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I c VT VT 1 VT 1 VT 2 ... V1 0 VT
Presa: la porzione del bosco che cade al taglio, ordinariamente coincide con una
particella. Quando la compresa molto ampia (o il particellare molto frammentato),
la presa pu essere costituita da pi particelle per evitare tagliate troppo estese
Il bosco normale
il piano dei tagli nel bosco normale
Nel caso ideale di un bosco normale di estensione S, il piano dei tagli dovr
prevedere lutilizzazione annua di una delle T particelle di uguale estensione
(ripresa planimetrica = S / T), quella giunta a maturit nellanno.
Nel caso di compresenza nel bosco di diverse classi di fertilit, lestensione delle
particelle (Si) dovr essere inversamente proporzionale al suo volume ad ettaro
a maturit (VTi), in modo da ottenere ogni anno una medesima produzione
I c Si VTi
Tutti i boschi reali sono lontani dalla normalit (il bosco normale unastrazione),
ma col piano dei tagli cerchiamo di avvicinarci a questa situazione ottimale con una
serie di metodi di normalizzazione. Possiamo distinguere:
Nella maggior parte dei casi, la distribuzione delle particelle in classi di et molto
sbilanciata. Per normalizzare il bosco, necessario anticipare o ritardare il taglio di
alcune particelle. Alla normalizzazione si pu arrivare in un periodo pari alla
lunghezza di un solo turno, se non esistono limitazioni di et al taglio.
Esistono per solitamente vincoli economici (turno massimo TM) o selvicolturali (turno
minimo Tm) e la normalit viene raggiunta in un periodo anche superiore a 2 turni.
Esempi: si vedano esempi nel file 14S - Il piano dei tagli - Esempi.xlsx, fogli
Esempio 1 ed Esempio 2
Nei boschi cedui di scarso valore, per cui la stima della fertilit si fa
sinteticamente per stima visiva, assegnando superfici pi ampie per le
stazioni scadenti
Pr Pn
Rr I
a
Il periodo di conguaglio viene spesso posto pari a T/2, ma deve essere pi breve
nei boschi invecchiati per ottenerne un rapido svecchiamento.
La normalizzazione del bosco reale
metodi provvigionali: metodo di Masson (o Mantel) (1)
Rr : Pr Rn : Pn
Rn Pr
Rr
Pn
T
Pn I m T Rn I m T
2
La normalizzazione del bosco reale
metodi provvigionali: metodo di Masson (o Mantel) (2)
I m T Pr 2
Rr Pr
T T
Im T
2
In realt, i risultati sono attendibili sol per turni molto alti (pari a 1.4 volte let di
culminazione dellincremento annuo medio).
Esempi: si vedano esempi nel file 14S - Il piano dei tagli - Esempi.xlsx, foglio
Esempio 3
Metodo colturale
introduzione
In Francia era stato proposto per la cura di boschi senza finalit produttive,
di particolare valore naturalistico o ricreativo. In Italia fu introdotto pensando
ai boschi molto degradati.
Metodo colturale
2. Procedimento selvicolturale integrato
4. Verifica a posteriori (in fase di revisione del piano) degli effetti della
gestione (stazionariet o aumento della provvigione) con metodo del
controllo
Metodo del controllo
introduzione
Pf passaggio a fustaia
Vu volume utilizzato
Metodo del controllo
rapporti indicativi fra classi