Per quanto riguarda la masturbazione, latteg-
giamento dei genitori deve essere guidato dal fatto che questa ricerca del piacere da parte del bambino del tutto
normale e non deve essere brutalmente repressa. Soltanto se la masturbazione diventa unabitudine fuori dalla nor-
ma, ossessiva, opportuno chiedere consiglio al pediatra.

del latte, del colore del cibo, del tempo che luppo della mente e dei sentimenti, oltre a
fa, del pap che ritarda, di tutte le cose che rendere il bambino pi creativo, pi capace
si fanno insieme; in questo modo si contri- di attenzione, pi curioso, pi socievole, pi
buir a sviluppare non solo il loro linguag- sicuro di s;
gio ma anche il loro pensiero;
il raccontare e il leggere ad alta voce.
la musica e il canto. Lascolto della musica Una delle principali cose che possono essere
e del canto stimolano nel bambino le stesse fatte per stimolare lo sviluppo mentale e il
parti del cervello da cui dipende lo sviluppo linguaggio raccontare e leggere ad alta
delle capacit di ragionamento e di calcolo; voce ai bambini tutti i giorni, o almeno tre 17
volte alla settimana, sia pure ogni volta sol-
il gioco. Il gioco fondamentale per lo svi- tanto per 10-15 minuti.
CAPITOLO SECONDO
Lo sviluppo del tuo bambino come persona

LO SVILUPPO riodo dello sviluppo mentale induce il bambino

DELLindipendenza a chiedere incessantemente perch? met-


tendo spesso a dura prova la pazienza della
mamma, che tuttavia deve rispondere con cal-
La comparsa di una personalit indipendente
ma, con parole che possano essere comprese,
avvertibile a partire dai due anni: il bambino sa
ma sempre precise, ricordando che egli sta im-
bene chi egli e dice chiaramente il proprio no-
parando a ragionare per proprio conto e quin-
me, cominciando ad affermare la propria auto-
di opportuno fornirgli informazioni chiare e
nomia con frequenti no e varie disobbedien-
attendibili.
ze, pur essendo perfettamente in grado di far
fronte a ordini anche complicati. Sempre in
A fronte di questi sviluppi del bambino, im-
questo periodo, il bambino impara a distingue-
portante che i genitori lo aiutino anche a ma-
re i diversi significati del tempo: ora, poi, prima
turare la sua capacit di controllare la nascen-
ecc. A tre anni il bambino comprende il senso
te volont di indipendenza che spesso si mani-
del tempo, del passato e del futuro: Ieri siamo
festa con disobbedienza e capricci. tuttavia
stati, domani andremo ecc. A due anni e mez-
fortemente raccomandabile che ogni interven-
zo-tre, il bambino comincia ad afferrare il signi-
to avvenga con gentilezza e non con prepo-
ficato di numero e riesce a contare fino a tre.
tenti comandi.
Lintensa curiosit che caratterizza questo pe-

LO SVILUPPO
morale
Il desiderio di indipendenza
del bambino va sempre
incoraggiato, per esempio,
lasciandogli, con misura,
la possibilit di scegliere Fra i quattro e i cinque anni di et utile co-
i propri vestiti minciare a porsi il problema dello sviluppo mo-
e di vestirsi da solo.
rale del bambino: il senso del giusto e dellin-
giusto, del corretto e dello scorretto.
18
Gi a due anni o poco pi, il bambino in gra-
do di comprendere che alcune sue azioni sono
LO SVILUPPO
spirituale

accompagnate da approvazione, altre da di- bino veramente conta , per esempio, lofferta
sapprovazione. Cos, pi avanti, il bambino al povero, laiuto al pi debole.
rimproverato per un comportamento scorretto
tender a non ripeterlo, mentre un comporta- LO SVILUPPO
mento che riceve approvazione verr ripetuto. spirituale
Nella formazione della coscienza morale, cio Fino ai quattro anni i bambini non hanno con-
della consapevolezza del bene e del male, fon- vinzioni spirituali anche se possono, imitando i
damentale la funzione educativa basata sul genitori, compiere dei rituali come inginoc-
ragionamento, mentre il sistema delle punizio- chiarsi e pregare. soltanto dopo i quattro an-
ni non d frutti duraturi e pu essere addirittu- ni che, nei confronti della morale e della reli-
ra controproducente. In realt, nello sviluppo gione, latteggiamento dei genitori, comincia
morale importanti sono alcune diverse influen- ad avere un effetto sul bambino. a questa et
ze: dallesempio dei genitori alle loro capacit insomma che il pi delle volte, con la guida dei
educative, dallesposizione ai videogiochi agli genitori, ha inizio il percorso della fede, lac-
spettacoli della televisione. Resta comunque cettazione di una verit che non pu essere di-
centrale la funzione della famiglia: senza mora- mostrata o provata dal pensiero logico. Nellin-
lit di questa, difficile ottenere un equilibrato fanzia la fede si fonde con la fiducia verso i ge-
sviluppo morale nel bambino. Il sentimento nitori; successivamente si esprime come obbe-
morale comincia a modellarsi proprio in que- dienza, accettazione, dedizione al prossimo e
sti primi anni della sua vita durante i quali com- pu costituire un importante fattore nella co-
pare il senso di colpa, dimostrazione che le re- struzione del significato della vita stessa.
gole morali sono state comprese cos come la
coscienza di averle infrante. A cinque anni il bambino in grado di pregare
Nel bambino fra i quattro e i cinque anni, da solo e, in mancanza di preghiere apprese,
quando cominciano a essere capiti i principi del pu esprimere con parole sue le proprie esigen-
bene e del male, del giusto e dellingiusto, ze spirituali. opportuno ricordare che, in que-
pi importante ci che il bambino vede rispetto sto periodo della vita, il bambino tende ad at- 19
a quello che gli viene detto. Pi che i discorsi tribuire a Dio, o a esseri umani particolari, la ca-
sulla solidariet umana, quello che per il bam- pacit di produrre e controllare i fenomeni na-
CAPITOLO SECONDO
Lo sviluppo del tuo bambino come persona

turali, come i temporali (il tuono Dio che Nelle famiglie di salde convinzioni religiose, lo
brontola ecc.), naturalmente influenzato da sviluppo spirituale viene inserito in una precisa
quanto gli viene raccontato dalle persone che educazione religiosa; in quelle in cui non si
pi gli stanno vicino. quindi questo il momen- pratica nessuna religione, il bambino viene la-
to di dare risposte chiare e comprensibili, tanto sciato a se stesso. Entrambe le possibilit pre-
pi per il fatto che il bambino completamen- sentano dei limiti. Nel primo caso, in una so-
te immerso in fenomeni sociali a fortissima ciet che ogni giorno di pi diventa multietni-
componente spirituale; basti solo pensare al ca e multireligiosa, leccessiva restrizione alla
Natale e a tutte le implicazioni che questa festa propria religione nelleducazione del bambino
comporta sul piano delle credenze, dei senti- finisce per limitarne la capacit di comprende-
menti e dei comportamenti. re altre esperienze spirituali. Nel secondo caso,

Gli asili nido


non sono soltanto
dei luoghi in cui
i bambini sono
custoditi, nutriti
e puliti, ma anche
ambienti favorevoli
al loro sviluppo
mentale e sociale.

20
LUTILIT
DELLasilo nido

lassenza di linee guida, linsufficiente infor- Il superamento delle diverse difficolt che pos-
mazione su esperienze di grande importanza sono complicare nel bambino lesperienza
spirituale come sono le religioni fanno correre dellasilo nido in gran parte affidato allac-
al bambino il rischio di crescere in gran parte corgimento di fare in modo, da parte dei ge-
deprivato di un patrimonio non solo spirituale nitori e delle educatrici, che vi sia una certa
ma anche culturale di grande valore. Pertanto continuit tra le sue esperienze allasilo e la vi-
il problema non tanto quello di alimentare o ta di casa.
meno una fede che corrisponda ad una religio- La cosa non facile soprattutto perch i bam-
ne e a determinate pratiche religiose, quanto bini di questa et vivono sostanzialmente nel
di favorire una spiritualit che un giorno potr presente pi immediato, qui e ora, per cui
diventare convinta adesione ad una religione, quando nel pomeriggio vengono riportati a
oppure il contrario, ma che i tutti i casi contri- casa lasilo praticamente scompare dalla loro
buir a formare una personalit pi ricca, pi memoria, come dimostrato dal fatto che di
capace di generosit, pi umana. solito essi non parlano quasi mai di quello che
hanno vissuto anche poche ore prima al nido.
Il senso della continuit, della non contrappo-
LUTILIT sizione tra asilo e casa pu essere favorito sti-
DELLasilo nido molando il bambino a parlare a casa di quello
che vede, sente, fa allasilo e viceversa. Un al-
Nei primi tre anni di vita del bambino le famiglie tro accorgimento, fra molti altri possibili, per
hanno la possibilit di affidarlo ad un asilo nido. evitare la separazione o addirittura il contra-
Una volta, gli asili nido rispondevano ad una ne- sto fra casa e asilo e per favorire la continuit
cessit per le famiglie che non potevano, special- e larmonia fra le due esperienze, rappresen-
mente se povere, badare in modo adeguato ai tato dalla narrazione e dalla lettura ad alta vo-
loro piccoli durante il giorno. Oggi lasilo nido ce basate, per esempio, sulla condivisione dei
non soltanto il luogo in cui i bambini sono cu- libri che il bambino pu portare dallasilo a ca-
stoditi, nutriti e puliti, ma anche un ambiente nel sa e da casa allasilo. Una cosa importante:
quale i piccoli trovano le condizioni favorevoli per che il bambino trovi a casa e allasilo persone 21
sviluppare le proprie capacit di stare con gli altri, che lo rassicurino sul fatto di averle sue allea-
di capire, di pensare, di parlare. te e sostenitrici nel suo bisogno di amore.
CAPITOLO SECONDO
Lo sviluppo del tuo bambino come persona

LUTILIT di capire e di pensare, di voler bene, di vivere


DELLA sCuola nel mondo.
DELLinfanzia
Nella scuola dellinfanzia non vengono forniti
Le circostanze pi diverse (la mamma che de- insegnamenti (grammatica, aritmetica ecc.) in
ve lavorare, limpossibilit economica di prov- anticipo rispetto alla scuola primaria, ma nei
vedere ad unadeguata sostituzione ecc.) fan- suoi programmi educativi sono tenuti in conto
no sentire spesso la decisione di valersi della apprendimenti nei diversi campi dellistruzio-
scuola dellinfanzia (dai 3 ai 5 anni) pi un ob- ne che si verificheranno successivamente. In
bligo che una scelta utile al bambino per lo questo senso, si pu capire bene che la scuola
sviluppo della propria personalit. Infatti, per dellinfanzia non un luogo in cui semplice-
molti genitori, la scuola dellinfanzia resta un mente i bambini vengono accolti per un certo
luogo in cui semplicemente i bambini vengo- numero di ore al giorno, custoditi e nutriti,
no accolti per un certo numero di ore al gior- bens lambiente in cui viene offerta la possi-
no, custoditi e assistiti nei loro bisogni pi ele- bilit di meglio soddisfare esigenze molto im-
mentari: alimentazione e igiene personale, portanti per i bambini; in particolare: il biso-
compagnia e giochi con altri bambini. In real- gno di maturare la propria personalit e la ca-
t non soltanto cos. pacit di agire da soli; il bisogno di essere
amati anche al di fuori della propria famiglia;
Oggi la scuola dellinfanzia considerata una il bisogno di conoscere il mondo e di poter
vera e propria scuola preparatoria alla primaria esprimere i propri pensieri e sentimenti anche
(quella che in passato si chiamava scuola ele- con persone, piccoli e adulti, al di fuori del
mentare), un ambiente educativo dove vengo- proprio ambiente familiare. La scuola dellin-
no offerte esperienze di gioco, esplorazione, fanzia favorisce tutto questo perch consente
comunicazione e apprendimento. Questo si- al bambino unampia possibilit di interagire
gnifica che la scuola dellinfanzia pensata e con gli altri, apprendendo cos che esistono
organizzata al fine di provvedere (con la fami- altre esigenze rispetto alle proprie, imparando
22 glia) alla formazione dei bambini educandoli a a rispettarle, a conviverci, a intrecciarle van-
diventare delle persone con una propria iden- taggiosamente con quelle personali. Tutto
tit, capaci di autonomia e dotati di capacit questo contribuisce a sviluppare nel bambino
LUTILIT
DELLA sCuola
DELLinfanzia

