GuidaBologna PDF

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Steffen Brinkmann
GUIDA DI
BOLOGNA EDIZIONE 2016
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AREA RILEGATURA: GRAFFETTA QUI I FOGLI A4 STAMPATI, SEGUENDO LE ISTRUZIONI A PAG 2, OTTERRAI UNA COMODA GUIDA DA PORTARE CON TE!
Chi siamo
Weagoo unazienda specializzata nella raccolta ed
elaborazione di informazioni turistiche brevi ed es-
senziali a carattere storico, artistico, culturale, natu-
ralistico ed architettonico. WeaGoo, nella sua attivit
di ricerca e recensione dei siti, sta realizzando una
mappatura capillare del territorio includendo sia i
Legenda
grandi siti di interesse turistico sia le localit minori.
Lattivit primaria di WeAGoo consiste nel riversare
queste informazioni nel proprio portale weagoo.com Questa guida ha delle parti interattive che
fornendo funzionalit di ricerca dei punti di interesse possono aprire pagine web.
e risultati immediati. Dal portale si possono creare, Verificare con il vostro operatore telefonico
generare, riordinare e stampare propri itinerari turis- perch potrebbero essere applicati i costi
tici con luoghi, mappe, immagini, note e informazioni previsti per il traffico dati.
utili delle citt. Gli utenti che si registreranno gratui-
tamente potranno inoltre usufruire di maggiori funzi-
onalit come il salvataggio dei propri itinerari in un
proprio profilo utente, la creazione di programmi di www.faxi.at .....link internet
viaggio multi-citt e alcune componenti social.
Tutte le informazioni e funzioni di questo portale sono azione....link internet
offerte gratuitamente al visitatore.
Weagoo s.r.l. permette di distribuire e condividere
liberamente queste guide a condizione che non ven- azione....link googlemap
gano modificate. E permesso utilizzare il link ma non
la distribuzione del prodotto finito da server diversi da
quello originale di download individuato e/o indicato
da weagoo s.r.l..
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Come stampare la guida in versione Book

stampa la guida su fogli A4, orientamento orizzontale,
A stampa dimensioni effettive
B piega ogni foglio a met lasciando la stampa

allesterno
sovrapponi i fogli piegati, mantenendo lordine indi-

C cato dal numero di pagina e rilegali tutti insieme con
una pinzatrice o una spirale
Foto copertina:
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Bologna-SanPetronioPiazzaMaggiore1.jpg
BOLOGNA
3
vista livello nazione
vista livello regione
vista livello paese

LA CITT
LA DOTTA BOLOGNA
Bologna, capoluogo dellEmilia-Romagna, , storico meglio conservato e pi esteso dItalia.
con quasi 400.000 abitanti, il settimo comune
italiano per popolazione. Un famoso detto pop- Le origini di Bologna sono molto antiche, ques-
olare la definisce: La turrita, la dotta e la gras- ta zona risulta infatti abitata fin dal IX secolo
sa , con un chiaro riferimento alle torri medi- a.C. Gi a partire dallet etrusca la citt risul-
evali del centro, alla famosa e antica Universit tava essere unimportante centro di scambi e
e allinimitabile cucina locale. Tale definizione commerci. I primi rapporti con la cultura el-
senza dubbio corretta, ma non del tutto com- lenica risalgono addirittura a 1000 anni prima
pleta, in quanto Bologna anche: una delle di Cristo, questi rapporti facevano da tramite
citt darte pi belle dItalia, una citt in grado verso il resto dellEuropa continentale. Bolo-
di richiamare un numero sempre maggiore di gna nel corso della sua storia ha avuto diversi
visitatori e infine una citt a misura duomo. nomi: Velzna/Felsina con gli Etruschi, Bona
Qui infatti la vita piacevole. Ovviamente, con i Celti e Bononia con i Romani. Questo
come in tutte le maggiore metropoli italiane, non le ha certo impedito di essere, da sempre,
europee e mondiali, afflitta da immancabili un importante centro urbano. Il medioevo ha
disagi, ma, nonostante questo, continua con coinciso con lepoca di massimo splendore,
costanza e ostinazione a farsi conoscere ed in questo periodo infatti divenne per impor-
apprezzare soprattutto per la qualit della vita tanza la quinta citt dEuropa. Bologna ebbe
e per gli stimoli che in grado di offrire. Nel unimpressionante crescita culturale ed eco-
2009 lEuropean Regional Economic Growth nomica: tale boom deriv dalla nascita della
Index ha effettuato una ricerca sul tasso di prima universit del mondo risalente alla fine
crescita economica: Bologna risultata essere dellanno mille (1088). Nel periodo rinasci-
la prima citt italiana e la 47 in Europa. Come mentale pass prima nelle mani della famiglia
detto sede universitaria, tale fattore le per- Bentivoglio e poi in quelle del governo papale.
mette di ospitare numerosissimi studenti ital- Risale allinizio del XVI secolo (1507) il passag-
iani e stranieri che tutto lanno animano la vita gio allo Stato Pontificio, che duro fino al 1796,
culturale e sociale. Tutto questo rende quindi vale a dire fino allarrivo di Napoleone e delle
Bologna una citt viva e giovane; rinomata per truppe francesi. Tuttavia, la parentesi francese
la vita notturna. Altra caratteristica fondamen- dur poco, in seguito al Congresso di Vienna
tale sono le torri ed i lunghi portici del centro del 1815 Bologna ritorn infatti nelle mani del-
4
BOLOGNA
LA CITT
lo Stato Pontificio. Per un breve periodo vi si
stabilirono gli austriaci. Fu poi annessa, con
il plebiscito del 11-12 marzo 1860, al Regno
di Sardegna, che divenne Regno dItalia esat-
tamente 12 mesi dopo. Lunificazione dItalia
qui fu vissuta con quella tipica partecipazione
sociale e cittadina dei bolognesi. La seconda
guerra mondiale ebbe sulla citt effetti devas-
tanti: al termine del conflitto infatti il 44% del
patrimonio edilizio era stato distrutto o grave-
mente danneggiato. La ricostruzione dalle fer-
ite lasciate dai danni bellici inizi a partire dal
1960; la parte distrutta venne riedificata con
soluzioni architettoniche innovative. Bologna
ha infine avuto un ruolo importante nel periodo
della resistenza; dal dopoguerra questo luogo
stato sempre baluardo e fiore allocchiello
delle amministrazioni di sinistra.
Oggi la citt rappresenta un importante centro

culturale ed artistico, anche se va detto che
questo ruolo fatica talvolta ad esserle ricon-
osciuto. Ci deriva dal fatto che a Bologna
manca un capolavoro di rinomanza mon-
diale in grado di attirare in massa i visitatori:
tuttavia impossibile mettere in discussione
la sua importanza artistica e monumentale.
Questa metropoli caratterizzata da un in-
sieme omogeneo di monumenti (chiese, torri
medievali, palazzi depoca) ed opere darte
frutto di una storia architettonica e artistica di
primordine. Esiste una differenza sostanziale
tra Bologna e le altre grandi citt italiane. Nelle
altre metropoli infatti le opere architettoniche
sono pi importanti del disegno della citt: qui
avviene il contrario. La citt caratterizzata
inoltre dagli straordinari e infiniti portici. Po-
tendoli collocare su di un unico percorso tali
strutture raggiungerebbero la lunghezza di 40
chilometri. E proprio attraverso i portici che il
turista scopre la citt e i suoi monumenti. Bo-
logna rappresenta anche un importante centro
daffari e congressi, dotato dinfrastrutture e
servizi allavanguardia: degno di nota in ques-
to ambito il Palazzo della Cultura e dei Con-
gressi. E infine sede di prestigiose istituzioni
economiche, culturali e politiche e di uno dei
pi avanzati quartieri fieristici dEuropa. Nel
2000 stata capitale europea della cultura e
dal 2006 citt della musica UNESCO.
5
TRASPORTI
COME MUOVERSI A BOLOGNA

BUS lunga circa 120 km e suddivisa in 5 itinerari,
Il mezzo di trasporto pi utilizzato dai bolog- che collegano il centro con le periferie. Inol-
nesi lautobus. La citt dotata di un effi- tre, allinizio del 2010 sono stati avviati i lavori
ciente servizio di autobus, gestito dalla ATC, per la costruzione della prima autostrada delle
con linee urbane, suburbane ed extraurbane. biciclette italiana, una pista ciclopedonale che
Sono inoltre attive alcune linee notturne, e il collegher Bologna con Verona.
servizio Night Bus, che collega, nelle sere dei
week-end, alcuni paesi della provincia con A PIEDI
Bologna. Per conoscere i percorsi e le tariffe Bologna una citt a misura duomo, quindi il
visitate il sito modo migliore per visitarla a piedi. Il centro
storico infatti zona chiusa al traffico e per-
www.atc.bo.it
tanto auto e motociclette non possono circo-
lare al suo interno. Nonostante sia abbastanza
TAXI piccola per essere girata a piedi, a volte sar
C.A.T. Consorzio Autonomo Taxisti per necessario usufruire dei mezzi pubblici.
+39 051/4590
CO.TA.BO. Cooperativa Taxisti Bolognesi DALLAEROPORTO
Tel. +39 051/372727 LAeroporto Internazionale Guglielmo Marconi,
Taxi Rosa un servizio dedicato alle donne, at- a 15/20 minuti di autobus dal Centro Storico,
tivo tra le 22.00 e le 6.00. Le donne avranno collega Bologna ai principali aeroporti italiani
uno sconto di 3 sulla tariffa, e la garanzia che ed europei. La navetta Aerobus-BLQ il servizio
il taxista le attenda fino allaccesso alla loro ab- espresso che collega lAeroporto Marconi al
itazione. centro citt e alla Stazione Centrale di Bolo-
gna. Il servizio prevede due corse:
BUS TURISTICI Corsa semplice da/per Aeroporto
Per chi ha poco tempo a disposizione o vuole (valido anche nellarea urbana di Bologna per
farsi un idea immediata dei luoghi da visitare 60 minuti dallattivazione) - 6
successivamente con pi calma, consigliamo Percorso centrale
di prendere i bus turistici. Questi autobus della (valido solo sullAerobus che collega via Ugo
City Red Bus, a piano scoperto e dotati di host- Bassi alla Stazione Centrale) - 3
ess multilingue, percorrono le principali vie
www.bologna-airport.it
turistiche del centro storico con fermate stop
and go (salita e discesa su richiesta).
www.cityredbus.com
FILOBUS
Bologna dotata di una rete filoviaria che con-
sta oggi di 3 linee: 13 Borgo Panigale - centro
- San Ruffillo; 32 Circolare destra; 33 Circolare
sinistra. A queste si aggiunge una quarta lin-
ea,14 Piazza Giovanni XXIII - Due Madonne,
in costruzione. Il servizio inoltre affiancato da
autobus.
BICI
Un mezzo economico ed ecologico per muo-
versi in citt la bicicletta. Bologna dispone
di una fitta rete di piste ciclabili, attualmente
6
TRASPORTI
BOLOGNA
7
INFO UTILI
INFORMAZIONI UTILI
SITI INTERNET UFFICIALI DELLA CITT
Per informazioni generali visitate il sito:
www.bolognawelcome.com
oppure il sito ufficiale del turismo:

www.comune.bologna.it
UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE

Bologna Welcome - Piazza Maggiore
Piazza Maggiore 1/e
Tel. +39 051 239660
Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.
Bologna Welcome - Aeroporto

