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Andrea de Capoa
22 febbraio 2017
Prospetto degli esercizi Scheda 1
1.1 Riassuntivo esercizi
2
3 Scheda1. Prospetto degli esercizi
12
13 Scheda2. Tabelle, costanti fisiche, mappe concettuali
5. Dilatazione termica:
5. Costante di Boltzmann:
kB = 1, 3806488(13) 1023 J
K
6. Carica dellelettrone:
e = 1, 602176565(35) 1019 C
7. Massa dellelettrone:
me = 9, 1093826(16) 1031 kg
15 Scheda2. Tabelle, costanti fisiche, mappe concettuali
Materiale Densit Calore Conducibilit Resistivit Punto di Punto di Calore latente Calore latente Coefficiente di
specifico termica fusione ebollizione di fusione di ebollizione dilatazione lineare
kg
(m 3) ( kgJK ) ( mWK ) m (K) (K) ( kJ
kg ) ( kJ
kg )
1
(K )
Alluminio 2700 900 237 2, 65 108 933,47 2792 0,4 10,87 25 106
Argento 10490 232 429 1, 59 108 1234,93 2435 104,9 2326
Ferro 7874 440 80,2 1, 007 107 1808 3023 247,2 6262 12 106
Mercurio (liq.) 13579 140 8,34 9, 62 107 234,32 629,88 12 309,6
Oro 19300 128 317 2, 21 108 1337,33 3129 63,7 1697 14 106
Piombo 11340 129 35,3 2, 08 107 600,61 2022 23,2 858,2
Rame 8920 380 390 1, 68 108 1357,6 2840 205,8 4735 17 106
Stagno 7310 228 66,6 9, 17 106 505,08 2875 668,9 2492
Ottone 8500 1200 19 106
7
Platino 21450 130 71,6 1, 04 10 2041,4 4098 2615,6 100,5 9 106
Zinco 7140 390 116 6, 02 108 692,68 1180 112 1763
Acqua 1000 4186 273,15 373,15 335 2272
Metano 0,71682 528 90,8 111,8 334,8 2501
Alcool etilico 159 351,5 108 855
3 hm + 5 cm =; 7 kg + 400 g =; 2. Al posto delle unit di misura che compaiono riscrivere il loro equivalente nella
nuova unit di misura: al posto di km scrivo 1000 metri (infatti in un kilometro
3 m + 18 mm =; 3 kg + 3 hg =; h
ci sono 1000 metri) e al posto di min scrivo 60 (infatti per scrivere lequivalente
9 km2 + 10 hm2 =; 3 g + 55 mg =; di un minuto devo prendere unora e dividerla per 60)
9 m2 + 200 cm2 =; 3 h + 5 min =; 3. Eseguire le operazioni del caso sui numeri rimasti
bia. Osserviamo nel dettaglio quanto segue: la parte numerica viene copiata uguale,
45 l + 50 dl =; 2 kgm gcm
s2 + 5 s2 = la linea di frazione viene copiata uguale, al posto di km scrivo 1000 m che rappre-
45 l + 50 cl =; 8 kgm + 5 gkm = senta la quantit equivalente espressa un metri, al posto di h (ore) scrivo la quantit
s h
equivalente in secondi e cio 3600 s.
Spiegazione Tutte le somme indicate nellesercizio possono essere eseguite in quan-
km 1000 m m
to le grandezze fisiche coinvolte sono sempre omogenee; questo significa che ogni 130 = 130 = 36.11
h 3600 s s
volta vengono sommate due lunghezze, oppure due tempi, oppure due masse, due Analogamente avremo:
densit, ecc. Per eseguire la somma devo trasformare una delle due grandezze
nellaltra, preoccupandomi, ad ogni passaggio, di scrivere qualcosa di diverso ma kg kg 1000 g g
130 = 130 = 130 = 0, 13 3
equivalente. Spesso queste sono chiamate infatti equivalenze in quanto quello che m3 mmm 100 cm 100 cm 100 cm cm
ottengo sempre equivalente a quello da cui ero partito. Svolgimento
16
17 Scheda3. Generalit: soluzioni
l
3 hm + 5 cm = 3 100 m + 5 cm = 3 100 100 cm + 5 cm = 300005 cm; 45 l + 50 cl = 45 l + 50 100 = 45, 5 l;
m
3 hm + 5 cm = 3 hm + 5 100 hm
= 3 hm + 5 100100 = 3, 00005 hm; 8 dl + 2 cl = 8 10 cl + 2 cl = 82 cl;
dl
3 m + 18 mm = 3 1000 mm + 18 mm = 3018 mm; 8 dl + 2 cl = 8 dl + 2 10 = 8, 2 dl;
m
3 m + 18 mm = 3 m + 18 1000 = 3, 018 m; 7 kg + 400 g = 7 1000 g + 400 g = 7400 g;
kg
7 kg + 400 g = 7 kg + 400 1000 = 7, 4 kg;
9 km2 + 10 hm2 = 9 10 hm 10 hm + 10 hm2 = 900 hm2 + 10 hm2 = 910 hm2 ;
3 kg + 3 hg = 3 10 hg + 3 hg = 33 hg;
9 km2 + 10 hm2 = 9 km2 + 10 km
10
km
10 = 9 km2 + 0, 1 km2 = 9, 1 km2 ;
3 kg + 3 hg = 3 kg + 3 kg
10 = 3, 3 kg;
2 2 2 2 2
9 m + 200 cm = 9 100 cm 100 cm + 200 cm = 90000 cm + 200 cm =
90200 cm2 ; 3 g + 55 mg = 3 1000 mg + 55 mg = 3055 mg;
g
m
9 m2 + 200 cm2 = 9 m2 + 200 100 m
= 9 m2 + 0, 02 m2 = 9, 02 m2 ; 3 g + 55 mg = 3 g + 55 1000 = 3, 055 g;
100
3 h + 5 min = 3 60 min + 5 min = 185 min;
9 m2 + 5 dm2 = 9 10 dm 10 dm + 5 dm2 = 900 dm2 + 5 dm2 = 905 dm2 ;
h
m m 3 h + 5 min = 3 h + 5 60 = 3, 0833 h;
9 m2 + 5 dm2 = 9 m2 + 5 10 10 = 9 m2 + 0, 05 m2 = 9, 05 m2 ;
3 min + 2 sec = 3 60 sec + 2 sec = 182 sec;
12 km3 +780 hm3 = 1210 hm10 hm10 hm+780 hm3 = 12000 hm3 +780 hm3 =
12780 hm3 ; 3 min + 2 sec = 3 min + 2 min
60 = 3, 0333 min;
2 m3 +40 dm3 = 210 dm10 dm10 dm+40 dm3 = 2000 m3 +40 dm3 = 2040 dm3 ; kg g kg kg100100100 kg
25 m 3 + 12 cm3 = 25 m3 + 12 1000mmm = 12025 m 3
m m m
2 m3 + 40 dm3 = 2 m3 + 40 = 2 m3 + 0, 04 m3 = 2, 04 m3 ; 2 kgm gcm 1000 g100 cm
+ 5 gcm gcm
s2 + 5 s2 = 2 s2 = 200005 s2
10 10 10
s2
Spiegazione Il modulo della somma di due vettori dipende dai moduli di quei due
vettori e dallangolo compreso tra i due vettori. Visto che il testo dellesercizio dice
quanto valgono i due vettori, per risolvere lesercizio bisogna indicare quanto vale
langolo tra di essi. Questo conseguenza della regola del parallelogrammo.
Svolgimento
~b ~c = 24
Affinch il vettore somma c = 28 i due vettori
devono essere paralleli e nello stesso verso
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
19 Scheda3. Generalit: soluzioni
Problema di: Grandezze fisiche - I0003 Problema di: Grandezze fisiche - I0004
Testo [I0003] In un bicchiere vengono versati un volume VH2 O = 50 cm3 di acqua Testo [I0004] Un oggetto di cui non conosciamo il materiale, occupa un volume
kg
ed un volume Va = 50 cm3 di olio. Lacqua ha una densit H2 O = 1 dm 3 e lolio ha V = 8, 75 dm3 ed ha la stessa massa di un blocco di ferro che occupa un volume
g
una densit o = 0, 8 cm3 . Quanto volume di liquido si trova nel bicchiere? Quanta VF e = 3 dm3 . Calcola la massa e la densit del materiale. La densit del ferro
kg
massa di liquido si trova nel bicchiere? F e = 7, 874 dm 3.
Spiegazione In questo problema lunica cosa da sapere cosa sia la densit di un Spiegazione In questo problema lunica cosa da sapere cosa sia la densit di un
materiale. i volumi dei due liquidi sono stati dati dal problema; le masse si ricavano materiale, definita come il rapporto tra massa e volume di un qualunque oggetto
conoscendo i valori della densit. fatto di quel materiale
M
=
Svolgimento Il volume complessivo di liquido semplicemente V
Visto che la densit di un oggetto dipende solo dal materiale di cui fatto, una volta
Vtot = VH2 O + Volio = 100 cm3 trovato il valore della densit del materiale potremo capire quale materiale .
kg dm3
mH2 O = 1 50 = 0, 05 kg = 50 g Ms = MF e = 23, 662 kg
dm3 1000
La massa dellolio La densit del materiale vale quindi
g
ma = olio Volio = 0, 8 50 cm3 = 40 g Ms kg
cm3 s = = 2, 7
Vs dm3
La massa di liquido nel bicchiere vale Confrontando questo valore con le tabelle dei materiali troviamo che il materiale
sconosciuto alluminio.
mtot = mH2 O + molio = 90 g
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
20 Scheda3. Generalit: soluzioni
Testo [I0005] Un cilindro graduato contiene un volume Vi = 250 cm3 di acqua. Testo [I0006] Tre libri sono posizionati uno sullaltro. I libri hanno rispettivamente
kg
Dopo averci immerso un oggetto di rame di densit ogg = 8, 92 dm 3 , il cilindro segna massa m1 = 1 hg, m2 = 2 hg, m3 = 3 hg ed hanno tutti lo stesso spessore d = 3 cm. A
3
un volume Vf = 375 cm . Calcola volume e massa delloggetto. che altezza si trova il baricentro del sistema?
Spiegazione Questo problema vogliamo misurare la massa di un oggetto tramite Spiegazione In questo problema abbiamo un sistema formato da tre oggetti distinti
immersione in un liquido. Noi ne conosciamo il materiale, quindi la densit. Nel ci- posti uno sullaltro. Il baricentro del sistema sar la media pesata sulla massa, delle
lindro graduato c un certo quantitativo di luquido; immergendo loggetto il livello posizioni dei baricentri dei singoli oggetti.
del liquido sale. Lunica cosa da sapere cosa sia la densit di un materiale, definita
come il rapporto tra massa e volume di un qualunque oggetto fatto di quel materiale Svolgimento La posizione dei baricentri dei singoli oggetti :
M h1 = 1, 5 cm
=
V
Visto che la densit di un oggetto dipende solo dal materiale di cui fatto, suffi- h2 = 4, 5 cm
ciente confrontare le tabelle dei materiali. h3 = 7, 5 cm
Il volume delloggetto lo si ricava per differenza tra i livelli dei liquidi dopo e
Quindi laltezza da terra del baricentro del sistema sar
prima dellimmersione.
La massa semplicemente applicando la formula della densit di un materiale. h1 m1 + h2 m2 + h3 m3
hb =
m1 + m2 + m3
Svolgimento Il suo volume si ricava per differenza 1, 5 hg cm + 9 hg cm + 22, 5 hg cm
hb = = 5, 5 cm
6 hg
VCu = Vf Vi = 125 cm3 = 0, 125 dm3
Il risultato lho trasformato in decimetri cubi per poter meglio fare i conti con le
unit di misura nei passaggi successivi.
La massa delloggetto vale
kg
MCu = Cu VCu = 8, 92 0, 125 dm3 = 1, 115 kg
dm3
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
21 Scheda3. Generalit: soluzioni
Testo [I0007] Esegui le operazioni indicate con i vettori ~a e ~b: Testo [I0008] Disegna il vettore che annulla i due vettori disegnati qui di seguito
~b ~b
~b ~b
~b
~b
~a ~a ~a
~c = ~a + ~b ~c = 2~a ~b ~c = 3~a 2~b
~a ~a ~a
Spiegazione In questo esercizio bisogna eseguire due tipi di operazioni con i vet-
Spiegazione Il vettore ~c che annulla i vettori indicati ~a e ~b quello per cui vale la
tori: il prodotto di un vettore per uno scalare e la somma di vettori. Prima si esegue
relazione
il prodotto di un vettore per uno scalare, e poi si fa la somma dei risultati.
~a + ~b + ~c = 0
Svolgimento In rosso troverete la soluzione del problema; in blu i vettori necessari e quindi
per arrivare a trovare tale soluzione. ~c = ~a ~b
~b
~b ~c = ~a + ~b Svolgimento
~b
~b
2~a ~b
~a ~a
~a ~a ~a
~b ~c = 2~a ~b ~a ~a ~a
~b ~b
~b
~c = ~a ~b ~b
~a 3~a ~c = ~a ~b
~c = ~a ~b
Testo [I0009] Scomponi i seguenti vettori lungo le direzioni indicate Testo [I0010] Misurate con un righello lo spessore di una moneta da 1 euro
Spiegazione Eseguire una misura un procedimento non banale che deve esse-
re fatto con attenzione. Non basta trovare un risultato, bisogna soprattutto saper
stimare in modo adegusato gli errori di misura.
Svolgimento Per prima cosa utilizziamo una singola moneta. Sul righello vediamo
indicati un po pi di 2 millimeteri, quindi laltezza vale
h10 = 23, 5 mm 0, 5 mm
h = 2, 35 mm 0, 05 mm
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
23 Scheda3. Generalit: soluzioni
Testo [I0011] Disegna, e calcolane il valore, il vettore F~3 che annulla la somma dei Testo [I0012] Hai misurato con un righello il diametro di base e laltezza di un
vettori F~1 e F~2 di valore rispettivamente F1 = 1, 5 kN e F2 = 800 N posti perpendi- cilindro ottenendo d = 20 mm 1 mm e h = 50 mm 1 mm. Quanto vale il volume?
colari tra loro. Quanto vale lerrore assoluto sul volume?
Spiegazione I due vettori dati possono essere sommati. La somma tra il vettore Spiegazione Per calcolare il volume del cilindro semplicemente dovete utilizzare
risultato ed il vettore che voi dovete indicare, deve dare come risultato zero. Quindi la formula giusta. La parte complessa del lavoro stabilire il valore dellerrore di
il vettore che dovete indicare deve essere uguale e opposto al vettore somma tra i misura sul volume. Per farlo prima dovremo evidenziare gli errori assoluti e relativi
due vettori indicati nel problema. sulle singole misure prese con il righello.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
24 Scheda3. Generalit: soluzioni
V = 15708 mm3 1885 mm3 Testo [I0013] Hai misurato con un cronometro la durata delloscillazione di un pen-
dolo ottenendo i seguenti risultati: T0 = 12, 4 s, T1 = 12, 3 s, T2 = 12, 3 s, T3 = 12, 6 s,
che pu essere pi saggiamente scritto
T4 = 12, 6 s, T5 = 12, 2 s, T6 = 12, 4 s. Quanto vale il periodo di oscillazione di quel
pendolo? Quanto vale lerrore assoluto sulla misura? Quanto vale lerrore relativo
V = 15, 7 cm3 1, 9 cm3
sulla misura?
Spiegazione Per misurare una grandezza fisica spesso opportuno ripetere la mi-
sura molte volte per avere unidea chiara non solo del valore della grandezza, ma
soprattutto delle incertezze sperimentali sulla misuta effettuata.
Svolgimento Per prima cosa calcoliamo il valore medio delle misure ottenute:
T0 + T1 + T2 + T3 + T4 + T5 + T6
Tmed = = 12, 4 s
7
Lincertezza sperimentale la si calcola ora scrivendo:
Tmax Tmin
Errass = = 0, 2 s
2
Il risultato della misura quindi
T = 12, 4 s 0, 2 s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
25 Scheda3. Generalit: soluzioni
Problema di: Laboratorio - I0014 Il calcolo dellerrore sullarea prevede che si sommino gli errori relativi di base ed
altezza, visto che per calcolare larea si deve calcolare il prodotto dei suoi lati
Testo [I0014] Hai misurato con un righello la base e laltezza di un rettangolo otte-
Erarea = 0, 01 + 0, 02 = 0, 03
nendo b = 10, 0 cm 0, 1 cm e h = 5, 0 cm 0, 1 cm. Indicando in modo corretto gli
errori di misura, calcola larea ed il perimetro del rettangolo? Eaarea = A 0, 03 = 1, 5 cm2
A = b h = 50 cm2
P = 2(b + h) = 30 cm
Passiamo adesso alla stima degli errori di misura. Gli errori assoluti sulle due misure
ci sono gi stati dati dal testo del problema.
Eabase = 0, 1 cm
Eaalt = 0, 1 cm
Possiamo quindi calcolare gli errori relativi sulle misure della base e dellaltezza del
rettangolo.
0, 1 cm
Erbase = = 0, 01 = 1%
10, 0 cm
0, 1 cm
Eralt = = 0, 02 = 2%
5, 0 cm
Il calcolo dellerrore sul perimetro prevede che si sommino gli errori assoluti di base
ed altezza, visto che per calcolare il perimetro si deve cominciare a calcolare la somma
dei suoi lati. La somma dei due lati va poi moltiplicata per 2 per avere il valore del
perimetro; per questo motivo moltiplico per 2 anche il valore dellerrore assoluto.
2 cm3
Er,V = = 0, 024
125 cm3
per cui
Vogg = 125 cm3 2 cm3
La massa
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
m = 1, 12 kg 0, 01 kg
27 Scheda3. Generalit: soluzioni
Testo [I0015] Se stai misurando il periodo T di un pendolo utilizzando un crono- Testo [I0017] Due cubi entrambi di lato l = 10 cm sono fatti uno di argento (di
kg kg
metro (portata P = 10 h; precisione E = 0, 01 s) azionato dalla tua mano, quanto densit Ag = 10, 5 dm 3 ) e laltro di piombo (di densit P b = 11, 3 dm3 ). Quanto
vale lerrore di misura che fai sulla singola misurazione? Come puoi fare, facendo deve essere grande una cavit allinterno del cubo di piombo, affinch i due cubi
solo una misura, a migliorare la precisione della misura fino a Ea = 0, 02 s abbiano la stessa massa?
Spiegazione La misura del periodo del pendolo come tutte le misure affetta da Spiegazione In questo problema abbiamo due cubi di eguale volume ma materiale
errore. Essendo il cronometro azionato dalla mano, lerrore che si compie legato differente. Questo significa che i due cubi non dovrebbero avere la stessa massa.
ai riflessi del corpo umano. La scelta di unopportuna tecnica di misura permette di Visto che il testo afferma invece che hanno la stessa massa, questo significa che il
ridurre lerrore che si compie. cubo pi denso deve avere necessariamente una cavit allinterno ch lo alleggerisca
un po.
Svolgimento Nel fare la misura del periodo del pendolo il cronometro viene azio-
nato due volte, quindi lerrore assoluto sulla misura pari ad doppio del tempo di Svolgimento Il problema ci dice che i due cubi hanno lo stesso volume
reazione dei riflessi umani
Ea = 2 0, 1 s = 0, 2 s V = Vcubo = l3 = 1000 cm3 = 1 dm3
Lerrore di misura dello strumento, essendo piccolo rispetto allimprecisione dovuta e stessa massa, quindi
ai riflessi umani, non viene tenuto in considerazione.
Per migliorare la misura, invece di misurare con il cronometro la durata di una MP b = MAg
oscillazione, possiamo misurare la durata di dieci oscillazioni. In questo modo avre-
mo che P b VP b = Ag VAg
T10 = 10T 0, 2 s Il volume dellargento coincide con il volume del cubo, il volume del piombo
dividendo per 10 avremo la durata di una oscillazione pari al volume del cubo meno il volume della cavit interna vuota, per cui
P b Vcubo Ag Vcubo
Vcavit =
P b
P b Ag
Vcavit = Vcubo
P b
Ag
Vcavit = Vcubo 1
P b
10, 5
Vcavit = 1 dm3 1 = 0, 93 dm3
11, 3
29
30 Scheda4. Cinematica: soluzioni
S1 + S2 240 km + 360 km km
Vmedia = = = 85, 71
t1 + t + t2 2h + 1h + 4h h
Questo calcolo tiene anche conto del fatto che la macchina stata ferma per un
certo periodo di tempo.
2. Un ciclista affronta una salita lunga S1 = 10 km in un tempo t1 = 2 h e la Problema di: Cinematica - C0002
successiva discesa lunga S2 = 30 km in un tempo t1 = 0.5 h. Quale velocit
media ha tenuto in salita? Quale in discesa? Quale sullintero percorso? Testo [C0002] Unautomobile viaggia alla velocit costante V1 = 120 km h e deve
km
[Vms = 5 km km km
h ; Vmd = 60 h ; Vmt = 16 h ]
superare un camion che viaggia alla velocit costante V2 = 90 h . Sapendo che il
camion lungo l2 = 11 m e che la macchina lunga l1 = 4 m, quanto tempo dura il
3. Un ciclista affronta una salita lunga S1 = 10 km ad una velocit media Vm1 =
sorpasso?
10 m
s e la successiva discesa lunga S2 = 30 km in un tempo t1 = 40 min. In
quanto tempo ha percorso il tratto in salita? Quale velocit media ha tenuto in
Spiegazione Viaggiando sia lautomobile che il camion a velocit costante lunica
discesa? Quale sullintero percorso?
equazione che ci serve quella del moto rettilineo uniforme. Per eseguire il sorpasso,
[ts = 1000 s; Vmd = 12, 5 m m
s ; Vmd = 11, 76 s .] la macchina deve percorrere un tratto di strada pari alla somma tra la lunghezza del-
4. Un ciclista affronta una salita lunga S1 = 21 km ad una velocit media Vm1 = la macchina e del camion; la macchina avr, rispetto al camion, una velocit relativa
7m pari alla differenza tra la veocit dellauto e quella del camion.
s e la successiva discesa lunga S2 = 30 km ad una velocit media Vm2 =
15 m
s . In quanto tempo ha percorso il tratto in salita? In quanto tempo ha per-
corso il tratto in discesa? Quale velocit media ha tenuto sullintero percorso? Svolgimento dalla legge del moto rettilineo uniforme avremo
[t1 = 3000 s; t2 = 2000 s; Vm = 10, 2 m s .] S l1 + l2 15 m 15 m
t = = = = 1000 m = 1, 8 secondi
Vrel V1 V2 30 km
h
30 3600 s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
32 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Testo [C0003] Un fucile spara orizzontalmente un proiettile con velocit inizia- Testo [C0004] Una automobile, partendo da ferma, percorre un tratto di strada
le Vix = 800 m s contro un bersaglio posto alla distanza Sx = 400 m. A quanti
S1 muovendosi per un tempo t1 = 10 s con unaccelerazione a = 1, 2 sm2 . Suc-
centimetri sotto la linea di tiro viene colpito il bersaglio? cessivamente percorre un tratto di strada S2 con velocit costante per un tempo
t2 = 30 s. Quanto lungo il tratto di strada complessivamente percorso dalla
Spiegazione Il proiettile si muove di moto parabolico, cio contemporaneamente macchina? A quale velocit media ha viaggiato la macchina?
di moto rettilineo uniforme in orizzontale e di moto uniformemente accelerato in
verticale. Mentre il proiettile si muove in avanti, contemporaneamente cade. Quindi Spiegazione Lautomobile si muove inizialmente di moto uniformemente accele-
si tratta di sapere di quanto cade nel tempo che impiega il proiettile a raggiungere il rato partendo da ferma e raggiungendo una certa velocit alla fiune del primo trat-
bersaglio to. Successivamente mantiene tale velocit costante nel secondo tratto di strada nel
quale si muove quindi di moto rettilineo uniforme. La lunghezza del tratto di stra-
Svolgimento Considerando il moto rettilineo uniforme in orizzontale, calcoliamo da complessivamente percorso sar pari alla somma delle lunghezze dei due tratti
in quanto tempo il proiettile raggiunge il bersaglio: percorsi. Visto che la velocit dellautomobile cambiata nel tempo ecco che ha sen-
so chiedersi quale velocit media ha tenuto la macchina lungo il percorso nel suo
Sx 400 m
t = = = 0, 5 s complesso.
