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'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Libretto uso e manutenzione I

DUCATIMULTISTRADA
1000DS

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Siamo lieti di darti il benvenuto tra i Ducatisti e ci Note


complimentiamo con Te per l’ottima scelta effettuata. La Ducati Motor Holding S.p.A. declina qualsiasi I
Crediamo che oltre ad usufruire della tua nuova Ducati responsabilità per eventuali errori in cui può essere incorsa
come mezzo di normale spostamento, la utilizzerai per nella compilazione del presente libretto. Tutte le
effettuare viaggi anche lunghi, che la Ducati Motor Holding informazioni riportate si intendono aggiornate alla data di
S.p.A. Ti augura siano sempre piacevoli e divertenti. stampa. La Ducati Motor Holding S.p.A. si riserva il diritto
Nel continuo sforzo di fornire un’assistenza sempre di apportare qualsiasi modifica richiesta dallo sviluppo
migliore, la Ducati Motor Holding S.p.A. Ti consiglia di evolutivo dei suddetti prodotti.
seguire attentamente le semplici norme qui riportate, in
particolare per quanto concerne il rodaggio. Avrai così la
certezza che la tua Ducati sia sempre in grado di regalarti
grandi emozioni.
Per riparazioni o semplici consigli, rivolgiti ai nostri centri di
assistenza autorizzata.
Inoltre abbiamo predisposto un servizio informazioni per i
ducatisti e gli appassionati, a tua disposizione per Per la sicurezza, la garanzia, l’affidabilità ed il valore del
suggerimenti e consigli utili. motociclo Ducati usa solo ricambi originali Ducati.

DUCATI LINEA DIRETTA Attenzione


Questo libretto è parte integrante del motociclo e, in
Numero Verde caso di passaggio di proprietà, deve essere consegnato al
nuovo acquirente.

800-553066
Buon divertimento!

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SOMMARIO Leva comando frizione 28


I Commutatore destro 29
Manopola girevole comando acceleratore 29
Leva comando freno anteriore 30
Pedale comando freno posteriore 31
Pedale comando cambio 31
Registrazione posizione pedale comando cambio e freno
posteriore 32
Indicazioni generali 6
Garanzia 6 Elementi e dispositivi principali 34
Simboli 6 Posizione sul motociclo 34
Informazioni utili per viaggiare in sicurezza 7 Tappo serbatoio carburante 35
Guida a pieno carico 8 Serratura sella passeggero e porta casco 36
Dati per l’identificazione 9 Serratura sportello vano porta documenti 37
Cavalletto laterale 38
Comandi per la guida 10 Dispositivi di registro forcella anteriore 39
Posizione dei comandi per la guida del motociclo 10 Dispositivi di registro ammortizzatore posteriore 41
Cruscotto 11 Regolazione specchietti retrovisori 42
LCD – Funzioni principali 12 Variazione assetto motociclo 43
LCD – Impostazione/visualizzazione parametri 14
Funzione retroilluminazione 21 Norme d’uso 44
Funzione luminanza spie 21 Precauzioni per il primo periodo d’uso del motociclo 44
Funzione autospegnimento fari 21 Controlli prima dell’avviamento 46
Il sistema immobilizer 21 Avviamento motore 47
Chiavi 22 Avviamento e marcia del motociclo 49
Code card 23 Frenata 49
Procedura di sblocco immobilizer tramite manopola Arresto del motociclo 50
acceleratore 24 Parcheggio 50
Duplicazione delle chiavi 25 Rifornimento carburante 51
Interruttore d’accensione e bloccasterzo 26 Accessori in dotazione 52
Commutatore sinistro 27

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Operazioni d’uso e Manutenzione principali 53 Telaio 87


Rimozione della vestizione 53 Ruote 87 I
Controllo livello fluido frizione e freni 58 Pneumatici 87
Verifica usura pastiglie freno 60 Sospensioni 88
Lubrificazione delle articolazioni 61 Colori disponibili 88
Regolazione corsa a vuoto comando acceleratore 62 Impianto elettrico 89
Carica della batteria 63
Controllo tensione catena trasmissione 64 Promemoria manutenzioni periodiche 94
Lubrificazione della catena trasmissione 65
Sostituzione lampade luci proiettore anteriore 66
Sostituzione lampade indicatori di direzione anteriori 70
Sostituzione lampade indicatori di direzione posteriori 71
Sostituzione lampade luce targa e arresto 72
Orientamento del proiettore 74
Pneumatici Tubeless 75
Controllo livello olio motore 77
Pulizia e sostituzione candele 78
Pulizia generale 79
Lunga inattività 80
Avvertenze importanti 80

Caratteristiche tecniche 81
Ingombri 81
Pesi 81
Motore 83
Distribuzione 83
Prestazioni 84
Candele d’accensione 84
Impianto di scarico 84
Trasmissione 85
Freni 86

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INDICAZIONI GENERALI Simboli


I La Ducati Motor Holding S.p.A. Ti invita a leggere
attentamente il seguente libretto al fine di imparare a
conoscere il Tuo motociclo. In caso di dubbi rivolgersi ad
un Concessionario o ad un’Officina Autorizzata. Le nozioni
che apprenderai si riveleranno utili durante i viaggi che la
Ducati Motor Holding S.p.A. Ti augura siano sereni e
divertenti e Ti permetteranno di mantenere inalterate per
Garanzia lungo tempo le prestazioni del motociclo.
Nel Tuo interesse, a garanzia ed affidabilità del prodotto, Ti
consigliamo vivamente di rivolgerti ad un Concessionario o Attenzione
ad un’Officina Autorizzata per qualsiasi operazione che La non osservanza delle istruzioni riportate può
richieda particolare competenza tecnica. creare una situazione di pericolo e causare gravi lesioni
Il nostro personale, altamente qualificato, dispone di personali e anche la morte.
adeguate attrezzature per eseguire qualsiasi intervento a
regola d’arte utilizzando esclusivamente ricambi originali Importante
Ducati che garantiscono la perfetta intercambiabilità, buon Esiste la possibilità di arrecare danno al motociclo e/
funzionamento e lunga durata. o ai suoi componenti.

Tutti i motocicli Ducati sono corredati di Libretto di Note


Garanzia. La garanzia non verrà riconosciuta ai motocicli Ulteriori notizie inerenti l’operazione in corso.
impiegati in gare sportive. Durante il periodo di garanzia
nessun componente può essere manomesso, modificato Tutte le indicazioni relative a destra o sinistra si
oppure sostituito con altro non originale, pena l’immediata riferiscono al senso di marcia del motociclo.
decadenza del diritto di garanzia.

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Informazioni utili per viaggiare in sicurezza Segnalare sempre e con sufficiente anticipo, utilizzando gli
appositi indicatori di direzione, ogni svolta o cambiamento I
Attenzione di corsia.
Leggere prima di usare la moto. Rendersi ben visibili evitando di viaggiare nelle “aree
cieche” dei veicoli che precedono.
Molti incidenti sono spesso dovuti all’inesperienza nella Fare molta attenzione negli incroci, in corrispondenza delle
guida del motociclo. Non guidare mai senza patente; per uscite da aree private o da parcheggi e nelle corsie
utilizzare il motociclo è necessario essere titolari di d’ingresso in autostrada.
regolare patente di guida. Spegnere sempre il motore quando si fa rifornimento e
Non prestare il motociclo a piloti inesperti o sprovvisti di fare attenzione a non far cadere del carburante sul motore
regolare patente di guida. o sul tubo di scarico.
Il pilota e il passeggero devono indossare sempre un Non fumare mai durante il rifornimento.
casco protettivo. Durante il rifornimento si possono inalare vapori di
Non portare abiti o accessori svolazzanti che possono carburante nocivi alla salute. Se qualche goccia di
impigliarsi nei comandi o limitare la visibilità. carburante dovesse cadere sulla pelle o sugli abiti, lavarsi
Non avviare mai il motore in un ambiente chiuso. I fumi di immediatamente con acqua e sapone e cambiare gli abiti.
scarico sono velenosi e possono provocare perdita di Togliere sempre la chiave quando si lascia il motociclo
conoscenza o addirittura la morte in tempi brevi. incustodito.
Il pilota e il passeggero devono appoggiare i piedi sulle Il motore, i tubi di scarico e i silenziatori restano caldi a lungo.
pedane ogni volta che il motociclo è in movimento.
Per essere pronto ad ogni cambiamento di direzione o ad Attenzione
ogni variazione del fondo stradale, il pilota deve tenere L’impianto di scarico può essere caldo, anche dopo lo
sempre le mani sul manubrio, mentre il passeggero deve spegnimento del motore; prestare molta attenzione a non
tenersi sempre con entrambe le mani sul maniglione toccare con nessuna parte del corpo l’impianto di scarico e
posteriore. a non parcheggiare il veicolo in prossimità di materiali
Attenersi alla legislazione e alle regole nazionali e locali. infiammabili (compreso legno, foglie ecc.).
Rispettare sempre i limiti di velocità dove indicati e
comunque non superare mai la velocità che le condizioni Parcheggiare il motociclo in modo che non possa essere
di visibilità, di fondo stradale e di traffico consentono. urtato e utilizzando il cavalletto laterale.
Non parcheggiare mai su un terreno sconnesso o morbido,
in quanto il motociclo potrebbe cadere.

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Guida a pieno carico Disporre il bagaglio o gli accessori più pesanti in posizione
I Questo motociclo è stato progettato per percorrere lunghi più bassa possibile e possibilmente al centro del
tratti a pieno carico in assoluta sicurezza. motociclo.
La sistemazione dei pesi sul motociclo è molto importante Fissare saldamente il bagaglio alle strutture del motociclo;
per mantenere inalterati gli standard di sicurezza ed evitare un bagaglio non fissato correttamente può renderlo
di trovarsi in difficoltà in caso di manovre repentine o in instabile.
tratti di strada sconnessa. Non fissare elementi voluminosi e pesanti sulla testa di
sterzo o sul parafango anteriore in quanto causerebbero
Informazioni sul carico trasportabile una pericolosa instabilità del motociclo.
Il peso complessivo del motociclo in ordine di marcia Non inserire parti da trasportare negli interstizi del telaio in
con conducente, passeggero, bagaglio e accessori quanto potrebbero interferire con le parti in movimento del
addizionali non deve superare i: motociclo.
410 Kg. Verificare che i pneumatici siano gonfiati alla pressione
indicata a pag. 75 e che risultino in buone condizioni.

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Dati per l’identificazione


Ogni motociclo Ducati è contraddistinto da due numeri di I
identificazione, rispettivamente per il telaio (fig. 1) e per il
motore (fig. 2).
Telaio N.

Motore N.

Note
Questi numeri identificano il modello del motociclo e
sono indispensabili nelle richieste di parti di ricambio.
fig. 1

fig. 2

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COMANDI PER LA GUIDA


I 6 1 4 7

Attenzione
Questo capitolo illustra il posizionamento e la
funzione dei comandi necessari alla guida del motociclo.
Leggere attentamente quanto descritto prima di utilizzare
ogni comando.
3 5
Posizione dei comandi per la guida del motociclo
(fig. 3) 2
1) Cruscotto.
2) Interruttore d’accensione e bloccasterzo a chiave.
3) Commutatore sinistro.
4) Commutatore destro.
9 8
5) Manopola girevole comando acceleratore.
6) Leva comando frizione.
7) Leva comando freno anteriore.
8) Pedale comando freno posteriore.
9) Pedale comando cambio.

fig. 3

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Cruscotto Importante
1) LCD, (vedi pag. 12). Il cruscotto è uno strumento che consente la diagnosi I
del sistema di iniezione/accensione elettronica.
2) Pulsanti di comando A e B. Non utilizzare per nessun motivo questi menù riservati a
Pulsanti utilizzati per la visualizzazione e l’impostazione di personale addestrato. Nel caso di accidentale ingresso in
parametri del cruscotto. questa funzione posizionare la chiave su OFF e rivolgersi
ad un centro autorizzato Ducati per effettuare le verifiche
necessarie.
3) Indicatore immobilizer IMMO (giallo ambra).
L’indicatore rimane acceso in caso di codice chiave errato
4) Contagiri (min-1).
o non riconosciuto; è lampeggiante nel caso in cui una
Indica il numero di giri al minuto del motore.
segnalazione del sistema immobilizer sia stata ripristinata
con la procedura di sblocco immobilizer tramite manopola
(vedi pag. 24).

1 2 3

km/h
miles
mph
km/L
mpgal

4 fig. 4

11
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LCD – Funzioni principali 4) Display ausiliario.


I Indica in sequenza le indicazioni di contachilometri ,
Attenzione contachilometri parziali, velocità media, consumo
Intervenire sul cruscotto esclusivamente a veicolo istantaneo, consumo medio, carburante consumato,
fermo. Non intervenire per nessun motivo sul cruscotto autonomia residua e quantità carburante residuo.
mentre si è alla guida del veicolo.
1) Indicatore temperatura olio. 5) Spia EOBD (giallo ambra).
Indica la temperatura dell’olio di raffreddamento del Se accesa in modo permanente viene utilizzata dalla
motore. centralina per comunicare la presenza di errori ed il
conseguente blocco del motore.
Importante
Viene inoltre utilizzata come riferimento visivo durante la
Non utilizzare il motociclo quando la temperatura
procedura di sblocco immobilizer tramite manopola
raggiunge il valore massimo in quanto si potrebbe
acceleratore.
danneggiare il motore.
Se non sono presenti errori la spia deve accendersi quando
si posiziona l’interruttore d’accensione su ON e deve
2) Orologio.
spegnersi dopo alcuni secondi (normalmente 1.8 – 2 sec.).
3) Tachimetro.
Indica la velocità di percorrenza del veicolo.

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6) Spia indicatori di direzione (verde).


Si accende e lampeggia quando un indicatore di direzione 1 I
è in funzione. 2
13
7) Spia pressione olio motore (rossa).
Si accende per indicare una pressione dell’olio motore 3
insufficiente. Deve accendersi quando si posiziona 12
l’interruttore d’accensione su ON, ma deve spegnersi
km/h
alcuni secondi dopo l’avvio del motore. Può succedere che miles
mph
si accenda brevemente in caso di motore molto caldo, 11 km/L
mpgal
4
dovrebbe spegnersi quando si aumenta il regime di giri.

Importante
Non utilizzare il motociclo quando la spia (7) rimane
10 9 8 7 6 5 fig. 5
accesa in quanto si potrebbe danneggiare il motore.
12)Indicatore regolazione verticale proiettore.
8) Spia folle N (verde). L’accensione della spia segnala l’ingresso dell’utente nella
Si accende quando il cambio è in posizione di folle. modalità di regolazione verticale del proiettore.

9) Spia proiettore abbagliante (blu). 13)Indicatore manutenzione preventiva.


Si accende per indicare che la luce abbagliante è accesa. L’accensione della spia segnala il raggiungimento della
percorrenza stabilita per la manutenzione preventiva. La
10)Spia riserva carburante (gialla). spia risulterà lampeggiante per i 50 km successivi
Si accende quando il serbatoio è in riserva; sono rimasti all’accensione. In seguito la spia risulterà fissa. Il reset del
circa 6,5 litri di carburante. sistema verrà eseguito dall’Officina Autorizzata DUCATI
che provvederà alla manutenzione.
11)Display carburante.
Questa funzione indica il livello del carburante presente nel
serbatoio del veicolo. Quando rimane accesa (lampeggiante)
l’ultima barra, si accende la spia riserva (10).

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LCD – Impostazione/visualizzazione parametri


I All’accensione (chiave da OFF a ON o Key-ON) il cruscotto
esegue un Check di tutta la strumentazione: lancette,
display e spie (vedi fig. 6).
OFF
Indicazione temperatura olio (fig. 7)
Indica la temperatura dell’olio di raffreddamento del
motore.
Quando la temperatura va sotto i 40 °C/104 °F sul display
compare la scritta “LO” lampeggiante.
Quando la temperatura dell’olio è compresa tra 40 °C/104
°F e 170 °C/338 °F il display indica la temperatura con valori CHECK 1
fissi. km/h
miles
mph
km/L
mpgal

Quando la temperatura dell’olio supera i 170 °C/338 °F sul


display compare la scritta “HI” lampeggiante.

40 ˚C/104 ˚F 170 ˚C/338 ˚F

39 ˚C/102 ˚F 171 ˚C/340 ˚F CHECK 2

ON
km/h

fig. 7 fig. 6

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Note
Se il sensore che rileva la temperatura è scollegato il I
display indica le linee “- - -“. km
miles
CONTACHILOMETRI
Funzione regolazione orologio
Premere il pulsante (A, vedi pag.11), per 2 secondi, la scritta km
AM lampeggia. Se viene premuto nuovamente il pulsante (B), miles
CONTACHILOMETRI PARZIALE (TRIP)
lampeggia la scritta PM; premendo il pulsante (B) si ritorna al
passo precedente. Premere il pulsante (A) per confermare la
selezione e passare così alla regolazione delle ore che km/h

diventano lampeggianti. mph


VELOCITÁ MEDIA
Utilizzare il pulsante (B) per modificare l’indicazione dell’ora. Se
viene premuto il pulsante (B) per più di 5 sec., il conteggio è più
veloce. Premere il pulsante (A) per confermare la selezione e
passare così alla regolazione dei minuti. Utilizzare il pulsante (B) km/L CONSUMO ISTANTANEO
mpgal

per modificare l’indicazione dei minuti. Premere il pulsante (A)


per confermare la selezione ed uscire dalla modalità di
regolazione orologio, tornando alla funzionalità normale. CONSUMO MEDIO
km/L
mpgal

Visualizzazione funzioni del display ausiliario (fig. 8)


Premendo il pulsante (B) con chiave ON si esegue uno
scroll di tipo sequenziale delle seguenti funzioni: L BENZINA CONSUMATA
gal

- Contachilometri km

- Contachilometri parziale (TRIP) miles


AUTONOMIA RESIDUA
- Velocità media
- Consumo istantaneo
- Consumo medio
- Benzina consumata L
gal
LIVELLO CARBURANTE DIGITALE
- Autonomia residua
- Livello carburante digitale fig. 8

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Funzione “Contachilometri” (fig. 9)


I Indica la distanza totale percorsa dal veicolo. km
miles

Funzione “Contachilometri parziale (TRIP)”


Indica la distanza percorsa dall’ultimo azzeramento. È
possibile azzerare questo parametro entrando in questa km
miles
funzione e premendo il pulsante (A, vedi pag.11), per
almeno 2 secondi. Al raggiungimento dei 9999.9 km (o
miglia) il display si azzererà automaticamente.

Funzione “Velocità media”


Indica la velocità media di percorrenza del veicolo.
Il calcolo della velocità media viene fatto partendo km/h
dall’ultimo reset del “Contachilometri parziale (TRIP)”. mph

Funzione “Consumo istantaneo”


Indica il consumo istantaneo del veicolo quando questo è
in movimento. Quando il veicolo è fermo con motore
acceso, il display indicherà delle linee “– – . –“. Con motore
spento e veicolo fermo il display indicherà “0.0”. km/L
mpgal
fig. 9

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Funzione “Consumo medio” (fig. 10)


Indica il consumo medio del veicolo quando questo è in I
movimento. Il calcolo viene fatto partendo dall’ultimo reset
del “Contachilometri parziale (TRIP)”. Quando il veicolo è
fermo o fermo con motore acceso, il display indicherà km/L
l’ultimo dato memorizzato fino al nuovo aggiornamento. mpgal

Funzione “Benzina consumata”


Indica la benzina consumata dal veicolo durante la percorrenza.
Il calcolo viene fatto partendo dall’ultimo reset del
“Contachilometri parziale (TRIP)”. Al raggiungimento del dato
9999,9 litri (2201.9 gal. U.K. - 2641.9 gal. U.S.A.), il display
L
lindicherà le linee “– – . –“. gal

km
miles

L
gal
fig. 10

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Funzione “Autonomia residua”


I Indica quanta strada può essere ancora percorsa dal veicolo.
Se il sistema non è in questa funzione, all’accensione della spia
RISERVA CARBURANTE (10, fig. 5) il sistema entrerà
automaticamente nella funzione “Autonomia residua”,
visualizzando le lineette “– – . –“, e l’indicazione per 10
secondi. Per tutto il tempo in cui la spia riserva rimarrà accesa,
questa visualizzazione verrà attivata ogni 60 sec. Quando il
veicolo è fermo o fermo con motore acceso, il display indicherà
l’ultimo dato memorizzato fino al nuovo aggiornamento.

Note
L’invio del dato viene aggiornato ogni 10 secondi con
precisione 0,5 km.

Funzione “Livello carburante digitale”


Indica quanto carburante è ancora presente all’interno del
serbatoio del veicolo. In corrispondenza dell’accensione
della spia RISERVA CARBURANTE (10, fig. 5) il display
indicherà le linee “– – . –“ e lampeggerà il simbolo della
pompa benzina.

Note
Questo veicolo è dotato di un serbatoio
particolarmente lungo, l’indicazione del livello carburante
può per tanto risultare leggermente alterata qualora si
guidi per lungo tempo su strade in pendenza.

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Regolazione verticale proiettore (fig. 11)


Questa funzione permette di regolare verticalmente I
l’assetto del proiettore anteriore.
Per entrare in questa funzione tenere premuto il pulsante
(B, vedi pag.11) e girare la chiave in posizione ON; sul
display comparirà un valore (fig. 11a) che identifica la
posizione del faro e la spia sul display (12, fig. 5) si
illuminerà.
Utilizzare i pulsanti (A) e (B) rispettivamente per abbassare
e alzare il fascio luminoso. L’escursione varia dalla
posizione “3” (massima altezza del fascio luminoso) alla
posizione “–3” (minima altezza del fascio luminoso).
Per uscire dalla funzione girare la chiave in posizione OFF.
Uscendo dalla modalità di regolazione verrà memorizzata
la posizione del faro selezionata. fig. 11

B B B A

A A A A

A B B B

fig. 11a

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Funzione selezioni speciali: modello veicolo e unità di


I misura (fig. 12)
In automatico la centralina comunica al cruscotto il veicolo
e l’unità di misura corretti da visualizzare nel display; per
forzare la modifica di questi parametri premere
contemporaneamente i pulsanti (A) e (B) e portare
l’interruttore a chiave da OFF a ON. Sul display compare il
modello del veicolo e la versione in modo lampeggiante.
Premere il pulsante (B) per visualizzare in sequenza tutte le
impostazioni possibili. Per memorizzare la selezione
premere il pulsante (A) per almeno 5 secondi, fino alla
visualizzazione sul display della sigla OFF e
successivamente portare l’interruttore a chiave su OFF.

Note
Quando si è all’interno di questa funzione, viene
inibita l’accensione del veicolo.

fig. 12

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Funzione retroilluminazione Il sistema immobilizer


La retroilluminazione del cruscotto è attiva solo se la luce Per aumentare la protezione contro il furto, il motociclo è I
di posizione o i fari sono accesi. dotato di un sistema elettronico di blocco del motore
In questo caso il cruscotto, grazie a dei sensori che (immobilizer) che si attiva automaticamente ogni volta che
rilevano l’intensità di luce e la temperatura ambiente, attiva si spegne il quadro.
o disattiva automaticamente la retroilluminazione.
Ogni chiave racchiude infatti nell’impugnatura, un
Funzione luminanza spie dispositivo elettronico che ha la funzione di modulare il
Questa funzione è attiva solo se la luce di posizione o i fari segnale emesso, all’atto dell’avviamento, da una speciale
sono accesi. antenna incorporata nel commutatore. Il segnale modulato
L’intensità delle spie viene regolata automaticamente dal costituisce la “parola d’ordine”, sempre diversa ad ogni
cruscotto a seconda della quantità di luce esterna che avviamento, con cui la centralina riconosce la chiave e solo
viene rilevata. in questa condizione, consente l’avviamento del motore.
Funzione autospegnimento fari
Questa funzione permette di ridurre il consumo della batteria,
regolando automaticamente lo spegnimento dei fari.
Il dispositivo entra in funzione in due casi:
- Se viene girata la chiave da OFF a ON e non viene eseguito
nessun avviamento motore. Dopo 60 sec. i fari vengono
spenti e verranno accesi solo al successivo Key-ON.
- Dopo il normale utilizzo della moto, con i fari accesi, se
viene spento il motore tramite l’interruttore ARRESTO
MOTORE (2, fig. 19), dopo 60 sec. dallo spegnimento
del motore, i fari vengono spenti e verranno accesi al
successivo avviamento motore.

Note
Anche nella fase di avviamento il sistema spegne i
fari e li riaccende solo quando il motore è avviato o
comunque quando quando viene rilasciato il pulsante
(3, fig. 19).

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Chiavi (fig. 13)


I Con il motociclo vengono consegnate: B
- n°1 chiave ROSSA (A) A
- n°2 chiavi NERE (B)

Attenzione
La chiave rossa è ricoperta da un cappuccio di
gomma per essere conservata in perfette condizioni,
evitando il contatto con altre chiavi. Non rimuovere questa
protezione se non in caso di necessità.

Le chiavi nere, sono quelle di normale uso e servono per:


- l’avviamento.
- aprire il tappo del serbatoio carburante. 1
- aprire lo sportello di accesso al vano porta documenti. fig. 13
- sbloccare la serratura della sella passeggero.
La chiave rossa svolge le stesse funzioni delle chiavi nere,
in più permette di cancellare e riprogrammare, in caso di Note
necessità, altre chiavi nere. Con le tre chiavi viene consegnata anche una
piastrina (1) con il numero di identificazione delle chiavi.
Attenzione
Urti violenti potrebbero danneggiare i componenti Attenzione
elettronici contenuti nella chiave. Separare le chiavi e conservare la piastrina (1), e la
chiave rossa, in un luogo sicuro.
Inoltre è consigliabile utilizzare una sola delle due chiavi
nere per l’uso del motociclo.

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Code card
Insieme alle chiavi viene consegnata una CODE CARD (fig. I
14) sulla quale è riportato il codice elettronico (A, fig. 15),
da utilizzare in caso di blocco motore e quindi mancata
accensione dopo il key-ON.

Attenzione
La CODE CARD deve essere conservata in luogo
sicuro. È consigliabile che l’utilizzatore abbia sempre con
sé il codice elettronico riportato sulla CODE CARD,
nell’eventualità di dover effettuare lo sblocco del motore
tramite la procedura con la manopola acceleratore (vedi
pag.24).
Questa procedura offre quindi la possibilità all’utente, in
caso di problemi al sistema immobilizer, di disabilitare la fig. 14
funzione “blocco motore” indicata dall’accensione della
spia giallo ambra EOBD (5, fig. 5).

fig. 15

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Procedura di sblocco immobilizer tramite 5) Al rilascio della manopola acceleratore, in caso di


I manopola acceleratore codice correttamente introdotto, si potranno verificare
1) Portare la chiave su ON e ruotare completamente la due casi:
manopola acceleratore mantenendola ruotata. A) la spia EOBD si accende in modo lampeggiante per
La spia EOBD si spegne dopo un tempo prestabilito di indicare l'avvenuto sblocco. La spia ritorna in
8 secondi. condizioni normali (spenta) dopo 4 secondi, oppure se i
2) Allo spegnimento della spia EOBD rilasciare la giri del motore superano la soglia di 1000 min-1.
manopola.
3) La spia EOBD si riaccenderà lampeggiando. Contare B) la spia IMMO (3, fig. 4) lampeggia fino a quando i
un numero di impulsi della spia pari alla prima cifra del giri del motore non superano i 1000 min-1, oppure fino
codice riportato sulla CODE CARD, quindi portare la a quando non viene riavviato il motore.
manopola acceleratore in posizione tutta aperta per 2
secondi, poi rilasciare. Viene così riconosciuta 6) Se il codice NON è stato introdotto correttamente la
l’immissione di una cifra e la spia EOBD si accende e spia EOBD e IMMO rimangono accese ed è possibile
rimane in questo stato per un tempo prestabilito di 4 ripetere le operazioni a partire dal punto 2 per un
secondi. Nel caso non si proceda allo stesso modo per numero illimitato di volte.
inserire la successiva cifra del codice con la manopola
acceleratore, la spia EOBD pulserà per 20 volte, poi si Note
accenderà in modo fisso e la procedura dovrà essere Nel caso la manopola venga rilasciata prima del tempo
ripetuta dal punto 1, dopo aver riportato la chiave su prestabilito, la spia si riaccende ed è necessario riportare la
OFF. chiave su OFF e ripetere la sequenza dal punto 1.
4) Ripetere le operazioni al punto 3 fino all’introduzione
dell’ultima cifra del codice.

24
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Funzionamento Duplicazione delle chiavi


Ogni volta che si ruota la chiave del commutatore da ON a Per la richiesta di chiavi supplementari, rivolgersi alla rete I
OFF, il sistema di protezione attiva il blocco motore. assistenziale DUCATI, portando tutte le chiavi a
All’avviamento del motore, ruotando la chiave da OFF a disposizione e la CODE CARD.
ON (Key-ON): La rete assistenziale DUCATI, effettuerà la
memorizzazione (fino ad un massimo di 8 chiavi) di tutte le
1) se il codice viene riconosciuto, la spia IMMO, posta
chiavi nuove e di quelle già in possesso.
sul quadro strumenti, emette un breve lampeggio; il
La rete assistenziale DUCATI, potrà richiedere al Cliente di
sistema di protezione ha riconosciuto il codice della
dimostrare di essere il proprietario del motociclo.
chiave e disattiva il blocco motore. Premendo il
I codici delle chiavi non presentate, durante la procedura di
pulsante avviamento motore, il motore si avvia;
memorizzazione, vengono cancellati dalla memoria, a
2) se la spia IMMO rimane accesa, il codice non è stato
garanzia che le chiavi eventualmente smarrite non siano
riconosciuto. In questo caso si consiglia di riportare la
più in grado di avviare il motore.
chiave in posizione OFF e poi di nuovo in ON, se il
blocco persiste, riprovare con l’altra chiave in
Note
dotazione di colore nero. Se ancora non si riesce ad
avviare il motore, rivolgersi alla rete assistenziale In caso di cambio di proprietario del motociclo, è
DUCATI. indispensabile che il nuovo proprietario entri in possesso di
3) Se la spia IMMO rimane lampeggiante significa che tutte le chiavi e della CODE CARD.
una segnalazione del sistema immobilizer è stata
ripristinata (ad esempio con la procedura di sblocco
tramite manopola).

Importante
Durante la procedura utilizzare sempre la stessa
chiave. L’utilizzo di chiavi diverse potrebbe impedire al
sistema di riconoscere il codice della chiave inserita.

25
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Interruttore d’accensione e bloccasterzo (fig. 16)


I È sistemato davanti alla testa di sterzo ed è a quattro
posizioni:
A) ON: abilita il funzionamento di luci e motore;
B) OFF: disabilita il funzionamento di luci e motore;
C) LOCK: blocca lo sterzo;
D) P: luce di posizione accesa e sterzo bloccato.
A
Note B
Per portare la chiave in queste ultime due posizioni è O
FF
ON

H
necessario spingerla e quindi ruotarla. Nelle posizioni (B),

PUS
LO
(C) e (D) la chiave può essere estratta.

CK
N
P IO
NIT
IG

C
Importante D fig. 16
Il motociclo è dotato di una centralina a risparmio
energetico. Al fine da evitare assorbimenti di corrente in
caso di permanenza accidentale di chiave su ON, la
centralina dopo 15 secondi trascorsi senza azionare il
pulsante di avviamento, si disattiva. Per attivare
nuovamente il sistema, trascorso questo tempo,
riposizionare la chiave su OFF e nuovamente su ON.

26
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Commutatore sinistro (fig. 17)


1) Deviatore, comando selezione luce, a due posizioni: I
- posizione = luce anabbagliante accesa; 5
- posizione = luce abbagliante accesa.

2) Pulsante = indicatore di direzione a tre posizioni:


- posizione centrale = spento;
- posizione = svolta a sinistra; 4 1
- posizione = svolta a destra.
Per disattivare l’indicatore, premere sulla levetta di
comando una volta che è ritornata al centro.

3) Pulsante = avvisatore acustico. 2 3


fig. 17
4) Pulsante = lampeggio abbagliante.

5) Pulsante = lampeggiatori di emergenza


Premuto attiva contemporaneamente tutti gli indicatori
di direzione.
Per disattivare i lampeggiatori premere nuovamente il
pulsante.

Note
Quando si azionano i dispositivi (1), (2), (4) e (5) si
accendono le corrispondenti spie sul cruscotto (vedi pag.13).

27
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Leva comando frizione (fig. 18)


I La leva (1) che aziona il disinnesto della frizione è dotata di
pomello (2) per la regolazione della distanza tra la leva
stessa e la manopola sul manubrio. Per effettuare la 4
regolazione mantenere la leva (1) completamente estesa

3
2

1
ed agire sul pomello (2), ruotandolo in corrispondenza di
una delle quattro posizioni previste.
Tenere conto che:
la posizione n° 1, corrisponde alla distanza massima tra la 2
leva e manopola, mentre la posizione n° 4 corrisponde alla
distanza minima.
Quando la leva (1) viene azionata si interrompe la
trasmissione dal motore al cambio e quindi alla ruota
motrice. Il suo utilizzo è molto importante in tutte le fasi di
guida del motociclo, specialmente nelle partenze.

Attenzione
La regolazione della leva frizione va effettuata a
motociclo fermo.

Importante
Un corretto utilizzo di questo dispositivo prolungherà
la vita del motore evitando danni a tutti gli organi di
trasmissione.

Note
È possibile avviare il motore con il cavalletto laterale
esteso ed il cambio in posizione di folle, oppure con la marcia
del cambio inserita, tenendo tirata la leva della frizione (in
questo caso il cavalletto laterale deve essere chiuso).
fig. 18

28
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Commutatore destro (fig. 19) Manopola girevole comando acceleratore (fig. 19)
1) Commutatore, comando accensione luce a tre La manopola girevole (4), sul lato destro del manubrio, I
posizioni: comanda l’apertura delle farfalle del corpo farfallato.
- a destra = luci spente; Quando viene rilasciata, la manopola torna
- al centro = luce di posizione anteriore e automaticamente alla posizione iniziale di minimo.
posteriore, luce targa e luce del cruscotto accese;
- a sinistra = luce del proiettore, luce di posizione
anteriore e posteriore, luce targa e luce del cruscotto
accese.

2) Interruttore ARRESTO MOTORE, a due posizioni:


- posizione (RUN) = marcia;
- posizione (OFF) = arresto del motore.

Attenzione
Questo interruttore serve soprattutto nei casi di
emergenza quando è necessario spegnere velocemente il 2 4
motore. Dopo l’arresto, riportare l’interruttore in posizione
per poter procedere all’avviamento del motociclo.

3) Pulsante = avviamento motore.

3 1

fig. 19

29
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Leva comando freno anteriore (fig. 20)


I Tirando la leva (1) verso la manopola girevole si aziona il
freno anteriore. È sufficiente un minimo sforzo della mano
per azionare questo dispositivo in quanto il funzionamento
è idraulico. 4

3
La leva di comando è dotata di un pomello (2) per la 2

1
regolazione della distanza della leva dalla manopola sul
manubrio.
Per effettuare la regolazione mantenere la leva (1)
completamente estesa ed agire sul pomello (2), 2
ruotandolo in corrispondenza di una delle quattro posizioni
previste.
Tenere conto che:
la posizione n° 1, corrisponde alla distanza massima tra la
leva e manopola, mentre la posizione n° 4 corrisponde alla
distanza minima.

Attenzione 1
La regolazione della leva freno anteriore va effettuata
a motociclo fermo.

fig. 20

30
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Pedale comando freno posteriore (fig. 21)


Per azionare il freno posteriore, premere il pedale (1) con il I
piede verso il basso.
Il sistema di comando è di tipo idraulico e necessita del
minimo sforzo.

fig. 21

Pedale comando cambio (fig. 22) 6


Il pedale comando cambio ha una posizione di riposo
centrale N, con ritorno automatico; questa condizione è
5
segnalata dall’accensione della spia N (8, fig. 5) sul 4
cruscotto.
3
Il pedale può essere spostato:
in basso = spingere il pedale verso il basso per innestare la 2
1a marcia e per scalare a una marcia inferiore. Con questa
manovra la spia N sul cruscotto si spegne;
in alto = sollevare il pedale per innestare la 2a marcia e N
1
successivamente la 3a, 4a, 5a e 6a marcia.
Ad ogni spostamento del pedale corrisponde un solo
cambio marcia.
fig. 22

31
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Registrazione posizione pedale comando cambio


I e freno posteriore 1 3
Per assecondare le esigenze di guida di ogni pilota è
possibile modificare la posizione del pedale comando
cambio e freno posteriore rispetto alla relativa pedana.
Per effettuare queste regolazioni agire come segue:

Pedale comando cambio (fig. 23)


Bloccare l’asta (1), agendo sulla presa di chiave (2) con una
chiave aperta, e allentare il controdado (3). 2
Svitare la vite (4), in modo da poter svincolare l’asta (1)
dalla leva del cambio.
Ruotare l’asta (1) operando sulla apposita presa di chiave
(2), facendo assumere al pedale cambio la posizione
desiderata. fig. 23
Fissare con la vite (4) la leva del cambio all’asta (1).
Serrare il controdado (3) contro l’asta (1).

32
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Pedale comando freno posteriore (fig. 23a)


Allentare il controdado (5). I
Ruotare la vite (6) di registro corsa pedale fino a stabilire la
posizione desiderata.
Serrare il controdado (5).
Verificare, agendo a mano sul pedale, che questo presenti
un gioco di circa 1,5÷2 mm prima di iniziare l’azione 8
frenante.
Se così non risulta occorre modificare la lunghezza 7 9
dell’astina di comando della pompa nel modo seguente:
Allentare il controdado (7) sull’astina della pompa.
Avvitare l’astina (8) sulla forcella (9) per aumentare il gioco 5
o svitare per diminuirlo
Serrare il controdado (7) e verificare nuovamente il gioco.
6 fig. 23a

33
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

ELEMENTI E DISPOSITIVI PRINCIPALI


I 6 8

Posizione sul motociclo (fig. 24)


1) Tappo serbatoio carburante.
2) Serratura sella passeggero e porta casco.
3) Serratura sportello vano porta documenti.
4) Cavalletto laterale.
5) Dispositivi di registro forcella anteriore.
6) Dispositivi di registro ammortizzatore posteriore.
7) Specchi retrovisori. 5 8 4 9
8) Silenziatore e tubi di scarico.
9) Catalizzatore (no per versione USA). 7 5 3 6 2 8
Attenzione
L’impianto di scarico può essere caldo, anche dopo lo
spegnimento del motore; prestare molta attenzione a non
toccare con nessuna parte del corpo l’impianto di scarico e
a non parcheggiare il veicolo in prossimità di materiali
infiammabili (compreso legno, foglie ecc.).

7 5 1
fig. 24

34
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Tappo serbatoio carburante (fig. 25)


I
Apertura 1
Sollevare il coperchietto (1) di protezione ed inserire la
chiave nella serratura. Ruotare di 1/4 di giro la chiave in
senso orario per sbloccare la serratura.
Sollevare il tappo (2, fig. 25a).

Chiusura
Richiudere il tappo (2) con la chiave inserita e premerlo
nella sede. Ruotare la chiave in senso antiorario fino alla
posizione originale ed estrarla. Richiudere il coperchietto
(1) di protezione serratura.
fig. 25
Note
È possibile chiudere il tappo solo con la chiave
inserita.
2
Attenzione
Dopo ogni rifornimento (vedi pag. 51) accertarsi
sempre che il tappo sia perfettamente posizionato e
chiuso.

fig. 25a

35
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Serratura sella passeggero e porta casco


I
Apertura (fig. 26)
Inserire la chiave nella serratura (1) e ruotarla in senso
orario fino a sentire lo scatto del chiavistello della sella. OPEN
Sollevare la parte posteriore della sella (2) e sfilarla dai
supporti anteriori, tirandola all’indietro.

Chiusura
Appoggiare la sella sui ganci di ritegno del serbatoio e 1
tirarla all’indietro fino ad avvertire l’avvenuto aggancio.
Esercitare pressione sulla parte posteriore della sella fino
ad udire lo scatto di innesto del chiavistello della serratura.
Accertarsi dell’avvenuto aggancio, tirando con
moderazione verso l’alto la sella. fig. 26

Sotto la sella passeggero si trova il gancio per il cavetto


porta casco. Far passare il cavetto (A) nel casco ed
inserirne nel gancio le estremità. Lasciare appeso il casco
sul lato sinistro (fig. 27) e rimontare la sella per fissarlo.

Attenzione
Questo dispositivo serve per la sicurezza del casco A
quando il motociclo è parcheggiato. Non lasciare il casco
attaccato quando si viaggia; potrebbe interferire con le
operazioni di guida e causare la perdita di controllo del
motociclo.
Il cavetto va appeso dal lato sinistro. In qualsiasi altra
posizione il cavetto impedirà la chiusura della sella.
fig. 27

36
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Serratura sportello vano porta documenti


Per aprire lo sportello del vano porta documenti introdurre I
la chiave nella serratura (1) e ruotarla in senso antiorario
OPEN
fino ad avvertire lo sgancio dei chiavistelli (fig. 28).
Aprire lo sportello (fig. 28a) per accedere al vano porta
documenti in cui è alloggiato il libretto uso e manutenzione
e la trousse attrezzi (vedi pag. 52).
1
Importante
Evitare di alloggiare nel vano componenti pesanti o
parti metalliche che potrebbero spostarsi durane la marcia
e causare instabilità nella guida del motociclo.

Per richiudere lo sportello, è sufficiente spingerlo in


corrispondenza dei chiavistelli, fino ad avvertire lo scatto di fig. 28
bloccaggio.
Sfilare poi la chiave.

fig. 28a

37
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Cavalletto laterale (fig. 29) sicurezza (2) che comunica alla centralina controllo motore
I la posizione del cavalletto. A protezione di questo impianto
Importante è installato un fusibile da 3A posto a lato della batteria (vedi
Prima d’azionare il cavalletto laterale, accertarsi pag. 90).
dell’adeguata consistenza e planarità della superficie
d’appoggio. Terreni molli, ghiaia, asfalto ammorbidito dal Note
sole, ecc... possono determinare rovinose cadute del È possibile avviare il motore con il cavalletto aperto se
motociclo parcheggiato. il cambio è in posizione di folle.
In caso di pendenza del suolo, parcheggiare sempre con la
ruota posteriore rivolta verso il lato in discesa della
pendenza.
Per utilizzare il cavalletto laterale, tenere il motociclo con
entrambe le mani sul manubrio quindi premere con il piede
sulla stampella (1), accompagnandola fino al punto di
massima estensione. Inclinare il motociclo sul lato sinistro
fino a portare in appoggio l’estremità della stampella con il
suolo.

Attenzione
Non sostare seduti sul motociclo in appoggio sul
cavalletto laterale.

Per riportare il cavalletto a “riposo” (posizione orizzontale), 1 2


inclinare il motociclo verso destra e contemporaneamente
sollevare con il dorso del piede la stampella (1).

È consigliabile verificare periodicamente il corretto


funzionamento del sistema di trattenuta costituito da due
molle a trazione una all’interno dell’altra, e del sensore di
fig. 29

38
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Dispositivi di registro forcella anteriore


La forcella del motociclo è regolabile nella fase di 1 2 2 1 I
estensione (ritorno), nella compressione degli steli e nel
precarico della molla.

La regolazione avviene per mezzo dei registri esterni a vite:


1) per modificare il freno idraulico in estensione (fig. 30);
2) per modificare il precarico delle molle interne (fig. 30);
3) per modificare il freno idraulico in compressione (fig. 31).

Posizionare il motociclo in modo stabile, sul cavalletto


laterale.
Ruotare con un cacciavite a taglio il registro (1), posto sulla
sommità di ogni stelo forcella, per modificare il freno
idraulico in estensione. fig. 30
Ruotare con un cacciavite a taglio il registro (3), nella parte
posteriore dei piedini portaruota, per modificare il freno
idraulico in compressione.
Ruotando il registro (1) si avvertono degli scatti, ognuno
dei quali corrisponde ad una regolazione dello
smorzamento. Nel caso del registro (3) la variazione dello
smorzamento è continuo (a vite). Avvitando S
completamente il registro fino a bloccarlo si ottiene la
posizione “0”, che corrisponde al massimo smorzamento.
A partire da questa posizione, ruotando in senso antiorario,
si possono contare i vari scatti, che corrisponderanno alle
posizioni “1”, “2”, ecc., o la rotazione angolare del
registro.
3 H
fig. 31

39
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Le regolazioni STANDARD sono le seguenti:


I compressione: 1 giro; 2 2
estensione: 11 scatti.
Per modificare il precarico della molla interna ad ogni stelo,
ruotare il registro ad estremità esagonale (2) con una
chiave esagonale di 22 mm.
Il valore del precarico (A, fig. 31a) può variare tra 25 e
10 mm.
La taratura originale corrisponde a 20 mm.

Importante
Regolare i registri di entrambi gli steli sulle medesime
posizioni. A
fig. 31a

40
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Dispositivi di registro ammortizzatore posteriore


(fig. 32 e 32a) I
L’ammortizzatore posteriore è dotato di registri esterni per
adeguare l’assetto del motociclo alle condizioni di carico. S
Il registro (1), posto sul lato destro, in corrispondenza del
fissaggio inferiore dell’ammortizzatore al forcellone, regola
il freno idraulico nella fase di estensione (ritorno).
Il registro (2) sul serbatoio d’espansione S H
dell’ammortizzatore regola il freno idraulico nella fase di H
compressione.
2
Ruotando in senso orario i registri (1 e 2) si aumenta il
freno, viceversa si diminuisce.
Taratura STANDARD regisro estensione (1): 1
dalla posizione di tutto chiuso (senso orario) svitare il
registro di 2 giri. fig. 32
Taratura STANDARD registro compressione (2): posizione
di tutto aperto (senso anti orario).
Mediante il pomello regolatore (3), posto sul lato destro del
telaio, è possibile regolare il precarico della molla esterna
HIGH
dell’ammortizzatore seguendo le indicazioni riportate sul
pomello stesso.
La taratura STANDARD corrisponde al pomello regolatore
sulla posizione minima (LOW).
LOW
Attenzione
L’ammortizzatore contiene gas ad alta pressione e
potrebbe causare seri danni se smontato da persone
inesperte. 3

fig. 32a

41
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Regolazione specchietti retrovisori


I La regolazione si effettua spingendo lo specchio alle sue
estremità nella direzione desiderata (fig. 33).
Per bloccare lo specchio nella posizione definita, serrare la
vite nella parte inferiore del supporto (fig. 33a).

fig. 33

fig. 33a

42
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Variazione assetto motociclo fig. 34


L’assetto del motociclo rappresenta il risultato di prove I
effettuate dai nostri tecnici nelle più svariate condizioni di
utilizzo.
La modifica di questo parametro rappresenta una
operazione molto delicata che, se eseguita con imperizia,
può risultare pericolosa.
Si consiglia, prima di modificare l’assetto standard, di
rilevare la quota (H, fig. 34) di riferimento.

Il pilota ha la possibilità di modificare l’assetto del motociclo H


in funzione delle proprie esigenze di guida, variando la
posizione di lavoro dell’ammortizzatore (fig. 34a).
Aumentare o diminuire l’interasse del tirante (2) allentando
i dadi (3) degli snodi sferici (1) e agendo sulla presa di
chiave (A).
Eseguita la regolazione serrare i dadi (3) a 25 Nm.

Note
Fare attenzione al dado (3) inferiore che ha una
filettatura sinistrorsa.
2 2
Attenzione
La lunghezza del tirante (2), compresa tra gli assi degli
snodi (1), non deve superare i 255 mm. 1 3

A
3
fig. 34a

43
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

NORME D’USO Per i primi 100 Km agire con cautela sui freni evitando
I brusche e prolungate frenate, questo per consentire un
corretto assestamento del materiale d’attrito delle
pastiglie sui dischi freno.
Per consentire un adattamento reciproco di tutte le parti
meccaniche in movimento ed in particolare per non
pregiudicare il duraturo funzionamento degli organi
principali del motore, si consiglia di non effettuare
Precauzioni per il primo periodo d’uso del accelerazioni troppo brusche e di non tenere a lungo il
motociclo motore ad un numero di giri elevato, particolarmente in
salita.
Velocità di rotazione massima (fig. 35) Si consiglia inoltre di controllare spesso la catena, avendo
Velocità di rotazione da rispettare nel periodo di rodaggio e cura di lubrificarla, se necessario.
nel normale uso:
1) Fino a 1000 km; Da 1000 a 2500 Km
2) Da 1000 a 2500 km; Si può pretendere dal motore maggiori prestazioni, ma non
3) Dopo 2500 km. si deve mai superare i:
7000 min-1.
Fino a 1000 Km
Durante i primi 1000 km di marcia fare attenzione al Importante
contagiri, non si deve assolutamente superare i: Durante il periodo di rodaggio osservare
5.500÷6000 min-1. scrupolosamente il programma di manutenzione ed i
Nelle prime ore di marcia del motociclo è consigliabile tagliandi consigliati nel libretto di garanzia. L’inosservanza
variare continuamente il carico ed il regime di giri del di tali norme esime la Ducati Motor Holding S.p.A. da
motore, pur rimanendo sempre entro il limite indicato. qualsiasi responsabilità per eventuali danni al motore e
A questo scopo risultano adattissime le strade ricche di sulla sua durata.
curve e magari i tratti di strada collinari, dove il motore, i
freni e le sospensioni vengono sottoposti ad un rodaggio
efficace.