Via Triumvirato, 84
Tel. +39 051 6472113
Aperto da luned a venerd dalle 9.00 alle
19.00; domenica e festivi dalle 9.00 alle 16.00.
NUMERI UTILI
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
CITY PASS
Bologna Card uno strumento gratuito e riserv-
ato ai visitatori di fiere e congressi, che offre
vantaggiose agevolazioni. Con questa card,
ritirabile presso i punti informativi Bologna
Welcome, si avr diritto ad uno sconto del 10%
sulla tariffa giornaliera presso il parcheggio di
Piazza Costituzione e la struttura multipiano
Michelino; trasporti agevolati per muoversi in
centro citt e per raggiungere il quartiere fieris-
tico e il centro congressi; tariffe agevolate per
i Musei dArte Contemporanea e per i Musei
Civici.
CLIMA
Bologna presenta un clima continentale, con
inverni anche molto rigidi ed estati calde ed
afose a causa dellumidit. Lautunno e la pri-
mavera sono, invece, tendenzialmente miti.
Non sono rare le formazioni di nebbie e fos-
chie, mentre nei mesi invernali non mancano le
precipitazioni nevose.
8
BOLOGNA
DA VISITARE
TiP (tourist informations in pills)

chiese.............................................pag 10
palazzi............................................pag 14
musei..............................................pag 18
strutture..........................................pag 22
piazze/vie.......................................pag 26
varie................................................pag 30
9
ESPERIENZE
Acquista online le migliori attivit, gli ingressi alle mostre e ai musei, i

pass e le visite guidate.
Musement una piattaforma online che permette ai viaggiatori di scoprire, prenotare e acquistare
le migliori attivit, gli ingressi alle mostre e ai musei, i pass e le visite guidate per qualsiasi desti-
nazione.
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mondo con diverse opzioni per tutte le tasche. Le nostre offerte spaziano dalle
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mostre senza fare la fila, oltre a molte altre esperienze indimenticabili.
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team di assistenza clienti qui per aiutarvi passo dopo passo.
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10
BOLOGNA
SCELTI PER VOI DA

Tour gastronomico a piedi di Bologna
da rde
pe
no re
Questo tour gastronomico a piedi offre 5 autentiche degustazi-
n
oni in luoghi diversi: il mercato alimentare con le sue antiche
botteghe a conduzione familiare, un panificio, una fabbrica di
cioccolato, un laboratorio di pasta e una gelateria. Il tour
destinato ai piccoli gruppi ed condotto da piacevoli guide
locali che ti aiuteranno ad immergerti nelle tradizioni e nella
cultura di Bologna.
INFORMAZIONI
DURATA : 3 ore 30 minuti
DISPONIBILIT : martedi, giovedi e sabato PRENOTA ORA
PREZZO : da 79,00
Tour enologico con visita al borgo di Dozza e
da rde
pranzo gourmet
pe
no re
n
Con questo tour potrai visitare due affascinanti cantine nas-
coste con la tua guida turistica esperta e degustare i vini pro-
dotti nelle tenute. Durante lescursione, potrai apprezzare un
delizioso pranzo gourmet e una visita al piccolo borgo medi-
evale di Dozza dove potrai ammirare le sue pareti affrescate e
la sua maestosa fortezza.
INFORMAZIONI
DURATA : 7 ore
DISPONIBILIT : sabato alle 9:00 PRENOTA ORA
PREZZO : da 149,00
Pisa, Siena, San Gimignano e Chianti:

da rde
tour con pranzo in unazienda vinicola

pe
no re
n
Questo tour ti porter alla scoperta dei luoghi e delle tradizio-

ni pi belle della Toscana: Siena, San Gimignano, il Chianti,
Pisa. Una terra ricca di storia, arte e luoghi incantati: una
giornata memorabile in cui potrai goderti anche un delizioso
pranzo con degustazione di vini!
INFORMAZIONI
DURATA : 12 ore
DISPONIBILIT : tutti i giorni PRENOTA ORA
PREZZO : da 80,00
11
CHIESE
1 Chiesa di San Francesco

Piazza San Francesco, 17 - Bologna
La basilica di San Francesco una chiesa bolognese del XIII
secolo dedicata a san Francesco dAssisi.Bench di forme e
aspetto ancora prettamente romanici, tra le costruzioni italiane
quella nella quale sono riflesse con maggiore fedelt le carat-
teristiche del gotico francese. Di notevole interesse nei pressi
dellabside i tre monumenti funebri dei glossatori Accursio e del
figlio Francesco dAccursio, del giurista Odofredo e di Rolan-
dino dei Romanzi.
2 Chiesa del Santissimo Salvatore

Via Cesare Battisti, 18 - Bologna
Di origine antichissima, la chiesa fu ricostruita allinizio del Sei-
cento su disegno di padre Ambrogio Mazenta e dellarchitetto
Tommaso Martelli. Allinterno, degni di nota i dipinti di scuola
bolognese dei secoli XVI, XVII e XVIII; il politico di Vitale da Bolo-
gna con lIncoronazione della Vergine; il quadro di Girolamo da
Treviso raffigurante la Beata Vergine al tempio con SanTommaso
di Canterbury.
3 Chiesa di San Paolo Maggiore

Via de Carbonesi, 20 - Bologna
Costruita tra il 1606 e il 1611, su progetto dellarchitetto Ambro-
gio Mazenta, la chiesa nel 1634-1636 fu arricchita di una fronte
armoniosa, realizzata da Ercole Fichi. Allinterno degna di nota
la decorazione pittorica di Antonio e Giuseppe Rolli; i pregevoli
dipinti del Guercino, di Giuseppe Maria Crespi e di Lodovico
Carracci; e laltare maggiore arricchito dal vigoroso gruppo
scultoreo della Decollazione di San Paolo, opera di Alessandro
Algardi.
4 Basilica di San Domenico

Piazza San Domenico, 13 - Bologna
La basilica di San Domenico una delle chiese pi importanti di
Bologna, sede principale dellordine Domenicano. Nella chiesa,
allinterno dellArca di San Domenico, opera di Nicola Pisano e
allievi, con contributi di Niccol dellArca, Michelangelo, Alfonso
Lombardi e Jean-Baptiste Boudard, sono conservati infatti i resti
di San Domenico, fondatore dellordine religioso dei Frati Predi-
catori.
12
BOLOGNA
CHIESE
5 Chiesa di San Giovanni in Monte
Piazza San Giovanni in Monte, 5 - Bologna
Ricostruita in forme gotiche verso la met del XV secolo, la
chiesa presenta unelegante facciata, caratterizzata dal protiro
sostenuto da collone ioniche e dal portale sormontato da una
vigorosa aquila, opera di Nicol dellArca. Allinterno, invece,
sono conservate opere di Ercole de Roberti, del Domenichino,
di Cima da
Conegliano, del Perugino; le preziose pale daltare dei secoli
XIV - XVIII; il coro intarsiato cinquecentesco.
6 Basilica di Santo Stefano

Via Santo Stefano, 24 - Bologna
La Basilica di Santo Stefano un insieme di edifici sacri che
formano il pi noto complesso delle Sette Chiese. La triangolare
Piazza Santo Stefano, che di recente stata riportata al suo
aspetto originario, accoglie la Chiesa del Crocifisso, la Basilica
del Sepolcro, la Chiesa di San Vitale e SantAgricola, il Cortile di
Pilato, la Chiesa del Martyrium, il Chiostro Medievale e il Museo
di Santo Stefano.
7 Chiesa di Santa Maria dei Servi

Via dei Bersaglieri, 1 - Bologna
Fu fondata nel 1346 come chiesa dellordine dei Serviti. Venne
intitolata Basilica da Papa Pio XII. Allinterno tra le opere darte,
spicca la Maest di Cimabue. La Basilica da sempre al centro
della tradizione musicale della citt e ospita spesso concerti di
musica classica. Allinterno della chiesa nel 600 erano ospitati
quattro organi a testimonianza di questo troviamo una cappella
musicale accanto alla sagrestia. La chiesa attualmente ospita
un imponente organo.
8 Chiesa di San Giacomo Maggiore

Piazza Rossini - Bologna
Per i tesori artistici che conserva, la chiesa di San Giacomo
Maggiore una delle pi insigni di Bologna. consacrata
allapostolo Giacomo, fratello di Giovanni. Giacomo fu il primo
martire fra gli apostoli e il suo corpo riposa nel santuario di Santi-
ago de Compostela. Sorse in forme romaniche dal 1267 al 1315,
ma la sua consacrazione avvenne soltanto nel 1344. La chiesa
una ricchissima galleria di preziosi capolavori artistici.
13
CHIESE
9 Chiesa di San Martino

Piazza San Martino, 4 - Bologna
Realizzata nella prima met del 300, la chiesa presenta una
facciata coronata da archetti trilobati, e caratterizzata da una
grande finestra circolare a dal portale sormontato da una lu-
netta a mosaico, raffigurante la predicazione di San Martino.
Allinterno degni di nota i dipinti di Francesco Francia, Amico
Aspertini, Paolo
Uccello, Lodovico Carracci, Lorenzo Costa, Girolamo da Carpi,
Alessandro Tiarini e Girolamo da Sermoneta; e lorgano cinque-
10 Cattedrale Metropolitana di San Pietro

Via dellIndipendenza, 11 - Bologna
Citata gi nel X secolo, la chiesa fu ricostruita dopo lincendio
del 1141 e consacrata nel 1184 da papa Lucio III. Riedificata
allinizio del 1605, la cattedrale, tra il 1743 e il 1747, fu dotata
di una nuova facciata, su disegno dellarchitetto Alfonso Tor-
reggiani. Allinterno, degni di nota i dipinti di Prospero Fontana,
Ludovico Carracci, Marcantonio Franceschini e Donato Creti;
un Crocifisso ligneo del XII secolo; e un Compianto sul Cristo
morto, di Alfonso Lombardi.
11 Basilica di San Petronio

Piazza Maggiore - Bologna
E la Chiesa pi importante ed imponente di Bologna oltre ad
essere la quinta Chiesa pi grande del mondo. I lavori di cos-
truzione della Basilica iniziarono nel 1390 ma andarono avanti
per secoli. Per far spazio a questo tempio fu necessaria la de-
molizione di torri, abitazioni e ben otto Chiese. lultima grande
opera gotica realizzata in Italia, a croce latina, a tre navate e
con cappelle. Allinterno vi sono opere di Giovanni da Modena,
Parmigianino e Masaccio.
12 Chiesa di Santa Maria della Vita

Via Clavature, 10 - Bologna
Fu fondata nella seconda met del sec. XIII dalla confraternita
dei Battuti di Santa Maria della Vita. Questa confraternita era
una delle prime sorte in Italia sullonda del movimento dei Disci-
plinati, fiorito nel 1260 a Perugia per impulso di Raniero Fusani.
Accanto alla pratica della flagellazione, i suoi membri provve-
devano ad
assistere i pellegrini e i malati nellattiguo ospedale, oggi scom-
parso. La chiesa attuale del 1687 mentre la cupola fu aggiunta
14
CHIESE
BOLOGNA
15
PALAZZI
1 Palazzo Ghisilardi Fava

