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Pasquale Taraffo SELECTED WORKS FOR GUITAR a cura di Fabrizio Giudice prefazione di Giorgio Ferraris SINFONICA INDICE / INDEX Prefazione Foreword Prospero Sonatina in A major Armida Marcia Americana Stefania L'onda Valzer variazioni Alfonsina Scottish chitarristico Lorenzita IV VHT 10 14 18 22 25 28 Iv PREFAZIONE PASQUALE TARAFFO E LA SCUOLA CHITARRISTICA GENOVESE di Giorgio Ferraris, La vita Pasquale Taraffo nacque il 14 Novembre 1887 vivendo la fanciullezza all’insegna della musicalita alla buona © istintiva. Suo padre Pippo, fabbro rinomato, era un dilettante di chitarra; i quattro figli maschi vennero rapida- ‘mente contagiati dalla passione paterna e, chi piil e chi meno, si guadagnavano tutti uno stipendio aggiuntivo ad un onesto lavoro di calderaio navale (Giovanni), cuco di bordo (Peo), barista( Rinaldo). Ma il genio di famiglia era lui, Pasquale, che fin da giovanissimo gia si esibiva nei ristoranti ¢ nei caffe senza doversi mantenere con altri lavori fuori dalla musica. Il suo vero apprendistato musicale si sviluppd cosi con innumerevoli esecuzioni in spettacoli teatrali, nei varietd, nei locali di cinema caleando tutti i possibili palcoscenici genovesi. La collabo- razione con il liutaio Settimio Gazzo portd alla costruzione di una chitarra dotata di 13 0 14 corde, con cui sviluppd un repertorio molto vario. Taraffo, detto O Réua (LL Ruota) per la vorticosa tecnica della mano destra, é stato un grande viaggiatore: dal 26 s‘imbared, lavorando come suonatore, sui transatlantici diretti negli Stati Uniti e nel Sud America. Ebbe modo di esibirsi a New York, a S. Francisco, a Buenos Aires, riscotendo dovungue successo e consensi. Negli anni *30 ebbe modo di vistare, sempre da musica di bordo, la Spagna, le coste mediorientali, le regioni baltiche; divenne anche solista della grande orchestra argentina di Edoardo Blanco. Mori improvvisamente a Buenos Aires nell’aprile 1937, durante un’ennesima trasferta; venne sepolto nel cimi- tero della Chacarita dove forse giace ancora. Irepertorio Ascoltando le veechie incisioni del repertorio solistico di Taraffo emergono con chiarezza le doti eccezionali per cui veniva chiamato il Paganini della chitarra: egli possedeva bel suono, grande musicalit, tecnica vertigi- nosa, padronanza assoluta di quell’enorme strumento dotato di quattordici corde che lui appoggiava su un gigantesco ¢ lavorato piedistallo di legno. Gli anni °20 e 30 erano I'epoca in cui l’opera era strumento di divertimento popolare ed era esportata oltreoceano con compagnie che viaggiavano per mesi o per anni utilizzando ogni possibile mezzo di trasporto, daj transatlantic, ai treni alle carrozze; si costruirono teatri d’opera non solo nelle grandi capitali ma anche nelle cittd di frontiera ai margini della giungla amazzonica. Taraffo adattd sulla chitarra il repertorio operistico: ro- manze, sinfonie e brani cameristici di grande successo vennero elaborati e resi ancora pitt popolari, come I'In- termezzo della Cavalleria Rusticana, il Quartetto del Rigoletto, i Minuetto di Boccherini, la Sinfonia della Norma (elaborata addirittura in due tonaliti diverse). Egli non trascurd autori ancor oggi ritenuti “classici”, come Vilas e Tarrega e accompagnd dal vivo anche le voei dei tenor pitt famosi, come Beniamino