SUPPLEMENTO I. P. NR.

06/2007 DI SPORTIVO
mensile politico, economico,
2
s
culturale, sportivo

ew
GIUGNO 2007

n
c o n la n u o v a
r m a Soft
fo bik
n
I

e
Aperto lo store
di Firenze

La Linea Anche i vigili

Euro 7 2007 di Castiglione
della Pescaia si
muovono in Frisbee

23

La nuova
Softbike per stare
in ottima forma
I vantaggi della bicicletta sportiva a pedalata assistita
Dalla collaborazione tra Sts Athletics Lab ed il
Centro Europeo di Medicina Sportiva nasce uno
studio di ricerca sull’interazione uomo sport be-
nessere performance. Questa particolare aggre-
gazione di competenze forse unica nel mondo
medico-sportivo ha portato lo staff ha perseguire
innumerevoli progetti tra cui la valutazione di
questa nuova attività denominata Frisbee-
sooftbike. Premesso che abbiamo suddiviso per
competenze tutte le valutazioni,e che i risultati
sono stati poi raccolti e discussi da tutto il team
nella maniera di avere una visione globale dei
vantaggi che questa attività arreca. Biomeccanica-
la valutazione posturale da parte del fruitore è
stata effettuata dal tecnico Max Strazzer, il quale
attraverso l’utilizzo di strumentazione atta a rilevare
le pressioni sulle tuberosità ischiatiche le pressioni
sui pedali, ha determinato gli interventi strutturali
sul mezzo nella maniera di creare quel rapporto
comodità efficacia elemento fondamentale per
l’utilizzatore del mezzo. Gesto atletico attraverso
il nostro metodologo Renato Valle preparatore di
eventi di primissimo piano (Olimpiadi su pista) ha
potuto valutare attraverso test su pista l’efficacia
del movimento la rotondità della pedalata utiliz-
zandolo anche come mezzo specifico da lavoro
(agilizzazioni lavori di ritmo) per atleti in prepara-
zione, con risposte sensazionali sia dai risultati
che dalle impressioni degli atleti. Lavoro, con
l’utilizzo di rilevatori di potenza montati sul mezzo
Walter Polla (laurea in scienze motorie) ha potuto
testare tutte le possibilità che il mezzo offre, quindi
situazioni normali di passo su lunghi percorsi, e
situazioni estreme sui passi dolomitici,potendo
creare rapporti tra potenza erogata potenza
espressa cadenza di pedalata velocità consumo
durata.
Consumi calorici: Partendo dal presupposto che
i veri consumi calorici atti al dimagrimento devono
partire dall’utilizzo del substrato energetico dato
dai grassi e che questo viene attivato solamente
in regimi cardaci” bassi” e quindi a fondo lento,
sooftbike si è rilevata sorprendente nei test di
consumo con metabolimetro, in primis perché ci
premette di fare movimento per lunghi periodi, e
questo anche per merito di tutto quello scritto
sopra,quindi comodità efficacia rotondità velocità,a
regimi ottimali con il connubio spintauomo-
Il nuovo mezzo
spintamotore che viaggiano al-
l’unisono a seconda oltretutto
del grado di stanchezza del
percorso delle situazioni.
Marino Guadagnini responsabile
settore nutrizione di STS DIET
LAB nel valutare il mezzo e l’ef-
ficacia nei programmi di gestione
del peso,è rimasto sbalordito
dall’efficacia e la facilità di ap-
plicazione di tutte le buone Test con la Softbike - Frisbee
norme che regolano questo
particolare settore,regole che purtroppo spesso mente necessario, sarebbe potuta diventare una
vengono con altre attività fraintese creando reazioni vera e propria malattia, denominata dai medici
contrarie ai risultati prospettati. “malattia ipocinetica” (dal greco, ipo = meno,
Il Centro Europeo di Medicina Sportiva ha potuto chinesis = movimento).
alla fine racchiudere quanto segue: La necessità della fatica fisica
La Sooftbike,è un mezzo di socializzazione, diver- L’uomo, privato della fatica fisica, si accorge
timento, relax. Ma non solo. La sooftbike, infatti, quanto questa sia indispensabile, anche perché,
è anche un efficace strumento di prevenzione e a differenza delle macchine, l’organismo umano
cura per le patologie causate dalla vita sedentaria meno viene usato e più si usura. La mancanza di
e dallo stress. attività fisica, l’eccesso di alimentazione e lo stress,
In questi ultimi decenni, il benessere economico sono da considerare tre autentici “killer” della
e tecnologico e il progresso dei mezzi di trasporto nostra salute, in grado di provocare malattie
hanno permesso all’uomo moderno di ridurre cardiovascolari (infarto, ipertensione, ecc.), obesità
significativamente l’impegno fisico e di spostarsi (grave non solo dal punto di vista estetico, ma