Via Manzoni, 5-11 - Bologna
Palazzo Ghisilardi Fava uno degli esempi pi illustri di palazzo
rinascimentale bolognese. Sito in via Manzoni, attualmente ospi-
ta il Museo Civico Medievale di Bologna. Fu edificato tra il 1484
e il 1491, commissionato da Bartolomeo Ghisilardi e realizzato
da Zilio Montanari. Nel cortile del palazzo si innalza la Torre dei
Conoscenti, di epoca molto anteriore al palazzo, ed ha le carat-
teristiche tipiche di una casa-torre, cio ha funzione sia abitativa
che difensiva.
2 Palazzina Majani
Via dellIndipendenza, 4 - Bologna
E uno dei migliori esempi di edifici in stile liberty in citt, definita
dai tradizionalisti una seggiola di Vienna messa l a urtare le
gambe dei passanti. Di propriet della ditta di cioccolata Ma-
jani, ospita un bar, una sala da t e caff una sala da ballo e la
terazza allaperto, con tavolini, in cui suona lorchestra. Il lus-
suoso interno stato distrutto da un incendio nel 1939. Oggi la
palazzina contiene un negozio di abbigliamento.
3 Palazzo Comunale dAccursio

Piazza Maggiore, 6 - Bologna
E costituito da pi edifici che nel corso dei secoli sono stati uniti
ad un nucleo pi antico acquisito dal Comune alla fine del Due-
cento, comprendente fra laltro labitazione di Accursio, maes-
tro di diritto nello Studio bolognese. Fu inizialmente destinato
a conservare le pubbliche riserve granarie e ad ospitare alcuni
uffici municipali; da quando nel 1336 divenne residenza degli
Anziani, la massima magistratura di Governo del Comune, la
sede del governo della citt.
4 Palazzo dei Notai

Via de Pignattari, 1 - Bologna
Voluto dalla societ dei Notai, per custodire i documenti notarili
riguardanti le vendite di case e terreni o le eredit, fu costruito
in parte nel 1381, su progetto di Berto Cavalletto e Lorenzo da
Bagnomarino e ultimato nel 1437, secondo le indicazioni di Bar-
tolomeo Fioravanti. Allinterno si possono trovare affreschi quat-
trocenteschi oltre allo stemma dei Notai. Nel 1908 fu completa-
mente restaurato da Alfonso Rubbiani.
16
BOLOGNA
PALAZZI
5 Palazzo del Podesta
Il Palazzo del Podest venne eretto nel 1200 circa, insieme a
Piazza Maggiore come edificio per svolgere le funzioni pubbli-
che e quindi sede del podest e i suoi funzionari. Si tratta di
un grande complesso architettonico attraversato da due strade
che si incrociano sotto il Voltone del Podest sul quale si erge
la cosiddetta Torre dellArengo, la cui campana richiamava il
popolo in caso di eventi straordinari.
6 Palazzo dei Banchi

Realizzato nella seconda met del XVI secolo su progetto
di Jacopo Barozzi detto il Vignola, il palazzo prende il nome
dallantica presenza in piazza dei banchi dei cambiavalute.
La facciata si basa su quindici archi, di cui due permettono il
passaggio alle vie Clavature e Pescherie vecchie.
7 Palazzo di Re Enzo
Piazza Re Enzo - Bologna
Edificato nel 1245, accanto al Palazzo del Podest. Oltre ad affi-
ancare questultimo, doveva consentire al popolo di poter meg-
lio partecipare alla vita politica della citt. Il Palazzo di Re Enzo
prende il nome dal suo ospite pi illustre, Re Enzo, figlio di Fed-
erico II di Svevia. Conserva nelle sue sale larchivio cittadino e il
Carroccio, cio un grande carro che veniva usato in guerra per
portare le insegne delle citt.
8 Palazzo della Mercanzia

Via Santo Stefano, 4 - Bologna
Elegante edificio gotico, fu costruito tra il 1384 e il 1391, sul
luogo ove sorgeva la vecchia Dogana. Il progetto opera
dellarchitetto Antonio di Vincenzo, cui si devono anche il Palaz-
zo dei Notai, il Palazzo Re Enzo e la Basilica di S. Petronio. Os-
pit il Foro dei Mercanti e fu sede di alcune corporazioni. In for-
za del decreto napoleonico del 27 giugno 1811, fu insediata nel
palazzo, e vi ha tuttora sede, la Camera di Commercio. Notevoli
sono latrio e la Sala Consiliare.
17
PALAZZI
9 Casa Isolani
Strada Maggiore, 19 - Bologna
Casa Isolani uno dei rari esempi di costruzioni civili del XIII
secolo, in Bologna. Ledificio fu costruito da Pagno di Lapo Por-
tigiani da Fiesole nel 1250, in stile romanico-gotico e vanta
il portico in legno pi elevato della citt. Travi di quercia alti 9
metri sostengono il terzo piano della casa e sono affiancate da
due colonne in mattone per mantenere la stabilit delledificio.
10 Palazzo dellArchiginnasio
Piazza Galvani, 1 - Bologna
Costruito nel 1563 su progetto dellarchitetto Antonio Morandi
per volere del Cardinale Borromeo, il palazzo nacque come
sede per le scuole dello Studio Universitario. Danneggiato
gravemente da un bombardamento nel 1944 e successiva-
mente ricostruito, ledificio presenta, allesterno, un portico di
30 arcate. Le sale interne sono, invece, decorate da iscrizioni
e monumenti celebrativi, e da migliaia di stemmi e nomi di stu-
denti. Dal 1838 il palazzo ospita la Biblioteca Civica.
11 Collegio di Spagna
Via Collegio di Spagna, 21-25 - Bologna
Costruito nel 1364 su progetto di Matteo Giovannelli per volere
del cardinale Egidio Albornoz, il collegio nacque per ospitare gli
studenti spagnoli iscritti nella celebre Universit cittadina. Il por-
tale dingresso in arenaria, scolpito dal Bernardino da Milano,
immette in un bel loggiato del XVI secolo che porta al cortile
trecentesco in mattone a vista. Nel loggiato superiore appaiono
decorazioni pittoriche tra cui una Madonna che sparge fiori, di
Biagio Pupini.
12 Casa Carducci
Piazza Giosu - Bologna
Nata come edificio religioso, la casa, in seguito alla soppres-
sione della confraternita da parte del governo napoleoniche, fu
trasformata in abitazione civile. Allinterno sono conservate le
memorie e lappartamento di Giosu Carducci. Degni di nota
il grande orologio fermo sullora della morte dello scrittore; il
frammento incorniciato della tunica di Petrarca; la poltrona che
accolse Garibaldi nella convalescenza; e la libreria con i suoi
40000 testi circa.
18
PALAZZI
BOLOGNA
19
MUSEI
1 Collezione Storica ATC

Via Vittorio Bigari, 1 - Bologna
Nata nel 1977, la collezione storica ATC una delle poche rac-
colte di archeologia industriale sui trasporti pubblici esistenti in
Italia, e la sola di veicoli, attrezzature e documenti in grado di
offrire memoria del trasporto pubblico a Bologna fra 800 e 900.
La collezione comprende un archivio fotografico con circa 7.000
immagini; una biblioteca con 600 titoli circa; 250 cimeli; e 31
rotabili storici.
Visite guidate a pagamento previo appuntamento. Tel. +39 051/379006
2 MAMBO - Museo dArte Moderna di Bologna

Via Don Giovanni Minzoni, 14 - Bologna
Allestito presso ledificio dellex Forno del Pane, il museo riper-
corre la storia dellarte italiana dal secondo dopoguerra a oggi.
Allinterno sono conservate opere di diversi artisti contempora-
nei, tra i quali Renato Guttuso, Giuseppe Penone, Lucio Fon-
tana, Luigi Ontani, Gina Pane, Mimmo Rotella, e Mario Schifano.
Marted, mercoled, venerd: 12.00 - 18.00; gioved, sabato, domenica: 12.00 - 20.00.
Ingresso 6, ridotto 4.
3 Museo della Comunicazione

Via Col di Lana, 16 - Bologna
Istituito nel 1952 da Giovanni Pelagalli, questo museo privato,
patrimonio dellUNESCO, documenta attraverso 800 oggetti,
raccolti in oltre 30 anni di ricerche, la storia della radio dalle
origini fino ai giorni nostri. Allinterno presente anche la Sala
Ducati, la sala dedicata alla storia della televisione, e la sala
dedicata alla storia della Canzone italiana e napoletana.
Accesso su appuntamento. Tel. + 39 051/6491008; +39 338/8609111.
4 Biblioteca Storica di San Francesco

Piazza Malpighi, 9 - Bologna
La biblioteca della Basilica di San Francesco possiede un ricco
patrimonio costituito da 39.000 volumi e opuscoli, un catalogo
informatizzato, lArchivio Rubbiani (Fabbriceria di San Franc-
esco), lArchivio storico della Provincia Bolognese dei Frati Mi-
nori Conventuali, lArchivio musicale (3.000 manoscritti di cui
800 autografi). Sono presenti un salone conferenze, una saletta
consultazione, computers e un lettore microfilm.
Accesso su appuntamento. Tel. +39 051/221762.
20
BOLOGNA
MUSEI
5 Museo Civico Medievale
Via Manzoni, 4 - Bologna
Allestito dal 1985 presso Palazzo Ghisilardi-Fava, il museo ospi-
ta numerose testimonianze del Medioevo cittadino, a partire dai
pi antichi manufatti altomedievali dei secoli VII-IX, per giungere
alla grande statua di Bonifacio VIII in lastre di rame dorate su
unanima di legno, opera dellorafo Manno Bandini.
Aperto da marted a venerd dalle 9.00 alle 15.00; sabato e domenica dalle 10.00 alle
18.30. Ingresso 4, ridotto 2.
6 Pinacoteca Nazionale
Via delle Belle Arti, 56 - Bologna
Nelledificio che ospitava il noviziato gesuita di SantIgnazio ha
sede la Pinacoteca Nazionale di Bologna: una delle pi impor-
tanti raccolte museali italiane. Le opere qui presenti ripercorrono
tutto liter artistico emiliano dal XIII allinizio del XIX secolo. Sono
presenti artisti come Raffaello, Carracci, Reni e tante altre per-
sonalit legate a Bologna.
Aperto da marted a domenica dalle 9.00 alle 19.00. Ingresso 4, ridotto 2.
7 Museo di Zoologia
Via Francesco Selmi - Bologna
Istituito nel 1860, il museo costituito dalle collezioni di Aldro-
vandi, Cospi e Marsili, alle quali si aggiunsero nuove acqui-
sizioni ottenute nel corso dellOttocento e nella prima met del
Novecento. Allinterno, al piano terra, sono esposte le collezioni
ornitologiche, i trofei africani ed i diorami; mentre al primo pi-
ano troviamo le raccolte sistematiche dei pi importanti gruppi
animali e la collezione Altobello comprendente anfibi, rettili e
mammiferi.
Aperto da luned a venerd dalle 8.30 alle 18.30.
8 Museo Ebraico
Via Valdonica, 1 - Bologna
Inaugurato il 9 maggio 1999, il museo stato istituito allo scopo
di conservare, studiare, far conoscere e valorizzare il ricco pat-
rimonio culturale ebraico profondamente radicato a Bologna. La
visita si articola in vari percorsi storici e con lausilio di diversi
strumenti di comunicazione, che consentono, sia al visitatore
profano che allerudita, di percorrere simultaneamente la mille-
naria storia del popolo ebraico.
Aperto da domenica a gioved dalle 10.00 alle 18.00; venerdi fino alle 16.00.
21
MUSEI
9 Collezioni Comunali dArte