Gigli, Giacomo Lauri Volpi e Tito Schipa. I suo repertorio meno classico eta invece costituito da musiche hasate sulla tradizione: valzer, mazurche, brani di improvvisazione virtuosistica come Stefania e Prospero dedicati ai due figli. Grazic ai continui viaggi egli esportava nelle Americhe i brani italiani della tradizione lirica e popolare e contemporaneamente importava 2 Genova una ventata d’esotismo con tanghi argentini, brani di matrice sudamericana e spagnola; erano, insom- ma, le musiche che si suonavano nei caffé, nei chioschi di musica delle piazze, nei saloni da ballo dei piroscafi. In quel suo mondo particolare egli si é perd imposto con La statura tecnica ¢ musicale paragonabile a quella dei chitarristi Barrios-Mangoré e Llobet, anch’essi fini elaboratori di un mondo tradizionale ¢ dotati di un setroterra tecnico e musicale straordinario. Si detto che non conoscesse La musica scritta, ma le testimonianze di chi suonava con Iui confermano che era eccellente musicista, padrone della teoria ¢ dell’ armonia. Con molta sereniti, si pud affermare che egli ha aperto un nuovo filone del repertorio chitarristico, valoriz- zandone |’aspetto stramentale, idiomatico ¢ espressivo. Le sue opere del filone classico, come le sue trascrizio- ni di romanze e sinfonie d’opera, reggono il confronto alla pari con le Rossiniane di Mauro Giuliani o le elabo- razioni di Carcassi ¢ Carulli. Quelle del filone etnico/tradizionale si inseriscono nel discorso valorizzato da autori come Villa Lobos, Barrios-Mangoré, Llobet, Lauro, Ponce e pili recentemente Brouwer; sono tutti autori comunemente presenti nel repertorio della chitarra classica, 5.0177 Prospero Pasquale Taraffo (1887-1937) Andante a tt cll—cv en, ci—— ' 12cV —— CU i fii. a4 ro 7 7 7? nin cu————_, PP Fr Proprietper wi pai sion Musical “SINBONICA JAZZ" - Vie Vltuno, 8OCigni~Tel. 039 884960 - 20047 Brugheso (Mh. {© Copyright 2004 ty Edizioni Musical “SINFONICA TAZ" Bagherio (Ml) Tun ait riservata termini di legge. AI sights reserved, International copyright secured 8.0177 Sonatina in A major Pasquale Taraffo Allegretto (1887-1937) 8.0177 6 Armida Pasquale Taratfo Allegro (1887-1937) Jn z “WI YW 7 ci ca 8 Marcia Americana Pasquale Taraffo Tempo di marcia (1887-1937) W2cy ——————4 Pitti PAs DAF : t e = + rope cr add (Ha fig om TL 4 —’I 4 ~ 4 2c, cll 12c11— 10 Al distinto signor Stefano Censini Allegretto Stefania Pasquale Taraffo Marcia per chitarra sola} (1887-1937) hy A wiv =F wet of, “ 7 os z 12cIv in CVU add, a roe iz © .2c1v ——— tds gota © et ° 12CVIL un Or pr? e L/2CV] ff % [ids Dodd Dodd ad rf an) ; 1QCVIL 1/2CVE wr; rth ned ddd ob 0 r B fh lacy 12Clv ———_ r L J Syed ds © im 7 14 " Pasquale Taraffo L'Onda (1887-1937) ‘Tempo di valzer lento Iniroduzione a ® 1 iis rall. po Bt Clu —_——_——__. Valzer lento icp one ~AI|/h ~ Pain Ye Vien a 4 ede a Ba wk ye oH FR pm F ——1 1/2CI—, 30, ag. pT Te ety espressivo cu ——> —- c+ 36 ay t Fr? z leggere 8.0177 18 Valzer variazioni Pasquale Taratfo Allegro moderato (1887-1937) 12cv 1ncv Ji00 = “a -+y oa] 4 crx cu ———, 2c —— Jig 9220 Laws FoF FP s.0177 Scottisch chitarristico Pasquale Taralfo Allegretto con spirito (1887-1937) ncn cur V2Cvil ae — 2 if. fad a, Edged od ates SQ file % See 3 fe a = o toe 7 cre 7 ‘ oz ai , hs 8.0177

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