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Luigi Portalupi

(1907-1950)

Opere originali e trascrizioni

per chitarra sola

Atelier Chitarristico laudense


N. ACL 01

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Marco Bazzotti Milano, Italia & Antonio Stragapede Bologna, Italia
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Progetto grafico copertina di Marco Bazzotti

Luigi PORTALUPI (1907-1950)


20 Brani / Opere originali e trascrizioni
per chitarra sola
Prefazione di Marco Bazzotti
vpmm ACL 01

Traduzioni dallinglese di Riccardo Sarti

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ISBN-13: 978-1548369262
ISBN-10: 1548369268

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ii

Preface

Luigi Portalupi born 30th January 1907 in Candia Lamellina (Pavia, Italy) was an Italian
classical guitarist. He lived in Via Maestra n.1 of Candia Lomellina (today Cozzo). As a self-
taught guitarist, he dedicated his early years and youth to the study of the Methods by Carulli
and Sor, in which he would always have a keen interest. Once he could master the basic
techniques of the instrument, he devoted himself to the more difficult classical repertoire. He
studied guitar works by Jos Vias and Francisco Trrega, as well as his contemporaries Luigi
Mozzani, Benvenuto Terzi, and some other pieces still present in his collection by J. K. Mertz,
Luigi Legnani, Fernando Sar, Miguel Llobet and Manlio Biagi.
He never had a career as a professional player, partly owing to his heart illness, which would
not allow him to perform regularly. He therefore played mainly amongst friends or in private
salons. For much of his life Portalupi applied himself to the theory of music, by concentrating
on solfeggio, harmony and composition. As his own transcriptions and original pieces confirm,
he also indulged in playing other instruments, such as piano and mandolin. His granddaughter
Florinda Portalupi, for instance, still remembers him playing his favourite piece The Carnival
of Venice (by Tarrega} on the half lyre-guitar, he had bought from Luigi Mozzani in Milano
during the 1930s.
Portalupi earned a living by teaching music to the band of his town and in private schools
where he made use of the Carulli Method. He impressed Benvenuto Terzi with same pieces for
solo guitar and succeeded in having one published in the magazine La Chitarra in 1937. He
later tried his luck again with other compositions but the magazine was already in sharp decline
after its first publisher Riccardo Vaccari had died.
Portalupi was most praised for his remarkable ability to transcribe complex pieces which
can be nowadays still found as manuscripts - and for the deep emotions, he could convey in his
very few known pieces.
Portalupis score collection includes some hundreds of printed scores for guitar, as well as
about 100 handwritten works by Portalupi himself and other contemporary guitarists (Giulio
Glulietti among others). A dozen original compositions by Portalupi, as well as mandolin, piano
and little band (orchestrina) scores, are also included in his collection, now preserved by the
Atelier Chitarristico Laudense (Lodi, Italy) at the library in Codogno.

Marco Bazzotti, 30 June 2017


Bibliography:
Benvenuto Terzi, Riccardo Vaccari, Giulio Vio, Giuseppe Raspelli, Dizionario dei chitarristi e liutai
italiani, La Chitarra publisher, 1937 (reprinted by Giacomo Parimbelli, Villa di Serio, ed.
Villadiseriane 2008)
Two postcards signed by Benvenuto Terzi, in date 1940.??.?? e 1941.03.28
Postcard by Alessandro Vizzari, in date 1943.01.16.
Manuscript autograph sheet with 1 / 2 / 3 Repertorio (1st, 2nd, 3rd repertory) by Luigi
Portalupi, one page.
Archive Portalupi by his niece Florinda Portalupi (Candia Lomellina) and her son Alessandro
Pollini.
iii