Allestite dal 1936 presso Palazzo dAccursio, le collezioni com-
prendono, oltre alle opere gi appartenute alle magistrature cit-
tadine, anche parte della raccolta di Pelagio Palagi, i beni di
enti religiosi soppressi e le donazioni succedutesi nel tempo da
parte di collezionisti, famiglie, privati cittadini. Le collezioni si
presentano oggi come un museo arredato, in cui dipinti, mobi-
li, suppellettili sottolineano la successione degli ambienti storici.
Aperto da marted a venerd dalle 9.00 alle 18.30; sabato e domenica dalle 10.00.
Ingresso 4, ridotto 2.
10 Museo Morandi
Il Museo Morandi, situato allinterno di Palazzo dAccursio in Pi-
azza Maggiore, stato inaugurato il 4 ottobre del 1993 a seguito
di una cospicua donazione pervenuta al Comune di Bologna
da parte della sorella dellartista, Maria Teresa Morandi. La rac-
colta oggi comprende 62 dipinti, 18 acquerelli, 92 disegni, 78
acqueforti, 2 sculture e 2 lastre incise. La collezione costituisce
unoccasione unica di conoscenza del percorso artistico di Mo-
randi. Aperto da marted a venerd dalle 11.00 alle 18.00; sabato e domenica fino
alle 20.00. Ingresso 6, ridotto 4, mercoled ingresso gratuito.
11 Museo Civico Archeologico

Via dellArchiginnasio, 2 - Bologna
Le raccolte del Museo Civico Archeologico si sono accresciute a
partire da un primo nucleo formato dalle collezioni dellUniversit
di Bologna, successivamente arricchite dalleccezionale raccol-
ta del pittore bolognese Palagio Pelagi acquisita dalla citt nel
1861 e dalla scoperta delle tombe etrusche presso la Certosa,
a cui seguirono anni di importanti rinvenimenti nella citt e nel
territorio circostante.
Da marted a venerd: 9.00 - 15.00; sabato e domenica: 10.00 - 18.30. Ingresso 4.
12 Museo Civico del Risorgimento

Piazza Giosu - Bologna
Istituito nel 1893, il museo ospita oggetti che vanno dallarrivo
delle armi francesi a Bologna, nel 1796, alla conclusione della
Prima Guerra Mondiale, nel 1918. Degna di nota la tela dei Moti
di Savigno di Fontana; il quadro Cacciata degli austriaci di
Muzzi; alcuni materiali su Garibaldi e garibaldini; oggetti relativi
alla Prima Guerra Mondiale; e la collezione di quadri e fotografie
raffiguranti immagini ed episodi della storia risorgimentale itali-
ana e bolognese.
Aperto da marted a domenica dalle 9.00 alle 13.00. Ingresso 4, ridotto 2.
22
MUSEI
BOLOGNA
23
STRUTTURE
1 Manifattura delle Arti

Via Don Giovanni Minzoni, 16 - Bologna
Ristrutturata nel 2003 su progetto dellarchitetto Aldo Rossi,
la Manifattura delle Arti si estende su unarea di circa 100000
metri quadrati ed , ad oggi, uno dei poli culturali pi importanti
dEuropa, per le sue dimensioni, per il carattere multimediale e
la qualit delle proposte culturali offerte dai diversi spazi che la
compongono: Cineteca del Comune di Bologna, Universit di
Bologna, MAMbo, Museo dArte Moderna e struttura espositiva
della Salara.
2 Arco del Meloncello

Via del Meloncello, 2 - Bologna
Eretto nel 1732 su disegno di Carlo Francesco Dotti, larco,
parte del portico che sale fino al Santuario di San Luca, cos-
tituito da un sovrappasso per i pellegrini, ed sostenuto da un
basamento con archi ribassati finiti a bugnato. Degna di nota la
tribuna centrale, che presenta un fornice inquadrato da un or-
dine gigante di colonne ioniche, affiancate da lesene. Al centro
della trabeazione campeggia lo stemma in rame della famiglia
Monti Bendini.
3 Portico di San Luca

Via Saragozza - Bologna
La lunghissima teoria di archi che a partire da porta Saragoz-
za conduce al Meloncello e quindi alla santuario della Beata
Vergine di San Luca fu unimpresa titanica, infatti il porticato
consta di 666 archi e copre, fra pianura e collina, una distanza
di 3,5 Km. Il tempo impiegato per completare limpresa fu di
65 anni, tra il 1674 ed il 1739. Alla costruzione del porticato
parteciparono tutte le classi sociali, a significare limportanza
dellopera per lintera comunit.
4 Porta Saragozza
Via Saragozza, 71 - Bologna
Porta Saragozza fu edificata nel XIII secolo. Nel 1334 fu dotata
di ponte levatoio, ma per molti anni fu considerata un varco
secondario. Le mura di Bologna cingevano la citt fino allinizio
del XX secolo, quando furono quasi completamente demolite
per far posto agli attuali viali di circonvallazione. Edificate in tre
cerchie
successive a partire dal III secolo, ne rimangono visibili signifi-
cativi tratti.
24
BOLOGNA
STRUTTURE
5 Torre Accursi o dellOrologio
Inglobata nel Palazzo dAccursio, la torre caratterizzata
dallenorme orologio meccanico, posto sulla struttura nel 1444.
La torre fu negli anni un po alzata e completata con una torri-
cella di modeste dimensioni e consistenza.
6 Fontana di Nettuno
E una fontana monumentale, i bolognesi la chiamano familiar-
mente il Gigante. La statua fu promossa dal Cardinale Legato
di Bologna Carlo Borromeo, il quale volle risistemare larea di
Piazza Maggiore, con laiuto del vescovo Pier Donato Cesi. Essa
avrebbe dovuto simboleggiare il felice governo del neo eletto
papa, e zio materno di Borromeo, Pio IV. Lopera fu progettata
dallarchitetto Tommaso Laureti nel 1563 e sormontata dalla
statua del Giambologna.
7 Torre dellArengo
Posta sopra il Palazzo del Podest, la torre assunse lattuale as-
petto solo dopo notevoli opere di consolidamento della base, di
contraffortamento e di restauro. Allinterno, dal 1453, posta la
campana innalzata da Aristotele Fioravanti, meglio nota come il
campanone, visti i suoi 47 quintali di bronzo, che oggi risuona
ogni 21 aprile in ricordo di quello del 1945, giorno della liberazi-
one della citt dal fascismo.
8 Voltone del Podest

Posto sotto il Palazzo del Podest, il voltone, originariamente
sede del mercato e dei banchi dei notai, era anche il luogo in
cui venivano eseguite le condanne alla berlina per i bestem-
miatori o anche sentenze capitali per impiccagione. Qualche
secolo pi tardi gli venne attribuito anche un significato religioso
con la collocazione delle quattro statue dei protettori di Bologna.
25
STRUTTURE
9 Torre Garisenda
Piazza di Porta Ravegnana, 2 - Bologna
La Torre Garisenda si differenzia dalla Torre degli Asinelli visiva-
mente per la minore altezza (48,16 metri) e il forte strapiombo
(3,22 m) dovuto ad un precoce e maggiore cedimento del ter-
reno e delle fondamenta. Dante, che la vide ancora integra, la
paragon ad Anteo chinato nel XXXI Canto dellInferno. A met
del XIV secolo si rese necessario labbassamento. Il rivestimen-
to in bugne di selenite alla base risale invece alla fine del XIX
secolo.
10 Orto Botanico
Via Irnerio, 44 - Bologna
Fondato nel 1568 per volere di Ulisse Aldrovandi, lorto accoglie
cinquemila esemplari di piante locali e esotiche. Larea com-
posta da due serre contenenti piante tropicali, tra le quali felci,
orchideacee, bromeliacee e alberi di interesse alimentare, e
una collezione di piante grasse; dallarea delle piante officinali;
dallarea ornamentale; e dal bosco. Degno di nota lOrto dei
Semplici, luogo destinato alla coltivazione ed allo studio delle
piante medicinali.
11 Portici di Via Zamboni

Via Zamboni, 2 - Bologna
Il record di Bologna sono i Portici, ce ne sono per 40 kilometri
e se ne possono percorrere 8 senza mai deviare. Famosi sono
quelli di via Luigi Zamboni, una strada storica del centro di Bolo-
gna, nel quartiere San Vitale, che porta dalle due Torri alla zona
Universitaria fino a Porta San Donato.
12 Porta Santo Stefano

Via Augusto Murri - Bologna
Abbattuta nel 1843 e ricostruita dallarchitetto Filippo Antolini per
volere di Papa Gregorio XVI, la porta era chiusa da 2 pilastri e da
una grande cancellata di ferro presenti ancora oggi allingresso
del Parco dei Giardini Margherita. Dopo labbattimento delle
mura nel 1902 i 2 fabbricati ebbero svariati usi: bagni pubblici,
sede dei vigili urbani, corale Euridice, Comitato per Bologna
Storica e Artistica, Circolo anarchico Berneri e sezione Bentini
del PSI.
26
STRUTTURE
BOLOGNA
27
PIAZZE / VIE
1 Piazza dei Martiri

Piazza dei Martiri - Bologna
Dedicata inizialmente al Re Umberto I, la piazza occup in
passato gli antichi orti dei Garagnani. Su di essa vi si affaccia
ledificio che ha ospitato per lungo tempo il seminario regionale
Benedetto XV.
2 Piazza 8 Agosto
Conosciuta anche come piazza del mercato perch a partire
dal 1251 ogni sabato dagosto ospitava la fiera del bestiame,
la piazza oggi sede del mercato storico La Piazzola che
ogni venerd e sabato anima la zona e ladiacente Parco della
Montagnola con oltre 400 bancarelle. Su di essa vi si affaccia il
monumento al Popolano.
3 Via dellIndipendenza
Via dellIndipendenza - Bologna
Completata nel 1890, la via principale di Bologna, oltre ad es-
sere unimportanze zona di shopping, con i tanti negozi di ab-
bigliamento e non solo, ospita anche importanti luoghi di cultu-
ra, come lArena del Sole.
4 Piazza San Martino

Piazza San Martino - Bologna
Cuore del ghetto ebraico, la piazza presenta, a livello del las-
tricato, un portellone che nasconde una ripida gradinata che
conduce allalveo sotterraneo dellAposa, percorribile fino a Pi-
azza Minghetti. Su di essa vi si affaccia la Chiesa di San Martino.
28
BOLOGNA
PIAZZE / VIE
5 Via Zamboni
Via Zamboni - Bologna
Strada storica del centro di Bologna, la via, che prende il nome
da Luigi Zamboni, patriota italiano del XVIII secolo, la pi fre-
quentata dagli studenti universitari bolognesi.
6 Piazza Giuseppe Verdi

Piazza Giuseppe Verdi - Bologna
In pieno centro storico, attraversata da Via Zamboni (la via uni-
versitaria per eccellenza), poco distante dalle due torri simbo-
lo del capoluogo emiliano. Da qui si diramano alcune importanti
vie della citt come Via Giuseppe Petroni, Via Dei Bibiena, Largo
Respighi, Via de Castagnoli e Via del Guasto. Un lato della pi-
azza delimitato dal Teatro Comunale.
7 Piazza di Porta Ravegnana

Piazza di Porta Ravegnana - Bologna
Tra le piazze pi importanti di Bologna, Piazza di Porta Raveg-
nana famosa per ospitare il simbolo di Bologna, ovvero le due
Torri, e la statua di San Petronio, santo protettore della citt.
8 Piazza Maggiore
Cuore pulsante della citt, Piazza Maggiore il centro della vita
civile e religiosa di Bologna. Su di essa si affacciano i pi impor-
tanti edifici della citt medievale: ad Ovest il trecentesco Palaz-
zo Comunale, ad Est il cinquecentesco Palazzo dei Bianchi e
a Sud limponente Basilica di San Petronio di fronte alla quale
si stende lelegante Palazzo del Podest. Fu iniziata nel 1200
quando il popolo sent il bisogno di attrezzare la citt di uno
spazio da adibire a mercato.
29
PIAZZE / VIE
9 Piazza Santo Stefano