44
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Dopo 2500 Km
Nel normale uso del motociclo, a fine rodaggio, si consiglia I
di non superare mai i:
10.000 min-1.
Attenendosi alle raccomandazioni si favorisce una
maggiore durata del motore, riducendo la necessità di
revisioni o di messe a punto.

2.500 ÷ +Km
1.000 ÷ 2.500 Km

km/h
miles
mph
km/L
mpgal

0 ÷ 1.000 Km fig. 35

45
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Controlli prima dell’avviamento Serraggi a chiave


I Controllare il bloccaggio del tappo serbatoio (pag. 35) e
Attenzione della sella passeggero (pag. 36).
La mancata esecuzione delle ispezioni prima della Cavalletto
partenza può causare danni al veicolo e procurare lesioni Verificare la funzionalità e il corretto posizionamento del
gravi al conducente e al passeggero. cavalletto laterale (pag. 38).

Prima di mettersi in viaggio controllare i seguenti punti: Attenzione


Carburante nel serbatoio In caso di anomalie rinunciare alla partenza e
Controllare il livello del carburante nel serbatoio. rivolgersi ad un Concessionario o ad un’Officina
Eventualmente fare rifornimento (pag. 51). Autorizzata DUCATI.
Livello olio nel motore
Controllare il livello nella coppa attraverso l’oblò
d’ispezione. Eventualmente rabboccare (pag. 77).
Liquido freni e frizione
Verificare sui rispettivi serbatoi il livello del liquido (pag. 58).
Condizione pneumatici
Controllare la pressione e lo stato di usura dei pneumatici
(pag. 75).
Funzionalità dei comandi
Azionare le leve e i pedali di comando freni, frizione,
acceleratore, cambio e controllarne il funzionamento.
Luci e segnalazioni
Verificare l’integrità delle lampade d’illuminazione, di
segnalazione e il funzionamento del claxon. In caso di
lampade bruciate procedere alla sostituzione (pag. 66).

46
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Avviamento motore
I
Attenzione
Prima di avviare il motore imparare a conoscere i
comandi che si devono utilizzare durante la guida (vedi pag.
10).
1) Spostare l’interruttore d’accensione sulla posizione
ON (fig. 36). Verificare che la spia verde N (8, fig. 5) e ON
quella rossa (7, fig. 5), sul cruscotto, risultino
accese.
ON
FF

O
PUSH
Importante

LO
La spia che indica la pressione dell’olio deve

KC
N
P IO
NIT

spegnersi alcuni secondi dopo l’avvio del motore (pag. 13).


IG

fig. 36
Note
È possibile avviare il motociclo con il cavalletto
laterale esteso ed il cambio in posizione di folle, oppure
con la marcia del cambio inserita, tenendo tirata la leva
della frizione (in questo caso il cavalletto laterale deve
essere orizzontale).

47
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

2) Accertarsi che l’interruttore d’arresto (1, fig. 37) sia


I nella posizione (RUN), premere quindi il pulsante 1
avviamento (2).

Questo modello è provvisto di avviamento servoassistito.


Tale funzione permette l’avviamento servoassistito del
motore premendo e rilasciando immediatamente il
pulsante (2).
Alla pressione del pulsante (2) si ha l’avviamente
automatico del motore per un tempo max. variabile in
funzione della temperatura del motore stesso.
A motore avviato il sistema inibisce il trascinamento del 2
motorino d’avviamento.
In caso di mancata accensione del motore è necessario
aspettare almeno 2 sec. prima di premere nuovamente il fig. 37
pulsante di avviamento (2).
Lasciare che il motore si avvii spontaneamente, senza
azionare il comando dell’acceleratore.

Note
In caso di batteria scarica il sistema inibisce
automaticamente il trascinamento del motorino
d’avviamento.

Importante
Non far funzionare il motore ad un elevato numero di
giri quando è freddo. Aspettare il riscaldamento dell’olio e
la sua circolazione in tutti i punti che necessitano di
lubrificazione.

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Avviamento e marcia del motociclo Frenata


1) Disinserire la frizione agendo sulla leva comando. Rallentare per tempo, scalare per utilizzare il freno motore I
2) Con la punta del piede abbassare con decisione la leva e poi frenare agendo su entrambi i freni. Prima che il
selezione marce in modo da innestare la prima marcia. motociclo si arresti, disinserire la frizione per evitare che il
3) Accelerare il motore, agendo sulla manopola comando motore si spenga improvvisamente.
acceleratore, rilasciare contemporaneamente e
lentamente la leva della frizione; il veicolo inizierà a Attenzione
muoversi. L’utilizzo indipendente di uno dei due comandi freno
4) Rilasciare completamente la leva frizione e accelerare. riduce l’efficacia frenante del motociclo.
5) Per passare alla marcia superiore chiudere Non azionare bruscamente e con forza eccessiva i
l’acceleratore per ridurre i giri del motore, disinserire la comandi dei freni; si può causare il bloccaggio delle ruote
frizione, sollevare la leva selezione marce e rilasciare la con conseguente perdita di controllo del motociclo.
leva comando frizione. In caso di pioggia o quando si viaggia su superfici con poco
Il passaggio dalle marce superiori a quelle inferiori aderenza l’azione frenante del motociclo è notevolmente
avviene nel modo seguente: rilasciare l’acceleratore, ridotta. In queste situazioni azionare i comandi freni con
disinserire la frizione, accelerare un attimo il motore, molta dolcezza ed attenzione. Manovre improvvise
per permettere la sincronizzazione degli ingranaggi da possono causare la perdita del controllo del motociclo.
innestare, scalare quindi alla marcia inferiore e Quando si affrontano lunghe discese con forte pendenza,
rilasciare la frizione. utilizzare la capacità frenante del motore scalando di
L’uso dei comandi deve avvenire con intelligenza e marcia, azionare i freni alternativamente e solo per brevi
tempestività: in salita quando il motociclo accenna a tratti: un utilizzo continuo causa un riscaldamento
diminuire la velocità passare immediatamente alla eccessivo del materiale d’attrito con una drastica riduzione
marcia inferiore, si evitano così sollecitazioni anomale dell’efficacia frenante. I pneumatici gonfiati ad una
a tutta la struttura del motociclo e non solo al motore. pressione inferiore o superiore a quella prescritta
diminuiscono l’efficienza della frenata e compromettono la
precisione di guida e la tenuta in curva.
Importante
Evitare accelerazioni brusche che possono provocare
ingolfamenti e strappi agli organi di trasmissione. Evitare di
tenere la frizione disinserita durante la marcia, ciò provoca un
riscaldamento ed un’usura anomala degli organi d’attrito.

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Arresto del motociclo Importante


I Ridurre la velocità, scalare di marcia e rilasciare la Non lasciare la chiave su P per tempi lunghi, la
manopola dell’acceleratore. Scalare fino ad inserire la batteria si potrebbe scaricare. Non lasciare mai la chiave
prima e successivamente la folle. Frenare ed arrestare il inserita quando il motociclo è incustodito.
motociclo. Spegnere il motore spostando la chiave nella
posizione OFF (pag. 26). Attenzione
L’impianto di scarico può essere caldo, anche dopo lo
Importante spegnimento del motore; prestare molta attenzione a non
Il motociclo è dotato di una centralina a risparmio toccare con nessuna parte del corpo l’impianto di scarico e
energetico. Al fine di evitare assorbimenti di corrente in a non parcheggiare il veicolo in prossimità di materiali
caso di permanenza accidentale in chiave ON, la centralina infiammabili (compreso legno, foglie ecc.).
dopo 15 secondi trascorsi senza azionare il pulsante di
avviamento, si disattiva, trascorso questo tempo, Attenzione
riposizionare la chiave su OFF e nuovamente su ON. È L’utilizzo di lucchetti o blocchi che impediscono
consigliabile comunque non lasciare la chiave su ON a l’avanzamento del motociclo (es. bloccadisco,
motore spento. bloccacorona ecc...) è molto pericoloso e può
compromettere il funzionamento del motociclo e la
Parcheggio sicurezza di pilota e passeggero.
Parcheggiare il motociclo fermo sul cavalletto laterale (vedi
pag. 38).
Sterzare completamente a sinistra e portare la chiave nella
posizione LOCK per prevenire i furti.
Se si parcheggia in un garage o in altre strutture, fare
attenzione che siano ben ventilati e che il motociclo non
risulti vicino a fonti di calore.
In caso di necessità si può lasciare accesa la luce di
posizione, ruotando la chiave nella posizione P .

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Rifornimento carburante (fig. 38)


Durante il rifornimento non riempire eccessivamente il Max level I
serbatoio. Il livello del carburante deve rimanere al di sotto
del foro d’immissione nel pozzetto del tappo.

Attenzione
Usare un carburante con bassi contenuti di piombo,
con un numero di ottani, all’origine, di almeno 95 (vedi
tabella “Rifornimenti” pag. 82) .
Nel pozzetto del tappo non deve rimanere carburante.

fig. 38

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Accessori in dotazione (fig. 39)


I Nel vano ricavato sulla semicarena destra, accessibile
dopo aver aperto lo sportello esterno (vedi pag.37), sono
alloggiati:
il libretto uso e manutenzione;
il cavetto portacasco;
il kit attrezzi composto da (fig. 40):
- chiave a tubo esagonale per candele;
- perno per chiave candela;
- giravite doppio;

fig. 39

fig. 40

52
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OPERAZIONI D’USO E MANUTENZIONE


PRINCIPALI I

Rimozione della vestizione


Per poter effettuare alcuni interventi di manutenzione o
riparazione è necessario rimuovere alcune parti della
vestizione del motociclo.

Attenzione
Il mancato o non corretto rimontaggio di una delle
parti rimosse può causarne l’improvviso distacco durante
la marcia con la conseguente perdita di controllo del
motociclo.

Importante
Per non danneggiare le parti verniciate e il parabrezza
in plexiglas del cupolino, ad ogni rimontaggio posizionare
sempre le rosette in nylon in corrispondenza delle viti di
fissaggio.

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Cupolino mobile
I Svitare le quattro viti (1) che fissano il cupolino mobile ai
supporti provvisti di guarnizione (2).
Rimuovere il cupolino mobile completo di parabrezza (fig.
41).
Per sostituire il parabrezza, svitare con l’apposita chiave
torx le viti (3) con rosetta in nylon (4), tenendo bloccati i
dadi gommati (5) dall’interno del capolino (fig. 41a). 2

Nel montaggio del parabrezza nuovo, bloccare le viti (2)


partendo da quella centrale.
Verificare che sui supporti siano montate le guarnizioni (2)
quindi posizionare il cupolino mobile e fissarlo sui due lati 1
con le viti (1).
Bloccare le viti (1). fig. 41

3
fig. 41a

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Cupolino fisso
Svitare sui due lati del cupolino le sei viti (1) di fissaggio I
della plancia interna, quindi rimuoverla sfilandola verso
l’alto (fig. 42). 1
Note
Fare attenzione nella rimozione della plancia a non
danneggiare la vernice del cupolino.

Svitare le sei viti (2) che fissano il cupolino fisso al supporto


del proiettore (fig. 42a).
Rimuovere il cupolino fisso

Nel rimontaggio, bloccare per prime le quattro viti centrali


e poi le due laterali. fig. 42
Posizionare la plancia interna sul cupolino fisso, facendo
corrispondere le forature.
Bloccare le sei viti (1), evitando di eccedere per non
danneggiare gli inserti sul cupolino fisso.

fig. 42a

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Semicarenatura sinistra
I Operando sul lato sinistro, dall’interno della carenatura,
ruotare di ¼ di giro, in senso antiorario, lo sgancio rapido
(1) per liberare la parte anteriore della semicarena sinistra
(fig. 43).
Per liberare la parte posteriore della semicarena sinistra,
sfilare fino al bloccaggio il fermo (2), in corrispondenza del
supporto del telaio: per agevolare l’operazione spingere
dall’esterno sulla semicarena, in corrispondenza del fermo
(fig. 44).
Rimuovere la semicarena sinistra sfilandola dai pioli di
1
ritegno del serbatoio carburante.

fig. 43

PUSH

fig. 44

56
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Prima di procedere al rimontaggio, assicurarsi che sul lato


interno della semicarena risultino correttamente installati i
4 3
I
gommini (3) e la guarnizione (4), sul perno (5) (fig. 45).
Montare la semicarenatura sinistra, partendo
dall’estremità posteriore ed inserendo i pioli del serbatoio
nei gommini (fig. 45a).
Spingere la semicarena in corrispondenza del perno (5) per
poter agganciare il fermo (2) all’estremità del perno stesso. 5
Agganciare lo sgancio rapido anteriore (1), spingendolo e
ruotandolo di ¼ di giro in senso orario.

fig. 45

fig. 45a

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Controllo livello fluido frizione e freni


I Il livello non deve scendere al di sotto della tacca di MIN
evidenziata sui rispettivi serbatoi (fig. 46 e 46a).
Un livello insufficiente facilita l’ingresso di aria nel circuito
rendendo il sistema inefficiente.
Per il rabbocco o la sostituzione del fluido agli intervalli
prescritti nella tabella di manutenzione periodica riportata
sul Libretto di Garanzia, rivolgersi ad un Concessionario o
ad un’Officina Autorizzata.

Importante
Ogni 4 anni è consigliabile sostituire tutte le tubazioni
degli impianti.

Impianto freni fig. 46


Se si rileva un gioco della leva o del pedale del freno
eccessivo, nonostante le pastiglie freno siano in buone
condizioni, rivolgersi ad un Concessionario o ad una
Officina Autorizzata per una verifica del sistema e per
provvedere allo spurgo dell’impianto.

Attenzione
Il fluido dei freni e della frizione è dannoso per parti
verniciate ed in plastica, quindi evitare il contatto con le
stesse. L’olio idraulico è corrosivo e può provocare danni e
lesioni. Non mescolare olii di qualità diverse.
Controllare la perfetta tenuta delle guarnizioni.

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Impianto frizione (fig. 46a)


Se il gioco della leva di comando è eccessivo e il motociclo I
salta o si arresta all’inserimento della marcia, è probabile
(MAX) 33 mm
mm
una presenza d’aria nell’impianto. Rivolgersi ad un
Concessionario o ad un’Officina Autorizzata per una MIN
verifica del sistema e per provvedere allo spurgo
dell’impianto.

Attenzione
Il livello del liquido frizione tende ad aumentare nel
serbatoio con il consumo del materiale d’attrito dei dischi
frizione: non superare quindi il valore prescritto (3 mm
sopra il livello minimo).

fig. 46a

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Verifica usura pastiglie freno (fig. 47)


I Per facilitare il controllo delle pastiglie dei freni anteriori, MIN
senza doverle rimuovere dalla pinza, ogni pastiglia riporta
un indicatore di consumo. Sulla pastiglia in buone
condizioni debbono essere ben visibili le scanalature
praticate sul materiale d’attrito.
Nel caso delle pastiglie freno posteriore, sono da sostituire
quando rimane circa 1 mm di materiale d’attrito (fig. 47a),
visibile attraverso l’apertura ricavata tra le semipinze.

Importante
Per la sostituzione delle pastiglie freno rivolgersi ad
un Concessionario o ad un’Officina Autorizzata.

fig. 47

1 mm

fig. 47a

60
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Lubrificazione delle articolazioni


Periodicamente è necessario controllare le condizioni della 1 I
guaina esterna dei cavi di comando acceleratore. Non deve
presentare schiacciamenti o screpolature nel rivestimento
plastico esterno. Verificare il funzionamento scorrevole dei
cavi interni agendo sul comando: se si manifestano attriti
o impuntamenti, farlo sostituire da un Concessionario o
una Officina Autorizzata.
Per evitare questi inconvenienti, si consiglia di aprire il
comando, svitando le due viti di fissaggio (1, fig. 48), quindi
ingrassare l’estremità dei cavi e la carrucola con grasso
SHELL Advance Grease o Retinax LX2.

Attenzione
Richiudere con molta attenzione il comando, fig. 48
inserendo i cavi nella carrucola.

Rimontare il coperchio e serrare le viti (1).

Per garantire un funzionamento ottimale dell’articolazione


del cavalletto laterale è necessario, dopo aver eliminato
ogni traccia di sporco, lubrificare con grasso SHELL
Alvania R3 tutti i punti soggetti ad attrito (1, fig. 48a).

fig. 48a

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Regolazione corsa a vuoto comando 1,5 2 mm


I acceleratore
La manopola di comando acceleratore in tutte le posizioni
di sterzata deve avere una corsa a vuoto, misurata 1,5 ÷ 2 mm
sulla periferia del bordino della manopola, di 1,5÷2,0 mm
(fig. 49).
Se così non risulta, è necessario regolare la corsa del
comando agendo sugli appositi registri (1) del corpo
farfallato (fig. 50).

Importante
Per la regolazione della corsa a vuoto del comando
acceleratore rivolgersi ad un concessionario o ad
un’Officina Autorizzata.
fig. 49

fig. 50

62
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Carica della batteria (fig. 51)


Per ricaricare la batteria è consigliabile rimuoverla dal I
motociclo.
Rimuovere la semicarenatura sinistra (vedi pag. 56).
Staccare nell’ordine, il terminale negativo (-) nero e quello
positivo (+) rosso. +
Svitare le due viti (1) di fissaggio dalle staffe di supporto
batteria e rimuovere quest’ultima dal proprio -
alloggiamento.

Attenzione 1
La batteria produce gas esplosivi: tenerla lontano da
fonti di calore.

Caricare la batteria in un luogo ben ventilato. fig. 51


Collegare il conduttore del caricabatteria rosso al
terminale: positivo (+) della batteria, il conduttore nero al Attenzione
negativo (-). Tenere la batteria lontano dalla portata dei bambini.

Importante Caricare la batteria a 0,9 A per 5÷10 ore.


Collegare sempre la batteria al caricabatteria prima di
attivare quest’ultimo: l’eventuale formazione di scintille, in
corrispondenza dei terminali della batteria, potrebbe
incendiare i gas contenuti nelle celle.
Collegare sempre per primo il terminale positivo rosso (+).

Riposizionare la batteria sul supporto e bloccare le staffe


con le viti (1), poi procedere al collegamento dei terminali
ingrassando le viti di fissaggio per migliorare la
conducibilità.

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Controllo tensione catena trasmissione (fig. 52)


I Spostare il motociclo fino alla posizione in cui la catena
risulta più tesa.
Appoggiare il motociclo sul cavalletto laterale e verificare,
in corrispondenza del punto più avanzato del paracatena
laterale, la distanza tra il forcellone e la mezzeria delle
maglie del ramo inferiore della catena. Il valore deve
essere compreso tra 38 e 42 mm, come riportato sulla
targhetta applicata sul forcellone. In caso contrario è
necessario modificare la tensione della catena.

Importante 38 ÷ 42 mm
Per il tensionamento della catena di trasmissione
rivolgersi ad un Concessionario o ad un’Officina
Autorizzata. fig. 52

Attenzione
Il corretto serraggio delle viti (1, fig. 52a) del
forcellone è fondamentale per la sicurezza del pilota e del 1
passeggero.

Importante
Una catena non correttamente tensionata è causa di
rapida usura degli organi di trasmissione.

fig. 52a

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Lubrificazione della catena trasmissione


Questo tipo di catena è provvista di anelli o-ring per I
proteggere gli elementi di scorrimento dagli agenti esterni
e mantenere più a lungo la lubrificazione.
Per non danneggiare queste guarnizioni, durante la pulizia,
utilizzare solventi specifici e non effettuare un lavaggio
troppo violento con idropulitrici a vapore.
Asciugare la catena con aria compressa o con materiale
assorbente quindi lubrificarla, in ogni suo elemento, con
SHELL Advance Chain o Advance Teflon Chain.

Importante
L’utilizzo di lubrificanti non specifici potrebbe
danneggiare la catena, la corona e il pignone motore.

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Sostituzione lampade luci proiettore anteriore


I Prima di procedere alla sostituzione di una lampadina LO
fulminata accertarsi che quella di ricambio abbia i valori di
tensione e potenza uguali a quelli specificati nel paragrafo
“Impianto Elettrico” a pag. 89. Verificare sempre il
funzionamento della nuova lampadina installata, prima di
rimontare le parti rimosse.
Nella fig. 53 è riportata la posizione delle lampade
anabbagliante (LO), abbagliante (HI) e di posizione (1), del
proiettore anteriore.

Per accedere alle lampade del proiettore occorre sganciare HI


le mollette (2), superiore e inferiore, operando dai lati del
cupolino fisso nella zona sotto al cruscotto (fig. 54), e aprire 1
il coperchio (3). fig. 53

Note
Per maggior chiarezza il proiettore è rappresentato
rimosso dal veicolo.

2 3
2

3 2
fig. 54

66
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Luce anabbagliante (superiore)


Scollegare i connettori (4) dai morsetti sulla lampada. 5 I
Sganciare la molletta (5) dal portalampada premendo e
successivamente stringendo le estremità (fig. 55).
Alzare la molletta (5).

Estrarre la lampada bruciata (6) e sostituirla con una nuova, 4


facendo attenzione a non toccare il trasparente (fig. 56).

Note
La parte trasparente della lampadina nuova non deve
essere toccata con le mani, ciò ne provocherebbe
l’annerimento riducendone la luminosità.
fig. 55

fig. 56

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Note per la versione USA:


I Per rimuovere la lampada anabbagliante (7), dopo 7
aver staccato il connettore (A) dal cablaggio, ruotare il LOCK
corpo lampada in senso antiorario ed estrarre la lampada
bruciata (fig. 57). Sostituirla con una nuova identica. Nel
rimontaggio ruotare la lampada in senso orario per
bloccarla sul corpo lampada.

OPEN

A
USA fig. 57

Luce abbagliante (inferiore)


Scollegare il connettore (8) dai morsetti sulla lampada
abbagliante (fig. 58)
Sganciare la molletta (9) dal portalampada premendo in 9
basso e successivamente stringendo le estremità.
Alzare la molletta (9).

8
fig. 58

68
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Estrarre la lampada bruciata (10) e sostituirla con una


nuova, facendo attenzione a non toccare il quarzo I
trasparente (fig. 59). 10

Luce di posizione
Scollegare le connessioni (11) dai morsetti (fig. 60).
Estrarre la lampada di posizione (12) dalla relativa sede e
sostituirla con una nuova di pari caratteristiche.

Rimontaggio delle lampade


Effettuate le sostituzioni necessarie, ricollegare sui
morsetti della lampada i connettori dei cavi,
precedentemente staccati. Riposizionare il coperchio del
proiettore nella relativa sede, facendo coincidere le
sagomature e fissarlo al corpo proiettore serrando le fig. 59
mollette di ritegno.

Note
É possibile invertire i cavi sui morsetti delle lampade. 12

11
fig. 60

69
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Sostituzione lampade indicatori di direzione


I anteriori
Gli indicatori di direzione anteriore sono integrati negli
specchietti retrovisori.
Per sostituire la lampada, svitare la vite (1) e rimuovere la
lente (2) dell’indicatore dal corpo specchio retrovisore (fig.
61).

La lampadina (3) ha un innesto a baionetta, per estrarla


occorre premere e ruotarla in senso antiorario. Sostituire la
lampadina bruciata con una nuova di pari caratteristiche e
reinserirla premendo e ruotando in senso orario fino allo
scatto nella sede (fig. 62). 2 1
Rimontare la lente (2) nell’apposita fessura del supporto
indicatore, facendo coincidere le sagomature. fig. 61
Fissare la lente con la vite (1).

fig. 62

70
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Sostituzione lampade indicatori di direzione


posteriori I
Per la sostituzione delle lampadine degli indicatori di
direzione posteriori è necessario ruotare di un quarto di
giro il corpo indicatore (1), portandolo con la lente verso
l’alto ed estrarlo dal supporto luci posteriore (fig. 63).
La lampadina (2, fig. 63a) ha un innesto a baionetta, per
estrarla occorre premere e ruotarla in senso antiorario.
Sostituire la lampadina e reinserirla premendo e ruotando
in senso orario fino allo scatto nella sede. Rimontare il 1
corpo indicatore (1) e fissarlo al supporto luci posteriore
1
ruotandolo di un quarto di giro.

fig. 63

fig. 63a

71
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Sostituzione lampade luce targa e arresto


I Svitare le due viti (1) che fissano il supporto luci posteriori 2
al portatarga, sul lato interno di quest’ultimo.
Svitare la vite (2) e sfilare leggermente il supporto luci
posteriore (fig. 64).
Scollegare il connettore (A) del cablaggio posteriore e
rimuovere il supporto luci posteriore (fig. 65).

1
fig. 64

fig. 65

72
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Svitare le due viti autofilettanti (3) che fissano la coppetta


(4) con trasparente per la luce targa.
3 4
I
Sfilare la coppetta con trasparente e sostituire la lampada
(5) della luce targa (fig. 66). 5
Per la sostituzione della lampada luce arresto è necessario
eseguire la procedura fino ad ora descritta e sfilare il
trasparente (6) della luce arresto dal supporto.
Sfilare la lampada (7) spingendola e ruotandola in senso
antiorario e sostituirla (fig. 67).
Nel rimontaggio del trasparente (6) inserire correttamente
i dentini (B) nelle relative sedi del supporto.
4

fig. 66

6 7
fig. 67

73
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Orientamento del proiettore (fig. 68)


I Controllare se il proiettore è correttamente orientato
mettendo il motociclo, con i pneumatici gonfiati alla giusta
pressione e con una persona seduta in sella,
perfettamente perpendicolare con il suo asse
longitudinale, posto di fronte ad una parete o ad uno
schermo, distante da esso 10 metri. Tracciare una linea
orizzontale corrispondente all’altezza del centro del 9 x x
proiettore e una verticale in linea con l’asse longitudinale 10
del motociclo.
Effettuare il controllo possibilmente nella penombra.
Accendere la luce anabbagliante: 10 m
il limite superiore di demarcazione tra la zona oscura e la
zona illuminata deve risultare ad una altezza non superiore
a 9/10 dell’altezza da terra del centro del proiettore. fig. 68

Note
La procedura descritta è quella stabilita dalla A B
“Normativa Italiana” per quanto concerne l’altezza
massima del fascio luminoso.
Adeguare la procedura alle normative in vigore nel paese
dove viene utilizzato il motociclo.

Regolazione verticale del proiettore (fig. 69)


Questa regolazione si effettua con i pulsanti (A) e (B) del km/h
miles

cruscotto, entrando in modalità “Regolazione verticale mph


km/L
mpgal

proiettore” (vedi pag 19).

fig. 69

74
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Pneumatici Tubeless Riparazione o sostituzione pneumatici (Tubeless)


Pressione anteriore: I pneumatici senza camera d’aria in presenza di forature di I
220 Kpa (2,2 bar - 32,3 psi) lieve entità, impiegano molto tempo a sgonfiarsi in quanto
Pressione posteriore: hanno un certo grado d’autotenuta. Se un pneumatico
240 Kpa (2,4 bar - 35,2 psi) risulta leggermente sgonfio controllare attentamente che
La pressione dei pneumatici è soggetta a variazioni dovute non ci siano perdite.
alla temperatura esterna e all’altitudine; controllarla e
adeguarla ogni volta che si viaggia in zone con ampie Attenzione
escursioni termiche o in alta quota. In caso di foratura sostituire il pneumatico.
Sostituire i pneumatici utilizzando la marca e il tipo di primo
Importante equipaggiamento.
La pressione dei pneumatici, deve essere controllata Assicurarsi di aver avvitato i cappucci di protezione delle
e regolata a “gomma fredda”. valvole per evitare perdite di pressione durante la marcia.
Per salvaguardare la rotondità del cerchio anteriore, se si Non usate mai un pneumatico con camera d’aria; la
percorrono strade molto sconnesse, aumentare la mancata osservanza di questa norma può causare lo
pressione nel pneumatico di 0,2÷0,3 bar. scoppio improvviso del pneumatico, con gravi
conseguenze per pilota e passeggero.

Dopo la sostituzione di un pneumatico è necessario


provvedere all’equilibratura della ruota.

Importante
Non rimuovere o spostare i contrappesi per
l’equilibratura delle ruote.

Note
Per la sostituzione dei pneumatici rivolgersi ad un
Concessionario o ad un’Officina Autorizzata per avere la
garanzia sul corretto smontaggio e rimontaggio delle
ruote.

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Spessore minimo del battistrada


I Misurare lo spessore minimo (S, fig. 70) del battistrada nel
punto di massimo consumo:
non deve essere inferiore a 2 mm e comunque non
inferiore a quanto prescritto dalla legislazione locale. S

Importante
Controllare periodicamente i pneumatici per
individuare eventuali crepe o tagli, soprattutto nelle pareti
laterali, rigonfiamenti o macchie estese ed evidenti che
indicano danni interni; sostituirli in caso di danno grave.
Togliere dal battistrada sassolini o altri corpi estranei
rimasti incastrati nella scolpitura della gomma.
fig. 70

76
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Controllo livello olio motore (fig. 71)


Il livello dell’olio nel motore è visibile attraverso l’oblò 2 I
di ispezione (1) posto sul coperchio frizione, sul lato destro
del motore. Controllare il livello con il motociclo in
posizione perfettamente verticale e con motore freddo. Il
livello deve mantenersi tra le tacche in corrispondenza 1
dell’oblò stesso. Se il livello risulta scarso è necessario
procedere al rabbocco con l’olio motore SHELL Advance
Ultra 4. Rimuovere il tappo di carico (2) e aggiungere olio
fino a raggiungere il livello stabilito. Rimontare il tappo.

Importante
Per la sostituzione dell’olio motore e dei filtri olio, agli
intervalli prescritti nella tabella di manutenzione periodica
riportata sul Libretto di Garanzia, rivolgersi ad un fig. 71
Concessionario o ad un’Officina Autorizzata.

Viscosità
SAE 10W-40 10W
Le altre viscosità indicate in tabella possono essere usate 20W

Multigrade Unigrade
se la temperatura media della zona d’uso del motociclo 20
rientra nella gamma indicata (fig. 72). 30
40
20W–40 20W–50
15W–40 15W–50
10W–40
10W–30
–10 0 10 20 30 40 C

fig. 72

77
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Pulizia e sostituzione candele (fig. 73)


I Le candele costituiscono un elemento importante del
motore e sono da controllare periodicamente.
Questa operazione permette anche di verificare il buono 0,6÷0,7 mm
stato di funzionamento del motore.
Per effettuare la verifica e l’eventuale sostituzione della
candela rivolgersi ad un Concessionario o ad un’Officina
Autorizzata che ne analizzerà la colorazione dell’isolante
ceramico dell’elettrodo centrale: una colorazione uniforme
marrone chiaro indica un buon funzionamento del motore.
Verrà verificata anche l’usura dell’elettrodo centrale e la
distanza fra gli elettrodi che deve essere di:
0,6÷0,7 mm.

Importante fig. 73
Una distanza maggiore o minore, oltre a diminuire le
prestazioni, può causare difficoltà di avviamento o
problemi di funzionamento al minimo.

78
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Pulizia generale Attenzione


Per mantenere nel tempo la brillantezza originale delle I freni talvolta possono non rispondere dopo il I
superfici metalliche e di quelle verniciate, il motociclo deve lavaggio del motociclo. Non ingrassare o lubrificare i dischi
essere lavato e pulito periodicamente a seconda del freno, si perderebbe l’efficacia frenante del motociclo.
servizio e dello stato delle strade che si percorrono. Pulire i dischi con un solvente non grasso.
Utilizzare a tal fine prodotti specifici, possibilmente
biodegradabili, evitando detergenti o solventi troppo
aggressivi.

Importante
Non lavare il motociclo immediatamente dopo l’uso
per evitare la formazione di aloni prodotti dall’evaporazione
dell’acqua sulle superfici ancora calde. Non indirizzare
verso il motociclo getti di acqua calda o ad alta pressione.
L’uso di idropulitrici potrebbe comportare grippaggi o gravi
anomalie a forcelle, mozzi ruota, impianto elettrico,
guarnizioni di tenuta della forcella, prese d’aria e
silenziatori di scarico, con conseguente perdita dei requisiti
di sicurezza del mezzo.

Se alcune parti del motore risultano particolarmente


sporche o unte, utilizzare uno sgrassante per la pulizia
evitando che questo vada a contatto con gli organi della
trasmissione (catena, pignone, corona, ecc...). Sciacquare
il motociclo con acqua tiepida e asciugare tutte le superfici
con una pelle scamosciata.

79
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Lunga inattività Avvertenze importanti


I Se il motociclo non viene usato per un lungo periodo è In alcune nazioni (Francia, Germania, Gran Bretagna,
consigliabile eseguire le seguenti operazioni: Svizzera, ecc.) la legislazione locale richiede il rispetto di
pulizia generale; norme anti-inquinamento ed anti-rumore.
vuotare il serbatoio carburante; Effettuare le eventuali verifiche periodiche previste e
introdurre dalle sedi delle candele un pò d’olio motore nei sostituire quanto necessario con ricambi originali Ducati
cilindri e far compiere, a mano, qualche giro al motore per specifici e conformi alle norme dei vari paesi.
distribuire un velo protettivo sulle pareti interne;
utilizzare un cavalletto di servizio per sostenere il
motociclo;
scollegare e rimuovere la batteria.
Qualora il motociclo sia rimasto inattivo per un periodo
superiore ad un mese, controllare ed eventualmente
ricaricare o sostituire la batteria.
Ricoprire il motociclo con il telo coprimoto, disponibile
presso Ducati Performance, che salvaguarda la vernice e
non trattiene la condensa.

80
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

CARATTERISTICHE TECNICHE Pesi


A secco: I
200 Kg.
A pieno carico:
410 Kg.

Attenzione
Il mancato rispetto dei limiti di carico potrebbe
Ingombri (mm) (fig. 74) influenzare negativamente la maneggevolezza e la resa del
vostro motociclo e potrebbe causarne la perdita di
controllo.

830

1280
820
169

1462
2130 fig. 74

81
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Rifornimenti Tipo dm3 (litri)


I
Serbatoio carburante, compresa una riserva di 6,5 Benzina verde con un numero di ottani all’origine 20
dm3 (litri) di almeno 95
Circuito di lubrificazione SHELL - Advance Ultra 4 3,9

Circuito freni ant./post. e frizione Liquido speciale per sistemi idraulici SHELL - —
Advance Brake DOT 4

Protettivo per contatti elettrici Spray per trattamento impianti elettrici SHELL - —
Advance Contact Cleaner

Forcella anteriore SHELL - Advance Fork 7.5 o Donax TA 600cc (per stelo)

Importante
Non è ammesso l’uso di additivi nel carburante o nei lubrificanti.

82
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Motore Schema distribuzione desmodromica (fig. 75)


Il motore bicilindrico a 4 tempi a “L” da 1000cc con
1) Bilanciere di apertura (o superiore); I
sistema Desmodromico, ad iniezione elettronica,
2) registro bilanciere superiore;
raffreddato ad aria.
3) semianelli;
Alesaggio mm:
4) registro bilanciere di chiusura (o inferiore);
94
5) molla richiamo bilanciere inferiore;
Corsa mm:
6) bilanciere di chiusura (o inferiore);
71,5
7) albero distribuzione;
Cilindrata totale, cm3:
8) valvola.
992
Rapporto di compressione:
10.5 ± 0.5:1
Potenza massima all’albero (95/1/CE), kW/CV:
62 Kw (84 cv) a 8000 min-1
Coppia massima all’albero (95/1/CE):
84 Nm - 8,5 Kg a 5000 min-1
Regime massimo, min-1:
8700 1

Importante
In nessuna condizione di marcia si deve superare il
regime massimo.

Distribuzione
Desmodromica a due valvole per cilindro comandate da 5
quattro bilancieri (due di apertura e due di chiusura) e da un 7
2 8
albero distribuzione in testa. È comandata dall’albero
motore mediante ingranaggi cilindrici, pulegge e cinghie 3
dentate. 4
6 fig. 75

83
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Prestazioni Candele d’accensione


I La velocità massima nelle singole marce è ottenibile solo L'accensione in ogni cilindro avviene tramite doppia
osservando scrupolosamente le norme di rodaggio candela. Questa soluzione offre una combustione più
prescritte ed eseguendo periodicamente le manutenzioni completa e maggiore potenza, soprattutto ai regimi
stabilite. intermedi.
Velocità massima (solo conduttore): Marca:
208 Km/h CHAMPION
Tipo:
RA6 HC

Impianto di scarico
Catalizzato in conformità alle normative antinquinamento
Euro 2.

Note
Sulla versione USA (US) il catalizzatore non è
presente.

84
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Trasmissione Trasmissione fra il cambio e la ruota posteriore mediante


Campana frizione e dischi interamente realizzati in lega una catena: I
speciale di alluminio. Marca:
Frizione a secco comandata mediante leva sul lato sinistro DID
del manubrio. Tipo:
Trasmissione fra motore ed albero primario del cambio ad 525 HV
ingranaggi a denti diritti. Dimensioni:
Rapporto pignone motore/corona frizione: 5/8”x5/16”
32/59
Cambio a 6 rapporti con ingranaggi sempre in presa, Importante
pedale comando a sinistra. I rapporti indicati sono quelli omologati e non
Rapporto pignone uscita cambio/corona posteriore: possono essere cambiati.
15/42
Rapporti totali: Se si desidera adattare il motociclo per percorsi speciali o
1a 15/37 gare, la Ducati Motor Holding S.p.A. è a disposizione per
2a 17/30 indicare dei rapporti diversi da quelli di serie; rivolgersi ad
3a 20/27 un Concessionario o un’Officina Autorizzata.
4a 22/24
5a 24/23 Attenzione
6a 28/24 Dovendo sostituire la corona posteriore, rivolgersi ad
un Concessionario o un’Officina Autorizzata. Una
sostituzione imperfetta di questo componente può
compromettere gravemente la tua sicurezza e quella del
passeggero e provocare danni irreparabili al motociclo.

85
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Freni Posteriore
I A disco fisso forato, in acciaio.
Anteriore Diametro disco:
A doppio disco semi-flottante forato. 245 mm.
Materiale: Comando idraulico mediante pedale sul lato destro.
acciaio. Superficie frenante:
Diametro disco: 32 cm2.
320 mm. Marca:
Comando idraulico mediante leva sul lato destro del BREMBO
manubrio. Tipo:
Superficie frenante: 34-2 pistoni
88 cm2. Materiale attrito:
Marca pinze freno: FERIT I/D 450 FF.
BREMBO Tipo pompa:
Tipo: PS 11B.
30/34 - 4 pistone.
Materiale attrito: Attenzione
FERIT I/D 450FP Il liquido impiegato nell’impianto frenante è corrosivo.
Tipo pompa: Nel caso di un accidentale contatto con gli occhi o la pelle
PSC16 con serbatoio integrato. lavare abbondantemente con acqua corrente la parte
interessata.

86
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Telaio Pneumatici
Tubolare a traliccio in tubi di acciaio ad alta resistenza. I
Angolo di sterzata (per lato): Anteriore
35° Radiale tipo “tubeless”.
Dimensione:
La geometria di sterzo è : 120/70-ZR17
Angolo cannotto:
24° Posteriore
Avancorsa: Radiale tipo “tubeless”.
109 mm. Dimensione:
180/55-ZR17
Ruote

Anteriore
Cerchio anteriore in lega leggera a sei razze.
Dimensioni:
3,50x17” .

Posteriore
Cerchio posteriore in lega leggera a cinque razze.
Dimensioni:
5,50x17” .

La ruota anteriore è a perno sfilabile mentre quella


posteriore è fissata a sbalzo sul mozzo del forcellone
monobraccio.

87
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Sospensioni Colori disponibili


I Disponibili nei colori:
Anteriore rosso anniversary Ducati;
A forcella oleodinamica a steli rovesciati dotata di sistema telaio: rosso, nero;
di regolazione esterna del freno idraulico in estensione e cerchi: grigio azzurro metallizzato.
compressione e del precarico delle molle interne agli steli.
Diametro tubi portanti: Grigio bicolore Ducati:
43 mm. telaio: rosso, nero;
Corsa sull’asse steli: cerchi: grigio azzurro metallizzato.
165 mm.

Posteriore
Ad azionamento progressivo ottenuto con l’interposizione
di un bilanciere tra telaio e fulcro superiore
dell’ammortizzatore.
L’ammortizzatore, regolabile in estensione, in
compressione e nel precarico della molla, è fulcrato nella
parte inferiore ad un forcellone oscillante monobraccio, in
lega leggera. Il forcellone ruota intorno al perno fulcro
passante per il telaio e per il motore. Questo sistema
conferisce al mezzo eccezionali doti di stabilità.
Corsa:
145 mm.

88
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Impianto elettrico
Formato dai seguenti particolari principali: I
Proiettore anteriore bifaro sovrapposto alogeno
composto da:
unità anabbagliante HB3 12V-60W;
unità abbagliante HB3 12V-60W;
luce di posizione da 12V-5W.
Comandi elettrici sul manubrio.
Indicatori direzione, lampade 12V-10W.
Avvisatore acustico.
Interruttori luci arresto.
Batteria tipo ermetico, 12V-10 Ah.
Alternatore 12V-520W.
Regolatore elettronico, protetto con fusibile da 40 A
posto a lato della batteria.
Motorino avviamento Denso, 12V-0,7 kW.
Fanale posteriore com lampada a doppio filamento 12V-
5/21W per segnalazione arresto e luce posizione; lampada
per illuminazione targa 12V-5W.

Note
Per la sostituzione delle lampade vedi paragrafi
specifici da pag. 66.

89
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Fusibili
I La scatola porta fusibili principale (1, fig. 76) è posizionata
sotto alla semicarenatura sinistra (vedi pag. 56). I fusibili
utilizzati sono accessibili rimuovendo il cappuccio di 1
protezione.
Oltre alla scatola porta fusibile principale vi sono altri
fusibili che sono posizionati ai lati della batteria.

A protezione del relè dell’impianto d’iniezione e della


centralina controllo motore vi sono due fusibili (2, fig. 77)
posizionati sul lato destro della batteria.
Il fusibile (3) protegge il regolatore elettronico mentre il
fusibile (4) protegge l’impianto del sensore di posizione sul
cavalletto laterale.
fig. 76

3
2
4

fig. 77

90
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Per accedere ai fusibili è necessario rimuovere il relativo


cappuccio di protezione (A, fig. 78). I
Un fusibile fulminato si riconosce dall’interruzione del
A 2
filamento conduttore interno (5, fig. 79).

Importante
Per evitare possibili corto circuiti eseguire la
sostituzione del fusibile con chiave d’accensione in
posizione OFF.

Attenzione
Non usare mai un fusibile con caratteristiche diverse
da quelle prescritte. La mancata osservanza di questa
norma potrebbe provocare danni al sistema elettrico o fig. 78
addirittura incendi.

5 5

INTEGRO BRUCIATO
INTEGRO QUEMADO

fig. 79

91
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Legenda schema impianto elettrico/iniezione 30. Int. stampella laterale


I 1. Commutatore DX 31. Interruttore folle
2. Commutatore chiave 32. Interruttore pressione olio
3. Scatola fusibili 33. Interruttore stop post.
4. Fusibili 34. Stepper motor
5. Motorino avviamento 35. Unità accensione/iniezione
6. Teleruttore avviamento 36. Interruttore frizione
7. Batteria 37. Interruttore stop ant.
8. Fusibile regolatore 38. Sens. temp. olio cruscotto
9. Regolatore 39. Commutatore SX
10. Alternatore 40. Antenna immobilizer
11. Freccia posteriore DX 41. Sensore temperatura aria
12. Fanale posteriore 42. Cruscotto
13. Freccia posteriore SX 43. Relè luci
14. Luce Targa 44. Freccia anteriore SX
15. Serbatoio 45. Proiettore
16. Candela cil. orizzontale 46. Freccia anteriore DX
17. Candela cil. verticale 47. Claxon
18. Relè iniezione 48. Sgancio cablaggio manopole
19. Connessione autodiagnosi 49. Connessione di sgancio
20. Bobina cil. verticale
21. Bobina cil. orizzontale
22. Candela cil. orizzontale
23. Candela cil. verticale
24. Iniettore cil. orizzontale
25. Iniettore cil. verticale
26. Potenziometro farfalla
27. Sensore giri/fase
28. Sensore temperatura olio centralina
29. Sensore velocità

92
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Legenda colore cavi Legenda scatole fusibili


B Blu I
W Bianco Pos. Utilizzatori Val.
V Viola
Bk Nero A Key-on 7.5A
Y Giallo
R Rosso B Luci 15A
Lb Azzurro C Clacson, stop, teleruttore 20A
Gr Grigio avviamento, passing
G Verde
Bn Marrone D NQS 3A
O Arancio
P Rosa E Riscaldam. manopola 5A

F Iniezione 20A
G Alimentazione CCM 3A

H Interruttore stampella 3A
laterale

Note
Lo schema dell’impianto elettrico si trova alla fine del
libretto.

93
'8&XPB'6BERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

PROMEMORIA MANUTENZIONI PERIODICHE


I
Km Nome Chilometraggio Data
Ducati Service

1000

10000

20000

30000

40000

50000

94
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 1 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Owner's manual

DUCATIMULTISTRADA
1000DS

1
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2
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 3 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Hearty welcome among Ducati fans! Please accept our Note


best compliments for choosing a Ducati motorcycle. We Ducati Motor Holding S.p.A. declines any liability
think you will ride your Ducati motorcycle for long journeys whatsoever for any mistakes incurred in drawing up this
as well as short daily trips. Ducati Motor Holding S.p.A. manual. The information contained herein is valid at the
wishes you smooth and enjoyable riding. time of going to print. Ducati Motor Holding S.p.A.
We are steadily doing our best to improve our "Technical reserves the right to make any changes required by the
Assistance" service. For this reason, we recommend you future development of the above-mentioned products.
to strictly follow the indications given in this manual,
especially for motorcycle running-in. In this way, your
Ducati motorbike will surely give you unforgettable
emotions. Please contact our authorised service centres
to have your motorcycle repaired or if you simply need E
advice. For your safety, as well as to preserve the warranty,
reliability and worth of your motorcycle, use original Ducati
Enjoy your ride! spare parts only.

Warning
This manual forms an integral part of the motorcycle
and - in the event the motorcycle is resold - must always
be handed over to the new owner.

3
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 4 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

TABLE OF CONTENTS Left switch 27


Clutch lever 28
Right switch 29
Throttle twistgrip 29
Front brake lever 30
Rear brake pedal 31
Gear change pedal 31
Setting the gear change and rear brake pedals 32
General 6
Warranty 6 Main components and devices 34
Symbols 6 Location 34
E Useful information for safe riding 7 Tank filler plug 35
Carrying the maximum load allowed 8 Passenger seat catch and helmet hook 36
Identification data 9 Glove compartment lock 37
Side stand 38
Controls 10 Front fork adjusters 39
Position of motorcycle controls 10 Rear shock absorber adjusters 41
Instrument panel 11 Rear-view mirrors adjustment 42
LCD unit functions 12 Motorcycle trim adjustment 43
LCD - Parameter setting/display 14
Backlighting function 21 Directions for use 44
Pilot lights brightness function 21 Running-in recommendations 44
Auto-off headlight function 21 Pre-ride checks 46
The immobilizer system 21 Starting the engine 47
Keys 22 Moving off 49
Code card 23 Braking 49
Procedure to disable immobilizer engine block through Stopping the motorcycle 50
throttle twistgrip 24 Parking 50
Duplicate keys 25 Refuelling 51
Ignition switch and steering lock 26 Tool kit and accessories 52

4
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 5 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Main maintenance operations 53 Brakes 85


Removing the fairing 53 Frame 86
Checking brake and clutch fluid level 58 Wheels 86
Checking brake pads for wear 60 Tyres 86
Lubricating joints 61 Suspensions 87
Throttle cable free play adjustment 62 Available in the following colors: 87
Charging the battery 63 Electric system 88
Checking the drive chain tension 64
Chain lubrication 65 For United States of America version Only 93
Replacing headlamp bulbs 66
Changing the front direction indicators bulbs 70 Routine maintenance record 102
Changing the rear direction indicators bulbs 71 E
Changing the number plate and stop light bulbs 72
Beam setting 74
Tubeless tyre pressure 75
Checking engine oil level 77
Cleaning and replacing the spark plugs 78
Cleaning the motorcycle 79
Storing the bike away 79
Important notes 79

Technical data 80
Overall dimensions 80
Weights 80
Engine 82
Timing system 82
Performance data 83
Spark plugs 83
Exhaust system 83
Transmission 84

5
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 6 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

GENERAL Symbols
Ducati Motor Holding S.p.A. advises you to read this
booklet carefully so as to become familiar with your
motorcycle. In case of any doubts, please call a Ducati
Dealer or Authorised Workshop. The information
contained herein will prove useful on your trips - and
Ducati Motor Holding S.p.A. wishes you smooth,
enjoyable riding - and will help you keep the performance
Warranty of your motorcycle unchanged for a long time.
In your own interest, and in order to guarantee product
reliability, you are strongly advised to refer to a Ducati
E Dealer or Authorised Workshop for any servicing requiring Warning
particular technical expertise. Our highly skilled staff have Failure to comply with these instructions may put you
access to the implements required to perform any at risk and lead to severe injury or death.
servicing job at best, and use Ducati original spare parts
only as the best guarantee for full interchangeability,
smooth running and long life. Important
Possibility of damaging the motorcycle and/or its
All Ducati motorcycles come with a "Warranty Card". The components.
warranty does not apply to the motorcycles used in
competitions. No motorcycle part may be tampered with,
altered, or replaced with parts other than original Ducati Note
spare parts during the warranty period, or the warranty will Additional information on the job being carried out.
be automatically invalidated.
The terms right and left are referred to the motorcycle
viewed with respect to the direction of travel.