Vix 800 m
s
Calcoliamo adesso di quanto cade il proiettile nellintervallo di tempo appena tro- Svolgimento Le equazioni del moto uniformemente accelerato ci permettono di
vato. Teniamo presente che la velocit iniziale in verticale Viy = 0; infatti il proiettile calcolare quanto lungo il primo tratto di strata e quale velocit raggiunge lauto-
veniva sparato orizzontalmente. mobile.
1 1 m 1 1 m
Sy = gt2 + Viy t = 9, 8 2 0, 25 s2 = 1, 225 m = 122, 5 cm S1 = at21 + Vi t1 = 1, 2 2 100 s2 + 0 m = 60 m
2 2 s 2 2 s
m m m
Vf = Vi + V = Vi + a t1 = 0 + 1, 2 2 10 s = 12 2
s s s
Raggiunta questa velocit, la macchina si muove con velocit costante. Per questo
motivo
m
S2 = Vf t2 = 12 30 s = 360 m
s2
Il tratto di strada complessivamente percorso ed il valore della velocit media
tenuta risultano essere
Stot = S1 + S2 = 420 m
Stot 420 m m
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Vmedia = = = 10, 5
ttot 40 s s
33 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Testo [C0005] Un atleta sta correndo una gara sulla distanza L = 10000 m viag-
giando a velocit costante V = 5 m
s Se ha gi corso per un tempo t = 8 min quanto
gli manca al traguardo?
t = 8 min = 480 s
1. Ipotizziamo che un centometrista corra i 100 m della sua gara ad una velocit
costante V = 9.9 m
s ; quanto dista dal traguardo dopo un tempo t = 3 s dalla
partenza?
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
[Sr = 70, 3 m]
34 Scheda4. Cinematica: soluzioni
S1 4m
t1 = = m = 1s
V1p 4 s
S2 8m
t2 = = m = 1, 14 s
V2p 7 s
1. Dopo quanto tempo si scontrano due auto, entrambe che viaggiano una contro Problema di: Cinematica - C0007
laltra alla velocit V = 80 km
h , se distano tra loro S = 2 km?
[t = 45 s] Testo [C0007] Una persona percorre un tragitto lungo Sa = 100 m in un tempo
ta = 20 s; successivamente si ferma per un intervallo di tempo tb = 10 s e succes-
2. Due ciclisti si stanno dirigendo verso il traguardo della corsa. Il ciclista in
sivamente un tragitto Sc = 50 m in un tempo tc = 25 s. A quale velocit media
testa viaggia ad una velocit V1 = 65 kmh , quello che lo segue viaggia ad una ha viaggiato nel primo tratto Sa ? A quale velocit media ha viaggiato nel secondo
velocit V2 = 70 km h . Con quale velocit linseguitore si sta avvicinando al
tratto Sc ? A quale velocit media ha viaggiato complessivamente?
ciclista davanti a lui?
[Vrel = 5 km
h ] Spiegazione In questo problema non possibile specificare in quale tipo di moto
3. In un incidente stradale due auto si scontrano frontalmente. Entrambe viag- stia viaggiando la persona; per possibile calcolare la velocit media tenuta dalla
giavano ad una velocit V = 45 km persona in un certo tratto. Attenzione a non fare il classico errore di confondere la
h . A quale velocit relativa avvenuto lo
scontro? velocit media con la media delle velocit.
[Vrel = 90 km
h ]
Svolgimento Nel primo tratto la velocit media vale
4. In un incidente stradale due auto si tamponano. Lauto che viene tamponata
viaggiava ad una velocit V = 45 km Stot 100 m m
h , laltra viaggiava ad una velocit V = Vma = = =5
km ttot 20 s s
65 h . A quale velocit relativa avvenuto lo scontro?
[Vrel = 20 km
h ] Nel secondo tratto la velocit media vale
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
36 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Sx = Vix t
dove con t si intende il tempo di volo del proiettile dal fucile al bersaglio
Sx 160 m
t = = = 0, 2 s
Vix 800 m
s
Dobbiamo chiederci adesso di quanto cade un oggetto in quellintervallo di tem-
po. Ricordiamoci che il proiettile veniva sparato orizzontalmente e quindi la compo-
nente verticale della veocit del proiettile vale zero.
1 1 m
Sy = gt2 + Viy t = 9, 8 2 0, 04 s2 = 0, 196 m = 19, 6 cm
2 2 s
Testo [C0009] Un oggetto si trova ad una certa altezza e viene sparato verso lalto Testo [C0010] Un tennista durante il servizio colpisce orizzontalmente la pallina
con una velocit iniziale Vi = 4 m s . Sapendo che arriver a terra dopo un tempo allaltezza hi = 2 m imprimendole una velocit iniziale Vix = 30 m s . Sapendo che
t = 2 sec, quanto si trovava in alto? la rete nel punto pi alto alta hr = 1, 07 m e che tale rete si trova alla distanza
Sx = 11, 89 m dalla riga di fondo, calcola a quanti centimetri da terra la pallina
Spiegazione In questo esercizio facile capire che loggetto si muove di moto uni- passa sopra la rete.
formementre accelerato dal momento che agisce laccelerazione di gravit. Bisogna
per stare attenti alla scelta del sistema di riferimento e mantenere i conti coerenti Spiegazione La pallina, lanciata orizzontalmente verso la rete, si muove di moto
con tale scelta. Se scegliamo di posizionare il sistema di riferimento rivolto verso parabolico, cio di moto rettilineo uniforme in orizzontale e di moto uniformemente
lalto, allora tutti i vettori verso lalto devono essere scritti nelle formule con il segno accelerato in verticale. mentre la pallina di sposta verso la rete, contemporaneamen-
positivo e tutti i vettori verso il basso con il segno negativo. te cade; sapendo di quanto cade rispetto allaltezza iniziale dalla quale partita,
possiamo stabilire se passa sopra la rete o no.
Svolgimento Per sapere laltezza iniziale delloggetto, sapendo che da tale altezza
arriva fino a terra, sar sufficiente calcolare il suo spostamento S, tenendo presente Svolgimento Cominciamo con lanalizzare il moto rettilineo uniforme in orizzon-
che tale spostamento, essendo un vettore verso il basso, risulter di valore negativo. tale
Sx = Vix t
1
S = gt2 + Vi t Sx 11, 89 m
2 t = = = 0, 396 s
Vix 30 ms
1 m m
S = 9, 8 2 4 s2 + 4 2s
2 s s Durante questo intervallo di tempo la pallina cade di
S = 19, 6 m + 8 m = 11, 6 m
1 1 m 2
Sy = gt2 + Viy t = 9, 8 2 (0, 396 s) = 0, 77 m = 77 cm
Loggetto ha quindi percorso un certo tragitto (si mosso verso lalto per poi 2 2 s
ricadere) ma si spostato di 11, 6 m dal punto di partenza fino a terra. Loggetto si Quindi la pallina passa sopra la rete allaltezza da terra h2 = hi Sy = 1, 23 m =
trovava quindi allaltezza di 11,6 m 123 cm
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
38 Scheda4. Cinematica: soluzioni
km 1000 m m
Vi = 108 = 108 = 30
h 3600 s s
km 1000 m m
Vf = 72 = 72 = 20
h 3600 s s
Le equazioni del moto uniformemente accelerato sono:
V = at
1 2
S = at + Vi t
2
dalla prima equazione possiamo ricavare laccelerazione subita dallautomobile
V Vf Vi 20 m m
s 30 s 10 m
s m
a= = = = = 2, 5 2
t t 4s 4s s
il segno meno indica che laccelerazione opposta alla velocit iniziale dellauto-
mobile, ed per questo motivo che lautomobile sta rallentando.
Utilizzando adesso la seconda equazione
1 m m
S = 2, 5 2 16 s2 + 30 4 s = 100 m Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
2 s s
39 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Testo [C0012] Due automobili stanno percorrendo a velocit costante due strade Testo [C0013] Se mi muovo in avanti di S1 = 600 m, e poi a destra di S2 =
che si incrociano. La prima automobile dista dallincrocio S1 = 600 m e sta viag- 800 m, quanti metri ho percorso? Di quanti metri mi sono spostato rispetto al punto
giando ad una velocit V1 = 30 ms . La seconda automobile dista dallincrocio S2 = di partenza? Disegna i due spostamenti e lo spostamento totale.
800 m. A quale velocit deve viaggiare la seconda macchina affinch si scontri con la
prima? Spiegazione La grandezza fisica chiamata Spostamento una grandezza vettoriale,
cio ha tre caratteristiche (modulo, direzione e verso) e si pu rappresentare con un
Spiegazione Per prima cosa osserviamo che le due automobili viaggiano a velocit vettore. In questo problema i due vettori spostamento sono perpendicolari tra loro,
costante e quindi si muovono di moto rettilineo uniforme. Questo ci permette di sta- quindi il vettore somma altro non se non lipotenusa di un triangolo rettangolo
bilire che lunica formula da utilizzare quella del moto uniforme S = V t. Os- che per cateti ha i due vettori indicati dal problema. Ovviamente il moulo dello
serviamo inoltre che affinch le due auto si scontrino devono arrivare allincrocio nel- spostamento totale la distanza tra il punto di partenza ed il punto di arrivo, e non
lo stesso istante, quindi il tempo impiegato dalla prima auto ad arrivare allincrocio da confondersi con il numero di metri percorsi. Il numero di metri percorsi la
deve essere uguale al tempo impiegato dalla seconda auto. lunghezza del percorso seguito.
Svolgimento Cominciamo con il calcolare quanto tempo impiega la prima auto per Svolgimento La lunghezza del percorso fatto (cio il numero di metri percorsi)
arrivare allincrocio la somma delle lunghezza dei due spostamenti
S1 = V1 t1
ltot = S1 + S2 = 1400 m
S1 600 m
t1 = = = 20 s
V1 30 m
s Lo spostamento totale la somma vettoriale dei due spostamenti e vale
Sapendo che affinch ci sia uno scontro le due auto devono impiegare lo stesso q p
tempo per arrivare allincrocio Stot = S12 + S22 = 360000 m2 + 640000 m2 = 1000 m
t2 = t1 = 20 s S-
2
S1
6 >
Stot
quindi la seconda automobile deve viaggiare alla velocit
S2 800 m m
V2 = = = 40
t2 20 s s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
40 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Testo [C0014] Un cannone spara orizzontalmente un proiettile da una postazione Testo [C0016] Due oggetti vengono lanciati uno verso il basso e laltro verso lalto,
~ix = 50 m . Dopo un tempo t = 4 s
rialzata, con una velocit iniziale orizzontale V entrambi con una velocit iniziale Vi = 5 m
s s . Se entrambi arrivano a terra dopo un
colpisce il suo bersaglio. Quanto distante si trova il bersaglio in linea orizzontale? tempo t = 4 s, quanto si trovavano in alto?
Quanto pi in basso rispetto allaltezza del cannone? [ha = 98, 4 m; hb = 58, 4 m]
[Sx = 200 m; Sy = 78, 4 m]
Spiegazione In questo problema due oggetti vengono lanciati con la stessa velocit
Spiegazione Il proiettile sparato dal cannone si muove di moto parabolico; mentre in due direzioni opposte. Dal momento che arrivano entrambi a terra contempora-
il proiettile avanza, contemporaneamente cade. Per risolvere il problema neces- neamente, se ne deduce che quello lanciato verso il basso doveva trovarsi pi in alto.
sario analizzare il moto rettilineo uniforme in orizzontale e il moto uniformemente La particolarit di questo esercizio che i dati numerici del problema sono gli stessi
accelerato in verticale. per entrambi gli oggetti, ma le due situazioni sono di fatto differenti.
Svolgimento Cominciamo con lanalizzare il moto rettilineo uniforme in orizzon- Svolgimento Laltezza a cui si trovano i due oggetti coincide con lo spostamento
tale che fanno.
m
Sx = Vix t = 50 4 s = 200 m Per il primo oggetto:
s
Tenendo conto che il proiettile stato sparato in orizzontale, per cui Viy = 0, 1 1 m m
ha = Sa = gt2 + Via t = 9, 8 2 16 s2 + 5 4 s = 98, 4 m
durante lintervallo di tempo il proiettile cade di 2 2 s s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
41 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Problema di: Cinematica - C0017 stesso della partenza... e quasta la soluzione ovvia. Il secondo risultato riguarda il
caso in cui loggetto, laciato in aria, nel ricadere a terra per un singolo istante si trova
Testo [C0017] Un pallone viene lanciato verso lalto con una velocit iniziale Vi = nella posizione iniziale, e quindi in quellistante il suo spostamento nullo.
10 m
s . Dopo quanto tempo non si spostato?
[t = 2, 04 s]
1
S = at2 + Vi t
2
altrimenti scrivibile come
1
at2 + Vi t S = 0
2
Risolvendo lequazione in funzione del tempo avremo che:
p
Vi Vi2 + 2aS
t1,2 =
a
In questo esercizio lo spostamento richiesto alloggetto zero, per cui S = 0 e
quindi
t1 = 0
2Vi 2 10 ms
t2 = = = 2, 04 s
a 9, 8 sm2
Da notare che il valore dellaccelerazione di gravit stato messo negativo in
quanto diretta dalla parte opposta rispetto alla velocit iniziale. Guardiamo adesso i
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
valori ottenuti: la prima soluzione indica che loggetto non si spostato nel momento
42 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Problema di: Cinematica - C0018 Abbiamo visto che lauto vincitrice taglia il traguardo dopo t1 = 7, 5 s; in quello
stesso tempo lauto pi lenta percorre
Testo [C0018] Unauto da corsa alla fine di una gara dista dal traguardo S1t = m
S2 = V2 t1 = 50 7, 5 s = 375 m
600 m e viaggia ad una velocit costante V1 = 80 m s ; una seconda auto dista dal s
traguardo S2t = 500 m e viaggia ad una velocit costante V2 = 50 m s . Chi vince la Lauto dista quindi dal traquardo
gara? Dopo quanto tempo la macchina pi veloce sorpassa quella pi lenta? Quando
lauto che vince taglia il traguardo, a che distanza dal traguardo si trova lauto che d = S2t S2 = 500 m 375 m = 125 m
perde?
[t1 = 7, 5 s;t2 = 10 s;Vince la prima auto; tsorp = 3, 33 s; d = 125 m]
S1 600 m
t1 = = = 7, 5 s
V1 80 ms
S2 500 m
t2 = = = 10 s
V2 50 ms
Srel = S1 S2 = 100 m
Srel 100 m
tsorp = = = 3, 33 s Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
Vrel 30 ms
43 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Testo [C0019] Un ascensore con dentro una persona comincia la sua corsa in salita Testo [C0020] Se in macchina eseguo una frenata improvvisa con accelerazione a =
partendo con accelerazione a = 2 sm2 . Quanto vale laccelerazione complessiva subita 6 sm2 , quanto vale e verso dove e diretta laccelerazione totale che subisco?
dalla persona? [at = 11, 5 sm2 ; in diagonale verso il basso.]
[atot = 11, 8 sm2 ]
Spiegazione In questo problema abbiamo una persona che subisce due accele-
Spiegazione In questo problema abbiamo una persona che subisce due accele- razioni. Laccelerazione totale sar semplicemente la somma vettoriale delle due
razioni. Laccelerazione totale sar semplicemente la somma vettoriale delle due accelerazioni subite.
accelerazioni subite.
Svolgimento La prima accelerazione che la persona subisce laccelerazione di
Svolgimento La prima accelerazione che la persona subisce laccelerazione di gravit verticale verso il basso del valore g = 9, 8 sm2
gravit verticale verso il basso del valore g = 9, 8 sm2 La seconda accelerazione che la persona subisce causata dal movimento dellau-
La seconda accelerazione che la persona subisce causata dal movimento del- to. Visto che lauto frena con accelerazione a = 2 sm2 indietro rispetto al movimento
lascensore. visto che lascensore si muove verso lalto con accelerazione a = 2 sm2 , dellauto, allora la persona allinterno dellascensore deve percepire unaccelerazione
allora la persona allinterno dellascensore deve percepire unaccelerazione uguale uguale in valore ma rivolta in avanti rispetto al movimento dellauto.
in valore ma rivolta verso il basso. I due vettori accelerazione sono tra loro perpendicolari, quindi
Laccelerazione totale risulta quindi
p m
m atot = g 2 + a2 = 11, 5
atot = g + a = 11, 8 2 s2
s ed diretta diagonalmente in avanti verso il basso, come si pu constatare effet-
tuando la somma con il metodo grafico.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
44 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Testo [C0021] Una moto si muove con velocit costante V1 = 72 km h inseguendo Testo [C0022] Due lepri si rincorrono rispettivamente alla velocit costante V1 =
km
unauto che si muove con velocit costante V2 = 54 h . Sappiamo che in un certo 5m m
s e V2 = 3 s , e distano inizialmente S = 12 m. Dopo quanto tempo il pi veloce
istante iniziale lauto ha t = 10 min di vantaggio sulla moto. Quanti metri di di- raggiunge il pi lento?
stanza ci sono tra lauto e la moto allistante iniziale? Dopo quanto tempo la moto
raggiunge lauto? Spiegazione In questo problema abbiamo due lepri che si muovono entrambe di
moto rettilineo uniforme a differenti velocit. La lepre pi veloce insegue la pi lenta
Spiegazione In questo problema abbiamo due corpi che si muovono entrambi di raggiungendola.
moto rettilineo uniforme a differenti velocit. La moto insegue lauto e, visto che si
muove pi velocemente, prima o poi la raggiunge. Svolgimento La lepre veloce si avvicina a quella lenta con una velocit relativa
m
Svolgimento Sappiamo che allistante iniziale lauto ha Deltat = 10 min di van- Vrel = V1 V2 = 2
s
taggio sulla moto, quindi lauto ha gi percorso
Quindi lo raggiunge dopo un tempo
km km 1 h
S = Vauto t = 54 10 min = 54 = 9 km S 12 m
h h 6 t = = m = 6s
Vrel 2 s
e questo valore il vantaggio dellauto sulla moto.
La moto si avvicina allauto con una velocit relativa
km
Vrel = Vmoto Vauto = 18
h
Quindi la moto raggiunge lauto dopo un tempo
S 9 km
t = = = 0, 5 h = 30 min
Vrel 18 km
h
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
45 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Testo [C0023] Un atleta deve correre una gara lunga Stot = 60 m. Partendo con Testo [C0024] Giorgio percorre S1 = 7 hm e successivamente si muove per un
m m
una velocit iniziale Vi = 4 , ha gi corso per un tempo t = 3 s con unaccelera- tempo t1 = 3 min viaggiando alla velocit V1 = 4 . Marco percorre una distanza
s s
m S2 = 0, 6 M iglia e successivamente si muove per un tempo t2 = 0, 1 h viaggiando
zione costante a = 0, 5 2 . Quanti metri mancano al traguardo? m
s alla velocit V2 = 2 . Chi ha percorso pi strada?
s
Spiegazione In questo problema latleta ha gi percorso un certo tratto di strada.
Per sapere quanti metri mancano al traguardo necessario calcolarsi quanti metri Spiegazione In questo problema due persone si muovono... basta calcolare per
ha gi percorso e sottrarre questo valore alla lunghezza complessiva della gara. Sa- entrambe quanta strada hanno fatto.
pendo che latleta si muove con accelerazione costante, se ne deduce che si muove
di moto uniformemente accelerato; questa informazione determinante per sapere Svolgimento La distanza che ha percorso Giorgio vale:
quali formule utilizzare per calcolarsi quanti metri ha gi percorso.
S = S1 + V1 t1
m m
Svolgimento La strada che latleta ha gi percorso vale: S = 7 hm + 4 3 min = 700 m + 4 180 s = 1420 m
s s
1 La distanza che ha percorso Marco vale:
S = at2 + Vi t
2
S = S1 + V1 t1
1 m m
S = 0, 5 2 9 s2 + 4 3 s = 14, 25 m
2 s s m m
S = 0, 6 M iglia + 2 0, 1 h = 0, 6 1600 m + 2 0, 1 3600 s = 1680 m
La strada che deve ancora percorrere vale: s s
Marco ha fatto un po pi di strada.
Smancante = Stot S = 60 m 14, 25 m = 45, 75 m
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
46 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Problema di: Cinematica - C0025 risultato negativo afferma che nel suo movimento loggetto si trovava a terra in un
certo istante nel passato. Visto che loggetto allistante iniziale si muoveva verso
Testo [C0025] Un oggetto viene lanciato verso lalto da unaltezza hi = 30 m con lalto, questo vuol dire in effetti che proveniva da un punto pi un basso.
una velocit iniziale Vi = 5 m
s . Dopo quanto tempo arriva a terra?
[t = 3 s]
t1 = 2, 02 s
t2 = 3, 04 s
Da notare che il valore dellaccelerazione di gravit stato messo negativo in
quanto diretta dalla parte opposta rispetto al verso del sistema di riferimento. Guar-
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
diamo adesso i valori ottenuti: la soluzione positiva la risposta al problema; il
47 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Testo [C0026] Un oggetto viene lasciato cadere, partendo da fermo, in un pozzo, e Testo [C0027] Un atleta corre una gara alla velocit costante V = 4 m
s . Sapendo che
ne tocca il fondo dopo un tempo t = 2 s. Quanto profondo il pozzo? al traguardo manca S2 = 3800 m, e che la gara iniziata da t = 5 min, quanto
lunga tutta la gara?