Piazza Santo Stefano - Bologna
Considerata una delle piazze pi caratteristiche di Bologna, Pi-
azza Santo Stefano ospita il complesso delle Sette Chiese con
la Basilica di Santo Stefano. Larea, circondata da importanti
palazzi, spesso utilizzata per manifestazioni culturali e con-
certi.
10 Piazza Galvani
Piazza Galvani - Bologna
Posta alle spalle della Basilica di San Petronio, la chiesa ospita
vari importanti edifici, tra i quali il Palazzo dellArchiginnasio. Al
centro si trova la statua dedicata a Galvani che lo immortala
mentre effettua esperimenti con le rane.
11 Via Massimo dAzeglio

Via Massimo DAzeglio - Bologna
Strada di passaggio con raffinati negozi, la via definita il salot-
to buono della citt: da quando la strada stata chiusa al traf-
fico, la gente passeggia e conversa con beata spensieratezza.
12 Piazza Carducci
Piazza Carducci - Bologna
La piazza deve il nome alla casa che ospit Giosu Carducci e
che oggi ospita il Museo del Risorgimento e il Museo di Casa
Carducci. Un lato di essa in parte occupato dal monumento in
mezzo al quale troneggia la statua del poeta in atteggiamento
corrucciato, attorniato dalle sua opere in forma di corpose ra-
gazze.
30
PIAZZE / VIE
BOLOGNA
31
VARIE
1 Parco della Montagnola

Realizzato nelle forme attuali nei primi anni dell800, quando per
espressa volont di Napoleone venne ripensato da Martinetti
secondo geometrie ispirate ai giardini alla francese, il parco il
pi antico giardino cittadino, da secoli luogo di passeggio e tea-
tro di manifestazioni, giochi, gare sportive. Al centro posta la
vasca circolare, impreziosita da gruppi scultorei di Diego Sarti.
2 Teatro Comunale
Largo Respighi, 1 - Bologna
In una citt che non era residenza duna corte, il Teatro Comu-
nale ha fornito fin dalla sua fondazione un contributo impor-
tante alle attitudini duna Bologna luogo degli scambi, in con-
tinua, alacre acquisizione e rielaborazione di stimoli provenienti
dallesterno. Fino a divenire il santuario italiano del culto di Rich-
ard Wagner, dei cui drammi ospit la quasi totalit delle prime
rappresentazioni in Italia.
3 Torre degli Asinelli

Piazza di Porta Ravegnana, 2 - Bologna
Le torri di Bologna sono uno dei tratti distintivi della citt. Delle
tante torri che vennero costruite tra il XII e il XIII secolo, oggi
ne restano meno di venti. La Torre degli Asinelli venne costruita
tra il 1109 e il 1119 dallomonima famiglia che, oltre a riceverne
prestigio sociale, la utilizz per scopi militari di difesa ed avvis-
tamento. I 498 gradini della scalinata interna portano alla cima
della Torre a 97,20 metri di altezza. Da qui si domina la citt.
4 Giardini Margherita
Viale Massimo Meliconi, 1 - Bologna
Venne realizzato per dotare Bologna di un grande spazio verde
pubblico e inaugurato nel 1879 con il nome di Passeggio Regina
Margherita. Oggi il pi esteso e frequentato parco cittadino:
i giardini, sviluppati su una superficie di 26 ettari, conservano
buona parte dellaspetto originario ispirato ai parchi romantici
inglesi, con ampi viali alberati, un laghetto, angoli naturali. Du-
rante i lavori di realizzazione, nellarea venne alla luce un sepol-
creto etrusco.
32
VARIE
BOLOGNA
33
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34
BOLOGNA
CONSIGLI DI VIAGGIO
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palazzi..................................................pag 5
musei....................................................pag 9
monumenti e strutture...........................pag 13
teatri.....................................................pag 21
varie......................................................pag 23
Sunface13
35
FUORI PORTA
GITA AD IMOLA
Decorata al Valor Militare per la Guerra di Liberazione, una
citt di quasi 70000 abitanti della provincia di Bologna. Profon-
damente danneggiata durante la II guerra mondiale presenta
un aspetto compatto con molti edifici di importante rilievo ar-
chitettonico. Ledificio pi rappresentativo la Rocca: fortezza
medievale eretta nellXI secolo dagli Alidosi. La citt sede
dellautodromo Enzo e Dino Ferrari: da sempre considerato in
tutto il mondo come la casa delle Ferrari.
Duomo
Piazza del Duomo - Imola
La cattedrale di San Cassiano Martire fu edificata in stile roman-
ico tra il 1187 ed il 1271 quando avvenne la solenne consacrazi-
one con la deposizione delle soglie del Santo nella cripta. Nel
tempo sub diversi rifacimenti, nel 1763 fu completamente riedi-
ficata mentre la facciata attuale risale al 1850. Diverse sono le
opere di pregio al suo interno: il coro ligneo del 700, la fonte
battesimale del 500 ed il bellissimo (sopra laltare) Cristo Croci-
fisso ligneo del 1400.
Rocca Sforzesca
Piazzale Giovanni dalle Bande Nere - Imola
Fu fondata nel XIII secolo ed uno splendido esempio di ar-
chitettura fortificata. E caratterizzata da suggestivi ambienti,
come il Palazzetto del Paradiso, e da una terrazza che domina
la citt e le colline circostanti. Utilizzata come carcere fino al XX
secolo, oggi ospita allinterno la Civica raccolta di armi antiche
e ceramiche medievali.
Autodromo Enzo e Dino Ferrari