6
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 7 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Useful information for safe riding Always signal your intention to turn or pull to the next lane
in good time using the suitable turn indicators.
Warning Be sure you are clearly visible and do not ride within the
Read this section before riding your motorcycle. blind spot of vehicles ahead.
Be very careful when tackling road junctions, or when
Accidents are frequently due to inexperience. Always riding in the areas near exits from private grounds, car
make sure you have your licence with you when riding; parks or on slip roads to access motorways.
you need a valid licence to be entitled to ride your Always turn off the engine when refuelling.
motorcycle. Be extremely careful not to spill fuel on the engine or on
Do not lend your motorcycle to inexperienced riders or the exhaust pipe when refuelling.
who do not hold a valid licence. Do not smoke when refuelling.
Both rider and pillion passenger must always wear a While refuelling, you may inhale noxious fuel vapours. E
safety helmet. Should any fuel drops be spilled on your skin or clothing,
Wear proper clothing, with no loose items or accessories immediately wash with soap and water and change your
that may become tangled in the controls or limit your zone clothing.
of vision. Always remove the key when you leave your motorcycle
Never start or run the engine indoors. Exhaust gases are unattended.
poisonous and may lead to loss of consciousness or even The engine, exhaust pipes, and mufflers stay hot for a long
death within a short time. time.
Both rider and pillion passenger should keep their feet on
the footpegs when the motorcycle is in motion. Warning
Always hold handlebar firmly with both hands so you will The exhaust system might be hot, even after engine
be ready for sudden changes of direction or in the road is switched off; pay particular attention not to touch
surface. The pillion passenger should always hold on to exhaust system with any body part and do not park the
the suitable grab handle at the rear seat with both hands. vehicle next to inflammable material (wood, leaves etc.).
Ride within the law and observe national and local rules.
Always respect speed limits where these are posted. Park your motorcycle where no one is likely to hit it and
However, always adjust your speed to the visibility, road use the side stand.
and traffic conditions you are riding in. Never park on uneven or soft ground or your motorcycle
may fall over.

7
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 8 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Carrying the maximum load allowed Arrange your luggage or heavy accessories in the lowest
Your motorcycle is designed for long-distance riding, possible position and close to motorcycle centre.
carrying the maximum load allowed in full safety. Be sure to secure the luggage to the supports provided on
Even weight distribution is critical to preserving these the motorcycle as firmly as possible. Improperly secured
safety features and avoiding trouble when performing luggage may affect stability.
sudden manoeuvres or riding on bumpy roads. Never fix bulky or heavy objects to the handlebar or to the
front mudguard as this would affect stability and cause
Information about carrying capacity danger.
The total weight of the motorcycle in running order Do not insert any objects you may need to carry into the
including rider, pillion passenger, luggage and additional gaps of the frame as these may foul moving parts.
accessories should not exceed 410 Kg. Make sure the tyres are inflated to the proper pressure
E indicated at page 75 and that they are in good condition.

8
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 9 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Identification data
All Ducati motorcycles have two identification numbers,
for frame (fig. 1) and engine (fig. 2).

Frame number

Engine number

Note
These numbers identify the motorcycle model and E
should always be indicated when ordering spare parts.

fig. 1

fig. 2

9
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 10 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

CONTROLS
6 1 4 7

Warning
This section details the position and function of all the
controls you need to drive your motorcycle. Be sure to
E read this information carefully before you use the controls.

3 5
Position of motorcycle controls (fig. 3)
1) Instrument panel.
2) Key-operated ignition switch and steering lock. 2
3) Left switch.
4) Right switch.
5) Throttle twistgrip.
6) Clutch lever.
9 8
7) Front brake lever.
8) Rear brake pedal.
9) Gear change pedal.

fig. 3

10
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 11 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Instrument panel Important


1) LCD, (see page 12). The instrument panel allows to making diagnosis on
the electronic injection/ignition system.
2) Control buttons A and B. These menus are for the trained personnel only; do not
Buttons used to display and set instrument panel use them for any reason. Should you accidentally enter
parameters. this function, turn the key to OFF and contact an
authorised Ducati Service Center for the necessary
inspections.
3) Immobilizer IMMO indicator (amber).
The indicator stays on in case of wrong key code or key
4) Revolution counter (rpm).
code not recognised; it flashes in case an immobilizer
Shows the engine rotation speed/minute.
system warning was reset with the procedure to override E
the immobilizer with the throttle twistgrip (see page 24).

1 2 3

km/h
miles
mph
km/L
mpgal

4 fig. 4

11
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 12 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

LCD unit functions 4) Auxiliary display.


This function indicates odometer, trip meter, average
Warning speed, instant fuel consumption, average fuel
Stop the motorcycle before using the instrument consumption, fuel used, range and residual fuel quantity,
panel controls. Never operate the instrument panel in this sequence.
controls while riding.
5) EOBD light (amber).
1) Oil temperature warning light. When on, this light is used by the control unit to signal the
This function indicates engine oil temperature. presence of errors and the consequent engine disabling.

Important It is also used as a reference light during the immobilizer


E overriding procedure with the throttle twistgrip.
Never use the vehicle when the temperature reaches
If there are no errors, the light should turn on when the
max. value or the engine might damage.
ignition switch is turned ON and should go off after a few
seconds (usually 1.8 - 2 seconds).
2) Clock.

3) Tachometer.
This function indicates vehicle speed.

12
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6) Indicators repeater light (green).


Comes on and flashes when a turn indicator is on. 1
2
7) Engine oil pressure light (red).
13
Comes on when engine oil pressure is too low. It briefly
comes on when the ignition is switched to ON and 3
normally goes out a few seconds after engine starts. 12
It may shortly come on when the engine is very hot, km/h
however, it should go out as the engine revs up. miles
mph
11 km/L
mpgal
4
Important E
If this light (7) stays on, stop the engine or it may
suffer severe damage.
10 9 8 7 6 5 fig. 5
8) Neutral light N (green).
Comes on when in neutral position. 12)Beam vertical adjustment indicator.
The pilot light comes on to signal that the user has entered
9) High beam light (blue). the beam vertical setting mode.
Comes on when high beam is on.
13)Service warning.
10)Fuel warning light (yellow). The light comes on to signal that the vehicle has covered
Comes on when there are about 6.5 liters fuel left in the the distance corresponding to a Scheduled Maintenance
tank. interval. The light keeps flashing until the vehicle has
travelled 50 km after hitting the service interval. Then it
11) Fuel Display. stays on permanently. The system shall be reset by the
This function indicates the quantity of fuel in the fuel tank. DUCATI Authorised Service Center that has serviced the
When the last bar stays on (flashing), the low fuel light (10) vehicle.
comes on.

13
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LCD - Parameter setting/display


When turning the key from OFF to ON (Key-ON) the
instrument panel carries out a Check of the whole
instruments: indexes, displays and pilot lights (see fig. 6).
OFF
Oil temperature (fig. 7)
This function indicates engine oil temperature.
When temperature is below 40 °C/104 °F a flashing "LO"
message is displayed.
When oil temperature is between 40 °C/104 °F and 170
°C/338 °F temperature measurement is displayed.
E When oil temperature goes over 170 °C/338 °F a flashing
"HI" message is displayed. km/h
CHECK 1
miles
mph
km/L
mpgal

40 ˚C/104 ˚F 170 ˚C/338 ˚F

39 ˚C/102 ˚F 171 ˚C/340 ˚F CHECK 2

ON
km/h

fig. 7 fig. 6

14
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Note
If the sensor measuring the temperature is
disconnected, a string of dashes "- - -" is displayed. km
miles
ODOMETER
Clock setting function
Hold down button (A, see page 11) for 2 seconds, the
wording AM begins to flash. If button (B) is pressed again, km
miles
TRIP METER
PM begins to flash; press button (B) to go back to previous
step. Press button (A) to confirm and start setting hours
that shall begin to flash. km/h

Use button (B) to change hour value. If button (B) is mph


AVERAGE SPEED
pressed for more than 5 seconds, fast scroll is activated. E
Press button (A) to confirm and start setting minutes. Use
button (B) to set minutes. Press button (A) to confirm and INSTANT FUEL CONSUMPTION
km/L
exit clock setting mode and go back to normal operation. mpgal

Auxiliary display functions (fig. 8)


Press button (B) with the key on ON to scroll down the km/L AVERAGE CONSUMPTION
mpgal

following functions, in sequence:

- Odometer FUEL USED


L
- TRIP meter gal

- Average speed
- Instant fuel consumption km
miles

- Average consumption RANGE


- Fuel used
- Range
- Digital fuel level indication
L
gal
DIGITAL FUEL LEVEL INDICATION

fig. 8

15
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 16 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

"Odometer" indication (fig. 9)


Indicates total distance covered by the vehicle.
km
miles

"TRIP meter" indication


This function indicates the distance covered since the
meter was last reset. It is possible to reset this indication
by entering the relevant function and holding down button
(A, see page 11), for at least 2 seconds. When a value of
km
9999.9 km (or miles) is reached, the display will miles
E automatically reset.

"Average speed" indication


This function indicates vehicle average road speed.
Average speed calculation is based on the distance
travelled since the "TRIP meter" was last reset.
km/h
"Instant fuel consumption" indication
This function indicates the instant consumption of the mph
vehicle when in motion. When the vehicle is stopped with
engine running, a string of dashes is displayed "- - . -". With
vehicle stopped and engine off "0.0" is displayed.

km/L
mpgal
fig. 9

16
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"Average consumption" indication (fig. 10)


This function indicates the vehicle average consumption
when in motion. The calculation is based on the distance
travelled since the "TRIP meter" was last reset. When the
vehicle is stopped, either with the engine off or running, km/L
the last value stored is displayed until indication is mpgal
refreshed.

"Fuel used" indication


This function indicates the fuel used by the vehicle to travel
the distance. The calculation is based on the distance
travelled since the "TRIP meter" was last reset. When E
indication exceeds 9999.9 liters (2201.9 Imp. gal. - 2641.9 L
US gal.), the display shows a string of dashes "- - . -". gal

km
miles

L
gal
fig. 10

17
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"Range" indication
This function indicates how far the vehicle can travel using
the fuel left in the tank. When this display function is not
selected, the display automatically switches to "Range"
indication as soon as the LOW FUEL LIGHT (10, fig. 5)
comes on and the display shows a string of dashes "- - . -"
and the indication for 10 seconds. Range indication is then
turned on automatically every 60 seconds while the low
fuel light stays on.
When the vehicle is stopped, either with the engine off or
running, the last value stored is displayed until indication is
E refreshed.

Note
The value is refreshed every10 seconds, the
tolerance is 0.5 km.

"Digital fuel level" indication


This function indicates how much fuel is left in the fuel
tank.
When the LOW FUEL LIGHT (10, fig. 5) comes on, the
display shows a string of dashes "- - . -" and the fuel pump
symbol begins to flash.

Note
This vehicle is equipped with a long fuel tank, fuel
level indication might be slightly altered when riding up- or
downhill for a certain period.

18
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Beam vertical adjustment (fig. 11)


This function allows headlight beam height setting.
To enter this function, hold down button (B, see page 11)
and turn the key to ON; the display shows a value (fig. 11a)
corresponding to beam position and the pilot light on the
display (12, fig. 5) comes on.
Use buttons (A) and (B), respectively, to lower or raise the
beam. Range available is from position "3" (max. beam
height) to position "-3" (min. beam height).
Turn the key to OFF to exit the function. While exiting
setting mode, the selected beam position is stored.
E

fig. 11

B B B A

A A A A

A B B B

fig. 11a

19
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Special selection function: vehicle model and unit of


measurement (fig. 12)
The control unit automatically informs the instrument
panel about the vehicle model and unit of measurement to
be displayed; hold down buttons (A) and (B) and turn
ignition switch from OFF to ON to force the system and
change these parameters. The display shows vehicle
model and version in flashing mode. Press button (B) to
display in sequence all possible settings. To save the
setting chosen hold down button (A) for at least 5
seconds, until OFF is displayed, then turn the key to OFF.
E
Note
When this function is activated, vehicle ignition is
inhibited.

fig. 12

20
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Backlighting function The immobilizer system


Instrument panel backlighting is active only if the parking For improved anti-theft protection, the motorcycle is
light or the low/high beam is on. equipped with an IMMOBILIZER, an electronic system
In this case the instrument panel automatically turns on or that inhibits engine operation whenever the ignition switch
off the backlighting, thanks to some sensors measuring is turned off.
light condition and ambient temperature. Accommodated in the handgrip of each ignition key is an
electronic device that modulates an output signal. This
Pilot lights brightness function signal is generated by a special antenna incorporated in the
This function is active only if the parking light or the low/ switch when the ignition is turned on and changes every
high beam is on. time. The modulated signal acts as a "password" and tells
Pilot lights brightness is automatically adjusted by the the CPU that an "authorised" ignition key is being used to
instrument panel according to the outer light measured. start up the engine. When the CPU recognises the signal, E
it enables engine start-up.
Auto-off headlight function
This function allows you to reduce current consumption from
the battery, by automatically managing headlight switching-off.
The device is enabled in two instances:
- If the key is turned from OFF to ON and no attempt is
made to start the engine. After 60 seconds, the
headlight is switched off and will be turned on only
upon the following Key-ON.
- After having used the bike, with headlight on, if the
engine is stopped via the ENGINE KILL switch (2, fig.
19), after 60 seconds from engine stop, the headlight is
turned off and will be turned on upon the following
engine start-up.
Note
While starting the engine, the system switches off
the headlight and turns it back on again after engine has
started, or anyway when the button (3, fig. 19) is released.

21
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 22 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Keys (fig. 13)


The Owner receives a set of keys comprising: B
- 1 RED key (A) A
- 2 BLACK keys (B)

Warning
Red key has a rubber cover for preserving it in perfect
conditions and avoiding contact with other keys. Never
remove this protection unless really needed.

The black keys are regular ignition keys and are used to:
E - start up the engine
- open the fuel tank filler plug
- open the seat lock 1
- release the pillion seat lock. fig. 13
The red key performs the same functions as the black
keys, and is also used to wipe off and re-program other
black keys, if needed. Note
The three keys have a small plate (1) attached that
Warning reports their identification number.
Any important shock might damage the electronic
components fitted into the key. Warning
Keep the keys in different places. Store the plate (1)
and the red key in a safe place.
It is also recommended to use always the same black key
to start the bike.

22
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 23 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Code card
A CODE CARD (fig. 14) is supplied together with the keys,
it indicates the electronic code (A, fig. 15) to be used in
case the engine is disabled and will not start up after the
key-ON.

Warning
Keep the CODE CARD in a safe place. However, it is
advisable to keep the electronic code printed on the CODE
CARD handy when you ride your motorcycle, in case it is
necessary to remove engine block through the procedure
that uses the throttle twistgrip (see page 24). E
In case of faulty immobilizer system, this procedure gives
the chance to disable "engine block" function -signalled by
the orange EOBD warning light (5, fig. 5). fig. 14

fig. 15

23
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Procedure to disable immobilizer engine block 5) Release the throttle twistgrip, if the code is correct the
through throttle twistgrip following two conditions may occur:
1) Turn the key to ON and fully open throttle. Keep it A) the EOBD warning light shall flash signalling that
open. The EOBD warning light turns off after 8 engine block has been disabled. The warning light turns
seconds. off after 4 seconds or if engine revolutions go over the
2) Release the throttle as soon as the EOBD warning limit value of 1000 rpm.
light turns off. B) the IMMO light (3, fig. 4) flashes until engine rpm
3) EOBD pilot light will flash. Count a number of flashes get above 1000 rpm, or until engine is re-started.
corresponding to the first figure of the code printed on
the CODE CARD, open full throttle and keep the 6) If the code is NOT correct, the EOBD warning light
position for 2 seconds, then release. In this way the and the IMMO light stay on and it is then possible to
E repeat the procedure, starting from point 2, as many
input of one figure is acknowledged, EOBD pilot light
comes on and stays on for 4 seconds. Carry out the times as necessary (infinite).
same procedure for the following figures of the code.
Failure to do so will cause the EOBD pilot light to flash Note
20 times, then it will stay on. This means that the Should the throttle twistgrip be released before the
procedure has been aborted. It will be necessary to set time, the warning light turns on again. It is then
turn the key to OFF and restart from point 1. necessary to bring the key to OFF and restart the
4) Repeat operations described in point 3 up to the last procedure from point 1.
figure of the code.

24
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 25 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Operation Duplicate keys


When the ignition key is turned to OFF, the immobilizer If you need any additional key, contact the DUCATI Service
inhibits engine operation. network with all the keys you have left and your CODE
When the ignition key is turned back to ON to start the CARD.
engine (Key-ON), the following happens: DUCATI Service will program new keys and re-program
1) if the CPU recognised the code, the IMMO light on the your original keys, up to 8 keys in total.
instrument panel will flash briefly. This means that the You may be asked to identify yourself as the legitimate
immobilizer system has recognised the key code and owner of the motorcycle. Be sure you have any
enabled engine ignition. When you press the start documents you might need to this end ready.
button, the engine will start up. The codes of any keys not submitted will be wiped off
2) If the IMMO light stays on, it means that the code has from the memory to make those keys unserviceable in
case they have been lost. E
not been recognised. When this is the case, turn the
ignition key back to OFF and then to ON again. If the
engine still does not start, try with another black key. Note
If the other key does not work out either, contact the If you sell your motorcycle, do not forget to give all
DUCATI Service network. keys and the CODE CARD to the new owner.
3) Should the IMMO pilot light still be flashing, it means
that an immobilizer system fault was reset (e.g. with
the overriding procedure through throttle grip).

Important
Use only one key during the procedure. Failure to do
so might prevent the system from recognizing the code of
the key in use.

25
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 26 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Ignition switch and steering lock (fig. 16)


It is located in front of the steering head and has four
positions:
A) ON: lights and engine on;
B) OFF: lights and engine off;
C) LOCK: steering is locked;
D) P: parking light is ON and steering is locked.

Note A
B
To move the key to the last two positions, press it ON
FF
down before turning it. Switching to (B), (C) and (D), you O

H
PUS
will be able to take the key out.

LO
C K
N
P IO
NIT
IG

C
Important
D fig. 16
The motorcycle is equipped with an energy-saving
CPU. If the key stays ON for a long period but the ignition
button is not pressed within 15 seconds, the CPU will stop
operating to avoid current absorption. To restore the
system move the key to OFF and then to ON again.

26
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 27 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Left switch (fig. 17)


1) Dip switch, light dip switch, two positions:
- position = low beam on; 5
- position = high beam on.

2) Switch = 3-position turn indicator:


- centre position = OFF;
- position = left turn; 4 1
- position = right turn.
To reset turn indicators, push in when switch is back to
central position . E
3) Button = warning horn. 2 3
fig. 17
4) Button = high-beam flasher.

5) Button = Emergency stop flashers


Press this button to turn on all direction indicators at
the same time.
Press it again to turn them off.

Note
When devices (1), (2), (4) and (5) are activated, the
relevant pilot lights on the instrument panel turn on (see
page 13).

27
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Clutch lever (fig. 18)


Lever (1) disengages the clutch. It features a dial adjuster
(2) for lever distance from the twistgrip on handlebar.
To set lever distance from twistgrip, push lever (1) fully 4
forward and turn the dial adjuster (2) to one of its four

3
2

1
positions. Remember that position no. 1 gives maximum
distance between lever and twistgrip, whereas lever and
twistgrip are closest when adjuster is set to position no. 4.
When you pull in the lever (1), you will disengage the 2
engine from the gearbox and therefore from the driving
wheel. Using the clutch properly is essential to smooth
E riding, especially when moving off.

Warning
Set clutch lever when motorcycle is stopped.

Important
Using the clutch properly will avoid damage to
transmission parts and spare the engine.

Note
It is possible to start the engine with side stand fully
down and the gearbox in neutral. When starting the bike
with a gear engaged, pull the clutch lever (in this case the
side stand must be up).

fig. 18

28
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 29 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Right switch (fig. 19) Throttle twistgrip (fig. 19)


1) Switch, light switch, three positions: The twistgrip (4) on the right handlebar opens the throttles.
- right position = lights off; When released, it will spring back to the initial position
- centre position = front and rear parking lights, (idling speed).
- number plate and instrument panel lights on;
- left position = headlight, front and rear parking
lights, number plate and instrument panel lights on.

Note
This device is not fitted on the Australia and Japan
versions. E
2) Switch for engine stop, two positions:
- position (RUN) = run.
- position (OFF) = stop.

Warning 2 4
This switch is mainly intended for use in emergency
cases when you need to stop the engine quickly. After
stopping the engine, return the switch to the position
to enable starting.

3) Button = engine start.

3 1

fig. 19

29
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Front brake lever (fig. 20)


Pull in the lever (1) towards the twistgrip to operate the
front brake. The system is hydraulically operated and you
just need to pull the lever gently.
The control lever features a dial adjuster (2) for lever 4

3
distance from the twistgrip on handlebar. 2

1
To adjust, keep lever (1) completely extended, turn knob
(2) and set it to one of the four available positions.
Consider that: 2
position no. 1 corresponds to the maximum distance
E between lever and twistgrip, while position no. 4
corresponds to the minimum distance.

Warning
Front brake lever adjustment is to be carried out
when the bike is stopped.
1

fig. 20

30
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Rear brake pedal (fig. 21)


Push down on the pedal (1) to apply the rear brake. The
system is hydraulically operated and therfore only a
minium pressure is required.

fig. 21

Gear change pedal (fig. 22)


Gearchange pedal features a center rest position N, with 6
automatic return; this condition is signalled by the pilot 5
light N (8, fig. 5) on the instrument panel turning on.
The pedal can be moved: 4
down = push down on the pedal to engage 1st gear and to 3
shift down. The N light will go out.
2
up = lift the pedal to engage the 2nd gear and then the 3rd,
4th, 5th and 6th gear.
Each time you move the pedal you will engage the next N
gear. 1

fig. 22

31
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Setting the gear change and rear brake pedals


The gear change and rear brake pedals can be adjusted to 1 3
suit the preferred riding position of each rider with respect
of the pertinent footpeg.
To make these adjustments, follow the procedure
described.

Gearchange pedal (fig. 23)


Lock rod (1) by fitting an open-end wrench to socket (2),
and loosen lock nut (3).
Slacken screw (4), so to be able to remove rod (1) from the 2
E gearchange lever.
Turn rod (1) by fitting a wrench to socket (2), set pedal in
the desired position.
Use screw (4) to secure the gearchange lever to rod (1). fig. 23
Tighten lock nut (3) against rod (1).

32
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Rear brake pedal (fig. 23a)


Loosen check nut (5).
Turn pedal travel adjusting screw (6) until pedal is in the
desired position.
Tighten check nut (5).
Work pedal by hand to make sure it has 1.5 - 2 mm free
play before brake begins to bite. 8
If not so, set the length of cylinder linkage as follows.
Loosen the check nut (7) on cylinder linkage. 7 9
Tighten linkage (8) into fork (9) to increase play, or unscrew
linkage to reduce it.
Tighten check nut (7) and check pedal free play again. 5 E

6 fig. 23a

33
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MAIN COMPONENTS AND DEVICES


6 8

Location (fig. 24)


1) Tank filler plug.
E 2) Pillion seat catch and helmet hooks.
3) Glove compartment catch.
4) Side stand.
5) Front fork adjusters.
6) Rear shock absorber adjusters.
7) Rear-view mirrors. 5 8 4 9
8) Silencer and exhaust pipes.
9) Catalyser (not on USA version). 7 5 3 6 2 8
Warning
The exhaust system can be hot even after engine has
been turned off; be careful not to touch the exhaust
system with any part of your body and do not park the
vehicle next to flammable material (such as wood, leaves
and so on).

7 5 1
fig. 24

34
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Tank filler plug (fig. 25)

Opening 1
Lift the protection lid (1) and fit the ignition key into the
lock. Turn the key clockwise 1/4 turn to unlock. Lift the
plug (2, fig. 25a).

Closing
Refit the plug (2) with the key in it and push it down into
its seat.
Turn the key anticlockwise to its initial position and take it
out. Close the lock protection lid (1). E

Note
The plug can only be closed with the key in. fig. 25

Warning
Always make sure you have properly refitted (see
page 51) and closed the plug after each refuelling. 2

fig. 25a

35
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Passenger seat catch and helmet hook

Opening (fig. 26)


Insert the key in lock (1) and turn it clockwise until you hear
the seat catch click in place. OPEN
Lift the seat rear end (2) and pull it backward to slide it out
from the front supports.

Closing
Rest the seat on fuel tank retainers, pull it back until you 1
hear it click in place.
E Push on the seat rear end until hearing the catch click in
place.
Make sure the seat is properly secured, try pushing the
seat upward. fig. 26

The hook for the helmet cable is located under the


passenger seat. Route cable (A) in the helmet and insert
the ends in the hook. Leave helmet hanging on the left
side (fig. 27) and refit the seat to secure it in place.

Warning
This system is intended to lock your helmet safely
when you park your motorcycle. Never leave the helmet A
hanging from the hook when riding or it may get in the way
and make you lose control of the motorcycle.
The cable is to be fitted on the left side. If fitted in any
other position, it will prevent the seat from closing.

fig. 27

36
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Glove compartment lock


To open glove compartment door, insert the key into lock
(1) and rotate it counterclockwise until hearing the catch
OPEN
unlock (fig. 28).
Open the door (fig. 28a) to gain access to the glove
compartment where the Owner's manual and the tool kit
are (see page 52).
1
Important
Do not store heavy or metal parts in the glove
compartment or they might move when the bike is running
thus making the vehicle unstable.
E

Push the door at the catches to close it, until hearing a


click. fig. 28
Remove the key.

fig. 28a

37
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Side stand (fig. 29) Note


It is possible to start the engine with the side stand
Important down, if the gearbox is in neutral position.
Before lowering the side stand, make sure that the
bearing surface is hard and flat.
Do not park on soft or pebbled ground or on asphalt melt
by the sun heat and similar or the motorcycle may fall over.
When parking in downhill road tracts, always park the
motorcycle with its rear wheel facing downhill.
To pull down the side stand, hold the motorcycle
handlebar with both hands and push down on the thrust
E arm (1) with your foot until it is fully extended. Tilt the
motorcycle to the left until the side stand end is resting on
the ground.

Warning
Do not sit on the motorcycle when it is supported on
the side stand.

To move the side stand to its rest position (horizontal


position), tilt the motorcycle to the right and, at the same
time, lift the thrust arm (1) with your foot.
Check for proper operation of the stand mechanism (two
springs, one into the other) and the safety sensor (2) which 1 2
communicates the stand position to the engine CPU at
regular intervals.
A 3A fuse fitted on the side of the battery protects this
system (see page 89).

fig. 29

38
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 39 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Front fork adjusters


The front fork used has rebound and compression 1 2 2 1
damping adjuster as well as a spring preload adjuster.

This adjustment is done using the outer adjusters:

1) to adjust rebound damping (fig.30);


2) to adjust inner springs preload (fig. 30);
3) to adjust compression damping (fig. 31).

Make sure the vehicle is stable, on the side stand. E


Use a flat screwdriver to turn adjuster (1), at the top of
every fork leg, and change rebound damping.
Use a flat screwdriver to turn adjuster (3), at the back of
wheel shaft pinch bolts, and change compression fig. 30
damping.
Adjuster (1) has click settings, every click corresponds to a
different damping setting. Adjuster (3) is a screw so
damping variation is continuous. Completely tighten the
adjuster to reach "0" position, corresponding to max
damping. Starting from this position, turn counter
clockwise and count the clicks - which correspond to S
position "1", "2", etc. - or measure the angular rotation of
the adjuster.

3 H
fig. 31

39
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 40 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

STANDARD factory setting is as follows:


compression: 1 turn; 2 2
rebound: 11 clicks.
To change the preload of the spring inside each fork leg
turn the hex. adjusting nut (2) with a 22-mm hexagon
wrench.
Height (A, fig. 31a) determines preload and may vary from
25 to 10 mm.
Factory setting is 20 mm.

Important
E Adjust both fork legs to same settings.
A
fig. 31a

40
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 41 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Rear shock absorber adjusters (fig. 32 and 32a)


The rear shock absorber features outer adjusters to set the
vehicle according to load conditions.
The rebound adjuster (1) is on the right-hand side at the S
bottom shock absorber-to-swingarm fitting.
The compression adjuster (2) is on the shock absorber
expansion reservoir.
Turn adjusters (1 and 2) clockwise to increase damping, S H
counter clockwise to decrease it. H
STANDARD setting for rebound adjuster (1):
2
From fully closed position (clockwise) turn out by 2 turns.
STANDARD setting for the compression adjuster (2): E
completely open position (counter clockwise). 1
Knob (3), on the frame right-hand side, allows adjustment
of the shock absorber outer spring preload, follow fig. 32
instructions on the knob itself.
STANDARD setting corresponds to knob minimum
position (LOW).
HIGH
Warning
The shock absorber is filled with gas under pressure
and may cause severe damage if taken apart by unskilled
persons.
LOW

fig. 32a

41
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 42 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Rear-view mirrors adjustment


Adjustment is made by simply pushing the mirror in the
direction wanted (fig. 33).
To lock the mirror in position, tighten the screw at the
bottom of the support (fig. 33a).

fig. 33

fig. 33a

42
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 43 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Motorcycle trim adjustment fig. 34


Motorcycle trim is the result of many tests carried out by
our engineers in the most different conditions.
Changing this parameter is a very delicate operation that
might prove dangerous if improperly carried out.
Before changing standard setting, it is advisable to
measure the reference value (H, fig. 34).

The rider can change motorcycle trim according to his/her


own riding style by setting shock absorber position (fig.
34a). H
Loosen nuts (3) on ball joints (1) and use socket (A) to E
increase or decrease linkage (2) center distance.
Once set, tighten nuts (3) to 25 Nm.

Note
Be careful because lower nut (3) has a left thread.

Warning
Linkage (2) length, in-between joints (1) axes, must
not exceed 255 mm.
2 2

1 3

A
3
fig. 34a

43
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 44 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

DIRECTIONS FOR USE For all mechanical moving parts to adapt to one another
and above all not to adversely affect the life of basic engine
parts, it is advisable to avoid harsh accelerations and not to
run the engine at high rpm for too long, especially uphill.
Furthermore, the drive chain should be inspected
frequently. Lubricate as required.

From 1000 to 2500 km


Running-in recommendations At this point, you can squeeze some more power out of
your engine, being careful, however, to never exceed
Max. rotation speed (fig. 35) 7,000 rpm.
E Rotation speed (rpm) for running-in period and during
standard use: Important
1) up to 1000 km; During the whole running-in period, the maintenance
2) from 1000 to 2500 km; and service rules recommended in this manual should be
3) after 2500 km. observed carefully. Have the service inspections
performed as recommended in the Warranty Card.
Up to 1000 km Failure to comply with these rules will release Ducati
During the first 1000 km, keep an eye on the revolution Motor Holding S.p.A. from any liability whatsoever for
meter. The indicator must not exceed: resulting engine damage or shorter engine life.
5,500-6,000 rpm.
During the first hours of riding, it is advisable to run the
engine at varying load and rpm, though still within
recommended limit. To this end, roads with plenty of
bends and even hilly areas are ideal for a most efficient
running-in of engine, brakes and suspensions.
For the first 100 km, use the brakes gently. Do not brake
violently or keep brake applied for too long. This will enable
a correct break-in of friction material on brake pads against
brake discs.

44
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 45 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

After 2500 km
After running-in, never exceed the following values during
the motorcycle standard use:
10,000 rpm.

Strict observance of running-in recommendations will


ensure longer engine life and reduce the likelihood of
overhauls and tune-ups.

2.500 ÷ +Km
1.000 ÷ 2.500 Km

km/h
miles
mph
km/L
mpgal

0 ÷ 1.000 Km fig. 35

45
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 46 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Pre-ride checks Stand


Make sure side stand operates smoothly and is in the
Warning correct position (page 38).
Failure to carry out these checks before riding, may
lead to motorcycle damage and injury to rider and Warning
passenger. In case of malfunctioning, do not start the motorcycle
and call a DUCATI Dealer or Authorised Workshop.
Before riding, perform a thorough check-up on your bike as
follows:
Fuel level in the tank
Check fuel level in the tank.
E Fill tank if needed (page 51).
Engine oil level
Check oil level in the sump through the sight glass. Top up
if needed (page 77).
Brake and clutch fluid
Check fluid level in the relevant reservoirs (page 58).
Tyre condition
Check tyre pressure and condition (page 75).
Controls
Work the brake, clutch, throttle and gear change controls
(levers, pedals and twistgrips) and check for proper
operation.
Lights and indicators
Make sure lights, indicators and horn work properly.
Replace any burnt-out bulbs (page 66).
Key-operated locks
Check that fuel filler plug (page 35) and pillion seat catch
locks (page 36) are closed firmly.

46
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 47 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Starting the engine

Warning
Before starting the engine, become familiar with the
controls you will need to use when riding (see page 10).

1) Move ignition switch to ON (fig. 36). Check that the


green pilot light N (8, fig. 5) and the red one (7, ON
fig. 5), on the instrument panel are on.
ON
Important FF
E

O
PUSH
The oil pressure light should go out a few seconds

LO
after the engine has started (page 13).

KC
N
P IO
NIT
IG

fig. 36
Note
It is possible to start the engine with side stand down
and the gearbox in neutral. When starting the bike with a
gear engaged, pull the clutch lever (in this case the side
stand must be up).

47
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 48 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

2) Check that the stop switch (1, fig. 37) is positioned to


(RUN), then press the starter button (2). 1

This model is equipped with a servoignition system.


To achieve assisted engine starting, press the button (2)
and release it immediately.
Pressing the button (2) operates automatic engine starting
for a maximum period of time that varies depending on
engine temperature.
When the engine has started, the system prevents the
starter motor from turning over.
E If the engine fails to start, allow at least 2 seconds before 2
pressing the starter button (2) again.
Let the engine start without using the throttle control.
fig. 37
Note
If the battery is flat, the system will automatically
prevent the starter motor from turning over.

Important
Do not rev up the engine when it is cold. Allow some
time for oil to reach all points that need lubricating.

48
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 49 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Moving off Braking


1) Disengage the clutch squeezing the control lever. Slow down in time, shift down to engine-brake first and
2) Push down on gear change lever sharply with the tip then brake applying both brakes. Pull the clutch lever
of your foot to engage the first gear. before stopping the motorcycle, to avoid sudden engine
3) Speed up engine, by turning the throttle twistgrip and stop.
slightly releasing the clutch lever at the same time.
The motorcycle will start moving off. Warning
4) Let go of clutch lever and speed up. Use both brake lever and pedal for effective braking.
5) To shift up, close the throttle to slow down engine, Using only one of the brakes will give you less braking
disengage the clutch, lift the gear change lever and let power.
go of clutch lever. Never use brake controls harshly or violently or you may
lock the wheels and lose control of the motorcycle. E
To shift down, release the twistgrip, pull the clutch
control lever, shortly speed up to help gears When riding in the rain or on slippery surfaces, braking will
synchronise, shift down and release the clutch. become less effective. Always use the brakes very gently
The controls should be used correctly and timely: and carefully when riding under these conditions. Any
when riding uphill do not hesitate to shift down as sudden manoeuvres may lead to loss of control.
soon as the motorcycle tends to slow down, so you When tackling long, high-gradient downhill road tracts,
will avoid stressing the engine and the motorcycle shift down gears to use engine braking. Apply one brake at
abnormally. a time and use brakes sparingly. Keeping the brakes
applied all the time would cause the friction material to
overheat and dangerously reduce braking power.
Important
Underinflated or overinflated tyres reduce braking
Avoid harsh accelerations, as this may lead to efficiency, steering accuracy and road holding in a bend.
misfiring and transmission snatching. The clutch lever
should not be pulled longer than necessary after gear is
engaged, or friction parts may overheat and wear out.

49
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 50 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Stopping the motorcycle Important


If you let go of the throttle twistgrip, the motorcycle will Do not leave the key turned to P for long periods or
slow down gradually and smoothly. Then, shift down the battery will run down.
releasing the clutch, and finally change from first to Never leave the ignition key in the switch when you are
neutral. Apply brakes and you will bring the motorcycle to leaving your bike unattended.
a complete stop.
To switch the engine off, simply turn the key to OFF (page Warning
26). The exhaust system might be hot, even after engine
is switched off; pay particular attention not to touch
Important exhaust system with any body part and do not park the
The motorcycle is fitted with an energy-saving vehicle next to inflammable material (wood, leaves etc.).
E control unit. In order to prevent any current absorption, the
control unit is disabled in case the key is left on ON by Warning
accident and the starter button is not pressed after 15 Using padlocks or locks that prevent motion (such as
seconds; turn the key to OFF and back to ON to reset. brake disc or crown sprocket locks and so on) is very
However, avoid leaving the key set to ON with the engine dangerous and may affect motorcycle operation as well as
stopped. the safety of rider and passenger.

Parking
Stop the motorcycle, then put it on the side stand (see
page 38).
Turn the handlebar fully left and block it by pushing in the
ignition key and turning it to the LOCK position.
If you park in a garage or other facilities, make sure that
there is proper ventilation and that the motorcycle is not
near a source of heat or sparks. You may leave the parking
lights on by turning the key to position P.

50
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 51 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Refuelling (fig. 38)


Never overfill the tank when refuelling. Fuel should never Max level
be touching the rim of filler recess.

Warning
Use low-lead fuel having at least 95 fuel octane rating
(see table "Refuelling" page 81). Be sure there is no fuel
trapped in the filler recess.

fig. 38

51
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 52 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Tool kit and accessories (fig. 39)


In the right-hand fairing there is a compartment that can be
accessed after opening the door (see page 37), in this
compartment there are:
an Owner's manual;
a helmet fastening cable;
The tool bag (fig. 40) holds:
- box wrench for spark plugs;
- tommy bar;
- double-bit screwdriver.
E

fig. 39

fig. 40

52
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 53 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

MAIN MAINTENANCE OPERATIONS

Removing the fairing


Some servicing operations need the motorcycle fairing to
be removed.
E
Warning
Firmly secure all removed parts properly when
refitting them, otherwise some of them might suddenly
come off when riding and you may loose control of your
motorcycle.

Important
At reassembly always fit nylon washers when
tightening fastening screws to avoid damage to painted
parts and Plexiglas headlamp fairing.

53
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 54 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Mobile headlight fairing


Loosen the four screws (1) that secure the mobile
headlight fairing to the supports with seal (2).
Remove the mobile headlight fairing together with
windshield ( fig. 41).
To change the windshield, with the suitable torx wrench
loosen the screws (3) with nylon washer (4), lock rubber-
coated nuts (5) from the inside (fig. 41a). 2

While fitting the new windshield, tighten the screws (2)


starting from the center one.
E Check that the seals (2) are on the supports then position
the mobile headlight fairing and secure it on either sides 1
with screws (1).
Tighten screws (1). fig. 41

3
fig. 41a

54
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 55 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Fixed headlight fairing


Undo the six screws (1) securing the inner flange, on either
side of the headlight fairing, then pull the inner flange
upward and remove it (fig. 42).
1
Note
Be careful while removing the flange not to damage
the paint of the headlight fairing.

Undo the six screws (2) securing the fixed headlight fairing
to the headlight support (fig. 42a).
Remove the fixed headlight fairing.
E

When reassembling, tighten the four centre screws first


then the two on the sides. fig. 42
Position the inner flange on the fixed headlight fairing,
make sure that the holes match.
Tighten the six screws (1), do not overtighten or the
inserts on the fixed headlight fairing might damage.

fig. 42a

55
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 56 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Left side fairing


Working on the left side, from inside the fairing, turn
counter clockwise by ¼ of a turn the quick-release fitting
(1) to release the left side fairing front end (fig. 43).
Slide out tab (2) at the frame support to release the left
side fairing rear end: it will be easier if you push from the
outside on the fairing at the tab (fig. 44).
Slide the left side fairing out of the fuel tank retaining pins
and remove it.

E 1

fig. 43

PUSH

fig. 44

56
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 57 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Before reassembling, make sure that rubber elements (3)


and seal (4) are correctly in place on pin (5) on the inside of
the fairing (fig. 45). 4 3
Fit the left side fairing, start from the rear end and fit
rubber elements in fuel tank pins (fig. 45a).
Push the fairing at pin (5) to be able to engage tab (2) to the
pin end.
Push front quick-release fitting (1) and turn it clockwise by 5
¼ of a turn to engage it.

fig. 45

fig. 45a

57
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 58 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Checking brake and clutch fluid level


Fluid level should never fall below the MIN mark on each
reservoir (fig. 46 and 46a).
If level drops below the limit, air might get into the circuit
and affect the operation of the system involved.
Brake and clutch fluid must be topped up and changed at
the intervals specified in the routine maintenance chart on
the Warranty Card by a Ducati Dealer or Authorised
Workshop.

Important
E It is recommended all brake and clutch lines be
changed every four years.

Brake system fig. 46


If you find exceeding play on brake lever or pedal and brake
pads are still in good condition, contact your Ducati Dealer
or Authorised Workshop to have the system inspected
and any air drained out of the circuit.

Warning
Brake and clutch fluid and will damage paintwork and
plastic parts if accidentally spilled.
Hydraulic oil is corrosive; it may cause damage and lead to
severe injuries.
Never mix different quality oils.
Check seals for proper sealing.

58
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 59 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Clutch system (fig. 46a)


If the control lever has exceeding play and the
transmission snatches or jams as you try to engage a gear,
it is possible that there is air in the circuit. Contact your (MAX) 33 mm
mm
Ducati Dealer or Authorised Workshop to have the system MIN
inspected and air drained out.

Warning
Clutch fluid level will increase as clutch plate friction
material wears down. Do not exceed specified level (3 mm
above minimum level).
E

fig. 46a

59
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 60 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Checking brake pads for wear (fig. 47)


MIN
To facilitate inspection without removing the pads from
the calipers, front brake pads have a wear mark. If the
grooves in the friction material are still visible, the pad is
still in good condition.

Rear brake pads are to be replaced when friction material


is worn down to about 1 mm (fig. 47a). This can be seen
through the opening in the caliper halves.
E Important
Have the brake pads replaced at a Ducati Dealer or
Authorised Workshop.
fig. 47

1 mm

fig. 47a

60
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 61 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Lubricating joints
The condition of the outer sheaths of the throttle cables 1
should be checked at regular intervals. The sheaths should
show no signs of squeezing or cracking. Work the controls
to make sure the cable slides smoothly inside the sheath:
if you feel any friction or hard spots, have the cable
replaced by your Ducati Dealer or Authorised Workshop.
To prevent these failures it is best to remove the cover by
unscrewing the two fastening screws (1, fig. 48) and then
grease the cable end and the pulley with SHELL Advance
Grease or Retinax LX2.
E
Warning
When refitting the cover, be sure to slide the cable
properly onto the suitable pulley. fig. 48

Refit the cover and tighten the screws (1).

To ensure smooth operation of side stand joint, clean off


any dirt and apply SHELL Alvania R3 at all points exposed
to friction (1, fig. 48a).

fig. 48a

61
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 62 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Throttle cable free play adjustment 1,5 2 mm


The throttle twistgrip must have a free play of 1.5 - 2.0 mm
(fig. 49) measured at the edge of the twistgrip, at all
positions of the handlebars. 1,5 ÷ 2 mm
If not so, it is necessary to adjust control travel through the
relevant adjusters (1) of the throttle body (fig. 50).

Important
To adjust the free play of the throttle control, call an
Authorised Dealer or Service Center.
E

fig. 49

fig. 50

62
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 63 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Charging the battery (fig. 51)


Before charging the battery, it is best to remove it from the
motorcycle.
Remove the LH half-fairing (see page 56).
Always disconnect the black negative terminal (-) first, and
then the red positive terminal (+). +
Undo the two screws (1) on battery brackets and remove
the battery. -

Warning
Batteries develop explosive gases: keep battery 1
away from heat sources and flames. E

Charge the battery in a well ventilated room.


Connect battery charger red lead to battery positive fig. 51
terminal (+), the black lead to battery negative terminal (-).
Warning
Important Keep the battery out of the reach of children.
Always make sure the charger is off when you
connect the battery to it, or you might get sparks at the Charge the battery at 0.9 A for 5-10 hours.
battery terminals that could ignite the gases inside the
cells. Always connect the red positive terminal (+) first.

Refit battery to its mount and secure brackets with screws


(1), then connect the terminals, grease the fastening
screws to improve conductivity.

63
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 64 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Checking the drive chain tension (fig. 52)


Move the motorcycle until finding the position where the
chain is tightest.
Lower the side stand and rest the bike on it. At the most
forward position of the side chain guard check the distance
between swingarm and chain lower section links middle
axis. The value must be between 38 and 42 mm as
indicated on the label on the swingarm. If it is not so, it is
necessary to change the chain tension.

Important
E Contact an Ducati Dealer or Authorised Workshop to
38 ÷ 42 mm
have the drive chain tensioned.

Warning fig. 52
Proper tightening of screws (1, fig. 52a) on swingarm
is fundamental for the rider and passenger safety.

Important 1
A chain which is not properly tensioned might cause
early wear of any transmission parts.

fig. 52a

64
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 65 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Chain lubrication
The chain fitted on your motorcycle has O-rings that keep
dirt out of and lubricant inside the sliding parts. The seals
might be irreparably damaged if the chain is cleaned using
any solvent other than those specific for O-ring chains or
washed using steam or water jets. After cleaning, blow
the chain dry or dry it using absorbent material and apply
SHELL Advance Chain or Advance Teflon Chain on each
link.

Important
Using non-specific lubricants may lead to severe
E
damage to chain, front and rear sprocket.

65
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 66 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Replacing headlamp bulbs


Before replacing a burnt-out bulb, make sure that the new LO
bulb complies with voltage and wattage as specified on
page 88, "Electric System", for that lighting device. Always
test the new lamp before refitting the parts you have
removed.

Fig. 53 shows the position of low beam (LO), high beam


(HI) and parking (1) bulbs in the headlight.

Working on the sides of the fixed headlight fairing, in the


E area under the instrument panel (fig. 54), release upper HI
and lower clips (2) and open cover (3) to gain access to the
headlight bulbs. 1
fig. 53
Note
For easier reference, the headlight shown is removed
from the vehicle.

2 3
2

3 2
fig. 54

66
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 67 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Low beam (upper)


Disconnect connectors (4) from the clamps on the bulb. 5
Release clip (5) from bulb socket by pushing down and
then squeezing its ends (fig. 55).
Pull the clip up (5).

Remove the burnt-out bulb (6) and replace it with a new 4


one, do not touch the transparent body of the bulb (fig. 56).

Note
Be careful to hold the new bulb at the base only.
Never touch the transparent body with your fingers or it
E
will blacken resulting in reduced bulb brilliancy.

fig. 55

fig. 56

67
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 68 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Note for the USA version:


To remove the low beam bulb (7) disconnect 7
connector (A) from the wiring then turn the bulb counter LOCK
clockwise and extract the burnt-out bulb (fig. 57). Replace
it with a new one with the same rating. When refitting,
turn the bulb clockwise to lock it on the bulb body.

OPEN

E
A
USA fig. 57

High beam (lower)


Disconnect connector (8) from the terminals on high beam
bulb (fig. 58)
Disconnect the clip (9) from the bulb socket by pushing 9
down and then squeezing the ends.
Pull the clip up (9).

8
fig. 58

68
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 69 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Remove the burnt-out bulb (10) and replace it with a new


one, do not touch the transparent quartz (fig. 59).
10
Parking light
Disconnect the connections (11) from terminals (fig. 60).
Remove the parking light (12) from its seat and replace it
with a new one with the same rating.

Refitting the bulbs


Once you have replaced all necessary parts, reconnect
cable connectors on bulb terminals, previously
disconnected. Reposition headlight cover in its seat, make E
sure that the edges match and secure it to headlight body
by tightening the clips.
fig. 59
Note
It is possible to reverse the cables on bulb terminals.

12

11
fig. 60

69
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 70 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Changing the front direction indicators bulbs


Front direction indicators are integrated in the rear-view
mirrors.
To change the bulb, undo the screw (1) and remove the
indicator lens (2) from mirror body (fig. 61).

Bulb (3) has a bayonet-type fitting, push it and turn counter


clockwise to remove it. Change the burnt-out bulb with a
new one with same rating, fit it, push it and turn clockwise
until it clicks in place (fig. 62).
Refit the lens (2) in the slot on indicator body, make sure
E that the edges match.
Secure the lens with screw (1). 2 1

fig. 61

fig. 62

70
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 71 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Changing the rear direction indicators bulbs


To change rear direction indicator bulbs it is necessary to
turn the indicator body (1) by one quarter of a turn, setting
it with the lens up, and then remove it from tail light
support (fig. 63).
The bulb (2, fig. 63a) has a bayonet-type fitting: press and
rotate anti-clockwise to remove; fit the spare bulb by
pressing and turning clockwise until it clicks.
Refit indicator body (1) and secure it to tail light support by
turning it by one quarter of a turn. 1
1 E

fig. 63

fig. 63a

71
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 72 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Changing the number plate and stop light bulbs


Loosen the two screws (1) securing tail light support to 2
number plate holder, on the inboard side.
Loosen screw (2) and slightly slide out tail light support
(fig. 64).
Disconnect connector (A) of the rear wiring and remove tail
light support (fig. 65).