Spiegazione In questo problema sul moto uniformemente accelerato viene chie-
sto di trovare di quanto si spostato loggetto in questione nellintervallo di tempo Spiegazione Nel testo del problema viene specificato che latleta si muove con ve-
indicato. E sufficiente applicare la formula del moto uniformemente accelerato. locit costante, e quindi di moto rettilineo uniforme. Sapendo da quanto tempo
iniziata la gara e sapendo la velocit dellatleta ci si pu calcolare la distanza gi
Svolgimento Lequazione del moto uniformemente accelerato : percorsa. Sapendo poi la distanza rimanente, possiamo calcolare la lunghezza totale
della gara.
1
S = at2 + Vi t
2
Svolgimento La distanza gi percorsa dallatleta
Laccelerazione in questione laccelerazione di gravit.
m m
1 m S1 = V t = 4 5 min = 4 300 s = 1200 m
S = 9, 8 2 4 s2 + 0 = 19, 6 m s s
2 s
La lunghezza totale della gara quindi
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
48 Scheda4. Cinematica: soluzioni
Spiegazione Marco percorre un certo tratto di strada ad una certa velocit. Luigi
percorre un tratto di strada pi corto viaggiando ad una velocit minore. Per sapere
chi arriva prima a destinazione bisogna calcolare i tempi che ci impiegano.
SM = l + h = 170 m
La distanza percorsa da Luigi pari alla lunghezza della diagonale del rettangolo
p
SL = l2 + h2 122 m
SM 170 m
tM = = = 28, 3 s
VM 6ms
SL 122 m
tL = = = 24, 2 s
VL 5ms
2. Calcola la forza di attrito statico che agisce sulloggetto. La forza da fare per spostare loggetto deve essere tale da vincere la forza dattrito.
Quindi la forza vale
3. Quanto vale la forza che fa cominciare a muovere loggetto?
F = 588N
4. Quale forza totale subisce loggetto mentre si muove?
Mentre loggetto si muove subisce unaccelerazione
5. Quanto vale la forza di attrito dinamico sulloggetto
m
atot = 5
6. Quanto vale il coefficiente di attrito dinamico tra il piano e loggetto? s2
e quindi una forza
Spiegazione In questo esercizio abbiamo un oggetto che, inizialmente fermo, co- m
Ftot = 20 kg 5 = 100 N
mincia a muoversi sotto lazione di una forza F . s2
F~a La forza totale che subisce loggetto data da
F~
Ftot = F Fdin
Dovete infatti tenere presente che adesso che loggetto si muove, lattrito statico non
esiste pi e viene sostituito da quello dinamico. Quindi
F~g
Inizialmente loggetto fermo perch la forza di attrito statico impedisce allog- Fdin = F Ftot = 588 N 100 N = 488 N
getto di muoversi. In questa situazione la somma di tutte le forze nulla F~tot = 0.
Quando la forza F sufficientemente intensa da vincere lattrito statico, allora log- Il coefficiente di attrito dinamico sar quindi
getto comincia a muoversi. In quellistante lattrito statico diventa dinamico e quindi
Fdin 488 N
meno intenso. Di conseguenza la forza che spinge loggetto ora maggiore della for- din = = = 2, 49
Fg 196 N
za che lo frena, quindi la forza totale non nulla. Visto che la forza totale non nulla,
allora loggetto si muove di conseguenza con una certa accelerazione. giustamente minore del valore del coefficiente di attrito statico.
49
50 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Esercizi concettualmente identici sotto lazione di una forza F con accelerazione atot = 0, 5 sm2 . Calcola la forza
di gravit che agisce sulloggetto. Calcola la forza di attrito statico sulloggetto.
1. Un blocco di ferro pesa Fp = 98 N fermo su un piano orizzontale con coeffi-
Quanto vale la forza che serve per far cominciare a muovere loggetto? Ora
ciente di attrito statico statico = 3 viene spinto verso destra. Qual il valore
loggetto si sta muovendo. Quale forza totale subisce loggetto mentre si muo-
della forza che si deve applicare per far muovere loggetto? Nel momento in
m ve? Sapendo la forza totale che spinge loggetto, e conoscendo la forza F ad
cui comincia a muoversi, subisce unaccelerazione atot = 5 2 . Quale forza
s esso applicata, quanto vale la forza di attrito dinamico sulloggetto? Quanto
totale sta subendo loggetto? Quanto vale, di conseguenza, la forza di attrito
vale il coefficiente di attrito dinamico tra il piano orizzontale e loggetto?
dinamico che agisce sul blocco di ferro? Quanto vale il coefficiente di attrito
[Fg = 490 N ; Fas = 980 N ; F = 980 N pari alla forza di attrito statico; F2 = 25 N ;
dinamico tra loggetto ed il piano su cui striscia?
Fad = 955 N ; d = 1, 95]
[F = 294 N ; Ftot = 50 N ; Fad = 244 N ; d = 2, 49]
Testo [D0002] Quale percentuale del volume di una statuetta di legno di densit Testo [D0003] Un oggetto si muove su di un piano orizzontale con velocit costan-
g
= 0, 7 cm 3 rimane immersa nellacqua quando galleggia? te, sotto lazione di una forza F = 100 N . Se il coefficiente di attrito tra il piano e
loggetto vale d = 1, 5 quanto vale la massa delloggetto?
Spiegazione Abbiamo un oggetto di legno che sta galleggiando e quindi si trova
in equilibrio statico. La somma della forza di gravit e della forza di archimede deve Spiegazione Abbiamo un oggetto che si muove spinto da una forza e che viaggia
essere nulla, quindi queste due forze devono essere uguali. con velocit costante, mentre la forza di attrito radente con il piano orizzontale lo
sta frenando. La forza che schiaccia loggetto contro la superficie in questo caso la
Svolgimento forza di gravit sulloggetto.
1. La forza di gravit che agisce sulloggetto deve essere uguale alla forza di
Svolgimento
archimede:
Fg = FArch 1. Il primo principio della dinamica mi dice che la forza F deve essere uguale alla
forza di attrito:
mogg g = acqua Vimm g
Fa = F
mogg = acqua Vimm
2. Da qui, sapendo che in questo esercizio la forza di attrito generata dalla forza
2. La massa delloggetto pu essere scritta come di gravit:
d Fachiaccia = F
mogg = ogg Vogg
d mg = F
3. La precedente formula diventa quindi
3. In fine trovo la massa delloggetto
ogg Vogg = acqua Vimm
F 100 N
m= = = 6, 8 kg
Vimm ogg d g 1, 5 9, 8 sm2
=
Vogg acqua
g
Vimm 0, 7 cm 3
= g = 0, 7 = 70%
Vogg 1 cm 3
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
52 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Problema di: Dinamica - D0004 sulloggetto? Di quanto si accorcia la molla? Se immergo loggetto e la molla in
un liquido la molla si accorcia di pi o di meno? Perch? La densit dellacqua
kg
Testo [D0004] Un oggetto di ferro di massa m = 2 kg appeso ad una molla di H2 O = 1 dm 3 . Di quanto si accorcia la molla se loggetto immerso in acqua?
N [Fg = 4900 N ; l = 6, 125 cm; La molla si accorcia di meno, visto che si aggiunge la
costante elastica k = 10 cm e contemporaneamente viene tirato verso il basso da una
calamita che esercita una forza magnetica Fm = 50 N . Visto che loggetto fermo, di forza di Archimede che spinge loggettoin alto; l = 4, 9 cm]
quanto si allungata la molla? kg
3. Un oggetto di densit = 0.7 dm 3 completamente immerso in un liquido di
kg
densit = 0.9 dm3 . Il suo volume totale Vtot = 30 dm3 . Quanto vale la
Spiegazione Visto che loggetto in questione fermo, allora la somma delle forze
massa delloggetto? Quanto vale la forza di gravit che agisce sulloggetto?
che agiscono su di lui zero. Sulloggetto agiscono la forza di gravit verso il basso,
Quanto vale la forza di Archimede che agisce sulloggetto? Quanto vale la
la forza elastica verso lalto e la forza magnetica verso il basso.
forza totale che lo spinge verso lalto? Una volta che loggetto arrivato in
superficie (e quindi si ferma) quanto vale la forza di Archimede che agisce su
Svolgimento Visto che la somma delle forze che agiscono sulloggetto zero
di esso? Quanto vale il volume della parte immersa delloggetto?
Fel = Fg + Fm [m = 21 Kg; Fg = 205, 8 N ; FA = 264, 6 N ; Ftot = 58, 8 N ; FA2 = 205, 8 N ;
V = 23, 33 dm3 ]
k l = mg + F
mg + F 2 kg 9, 8 sm2 + 50 N
l = = N
= 6, 96 cm
k 10 cm
Testo [D0005] Un oggetto di massa m = 2 kg appeso ad una molla di costante Testo [D0006] Una slitta di massa m1 = 0, 12 kg scivola senza attrito su un pia-
N
elastica k = 10 cm . Di quanto si allunga la molla? no orizzontale tirato da un filo di massa trascurabile che, passando attraverso una
carrucola, a sua volta attaccato ad un peso di massa m2 = 0, 02 kg. Tale peso vie-
Spiegazione Appendendo loggetto alla molla, la molla si allunga. Non focalizzia- ne tirato verso il basso dalla forza di gravit. Con quale accelerazione si muove il
moci sul fatto che per un certo tempo loggetto appeso osciller, ma concentriamoci sistema?
sulla posizione finale che loggetto assume, cio quando loggetto si ferma. Quando
loggetto fermo in equilibrio Spiegazione Il pesino m2 viene spinto verso il basso dalla forza di gravit; tale
forza fa per muovere sia il pesino che la slitta con la stessa accelerazione. Quindi
Svolgimento Quando loggetto appeso alla molla fermo, allora in equilibrio e per il secondo principio della dinamica la forza di gravit sul pesino dovr essere
quindi la somma delle forze deve valere zero. La forza elastica quindi uguale alla uguale alla massa totale del sistema moltiplicato la sua accelerazione.
forza di gravit.
Fel = Fg Svolgimento La forza di gravit che agisce sul pesino
k l = mg m
Fg2 = m2 g = 0, 02 kg 9, 8 = 1, 96N
s2
mg 2 kg 9, 8 sm2
l = = = 1, 96 cm
k 10 cmN Per il secondo principio della dinamica
avremo che
Fg2 = (m1 + m2 )a
m2 g = (m1 + m2 )a
m2
a= g
m1 + m2
0, 02 kg m m
a= 9, 8 2 = 1, 4 2
0, 14 kg s s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
54 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Testo [D0007] Una sbarra orizzontale libera di ruotare intorno ad un perno cen-
Testo [D0008] Un vaso di massa trascurabile contenente V = 15 dm3 di acqua di
trale. Essa sottoposta allazione di tre forze: una forza F1 = 30 N verso il basso kg N
mare ( = 1, 03 dm 3 ) appeso al soffitto con una molla di costante elastica k = 100 m .
posta ad una distanza b1 = 30 cm dal perno sul suo lato sinistro, una forza F2 = 10 N
Di quanto si allunga la molla?
verso il basso posta ad una distanza b2 = 30 cm dal perno sul suo lato destro, ed una
forza F3 = 40 N verso il basso posta ad una distanza b3 sul suo lato destro. Calcola
quanto valgono la distanza b3 e la reazione vincolare Rv del perno affinch la sbarra Spiegazione In questo problema la forza di gravit tira il vaso verso il basso mentre
possa rimanere ferma. la molla si allunga e so spinge verso lalto. Consideriamo trascurabile la massa del
vaso. Per risolvere il problema i servir conoscere il valore della densit dellacqua
kg
Spiegazione In questo esercizio abbiamo una sbarra sottoposta complessivamente salata H2 O = 1, 03 dm 3.
a quattro forze. Visto che la sbarra ferma avremo che la somma di tutte le forze che
agiscono sulla sbarra nulla, e la somma di tutti i momenti che agiscono sulla sparra Svolgimento Consideriamo con indicare la massa di acqua presente nel vaso con
nulla.
mH2 O = H2 O V
Svolgimento Cominciamo con laffermare che la somma di tutte le forze zero;
la somma delle forze verso lalto deve quindi essere uguale alla somma delle forze La forza di gravit verso il basso vale
verso il basso.
Rv = F1 + F2 + F3 Fg = H2 O V g
Per cui
la forza elastica che tira verso lalto vale
Rv = 80 N
Adesso affermiamo che la somma di tutti i momenti zero; la somma dei momen- Fel = k l
ti orari deve essere uguale alla somma dei momenti antiorari. Consideriamo il perno
come punto di rotazione del sistema e di conseguenza togliamo dallequazione il Per cui, eguagliando le due forze
momento della reazione vincolare.
k l = H2 O V g
M1 = M2 + M3
F1 b1 = F2 b2 + F3 b3
kg 3 m
H2 O V g 1, 03 dm 3 15 dm 9, 8 s2
F1 b1 F2 b2 = F3 b3 l = = N
= 1, 5 m
k k = 100 m
F1 b1 F2 b2 900 N cm 300 N cm
b3 = = = 15 cm
F3 40 N
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
55 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Testo [D0010] Tre cubi omogenei di lato l = 10 cm e di massa m1 = 9 kg, m2 = 5 kg, Testo [D0012] Una sbarra di ferro lunga l = 2 m il cui baricentro si trova a d = 50 cm
m3 = 2 kg, sono posti nellordine uno sopra allaltro. A quale altezza si trova il da uno degli estremi, viene appoggiata su due molle poste agli estremi della sbarra,
baricentro del sistema? le quali si schiacceranno della stessa quantit l = 6 cm. Sapendo che la prima molla
N
ha costante elastica k1 = 1000 cm , quanto vale la costante elastica dellaltra molla e
Spiegazione Il baricentro di un sistema di corpi il centro delle masse del siste- quanto vale la massa della sbarra?
ma. I tre cubi hanno stessa forma e volume, ma masse differenti in quanto fatti di
materiali differenti. Il baricentro di ogni cubo si trova nel centro geometrico del cu- Spiegazione Questo un problema di equilibrio. Visto che la sbarra ferma, la
bo stesso, quindi per trovare il baricentro del sistema basta utilizzare lopportuna somma delle forze zero e la somma dei momenti zero; queste due condizioni
formuletta. permetteranno di risolvere il problema.
Svolgimento Le altezze dei baricentri dei singoli cubi sono Svolgimento Cominciamo con limporre la condizione di equilibrio rotazionale;
consideriamo il baricentro della sbarra come punto di rotazione.
y1 = 5 cm
F2 b2 = F1 b1
y2 = 15 cm Dove F1 e F2 sono le forze esercitate dalle due molle e b1 e b2 sono i rispettivi bracci
y3 = 25 cm relativi al baricentro della sbarra.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
57 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Problema di: Dinamica - D0013 1. Sul fondo di una piscina piena dacqua legato con un filo elastico un pallon-
cino del volume V = 10 dm3 e di massa m = 500 g. Si nota che il palloncino
Testo [D0013] Un cubo di ferro di densit F e = 7874 m kg
3 , e di lato l = 20 cm si
tira lelastico verso lalto e lelastico si allungato di l = 20 cm. Quanto vale e
trova sul fondo di una piscina piena di acqua di densit H2 O = 1000 m kg
3 . Qual la
verso dove diretta la forza di gravit che agisce sul palloncino? Quanto vale
minima forza necessaria per sollevarlo dal fondo della piscina? e verso dove diretta la forza di Archimede che agisce sul palloncino? Quale
forza deve fare lelastico per tenere fermo il palloncino? Quanto vale la costan-
te elastica dellelastico?
Spiegazione Sul cubo di ferro agiscono la forza di gravit verso il basso e la forza
[Fg = 4, 9 N diretta verso il basso; Farch = 98 N diretta verso lalto; Fel = 93, 1 N
di Archimede verso lalto. Visto che la forza di gravit maggiore della forza di N
diretta verso il basso; k = 4, 6505 cm .]
archimede, per sollevare loggetto dobbiamo fare una forza maggiore o al minimo
uguale a quella necessaria per sorreggerlo e tenerlo in equilibrio. 2. Con una fionda voglio lanciare un sasso di massa m = 150 g verticalmente
N
verso lalto. La costante elastica dellelastico della fionda k = 6 cm e il mio
Svolgimento Il volume e la massa delloggetto valgono braccio sta allungando lelastico di l = 15 cm. Quanta forza sta facendo lela-
stico della fionda? Quanto vale la forza di gravit che agisce sul sasso? Quanta
VF e = l3 = 8000 cm3 = 0, 008 m3 forza sta facendo il mio braccio per riuscire ad allungare quellelastico?
[Fe = 90 N ; Fg = 1, 47 N ; F = 88, 53 N ]
kg 3. Un oggetto di densit = 0.7 dmkg 3
3 , volume V = 10 dm sta galleggiando in un
mF e = F e VF e = 7874 0, 008 m3 = 63 kg
m3 kg
contenitore pieno dacqua. La densit dellacqua vale H2 O = 1000 m 3 . Quanto
La forza di gravit vale vale la massa delloggetto? Quanto vale la forza di gravit che agisce sullog-
m getto? Quanto deve valere la forza di archimede che agisce sulloggetto visto
Fg = mg = 63 kg 9, 8 = 617, 3 N che loggetto galleggia? Quanto vale il volume della parte immersa dellogget-
s2
to?
Essendo loggetto completamente immerso nellacqua
[m = 7 kg; Fg = 68, 6 N ; Fa = 68, 6 N ; V = 7 dm3 ]
kg m
FArc = H2 O VF e g = 1000 3
0, 008 m3 9, 8 2 = 78, 4 N
m s
Infine la forza che devo fare per sorreggere il blocco e tenerlo in equilibrio vale
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
58 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Testo [D0014] Se un oggetto di volume V = 9 cm3 galleggia sullacqua immerso Testo [D0015] Un ciclista di massa m = 60 kg corre in pianura alla velocit costante
per i 32 del suo volume, quanto vale la forza di Archimende che agisce su di lui? V = 35 km h . Se le forze dattrito con laria hanno un valore Fa = 500 N , quanto vale
kg
[acqua = 1 dm 3] la forza in avanti che il ciclista fa spingendo sui pedali? Spiegane il perch. Quanto
vale laccelerazione con la quale si muove la bicicletta?
Spiegazione Loggetto subisce la forza di Archimede in quanto immerso nellac-
qua. In questo esercizio sufficiente applicare la formula della forza di Archimede. Spiegazione In questo problema dobbiamo semplicemente applicare il primo prin-
cipio della dinamica.
Svolgimento Il calcolo della forza :
Svolgimento Dal momento che il ciclista si muove con velocit costante, possiamo
2 kg 2 m applicare il primo principio della dinamica, per cui la somma di tutte le forze nulla.
FArc = H2 O Vimm g = H2 O Vogg g = 1000 3 0, 000009 m3 9, 8 2
3 m 3 s
Ftot = 0
FArc = 0, 0588 N
Sul ciclista, in orizzontale, agiscono soltanto due forze, quella di attrito e quella
Volendo essere pi precisi potremmo considerare anche la parte delloggetto che
del ciclista. Visto che sono opposte, e che la loro somma deve fare zero, allora le due
si trova fuori dallacqua, pari ad un terzo del volume delloggetto, in quanto im-
forze sono uguali. Per cui
mersa nellaria
Fattrito = 500 N
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
59 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Testo [D0016] Una sbarra orizzontale di massa trascurabile inchiodata nel suo 1. Per sollevare un oggetto della massa m = 150 kg uso una sbarra lunga l =
centro. Due forze di intensit F1 = F2 = 20 N vengono applicate alla sbarra verso 2 m. Da un lato della sbarra posiziono loggetto. Il fulcro della leva si trova
il basso rispettivamente alla distanza b1 = 20 cm a sinistra e b2 = 30 cm a destra del a r1 = 20 cm da dove loggetto posizionato. Allestremo opposto io applico
centro. Dove devo applicare una forza F3 = 2 N veso il basso in modo da ottenere una forza F . A quale distanza viene applicata la forza F dal fulcro? Quanto
equilibrio rotazionale? Quanto vale e verso dove diretta la reazione vincolare del vale il momento della forza di gravit che agisce sulloggetto? Quanto deve
chiodo? valere la forza F per sollevare loggetto?
[r = 180 cm; MFg = 29400 N cm; F = 163, 3 N ;]
Spiegazione In questo problema abbiamo una sbarra in equilibrio sotto lazione
di quattro forze. La Reazione vincolare del chiodo impone lequilibrio traslazionale, 2. Immaginate una sbarra orizzontale senza peso con un perno nel suo centro. La
per cui la somma delle forze zero. Le altre tre forze sono tali da ottenere lequilibrio sbarra libera di ruotare intorno al suo centro. Applicate sul lato destro della
rotazionale, per cui la somma dei momenti zero. Imponendo queste due condizioni sbarra una forza F1 = 100 N verso il basso ad una distanza b1 = 20 cm. Ap-
otteniamo le risposte alle domande del problema. plicate ora una seconda forza F2 = 70 N verso il basso sul lato sinistro della
sbarra ad una distanza b2 = 30 cm. Quanto vale e in quale verso fa ruotare il
Svolgimento La reazione vincolare del chiodo deve essere rivolta verso lalto, in momento della forza F1 ? Quanto vale e in quale verso fa ruotare il momento
quanto tutte le altre tre forze sono rivolte verso il basso. della forza F2 ? Quanto vale e in quale verso fa ruotare il momento totale ap-
plicato sulla sbarra?
Rv = F1 + F2 + F3 = 42 N
[M1 = 2000 N cm orario; M2 = 2100 N cm antiorario; Mt = 100 N cm antiorario]
Il momento della forza F1
3. Una sbarra orizzontale senza peso con un perno nel suo centro libera di ruo-
M1 = F1 b1 = 20 N 20 cm = 400 N cm antiorario tare intorno al suo centro. Rispetto al centro, sul lato destro della sbarra
applicata una forza F1 = 300 N verso il basso ad una distanza b1 = 10 cm; una
Il momento della forza F2
seconda forza F2 = 60 N applicata verso il basso sul lato sinistro della sbarra
M2 = F2 b2 = 20 N 30 cm = 600 N cm orario ad una distanza b2 = 0, 3 m; una terza forza F3 = 10 N applicata verso il
basso sul lato destro della sbarra ad una distanza b3 = 4 dm. Quanto valgono e
Il momento della forza F3 deve quindi essere antiorario e per questo la forza in quale verso fanno ruotare i momenti delle forze F1 , F2 , e F3 ? Quanto vale e
F3 deve essere posizionata a sinistra del centro della sbarra. Dalla condizione di in quale verso fa ruotare il momento totale applicato sulla sbarra? Se vogliamo
equilibrio rotazionale avremo applicare una forza F4 ad una distanza b4 = 16 cm dal centro sul lato destro,
M3 = M2 M1 per equilibrare il sistema dal punto di vista della rotazione, quanto deve valere
F3 b3 = M2 M1 e verso dove deve essere diretta?
