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e casi applicativi
considera lintero ciclo di vita del prodotto, dallestrazione e acquisizione delle materie prime,
attraverso la fabbricazione e la produzione di materiali ed energia, fino al trattamento di fine vita
e allo smaltimento finale;
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tratta gli aspetti ambientali e gli impatti di un sistema di prodotto, lasciando fuori dal suo
campo di applicazione quelli economici e sociali;
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una tecnica iterativa, nella quale le singole fasi utilizzano i risultati di tutte le fasi precedenti;
!
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LCA ( Life Cycle Assessment )
LCA ( Life Cycle Assessment )
Le prime applicazioni della REPA risalgono agli anni 1969-1970, si tratta di studi commissionati
dalla Coca Cola e dalla Mobil Chemical ad alcuni ricercatori del Midwest Research Institute, Stati
Uniti:
Studio Coca Cola - finalizzato a determinare le conseguenze ambientali della produzione
di diversi contenitori per bevande, al fine di scegliere il materiale (fra vetro, plastica e
alluminio) pi idoneo ad essere reimpiegato a fine vita col minore impatto ambientale;
Studio Mobil Chemical - stabilire quale, tra fogli in poliestere e fogli di carta, fosse il
materiale pi ecologico per limballaggio dei prodotti alimentari.
LCA ( Life Cycle Assessment ) - storia
Nel 1990, il metodo LCA viene presentato nellambito di un congresso del SETAC (Society of
Environmental Toxicology and Chemistry), in cui si individua in modo pi preciso lobiettivo di
questo tipo di analisi, allargata a tutto il ciclo di vita di un prodotto.
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Competitivit industriale
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Protezione ambientale
luso della LCA si sta estendendo anche alla piccola e media industria grazie
a una crescente comprensione del suo campo di applicazione e dei benefici
che pu dare.
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Valorizzazione della progettazione, intesa in senso classico, con uno strumento che valuti
le soluzioni anche in termini di impatto ambientale, attraverso la metodologia dellAnalisi
del Ciclo di Vita, arrivando a strutturare un approccio di eco-progettazione, definito a
livello internazionale come Life Cycle Design.
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LCA quale principale strumento operativo del Life Cycle Thinking, parte integrante di
questo approccio progettuale, orientato alla ricerca di soluzioni improntate alla massima
eco-compatibilit.
APPLICAZIONI
ETICHETTA ECOLOGICA
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TRASPARENZA
Il consumatore pu comparare
prodotti alternativi basandosi
su informazioni standardizzate
RIDUZIONE DELLIMPATTO AMBIENTALE
Ambiente
Ergonometria Estetica
Funzionalit
Qualit
La LCA permette di prevedere gli impatti che generer un prodotto nella sua
fase di progettazione, aiutando allo sviluppo ed alla selezione di soluzioni a
minore impatto.
La LCA un valido strumento che pu aiutare:
Pubbliche Amministrazioni
Ambientale
Imprese
Enti Locali Economico
Sociale
Philips ha sviluppato, utilizzando la metodologia LCA, un televisore 14" che consente una riduzione
complessiva del consumo di energia nel suo ciclo di vita del 39%.
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Una recente indagine ha mostrato che il 75% delle industrie che hanno redatto un proprio
rapporto ambientale, utilizza la metodologia LCA per valutare prodotti e processi alternativi, e per
comprendere e quantificare i costi ambientali ad essi associati, che spesso sono nascosti.
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Applicazione della metodologia LCA alla pianificazione della gestione integrata dei rifiuti (come
previsto dal decreto legislativo 22/97, Decreto Ronchi). L'applicazione della metodologia LCA pu
consentire alla Pubblica Amministrazione di disporre di un elemento di valutazione ambientale
oggettivo per confrontare scenari alternativi, utilizzandola cio come strumento in supporto alle
decisioni, in particolare per la definizione delle politiche industriali e territoriali.