E
1
fig. 64

fig. 65

72
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 73 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Loosen the two self-tapping screws (3) securing body (4)


with transparent cover for number plate light.
Slide out the body and transparent cover and change bulb 3 4
(5) for number plate light (fig. 66). 5

To change stop light bulb it is necessary to carry out the


procedure described and remove transparent element (6)
for stop light from the support.
Remove bulb (7) by pushing it and turning counter
clockwise, replace it (fig. 67).
While refitting transparent cover (6), properly fit tabs (B) in
the slots on the support. 4 E

fig. 66

6 7
fig. 67

73
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 74 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Beam setting (fig. 68)


When checking beam setting, put the motorcycle upright.
Tyres should be inflated at the correct pressure and one
person should be sitting astride the motorcycle, keeping it
at right angles to its longitudinal axis. Place the motorcycle
opposite a wall or a screen, 10 meters apart from it, then
draw a horizontal line dictated by headlamp centre and a
vertical one in line with the longitudinal axis of motorcycle. 9 x x
If possible, perform this check in dim light. 10
Switch on the low beam. The height of the light spot
(measured at the upper limit between dark and lighted-up
E area) should not exceed 9/10th of the height from ground 10 m
of headlamp centre.

Note fig. 68
The procedure described here is in compliance with
the "Italian Standard" establishing the maximum height of
the light beam. Owners in other countries will adapt said A B
procedure to the provisions in force in their countries.

Beam vertical adjustment (fig. 69)


This adjustment can be made with buttons (A) and (B) on
the instrument panel, enter "Beam vertical setting" mode
(see pag 19).
km/h
miles
mph
km/L
mpgal

fig. 69

74
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 75 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Tubeless tyre pressure Tyre repair or replacement (Tubeless)


In the event of a tiny puncture, tubeless tyres will take a
Front tyre: long time to deflate, as they tend to keep air inside. If you
220 Kpa (2.2 bar - 32.3 psi) find low pressure on one tyre, check the tyre for
Rear tyre: punctures.
240 Kpa (2.4 bar - 35.2 psi)
As tyre pressure is affected by temperature and altitude Warning
variations, you are advised to check and adjust it whenever A tyre must be replaced when punctured.
you are riding in areas where ample variations in Only fit tyres of the same type as original-equipment tyres.
temperature or altitude occur. Be sure to tighten the valve caps securely to avoid leaks
when riding. Never use tube type tyres. Failure to heed
Important this warning may lead to sudden tyre bursting and to E
Check and set tyre pressure when tyres are cold. serious danger to rider and passenger.

To avoid front wheel rim distortion, when riding on bumpy After replacing a tyre, the wheel must be balanced.
roads, increase front tyre pressure by 0.2 - 0.3 bar.
Important
Do not remove or shift the wheel balancing weights.

Note
If tyres need replacing, contact a Ducati Dealer or
Authorised Workshop to make sure wheels are removed
and refitted correctly.

75
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 76 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Minimum tread depth


Measure tread depth (S, fig. 70) at the point where tread
is most worn. It should not be less than 2 mm and anyway
not below the legal limit.
S
Important
Visually inspect the tyres at regular intervals for
cracks and cuts, especially on the side walls, bulges or
large spots that are indicative of internal damage. Replace
them if badly damaged.
Remove any stones or other foreign bodies caught in the
E tread.

fig. 70

76
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 77 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Checking engine oil level (fig. 71)


Engine oil level can be checked through the sight glass (1) 2
provided on the clutch cover on the engine right side.
When checking oil level, the motorcycle should be upright
and the engine cold.
Oil level should be between the marks near the sight 1
glass.
Top up oil level with SHELL Advance Ultra 4, if low.
Undo the filler plug (2) and top up to correct level.
Refit the plug.

Important E
Engine oil and oil filters must be changed by a Ducati
dealer or authorized workshop at regular intervals, as
specified in the routine maintenance chart (see Warranty fig. 71
Card).

Viscosity
SAE 10W-40 10W
The other viscosity degrees indicated in the table can be 20W

Multigrade Unigrade
used if the local average temperature is within the limits 20
specified for that oil viscosity (fig. 72). 30
40
20W–40 20W–50
15W–40 15W–50
10W–40
10W–30
–10 0 10 20 30 40 C

fig. 72

77
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 78 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Cleaning and replacing the spark plugs (fig. 73)


Spark plugs are essential to smooth engine running and
should be checked at regular intervals. This provides a
good measure of engine condition. 0,6÷0,7 mm
Contact an Ducati Dealer or Authorised Workshop to have
the spark plug checked and changed, if needed. Their staff
shall check the color of the ceramic insulator on the central
electrode: a light brown, even colour is a sign of good
engine condition.
Check wear on the central electrode and the gap: it should
be 0.6-0.7 mm.
E
Important
If gap is too wide or too close, engine performance
will be affected. This could also cause misfiring or irregular fig. 73
idling.

78
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 79 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Cleaning the motorcycle Storing the bike away


To preserve the finish of metal parts and paintwork, wash If the motorcycle is to be left unridden over long periods,
and clean your motorcycle at regular intervals, anyway it is advisable to carry out the following operations before
according to the road conditions you ride in. storing it away:
Use specific products only. Prefer biodegradable products. clean the motorcycle;
Avoid aggressive detergents or solvents. drain all fuel from tank;
pour a few drops of engine oil into the cylinders through
Important the spark plug seats, then crank the engine by hand a few
Do not wash your motorcycle right after use. When times so a protective film of oil will spread on cylinder
the motorcycle is still hot, water drops will evaporate inner walls;
faster and spot hot surfaces. place the motorcycle on a service stand;
Never clean the motorcycle using hot or high-pressure disconnect and remove the battery. Battery should be E
water jets. Cleaning the motorcycle with water cleaners checked, charged or replaced whenever the motorcycle
may lead to seizure or severe failure of front fork, wheel has been left unridden for over a month;
hub assembly, electric system, fork seals, air inlets or protect the motorcycle with a suitable canvas available
exhaust silencers and adversely affect the operation of from Ducati Performance. This will protect paintwork and
motorcycle safety features. let condensate breathe out.

If needed, clean off stubborn dirt or exceeding grease from


engine parts using a degreasing agent. Be sure to avoid Important notes
contact with drive parts (chain, sprockets, etc.). Some countries, such as France, Germany, Great Britain,
Rinse with warm water and dry all surfaces with chamois Switzerland, etc. have compulsory emission and noise
leather. standards that include mandatory inspections at regular
intervals.
Warning It is the Owner's responsibility to have any parts not in
Loss of braking may occur immediately after washing compliance with the standards in force in his/her country
the motorcycle. replaced with spare parts complying with local law.
Never grease or lubricate the brake discs. Loss of braking
and further accidents may occur. Clean the discs with an
oil-free solvent.

79
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 80 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

TECHNICAL DATA Weights


Dry weight:
200 Kg
Carrying full load:
410 Kg

Warning
Failure to observe weight limits could result in poor
Overall dimensions (mm) (fig. 74) handling and impair the performance of your motorcycle,
and you may lose control of the motorcycle.
E
830

1280
820
169

1462
2130 fig. 74

80
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 81 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Top-ups Type of fluid cu dm (litres)

Fuel tank, including a reserve of 6.5 cu dm (liters) Unleaded fuel 95 fuel octane rating (at least) 20

Lubrication circuit SHELL Advance Ultra 4 3.9

Front/Rear brake and clutch circuits Special fluid for hydraulic systems _
SHELL-Advance Brake DOT 4

Protectant for electric contacts Spray for electric systems _


SHELL-Advance Contact Cleaner

Front fork SHELL-Advance Fork 7.5 or Donax TA (each leg) 600 E


cu. cm.

Importante
Do not use any additives in fuel or lubricants.

81
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 82 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Engine Desmodromic timing system (fig. 75)


Twin-cylinder 4-stroke "L" 1000cc engine with 1) Opening (or upper) rocker arm.
Desmodromic system, with electronic fuel injection, air- 2) Opening rocker arm shim.
cooled. 3) Split rings.
4) Closing (or lower) rocker arm shim.
Bore: 5) Return spring for lower rocker arm.
94 mm. 6) Closing (or lower) rocker arm.
Stroke: 7) Camshaft.
71.5 mm. 8) Valve.
Total displacement:
992 c. c.
E Compression ratio:
10.5 ± 0.5:1
Max. power at crankshaft (95/1/EC), kW/HP:
62 Kw (84 HP) at 8000 rpm
Max. torque at the crankshaft (95/1/EC):
84 Nm - 8.5 Kg at 5000 rpm
Max. rpm: 1
8700 rpm

Importante
Do not exceed specified rotation speed limits under
any running condition.

Timing system 5
Desmodromic (type) with two valves per cylinder, 7
2 8
operated by four rockers (2 opening rockers and 2 closing
rockers) and an overhead camshaft. It is operated by the 3
crankshaft through spur gears, belt rollers and toothed 4
belts.
6 fig. 75

82
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 83 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Performance data Spark plugs


Maximum speed in any gear should be reached only after Ignition in every cylinder is performed with two spark
a correct running-in period with the motorcycle properly plugs. This solution offers smoother combustion and more
serviced at the recommended intervals. power, mainly at mid-range.
Max. speed (rider alone): Make:
208 Kph. Champion
Type:
RA6 HC

Exhaust system
Catalysed, according to Euro 2 environmental protection
standards. E

Note
On the USA (US) version there is no catalytic
converter.

83
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 84 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Transmission Drive chain from gearbox to rear wheel:


Clutch housing and plates are made of a special aluminum Make:
alloy. DID
Dry clutch controlled by a lever on the handlebar LH side. Type:
Drive is transmitted from engine to gearbox main shaft via 525 HV.
spur gears.
Engine sprocket/clutch sprocket ratio: Size:
32/59 . 5/8"x5/16"
Gearbox:
6-speed with constant mesh gears, gear change pedal on Importante
left side of motorcycle. The above gear ratios are part of the homologated
E Gear sprocket/rear sprocket ratio: specifications and under no circumstances must they be
15/42. modified.
Total gear ratios:
1st gear 15/37 If you wish to tune up your motorcycle for competitive
2nd gear 17/30 trials, you may refer to Ducati Motor Holding S.p.A. who
3rd gear 20/27 will be glad to provide information about the special ratios
4th gear 22/24 available. Relevant instructions and original spare parts are
5th gear 24/23 available from your local Dealer or authorised workshop.
6th gear 28/24
Warning
If the rear sprocket needs replacing, contact a Ducati
Dealer or an authorised workshop. If improperly replaced,
this component could seriously endanger your safety and
that or your passenger, and cause irreparable damage to
your motorcycle.

84
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 85 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Brakes Rear brake


With steel drilled disc in stainless steel.
Front brake Disc diameter:
Double drilled disc, half-floating 245 mm.
Material: Hydraulically operated by a pedal on RH side.
steel. Braking surface:
Disc diameter: 32 sq cm.
320 mm Make:
Hydraulically operated by a control lever on right BREMBO
handlebar. Type:
Braking surface: 34-2 pistons.
88 sq cm. Friction material: E
Brake calipers make: FERIT I/D 450 FF
BREMBO Master cylinder type:
Type: PS 11B.
30/34-4 pistons
Friction material: Warning
FERIT I/D 450 FP. Brake fluid can dissolve paintwork and cause severe
Master cylinder type: eye and skin injuries in the event of accidental spilling.
PSC 16 with built-in reservoir Wash the affected area with abundant running water.

85
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 86 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Frame Tyres
High-strength tubular treillis frame.
Steering angle (on each side): Front tyre
35° Tubeless, radial tyre.
Size:
Steering geometry: 120/70-ZR17.
Headstock angle
24° Rear tyre
Trail: Tubeless, radial tyre.
109 mm. Size:
180/55-ZR17.
E
Wheels

Front wheel
Six-spoke light alloy front wheel rim.
Dimensions:
3.50x17"

Rear wheel
Five-spoke light alloy rear wheel rim.
Dimensions:
5.50x17".
Front wheel shaft can be removed, whereas the rear
wheel is mounted to the hub of the single-sided swingarm.

86
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 87 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Suspensions Available in the following colors:


Ducati anniversary red;
Front frame: red, black;
Hydraulic upside-down fork featuring outer adjusters for rims: metal blue gray.
rebound and compression damping and for the preload of
the springs inside fork legs. Ducati two-color gray:
Stanchion diameter: frame: red, black;
43 mm. rims: metal blue gray.
Travel along leg axis:
165 mm.

Rear E
With progressive operation obtained by a rocker arm fitted
in-between frame and shock absorber top pivot point.
The rear shock absorber enables the adjustment of
rebound and compression damping and spring preload. At
the bottom pivot point it is connected to the single-sided
swinging arm made from aluminum alloy. The swinging
arm hinges on a pivot pin passing through the frame and
the engine. The whole system gives the bike excellent
stability.
Travel:
145 mm

87
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 88 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Electric system
Basic electric items are:
Twin, stacked halogen headlight made of:
Low beam unit - HB3 12V-60W;
high beam unit - HB3 12V-60W;
parking light unit - 12V-5W.
Electrical controls on handlebar.
Turn indicators, 12V-10W bulbs.
Horn.
Stop light switches.
Tight-type battery 12V-10 Ah.
E Generator 12V-520W.
Electronic voltage regulator (rectifier), protected by a 40
A fuse located on the side of the battery.
Starter motor, 12V-0.7 kW.
Tail light, 12V-5/21W double-filament bulb for stop light
and parking light; 12V-5W bulb for number plate light.

Note
See "Replacing bulbs" on page 66 for relevant
instructions.

88
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 89 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Fuses
The main fuse carrier (1, fig. 76) is under left side fairing
(see page 56). The fuses can be accessed by removing the
safety gaiter. 1
Other than the main fuse carrier, there are other fuses that
are positioned at the sides of the battery.

Two fuses (2, fig. 77) on the right-hand side of the battery
protect the injection system and the ECU relay.
Fuse (3) protects the electronic regulator while fuse (4)
protects the system of the side stand sensor.
E

fig. 76

3
2
4

fig. 77

89
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 90 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Remove the fuse cap (A, fig. 78) to expose the fuse.

A blown fuse is identified by the interrupted inner filament


(5, fig. 79).
A 2
Importante
Switch the ignition key to OFF before replacing a
fuse to avoid possible short circuits.

Warning
Never use a fuse with a rating other than specified.
E Failure to observe this rule may damage the electric
system or even lead to fire.

fig. 78

5 5

IN GOOD CONDITION BLOWN


INTEGRO QUEMADO

fig. 79

90
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 91 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Legend of the wiring diagram of electric system/ 29)Speed sensor


ignition 30)Side stand switch
1) RH switch 31)Neutral switch
2) Key-operated switch 32)Oil pressure switch
3) Fuse box 33)Rear stop switch
4) Fuses 34)Stepper motor
5) Starter motor 35)Ignition/injection unit
6) Starter contactor 36)Clutch switch
7) Battery 37)Front stop switch
8) Regulator fuse 38)Oil temp. sens.-instrument panel
9) Regulator 39)LH switch
40)Immobilizer antenna E
10)Generator
11)Rear RH turn indicator 41)Air temperature sensor
12)Tail light 42)Instrument panel
13)Rear LH turn indicator 43)Light relay
14)Number plate light 44)Front LH turn indicator
15)Fuel tank 45)Headlight
16)Horizontal cyl. spark plug 46)Front RH turn indicator
17)Vertical cyl. spark plug 47)Horn
18)Injection relay 48)Grip wiring disc.
19)Self-diagnosis connection 49)Disc.connection
20)Vertical cyl. coil
21)Horizontal cyl. coil
22)Horizontal cyl. spark plug
23)Vertical cyl. spark plug
24)Horizontal cyl. injector
25)Vertical cyl. injector
26)TPS
27)Rpm/timing sensor
28)Oil temperature sensor - ECU

91
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 92 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Wiring Colour Coding Legend of fuse box


B Blue
W White Pos. El.items Rat.
V Violet
Bk Black A Key-on 7.5A
Y Yellow
R Red B Lights 15A
Lb Light Blue C Horn,stop,solenoid 20A
Gr Gray starter,passing
G Green
Bn Brown D NQS 3A
E O Orange
P Pink E Grip Heating 5A

F Injection 20A

G ECU power supply 3A

H Side stand switch 3A

Note
The system wiring diagram is at the end of this
manual.

92
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 93 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

FOR UNITED STATES OF AMERICA VERSION Warning


ONLY This motorcycle is designed and intended for use on
streets and other smooth, paved areas only. Do not use
this motorcycle on unpaved surfaces. Such use could lead
to upset or other accident.

Noise emission warranty


Reporting of safety defects Ducati Motor S.p.A. warrants that this exhaust system, at
If you believe that your vehicle has a defect which could the time of sale, meets all applicable U.S. EPA Federal
cause a crash or could cause injury or death, you should noise standards. This warranty extends to the first person
immediately inform the National Highway Traffic Safety who buys this exhaust system for purposes other than
E
Administration (NHTSA) in addition to notifying Ducati resale, and to all subsequent buyers. Warranty claims

USA
North America. If NHTSA receives similar complaints, it should be directed to: Ducati North America, Inc., 237
may open an investigation, and if it finds that a safety West Parkway, Pompton Plains, New Jersey, 07444-1028
defect exists in a group of vehicles, it may order a recall Tel: 001.973.839-2600 • Fax: 001.973.839-2331.
and remedy campaign. However, NHTSA cannot become
involved in individual problems between you, your dealer,
or Ducati North America. To contact NHTSA, you may Noise and exhaust emission control system
either call the Auto Safety Hotline toll-free at 1-800-424- information
9393 (or 366-0123 in Washington, D.C. area) or write to:
NHTSA, U.S. Department of Transportation, Washington, Source of Emissions
D.C. 20590. You can also obtain other information about The combustion process produces carbon monoxide and
motor vehicle safety from the Hotline. hydrocarbons. Control of hydrocarbons is very important
because under certain conditions, they react to form
photochemical smog when subjected to sunlight. Carbon
Safety warnings monoxide does not react in the same way, but is toxic.
Traffic Rules vary from jurisdiction to jurisdiction. Know the Ducati utilizes lean carburetor settings and other systems
regulations in your jurisdiction before riding this to reduce carbon monoxide and hydrocarbons.
motorcycle.

93
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 94 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Exhaust Emission Control System (2) the use of the vehicle after such device or element of
The Exhaust Emission Control System is composed of design has been removed or rendered inoperative by any
lean carburetor settings, and no adjustments should be person.
made except idle speed adjustments with the throttle stop
screw. The Exhaust Emission Control System is separate Among those acts presumed to constitute tampering
from the crankcase emission control system. are the acts listed below:
(1) Removal of, or puncturing the muffler, baffles, header
Crankcase Emission Control System pipes or any other component which conducts exhaust
The engine is equipped with a closed crankcase system to gases.
prevent discharging crankcase emissions into the (2) Removal or puncturing of any part of the intake system.
atmosphere. Blow-by gas is returned to the combustion (3) Lack of proper maintenance.
E chamber through the air cleaner and the throttle body. (4) Replacing any moving part of the vehicle, or parts of the
Evaporative Emission Control System exhaust or intake system, with parts other than those
California motorcycles are equipped with an evaporative specified by the manufacturer.
USA

emission control system which consists of a charcoal This product should be checked for repair or replacement
canister and associated piping. This system prevents the if the motorcycle noise has increased significantly through
escape of fuel vapors from the throttle body and fuel tank. use. Otherwise, the owner may become subject to
penalties under state and local ordinances.

Tampering warning Problems that may affect motorcycle emissions


Tampering with Noise Control System Prohibited. Federal If you are aware of any of the following symptoms, have
Law prohibits the following acts or causing thereof: the vehicle inspected and repaired by your local Ducati
(1) the removal or rendering inoperative by any person, dealer.
other than for purposes of maintenance, repair, or Symptoms:
replacement, of any device or element of design Hard starting or stalling after starting.
incorporated into any new vehicle for the purpose of noise Rough idle.
control prior to its sale or delivery to the ultimate purchaser Misfiring or backfiring during acceleration.
or while it is in use; or After-burning (backfiring).
Poor performance (driveability) and poor economy.

94
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 95 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Riding safety When the roadway is wet, rely more on the throttle to
The points given below are applicable for every day control vehicle speed and less on the front and rear brakes.
motorcycle use and shoud be carefully observed for safe The throttle should also be used judiciously to avoid
and effective vehicle operation. skidding the rear wheel from too rapid acceleration or
A motorcycle does not provide the impact protection of an deceleration.
automobile, so defensive riding in addition to wearing On rough roads, exercise caution, slow down, and grip the
protective apparel is extremely important. fuel tank with your knees for better stability.
Do not let protective apparel give you a false sense of When quick acceleration is necessary as in passing, shift
security. to a lower gear to obtain the necessary power.
Before changing lanes, look over your shoulder to make Do not down shift at too high an r.p.m. to avoid damage to
sure the way is clear. Do not rely solely on the rear view the engine from overreving.
mirror; you may misjudge a vehicle’s distance and speed, Avoiding unnecessary weaving is important to the safety E
or you may not see it at all. of both the rider and other motorists.
When going up steep slopes, shift to a lower gear so that Do not exceed the legal speed limit or drive too fast for

USA
there is plenty of power to spare rather than overloading existing conditions. High speed increases the influence of
the engine. any condition affecting stability and the loss of control.
When applying the brakes, use both the front and rear Operate motorcycle only at moderate speed and out of
brakes. Applying only one brake for sudden braking may traffic until you have become thoroughly familiar with its
cause the motorcycle to skid and lose control. operation and handling characteristics under all conditions.
When going down long slopes, control vehicle speed by This is a very high performance motorcycle, designed and
closing the throttle. Use the front and rear brakes for intended for use by experienced careful riders only!
auxiliary braking. A new motorcycle must be operated according to a special
Riding at the proper rate of speed and avoiding break-in procedure (see Running in recommendations).
unnecessarily fast acceleration are important not only for
safety and low fuel consumption but also for long vehicle Warning
life and quieter operation. Before starting engine, check for proper operation of
When riding in wet conditions or on loose roadway brake, clutch, shifter, throttle controls, correct fuel and oil
surfaces, the ability to maneuver will be reduced. All of supply.
your actions should be smooth under these conditions. Gasoline is extremely flammable and is explosive under
Sudden acceleration, braking or turning may cause loss of certain conditions. Refuell in a well ventilated area with the
control. engine stopped. Do not smoke or allow open flames or

95
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 96 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

sparks when refuelling or servicing the fuel system. The exhaust system becomes very hot during operation,
Always close the fuel petcock when the engine is not never touch the exhaust system. Wear clothing that fully
running to prevent flooding of the throttle body. Do not covers your legs. Do not wear loose clothing which could
overfill fuel tank (see instructions page 51). catch on the control levers, footrests, wheels, or chain.
Motorcycle exhaust contains poisonous carbon monoxide Any amount of alcohol will significantly interfere with your
gas. Do not inhale exhaust gases and never run the engine ability to safely operate your motorcycle. Don’t drink and
in a closed garage or confined area. ride.
Use only Ducati approved parts and accessories.
This motorcycle was not intended to be equipped with a
sidecar or to be used to tow any trailer or other vehicle. Vehicle identification number (VIN);
Ducati does not manufacture sidecars or trailers and Every Ducati motorcycle is identified by two identification
E cannot predict the effects of such accessories on handling numbers (see page 9). Figure A specifically shows the
or stability, but can only warn that the effects will be frame identification numbers.
adverse and any damage to motorcycle components
USA

caused by the use of such accessories will not be


remedied under warranty.

Warning
Do not ride the motorcycle with helmets attached to DUCATI PLANT OF
the hook; the helmets could cause an accident by MANUFACTURE
TYPE OF
distracting the operator or interfering with normal vehicle
MOTORCYCLE
operation. SEQUENTIAL
MODEL NUMBER
YEAR
Protective apparel
Always wear a helmet. Most motorcycle accident fatalities
{
{
{
are due to head injuries. ZDM 1V A B P ★ 3 B 0 0 0 0 0 0
For safety eye protection, gloves, and high top, sturdy
boots should also be worn. ★ Varies-can be thru 9 or X (Check digit)

fig. A

96
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 97 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Label location (fig. B)

2 1 8 7 9 3

USA
6 5 4

fig. B

97
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 98 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

Tensione catena (sul cavalletto laterale)


WARNING HELMET HOLDER
OBJECT IN MIRROR ARE DO NOT ATTEMPT TO LOOK THROUGH THIS FAIRING. THIS IS NOT
UNDER THE SEAT
Chain tension adjustment (on side stand)

CLOSER THAN THEY APPEAR A WINDSHIELD, BUT AN AERODYNAMIC FAIRING ONLY; FAILURE
TO OBSERVE THIS WARNING COULD RESULT IN A COLLISION OR
3
Cod. 433 1 166 1A
UPSET AND CONSEQUENT SERIOUS BODILY INJURY.
1
Cod. 433 1 165 1A

2
38 ÷ 42 mm
Cod. 433.1.312.1A

MOTORCYCLE NOISE EMISSION CONTROL INFORMATION Manufactured by DATE: 07/97


THIS 1998 DUC46P0944 MOTORCYCLE, ZDM1TB9PXWB000001 GVWR: 925.9 Lbs (420 kg)
MEETS EPA NOISE EMISSION REQUIREMENTS OF 80 dBA AT 4675 RPM BY GAWR front: 319.7 Lbs (145 kg) with 120/70ZR17 tire, MT 3.50x17 RIM at 32.7 PSI cold.
THE FEDERAL TEST PROCEDURE. GAWR rear: 606.2 Lbs (275 kg) with 170/60ZR17 tire, MT 5.50x17 RIM at 36.9 PSI cold.
This vehicle conforms to all applicable Federal Motor Vehicle Safety standards in effect on the date
MODIFICATIONS WHICH CAUSE THIS MOTORCYCLE TO EXCEED FEDERAL
of manufacture shown above. Type classification: Motorcycle
NOISE STANDARDS ARE PROHIBITED BY FEDERAL LAW.
SEE OWNER'S MANUAL.
E 5
Cod. 432 1 233 1A Vehicle I.D. No.: ZDM1TB9PXWB000001

6
Cod. 432 1 234 1A
USA

VEHICLE EMISSION CONTROL INFORMATION


CAUTION
Engine displacement: 904 cc THIS VEHICLE CONFORMS TO U.S. EPA AND
Engine family: WDUCC0944ST2 CALIFORNIA REGULATIONS APPLICABLE TO 1998 NEVER FILL TANK SO FUEL LEVEL RISES INTO FILLER
Engine exhaust control system: MFI MODEL YEAR NEW MOTORCYCLES AND IS NECK. IF TANK IS OVERFILLED, HEAT MAY CAUSE FUEL
CERTIFIED TO 1.4 HC G/KM ENGINE FAMILY
Evap family: EXHAUST EMISSION STANDARD IN CALIFORNIA TO EXPAND AND FLOW INTO EVAPORATIVE EMISSION
ENGINE TUNE-UP SPECIFICATIONS CONTROL SYSTEM RESULTING IN HARD STARTING AND
ITEM SPECIFICATIONS INSTRUCTIONS ENGINE HESITATION.
IGNITION TIMING: 2 bTDC at idle speed No adjustment
IDLE SPEED (RPM):
IDLE MIXTURE:
1200 ± 0.12 mm No adjustment
No adjustment
8
Opening 0.05 ± 0.12 mm
VALVE CLEARANCE (in & ex): See Service Manual
Closing 0.03 ± 0.12 mm
SPARK PLUG: CHAMPION RA4HC
SPARK PLUG GAP (mm): 0.5 ÷ 0.6 OIL: SAE 20W50
FUEL: Unleaded gasoline

- BOLOGNA - ITALY

VEHICLE EMISSION CONTROL LABEL


ENGINE DISPLACEMENT :992 cc. ENGINE FAMILY :
THIS VEHICLE CONFORMS TO U.S. EPA AND CALIFORNIA REGULATIONS
APPLICABLE TO MODEL YEAR NEW MOTORCYCLES.
EVAP FAMILY :
DUCATI
Via A. C. Ducati, 3
40132 BOLOGNA
HOT AIR INLET
ITALY
CANISTER

432 1 416 1D

TO HORIZONTAL MANIFOLD

TO VERTICAL MANIFOLD

98
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 99 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

California evaporation emission system Ducati limited warranty on emission control


This system consists of (fig. C): system
Ducati North America, Inc., 237 West Parkway, Pompton
Important Plains, New Jersey 07444-1028 warrants that each new
In the event of fuel system malfunction, contact 1998 and later Ducati motorcycle, that includes as
Ducati’s authorized Service Centres. standard equipment a headlight, tail-light and stoplight,
and is street legal:
A) is designed, built and equipped so as to conform at the
time of initial retail purchase with all applicable regulations
of the United States Environmental Protection Agency,
and the California Air Resources Board; and
B) is free from defects in material and workmanship which E
cause such motorcycle to fail to conform with applicable
regulations of the United States Environmental Protection

USA
Agency or the California Air Resources Board for a period
of use, depending on the engine displacement,of 12,000
kilometers (7,456 miles), if the motorcycle’s engine
displacement is less than 170 cubic centimeters; of
18,000 kilometers (11,185 miles), if the motorcycle’s
engine displacement is equal to or greater than 170 cubic
centimeters but less than 280 cubic centimeters; or of
30,000 kilometers (18,641 miles), if the motorcycle’s
engine displacement is 280 cubic centimeters or greater;
or 5 (five) years from the date of initial retail delivery,
whichever first occurs.
CANISTER

I. Coverage
Warranty defects shall be remedied during customary
business hours at any authorized Ducati motorcycle dealer
located within the United States of America in compliance
fig. C with the Clean Air Act and applicable regulations of the

99
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 100 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

United States Environmental Protection Agency and the owner may be required to keep receipts and failed parts in
California Air Resources Board. Any part or parts replaced order to receive compensation.
under this warranty shall become the property of Ducati.
In the state of California only, emissions related warranted II. Limitations
parts are specifically defined by that state’s Emissions This Emission Control System Warranty shall not cover
Warranty Parts List. These warranted parts are: carburetor any of the following:
and internal parts; intake manifold; fuel tank, fuel injection A. Repair or replacement required as a result of
system; spark advance mechanism; crankcase breather; (1) accident,
air cutoff valves; fuel tank cap for evaporative emission (2) misuse,
controlled vehicles; oil filler cap; pressure control valve; (3) repairs improperly performed or replacements
fuel/vapor separator; canister; igniters; breaker governors; improperly installed,
E ignition coils; ignition wires; ignition points, condensers, (4) use of replacement parts or accessories not
and spark plugs if failure occors prior to the first scheduled conforming to Ducati specifications which adversely affect
replacement, and hoses, clamps, fittings and tubing used performance and/or
USA

directly in these parts. Since emission related parts may (5) use in competitive racing or related events.
vary from model to model, certain models may not contain B. Inspections, replacement of parts and other services
all of these parts and certain models may contain and adjustments required for routine maintenance.
functionally equivalent parts. C. Any motorcycle on which odometer mileage has been
In the state of California only, Emission Control System changed so that actual mileage cannot be readily
emergency repairs, as provided for in the California determined.
Administrative Code, may be performed by other than an
authorized Ducati dealer. An emergency situation occurs III. Limited liability
when an authorized Ducati dealer is not reasonably A. The liability of Ducati under this Emission Control
available, a part is not available within 30 days, or a repair Systems Warranty is limited solely to the remedying of
is not complete within 30 days. Any replacement part can defects in material or workmanship by an authorized
be used in an emergency repair. Ducati will reimburse the Ducati motorcycle dealer at its place of business during
owner for the expenses, including diagnosis, not to customary business hours. This warranty does not cover
exceed Ducati’s suggested retail price for all warranted inconvenience or loss of use of the motorcycle or
parts replaced and labor charges based on Ducati’s transportation of the motorcycle to or from the Ducati
recommended time allowance for the warranty repair and dealer. Ducati shall not be liable for any other expenses,
the geographically appropriate hourly labor rate. The loss or damage, whether direct, incidental, consequential

100
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 101 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

or exemplary arising in connection with the sale or use of performed at a service establishment or by any individual.
or inability to use the Ducati motorcycle for any purpose. The warranty period begins on the date the motorcycle is
Some states do not allow the exclusion or limitation of any delivered to an ultimate purchaser.
incidental or consequential damages, so the above
limitations may not apply to you. Ducati North America, Inc..
B. No express emission control system warranty is given 237 West Parkway
by Ducati except as specifically set forth herein. Any Pompton Plains, New Jersey, 07444-1028
emission control system warranty implied by law, 001.973.839-2600
including any warranty of merchantability or fitness for a
particular purpose, is limited to the express emission
control systems warranty terms stated in this warranty.
The foregoing statements of warranty are exclusive and in E
lieu of all other remedies. Some states do not allow
limitations on how long an implied warranty lasts so the

USA
above limitation may not apply to you.
C. No dealer is authorized to modify this Ducati Limited
Emission Control Systems Warranty.

IV. Legal rights


This warranty gives you specific legal rights, and you may
also have other rights which vary from state to state.

V. This warranty is in addition to the Ducati limited


motorcycle warranty.

VI. Additional information


Any replacement part that is equivalent in performance
and durability may be used in the performance of any
maintenance or repairs. However, Ducati is not liable for
these parts. The owner is responsible for the performance
of all required maintenance. Such maintenance may be

101
DUCum_1000DS####03_###e.book Page 102 Wednesday, March 12, 2003 4:33 PM

ROUTINE MAINTENANCE RECORD

Km Ducati Mileage Date


Service Name

1,000
10,000

20,000

30,000
E
40,000
USA

50,000

102
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 1 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Manuel d'utilisation et entretien

DUCATIMULTISTRADA
1000DS F

1
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 2 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

2
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 3 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Nous sommes heureux de vous accueillir parmi les Remarque


Ducatistes et nous vous félicitons de l'excellent choix que La Société Ducati Motor Holding S.p.A. décline toute
vous venez de faire. Nous pensons que vous utiliserez responsabilité pour les erreurs pouvant s'être glissées au
votre moto non seulement comme moyen de transport cours de la rédaction de ce Manuel. Toutes les
habituel, mais également pour des longues randonnées : informations y contenues s'entendent mises à jour à la
Ducati Motor Holding S.p.A. vous souhaite donc qu'elles date de l'impression. Ducati Motor Holding S.p.A. se
soient toujours agréables et amusantes. réserve le droit d'apporter toute modification que le
Pour améliorer sans cesse le service que nous vous développement évolutif de ces produits puisse entraîner.
offrons, Ducati Motor Holding S.p.A. vous conseille de
suivre de près les simples règles énoncées dans ce
Manuel, tout particulièrement pour le rodage. Vous serez
ainsi sûrs que votre moto sera toujours en mesure de vous
laisser rêveurs.
Pour toute réparation ou suggestion, veuillez bien
contacter nos centres de service agréé.

Amusez-vous bien! Pour la sécurité, la garantie, la fiabilité et la valeur de votre


motocycle Ducati n'utilisez que des pièces détachées
d'origine Ducati.

Attention F
Ce manuel est à considérer partie intégrante du
motocycle et, en cas de vente du motocycle, doit toujours
être livré au nouvel acquéreur.

3
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 4 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

SOMMAIRE Commutateur d'allumage et antivol de direction 26


Commutateur gauche 27
Levier de commande embrayage 28
Commutateur droit 29
Poignée de commande des gaz 29
Levier de commande frein avant 30
Pédale de commande frein arrière 31
Sélecteur de vitesse par pédale 31
Indications générales 6 Réglage position de la pédale de changement vitesses et
Garantie 6 frein arrière 32
Symboles 6
Renseignements utiles pour rouler en sécurité 7 Principaux éléments et dispositifs 34
Conduite à pleine charge 8 Position sur le motocycle 34
Données d'identification 9 Bouchon réservoir carburant 35
Serrure selle du passager et crochets de casque 36
Commandes pour la conduite 10 Serrure du portillon bac vide-poches 37
Position des commandes pour la conduite du motocycle 10 Béquille latérale 38
Tableau de bord 11 Eléments de réglage fourche avant 39
LCD - Fonctions principales 12 Dispositifs de réglage de l'amortisseur arrière 41
Afficheur à cristaux liquides (LCD) - Configuration/ Réglage des rétroviseurs 42
F affichage paramètres 14 Variation de l'assiette du motocycle 43
Fonction éclairage de fond 21
Fonction luminance des témoins 21 Mode d'emploi 44
Fonction coupure automatique des phares 21 Précautions pour la première période d'utilisation du
Le système anti-démarrage 21 motocycle 44
Clés 22 Contrôles avant la mise en route 46
Code card 23 Démarrage du moteur 47
Procédure de déblocage de l'anti-démarrage électronique Démarrage et mise en route du motocycle 49
avec la poignée des gaz 24 Freinage 49
Double des clés 25 Mise à l'arrêt du motocycle 50

4
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 5 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Stationnement 50 Poids 81
Ravitaillement carburant 51 Moteur 83
Accessoires en dotation 52 Distribution 83
Performances 84
Principales opérations d'entretien 53 Bougies d'allumage 84
Dépose de l'habillage 53 Système d'échappement 84
Contrôle niveau liquide de freins et embrayage 58 Transmission 85
Vérification de l'usure des plaquettes de freins 60 Système de freinage 86
Lubrification des articulations 61 Cadre 87
Réglage course à vide de la commande des gaz 62 Roues 87
Charge de la batterie 63 Pneus 87
Contrôle de la tension de la chaîne de transmission 64 Suspensions 88
Graissage de la chaîne de transmission 65 Coloris disponibles 88
Remplacement des ampoules du phare 66 Système électrique 89
Remplacement des ampoules des clignotants de direction
avant 70 Aide-mémoire pour l’entretien périodique 94
Remplacement des ampoules des clignotants de direction
arrière 71
Remplacement des ampoules éclairage plaque à numéro
et feu de stop 72
Réglage de l'assiette du phare 74 F
Pneus Tubeless 75
Contrôle niveau d'huile moteur 77
Nettoyage et remplacement des bougies 78
Nettoyage général 79
Inactivité prolongée 80
Remarques importantes 80

Caractéristiques techniques 81
Encombrement 81

5
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 6 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

INDICATIONS GENERALES Symboles


Ducati Motor Holding S.p.A. vous invite à lire très
attentivement le manuel suivant, qui vous permettra de
vous familiariser avec votre motocycle. De toute manière,
si vous avez un doute n'hésitez à faire appel à un
Concessionnaire ou Atelier Agréé. Les notions que vous
apprendrez se révéleront fort utiles durant les voyages,
que Ducati Motor Holding S.p.A. vous souhaite paisibles et
Garantie ludiques, et vous permettront de compter à long terme sur
Dans votre intérêt et dans le but de garantir au produit une les performances de votre motocycle.
excellente fiabilité, nous vous conseillons vivement d'avoir
recours à un Concessionnaire ou Atelier Agréé pour toute Attention
intervention exigeant une expérience technique Le non-respect des instructions indiquées peut créer
particulière. Notre personnel, hautement qualifié, dispose une situation de risque et porter atteinte à l'intégrité
de l'outillage nécessaire pour exécuter toute intervention, physique de manière grave et procurer même la mort.
dans les règles de l'art et, surtout, en n'utilisant que des
pièces d'origine Ducati : c'est là une garantie de parfaite Important
interchangeabilité, de bon fonctionnement et de longévité. Possibilité de porter préjudice au motocycle et/ou à
ses composants.
Tous les motocycles Ducati sont livrés avec leur Carnet de
F Garantie. Cette garantie vient à déchoir si le motocycle est Remarque
utilisé dans des compétitions sportives. Pendant la Notes complémentaires concernant l'opération en
période de garantie aucun élément du motocycle ne devra cours.
subir d'interventions non conformes, ni modifications ou
remplacements par d'autres non d'origine, sous peine de Toutes les indications droite ou gauche se rapportent à
rendre immédiatement nul le droit de garantie. l'ordre de marche du motocycle.

6
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 7 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Renseignements utiles pour rouler en sécurité Signalez toujours et suffisamment à l'avance, avec les
clignotants de direction, tout virage ou changement de
Attention voie.
Lire avant d'utiliser la moto. Se rendre bien visible en évitant de rouler dans "l'angle
mort" des véhicules qui vous précèdent.
Beaucoup d'accidents sont dus souvent à inexpérience de Faites très attention aux croisements, en correspondance
conduite du véhicule. Ne conduisez jamais sans permis ; avec les sorties des aires privées ou parkings et sur les
pour utiliser la moto il faut être titulaire du permis de voies d'accélération des autoroutes.
conduire "A". Eteignez toujours le moteur lorsque vous prenez de
Ne prêtez pas votre moto à des pilotes sans expérience, l'essence et veillez à ce qu'aucune goutte de carburant ne
dépourvus de permis de conduire "A". tombe sur le moteur ou sur le tuyau d'échappement.
Le pilote et le passager doivent toujours porter un casque Ne fumez jamais pendant que vous faites le plein
de protection. d'essence.
Ne portez pas des vêtements ni accessoires flottants, Lorsque vous faites le plein d'essence, vous pouvez
pouvant se prendre dans les commandes ou limiter la respirer des vapeurs nuisibles pour votre santé. Si des
visibilité. gouttes de carburant devaient tomber sur votre peau ou
Ne démarrez pas le moteur dans des endroits fermés. Les sur vos vêtements, lavez-vous illico à l'eau et savon et
fumées d'échappement sont toxiques et peuvent procurer changez de vêtements.
la perte de conscience ou même la mort dans des délais N'oubliez jamais de retirer votre clé quand la moto n'est
très courts. pas surveillée.
Le pilote et le passager doivent appuyer leurs pieds sur les Le moteur, les tuyaux d'échappement et les silencieux F
repose-pieds lorsque la moto est en marche. restent chauds pendant longtemps.
Pour être prêt à tout changement de direction ou à toute
variation de la chaussée, le pilote doit maintenir toujours
ses mains sur le guidon, ainsi que le passager doit se tenir
toujours, de ses deux mains, à la poignée arrière.
Respectez la législation et les règles nationales et locales.
Respectez toujours les limitations de vitesse là où elles
sont signalées et, quoi qu'il en soit, ne dépassez jamais la
vitesse que les conditions de visibilité, de la chaussée ainsi
que de la circulation vous permettent d'atteindre.

7
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 8 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Attention manœuvres rapides et soudaines ou en parcourant des


Le système d'échappement peut être encore chaud, chaussées déformées.
même après avoir éteint le moteur ; veiller à ce qu'aucune
partie du corps ne touche le système d'échappement et Renseignements sur la charge transportable
que le véhicule ne soit pas garé à proximité de matériaux Le poids total du motocycle en ordre de marche avec
inflammables (y compris le bois, les feuilles, etc.). pilote, passager, bagage et accessoires ultérieurs, ne doit
pas dépasser 410 Kg.
Garez votre motocycle de manière à éviter tout risque de Tachez de placer les bagages ou les accessoires les plus
choc et en utilisant la béquille latérale. lourds dans une position du motocycle aussi basse et
Ne le garez jamais sur un terrain irrégulier ou instable car il centrale que possible.
pourrait tomber. Fixez solidement le bagage aux structures du motocycle :
un bagage mal fixé peut rendre le motocycle instable.
Ne fixez pas des éléments volumineux et lourds sur le té
Conduite à pleine charge supérieur ni sur le garde-boue avant, puisque cela
Votre motocycle a été conçu pour parcourir de longues causerait une instabilité dangereuse du motocycle.
distances à pleine charge, en toute sécurité. N'insérez pas d'éléments à transporter à l'intérieur des
La répartition des poids sur le motocycle est très espaces du cadre, car ils pourraient gêner les organes en
importante afin de maintenir inaltérés ces niveaux de mouvement du motocycle.
sécurité et d'éviter de se trouver en difficulté lors de Veillez à ce que les pneus soient gonflés á la pression

8
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 9 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Données d'identification
Deux chiffres identifiant respectivement le cadre (fig.1) et
le moteur (fig. 2) sont indiqués sur chaque motocycle
Ducati.

Cadre N°

Moteur N°

Remarque
Ces chiffres identifient le modèle de votre motocycle
et doivent être rappelés sur la commande de pièces
détachées. fig. 1

fig. 2

9
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 10 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

COMMANDES POUR LA CONDUITE


6 1 4 7

Attention
Ce chapitre nous renseigne sur le positionnement et
la fonction des commandes nécessaires à la conduite du
motocycle. Lire soigneusement cette description avant
d'utiliser quelque commande que ce soit.
3 5

Position des commandes pour la conduite du


motocycle (fig. 3) 2
1) Tableau de bord.
2) Commutateur d'allumage et antivol sur la direction à
clé.
F 3) Commutateur gauche. 9 8
4) Commutateur droit.
5) Poignée de commande des gaz.
6) Levier commande embrayage.
7) Levier commande frein avant.
8) Pédale commande frein arrière.
9) Sélecteur de vitesse par pédale.

fig. 3

10
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 11 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Tableau de bord procédure de déblocage immobiliseur au moyen de la


poignée (voir page 24).
1) Afficheur à cristaux liquides (LCD), (voir page 12).
Important
2) Boutons de commande A et B. Le tableau de bord est un instrument qui permet de
Boutons utilisés pour l'affichage et la configuration de faire le diagnostic du système d'injection/allumage
paramètres du tableau de bord. électronique.
N’utilisez jamais ces menus réservés à un personnel
3) Témoin système antidémarrage électronique qualifié. En cas d'accès accidentel à cette fonction,
(immobiliseur) IMMO (jaune ambre). positionnez la clé sur OFF et faites appel à un centre agréé
Le témoin reste allumé en cas de code clé erroné ou non Ducati pour effectuer les contrôles nécessaires.
reconnu ; il clignote dans le cas où un signal du système
antidémarrage électronique aurait été rétabli avec la 4) Compte-tours (min-1).
Indique le nombre de tours/minute du moteur.

1 2 3

km/h
miles
mph
km/L
mpgal

4 fig. 4

11
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 12 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

LCD - Fonctions principales 4) Afficheur auxiliaire.


Affiche dans l'ordre les indications du compteur
Attention kilométrique, du totaliseur journalier, de la vitesse
N'agissez sur le tableau de bord que lorsque le moyenne, de la consommation instantanée, de la
véhicule est à l'arrêt. Ne jamais intervenir sur le tableau de consommation moyenne, de la consommation de
bord lorsque vous roulez. carburant, de l'autonomie résiduelle et de la quantité de
carburant restante.
1) Témoin température huile.
Indique la température de l'huile de refroidissement du 5) Témoin EOBD (jaune ambre).
moteur. S'il reste allumé fixe, il est utilisé par le boîtier électronique
pour communiquer la présence d'erreurs et le blocage du
Important moteur.
N’utilisez pas le motocyle lorsque la température
Il est également utilisé comme repère visuel durant la
atteint la valeur maximum sous peine d'endommager le
procédure de déblocage immobiiseur au moyen de la
moteur.
poignée des gaz.
S'il n'y pas d'erreurs, le témoin doit s'allumer lorsqu'on
2) Horloge.
positionne le commutateur d'allumage sur ON et il doit
s'éteindre au bout de quelques secondes (normalement
3) Indicateur de vitesse.
1.8 - 2 sec.).
Indique la vitesse de parcours du véhicule.
F
6) Témoin clignotants de direction (vert).
Il s'allume et clignote lorsqu'un témoin de direction est en
service.

12
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 13 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

7) Témoin pression d'huile moteur (rouge).


S'allume pour indiquer une pression d'huile moteur 1
insuffisante. Il doit s'allumer lorsque le commutateur 2
d'allumage est déplacé sur ON, mais doit s'éteindre
quelques secondes après le démarrage du moteur. 13
Cet avertisseur peut s'allumer brièvement si le moteur 3
atteint une température élevée, mais il devrait s'éteindre 12
lorsque le régime de rotation augmente.
km/h
miles
mph
Important 11 km/L
mpgal
4
N'utilisez pas le motocycle si le témoin demeure allumé
car vous pourriez porter préjudice au moteur.

8) Témoin N (vert). 10 9 8 7 6 5
S'allume si le sélecteur est au point mort. fig. 5
12)Témoin réglage vertical phare.
9) Témoin feu de route (bleu). L'allumage du témoin signale que l'utilisateur est entré
S'allume pour indiquer que le feu de route est allumé. dans le mode de réglage vertical du phare.

10) Témoin réserve carburant (jaune). 13)Témoin entretien préventif.


L'allumage du témoin signale que le motocycle a atteint le F
S'allume quand le réservoir est en réserve, il n'y a
qu'environ 6,5 litres de carburant. kilométrage établi pour l'entretien préventif. Le témoin
clignotera pendant les 50 km qui suivent l'allumage. Par la
11)Afficheur carburant. suite, le témoin restera fixe. La remise à zéro du système
Cette fonction indique le niveau de carburant qui se trouve sera effectuée par l'Atelier Agréé Ducati qui s'occupera de
dans le réservoir du véhicule. l'entretien.
Lorsque le dernier segment reste allumé (clignote), le
témoin de réserve (10) s'allume.

13
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 14 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Afficheur à cristaux liquides (LCD) -


Configuration/affichage paramètres
A l'allumage (clé de OFF à ON ou Key-ON), le tableau de
bord effectue un contrôle de tous les instruments :
aiguilles, afficheur et témoins (voir fig. 6). OFF
Affichage température huile (fig. 7)
Indique la température de l'huile de refroidissement du moteur.
Lorsque la température descend au-dessous de 40°C/104
°F, l'inscription "LO" apparaît sur l'afficheur en clignotant.
Lorsque la température de l'huile se situe entre 40 °C/104
°F et 170 °C/338 °F, l'afficheur indique la température par
des valeurs fixes. km/h
CHECK 1
miles

Lorsque la température de l'huile dépasse 170 °C/338 °F,


mph
km/L
mpgal

l'inscription "HI" apparaît sur l'afficheur en clignotant.