con estrema facilità da una parte all’altra del per i problemi che può creare, come, ad esempio,
mondo. Lo sviluppo di macchine sempre più al- l’aumento del colesterolo, il diabete, ecc.), malattie
l’avanguardia, capaci di funzionare autonomamente muscolo-scheletriche (mal di schiena, artrosi,
con l’ausilio del computer, ha fatto sì che possano osteoporosi, ecc.) e, infine, ansia e depressione
essere effettuati con il minimo sforzo anche lavori (derivanti dallo stress), problema sociale pesante
molto faticosi. Dalla civiltà contadina a quella con un costo economico molto elevato. Non solo
telematica sono trascorse solo quattro generazioni, gli adulti, ma anche i bambini e gli adolescenti
meno di cento anni, ma, in questo breve arco di che passano, per esempio, molte ore davanti al
tempo, la scienza e la tecnologia hanno radical- televisore o ai giochi elettronici, rinunciando a
mente mutato le abitudini e lo stile di vita dell’essere qualsivoglia forma di impegno fisico, sono le
umano. Inoltre, l’aumento della durata media della vittime di questa malattia.
vita, e quindi del numero degli abitanti del pianeta, Attività sportiva e benessere
unito al benessere, ha fatto in modo che sia spa- La pratica costante di un’attività sportiva, per
ventosamente cresciuto il numero dei mezzi mo- semplice divertimento o in forma agonistica, rap-
torizzati, specie nelle città, con problemi non piccoli presenta il modo più semplice ed efficace di
legati alla difficoltà negli spostamenti urbani e allo combattere la sedentarietà. In particolare, la so-
stress generato dagli ingorghi del traffico. Consi- oftbike, sport di lunga durata e di resistenza, in
derando che l’elettronica, prima, e la telematica, cui gli apparati cardiovascolare, respiratorio, mu-
poi, hanno sensibilmente esasperato i ritmi di vita, scolare e scheletrico vengono sollecitati per diverse
è facile capire come molte delle patologie ore, rappresenta un utile ed efficace rimedio al
“moderne” derivino dalla sedentarietà, dal sovrap- decadimento fisico e psichico provocato dagli agi
peso e dallo stress. Solo pochi decenni fa nessuno e dallo stress della vita moderna. Recentemente,
avrebbe potuto pensare che la sedentarietà, quella
forma di pigrizia mentale e fisica che conduce
diversi individui ad adagiarsi sulle comodità, evi-
tando qualsiasi tipo di sforzo che non sia stretta-
24
in California, è stato condotto uno studio scientifico
che ha paragonato gli effetti di alcuni tipi di attività
(ciclismo, nuoto e lunghe passeggiate, giardinag-
gio, caccia e pesca) sullo stato di salute. Gli
individui che praticavano il ciclismo presentavano
il migliore stato di salute, seguiti, in ordine, da
quelli che praticavano il nuoto e facevano passeg-
giate, e poi da quelli che facevano giardinaggio
e, in ultimo, dai cacciatori e appassionati di pesca.
Gli indici di mortalità più bassi sono stati riscontrati
nei praticanti il ciclismo. Al contrario, gli indici di
mortalità più elevati sono stati definiti come carat-
teristici dei soggetti che non praticavano alcuna
attività fisica. Lo stile di vita influenza lo stato di
salute più di qualsiasi medicina, e lo studio dei
ricercatori californiani ha dimostrato che un uomo
di cinquantacinque anni, praticante un’attività
fisica in modo costante, conserva uno stato di
salute sovrapponibile a quello di un individuo più
giovane di venticinque-trent’anni ma sedentario.
Ciò significa che la pratica di uno sport come il
ciclismo, associato a un opportuno controllo del-
l’alimentazione e, quindi, del peso corporeo, può
rappresentare uno dei rimedi più efficaci contro
le malattie e, ancor più, uno dei migliori mezzi di
prevenzione. Ecco, allora, che il ciclismo può in
qualche modo essere considerato “un farmaco”
e, in tal senso, in relazione all’intensità e al tempo
per il quale lo si pratica, corrispondono specifiche
indicazioni e controindicazioni per la salute umana.
Quindi, anche lo sport del ciclismo, proprio come
un farmaco, deve essere prescritto, specie se a
soggetti in età adulta, matura e avanzata, da
persone idonee, quali i medici dello sport. Cer-
chiamo ora di entrare più nello specifico, andando
a esaminare meglio i benefici che la pratica del
ciclismo apporta, con costanza e regolarità, all’or-
ganismo e, in particolare, ai vari organi e apparati.
Benefici cardiovascolari
Sono numerosi ed evidenti i vantaggi apportati