Via Malsicura - Imola
Da sempre considerato in tutto il mondo come la casa delle Fer-
rari, era originariamente intitolato solo al figlio di Enzo Ferrari.
Le prime gare si svolsero nel 1954, mentre la Formula 1 vi de-
butt nel 1964 ed oggi ospita stabilmente il Gran Premio di San
Marino. E stato riqualificato e rimodernato nel 2007 ad opera
del noto architetto tedesco Hermann Tilke, specializzato nella
realizzazione di circuiti automobilistici.
36
BOLOGNA
FUORI PORTA
FUORI PORTA
GITA TRA I COLLI BOLOGNESI (ex complesso musicale italiano) nella loro 50
Le colline situate nelle vicinanze di Bologna special rilanciando tra i pi giovani la voglia e
rappresentano un importante valore naturalis- il piacere di fare una gita fuori porta e pi pre-
tico; offrono ai propri visitatori una variegata e cisamente in questi luoghi, in sella ad una Ves-
qualificata offerta turistica legata allambiente pa. La fortuna che queste zone siano situate
ma non solo. Qui possiamo infatti trovare centri proprio nei pressi della citt, basta quindi per-
termali e artistici, possibile praticare sport ed correre qualche km per ritrovarsi immersi nella
escursionismo. La zona poi molto rinomata pace della campagna. Questi luoghi hanno la
in ambito enologico (basti citare il Pignoletto, magia di lasciare sempre e comunque incan-
assurto alle migliori quotazioni enologiche, tati i propri visitatori, indipendentemente da
capofila di una produzione di primordine) e quale sia la stagione in cui si decide di visitarli.
gastronomico (in questo luogo molto facile I Colli, come precedentemente accennato, of-
trovare una trattoria o un agriturismo in grado frono infine anche diverse e affascinanti op-
di tenere alta la tradizione della cucina bo- portunit di turismo culturale. La zona non vive
lognese). Per i cittadini locali questi luoghi cos- solo di natura, vino e cibo ma infatti anche
tituiscono la classica meta per una gita fuori rinomata per la presenza di splendidi castelli e
porta. I colli meritano e richiamano linteresse di diverse mete interessanti sotto molti punti di
di turisti e non solo grazie ai numerosi elementi vista. Quando si raggiungono i colli si ha una
dinteresse tra arte e storia che mettono a dis- certezza: qualunque percorso si decida di fare
posizione. Queste colline nascondono al pro- interessante e stimolante.
prio interno diverse vallate ricche di vigneti.
Non per niente, come accennato, i vini locali SANTUARIO MADONNA DI SAN LUCA
attirano lattenzione di molti. Il territorio offre in- Via di San Luca, 34 - Bologna
fatti allenologia italiana il, gi citato, Pignoletto E un santuario dedicato al culto cattolico mari-
(Colli Bolognesi sua la denominazione pi af- ano che si eleva sul Colle della Guardia, uno
fermata). E il vino bianco principe della tavola sperone in parte boschivo a circa 300 m s.l.m.
emiliana. I colli e le zone circostanti offrono poi a sud-ovest del centro storico di Bologna. un
altri vini di grande interesse e di notevole sto- importante santuario nella storia della citt di
ria. Bologna, fin dalle sue origini meta di pellegri-
naggi per venerare la sacra icona della Vergine
Ma quant bello andare in giro per i Colli Bo- col Bambino detta di San Luca. Il santuario
lognesi, cantavano pochi anni fa i Lunapop raggiungibile da porta Saragozza attraverso
una lunga e caratteristica via porticata.
37
COSA FARE
COSA FARE...
LA SERA alla mezzanotte del 31 dicembre. La cittadi-
Bologna, come gi detto in precedenza, nanza si raduna per questa evento, e anche
conosciuta come la dotta per la presenza per stare in compagnia e assistere a spetta-
dellUniversit, universit che causa della coli musicali e pirotecnici. Durante la serata
presenza di un gran numero di studenti italiani di Capodanno i locali rimangono aperti fino
e stranieri. Tutto questo rende quindi Bolo- a tarda notte, ristoranti e alberghi offrono il
gna una citt viva e giovane, vivacit che si cenone di San Silvestro: il men ovviamente
riscontra anche e forse soprattutto nella vita tipico della tradizione locale. Come accennato
notturna locale. Piazza Maggiore senza dubbio sono molti gli eventi organizzati dalla citt in
il luogo ideale per uscire la sera. Altra zona in- questo periodo: uno di questi il celebre Gran
teressante e in grado di offrire piacevoli intrat- Ballo dellUnione Europea che si svolge il 1 gen-
tenimenti il quartiere universitario. Nei luoghi naio nello splendido scenario del Palazzo Re
indicati trascorrere una serata piacevole risulta Enzo, pi precisamente nel salone del Po-
abbastanza semplice. Sicuramente non rima- dest. Tale festa ricorda la tradizione della
rranno delusi gli amanti del vino: quello di ot- nobilt bolognese. Sono infatti pi di 150 gli in-
tima qualit facilmente reperibile visto la vici- vitati che, provenienti da ogni parte dEuropa,
nanza dei rinomati (in campo enologico) colli danzano in abiti depoca, rievocando gli sfarzi
bolognesi. Anche la musica non manca mai ed dellatmosfera ottocentesca.
in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza,
si passa infatti dalle note di musica jazz, al rit-
mo della pi alternativa techno. Per chi volesse
trascorrere una serata un po pi movimentata
e allinsegna del ballo, lofferta di discoteche
ampia e variegata. Questi tipi di locali sono
generalmente aperti dalle 21.00 alle 3.00 del
giorno seguente. In citt risulta comunque ab-
bastanza facile trovare bar in grado di servire
cibo e drink durante tutto larco della giornata,
e fino a notte inoltrata.
A CAPODANNO
Bologna, come tante altre citt del mondo, la
notte di San Silvestro offre ai propri cittadini
e ai propri turisti un gran numero di eventi.
Le iniziative sono quasi tutte coordinate dal
comune. Diversi spettacoli e serate vengono
organizzate nelle principali piazze cittadine,
nei vicoli in prossimit delle torri, nei teatri, nei
locali in generale, tra i portici e nei palazzi si-
gnorili. Il luogo principale in cui la citt si riu-
nisce per festeggiare larrivo del nuovo anno
la splendida Piazza Maggiore. La principale
manifestazione che si svolge il Rogo del
Vecchione, che consiste nel fal di un grande
fantoccio dalle sembianze di vecchio (il vec-
chione appunto). La scultura, che rappresenta
lanno vecchio, viene preparata da importanti
artisti; collocata al centro della piazza gi
durante il periodo dellavvento e viene bruciata
38
BOLOGNA
SHOPPING
SHOPPING
Bologna, famosa per linnata simpatia e cor- con la parte pi antica del capoluogo, qui
dialit della popolazione, considerata una infatti facile cogliere le atmosfere del passato,
delle citt pi ospitali e accoglienti dellintera gustare i profumi della gastronomia artigiana-
penisola. E caratterizzata da antiche tradizioni le, scoprire le storiche botteghe tuttora attive.
artistiche, storiche e culturali. Presenta vie La gastronomia bolognese molto rinomata, e
dello shopping ricche di outlet e botteghe il cuore di Bologna la grassa, senza dubbio
artigianali in grado di produrre calzature ed lantico mercato di mezzo. In questo luogo
eleganti capi dabbigliamento su misura. Non possibile comprare i prodotti tipici della cucina
mancano, tuttavia, specialmente nelle vie pi locale. Via Farini, i portici dellArchiginnasio e
raffinate ed esclusive, gli atelier e le boutique la Galleria Cavour rappresentano quelli che
dei marchi pi prestigiosi della moda italiana sono altri luoghi rinomati per lo shopping di
ed internazionale. Una particolarit di questa alta qualit. I luoghi indicati presentano infatti
splendida citt che possibile trovare ne- diversi atelier delle grandi firme ed esclusive
gozi dalta moda intervallati dai caratteristici e boutique per uno shopping allinsegna del lus-
coloriti banchetti del mercato del pesce e della so. Ovviamente a Bologna come in qualsiasi
frutta. Tutto quanto appena detto testimonia altra citt del mondo possibile anche fare
lindole elegante ma anche vivace e goderec- acquisti di entit pi modeste: se si ha questo
cia di Bologna. Per tutti coloro che si volessero obbiettivo Via Indipendenza lideale. Non a
dedicare allo shopping, importante non caso infatti una delle strade pi frequentate,
dimenticare che nel capoluogo emiliano, di qui troviamo negozi di ogni tipo e in grado
tipico, oltre ai prodotti gastronomici, c ben di soddisfare qualsiasi guasto e/o esigenza.
poco. Anche qui, come a Milano (con le dovute Anche Corte Isolani, con i suoi raffinati negozi,
proporzioni) c un quadrilatero della moda. E merita una visita. La struttura unantica casa
composto dalle vie: Rizzoli, DAzeglio, Farini e medievale che contiene al proprio interno
Castiglione. E attraverso queste vie che Bolo- unaffascinante galleria sede di diversi negozi
gna esprime la sua indole pi elegante con gli per lo pi darredo ed oggettistica di valore.
atelier delle firme pi prestigiose della moda. Nel week end, ogni venerd e sabato, Piazza
La via pi chic senza dubbio Via DAzeglio, 8 Agosto accoglie un mercato dedicato al
trasposizione, in chiave locale, delle rinomate vintage e allabbigliamento usato. E sempre
Via Montenapoleone a Milano e Via Condotti Piazza 8 agosto, ad ospitare, questa volta di
a Roma. La strada, chiusa al traffico e com- gioved , un appuntamento rivolto agli amanti
pletamente pedonale , anche per il motivo dellantiquariato. Tale mercato si svolge anche
appena citato, uno dei luoghi pi ricercati ed in Piazza Santo Stefano ogni secondo week
esclusivi della citt. La zona coincide anche end del mese.
Kikki follettosa
39
EVENTI
EVENTI
MOTOR SHOW
Sono i saloni della fiera di Bologna a ospi- che generalmente oscilla tra gli 8 e i 10 giorni,
tare, agli inizi del mese di dicembre, il Motor talmente rinomata da essere in grado di ri-
Show: importante manifestazione fieristica in- chiamare le maggiori case automobilistiche e
ternazionale. La prima edizione risale allormai motociclistiche mondiali, queste sono presenti
lontano 1976. Levento un salone di auto e alla fiera con propri spazi espositivi. Il Motor
moto unico nel suo genere. E contraddistinto Show frequentato anche da moltissimi artisti
da unampia parte espositiva e da unanima e da grandi personaggi delle 2 e delle 4 ruote.
motorsport caratterizzata dalla realizzazi- La manifestazione molto rinomata, durante
one di un vero e proprio circuito in miniatura. levento vengono infatti rappresentati i modelli
Questa importante fiera cittadina venne ideata pi recenti di autovetture e alcuni prototipi di
e realizzata per la prima volta dal bolognese produzioni future. Ci che offre la fiera per
Mario Zodiaco. Inizialmente nacque come al- non finisce di certo qui. Degna di nota infatti
ternativa ai Saloni di Torino e Ginevra: eventi la presenza, nellarea esterna ai padiglioni, di
che risultavano essere poco interessanti so- circuiti artificiali sui quali vengono organizzate
pratutto per i giovani e per il pubblico fem- competizioni e show automobilistici e moto-
minile. Zodiaco, insieme a Giacomo Agostini ciclistici di livello internazionale. Queste gare
e Sandro Munari, fond una societ per ge- rappresentano quasi tutte le discipline spor-
stire e promuovere il Motor Show. Nel 1980 tive legate al mondo dellautomobile. La 36^
fu limprenditore e politico Alfredo Cazzola edizione del Motor Show di Bologna, Salone
a comprare i diritti dellevento; egli tramite la Internazionale dellAutomobile, si conclusa
sua societ, la Promotor, ne ha curato la realiz- domenica 11 dicembre e ha fatto registrare un
zazione fino alledizione del 2006. La Promo- numero complessivo di 856.314 visitatori: c
tor tuttora organizza il Motor Show anche se stato unimportante incremento, circa il 7%,
nel 2007 stata venduta al gruppo francese rispetto al 2010. Il prossimo appuntamento in
GI Events. La manifestazione, con una durata programma quello del 2012, che si terr a
Aldo Canalini
40
BOLOGNA
EVENTI
Bologna Fiere dal 7 al 16 dicembre 2012.
BIOGRAFILM FESTIVAL
Il Biografilm Festival - International Celebra-
tion of Lives un festival cinematografico,
dedicato alle biografie. Levento, organizzato
dallassociazione Fanatic About Festivals, si
svolge nel mese di giugno, nella sede della
Cineteca di Bologna, presso la Manifattura
delle Artied. Questa manifestazione ha origini
abbastanza recenti, la prima edizione risale
infatti al 2005. Il festival ha la particolarit e
caratteristica di essere lunico evento mon-
diale interamente dedicato alle biografie e ai
racconti di vita. E caratterizzato da: anteprime
italiane ed internazionali, sezioni tematiche, prattutto gustare le creazioni di artigiani e ne-
conferenze, focus, incontri e da un concorso. gozi di cioccolata proveniente da tutta la peni-
Troviamo poi mostre e collezioni in onore di sola. I numeri parlano, per ledizione del 2009,
tutte quelle persone che nel corso della pro- di circa 250.000 partecipanti. Questo evento
pria vita hanno compiuto qualcosa in grado di per non si esaurisce di certo alla sola degus-
cambiare il mondo. Andrea Romeo, giornalista tazione, prevede infatti anche diverse mostre.
e critico cinematografico, il direttore artistico. Particolarmente importante risult essere quel-
la del 2010 intitolata: Ma Caravaggio amava
CIOCCOSHOW la cioccolata? (Lesposizione era legata agli
Cioccoshow un evento che, da qualche eventi per il quattrocentesimo anniversario
anno, si svolge annualmente nel centro storico della morte del pittore). Parlando di questa
ed ritenuto una delle pi importanti mani- manifestazione bisogna poi precisare che non
festazioni italiane legate al cioccolato. La fi- si tratta di un evento per soli consumatori, ma
era viene organizzata nel mese di novembre anche per professionisti del settore. Vediamo
e generalmente ha una durata di 5 giorni. infine una piccola curiosit: nel 2007 c stata
La prima edizione risale al 2005, da allora le una polemica relativa al Cioccoshow. Alcuni
successive hanno fatto registrare un numero espositori di prodotti di cioccolato richiamanti
sempre maggiore di visite. Lobbiettivo di tutti la pornografia sono infatti stati multati dai vigili
coloro che affollano lo splendido scenario di che hanno loro imposto di rimuovere il materi-
Piazza Maggiore quello di ammirare ma so- ale incriminato.
Gioxx
41
FIERA BOLOGNA
QUARTIERE FIERISTICO
BolognaFiere Group tra i pi importanti organ-
izzatori fieristici dEuropa ed uno dei quartieri Bologna Fiere ospita oltre 75 manifestazioni
espositivi pi avanzati. Occupa unarea im- appartenenti ad ogni ambito. Tra queste, sono
mensa di ben 375.000 m, comprendente sia pi di una decina quelle professionali leader
le zone coperte che quelle esterne. E carat- mondiali che si tengono nel Quartiere fieristico.
terizzato da 18 padiglioni completamente cab- Eccole elencate:
lati, climatizzati e dotati di sistemi informatici,
dispone addirittura di 5 ingressi indipendenti, Cosmoprof - evento internazionale pi impor-
ci permette di ospitare e svolgere pi eventi tante del settore dellestetica, della bellezza e
contemporaneamente. Immenso, come preve- della cosmesi.
dibile, anche il sistema di parcheggi che Lineapelle - la pi qualificata rassegna interna-
mette a disposizione dei propri visitatori ben zionale di pelli, accessori, componenti, sintet-
14.500 posti auto coperti e prenotabili in an- ici, tessuti e modelli per calzatura, pelletteria,
ticipo. Per quanto riguarda il fatturato, la Fiera abbigliamento e arredamento in pelle.
di Bologna il secondo pi grande centro fi- Bologna Childrens Book Fair - Fiera del libro per
eristico della penisola. preceduta solamente ragazzi.
da quello di Milano. La struttura anche molto Cersaie - Salone Internazionale della ceramica
facile da raggiungere, questo infatti il primo per lArchitettura e dellArredobagno.
quartiere fieristico con un casello autostradale Eima International - Esposizione Internazionale
dedicato. Il quartiere fieristico propone addi- di Macchine per lAgricoltura.
rittura una soluzione per coloro che viaggiano Saie - Salone Internazionale dellEdilizia.
in elicottero: un eliporto infatti situato sul tetto Autopromotec - Biennale Internazionale di At-
del padiglione 16-18. Come se non bastasse, trezzature e Prodotti per lIndustria Automotive.
troviamo infine unapposita fermata ferroviaria Simac - TanningTech - Salone delle Macchine
che consente larrivo e la partenza di treni per Calzatura e Pelletteria - Salone delle Mac-
speciali in occasione delle manifestazioni con chine per Conceria e Prodotti Chimici.
maggiore affluenza di pubblico. Arte Fiera - Fiera Internazionale dArte Contem-
poranea.
Ecco qualche numero riguardante questa im- Motor Show - Salone Internazionale dellAuto.
portante struttura: Sana - Salone Internazionale del Naturale.
Area Complessiva: 375.000 m, Pasta Trend - Salone Internazionale della Pasta.
Posti auto: 14.500, Music Italy Show - Salone degli strumenti musi-
Media manifestazioni ogni anno: 27,
cali, edizioni, pro-audio, dj, discografia.
Espositori: 16.127,
Visitatori professionali: 950.245.
Gianfranco Goria
42
BOLOGNA
DUCATI
DUCATI
Ducati unazienda motociclistica italiana,
con sede a Borgo Panigale, importante quar-
tiere cittadino. I motocicli Ducati sono ormai
diventati noti in tutto il mondo grazie alle loro
eccellenti prestazioni. Sono tra le moto pi
affascinanti del pianeta, per un design di chi-
ara impronta italiana inconfondibile e per una
tecnica raffinata. Ducati, riferimento forse inar-
rivabile nel campo motociclistico, stata ed
tuttora orgogliosa testimone del Made in Italy,
importante sottolineare infatti come lessenza
dello stile italiano, caratterizzato da forme sin-
uose, slanciate e seducenti, sia manifestato
nelle linee di ogni singola moto. Il palmares nove titoli mondiali conquistati; lunico pilota
di vittorie conquistate parla da solo e serve nella storia di tale categoria motociclistica ad
solamente a confermare per lennesima volta aver vinto il campionato in 4 classi differenti;
il valore della filosofia costruttiva di questa detiene il record del numero di gran premi dis-
importante azienda italiana. Lazienda ha con- putati consecutivamente nel Motomondiale
quistato, nel Campionato Mondiale Superbike, con 228 presenze. La Ducati ha poi anche
addirittura 15 degli ultimi 18 titoli mondiali piloti il merito di organizzare diversi eventi, uno di
e ben sedici titoli costruttori. In MotoGp invece, questi, forse il pi importante il World Ducati
a meno di quattro anni dal debutto, nel 2007 Week. Ducati un sogno nato a Bologna nel
la Desmosedici GP7 con in sella il pilota aus- 1926 per volont delling. Antonio Cavalieri
traliano Casey Stoner ha dominato il mondiale Ducati e raccontato dal Museo Ducati.
piloti e costruttori. Va poi sottolineato il legame
particolare che unisce la Ducati ai milioni di MUSEO DUCATI
fans sparsi per tutto il mondo. Questi sono noti Via Antonio Cavalieri Ducati, 3 - Bologna
con il nome di Ducatisti e lamore che li unisce Inaugurato il 16 ottobre 1998, il museo rac-
allazienda supera qualunque confine. Essi si coglie le testimonianze di oltre mezzo secolo
identificano nei Desmo Owners Club, i DOC: di competizioni della Ducati e una cospicua
vera e propria trib che fa della passione rossa parte della storia dellAzienda di Borgo Pani-
la propria bandiera. Questo amore stato raf- gale. Allinterno il visitatore ha una duplice
forzato e forse anche aumentato negli ultimi lettura: da un lato, le moto sono state sistemate
anni con lacquisto da parte della scuderia cronologicamente secondo un percorso circo-
per le stagioni 2011 e 2012 di Valentino Rossi, lare; dallaltro, sei stanze di approfondimento
senza dubbio il pilota italiano pi amato e pi tematico contengono una documentazione
vincente. I suoi numeri fanno impressione: tra dettagliata sui diversi periodi storici.
i piloti pi titolati del motomondiale, in virt dei
Ario
43
UNIVERSIT
UNIVERSITA DI BOLOGNA
LUniversit di Bologna ha origini molto antiche, fu anche il XIV secolo, in quegli anni infatti
talmente antiche da essere ritenuta la prima alle scuole dei giuristi si affiancarono quelle
Universit del mondo occidentale. Ha una sto- dei cosiddetti artisti, vale a dire studiosi di:
ria particolare che va a braccetto con quella logica, astronomia, medicina, grammatica,
di grandi personaggi del mondo delle lettere e filosofia, retorica e aritmetica. Verso la met
della scienza. La struttura stata ed tuttoggi sempre dello stesso secolo si decise di istitu-
riferimento imprescindibile nel panorama della ire linsegnamento di teologia. Qui trascorsero
cultura europea e non solo. I primi veri statuti periodi di studio personaggi molto importanti
universitari risalgano agli inizi del secolo XIV, e influenti come: Dante Alighieri, Francesco
va per sottolineato come una fiorente scuola Petrarca, Guido Guinizelli, Cino da Pistoia,
giuridica esistesse gi a partire dall XI secolo. Cecco dAscoli, Re Enzo, Salimbene da Parma
Al 1088 si fa ricondurre lanno zero di questo e Coluccio Salutati.
magnifico istituto, tale anno stato fissato Insegnamenti di greco e di ebraico risalgono
come quello della fondazione in occasione al secolo XV, quelli di magia naturale, cio
dellottavo centenario delluniversit. Fu una la scienza sperimentale vennero invece istituiti
commissione presieduta dal poeta e scrittore nel XVI secolo. In questo periodo spicca sulle
Giosu Carducci a decretare questa deci- altre la figura e la personalit del naturalista,
sione. Secondo gli storici fu Irnerio, giurista e botanico ed entomologo Ulisse Aldrovandi.
glossatore medievale italiano morto nel 1125, Egli estese il suo contributo alla farmacopea,
a fondare luniversit. allo studio degli animali, dei fossili e di varie
meraviglie di natura che raccolse e classific.
Fondamentale per la storia della scuola e dei Fu il chirurgo italiano Gaspare Tagliacozzi a
futuri istituti di tutto il mondo in generale fu compiere i primi studi di chirurgia plastica nel
lanno 1158. In questa data infatti, Federico corso del XVI secolo. Grande importanza ebbe
I Barbarossa (imperatore del Sacro Romano anche Marcello Malpighi, famoso medico,
Impero) promulg la Costitutio Habita con anatomista e fisiologo italiano. Contempora-
cui lUniversit divenne, per legge, un luogo neo ai suoi insegnamenti corrisponde infatti il
in cui la ricerca si potesse sviluppare indip- periodo aureo della medicina bolognese: egli
endentemente da ogni altro potere. Importante ricorse al microscopio per le ricerche anatom-
44
BOLOGNA
UNIVERSIT
iche. Gi a partire dal Medioevo luniversit
divenne famosa e rinomata in tutta Europa.
Qui transitarono e studiarono personaggi illus-
tri come per esempio: Pico della Mirandola e
Leon Battista Alberti. Entrambi si dedicarono
al diritto canonico. Altri importanti ospiti pas-
sati da questa illustre istituzione sono: Thomas
Becket, Paracelso, Raimundo de Pegafort,
Albrecht Drer, san Carlo Borromeo, Torquato
Tasso e Carlo Goldoni. Spicca infine e va ci-
tato a parte il prete e astronomo polacco Nicol
Copernico. Egli studi in loco diritto pontificio
iniziando nel contempo le proprie osservazioni
astronomiche che lo portarono allaffermazione
della teoria eliocentrica. Sviluppo scientifico e
tecnologico vennero promossi con lavvento
della Rivoluzione Industriale, nel XVIII secolo.
Risalgono sempre a questo periodo gli studi
del fisiologo, fisico e anatomista Luigi Galvani
che, con Alessandro Volta, Benjamin Frank-
lin e Henry Cavendish, fu uno dei fondatori
dellelettrotecnica moderna. Il periodo suc-
cessivo alla nascita dello stato unitario italiano
rappresent per questa istituzione unepoca di
grande rilancio. Spiccano in questo periodo le
figure di: Giosu Carducci e Giovanni Pascoli.
Al 1888 risale la celebrazione dellottavo cen-
tenario dello Studium: levento fu davvero gran-
dioso, riun infatti in citt tutte le universit del
mondo per onorare la Madre delle Universit.
La cerimonia divenne una festa internazionale
degli studi, tutti gli istituti del pianeta ricon-
oscono infatti a/in Bologna le loro radici. La
struttura mantenne una posizione di centralit
sulla scena della cultura mondiale fino al perio-
do tra le due guerre, poi inizi un lento declino
causato dagli improvvisi e rapidi progressi che
fecero molte altre universit mondiali.
Oggi Bologna chiamata a rapportarsi con le