La scuola dellinfanzia un valido senso di fiducia, una maggiore ca-


molto importante per tutti i bambini
pacit di programmare le proprie azioni, di co-
perch favorisce la maturazione
della loro personalit ordinarle con quelle degli altri bambini, con-
e della capacit di vivere con gli altri.
tribuendo notevolmente allo sviluppo della
sua creativit e della sua fantasia. Per queste
ragioni, tutto deve essere fatto perch i bam-
bini dai tre ai cinque anni, prima di affrontare 23

la scuola primaria, possano andare alla scuola


dellinfanzia.
CAPITOLO TERZO

la nutrizione del tuo bam

dette primizie, prodotti allinizio della loro sta-


N EI PRIMI SEI MESI DI VITA, il latte materno
copre tutti i bisogni di nutrizione del tuo
bambino. Dopo i sei mesi il latte materno non
gione: frutta e ortaggi vengono messi in vendi-
ta a prezzi molto elevati, per scendere poi mol-
pi sufficiente e per questa ragione bisogna to in piena stagione, mentre il loro livello nutri-
cominciare ad aggiungere degli altri alimenti, tivo sempre lo stesso (qualche volta addirittu-
ricordando per che il latte della mamma pu ra le primizie sono meno nutritive).
essere ancora dato, con molto vantaggio per il Nella scelta degli alimenti un errore propen-
bambino, fino ai due anni di vita. dere eccessivamente verso i prodotti raffinati:
per esempio, nel riso brillato sono scomparsi
fattori di grande importanza dal punto di vista
LA SCELTA nutritivo (come le vitamine); pertanto forte-
DEGLI alimenti mente consigliabile, far consumare prodotti in-
tegrali, specialmente di provenienza da coltiva-
N ellalimentazione del bambino, come an- zioni biologiche.
che in quella delladulto, non basta che il ci-
bo sia sufficiente e i pasti regolari, ma bene Quando si pensa alla nutrizione del bambino
che siano scelti e preparati secondo criteri che non viene pi allattato, bisogna sempre
che li rendano gradevoli e desiderabili. Colo- tener conto che non c un alimento solo che
ri, odori e consistenza dei cibi, anche in pre- contenga tutto ci che necessario perch il
senza di scarse disponibilit economiche, do- piccolo cresca bene e in salute. Questo vuol
vrebbero essere sempre curati in modo da sti- dire che la sua alimentazione deve essere suf-
molare lappetito dei piccoli e il loro piacere ficientemente variata: ogni giorno il bambino
di mangiare. deve poter mangiare verdura e frutta, farina-
cei (preferendo prodotti integrali), carne o pe-
Nelle scelte degli alimenti bisogna stare attenti sce, derivati dal latte; un uovo una o due vol-
a non confondere il loro valore nutritivo con te la settimana.
quello commerciale, cio il prezzo. Infatti, un Per i condimenti, preferire lolio extravergine
24 alimento che costa di pi spesso ha lo stesso di oliva, ma moderatamente (1-2 cucchiaini a
valore nutritivo di uno equivalente che costa di pasto); se si usa il burro, non usarne pi di 5-
meno. Un esempio rappresentato dalle cosid- 10 grammi al giorno. Per le bevande, nulla
mbino LA SCELTA
DEGLI alimenti

Consigli per la scelta


degli alimenti
Carni Pesce Uova
Preferire le carni magre, comprese quelle di coniglio, pollo, tacchino, cos come sono da preferire i pesci
magri rispetto a quelli grassi.

Latte e derivati
Yogurt, formaggi
Preferire il latte intero, gli yogurt e i formaggi meno grassi.

Farinacei
Riso, pasta, pane, polenta, cous cous, miglio, patate ecc.
Preferire i prodotti integrali perch sono pi ricchi di fibre e di principi nutritivi.

Legumi
Fagioli, lenticchie, piselli, ceci, soia.
Questi alimenti vanno assunti preferibilmente in modo alternato nel corso della settimana e possibilmente
insieme ai cereali/farinacei (pasta e fagioli, riso e piselli, polenta e lenticchie ecc.).

Grassi e oli di condimento


Burro, margarina, olio di oliva e di semi
Preferire i prodotti di origine vegetale rispetto a quelli di origine animale.

Verdura e frutta
Dovrebbero essere sempre presenti a ogni pasto e in abbondanza, alternandole nel corso della settimana.

Alimenti voluttuari
Bevande alcoliche sempre escluse.
25
Dolci e prodotti zuccherati, il meno possibile.
CAPITOLO TERZO
La nutrizione del tuo bambino

meglio dellacqua: almeno 1 litro al giorno. Il Una guida importante alla scelta degli alimenti
latte e i succhi di frutta e di verdura non sono confezionati rappresentata dalletichetta. In-
semplici bevande, ma veri e propri alimenti. fatti, letichetta applicata ai prodotti alimentari
Naturalmente i bambini non devono mai bere confezionati uno strumento importante per la
bevande alcoliche e anche quelle contenenti difesa della salute (e del bilancio familiare). Scrit-
zucchero dovrebbero essere evitate. ta secondo precise norme di legge, letichetta
offre le principali informazioni relative alla cate-
goria del prodotto (di che alimento si tratta, al di
LA SICUREZZA l del marchio o del nome commerciale di fanta-
DEGLI alimenti sia), al suo peso, agli ingredienti usati per la sua
preparazione, indicati secondo un ordine quan-
Nella scelta degli alimenti, specialmente se de- titativo decrescente, agli additivi eventualmente
stinati ai bambini, la raccomandazione fonda- presenti e alla loro categoria (coloranti, conser-
mentale quella di assicurarsi che la loro inge- vanti, antiossidanti, emulsionanti, stabilizzanti,
stione non possa essere causa di danni. Natu- addensanti, gelificanti, aromi).
ralmente vi sono leggi e regolamenti che in lar-
ga misura proteggono i consumatori, ma tali Importantissima lindicazione del termine mi-
leggi non sempre sono adeguate e non sempre nimo di conservazione: la frase da consumarsi
sono osservate dai produttori e dai distributori. preferibilmente entro il... significa che il pro-
Per questa ragione, bene essere sempre pru- dotto poco deperibile; se il prodotto rapi-
denti: damente deteriorabile la scritta sar da con-
sumarsi entro il.... Se il prodotto conservabi-
evitando, per quanto possibile, di utilizzare le per meno di 3 mesi, sono precisati giorno,
alimenti di provenienza incerta e/o conte- mese e anno di scadenza; se lo per un perio-
nenti sostanze non naturali; do compreso fra 3 e 18 mesi, sono indicati sol-
tanto mese e anno; se la conservazione va oltre
rispettando con rigore misure igieniche ade- i 18 mesi, viene indicato soltanto lanno di sca-
26 guate nella loro manipolazione e nella loro denza. Infine, un non trascurabile criterio di si-
conservazione, specialmente quando si trat- curezza rappresentato dallindicazione del
ta di alimenti non confezionati. luogo di origine e di provenienza del prodotto,
LA REGOLARIT
DEI pasti

indicazioni che rappresentano una rilevante ga- quali i cereali, la frutta, le verdure, i legumi).
ranzia della sua qualit. Non dunque necessario sottoporre il bambi-
no a insistenze e a pressioni eccessive perch
mangi: sar sufficiente offrirgli una ragionevole
LA REGOLARIT variet di cibi e controllare se mangia abba-
DEI pasti stanza mediante una periodica verifica dellau-
Chi ha un minimo di pratica di bambini sa be- mento del peso e della statura.
ne che non c una ricetta precisa per farli
mangiare come vorrebbero gli adulti. Tuttavia, Alcuni semplici accorgimenti possono essere utili
qualche suggerimento possibile darlo, ricor- per evitare errori abbastanza frequenti nellali-
dando subito che il miglior giudice delladegua- mentazione del bambino. Innanzitutto, oppor-
tezza della propria alimentazione il bambino. tuno che fra un pasto e laltro, da effettuarsi a
Infatti il bambino generalmente sa quanto cibo orari regolari, non si consenta al bambino di
gli sufficiente e sa anche scegliere gli alimenti mangiucchiare (tranne le merende, possibilmen-
che gli sono pi utili, pur con qualche resisten- te sempre alle stesse ore del giorno): non si pu
za verso i cibi che contengono le utilissime fi- pretendere che egli arrivi con appetito al pranzo
bre (presenti negli alimenti di origine vegetale o alla cena se mezzora prima ha potuto sgranoc-
chiare anche solo pochi biscotti o qualche qua-
La voglia dretto di cioccolata.
di mangiare
nei bambini
viene Per non rendere oppressivo il tempo dei pasti,
favorita dalla
bene che la mamma non concentri la propria at-
regolarit
dei pasti tenzione su quello che il bambino fa o non fa, la-
durante la
sciandogli una certa libert di comportamento;
giornata
e di cibi vari bene anche non mettetergli nel piatto tutto il ci-
nei sapori
bo che si pensa egli debba mangiare, che invece
e nei colori.
va dato con garbo, serenit e allegria un po alla
volta: un tipo di cibo separato da un altro, in suc- 27
cessione, in modo da favorire la sua attenzione e
il suo interesse su quello che deve mangiare, sen-
CAPITOLO TERZO
La nutrizione del tuo bambino

Che cosa fare e non fare


per far mangiare i bambini
Che cosa fare
Far fare 4-5 pasti al giorno (3 pasti principali e 1-2 merende). Non dare da mangiare durante la notte.
Fare iniziare la giornata con una buona colazione in unatmosfera serena e tranquilla.
Variare spesso i cibi nei tipi, nelle forme, nei colori e nella consistenza.
Alternare carne, pesce, uova, latticini e leguminose nel menu settimanale.
Far bere molto.

Che cosa non fare


Proporre sempre le stesse pietanze.
Offrire bevande dolci (bibite gassate, sciroppi, bibite alla frutta zuccherate).
Far consumare abitualmente alimenti con troppi grassi come hamburger, cibi fritti, carne impanata e pa-
tatine fritte, salumi, formaggini fusi, maionese, cioccolata, pasticcini, biscotti ecc.
Dare cibi molto salati.
Dare cibi raffinati invece che integrali.
Far saltare colazioni e merende.
Obbligare i bambini a mangiare quando non hanno fame o si sentono sazi.
Offrire pasti troppo abbondanti e ricchi di grassi a cena. Durante la notte si consumano poche energie e
con lo stomaco troppo pieno si dorme male.

za distrarsi su pi possibilit di scelta. Se ad un solito con lavvio di giocherellamenti con il cibo


certo punto vuol lasciare la tavola, consentire che avanzato, con il cucchiaio, con il bicchiere: il
lo possa fare: se ha ancora fame vi ritorner, se momento di farlo scendere dal seggiolone o dal-
non ha pi appetito parteciper ugualmente alla la sedia dicendogli con calma, senza sfumature
compagnia dei familiari gironzolando nei paraggi di rimprovero se si ritiene che non abbia mangia-
28 della tavola. to abbastanza: Abbiamo finito di mangiare o
Il segnale che per lui il pasto finito (e la sua de- qualche cosa di simile.
cisione va ragionevolmente rispettata) consiste di Il necessario rispetto dellautonomia del bambino
LE quantit

non significa tuttavia concedergli a tavola unas- dei pasti nel corso della giornata. Pur non es-
soluta libert di comportamento. Anche in occa- sendovi regole certe, lalimentazione pi effi-
sione dei pasti, lautonomia deve essere guidata ciente quella basata su cinque pasti al giorno:
secondo regole che favoriscano sia lefficienza i tre principali (colazione, pranzo e cena) con
del mangiare sia leducazione del bambino. due spuntini, uno fra colazione e pranzo al
mattino e un altro tra pranzo e cena nel pome-
La prima regola certamente quella di consu- riggio. Un criterio ragionevole quello di copri-
mare i pasti seduti a tavola: quindi non si deve re con un pasto o con una merenda le necessi-
consentire sbocconcellamenti mentre il bambi- t di cibo fino al momento del pasto successi-
no corre qua e l per la casa. (Tra laltro, questo vo, in modo da evitare sia limmagazzinamento
comportamento pu favorire labitudine di di cibi in eccesso sia il consumo delle riserve
mangiare fuori pasto). dellorganismo nel caso di digiuni troppo pro-
La seconda regola per uneducazione ai pasti lungati.
rappresentata da una (il pi possibile accurata)
preparazione della tavola, alla quale pu essere
fatto partecipare il bambino, soprattutto per LE quantit
quanto riguarda i suoi oggetti duso: il suo piat-
to, il suo bicchiere, il suo cucchiaio e cos via. Nella scelta degli alimenti da comperare per il
La terza regola quella di non modificare lor- tuo bambino hai tenuto conto che nessuno ha
dine di somministrazione dei cibi: primo, se- da solo tutte le sostanze necessarie perch pos-
condo, frutta e non disordinatamente, per sa crescere bene e in buona salute; perci fai in
esempio secondo, frutta, primo perch cos si modo che la borsa della spesa per lui contenga
pu rendere difficile la digestione. sempre frutta e verdura, farinacei, possibilmen-
Infine, essenziale che i pasti vengano consu- te integrali, latte, formaggi e yogurt, carne, pe-
mati in unatmosfera familiare rilassata, in cui sce e uova, fagioli e piselli, olio. Tutti questi
si possa avvertire lattenzione, linteresse, la- prodotti ti consentono di preparare al tuo bam-
more che tengono uniti reciprocamente geni- bino piatti equilibrati in modo che ogni giorno
tori e figli. il piccolo possa nutrirsi con tutte le sostanze di 29
Una corretta scelta degli alimenti deve essere cui ha bisogno e che sono contenute nei diver-
accompagnata da una regolare distribuzione si alimenti che hai acquistato. Tutto questo pe-
CAPITOLO TERZO
La nutrizione del tuo bambino

Proporzione degli alimenti


in un Pasto equilibrato

Frutta Farinacei
e Riso
Verdura Pasta
Pane
Patate
Carne
Pesce
Uova
Legumi
Latticini

r non basta: bisogna regolare le quantit dei olio extravergine di oliva 4 cucchiaini;

cibi preparati per i pasti di ogni giorno. burro 1 cucchiaino.

