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1 Introduzione
2 Il problema terminologico
4 Una definizione?
Il progetto di ricerca
6 Il campo dindagine
Bibliografia
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1 Introduzione
Una ricerca sulla storia della mafia e la creazione degli stereotipi non pu
rappresentata.
Nel campo della storiografia, sino agli anni Ottanta del Novecento, la
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Corriere della Sera, 10/01/1987
2
furono numerose le testimonianze di chi guardava alla sua reale natura di
organizzazione criminale.2
invece fatta avanti una interpretazione storica della mafia che guarda
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A cavallo tra 800 e 900, non solo il famoso rapporto Sangiorgi
(cfr John Dickie, Cosa Nostra, Bari, Laterza, 2005)
ma anche le analisi di due poliziotti-criminologi, Alongi e Cutrera, citati da Lupo
in Storia della mafia, Donzelli, Roma, 1993, pag.13
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Anche se Lupo precisa che : Non sembri che si voglia espungere lelemento culturale
dalla spiegazione di questo ( come del resto di ogni ) fenomeno sociale[]
Bisognerebbe provare ancora a distinguere il fenomeno dal suo contesto indagando sul
modo in cui lorganizzazione mafiosa si appropria dei codici culturali, li strumentalizza,
li modifica, ne fa un collante per la propria straordinaria tenuta.
In Salvatore Lupo, Storia della mafia, op. cit., pag.12
4
Salvatore Lupo, Storia della mafia, op.cit., pag.VIII
3
Questa impostazione stata criticata in particolare da Umberto Santino,
ritenendo che il lavoro dello studioso non si possa identificare con quello
lorganizzazione Cosa Nostra con il fenomeno mafioso: tra gli altri, e per
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Santino Umberto, La mafia interpretata, Dilemmi, stereotipi, paradigmi, Messina,
rubbettino, 1995, pag.96
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sociale che - fa riferimento alla disponibilit di risorse collocate in
reticoli di relazioni.6
riscrivere la storia di quella strage secondo uno sviluppo che va dalla teoria
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E questo per ci che concerne la percezione esterna dello stereotipo o del
stereotipi, notiamo come in alcuni casi i mafiosi hanno saputo adattarsi agli
Un noi e un voi.
Questa evoluzione che tiene il passo dai fatti di Cosa Nostra si inserisce a
prescindere dal corto circuito tra realt e rappresentazione, tra verit storica
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e verit giuridica11, tra opinione pubblica e mass-media, tra intellettuali e
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Un utile parallelismo sul rapporto tra la storia e la giustizia in
Carlo Ginzburg, Il giudice e lo storico, Milano, Feltrinelli, 2006
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La mafia e gli stereotipi
2 Il problema terminologico
In ogni disciplina si crea spesso una questione delle origini: nel caso della
storia della mafia ci avviene in maniera contestuale alla nascita della stessa
disciplina.
Abbiamo accennato come questa parola sia sul Continente usata per lo
mafioso, seguiva di fatto una vaga identit tra il termine e le persone a cui
esso era riferito - Laonde il sostantivo mafia ha trovato pronta una classe di
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Sin dallinizio si pu quindi affermare che la rappresentazione del
soggetti che per primi hanno inaugurato una pratica deformante per un
dellOttocento:
Alla Camera dei deputati, nel giugno 1875, si era svolto un dibattito
liberticidi, ma anche di collusioni, per fini politici, con gli ambienti mafiosi
e criminali13.
Questo sembra quindi il momento in cui il problema della mafia nasce nella
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sin dal primo istante nelle dinamiche sociali e politiche del neonato stato
essere una caratteristica saliente, al contrario del luogo comune che voleva
cui stupirsi. La lotta politica piega ai propri fini uno strumento concettuale
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che dunque rappresenterebbe una delle forme con cui in Sicilia si esprime
regionale, tanto pi profonda e radicata quanto persa, non dico nella notte
dei tempi, ma in quella esotica zona della storia siciliana che il periodo
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Salvatore Lupo, Storia della mafia, pag.13
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Rosario Mangiameli, La mafia tra stereotipo e storia, pag. 197
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3 Tra storia e letteratura: Hobsbaw e Sciascia
Sciascia che, soprattutto con i suoi romanzi, aveva contribuito a fare uscire
Eppure, nel gennaio 1987, scrisse un famoso articolo sul Corriere della
sulla questione sono stati numerosi i saggi e i libri che ne hanno sviscerato
gli aspetti, tra cui va segnalato il recente e organico lavoro di Lupo, Che
ripreso una introduzione del racalmutese al libro di Hesse, Mafia, per far
notare come:
egli non crede che Cosa Nostra sia un soggetto processabile e neppure
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sosteneva che il mafioso non sa nemmeno di essere tale rappresentando la
posteriore e scritto quindi nel pieno del dibattito che lui stesso aveva creato)
qualcosa di serio si vuol fare, perch non dar loro quella trentina di
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Salvatore Lupo, Storia della mafia, Roma, Donzelli, 1993, pag.220
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Corriere della Sera, 26 Gennaio 1987
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Ledizione italiana del libro di Hobsbawm era uscita nel 1966, e contribu al
dello storico inglese, in cui veniva cos descritto il primo livello di mafia :
sociale19
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Hobsbawm E.J., I ribelli, Torino, Einaudi, 2002, pagg. 43-45
19
Mangiameli Rosario, La mafia tra stereotipo e storia, pag.150
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4 Una definizione ?