Istituzioni dei Paesi pi avanzati intraprenden-
do un percorso di aggiornamento e crescita.
Attualmente ha 23 facolt e ospita oltre 80 000
studenti, ha sedi didattiche a Imola e quattro
poli scientifico-didattici in Romagna: a Forl,
Ravenna, Rimini e Cesena. Dispone inoltre
di una sede distaccata a Buenos Aires. Nella
classifica mondiale del 2011 stilata da Times
Higher Education - QS World University Rank-
ings lUniversit di Bologna risultata la 183
migliore del Mondo e la migliore in Italia.
Chira.mente
45
TORRI
LE TORRI DI BOLOGNA
Bologna ha diversi appellativi, uno di questi eretta per tenere meglio docchio il turbolento
la turrita, con un chiaro riferimento alle torri Mercato di Mezzo (oggi via Rizzoli) e poter in
medievali del centro storico. Questi edifici, questo modo sedare velocemente eventuali
strutture con funzione sia militare sia gentili- rivolte. Nel corso del tempo ha subito gravi
zia, sono infatti uno dei tratti pi caratteristici danni a causa di fulmini che spesso causa-
della citt. La maggior parte di queste venne vano incendi e piccoli crolli. Due sono i gravi
innalzata tra il XII ed il XIII secolo. Nel corso incendi a cui questo edificio sopravvissuto:
della storia locale si parlato addirittura di ricordiamo quello doloso del 1185 e quello non
180 torri, anche se si considera tale cifra una doloso del 1398. La struttura stata anche uti-
sovrastima, nata da unerrata interpretazione lizzata, sfruttando la sua elevata altezza, per
degli antichi testi notarili. Rimane comunque il esperimenti sul moto dei gravi e sulla rotazione
fatto che le torri in citt fossero davvero molte. della terra. Durante la seconda guerra mondi-
Per quanto riguarda la numerazione, fu il Conte ale aveva funzioni di avvistamento.
Giovanni Gozzadini ad occuparsi del conteg-
gio. Studi recenti hanno per evidenziato La Garisenda si differenzia dalla Torre degli
come la metodica del conte portasse a con- Asinelli visivamente per la minore altezza che
tare erroneamente pi di una volta la stessa oggi di 48 metri, anche se inizialmente era
struttura. Conteggi sicuramente pi precisi alta circa 60 metri. Venne mozzata nel 1360 per
porterebbero il computo delle torri a 80-100 al timore di crolli a causa di un cedimento delle
massimo. Ancora oggi non si sa con certezza fondamenta che la rese obliqua e pericolante.
il motivo per cui venivano edificati questi edi- Ancora oggi presenta infatti una pendenza di
fici; si pensa per che molte di queste torri oltre 3 metri. A partire dal quattrocento venne
furono costruite per volere delle famiglie pi acquistata dallArte dei Drappieri. Pass nelle
ricche. I nobili locali le utilizzavano infatti come mani del comune verso la fine dellOttocento.
strumento di offesa e/o difesa e come simbolo La struttura ha subito restauri alla fine del se-
di potere. La costruzione era molto onerosa e colo XX. La torre talmente importante e famo-
richiedeva diverso tempo: per edificarne una sa che anche Dante Alighieri decide di render-
alta 60 metri occorrevano infatti dai 3 ai 10 anni le omaggio citandola nella Divina Commedia. I
di lavoro. Queste strutture hanno generalmente suoi versi sono incisi in una lapide marmorea,
avuto, nel corso della loro storia, un percorso murata su un lato della torre.
molto travagliato. Nel XIII secolo infatti molte
di queste furono mozzate o smantellate, altre
crollarono. Le ultime demolizioni avvennero nel
XX secolo. Se in passato le torri presenti in citt
erano un centinaio, oggi ne sono rimaste meno
di venti.
Due, entrambe pendenti, sono quelle simbolo