Le quantit naturalmente sono diverse a se-


conda dellet del bambino, ma in generale si Ad ogni pasto, se si d carne, pesce o uova non
pu dire che per tutti i bambini vale la racco- dare formaggi. Nel corso della settimana, alter-
mandazione che ogni giorno abbiano: nare carne, pesce o uova con prodotti derivati
dal latte: formaggi e yogurt. Il peso delle por-
zioni dei vari alimenti varia a seconda dellet
2-3 porzioni di frutta;
del bambino, del suo stato di salute, della sua
2-3 porzioni di verdura;
attivit fisica. La mamma che gli prepara i pasti
3-4 porzioni di farinacei;
sapr regolarsi tenendo conto, per esempio,
2-3 porzioni di latticini
delle indicazioni suggeribili per bambini intor-
1 porzione di carne o pesce oppure uo-
no ai 4 anni riassunti nella seguente tabella,
30
va o fagioli, piselli ecc.; aumentando o diminuendo le quantit a se-
almeno 1 litro di acqua; conda delle particolarit del proprio bambino.
LE quantit

Le porzioni in peso dei pricipali alimenti


e i Consumi Consigliati in italia
Frutta 100 g 2 o pi volte al giorno
Verdura 100 g 2-3 volte al giorno
Farinacei 40-50 g ad ogni pasto
Carne 60-70 g 1 volta al giorno
Pesce 60-70 g 1 volta al giorno
Uova 1 2 volte alla settimana
Legumi 20 g 1 volta al giorno
Latte 100 ml 1-2 volte al giorno
Yogurt 125 g 1-2 volte al giorno
Formaggio stagionato 25 g 1 volta al giorno
Formaggio fresco 60 g 1 volta al giorno
Olio 5-10 g al giorno
Burro 5g al giorno
Acqua 1 litro al giorno

Esempi di equilibrio e variet alimentare


1 giorno 2 giorno 3 giorno 4 giorno
Colazione Yogurt con cereali Latte Succo di arancia 100% Latte e cacao
Pane integrale Pane con burro Fiocchi davena
con burro e miele
e marmellata

Spuntino Succo di frutta 100% Pera Ricottina Arancia

Pranzo Riso Pasta al pomodoro Gnocchi al pomodoro Lattuga


Pesce con verdura Carne ai ferri Pesce Pollo arrosto con purea
e insalata verde Insalata di carote e patate al forno
Macedonia Mela cotta Frutta

Merenda Frapp di latte Yogurt con cereali Crostata di frutta Yogurt al naturale
e banana e succo di fatta in casa con frutti di bosco
pompelmo 100%

Cena Insalata Minestra di verdure Lenticchie con carote Crema di zucca 31


Pasta al rag Pane Pane integrale Torta al formaggio
Ricotta e spinaci Formaggio magro
CAPITOLO QUARTO

la Pulizia deltuo bambin

T UTTE LE PERSONE di solito tendono a man-


tenere pulito il proprio corpo, i propri vestiti Che cos
e la propria casa. Lo fanno perch la pulizia d
lo sPorCo
un senso di benessere e soprattutto perch chi
GNI GIORNO, sulla pelle di ogni persona
pulito, ha i vestiti in ordine e unabitazione te-
nuta bene meglio accettato dagli altri: si dice
O si raccoglie una grande quantit di sostan-
ze: sudore, sebo, prodotti della continua elimi-
che ha una buona presentabilit sociale. Oltre
nazione delle parti superficiali della pelle, par-
alla presentabilit sociale, la pulizia personale,
ticelle inquinanti trasportate dallaria, microbi
dei vestiti e dellabitazione importante anche
in parte non pericolosi, in parte causa di malat-
perch protegge la salute, come si pu ben
tie. Lo sporco che ricopre la pelle rimane ade-
comprendere prestando attenzione a che cosa
rente, depositato soprattutto nelle pieghe del
lo sporco e che effetti negativi pu avere.
corpo e solo con una pulizia quotidiana si ri-
Questo vale naturalmente non solo per gli
esce a eliminarlo. Lavarsi, provvedere alligiene
adulti, ma anche e soprattutto per i bambini.
personale, significa dunque proteggere il pro-
prio corpo e nello stesso tempo renderlo pi at-
traente.
PULIRE BENE,
MA deliCatamen-
te
suo interno. La pelle dei bambini piccoli assorbe
Se per tutti vantaggioso tenere pulita la pelle, tre volte di pi rispetto a quella degli adulti e
non per tutti la pulizia pu essere fatta allo stes- ben di pi al livello del viso e, nei maschietti,
so modo, specialmente quando si tratta di bam- dello scroto. Infine, la pelle dei bambini piccoli,
bini, per la semplice ragione che la loro pelle come tutti sanno, pi delicata di quella degli
diversa da quella delle persone adulte. adulti e per questo quando la si pulisce bisogna
La principale differenza fra la pelle di un bambi- farlo molto delicatamente. Nonostante queste
no e quella di un adulto rappresentata da un differenze, non si deve tuttavia pensare che la
32 minore spessore del suo strato pi superficiale: pelle dei bambini, anche quando sono nati da
per questa ragione le sostanze che vi vengono pochi giorni, non abbia una sua robustezza che
applicate possono penetrare pi facilmente al consente di pulirla certamente con delicatezza,
ma senza particolari preoccupazioni.
no PULIRE BENE,
MA deliCatamente

Proteggere la pelle
imPortante PerCh
la pelle una barriera protettiva che impedisce ai germi nocivi presenti nellambiente di penetrare allin-
terno del corpo;
la pelle regola la temperatura del corpo;
la pelle produce il sebo, una sostanza grassa che, oltre ad ammorbidirla, ha unazione distruttiva contro
germi e funghi;
la pelle la parte del corpo in cui maggiormente originano le sensazioni attraverso le quali si riconoscono
la forma e la consistenza degli oggetti, i cambiamenti di temperatura, le stimolazioni dolorose, la pressio-
ne prodotta dal contatto con altri corpi;
la pelle produce e assorbe la vitamina D, preziosa per la crescita e la salute delle ossa.

La pelle non dunque un semplice rivestimento, ma un organo attivo in continuo equilibrio tra linterno
del corpo e lambiente esterno.

nute potenzialmente pericolose. Di qui lutilit,


Il fatto che i bambini abbiano una pelle diversa da parte dei genitori e di quanti si dedicano al-
rispetto agli adulti rende preferibile usare per laccudimento dei bambini, di conoscere le carat-
loro prodotti adatti, soprattutto nei primi tre teristiche dei prodotti utilizzabili e disponibili sul
anni di vita. mercato in grande variet.
Nelle leggi che regolano la produzione dei pro- Le etichette che accompagnano i prodotti riporta-
dotti per la pulizia, i bambini di et compresa tra no informazioni utili, ma spesso la loro lettura dif-
la nascita e i 3 anni sono considerati consumato- ficile e altrettanto spesso i contenuti non sono pro-
ri ai quali deve essere riservato il massimo livello prio imparziali, di qui lesigenza di essere ben consi- 33
di attenzione riguardo la sicurezza, infatti, sono gliati dal pediatra o dal farmacista, professionisti
fissati limiti precisi nellimpiego di sostanze rite- preparati a fornire consigli qualificati e soprattutto
CAPITOLO QUARTO
La pulizia del tuo bambino

LE BUONE giocato con animali perch essi sono portatori


abitudini di sporcizia e spesso di parassiti.
Per facilitare il bambino a lavarsi, consiglia-
Vi la possibilit di far prendere al bambino bile fissare al pavimento uno spessore in pros-
delle buone e utili abitudini che manterr per simit del lavandino in modo da rendere pos-
tutta la vita. Innanzitutto, buona regola edu- sibile un pi agevole accesso ai rubinetti e al
care il bambino a lavarsi le mani prima e dopo getto dellacqua. Un adeguato spessore do-
ogni pasto: avr bisogno di essere aiutato, ma vrebbe essere fissato al pavimento anche in
a partire dai 18 mesi sar perfettamente capa- prossimit del WC per evitare che il bambino,
ce di farlo da solo. Inoltre, il bambino deve es- per raggiungerlo da solo, tocchi la tazza che,
sere educato, fin dai primi anni di vita, a lavarsi per quanto possa essere pulita, pu essere
le mani accuratamente ogni volta che usa il va- pi o meno contaminata. Le unghie delle ma-
sino o il WC. In tema di igiene personale, il mi- ni e dei piedi, infine, devono essere tenute
glior metodo educativo lesempio che pu es- corte, non solo per evitare che trattengano
sere dato anche sotto forma di gioco. Le mani sporcizia, ma anche per impedire graffiature
devono essere lavate in particolare dopo aver su di s o su altri bambini.

Il bagnetto
Quando il bambino
ancora piccolo,
per abituarlo al bagno
consigliabile fare
in modo che diventi
un gioco, anche
mettendo nellacqua
animali o barchette
galleggianti.

34
LE BUONE
abitudini

Il bagno. Un punto fermo nelligiene perso-


nale del bambino il bagnetto che dovrebbe
essere fatto fare ogni giorno o almeno tre-
quattro volte alla settimana. opportuno, nei
bambini pi piccoli, impostare il bagnetto co-
me un gioco e approfittare delloccasione per
educarlo a lavarsi da solo.

Sono per indispensabili alcune misure di sicu-


rezza: lacqua non deve essere troppo calda, la
vasca non troppo piena; il fondo dovrebbe es- Per la pulizia dei denti, far usare al bambino
spazzolini piccoli e con setole morbide.
sere ricoperto da un tappeto di gomma anti-
I movimenti, per essere pi efficaci,
sdrucciolo, oppure da un asciugamano un po devono andare dallalto in basso, dalle
gengive ai denti.
spesso che, oltre a impedire scivolamenti, in
caso di caduta attenui il colpo. Durante il ba- zione decidua, infatti, come pu verificarsi per
gno, si pu procedere al lavaggio dei capelli, una prematura estrazione, si pu ripercuotere
avendo cura di impedire che lo shampoo vada negativamente sulla posizione dei denti defini-
a finire negli occhi del bambino. tivi e il mal posizionamento dei denti pu com-
promettere la masticazione e lestetica del viso.
La pulizia dei denti. ancora troppo diffusa Di qui lopportunit di praticare anche nellin-
la convinzione che i denti decidui, (detti anche fanzia unaccurata pulizia dei denti decidui in-
da latte) non debbano essere puliti accurata- segnando ai piccoli luso corretto dello spazzo-
mente perch verranno sostituiti dai denti per- lino da denti e, per i pi grandicelli, anche quel-
manenti. In realt, anche se sono destinati a lo del filo interdentale.
cadere, i denti da latte svolgono importanti Inoltre, importante ricorrere periodicamente
funzioni: oltre che a masticare, la dentatura de- a visite di controllo dal dentista per identificare
cidua fra i tre e i tredici anni ha un ruolo so- tempestivamente le eventuali carie (favorite
stanziale nellimpostazione della successiva dalla mancanza di pulizia) e, se del caso, prov- 35
dentatura permanente e nella determinazione vedere a curarle per evitare di perdere il dente
della forma del viso. Uno squilibrio nella denti- cariato.
CAPITOLO QUARTO
La pulizia del tuo bambino

La prevenzione della
Carie dentale
La spazzolatura dei denti deve essere eseguita, a tutte le et, almeno tre volte al giorno dopo i pasti
principali: al mattino, dopo la colazione; a mezzogiorno, dopo il pranzo; alla sera, dopo la cena. Allo
spazzolino si dovrebbe ricorrere comunque ogni volta dopo aver mangiato alimenti contenenti zucche-
ro. Almeno una volta al giorno, preferibilmente alla sera, si dovrebbe ripulire con il filo interdentale le
superfici fra un dente e laltro, difficilmente raggiungibili dallo spazzolino.