4. LCA ( Life Cycle Assessment )
Aspetti Normativi
LCA - Aspetti Normativi
LInternational Standard Organization (ISO), ha definito ed emanato le norme che offrono
riferimenti per la corretta applicazione dellanalisi del ciclo di vita:
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UNI EN ISO 14040
Valutazione del Ciclo di Vita Principi e quadro di riferimento
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UNI EN ISO 14044 - Valutazione del Ciclo di Vita Requisiti e linee guida
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rientrano nellambito della serie ISO 14000, relativa ai sistemi di gestione ambientale (SGA) e
agli strumenti per la loro attuazione, comprendono tematiche generali, quali i sistemi di
gestione ambientale, e in aggiunta propongono tre tipologie di strumenti utili per la loro
attuazione:
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LCA (Life Cycle Assessment)
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EPE (Environmental Performance Evaluation)
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Environmental Labelling
LCA - Aspetti Normativi
La ISO 14040 descrive i principi ed il quadro di riferimento per la valutazione del ciclo
di vita (LCA) compresi:
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Lobiettivo dellLCA indica lapplicazione prevista, le motivazioni per effettuare lo studio, il tipo di pubblico
a cui destinato;
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Il campo di applicazione include il sistema di prodotto allo studio, le sue funzioni, lunit funzionale, il
confine di sistema, le procedure di allocazione, le categorie di impatto selezionate e la metodologia di
valutazione dellimpatto, i requisiti di qualit dei dati, le ipotesi, le limitazioni, il tipo di riesame critico se
presente, il tipo ed il formato del rapporto richiesto per lo studio.
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Lunit funzionale definisce la quantificazione delle funzioni (caratteristiche di prestazione) del prodotto
ed il suo scopo principale quello di fornire un riferimento a cui legare gli elementi in ingresso e in uscita,
che risulta necessario per consentire la comparabilit dei risultati LCA.
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Il confine del sistema definisce i processi unitari da includere nel sistema di prodotto, che dovrebbe
essere modellato in modo che gli elementi in ingresso e in uscita ai suoi confini siano flussi elementari.
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I requisiti di qualit dei dati specificano in termini generali le caratteristiche dei dati necessari per lo
studio e sono fondamentali per capire laffidabilit dei risultati, nonch per la loro interpretazione.
I confini del sistema
LCA - ISO 14040 - Analisi dellinventario del ciclo di vita (LCI)
Comprende la raccolta dei dati ed i procedimenti di calcolo che consentono di quantificare gli elementi in
ingresso e in uscita di un sistema di prodotto.
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Il processo per condurre unanalisi dinventario iterativo, in quanto man mano che i dati vengono raccolti
e il sistema meglio conosciuto, possono essere identificati nuovi requisiti e limitazioni, che richiedono un
cambiamento della procedura di raccolta dei dati.
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Per ogni processo unitario entro il confine di sistema, i dati si possono classificare in quattro
macrocategorie:
1. elementi in ingresso dellenergia, materie prime in ingresso, materiali ausiliari o altre entit fisiche in
ingresso;
2. prodotti, coprodotti e rifiuti;
3. emissioni in aria e scarichi nellacqua e nel suolo;
4. altri aspetti ambientali.
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Dopo la raccolta dei dati, si passa ai procedimenti di calcolo, tra cui:
la validazione dei dati raccolti;
la correlazione dei dati ai processi unitari;
la correlazione dei dati al flusso di riferimento dellunit funzionale.
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Poich la maggioranza dei processi industriali ha pi di un prodotto e ricicla i prodotti intermedi o di scarto
come fossero materie prime, si rendono spesso necessarie procedure di allocazione, che consentano
la ripartizione dei flussi in ingresso e in uscita tra pi sistemi di prodotto.
Regole di allocazione
(Ripartizione di consumi e impatti relativi a prodotti differenti
generati da uno stesso processo produttivo)
Per via ponderale (quantit consumate assegnate in base al peso dei diversi
prodotti);
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Prevede un riesame critico come tecnica per verificare che lo studio di LCA sia coerente
con i principi e soddisfi i requisiti per ci che concerne la metodologia, i dati,
linterpretazione e la comunicazione.
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Il riesame critico pu essere effettuato da un esperto interno o esterno, che conosca bene i
requisiti dellLCA ed abbia le necessarie competenze scientifiche e tecniche, oppure da un
comitato di parti interessate, composto da almeno tre membri ed il cui presidente sia un
esperto esterno ed indipendente, scelto da chi ha originariamente commissionato lo studio.
LCA - Aspetti Normativi
La ISO 14044 specifica i requisiti e fornisce le linee guida per la valutazione del ciclo di
vita (LCA) compresi:
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Utilizzo di un diagramma di flusso del sistema, che indichi i processi unitari e le loro interrelazioni.
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Per ogni processo unitario occorre specificare dove ha inizio (in termini di ricevimento di materie prime e
di prodotti intermedi), la natura delle trasformazioni e delle operazioni che si svolgono al suo interno e
dove finisce (destinazione dei prodotti intermedi o finali).