del capoluogo: la torre degli Asinelli (la mag-
giore) e la torre Garisenda. Tali costruzioni,
risalenti al XII secolo, devono i propri nomi
alle famiglie a cui tradizionalmente se ne at-
tribuisce ledificazione. In origine la torre degli
Asinelli era alta non pi di 60 metri, quindi
stata innalzarti agli attuali 97,2 metri in epoche
successive. Pass nelle mani del Comune nel
XIV secolo per essere utilizzata come prigione
e fortilizio. La torre degli Asinelli, torre pen-
dente pi alta dItalia, venne probabilmente Pixel Quadro
46
BOLOGNA
PORTICI
I PORTICI DI BOLOGNA
Bologna la Dotta, Bologna la Grassa, Bolo- one del perch si usasse questo materiale
gna la Rossa e Bologna la turrita. Questi sono presto spiegata. Veniva utilizzato il rovere in
gli appellativi maggiormente usati con cui di quasi tutte le costruzioni poich il territorio cir-
solito si definisce la citt. Tali nomi sono un costante era ricco di foreste di querce. Solo le
chiaro riferimento alla famosa e antica Univer- torri venivano costruite con materiali diversi.
sit, allinimitabile cucina, al colore dei mat- Importante la data del 1288 quando si de-
toni con cui vengono costruiti i palazzi e alle cise, tramite un bando, che tutte le costruzioni
torri medievali del centro storico. Queste defi- dovevano avere un portico alto e largo almeno
nizioni hanno per una grave pecca, manca 7 piedi bolognesi (2,66 metri), cio quanto un
infatti quella che maggiormente caratterizza la uomo a cavallo. Questa soluzione venne at-
metropoli, vale a dire: Bologna citt dei Portici. tuata soprattutto per dare riparo, agli studenti
E definita in questo modo in quanto solo nel della nascente Universit. Queste particolari
centro storico si contano ben 38 Km di por- strutture rappresentano un dato architettonico
tici a cui bisogna aggiungere: quelli che col- ed urbanistico che caratterizza la citt e stu-
legano porta Saragozza al santuario di San pisce chi la visita. Collocandoli idealmente su
Luca (composti da 666 archi e lunghi 3,796 di un unico percorso i portici raggiungereb-
km); quelli che collegano larco del Meloncello bero la lunghezza di ben 40 chilometri. Tale
alla Certosa (composti da 130 arcate a tutto struttura accompagna il turista allesplorazione
sesto); quelli che collegano porta Maggiore di Bologna e dei suoi monumenti ma non solo. I
alla chiesa degli Alemanni (composti da 167 portici ci conducono infatti anche alla scoperta
arcate e lungi 650 metri); oltre a tutti quelli delle di negozi, atelier, mercati e botteghe artigiane.
nuove zone abitative.
Bologna, come prevedibile, pu vantare il por-
I portici sono imponenti strutture risalenti al tico pi lungo del mondo. E quello che col-
tardo medioevo. Vennero edificati a causa del lega porta Saragozza al santuario dedicato
forte incremento della popolazione, dovuto alla Madonna di San Luca, luogo sacro eretto
per lo pi allo sviluppo dellUniversit. Tale verso la fine del XII secolo sul Colle della Guar-
incremento rese necessaria la costruzione dia, a 289 metri sul livello del mare. I portici,
di altre unit abitative. Non vennero innalzati realizzati a partire dal 28 giugno 1674, sono
edifici nuovi, si decise di ampliare i piani su- caratterizzati da 666 archi e presentano una
periori delle case gi esistenti. Queste per lunghezza di quasi 4 km, 3796 metri per la pre-
non erano nelle condizioni di sopportare un cisione. Tra il 1721 e il 1732, fu edificato, su
aumento di peso simile, fu quindi necessario disegno del Dotti, lo splendido arco del Me-
e indispensabile scaricare a terra il peso in ec- loncello, elemento di congiunzione tra i due
cesso tramite colonne in rovere. La motivazi- tronconi porticati.
ziowoody
47
CUCINA
CUCINA
Definita la grassa per la sua ricchezza simbolo della cucina bolognese sono i tortel-
gastronomica, Bologna vanta una prelibata lini, ripieni di lombo di maiale, prosciutto cru-
cucina, caratterizzata da due ingredienti prin- do, mortadella di Bologna, Parmigiano Reg-
cipali: la pasta alluovo, pi o meno ripiena, e giano, uova e noce moscata, e serviti in un
la carne di maiale. Chi va a Bologna non pu, brodo di cappone o gallina. Sempre parlando
infatti, andarsene senza aver assaggiato alme- di pasta alluovo non possiamo non menzion-
no una volta la tradizionale pasta cittadina, le are le lasagne verdi alla bolognese. Il dolce
tagliatelle, nate dallispirazione che un cuoco pi tipico invece il cosiddetto panspeziale,
bolognese ebbe nel guardare i lunghi capelli conosciuto anche come certosino bolognese,
dorati di Lucrezia Borgia. Ovviamente il con- un dolce natalizio preparato con farina, miele,
dimento tipico per questo piatto il rag bo- frutta candita, mandorle, cioccolato fondente,
lognese, preparato con carni miste di maiale uvetta sultanina, pinoli, burro, semi di anice e
accompagnate da vitello e manzo. Altro piatto cannella.
Cotolette alla bolognese

Ingredienti: Quattro fette di scanello o sotton-
oce di vitello; prosciutto crudo; 80 gr burro; 100
gr formaggio parmigiano reggiano; due uova;
tartufo; pangrattato; brodo; pepe; sale.
Preparazione: Passare le fettine nelluovo sbat-

tuto e poi nel pangrattato, dopo averle pulite
e battute; mettere gr 50 di burro in padella e
dorare le cotolette, su ognuna mettere il pro-
sciutto crudo, del formaggio in scaglie, ver-
sare due cucchiai di brodo caldo, un poco di
burro e lasciare in padella sino a che il forma-
ggio si sar fuso; aggiungere sopra lamelle di
tartufo.
48
BOLOGNA
CUCINA
Tagliatelle con rag alla bolognese
Ingredienti: 300 gr di pomodori pelati; 150 gr di
polpa di maiale; 100 gr di polpa di vitello; 100 gr
di petto di pollo sminuzzato; 50 gr di vino rosso
secco; 30 gr di burro; un cucchiaino di conser-
va di pomodoro; un cucchiaio di lardo; sedano;
carota; cipolla; 300 gr di tagliatelle alluovo fatte
in casa; formaggio parmigiano reggiano; pepe;
sale.
Preparazione: Fate rosolare molto lentamente,

col burro e il lardo, in un tegame scoperto
per circa 30 minuti, un battuto preparato col
sedano, la carota e la cipolla tritati finemente.
Aggiungere i tre tipi di carne, il sale e il pepe,
poi cuocere per qualche minuto, aggiungendo
il vino, che deve evaporare completamente. A
questo punto unire i pomodori e la conserva,
continuando la cottura a fuoco molto basso e
a tegame coperto per circa 80 minuti, avendo
cura di mescolare spesso il rag con un cuc-
chiaio di legno, e con i rebbi di una forchetta
sbriciolare con cura la carne. Quando il rag
quasi pronto, lessare le tagliatelle in ab-
bondante acqua salata. La pasta va cotta al
dente, scolata e versata in una padella per
amalgamarla al rag. Aggiungere un po di
formaggio parmigiano reggiano, che servir a
farla amalgamare meglio al sugo.
Spuma di mortadella
Ingredienti: Mortadella di Bologna IGP gr.300;
Ricotta fresca gr. 100; 1 cucchiaio di Parmi-
giano; 1 cucchiaio di panna liquida.
Preparazione: Tritate finemente la mortadella,

aggiungete la ricotta e il parmigiano, mesco-
late fino ad ottenere un impasto omogeneo
e non grumoso. Aggiungete la panna liquida
e frullate il tutto per ottenere una spuma che
verr servita su crostini caldi e dorati (se
preferite spalmate anche un velo di burro).
49
WI-FI / HOTSPOT
WI-FI E HOT SPOT
Grazie alliniziativa Iperbole Wireless, nata gazione illimitata.
dalla collaborazione tra il Comune di Bolo- Come si accede?
gna ed alcuni partner privati, oggi collegarsi Per accedere alla rete Wi-Fi occorre che i dis-
ad un hot-spot in citt davvero semplice. Il positivi portatili siano dotati di unapposita in-
servizio, oltre ad essere a disposizione degli terfaccia Wi-Fi (802.11b/g). Avviato il proprio
iscritti alla Rete Civica Iperbole e agli studenti, browser allinterno di unarea di copertura Wi-
docenti e personale tecnico-amministrativo Fi, e ottenuto laccesso alla rete, lutente potr
dellUniversit di Bologna, anche a dispo- liberamente accedere ai vari servizi di Internet.
sizione di chiunque sia dotato di un cellulare Lutente dovr accertarsi che il Protocollo TCP/
con numero italiano. Il servizio prevede, dopo IP sia configurato in modalit DHCP Client in
aver effettuato la registrazione, 3 ore al giorno modo da poter ricevere lindirizzo IP dal sis-
di navigazione gratuite, una volta terminato tema Iperbole Wireless. Una volta effettuata
questo tempo si pagher 3 per 24 ore di la connessione, aprendo il proprio browser In-
navigazione, oppure 15 al mese per la navi- ternet verr richiamata automaticamente una
pagina di autenticazione.
50
BOLOGNA
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1 Chiesa di San Francesco

2 Chiesa del Santissimo Salvatore

3 Chiesa di San Paolo Maggiore

4 Basilica di San Domenico

6 Basilica di Santo Stefano

7 Chiesa di Santa Maria dei Servi

8 Chiesa di San Giacomo Maggiore

9 Chiesa di San Martino

10 Cattedrale Metropolitana di San Pietro

11 Basilica di San Petronio

12 Chiesa di Santa Maria della Vita

1 Palazzo Ghisilardi Fava

3 Palazzo Comunale dAccursio

4 Palazzo dei Notai

6 Palazzo dei Banchi

8 Palazzo della Mercanzia

1 Collezione Storica ATC

2 MAMBO - Museo dArte Moderna di Bologna

3 Museo della Comunicazione

4 Biblioteca Storica di San Francesco

9 Collezioni Comunali dArte

11 Museo Civico Archeologico

12 Museo Civico del Risorgimento

1 Manifattura delle Arti

2 Arco del Meloncello

3 Portico di San Luca

8 Voltone del Podest

11 Portici di Via Zamboni

12 Porta Santo Stefano

1 Piazza dei Martiri

4 Piazza San Martino

6 Piazza Giuseppe Verdi

7 Piazza di Porta Ravegnana

9 Piazza Santo Stefano

11 Via Massimo dAzeglio

1 Parco della Montagnola

3 Torre degli Asinelli