Il rafforzamento dei denti pu essere ottenuto mediante somministrazione di fluoro. Il fluoro viene in-
corporato nello smalto dei denti in sviluppo, rendendo la loro struttura pi resistente. Inoltre, il fluoro
ostacola la formazione della carie. Il pediatra o il dentista dir quanto fluoro dare secondo let e in
quale forma.
La prevenzione della carie dentale, oltre alla pulizia dei denti, comprende anche la limitazione dei cibi
che la favoriscono.
Il controllo dei cibi che favoriscono la carie consiste essenzialmente nella limitazione dello zucchero. Lo
zucchero infatti responsabile della carie in quanto costituisce un terreno nutritivo per i batteri che in-
taccano lo smalto e che popolano quella sottile pellicola che copre gran parte della superficie dei denti
chiamata placca dentale. Quando si dice zucchero naturalmente non si intende soltanto il prodotto
raffinato, ma anche tutti i prodotti alimentari che lo contengono: marmellate, biscotti, caramelle, succhi
di frutta. consigliabile concentrare lassunzione degli alimenti contenenti zucchero ai pasti principali
della giornata, in modo da poter provvedere subito ad unaccurata pulizia dei denti con lo spazzolino e
garantire cos lallontanamento dei residui alimentari zuccherati prima che possano essere dannosi.

Quando vi sono denti storti, la correzione raccomandabile innanzitutto per garantire una buona
masticazione e un modo corretto di parlare; in secondo luogo, per ragioni estetiche di cui non si deve
mai sottovalutare limportanza; infine, per consentire una corretta pulizia dei denti: i denti storti e i
36
denti troppo vicini sono quasi sempre difficili da pulire con lo spazzolino e ancor pi con il filo inter-
dentale.
I PRODOTTI
PER LA pulizia
DEL Corpo

I PRODOTTI
PER LA pulizia
DEL Corpo
Unattenzione particolare merita la scelta dei bene che sia occasionale (evitando il loro uso
prodotti (chiamati detergenti) adatti per la puli- nella pulizia quotidiana, specialmente dopo il
zia della pelle dei bambini a seconda che si ab- cambio del pannolino nei bambini pi piccoli).
bia bisogno, o si voglia, pulire senza far uso Quando invece si pu usare lacqua, lallonta-
dellacqua (per esempio perch si in viaggio o namento dello sporco avviene utilizzando il sa-
perch la pelle molto delicata) o invece se ne pone. Questo sistema il pi comune e il me-
faccia uso. no costoso ed preferibile o addirittura neces-
sario in presenza di feci, urina, residui di cibo.
Quando non si pu usare lacqua, la pulizia del- Limpiego dellacqua assicura un piacevole sen-
la pelle pu essere ottenuta mediante limpie- so di pulizia. Importante, specialmente con i
go di un olio detergente o di un latte detergen- bambini piccoli, poi effettuare lasciugatura
te in cui la sporcizia viene sciolta e poi tolta con per tamponamento e non per sfregamento,
un po di cotone. Vi sono situazioni in cui si de- data la delicatezza della loro pelle.
ve ricorrere alle salviettine imbevute di liquido.
Linconveniente nellimpiego delle salviettine Il contatto diretto della cute con urina e feci e
per la detersione rappresentato dal mancato condizioni locali di caldo-umido rappresentano
risciacquo (con acqua). Questo fa s che a con- i principali fattori di rischio nel determinare irri-
tatto con la pelle del piccolo restino residui di tazioni, sulle quali si pu intervenire con lim-
prodotti (conservanti, profumazioni ecc.) che, piego di paste o creme.
in tempi pi o meno lunghi, potrebbero sensi- Per la pulizia dei capelli, infine, si devono usare
bilizzarla, con il rischio di sviluppare una infiam- degli shampoo preparati appositamente per i
mazione da contatto. Il loro impiego perci bambini e cio senza sostanze irritanti.

37
CAPITOLO QUARTO
La pulizia del tuo bambino

Tabella 1. detergenti comuni e tipo mantenuta intorno ai 17-18C dal secondo


di sporco per il quale sono pi anno in poi, in ambienti non troppo asciutti,
adatti
ma neppure umidi. Vale la pena di ricordare
Tipo di detergente Tipo di sporco trattabile
che il bambino piccolo, mentre reagisce ener-
Saponi Cibo, feci, sporco quotidiano
gicamente al caldo, tende a subire passiva-
Detergenti sintetici Cibo, feci, sporco quotidiano
mente il freddo.
Shampoo Sporco quotidiano dei
capelli e del cuoio capelluto
Salviette Cibo, feci, sporco quotidiano Per ragioni pratiche e psicologiche facilmente in-
in assenza di acqua
tuibili, larredamento della stanza del bambino
Latte detergente Sporco quotidiano in assenza
di acqua o per particolari dovrebbe essere predisposto sulla sua misura,
esigenze della pelle non solo per quanto riguarda il lettino, ma an-
Oli Sporco quotidiano per che per i mobiletti nei quali vengono riposti i
suoi indumenti e i suoi giocattoli.
LA PULIZIA DEGLI SPAZI Quando una stanza dedicata soltanto al bambi-
DEDICATI no non disponibile, bisognerebbe che avesse
AI bambini almeno uno spazio, pur inserito in una stanza
comune, riservato a lui. Fa parte delle misure
I criteri secondo i quali consigliabile mante- igieniche ambientali anche concedere al bambi-
nere in buono stato le condizioni di pulizia de- no un proprio spazio per giocare, sia da solo sia
gli ambienti in cui il bambino vive valgono na- con altri bambini. Lo spazio in cui il bambino
turalmente per tutte le et. opportuno che il passa la maggior parte della giornata deve esse-
bambino abbia (potendolo) una propria stanza, re pulito accuratamente ogni giorno, possibil-
ben aerata, possibilmente ben soleggiata e illu- mente senza che il piccolo sia presente, soprat-
minata convenientemente, possibilmente lon- tutto per evitare che respiri la polvere, che non
tana dai rumori della strada e da quelli dome- manca mai quando si scopa o si passa laspira-
stici. Mobili e tutto ci che pu trattenere polvere. Inoltre, non si deve dimenticare di dare
sporcizia e polvere dovrebbero essere ridotti aria allambiente aprendo le finestre fino a puli-
38 al minimo. zie ultimate, proteggendo il bambino o tenendo
La temperatura ottimale, 18-20C sia per il lo lontano dalle correnti daria, specialmente se
neonato sia per il lattante, dovrebbe essere ancora piccolo.
LA FORZA
DELLesempio

Oltre a provvedere alla pulizia dello spazio in


Quando si tengono
cui viene accolto il bambino con il suo lettino e
tutto quanto necessario per la sua igiene per-
animali in Casa
ISURE IGIENICHE pi attente sono ne-
sonale, non di secondaria importanza preoc-
cuparsi che lo sia anche dal punto di vista della
piacevolezza e del comfort.
M cessarie quando in casa convivono degli
animali, di solito cani e gatti. Per quanto pos-
sibile pertanto opportuno impedire ai bam-
Dal punto di vista della piacevolezza, aspetto
bini di baciare cani e gatti sul muso, vicino al-
che favorisce anche lo stato danimo di chi si
la bocca e al naso; ed evitare che gli animali
occupa del bambino, lo spazio a lui riservato
stiano a lungo negli spazi occupati abitual-
pu essere rallegrato da tinteggiature con co-
mente da loro.
lori allegri come il giallo, il blu e il verde, che
sono poi i colori della natura. La presenza di animali domestici, fatti salvi
questi accorgimenti, pu essere fonte di stimo-
Per quanto riguarda i rumori, importante che li positivi per i bambini che iniziano a svilup-
il bambino non venga esposto a suoni troppo pare la propria sensibilit attraverso il pren-
intensi e soprattutto improvvisi che possono dersi cura dei piccoli amici.
spaventarlo e disturbarlo, mentre la musica e le
voci a moderato volume contribuiscono al suo
benessere e al suo sviluppo mentale. LA FORZA
DELLesempio
Per quanto riguarda gli odori, bene che lo
spazio riservato al bambino non sia inquinato Se si vuole veramente che il bambino prenda il
da puzze, prima fra tutte quella che accompa- gusto e labitudine di lavarsi e di tenersi pulito,
gna il fumo di tabacco (peraltro da evitare per- il mezzo pi efficace consiste, da parte dei ge-
ch molto dannoso alla salute anche di chi non nitori e dei fratelli pi grandi, nel dare il buon
fuma ma esposto al fumo di altri). Neppure i esempio. Difficilmente un bambino sviluppa il
profumi intensi dovrebbero essere diffusi negli senso della necessit e il piacere di provvedere 39
spazi in cui vivono i bambini o usati sul loro spontaneamente a tenersi pulito se in famiglia
corpo. ligiene personale trascurata.
CAPITOLO QUINTO

la siCurezza del tuo bam

P ER LA SALUTE E IL BENESSERE di ogni bam-


bino, molto importante la sicurezza, prin-
cipalmente basata sullattenzione a evitare gli in-
3 Quando il bambino ancora piccolo e si usa
un recinto questo deve essere limitato da
una robusta rete a piccole maglie.
cidenti. Gli incidenti e gli avvelenamenti sono in- 4 Soprattutto quando il bambino piccolo, i
fatti fra le principali cause di morte dei bambini cibi solidi devono essere opportunamente
dopo il primo anno di vita e per lo pi la respon- sminuzzati (pericolosa la frutta con noccio-
sabilit dovuta a disattenzione dei genitori. lo). Evitare anche che venga in contatto con
La maggior parte degli incidenti che riguardano i oggetti piccoli come bottoni, spille, moneti-
bambini nei primi 4-5 anni della loro vita avviene ne; evitare catenine e lacci al collo, non uti-
in casa o appena fuori, nel cortile, nel giardino o lizzare bastoncini cotonati per la pulizia degli
in strada. Per evitare incidenti, la prima cosa da orecchi.
fare non perdere mai di vista il bambino fin da 5 Munire le finestre di reti di protezione ricor-
quando comincia a muoversi a gattoni sul pavi- dando che il bambino pu arrampicarsi o
mento. Lattenzione da dedicare al bambino de- appendersi a scaffalature e mobili col rischio
ve essere maggiore quando ci si trova in condi- che possano ribaltarsi.
zioni diverse da quelle della propria casa, per 6 Coprire le prese elettriche vicine al pavimen-
esempio nei viaggi o a casa daltri e specialmen- to e, comunque, tutte quando il bambino
te quando il bambino stanco, ha fame oppure comincia a essere grandicello e si muove li-
arrabbiato. Le attenzioni insomma non sono beramente per casa.
mai troppe, ma le principali possono essere elen- 7 Tenere fuori portata del bambino strumenti
cate nelle seguenti 11 raccomandazioni. che possono essere pericolosi come: coltelli,
forchette e cacciaviti.
1 Mai abbandonare un bambino su una su- 8 Impedire o sorvegliare il contatto con gli
perficie alzata da terra da cui possa cadere. elettrodomestici.
Quindi non lasciare mai da solo il bambino 9 Tenere in armadietti chiusi a chiave detersivi,
sul fasciatoio o sulla bilancia. medicine e quanto di pericoloso pu essere
2 Se il lettino ha le sponde, queste devono ingerito.
avere le asticelle abbastanza vicine fra loro 10 Verificare per tempo la sicurezza degli am-
da non permettere il passaggio della testa bienti. Inoltre sconsigliato vivamente luso
40 del bambino; lenzuola e copertine devono del girello.
essere fissate in modo da impedire che fi- 11 Conservare le sostanze pericolose nei loro
niscano per coprire il viso del bambino. contenitori originali.
bino
Le precauzioni
per i viaggi
in automobile

NA PARTICOLARE ATTENZIONE deve essere dedicata a evitare inci- La sicurezza


U denti ai bambini quando vengono trasportati in automobile. In Ita-
lia, quando si trasportano bambini di et inferiore ai 12 anni, obbliga-
in auto
Gli incidenti stradali
sono molto frequenti.
Per aumentare
torio metterli in seggiolini adatti alla loro et o al loro peso. Non si pu e
la sicurezza dei bambini
non si deve mai portare i bambini in macchina tenendoli in braccio, obbligatorio tenerli
seduti su appositi
neppure sui sedili posteriori. Secondo le regole europee i dispositivi di ri-
seggiolini diversi
tenuta per il trasporto dei bambini in auto sono suddivisi in 5 gruppi: secondo let e il peso.

Bambini fino a 9 mesi o di peso inferiore ai 10 kg.


I seggiolini vanno montati in senso contrario a quello di marcia. In questo gruppo sono comprese an-
che le navicelle, culle protette con cinghie proprie, da fissare con le cinture dellautomobile.

Bambini fino a 13 kg.


I seggiolini hanno le stesse caratteristiche di quelle appartenenti al primo gruppo, ma offrono una
protezione maggiore alla testa e alle gambe.

Bambini fino a 4 anni o di peso superiore ai 14 kg e non superiore a 18 kg.


Sono montati sul sedile posteriore nel senso di marcia e fissati con la cintura di sicurezza del veicolo.

Bambini fino a 6 anni o di peso compreso tra i 15 e i 25 kg.


Cuscini con braccioli omologati (si usano le cinture del veicolo con laggiunta di un dispositivo di ag-
gancio che si fissa nel punto in cui la cintura incrocia la spalla).

Bambini dai 6 ai 12 anni e di peso compreso tra 22 e 36 kg.