M2 M1 200 N cm [M1,or = 3000 N cm; M2,an = 1800 N cm; M3,or = 400 N cm; Mtot,or = 1600 N cm;
b3 = = = 100 cm F4 = 100 N verso lalto.]
F3 2N
60 Scheda5. Dinamica: soluzioni
4. Una tavola di massa m = 10 kg e lunga l = 180 cm viene sollevata da due per- Problema di: Dinamica - D0017ban
sone che la tengono dai bordi. Sulla tavola appoggiato un oggetto di massa
m1 = 5000 g ad una distanza d = 36 cm dal bordo sinistro. Quale forza devono Testo [D0017ban] Esercizi banali di Dinamica:
fare le due persone?
[Fs = 88, 2 N ; Fd = 58, 8 N ] 1. Calcolo di forze
5. un trampolino di lunghezza l = 3 m vincolato ad un estremo da due perni (a) Quanto vale la forza di gravit che agisce su di una macchina di massa
distanti tra loro d = 1 m. Se una persona di massa m = 80 kg si mette sulla m = 800 kg?
punta del trampolino, quanto valgono le reazioni vincolari dei due perni? [Fg = 7840 N ]
(b) Quanto vale la forza di Archimede che agisce su di un oggetto di densit
g 3
= 0, 7 cm 3 e di volume V = 5 cm completamente immerso nellacqua?
[FArch = 0, 049 N ]
(c) Se una molla esercita una forza F = 100 N e la vedo accorciarsi di l =
2 cm, quanto vale la costante elastica di quella molla?
N
[k = 50 cm ]
(d) Una macchina di massa m = 800 kg sta facendo una curva di raggio r =
20 m ad una velocit V = 50 m
s . Quale forza centrifuga spinge lauto verso
lesterno della curva?
[Fc = 10000 N ]
(e) Una moto da corsa di massa m = 100 kg viaggia alla velocit V = 70 Kmh
lungo una curva di raggio r = 50 m. Quanto vale la forza centripeta che
subisce la moto?
[Fc = 756, 17 N ]
ed il punto di applicazione della forza. Quanto vale il momento di quella Spiegazione In questo esercizio ho raccolto tutte quelle domande banali che pos-
forza? sono essere fatte su questo argomento. Per banale si intende un problema nel quale
[M = 150 N m] la domanda consiste semplicemente nel fornire dei dati da inserire in una formula.
Non quindi richiesta alcuna particolare capacit di ragionamento, ne particolari
(c) Una forza F = 50 N viene applicata ad una distanza r = 3 m da un punto
doti matematiche. Questo esercizio serve unicamente ad aquisire dimestichezza con
fisso e formante un angolo = 180 con la retta che unisce il punto fisso
lesecuzione dei conti numerici con le unit di misura.
ed il punto di applicazione della forza. Quanto vale il momento di quella
forza?
Svolgimento
[M = 0 N m]
(d) Ad un pendolo con asta, senza massa, di lunghezza l = 30 cm appeso un 1. Calcolo di forze
oggetto di massa m = 10 kg. Il pendolo inclinato di un angolo = 45 (a)
rispetto alla verticale. Quanto vale il momento della forza di gravit che m
Fg = mg = 800 kg 9, 8 = 7840 N
agisce sulloggetto? s2
[M = 20, 8 N m] (b)
(e) Immaginate una sbarra orizzontale senza peso con un perno nel suo cen- g m
FArch = f luido Vf luidospostato g = 1 3
5 cm3 9, 8 2 = 0, 049 N
tro. La sbarra libera di ruotare intorno al suo centro. Applicate sul lato cm s
destro della sbarra una forza F1 = 300 N verso il basso ad una distanza (c) Utilizzando la formula inversa
b1 = 10 cm dal perno. Applicate ora una seconda forza F2 = 60 N verso il
F 100 N N
basso sul lato sinistro della sbarra ad una distanza b2 = 30 cm dal perno. k= = = 50
l 2 cm cm
Applicate ora una terza forza F3 = 10 N verso il basso sul lato destro del-
la sbarra ad una distanza b3 = 40 cm dal perno. Indica quanto valgono e (d)
2
in quale verso fanno ruotare: il momento della forza F1 , il momento del- V2 2500 m
s2
Fc = m = 800 Kg = 10000 N
la forza F2 , il momento della forza F3 , il momento totale applicato sulla r 20 m
sbarra. (e)
2
[M1o = 30 N m; M2a = 18 N m; M3o = 4 N m; Mtoto = 16 N m.] V2 4900 10001000 m
36003600 s2
Fc = m = 100 Kg = 756, 17 N
r 50 m
(f) Su di una sbarra verticale, che come punto fisso la sua estremit inferio-
2. Calcolo di Momenti di una forza
re, viene applicata orizzontalmente una forza F1 = 10 N verso destra ad
unaltezza h1 = 2 m. Una seconda forza orizzontale F2 = 30 N viene ap- (a)
plicata verso sinistra ad unaltezza h2 = 70 cm. Quanto vale il momento M = 500 N 2 m sen(90 ) = 1000 N m
della prima forza? Quanto vale il momento della seconda forza? Quanto
vale il momento totale applicato alla sbarra? (b)
[M1o = 20 N m; M2a = 21 N m; Mtota = 1 N m] M = 100 N 3 m sen(30 ) = 150 N m
62 Scheda5. Dinamica: soluzioni
(c) vale il momento della forza rispetto allestremo sinistro della sbarra? Rispetto
M = 50 N 3 m sen(180 ) = 0 N m a quale punto il momento della forza nullo?
[ M1o = 25 N m; M2o = 50 N m; Rispetto allestremo destro.]
(d)
m
M = 10 kg 9, 8 0, 3 m sen(45 ) = 20, 8 N m
s2
(e)
M1orario = F1 b1 sen(90 ) = 300 N 0, 1 m 1 = 30 N m
M2antiorario = F2 b2 sen(90 ) = 60 N 0, 3 m 1 = 18 N m
M3orario = F3 b3 sen(90 ) = 10 N 0, 4 m 1 = 4 N m
1. Su di una sbarra verticale, che come punto fisso la sua estremit inferiore, viene
applicata orizzontalmente una forza F1 = 10 N verso destra ad unaltezza h1 =
2 m. Una seconda forza orizzontale F2 = 30 N viene applicata verso sinistra ad
unaltezza h2 = 70 cm. Quanto vale il momento della prima forza? Quanto
vale il momento della seconda forza? Quanto vale il momento totale applicato
alla sbarra?
[M1o = 20 N m; M2a = 21 N m; Mtota = 1 N m]
2. Su di una sbarra verticale, che come punto fisso la sua esttremit inferiore, vie-
ne applicata orizzontalmente una forza F1 = 10 N verso destra ad unaltezza
h1 = 2 m. Una seconda forza orizzontale F2 = 30 N viene applicata verso si-
nistra ad unaltezza h2 = 70 cm. Una terza forza orizzontale F3 = 30 N viene
applicata verso sinistra ad unaltezza h3 = 50 cm. Quanto valgono i momenti
della prima forza, della seconda e della terza forza? Quanto vale il momento
totale applicato alla sbarra?
[M1o = 20 N m; M2a = 21 N m; M3a = 15 N m; Mtota = 16 N m]
Testo [D0018] A quale velocit minima deve andare una motocicletta per fare il Testo [D0019] Quanto vale la forza di gravit che agisce su di un oggetto di ferro
kg 3
giro della morte su di una pista circolare di raggio r = 10 m? (F e = 7, 874 dm 3 ) di volume V = 5 dm ?
[V = 9, 9 ms ]
Spiegazione In questo problema bisogna semplicemente mettere i valori nelle for-
Spiegazione Durante il giro della morte, la motocicletta soggetta a due forze: la mule e fare i conti. lunica particolarit quella di notare che per calcolare la forza
forza di gravit verso il basso e la forza centrifuga che schiaccia la moto contro la di gravit bisogna avere la massa delloggetto, mentre il problema fornisce soltanto
pista. La moto non si stacca dalla pista quando la forza centrifuga per lo meno il suo volume. Avendo per specificato il materiale, come se il problema ci avesse
uguale alla forza di gravit. anche indicato il valore della densit delloggetto.
Svolgimento Eguagliando le due forze che agiscono sulla moto avremo: Svolgimento La massa delloggetto vale
kg
Fc = Fg m = V = 7874 0, 005 m3 = 39, 37 kg
m3
V2
m = mg Quindi la forza di gravit vale
r
m
V2 Fg = mg = 39, 37 kg 9, 8 = 385, 862 N
=g s2
r
r
m m
V = gr = 9, 8 2
10 m = 9, 9
s s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
64 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Testo [D0020] Un oggetto di massa m = 100 kg e volume V = 5 dm3 si trova sul Testo [D0021] Una statua doro di massa m = 19, 3 kg e volume V = 1 dm3 viene
kg kg
fondo di una piscina piena di acqua (acqua = 1 dm 3 ). Quanto vale la densit del- lanciata in mare (la densit dellacqua marina = 1, 02 dm 3 . Quanto vale la densit
loggetto? Quanto valgono la forza di gravit e la forza di Archimede che agiscono delloro? Quanto vale la forza di gravit che agisce sulla statua? Quanto vale la forza
sulloggetto? Se sollevo loggetto con una forza F2 = 2000 N , con quale forza totale di archimede che agisce sulla statua? Quanto vale la forza totale che spinge la statua
loggetto si muove? verso il fondo? Se attacco alla statua un pallone di massa mp = 1, 7 kg e volume
Vp = 40 dm3 , quanto vale la forza totale che spinge la statua?
kg
Spiegazione Questo esercizio si risolve semplicemente mettendo i dati allinterno [Au = 19, 3 dm 3 ; Fg = 189, 1 N ; FA = 10 N ; P = 179, 1 N ; F = 204, 1 N verso lalto]
Fe = Fc
V2
k l = m
r
2
mV 2 0, 5 kg 16 m s2
l = = N
= 0, 04 m
kr 1000 m 0, 2 m
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
66 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Testo [D0023] Una carrucola sta sorreggendo un oggetto di massa m = 6 kg. Log- Testo [D0024] Domande di teoria di dinamica
getto attaccato allasse centrale della carrucola ed entrambi i capi della corda intor-
no alla carrucla vengono tirati verso lalto. Quanto vale la tensione sul filo che tiene 1. Principi della dinamica
la carrucola?
(a) Se vedo un oggetto che si muove sempre con la stessa velocit ~v , quale
[T = 29, 4 N ]
forza agisce su di lui?
Spiegazione Il cavo che tiene la carrucola tira verso lalto sia sul lato destro che (b) Se vedo un oggetto che cambia la sua velocit ~v , quale ne stata la causa?
sul lato sinistro della carrucola. Il doppio della tensione del filo sar quindi pari alla (c) Se spingo un oggetto con una forza F~ , quale forza subisco?
forza con cui la carrucola viene tirata verso il basso (d) Guardando un oggetto, da cosa capisco se sta subendo una forza oppure
no?
Svolgimento Imponendo lequilibrio statico avremo
(e) Se su di un oggetto non agisce alcuna forza, posso dire che sicuramente
2T = Fg fermo?
mg 6 kg 9, 8 sm2 (f) Se un oggetto fermo, posso dire che su di lui agisce una forza totale
T = = = 29, 4 N nulla?
2 2
(g) Se su di un oggetto agisce una forza totale nulla, posso dire che fermo?
Svolgimento
(a) Se vedo un oggetto che si muove sempre con la stessa velocit ~v , quale
forza agisce su di lui?
[Ftot = 0]
(b) Se vedo un oggetto che cambia la sua velocit ~v , quale ne stata la causa?
[Lazione di una forza che ha causato unaccelerazione e quindi un cambio di
velocit.]
(c) Se spingo un oggetto con una forza F~ , quale forza subisco?
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
[F~ per il terzo principio della dinamica.]
67 Scheda5. Dinamica: soluzioni
(d) Guardando un oggetto, da cosa capisco se sta subendo una forza oppure Problema di: Dinamica - D0025
no?
N
[Lo capisco dal fatto che veda o meno cambiare la sua velocit.] Testo [D0025] Un palloncino legato con una molla di costante elastica k = 5 cm al
(e) Se su di un oggetto non agisce alcuna forza, posso dire che sicuramente fondo di una piscina e quindi tenuto fermo sotto lacqua. Sapendo che il suo volume
fermo? V = 1 dm3 e che la sua massa m = 400 g, di quanto si allunga la molla?
[No, perch potrebbe muoversi di moto rettilineo uniforme.]
Spiegazione In questo problema si afferma che il palloncino fermo, quindi la
(f) Se un oggetto fermo, posso dire che su di lui agisce una forza totale
somma di tutte le forze che agiscono su di esso nulla. Le forze in gioco sono tre:
nulla?
la forza esercitata dalla molla, la forza di gravit e la forza di Archimede. La forza
[Si, per il primo principio della dinamica]
di gravit verso il basso; quella di Archimede verso lalto. La forza elastica deve
(g) Se su di un oggetto agisce una forza totale nulla, posso dire che fermo? adattarsi allo scopo di rendere la somma delle forze pari a zero. Considerando che
[No, potrebbe muoversi di moto rettilineo uniforme.] parliamo di un palloncino ci aspettiamo (ma dobbiamo poi confermarlo con i conti)
che la forza di archimede sia rivolta verso il basso, in quanto, se lasciato libero, ci
aspettiamo che quel palloncino si muova verso lalto per andare a galleggiare.
F~Arc
F~el
F~g
Fg + Fel = FArc
K l = H2 O Vogg g m g Testo [D0026] Una sbarra orizzontale realizzata unendo quattro cubi di lato l =
H2 O Vogg g m g 10 cm e di masse rispettivamente m1 = 1 kg, m2 = 2 kg,m3 = 3 kg,m4 = 4 kg. La
l = sbarra sorretta da due fili attaccati nel centro del primo e del quarto oggetto. Cal-
K
cola il baricentro della sbarra e le forze F1 ed F2 che devono fare i due fili affinch la
kg 3 m m
1 dm 3 1 dm 9, 8 s2 0, 4 kg 9, 8 s2 sbarra stia ferma.
l = N
= 1, 176 cm
5 cm
Spiegazione Questo problema un problema di equilibrio. La sbarra ferma e
quindi non trasla e non ruota. Il problema si risolve imponendo lequilibrio trasla-
zionale e lequilibrio rotazionale. Una delle forze del problema la forza di gravit
che agisce sulla sbarra; il problema pu essere risolto in due modi: o consideriamo
quattro diverse forze di gravit applicare ognuna nel baricentro di ognuno dei quat-
tro cubi, oppure consideriamo una sola forza di gravit applicata nel baricentro della
sbarra. Lo schema dellesercizio il seguente:
F~2
F~1
F~g
Testo [D0027] Una sbarra orizzontale tenuta ferma da un chiodo nel suo centro.
0.0 10.0 20.0 30.0 40.0 Sula lato sinistro, ad una distanza b1 = 18 cm viene applicata una forza F1 = 30 N
verso il basso. Sul lato destro, ad una distanza b2 = 12 cm viene applicata una forza
F2 verso il basso. Quanto vale la forza F2 per tenere ferma la sbarra?
x1 m1 + x2 m2 + x3 m3 + x4 m4
xB =
m1 + m2 + m3 + m4 Spiegazione Questo problema un problema di equilibrio rotazionale, in quanto
5 cm 1 kg + 15 cm 2 kg + 25 cm 3 kg + 35 cm 4 kg le forze in questione non sono posizionate nel punto di rotazione della sbarra. La
xB = = 25 cm
10 kg sbarra ferma e quindi non ruota. Il problema si risolve imponendo lequilibrio
Stabilita la posizione del baricentro della sbarra, punto nel quale applicheremo la rotazionale.
forza di gravit, dobbiamo ora imporre le condizioni dellequilibrio.
La condizione di equilibrio rotazionale deve essere imposta solo dopo avere iden- Svolgimento Il momento della forza M1 = F1 b1 , antiorario, deve essere uguale al
tificato il punto di rotazione rispetto al quale calcoliamo i momenti delle forze. Co- momento della forza M2 = F2 b2 che invece orario.
ne punto di rotazione scegliamo il baricentro del primo cubo. La condizione di
M2 = M1
equilibrio rotazionale diventa
F2 b2 = F1 b1
M2 = Mg
F1 b1 30 N 18 cm
F2 = = = 45 N
F2 b2 = Fg bg b2 12 cm
Fg bg mtot g bg
F2 = =
b2 b2
10 kg 9, 8 sm2 25 cm
F2 = = 70 N
35 cm
La condizione di equilibrio traslazionale
Ftot = 0
F1 + F2 = Fg
m
F1 = Fg F2 = 10 kg 9, 8 2 70 N = 28 N
s
Testo [D0028] Una trave di legno di massa m = 2 kg e di lunghezza l = 1 m Testo [D0029] Una trave orizzontale di massa m = 10 kg e lunga l = 200 cm libera
sorretta ai bordi da due persone. Sulla trave si trova un ogetto di massa m2 = 1 kg di ruotare attorno ad un perno fisso posto nella sua estremit sinistra. La trave viene
ad una distanza b1 = 20 cm dal bordo sinistro della trave. Quanto valgono le forze tirata verso il basso da una forza F1 = 100 N posta ad una distanza b1 = 30 cm
che fanno le due persone? dal perno. Una forza F2 viene poi applicata al fondo della trave per equilibrarla e
non farla ruotare. La reazione vincolare del perno fisso tiene la trave in equilibrio
Spiegazione In questo problema abbiamo una sbarra in equilibrio sotto lazione traslazionale. Quanto valgono e verso dove sono diretti i momenti della forza F1
di quattro forze. La sbarra ferma per cui la somma delle forze zero e la somma e della forza di gravit? Quanto deve valere e in quale verso deve essere diretto il
dei momenti zero. Imponendo queste due condizioni otteniamo le risposte alle momento della forza F2 ? Calcola la forza F2 ed il valore della reazione vincolare.
domande del problema.
Spiegazione La trave in questione ferma, quindi lesercizio si risolve imponendo
Svolgimento Imponendo lequilibrio traslazionale avremo sia lequilibrio traslazionale che quello rotazionale. Sulla trave agiscono quattro for-
ze: la forza di gravit verso il basso, la forza F1 verso il basso, la forza F2 verso lalto
F1 + F2 = Fg + Fg1 e la reazione vincolare del chiodo verso lalto.
Assumendo come punto di rotazione il punto di applicazione della forza F1 che Rv
si trova sullestremo sinistro della sbarra, avremo che M1 = 0, Mg1 = orario, Mg2 =
F2
orario, M2 = antiorario, e quindi b1 b2
0 + Mg + Mg2 = M2
l Fg
Fg + Fg1 b1 = F2 l F1
2
da cui si ricava F2
mg 2l + m1 gb1 Svolgimento Cominciamo con lequilibrio rotazionale e analizziamo il verso di tut-
F2 = = 17, 64 N
l ti i momenti delle forze presenti. Consideriamo il chiodo come il punto di rotazione
Calcolata F2 possiamo adesso calcolare F1 dalla prima formula scritta: della sbarra. Le forze F1 ed F2 generano momenti M1 ed M2 ; la forza di gravit
Fg = mg = 98 N genera un momento Mg ; la reazione vincolare Rv non genera alcun
F1 = mg + m1 g F2 = 11, 76 N
momento in quanto applicata nel punto di rotazione.
M1orario = F1 b1 = 3000 N cm
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
71 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Rv = F1 + Fg F2 = 134 N
Spiegazione La trave in questione ferma e non deve ruotare, quindi lesercizio
si risolve imponendo lequilibrio rotazionale. Sulla trave agiscono quattro forze: la
forza F1 verso il basso, la forza F2 verso il basso, la forza F3 verso lalto e la reazione
vincolare del chiodo verso lalto.
Rv
F3
b1 b2
F1 F2
F2 = Rv + Fg
dove la forza di gravit sul sasso vale
m
Fg = mg = 1 kg 9, 8 = 9, 8 N
s2
Indichiamo il gomito come punto di rotazione del sistema (nei conti che seguono
ho ipotizzato di disegnare il gomito della persona sulla sinistra e la relativa mano
sulla destra). La forza Fg genera un momento Mg orario; la forza F2 genera un
momento M2 antiorario. Lequazione dellequilibrio traslazionale
M2 = Mg
Quindi
F2 b2 = Fg b1
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
74 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Testo [D0033] Faccio pi fatica a sorreggere un oggetto di ferro di densit F e = Testo [D0034] Ad una macchina di Atwood sono appese due masse m1 = 2 kg ed
kg 3
7874 m 3 e volume VF e = 2 dm o ad allungare una molla di costante elastica k = m2 = 5 kg. Con quale accelerazione si muove il sistema?
N
30 cm dalla lunghezza li = 10 cm alla lunghezza lf = 15 cm?
Spiegazione Una macchiuna di Atwood costituita da una carrucola con perno fis-
Spiegazione In questo esercizio viene chiesto di confrontare i valori di due forze so a cui sono appese due masse. Nel sistema agiscono due forze di gravit entrambe
differenti per dire quale delle due pi intensa. Le due forze sono la forza di gravit verso il basso che, rispetto alla direzione del filo, risultano opposte.
sulloggetto di ferro e la forza elastica sulla molla.
Svolgimento La forza totale che agisce lungo la direzione del filo
Svolgimento La forza di gravit vale
Ftot = m2 g m1 g = (m2 m1 )g
N
Fel = k l = k (lf li ) = 30 5 cm = 150 N
cm (m2 m1 )g = (m2 + m1 )a
la forza elastica quindi maggiore
Per cui laccelerazione con cui si muove il sistema
m2 m1
a= g
m2 + m1
3 kg m m
a= 9, 8 2 = 3, 675 2
8 kb s s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
75 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Spiegazione In questo problema abbiamo una corda che sostiene un peso. Visto
che la forza di gravit spinge verso il basso, la corda dovr spingere verso lalto con
una forza uguale in modulo. La corda, per, spinge in diagonale; spinge cio dal
punto dove attaccato il peso, verso il punto dove attaccato il chiodo. Abbiamo
quindi due forze, chiamate Tensione, che hanno una componente verticale ed una
orizzontale. Le due componenti orizzontali si annullano tra loro perch sono oppo-
ste; le due componenti verticali si sommano e la loro somma rappresenta la forza che
sostiene il peso.
Svolgimento
T~y T~y
T~ T~
T~x T~x
F~g
Ftot 80, 4 N m
Testo [CD0001] Per un tempo t = 4 s, un oggetto di massa m = 20 kg viene spinto atot = = = 4, 02 2
m 20 kg s
partendo da fermo sotto lazione di una forza F = 100 N strisciando su di un piano
con coefficiente di attrito dinamico d = 0, 1 . Successivamente la forza F si annulla. 5. Alla fine dellintervallo di tempo avr percorso
2. Quanto valgono la forza totale che spinge loggetto e la conseguente accelera- 6. Alla fine dellintervallo di tempo viaggia alla velocit
zione? m
V1 = atot t + V0 = 16, 08
s
3. Quanto spazio avr percorso alla fine dellintervallo di tempo?
7. Quando la forza F si annulla la forza totale quella di attrito, quindi
4. A quale velocit sta viaggiando alla fine dellintervallo di tempo?
Ftot m
5. Con quale accelerazione si muove quando la forza F si annulla, e dopo quanto a= = 0, 98 2
m s
tempo si ferma?