Prefazione
Nato a Candia Lomellina (Pavia) il 30 gennaio 1907, si dedic fin dalla giovane et allo studio
della chitarra come autodidatta, grazie ai diffusi metodi di Carulli e di Sor, di cui sempre rimase
grande cultore. Abitava in via Maestra n.1 di Candia Lomellina (oggi Cozzo).
Riuscito ad impadronirsi della tecnica di base sullo strumento, si dette allo studio di alcuni
difficili brani del repertorio classico (Sor, Giuliani, Legnani), di quello romantico (J. K. Mertz,
Jos Vias e Francisco Tarrega), di quello contemporaneo (Miguel Llobet, Luigi Mozzani,
Benvenuto Terzi, Manlio Biagi e gli altri autori presenti nel suo archivio musicale), nonch
alcune selezionate trascrizioni.
Si produsse principalmente tra amici e conoscenti od in salotti privati (Terzi, op. cit. p.
191), anche a causa della malattia al cuore che non gli permise di compiere una attivit
concertistica pi incisiva.
Si applic allora invece allo studio teorico della musica, coltivando molto il solfeggio,
larmonia e la composizione. Inizi pure a suonare il pianoforte ed altri strumenti: di questo ne
fanno testimonianza delle sue trascrizioni e opere originali.
Riusc infatti a comporre alcuni composizioni per chitarra sola che interessarono Benvenuto
Terzi, il quale ne fece pubblicare uno sulla rivista La Chitarra nel 1937. Portalupi sped altre sue
composizioni nel 1941, in unepoca in cui per la rivista era in declino per la scomparsa del suo
primo editore Riccardo Vaccari e pertanto stavolta non ebbe riscontro.
La sua principale attivit fu quella dellinsegnamento musicale in scuole private (e nella banda
del paese), utilizzando per lo pi il Metodo di F. Carulli, mentre il fratello lavorava nel suo
negozio di parrucchiere a Milano.
Luigi Portalupi eccelse per capacit di trascrivere brani complessi che oggi ci pervengono
manoscritti, e per profondit di sentimento che profuse nei suoi pochi brani noti.
Grande amante dellopera, raccolse alcune trascrizioni manoscritte di chitarristi
dellOttocento e di suoi contemporanei (si veda la sua collezione musicale pubblicata in DVD
dallAtelier Chitarristico Laudense).
La sua nipote Florinda Portalupi, lo ricorda suonare il suo brano favorito, ovvero le variazioni
su Il Carnevale di Venezia (nella versione di Tarrega), sulla sua chitarra Luigi Mozzani mezza-lira
che compr negli anni 30 a Milano, da Monzino.
La sua collezione di spartiti comprende alcune centinaia di partiture a stampa per chitarra,
oltre un centinaio di opere manoscritte da L. Portalupi e altri chitarristi per lo pi coevi (Giulio
Giulietti, ecc.) tra cui una decina di sue composizioni originali o trascrizioni (dubbie) nonch
decine di spartite per altri strumenti tra cui pianoforte, mandolino, orchestrina.
Marco Vinicio Bazzotti, 30 giugno 2017

Bibliografia:
Benvenuto Terzi, Riccardo Vaccari, Giulio Vio, Giuseppe Raspelli, Dizionario dei chitarristi e liutai
italiani, editrice La Chitarra, 1937 (ristampa a cura di Giacomo Parimbelli, Villa di Serio, ed.
Villadiseriane 2008)
Due cartoline postali a firma di Benvenuto Terzi datate 1940 e 28/3/1941
Cartolina postale di Alessandro Vizzari datata 16/1/1943.
Foglio autografo manoscritto con 1 / 2 / 3 Repertorio di Luigi Portalupi, una pagina.
Archivio Portalupi custodito dalla nipote Florinda Portalupi di Lomellina e suo figlio Alessandro
Pollini.
iv

Foto di Luigi Portalupi (1940 circa)

Foto tagliata di Luigi Portalupi con chitarra mezzalira Mozzani (1940 circa)
v

From a manuscript, we know three repertoires interpreted by Luigi Portalupi:


I. Repertory by Luigi Portalupi
1. Lina, Mazuka di Manlio Biagi
2. Studio in La by Francisco Tarrega
3. Gondolier by Johann K. Mertz
4. Andante by Fernando Sor
5. Coup de vent by Luigi Mozzani
6. Serenata by Benvenuto Terzi
7. Fantasia ungherese by Johann K. Mertz
II. Repertory by Luigi Portalupi
8. La Filla del Marxant, canzone catalana armonizzata da Miguel Llobet
9. Preludio by Mauro Giuliani
10. Barcarola by Benvenuto Terzi
11. Tango by Francisco Tarrega
12. Allegro dalla Sonata op. 15 by Fernando Sor
13. Dolore by Luigi Mozzani
14. Sulle rive del Danubio by Johann Strauss
III. Repertory by Luigi Portalupi
15. La Caccia by Fernando Sor
16. Serenata alpestre by Benvenuto Terzi
17. Ave Maria by Schubert-M. Biagi
18. Berceuse by Benvenuto Terzi
19. Danza ungherese by Brahms-M. Biagi
20. Pavana by Francisco Tarrega
21. Fantasia brillante by Luigi Legnani

Da un foglio manoscritto conosciamo tre repertori interpretati da Luigi Portalupi:


I. Repertorio Luigi Portalupi
22. Lina, Mazuka di Manlio Biagi
23. Studio in La di Francisco Tarrega
24. Gondolier di Johann K. Mertz
25. Andante di Fernando Sor
26. Colpo di vento di Luigi Mozzani
27. Serenata di Benvenuto Terzi
28. Fantasia ungherese di Johann K. Mertz
II. Repertorio Luigi Portalupi
29. La Filla del Marxant, canzone catalana armonizzata da Miguel Llobet
30. Preludio di Mauro Giuliani
31. Barcarola di Benvenuto Terzi
32. Tango di Francisco Tarrega
33. Allegro dalla Sonata op. 15 di Fernando Sor
34. Dolore di Luigi Mozzani
35. Sulle rive del Danubio di Johann Strauss
III. Repertorio Luigi Portalupi
36. La Caccia di Fernando Sor
37. Serenata alpestre di Benvenuto Terzi
38. Ave Maria di Schubert-M. Biagi
39. Berceuse di Benvenuto Terzi
40. Danza ungherese di Brahms-M. Biagi
41. Pavana di Francisco Tarrega
42. Fantasia brillante di Luigi Legnani
vi

Indice:

1. Annetta di Tharau (nnchen von Tharau, Canzone popolare) .................. 2

2. L. Portalupi: Piccola melodia in Do (al M L. Mozzani) ........................... 3

3. L. Portalupi: Piccola melodia variata (in Fa) .............................. 4

4. L. Portalupi: Preludio [1937] (al Prof. B. Terzi) ....................................... 6

5. L. Portalupi: Passo doppio ...................................................................... 8

6. R. Sieczynski: Vienna Vienna / Wien, du Stadt meiner Trume ................ 10

7. N. Ravasini: Disperatamente tamo ......................................................... 11

8. G. Blanc: Malombra ............................................................................... 14

9. R. Schumann: Rverie (Trumerei) ......................................................... 18

10. P. Mascagni: Intermezzo da Cavalleria Rusticana ................................... 20

11. O. Metra: La Srnade ..................................................................... . 23

12. S. Rachmaninov: Preludio Op. 3 n. 2 ..................................................... 27

13. S. Gastoldon: Musica proibita ............................................................... 30

14. D. Olivieri: Tornerai ............................................................................. 34

15. L. Portalupi: Serenata araba (al M L. Mozzani) .................................... 36

16. V. Monti: Czardas ................................................................................ 38

17. J. Strauss jr.: Vino, Donne e Canto (Waltz op. 333) ............................... 43

18. L. Portalupi: Preghiera ......................................................................... 46

19. E. di Lazzaro: Reginella campagnola ...................................................... 48

20. Canzone russa ....................................................................................... 51

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