Cuscini senza braccioli da utilizzare sui sedili posteriori dellautovettura per aumentare, da seduto, la
41
statura del bambino affinch possa fare uso delle normali cinture di sicurezza.
CAPITOLO QUINTO
La sicurezza del tuo bambino

Come evitare
gli inCidenti in Casa
le scale I fiammiferi devono essere conservati in contenitori collocati al di
Le scale devono essere completamente sgombre, e sempre ben illu- fuori della portata dei bambini. Le padelle e le pentole devono esse-
minate. La scala deve essere dotata di una ringhiera alta e resi- re collocate sui piani di cottura in modo che i loro manici non pos-
stente. I montanti verticali devono essere abbastanza ravvicinati sano essere afferrati dai bambini.
da impedire il passaggio della testa di un bambino. Se in casa vi I coltelli, le forchette, i cavatappi e ogni altro strumento tagliente
sono bambini molto piccoli, i due terminali della scala, devono o puntuto devono essere conservati in cassetti non raggiungibili
essere muniti di portello di sicurezza. dai bambini o dotati di chiusura di sicurezza.

Il soggIorno
I tappeti e le stuoie di piccole dimensioni devono essere fissati al
pavimento per impedirne lo scivolamento. I loro margini non de-
vono essere sollevati dal piano di appoggio.
I giocattoli dei bambini non devono essere abbandonati disordi-
natamente sui pavimento e nelle zone di passaggio.

la cucIna
Il pavimento deve essere piano, pulito e privo di ogni possibilit di
inciampo; non ci devono pertanto essere fili elettrici o corde stesi
attraverso i percorsi abituali, n piastrelle rotte o parti sporgenti
delleventuale rivestimento (linoleum, moquette).

La lucentezza dei pavimenti deve essere ottenuta con prodotti an-


tisdrucciolo.
Le prese di corrente non utilizzate devono essere otturate con gli
appositi dispositivi di sicurezza quando in casa ci sono bambini
42
piccoli. Gli apparecchi elettrici, lettori Cd, Dvd, Tv, devono essere
collegati allimpianto elettrico in modo che non possano facil-
mente essere manipolati dai bambini.
Ogni giorno molti bambini si fanno male o perdono la vita per una irrazionale organiz-
zazione della casa e per incuria. Con un minimo di impegno possibile invece garantire
in modo permanente lincolumit dei piccoli.

la stanza da letto fuori dalla portata dei bambini oppure chiusi a chiave, cos le me-
I lettini dei bambini devono essere dotati di sponde. dicine. I bambini pi piccoli non devono essere mai lasciati soli
Gli spazi attorno ai letti e dai letti alla porta devono essere sgombri nel bagno. Finch i bambini sono piccoli, la porta del bagno non
da ogni intralcio. deve avere la chiave.
I cassetti e le ante degli armadi e dei comodini devono essere sem-
pre chiusi quando non vengono usati.
I dispositivi di riscaldamento o di raffreddamento di emergenza
(stufette, ventilatori) devono essere sempre spenti nella stanza dei
bambini prima di metterli a letto.

la cantIna
I locali della cantina devono essere puliti, ben aerati e ben illumi-
nati. Laccesso alle cantine deve essere precluso ai bambini non
accompagnati.
Il bagno
Sul fondo della vasca da bagno deve essere sistemato un tappeto di
gomma antisdrucciolo. Tutti i dispositivi elettrici devono essere Il box
fuori dalla portata dei bambini e per nessun motivo, quando si Le porte del garage devono essere sempre aperte prima di avviare il
immersi nellacqua, devono essere toccati. Forbici, e ogni altro motore. Il garage non deve diventare un deposito di materiali in-
strumento tagliente o puntuto, devono essere riposti in armadietti fiammabili. Le manovre di accesso e di uscita dal garage devono
sempre contare su una buona visuale. Gli eventuali strumenti per
le riparazioni devono essere fuori dalla portata dei bambini.

43
CAPITOLO SESTO

la salute del tuo bambi

QUANDO non
I BAMBINI NEI PRIMI 5-6 ANNI DI VITA, special-
mente in autunno e in inverno, si ammalano fa- PREOCCUPARSI trop-
cilmente anche quattro-cinque volte allanno: po
raffreddori, influenze, leggere infiammazioni del-
le vie respiratorie superiori e altri malanni che si I bambini che si ammalano solo leggermente e
manifestano, di solito in modo tollerabile, con per pochi giorni non vanno trascurati perch
febbre, difficolt di respiro, tosse, diarrea. anche se i disurbi non sono gravi, possono co-
munque essere causa di una diminuzione delle
Anche se i bambini si ammalano spesso, finch i loro difese naturali e, indeboliti, possono rica-
disturbi sono sostanzialmente di poco conto, non dere pi facilemente in altri pi seri episodi di
il caso di preoccuparsi. Anzi, le malattie infanti- malattia. Nei casi di disturbi leggeri, magari fa-
li hanno una loro utilit perch stimolano le dife- cendosi consigliare dal pediatra o dal farmaci-
se naturali del bambino. A mano a mano che gli sta, quello che si pu utilmente fare tenere
anni passano, il bambino diventer sempre pi sotto controllo la febbre in modo che questa
forte tanto che, verso gli 8-10 anni, non si am- non superi i 38,5C, nel provvedere che il bam-
maler quasi pi di quelle malattie che lo aveva- bino beva a sufficienza (oltre 1 litro di bevande
no disturbato quando era pi piccolo. al giorno); non sia troppo coperto, ma neppure
esposto al freddo, allumidit, alle correnti da-
Le mamme imparano presto a riconoscere quan- ria; venga coccolato quanto basta perch non
do il loro piccolo non sta bene e, nel caso di pic- si senta solo e trascurato. La eventuale sommi-
coli malesseri, a provvedere ad alleviarli. Quello nistrazione di farmaci, deve essere sempre pre-
che importante saper distinguere quando i scritta dal medico. Naturalmente il bambino
problemi sono piccoli e possono essere risolti in malato anche leggermente non deve essere
casa e quando invece indispensabile ricorrere al mandato allasilo o alla scuola dellinfanzia fin-
pediatra. Quando si decide di ricorrere ad aiuti ch non sia completamente guarito.
esterni, utile che i genitori cerchino di ridurre le
loro ansie e di mantenere la calma in modo da Nella vita di ogni giorno anche il bambino me-
44 dare informazioni il pi possibile precise sulle rea- glio accudito pu ammalarsi pi o meno seria-
li condizioni di salute del loro bambino senza esa- mente o andare incontro a situazioni critiche che
gerarle, ma anche senza sottovalutarle. richiedono interventi di emergenza che mettono
i- QUANDO
PREOCCUPARSI

QUANDO
preoCCuparsi
Non difficile comprendere quando un bam-
bino comincia a non star bene: diventa palli-
do, appare svogliato, indifferente, perde lap-
petito; ha la febbre, pu respirare male, vomi-
tare, avere diarrea, lamentare dolori. Pi diffi-
cile capire la gravit del suo malessere.
Quando si hanno dei dubbi sulla reale seriet
delle manifestazioni di sofferenza del bambi-
no prudente consultare il pediatra, anche
solo telefonicamente, fornendogli in modo
chiaro e ordinato le informazioni utili per con-
sentirgli di valutare la situazione e di dare i
in grandi difficolt i genitori, soprattutto preoc-
consigli pi opportuni. Lesperienza e il consi-
cupati di non essere allaltezza della situazione.
glio del pediatra consentiranno non solo di di-
In questi casi, necessario resistere alla tentazio-
stinguere tra disturbi lievi che passano in fret-
ne di fare cose per cui non si preparati o non si
ta e malattie gravi o addirittura vere e proprie
ha sufficiente esperienza. Meglio concentrarsi
emergenze, per le quali sar prudente chiede-
nel compito di mantenere calmo il bambino, di
re aiuti qualificati esterni senza perdere ecces-
tranquillizzarlo, dedicando tutta lattenzione
sivamente tempo prezioso.
possibile per capirne i disturbi e riferirli con esat-
tezza a chi pu dare un aiuto competente.
Nel dubbio se i disturbi del bambino siano o me-
no preoccupanti, meglio esagerare. Infatti, ci
A CHI, QUANDO
sono situazioni in cui i disturbi lamentati appaio-
E COME
no di leggera entit e invece nascondono malat-
Chiedere aiu-
to
45

tie serie, come il caso di febbri che durano pi


di 5-6 giorni e che molto spesso sono dovute a
Cosa telefonare al pediatra. I fatti su cui
malattie non banali.
concentrare la comunicazione sono i seguenti:
CAPITOLO SESTO
La salute del tuo bambino

sesso ed et del bambino; Le situazioni che possono essere di


il giorno e lora in cui i disturbi si sono ma- emergenza, e che perci richiedono un pron-
nifestati; to e professionale intervento, sono:
se i disturbi sono stati improvvisi oppure se

si sono manifestati un po alla volta; improvvise difficolt di respiro;

che gravit avevano i disturbi quando so- convulsioni che durano pi di 1 minuto;

no cominciati e se sono peggiorati nelle ore ingestione di sostanze velenose o perico-

o nei giorni successivi; lose;


che cosa si fatto per alleviare i disturbi, perdita di coscienza;

magari somministrando farmaci acquistati ferite con forte perdita di sangue;

senza ricetta; cadute gravi con possibili rotture di ossa;

se quanto stato fatto ha prodotto qualche forte colpo in testa.

miglioramento oppure un peggioramento.


Per gli aiuti urgenti
Quando chiedere lintervento del pediatra. Il numero 118 un servizio telefonico al
Le condizioni per cui lintervento diretto del quale si pu chiedere linvio di unautoambu-
pediatra o di un medico anche di medicina ge- lanza e, mentre questa in arrivo, ottenere utili
nerale deve essere richiesto sono: suggerimenti per affrontare i problemi pi seri.

febbre alta che dura da pi di due giorni; Il Pronto Soccorso dellospedale pi vicino.
vomito per pi di 12 ore; Il Pronto Soccorso un reparto ospedaliero in
diarrea per pi di 12 ore; cui sono garantite tutte le cure mediche e chi-
pianto pi frequente del solito o con un rurgiche urgenti.
suono diverso dallusuale;
tosse ostinata, insistente, con respiro diffi- La Guardia Medica o Servizio di Continuit
coltoso; Assistenziale un servizio che fornisce a casa
46 elevata irritabilit senza perch; dellammalato assistenza medica di notte e nei
perdita di appetito totale o di lunga durata; giorni festivi. consigliabile tenere a portata di
serio mal di pancia improvviso. mano il numero telefonico della Guardia medi-
ca pi vicina alla propria abitazione.
LA febbre

LA febbre
La febbre nella maggior parte dei casi la ma-
nifestazione di una risposta difensiva dellorga-
nismo e pertanto non deve essere immediata- La febbre pu essere misurata
mente abbassata con farmaci se non quando il con termometri digitali (a sinistra) oppure
con pellicole a cristalli liquidi (a destra).
termometro supera i 38-38,5C, tenendo con-
to che i bambini raggiungono facilmente tem-
In caso di febbre alta:
perature di 39-40C.
la temperatura ambiente non sia troppo

elevata, il bambino non sia troppo vestito e


La temperatura del corpo va misurata lontano
a letto non sia troppo coperto;
dai pasti e dopo che lorganismo stato a ripo-
dare da bere in abbondanza.
so un tempo sufficiente per equilibrare gli
se la febbre superiore a 39C, fare spu-
eventuali aumenti della temperatura derivanti
gnature tiepide al tronco e agli arti conti-
dallattivit muscolare (ci richiede circa una
nuando le spugnature fino a quando la
mezzoretta di riposo). Prese queste precauzio-
temperatura si abbassa; di solito sono ne-
ni, la temperatura (ascellare, inguinale) fisiolo-
cessari 30-60 minuti;
gica dovr risultare compresa fra 36,5 e
se la febbre superiore a 40C mettere una
37,5C, quella rettale fra 36,5 e 38C (conside-
borsa di ghiaccio sulla testa e toglierla non
rando che quella rettale, interna, va scalata di
appena la temperatura si abbassa;
0,5C ed quella che corrisponde meglio alla
usare farmaci antifebbrili su prescrizione del
temperatura corporea).
medico, anche ogni 4 ore se la febbre rima-
ne oltre i 38,5C effettivi.
La febbre considerata un meccanismo di dife-
sa dellorganismo specie contro le infezioni. Se
importante sapere che, quando c febbre
le cose stanno in questi termini, non si dovreb-
elevata, quello che si pu fare serve soprattut-
be curare sempre la febbre con accanimen-
to a ottenere che il bambino la tolleri meglio in 47
to, dovuto spesso al fatto che i genitori sento-
attesa che passi spontaneamente oppure che
no il bisogno di eliminare i segni della malattia
si inizi una terapia adeguata.
che causa la febbre e cos mettersi tranquilli.
CAPITOLO SESTO
La salute del tuo bambino

Modalit di somministrazione di farmaci a bambini molto piccoli


Queste modalit di somministrazione di farmaci sono raccomandabili per bambini molto piccoli da
effettuare in unatmosfera tranquillizzante e amorevole. Per bambini pi grandicelli, la somministra-
zione dei farmaci pu avvenire come per gli adulti.