8. Si ferma dopo
V 0 V1
Spiegazione Un oggetto sta strisciando spinto da una certa forza; lattrito lo frena. t = = = 65, 63 s
a a
In questo primo momento loggetto si muove di moto uniformemente accelerato,
aumentando progressivamente la sua velocit. Nel momento che la forza che lo
spinge sparisce, rimane soltanto lattrito che frena loggetto fino a farlo fermare.
Svolgimento
Fa = Fg = 0, 1 196 N = 19, 6 N
Problema di: Cinematica - Dinamica - CD0002 Svolgimento La forza centrifuga sullauto deve essere uguale alla forza di attrito
generata dal peso dellauto sullasfalto asciutto.
m km
Vb = gr = 13, 7 = 49, 4
s h
Se analizziamo adesso il fatto che la massa dellauto non rientra nel problema, in
quanto si semplifica nei conti, possiamo affermare che questi conti rimangono validi
per qualunque automobile.
Problema di: Cinematica - Dinamica - CD0003 Visto che conosciamo la forza centrifuga e la velocit della bicicletta, allora pos-
siamo risalire al raggio della curva
Testo [CD0003] Un ciclista con la sua bicicletta ha una massa complessiva m = 2
60 kg e nel rettilineo (nel quale la bicicletta in posizione verticale) il suo baricento mV 2 60 kg 100 m
s2
r= = = 17, 7 m
si trova ad unaltezza h = 100 cm da terra. Il ciclista affronta poi una curva ad una Fc 339, 5 N
velocit V = 10 m s inclinato di un angolo di = 30 rispetto alla verticale. Quanto
vale il momento della forza di gravit che tende a far cadere la bicicletta? Quanto
vale il momento della forza centrifuga che mantiene in equilibrio il ciclista? Quanto
vale il raggio della curva che sta facendo?
[ Mf g = 294 N m; Mf c = 294 N m; r = 17, 7 m]
MFc = 294 N m
Ma sappiamo anche che
MFc = Fc h sen()
da cui
MF c 294 N m
Fc =
= = 339, 5 N Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
h sen(90 ) 1 m 0, 866
79 Scheda5. Dinamica: soluzioni
Problema di: Cinematica - Dinamica - CD0004 Problema di: Cinematica - Dinamica - CD0005
Testo [CD0004] Un ragazzo fa roteare un mazzo di chiavi con una frequenza = Testo [CD0005] Caronte, satellite di Plutone, ruota intorno ad esso con unorbita
4 Hz; il raggio del cerchio percorso dalle chiavi lungo r = 0, 2 m, a quale velocit circolare di raggio r = 19571 km in un tempo T = 6, 3872 giorni. Quanto vale la
angolare ruotano le chiavi? Se le chiavi hanno una massa m = 0, 1 kg, quanto vale la massa di Plutone?
forza che mette in tensione il cordino?
[ = 25, 13 rad
s ; F = 12, 6 N ] Spiegazione Caronte compie unorbita che assumiamo essere circolare e quindi
si muove di moto circolare uniforme. Laccelerazione centripeta necessaria a tale
Spiegazione Il mazzo di chiavi sottoposto a due accelerazioni, quella centrifuga movimento data dallattrazione gravitazionale tra i due oggetti.
e quella di gravit, perpendicolari tra loro.
Svolgimento Impostiamo il problema affermando che la forza centripeta su Ca-
Svolgimento La velocit angolare del mazzio di chiavi ronte data dalla legge di gravitazione universale
rad MC MP
= 2 = 2 3, 14 4 Hz = 25, 13 MC 2 r = G
s r2
La forza centrifuga vale dove MC e MP sono le masse di Caronte e Plutone, r il raggio dellorbita di Ca-
rad2 ronte, la velocit angolare del moto di Caronte e G la costante di gravitazione
2
Fc = m 2 r = 0, 1 kg (25, 13) 0, 2 m = 12, 63 N universale.
s2
Svolgendo i passaggi algebrici avremo
La forza di gravit vale
m 2 r3
Fg = mg = 0, 1 kg 9, 8 = 0, 98 N MP =
s2 G
La forza totale sar quindi 4 2 r3
MP =
q q T2 G
2 2 2 2
Ftot = Fc + Fg = (12, 63 N ) + (0.98 N ) = 12, 67 N dove T il periodo di rivoluzione di Caronte. Facciamo le opportune conversio-
ni:
r = 19571 km = 19571000 m
MP = 1, 45 1022 kg
Questo risultato vale se ipotizziamo inoltre che Plutone abbia una massa molto
maggiore di Caronte, cosa non corretta. In tal caso la massa calcolata in realt la
massa del sistema Plutone + Caronte.
Spiegazione Solo per il fatto che loggetto sta viaggiando ad una certa velocit,
tale oggetto ha una certa energia cinetica. Lazione della forza quella di fare un
lavoro sulloggetto, cio dargli dellenergia in modo da far aumentare la sua energia
cinetica.
Svolgimento
1. Lenergia cinetica delloggetto
1 1 m2
Eci = mV 2 = 50 kg 100 2 = 2500 J
2 2 s
2. Il lavoro fatto dalla forza
L = F S = 100 N 24 m = 2400 J
81
82 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
2. Un atleta di salto con lasta durante la sua corsa viaggia ad una velocit Vi =
9ms , quanto salterebbe in alto se riuscisse a convertire tutta la sua energia cine-
tica in energia potenziale gravitazionale?
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
[hf = 4, 13 m]
83 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Problema di: Leggi di Conservazione - L0003 Problema di: Cinematica - Dinamica - L0004
Testo [L0003] Se lascio cadere un oggetto di massa m = 1 kg inizialmente fermo da Testo [L0004] Un oggetto di massa m = 500 kg si sta muovendo su di un piano
unaltezza hi = 8 m, e arriva a terra con una velocit Vf = 10 m s ; quanta energia si orizzontale con velocit iniziale Vi = 10 m s . Gradualmente rallenta a causa delle
m
dissipata sotto forma di calore a causa dellattrito con laria? forze di attrito fino alla velocit Vf = 4 s . Quanta energia stata dispersa sotto
forma di calore?
Spiegazione Loggetto che cade partendo da fermo, perde energia potenziale gra-
vitazione in quanto diminuisce la sua altezza. Contemporaneamente aumenta le- Spiegazione Loggetto muovendosi in orizzontale non varia mai la sua energia
nergia cinetica delloggetto e, a causa del lavoro della forza dattrito con laria, viene potenziale gravitazionale. Le forze dattrito trasformano parte dellenergia cinetica
dissipato del calore. Vale la legge di conservazione dellenergia totale. delloggetto in calore.
Svolgimento Per la legge di conservazione dellenergia totale Svolgimento Lenergia cinetica iniziale delloggetto
Eci + Ui = Ecf + Uf + Q 1 1 m2
Eci = mVi2 = 500 kg 100 2 = 25000 J
2 2 s
Il termine Q dovuto alleffetto della forza di attrito che converte parte dellenergia Lenergia cinetica finale delloggetto
cinetica delloggetto in calore.
1 1 m2
1 1 Ecf = mVf2 = 500 kg 16 2 = 4000 J
mVi2 + mghi = mVf2 + mghf + Q 2 2 s
2 2
Il calore prodotto dalle forze dattrito quindi
Laltezza finale raggiunta dalloggetto nulla; la velocit iniziale delloggetto nulla.
1
Q = mghi mVf2
2
m 1 m2
Q = 1 kg 9, 8 2
8 m 1 kg 100 2 = 28, 4 J
s 2 s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
84 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Spiegazione Loggetto, muovendosi sul piano inclinato, perde la sua energia cine-
tica che viene trasformata in parte in energia potenziale gravitazionale (loggetto si
trova infatti pi in alto) ed in parte in calore (a causa delle forze di attrito). Per que-
sto esercizio vale la legge di conservazione dellenergia; lapplicazione di tale legge
ci porter alla soluzione del problema.
Etoti = Etotf
Da cui
1 1
mVi2 + mghi = mVf2 + mghf + Q
2 2
A questo punto bisogna notare che alcuni di questi termini sono nulli. In partico-
lare laltezza iniziale delloggetto hi = 0 in quanto prendiamo come sistema di rife-
rimento proprio laltezza iniziale delloggetto, e la velocit finale delloggetto Vi = 0.
Lequazione precedente diventa
1
mVi2 = mghf + Q
2
da cui
1
mVi2 mghf = Q
2
1
m( Vi2 ghf ) = Q
2
Q 2J
m= 1 2 = 1 m2 m
= 0, 097 kg = 97 g Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
V
2 i ghf 2 100 s2 9, 8 s2 3 m
85 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Problema di: Leggi di conservazione - L0006 Svolgimento Considerati i dati, lenergia cinetica iniziale delloggetto vale
1
Eci = mVi2 = 500 J
Testo [L0006] Un blocco di pietra di massa m = 40 Kg scivola lungo una discesa 2
partendo con una velocit iniziale Vi = 5 m s . Allinizio si trovava allaltezza hi = Considerati i dati, lenergia potenziale gravitazionale iniziale delloggetto vale
10 m per poi scendere fino allaltezza hf = 2 m.
Ui = mghi = 3920 J
1. Quanto vale lenergia cinetica iniziale del blocco?
Considerati i dati, lenergia potenziale gravitazionale finale delloggetto vale
2. Quanto valgono lenergia potenziale gravitazionale iniziale e finale del blocco?
Uf = mghf = 784 J
3. Quanta energia cinetica finale avrebbe il blocco se non ci fosse attrito?
La legge di conservazione dellenergia, considerando il caso di assenza di attrito,
4. Se lenergia cinetica finale del blocco fosse met di quella iniziale, quanta ener- ci permette di affermare che
gia si persa a causa delle forze dattrito?
Eci + Ui = Ecf + Uf
per cui
Ecf = Eci + Ui Uf
e quindi
Ecf = 3636 J
Nel caso in cui teniamo conto dellattrito, lesercizio ci dice che lenergia cinetica
finale delloggetto vale Ecf = 250 J, per cui
Eci + Ui = Ecf + Uf + Q
per cui
Q = Eci + Ui Ecf Uf
e quindi
Spiegazione Il blocco di pietra si muove in discesa nel rispetto della legge di con-
Q = 3386 J
servazione dellenergia totale del sistema. Se le prime due domande semplicemen-
te chiedono di eseguire un conto conoscendo una formula, nella terza domanda
si chiede di applicare la legge di conservazione dellenergia in assenza di attrito.
Nellultima domanda si richiede di fare la stessa cosa ma considerando gli effetti
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
dellattrito.
86 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Testo [L0007] Un proiettile di massa m = 15 g viene sparato da un fucile in diago- Eci + Ui = Ecf + Uf
nale verso lalto posizionato al livello del suolo. Al momento dello sparo riceve una
Uf = Eci + Ui Ecf = 57 J
spinta F = 100 N per un tragitto S = 60 cm pari alla lunghezza della canna del fu-
cile. Quando arriva nel punto di massima altezza ha ancora una velocit Vf = 20 m s . 5. Utilizzando la formula dellenergia potenziale gravitazionale
trascuriamo gli effetti dellattrito con laria.
Uf 57 J
hf = = = 387, 76 m
1. Quanto lavoro ha ricevuto il proiettile al momento dello sparo? mg 0, 015 kg 9, 8 sm2
L = F S = 100 N 0, 6 m = 60 J
1 1 m2
Ecf = mVi2 = 0, 015 kg 400 2 = 3 J Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
2 2 s
87 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
1 1 m2
Testo [L0008] Un oggetto di massa m = 5 kg ha inizialmente unenergia potenziale Eci = mVi2 = 5 kg 100 2 = 250 J
2 2 s
gravitazionale Ui = 100 J e sta cadendo con una velocit Vi = 10 m s . Cadendo a
terra, cio fino ad unaltezza hf = 0 m, loggetto ha colpito e compresso una molla, 3. Essendo il terreno ad altezza zero
N
inizialmente a riposo, di costante elastica k = 200 cm . Quando la molla raggiunge la
Uf = mghf = 0 J
sua massima compressione loggetto nuovamente fermo.
1. A quale altezza si trova inizialmente loggetto? 4. La molla inizialmente del tutto scarica, quindi
1 2
2. Quanta energia cinetica ha loggetto inizialmente? Vel.i = k (l) = 0 J
2
3. Quanta energia potenziale gravitazionale ha loggetto quando arriva a terra? 5. Alla fine della caduta loggetto nuovamente fermo, quindi
Spiegazione Questo problema tratta di un oggetto che,trovandosi inizialmente ad 7. Utilizzando infine la formula inversa dellenergia potenziale elastica finale
una certa altezza, ha una certa energia potenziale gravitazionale. Cadendo, per la
legge di conservazione dellenergia, trasforma la sua energia potenziale gravitazio- 2Vel.f 2 350 J
l2 = = N
= 0, 035 m2
nale in energia cinetica e poi, successivamente, la sua energia cinetica in energia k 20000 m
potenziale elastica. l = 0, 187 m = 18, 7 cm
Svolgimento
Problema di: Leggi di conservazione - L0009 Problema di: Leggi di conservazione - L0010
Testo [L0009] Un motore di potenza P = 2 kW solleva un oggetto di massa m = Testo [L0010] Un tuffatore salta dalla piattaforma alta hi = 10metri. Con quale
500 kg da unaltezza hi = 2 m fino ad unaltezza hf = 32 m. Quanto tempo ci velocit latleta entra in acqua?
impiega?
Spiegazione Durante il tuffo vale la legge di conservazione dellenergia. Il proble-
Spiegazione Il motore in questione, visto che sta sollevando un oggetto, gli sta ma si risolve applicando tale legge.
fornendo energia potenziale gravitazionale. Conoscendo la potenza del motore po-
tremo calcolarci in quanto tempo tale energia viene fornita. Svolgimento Impostiamo la legge di conservazione dellenergia.
1 1
L = U = Uf Ui mVi2 + mghi = mVf2 + mghf
2 2
m Il tuffatore parte da fermo, quindi Vi = 0; consideriamo inoltre il livello dellac-
L = mghf mghi = mgh = 500 kg 9, 8 30 m = 147000 J
s2 qua ad altezza hf = 0 Avremo quindi
Il tempo impiegato dal motore sar quindi
1
L 147000 J mghi = mVf2
t = = = 73, 5 s 2
P 2000 W att Facendo la formula inversa avremo
mghi
Vf2 = 1 = 2ghi
2m
p m
Vf = 2ghi = 14
s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
89 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Problema di: Leggi di conservazione - L0011 Problema di: Leggi di Conservazione - L0012
Testo [L0011] In quanto tempo un motore di potenza P = 30 W pu sollevare un Testo [L0012] Quale altezza raggiunge un oggetto lanciato da terra verticalmente
oggetto di massa m = 4 kg di unaltezza h = 5 m? verso lalto con una velocit iniziale V0 = 25 m
s ?
[t = 6, 53 s] [hf = 31, 9 m]
Spiegazione Per poter aumentare la sua altezza, loggetto deve ricevere energia Spiegazione Nel muoversi verso lalto loggetto converte energia cinetica in ener-
potenziale gravitazionale. Tale energia viene fornita dal motore. gia potenziale gravitazionale. Vale infatti la legge di conservazione dellenergia. In
questo esercizio trascuriamo gli effetti dellattrito con laria.
Svolgimento Applicando la legge di conservazione dellenergia, possiamo affer-
mare che lenergia potenziale gravitazionale iniziale pi il lavoro fatto dal motore Svolgimento Per la legge di conservazione dellenergia totale
uguale allenergia potenziale gravitazionale finale.
Eci + Ui = Ecf + Uf
Ui + L = Uf
1 1
L = Uf Ui mVi2 + mghi = mVf2 + mghf
2 2
Il lavoro fatto dal motore dato dalla potenza del motore per il tempo di funzio- La velocit finale raggiunta dalloggetto nulla; laltezza iniziale delloggetto
namento del motore. nulla in quanto loggetto parte da terra.
1
P t = U mVi2 = mghf
2
mgh 1 2
Vi2 625 m
2
t = 2 mVi s2
P hf = = = = 31, 9 m
mg 2g 2 9, 8 sm2
4 kg 9, 8 sm2 5 m
t = = 6, 53 s
30 W
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
90 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Problema di: Leggi di Conservazione - L0013 Problema di: Leggi di Conservazione - L0014
Testo [L0013] Unautomobile di massa m = 1000 kg rallenta in uno spazio S = Testo [L0014] Esercizi banali:
50 m dalla velocit Vi = 20 m m
s fino alla velocit Vf = 10 s . Quanto valgono le ener-
gie cinetiche iniziale e finale dellautomobile? Quanto lavoro hanno fatto le forze 1. Quanto lavoro viene fatto su di un oggetto che si spostato di S = 50 m
dattrito? Quanto valgono le forze dattrito? rallentato da una forza dattrito F = 100 N ?
[L = 5000 J]
Spiegazione In questo esercizio unauto si muove ed ha quindi energia cinetica.
Lautomobile rallenta in quanto la forza dattrito, facendo un lavoro, converte parte 2. Quanto lavoro compie la forza centripeta che fa muovere un oggetto di moto
dellenergia cinetica della macchina in calore. circolare uniforme?
[L = 0 J]
Svolgimento Le energie cinetiche iniziale e finale della macchina sono
3. Quanto consuma una lampadina di potenza P = 150 W tenuta accesa per un
2
1 m tempo t = 2 h?
Eci = mVi2 = 500 kg 400 2 = 200 kJ
2 s [E = 300 J]
1 m2
Ecf = mVi2 = 500 kg 100 2 = 50 kJ 4. Per quanto tempo deve funzionare un motore di potenza P = 2000 W per poter
2 s
fornire unenergia E = 500 J?
Dalla legge di conservazione dellenergia, lenergia cinetica iniziale sommata al la-
[t = 0, 25 s]
voro delle forze di attrito deve essere uguale allenergia cinetica finale.
Eci + L = Ecf Spiegazione In questo esercizio ho raccolto tutte quelle domande banali che pos-
sono essere fatte su questo argomento. Per banale si intende un problema nel quale
L = Ecf Eci = 50 kJ 200 kJ = 150 kJ la domanda consiste semplicemente nel fornire dei dati da inserire in una formula.
Il lavoro viene giustamente negativo in quanto la forza di attrito sempre opposta Non quindi richiesta alcuna particolare capacit di ragionamento, ne particolari
allo spostamento delloggetto. La forza di attrito media, considerando che langolo doti matematiche. Questo esercizio serve unicamente ad aquisire dimestichezza con
tra lo spostamento e la forza 180 , sar lesecuzione dei conti numerici con le unit di misura.
L 150000 J
Fa = = = 3000 N Svolgimento
S cos(180 ) 50 m (1)
1. Tenendo presente che la forza di attrito sempre opposta al vettore velocit e
quindi al vettore spostamento, langolo tra i due vettori della formula =
180 . Per cui
2. Una forza centripeta sempre perpendicolare al vettore velocit e quindi al Problema di: Leggi di Conservazione - L0015
vettore spostamento, langolo tra i due vettori della formula = 90 . Per cui
Testo [L0015] Un pallone di massa m = 0, 4 kg si trova ad una altezza hi = 1 m da
L = ~(F )xS
~ = F S cos() = 100 N 50 m cos(180 ) = 0 J
terra e viene calciato verticalmente verso lalto alla velocit Vi = 15 m
s .
3. Utilizzando la formula della potenza: 1. Quanta energia cinetica e quanta energia potenziale gravitazionale ha il pallo-
ne allinizio?
E = P t = 150 W 3600 s = 540000 J = 540 kJ
2. Qanto vale lenergia totale che ha quel pallone?
4. Utilizzando la formula della potenza:
3. Quanta energia cinetica e quanta energia potenziale gravitazionale ha il pallo-
E 500 J ne nel punto di massima altezza?
t = = = 0, 25 s
P 2000 W
4. A quale altezza arriva il pallone?
5. Se il pallone avesse avuto una massa doppia a quale altezza sarebbe arrivato?
.
[Eci = 45 J; Ui = 3, 9 J; Etot = 48, 9 J; Ecf = 0 J; Uf = 48, 9 J; hf = 12, 5 m; Alla
stessa altezza.]
Spiegazione Questo un esercizio guidato, nel quale i vari passaggi che si fareb-
bero in un normale esercizio sono qui presentati come singole domande. Il pallone si
trova ad una certa altezza ed ha quindi una certa energia potenziale gravitazionale;
parte anche verso lalto con una certa velocit iniziale ed ha quindi una certa energia
cinetica. Visto che parte verticalmente, nel punto di massima altezza sar fermo.
1 1 m2
Eci = mVi2 = 0, 4 kg 225 2 = 45 J
2 2 s
Lenergia potenziale gravitazionale
2. Visto che nel sistema c un solo oggetto che ha solo energia cinetica e poten- Problema di: Leggi di Conservazione - L0016
ziale gravitazionale, allora lenergia totale del sistema
Testo [L0016] Un proiettile viene sparato in aria con la velocit iniziale Vi = 100 m
s .
Etot = Ui + Eci = 48, 9 J Trascurando leffetto dellaria, a quale altezza arriverebbe il proiettile?
[hf = 510 m]
3. Nel punto di massima altezza il pallone fermo e quindi ha energia cinetica
pari a zero Spiegazione Il proiettile parte verso lalto con una certa velocit iniziale e quindi
Ecf = 0 con una certa energia cinetica. Mentre sale, il lavoro della forza di gravit conver-
Per la legge di conservazione dellenergia, il pallone ha energia potenziale te tale energia cinetica in energia potenziale gravitazionale. il problema si risolve
gravitazionale finale pari a imponendo la legge di conservazione dellenergia totale.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
93 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Problema di: Leggi di Conservazione - L0017 Problema di: Leggi di Conservazione - L0018
N
Testo [L0017] Un pendolo formato da un filo di lunghezza l = 1 m ed una massa Testo [L0018] Di quanto viene compressa una molla di costante elastica k = 100 m
legata al fondo, viene inclinato in modo da sollevare la massa di h = 10 cm, e se a comprmerla un oggetto di massa m = 49 kg lanciato orizzontalmente alla
viene tenuto inizialmente fermo. Con quale velocit il pendolo viagger quando la velocit Vi = 10 m
s ?
massa avr raggiunto la sua minima altezza?