40 ˚C/104 ˚F 170 ˚C/338 ˚F

39 ˚C/102 ˚F 171 ˚C/340 ˚F CHECK 2


F

ON
km/h

fig. 7 fig. 6

14
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Remarque
Si le capteur qui relève la température est débranché,
l'afficheur indique les tirets "- - -". km
miles
COMPTEUR KILOMETRIQUE
Fonction de réglage horloge
Appuyez sur le bouton (A, voir page 11) pendant 2 secondes,
l'inscription AM clignote. En appuyant de nouveau sur le km
miles

TOTALISEUR JOURNALIER (TRIP)


bouton (B), l'inscription PM clignote ; en appuyant sur le
bouton (B) on retourne au pas précédent. Appuyez sur le
bouton (A) pour confirmer la sélection et passer ainsi au km/h

réglage des heures qui commencent à clignoter. mph


VITESSE MOYENNE
Utilisez le bouton (B) pour modifier l'indication de l'heure.
Si l'on appuie sur le bouton (B) pendant plus de 5
secondes, les heures avancent plus rapidement. Appuyez CONSOMMATION INSTANTANEE
km/L
sur le bouton (A) pour confirmer la sélection et passez mpgal

donc au réglage des minutes. Utilisez le bouton (B) pour


modifier l'indication des minutes. Appuyez sur le bouton
(A) pour confirmer la sélection et quittez le mode de km/L CONSOMMATION MOYENNE
mpgal

réglage horloge, en retournant à la fonctionnalité normale.

Affichage des fonctions de l'afficheur auxiliaire (fig. 8)


L
CONSOMMATION DE CARBURANT F
En appuyant sur le bouton (B), clé sur ON, on effectue un gal

défilement du type séquentiel des fonctions suivantes :


- Compteur kilométrique km
miles

- Totaliseur journalier (TRIP) AUTONOMIE RESIDUELLE


- Vitesse moyenne
- Consommation instantanée
- Consommation moyenne NIVEAU DE CARBURANT DIGITAL
L
- Consommation de carburant gal

- Autonomie résiduelle
- Niveau de carburant digital fig. 8

15
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Fonction "Compteur kilométrique" (fig. 9)


Indique la distance totale parcourue par le véhicule.
km
miles

Fonction "Totaliseur journalier (TRIP)"


Indique la distance parcourue depuis la dernière mise à
zéro. Il est possible de mettre à zéro ce paramètre en
km
sélectionnant cette fonction et en appuyant sur le bouton miles
(A, voir page 11) pendant au moins 2 secondes.
Au bout de 9999.9 km (ou miles) l'afficheur se met à zéro
automatiquement.

Fonction "Vitesse moyenne"


Indique la vitesse moyenne de conduite du véhicule.
Le calcul de la vitesse moyenne se fait à partir de la km/h
dernière mise à zéro du "Totaliseur journalier (TRIP) .
mph
F

Fonction "Consommation instantanée"


Indique la consommation instantanée du véhicule lorsque
ce dernier est en marche. Lorsque le véhicule est à l'arrêt,
moteur en marche, l'afficheur indiquera des tirets "- - . -".
Moteur coupé et véhicule à l'arrêt, l'afficheur indiquera
"0.0". km/L
mpgal
fig. 9

16
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Fonction "Consommation moyenne" (fig. 10)


Indique la consommation moyenne du véhicule lorsque ce
dernier est en marche. Le calcul se fait à partir de la
dernière mise à zéro du "Totaliseur journalier (TRIP)".
Lorsque le véhicule est à l'arrêt ou arrêté moteur en km/L
marche, l'afficheur indiquera la dernière donnée mpgal
mémorisée jusqu'à la nouvelle mise à jour.

Fonction "Consommation de carburant"


Indique la consommation de carburant du véhicule durant
le kilométrage. Le calcul se fait à partir de la dernière mise
à zéro du "Totaliseur journalier (TRIP)". Dès que l'on atteint
la valeur de 9999,9 litres (2.201.9 gal. U.K. - 2641.9 gal. L
USA), l'afficheur indiquera les tirets "- - . -". gal

km
miles

L
gal
fig. 10

17
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Fonction "Autonomia résiduelle"


Indique la distance que le véhicule peut encore parcourir.
Si le système ne se trouve pas dans cette fonction, dès
que le témoin RESERVE DE CARBURANT (10, fig. 5)
s'allume, le système entrera automatiquement dans la
fonction Autonomie résiduelle , en affichant les tirets "- -
. -", et l'indication pendant 10 secondes. Pendant tout le
temps que le témoin de réserve restera allumé, cet
affichage s'effectuera toutes les 60 sec. Lorsque le
véhicule est à l'arrêt ou arrêté moteur en marche,
l'afficheur indiquera la dernière donnée mémorisée
jusqu'à la nouvelle mise à jour.

Remarque
La transmission de la donnée est mise à jour toutes
les 10 secondes avec une précision de 0,5 km.

Fonction "Niveau de carburant digital"


Indique la quantité de carburant restante dans le réservoir
du véhicule. Dès que le témoin RESERVE DE
F CARBURANT (10, fig. 5) s'allume, l'afficheur indiquera les
tirets "- - . -" et le symbole de la pompe à carburant
clignotera.

Remarque
Ce véhicule est doté d’un réservoir particulièrement
long ; par conséquent, lorsque vous roulez longtemps sur
des descentes l’indication du niveau de carburant pourrait
ne pas être exacte.

18
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Réglage vertical du phare (fig. 11)


Cette fonction permet de régler verticalement l'orientation
du phare avant.
Pour accéder à cette fonction, tenez le bouton (B, voir
page 11) enfoncé et tournez la clé sur la position ON ;
l'afficheur indiquera une valeur (fig. 11a) qui identifie la
position du phare et le témoin s'allumera sur l'afficheur
(12, fig. 5).
Utilisez les boutons (A) et (B), le premier pour baisser le faisceau
lumineux et le deuxième pour l’hausser. L'excursion varie de la
position "3" (hauteur maximum du faisceau lumineux) à la
position "-3" (hauteur minimum du faisceau lumineux).
Pour quitter la fonction, tournez la clé sur la position OFF.
En sortant du mode de réglage, la position du phare
sélectionnée sera mémorisée. fig. 11

B B B A

F
A A A A

A B B B

fig. 11a

19
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 20 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Fonction sélections spéciales : modèle du véhicule et


unité de mesure (fig. 12)
Le boîtier électronique communique en mode
automatique au tableau de bord le modèle de véhicule et
l'unité de mesure correctes à visualiser sur l'afficheur ;
pour forcer la modification de ces paramètres, appuyez
simultanément sur les boutons (A) et (B) et tournez le
commutateur à clé de la position OFF sur la position ON.
L'afficheur indique le modèle du véhicule et la version en
clignotant. Appuyez sur le bouton (B) pour afficher en
mode séquentiel toutes les configurations possibles. Pour
mémoriser la sélection, appuyez sur le bouton (A) pendant
au moins 5 secondes jusqu'à ce que le sigle OFF
apparaisse sur l'afficheur, tournez ensuite le commutateur
à clé sur la position OFF.

Remarque
Lorsqu'on se trouve dans cette fonction, l'allumage
du véhicule est neutralisé.

fig. 12

20
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Fonction éclairage de fond Remarque


L'éclairage de fond du tableau de bord est actif Même en phase de démarrage, le système éteint les
uniquement si le feu de position ou les phares sont phares et il les rallume uniquement lorsque le moteur est
allumés. mis en marche ou de toute façon lorsqu'on relâche le
Dans ce cas, le tableau de bord, grâce à des capteurs qui bouton (3, fig. 19).
relèvent l'intensité de lumière et la température ambiante,
met en ou hors service automatiquement l'éclairage de fond.
Le système anti-démarrage
En vue d'augmenter la protection contre le vol, le
Fonction luminance des témoins motocycle est doté d'un système électronique de blocage
Cette fonction est active uniquement si le feu de position du moteur (IMMOBILIZER), s'activant automatiquement
ou les feux sont allumés. chaque fois que le tableau est mis hors service.
L'intensité des témoins est réglée automatiquement sur le En effet chaque clé contient dans sa poignée un dispositif
tableau de bord selon l'intensité de lumière extérieure relevée. électronique jouant le rôle de moduler le signal émis lors
du démarrage d'une antenne spéciale incorporée dans le
commutateur. Le signal modulé constitue le "mot de
Fonction coupure automatique des phares passe", toujours différent à chaque démarrage, par lequel
Cette fonction permet de réduire la consommation de la le boîtier électronique reconnaît la clé et ce n'est qu'à cette
batterie, en réglant automatiquement la coupure des condition qu'elle autorise le démarrage du moteur.
phares.
Le dispositif se met en marche dans deux cas : F
- Si l'on tourne la clé de la position OFF sur la position
ON et l'on ne fait pas démarrer le moteur. Au bout de
60 sec. les phares s'éteignent et ils s'allumeront
seulement au moment du key-ON suivant.
- Après l'utilisation normale de la moto, phares allumés,
si l'on coupe le moteur au moyen du contacteur ARRET
MOTEUR (2, fig. 19), au bout de 60 sec. après l'arrêt du
moteur, les phares s'éteignent et ils s'allumeront au
moment du démarrage moteur suivant.

21
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Clés (fig. 13)


Le motocycle est livré avec : B
- n° 1 clé ROUGE (A) A
- n° 2 clés NOIRES (B)

Attention
La clé rouge présente un capuchon en caoutchouc
pour la préserver en bonnes conditions, en évitant le
contact avec d'autres clés. Retirez cette protection
uniquement en cas de nécessité.

Les clés noires sont les clés d'usage courant et servent


pour :
- le démarrage ; 1
- ouvrir le bouchon du réservoir du carburant ; fig. 13
- ouvrir le portillon du bac vide-poches ;
- débloquer la serrure de la selle du passager.
La clé rouge joue le même rôle que les clés noires, mais Remarque
en plus elle permet d'effacer et de programmer à nouveau, Les trois clés sont dotées également d'une plaquette
le cas échéant, d'autres clés noires. (1) reportant le numéro d'identification des clés.
F Attention
Attention
Des coups violents pourraient endommager les Répartir les clés et ranger la plaquette (1), et la clé
composants électroniques se trouvant dans la clé. rouge, dans un endroit sûr.
Il est préconisé d'utiliser toujours la même clé noire pour
l'utilisation du motocycle.

22
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 23 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Code card

Une CODE CARD (fig. 14) est fournie avec les clés. Cette
carte porte le code électronique (A, fig. 15) à introduire en
cas de blocage du moteur et donc d'allumage raté après le
key-ON.

Attention
La CODE CARD doit être rangée dans un endroit sûr.
Il est conseillé de garder toujours sur soi le code
électronique, figurant sur la CODE CARD, du fait qu'il
pourrait s'avérer nécessaire de débloquer le moteur avec
la procédure utilisant la poignée des gaz (voir page 24).
Cette procédure permet donc à l'usager, en cas de
problèmes à l'anti-démarrage électronique, de désactiver fig. 14
la fonction "blocage du moteur" signalée par l'allumage du
témoin jaune ambre EOBD (5, fig. 5).

A
F

fig. 15

23
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 24 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Procédure de déblocage de l'anti-démarrage 5) Au relâchement de la poignée des gaz, dans la mesure


électronique avec la poignée des gaz où le code introduit est exact, deux situations peuvent
1) Positionnez la clé de contact sur ON, puis tournez à se vérifier :
fond la poignée des gaz et la tenir tournée. Le témoin A) le témoin EOBD clignote pour signaler que le
EOBD s'éteint après une durée préfixée de 8 déblocage a abouti. Le témoin revient à son état normal
secondes. (éteint) après 4 secondes, ou si les tours du moteur
2) Lorsque le témoin EOBD s'éteint, relâchez la poignée. dépassent la valeur de 1000 min-1 ;
3) Le témoin EOBD se rallumera en clignotant. Comptez B) le témoin IMMO (3, fig. 4) clignote jusqu'à ce que les
un nombre d'impulsions du témoin équivalent au tours moteurs dépassent les 1000 min-1, ou bien
premier chiffre du code figurant sur la CODE CARD ; jusqu'au redémarrage du moteur.
tournez ensuite complètement la poignée des gaz
pendant 2 secondes et relâchez la poignée. 6) Si le code introduit N'est PAS exact, les témoins
L'introduction d'un chiffre est ainsi effectuée et EOBD et IMMO demeurent allumés et l'on peut
reconnue et le témoin EOBD s'allume et reste dans répéter les opérations à partir du point 2 pour un
cet état pendant un temps préétabli de 4 secondes. nombre de fois illimité.
Au cas où l'on ne procéderait pas de la même façon
pour insérer le chiffre suivant du code avec la poignée Remarque
des gaz, le témoin EOBD clignotera 20 fois, puis il Au cas où la poignée des gaz serait relâchée à
s'allumera et restera fixe ; il faudra répéter la contretemps, le témoin se rallume, il faudra donc ramener
procédure à partir du point 1, après avoir ramené la clé la clé sur OFF et répéter la séquence à partir
F sur OFF. du point 1.
4) Répétez les opérations sous point 3 jusqu'à
l'introduction du dernier chiffre du code.

24
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Fonctionnement Double des clés


Chaque fois que la clé du commutateur est tournée de ON En cas de demande de clés supplémentaires, adressez-
à OFF, le système de protection active le blocage du vous au réseau d'assistance DUCATI en apportant toutes
moteur. les clés à disposition ainsi que la CODE CARD.
Lors du démarrage du moteur, en tournant la clé de OFF Le réseau d'assistance DUCATI effectuera la
à ON (Key-ON) : mémorisation (jusqu'à un maximum de 8 clés) de toutes
les nouvelles clés ainsi que de celles déjà en possession
1) si le code est reconnu, le témoin IMMO, placé sur le du client.
tableau de bord, émet un bref clignotement ; le Le réseau d'assistance DUCATI pourra demander au
système de protection a reconnu le code de la clé et Client de démontrer qu'il est le propriétaire du motocycle.
désactive le blocage du moteur. En appuyant sur le Les codes des clés non présentées au cours de la
bouton de démarrage moteur, le moteur démarre. procédure de mémorisation sont effacés de la mémoire,
2) Si le témoin IMMO demeure allumé, le code n'est pas comme garantie que les clés éventuellement perdues ne
reconnu. Dans ce cas, il est conseillé de remettre la seront plus en état de mettre en marche le moteur.
clé dans la position OFF et ensuite à nouveau dans la
position ON ; si le blocage persiste, essayez à Remarque
nouveau avec l'autre clé noire en dotation. En cas de changement de propriétaire du motocycle,
S'il est encore impossible de faire démarrer le moteur, il est impératif que le nouveau propriétaire entre en
faites appel au réseau d'assistance DUCATI. possession de toutes les clés et de la CODE CARD.
3) Si le témoin IMMO clignote, cela signifie qu'un signal
du système anti-démarrage électronique F
(immobiliseur) a été rétabli (par exemple avec la
procédure de déblocage au moyen de la poignée).

Important
En cours de procédure utilisez toujours la même clé.
L'utilisation de deux clés différentes pourrait empêcher le
système de saisir le code de la clé de contact insérée.

25
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 26 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Commutateur d'allumage et antivol de direction


(fig. 16)
Situé devant le té supérieur, il a quatre positions :
A) ON : met en fonction l'éclairage et le moteur ;
B) OFF : met hors fonction l'éclairage et le moteur ;
C) LOCK : bloque la direction ;
D) P : feu de position allumé et direction bloquée.

Remarque A
B
Pour déplacer la clé dans les deux dernières ON
FF
positions, il faut l'enfoncer et ensuite la tourner. Les O

H
PUS
positions (B), (C) et (D) permettent l'extraction de la clé.

LO
C K
N
P IO
NIT
IG

C
Important
D fig. 16
Ce véhicule est équipé d'un boîtier électronique
permettant d'économiser l'énergie. Le cas où la clé
resterait longtemps en position ON, si l'on n'active pas le
bouton de démarrage dans 15 secondes le boîtier se met
hors fonction de façon à éviter toute absorption de
courant. Ce temps terminé, pour remettre en service le
F système il est nécessaire de déplacer la clé sur OFF et de
nouveau sur ON.

26
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 27 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Commutateur gauche (fig. 17)


1) Inverseur, commande de sélection feux, à deux
positions : 5
- position = feu de croisement allumé ;
- position = feu de route allumé.

2) Bouton = clignotant de direction à trois positions :


- position centrale = éteint ; 4 1
- position = virage à gauche ;
- position = virage à droite.
Pour désactiver l'indicateur, appuyez sur le levier de
commande une fois revenu au centre.
2 3
3) Bouton = avertisseur sonore. fig. 17

4) Bouton = appel de phare.

5) Bouton = feux de détresse


En appuyant sur ce bouton, tous les clignotants de
direction sont mis en marche simultanément. F
Pour couper les feux de détresse, appuyez de nouveau
sur le bouton.

Remarque
Lorsqu'on met en marche les dispositifs (1), (2), (4) et
(5), les témoins correspondants s'allument sur le tableau
de bord (voir page 13).

27
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Levier de commande embrayage (fig. 18)


Le levier (1) qui commande le débrayage est équipé d'une
molette (2) servant à régler l'écart entre ce levier et la
poignée sur le guidon. 4
Pour réaliser ce réglage, relâchez complètement le levier

3
2

1
(1) et tournez la molette (2) sur l'une de ses quatre
positions, compte tenu que :
la position n° 1 correspond à la distance maximale entre le
levier et la molette, alors que la position n° 4 correspond à 2
la distance minimale.
Quand vous tirez le levier (1), vous coupez le mouvement
que le moteur transmet à la boîte de vitesses et donc à la
roue motrice. De ce fait, son utilisation est très importante
dans toutes les phases de la conduite du motocycle, tout
particulièrement au départ.

Attention
Le réglage du levier d'embrayage doit s'effectuer
motocycle à l'arrêt.

F Important
Une utilisation appropriée de ce dispositif prolongera
la vie du moteur et évitera de porter préjudice aux organes
de transmission.

Remarque
Il est possible de démarrer le moteur avec la béquille
latérale dépliée et le sélecteur au point mort, ou bien avec
un rapport engagé, en tirant le levier d'embrayage (dans ce
cas la béquille latérale doit être repliée).
fig. 18

28
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Commutateur droit (fig. 19) Poignée de commande des gaz (fig. 19)
1) Commutateur, commande allumage feux à trois La poignée de commande des gaz (4), coté droit du
positions : guidon, commande l'ouverture des soupapes du corps à
- à droite = feux éteints ; papillons. Une fois relâchée, la poignée revient
- au centre = feux de stationnement avant et automatiquement à sa position initiale de ralenti.
arrière ;
- éclairage de plaque et tableau de bord allumés ;
- à gauche = phare, feux de stationnement avant
et arrière, éclairage de plaque et tableau de bord
allumés.

2) Interrupteur ARRET MOTEUR, à deux positions :


- position = RUN = marche.
- position = OFF = arrêt du moteur.

Attention
Cet interrupteur s'utilise surtout en cas d'urgence s'il 2 4
y a lieu de mettre rapidement le moteur à l'arrêt. Après
l'arrêt, ramenez le commutateur en position pour
procéder à la mise en route du motocycle.
F
3) Bouton = démarrage moteur.

3 1

fig. 19

29
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Levier de commande frein avant (fig. 20)


Pour actionner le frein avant, tirez le levier (1) vers la
poignée. Un effort minimum de votre main suffit pour
actionner ce dispositif car le fonctionnement est
hydraulique. 4

3
Le levier de commande est doté d'une molette (2) pour le 2

1
réglage de la distance du levier par rapport à la poignée du
guidon.
Pour réaliser ce réglage, relâchez complètement le levier
(1) et tournez la molette (2) sur l’une des quatre positions 2
prévues.
Tenez compte du fait que :
la position n° 1 correspond à la distance maximum entre le
levier et la poignée, alors que la position n°4 correspond à
la distance minimum.

Attention
Le réglage du levier de frein avant doit se faire 1
motocycle à l'arrêt.

fig. 20

30
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Pédale de commande frein arrière (fig. 21)


Pour actionner le frein arrière, appuyez votre pied sur la
pédale (1) vers le bas.
Le système de commande est de type hydraulique et ne
demande pas beaucoup d'effort.

fig. 21

Sélecteur de vitesse par pédale (fig. 22) 6


Le sélecteur de vitesse a une position de repos centrale N,
avec retour automatique ; cette condition est signalée par 5
le témoin N (8, fig. 5) qui s'allume sur le tableau de bord. 4
Le sélecteur peut être déplacé : F
en bas = en poussant la pédale vers le bas, vous passerez 3
la 1e vitesse et rétrograderez. Avec cette manœuvre le 2
témoin N sur le tableau de bord s'éteint ;
en haut = en levant la pédale, vous passerez la 2e vitesse
et ensuite la 3e, 4e, 5e et 6e vitesse. N
1
A chaque déplacement de la pédale correspond un seul
passage de vitesse.

fig. 22

31
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Réglage position de la pédale de changement


vitesses et frein arrière 1 3
Pour seconder toute exigence de conduite du pilote, on
peut modifier la position des pédales de changement
vitesses et de frein arrière, face au repose-pied
correspondant.
Pour effectuer ces réglages, procéder comme suit :

Sélecteur de vitesse (fig. 23)


Immobilisez la tringle (1), en agissant sur la prise de clé (2)
au moyen d'une clé ouverte, et desserrez le contre-écrou 2
(3).
Dévissez la vis (4) pour pouvoir libérer la tringle (1) du
sélecteur de vitesse.
Agissez sur la prise de clé (2) pour tourner la tringle (1), en fig. 23
plaçant le sélecteur de vitesse dans la position voulue.
Fixez avec la vis (4) le sélecteur de vitesse à la tringle (1).
Serrez le contre-écrou (3) contre la tringle (1).

32
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Pédale du frein arrière (fig. 23a)


Desserrez le contre-écrou (5).
Tournez la vis de butée (6) réglant le débattement de la
pédale jusqu'à la position voulue. Serrez le contre-écrou
(5).
En agissant manuellement sur la pédale, il faut constater
un léger débattement à vide de celle-ci (env. 1,5÷2 mm) 8
avant que le piston du maître-cylindre réagisse.
Si cela ne se produit pas, il faut régler la tige de commande 7 9
du maître-cylindre comme suit :
Desserrez le contre-écrou (7) sur la tige de commande du
maître-cylindre. 5
Vissez la tige de commande (8) sur l'articulation (9) pour
augmenter le jeu ou dévissez-la pour le réduire.
Serrez le contre-écrou (7) et vérifiez le jeu de nouveau. 6 fig. 23a

33
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 34 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

PRINCIPAUX ELEMENTS ET DISPOSITIFS


6 8

Position sur le motocycle (fig. 24)


1) Bouchon réservoir carburant.
2) Serrure de selle du passager et lacet de casque.
3) Serrure portillon du bac vide-poches.
4) Béquille latérale.
5) Dispositifs de réglage fourche avant.
6) Dispositifs de réglage amortisseur arrière.
7) Rétroviseurs. 5 8 4 9
8) Silencieux et tuyaux d'échappement.
9) Catalyseur (non pour version USA). 7 5 3 6 2 8
Attention
F Le système d'échappement peut être encore chaud,
même après avoir éteint le moteur ; veiller à ce qu'aucune
partie du corps ne touche le système d'échappement et
que le véhicule ne soit pas garé à proximité de matières
inflammables (y compris le bois, les feuilles, etc.).

7 5 1
fig. 24

34
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 35 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Bouchon réservoir carburant (fig. 25)

Ouverture 1
Levez le cache (1) de protection et insérez la clé dans la
serrure. Tournez la clé de 1/4 de tour dans le sens des
aiguilles d'une montre pour débloquer la serrure.
Levez le bouchon (2, fig. 25a).

Fermeture
Refermez le bouchon (2), la clé insérée, et emboîtez-le
dans son logement. Tournez la clé dans le sens inverse
des aiguilles d'une montre jusqu'à sa position d'origine et
sortez-la. Refermez le cache (1) de protection serrure.

Remarque fig. 25
Le bouchon peut être fermé uniquement si la clé est
insérée.

Attention 2
Après avoir pris de l'essence (voir page 51), veillez
toujours à ce que le bouchon soit parfaitement en position F
et bien fermé.

fig. 25a

35
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Serrure selle du passager et crochets de casque

Déblocage (fig. 26)


Introduisez la clé dans la serrure (1) et tournez-la dans le
sens des aiguilles d'une montre jusqu'à entendre le OPEN
cliquetis du déclencheur de selle.
Levez la partie arrière de la selle (2) et sortez-la des
supports avant, en la tirant vers l'arrière.

Blocage 1
Posez la selle sur les crochets de maintien du réservoir et
tirez-la vers l'arrière jusqu'à ce qu'elle soit bien ancrée.
Appuyez sur la partie arrière de la selle jusqu'à entendre le
cliquetis de verrouillage de la serrure.
Assurez-vous de l'enclenchement de la serrure, en tirant fig. 26
avec modération la selle vers le haut.

Le crochet pour le lacet d’ancrage du casque se trouve


sous la selle du passager. Faites passer le lacet (A) dans le
casque et insérez ses extrémités sur le crochet. Laissez
F pendre le casque au côté gauche (fig. 27) et reposez la
selle pour le fixer.

Attention A
Ce dispositif sert à assurer le casque lorsque le
motocycle est garé. Ne laissez pas le casque pendre
lorsque vous roulez ; cela pourrait entraver les manœuvres
de conduite et occasionner la perte du contrôle du
motocycle.

fig. 27

36
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Le lacet doit être accroché du côté gauche. Dans


n'importe quelle autre position, le lacet empêchera le
blocage de la selle.
OPEN

Serrure du portillon bac vide-poches


Pour ouvrir le portillon du bac vide-poches, introduisez la
clé dans la serrure (1) et tournez-la dans le sens inverse 1
des aiguilles d'une montre jusqu'à entendre le cliquetis du
déclencheur (fig. 28).
Ouvrez le portillon pour accéder au bac vide-poches où se
trouvent la notice d'utilisation et d'entretien ainsi que la
trousse à outils (fig. 28a, voir page 52).

Important fig. 28
Evitez de placer dans le bac vide-poches des objets
lourds ou des pièces métalliques qui pourraient se
déplacer durant la marche et entraîner l'instabilité du
motocycle en cours de conduite.

Pour refermer le portillon, il suffit de pousser au niveau des F


déclencheurs, jusqu'à entendre le cliquetis de verrouillage.
Retirez ensuite la clé.

fig. 28a

37
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Béquille latérale (fig. 29) Un fusible de 3A est installé à côté de la batterie (voir page
90) pour protéger ce système.
Important
Avant d'utiliser la béquille latérale, assurez-vous que Remarque
la consistance et la planéité de la surface d'appui sont Il est possible de démarrer le moteur avec la béquille
adaptées. Des terrains mouvants ou graveleux, du dépliée si le sélecteur est au point mort.
goudron rendu mou par la chaleur, etc. peuvent
occasionner de mauvaises chutes au motocycle garé.
Si le terrain est en pente, garez toujours la moto avec sa
roue arrière sur le côté aval.
Pour utiliser la béquille latérale, tenez de vos deux mains
le guidon du motocycle et appuyez votre pied sur la
béquille (1) jusqu'à l'amener à la position de son extension
maximale. Inclinez le motocycle à gauche jusqu'à ce que
l'extrémité de la béquille soit en appui sur le sol.

Attention
Ne restez pas assis sur le motocycle garé sur sa
béquille latérale.

F Pour ramener la béquille au "repos" (position horizontale),


inclinez le motocycle à droite en levant en même temps la
béquille (1) avec le dos de votre pied.
1 2
Il est conseillé de contrôler périodiquement le bon
fonctionnement du système de retenue - se composant
de deux ressorts à traction, l'une à l'intérieur de l'autre - et
du capteur de sécurité (2) qui transmet au boîtier de
commande moteur la position de la béquille.

fig. 29

38
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 39 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Eléments de réglage fourche avant


La fourche du motocycle est réglable tant en phase 1 2 2 1
d'extension (détente) que de compression des tubes et à
la précontrainte du ressort.

Le réglage s'effectue grâce aux éléments extérieurs à vis :


1) pour modifier l'action hydraulique d'amortissement en
extension (fig. 30) ;
2) pour modifier la précontrainte des ressorts intérieurs
(fig. 30) ;
3) pour modifier l'action hydraulique d'amortissement en
compression (fig. 31).

Positionnez le motocycle de façon stable sur la béquille


latérale. fig. 30
A l'aide d'un tournevis à tête plate, tournez l'élément de
réglage (1) chapeautant chaque tube de fourche, pour
modifier l'action hydraulique d'amortissement en
extension.
A l'aide d'un tournevis à tête plate, tournez l'élément de
réglage (3), dans la partie arrière des pattes d'ancrage F
roue, pour modifier l'action hydraulique d'amortissement S
en compression.
En tournant l'élément de réglage (1), on perçoit des déclics
dont chacun correspond un réglage d'amortissement.
Dans le cas de l'élément de réglage (3), la variation de
l'amortissement est continue (à vis). En vissant à fond
l'élément de réglage jusqu'à ce qu'il soit bloqué, on obtient
la position "0" qui correspond à l'amortissement maximum. 3 H
fig. 31

39
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A partir de cette position, en tournant dans le sens inverse


des aiguilles d'une montre, il est possible de compter les 2 2
différents déclics qui correspondront aux positions "1", "2",
etc. ou la rotation angulaire de l'élément de réglage.

Les réglages STANDARD sont les suivants :


compression : 1 tour ;
extension : 11 déclics.
Pour modifier la précontrainte du ressort à l'intérieur de
chaque tube de fourche, tournez la vis de réglage à tête
hexagonale (2) à l'aide d'une clé à six pans de 22 mm.
La valeur de précontrainte (A, fig. 31a) peut varier de 25 à
10 mm. A
Le tarage d'origine correspond à 20 mm.
fig. 31a
Important
Réglez les vis de réglage des deux tubes aux mêmes
positions.

40
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 41 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Dispositifs de réglage de l'amortisseur arrière


(fig. 32 et 32a)
L'amortisseur arrière est doté d'éléments de réglage
externes pour adapter l'assiette du motocycle aux S
conditions de chargement.
L'élément de réglage (1), placé au côté droit, au niveau de la
fixation inférieure de l'amortisseur au bras oscillant, règle
l'action hydraulique d'amortissement en extension (retour). S H
L'élément de réglage (2) sur le vase d'expansion de H
l'amortisseur règle l'action hydraulique d'amortissement
2
en compression.
En tournant dans le sens des aiguilles d'une montre les
éléments de réglage (1 et 2), l'action hydraulique 1
d'amortissement augmente, vice versa elle diminue.
Tarage STANDARD élément de réglage en extension (1) : fig. 32
à partir de la position complètement fermé (sens des aiguilles
d'une montre), dévissez l'élément de réglage de 2 tours.
Tarage STANDARD élément de réglage en compression
(2) : position complètement ouvert (sens inverse des
HIGH
aiguilles d'une montre).
Au moyen du bouton régulateur (3), situé au côté droit du F
cadre, il est possible de régler la précontrainte du ressort
externe de l'amortisseur en suivant les indications
reportées sur le bouton. LOW
Le tarage STANDARD correspond au bouton régulateur
sur la position minimum (LOW).

Attention 3
L'amortisseur contient du gaz sous haute pression et
pourrait provoquer des dommages graves si démonté par
un personnel n'ayant pas l'expérience voulue. fig. 32a

41
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 42 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Réglage des rétroviseurs


Le réglage s'effectue en poussant les extrémités du
rétroviseur dans la direction voulue (fig. 33).
Pour bloquer le rétroviseur dans la position établie, serrez
la vis dans la partie inférieure du support (fig. 33a).

fig. 33

fig. 33a

42
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 43 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Variation de l'assiette du motocycle fig. 34


L'assiette du motocycle représente le résultat d'essais
effectués par nos techniciens dans les plus diverses
conditions d'utilisation.
La modification de ce paramètre est une opération très
délicate qui peut être dangereuse, si effectuée avec
inexpérience.
Avant de modifier l'assiette standard, on conseille de
relever la valeur (H, fig. 34) de référence.

Le pilote peut modifier l'assiette du motocycle en fonction H


de ses exigences de conduite, en variant la position
d'action de l'amortisseur (fig. 34a).
Augmentez ou diminuez l'empattement du tirant (2) en
desserrant les écrous (3) des joints articulés (1) et en
agissant sur la prise de clé (A).
Une fois le réglage terminé, serrez les écrous (3) à 25 Nm.

Remarque
Faites attention à l'écrou (3) inférieur qui présente un
filetage à gauche. F
2 2
Attention
La longueur du tirant (2), se situant entre les axes des
joints articulés (1), ne doit pas dépasser 255 mm. 1 3

A
3
fig. 34a

43
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 44 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

MODE D'EMPLOI adaptation correcte des garnitures des plaquettes sur les
disques de frein. Afin de permettre une mise en place
appropriée et réciproque de toutes les pièces mécaniques
du motocycle et surtout pour ne pas compromettre le
fonctionnement durable des organes principaux du
moteur, il est conseillé de ne pas donner de brusques
coups d'accélérateur et de ne pas faire tourner le moteur
trop longtemps à un régime élevé surtout dans les
Précautions pour la première période montées.
d'utilisation du motocycle Nous conseillons également de contrôler souvent la
chaîne, en prenant soin de la graisser si nécessaire.
Vitesse de rotation max. (fig. 35)
Vitesse de rotation à respecter durant la période de rodage De 1000 à 2500 km
et en conditions d'utilisation normale : Vous pourrez prétendre alors de meilleures performances
1) jusqu'à 1000 km ; de votre moteur ; il ne faut toutefois jamais dépasser le
2) à partir de 1000 km jusqu'à 2500 km ; régime de 7.000 min-1.
3) au-delà de 2500 km.
Important
Jusqu'à 1000 km Pendant toute la période de rodage, respectez
Au cours des 1000 premiers km de roulage prenez garde scrupuleusement la périodicité des opérations d'entretien
F au compte-tours car il ne faut absolument pas dépasser le et les révisions conseillées dans le Carnet de garantie. Le
régime de 5.500÷6.000 min-1. non-respect de ces règles dégage Ducati Motor Holding
Au cours des premières heures de roulage du motocycle il S.p.A. de toute responsabilité à l'égard des préjudices
est conseillé de varier continuellement la charge et le portés au moteur et de sa durée de vie.
régime du moteur tout en respectant la limite établie.
A cet effet, les parcours riches en virages, et mieux encore
en pentes douces, sont tout spécialement indiqués car le
moteur, les freins et les suspensions en reçoivent un
rodage plus efficace. Pour les 100 premiers km utilisez les
freins avec précaution et évitez les coups de frein
brusques et les freinages prolongés. Cela permet une

44
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 45 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Au-delà de 2500 km
Tout en utilisant normalement le motocycle après rodage,
il est conseillé de ne jamais dépasser le régime de 10.000
min-1.
Plus ces précautions seront soigneusement et
scrupuleusement respectées, plus la longévité du moteur
sera accrue et moins l'exigence de révisions ou mises au
point s'avérera nécessaire.

2.500 ÷ +Km
1.000 ÷ 2.500 Km

km/h
miles
mph
km/L
mpgal

0 ÷ 1.000 Km fig. 35

45
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 46 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Contrôles avant la mise en route Verrouillages à clé


Contrôlez le verrouillage du bouchon du réservoir (page 35)
Attention et de la selle du passager (page 36).
L'inexécution des vérifications avant la mise en route Béquille
peut porter préjudice au véhicule ou atteinte à l'intégrité Vérifiez le fonctionnement et la parfaite position de la
physique du pilote et du passager. béquille latérale (page 38).

Avant de vous mettre en route, contrôlez les éléments Attention


suivants : En cas d'anomalies, renoncez à la sortie et faites
Carburant dans le réservoir appel à un Concessionnaire ou Atelier Agréé DUCATI.
Contrôlez le niveau du carburant dans le réservoir.
S'il y a lieu, prenez de l'essence (page 51).
Niveau d'huile moteur
Contrôlez le niveau dans le carter par le hublot de regard.
S'il y a lieu, faites l'appoint d'huile (page 77).
Liquide freins et embrayage
Vérifiez le niveau du liquide dans les réservoirs
correspondants (page 58).
Condition des pneus
Contrôlez la pression et l'état d'usure des pneus (page 75)
F Fonctionnement des commandes
Actionnez les leviers et pédales de commande freins,
embrayage, gaz et sélecteur de vitesse et en contrôler le
bon fonctionnement.
Eclairage et avertisseurs
Vérifiez l'intégrité des lampes d'éclairage et les
indicateurs, aussi bien que le fonctionnement de
l'avertisseur sonore. En cas de lampes grillées, procédez
au remplacement (page 66).

46
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 47 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Démarrage du moteur

Attention
Avant de démarrer le moteur, il est recommandé de
vous familiariser avec les commandes que vous devez
utiliser durant la conduite (voir page 10).
1) Tournez le commutateur d'allumage sur la position ON
(fig. 36). Vérifiez que le témoin vert N (8, fig. 5) et le ON
témoin rouge (7, fig. 5) sont allumés sur le tableau
de bord.
ON
FF

O
PUSH
Important

LO
La lampe témoin indiquant la pression de l'huile doit

KC
N
P IO
NIT

s'éteindre quelques secondes après le démarrage du


IG

fig. 36
moteur (page 13).

Remarque
Il est possible de démarrer le motocycle avec la
béquille latérale dépliée et le sélecteur au point mort, ou
bien avec un rapport engagé, en tirant le levier F
d'embrayage (dans ce cas la béquille latérale doit être en
position horizontale).

47
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 48 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

2) Assurez-vous que le commutateur d'arrêt (1, fig. 37)


est en position (RUN) ; appuyez ensuite sur le 1
bouton de démarrage (2).

Ce modèle est doté d'un dispositif de "servodémarrage".


Cette fonction permet le démarrage servocommandé du
moteur en appuyant sur le bouton (2) et en le relâchant
immédiatement.
En appuyant sur le bouton (2) le moteur démarre
automatiquement pendant un temps maximum qui varie
en fonction de la température du moteur.
Moteur en marche, le système neutralise l'entraînement 2
du démarreur électrique.
En cas d'allumage raté du moteur, il faut attendre au moins
2 secondes avant d'appuyer de nouveau sur le bouton de fig. 37
démarrage (2).

Laissez démarrer le moteur spontanément sans actionner


la commande des gaz.

F Remarque
Si la batterie est à plat, le système neutralise
automatiquement l'entraînement du démarreur électrique.

Important
Ne faites pas fonctionner le moteur froid à un nombre
de tours élevé. Attendez que l'huile monte en température
et circule dans tous les éléments exigeant le graissage.

48
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 49 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Démarrage et mise en route du motocycle Freinage


1) Débrayez en agissant sur le levier de commande. Réduisez progressivement la vitesse en rétrogradant pour
2) Du bout de votre pied, baissez avec décision le levier de ralentir grâce au frein moteur et utilisez seulement ensuite
sélection vitesses de manière à engager le premier rapport. les deux freins ensemble pour l'arrêt définitif. Avant que le
3) Accélérez en agissant sur la poignée de commande des motocycle s'arrête, il faut débrayer pour éviter que le
gaz et en lâchant à la fois et graduellement le levier moteur s'éteigne à l'improviste.
d'embrayage ; le véhicule commencera à se déplacer.
4) Lâchez totalement le levier d'embrayage et Attention
commencez à accélérer. L'utilisation indépendante de l'une d'entre les deux
5) Pour passer la seconde vitesse il faut couper les gaz commandes réduit l'efficacité du freinage de votre
pour réduire le régime du moteur ; débrayer motocycle.
subitement, soulever le levier de sélection vitesses et N'utilisez pas le frein trop brusquement ou d'une force
lâcher le levier d'embrayage. exagérée ; vous pourriez provoquer le blocage des roues,
La rétrogradation se fait comme suit : lâchez d'où la perte du contrôle du motocycle.
l'accélérateur, débrayez, accélérez un petit peu le En cas de pluie ou lorsque vous roulez sur une chaussée
moteur - cela permet la synchronisation des ayant peu d'adhérence, la capacité de freinage de votre
engrenages à engager -, rétrogradez et lâchez ensuite motocycle sera sensiblement réduite. En pareilles
le levier d'embrayage. L'utilisation des commandes circonstances utilisez les freins très doucement et en
doit être effectuée judicieusement et avec rapidité : faisant bien attention. Les manœuvres soudaines peuvent
dans les montées, lorsque la moto a tendance à provoquer la perte du contrôle du motocycle.
ralentir, rétrogradez tout de suite, on évite ainsi toutes Lorsque vous vous trouvez sur des longues et fortes F
sollicitations anormales en l'occurrence pour le moteur pentes, utilisez le frein moteur en rétrogradant. Utilisez les
mais aussi pour le motocycle complet. freins de manière intermittente et uniquement sur de
courtes distances : une utilisation continue provoquerait la
surchauffe des garnitures de frein avec une réduction
Important
importante de la capacité de freinage.
Evitez les brusques accélérations qui peuvent noyer Les pneus gonflés à une pression inférieure ou supérieure
le moteur et provoquer des à-coups violents aux organes à la pression indiquée réduisent l'efficacité du freinage et
de la transmission. Après le passage de la vitesse, évitez sont préjudiciables à la précision de conduite et à la tenue
de tenir le levier d'embrayage tiré, pour ne pas risquer la de route au virage.
surchauffe et l'usure anormale des garnitures.

49
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Mise à l'arrêt du motocycle Important


Réduisez la vitesse, rétrogradez et lâchez la poignée de Il ne faut pas que la clé de contact reste trop
l'accélérateur. Rétrogradez jusqu'à la première vitesse et longtemps sur la position P pour ne pas décharger la
par la suite mettez au point mort. Freinez et mettez la batterie. Ne laissez jamais la clé de contact insérée si le
moto à l'arrêt. Eteignez le moteur en déplaçant la clé de motocycle est sans surveillance.
contact en position OFF (page 26).
Attention
Important Le système d'échappement peut être encore chaud,
Le motocyle est doté d'un boîtier électronique à même après avoir éteint le moteur ; veiller à ce qu'aucune
économie d'énergie. Afin d'éviter des absorptions de partie du corps ne touche le système d'échappement et
courant au cas où la clé resterait accidentellement que le véhicule ne soit pas garé à proximité de matériaux
positionnée sur ON, après avoir laissé 15 secondes inflammables (y compris le bois, les feuilles, etc.).
s'écouler sans appuyer sur le bouton de démarrage, le
boîtier électronique est mis hors service ; après ce laps de Attention
temps, positionner la clé sur OFF et de nouveau sur ON. L'utilisation de cadenas et verrouillages, empêchant
On conseille toutefois de ne pas laisser la clé sur ON le motocycle de rouler (ex. verrouillage du disque ou de la
lorsque le moteur est coupé. couronne, etc.) est très dangereuse. Cela peut être
préjudiciable au bon fonctionnement du motocycle et à
l'intégrité physique de pilote et passager.
Stationnement
F Après avoir arrêté le motocycle, utilisez la béquille latérale
pour le garer (voir page 38).
Tournez le guidon tout à gauche et déplacez la clé de
contact en position LOCK pour éviter les vols.
Si vous garez votre moto dans un garage ou à l'intérieur
d'autres structures, veillez à ce que l'endroit soit bien aéré
et qu'il n'y ait aucune source de chaleur tout près de votre
motocycle.
Si besoin est, on peut laisser le feu de position allumé en
tournant la clé en position P.

50
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Ravitaillement carburant (fig. 38)


Quand vous prenez de l'essence, ne remplissez pas trop Max level
le réservoir. Le niveau du carburant doit demeurer au-
dessous de l'orifice de remplissage dans le puisard du
bouchon.

Attention
Utilisez du carburant ayant une quantité réduite de
plomb et un indice d'octane à l'origine de 95 (voir tableau
"Ravitaillements" à la page 82).
Le puisard du bouchon ne doit pas contenir de carburant.

fig. 38

51
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Accessoires en dotation (fig. 39)


Dans le compartiment réalisé sur le demi-carénage droit,
auquel on peut avoir accès après avoir ouvert le portillon
externe (voir page 37), se trouvent :
le manuel d'utilisation et entretien ;
le lacet d'ancrage du casque ;
le kit d'outils se composant de (fig. 40) :
- clé à bougies à six pans ;
- axe pour clé à bougies ;
- double tournevis.

fig. 39

fig. 40

52
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 53 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

PRINCIPALES OPERATIONS D'ENTRETIEN

Dépose de l'habillage
Pour pouvoir effectuer certaines opérations d'entretien ou
de réparation il faut déposer certains éléments de
l'habillage du motocycle.

Attention
L'inexécution ou l'exécution imparfaite du serrage
d'un des éléments précédemment retirés peut en
provoquer le détachement soudain durant la marche, d'où
la perte de contrôle du motocycle.

Important
Pour ne pas porter préjudice aux éléments peints et F
au pare-brise en Plexiglas de la bulle, lors de chaque
remontage utilisez toujours les rondelles en Nylon en
correspondance avec les vis de serrage.

53
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 54 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Bulle mobile
Dévissez les quatre vis (1) fixant la bulle mobile aux
supports munis de joint (2).
Déposez la bulle mobile avec le pare-brise ( fig. 41).
Pour remplacer le pare-brise, dévissez au moyen de la clé
torx spéciale les vis (3) avec la rondelle en nylon (4), en
bloquant les écrous caoutchoutés (5) de l'intérieur de la
bulle (fig. 41a). 2

Pour la pose du pare-brise neuf, serrez les vis (2) en partant


de la vis centrale.
Vérifiez que les joints (2) sont montés sur les supports,
puis positionnez la bulle mobile et fixez-la de part et d'autre 1
au moyen des vis (1).
Serrez les vis (1). fig. 41

3
fig. 41a

54
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 55 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Bulle fixe
Dévissez des deux côtés de la bulle les six vis (1) fixant la
plaque interne, puis déposez-la en la sortant vers le haut
(fig. 42).
1
Remarque
Prenez garde de ne pas endommager la peinture de
la bulle en cours de dépose de la plaque.

Dévissez les six vis (2) fixant la bulle fixe au support de


phare (fig. 42a).
Déposez la bulle fixe.

Pour la repose, serrez d'abord les quatre vis centrales, puis


les deux vis latérales. fig. 42
Positionnez la plaque interne sur la bulle fixe, en alignant
les trous.
Serrez les six vis (1) sans exagérer pour ne pas
endommager les encarts sur la bulle fixe.

fig. 42a

55
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 56 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Demi-carénage gauche
En intervenant du côté gauche, de l'intérieur du carénage,
tournez d'1/4 de tour, dans le sens inverse des aiguilles
d'une montre, le déclenchement rapide (1) pour libérer la
partie avant du demi-carénage gauche (fig. 43).
Pour libérer la partie arrière du demi-carénage gauche,
sortez l'arrêtoir (2) jusqu'à son blocage, au niveau du
support du cadre : pour faciliter l'opération, poussez de
l'extérieur le demi-carénage, au niveau de l'arrêtoir (fig.
44).
Déposez le demi-carénage gauche en le sortant des tétons
de maintien du réservoir de carburant. 1

fig. 43

PUSH

fig. 44

56
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 57 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Avant de procéder à la repose, assurez-vous que, sur la


face interne du demi-carénage, les éléments caoutchouc
(3) et le joint (4) sont bien montés sur l'axe (5) (fig. 45). 4 3
Posez le demi-carénage gauche, en partant de l'extrémité
arrière et en insérant les tétons du réservoir dans les
éléments caoutchouc (fig. 45a).
Poussez le demi-carénage au niveau de l'axe (5) pour
pouvoir accrocher l'arrêtoir (2) à l'extrémité de l'axe. 5
Accrochez le déclenchement rapide avant (1), en le
poussant et le tournant d'1/4 de tour dans le sens des
aiguilles d'une montre.

fig. 45

fig. 45a

57
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Contrôle niveau liquide de freins et embrayage


Le niveau ne doit pas descendre au-dessous de la marque
MIN indiquée sur les réservoirs correspondants (fig. 46 et
46a).
Un niveau insuffisant favorise l'entrée d'air dans le circuit
au détriment de l'efficacité du système.
Quant à la remise à niveau du liquide ou à la vidange,
suivant la cadence indiquée au tableau d'entretien
périodique sur le Carnet de Garantie, faites appel à un
Concessionnaire ou Atelier Agréé.

Important
Tous les 4 ans il est conseillé de remplacer
totalement les tubulures des circuits.
fig. 46
Système de freinage
Si l'on constate un jeu trop important au levier ou à la
pédale de frein, bien que les plaquettes de frein soient en
bonnes conditions, faites appel à un Concessionnaire ou
Atelier Agréé pour une vérification et la purge du système.
F
Attention
Le liquide de freins et embrayage est dangereux pour
les éléments peints du carénage et les éléments en
plastique. Evitez donc tout contact du liquide avec ces
éléments.
L'huile hydraulique est corrosive et peut occasionner des
préjudices et des lésions.
Ne mélangez pas d'huiles de qualité différente.
Contrôlez la parfaite étanchéité des joints.

58
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Système d'embrayage (fig. 46a)


Un jeu au levier de commande trop important et un
motocycle qui saute ou s'arrête lors du passage de la
vitesse peuvent signaler la présence d'air dans le (MAX) 33 mm
mm
système. Faites appel à un Concessionnaire ou Atelier MIN
Agréé pour une vérification et la purge du système.