dall’esercizio fisico sull’apparato cardiovascolare.
Essi sono ben conosciuti fin dalla fine degli anni
Sessanta e comprendono un aumento del massi-
mo consumo di ossigeno (V02 max), ossia della
quantità massima di ossigeno che un individuo
riesce a consumare quando viene sottoposto a
esercizio fisico dinamico di intensità massima.
Aumenta anche la gettata cardiaca massima, ossia
la massima quantità di sangue che il cuore espelle
in un minuto. La gettata è rappresentata dal pro-
dotto della frequenza cardiaca (Fc), espressa in
numero di battiti per minuto (bpm), per la gettata
sistolica, ossia la quantità di sangue che il cuore pressione minima) e spesso in una riduzione, se
espelle a ogni singola contrazione (sistole). La non addirittura abolizione, della terapia farmaco-
massima frequenza cardiaca che il cuore può logia antipertensiva. La riduzione dei valori della
raggiungere non è un parametro influenzato dal- pressione arteriosa con l’attività fisica sembra
l’allenamento, ma solo dall’età, nel senso che più essere correlata a una minore rigidità delle pareti
passano gli anni, più essa inesorabilmente dimi- delle arterie che, a sua volta, comporta una minore
nuisce Quindi, se non può aumentare la Fc max, resistenza allo scorrimento del sangue e alla
evidentemente l’aumento della gettata cardiaca riduzione del peso corporeo, tipica di chi pratica
massima deve essere per forza messo in relazione sport e che, è risaputo da anni, di per sé, aiuta a
con un aumento della gettata sistolica. In pratica, contrastare l’ipertensione. L’ipertensione arteriosa
il muscolo cardiaco, ben allenato, presenta delle è uno dei principali fattori di rischio delle malattie
contrazioni più valide che immettono in circolo del cuore e del circolo (infarto, ictus cerebrale) e
una maggiore quantità di sangue, il che fa sì che per combatterla, di solito, si usano i farmaci. Si
il cuore possa battere più lentamente (bradicardia tratta di una malattia tipica dell’avanzare dell’età
tipica dell’atleta), con un notevole risparmio del e, come abbiamo visto, sia a livello di prevenzione
lavoro cui è sottoposto. In conclusione, con l’attività che di cura, il ciclismo sembra essere un’attività
fisica il cuore diviene più efficiente e risparmia assai valida.
energia, tanto che, in virtù degli adattamenti de- Benefici sull’apparato muscolare
scritti, il soggetto allenato risulta in grado di soste- La pratica della softbike risulta in grado di aumen-
nere lo stesso sforzo con una diminuzione della tare il numero dei capillari nei muscoli: ciò provoca
potenza metabolica: il cuore degli individui allenati un prolungamento del tempo di transito del sangue
lavora di meno e, quindi, si “affatica di meno”, sia
in condizioni di riposo sia sotto sforzo. L’esercizio
fisico migliora anche la circolazione del sangue
all’interno dei vasi coronarici, attraverso i quali il
muscolo cardiaco riceve quanto gli necessita per
la sua attività, in modo particolare l’ossigeno.
Quando le coronarie si ammalano (tendono a
irrigidirsi e a chiudersi), aumenta spaventosamente
il rischio di infarto e di morte improvvisa, poiché
diminuisce la quantità di sangue che arriva al cuore
e con essa l’ossigeno, elemento di cui il muscolo
cardiaco non può fare a meno. Il ciclismo sembra
essere in grado di aumentare l’elasticità e la fun-
zione dei vasi coronarici.
Benefici sulla pressione arteriosa
La riduzione del lavoro del cuore (lavoro del cuore
= frequenza cardiaca x pressione arteriosa) deriva
non solo dalla riduzione della frequenza cardiaca,
ma anche dalla riduzione dei valori di pressione
arteriosa, che si registra con la pratica costante
e regolare del ciclismo. Pertanto, gli individui che
presentano valori di pressione arteriosa elevati, o
“borderline”, possono trarre notevoli giovamenti
dall’attività ciclistica, quantificabili sicuramente in
una riduzione dei valori pressori (specie della
25
tra le fibre muscolari, con conseguente migliora-
mento dello scambio di substrati, metaboliti e gas
(ossigeno e anidride carbonica) tra sangue e
tessuto muscolare. Ciò significa che il tessuto
muscolare acquisisce più facilmente l’ossigeno
presente nel sangue e si libera più velocemente
delle tossine e, in particolare, dell’acido lattico. Il
muscolo allenato, poi, impara a utilizzare di più
gli acidi grassi e meno i carboidrati, con un rispar-
mio di questi ultimi che farà sì che la scorta di