Spiegazione Questo problema concettualmente identico al problema di un ogget-
Spiegazione Questo problema concettualmente identico al problema di un og- to in caduta libera, con lunica differenza determinata dal fatto che invece dellener-
getto in caduta libera. Mentre il peso scende, il lavoro della forza di gravit converte gia potenziale gravitazionale dovremo tenere conto dellenergia potenziale elastica
lenergia potenziale gravitazionale delloggetto in energia cinetica. della molla.
Svolgimento Per la legge di conservazione dellenergia Svolgimento Per la legge di conservazione dellenergia
1 1 1 1 1 1
mVi2 + mghi = mVf2 + mghf mVi2 + kli2 = mVf2 + klf2
2 2 2 2 2 2
Sappiamo che la velocit iniziale nulla e conosciamo il valore del dislivello La molla inizialmente scarica, mentre loggetto, quando ha compresso comple-
h = hf hi , per cui tamente la molla, fermo.
1 1 1
(mghf mghi ) = mVf2 mVi2 = klf2
2 2 2
1 da cui semplificando posso calcolare la variazione di lunghezza della molla
mgh = mVf2
2
2gh = Vf2 mVi2 = klf2
p r
Vf = 2gh m
lf = Vi
k
Sostituendo i valori nella formula avremo s
r 49 kg m
m m lf = N
10 = 7 cm
Vf = 2 9, 8 2 (10 cm) = 1, 4 100 m s
s s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
94 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Problema di: Leggi di Conservazione - L0019 (a) Quanta energia potenziale elastica immagazzinata nellelastico allunga-
to?
Testo [L0019] Su di una catapulta viene posizionata una pietra di massa m = 30 kg, (b) Quanta energia cinetica ha lelastico nel momento della partenza?
N
comprimendo di l = 50 cm una molla di costante elastica k = 6000 m .
(c) Con quale velocit viene lanciato lelastico?
1. Quanta energia potenziale elastica immagazzinata nella molla della catapul-
(d) Quanta energia cinetica avr lelastico nel punto di massima altezza?
ta?
(e) Quanta energia potenziale gravitazionale avr lelastico nel punto di mas-
2. Con quanta energia cinetica la pietra viene lanciata? sima altezza?
3. A quale velocit viaggia la pietra nel momento in cui viene lanciata? (f) A quale altezza arriver lelastico?
. .
[V = 750 J; Eci = 750 J; Vi = 7, 07 m [V = 50 J; Eci = 50 J; Vi = 50 m
s ; Ecf = 0 J; U = 50 J; hf = 129, 6 m.]
s .]
Spiegazione Una catapulta funziona secondo il principio per cui prima viene im-
magazzinata energia nella molla (in generale un qualunque dispositivo elastico) e poi
rilasciata al proiettile sotto forma di energia cinetica.
Problema di: Leggi di Conservazione - L0020 Essendo arrivato a terra lenergia potenziale finale nulla
.
[hi = 2, 04 m; Eci = 250 J; Uf = 0 J; Vi = 0 J; Eci = 0 J; Velf = 350 J; l =
3, 5 cm.]
Ui 100 J
hi = = = 2, 04 m
mg 5 kg 9, 8 sm2
1 1 m2
Eci = mVi2 = 5 kg 100 2 = 250 J Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
2 2 s
96 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Problema di: Leggi di Conservazione - L0021 Problema di: Leggi di Conservazione - L0022
Testo [L0021] Quanta energia devo dare ad un oggetto di massa m = 2 kg che si Testo [L0022] Un proiettile di massa m = 15 g viene sparato da un fucile in diago-
muove con velocit Vi = 10 m
s per fargli raddoppiare la velocit? nale verso lalto posizionato al livello del suolo. Al momento dello sparo riceve una
spinta F = 100 N per un tragitto S = 60 cm pari alla lunghezza della canna del fu-
Spiegazione Un oggetto si muove e quindi ha energia cinetica. Lenergia da dare cile. Quando arriva nel punto di massima altezza ha ancora una velocit Vf = 20 m s .
sar la differenza tra lenergia cinetica finale e quella iniziale. Quanto lavoro ha ricevuto il proiettile al momento dello sparo? Trascura la varia-
zione di energia potenziale dovuta al percorso della pallottola allinterno del fucile;
Svolgimento Lenergia cinetica iniziale delloggetto vale quanta energia cinetica ha il proiettile in uscita dalla canna del fucile? Quanta ener-
1 1 m2 gia cinetica ha il proiettile nel punto di massima altezza? Quanta energia potenziale
Eci = mVi2 = 2 kg 100 2 = 100 J
2 2 s gravitazionale ha il proiettile nel punto di massima altezza, se trascuriamo lattrito
Lenergia cinetica finale delloggetto, quando la velocit raddoppiata, vale con laria? A quale altezza arrivato il proiettile?
1 1 m2 [L = 60 J; Eci = 60 J; Ecf = 3 J; Uf = 57 J; hf = 388 m]
Ecf = mVf2 = 2 kg 400 2 = 400 J
2 2 s
Lenergia da dare vale Spiegazione Il proiettile subisce una forza da parte del fucile, e si sposta lungo
L = Ecf Eci = 300 J la canna del fucile. Il fucile fa quindi un lavoro sul proiettile. Tale lavoro viene
aquisito dal proiettile sotto forma di energia cinetica. Nel muoversi verso lalto
Esercizi concettualmente identici la forza di gravit trasforma lenergia cinetica del proiettine in energia potenziale
1. Quanta energia devo dare ad un oggetto di massa m = 20 kg per sollevarlo gravitazionale.
dallaltezza iniziale hi = 50 m fino allaltezza hf = 75 m?
[U = 2940 J] Svolgimento Il lavoro ricevuto, tenendo conto che la forza impressa sul proiettile
e lo spostamento dello stesso sono paralleli e nello stesso verso, vale
2. Quanta energia devo dare ad un oggetto di massa m = 20 kg per aumentare la
sua velocit da un valore Vi = 15 m m L = F l = 100 N 0, 6 m = 60 J
s fino ad un valore Vf = 25 s ?
[Ec = 78400 J]
Lenergia cinetica della pallottola in uscita dal fucile sar pari al lavoro fatto dalla
3. Un blocco di cemento di massa m = 500 kg tenuto da una gru ad unaltezza forza
hi = 10 m e poi appoggiato dentro un pozzo ad una profondit hf = 5 m Eci = L = 60 J
sotto il livello del terreno. Quanto valgono le energie potenziali gravitazionali Lenergia cinetica della pallottola nel punto di massima altezza vale
iniziale e finale del blocco di cemento? Quanta energia potenziale gravitazio-
nale ha aquisito loggetto a causa del suo spostamento? 1 1 m2
Ecf = mVf2 = 0, 015 kg 400 2 = 3 J
2 2 s
[Ui = 49000 J; Uf = 29500 J; U = 78500 J]
Per la legge di conservazione dellenergia, lenergia potenziale gravitazionale nel Problema di: Leggi di Conservazione - L0023
punto di massima altezza vale
Testo [L0023] Un corpo di massa m = 2 kg si trova sulla cima di una collina; esso
Ecf + Uf = Eci viaggia alla velocit iniziale Vi = 10 m
s ed ha unenergia potenziale gravitazionale
Ui = 1000 J. Dopo un certo tempo, frenato dalle forze dattrito, arriva in fondo alla
Uf = Eci Ecf = 57 J
collina ad altezza hf = 0 m raggiungendo una velocit finale Vf = 20 m s . Di quante
laltezza raggiunta vale volte aumentata lenergia cinetica (raddoppiata, triplicata, quadruplicata)? Quanta
Uf 57 J energia si trasformata in calore?
hf = = = 388 m
mg 0, 015 kg 9, 8 sm2
Spiegazione In questo esercizio bisogna semplicemente applicare la legge di con-
servazione dellenergia. Inizialmente il sistema fisico ha lenergia cinetica dellog-
gettoe lenergia potenziale gravitazionale delloggetto. Alla fine il sistema fisico ha
lenergia conetica delloggetto, lenergia potenziale gravitazionale delloggetto ed il
calore prodotto dalle forze di attrito. Loggetto ha perso energia potenziale gravi-
tazionale, la quale stata trasformata una parte in energia cinetica ed una parte in
calore.
1 1 m2
Eci = mVi2 = 2 kg 100 2 = 100 J
2 2 s
Lenergia cinetica finale delloggetto vale
1 1 m2
Ecf = mVf2 = 2 kg 400 2 = 400 J
2 2 s
Lenergia cinetica quindi quadruplicata.
Inizialmente lenergia totale, calcolata utilizzando i valori iniziali,
Q + Ecf + Uf = Etot
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
Q = Etot Ecf = 700 J
98 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Fg = Fel
m g = k l
mg
l =
k
0, 1 kg 9, 8 sm2
l = N
= 0, 098 m = 9, 8 cm
10 m
Nel nostro sistema di riferimento, il pesino si trova ad altezza zero e poi viene
sollevato fino allaltezza iniziale
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
hi = x
99 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Come varia lenergia cinetica delloggetto? Man mano che loggetto scende, tra-
sforma la sua energia potenziale gravitazionale in energia cinetica. Loggetto
va infatti sempre pi veloce. Lenergia cinetica aumenta.
In che modo la forza di attrito interviene sulle trasformazioni energetiche del fenome-
no in questione? La forza di attrito trasforma lenergia cinetica delloggetto in
Autore: Andrea de Capoa 26 Feb 2016
calore, rallentandolo.
101 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
Vale ancora la legge di conservazione dellenergia totale? La legge di conservazione Problema di: Dinamica - DL0011
dellenergia totale sempre valida
Testo [DL0011] Un pendolo semplice realizzato con una corda di lunghezza l =
2 m con allestremit una massa m = 2 kg. Tale pendolo sta oscillando attaccato ad
un chiodo allaltezza hc = 3 m. Il massimo valore dellaltezza raggiunta dal pendolo
hi = 1, 4 m. Sapendo che la corda pu sopportare al massimo una tensione Tmax =
30 N , il pendolo si romper?
V2
Fc = m
r
La velocit che ha la massa attaccata al filo varia in quanto sta scendendo verso il
basso. Per la legge di conservazione dellenergia avremo che
1 1
mVi2 + mghi = mVf2 + mghf
2 2
raccolgo m a fattor comune e semplifico
1 2 1
V + ghi = Vf2 + ghf
2 i 2
1 2 1
V + ghi ghf = Vf2
2 i 2
Autore: Andrea de Capoa 12 Ott 2016
Vi2 + 2g (hi hf ) = Vf2
102 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
considerando che nel punto pi alto delloscillazione del pendolo la velocit Problema di: Dinamica - DL0012
Vi = 0 e che il pendolo nel suo percorso verso il punto pi basso scende di h =
hf hi = 0, 4 m Testo [D0012] Unauto da corsa di massa m = 500 kg rallenta da una velocit ini-
r ziale Vi = 252 km km
h fino ad una velocit finale Vf = 108 h in uno spazio S = 100 m.
m m
q
Vf = 2g (hi hf ) = 2 9, 8 2 0, 4 m = 2, 8 Quanta energia cinetica ha lauto prima e dopo la frenata? Quanto lavoro ha fatto la
s s forza dattrito delle ruote con lasfalto? Quanto valgono la forza dattrito e laccele-
Ritornando al pendolo, nel momento in cui la massa appesa ha raggiunto il punto razione dattrito?
di altezza minima, possiamo affermare che la differenza tra la forza di gravit verso [Eci = 1225 kJ; Ecf = 225 kJ; L = 1000 kJ; Fa = 10 N ; a = 0, 02 sm2 ]
il basso e la tensione del filo verso lalto deve essere pari alla forza centrifuga subita
dalla massa Spiegazione Unauto si sta muovendo con una certa energia cinetica. Una forza
di attrito cornverte parte di quellenergia cinetica in calore, riducendo la velocit
Vf2
T mg = m dellauto
r
2
!
Vf2 m 7, 84 m
s2 Svolgimento Per prima cosa convertiamo le unit di misura della velocit
T = mg + m = 2 kg 9, 8 2 + = 27, 44 N
r s 2m
km 1000 m m
Vi = 252 = 252 = 80
Questo valore, essendo inferiore al limite massimo sopportabile dalla corda, per- h 3600 s s
mette di stabilire che la corda non si romper. km 1000 m m
Vf = 108 = 108 = 30
h 3600 s s
Lenergia cinetica iniziale dellauto vale
1 1 m2
Eci = mVi2 = 500 kg 6400 2 = 1225 kJ
2 2 s
1 1 m2
Ecf = mVf2 = 500 kg 900 2 = 225 kJ
2 2 s
La perdita di energia cinetica sar pari al lavoro fatto dalle forze di attrito
1. Un oggetto di massa m = 50 Kg viaggia ad una velocit V = 10 m s . Ad un certo Testo [LP0001] Un oggetto di massa m1 = 50 kg viaggia ad una velocit V1 = 11 m s
punto viene spinto da una forza F = 100 N per una distanza S = 24 m nella
lungo un piano inclinato senza attrito. Inizialmente loggetto si trova allaltezza hi =
stessa direzione e nello stesso verso del movimento. Quanta energia cinetica
5 m da terra. Alla fine del piano inclinato si sposta in orizzontale fino a quando urta
ha loggetto allinizio? Quanto lavoro ha fatto la forza? Quel lavoro negativo
contro un oggetto di massa m2 = 100 kg inizialmente fermo. Nell urto di due oggetti
o positivo? Quanta energia cinetica ha loggetto dopo lazione della forza? A
rimangono attaccati. Con quale velocit viaggeranno dopo lurto?
quale velocit finale viaggia loggetto?
[Eci = 2500 J; Lpos = 2400 J; Ecf = 4900 J; V = 14 m s ] Spiegazione Questo problema di fatto separato in due problemi distinti; nella
prima parte abbiamo infatti un oggetto che cade lungo un piano inclinato senza at-
trito, e nella seconda abbiamo lurto anelastico dei due oggetti. Per cui dobbiamo
prima capire con quale velocit arriva loggetto al fondo del piano inclinato, per
poi studiare lurto anelastico e capire con quale velocit si muove il blocco dei due
oggetti.
1 1
mVi2 + mghi = mVf2 + mghf
2 2
Raccogliendo la massa e semplificandola
1 2
2 Vi + ghi
1 = Vf2
2
s
1 2
2 mVi + mghi
Vf = 1
2m
In questa equazione si vede che dopo lurto presente un solo oggetto la cui massa
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
pari alla somma delle masse dei due oggetti prima dellurto.
104 Scheda6. Leggi di conservazione: soluzioni
In questa equazione si vede che dopo lurto presente un solo oggetto la cui massa
pari alla somma delle masse dei due oggetti prima dellurto.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
Fluidodinamica: soluzioni Scheda 7
Problema di: Fluidodinamica - F 0001
1 S2
2 H 2 O V 1
2
+ P1 = 21 H2 O V12 S12 + P2
2
Testo [F0001] In un tubo orizzontale di sezione S1 = 10 cm2 scorre dellacqua ad
una velocit V1 = 8 m s con una pressione P1 = 150000 P a. Ad un certo punto la
1 2 S2
21 H2 O V12 S12 + P1 = P2
2 H 2 O V 1
sezione del tubo aumenta fino al valore S2 = 16 cm2 . Quanto valgono la velocit e la 2
2
kg 100 cm4
Spiegazione Un fluido incomprimibile si sta muovendo dentro un tubo. Assu- P2 = 12 1000 m m
3 64 s2 1 256 cm4 + 150000 P a
mendo che si possano trascurare tutti i fenomeni di attrito, il fluido soggetto sia P2 = 169500 P a
alla legge di conservazione della portata che alla legge di Bernoulli.
Esercizi concettualmente identici
Svolgimento Applicando la legge di conservazione della portata possiamo scrive- 1. In un tubo orizzontale di sezione S1 = 20 cm2 scorre dellacqua con velocit
re: V1 = 5 m
s e con una pressione P1 = 200000 P a. Questo tubo ha una strozzatura
nel centro, di sezione S2 = 4 cm2 . Quanto scorre veloce lacqua nella strozza-
S1 V1 = S2 V2
tura? Quanto vale la pressione nella strozzatura?
[V2 = 25 ms ; P2 = 199500 P a]
S1 V1 10 cm2 8 m
V2 = = s
=5m
s
S2 16 cm2 2. In un tubo di sezione S1 = 8 cm2 , dellacqua scorre con una velocit V1 = 2 ms
ed ad una pressione P1 = 12000 P a. Se in un secondo tratto del tubo la sua
Utilizzando poi la legge di Bernoulli possiamo scrivere:
sezione aumenta passando ad un valore S2 = 10 cm2 , a quale velocit viagger
lacqua? Se il tubo posto in orizzontale, Quanto vale la pressione nella parte
1 1 larga del tubo?
V 2 + H2 O gh1 + P1 = H2 O V22 + H2 O gh2 + P2
2 H2 O 1 2
3. Se in un tubo orizzontale un fluido di densit = 5 Kg
m3 aumenta la sua velocit
Visto che il tubo orizzontale, allora h1 = h2 e quindi i due termini corrispon- passando da un valore Vi = 5 s ad un valore Vf = 15 m
m
s , di quanto varia la
denti si possono semplificare. Anche se non so quanto valgono, in quanto non so a pressione del fluido?
che altezza si trova il tubo, so per che sono uguali e in questo caso si semplificano. [P = 500 P a]
1 1
V 2 + P1 = H2 O V22 + P2
2 H2 O 1 2
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
Sostituendo adesso il valore V2 quanto calcolato precedentemente
105
106 Scheda7. Fluidodinamica: soluzioni
Testo [F0002] In un tubo di sezione S1 = 10 cm2 scorre dellacqua con velocit V1 = Testo [F0003] Il letto di un canale di irrigazione profondo h1 = 2 m e largo l1 =
3m 2
s . Questo tubo ha una strozzatura nel centro, di sezione S2 = 4 cm . Quanto vale
10 m, e lacqua al suo interno scorre con una velocit V1 = 0, 2 m
s ; se in un certo tratto
la portata del tubo? Quanto vale la velocit con cui lacqua scorre nella strozzatura? la profondit e la larghezza del canale si dimezzano, a quale velocit scorrer lacqua
in questo secondo tratto? Quanto vale la portata del canale?
Spiegazione Lacqua un liquido e quindi incomprimibile. Vale quindi la legge di
conservazione della portata. Spiegazione Lacqua un liquido incomprimibile, vale quindi la legge di conser-
vazione della portata. Con i dati a disposizione, assumiamo che la sezione del canale
Svolgimento La portata del tubo abbia una forma rettangolare; il canale, inizialmente di una certa dimensione, dimi-
nuisce ad un certo punto la lua sezione, causando, per la legge di conservazione della
m m m3
Q = S1 V1 = 10 cm2 3 = 0, 001 m2 3 = 0, 003 portata, un aumento della velocit dellacqua.
s s s
Per la legge di conservazione della portata avremo che Svolgimento La sezione iniziale del canale vale
S2 V2 = S1 V1 S1 = l1 h1 = 10 m 2 m = 20 m2
S1 V1 10 cm2 3 m
s m
V2 = = = 7, 5 La sezione finale del canale vale
S2 4 cm2 s
l1 h1
S2 = l2 h2 = = 5 m 1 m = 5 m2
Esercizi concettualmente identici 2 2
La portata del canale
1. In un tubo di sezione S1 = 10 cm2 scorre dellacqua con velocit V = 3 m
s .
Questo tubo ha una strozzatura nel centro, di sezione S2 = 4 cm2 . Quanto m m3
Q = S1 V1 = 20 m2 0, 2 =4
scorre veloce lacqua nella strozzatura? s s
2. Di quanto devo diminuire la sezione S1 = 600 cm2 di un tubo per far aumenta- Per la legge di conservazione della portata avremo che
re la velocit del fluido che ci scorre dentro da un valore V1 = 5 m
s ad un valore S2 V2 = S1 V1
m
V2 = 8 s ?
S1 V1 20 m2 0, 2 m
s m
V2 = = = 0, 8
S2 5 m2 s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
107 Scheda7. Fluidodinamica: soluzioni
Problema di: Fluidodinamica - F 0004 Teniamo adesso presente che h1 h2 = h e raccogliamo a fattor comune 12 V22
S22
1 2
Testo [F0004] Un vaso cilindrico di sezione S1 = 10 cm2 contiene dellacqua fino V 1 = gh
2 2 S12
ad un certo livello. Nel vaso viene applicato un foro di sezione S2 = 1 mm2 ad
unaltezza h = 40 cm inferiore al livello dellacqua. Con quale velocit V2 esce da cui, cambiando i segni
lacqua dal foro? 2gh
V22 = S2
1 S22
1
Spiegazione Trattandosi di un fluido incomprimibile che si muove, per questo v
u 2gh
u
esercizio sar necessario utilizzare lequazione di Bernoulli e la legge di conserva- V2 = t S2
zione della portata. Nellapplicazione delle equazioni, sar conveniente considerare 1 S22
1
come punto iniziale la superficie dellacqua nel vaso, e come punto finale il foro. s s
2
2 9, 8 sm2 0, 4 m 7, 84 m
s2 m
V2 = 1 mm2
= 1 = 2, 8
Svolgimento Applicando la legge di conservazione della portata possiamo scrive- 1 10 cm2
1 1000 s
re: Notate come il termine a denominatore che contiene le due sezioni risulti essere
molto piccolo e quindi praticamente trascurabile.
S1 V1 = S2 V2
S2 V2
V1 =
S1
Applicando lequazione di Bernoulli possiamo scrivere:
1 1
V 2 + H2 O gh1 + P1 = H2 O V22 + H2 O gh2 + P2
2 H2 O 1 2
Cominciamo con il considerare che sia la superficie dellacqua che il foro si tro-
vano a contatto con laria dellatmosfera e quindi alla stessa pressione. Quindi
1 1
H2 O V12 + H2 O gh1 = H2 O V22 + H2 O gh2
2 2
Possiamo quindi ora semplificare H2 O ed ottenere
1 2 1
V + gh1 = V22 + gh2
2 1 2
Avevamo ricavato V1 nellequazione della portata e lo sostituiamo adesso nelle-
quazione di Bernoulli riorganizzando i termini
1 S22 V22 1
V22 = gh2 gh1 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
2 S12 2
108 Scheda7. Fluidodinamica: soluzioni
1 1
V 2 + H2 O gh1 + P1 = H2 O V22 + H2 O gh2 + P2
2 H2 O 1 2
Cominciamo con il considerare che il tubo orizzontale e quindi h1 = h2 . I due
termini contenenti laltezza sono quindi uguali e si possono semplificare.
1 1
V 2 + P1 = H2 O V22 + P2
2 H2 O 1 2
da cui possiamo ricavare la velocit del liquido.