Attention
Le niveau du liquide d'embrayage dans le réservoir a
tendance à augmenter parallèlement à l'usure de la
garniture des disques d'embrayage. Ne dépassez donc
pas la valeur prescrite (3 mm au-dessus du niveau
minimum).

fig. 46a

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Vérification de l'usure des plaquettes de freins


(fig. 47) MIN
Pour simplifier le contrôle des plaquettes de freins avant
sans devoir les retirer de l'étrier, chaque pastille comporte
un indicateur de consommation. Une plaquette en bon
état doit présenter des rayures bien visibles sur ses
garnitures.
Les plaquettes de frein arrière doivent être remplacées
lorsqu'il reste environ 1 mm de garniture (fig. 47a) visible
à travers l'ouverture obtenue entre les demi-étriers.

Important
Pour le remplacement des plaquettes de freins,
faites appel à un Concessionnaire ou Atelier Agréé.
fig. 47

1 mm

fig. 47a

60
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 61 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Lubrification des articulations


Périodiquement il est nécessaire de contrôler les 1
conditions de la gaine extérieure des câbles des gaz. Ils ne
doivent pas présenter d'écrasements ni craquelures sur le
revêtement plastique extérieur.
Vérifiez le coulissement libre des câbles intérieurs en
agissant sur la commande : si vous constatez du
frottement ou des coincements, faites-le remplacer par un
Concessionnaire ou Atelier Agréé.
Pour prévenir pareils problèmes, on préconise d'ouvrir la
commande en desserrant les deux vis de fixation (1, fig.
48), et de graisser l'extrémité des câbles et le rouet avec
de la graisse SHELL Advance Grease ou Retinax LX2.

Attention fig. 48
Refermez la commande en faisant très attention et
en insérant les câbles dans le rouet.

Reposez le couvercle et serrez les vis (1).

Pour garantir un fonctionnement optimal de l'articulation F


de la béquille latérale, il faut lubrifier avec de la graisse
SHELL Alvania R3 toutes les positions soumises au
frottement, après avoir éliminé toute trace de crasse (1,
fig. 48a).

fig. 48a

61
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Réglage course à vide de la commande des gaz 1,5 2 mm


La poignée de commande des gaz, dans toutes les
positions de braquage, doit avoir une course à vide de 1,5
÷ 2,0 mm, mesurée sur le bord de la poignée (fig. 49). 1,5 ÷ 2 mm
S'il n'en est pas ainsi, il faut régler la course de la
commande en agissant sur les éléments de réglage (1)
spéciaux du corps à papillons (fig. 50).

ImportantI
Pour le réglage de la course à vide de la commande
des gaz, faites appel à un Concessionnaire ou Atelier
Agréé.

fig. 49

fig. 50

62
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Charge de la batterie (fig. 51)


Pour recharger la batterie il est conseillé de la retirer du
motocycle.
Déposez le demi-carénage de gauche (voir page 56).
Débranchez dans l'ordre la borne négative (-) noire en
premier et celle positive (+) rouge par la suite. +
Dévissez les deux vis (1) de fixation des brides du support
de batterie et déposez cette dernière de son logement. -

Attention
La batterie produit des gaz explosibles ; gardez-la loin 1
de toute source d'étincelles ou flammes.

Chargez la batterie dans un endroit bien aéré.


Branchez le fil conducteur rouge du chargeur de batterie fig. 51
sur la borne : positive (+) de la batterie et le fil conducteur
noir sur la borne négative (-). Attention
Tenez la batterie hors de la portée des enfants.
Important
Reliez toujours la batterie au chargeur avant d'activer Chargez la batterie pendant 5-10 heures à 0,9A.
ce dernier : la formation éventuelle d'étincelles au niveau F
des bornes de la batterie, pourrait enflammer les gaz à
l'intérieur de ses éléments.
Reliez toujours la borne positive rouge (+) en premier.

Reposez la batterie sur le support et bloquez les brides au


moyen des vis (1), puis procédez au branchement des
bornes en graissant les vis de fixation pour améliorer la
conductibilité.

63
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 64 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Contrôle de la tension de la chaîne de


transmission (fig. 52)
Déplacez le motocycle jusqu'à trouver la position optimale
pour que la chaîne soit bien tendue.
Positionnez le motocycle sur la béquille latérale et vérifiez,
au niveau du point plus avancé du cache-chaîne latéral, la
distance entre le bras oscillant et le milieu des maillons du
brin inférieur de la chaîne. La valeur doit se situer entre 38
et 42 mm comme indiqué sur la plaquette appliquée sur le
bras oscillant. Dans le cas contraire, modifiez la tension de
la chaîne.
38 ÷ 42 mm
Important
Pour la mise en tension de la chaîne de transmission,
faites appel à un Concessionnaire ou Atelier Agréé. fig. 52

Attention
Le bon serrage des vis (1, fig. 52a) du bras oscillant
est d'une importance primordiale pour la sécurité du pilote 1
et du passager.
F
Important
Une chaîne mal tendue est la cause d'une usure
précoce des organes de transmission.

fig. 52a

64
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 65 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Graissage de la chaîne de transmission


Ce type de chaîne est pourvue de joints toriques à
protection des éléments frottants contre les agents
extérieurs et pour un maintien prolongé du graissage.
Afin de ne pas endommager ces joints durant le nettoyage
de la chaîne, utilisez uniquement des solvants spécifiques
et n'effectuez pas un lavage trop violent par des machines
à jets de vapeur. Séchez la chaîne à l'air comprimé ou à
l'aide de matière absorbante et graissez-la à chacun de ses
éléments avec de la graisse SHELL Advance Chain ou
Advance Teflon Chain.

Important
L'utilisation de lubrifiants non spécifiques pourrait
être fort préjudiciable à la chaîne, la couronne et au pignon
moteur.

65
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 66 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Remplacement des ampoules du phare


Avant d'effectuer le remplacement d'une ampoule grillée, LO
il faut s'assurer que la lampe de rechange a les valeurs de
tension et de puissance spécifiées à la page 89 "Système
Electrique". Vérifiez toujours le bon fonctionnement de
l'ampoule neuve avant de procéder à la repose des pièces
retirées.
La fig. 53 indique la position des lampes feux de
croisement (LO), route (HI) et position (1) du phare.

Pour accéder aux ampoules du phare, il faut décrocher les


agrafes (2) supérieure et inférieure, en intervenant de part HI
et d'autre de la bulle fixe, dans la zone se trouvant au-
dessous du tableau de bord (fig. 54) et ouvrir le couvercle 1
(3). fig. 53

Remarque
Par souci de clarté, le phare est représenté déposé
du véhicule.

F
2 3
2

3 2
fig. 54

66
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 67 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Feu de croisement (supérieur)


Débranchez les connecteurs (4) des plots sur la lampe. 5
Décrochez l'agrafe (5) de la douille de lampe en poussant,
puis en serrant les extrémités (fig. 55).
Levez l'agrafe (5).

Sortez l'ampoule grillée (6) et remplacez-la par une neuve, 4


en prenant garde de ne pas toucher le transparent (fig. 56).

Remarque
La partie transparente de l'ampoule neuve ne doit
pas être touchée les mains nues, parce que cela en
provoquerait le noircissement, d'où la diminution de sa
luminosité.
fig. 55

fig. 56

67
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 68 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Remarque pour la version USA


Pour retirer l'ampoule du feu de croisement (7), après 7
avoir débranché le connecteur (A) du câblage, tournez la LOCK
douille de lampe dans le sens inverse des aiguilles d'une
montre et sortez l'ampoule grillée (fig. 57). Remplacez
l'ampoule par une autre neuve du même type. Pour la
repose, tournez l'ampoule dans le sens des aiguilles d'une
montre pour la bloquer sur la douille de lampe.
OPEN

A
USA fig. 57

Feu de route (inférieur)


Débranchez le connecteur (8) des plots sur la lampe du feu
de route (fig. 58).
Décrochez l'agrafe (9) de la douille de lampe en poussant 9
F vers le bas, puis en serrant les extrémités.
Levez l'agrafe (9).

8
fig. 58

68
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Sortez l'ampoule grillée (10) et remplacez-la par une


neuve, en prenant garde de ne pas toucher le quartz
transparent (fig. 59). 10
Feu de position
Débranchez les connexions (11) des plots (fig. 60).
Sortez l'ampoule du feu de position (12) de son logement
et remplacez-la par une neuve du même type.

Repose des ampoules


Après avoir effectué les remplacements nécessaires,
reliez les connecteurs des câbles, précédemment
débranchés, sur les plots de la lampe. Remettez en place
le couvercle du phare dans son logement, en alignant les
façonnages et fixez-le au corps phare en serrant les fig. 59
agrafes de maintien.

Remarque
Les câbles sur les plots des lampes peuvent être 12
invertis.
F

11
fig. 60

69
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 70 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Remplacement des ampoules des clignotants de


direction avant
Les clignotants de direction avant sont intégrés dans les
rétroviseurs.
Pour remplacer l'ampoule, dévisser la vis (1) et retirer le
transparent (2) du clignotant de direction du corps
rétroviseur (fig. 61).

La lampe (3) a une douille à baïonnette ; pour la sortir,


appuyez dessus et faites-la tourner dans le sens inverse
des aiguilles d'une montre. Remplacez l'ampoule grillée
par une autre neuve du même type et réinsérez cette
dernière en poussant et en tournant dans le sens des 2 1
aiguilles d'une montre jusqu'à ce qu'elle soit bien
emboîtée dans son logement (fig. 62). fig. 61
Remettez en place le transparent (2) dans la fente spéciale
du support de clignotant de direction, en alignant les
façonnages.
Fixez le transparent au moyen de la vis (1).

fig. 62

70
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 71 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Remplacement des ampoules des clignotants de


direction arrière
Pour remplacer les ampoules des clignotants de direction
arrière, tournez d'un quart de tour le corps clignotant de
direction (1), en le déplaçant avec le transparent vers le
haut et sortez-le du support feux arrière (fig. 63).
Cette lampe (2, fig. 63a) a une douille à baïonnette. Pour
l'extraire, il faut l'enfoncer et la tourner dans le sens
inverse des aiguilles d'une montre. Pour insérer l'ampoule
neuve, il faut l'enfoncer et la tourner dans le sens des 1
aiguilles d'une montre jusqu'à son encliquetage en place.
1
Reposez le corps clignotant de direction (1) et fixez-le au
support feux arrière en le tournant d'un quart de tour.

fig. 63

1
F

fig. 63a

71
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Remplacement des ampoules éclairage plaque à


numéro et feu de stop 2
Dévissez les deux vis (1) fixant le support feux arrière au
support de plaque à numéro, au côté interne de ce dernier.
Dévissez la vis (2) et sortez légèrement le support de feux
arrière (fig. 64).
Débranchez le connecteur (A) du câblage arrière et
déposez le support de feux arrière (fig. 65).

1
fig. 64

A
F

fig. 65

72
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Dévissez les deux vis auto-taraudeuses (3) fixant la


coupelle (4) avec le transparent pour l'éclairage de plaque
à numéro. 3 4
Sortez la coupelle avec le transparent et remplacez 5
l'ampoule (5) de l'éclairage de plaque à numéro (fig. 66).
Pour remplacer l'ampoule du feu de stop, suivez les
marches décrites jusqu'à présent et sortez le transparent
(6) du feu de stop du support.
Sortez l'ampoule (7) en la poussant et en la tournant dans
le sens inverse des aiguilles d'une montre, puis
remplacez-la (fig. 67).
Pour la repose du transparent (6), insérez correctement les 4
ergots dans les crans correspondants du support.

fig. 66

6 7
fig. 67

73
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 74 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Réglage de l'assiette du phare (fig. 68)


Pour contrôler si le phare est bien positionné, mettez le
motocycle, les pneus gonflés à la pression exacte et une
personne assise en selle, parfaitement à l'aplomb de son
axe longitudinal en face d'une paroi ou écran, à une
distance de 10 m. Tracez une ligne horizontale
correspondant à la hauteur du centre du phare et une autre
verticale alignée à l'axe longitudinal du motocycle. 9 x x
Effectuez le contrôle en pénombre autant que possible. 10
Allumez le feu de croisement :
la limite supérieure de démarcation entre la zone sombre
et la zone éclairée ne doit pas dépasser en hauteur 9/10 de 10 m
la distance comprise entre le sol et le centre du phare.

Remarque fig. 68
La procédure décrite est établie par la
"Réglementation Italienne" au sujet de la hauteur
maximum du faisceau lumineux. A B
Conformez cette procédure aux prescriptions en vigueur
dans le pays où le motocycle est utilisé.
F
Réglage vertical du phare (fig. 69)
Ce réglage se fait au moyen des boutons (A) et (B) du
tableau de bord, en mode "Réglage vertical du phare" (voir
page 19).
km/h
miles
mph
km/L
mpgal

fig. 69

74
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 75 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Pneus Tubeless Réparation ou remplacement des pneus (Tubeless)


Pression avant : En cas de perforations légères, les pneus sans chambre à
220 Kpa (2,2 bars - 32,3 psi) air se dégonflent très lentement, puisqu'ils ont un certain
Pression arrière : degré d'étanchéité autonome. Si vous constatez qu'un
240 Kpa (2,4 bars - 35,2 psi) pneu est légèrement dégonflé, contrôlez soigneusement
La pression des pneus peut varier selon la température s'il y a des fuites.
externe et l'altitude, elle devrait donc être contrôlée et
réglée chaque fois que vous roulez en haute montagne ou Attention
dans des zones avec de fortes variations de température. En cas de perforation, remplacez le pneu.
Lors du remplacement des pneus, utilisez la marque et le
Important type de première monte.
Mesurez et réglez la pression des pneus lorsqu'ils Assurez-vous d'avoir solidement appliqué les capuchons
sont froids. de protection des valves pour éviter les chutes de pression
Afin de préserver la rotondité de la jante avant, en roulant pendant la marche. N'utilisez jamais des pneus avec
sur des routes avec beaucoup de nids de poule, chambre à air. Le non-respect de cette règle peut entraîner
augmenter la pression de gonflage du pneu de 0,2÷0,3 la crevaison soudaine du pneu, d'où la possibilité de graves
bars. retombées sur pilote et passager.

Après remplacement d'un pneu, il faut réaliser


l'équilibrage de la roue.
F
Important
Ne détachez ni déplacez les contrepoids
d'équilibrage des roues.

Remarque
Pour le remplacement des pneus, faites appel à un
Concessionnaire ou Atelier Agréé afin d'assurer une
dépose et repose des roues correcte.

75
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 76 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Epaisseur minimale de la bande de roulement


Mesurez l'épaisseur minimale (S, fig. 70) de la bande de
roulement dans le point où l'usure est plus importante :
elle ne doit pas être inférieure à 2 mm et, quoi qu'il en soit,
non inférieure aux dispositions de la loi en vigueur. S

Important
Contrôlez périodiquement vos pneus pour détecter
des coupures ou fissures, surtout sur les faces latérales,
des gonflements ou des taches évidentes et étendues qui
révèlent des dommages à l'intérieur. Remplacez-les s'il
sont fort abîmés.
Otez le gravier ou les autres corps étrangers restés dans
les sculptures du pneu.
fig. 70

76
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 77 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Contrôle niveau d'huile moteur (fig. 71)


Le niveau de l'huile moteur peut être vérifié par le hublot 2
de regard (1) placé sur le cache d'embrayage, au côté droit
du moteur.
Contrôlez le niveau motocycle parfaitement vertical et
moteur froid. Le niveau doit se maintenir entre les 1
marques du hublot de regard.
Si le niveau est bas, il faut faire l'appoint avec l'huile
moteur SHELL Advance Ultra 4.
Otez le bouchon de remplissage (2) et complétez l'huile
jusqu'au niveau établi. Remettez le bouchon.

Important
Pour la vidange du moteur et le remplacement des
filtres à huile - suivant la cadence prescrite au tableau fig. 71
d'entretien périodique sur le Carnet de Garantie -
contactez un Concessionnaire ou Atelier Agréé.

Viscosité 10W
SAE 10W-40 20W

Multigrade Unigrade
Les autres viscosités indiquées au tableau peuvent être 20 F
utilisées si la température moyenne de la zone d'utilisation 30
du motocycle se trouve dans les limites de la gamme 40
prescrite (fig. 72).
20W–40 20W–50
15W–40 15W–50
10W–40
10W–30
–10 0 10 20 30 40 C

fig. 72

77
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 78 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Nettoyage et remplacement des bougies (fig. 73)


Les bougies sont un élément important du moteur et
doivent donc être systématiquement contrôlées.
Cette action permet également de vérifier le bon état de 0,6÷0,7 mm
fonctionnement du moteur.
Pour effectuer la vérification et le remplacement éventuel
de la bougie, adressez-vous à un Concessionnaire ou
Atelier Agréé qui en analysera la coloration de l'isolant
céramique de l'électrode centrale : une couleur uniforme
marron clair témoigne un bon état du moteur.
Contrôlez également l'usure de l'électrode centrale et
l'écart entre les électrodes qui doit être de 0,6÷0,7 mm.

Important
Un écart plus ou moins important diminue les fig. 73
performances et peut entraîner des difficultés de
démarrage ou des problèmes de fonctionnement au
ralenti.

78
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 79 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Nettoyage général Attention


Afin de maintenir dans le temps le brillant d'origine des Parfois les freins ne répondent pas après le lavage du
surfaces métalliques et des éléments peints, il faut laver motocycle.
et essuyer périodiquement le motocycle suivant
l'utilisation et les conditions des routes parcourues. Ne graissez ni lubrifiez les disques de frein, on pourrait
Pour ce faire, servez-vous de produits appropriés, galvauder l'efficacité du freinage de la machine.
biodégradables si possible, et évitez les détergents ou Nettoyez les disques avec un solvant non gras.
solvants trop agressifs.

Important
Ne lavez pas le motocycle aussitôt après son
utilisation, pour prévenir la formation des halos provoqués
par l'eau qui s'évapore des surfaces demeurant encore
chaudes.
Ne pas diriger sur le motocycle de jets d'eau chaude ou
sous haute pression. L'utilisation de machines à jet de
vapeur est susceptible de provoquer des grippages ou des
anomalies aux fourches, moyeux de roue, système
électrique, joints SPI de la fourche, ouïes d'aération et pots
d'échappement, ce qui réduit les standards de sécurité du
motocycle. F
Si quelques parties du moteur devaient être
particulièrement sales ou encrassées, utilisez un
dégraissant à nettoyer, tout en empêchant qu'il entre au
contact des organes de la transmission (chaîne, pignon,
couronne, etc.).
Rincez le motocycle à l'eau tiède et essuyez toutes ses
parties superficielles à l'aide d'une peau chamoisée.

79
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 80 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Inactivité prolongée Remarques importantes


Si le motocycle n'est pas utilisé pour une longue période, Dans certains pays (France, Allemagne, Grande Bretagne,
il est conseillé d'exécuter les opérations ci-dessous : Suisse, etc.) la législation locale exige le respect de
réalisez un nettoyage général ; certaines règles antipollution et antibruit.
vidangez le réservoir carburant ; Réalisez, en l'occurrence, les contrôles périodiques prévus
introduisez, par les sièges des bougies, un peu d'huile et remplacez tout ce qu'il faut par des pièces détachées
moteur dans les cylindres et faites tourner un peu le spécifiques d'origine Ducati, qui se conforment aux règles
moteur manuellement , afin de distribuer un film des différents pays.
protecteur sur les parois internes ;
utilisez un support de service pour soutenir le motocycle ;
débranchez et ôtez la batterie.
En cas de non-utilisation du motocycle pour une période
supérieure à un mois, contrôlez et, au besoin, rechargez ou
remplacez la batterie.
Recouvrez le motocycle d'une housse de protection,
disponible auprès de Ducati Performance
n'endommageant pas la peinture et ne retenant pas la
buée.

80
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 81 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

CARACTERISTIQUES TECHNIQUES Poids


A vide :
200 Kg
A pleine charge :
410 kg

Attention
Le non-respect des limites de masse totale pourrait
Encombrement (mm) (fig. 74) influencer négativement la maniabilité et le rendement de
votre motocycle, ainsi que provoquer la perte de contrôle
du véhicule.

830

1280
820
169

1462
2130 fig. 74

81
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 82 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Ravitaillements Type dm3 (litres)


Réservoir de carburant, y compris une Essence sans plomb avec indice d'octane à 20
réserve de 6,5 dm3 (litres) l'origine de 95 au minimum
Circuit de graissage SHELL - Advance Ultra 4 3,9

Circuits de freins AV/AR et embrayage Liquide spéciale pour systèmes hydrauliques -


SHELL - Advance Brake DOT 4
Protection pour contacts électriques Spray pour le traitement des systèmes électriques -
SHELL - Advance Contact Cleaner

Fourche avant SHELL - Advance Fork 7.5 ou Donax TA 600cc (par tube)

Important
L'emploi d'additifs dans le carburant ou dans les lubrifiants est à proscrire

82
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 83 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Moteur Schéma de la distribution desmodromique (fig. 75)


Le moteur bicylindre à 4 temps en "L" de 1000cc avec 1) Culbuteur d'ouverture (ou supérieur) ;
système Desmodromique, à injection électronique, 2) pastille de réglage culbuteur supérieur ;
refroidi à air. 3) demi-lunes ;
Alésage : 4) pastille de réglage culbuteur de fermeture (ou
94 mm inférieur) ;
Course : 5) ressort de rappel du culbuteur inférieur ;
71,5 mm 6) culbuteur de fermeture (ou inférieur) ;
Cylindrée totale : 7) arbre à cames ;
992 cm3 8) soupape.
Rapport volumétrique :
10.5 ± 0.5 :1
Puissance maximum à l'arbre (95/1/CE), kW/CV :
62 kW (84 cv) à 8000 min-1
Couple maximum à l'arbre (95/1/CE) :
84 Nm - 8,5 Kg à 5000 min-1
Régime maximum, min-1 :
8700 1

Important
Quelle que soit la condition de marche, il ne faut pas F
dépasser le limite de vitesse maxi.

Distribution 5
7
Desmodromique, deux soupapes par cylindre, 2 8
actionnées par quatre culbuteurs (deux culbuteurs 3
d'ouverture et deux de fermeture) et par un arbre à cames
en tête. Le vilebrequin la commande à l'aide d'engrenages 4
cylindriques, poulies et courroies crantées. 6 fig. 75

83
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Performances Bougies d'allumage


La vitesse maximum, à chaque changement de rapport, ne L'allumage dans chaque cylindre se produit par double
peut être obtenue qu'en respectant les prescriptions du bougie. Cette solution offre une combustion plus
rodage indiquées et en exécutant périodiquement les complète et une plus grande puissance, surtout aux
opérations d'entretien préconisées. régimes intermédiaires.
Vitesse max. (en solo) : Marque :
208 Km/h CHAMPION
Type :
RA6 HC

Système d'échappement
Catalysé conformément aux réglementations anti-
pollution Euro 2.

Remarque
Le catalyseur n'est pas prévu pour la version USA
(US).

84
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 85 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Transmission Transmission entre la boîte de vitesses et la roue AR par


Cloche d'embrayage et disques complètement réalisés en chaîne.
alliage spécial d'aluminium. Marque :
Embrayage à sec commandé par levier sur le côté gauche DID
du guidon. Type :
Transmission entre moteur et arbre primaire de la boîte par 525 HV
engrenages à dents droites. Dimensions :
Rapport pignon moteur/couronne embrayage : 5/8"x5/16"
32/59
Boîte à 6 vitesses avec engrenages constamment en Important
prise, pédale de commande à gauche. Tenir compte que les rapports indiqués ont été
Rapport pignon sortie boîte/couronne arrière : homologués et qu'il ne faut absolument pas les modifier.
15/42
Rapports totaux : Toutefois Ducati Motor Holding S.p.A. est à votre
1e 15/37 disposition pour toute exigence d'adaptation du motocycle
2e 17/30 à des parcours spéciaux, ou compétitions et pour vous
3e 20/27 indiquer des rapports différents de ceux standard.
4e 22/24 Contactez un Concessionnaire ou Atelier Agréé.
5e 24/23
6e 28/24 Attention
Pour remplacer la couronne AR, faites appel à un F
Concessionnaire ou Atelier Agréé. Un montage incorrect
de cet élément peut être sérieusement préjudiciable pour
la sécurité du pilote aussi bien que du passager et
endommager de manière irréparable le motocycle.

85
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 86 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Système de freinage Frein arrière


A disque fixe percé, en acier.
Frein avant Diamètre du disque :
A double disque semi-flottant percé. 245 mm
Matériau: Commande hydraulique par pédale côté droit.
acier Surface de freinage :
Diamètre du disque : 32 cm2
320 mm Marque :
Commande hydraulique par levier, à la droite du guidon. BREMBO
Surface de freinage : Type :
88 cm2 34-2 pistons
Marque étriers de frein : Garniture :
BREMBO FERIT I/D 450 FF
Type : Type de maître-cylindre :
30/34-4 pistons PS 11B
Garniture :
FERIT I/D 450 FP Attention
Type de maître-cylindre : Le liquide utilisé dans le système de freinage est
PSC 16 avec réservoir intégré corrosif. En cas de contact accidentel avec les yeux ou la
peau, lavez abondamment à l'eau courante la partie
F concernée.

86
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Cadre Pneus
Tubulaire à treillis en tubes d'acier à haute résistance.
Angle de braquage (de chaque côté) : Avant
35° Radial, type "tubeless".
Dimensions :
La géométrie de braquage est la suivante : 120/70-ZR17
Angle de chasse :
24° Arrière
Chasse : Radial, type "tubeless".
109 mm Dimensions :
180/55-ZR17

Roues

Avant
Jante avant en alliage léger à six branches.
Dimensions :
3,50x17"

Arrière
Jante arrière en alliage léger à cinq branches. F
Dimensions :
5,50x17"

La roue avant est à axe amovible alors que la roue arrière


est fixée en saillie sur le moyeu du monobras oscillant.

87
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Suspensions Coloris disponibles


Disponibles dans les coloris :
Avant rouge anniversary Ducati ;
A fourche hydraulique inversée dotée d'un système de cadre : rouge, noir ;
réglage externe de l'action hydraulique d'amortissement jantes : gris bleu métallisé.
en extension et en compression et de la précontrainte des
ressorts internes aux tubes. Gris bicolore Ducati :
Diamètre des plongeurs : cadre : rouge, noir ;
43 mm jantes : gris bleu métallisé.
Débattement sur l'axe des tubes de fourche :
165 mm

Arrière
A actionnement progressif obtenu par l'interposition d'un
balancier entre le cadre et le pivot supérieur de
l'amortisseur.
L'amortisseur réglable en extension, compression et dans
la précontrainte du ressort, est fixé par sa partie inférieure
sur un monobras oscillant en alliage léger.
Le bras oscillant tourne autour de l'axe pivot qui passe par
F le cadre et le moteur. Cette solution technologique
procure au système une stabilité exceptionnelle.
Débattement :
145 mm

88
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Système électrique
Se compose des principaux éléments qui suivent :
Phare avant double phare superposé halogène composé
de :
unité feu de croisement HB3 12V-60W ;
unité feu de route HB3 12V-60W ;
feu de position de 12V-5W.
Commandes électriques sur le guidon.
Clignotants de direction, ampoules 12V-10W.
Avertisseur sonore.
Contacteurs feux stop.
Batterie de type étanche, 12V-10 Ah.
Alternateur, 12V-520W.
Régulateur électronique, protégé par fusible de 40 A
placé à côté de la batterie.
Démarreur électrique, Denso 12V-0,7 kW.
Feu arrière, avec ampoule à double filament, 12V-5/21W
pour signaler l'arrêt, et feu de position ; ampoule 12V-5W
pour éclairage de plaque à numéro.

Remarque F
Pour le remplacement des ampoules se reporter aux
paragraphes spécifiques à la page 66.

89
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Fusibles
La boîte à fusibles principale (1, fig. 76) est placée au-
dessous du demi-carénage gauche (voir page 56). Les
fusibles utilisés sont accessibles en retirant le capuchon 1
de protection.
Outre la boîte à fusibles principale, il y a d'autres fusibles
qui sont placés de part et d'autre de la batterie.

Il y a deux fusibles (2, fig. 77) situés au côté droit de la


batterie servant à protéger le relais du système d'injection
et du boîtier de commande moteur.
Le fusible (3) protège le régulateur électronique alors que
le fusible (4) protège le système du capteur de position sur
la béquille latérale.
fig. 76

F
3
2
4

fig. 77

90
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Pour accéder aux fusibles, il faut retirer le capuchon de


protection (A, fig. 78)).

On peut reconnaître un fusible fondu par la coupure de son


A 2
filament intérieur de conduction (5, fig. 79).

Important
Pour éviter tout court-circuitage, réalisez le
remplacement du fusible avec clé de contact en position
OFF.

Attention
N'utilisez jamais un fusible ayant des caractéristiques
autres que celles établies. Faute du respect de cette règle,
on pourrait porter préjudice au système électrique voire fig. 78
provoquer un incendie.

5 5 F

BIEN FONCTIONNANT FONDU


QUEMADO
INTEGRO

fig. 79

91
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Légende plan de câblage électrique/injection 30)Contacteur béquille latérale


1) Commutateur DRT 31)Contacteur point mort
2) Commutateur à clé 32)Contacteur pression huile
3) Boîte à fusibles 33)Contacteur feu de stop arrière
4) Fusibles 34)Moteur pas à pas (stepper motor)
5) Démarreur électrique 35)Unité allumage/injection
6) Solénoïde de démarrage 36)Contacteur embrayage
7) Batterie 37)Contacteur feu de stop avant
8) Fusible régulateur 38)Sonde température huile tableau de bord
9) Régulateur 39)Commutateur GCHE
10)Alternateur 40)Antenne système antidémarrage électronique
11)Clignotant de direction arrière DRT 41)Sonde température air
12)Feu arrière 42)Tableau de bord
13)Clignotant de direction arrière GCHE 43)Relais feux
14)Eclairage plaque à numéro 44)Clignotant de direction avant GCHE
15)Réservoir 45)Phare
16)Bougie cylindre horizontal 46)Clignotant de direction avant DRT
17)Bougie cylindre vertical 47)Avertisseur sonore
18)Relais d'injection 48)Décrochage câblage poignées
19)Connexion autodiagnostic 49)Connexion de déclenchement
F 20)Bobine cylindre vertical
21)Bobine cylindre horizontal
22)Bougie cylindre horizontal
23)Bougie cylindre vertical
24)Injecteur cylindre horizontal
25)Injecteur cylindre vertical
26)Potentiomètre papillon
27)Capteur tours/position moteur
28)Sonde température huile boîtier
29)Transmetteur de vitesse

92
DUCum_1000DS####03_###f.book Page 93 Wednesday, March 12, 2003 4:38 PM

Code couleurs des câbles Légende boîte à fusibles


B Bleu
W Blanc Pos. Consommateurs Val.
V Violet
Bk Noir A Key-on 7.5A
Y Jaune
R Rouge B Feux 15A
Lb Bleu clair C Avertisseur sonore, feu de 20A
Gr Gris stop, solénoïde de
G Vert démarrage, passing
Bn Marron
O Orange D NQS 3A
P Rose
E Poignée réchauffée 5A

F Injection 20A

G Alimentation boîtier cmde 3A


moteur

H Contacteur bequille laterale 3A


F
Remarque
Le plan du câblage électrique se trouve à la fin de ce
manuel.

93
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AIDE-MEMOIRE POUR L’ENTRETIEN PERIODIQUE

Km Nom du Kilométrage Date


Ducati Service

1000

10000
20000

30000

40000

50000

94
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Anleitungs- und Instandhaltungsheft

DUCATIMULTISTRADA
1000DS

1
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

2
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Wir freuen uns, Sie unter den "Ducatisten" begrüßen zu Hinweis


können und beglückwünschen Sie zu Ihrer Die Ducati Motor Holding S.p.A. hafet nicht für
ausgezeichneten Wahl. Sicher werden Sie Ihre neue eventuelle Fehler, die bei der Zusammenstellung dieser
Ducati nicht nur als normales Fortbewegungsmittel Betriebsanleitung entstanden sein könnten. Alle
verwenden, sondern auch für kurze und lange Reisen, bei Informationen verstehen sich als am Tag des Ausdrucks
denen Ihnen Ducati Motor Holding S.p.A viel Spaß und gültig. Die Ducati Motor Holding S.p.A. behält sich das
Vergnügen wünscht. Recht vor, jegliche, durch eine Weiterentwicklung der
Da Ducati Motor Holding S.p.A. dahingehend bemüht ist, genannten Produkte bedingte Änderungen anbringen zu
ihren Kunden einen immer besseren Service zu bieten, können.
empfiehlt sie Ihnen, die einfachen, in dieser
Betriebsanleitung aufgeführten Normen aufmerksam zu
befolgen, dies insbesondere was die Einlaufzeit anbelangt.
So können Sie sicher sein, dass Ihnen Ihre Ducati immer
starke Emotionen schenken wird.
Falls Reparaturen erforderlich werden sollten oder Sie
einfach nur Ratschläge benötigen, wenden Sie sich bitte
an unsere autorisierte Kundendienststellen. Verwenden Sie für Ihre Sicherheit, die Garantie, die
Zuverlässigkeit und den Wert Ihres Ducati-Motorrads nur
Viel Vergnügen! originale Ducati-Ersatzteile.

Achtung
Diese Betriebsanleitung ist Teil des Motorrads und
muss bei einem Weiterverkauf immer dem neuen Besitzer
ausgehändigt werden.

3
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

INHALTSVERZEICHNIS Kupplungshebel 28
Rechter Umschalter 29
Gasdrehgriff 29
Vorderradbremshebel 30
Pedal der Hinterradbremse 31
Gangschaltpedal 31
Einstellung der Position des Fußschalthebels und des
Hinterradbremspedals 32
Allgemeine Hinweise 6
Garantie 6 Hauptbestandteile- und Vorrichtungen 34
Symbole 6 Anordnung am Motorrad 34
Nützliche Informationen für eine sichere Fahrt 7 Kraftstofftankverschluss 35
Fahrten mit voller Ladung 8 Beifahrersitzbank- und Helmschloss 36
Erkennungsdaten 9 Dokumentenfachschloss 37
Seitenständer 38
Fahrsteuerungen 10 Einstellvorrichtungen für die Vorderradgabel 39
Anordnung der Motorradsteuerungen 10 Einstellvorrichtungen des Zentralfederbeins 41
Instrumentenbrett 11 Regulierung der Rückspiegel 42
LCD - Hauptfunktionen 12 Änderung der Motorradtrimmung 43
LCD - Einstellen/Anzeige der Parameter 14
Funktion - Rückbeleuchtung 20 Gebrauchsnormen 44
Funktion - Leuchtstärke der Kontrollleuchten 21 Vorsichtsmaßnahmen in der Einfahrzeit 44
Funktion - Selbstabschaltung der Scheinwerfer 21 Kontrollen vor dem Motoranlass 46
Das Immobilizer-System 21 Motoranlass 47
Schlüssel 22 Start und Fahrt des Motorrads 49
Code Card 23 Bremsen 49
Freigabeverfahren des Immobilizers über den Anhalten 50
Gasdrehgriff 24 Parken 50
Ersatzschlüssel 25 Tanken 51
Zündschlüsselschalter und Lenkerschloss 26 Mitgeliefertes Zubehör 52
D Linker Umschalter 27

4
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Hauptsächliche Betriebs- und Auspuffanlage 84


Instandhaltungsarbeiten 53 Antrieb 85
Abnahme der Verkleidung 53 Bremsen 86
Pegelkontrolle der Brems- und Kupplungs-flüssigkeit 58 Rahmen 86
Verschleißkontrolle an den Bremsbelägen 60 Räder 87
Schmieren der Gelenke 61 Reifen 87
Regulierungen des Leerhubs der Gassteuerung 62 Radaufhängungen 87
Aufladen der Batterie 63 Farben 88
Kontrolle der Antriebskettenspannung 64 Elektrische Anlage 88
Schmieren der Antriebskette 65
Austausch der Glühbirnen am Scheinwerfer 66 Merkblatt für die regelmässigen
Austausch der Glühbirnen an den vorderen Blinkern 70 Instandhaltungsarbeiten 93
Austausch der Glühbirnen an den hinteren Blinkern 71
Austausch der Glühbirnen der Kennzeichenbeleuchtung
und des Bremslichts 72
Ausrichten des Scheinwerfers 74
Tubless-Reifen 75
Kontrolle des Motorölpegels 77
Reinigung und Austausch der Zündkerzen 78
Allgemeine Reinigung 79
Längere Außerbetriebsetzung 80
Wichtige Hinweise 80

Technische Daten 81
Maße 81
Gewichte 81
Motor 83
Ventilsteuerung 83
Leistungen 84
Zündkerzen 84
D

5
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

ALLGEMEINE HINWEISE Symbole


Ducati Motor Holding S.p.A. bittet Sie, die vorliegende
Betriebsanleitung aufmerksam durchzulesen, um Ihr
Motorrad so kennenzulernen. Im Zweifelsfall bitten wir
Sie, sich an einen Vertragshändler oder eine
Vertragswerkstatt zu wenden. Die Informationen, die
Ihnen in dieser Weise übermittelt werden, könnten Ihnen
während Ihren Fahrten, bei denen Ihnen Ducati Motor
Garantie Holding S.p.A. viel Freude und Vergnügen wünscht,
Hinsichtlich einer Produktgarantie und -verlässlichkeit, nützlich sein und ermöglichen es Ihnen, die Leistungen
weisen wir Sie in Ihrem eigenen Interesse eingehend Ihres Motorrads über lange Zeit hinweg aufrecht zu
darauf hin, sich für die Durchführung jeglicher Arbeiten, erhalten.
die besondere technische Fachkenntnisse erfordern, an
einen Vertragshändler oder eine Vertragswerkstatt zu
wenden. Unser hochqualifiziertes Personal verfügt über Achtung
die für die Ausführung sachgemäßer Eingriffe geeignete Eine Nichteinhaltung dieser Anleitungen kann
Ausrüstung und verwendet ausschließlich nur Gefahrensituationen schaffen und zu schweren
Originalersatzteile der Ducati-Ersatzteile, die eine Verletzungen und auch zum Tod führen.
komplette Austauschbarkeit, einwandfreie Funktions-
tüchtigkeit und lange Lebensdauer garantieren.
Wichtig
Alle Ducati-Motorräder sind ist mit einem "Garantieheft" Es besteht die Möglichkeit das Motorrad und/oder
ausgestattet. Diese Garantie wird jedoch nicht mehr seine Bestandteile zu beschädigen.
gewährleistet, wenn die Motorräder bei
Sportwettkämpfen eingesetzt werden. Während der
Garantiezeit dürfen an den Bestandteilen des Motorrads Hinweis
keinerlei Handhabungen bzw. Änderungen vorgenommen Weitere Informationen über den laufenden Vorgang.
werden und sie dürfen nicht durch anderweitige Teile, die
keine Originalteile sind, ausgetauscht werden. Die Alle Angaben wie rechts und links beziehen sich auf die
sofortige Folge wäre in diesem Fall der Verfall jeglichen
D Rechts auf die diesbezüglich gewährleistete Garantie.
Fahrtrichtung des Motorrads.

6
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Nützliche Informationen für eine sichere Fahrt Immer die Geschwindigkeitsbegrenzungen, dort wo
angegeben, einhalten und niemals die Geschwindigkeit,
Achtung welche von den Sichtbedingungen, der Fahrbahn und den
Vor Fahrbeginn lesen! Verkehrsverhältnissen gegeben wird, überschreiten.
Immer und rechtzeitig, unter Anwendung der jeweiligen
Oftmals werden Unfälle aufgrund der geringen Erfahrung Blinker, jedes Abbiegen oder jeden Fahrbahnwechsel
des jeweiligen Motorradfahrers verursacht. Deshalb darf anzeigen.
das Motorrad niemals ohne Führerschein gefahren Sich gut ersichtlich zeigen und vermeiden im "Toten
werden. Um das Motorrad verwenden zu dürfen, muss Winkel" der vorausfahrenden Fahrzeuge zu fahren.
man über einen regulären Führerschein verfügen. An Kreuzungen, an den Ausfahrten aus Privat- oder
Das Motorrad niemals unerfahrenen Fahrern oder öffentlichen Parkplätzen und auf den Zufahrten zu
Personen ausleihen, die über keinen regulären Autobahnen besonders Acht geben.
Führerschein verfügen. Beim Tanken den Motor stets abstellen und besonders
Fahrer und Beifahrer müssen immer einen Schutzhelm darauf achten, dass kein Kraftstoff auf den Motor oder auf
tragen. das Auspuffrohr tropft.
Keine herabhängenden Kleidungsstücke oder Zubehör Beim Tanken des Motorrads niemals rauchen.
tragen, welches sich in die Steuerungen verhängen oder Die Kraftstoffdämpfe, die beim Tanken entstehen und
die Sicht behindern könnte. eingeatmet werden können, sind für die Gesundheit
Den Motor niemals in geschlossenen Räumen anlassen. schädlich. Falls Kraftstofftropfen auf die Haut oder die
Die Abgase sind giftig und könnten schon nach kurzer Zeit Kleidung gelangen sollten, diese sofort mit Wasser und
zur Ohnmacht oder gar zum Tod führen. Seife abwaschen und die Kleidung wechseln.
Sobald sich das Motorrad in Bewegung setzt, müssen Immer den Zündschlüssel abziehen, wenn man das
Fahrer und Beifahrer ihre Füße auf den jeweiligen Motorrad unbewacht stehen lässt.
Fußrasten abstellen. Der Motor, die Auspuffrohre und der Schalldämpfer
Um für jede Art von Fahrtrichtungswechsel oder bleiben über längere Zeit hinweg heiß.
Änderungen der Fahrbahn vorbereitet zu sein, muss der
Fahrer den Lenker immer fest mit beiden Händen
umfassen, während sich der Beifahrer immer mit beiden
Händen am Haltegriff festhalten muss.
Die nationalen und örtlichen Gesetze und Regelungen
müssen beachtet werden. D

7
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Achtung Fahrten mit voller Ladung


Die Auspuffanlage kann auch nach dem Abschalten Dieses Motorrad wurde so entworfen, um auch auf langen
des Motors noch heiß sein. Achten Sie daher besonders Fahrten mit voller Ladung vollkommen sicher reisen zu
darauf, dass Sie mit keinem Teil der Auspuffanlage in können.
Berührung kommen und stellen Sie das Fahrzeug nie in Die Verteilung der Lasten auf dem Motorrad ist sehr
der Nähe von entflammbarem Material ab (einschließlich wichtig, um diese Sicherheitsstandards aufrecht erhalten
Holz, Blätter, usw.) ab. und um Schwierigkeiten bei plötzlichen Fahrmanövern
oder beim Befahren von unebenen Straßenabschnitten
Das Motorrad so abstellen, dass es nicht umgestoßen vermeiden zu können.
werden kann, dazu den Seitenständer verwenden.
Das Motorrad nie auf schrägem oder weichem Gelände Informationen über die Tragfähigkeit
abstellen, da es hier leicht umfallen kann. Das Gesamtgewicht des fahrbereiten Motorrads, mit
Fahrer, Beifahrer, Gepäck und weiterem Zubehör darf
nicht überschritten werden: 410 kg.

Das Gepäck oder das Zubehör, welches sich am


schwersten erweist, so tief wie möglich und möglichst in
der Mitte des Motorrads ausrichten. Das Gepäck fest an
den Motorradstrukturen befestigen: Nicht richtig
befestigtes Gepäck kann ein instabiles Motorrad zur Folge
haben.
Keinerlei voluminöse und schwere Elemente an der
oberen Gabelbrücke oder am vorderen Schutzblech
befestigen, da dies zu einem gefährlichen
Stabilitätsverlust des Motorrads führen könnte.
Niemals Teile in die Freiräume zwischen dem Rahmen
einfügen, da sie mit den sich in Bewegung befindlichen
Motorradteilen in Berührung kommen könnten.
Überprüfen, ob die Reifen den auf Seite 75 angegebenen
Druck aufweisen und sich in einem guten Zustand
D befinden.

8
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Erkennungsdaten
Jedes Ducati-Motorrad ist mit zwei Erkennungsnummern
versehen: eine für den Rahmen (Abb. 1) und eine für den
Motor (Abb. 2).

Rahmen-Nr.

Motor-Nr.

Hinweis
Diese Nummern kennzeichnen das jeweilige
Motorradmodell und sind bei Ersatzteilbestellungen stets
anzugeben. Abb. 1

Abb. 2 D

9
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

FAHRSTEUERUNGEN
6 1 4 7

Achtung
Dieses Kapitel zeigt die Anordnung der Steuerungen
an, die beim Fahren des Motorrads erforderlich sind. Vor
einem Verwenden der entsprechenden Steuerungen,
müssen daher folgende Beschreibung aufmerksam
durchgelesen werden. 3 5

Anordnung der Motorradsteuerungen (Abb. 3) 2


1) Instrumentenbrett
2) Zündschalter und Lenkerschloss
3) Linker Umschalter
4) Rechter Umschalter
5) Gasdrehgriff 9 8
6) Kupplungssteuerhebel
7) Vorderradbremshebel
8) Hinterradbremspedal
9) Gangschaltpedal

D Abb. 3

10
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Instrumentenbrett Wichtig
1) LCD, (siehe Seite 12). Bei diesem Instrumentenbrett handelt es sich um ein
Instrument, das eine Diagnose des elektronischen
2) Steuertasten A und B. Einspritz- und Zündsystems ermöglicht.
Tasten für Anzeigeabruf und Einstellung der Parameter am Diese dem Fachpersonal vorbehaltenen Menüs dürfen aus
Instrumentenbrett. keinerlei Gründen verwendet werden. Sollte man zufällig
in diese Funktion gelangen, muss man den Zündschlüssel
auf OFF drehen und sich an einen Vertragsservice der
3) Immobilizer-Anzeige IMMO (ocker).
Ducati werden, der dann die erforderlichen Kontrollen
Diese Anzeige leuchtet bei Einstecken eines falschen oder
vornehmen wird.
nicht anerkannten Zündschlüssels auf. Wurde dagegen
eine Anzeige des Immobilizer-Systems mittels
entsprechenden Freigabeverfahren durch Betätigen des 4) Drehzahlmesser (min-1)
Gasdrehgriffs zurückgesetzt (siehe Seite 24), blinkt diese Zeigt die Drehzahl des Motors pro Minute an.
Leuchte.

1 2 3

km/h
miles
mph
km/L
mpgal

4 Abb. 4 D

11
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

LCD - Hauptfunktionen 5) EOBD-Kontrollleuchte (ocker).


Ihr vom Steuergerät gesteuertes Aufleuchten weist auf
Achtung das Vorhandensein von Fehlern hin und demzufolge auf
Eingriffe am Instrumentenbrett dürfen ausschließlich die ausgelöste Motorsperre.
nur an einem stehenden Motorrad vorgenommen werden. Sie wird auch als Sichtanzeige während des
Aus keinerlei Gründen darf man am Instrumentenbrett Freigabeverfahrens des Immobilizer, das durch Betätigen
tätig werden, wenn man fährt. des Gasdrehgriffs erfolgt, verwendet.
Liegen keine Fehler vor, muss diese Leuchte dann
1) Öltemperaturanzeige. aufblinken, wenn der Zündschlüssel auf ON gestellt wird
Zeigt die Temperatur des Motorkühlungsöls an. und nach einigen Sekunden (normalerweise 1,8 - 2 Sek.)
wieder erlöschen.
Wichtig
Hat die Öltemperatur den max. Wert erreicht, nicht 6) Blinkeranzeige (grün).
weiter- oder losfahren, da es dadurch zu schweren Blinkt auf das Betätigen des Blinkers hin auf.
Motorschäden kommen könnte.

2) Uhr.

3) Tachometer.
Zeigt die Fahrgeschwindigkeit des Fahrzeugs an.

4) Hilfsdisplay.
Zeigt aufeinanderfolgend den Kilometerzähler,
Tageskilometerzähler, die Durchschnittsgeschwindigkeit,
den momentanen und den durchschnittlichen
Kraftstoffverbrauch, die Restautonomie und die noch
verbliebenen Kraftstoffmenge an.

12
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

7) Öldruckanzeige (rot).
Ihr Aufleuchten zeigt einen zu niedrigen Motoröldruck an. 1
Sie muss aufleuchten, wenn der Zündschalter auf ON 2
gestellt wird, muss aber einige Sekunden nach dem
Motoranlass erlöschen. Bei einem sehr heißen Motor 13
kann sie kurz aufleuchten, muss jedoch bei steigender 3
Drehzahl erlöschen. 12
km/h
Wichtig miles
mph
Leuchtet diese Kontrollleuchte (7) weiterhin auf, darf 11 km/L
mpgal
4
man nicht los- oder weiterfahren, da dies zu schweren
Motorschäden führen könnte.