glicogeno del tessuto muscolare venga preservata
più a lungo. Ciò consente di migliorare la resistenza
allo sforzo, poiché le cellule muscolari sono molto
sensibili ai loro depositi endogeni di glicogeno e,
quando questi sono esauriti, non può più essere
continuato un esercizio fisico intenso. Inutile dire,
poi, che la pratica del ciclismo determina un
aumento delle capacità funzionali dei muscoli e,
in parte, un aumento della massa muscolare sche-
letrica dovuta alla ipertrofia, ossia all’aumento del
diametro traverso di ogni singola fibra.
Benefici su ossa, legamenti e tendini
Come si dovrebbe sapere, l’immobilizzazione
causa nelle ossa un depauperamento del calcio,
per cui si può instaurare una patologia conosciuta
con il nome di “osteoporosi”, che consiste in una
perdita della solidità tipica dell’osso con possibilità
di fratture spontanee. Questa patologia è molto
frequente nelle donne dopo la fine del periodo di
fertilità e trova uno dei migliori antidoti proprio
nell’esercizio fisico. La perdita di tessuto osseo, mantenimento di uno stato di benessere. Certo è che, perché si determini un reale calo di
con il trascorrere degli anni, è una realtà inesorabile, Il controllo del peso corporeo peso, è necessario che alle uscite in sooftbike si
ma è noto che essa può essere ritardata se si L’incremento del peso corporeo, e in particolare accompagni una corretta alimentazione contenuta
pratica abitualmente sport. del grasso corporeo, è la conseguenza di uno nelle calorie.
Addirittura, è stato dimostrato un aumento della sbilancio dell’omeostasi in cui l’introito calorico Il controllo del colesterolo
massa ossea in chi inizia a praticare sport dopo supera il dispendio. L’allenamento aerobico, tipico di questa attività
i quarant’anni. La vita sedentaria, oltre a favorire Poiché la capacità dell’organismo di immagazzinare induce poi una significativa riduzione nel sangue
l’invecchiamento naturale dell’osso, provoca danni energia sotto forma di carboidrati è estremamente dei valori di LDL (colesterolo “cattivo”) e un con-
anche sulla struttura dei legamenti e dei tendini, ridotta, tutte le calorie in eccesso vengono depo- sistente aumento della quota HDL (colesterolo
ove diminuisce la concentrazione di collagene. sitate sotto forma di trigliceridi negli adipociti, “buono”).
Pertanto, tali strutture risultano in grado di tra- ossia nel tessuto adiposo. Ma durante l’attività Tutto ciò contrasta l’instaurarsi di una malattia
smettere gradi minori di forza. Ma il ciclismo è sportiva, il consumo di grassi è solitamente assai
tutt’altro che vita sedentaria, è anzi una proposta delle arterie (aterosclerosi) che consiste nella
più ridotto di quanto si creda: nella corsa, espri- formazioni di placche ricche di colesterolo sulle
di movimento, più o meno intensa, necessaria al mendosi in grammi, è circa uguale alla distanza loro pareti, malattia prodromica di altri eventi
percorsa (in kilometri) moltiplicata per il peso infausti quali infarto del miocardio, ictus cerebrali
corporeo (in chilogrammi) e diviso per 20. Così, e rottura della arteria aorta.
ad esempio, un individuo di 70 kg, se percorre di In conclusione
corsa 10 km, consuma solo 35 grammi di grasso. Dunque, oltre ai benefici psicologici di un sano
Sono quindi altri i meccanismi che favoriscono la divertimento, l’attività con la sooftbike aumenta
perdita di peso e, in particolare, si segnalano la l’efficienza dell’apparato cardiovascolare, migliora
diminuzione dell’assunzione calorica in rapporto la circolazione periferica, permette di smaltire i
alla spesa energetica e l’aumentato utilizzo dei grassi che nel tempo potrebbero provocare gravi
grassi durante attività fisica condotta a intensità problemi di salute. L’importante è non esagerare
media. La riduzione del peso corporeo comporta per non correre il rischio opposto, e quindi può
una serie di vantaggi sul piano della salute, a essere importante affidarsi all’aiuto di un tecnico
iniziare da una netta riduzione del rischio di malattie e rimanere sempre sotto controllo medico perio-
cardiovascolari, per continuare con un migliore dico. Ma questo dipende anche dal tipo di attività
controllo della pressione arteriosa, un ridotto ciclistica che si svolge.
sovraccarico sulle strutture ossee, tendinee e
legamentose (ridotta incidenza di artrosi), un’au-
mentata tolleranza agli ambienti caldi e umidi e
una migliore efficienza generale dell’organismo.