1 1
H2 O V22 = P1 P2 + H2 O V12
2 2
2
V22 = (P1 P2 ) + V12
H2 O
s
2 m
V2 = (P1 P2 ) + V12 = 5
H2 O s
S1 V1 = S2 V2
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
e calcolarci la sezione della seconda estremit del tubo
109 Scheda7. Fluidodinamica: soluzioni
Svolgimento Consideriamo il punto di contatto dei due liquidi come origine del
sistema di riferimento e quindi come punto ad altezza zero. Le due pressioni nel
punto di contatto dei liquidi valgono
S2 V2
V1 = S Testo [F0009] Un subacqueo si trova immerso nelle acque ferme di un lago alla
1
2 2 (7.4) profondit h1 = 20 m rispetto al livello del mare. La pressione atmosferica vale
1 S V 1
H2 O 2 22 + P1 = H2 O V22 + P2
Patm = 100000 P a. A quale pressione si trova? A quale profondit deve arrivare per
2 S1 2
raddoppiare la pressione a cui si trova?
Adesso raggruppiamo i termini che contengono V2 e spostando le pressioni a
destra delluguale Spiegazione Visto che questo problema tratta di un fluido fermo, la legge fisica che
S2 V2 utilizzeremo la legge di Stevino P = gh
V1 = S
1
2 2 (7.5) Svolgimento Cominciamo con il considerare il percorso che fa il subacqueo parten-
1 S V 1
H2 O 2 22 H2 O V22 = P2 P1
2 S1 2 do dalla superficie del mare ( h0 = 0 ; P0 = Patm = 100000 P a ) fino alla profondit
h1
Raccogliamo a fattor comune e cambiamo di segno
S2 V2 P = gh
V1 = S
1
(7.6) (P1 P0 ) = g (h1 h0 )
S22
1 2
1 2 = P1 P2
V
2 H2 O 2 P1 = g (h1 h0 ) + P0
S1
kg m
Infine risolviamo P1 = 1000 9, 8 2 (20 m) + 100000 P a = 296000 P a
v s m3 s
u P1 P2 100000 P a m A questo punto il subacqueo scende ulteriormente in profondit fino a raddop-
V = = = 23, 72
u
2 kg
S22 1 s piare la pressione a cui si trova. la pressione raggiunta sar:
t
(1 0, 36)
2 1000 m3
1
2 H 2 O 1 S 2
1 (7.7)
V1 = S2 V2 = S2 V2 = 14, 23 m P2 = 2P1 = 592000 P a
S1 S1 s
Considerando adesso il percorso dalla profondit h1 fino alla profondit h2 avre-
mo che
P2 P1 = g (h2 h1 )
P2 P1
= (h2 h1 )
g
P2 P1
h2 = + h1
g
296000 P a
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 h2 = kg m
20 m = 50, 2 m
1000 m3 9, 8 s2
112 Scheda7. Fluidodinamica: soluzioni
Pa = 100000 P a + 1176 P a = 101176 P a Spiegazione Visto che questo problema tratta di un fluido fermo, la legge fisica che
utilizzeremo la legge di Stevino P = gh
La pressione sulla linea di separazione tra lacqua e il mercurio vale
Pb = P0 + P0a + Pab Svolgimento La pressione sulla superficie del mare ad altezza h0 = 0 vale P0 =
100000 P a. Il sottomarino si trova alla pressione P1 = 280000 P a. Utilizzando la
Pb = 100000 P a + 1176 P a + 1960 P a = 103136 P a legge di Stevin avremo che
La pressione sul fondo della colonnina di liquido vale
P = gh
Pc = P0 + P0a + Pab + Pbc
(P1 P0 ) = g (h1 h0 )
Pc = 100000 P a + 1176 P a + 1960 P a + 6653, 71 P a = 109789, 71 P a
(P1 P0 )
= h1
g
(P0 P1 )
= h1
g
Utilizzando il valore di densit dellacqua salata avremo
180000 P a
h1 = kg m
1030 m 3 9, 8 s2
h1 = 17, 83 m
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
114 Scheda7. Fluidodinamica: soluzioni
g (hi hf )
Vf2 =
Spiegazione Mentre lacqua esce dal foro, il livello dellacqua nel contenitore si Sf2
1
2 1 S 2
abbassa. Praticamente osserviamo un movimento di fluido che dalla superficie si i
v
sposta verso il foro. Utilizziamo quindi il teorema di bernoulli. u g (h h )
i f
Vf = t
u
Sf2
1
2 1 S2
Svolgimento Utilizziamo lequazione di bernoulli: i
Si Vi = Sf Vf
per cui
Sf
Vi = Vf
Si
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
ottenendo
115 Scheda7. Fluidodinamica: soluzioni
S = 1 gt2 + h
Svolgimento Cominciamo con il calcolare qual la velocit di uscita del fluido dal
y
cilindro utilizzando la legge di Bernoulli e la legge di conservazione della portata. 2
S = V t
x f
1 V 2 + gh + P = 1 V 2 + gh + P
i i f f
r
2 i 2 f t = 2h
S V = S V g
i i f f
S = V t
x f
S
Vi = f Vf
Si La gittata del flusso quindi
1 Vf2 1 Vi2 = ghi ghf + Pi Pf
2 2 s
p 2h p
Sx = 2g (H h) = 2 h (H h)
Sf
Vi =
Vf g
Si
1 1 Sf2 Con i dati del problema avremo
Vf2 2 Vf2 = ghi ghf + Pi Pf
2 2 Si
Sf Sx = 50 cm
Vi = Si Vf
!
1 Sf2 2
1 2 Vf = g (hi hf ) + Pi Pf
2 Si
Consideriamo adesso che il liquido si trova sempre a pressione atmosferica sia
nel foro, sia sulla superficie nella parte alta del contenitore, quindi Pi = Pf . Consi-
deriamo poi che il foro estremamente pi piccolo della sezione del cilindro, quindi
Autore: Andrea de Capoa 9 Feb 2017
Sf << Si e di conseguenza
Calorimetria: soluzioni Scheda 8
Problema di: Calorimetria - Q0001 Problema di: Calorimetria - Q0002
Testo [Q0001] Quanta energia mi serve per innalzare la temperatura di un oggetto Testo [Q0002] Quale potenza ha un fornelletto che sta scaldando una massa m =
di ferro di T = 50 K sapendo che ha una massa m = 10 kg e che si trova ad una 5 kg di acqua da un tempo t = 60 s facendone aumentare la temperatura di T =
temperatura Ti = 300 K? Se la temperatura iniziale fosse stata Ti = 1800 K sarebbe 50 K, sapendo che quellacqua si trovava inizialmente alla temperatura Ti = 20 C?
servita pi energia? [rispondi indicando anche il perch]
Spiegazione Inizialmente abbiamo una certa massa di acqua che si trova ad una
Spiegazione Inizialmente abbiamo un oggetto di ferro di una certa massa e che si certa temperatura. Gradualmente gli forniamo del calore e vediamo che aumenta
trova ad una certa temperatura. Gradualmente gli forniamo del calore e vogliamo la sua temperatura. Innanzi tutto dobiamo chiederci quali siano i fenomeni fisici
che aumenti la sua temperatura. Innanzi tutto dobiamo chiederci quali siano i feno- che accadono in questa situazione. Visto che loggetto passato da una temperatura
meni fisici che accadono in questa situazione. Visto che loggetto dovr passare da iniziale Ti = 20 C ad una finale Ti = 70 C noi siamo sicuri che lacqua si trova allo
una temperatura iniziale Ti = 300 K ad una finale Tf = 350 K noi siamo sicuri che stato liquido e che non subisce alcuna transizione di fase. Le temperature di fusione
loggetto si trova allo stato solido e che non subisce alcuna transizione di fase. La e di ebollizione dellacqua sono infatti ruspettivamente Tf us = 0 C e Teb = 100 C.
temperatura di fusione del ferro infatti Tf us = 1808 K, molto pi alta delle tempe- Lunico fenomeno che avviene quindi il riscaldamento delloggetto.
rature assunte dalloggetto. Lunico fenomeno che avviene quindi il riscaldamento
delloggetto. Svolgimento Il calore fornito allacqua dal fornelletto dato da
Svolgimento Q = P t
J
Q = cs m T = 440 10kg 50K = 220 kJ ; con i dati del problema possiamo anche dire che
kg K
Se la temperatura iniziale fosse stata Ti = 1800 K allora sarebbe avvenuta anche Q = cs m T
una transizione di fase e ci sarebbe voluta molta pi energia.
da cui
cs m T
P =
t
4186 kgJK 5kg 50K
P = = 17 kW
60s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
116
117 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Testo [Q0003] Quanta energia mi serve per innalzare la temperatura di una massa Testo [Q0004] Due sbarre di eguale lunghezza li = 3 m, una di ferro e laltra di
m = 10 kg di acqua dalla temperatura iniziale Ti = 80 C fino alla temperatura finale alluminio, vengono scaldate di T = 50 K. Ammettendo che nessuna delle due
Tf = 130 C? raggiunga il punto di fusione, di quanto una risulter pi lunga dellaltra?
Spiegazione Per aumentare la temperatura di un materiale necessario fornirgli Spiegazione Il fenomeno fisico descritto da questo esercizio quello della dilata-
del calore. Una certa quantit di calore sar quindi necessaria per portare inizialmen- zione termica lineare. Entrambe le sbarre si allungano in quanto aumenta la loro
te lacqua fino alla temperatura Teb = 100 C. Raggiunta questa temperatura lacqua temperatura, ma essendo di materiali differenti, una si allungher pi dellaltra.
comincia a bollire. Lacqua rimarr quindi alla stessa temperatura fino a quando
si sar trasformata tutta in vapore acqueo, ed affinch questo accada necessario Svolgimento La prima sbarra si allunga di
fornire del calore. A questo punto fornendo ulteriore calore possiamo finalmente
innalzare la temperatura dellacqua fino alla temperatura finale Tf = 130 C. lF e = F e li T
1
lF e = 12 106 3 m 50 K = 18 104 m = 1, 8 mm
Svolgimento K
La seconda sbarra si allunga di
1. La quantit di energia necessaria per aumentare la temperatura dellacqua da
Ti = 80 C fino alla temperatura di ebollizione Teb = 100 C vale lAl = Al li T
J 1
Q1 = cs m T = 4186 10 kg 20 K = 837, 2 kJ lAl = 25 106 3 m 50 K = 37, 5 104 m = 3, 75 mm
kg K K
2. La quantit di energia necessaria per far bollire completamente lacqua vale La differenza di lunghezza tra le due sbarre sar quindi
kJ d = lAl lF e = 1, 95 mm
Q2 = Qlateb m = 2272 10 kg = 22720 kJ
kg
Qtot = Q1 + Q2 + Q3 = 24813 kJ
Testo [Q0005] Una sbarra di ferro di massa m = 1, 5 kg, lunga li = 3 m alla tempera-
tura Ti = 600 K viene immersa in una vasca riempita con una massa mH2 O = 100 kg
dacqua alla temperatura TH2 O = 300 K. Di quanto si accorcia la sbarra?
16967400 J
Teq = J
= 337, 46 K
50279 K
Lacqua si scalda quindi di TH2 O = 37, 46 K e non inizia a bollire.
Il ferro si raffredda di TF e = 272, 54 K
La sbarra si accorcia quindi di
lF e = F e li T
1
lF e = 12 106 3 m (272, 54 K) = 9, 8 103 m = 9, 8 mm
K
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
119 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Testo [Q0006] Ad un oggetto di ferro di massa m = 2kg, alla temperatura iniziale Testo [Q0007] Un blocco di ferro solido di massa m = 50 kg si trova alla temperatu-
Ti = 600 K vengono forniti Qtot = 2000 kJ di calore. Quanti kilogrammi di ferro ra di fusione. Quanto calore devo fornire se voglio fondere una percentuale p = 10%
riesco a fare fondere? del blocco di ferro?
Spiegazione Il ferro alla temperatura iniziale indicata nel problema solido. For- Spiegazione Visto che il blocco di ferro si trova gi alla temperatura di fusione,
nendogli calore loggetto comincer a scaldarsi, se arriva alla temperatura di fusione tutto il calore che forniamo serve per fondere del ferro.
allora loggetto comincier a fondere.
Svolgimento La quantit di ferro che vogliamo fondere mf = mp = 50 kg 0, 1 =
Svolgimento Il ferro fonde alla temperatura Tf us = 1808 K. Lenergia necessa- 5 kg
ria per scaldare loggetto dalla temperatura iniziale fino alla temperatura di fusione La quantit di calore necessaria per fonderlo vale Q = Qlatf us mf = 247, 2 kJ
kg
vale: 5 kg = 1236 kJ
Q1 = cs mT = cs m (Tf us Ti )
J
Q1 = 440 2 kg 1208 K = 1063040 J = 1063, 04 J
kg K
Lenergia fornita complessivamente molto maggiore, quindi avanza del calore
che verr utilizzato per far fondere il ferro. Nel complesso avanzano
Q2 = Qtot Q1 = 936, 96 kJ
Q2 936, 96 kJ
mf = = = 3, 79 kg
Qlatf us 247, 2 kJ
kg
Tutto il ferro a disposizione viene quindi fuso, in quanto con lenergia a disposi-
zione saremmo in grado di fondere molto pi dei 2 kg di ferro a disposizione.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
120 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Testo [Q0008] Di quanto devo scaldare una sbarra di alluminio di lunghezza ini-
ziale lAli = 2000 mm ed una sbarra di ferro di lunghezza iniziale lF ei = 2001 mm
affinch raggiungano la stessa lunghezza?
[T = 38, 5 K]
lAlf = lF ef
lAl = lF e + x
Al lAli T = F e lF ei T + x
(Al lAli F e lF ei ) T = x
x
T = = 38, 5 K
Al lAli F e lF ei
Q1 = cs mt = cs m (Teb Ti )
J
Q1 = 440 5 kg 1273 K = 2800600 J = 2800, 6 kJ
kgK
kJ
Qeb = Qlat m = 6262 5 kg = 31310 kJ
kg
Q2 = cs mt = cs m (Tf Teb )
J
Q2 = 440 5 kg 727 K = 1599400 J = 1599, 4 kJ
kgK
Testo [Q0010] Quanta energia mi serve per portare una massa m = 5 kg di acqua Testo [Q0011] Quanta energia serve per far allungare di l = 0, 1 mm una sbarra
dalla temperatura Ti = 20 C alla temperatura Tf = 130 C? di alluminio di lunghezza li = 200 cm e massa m = 0, 5 kg?
Spiegazione Lacqua inizialmente in forma liquida. Per portarla alla temperatura Spiegazione In questo problema i fenomeni fisici coinvolti sono due: riscaldamen-
iniziale bisogna scaldarla e farla bollire. Dobbiamo quindi calcolare tutto il calore per to e dilatazione termica. Assumiamo ovviamente che la sbarra non fonda mentre
farla scaldare e tutto il calore per farla bollire. viene riscaldata.
Svolgimento Il calore per farla scaldare vale Svolgimento Sapendo che la sbarra viene scaldata possiamo scrivere
J Q = cs mT
Q1 = cs mt = 4186 5 kg (130 C 20 C) = 2302300 J = 2302, 3 kJ
kgK
inoltre la sbarra si dilata, quindi
Il calore per farla bollire vale
kJ l = li T
Qeb = Qlateb m = 2272 5 kg = 11360 kJ
kg
Entrambi i fenomeni capitano contemporaneamente, quindi le due formule val-
Il calore totale che serve vale quindi gono contemporaneamente. Ricavando T dalla seconda equazione con una formu-
la inversa, e inserendolo nella prima otteniamo:
Qtot = Q1 + Qeb = 13662, 3 kJ
l
Q = cs m
li
J 0, 1 mm
Q = 900 0, 5 kg 1 = 900 J
kgK 25 106 K 2000 mm
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
123 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Testo [Q0012] In quanto tempo un forno della potenza P = 500 W pu far aumen- Testo [Q0013] Un oggetto di materiale sconosciuto e di massa m1 = 5 kg alla tem-
tare di T = 20 K la temperatura di una massa m = 20 kg di acqua? peratura iniziale Ti1 = 350 K viene messo a contatto con un oggetto dello stesso
materiale e di massa m2 = 30 kg alla temperatura iniziale Ti2 = 300 K. Quale
Spiegazione In questo problema, ammettendo che non avvenga alcuna trasforma- temperatura di equilibrio raggiungeranno i due oggetti?
zione di fase durante il riscaldamento, lunico fenomeno che accade il riscalda-
mento dellacqua. Il calore che serve a scaldare quellacqua viene dato in un certo Spiegazione Per calcolare la temperatura di equilibrio tra due oggetti messi a con-
intervallo di tempo dal forno. Lintervallo di tempo sar tanto pi piccolo quanto tatto abbiamo una sola formula da utilizzare
pi potente il forno.
Svolgimento Utilizziamo la giusta formula:
Svolgimento Il calore necessario per scaldare lacqua
cs m1 Ti1 + cs m2 Ti2
Teq =
Q = cs mT cs m1 + cs m2
Essendo i due oggetti fatti dello stesso materiale, i calori specifici sono stati indi-
Tale calore viene dato dal forno di potenza cati con lo stesso simbolo cs che poi possiamo raccogliere a fattor comune.
Q cs (m1 Ti1 + m2 Ti2 )
P = Teq =
t cs (m1 + m2 )
quindi Adesso possiamo semplificare i calori specifici.
Q cs mT
t = =
P P m1 Ti1 + m2 Ti2 1750 kg K + 9000 kg K
J
Teq = = = 307, 14 K
4186 kgK 20 kg 20 K m1 + m2 35 kg
t = = 3348, 8 s
500 W
Esercizi concettualmente identici
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
124 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Testo [Q0014] Posso scaldare una sbarra di ferro della lunghezza li = 50 cm e che si Testo [Q0015] Esercizi banali di:
trova alla temperatura Ti = 350 K per farla allungare fino alla lunghezza lf = 51 cm?
1. Riscaldamento
Spiegazione In questo problema noi dobbiamo fornire del calore per fare aumen- (a) Che massa ha un oggetto di rame se dandogli un calore Q = 1000 J la
tare la temperatura della sbarra e di conseguenza farla dilatare. Per ottenere la di- sua temperatura aumenta di T = 20 K?
latazione richiesta dal problema, serve aumentare la temperatura di un certo valore; [m = 131, 6 g]
bisogna per controllare che a causa del tentato aumento di temperatura la sbarra (b) Quanta energia mi serve per innalzare la temperatura di un oggetto di
non cominci a fondere invece che allungarsi. ferro di T = 50 K sapendo che ha una massa m = 10 kg e che si trova ad
una temperatura Ti = 300 K?
Svolgimento Laumento di temperatura necessario per allungare la sbarra :
[Q = 2200 J]
l 1 cm (c) Quanta energia mi serve per innalzare la temperatura di un oggetto di
T = = 1 = 1667 K
li 12 106 K 50 cm ferro fino alla temperatura Tf = 350 K sapendo che ha una massa m =
Tale aumento non per possibile, in quanto la sbarra arriverebbe alla tempera- 10 kg e che si trova ad una temperatura Ti = 300 K?
tura finale [Q = 2200 J]
Tf = Ti + T = 2017 K 2. Capacit termica
che superiore alla temperatura di fuzione del ferro. Per questo motivo la sbarra,
(a) Un oggetto di ferro di massa m1 = 2 kg alla temperatura iniziale T1i =
arrivata alla temperatura Tf us = 1808 K, comincerebbe a fondere.
300 K viene messo a contatto con un oggetto di rame di massa m2 = 3 kg
alla temperatura iniziale T2i = 320 K. Qual la capacit termica dei due
oggetti?
J J
[CF e = 880 K ;CCu = 1140 K .]
3. Temperatura di equilibrio
raggiungeranno i due oggetti? (e) Di quanto pu aumentare la temperatura di una sbarra di ferro di lun-
[Teq = 311, 3 K.] ghezza iniziale li = 10 m se non voglio che la sua lunghezza aumenti di
pi di 1 millimetro?
4. Transizioni di fase [T = 8, 33 K]
(a) Quanta energia serve per far fondere una massa m = 20 kg di ghiaccio 6. Trasmissione del calore
alla temperatura di fusione?
(a) Una finestra rettangolare di vetro spesso l = 3 mm larga b = 0, 5 m e alta
[Q = 6700 kJ]
h = 1, 2 m. Se dentro casa c una temperatura Tin = 26 C e fuori una
(b) Quanta energia serve per far fondere una massa m = 10 kg di rame alla temperatura Tout = 12 C, quanta energia passa attraverso quella finestra
temperatura di fusione? W
ogni ora? La conducibilit termica del vetro = 1 Km .
[Q = 2058 kJ] [Q = 30240 kJ]
(c) Quanta energia serve per far bollire una massa m = 5 kg di acqua alla
temperatura di ebollizione? Spiegazione In questo esercizio ho raccolto tutte quelle domande banali che pos-
[Q = 11360 kJ] sono essere fatte su questo argomento. Per banale si intende un problema nel quale
la domanda consiste semplicemente nel fornire dei dati da inserire in una formula.
(d) Quanta energia devo dare ad una massa m = 50 kg di oro che si trovano
Non quindi richiesta alcuna particolare capacit di ragionamento, ne particolari
alla temperatura T = 3129 K per farle compiere la transizione di fase?
doti matematiche. Questo esercizio serve unicamente ad aquisire dimestichezza con
[Q = 84850 kJ]
lesecuzione dei conti numerici con le unit di misura.
5. Dilatazione termica
Svolgimento
(a) Di quanto si allunga una sbarra doro della lunghezza iniziale li = 10 cm 1. Riscaldamento
se aumentiamo la sua temperatura di T = 20 K?
[l = 2, 8 105 m] (a) Utilizzando la formula inversa
Q 1000 J
(b) Di quanto si accorcia una sbarra doro della lunghezza iniziale li = 10 cm m= = = 131, 6 g
csCu T 380 kgJK 20 K
se diminuiamo la sua temperatura di T = 10 K?
[l = 1, 4 105 m] (b) Considerato che tra le temperatire iniziali e finali non avviene per il ferro
alcuna transizione di fase
(c) Di quanto si allunga una sbarra di rame di lunghezza iniziale li = 30 cm
J
se aumentiamo la sua temperatura di T = 30 K? Q = cs mT = 440 10 kg 50 K = 2200 J
kg K
[l = 1, 53 104 m]
(c) Considerato che tra le temperatire iniziali e finali non avviene per il ferro
(d) Di quanto devo scaldare una sbarra di rame di lunghezza iniziale li = alcuna transizione di fase
20 m per allungarla di l = 1, 7 mm? J
[T = 0, 5 K] Q = cs mT = 440 10 kg 50 K = 2200 J
kg K
126 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
4. Transizioni di fase
kJ
Q = Qlatf us m = 1697 50 kg = 84850 kJ
kg
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
5. Dilatazione termica
127 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Testo [Q0016] Un fornelletto di potenza P = 1000 W sta scaldando una massa m = Testo [Q0017] Ad una sbarra di ferro di massa m = 50 kg alla temperatura Ti =
5 kg di acqua facendone aumentare la temperatura di T = 45 K. Quanto tempo ci 1500 K forniamo Q = 12000 kJ di energia. Quanti kilogrammi di ferro riusciamo a
impiega? far fondere?