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Devono essere presi in considerazione sia i materiali che i flussi di energia in ingresso e in uscita, sulla base
di opportuni criteri di esclusione, quali massa, energia e rilevanza ambientale, che vanno chiaramente
descritti.
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Prevede che vengano indicate la tipologia e la sorgente dei dati, i quali possono essere misurati, calcolati o
stimati, ed i loro requisiti di qualit, che dovrebbero comprendere: copertura temporale, zona geografica di
raccolta, tecnologia utilizzata, precisione, completezza, rappresentativit, coerenza, riproducibilit ed
incertezza.
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Il campo di applicazione dello studio deve definire quanto segue:
se sia necessario un riesame critico e, qualora lo sia, come condurlo;
il tipo di riesame critico necessario;
chi dovrebbe eseguire il riesame e il suo livello di esperienza.
LCA - ISO 14044 - Analisi dellinventario del ciclo di vita (LCI)
copertura geografica;
copertura temporale;
copertura tecnologica;
precisione;
completezza;
rappresentativit e coerenza;
riproducibilit;
fonti dei dati;
incertezza dell'informazione.
LCA - ISO 14044 - Analisi dellinventario del ciclo di vita (LCI)
!
LCA - ISO 14044 - Valutazione dellimpatto del ciclo di vita (LCIA)
la UNI EN ISO 14044 descrive gli elementi obbligatori ed opzionali definiti dalla UNI EN ISO 14040.
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Elementi obbligatori dellLCIA:
Selezione delle categorie dimpatto, degli indicatori di categoria e dei modelli di caratterizzazione: la selezione
delle categorie dimpatto deve riflettere una serie completa di problemi ambientali correlati al sistema di
prodotto allo studio, tenendo conto dellobiettivo e del campo di applicazione. Ogni categoria dimpatto ha
il proprio meccanismo ambientale, che si riflette nei modelli di caratterizzazione mediante la descrizione
della relazione tra i risultati dellLCI, gli indicatori di categoria e, in alcuni casi, le finalit di categoria.
Lindicatore di categoria, che deve essere individuato per ogni categoria dimpatto, pu essere scelto in
qualsiasi punto del meccanismo ambientale.
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Assegnazione dei risultati dellLCI alle categorie dimpatto selezionate (classificazione): si devono tenere in
considerazione i risultati dellLCI assegnati esclusivamente ad una categoria dimpatto e quelli relativi a pi
categorie, distinguendo, fra questi ultimi, meccanismi paralleli e seriali.
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Calcolo dei risultati di indicatore di categoria: i risultati dellLCI vengono convertiti in unit comuni e aggregati
allinterno della medesima categoria dimpatto. Infatti, ciascuna sostanza contribuisce in maniera differente
allo stesso problema ambientale; le quantit di ciascun input ed output vengono quindi moltiplicate per un
fattore di peso (fattore di caratterizzazione), che misura lintensit delleffetto di una sostanza sul problema
ambientale considerato. Questi fattori vengono calcolati sulla base di dati puramente scientifici. Una volta
moltiplicate per i fattori di peso, le quantit di elementi in ingresso e in uscita possono essere sommate
allinterno di ciascuna categoria ambientale e si ottiene cos un insieme di valori adimensionali che definisce
il profilo ambientale del sistema.
LCA - ISO 14044 - Valutazione dellimpatto del ciclo di vita (LCIA)
la UNI EN ISO 14044 descrive gli elementi obbligatori ed opzionali definiti dalla UNI EN ISO 14040.
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Elementi opzionali dellLCIA:
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Normalizzazione: il calcolo della grandezza dei risultati degli indicatori di categoria in relazione alle
informazioni di riferimento. Attraverso la normalizzazione si pu stabilire, quindi, lentit relativa di ciascun
problema ambientale. Il risultato di un indicatore viene trasformato dividendolo per un valore di
riferimento selezionato, che pu essere costituito dagli elementi in ingresso e in uscita totali per una
determinata area (globale, regionale, nazionale o locale), dagli stessi elementi su base pro capite o dagli
elementi in ingresso e in uscita da uno scenario di base (ad esempio un sistema di prodotti alternativo). La
raccolta dei risultati degli indicatori di categoria normalizzati rappresenta un profilo LCIA normalizzato.
Raggruppamento: consiste nellordinamento e nella possibile classificazione delle categorie dimpatto e pu
realizzarsi secondo diverse procedure, quali lordinamento su base nominale (per esempio mediante
caratteristiche come gli elementi in ingresso e in uscita o le scale spaziali globale, regionale e locale) oppure
la classificazione secondo una gerarchia data (per esempio priorit alta, media e bassa).