Somministrazione con Somministrazione con Somministrazione con


il contagocce il cucchiaino il dito
Il contagocce deve essere perfet- Il cucchiaino deve essere ben pu- Quando il bambino molto pic-
tamente pulito. Aspirare la medi- lito immergendolo in acqua bol- colo, e mal sopporta le sommi-
cina, introdurre lestremit del lente per qualche minuto. Tene- nistrazioni con il contagocce o
contagocce allestremit della boc- re il bambino in braccio, testa un il cucchiaino, si pu fargli suc-
ca del bambino, erogare il conte- po reclinata allindietro, cuc- chiare un dito perfettamente pu-
nuto lentamente in modo che il li- chiaino (raffreddato) appoggiato lito sul quale si deposta la do-
quido non fuoriesca. Il bambino al labbro inferiore, quindi alzar- se del farmaco stabilita.
va tenuto in braccio, la testa ac- lo con delicatezza e introdurlo de-
colta nel cavo del gomito. licatamente in bocca.

Somministrazione di gocce Somministrazione di gocce Somministrazione di gocce


negli occhi nel naso nellorecchio
Distendere il bambino su un pia- Distendere il bambino su un pia- Distendere il bambino su un fian-
no, inclinargli il capo dalla par- no mantenendo la testa legger- co, avvicinare il contagocce al-
te dellocchio in cui le gocce de- mente inclinata allindietro, in- lentrata dellorecchio e lasciare
48
vono essere date, con un dito ab- trodurre appena lestremit del cadere lentamente le gocce ne-
bassare la palpebra inferiore e la- contagocce nelle narici e immet- cessarie.
sciarvi cadere le gocce molto de- tervi solo alcune gocce per volta
licatamente. con molta delicatezza.
LE vaCCinazioni

Tabella 1. Calendario delle vaccinazioni in italia


Vaccino contro Et di somministrazione
0-24 3 4 5 6 11 13 15 24 36 5-6 11-12 14-15
ore mese mese mese mese mese mese mese mese mese anni anni anni

Difterite-Tetano-
Pertosse

Poliomielite
Epatite B
Haemophilus
influenzae B

Morbillo-Parotite-
Rosolia

Pneumococco
Meningococco C
Varicella
Tumore della cervice
uterina da HPV

LE vaCCinazioni e ai ragazzi secondo certe scadenze, dalla na-


scita fino ai 14-15 anni, li rendono resistenti
Alcune malattie infettive possono essere se- alle malattie elencate nella tabella 1. Le vac-
rie per i bambini, perch non vi sono ancora cinazioni possono comportare qualche rea-
farmaci per curarle oppure perch possono zione indesiderata (febbre, comparsa sulla
dare complicazioni gravi. Per un certo nume- pelle di arrossamenti, piccole vesciche), ma
ro di queste malattie vi la possibilit di im- questo accade abbastanza raramente, men-
pedire che colpiscano i bambini: questa pos- tre i vantaggi che se ne ottengono sono tali 49

sibilit rappresentata dai vaccini. I vaccini da superare ogni eventuale transitorio incon-
sono sostanze che, somministrate ai bambini veniente.
CAPITOLO SESTO
La salute del tuo bambino

II FARMACI DI Che cosa sono i farmaci


automediCazio- di automediCazione
ne
Sono medicinali studiati per essere usati senza
Per tutta una serie di disturbi minori possibi- unattiva sorveglianza da parte di un medico.
le usare farmaci, detti di automedicazione, che
possono essere acquistati senza ricetta medica, In Italia, i farmaci di automedicazione sono ri-
sia in farmacia sia in altri punti vendita, soprat- conoscibili da un bollino bianco e rosso sulla
tutto supermercati e centri commerciali. confezione.
Quali disturbi possono essere considerati mi-
nori? Un disturbo pu essere considerato mi- Sono medicinali che devono essere usati con at-
nore quando non tanto intenso da impedire tenzione attenendosi scrupolosamente alle
la vita nella sua normalit; quando non dura istruzioni contenute nel foglietto illustrativo
che per poche ore o pochi giorni; quando non presente in ogni confezione.
insorge in un piccolo gi malato, magari seria-
mente. Quando un disturbo non presenta que- Quando ci si trova nella necessit di sommini-
ste caratteristiche, prudente non sottovalu- strare una medicina di automedicazione ad un
tarlo mai, perch il sintomo apparentemente bambino si deve tener presente che egli non
pi banale pu essere la spia di una malattia un adulto in piccolo, bens un organismo
seria nelle sue fasi iniziali, quando pi utile ri- non ancora compiutamente sviluppato e anco-
conoscerla per curarla con tempestivit. Una ra fragile; perci assolutamente necessario
tosse da raffreddamento, per esempio, certa- attenersi alle indicazioni e alle raccomandazio-
mente un disturbo minore per il quale lauto- ni del foglietto illustrativo presente e, natural-
medicazione possibile su consiglio del pedia- mente, alle direttive del pediatra e del farmaci-
tra o del farmacista; ma una tosse che dura per sta. prudente non fidarsi della memoria per
giorni e giorni, non deve essere interpretata co- quanto riguarda sia la scelta delle medicine sia
me una tossetta soltanto un po fastidiosa e i dosaggi, la frequenza e la durata delle som-
50 da automedicazione perch potrebbe invece ministrazioni: non solo le dimenticanze sono
essere sintomo di una infezione non banale facili, ma anche i bambini cambiano rapida-
delle vie respiratorie. mente rendendo necessari adeguamenti che
garantiscano efficacia e soprattutto sicurezza.
I CONTROLLI
utili

Regole per lautomedicazione


I CONTROLLI utili
prudente nei bambini
Chiedere consiglio al pediatra o al farmacista La migliore difesa della salute dei bambini con-
prima di intraprendere un trattamento su cui siste prima di tutto nel cercare di evitare le cau-

non si ha esperienza o si nutrono dei dubbi. se che possono compromettere il loro sviluppo,
farli ammalare o favorire gli incidenti; in secon-

Leggere attentamente il foglietto illustrativo e do luogo, nel farli controllare dal pediatra al-

seguirne scrupolosamente le istruzioni. meno una volta allanno quando stanno bene,
pi frequentemente se hanno qualche proble-

Somministrare esattamente soltanto la dose ma di crescita, di comportamento, di salute.

raccomandata. Una visita di controllo completa deve compren-


dere una valutazione dello sviluppo fisico (sta-

Usare soltanto il farmaco specificamente indi- tura e peso) motorio, mentale e sociale. Parti-

cato per un preciso disturbo del bambino. colare attenzione deve essere rivolta alla fun-
zione visiva e a quella uditiva.

Non somministrare due medicine che conten-


gono lo stesso principio attivo. La vista. Una precoce identificazione di un di-
fetto della vista molto importante per una

Non usare mai farmaci contro la tosse, il raf- sua correzione. Una precisa diagnosi di un

freddore o le allergie allo scopo di calmare il eventuale difetto della vista pu essere soltan-

bambino. to il risultato di una visita specialistica (oculisti-


ca), ma gi i genitori possono rilevare segni di
Non somministrare medicine indicate per problemi della vista osservando il comporta-
adulti. mento del bambino: quando questi si sfrega
frequentemente gli occhi, sbatte spesso le pal-
Sospendere la somministrazione di ogni far- pebre, dimostra di non vedere chiaramente gli
maco che sembri suscitare reazioni avverse o ef- oggetti, opportuno sottoporlo ad una visita
51
fetti collaterali negativi e consultare immedia- oculistica, che tuttavia sempre raccomanda-
tamente il pediatra. bile a 3, 4, 6, 9 e 12 anni. Questi periodici con-
CAPITOLO SESTO
La salute del tuo bambino

trolli oculistici sono opportuni in quanto la fun- Le visite di controllo di un bambino, special-
zione visiva raggiunge la completa maturit mente fra lanno e i tre anni di et, devono es-
soltanto verso lottavo anno di vita; in questo sere affrontate nel maggior rispetto possibile
lungo periodo possono verificarsi difetti della per la sua persona. Il bambino, infatti, in que-
vista che importante riconoscere in tempo sto periodo della sua vita teme ogni inconsueta
per meglio curarli. esperienza, per cui la visita medica presenta
spesso difficolt assenti o attenuate prima e
Ludito. Il controllo della funzione uditiva dopo questa et (verso i 5 anni). Vi sono tutta-
importante perch un bambino che non sente via degli accorgimenti che possono ridurre no-
bene non pu imparare a parlare (o lo pu con tevolmente lo stress di una visita medica.
molta difficolt) e un bambino che non pu Innanzitutto, necessario che la visita medica
parlare pu andare incontro ad un ritardo men- avvenga in un clima disteso, evitando ogni fret-
tale. La valutazione di un difetto uditivo in un ta: entro limiti ragionevoli, il tempo della visita
bambino non un compito facile ed comun- deve essere misurato sulle esigenze del bambi-
que un compito da specialista (audiologo), ma no, non su quelle del pediatra e ancora meno
gi i genitori e il pediatra possono riconoscere i su quelle dei genitori che accompagnano il loro
primi segnali che il bambino non ci sente bene. piccolo. La prima parte della visita di solito
Se a un anno un bambino non riesce a capire dedicata allambientamento del bambino e alla
da dove provengono suoni che dovrebbero es- raccolta delle informazioni utili per valutare il
sergli familiari e se, successivamente, ritarda suo stato di salute. Se si lascia al bambino una
nello sviluppo del linguaggio, allora opportu- certa libert, si possono controllare le sue ca-
no consultare lo specialista, cos come si deve pacit di camminare, di controllare i movimen-
fare a due anni se il bambino dimostra di non ti, di vedere e di udire.
sentire/capire quello che gli si dice. Lattenzione
verso eventuali difetti delludito deve essere co- Un altro accorgimento consiste nel rivolgere di-
stante da parte sia dei genitori sia del pediatra rettamente al piccolo le prime domande, in un
perch la sordit parziale un fenomeno molto linguaggio che egli possa capire, ma tuttavia
52 diffuso fra i bambini e non senza conseguenze: chiaro e preciso. Solo successivamente il dialo-
molti bambini che hanno difficolt scolastiche go si pu spostare coinvolgendo direttamente
le hanno perch non ci sentono bene. il genitore, di solito la madre, che accompagna
LA PROTEZIONE
DEI bambini
stranieri

il bambino che dovrebbe sempre in qualche dalle Aziende Sanitarie Locali (ASL). Tali norme
modo partecipare alla conversazione. Sempre sono a garanzia della salute di tutti coloro che
al fine di rendere meno stressante la visita me- sono presenti sul territorio nazionale al di l
dica, questa pu essere effettuata tenendo il della regolarit della loro presenza in Italia, con
bambino sulle ginocchia del genitore che lo ac- una particolare attenzione riservata alle donne
compagna. e ai bambini, categorie maggiormente vulnera-
Infine, bene riservare le procedure pi invasi- bili, per le quali prevista: la tutela sociale del-
ve (per esempio, lesame dellinterno della boc- la gravidanza e della maternit, a parit di trat-
ca, del naso, degli orecchi) al termine della visi- tamento con le cittadine italiane, la tutela della
ta, quando il bambino ha preso confidenza con salute dei bambini, le vaccinazioni secondo le
lambiente e con il pediatra. regole e nellambito di interventi e di campa-
gne di prevenzione collettiva autorizzati dalle
Regioni.
LA PROTEZIONE
DEI bambini Un problema particolare presentato dagli
stranieri immigrati neocomunitari (romeni, polacchi
ecc.). In seguito ad una direttiva comunitaria
Le leggi in vigore riconoscono agli stranieri re- concernente il diritto di libera circolazione e
golarmente soggiornanti in Italia il diritto e di soggiorno dei cittadini dellUnione Euro-
lobbligo di iscrizione al Servizio Sanitario Na- pea e dei loro familiari, gli stranieri neocomu-
zionale (SSN), mentre agli stranieri non in rego- nitari non in possesso dei requisiti previsti
la vengono garantite le cure ambulatoriali e dalla legge per liscrizione al SSN, a partire
ospedaliere urgenti, o comunque essenziali, dal 1 gennaio 2008 non possono pi otte-
anche continuative, nonch la possibilit di nere il codice STP, ma devono pagare le pre-
usufruire dei programmi di medicina preventiva stazioni sanitarie oppure munirsi di unassicu-
a salvaguardia della salute individuale e collet- razione privata. (Si precisa per che, nel caso
tiva previo ottenimento di un codice identifica- di prestazioni sanitarie urgenti le ASL potran-
tivo regionale, come Straniero Temporanea- no intervenire registrandole in una contabili- 53
mente Presente (STP), rilasciato dalle Aziende t separata per agire con una eventuale azio-
Ospedaliere e dalle strutture territoriali indicate ne di recupero e/o negoziazione nei confronti
CAPITOLO SESTO
La salute del tuo bambino