8) Leerlaufanzeige N (grün) 10 9 8 7 6 5
Leuchtet bei einem im Leerlauf laufenden Getriebe auf. Abb. 5
12) Leuchtweitenanzeige des Scheinwerfers
9) Fernlichtanzeige (blau) Das Aufleuchten dieser Kontrollleuchte zeigt an, dass der
Leuchtet bei eingeschaltetem Fernlicht auf. Anwender sich im Einstellmodus der senkrechten
Scheinwerferregulierung befindet.
10) Reserveanzeige (gelb)
Kontrollleuchte, die bei einem sich in Reserve stehenden 13) Inspektionsanzeige
Tank auf bzw. wenn ungefähr nur noch 6,5 Liter Kraftstoff Das Aufleuchten dieser Kontrollleuchte weist darauf hin,
vorhanden sind, aufleuchtet. dass der für die Vorsorgeinspektion festgelegte
Kilometerstand erreicht wurde. Auf den ersten, der
11) Display-Kraftstoffanzeige Anzeige folgenden 50 km blinkt sie nur auf, dann erfolgt
Diese Funktion zeigt den sich im Tank des Fahrzeugs die Lichtanzeige in ständig. Das System wird von der mit
vorhandenen Kraftstoffpegel an. Blinkt das letzte der Inspektion beauftragten Vertragswerkstätte DUCATI
Anzeigesegment auf, kommt es zum Aufleuchten der zurückgesetzt.
Kraftstoffreserveanzeige (10).
D

13
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

LCD - Einstellen/Anzeige der Parameter


Auf das Einschalten (Zündschlüssel von OFF auf ON oder
Key-ON) führt das Instrumentenbrett einen Check aller
seiner Instrumente durch: Zeiger, Display und
Kontrollleuchten (siehe Abb. 6). OFF

Öltemperaturanzeige (Abb. 7)
Zeigt die Temperatur des Motorkühlungsöls an.
Sinkt die Temperatur unter 40 °C/104 °F ab, blinkt am
Display die Angabe "LO" auf.
Liegt die Temperatur zwischen 40 °C/104 °F und 170 °C/
338 °F wird am Display die Temperatur anzeigt.
Steigt die Temperatur über 170 °C/338 °F blinkt am km/h
CHECK 1
miles
mph
km/L

Display die Angabe "HI" auf.


mpgal

40 ˚C/104 ˚F 170 ˚C/338 ˚F

39 ˚C/102 ˚F 171 ˚C/340 ˚F CHECK 2

ON
km/h

D Abb. 7 Abb. 6

14
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Hinweis
Bei gelöstem Temperatursensor werden am Display
nur Striche " - - - " angezeigt. km
miles
KILOMETERZÄHLER
Funktion - Uhrregulierung
Die Taste (A, siehe Seite 11) 2 Sekunden lang drücken,
daraufhin blinkt die Angabe "AM" auf. km
miles

TAGESKILOMETERZÄHLER (TRIP)
Wird die Taste (B) erneut gedrückt, blinkt die Angabe "PM"
auf. Durch nochmaliges Drücken der Taste (B) kehrt man
auf die vorausgehende Anzeige zurück. Drückt man die km/h

Taste (A) wird die Anzeige bestätigt und man gelangt in die mph
DURCHSCHNITTSGESCHWINDIGKEIT
Einstellfunktion der Stunden, die in diesem Fall aufblinken.
Durch Drücken der Taste (B) wird die Stundenanzeige
geändert. Wird die Taste (B) länger als 5 Sekunden MOMENTANER VERBRAUCH
km/L
gedrückt, erfolgt ein Schnelldurchlauf der Angaben. Durch mpgal

Drücken der Taste (A) wird die Einstellung bestätigt und


man geht auf die Einstellung der Minuten über. Die
Minutenangabe durch Betätigen der Taste (B) ändern. km/L DURCHSCHNITTLICHER VERBAUCH
mpgal

Durch Drücken der Taste (A) bestätigt man die Einstellung


und verläßt die Einstellfunktion der Uhrzeit bzw. kehrt zur
normalen Funktion zurück. VERBRAUCHTER KRAFTSTOFF
L
gal

Anzeige der Funktionen des Hilfsdisplays (Abb. 8)


Auf Drücken der Taste (B) erfolgt einem auf ON stehenden km
miles

Zündschlüssel ein sequentieller Anzeigedurchlauf RESTAUTONOMIE


folgender Funktionen:
- Kilometerzähler
- Tageskilometerzähler (TRIP) DIGITALE KRAFTSTOFFANZEIGE
L
- Durchschnittsgeschwindigkeit gal

- Momentaner Verbrauch
Abb. 8 D

15
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

- Durchschnittlicher Verbauch
- Verbrauchter Kraftstoff
km
- Restautonomie miles
- Digitale Kraftstoffanzeige

Funktion - "Kilometerzähler" (Abb. 9)


Zeigt die insgesamt vom Fahrzeug gefahrene Strecke an.

Funktion - "Tageskilometerzähler (TRIP)"


Zeigt die vom Fahrzeug, seit der letzten Rückstellung
km
gefahrene Strecke an. Dieser Parameter kann in dieser miles
Funktion, durch ein mindestens 2 Sekunden andauerndes
Drücken der Taste (A, siehe Seite 11), auf Null gesetzt
werden. Bei Erreichen eines Kilometerstands (oder
Meilen) von 9999,9 km wird die Displayzeige automatisch
auf Null gesetzt.

Funktion - "Durchschnittsgeschwindigkeit" km/h


Zeigt die durchschnittliche Geschwindigkeit des
Fahrzeugs an. Die Berechnung beginnt vom letzten Reset mph
des "Tageskilometerzählers (TRIP)".

Funktion - "momentaner Verbrauch"


Zeigt den "momentanen" Kraftstoffverbrauch des
Fahrzeugs während der Fahrt an. Steht das Fahrzeug mit
laufendem Motor, werden am Display die Linien "- - . - "
angezeigt. Bei abgeschaltetem Motor und stehendem
Fahrzeug wird am Display " 0.0 " angezeigt.
km/L
mpgal
D Abb. 9

16
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Funktion - "durchschnittlicher Verbrauch" (Abb. 10)


Zeigt den durchschnittlichen Kraftstoffverbrauch des sich
in Fahrt befindlichen Fahrzeugs an.
Die Berechnung beginnt vom letzten Reset des
"Tageskilometerzählers (TRIP)". Bei stehendem oder mit km/L
laufendem Motor stehendem Fahrzeug wird am Display mpgal
bis zur nächsten Datenerneuerung der zuletzt
abgespeicherter Wert angezeigt.

Funktion - "Kraftstoffverbrauch"
Zeigt den durchschnittlichen Kraftstoffverbrauch des sich
in Fahrt befindlichen Fahrzeugs an.
Die Berechnung beginnt vom letzten Reset des L
"Tageskilometerzählers (TRIP)". Bei Erreichen der Date gal
9999,9 werden am Display die Striche "- -. -" angezeigt.

km
miles

L
gal
Abb. 10 D

17
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Funktion - "Restautonomie"
Angabe der Strecke, die man noch mit dem Fahrzeug
fahren kann. Befindet sich das System nicht in dieser
Funktion, tritt es auf das Aufleuchten der
KRAFTSTOFFRESERVEANZEIGE (10, Abb. 5) automatisch
in die Funktion "Restautonomie" und zeigt sie 10 Sekunden
lang gemeinsam mit den Linien "- -.-" an. Über die gesamte
Zeit, in der die Kontrollleuchte aufleuchtet, wird diese
automatische Anzeige alle 60 Sekunden erneut aktiviert.
Bei laufendem Motor und stehendem Fahrzeug zeigt das
Display so lange die zuletzt gespeicherte Date an, bis
letztere erneuert wird.

Hinweis
Die Übermittlung der Date erfolgt alle 10 Sekunden
mit einer Präzision von 0,5 km.

Funktion - "Digitale Kraftstoffanzeige"


Gibt an wieviel Kraftstoff noch im Tank des Fahrzeugs
vorhanden ist. Bei Aufleuchten der
KRAFTSTOFFRESERVEANZEIGE (10, Abb. 5) werden am
Display die Striche "- - .-" angezeigt und das Symbol der
Tanksäule beginnt zu blinken.

Hinweis
Diese Fahrzeug hat einen besonders langen Tank.
Die Kraftstoffpegelanzeige könnte bei langen Fahrten an
Steigungen daher etwas von der Angabe des reelen
Pegelstands abweichen.
D

18
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Leuchtweitenregulierung des Scheinwerfers (Abb. 11)


Diese Funktion ermöglicht die Einstellung des
Scheinwerfers auf der Senkrechten.
Um in diese Funktion zu gelangen, muss man die Taste (B,
siehe Seite 11) drücken und den Zündschlüssel in die
Position ON bringen. Am Display wird daraufhin ein Wert
(Abb. 11a) angezeigt, der die Position des Scheinwerfers
angibt, ebenso kommt es zum Aufleuchten der
Kontrollleuchte am Display (12, Abb. 5).
Durch Betätigen der Tasten (A) und (B) wird das
Lichtbündel gesenkt oder gehoben. Der Einstellbereich
variiert von der Position "3" (max. Lichtbündelhöhe) und
der Position "-3" (min. Lichtbündelhöhe). Um diese
Funktion verlassen zu können, muss der Zündschlüssel
auf OFF gedreht werden. Bei Verlassen des Einstellmodus
wird die gewählte Schweinwerferposition abgespeichert. Abb. 11

B B B A

A A A A

A B B B

Abb. 11a D

19
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Funktion für Spezialeinstellungen: Fahrzeugmodell


und Maßeinheit (Abb. 12)
Das Steuergerät gibt automatisch die Angabe des
Fahrzeugtyps und die korrekten Maßeinheiten für die
Displayanzeige weiter. Um diese Angaben ändern zu
können, müssen die Tasten (A) und (B) gleichzeitig
gedrückt und der Zündschlüssel von OFF auf ON gestellt
werden. Am Display blinken daraufhin die Anzeigen des
Fahrzeugmodells und die -version auf. Für die Anzeige aller
möglichen Einstellungen nun die Taste (B) drücken. Die
Anwahl kann durch Drücken der Taste (A), mindestens 5
Sekunden bzw. bis zur Anzeige der Angabe OFF am
Display, abgespeichert werden, dann den Zündschlüssel
auf OFF drehen.

Hinweis
Befindet man sich in dieser Funktion, kann das
Fahrzeug nicht angelassen werden.

Funktion - Rückbeleuchtung
Die Rückbeleuchtung des Instrumentenbretts ist nur bei
eingeschaltetem Standlicht oder Fahrzeugscheinwerfern
aktiv.
In diesem Fall schaltet das Instrumentenbrett, dank seiner
Sensoren, die die Lichtintensität und die Umgebungs-
temperatur erfassen, seine Rückbeleuchtung automatisch
ein oder aus.

D Abb. 12

20
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Funktion - Leuchtstärke der Kontrollleuchten Das Immobilizer-System


Diese Funktion ist nur bei eingeschaltetem Standlicht oder Um das Motorrad noch sicherer gegen Diebstähle zu
Fahrzeugscheinwerfern aktiv. Das Instrumentenbrett gestalten, wurde das Motorrad mit einem elektronischen
reguliert automatisch, in Abhängigkeit zur erfassten Sicherheitssystem (IMMOBILIZER) ausgestattet, das den
Umgebungslichtstärke, die Leuchtintensität der Motor automatisch blockiert, wenn der Zündschlüssel auf
Kontrollleuchten. Off gedreht wird.
Jeder Schlüssel ist in seinem Kopf mit einer
elektronischen Vorrichtung ausgestattet, die beim
Funktion - Selbstabschaltung der Scheinwerfer Anlassen das von einer im Schalter eingebauten
Diese Funktion ermöglicht eine Reduzierung des Spezialantenne abgegebene Signal moduliert. Das
Verbrauchs der Batterieenergie und schaltet automatisch modulierte Signal stellt den sogenannten "Befehl" dar, der
die Lichter in der folgenden Weise ein oder aus. bei jedem Zündvorgang unterschiedlich ausfällt und
Die Vorrichtung löst in zwei Fällen aus: anhand dessen das Steuergerät den Schlüssel erkennt.
- wenn der Zündschlüssel von OFF auf ON gedreht wird Nur unter dieser Bedingung kann der Motor gestartet
und keinerlei Motoranlass erfolgt. In diesem Fall werden.
werden nach 60 Sekunden die Scheinwerfer
ausgeschaltet und erst bei nächsten Key-ON
eingeschaltet.
- Nach einem normalen Einsatz des Motorrads mit
eingeschaltetem Scheinwerfern, wenn der Motor über
den MOTORSTOP-Schalter (2, Abb. 19) ausgeschaltet
wird, werden die Scheinwerfer nach Ablauf von 60
Sekunden ausgeschaltet und er beim erneuten
Motoranlass wieder eingeschaltet.

Hinweis
Auch in der Anlassphase sorgt dieses System für ein
Ausschalten der Beleuchtung und schaltet diese erst
wieder zu, wenn der Motor angelassen wurde oder die
Taste (3, Abb. 19) losgelassen wurde. D

21
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Schlüssel (Abb. 13)


Gemeinsam mit dem Motorrad wird folgendes geliefert: B
- 1 Schlüssel ROT (A) A
- 2 Schlüssel SCHWARZ (B).

Achtung
Der rote Schlüssel ist mit einer Gummikappe
ausgestattet, die seine Aufbewahrung im perfekten
Zustand ermöglicht. Ihn nicht mit anderen Schlüsseln in
Kontakt bringen. Diesen Schutz nur im erforderlichen Fall
abnehmen.

Bei den schwarzen Schlüsseln handelt es sich um normale


Schlüssel. Sie dienen: 1
- als Zündschlüssel, Abb. 13
- zum Öffnen des Kraftstofftanks,
- zum Öffnen des Dokumentenfachs,
- zum Öffnen des Beifahrersitzbankschlosses. Hinweis
Der rote Schlüssel hat die gleichen Funktionen der Gemeinsam mit den drei Schlüsseln wird Ihnen ein
schwarzen Schlüssel und dient ggf. auch beim Löschen Anhänger (1) ausgehändigt, auf dem die Identifikations-
und erneuten Programmieren anderer schwarzer nummer dieser Schlüssel angegeben wird.
Schlüssel.
Achtung
Achtung Die Schlüssel voneinander trennen, dann den
Starke Stöße könnten zu einer Beschädigung der Anhänger (1) und den roten Schlüssel an einem sicheren
elektronischen im Schlüssel enthaltenen Komponenten Ort aufbewahren.
führen. Darüber hinaus wird empfohlen, immer nur einen der
beiden schwarzen Schlüssel für den Einsatz des
Motorrads zu verwenden.

22
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Code Card
Gemeinsam mit den Schlüsseln wird eine CODE CARD
(Abb. 14) ausgehändigt, auf der der elektronische Code (A,
Abb. 15) angegeben ist, der im Fall einer ausgelösten
Motorsperre bzw. einer mangelnden Zündung nach einem
Key-ON zu verwenden ist.

Achtung
Die CODE CARD an einem sicheren Ort
aufbewahren. Ein Mitführen des elektronischen und auf
der CODE CARD angegeben Codes ist jedoch
empfehlenswert, falls sich eine Motorfreigabe anhand des
Verfahrens erforderlich machen sollte, bei dem der
Gasdrehgriff (siehe Seite 24) entsprechend betätigt
werden muss. Abb. 14
Dieses Verfahren gibt dem Anwender die Möglichkeit, im
Fall von Störungen am Immobilizer-System, die Funktion
der "Motorsperre", die durch Aufleuchten der
ockerfarbenen Kontrollleuchte EOBD (5, Abb. 5) angezeigt
wird, freizugeben.
A

Abb. 15 D

23
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Freigabeverfahren des Immobilizers über den 5) Wurde der Code korrekt eingegeben, können sich
Gasdrehgriff beim Zurücklassen des Gasdrehgriffs sich zwei Fälle
1) Den Zündschlüssel auf ON stellen, dann den ergeben:
Gasdrehgriff vollkommen aufdrehen und in dieser
Position halten. Die EOBD-Kontrollleuchte erlischt A) Die EOBD-Kontrollleuchte zeigt durch ihr Auf-
nach einer festgelegten Zeit von 8 Sekunden. blinken die erfolgte Freigabe des Motors an. Die
2) Erlischt die EOBD-Kontrollleuchte den Gasdrehgriff Kontrollleuchte kehrt nach 4 Sekunden in ihren
loslassen. normalen Zustand (erloschen) zurück oder wenn die
3) Die EOBD-Kontrollleuchte beginnt zu blinken. So viele Motordrehzahl den Schwellenwert von 1000 min-1
Leuchtimpulse der Leuchte mitzählen, wie sie der überschritten wird.
ersten Ziffer der auf der CODE CARD angegebenen
Codenummer entsprechen. Daraufhin den B) Die IMMO-Kontrollleuchte (3, Abb. 4) blinkt so
Gasdrehgriff für 2 Sekunden aufgedreht halten, dann lange auf, bis die Motordrehzahl 1000 min-1
wieder loslassen. So wird die Eingabe einer überschreitet oder der Motor erneut angelassen wird.
Codeziffer übernommen, die EOBD-Kontrollleuchte
leuchtet daraufhin 4 Sekunden lang stabil auf. Sollte 6) Wurde der Code NICHT korrekt eingegeben, leuchten
man bei der Eingabe der nächsten Codeziffer mittels die EOBD- und IMMO-Kontrollleuchte weiterhin auf
Gasdrehgriff nicht in dieser Weise verfahren, blinkt und die Arbeitsschritte können vom Punkt 1 an, nach
die EOBD-Kontrollleuchte 20 Mal hintereinander auf, dem Umstellen des Zündschlüssels auf OFF, so oft
dann leuchtet sie feststehend auf und das Verfahren wie erforderlich wiederholt werden.
muss, nach einem Rückstellen des Zündschlüssels
auf OFF, vom Punkt 1 an wiederholt werden. Hinweis
4) Die unter Punkt 3 angegebenen Arbeitsschritte so Wird der Gasdrehgriff vor der festgelegten Zeit
lange wiederholen, bis die letzte Ziffer des Codes losgelassen, leuchtet die Kontrollleuchte auf. In diesem
eingegeben wurde. Fall muss der Zündschlüssel auf OFF gestellt und die
Sequenz vom Punkt 1 an wiederholt werden.

24
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Funktionsweise Wichtig
Jedes Mal, wenn der Schlüssel von ON auf OFF gedreht Bei diesem Verfahren immer den gleichen Schlüssel
wird, sorgt das Schutzsystem für die Aktivierung der verwenden. Der Einsatz verschiedener Schlüssel könnte
Motorsperre. Beim Anlassen des Motors bzw. auf das daran hindern, dass das System den eingesteckten
Drehen des Schlüssels von OFF auf ON (Key-ON) hin, Schlüssel erkennt.
können sich folgende Situationen ergeben:
1) Wird der Code erkannt, blinkt die IMMO-
Kontrollleuchte am Instrumentenbrett kurz auf; das Ersatzschlüssel
Schutzsystem hat in diesem Fall den Schlüsselcode Sollte man zusätzliche Schlüssel benötigen, kann man sich
erkannt und hebt die Motorsperrung auf; durch diesbezüglich an einen Kundendienst der DUCATI wenden
Drücken der Anlassertaste , kann der Motor und alle noch verfügbaren Schlüssel und die CODE CARD
gestartet werden. mitnehmen.
2) Leuchtet die IMMO-Kontrollleuchte weiterhin auf, Der Kundendienst der DUCATI wird alle neuen und die
wurde der Code nicht erkannt. In diesem Fall, wird noch vorhandenen Schlüssel abspeichern (max. 8
empfohlen, den Schlüssel in die Position OFF zu Schlüssel). Der Kundendienst der DUCATI kann den
bringen und ihn darauf erneut auf ON zu schalten. Kunden auch dazu auffordern, sich als Inhaber des
Sollte der Motor weiterhin blockiert bleiben, es Motorrads auszuweisen. Die Codenummern der während
nochmals mit dem anderen, mitgelieferten der Speicherung nicht vorgewiesenen Schlüssel werden
schwarzen Schlüssel versuchen. gelöscht, dadurch wird gewährleistet, dass die eventuell
3) Springt der Motor immer noch nicht an, sollte man verloren gegangenen Schlüssel nicht mehr für den Anlass
sich mit einem Kundendienst der DUCATI in des Motors verwendet werden können.
Verbindung setzen.
4) Blinkt die IMMO-Kontrollleuchte weiterhin auf, Hinweis
bedeutet dies, dass eine Anzeige des Immobilizer- Sollte das Motorrad an einen anderen Besitzer
Systems zurückgesetzt wurde (z.B. mittels übergehen, müssen diesem alle Schlüssel und die CODE
Motorfreigabe über den Gasdrehgiff). CARD ausgehändigt werden.

25
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Zündschlüsselschalter und Lenkerschloss (Abb. 16)


Ist vorne an der oberen Gabelbrücke angebracht und
verfügt über vier Positionen:
A) ON: Funktion von Lichtern und Motor befähigt.
B) OFF: Funktion von Lichtern und Motor ausgeschaltet.
C) LOCK: Lenker blockiert.
D) P: Standlicht eingeschaltet und Lenker blockiert.

Hinweis A
B
Durch ein gleichzeitiges Eindrücken und Drehen kann ON
FF
der Schlüssel in die beiden letztgenannten Positionen O

H
PUS
gebracht werden. In den Positionen (B), (C) und (D) kann

LO
CK
N

der Schlüssel abgezogen werden. P


IG
NIT
IO

C
D Abb. 16
Wichtig
Dieses Motorrad ist mit einem energiesparenden
Steuergerät ausgestattet. Bleibt der Zündschlüssel zufällig
auf ON, ohne dass der Anlasser betätigt wird, schaltet sich
das Steuergerät nach 15 Sekunden aus und vermeidet
dadurch eine überflüssige Energieentnahme. Nach Ablauf
dieser Zeit muss der Zündschlüssel für ein erneutes
Aktivieren erst wieder auf OFF und dann erneut auf ON
gedreht werden.

26
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Linker Umschalter (Abb. 17)


1) Wechselschalter, Wahl der Beleuchtungsart, 2
Positionen: 5
- Position = Abblendlicht eingeschaltet;
- Position = Fernlicht eingeschaltet.

2) Taste = Blinkerschalter mit drei Positionen:


- mittlere Position = ausgeschaltet; 4 1
- Position = Abbiegen nach links;
- Position = Abbiegen nach rechts.
Zum Ausschalten des Blinkers muss der kleine
Hebel an der Blinkersteuerung, nachdem er wieder
in die Mitte zurückgesprungen ist, gedrückt
werden. 2 3
Abb. 17

3) Drucktaste = Hupe

4) Drucktaste = Lichthupe

5) Taste = Warnblinklicht
Durch ihr Drücken werden alle Blinker gleichzeitig
eingeschaltet.
Zum Abschalten dieser Funktion, die Taste nochmals
drücken.

Hinweis
Werden die Vorrichtungen (1), (2), (4) und (5) aktiviert,
leuchten am Instrumentenbrett die jeweiligen
Kontrollleuchten auf (siehe Seite 13). D

27
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Kupplungshebel (Abb. 18)


Dieser Hebel (1) ist für das Auskuppeln zuständig. Er ist mit
einem Regulierknopf (2) ausgestattet, über den die Distanz
zwischen diesem Hebel und dem Griff am Lenker eingestellt 4
werden kann. Bei der Einstellung den Hebel (1) nicht betätigen

3
2

1
und den Regulierknopf (2) auf eine der vier vorgesehenen
Positionen bringen. Dabei berücksichtigen, dass:
die Position Nr. 1 dem maximalen Abstand zwischen
Hebel und Griff entspricht, während man in der Position 2
Nr. 4 den minimalen Abstand erhält.
Wird der Hebel (1) betätigt, kommt es zu einer
Unterbrechung des Antriebs vom Motor zum Getriebe,
d.h. zum Antriebsrad. Die Anwendung dieses Hebels ist in
allen Fahrphasen des Motorrads von ausschlaggebender
Bedeutung, besonders aber beim Anfahren.

Achtung
Die Regulierung des Kupplungshebels muss bei
stehendem Motorrad erfolgen.

Wichtig
Eine korrekte Anwendung dieser Vorrichtung wird
die Lebensdauer des Motors verlängern, da so Schäden an
dessen Antriebsorgangen vermieden werden können.

Hinweis
Ein Anlassen des Motors bei ausgeklapptem
Seitenständer und einem sich im Leerlauf befindlichen
Getriebe oder eingelegtem Gang ist möglich, wenn der
D Kupplungshebel gezogen ist (im letzten Fall muss der
Abb. 18
Seitenständer hochgeklappt sein).
28
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Rechter Umschalter (Abb. 19) Gasdrehgriff (Abb. 19)


1) Umschalter, Steuerung der Beleuchtung auf drei Der Gasdrehgriff (4), auf der rechten Seite des Lenkers,
Positionen: steuert die Öffnung der Klappen des
- nach rechts = Lichter ausgeschaltet; Drosselklappenkörpers. Bei Loslassen des Griffs kehrt
- Mitte = vorderes und hinteres Standlicht, dieser automatisch wieder in die Standgasstellung zurück.
Kennzeichen- und Instrumentenbrettbeleuchtung
eingeschaltet;
- nach links = Scheinwerfer, vorderes und
hinteres Standlicht, Kennzeichen- und
Instrumentenbrettbeleuchtung eingeschaltet.

2) Schalter für MOTORSTOP, zwei Positionen:


- Position (RUN) = Fahrt
- Position (OFF) = Motorstop

Achtung
Dieser Schalter dient hauptsächlich in Notfällen, in 2 4
denen sich ein schnelles Ausschalten des Motors als
notwendig erweist. Nach einem Halt, muss der Schalter in
die Position zurückgestellt werden, dann kann der
Zündvorgang erfolgen.

3) Drucktaste = Motoranlass.

3 1

Abb. 19 D

29
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Vorderradbremshebel (Abb. 20)


Durch Ziehen dieses Hebels (1) zum Gasdrehgriff wird die
Vorderradbremse betätigt. Hier reicht schon ein geringer
Kraftaufwand aus, da es sich um eine hydraulische
Funktion handelt. 4

3
Der Hebel ist mit einem Regulierknopf (2) für die 2

1
Einstellung des Hebelabstands vom Griff zum Lenker
ausgestattet.
Bei der Einstellung den Hebel (1) nicht betätigen und den
Regulierknopf (2) auf eine der vier vorgesehenen 2
Positionen bringen. Dabei berücksichtigen, dass:
die Position Nr. 1 dem maximalen Abstand zwischen
Hebel und Griff entspricht, während man in der Position
Nr. 4 den minimalen Abstand erhält.

Achtung
Die Einstellung des vorderen Bremshebels muss bei
stehendem Motorrad erfolgen. 1

D Abb. 20

30
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Pedal der Hinterradbremse (Abb. 21)


Das Pedal (1) mit dem Fuß nach unten drücken und so die
Hinterradbremse betätigen.
Hierbei handelt sich um ein hydraulisches Steuersystem,
das nur einen geringen Kraftaufwand erfordert.

Gangschaltpedal (Abb. 22) 1


Das Gangschaltpedal verfügt über eine Ruheposition N in
der Mitte, in die das Pedal automatisch wieder
zurückspringt. Dieser Zustand wird am Instrumentenbrett
durch das Aufleuchten der Kontrollleuchte der
Leerlaufanzeige N (8, Abb.5) angezeigt.
Das Pedal kann folgendermaßen verstellt werden:
nach unten = wird das Pedal nach unten gedrückt, werden Abb. 21
der 1. Gang und niedrigere Gänge eingelegt. Diese
Steuerung führt zum Erlöschen der Kontrollleuchte N am 6
Instrumentenbrett;
nach oben = durch Anheben des Pedals kann man den 2. 5
Gang und danach den 3., 4., 5. und den 6. Gang einlegen. 4
Jede Pedalverstellung entspricht der Weiterschaltung um
einen einzigen Gang. 3
2

N
1

Abb. 22 D

31
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Einstellung der Position des Fußschalthebels


und des Hinterradbremspedals 1 3
Zur Anpassung an die Ansprüche der Fahrer besteht die
Möglichkeit, die Position des Schalthebels und des
Hinterradbremspedals den jeweiligen Fußrasten
gegenüber entsprechend einzustellen.
Die Einstellung kann wie folgt geändert werden:

Schaltpedal (Abb. 23)


Den Stab (1) mit einem offenen, am Schlüsselansatz (2)
angesetzten Schlüssel blockieren, dann die Kontermutter 2
(3) lockern.
Die Schraube (4) so aufdrehen, dass der Stab (1) vom
Schalthebel gelöst werden kann.
Den Stab (1) durch Einwirken auf den Schlüsselansatz (2) Abb. 23
drehen und dabei den Schalthebel in die gewünschte
Position bringen.
Den Schalthebel mit der Schraube (4) am Stab (1)
befestigen.
Die Kontermutter (3) gegen den Stab anziehen.

32
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Pedal der Hinterradbremse (Abb. 23a)


Die Kontermutter (5) lockern.
Die Einstellschraube (6) für den Pedalhub so lange drehen,
bis die gewünschte Position erreicht wurde.
Die Kontermutter (5) anziehen.
Durch manuelles Betätigen des Bremspedals prüfen, ob
hier ein Spiel von ca. 1,5÷2 mm vorhanden ist, bevor die 8
Bremse anspricht.
Sollte dies nicht der Fall sein, muss die Länge des 7 9
Steuerstabs des Bremszylinders folgendermaßen
geändert werden:
Die Kontermutter (7) am Bremszylinderstab lockern. 5
Um den Leerhub zu erhöhen, den Stab (8) an der Gabel (9)
einschrauben; zur Minderung lockern.
Die Kontermutter (7) anziehen, dann das Spiel erneut 6 Abb. 23a
prüfen.

33
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

HAUPTBESTANDTEILE- UND VORRICHTUNGEN


6 8

Anordnung am Motorrad (Abb. 24)


1) Kraftstofftankverschluss
2) Beifahrersitzbank- und Helmschloss
3) Dokumentenfachschloss
4) Seitenständer
5) Einstellvorrichtungen für Vorderradgabel
6) Einstellvorrichtungen für Zentralfederbein
7) Rückspiegel 5 8 4 9
8) Schalldämpfer und Auspuffrohre
9) Katalysator (bei Version USA nicht vorhanden) 7 5 3 6 2 8
Achtung
Die Auspuffanlage kann auch nach dem Abschalten
des Motors noch heiß sein. Daher insbesondere darauf
achten, dass man nicht mit der Auspuffanlage in
Berührung kommt und dass das Fahrzeug nicht in der
Nähe von entflammbarem Material (einschließlich Holz,
Blätter, usw.) abgestellt wird.

7 5 1
D Abb. 24

34
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Kraftstofftankverschluss (Abb. 25)

Öffnen 1
Den Schutzdeckel (1) anheben, dann den Zündschlüssel
einstecken. Nun um 1/4 Drehung im Uhrzeigersinn drehen
und so das Schloss aufsperren.
Den Verschluss (2, Abb. 25a) anheben .

Schließen
Den Verschluss (2) mit eingestecktem Schlüssel wieder in
seinen Sitz eindrücken.
Den Schlüssel gegen den Uhrzeigersinn in seine
Ausgangsstellung zurückdrehen, dann abziehen. Den
Schutzdeckel (1) des Tankschlosses wieder zuklappen.
Abb. 25
Hinweis
Ein Schließen des Tanks ist nur mit eingestecktem
Schlüssel möglich.
2
Achtung
Nach jedem Tankvorgang (siehe Seite 51) muss man
sich immer davon überzeugen, dass der Tankverschluss
auch wieder perfekt ausgerichtet und abgeschlossen
wurde.

Abb. 25a D

35
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Beifahrersitzbank- und Helmschloss

Öffnen (Abb. 26)


Den Zündschlüssel in das Schloss (1) stecken und so lange
im Uhrzeigersinn drehen, bis es man das OPEN
Schnappgeräusch des Sitzbankriegels hören kann.
Den hinteren Teil der Sitzbank (2) anheben, dann durch ein
Ziehen nach hinten aus dem vorderen Halter lösen.

Schließen 1
Die Sitzbank auf dem Klemmhäken des Tanks auflegen
und so lange nach hinten ziehen, bis man das
Einhakgeräusch vernehmen konnte. So lange auf den
hinteren Sitzbankteil drücken, bis man das
Einrastgeräusch des Schlossriegels vernehmen konnte. Abb. 26
Indem man die Sitzbank etwas nach oben zieht, sich vom
erfolgten Einrasten überzeugen.

Unter der Beifahrersitzbank befindet sich der Haken für die


Befestigung des Helmbefestigungsseils. Das Kabel (A)
durch den Helm führen, dann dessen Endteil in den Haken
einfügen. Den Helm auf der linken Seite (Abb. 27) heraus
hängenlassen und durch das Montieren der Sitzbank
feststellen. A

Achtung
Diese Vorrichtung dient der Absicherung des Helms,
wenn das Motorrad geparkt wird. Den Helm niemals beim
Fahren daran hängen lassen, da er mit den
Fahrbewegungen interferieren und so den Verlust der
D Motorradkontrolle verursachen könnte. Abb. 27

36
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Das Kabel muss auf der linken Seite eingefügt werden. In


anderen Positionen würde das Kabel am Schließen der
Sitzbank hindern.
OPEN

Dokumentenfachschloss
Um die Klappe des Dokumentenfachs öffnen zu können,
muss der Zündschlüssel in das Schloss (1) eingesteckt 1
und so lange gegen den Uhrzeigersinn gedreht werden,
bis man das erfolgte Lösen der Riegel (Abb. 28)
vernehmen kann.
Nach dem Öffnen der Klappe ist das Dokumentenfach
zugänglich, in dem die Betriebs- und Instandhaltungs-
anleitung und die Werkzeugtasche (Abb. 28a, siehe Seite
51) untergebracht sind. Abb. 28

Wichtig
Keine schweren oder metallischen Teile in diesem
Fach ablegen, die während der Fahrt verrutschen können
und ein instabiles Fahrverhalten des Motorrads zur Folge
haben könnten.

Für das erneute Schließen der Klappe, reicht es aus, sie so


lange an die Riegel zu drücken, bis man das
Blockiergeräusch vernehmen konnte.
Den Zündschlüssel daraufhin abziehen.

Abb. 28a D

37
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Seitenständer (Abb. 29) zu prüfen. Dieser übermittelt dem Motorsteuergerät die


jeweilige Position des Seitenständers. Zum Schutz dieser
Wichtig Anlage wurde eine 3A-Sicherung montiert, die seitlich an
Vor dem Betätigen des Seitenständers muss man der Batterie (siehe Seite 89) angeordnet ist.
sich darüber vergewissern, dass die jeweilige
Abstellfläche fest und eben genug ist. Hinweis
Weicher Boden, Kies, von der Sonne aufgeweichter Ein Anlassen des Motors bei ausgeklapptem
Asphalt, usw. ... können zu einem mit starken Schäden Seitenständer ist möglich, wenn sich das Getriebe im
verbundenem Umfallen des Motorrads führen. Leerlauf befindet.
Auf abfallendem Gelände muss das Motorrad immer mit
dem Hinterrad talwärts abgestellt werden.
Zum Ausklappen des Seitenständers den Lenker des
Motorrads mit beiden Händen umfassen, dann mit dem
Fuß den Schubarm (1) herunterdrücken und ihn so in seine
maximale Ausklappstellung begleiten. Das Motorrad so
lange nach links neigen, bis der Ständer am Boden zum
Aufliegen kommt.

Achtung
Nicht auf dem Motorrad sitzen bleiben, wenn es
durch den Seitenständer abgestützt wird.

Um den Seitenständer wieder in seine "Ruheposition"


(waagrecht) zu bringen, das Motorrad nach rechts neigen 1 2
und gleichzeitig der Schubarm (1) mit dem Fußrücken
nach oben drücken.

Es wird empfohlen, die korrekte Funktion des


Rückhaltesystems (zwei ineinander geschobene
D Spannfedern) und des Sicherheitssensors (2) regelmäßig
Abb. 29

38
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Einstellvorrichtungen für die Vorderradgabel


Die Gabel des Motorrads kann in der Zugstufe (Rückzug), 1 2 2 1
Druckstufe der Holme und in der Federvorspannung
reguliert werden.

Die Einstellung erfolgt über die äußeren


Einstellschrauben:
1) zur Änderung der hydraulischen Dämpfung in der
Zugstufe (Abb. 30);
2) zur Änderung der Vorspannung der innen liegenden
Federn (Abb. 30);
3) zur Änderung der hydraulischen Dämpfung in der
Druckstufe (Abb. 31).

Das Motorrad stabil auf dem Seitenständer ausrichten. Abb. 30


Die sich am Scheitel jedes Gabelholms befindliche
Einstellschraube (1) mit einem Schlitzschraubendreher
drehen und so die hydraulische Dämpfung in der Zugstufe
regulieren.
Die Einstellschraube (3), die sich im hinteren Bereich der
Radaufnahmen befindet, mit einem Schlitzschrauben-
dreher drehen und so die hydraulische Dämpfung in der S
Druckstufe regulieren.
Betätigt man die Einstellschraube (1) sind Einrastge-
räusche zu vernehmen, die einer Dämpfposition
entsprechen. Im Fall der Einstellschraube (3) erfolgt die
Dämpfung kontinuierlich (mit Schraube). Schraubt man
die Einstellschraube (3) vollkommen ein, bis zu deren
Feststellung, erreicht man die Position "0", die der 3 H
maximalen Dämpfung entspricht. Von dieser Position aus, D
Abb. 31

39
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

kann man beim Drehen gegen den Uhrzeigersinn, die


verschiedenen Einrastgeräusche mitzählen, die dann 2 2
jeweils der Position "1", "2", usw. entsprechen, oder die
Winkeldrehung der Einstellschraube feststellen.

Die STANDARD-Regulierungen sind folgende:


Druckstufe: 1 Drehung;
Zugstufe: 11 Einrastungen.
Für die Änderung der Vorspannung der Innenfeder jedes
Holms muss die Sechskant-Einstellschraube (2)
entsprechend mit einem 22 mm-Sechskantschlüssel
betätigt werden.
Der Vorspannwert (A, Abb. 31a) kann zwischen 25 und 10 A
mm variieren.
Die Originaleinstellung entspricht 20 mm. Abb. 31a

Wichtig
Die Einstellschrauben beider Holme auf die gleichen
Positionen einstellen.

40
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Einstellvorrichtungen des Zentralfederbeins


(Abb. 32 und 32a)
Das Zentralfederbein verfügt über außen liegende
Einstellvorrichtungen, die ein Anpassen der Motorradlage S
an die Belastungsbedingungen desselben ermöglichen.
Die auf der rechten Seite liegende Einstellschraube (1) an
der unteren Befestigung des Federbeins an der Schwinge
dient der Regulierung der hydraulischen Dämpfung in der S H
Zugstufe (Rücklauf). H
Die Einstellschraube (2) am Ausdehungsbehälter des
2
Federbeins reguliert dagegen die hydraulische Dämpfung
in der Druckstufe.
Dreht man diese Einstellvorrichtungen (1 und 2) im 1
Uhrzeigersinn, wird die Dämpfung erhöht, andersherum
gemindert. Abb. 32
STANDARD-Regulierung der Zugstufeneinstellschraube
(1):
von der vollkommen geschlossenen Position (Uhrzeiger-
sinn) aus die Einstellschraube um 2 Drehungen lockern.
HIGH
STANDARD-Regulierung der Druckstufeneinstellschraube
(2): vollkommen offene Position (gegen den Uhrzeigersinn.
Durch Betätigen des Einstellknopfs (3) auf der rechten
Rahmenseite kann den darauf angebrachten Angaben gemäß
die Vorspannung der äußeren Federbeinfeder reguliert werden. LOW
Die STANDARD-Regulierung entspricht einem auf der
untersten Position (LOW) stehenden Einstellknopf.

Achtung 3
Das Federbein enthält unter hohem Druck stehendes
Gas und kann, wenn es von unerfahrenen Personen
ausgebaut wird, schwere Schäden verursachen. Abb. 32a D

41
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Regulierung der Rückspiegel


Der Rückspiegel kann durch ein Drücken auf seinen Rand
in die gewünschte Position (Abb. 33) gebracht werden.
Um den Rückspiegel in der endgültigen Position
blockieren zu können, muss die Schraube im unteren
Bereich des Halters (Abb. 33a) angezogen werden.

Abb. 33

D Abb.

42
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Änderung der Motorradtrimmung Abb. 34


Die Trimmung dieses Motorrads ist Ergebnis von Tests,
die unsere Techniker in den unterschiedlichsten
Einsatzbedingungen durchgeführt haben.
Bei der Änderung dieses Parameters handelt es sich um
eine äußerst delikate Angelegenheit, die gefährlich
werden kann.
Vor der Änderung der Standard-Trimmung muss das
Bezugsmaß (H, Abb. 34) erfasst werden.

Der Fahrer hat durch das Ändern der Arbeitsposition des H


Federbeins (Abb. 34a) die Möglichkeit, die Trimmung des
Motorrads seinen Fahransprüchen entsprechend zu
regulieren.
Der Achsstand der Momentenstütze (2) kann dazu durch
Lockern der Muttern (3) der Kugelgelenke (1) und durch
ein Einwirken auf den Schlüsselansatz (A) vergrößert oder
verkleinert werden.
Nach erfolgter Einstellung die Muttern (3) auf 25 Nm
anziehen.

Hinweis 2 2
Auf die untere Mutter (3) achten, da sie ein linksgängiges
Gewinde hat.
1 3
Achtung
Die Länge der Momentenstütze (2) zwischen den Achsen
der Gelenke (1) darf 255 mm nicht überschreiten.
A
3
Abb. 34a D

43
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

GEBRAUCHSNORMEN Auf den ersten 100 km müssen die Bremsen behutsam


betätigt und plötzliche oder längere Bremsvorgänge
vermieden werden. Dies ermöglicht ein korrektes
Einschleifen des Reibungsmaterials der Bremsbeläge.
Um ein einwandfreies, gegenseitiges Anpassen aller
mechanischen Teile und insbesondere um die Funktions-
dauer der wichtigsten Motorteile nicht vorzeitig zu
beeinflussen, wird empfohlen, nicht zu abrupt zu
Vorsichtsmaßnahmen in der Einfahrzeit beschleunigen und den Motor nicht zu lange in erhöhter
Drehzahl, besonders nicht an Steigungen, zu halten.
Max. Drehzahl (Abb. 35) Darüber hinaus sollte die Antriebskette öfters kontrolliert
Maximale in der Einfahrzeit und bei normalen Einsatz und, falls erforderlich, geschmiert werden.
einzuhaltende Drehzahl
1) bis 1000 km; Von 1000 bis 2500 km
2) ab 1000 bis 2500 km; Nun kann man dem Motor bereits höhere Leistungen
3) über 2500 km. abverlangen. Folgende Drehzahlen dürfen nicht
überschritten werden: 7.000 min-1.
Bis 1000 km
Während der ersten 1000 km muss der Drehzahlmesser Wichtig
besonders aufmerksam beobachtet werden. Folgende Während der Einfahrzeit müssen das Instand-
Geschwindigkeiten dürfen nicht überschritten werden: haltungsprogramm und die im Garantieheft durch die
5.500÷6.000 min-1. Inspektionscoupons empfohlenen Kontrollen am
Während der ersten Betriebsstunden des Motorrads die Motorrad strikt eingehalten bzw. vorgenommen werden.
Belastung und den Drehzahlbereich des Motors ständig Eine Nichtbeachtung dieser Normen entbindet die Ducati
variieren, dabei jedoch immer innerhalb des vorge- Motor Holding S.p.A. von jeder und jeglicher
schriebenen Drehzahlbereichs bleiben. Dazu eignen sich Verantwortung hinsichtlich eventueller Motorschäden
besonders kurvenreiche Strecken und Straßen in einem oder einer verminderten Lebensdauer desselben.
leicht hügeligen Gelände, wo Motor, Bremse und
Radfederungen wirksam eingefahren werden können.
D

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'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Nach 2500 km
Bei einem normalen Motorradeinsatz, nach der Einlaufzeit,
wird empfohlen, folgende Drehzahlen nicht zu
überschreiten: 10.000 min-1.
Hält man sich an diese Empfehlungen, wird die
Lebensdauer des Motors begünstigt und die Erfordernis
von Überholungsarbeiten oder Einstellungen geringer.

2.500 ÷ +Km
1.000 ÷ 2.500 Km

km/h
miles
mph
km/L
mpgal

0 ÷ 1.000 Km Abb. 35 D

45
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Kontrollen vor dem Motoranlass Verschlüsse


Den korrekten Sitz des Tankverschlusses (Seite 35) und
Achtung der Beifahrersitzbank (Seite 36) kontrollieren.
Ein Ausbleiben der erforderlichen Kontrollen vor dem Ständer
Losfahren kann zu Schäden am Motorrad und zu Die Funktionalität und die korrekte Ausrichtung des
schweren Verletzungen des Fahrers oder des Beifahrers Seitenständers (Seite 38) prüfen.
führen.
Achtung
Vor dem Losfahren ist folgendes zu kontrollieren: Im Fall von Störungen, auf einen Einsatz des
Kraftstoff im Tank Motorrads verzichten und sich an einen Vertragshändler
Den Kraftstoffpegel im Tank kontrollieren. oder eine Vertragswerkstatt DUCATI wenden.
Eventuell Nachtanken (Seite 51).
Motorölpegel
Über das Schauglas den Pegel in der Ölwanne
kontrollieren. Eventuell nachfüllen (Seite 77).
Brems- und Kupplungsflüssigkeit
In den jeweiligen Behältern den Pegelstand der
Flüssigkeiten prüfen (Seite 58).
Reifenzustand
Den Druck und den Verschleißzustand der Reifen
kontrollieren (Seite 75).
Funktionalität der Steuerungen
Die Pedale und die Hebel der Steuerungen von Kupplung,
Gas und Gangschaltung betätigen und dabei deren
Funktionen kontrollieren.
Lichter und Anzeigen
Die Integrität der Glühbirnen der Beleuchtung, der
Anzeigeleuchten und die Funktion der Hupe überprüfen.
Durchgebrannte Glühbirnen ersetzen (Seite 66).
D

46
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Motoranlass

Achtung
Vor dem Anlass des Motorrads, muss man sich mit
den Steuerungen, die man während der Fahrt anwenden
muss, vertraut machen (siehe Seite 10).

1) Den Zündschalter auf die Position ON (Abb. 36) ON


drehen und prüfen, ob die grüne Kontrollleuchte N
(8, Abb. 5) und die rote Kontrollleuchte (7, Abb. 5)
ON
am Instrumentenbrett aufleuchten. FF

O
PUSH
LO
Wichtig

KC
N
P IO
NIT

Die Öldruckkontrollleuchte muss einige Sekunden


IG

Abb. 36
nach dem Anlassen des Motors (Seite 13) erlöschen.

Hinweis
Ein Anlassen des Motorrads bei ausgeklapptem
Seitenständer und einem sich im Leerlauf befindlichen
Getriebe oder eingelegtem Gang ist möglich, wenn der
Kupplungshebel gezogen ist (im letzten Fall muss der
Seitenständer waagrecht ausgerichtet sein).

47
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

2) Sicherstellen, dass sich der Stopschalter (1, Abb. 37)


auf RUN befindet, dann die Anlassertaste (2) 1
betätigen.

Dieses Modell ist mit einer Servoanlassfunktion


ausgestattet.
Durch das kurze Drücken der Taste (2) ermöglicht diese
Funktion einen unterstützten Motoranlass.
Auf das Drücken der Taste (2) erfolgt der automatische
Anlass des Motors für eine, in Abhängigkeit zur
Temperatur des Motors selbst bestimmten Maximalzeit.
Bei angelassenem Motor verhindert dieses System das 2
Mitschleppen des Anlassmotors.
Sollte die Zündung des Motors ausbleiben, muss man
mindestens 2 Sekunden abwarten, bevor man erneut die Abb. 37
Anlasstaste (2) drückt.
Den Motor spontan anspringen lassen, ohne dabei Gas zu
geben.

Hinweis
Sollte die Batterie entladen sein, hemmt das System
automatisch das Mitschleppen des Anlassmotors.

Wichtig
Einen kalten Motor nie in einer zu hohen Drehzahl
betreiben. Erst das Erwärmen des Öls und das Erreichen
derjenigen Stellen, die eine Schmierung erfordern,
abwarten.