26
 IN FRISBEE ANCHE I VIGILI
DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA

Anche la polizia municipale di Castiglione della Pescaia gira con

le biciclette a pedalata assistita Frisbee. Non si tratta del primo e
non sarà l’ultimo corpo dei vigili urbani a dotarsi delle comode e
funzionali biciclette prodotte a Bolzano dalla TecnoCarbur. In
diversi centri italiani le Frisbee sono da tempo il mezzo di locomo-
zione pratico, ecologico ed efficace della polizia municipale. Bolzano
da tempo ha scelto Frisbee per il proprio corpo di polizia urbana.
Per tutti i risultati sono significativi e anche i cittadini apprezzano
le scelte delle amministrazioni municipali di optare per mezzi di
trasporto estremamente rispettosi dell’ambiente, capaci al tempo
stesso di rispondere alle esigenze di mobilità ordinaria dei vigili.

E’ stato inaugurato nei giorni scorsi a Firenze
un nuovo Frisbee Store. Dopo Bolzano e Merano,
anche Firenze ha il suo Frisbee Store, il luogo
dove si conoscono, si apprezzano ammirano, si
provamo e si acquistano esclusivamente prodotti
marchiati Frisbee, Dinghi e TC e dove passa il
concetto del “Mobility System” che Tecnocarbur
Srl insegue ormai da anni. Le prossime aperture
sono previste a Parma e a Vienna.
Nel capoluogo toscano Frisbee Store è affidato
ad Andrea Berti e si trova in via Benedetto
Marcello, 21r. L’inaugurazione ufficiale ha avuto
luogo sabato 16 giugno 2007.
Perchè il primo Frisbee Store in Toscana?. Le
motivazioni che hanno spinto Berti a questo
passo sono molteplici: “Il desiderio di intrapren-
dere qualcosa di personale – sottolinea l’interes-
sato -, ma con alle spalle una azienda solida e
dinamica con due marchi forti nel settore della
bicicletta a pedalata assistita come Frisbee e
Dinghi, la convinzione che il mondo della bici-
cletta elettrica nel prossimo futuro prenderà
sempre più piede e quindi intesa come una vera
possibilità di buisness, ed infine l’amore verso
l’ elettromeccanica”.
Ma qual è stata la risposta della gente fiorentina
nei primi giorni di apertura?
“La risposta della gente di Firenze all’apertura
del Frisbee Store è stata molto positiva – afferma
Andrea Berti -, oltre le più rosee previsioni:
persone molto differenti fra loro per età, sesso
ed estrazione sociale hanno visitando il punto
vendita, chiedendo informazioni, hanno provare
il mezzo, hanno tratto positive indicazioni e,
soprattutto già dal primo giorno ci sono stati i
primi acquisti”. “…fin dalla prima ora di apertura
– prosegue soddisfatto Berti - non ho avuto un
solo minuto di respiro”.
Passione ed entusiasmo già animano il Frisbee
Store di Firenze. Tra gli obiettivi che si è prefissato
Andrea Berti c’è anche e soprattutto quello di
diventare un punto di riferimento affidabile in
caso di assistenza, forte di una grande competenza
tecnica sul prodotto anche per tutti i rivenditori
di zona che trattano Frisbee.
Andrea Berti ha lavorato per anni per conto di
Elektrocar come responsabile punto assistenza
veicoli elettrici sulla piazza toscana. Elektrokar,
nota azienda di Prato con un importante punto
vendita anche a Firenze è leader in Toscana
nell’ambito dell’elettrico.
E’ stata un’ottima palestra per Berti, nella quale
ha potuto raffinare le sue conoscenze in questo
campo e accrescere giorno dopo giorno la sua
competenza. “Ad Elektrocar – sottolinea il rre-
sponsabile del Frisbee Store fiorentino - e in
particolare al signor Guazzini sono molto rico-
noscente, devo molto sia in termini professionali
che umani.
La mia nuova iniziativa parte arricchita dall’espe-
rienza maturata e quindi si fonda oltre che su
passione ed entusiasmo anche su una competenza
specifica”.

27
 La linea Euro 7-2007 si presenta: potenza, efficienza,
lunga autonomia, capacità di salita incredibile, a norma,
garanzia 2 anni, ad un prezzo supercompetitivo!

28
29
30