Ponderazione: il processo di conversione dei risultati degli indicatori di diverse categorie di impatto, o di
quelli normalizzati, mediante luso di fattori di ponderazione selezionati e pu anche prevedere
laggregazione dei risultati degli indicatori ponderati. Tale processo si fonda su scelte di valori e non su basi
scientifiche, per questo possibile che individui, organizzazioni o societ con interessi diversi raggiungano
risultati di ponderazione differenti, pur partendo dagli stessi valori degli indicatori.
Valutazione degli impatti
QUALITA : acidificazione/eutrofizzazione
dellECOSISTEMA ecotossicita
(PDF*m2*anno: Potentially uso del territorio
Disappeared Fraction )
IMPOVERIMENTO : minerali
delle RISORSE combustibili fossili
(MJ Surplus)
X
fattori di NORMALIZZAZIONE 64,7
Inverso del danno subito dal cittadino medio europeo in 1 anno (salute umana)
X
fattori DI VALUTAZIONE 333
Importanza relativa delle categorie di danno (salute umana)
0,004076 Pt/kg
LCA - ISO 14044 - Valutazione dellimpatto del ciclo di vita (LCIA)
Possono essere necessarie analisi aggiuntive per meglio comprendere la significativit, lincertezza e
la sensibilit dei risultati dellLCIA:
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Analisi di gravit: una procedura statistica che identifica i dati aventi il maggiore contributo per
il risultato dellindicatore. Questi elementi avranno priorit quali oggetto di indagine, per
garantire che siano prese solide decisioni.
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Analisi di incertezza: una procedura per determinare in che modo le incertezze nei dati e nelle
ipotesi progrediscono nei calcoli e come incidono sullaffidabilit dei risultati dellLCIA.
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Analisi della sensibilit: una procedura per determinare in che modo le modifiche delle scelte
metodologiche e dei dati incidono sui risultati dellLCIA.
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In conformit alla natura iterativa dellLCA, il risultato di queste analisi di qualit dei dati dellLCIA
pu portare alla revisione della fase dellLCI
LCA - ISO 14044 - Interpretazione del ciclo di vita di vita
La UNI EN ISO 14044 prevede che i risultati dellLCI e dellLCIA vengano strutturati allo
scopo di determinare i fattori significativi, in conformit con la definizione dellobiettivo e
del campo di applicazione.
Esistono diversi approcci di strutturazione, basati ad esempio sulla differenziazione delle fasi
individuali del ciclo di vita, sulla differenziazione dei gruppi di processi, sulla differenziazione
tra processi che presentano diversi gradi di influenza gestionale o tra i singoli processi
unitari.
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La norma propone una fase di valutazione che utilizzi le seguenti tecniche:
controllo di completezza: per garantire che tutte le informazioni e i dati pertinenti necessari
allinterpretazione siano disponibili e completi e prevedere, eventualmente, una revisione
delle fasi precedenti;
controllo di sensibilit: al fine di valutare lattendibilit dei risultati finali e delle conclusioni,
determinando se sono influenzati dalle incertezze nei dati, dai metodi di allocazione o dal
calcolo dei risultati degli indicatori di categoria;
controllo di coerenza: per determinare se le ipotesi, i metodi e i dati siano coerenti con
lobiettivo e il campo di applicazione.
LCA
Elaborazione
5. La valutazione dellimpatto
ambientale: gli Eco-Indicatori
Le emissioni e consumo di energia non rinnovabile emersi dalla fase di
inventario, non forniscono un quadro nitido e perentorio delle conseguenze
ambientali da essi individuate
Eco Indicatori
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Eco Indicatori - procedure di raccordo dati
Il metodo in esame si avvale di differenti procedure per raccordare i dati di inventario alle tre categorie di
danno principali; tali connessioni consentono la determinazione e la ponderazione all'interno di una singola
categoria del tipo di danno relativo alla sostanza emessa o alla risorsa utilizzata.
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Per la categoria Human Health vengono eseguite le seguenti analisi:
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Fate analysis (Analisi della diffusivit), che rapporta le emissioni di una data sostanza con la variazione
della sua concentrazione nel tempo.
Exposure Analysis (Analisi all'esposizione), che relaziona questa variazione di concentrazione ad una dose.
Effect analysis (Analisi degli effetti), che stabilisce una connessione, mediante strumenti probabilistici, fra la
dose di emissione e gli effetti sulla salute umana, in termini di numero e tipi di tumore e conseguenze
respiratorie.