Tale organizzazione, nella maggior parte della sua storia, tende al controllo
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Umberto Santino non condivide luso dei due termini poich luso che fa Lupo del
termine syndicate proprio il contrario di quello di Block e perch a suo dire non pu
spiegare le guerre di mafia che si vorrebbero ricostruire con questi termini Cfr Santino,
La mafia interpretata, op. cit, pagg.78-79
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giungendo alloccorrenza a creare un consenso attorno a se, cos come a
Il Progetto di ricerca
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degli spunti: dal cinema di Rosi alle foto che nelle case della Sicilia
generale, bens:
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A tal fine, si intende elaborare, come ipotesi di uno strumento ausiliario
Una delle ipotesi infatti che lalterit sia un elemento centrale del tema in
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Com noto, lautore rielabora la teoria gramsciana dellideologia e limportanza della
cultura nel realizzarsi della stessa: La rilevanza e la durata di un fattore importante
come la cultura per il realizzarsi dellegemonia sono comprese appieno soltanto se si
tiene conto dellefficacia non solo censoria, ma anche produttiva, che essa possiede nei
confronti dei singoli autori.
Said giunge pertanto a definire lOrientalismo nella seguente maniera:
Lorientalismo[] invece il distribuirsi di una consapevolezza geopolitica entro un
insieme di testi poetici, eruditi, economici, sociologici, storiografici e filologici; ed
lelaborazione non solo di una fondamentale distinzione geografica, ma anche di una
serie di interessi[] Soprattutto, lorientalismo un discorso
Cfr Edward said, Orientalismo, Milano, Feltrinelli, 2005, pagg 21-23
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6 Il campo dindagine
Perch dalla figura del bandito Giuliano nasce infatti uno dei miti
dellimmaginario mafiologico:
Una realt resa ancora pi suggestiva dagli intrecci tra mafia e politica,
che evocano un mondo arcaico nel quale la lotta per il potere si svolge con
inusitata violenza e brutalit, nonch dalla fitta rete di mistero che ancora
Perch uno degli eventi nella storia della mafia in cui il corto circuito tra
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Bisogna comunque osservare che la strage di Duisburg compiuta nellagosto del 2007 ha destato in
Germania un interesse considerevole, riportando alla luce alcune contraddizioni irrisolte dellintegrazione
italiana in Germania, e generando nel giro di pochi giorni un meccanismo di stereotipizzazione (Italiano/
calabrese).
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Mangiameli Rosario, La mafia tra stereotipo e storia, op.cit., pag.159
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affrontato la strage da punti di vista diversi, tanto che al giorno doggi non
2) La strage di Ciaculli
Perch uno dei momenti in cui la mafia ritorna sulle prime pagine dei
Giulietta al tritolo destinata ai Greco, che invece uccide sette uomini delle
esplodono bombe e raffiche di mitra come nella Chicago degli anni 30:
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La lettura di Casarrubea (2007), nel recente Stati Uniti, eversione nera e guerra al
comunismo in Italia 1943-47, sembrata a molti storici una teoria del complotto.
Riguardo un altro problema, quello della lettura storica dei movimenti sociali del
77 e della costruzione di complotti internazionali nella storia italiana, va notata la
riflessione di Carlo Ginzburg: mi pare rilevante che il termine dietrologia , in
unaccezione prevalentemente ironica, sia entrata nelluso poco dopo il rapimento e
luccisione di Aldo Moro: una vicenda circondata da strati molteplici di complotti, veri e
falsi. [] Un complotto tende sempre a generarne altri: complotti veri che tendono a
egemonizzarlo, complotti fittizi che tendono a mascherarlo, complotti di segno contrario
che tendono a contrastarlo in Ginzburg C. , Il giudice e lo storico, Einaudi, To, 2006
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Lupo, Storia della mafia, op.cit., pag. 177
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3) Lomicidio Dalla Chiesa
Perch stato uno dei momenti in cui la percezione della mafia come anti-
cap, sent che una parte della DC, non solo non lo copriva ma gli era
Per queste ed altre parole del figlio, per il dibattito sullo stato e il potere
Italia uno Stato, questo stato uno dei momenti pi critici nella storia
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John Dickie, Cosa Nostra, op. cit., pag. 407
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7 Limagologia come strumento ausiliario27
dallidentit allalterit .
met del 900 della Letteratura comparata, rivoluzionata dalla teoria della
ricezione di Jauss, da Wellek, Bordieu, Eco e dal successo degli studi post-
la scuola francese degli anni settanta, che elabora una metodologia tesa a
storia dellimmaginrio.
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cui ogni tappa del percorso espressione dellapporto metodologico di
1 stereotipo
parole chiave;
4 scenario
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-A questo livello ancora pi complesso, ma indivisibile dagli altri, l'image
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Bibliografia
1995
Opere citate
Mondadori, 2002
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Franchetti Leopoldo, Condizioni politiche e amministrative della
P.Impastato1994
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Materiale di studio
Guernica, 1996
Milano 2006
1986
Bari 2003
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Hess Henner, Mafia: Le origini e la struttura, Laterza, Bari 1993
2002
Udine 1993
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Siebert Renate, La mafia, la morte e il ricordo, Rubbettino,
Catanzaro 1995
Giornali e riviste
Fonti web:
http://www.riferimenti.org/Pagine/Sciarrone1.htm
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