COMUNI DISTURBI tutto le mamme ansiose, che stabiliscono


DEL bambino quanto il loro bambino deve mangiare, senza
tener conto delle sue reali necessit. Per conse-
Il bambino che piange. Il bambino piccolo guenza, queste mamme costringono i loro
ha come principale mezzo di comunicazione il bambini ad alimentarsi pi di quanto vorrebbe-
pianto: piange se ha fame, piange se ha sete, ro, col risultato che questi finiscono per man-
se desidera il contatto con la madre, piange se giare di malavoglia e perdere lappetito. Insi-
non sta bene. La sua una richiesta di aiuto stendo troppo, queste madri finiscono per gua-
che spesso non facile capire. Un bambino stare il loro rapporto con il figlio, compromet-
pu piangere anche perch stanco, ha trop- tendo anche latteggiamento del bambino nei
po caldo o troppo freddo, ha bisogno di tran- confronti del cibo. Questa situazione si pu
quillit. Ma quando si provvede a eliminare presentare a tutte le et, ma in particolare nel
queste frequenti cause, allora ci si pu chiede- secondo anno di vita, quando si verifica una
re se il bambino non abbia mal dorecchio o temporanea diminuzione della crescita e quindi
mal di testa oppure se non stia soffrendo per una minore necessit di nutrimento. In genera-
una colica intestinale. Nei casi di pianti fre- le si pu dire che lappetito del bambino deve
quenti e per ragioni non evidenti, non si deve essere sempre tenuto sotto osservazione per-
aspettare a consultare il pediatra e con lui tro- ch il bambino che non mangia pu essere un
vare le cause del pianto. bambino malato. Ma, una volta esclusa una si-
tuazione di malattia, ci si deve convincere che il
Il bambino che non mangia. Le madri, e bambino pu mangiare poco e, se in buona
spesso anche i padri, tendono a preoccuparsi salute, deve essere lasciato in pace, libero di
eccessivamente quando il loro bambino man- decidere quanto mangiare.
gia poco (o sembra che mangi poco). Il pi del-
le volte le preoccupazioni dei genitori rispetto Il bambino che pesa troppo poco. La
allalimentazione dei figli non sono fondate. I magrezza pu essere naturale; e in questo caso
bambini mangiano tanto quanto devono man- non deve preoccupare, a meno che il peso cor-
54 giare alla loro et e lo dimostra il fatto che cre- poreo non risulti molto inferiore a quello dei
scono regolarmente sia in peso sia in statura. bambini della stessa et. La magrezza naturale
In realt molto spesso sono i genitori, soprat- riguarda frequentemente bambini di genitori
SCHEDE
magri e/o bambini particolarmente vivaci, di da infanzia, o anche successivamente, e posso-
scarso appetito. La loro crescita in statura tut- no manifestarsi in modi diversi: dal rifiuto a nu-
tavia normale, cos come regolare, sia pure trirsi regolarmente a tutto campo, alloppo-
nella magrezza, il loro graduale aumento di pe- sizione capricciosa verso alcuni cibi soltanto.
so. La preoccupazione fondata quando un Naturalmente, se si ha il ragionevole sospetto
bambino, solitamente di buon appetito e di flo- che il disturbo dellappetito sia espressione di
rido aspetto, comincia a dimagrire o tende a una condizione di malattia, allora si deve ricor-
non aumentare di peso. Allora ci si deve chie- rere al pediatra per identificarla e curarla ade-
dere se la perdita di peso dipenda da unali- guatamente.
mentazione insufficiente, come pu accadere
nelle famiglie con scarsi mezzi economici op- Il bambino che pesa troppo. Non certa-
pure ad altre cause. Il dimagrimento pu essere mente difficile capire quando un bambino pesa
anche il risultato di una ridotta alimentazione di pi di quanto dovrebbe, tenuto conto delle-
legata a stili alimentari particolari, come nelle t e dellaltezza. Meno facile stabilire se il pic-
abitudini alimentari vegetariane estreme. colo soltanto un po pi grasso del normale
Fra le cause di una magrezza innaturale vi pu (e in questo caso si dice che in sovrappeso) o
essere un difetto digestivo o un compromesso se invece lo in modo esagerato (e in questo
assorbimento intestinale degli alimenti digeriti; caso di parla di obesit). Ci sono calcoli che
oppure una malattia acuta o cronica in corso. danno la possibilit di capire se il proprio bam-
Infine, non si deve trascurare la possibilit che bino, quanto al peso, normale per la sua et,
la mancanza di appetito e il conseguente dima- se sovrappeso oppure addirittura obeso.
grimento siano dovuti a mancanze nellam- Questi calcoli meglio farli con il pediatra.
biente familiare: una vita monotona, priva di La ragione per cui opportuno preoccuparsi
stimoli e di affetti; un disinteresse complessivo quando il proprio bambino pesa troppo sem-
della famiglia per i pasti consumati insieme in plice: il sovrappeso, e ancor pi lobesit, favo-
unatmosfera serena, cibi privi di attrattiva: in- riscono numerose e gravi malattie che di solito
somma tutte situazioni che possono diminuire verranno riconosciute quando il bambino sar
linteresse per il cibo. diventato un adulto e, per causa loro, vedr di- 55
I disturbi dellappetito di natura psichica non minuire il numero degli anni della sua vita. An-
sono affatto rari; a volte insorgono nella secon- che sotto laspetto psicologico, il sovrappeso
CAPITOLO SESTO
La salute del tuo bambino

produce spesso effetti seriamente negativi: lin- sulla dieta e accettare di iniziare o incrementa-
soddisfazione per limmagine del proprio cor- re lattivit fisica, il bambino deve essere con-
po, fin dalinfanzia, comporta una sofferenza dotto in uno spirito di comprensione e di soli-
che pu tradursi, soprattutto nelladolescenza, dariet, libero da attese e urgenze eccessive,
nella ricerca dellisolamento allo scopo di sot- facendolo convinto che ogni scelta frutto di
trarsi al confronto con gli altri. una propria decisione.
Le cause per cui un bambino eccede nel peso La cosa principale che i genitori possono fare
possono essere di varia natura, spesso combi- quella di dare un buon esempio: non mangiare
nate fra loro: predisposizione ereditata (genito- troppo e mangiare meglio, rendere i pasti re-
ri sovrappeso od obesi), certe malattie, ma so- golari e piacevoli occasioni di stare insieme,
prattutto unalimentazione eccessiva e spesso praticare in modo ragionevolmente regolare e
sbagliata, una insufficiente attivit fisica. Cer- sufficientemente intenso unattivit fisica gra-
tamente la causa principale lalimentazione, dita al bambino.
non solo eccessiva, ma anche squilibrata e ba-
sata su cibi insani perch troppo ricchi di zuc- Il bambino che non dorme. Si dice che un
cheri, di grassi, di sale. A questi cibi i bambini bambino su tre in et prescolare presenti diffi-
sono attirati da insistenti campagne pubblicita- colt ad addormentarsi o si risvegli molto fre-
rie condotte su tutti i mezzi di comunicazione quentemente nel corso della notte. Spesso
di massa fra i quali primeggia la televisione. questi disturbi iniziano dopo i sei-sette mesi di
(Questo uno dei motivi per cui i bambini me- vita. In questo periodo infatti insorge lango-
no vedono la Tv meglio ). scia di separazione per cui il piccolo ha paura di
Se queste sono le principali e le pi frequenti perdere la mamma e il sonno pu rappresenta-
cause del sovrappeso e dellobesit, si capisce re per lui un momento di abbandono; tutto
bene che gli interventi per ritornare alla norma- questo tuttavia raramente dura dopo i tre-
lit sono sostanzialmente due: ridurre ed equi- quattro anni.
librare lalimentazione (dieta) e favorire lattivi- Per migliorare il sonno dei bambini sono attua-
t fisica. In ogni caso, i migliori risultati si ot- bili alcuni accorgimenti:
56 tengono quando si evita di sottoporre il bambi-
no a eccessive pressioni, rimproveri, confronti; seguire un ritmo di vita regolare durante il

forzarlo non serve: alla decisione di intervenire giorno;


SCHEDE
I diversi bisogni curazione del bimbo da parte dei genitori
nel momento del risveglio notturno; alla fi-
di sonno
ne la mamma o il pap dovranno parlare al
dei bambini bimbo da unaltra stanza e non accorrere
N CONDIZIONI NORMALI il neonato dorme
I fino a 20 ore o pi al giorno;
pi al primo pianto;
lambiente dove dorme il bambino deve es-
il lattante dal 2 al 6 mese dorme circa 18 ore; sere tranquillo, con una illuminazione molto
dal 6 al 12 mese dorme circa 16 ore; leggera, con temperatura confortevole in-
dal 12 al 14 mese dorme circa 12-15 ore; torno a 20C;
dai 2 ai 6 anni dorme circa 10-12 ore; utile che il bambino non sia troppo coper-
e fino ai 13-15 anni dovrebbe dormire circa 10 ore. to, che non abbia fame e che soprattutto
non abbia assunto bevande eccitanti (caff,
spiegare al bambino fin da piccolo che la se- t, bevande con cola);
ra il momento di dormire; utile evitare sonnellini prolungati nel tardo

mettere il bambino a letto ancora sveglio, pomeriggio.


dopo azioni che, ripetute ogni sera, hanno a partire dallet di 6-9 mesi, si pu iniziare

un effetto rilassante: il bagnetto, la pulizia a leggere ad alta voce e a far conoscere i


dei denti, la fiaba ecc.; primi libri. Il libro, gi oggetto di gioco du-
mettere vicino a lui un oggetto al quale sia rante il giorno, pu rappresentare per il
affezionato (animaletto, copertina ecc.); bambino, nel momento delladdormanta-
stabilire insieme che cosa fare per dormire mento, un amico gradito e rassicurante.
(che cosa indossare, quale ninnananna can-
tare, quale libro leggere); Il bambino che vomita. Il vomito un se-
cercare di far addormentare il bambino nel gno da non sottovalutare mai perch pu esse-
suo letto, perch, se si addormenta in brac- re una manifestazione di una malattia seria che
cio o in altri luoghi e poi viene messo nel let- deve essere affrontata adeguatamente e con
tino, in caso di risveglio non ricorder dove tempestivit. Bisogna tener conto anche del
si trova e questo pu essere fonte di ansia; fatto che ci sono bambini particolarmente sen- 57

ridurre progressivamente il numero e la du- sibili che spesso reagiscono alle emozioni vomi-
rata degli interventi di consolazione e rassi- tando, anche per banali contrasti con la mam-
CAPITOLO SESTO
La salute del tuo bambino