Damage analysis (Analisi del danno), che relaziona gli effetti sulla salute al numero di anni vissuti dall'uomo
come ammalato (YLD - Years Lived Disabled) e al numero di anni di vita persi (YLL - Years of Life Lost).
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Unit di misura il DAILY (Disability Adjusted Life Years) che pu assumere valori compresi fra 0 (salute
perfetta) e 1 (decesso)
Eco Indicatori - procedure di raccordo dati
Per ovviare al problema della scientificit richiesta dallo studio di una LCA, il metodo Eco-indicator 99 segue
il modello della Cultural Theory di Thompson: teoria che considera i comportamenti delle persone rispetto a
due dimensioni fondamentali dell'esistenza umana:
1. Attaccamento al gruppo;
2. Grado di indipendenza nei confronti di imposizioni e prescrizioni esterne.
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Le scelte e il sistema di valori di ciascun individuo e del gruppo cui appartiene saranno funzione delle
differenti combinazioni di valori delle due dimensioni considerate.
L'esperienza ha dimostrato come tale modello si adatti sufficientemente bene a descrivere la realt dei
comportamenti umani.
Eco Indicatori - la Cultural Theory di Thompson
La Cultural Theory individua cinque archetipi di persone:
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1. Individualist (Individualista): si tratta di una persona svincolata da qualsiasi legame; nella sua visione,
tutto transitorio e suscettibile di negoziazione.
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2. Egalitarian (Egualitario): un soggetto che presenta un risoluto attaccamento al gruppo, ma non alle
sue imposizioni. Infatti, non accetta distinzioni di ruolo e rende ambigue le relazioni all'interno del gruppo,
provocando spesso conflitti.
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3. Hierarchist (Gerarchico): una persona che detiene forti legami sia con il gruppo sia con le sue
regole. Crea una forte stabilit, promuovendo azioni di controllo su di s e sugli altri.
!
4. Fatalist (Fatalista): soggiace risolutamente alle prescrizioni, tuttavia non sente l'appartenenza al
gruppo, pertanto agisce singolarmente.
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5. Autonimist (Autonimista): fa parte di una stretta minoranza che ricusa l'autorevolezza del gruppo e
di tutte le sue prescrizioni.
Eco Indicatori - la Cultural Theory di Thompson
Fin dalla sua introduzione nel 1990, SimaPro un software largamente usato
per gli studi LCA da un elevato numero di multinazionali, societ di consulenza,
istituti di ricerca e universit.
SimaPro
Database
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Disposal Scenario Sono le possibilit di trattamento a cui pu essere sottoposto un prodotto dopo il suo uso
Additional life cycle Sono le LCA dei prodotti o dei processi che si aggiungono al prodotto o al processo fondamentale.
Materiali di cui costituito il prodotto. La banca dati del codice fornisce limpatto ambientale della loro
Materials
produzione.
Lenergia (energy), il trasporto (transport), i processi di lavorazione (processing), necessari per la generazione di
Processes
un prodotto
Famiglie di materiali a cui il codice attribuisce alcuni tipi di trattamento dei rifiuti (plastics, ferro metals, non
Disposal fraction
ferro, textile)
Disposal fraction not defined / others Il materiale considerato non ha una disposal fraction e quindi il codice non lo considera come rifiuto
Waste treatment Tipo di trattamento dei rifiuti che pu essere attribuito alle famiglie landfill, recycling, incineration, composting.
Sono le possibilit di trattamento a cui pu essere sottoposto un prodotto dopo il suo utilizzo, considerandolo
Waste scenario
come rifiuto (Municipal waste, household waste, landfill NL, Incineration NL, recycling only)
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SimaPro
Sezione Inventario
consente di inserire i dati relativi alloggetto di studio,
specificando i processi (flussi di materia, flussi di energia,
emissioni in aria, acqua e suolo), le fasi del prodotto che
compongono il ciclo di vita, lo scenario di dismissione ed i
parametri utilizzati.
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SimaPro
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SimaPro
Sezione Interpretazione
deve essere utilizzata al termine dello studio, quando si
effettuano i controlli e si traggono le conclusioni;
Sono presenti dei campi di testo, in cui si riportano le
osservazioni generali relative al controllo di uniformit e di
rappresentativit dei dati, lanalisi dei processi che forniscono il
maggior contributo allimpatto, lanalisi delle anomalie, gli
eventuali commenti sullincompatibilit tra linventario e la
valutazione dimpatto ed il riassunto dei risultati
!
SimaPro
!
SimaPro