48
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Start und Fahrt des Motorrads Wichtig


1) Den Motor durch Ziehen des Kupplungshebels Abrupte Beschleunigungen sind zu vermeiden, da sie
entkuppeln. zur Einspritzung von übermäßigen Kraftstoffmengen und
2) Den Fußschalthebel kräftig mit der Fußspitze zu starken Ruckbelastungen an der Kraftübertragung
herunter-drücken und den ersten Gang einlegen. führen können. Zu vermeiden ist auch, die Kupplung
3) Durch Drehen des Gasdrehgriffs den Motor während der Fahrt ausgekuppelt zu lassen, dies könnte
beschleunigen und dabei den Kupplungshebel eine Erwärmung und einen übermäßigen Verschleiß des
langsam und gleichmäßig zurücklassen. Das Motorrad Reibungsmaterials bewirken.
fährt an.
4) Den Kupplungshebel nun vollkommen loslassen und
beschleunigen. Bremsen
5) Um in einen höheren Gang umschalten zu können, das Die Geschwindigkeit vorzeitig herabsetzen, anhand der
Gas zurückdrehen und so die Motordrehzahl mindern, Bremswirkung des Motors abdrosseln und erst dann mit
dann auskuppeln, den Gangwahlhebel anheben und beiden Bremsen abbremsen. Bevor das Motorrad zum
daraufhin den Kupplungshebel zurücklassen. Das Stehen kommt, die Kupplung ziehen und so vermeiden,
Zurück-schalten von einem höheren in einen dass das Motorrad plötzlich ausgeht.
niedrigeren Gang erfolgt folgendermaßen:
Gasdrehgriff zurückdrehen, den Kupplungshebel Achtung
ziehen, den Motor kurzzeitig beschleunigen, dadurch Ein unabhängiges Anwenden einer dieser beiden
wird eine Ausrichtung der einzulegenden Zahnräder Steuerungen mindert die Bremswirkung des Motorrads.
auf Gleichlauf ermöglicht, nun den nächst niedrigeren Die Bremsen niemals zu abrupt und mit zu viel Kraft
Gang einlegen, dann den Kupplungshebel loslassen. betätigen, da es sonst zu einer Blockierung der Räder
Die Steuerungen sollten überlegt und rechtzeitig kommen kann, was wiederum den Verlust der Motorrad-
eingesetzt werden: An Steigungen, wenn das kontrolle zur Folge haben kann. Bei Regen oder beim
Motorrad anfängt an Geschwindigkeit zu verlieren Befahren von Fahrbahnen mit geringer Haftung, wird die
bzw. der Motor an Drehzahl, muss man sofort in den Bremswirkung erheblich reduziert. In diesen Situationen
nächst niedrigeren Gang zurückschalten. So werden müssen die Bremsen gefühlvoll und besonders vorsichtig
anormale Beanspruchungen, nicht nur am Motor, betätigt werden. Plötzliche Fahrmanöver können hier zum
sondern auch an der gesamten Motorradstruktur Verlust der Motorradkontrolle führen. Beim Befahren von
vermieden. langen und stark abschüssigen Strecken, muss man die D
Bremskraft des Motors ausnutzen, die man durch ein
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'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Herunterschalten der Gänge erzeugt. Die Bremsen dabei Parken


abwechselnd und nur kurzzeitig betätigen: Eine lang Zum Abparken des stehenden Motorrads den Seiten-
andauernde Betätigung erzeugt die Überhitzung des ständer (siehe Seite 38) verwenden.
Bremsbelags wodurch es zu einer drastischen Minderung Den Lenker vollständig nach links drehen und, zur
der Bremswirkung kommt. Reifen mit einem Druck, der Diebstahlsicherung, den Schlüssel auf LOCK stellen.
unter oder über den vorgeschriebenen Werten liegt, Falls das Motorrad in einer Garage oder in anderen
mindern die Bremswirkung und beeinträchtigen die Gebäuden geparkt wird, darauf achten, dass diese gut
Fahrgenauigkeit und die Haftung in Kurven. belüftet sind und dass es nicht in der Nähe von
Wärmequellen abgestellt wird.
Falls erforderlich, kann man die Standlichter angeschaltet
Anhalten lassen. Dazu den Zündschlüssel in die Position P bringen.
Die Geschwindigkeit mindern, herunterschalten und das
Gas zurücklassen. Die Gänge so lange herunter schalten, Wichtig
bis man vom ersten Gang in den Leerlauf schalten kann. Den Schalter nicht zu lange in der Position P
Abbremsen und das Motorrad anhalten. Den belassen, da sich sonst die Batterie entlädt. Den
Zündschlüssel auf OFF (Seite 26) stellen und so den Zündschlüssel nie eingesteckt lassen, wenn das Motorrad
Motor ausschalten. unbeaufsichtigt bleibt.

Wichtig Achtung
Das Motorrad ist mit einem energiesparenden Die Auspuffanlage kann auch nach dem Abschalten
Steuergerät ausgestattet. Um einen Stromverbrauch zu des Motors noch heiß sein. Achten Sie daher besonders
verhindern, falls der Zündschlüssel versehentlich auf ON darauf, dass Sie mit keinem Teil der Auspuffanlage in
belassen wird, schaltet sich das Steuergerät nach Ablauf Berührung kommen und stellen Sie das Fahrzeug nie in
von 15 Sekunden, ohne dass die Anlassertaste betätigt der Nähe von entflammbarem Material ab (einschließlich
wurde, ab. Nach Ablauf dieser Zeit, den Zündschlüssel auf Holz, Blätter, usw.) ab.
OFF drehen, dann erneut auf ON stellen. Es wird auf jeden
Fall empfohlen, den Zündschlüssel bei abgeschaltetem Achtung
Motor nicht auf ON zu lassen. Das Verwenden von Vorhängeschlössern oder
anderweitigen Blockiersystemen, die am Losfahren des
D Motorrads hindern (z.B. Bremsscheibenblockierung,

50
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Kettenblattblockierung, usw.......) ist sehr gefährlich und


kann den Betrieb des Motorrads und die Sicherheit von Max level
Fahrer und Beifahrer negativ beeinflussen.

Tanken (Abb. 38)


Den Tank nicht übermäßig füllen. Der Kraftstoffpegel
muss unterhalb der Einfüllöffnung der Aufnahme des
Tankverschlusses bleiben.

Achtung
Kraftstoff mit einem geringen Bleigehalt und einer
ursprünglichen Oktannummer von mindestens 95
verwenden (siehe Tabelle "Betriebsstoffe" auf Seite 82).
Im Tankverschlussschacht darf kein Kraftstoff vorhanden Abb. 38
sein.

51
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Mitgeliefertes Zubehör (Abb. 39)


Im Stauraum unter der rechten Verkleidungshälfte, das
nach dem Öffnen der Verschlussklappe (siehe Seite 37)
zugänglich ist, befinden sich:
das Anleitungs- und Instandhaltungsheft;
der Helmbefestigungskabel;
der Werkzeugsatz (Abb. 40) bestehend aus:
- Zündkerzen-Sechskantschlüssel;
- Stift für Zündkerzenschlüssel;
- Doppel-Schraubenzieher.

Abb. 39

D Abb. 40

52
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

HAUPTSÄCHLICHE BETRIEBS- UND


INSTANDHALTUNGSARBEITEN

Abnahme der Verkleidung


Um bestimmte Reparatur- oder Instandhaltungseingriffe
ausführen zu können, ist die Abnahme einiger
Verkleidungsteile des Motorrads erforderlich.

Achtung
Eine mangelnde oder nicht korrekt erfolgte
Befestigung eines der zuvor entfernten Teile, kann
während der Fahrt zu deren plötzlichen Lösen und so zum
Verlust der Fahrzeugkontrolle führen.

Wichtig
Um eine Beschädigung der lackierten
Verkleidungsteile oder der Windschutzscheibe in Plexiglas
zu vermeiden, muss man immer die Unterlegscheiben aus
Nylon unter den Befestigungsschrauben anordnen.

53
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Bewegliche Cockpitverkleidung
Die vier Schrauben, die für die Befestigung der
beweglichen Cockpitverkleidung an dem mit Dichtungen
(2) versehenden Haltern zuständig sind, abnehmen.
Die bewegliche Cockpitverkleidung komplett mit
Windschutzscheibe (Abb. 41) abnehmen.
Für den Austausch der Windschutzscheibe die Schrauben
(3) mit Nylon-Unterlegscheibe (4) mit einem Torx- 2
Schlüssel lösen, dabei die gummibeschichteten Muttern
(5) von der Innenseite der Cockpitverkleidung (Abb. 41a)
blockiert halten.

Bei der Montage einer neuen Windschutzscheibe müssen 1


die Schrauben (2), bei der mittleren beginnend,
festgezogen werden. Abb. 41
Überprüfen, ob an den Haltern die Dichtungen (2) montiert
wurden, dann die bewegliche Cockpitverkleidung
anordnen und beidseitig mit den Schrauben (1) befestigen.
Die Schrauben (1) festziehen.

3
D Abb. 41a

54
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Feste Cockpitverkleidung
Die sechs Schrauben (1) für die Befestigung der inneren
Platte beidseitig an der Cockpitverkleidung lösen und
diese dann nach oben hin abziehen (Abb. 42).
1
Hinweis
Bei der Abnahme der Platte darauf achten, dass die
Lackierung der Cockpitverkleidung nicht beschädigt wird.

Die sechs Schrauben (2), die die feste Cockpitverkleidung


am Scheinwerferhalter (Abb. 42a) befestigen, lösen.
Die feste Cockpitverkleidung abnehmen.

Bei der erneuten Montage erst die ersten vier mittleren


Schrauben, dann die beiden seitlich angeordneten Abb. 42
Schrauben festziehen.
Die innere Platte an der festen Cockpitverkleidung
ausrichten und dabei die Bohrungen untereinander auf
Übereinstimmung bringen.
Die sechs Schrauben (1), nicht zu stark, festziehen, so
dass die Einsätze an der festen Cockpitverkleidung nicht
beschädigt werden.
2

Abb. 42a D

55
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Linke Verkleidungshälfte
An der linken Seite, innen an der Verkleidung, die
Schnellverankerung (1) um ¼ gegen den Uhrzeigersinn
drehen und so die linke Verkleidungshälfte (Abb. 43) lösen.
Um den hinteren Teil der linken Verkleidungshälfte
freilegen zu können, das Feststellelement (2) bis zum
Blockieren am Rahmenhalter herausziehen: Um diesen
Arbeitsschritt zu erleichtern von außen auf die
Verkleidungshälfte gegenüber dem Feststellelement
(Abb. 44) drücken.
Die linke Verkleidungshälfte von den Haltestreben des
Kraftstofftanks abziehen. 1

Abb. 43

PUSH

D Abb. 44

56
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Vor der erneuten Montage, sich darüber vergewissern,


dass an der Innenseite der Verkleidungshälfte die Gummis
(3) und die Dichtung (4) korrekt am Stift (5) (Abb. 45) 4 3
ausgerichtet sind.
Die linke Verkleidungshälfte am hinteren Ende beginnend
montieren, dabei die Stiftschrauben des Tanks in die
Gummis (Abb. 45a) einfügen.
Die Verkleidungshälfte am Stift (5) andrücken, um so das 5
Feststellelement (2) am Ende des Stifts selbst einhaken zu
können.
Die vordere Schnellverankerung (1) einhaken, sie dazu
eindrücken und um ¼ Drehung im Uhrzeigersinn
eindrehen.

Abb. 45

Abb. 45a D

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'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Pegelkontrolle der Brems- und Kupplungs-


flüssigkeit
Der Pegel darf nicht unter die MIN-Kerbe an den ent-
sprechenden Behältern (Abb. 46 bis 46a) sinken. Ein unzu-
reichender Pegelstand erleichtert den Einlass von Luft in
den Kreislauf, wodurch das System seine Wirkung verliert.
Zum Nachfüllen oder Wechseln in den, in der Tabelle der
regelmäßigen Instandhaltungsarbeiten im Garantieheft
angegebenen Zeiten, muss man sich an einen
Vertragshändler oder eine Vertragswerkstatt wenden.

Wichtig
Alle 4 Jahre wird empfohlen, auch alle Leitungen der
Anlagen auszutauschen.
Abb. 46
Bremsanlage
Erweist sich das Spiel des Bremshebels oder -pedals als
übermäßig, obwohl die Bremsbeläge noch im guten
Zustand sind, muss man sich an einen Vertragshändler
oder eine Vertragswerkstatt wenden, um dort eine
Kontrolle des Systems und eine Entlüftung der Anlage
durchführen zu lassen.

Achtung
Die Kupplungs- und Bremsflüssigkeit kann Schäden
an lackierten und Kunststoffteilen verursachen, daher
sollte ein Kontakt mit diesen Teilen vermieden werden.
Das Hydrauliköl ist korrosiv und kann zu Schäden und
Verletzungen führen.
D Nie Ölsorten unterschiedlicher Qualität vermischen.
Die perfekte Abdichtung der Dichtungen kontrollieren.

58
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Kupplungsanlage (Abb. 46a)


Falls das Spiel des Steuerhebels übermäßig ist und das
Motorrad ruckt oder beim Einlegen eines Gangs stehen
bleibt, könnte Luft in der Anlage vorhanden sein. Ist dies (MAX) 33 mm
mm
der Fall, muss man sich an einen Vertragshändler oder MIN
eine Vertragswerkstatt wenden und dort eine Kontrolle
des Systems bzw. eine Entlüftung der Anlage durchführen
lassen.

Achtung
Die Kupplungsflüssigkeit im Behälter neigt mit
zunehmendem Verschleiß des Kupplungsscheibenbelags
zum Ansteigen: der vorgeschriebene Wert (3 mm über
dem Mindestpegel) darf daher nicht überschritten werden.
Abb. 46a

59
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Verschleißkontrolle an den Bremsbelägen (Abb. 47)


Zur Erleichterung der Kontrolle der Vorderradbremsbeläge, MIN
ohne dass die Beläge erst von den Bremssätteln
abgenommen werden müssen, wurden Verbrauchs-
anzeigen daran vorgesehen. Auf einem Bremsbelag, der
sich in einem guten Zustand befindet, müssen die am
Reibungsmaterial angebrachten Kerben noch gut
erkennbar sein.
Die Bremsbeläge der Hinterradbremse müssen dann
ausgewechselt werden, wenn über die Öffnung zwischen
den Bremssattelhälften nur noch ca. 1 mm
Reibungsmaterial (Abb. 47a) ersichtlich ist.

Wichtig
Die Bremsbeläge bei einem Vertragshändler oder Abb. 47
einer Vertragswerkstatt auswechseln lassen.

1 mm
D Abb. 47a

60
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Schmieren der Gelenke


In regelmäßig ist eine Kontrolle der äußeren 1
Ummantelungen der Gaszüge durchzuführen. Es dürfen
keine Quetschungen oder Risse an den äußeren
Kunststoffumhüllungen erkennbar sein. Durch Betätigen
der Steuerung die gleitende Funktion der inneren Züge
prüfen: Ergeben sich Reibungen oder Verklemmungen,
muss man den entsprechenden Austausch von einem
Vertragshändler oder einer Vertragswerkstatt vornehmen
lassen.
Um diese Maßnahmen zu vermeiden, wird empfohlen, die
Steuerung durch Lösen der zwei Befestigungsschrauben
(1, Abb. 48) zu öffnen und die Leitungsenden und die
Zugrolle mit dem Fett SHELL Advance Grease oder
Retinax LX2 zu schmieren. Abb. 48

Achtung
Die Steuerung vorsichtig schließen und dabei die
Züge in die Zugrolle einführen.

Den Deckel montieren und die Schrauben (1) feststellen.

Um eine optimale Funktionsweise der Gelenke des


Seitenständers garantieren zu können, nach dem
Entfernen jeglicher Schmutzspur, alle einer Reibung
unterliegenden Punkte (1, Abb. 48a) mit SHELL Alvania R3
einfetten.

Abb. 48a D

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'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Regulierungen des Leerhubs der Gassteuerung 1,5 2 mm


Der Gasdrehgriff muss, an der Außenseite des Griffrands
gemessen, in allen Lenkpositionen einen Leerhub von
1,5÷2,0 mm (Abb. 49) aufweisen. 1,5 ÷ 2 mm
Sollte dies nicht der Fall sein, muss der Hub der Steuerung
durch Betätigen der entsprechenden Einstellelemente (1)
am Drosselklappenkörper (Abb. 50) reguliert werden.

Wichtig
Für die Einstellung des Leerhubs der Gassteuerung
sich an einen Vertragshändler oder eine Vertragswerkstatt
wenden.

Abb. 49

D Abb. 50

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'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Aufladen der Batterie (Abb. 51)


Zum Aufladen der Batterie wird empfohlen, diese vom
Motorrad zu nehmen.
Die linke Verkleidungshälfte abnehmen (Seite 56).
Zuerst den negativen, schwarzen Anschlusskontakt (-),
dann den roten, positiven (+) abnehmen. +
Die beiden Befestigungsschrauben (1) von den
Batteriehaltebügeln lösen, dann die Batterie aus ihrer -
Aufnahme nehmen.

Achtung 1
Die Batterie produziert explosive Gase: von
Wärmequellen fernhalten.

Die Batterie immer an einem gut belüfteten Ort aufladen. Abb. 51


Den roten Leiter des Ladegeräts an den positiven
Anschluss (+) der Batterie, den schwarzen Leiter an den Befestigungsschrauben einfetten und für eine bessere
negativ (-) schließen. Leitfähigkeit einfetten.

Wichtig Achtung
Die Batterie immer erst an das Batterieladegerät Die Batterie außerhalb der Reichweite von Kindern
schliessen bevor letzteres eingeschaltet wird und so aufbewahren.
verhindern, dass sich Funken an den Batterieanschlüssen
bilden, durch die sich das in den Zellen enthaltene Gas Die Batterie 5÷10 Stunden mit 0,9 A aufladen.
entzünden könnte. Immer erst das positive, rote
Kabelende (+) anschließen.

Die Batterie erneut in ihrer Aufnahme ausrichten und die


Bügel mit den Schrauben (1) blockieren, dann die
Kabelenden anschließen und dabei die D

63
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Kontrolle der Antriebskettenspannung (Abb. 52)


Das Motorrad so verschieben, bis man die Position
erreicht, in der die Kette am meisten gespannt ist.
Das Motorrad auf dem Seitenständer abstellen und am
weitest hervorstehenden Punkt des seitlichen
Kettenschutzes den Abstand zwischen der
Hinterradschwinge und der Mitte der Kettenglieder des
unteren Kettenzweigs überprüfen.
Der Wert muss zwischen 38 und 42 mm liegen. Werte, die
auf der an der Schwingen angebrachten Etikette
wiedergegeben werden. Bei abweichenden Werten, die
Kette entsprechend spannen. 38 ÷ 42 mm

Wichtig
Die Einstellung der Kettenspannung bei einem Abb. 52
Vertragshändler oder einer Vertragswerkstatt vornehmen
lassen.

Achtung 1
Der korrekte Anzug der Schrauben (1, Abb. 52a) der
Hinterradschwinge ist in Sinne der Sicherheit des Fahrers
und des Beifahrers von wesentlicher Bedeutung.

Wichtig
Eine nicht korrekt gespannte Kette ist Ursache für
einen raschen Verschleiß der Antriebsorgane.

D Abb. 52a

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'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Schmieren der Antriebskette


Diese Kette ist mit O-Ringen ausgestattet, wodurch die
Gleitelemente vor äußeren Einflüssen geschützt und die
Schmierung so lange wie möglich aufrecht erhalten
werden kann. Um diese Dichtungen bei der Reinigung
nicht zu beschädigen, dürfen dafür nur spezifische
Lösungsmittel verwendet werden, ebenso ist eine zu
stark einwirkende Reinigung mit Dampfstrahlreinigern zu
vermeiden. Die Kette dann mit Druckluft oder mit
aufsaugendem Material trocknen, dann in allen ihren
Teilen mit SHELL Advance Chain oder Advance Teflon
Chain schmieren.

Wichtig
Ein Verwenden von nicht spezifischen
Schmiermitteln kann zu drastischen Schäden des
Kettenblatts, des Motorritzels und der Kette selbst führen.

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'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Austausch der Glühbirnen am Scheinwerfer


Bevor man den Austausch einer durchgebrannten LO
Glühbirne vornimmt, muss man sich davon überzeugen,
dass die Ersatzbirne die Spannungswerte und Leistungen
aufweist, die auf der Seite 88 "Elektrische Anlage"
angegeben werden. Vor einer erneuten Montage der
abgenommenen Teile immer die Funktionstüchtigkeit der
neu installierten Glühbirne kontrollieren.
In der Abb. 53 werden die Positionen der Glühbirnen des
Abblendlichts (LO), Fernlichts (HI) sowie des Standlichts
(1) des Scheinwerfers angegeben.
HI
Um an diese Scheinwerferglühbirnen gelangen zu können,
müssen die obere und die untere Klammer (2) seitlich an 1
der festen Cockpitverkleidung, im Bereich unter derselben Abb. 53
(Abb. 54) ausgehakt und der Deckel (3) geöffnet werden.

Hinweis
Zum besseren Verständnis wird ein vom Fahrzeug
abgenommener Scheinwerfer dargestellt.

2 3
2

D 3 2
Abb. 54

66
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Abblendlicht (oberes)
Die Stecker (4) von der Klemmen an der Glühbirne lösen. 5
Die Klemme (5) durch ihr Eindrücken und
Zusammendrücken ihrer Enden (Abb. 55) aus der
Glühbirnenfassung lösen.
Die Klemme (5) anheben.
4
Die durchgebrannte Glühbirne (6) herausnehmen und
durch eine neue ersetzen, dabei darauf achten, dass das
Glas (Abb. 56) nicht berührt wird.

Hinweis
Das Glas der neuen Glühbirne darf nicht mit den
Händen berührt werden, da dies zu Schwärzungen führt,
die die Leuchtfähigkeit einschränken. Abb. 55

Abb. 56 D

67
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Hinweis für die Version USA


Für das Entfernen der Glühbirne des Abblendlichts 7
(7), nach dem Abziehen des Steckers (A) vom Kabel, den LOCK
Glühbirnenkörper gegen den Uhrzeigersinn drehen, dann
die durchgebrannte Glühbirne (Abb. 57) herausnehmen.
Durch eine identische ersetzen. Für die erneute Montage
die Glühbirne im Uhrzeigersinn eindrehen und so am
Leuchtenkörper feststellen.
OPEN

A
USA Abb. 57

Abblendlicht (unteres)
Den Stecker (8) von den Klemmen an der
Fernlichtglühbirne (Abb. 58) lösen.
Die Klemme (9) aus der Glühbirnenfassung aushaken, dies 9
indem man sie eindrückt und dann die Enden
zusammendrückt.
Die Klemme (9) anheben.

D 8
Abb. 58

68
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Die durchgebrannte Glühbirne (10) herausnehmen und


durch eine neue ersetzen, dabei darauf achten, dass das
Glas (Abb. 59) nicht berührt wird. 10
Standlicht
Die Stecker (11) aus den Klemmen (Abb. 60) lösen.
Die Standlichtglühbirne (12) aus ihrem Sitz nehmen und
durch eine mit gleichwertigen Eigenschaften ersetzen.

Montage der Glühbirnen


Die erforderlichen Austauscharbeiten vornehmen, dann
die Kabelstecker an die zuvor gelösten Klemmen der
Glühbirne schließen. Die Scheinwerferabdeckung in ihren
Sitz einfügen, dabei die Formen untereinander ausrichten
und am Scheinwerferkörper durch Festziehen der Abb. 59
Halteklemmen befestigen.

Hinweis
Ein Vertauschen der Kabel an den 12
Glühbirnenklemmen ist möglich.

11
Abb. 60 D

69
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Austausch der Glühbirnen an den vorderen


Blinkern
Die vorderen Blinker sind in den Rückspiegeln integriert.
Für einen Austausch der jeweiligen Glühbirnen muss die
Schraube (1) gelöst und die Linse (2) des Blinkers vom
Rückspiegelkörper (Abb. 61) genommen werden.

Die Glühbirne (3) hat einen Bajonettenanschluss. Für ihre


Entnahme muss man sie daher in ihrem Sitz eindrücken
und gegen den Uhrzeigersinn herausdrehen. Die
durchgebrannte Birne durch eine neue Glühbirnen mit
gleichen Eigenschaften ersetzen und bis zum Einrasten in
ihrem Sitz im Uhrzeigersinn eindrehen (Abb. 62). 2 1
Die Linse (2) in den entsprechenden Schlitz des
Blinkerhalters einfügen, dabei die Formen untereinander Abb. 61
auf Übereinstimmung bringen.
Die Linse mit der Schraube (1) befestigen.

3
D Abb. 62

70
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Austausch der Glühbirnen an den hinteren


Blinkern
Um die Glühbirnen der hinteren Blinker austauschen zu
können, muss der Blinkerkörper (1) um eine viertel
Drehung gedreht, so dass die Linse nach oben zeigt, und
aus dem Halter der Rücklichter (Abb. 63) genommen
werden.
Die Glühbirne (2, Abb. 63a) hat einen
Bajonettenanschluss. Für ihre Entnahme muss man sie
daher in ihrem Sitz eindrücken und gegen den 1
Uhrzeigersinn herausdrehen. Die Glühbirne ersetzen und
1
bis zum Einrasten in ihrem Sitz im Uhrzeigersinn
eindrehen. Den Blinkerkörper (1) erneut montieren und am
Halter der Rücklichter durch ein Eindrehen um eine viertel
Drehung befestigen. Abb. 63

Abb. 63a D

71
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Austausch der Glühbirnen der


Kennzeichenbeleuchtung und des Bremslichts 2
Die beiden Schrauben (1), die den Halter der Rücklichter
am Kennzeichenhalter befestigen an dessen Innenseite
lösen.
Die Schraube (2) lösen, dann den Halter der Rücklichter
(Abb. 64) etwas abziehen.
Den Stecker (A) des hinteren Kabels lösen, dann den
Halter der Rücklichter (Abb. 65) abnehmen.

Die beiden selbstschneidenden Schrauben (3), die den


Napf (4) mit dem Glas der Kennzeichenbeleuchtung
befestigen, lösen.
1
Abb. 64

D Abb. 65

72
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Den Napf mit dem Glas abziehen, dann die Glühbirne (5)
der Kennzeichenbeleuchtung (Abb. 66) austauschen.
Für den Austausch der Glühbirne muss man in der bereits 3 4
beschriebenen Weise verfahren und dabei das Glas (6) des 5
Bremslichts aus seinem Halter nehmen.
Die Glühbirne (7) eindrücken und dabei gegen den
Uhrzeigersinn herausdrehen, dann austauschen (Abb. 67).
Bei der erneuten Montage des Rücklichtglases (6) die
Zähne (B) korrekt in ihren Aufnahmen ausrichten.

Abb. 66

6 7 D
Abb. 67

73
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Ausrichten des Scheinwerfers (Abb. 68)


Kontrollieren, ob der Scheinwerfer korrekt ausgerichtet ist.
Dazu das Motorrad, mit auf den richtigen Druck
aufgepumpten Reifen und mit einer darauf sitzenden
Person, in einem Abstand von 10 Metern vor einer Wand
oder einem Schirm gänzlich auf seiner Längsachse
senkrecht aufgerichtet, ausrichten. Eine waagerechte
Linie ziehen, die der Höhe der Scheinwerfermitte 9 x x
entspricht und eine senkrechte Linie, die mit der 10
Längsachse des Motorrads auf Flucht liegt.
Diese Kontrolle möglichst im Halbschatten ausführen.
Das Abblendlicht einschalten, dabei muss die obere 10 m
Markierungsgrenze zwischen dem dunklen Bereich und
dem beleuchteten Bereich auf einer Höhe liegen, die nicht
über 9/10 der vom Boden bis zur Scheinwerfermitte Abb. 68
gemessenen Höhe liegt.

Hinweis A B
Die beschriebene Vorgangsweise im Hinblick auf die
maximal zulässige Höhe des Lichtbündels stellt diejenige
dar, die von den "Italienischen Richtlinien" festgelegt
wurde. Dieses Verfahren den im jeweiligen Anwenderland
gültigen Vorschriften anpassen.

Regulieren des Scheinwerfers auf der Senkrechten


km/h

(Abb. 69) miles


mph
km/L
mpgal

Diese Regulierung kann man durch Betätigen der Tasten


(A) und (B) am Instrumentenbrett und nach dem Anwählen
des Modus "Leuchtweitenregulierung des Scheinwerfers"
D (siehe Seite 15) vornehmen.
Abb. 69

74
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Tubless-Reifen Achtung
Reifendruck vorne: Falls der Reifen Löcher aufweist, muss er
220 Kpa (2,2 bar - 32,3 psi) ausgewechselt werden. Beim Austausch der Reifen den
Reifendruck hinten: Reifentyp und die Marke der Erstausstattung verwenden.
240 Kpa (2,4 bar - 35,2 psi) Um Druckverluste während der Fahrt zu verhindern, muss
Der Reifendruck unterliegt durch Außentemperatur und man sich davon überzeugen, dass die Schutzkappen
Höhenlage bedingten Schwankungen. Bei Fahrten im wieder fest auf den Ventilen sitzen. Niemals Reifen mit
Gebirge bzw. in Gebieten mit starken Luftkammern verwenden. Eine Nichtbeachtung dieser
Temperaturschwankungen, sollte der Reifendruck Vorschrift kann zum plötzlichen Platzen des Reifens
entsprechend kontrolliert und angepasst werden. führen, was schwerwiegende Folgen für den Fahrer und
den Beifahrer haben kann.
Wichtig
Den Reifendruck immer im "kalten Zustand" messen Nach einem Reifenwechsel ist ein Auswuchten des
und regulieren. jeweiligen Rads erforderlich.
Um die Rundheit der vorderen Felge beim Befahren von
besonders unebenen Straßen sicherstellen zu können, ist Wichtig
der Druck im Vorderreifen um 0,2÷0,3 bar zu erhöhen. Nie die für das Auswuchten der Reifen bestimmten
Gegengewichte abnehmen und sie nicht verschieben
Reparatur oder Austausch der Reifen (Tubeless)
Reifen ohne Luftkammer, die kleine Löcher aufweisen, Hinweis
brauchen recht viel Zeit bis sie Anzeichen eines Für den Reifenwechsel muss man sich an einen
Luftverlusts zeigen, da sie über einen gewissen Grad an Vertragshändler oder eine Vertragswerkstätte wenden,
Eigenabdichtung verfügen. Sollte sich ein Reifen als leicht nur so kann man sicher gehen, dass die Abnahme und die
platt erweisen, muss man genau kontrollieren, ob erneute Montage der Räder in korrekter Weise erfolgen.
Luftverluste vorhanden sind.

75
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Mindestprofiltiefe der Radlauffläche


Die Profiltiefe der Radlauffläche (S, Abb. 70) an der jeweils
am stärksten abgefahrenen Stelle des Reifens messen.
Die abgemessene Tiefe darf niemals unter 2 mm liegen
bzw. nie unter den, seitens der sich in Kraft befindlichen S
Gesetzen bestimmten Werten.

Wichtig
Die Reifen regelmäßig auf eventuelle Risse oder
Einschnitte hin kontrollieren, besonders an deren
Seitenwänden. Ausblähungen oder breite und sichtbare
Flecken weisen auf innere Schäden hin. Ein Reifen mit
schweren Schäden muss ausgewechselt werden. Aus
Lauffläche eventuell in deren Gummiprofil festgeklemmte
Steinchen oder sonstige Fremdkörper entfernen. Abb. 70

76
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Kontrolle des Motorölpegels (Abb. 71)


Der Motorölpegel ist über das im Kupplungsdeckel an der 2
rechten Seite des Motors vorgesehene Schauglas (1)
ersichtlich. Den Pegelstand bei einem perfekt senkrecht
stehenden Motorrad und bei kaltem Motor kontrollieren.
Der Pegel muss innerhalb der Kerben liegen, die am 1
Schauglas angebracht wurden.
Erweist sich der Pegelstand als zu niedrig, muss mit
Motoröl SHELL Advance Ultra 4 nachgefüllt werden.
Dazu die Einfüllschraube (2) abnehmen und so lange Öl
nachfüllen, bis der festgelegte Ölpegel erreicht wurde. Die
Einfüllschraube wieder ansetzen.

Wichtig
Zum Austausch des Motoröls und der Ölfilter zu den Abb. 71
in der Tabelle der regelmäßigen Instandhaltungsarbeiten
im Garantieheft vorgeschriebenen Zeiten, muss man sich
an einen Vertragshändler oder eine Vertragswerkstatt
wenden. 10W
20W

Multigrade Unigrade
Viskosität 20
SAE 10W-40 30
Die anderen, in der Tabelle angegebenen Viskositätswerte 40
können dann verwendet werden, wenn die
durchschnittliche Temperatur in der Einsatzumgebung in 20W–40 20W–50
den angegebenen Bereich fällt (Abb. 72). 15W–40 15W–50
10W–40
10W–30
–10 0 10 20 30 40 C

Abb. 72 D

77
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Reinigung und Austausch der Zündkerzen (Abb. 73)


Die Zündkerzen stellen ein wichtiges Element des Motors
dar und müssen regelmäßig kontrolliert werden. Dieser
Arbeitsvorgang ermöglicht auch ein Überprüfen des guten 0,6÷0,7 mm
Funktionszustands des Motors.
Für die Kontrolle und den eventuell erforderlichen
Austausch der Zündkerze sich an einen Vertragshändler
oder eine Vertragswerkstatt wenden, wo die Verfärbung
der Keramikisolierung der mittleren Elektrode überprüft
wird. Eine gleichmäßig hellbraune Verfärbung ist ein
Zeichen für einen guten Motorzustand.
Auch den Verschleiß der mittleren Elektrode wird dabei
kontrolliert, ebenso wie der Abstand zwischen den Elektroden,
der folgenden Wert aufweisen muss: 0,6÷0,7 mm
Abb. 73
Wichtig
Ein größerer oder kleinerer Abstand kann, über die
Tatsache hinaus, eine Leistungsminderung zu
verursachen, zu Schwierigkeiten beim Anlassen oder zu
Betriebsproblemen im Standgas führen.

78
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Allgemeine Reinigung Achtung


Um den ursprünglichen Glanz der Metallflächen und der Es kann vorkommen, dass die Bremsen nach einer
lackierten Teile auf Dauer aufrecht erhalten zu können, Motorradwäsche nicht reagieren.
muss das Motorrad, je nach Einsatz und Straßenzustand, Die Bremsscheiben niemals schmieren oder einfetten, da
regelmäßig gereinigt werden. Dabei müssen spezifische, dies zum Verlust der Bremswirkung führen könnte. Die
möglichst biologisch abbaubare Produkte verwendet Bremsscheiben mit einem nicht fettendem Lösungsmittel
werden. Stark aggressiv wirkende Reinigungsmittel oder reinigen.
Lösungen ist zu vermeiden.

Wichtig
Das Motorrad nicht sofort nach dessen Einsatz
waschen, da es in diesem Fall, durch das Verdampfen des
Wassers auf den warmen Oberflächen, zu Schlieren
kommen könnte. Keine Heißwasser- oder
Hochdruckstrahler auf das Motorrad richten. Der Einsatz
von Wasserstrahlreinigern könnte ein Einfressen oder
starke Störungen an den Gabeln, Radnaben, an der
elektrischen Anlage, den Dichtungen der Vorderradgabel,
den Lufteinlassschlitzen oder den Schalldämpfern am
Auspuff erzeugen, was den Verlust der Sicherheits-
merkmale zur Folge hat.
Sollten sich bestimmte Motorteile als besonders
verschmutzt oder schmierig erweisen, kann man für deren
Reinigung ein Fettlösemittel verwenden. Dabei ist jedoch
zu vermeiden, dass es mit den Antriebsorganen (Kette,
Ritzel, Kettenblatt, usw.) in Kontakt kommt.
Das Motorrad mit lauwarmem Wasser abspülen und mit
einem Wildledertuch nachtrocknen.

79
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Längere Außerbetriebsetzung Wichtige Hinweise


Sollte das Motorrad für längere Zeit nicht mehr benutzen In einigen Staaten (Frankreich, Deutschland, England,
werden, folgende Arbeiten durchführen: Schweiz usw.) fordert das jeweils gültige Gesetz die
Eine allgemeine Reinigung. Einhaltung der Umweltschutz- und der
Den Kraftstofftank entleeren. Lärmschutznormen, sowie die Durchführung der
Über die Sitze der Zündkerzen etwas Öl in die Zylinder vorgesehenen, regelmäßigen Kontrollen bzw.
geben und den Motor mit der Hand einige Umdrehungen Inspektionen.
weiter drehen und so den Schutzfilm auf dessen Demzufolge wird dazu angehalten, die jeweils
Innenwänden verteilen. erforderlichen Teile nur durch die spezifischen
Das Motorrad auf einem Serviceständer abstellen. Originalersatzteile der Ducati zu ersetzen, welche den
Die Batterie abstecken und abnehmen. Normen der verschiedenen Länder entsprechen.
Eine Kontrolle und eine eventuelle Neuladung oder ein
Austausch der Batterie ist immer dann erforderlich, wenn
sich das Motorrad länger als einen Monat im Stillstand
befand.
Das Motorrad mit einem Motorradabdecktuch, das beim
Ducati Performance erhältlich ist, abdecken ,das den Lack
schützt und das Kondenswasser durchläßt, abdecken

80
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

TECHNISCHE DATEN Gewichte


Trockengewicht:
200 kg
Voll beladen:
410 kg

Achtung
Ein mangelndes Beachten der Beladungsgrenzen
Maße (mm) (Abb. 74) könnte die Wendigkeit und die Leistung des Motorrads in
negativer Weise beeinflussen und zum Verlust der
Motorradkontrolle führen.

830

1280
820
169

1462
2130 Abb. 74 D

81
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Betriebsstoffe Typ dm3 (Liter)


Kraftstofftank, einschl. Reserve von Bleifreies Benzin mit einer ursprünglichen 20
6,5 dm3 (Ltr.) Oktannummer von mindestens 95
Schmiersystem SHELL - Advance Ultra 4 3,9

Vorderes/hinteres Brems- und Spezialflüssigkeit für Hydrauliksysteme SHELL- -


Kupplungssystem Advance Brake DOT 4

Schutzmittel für elektrische Kontakte Spray für elektrische Anlagen SHELL- Advance -
Contact Cleaner

Vorderradgabel SHELL Advance Fork 7.5 oder Donax TA 600 cm3 (pro
Holm)

Wichtig
Das Verwenden von Zusatzstoffen im Kraftstoff oder in den Schmiermitteln ist nicht zulässig.

82
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Motor Desmodromische Ventilsteuerung (Abb. 75)


Zweizylinder "L"-Viertaktmotor, 1000 cm3, 1) Öffnungsschlepphebel (oder oberer Kipphebel)
desmodromische Ventilsteuersystem, elektronische 2) Einstellhülse des oberen Kipphebels
Einspritzung, luftgekühlt. 3) Halbringe
Bohrung in mm: 4) Einstellhülse des Schließkipphebels (oder unterer
94 Kipphebel)
Hub in mm: 5) Rückholfeder des unteren Kipphebels
71,5 6) Schließkipphebel (oder unterer Kipphebel)
Gesamthubraum in cm3: 7) Nockenwelle
992 8) Ventil
Kompression:
10,5±0,5:1
Höchstleistung an der Welle (95/1/EG), in kW/PS:
62 kW (84 PS) bei 8.000 min-1
Max. Drehmoment an der Welle (95/1/EG):
84 Nm - 8,5 kgm bei 5.000 min-1
max. Drehzahlbereich in min-1:
8.700. 1

Wichtig
Die max. Drehzahl darf unter keinen Umständen
überschritten werden.

Ventilsteuerung 5
7
Desmodromisch mit zwei Ventilen pro Zylinder, über vier 2 8
Kipphebel gesteuert (zwei für die Öffnung und zwei für die 3
Schliessung) und einer obenliegenden Nockenwelle. Die
Steuerung erfolgt durch die Kurbelwelle über 4
Stirnzahnräder, Riemenscheiben und Zahnriemen. 6 D
Abb. 75

83
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Leistungen Auspuffanlage
Das Erreichen der Höchstgeschwindigkeit in den Mit Katalysator gemäß Umweltschutzrichtlinien Euro 2.
einzelnen Gängen ist nur möglich, wenn die
Einfahrvorschriften strikt eingehalten und die festgelegten Hinweis
Instandhaltungsarbeiten in regelmäßigen Abständen Die Version USA (US) hat keinen Katalysator.
durchgeführt wurden.
Höchstgeschwindigkeit (nur mit Fahrer):
208 km/h.

Zündkerzen
Die Zündung in jedem Zylinder erfolgt über eine
Doppelzündkerze. Diese Lösung bietet eine komplettere
Verbrennung und eine höhere Leistung, insbesondere im
mittleren Drehzahlbereich.
Marke:
CAHMPION
Typ:
RA6 HC

84
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Antrieb Kettenübertragung zwischen Schaltgetriebe und


Kupplungsglocke und -scheiben vollkommen in Spezial- Hinterrad:
Aluminiumlegierung Marke:
Trockenkupplung mit Steuerung über einen Hebel an der DID
linken Lenkerseite. Typ:
Kraftübertragung vom Motor auf die Primärwelle des 525 HV
Wechselgetriebes über Zahnräder mit gerader Maße:
Verzahnung. 5/8"x5/16".
Zähnezahl Motorritzel/Kupplungszahnrad:
32/59 Wichtig
6-Gang-Getriebe mit ständig ineinandergreifenden Die angegebenen Übersetzungsverhältnisse
Zahnrädern, Schaltpedal auf der linken Seite. entsprechen denen der Zulassung und dürfen nicht
Zähnezahl Getriebeabtrieb/Kettenblatt: geändert werden.
15/42.
Übersetzungverhältnisse: Will man das Motorrad an besondere Strecken anpassen
1.Gang 15/37 oder für Rennen vorbereiten, steht die Ducati Motor
2.Gang 17/30 Holding S.p.A. gerne zur Verfügung, um die von der
3.Gang 20/27 Serienproduktion abweichenden Übersetzungs-
4.Gang 22/24 verhältnisse anzugeben. Diesbezüglich sollte man sich an
5.Gang 24/23 einen Vertragshändler oder eine Vertragswerkstatt
6.Gang 28/24 wenden.

Achtung
Für den Austausch des Kettenblatts sich an einen
Vertragshändler oder an eine Vertragswerkstätte wenden.
Ein nicht korrekt erfolgter Austausch dieser Komponente
kann sich auf die Sicherheit des Fahrers und des
Beifahrers sehr gefährlich auswirken und irreparable
Schäden am Motorrad zur Folge haben.
D

85
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Bremsen Typ:
34 - 2 Kolben
Vorderradbremse Bremsbelagmaterial:
Halbschwimmend gelagerte Doppel-Lochbremsscheibe FERIT I/D 450 FF.
Material: Bremszylindertyp:
Stahl PS 11B.
Scheibendurchmesser:
320 mm. Achtung
Hydraulische Steuerung über Bremshebel an der rechten Die in der Bremsanlage verwendete Flüssigkeit ist
Lenkerhälfte. ätzend. Sollte es zu einem Haut- oder Augenkontakt
Bremsfläche: gekommen sein, muss der betreffende Körperteil unter
88 cm2 reichlich fließendem Wasser abgewaschen werden.
Marke des Bremssattels:
BREMBO
Typ: Rahmen
30/34 - 4 Kolben Gitterrohrrahmen in hochwiderstandsfähigem Stahl.
Bremsbelagmaterial: Einschlagwinkel (pro Seite):
FERIT I/D 450FP 35°
Bremszylindertyp:
PSC 16 mit integriertem Behälter Die Geometrie der Lenkungseinheit stellt sich
folgendermaßen dar:
Hinterradbremse Lenkkopfwinkel:
Feste Lochbremsscheibe in Stahl. 24°
Scheibendurchmesser: Nachlauf:
245 mm 109 mm
Hydraulische Steuerung über Pedal auf der rechten Seite.
Bremsfläche:
32 cm2
Marke:
BREMBO
D

86
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Räder Radaufhängungen

Vorne Vorne
Vorderradfelge in Leichtmetall mit sechs Speichen Öldynamische Upside-Down-Gabel mit außenliegendem
Maße: Einstellsystem für die hydraulische Dämpfung in der Zug-
3,50x17" und Druckstufe und für die Vorspannung der in den
Holmen liegenden Federn.
Hinten Durchmesser der Tauchrohre:
Hinterradfelge in Leichtmetall mit fünf Speichen 43 mm.
Maße: Hub auf Holmachse:
5,50x17" 165 mm.

Das Vorderrad verfügt über eine Radsteckachse, während Hinten


das Hinterrad auf Übersprung an der Nabe der Mit progressiver Wirkung dank eines zwischen Rahmen
Einarmschwinge befestigt ist. und oberer Federbeinanlenkung gesetzten Umlenkhebels.
Das Federbein ist sowohl in der Druck- und Zugstufe als
auch in der Federvorspannung regulierbar und ist an
Reifen seinem unteren Teil an eine Einarmschwinge in
Leichtmetall angeschwenkt. Die Schwinge dreht um die
Vorne durch den Rahmen und den Motor verlaufende
Radial, Typ "Tubeless" Schwingenachse. Dieses System verleiht dem Motorrad
Maße: seine hervorragende Stabilität.
120/70-ZR17. Hub:
145 mm
Hinten
Radial, Typ "Tubeless"
Maße:
180/55-ZR17

87
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Farben Elektrische Anlage


In folgenden Farben verfügbar:
Rot "Anniversary" Ducati; Hauptbestandteile der elektrischen Anlage:
Rahmen: Rot, Schwarz Vorderer Scheinwerfer mit zwei übereinander
Felgen: Graublau Metallic angeordneten Halogenleuchten bestehend aus:
Abblendlichteinheit: HB3 12V-60W;
Grau, zweifarbig Ducati: Fernlichteinheit: HB3 12V-60W;
Rahmen: Rot, Schwarz Standlicht: 12V-5W.
Felgen: Graublau Metallic Elektrische Steuerungen am Lenker:
Blinker, 12V-10W-Glühbirnen.
Hupe.
Bremslichtschalter.
Batterie, hermetisch geschlossen, 12V-10 Ah.
Lichtmaschine 12V-520W.
Elektronischer Regler, geschützt durch an der
Batterieseite liegender 40A-Sicherung.
Anlassmotor Denso, 12V-0,7 kW.
Rücklicht mit 12V-5/21W-Doppeldrahtbirne als
Bremslicht und Standlicht. 12V-5W-Glühbirne für
Kennzeichenbeleuchtung.

Hinweis
Im Hinblick auf den Austausch der Glühbirnen
verweisen wir auf die spezifischen Paragraphen ab Seite
66.

88
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Sicherungen
Der Hauptsicherungskasten (1, Abb. 76) befindet sich
unter der linken Verkleidungshälfte (siehe Seite 56). Die
verwendeten Sicherungen sind nach dem Abnehmen der 1
Schutzkappe zugänglich.
Über dies Sicherungen in diesem Sicherungskasten sind
weitere seitlich an der Batterie angeordnet.

Zum Schutz des Relais der Einspritzanlage und des


Motorsteuergeräts sind zwei Sicherungen (2, Abb. 77) auf
der rechten Seite der Batterie vorgesehen.
Die Sicherung (3) schützt den elektronischen
Spannungsregler, während die Sicherung (4) die Anlage
des Seitenständersensors schützt.
Abb. 76

3
2
4

Abb. 77 D

89
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Nach dem Abnehmen der Schutzkappe (A, Abb. 78) sind


die Sicherungen zugänglich.

Eine durchgebrannte Sicherung ist anhand einer


A 2
Unterbrechung des Glühdrahts ihres inneren Leiters
erkennbar (5, Abb. 79).

Wichtig
Um eventuelle Kurzschlüsse zu vermeiden, müssen
die Austauscharbeiten der Sicherungen bei einem auf
OFF stehenden Zündschlüssels erfolgen.

Achtung
Niemals Sicherungen mit Eigenschaften verwenden,
die von den vorgeschriebenen Werten abweichen. Eine Abb. 78
mangelnde Beachtung dieser Vorschrift kann eine
Beschädigung des elektrischen Systems oder gar einen
Brand zur Folge haben.

5 5

IM GUTEN ZUSTAND DURCHGEBRANNT

D Abb. 79

90
'8&XPB'6BGERRN3DJH:HGQHVGD\0DUFK30

Verzeichnis der elektrischen Anlage/Einspritzsystems 31) Leerlaufkontrollschalter


1) rechter Umschalter 32) Öldruckschalter
2) Zündschlüsselschalter 33) Hinterer Bremslichtschalter
3) Sicherungskasten 34) Stepper-Motor
4) Sicherungen 35) Zünd-/Einspritzsteuergerät
5) Anlassmotor 36) Kupplungsschalter
6) Fernanlassschalter 37) Vorderer Bremslichtschalter
7) Batterie 38) Öltemperatursensor / Instrumentenbrett
8) Reglersicherung 39) Linker Umschalter
9) Regler 40) Immobilizer-Antenne
10) Lichtmaschine 41) Lufttemperatursensor
11) Hinterer Blinker, rechts 42) Instrumentenbrett
12) Rücklicht 43) Lichterrelais
13) Hinterer Blinker, links 44) Vorderer Blinker, links
14) Kennzeichenbeleuchtung 45) Scheinwerfer
15) Tank 46) Vorderer Blinker, rechts
16) Zündkerze, waagrechter Zylinder 47) Hupe
17) Zündkerze, senkrechter Zylinder 48) Steuergriffzugauslösung
18) Relais - Einspritzung 49) Auslöseanschluss
19) Eigendiagnoseanschluss
20) Spule - senkrechter Zylinder
21) Spule - waagrechter Zylinder
22) Zündkerze - waagrechter Zylinder
23) Zündkerze - senkrechter Zylinder
24) Einspritzdüse - waagrechter Zylinder
25) Einspritzdüse - senkrechter Zylinder
26) Drosselklappenpotentiometer
27) Drehzahl-/Steuerzeitensensor
28) Öltemperatursensor - Steuergerät
29) Tachometersensor
30) Seitenständerschalter D

91
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Farbverzeichnis Verzeichnis - Sicherungskasten (4)


B Blau
W Weiß Pos. Verbraucher Wert
V Viola
Bk Schwarz A KEY-ON 7.5A
Y Gelb
R Rot B LICHTER 15A
Lb Hellblau C HUPE, STOP, 20A
Gr Grau ANLASSFERNSCHALTER,
G Grün PASSING
Bn Braun
O Orange D NQS 3A
P Rosa
E GRIFFBEHEIZUNG 5A

F EINSPRITZUNG 20A

G CCM-VERSORGUNG 3A

H SEITENSTÄNDERSCHALTER 3A

Hinweis
Der Schaltplan ist am Ende der Betriebsanleitung zu
finden.

92
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MERKBLATT FÜR DIE REGELMÄSSIGEN INSTANDHALTUNGSARBEITEN

Km Nome: Kilometerstand Datum


Ducati-Kundendienst

1000

10000

20000

30000

40000

50000

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