ma o con il padre o a seguito di un semplice e/o della quantit di feci che vengono emesse.
rimprovero. Nei bambini che vanno a scuola, Alcuni bambini hanno delle scariche molto fre-
non infrequentemente al mattino compare il quenti, altri hanno delle scariche molto rare. In
vomito, manifestazione della preoccupazione generale, si pu dire che normalmente un
di dover affrontare lesperienza scolastica: si bambino ha una-due scariche di feci al giorno.
parla infatti di vomito abituale degli scolari. Per stipsi importante si intende la mancanza di
molto importante considerare la situazione defecazione per pi di 7-8 giorni.
molto seria quando il vomito si produce dopo La stipsi spesso dovuta alla dieta povera di re-
un colpo in testa, oppure quando il bambino si sidui (fibre) che sono importanti perch stimo-
lamenta per un forte mal di testa, ha febbre lano i movimenti intestinali. Naturalmente, ol-
alta, non ci vede bene; la stessa preoccupazio- tre ad una inadatta alimentazione, vi possono
ne deve essere dedicata al vomito accompa- essere anche altre cause responsabili della stip-
gnato da dolori di pancia. si (alcune malattie) e tali da dover essere pron-
In tutti i casi in cui il vomito appare una mani- tamente diagnosticate e appropriatamente cu-
festazione seria, necessario consultare un rate. Ma in generale si tratta di condizioni rela-
medico al pi presto e seguirne i consigli. In tivamente rare alle quali si pu pensare soltan-
assenza del medico, si pu ricorrere al servizio to quando la stipsi dura a lungo nonostante
telefonico 118, oppure al pi vicino Pronto unadeguata alimentazione.
Soccorso. Nel caso di un vomito banale, pas- La stitichezza raramente un problema tale da
sato lattacco, si pu dare da bere un po preoccupare, ma se continua bene parlarne
dacqua (non latte) non fredda e non gasata, al pediatra. Intanto qualche cosa si pu fare
a piccoli sorsi o succhi di frutta allungati con per alleviare il disturbo. Innanzitutto, bene
acqua. Successivamente si pu far ricomincia- che il bambino beva a sufficienza, almeno 4-5
re a mangiare, inizialmente fette biscottate, bicchieri dacqua semplice al giorno. In secon-
riso bollito, semolino, budino; successivamen- do luogo, bisogna fare in modo che nella sua
te, pollo o pesce, evitando carni e formaggi alimentazione siano presenti cibi ricchi di fibre
grassi. (cereali integrali, frutta, verdura). Importante
58 anche creare nel bambino unabitudine e so-
Il bambino stitico. Per stipsi (stitichezza) si prattutto farlo andare in bagno quando ne ha
intende una riduzione del numero di scariche bisogno, senza rimandare; nello stesso tempo
SCHEDE
non fargli fretta, anche se opportuno non fa- e, successivamente, a mano a mano che la
vorire sedute troppo lunghe. Infine, ricorrere ai diarrea si risolve, riso, banane, mele cotte, yo-
medicinali (lassativi) il meno possibile e soltan- gurt.
to su prescrizione del pediatra o su consiglio Se la diarrea accompagnata da febbre, vomi-
del farmacista. to, mal di pancia, perdita di appetito, oppure
se perdura per parecchi giorni, necessario
Il bambino con diarrea. La diarrea consiste consultare il pediatra.
in frequenti emissioni di feci abbondanti, con
un contenuto in acqua superiore alla norma. La Il bambino che ha la febbre. Una parti-
diarrea un disturbo potenzialmente grave colare attenzione deve essere riservata al
(quanto pi piccolo il bambino, specialmente bambino con la febbre. La temperatura nor-
se ha meno di un anno di vita) perch pu pro- male di un bambino di 37C: si parla di feb-
vocare una importante perdita di acqua e di sa- bre quando il termometro segna una tempe-
li. Il numero di scariche varia da bambino a ratura rettale al di sopra dei 38C. Quando si
bambino e pu essere abbastanza elevato. Per- misura la temperatura, il bambino deve essere
tanto, non sempre un alvo frequente (il termi- calmo: il movimento e il pianto possono alte-
ne medico per frequenti evacuazioni) vuol dire rare i valori verso lalto. La misurazione ascel-
diarrea. Come il vomito, la diarrea un distur- lare (o allinguine) meno precisa di quella
bo che pu essere dovuto a diverse e numero- rettale. La febbre un indicatore molto utile
se cause. La maggior parte delle diarree im- al medico per capire la malattia che la produ-
provvise sono causate da infezioni virali. ce. Quindi non va abbassata sempre e subito:
La diarrea acuta un meccanismo di difesa del prima utile fare la diagnosi per stabilire la
corpo, per cui consigliabile non cercare di fer- cura pi appropriata.
marla subito e a ogni costo. Questo natural-
mente non significa non far nulla. Prima di tut- I termometri
to, necessario rimpiazzare lacqua che viene Gli strumenti per misurare la temperatura del
perduta e questo pu essere ottenuto bevendo corpo sono:
acqua (non latte) o soluzioni reidratanti che si 59
possono acquistare in farmacia. I termometri a mercurio da introdurre nel

Quanto allalimentazione, preferire brodi chiari retto o da mettere sotto lascella. Dal
CAPITOLO SESTO
La salute del tuo bambino

3.4.2004 di questi termometri in Italia vie- molto alta, per abbassare la temperatura del
tata la produzione e la vendita; corpo si possono praticare delle spugnature
con acqua tiepida (non fredda), oltre che spo-
i termometri digitali: strumenti precisi, di gliare il bambino.
facile uso;
Le medicine contro la febbre
Le medicine per abbassare la febbre devono es-
sere sempre decise dal pediatra e somministra-
te secondo le sue istruzioni. Un bambino, an-
che se ha la febbre, pu quasi sempre essere
le pellicole a cristalli liquidi da appoggia- portato allambulatorio del suo pediatra.
re alla fronte: fanno apparire i gradi della
temperatura nel giro di un minuto. Sono Il bambino con il mal di pancia. I mal di
quindi di pi facile uso, ma non danno valo- pancia nei bambini non vanno mai sottovalu-
ri precisi. tati perch possono essere espressione di un
disturbo banale (e il pi delle volte lo sono) co-
Il riposo a letto me una stitichezza ostinata, ma anche (sia pu-
Ladulto quando si ammala di solito desidera re pi raramente) di malattie serie. Un elemen-
stare a letto; non cos i bambini, specialmente to importante che pu aiutare nel valutare la
quando la malattia non grave. quindi buo- seriet di un mal di pancia la sua durata: se
na regola non forzarli a stare a letto, a meno dura pi di tre ore in modo continuo, special-
che non lo abbia consigliato il pediatra. Quello mente se accompagnato da vomito e febbre,
che si pu utilmente fare di facilitare o per- allora bisogna ricorrere al pediatra. Bisogna
mettere attivit relativamente quiete, in modo tuttavia ricordare che febbre, vomito e mal di
che una eccessiva attivit fisica non faccia au- pancia possono accompagnare malattie infet-
mentare la febbre. A questo proposito, im- tive del tutto banali. Inoltre, si deve anche ri-
portante che il bambino con febbre venga ve- cordare che non infrequentemente ci sono dei
60 stito con indumenti leggeri, a letto non abbia mal di pancia di natura psicosomatica, riscon-
coperte, la stanza non sia calda; che beva mol- trabili di solito in bambini gi grandicelli, sensi-
ta acqua e/o succhi di frutta. Quando la febbre bili, emotivi, esposti a conflitti affettivi. Per i
SCHEDE
mal di pancia non molto forti, che passano in soltanto lui, pu decidere luso di medicine che
fretta (entro qualche ora), anche se capitano possono ridurre lintensit della tosse e/o ren-
spesso, non occorrono medicine che, a ogni dere fluido il materiale che con la tosse il bam-
modo, devono essere sempre prescritte dal pe- bino tende a eliminare.
diatra oppure consigliate dal farmacista. Sono
invece utili misure di carattere generale: ripo- Il bambino con il mal di testa. Il mal di
so, rilassamento, temperatura confortevole, testa un disturbo assai comune nei bambini,
alimentazione leggera. molto di pi di quanto i genitori pensino. Nella
maggioranza dei casi il disturbo occasionale,
Il bambino con la tosse. La tosse un atto ma vi sono bambini che ne soffrono frequente-
rivolto a liberare le vie respiratorie (naso, gola, mente. Non tutti i mal di testa sono uguali. C
bronchi, polmoni) da materiali che ostacolano un mal di testa lieve, che disturba poco il bam-
il passaggio dellaria. Proprio per questo la tos- bino: questo tipo di mal di testa non quasi
se non dovrebbe essere sempre combattuta, mai segno di malattia. Altrettanto si pu dire
ma soltanto quando diventa eccessiva e distur- del mal di testa raro, quello che si presenta
bante. La tosse pu essere accompagnata da ogni tanto, 5-6 volte allanno.
emissione di muco, oppure essere secca. Le Un mal di testa a cui prestare attenzione un
cause pi comuni di tosse sono le infezioni co- disturbo consistente e quasi continuo, o alme-
me il raffreddore e linfluenza, le bronchiti, le no molto frequente, un mal di testa quotidia-
polmoniti; ma causa di tosse possono essere no, che fa star male, che risveglia alla notte,
anche sostanze irritanti respirate come il fumo che dura da qualche settimana o da qualche
di sigaretta e lo smog. Quando una tosse dura mese. Tra i due estremi, le forme sicuramente
pi di qualche giorno, al massimo una settima- innocenti da una parte e le forme possibilmen-
na, prudente consultare il pediatra, special- te serie dallaltra, ci sono, naturalmente, delle
mente se il bambino che tossisce ha anche la pi rare forme intermedie, per le quali pu es-
febbre. Per alleviare la tosse, far bere molto il sere pi difficile decidere come gestirle.
bambino (acqua, spremute di frutta); se la casa Spesso un mal di testa continuo, di ogni gior-
o la camera molto asciutta, provvedere ad no, non molto forte, ma fastidioso e disturban- 61
umidificarla con un umidificatore. Utile anche te le normali attivit quotidiane, anche se tutto
sollevare la testata del lettino. Il medico, ma sommato abbastanza innocente, pu essere
CAPITOLO SESTO
La salute del tuo bambino

espressione di un rapporto non buono con la tenere da applicazioni sulla fronte, di solito
realt familiare o scolastica. Non infrequente- fredde ma anche calde se il bambino le chiede;
mente il mal di testa viene anche usato dai da respiri profondi e rilassamento del corpo.
bambini, pi o meno consapevolmente, per
sottrarsi a qualche dovere (per esempio andare Il bambino con il mal dorecchio. Molto
a scuola). spesso capita di notte: il bambino si sveglia,
I mal di testa rappresentano spesso un proble- piange e grida che gli fa male, molto male, un
ma di difficile soluzione per cui si pu dire che orecchio. Frequentemente compare, o sale,
se il mal di testa forte, frequente e non si ri- febbre con brividi. Il dolore peggiora se si stira
solve in breve tempo (ore) il pediatra va consul- il lobo dellorecchio e se il naso chiuso. Si trat-
tato; se lieve e non frequente pu essere ge- ta, il pi delle volte, di una infiammazione del-
stito in casa ricorrendo a semplici accorgimenti. lorecchio, di una otite. La consultazione con il
Innanzitutto, buoni risultati si ottengono con pediatra indispensabile, ma mentre si aspet-
uno stile di vita sano: attivit fisica, ambienti tano le sue indicazioni possibile alleviare il do-
non inquinati (smog, fumo di sigaretta, rumori lore somministrandogli comuni antifebbrili che
eccessivi, forti odori sgradevoli, profumi inten- hanno anche azione analgesica.
si); alimentazione regolare negli orari (evitando Pu servire farlo deglutire, dandogli da bere ac-
mangiucchiamenti di merendine ecc. fuori ora- qua o un succo di frutta; anche indurlo a sbadi-
rio) e nei cibi (evitando alimenti come cioccola- gliare pu essere utile. Queste manovre servo-
to, formaggi, noci); ore di sonno sufficienti, ma no ad aprire il canalino che collega lorecchio
non troppo numerose, soprattutto non pisolini con lo spazio dietro le fosse nasali e la bocca e
durante il giorno; evitamento del caldo o del quindi a diminuire la pressione allinterno del-
freddo eccessivi. Vantaggi si possono anche ot- lorecchio, causa del dolore.

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63
A cosa serve
questo
libriccino

uesto piccolo libro stato scritto per te che sei venuta a vivere in Italia e che desideri che il tuo
Q bambino trovi qui tutte le possibilit di crescere in buona salute e felice. A realizzare questo tuo
desiderio ci sono dei Servizi e dei professionisti che possono aiutarti: i pediatri del Servizio Sanita-
rio Nazionale, gli specialisti dei Consultori pediatrici, i medici e le infermiere dei Reparti pedia-
trici degli ospedali e quelli del Pronto Soccorso e della Guardia Medica, le assistenti sociali del Co-
mune in cui tu abiti, le educatrici degli asili nido e le insegnanti della Scuola dellinfanzia. Laiuto
che questi Servizi e queste persone ti possono dare molto importante e, quando il tuo bambino non
sta bene, anche necessario. Ma alcune cose possono essere fatte da te e di quelle principali (nutrire,
pulire, garantire il benessere, evitare i pericoli) questo libretto ti dice come farle, secondo quanto
pensano sia giusto le persone che nei vari Servizi sono a tua disposizione anche per discutere con te
nel caso che tu abbia idee e abitudini diverse. Soprattutto, questo libretto ti viene consigliato per aiu-
tarti a capire meglio il tuo bambino, per facilitarti la possibilit di essere unamorosa mamma buo-
na abbastanza per far crescere bene il tuo bambino.
Questa pubblicazione realizzata in arabo, cinese, francese, inglese, italiano, rumeno, ucraino,
spagnolo, nellambito del Progetto Leggere per Crescere che GlaxoSmithKline sostiene dal 2001
in tutta Italia per promuovere lo sviluppo, il benessere e la salute dei bambini di famiglie prove-
nienti da altri Paesi. disponibile anche una pubblicazione per i bambini nel primo anno di vita.

GlaxoSmithKline (GSK) una multinazionale farmaceutica, basata sulla ricerca, nata nel dicembre 2000 dalla fusione di
Glaxo Wellcome e SmithKline Beecham. In Italia GSK presente dal 1932 e ha sede principale a Verona dove si trova uno
dei due stabilimenti produttivi del Gruppo, dedicato alla produzione mondiale di antibiotici sterili, mentre il sito di San Po-
lo di Torrile (PR), si occupa dello sviluppo di nuovi prodotti in forma sterile e della produzione di vaccini e di liquidi e liofi-
lizzati sterili a livello mondiale. A Baranzate (MI) sono infine concentrate le attivit relative ai prodotti da banco e di largo
consumo.
Nellambito delle proprie iniziative a favore della comunit, GSK sviluppa in Italia dal 2001 interventi a favore dei bambi-
ni e degli anziani con il programma di responsabilit sociale Salute & Societ.

GlaxoSmithKline 2010 - www.leggerepercrescere.it - Programma Salute&Societ - Progetto Leggere per Crescere


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Progetto editoriale e testi Garamond SAS Milano Grafica Type Design SAS Milano Redazione Luciana Bozzotti Illu-
strazioni Sergio Quaranta Stampa Signum srl

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