Spiegazione Il fornello fornisce calore allacqua, la quale, dice il testo, non subisce Spiegazione Alla temperatura a cui si trova il ferro, il calore che diamo serve per
alcuna transizione di fase. Stabilito quanto calore necessario, tanto pi il fornello far scaldare quel ferro. Raggiunta la temperatura di fusione, il calore che avanza
potente, tanto meno tempo ci impiega. verr utilizzato per far fondere parte del ferro.
Svolgimento Il calore necessario vale Svolgimento Il calore necessario a scaldare la sbarra fino alla temperatura di fusio-
ne del ferro
J
Q = cs mT = 4186 5 kg 45 K = 941850 J
kgK
Qris = cs mt = cs m (Tf us Ti )
Il tempo impiegato dal fornello vale
J
Qris = 440 50 kg (1808 K 1500 K) = 6776 kJ
Q 941850 J kg K
t = = = 941, 85 s
P 1000 W Avanzano per la fusione
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
128 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Testo [Q0018] Un pezzo di ferro di massa m = 5 kg alla temperatura Ti = 1600 K Testo [Q0019] Una sbarra di ferro di massa m = 15 kg, lunga li = 2 m alla tempera-
viene immerso in un volume V = 2 litri di acqua liquida alla temperatura di ebolli- tura Ti = 1600 K viene immersa in una vasca riempita con mH2 O = 100 kg dacqua
zione. Quanta massa di acqua diventer vapore? alla temperatura TH2 O = 300 K. Di quanto si accorcia la sbarra?
[m = 1, 19 kg]
Spiegazione In questo esercizio una sbarra di ferro calda viene immersa in acqua
Spiegazione In questo esercizio abbiamo un oggetto di ferro immerso nellacqua. fredda. Lacqua si scalda ed il ferro si raffredda, quindi il ferro si contrae. Calcolando
Visto che lacqua si trova alla temperatura di ebollizione Teb = 100 C, e che il ferro prima la temperatura raggiunta dal ferro, si pu poi calcolare di quanto di dilata la
ha una temperatura maggiore, il ferro ceder calore allacqua. In questa situazione, sbarra di ferro.
il ferro si raffredder, mentre la temperatura dellacqua rimarr costante visto che
avviene il fenomeno dellebollizione. La temperatura finale del ferro sar quindi Svolgimento La temperatura di equilibrio raggiunta dal ferro
uguale a quella di ebollizione dellacqua.
csF e mf e TF e + csH2 O mH2 O TH2 O
Teq =
csF e mf e + csH2 O mH2 O
Svolgimento Calcoliamo prima di tutto quanto calore il ferro cede allacqua.
440 kgJK 15 kg 1600 K + 4186 kgJK 100 kg 300 K
J Teq =
Q = cs mT = 440 5 kg (273, 15 K 1600 K) = 2919070 J 440 kgJK 15 kg +4186 kgJK 100 kg
kg K
Calcoliamo adesso quanta acqua passa allo stato gassoso grazie a quel calore 136140000 J
Teq = J
= 320, 18 K
ceduto 425200 K
Possiamo adesso calcolare la dilatazione della sbarra di ferro
Q 2919, 070 kJ
meb = = = 1, 19 kg
Qlateb 2272 kJ 1
kg l = F e li T = 12 106 2 m (320, 18 K 1600 K) = 31 mm
K
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
129 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Testo [Q0020] Testo [Q0021] Due oggetti dello stesso materiale, di massa m1 = 5 kg ed m2 =
15 kg, e con temperature T1 = 300 C e T2 = 500 C, vengono messi a contatto.
1. Cos il calore? Cos la temperatura di un oggetto?
Senza fare calcoli, cosa puoi dire della temperatura che raggiungeranno? Perch?
2. Come varia la temperatura di un corpo durante una transizione di fase?
Spiegazione Due oggetti a contatto si scambiano calore. Il pi caldo dar calore al
3. Cosa succede alle molecole di una sostanza durante una transizione di fase? pi freddo fino a che non raggiungono la stessa temperatura. La differente capaci-
4. Cosa pu succedere ad una sostanza solida se le forniamo calore? t termica dei due oggetti determiner quale dei due cambia maggiormente la sua
temperatura.
Spiegazione Queste sono domande di teoria... o le sai o le devi ripassare
Svolgimento Visti i valori delle temperatuire iniziali, il primo oggetto si scalder
Svolgimento mentre il secondo si raffredder. Visto che i due oggetti sono dello stesso materiale,
per determinare la capacit termica contano solo le masse dei due oggetti. Quindi
1. Il calore una forma di energia. La temperatura di un oggetto un indice
dellenergia cinetica media delle molecole delloggetto. C1 < C2
2. Non cambia, rimane costante. Il primo oggetto cambier maggiormente la sua temperatura di quanto far il se-
condo oggetto. La media delle due temperature T = 400 C. Visto che il primo
3. Durante una transizione di fase si formano o si spezzano i legami tra le mole-
oggetto deve scaldarsi molto ed il secondo raffreddarsi meno, allora la temperatura
cole
di equilibrio raggiunta sar
4. Dando calore ad un solido, esso pu scaldarsi e di conseguenza dilatarsi, o, se
400 C < Teq < 500 C
siamo alla temperatura di una transizione di fase, pu fondere o sublimare.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
130 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Testo [Q0021a] Due oggetti dello stesso materiale e di massa m1 = 5 kg ed m2 = Testo [Q0022]
15 kg, e che hanno rispettivamente temperatura T1 = 500 C e T2 = 300 C, ven-
1. Cosa succede se mettiamo due corpi, con temperatura differente, a contatto tra
gono messi a contatto. Senza fare calcoli, cosa puoi dire della temperatura che
loro? Perch?
raggiungeranno?
2. Le molecole di un oggetto possono rimanere ferme?
Svolgimento Lesercizio assolutamente identico allesercizio [Q0021] solo che qui
il primo oggetto, quello cio che cambia maggiormente la sua temperatura, quel- 3. Se fornisco energia ad un corpo e lo vedo fondere, come stata utilizzata
lo pi caldo che si raffredda, mentre il secondo, quello che cambia di poco la sua quellenergia?
temperatura, quello pi freddo. Quindi 4. Esiste un limite inferiore alla temperatura che pu avere un oggetto? Quale?
Svolgimento
2. No, le molecole si muovono sempre, e la loro velocit legata alla loro tempe-
ratura.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
131 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Testo [Q0023] Un oggetto di ferro alla temperatura iniziale Ti1 = 350 K viene mes- Testo [Q0024] Un termometro a mercurio costituito da una piccola ampolla che
so a contatto con un oggetto di rame alla temperatura iniziale Ti2 = 300 K. Quale contiene mercurio. Da tale ampolla esce un tubicino di sezione S = 0, 2 mm2 . La
temperatura di equilibrio raggiungeranno i due oggetti, sapendo che hanno la stessa quantit totale di mercurio nel termometro m = 30 g. Inizialmente il termometro si
massa? trova a Ti = 20 C. Il coefficiente di dilatazione termica volumetrico del mercurio
= 0, 18 103 K
1
. Di quanti millimetri sale il livello del mercurio nel tubicino se in
Spiegazione Per calcolare la temperatura di equilibrio tra due oggetti messi a con- una giornata calda siamo a Tf = 35 C
tatto abbiamo una sola formula da utilizzare. Teniamo comunque presente che le
masse dei due oggetti sono uguali. Spiegazione Il livello del mercurio nel tubicino sale in quanto il mercurio, scaldan-
dosi, si dilata ed aumenta il suo volume. Il volume in pi rispetto a prima quello
Svolgimento Utilizziamo la giusta formula: che si posizionato nel tubicino ed ha quindi forma cilindrica si sezione S
m (cs1 Ti1 + cs2Ti2 ) Calcoliamo adesso la variazione di temperatura del mercurio (ricordandoci che
Teq = stiamo calcolando una variazione di temperatura e quindi K = C).
m (cs1 + cs2 )
Adesso possiamo semplificare i calori specifici. T = Tf Ti = 15 C = 15 K
J
440 kgK J
350 K + 380 kgK 300 K Calcoliamo adesso la variazione di volume del mercurio
cs1 Ti1 + cs2 Ti2
Teq = = J
= 326, 8 K 1
cs1 + cs2 820 kgK V = Vi T = 0, 18 103 2, 21 cm3 15 K = 0, 006 cm3 = 6 mm3
K
Possiamo infine calcolarci di quanto salita la colonnina di mercurio.
V 6 mm3
h= = = 30 mm
S 0, 2 mm2
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
132 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Testo [Q0025] Una stufa elettrica mantiene in una stanza una temperatura Tint = Testo [Q0026] Fornendo Q = 3000 kJ an un oggetto di piombo alla tempera-
24 C, mentre allesterno la temperatura Text = 4 C. Il calore si disperde attraverso tura iniziale Ti = 280 K, riesco a portarlo alla temperatura di fusione e fonderlo
W
una finestra di vetro (vetro = 1 mK ) rettangolare (b = 1, 5 m e h = 1, 8 m) spessa interamente. Quanta massa di piombo liquido mi trovo alla temperaturadi fusione?
e
l = 3 mm. Il costo dellenergia C = 0, 18 kW h ; quanto costa riscaldare la stanza per
un tempo t = 3 h? Spiegazione Per scaldare una massa di piombo necessario fornire del calore. Per
fonderla necessario del calore. apendo che con il calore a disposizione riesco a
Spiegazione Visto che c una differenza di temperatura tra la superficie interna scaldare il piombo fino alla temperatura di fusione, e riesco poi anche a fonderlo
ed esterna del vetro, allora attraverso di esso si muove del calore. Il calore quindi tutto, il problema si risolve eguagliando il calore a disposizione con quello necessario
esce dalla stanza e deve essere rimpiazzato da nuovo calore proveniente dalla stufa a scaldare prima, e fondere poi, il piombo
elettrica.
Svolgimento Il calore necessario a scaldare il piombo
Svolgimento La superficie della finestra
Q = cs m T
S = bh = 2, 7 m2
considerando che il piombo lo devo scaldare fino alla temperatura di fusione
La potenza dissipata attraverso il vetro data da
Q S W 2, 7 m2 Qris = cs m (Tf us Ti )
= T = 1 20 K = 18000 W = 18 kW
t l m K 3 mm
IL calore necessario per far fondere il piombo
Lenergia necessaria per compensare tale perdita
Qf us = Qlat,f us m
Q = P t = 54 kW h
Il calore Q indicato nel testo dellesercizio serve sia per scaldare che per fondere
Tale energia elettrica costa
il ferro, quindi
e Q = Qris + Qf us
Costo = C Q = 0, 18 = 9, 72 e
kW h
per cui
Ovviamente un costo molto alto... ecco perch nessuno scalda gli appartamenti
con stufette elettriche.
Q = cs m (Tf us Ti ) + Qlat,f us m
Svolgimento Analizziamo le informazioni che ci sono state date dal testo del pro-
blema
Testo [Q0028] Rispondi alle seguenti domande. Testo [Q0029] Ad un oggetto di ferro di massa m = 5 kg, ed alla temperatura
T = 300 K, fornisco una quantit di calore Q = 4400 J. Di quanto aumenta il
1. Perch lalchool etilico bolle alla temperatura di circa Teb1 = 80 C mentre
suo volume?
lacqua bolle alla temperatura di Teb2 = 100 C
2. Se prendo una certa massa di ferro alla temperatura T = 1600 K, solida, Spiegazione Se forniamo ad un pezzo di ferro solido del calore senza che il pez-
liquida, gassosa o plasma? Spiega perch. zo di ferro cominci a fondere, allora questo si scalda e si dilata. Possiamo quindi
calcolarci di quanto aumenta il suo volume a causa della dilatazione termica.
3. Se prendo dellacqua alla temperatura T = 327 K, essa solida, liquida, gasso-
sa o plasma? Spiega perch.
Svolgimento Loggetto di ferro si trovava alla temperatura Ti = 300 K, quindi ini-
zialmente si scalda. Per prima cosa calcoliamoci di quanto aumenta la sua tempera-
Spiegazione In questo esercizio vengono presentate tre situazioni in cui bisogna
tura.
applicare i concetti studiati in calorimetria.
Q 4400 J
T = = J
= 2K
Svolgimento cs m 440 kgK 5 kg
1. Il valore della temperatura di ebollizione di una sostanza dipende da quan- Loggetto, considerando che si trovava inizialmente alla temperatura Ti = 300 K
to sono forti i legami chimici tra le molecole di quella sostanza. Lacqua bol- non arriva di certo alla temperatura di fusione del ferro che sappiamo essere Tf us =
le ad una temperatura superiore a qulla dellalchool, quindi i legami chimi- 1808 K, quindi gli unici fenomeni che accadono sono proprio il riscaldamento e la
ci tra le molecole dellacqua sono pi forti dei legami chimici tra le molecole dilatazione termica.
dellalchool. Calcoliamoci adesso di quanto si dilata il ferro. Il volume iniziale del ferro pos-
siamo calcolarlo conoscendo la densit del ferro
2. La temperatura di fusione del ferro Tf usF e = 1808 K. Il testo della doman-
da specifica che il ferro ha una temperatura inferiore alla sua temperatura di m 5 kg
Vi = = kg
= 6, 35 104 m3
fusione, quindi necessariamente solido. F e 7874 m 3
Autore: Andrea de Capoa 2 Mar 2016 Autore: Andrea de Capoa 10 Mar 2016
135 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Spiegazione In natura il calore si sposta dagli oggetti pi caldi verso gli oggetti
pi freddi. Il vapore fonde il ghiaccio cedendogli calore; il vapore, cedendo calore,
si condensa.
kJ
Qf us = Qlatf us m = 335 0, 5 kg = 167500 J
kg
J
Q0100 = cs mT = 4186 0, 5 kg 100 K = 209300 J
kgK
Q = Qf us + Q0100 = 376800 J
m = mv mcond = 434 g
Autore: Andrea de Capoa 16 Ott 2016 Autore: Andrea de Capoa 22 Nov 2016
136 Scheda8. Calorimetria: soluzioni
Problema di: Leggi di calorimetria e leggi di conservazione - LQ0001 Problema di: Leggi di calorimetria e leggi di conservazione - LQ0002
Testo [LQ0001] Un corpo di massa m = 20 kg si trova in una piccola piscina, fermo Testo [LQ0002] Un corpo di ferro ha massa m = 20 kg e temperatura iniziale Ti =
ed immerso nellacqua, allaltezza dal fondo hi = 50 cm. Nella piscina ci sono m2 = 400 K. Esso striscia, fino a fermarsi, su di un piano orizzontale, con una velocit
50 kg di acqua. La piscina termicamente isolata dal mondo esterno. Ad un certo iniziale Vi = 4 ms . Ammettendo che tutto il calore prodotto dalle forze di attrito sia
punto loggetto comincia a cadere verso il fondo della piscina fino a fermarsi sul utilizzato per scaldare il corpo, di quanto aumenta la sua temperatura?
fondo. Di quanto si scalda lacqua della piscina?
Spiegazione Le forze di attrito trasformano lenergia cinetica delloggetto in calore.
Spiegazione Loggetto che cade perde energia potenziale gravitazionale, che, es- Il calore trasferito alloggetto che di conseguenza aumenta la sua temperatura. IL
sendo trasferita allacqua sotto forma di calore, ne fa innalzare la temperatura. problema chiede di strascurare il calore trasferito al piano di appoggio edf allaria.
Svolgimento La quantit di energia potenziale persa dalloggetto Svolgimento La quantit di energia cinetica persa dalloggetto
m 1 1 m2
U = mgh = 20 kg 9, 8 0, 5 m = 98 J Ec = mVf2 mVi2 = 10 kg 16 2 = 160 J
s2 2 2 s
Di conseguenza laumento di temperatura dellacqua, ammettendo che non ci Il calore in ingresso nelloggetto quindi
siano dispersioni nellambiente circostante, sar
Q = Ec = 160 J
Q 98 J
T = = J
= 1, 17 103 K
cs m 4186 kgK 20 kg Di conseguenza laumento di temperatura del corpo di ferro, ammettendo che
non ci siano dispersioni nellambiente circostante, sar
Q 160 J
T = = J
= 1, 82 102 K
cs m 440 kgK 20 kg
Autore: Andrea de Capoa 20 Ott 2016 Autore: Andrea de Capoa 26 Nov 2016
Termodinamica: soluzioni Scheda 9
Problema di: Termodinamica - T 0001 Inserendo a questo punto i dati del problema nella formula finale otteniamo:
20 cm3 380 K
Testo [T0001] Se un certo quantitativo di gas che si trova alla temperatura T1 = Tf = = 760 K
10 cm3
380 K compie una trasformazione isobara passando da un volume V1 = 10 cm3 ad
un volume V2 = 20 cm3 , quale temperatura ha raggiunto?
Svolgimento La legge dei gas perfetti mi descrive lo stato del gas in un certo istan-
te, per cui la posso applicare sia nel momento iniziale della trasformazione che in
quello finale. Se lo faccio ottengo il seguente sistema:
(
P Vf = N KTf
P Vi = N KTi
P Vf N KTf
=
P Vi N KTi
da cui, semplificando, si ottiene
Vf Tf
=
Vi Ti
ed infine
Vf Ti
Tf = Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
Vi
137
138 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
Problema di: Termodinamica - T 0002 10. In un gas, durante una trasformazione ciclica: X) il volume aumenta; Y) il vo-
lume diminuisce; Z) il volume rimane invariato; W) il volume pu aumentare
Testo [T0002] e diminuire per ritornare al valore iniziale.
1. Da dove prende energia un gas che compie lavoro durante una espansione 11. Un ciclo di carnot composto da: X) due isoterme e due isocore; Y) due isocore
isobara? X) dal suo interno; Y) dallesterno; Z) dal lavoro che compie; W) la e due adiabatiche; Z) due isoterme e due adiabatiche; W) quattro isoterme.
produce.
12. Una trasformazione ciclica una trasformazione in cui: X) il gas si muove di
2. In un gas, durante una trasformazione isocora, al diminuire della tempe- moto circolare uniforme; Y) il gas non scambia calore con lesterno; Z) gli stati
ratura: X) il volume aumenta; Y) il volume diminuisce; Z) il volume rimane iniziale e finale della trasformazione coincidono; W) Gli stati iniziale e finale
invariato; W) il volume pu aumentare quanto diminuire. della trasformazione cambiano ciclicamente.
3. C scambio di calore durante una compressione adiabatica? X) si; Y) no; Z) 13. Il rendimeno di un qualunque ciclo termodinamico dato dal: X) lavoro fatto
forse; W) a volte. fratto calore assorbito; Y) lavoro fatto pi calore assorbito; Z) lavoro fatto meno
calore assorbito; W) solo lavoro fatto.
4. Il gas cede calore durante una compressione isobara? X) si; Y) no; Z) forse;
14. In un gas, durante una trasformazione isobara, al diminuire della tempera-
W) a volte.
tura: X) il volume aumenta; Y) il volume diminuisce; Z) il volume non varia;
5. Da dove prende energia un gas che compie lavoro durante una espansione W) il volume sia aumenta che diminuire.
adiabatica? X) dal suo interno; Y) dallesterno; Z) dal lavoro che compie; W) la
produce. Spiegazione A tutte queste domande possibile rispondere conoscendo pochi sem-
plici concetti di termodinamica.
6. Di un gas, durante una trasformazione adiabatica, cambia: X) solo il volume;
Y) solo la temperatura; Z) solo la pressione; W) Sia il volume che temperatura 1. la legge fondamentale dei gas perfetti
che pressione. P V = N KT
7. In un gas, durante una trasformazione isoterma, al diminuire della pres- 2. le quattro principali trasformazioni termodinamiche: isoterma, isocora, isobara
sione: X) il volume aumenta; Y) il volume diminuisce; Z) il volume rimane ed adiabatica
invariato; W) il volume pu aumentare quanto diminuire.
3. la legge fondamentale della termodinamica
8. In un gas, durante una trasformazione adiabatica, al diminuire della pres-
U = Q L
sione: X) il volume aumenta; Y) il volume diminuisce; Z) il voume rimane
invariato; W) il volume pu aumentare quanto diminuire. 4. il legame tra variazione di volume e lavoro fatto: se il gas si espande fa lavoro
verso lesterno; se si comprime riceve lavoro dallesterno
9. In un gas, durante una trasformazione isocora, al diminuire della tempera-
tura: X) il gas fa lavoro; Y) il riceve lavoro; Z) il gas diminuisce la sue energia 5. il legame tra temperatura ed energia interna: queste due variabili di stato sono
interna; W) la press. direttamente correlate tra loro, se varia una, varia in proporzione anche laltra.
139 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
(b) se osserviamo il grafico di unespansione isobara, vediamo che la tempe- 7. In un gas, durante una trasformazione isoterma, al diminuire della pressio-
ratura aumenta, e quindi aumenta anche lenergia interna; ne: X) il volume aumenta
(c) se il gas cede lavoro ed aumenta la sua energia interna, lunica soluzione
(a) Dalla legge dei gas, se la temperatura non cambia, pressione e volume
che riceva dellenergia dallesterno sotto forma di calore.
sono inversamente proporzionali.
2. In un gas, durante una trasformazione isocora, al diminuire della tempera-
8. In un gas, durante una trasformazione adiabatica, al diminuire della pres-
tura: Z) il volume rimane invariato
sione: X) il volume aumenta
(a) Le trasformazioni isocore sono quelle in cui il volume rimane invariato
per definizione; (a) il grafico di una trasformazione adiabatica mostra in modo semplice quel-
lo che succede. La curva adiabatica simile a quella isoterma, ma pi
3. C scambio di calore durante una compressione adiabatica? Y) no ripida.
(a) Le trasformazioni adiabatiche sono quelle in cui non c scambio di calore 9. In un gas, durante una trasformazione isocora, al diminuire della tempera-
per definizione; tura: Z) il gas diminuisce la sue energia interna;
4. Il gas cede calore durante una compressione isobara? X) si
(a) Il fatto che la trasformazione sia isocora irrilevante: se diminuisce la
(a) In una compressione il gas riceve lavoro; temperatura di un gas vuol dire che diminuisce la sua energia interna.
(b) in una compressione isobara, consultando il grafico, il gas diminuisce la
10. In un gas, durante una trasformazione ciclica: W) il volume pu aumentare e
sua temperatura e quindi la sua energia interna;
diminuire per ritornare al valore iniziale
(c) se il gas riceve lavoro e diminuisce la sua energia interna, lunica possibi-
lit che ceda calore allesterno (a) Una trasformazione ciclica caratterizzata dal fatto che le variabili di sta-
to variano, ma, indipendentemente dalle loro variazioni, alla fine della
5. Da dove prende energia un gas che compie lavoro durante una espansione trasformazione assumono nuovamente i valori iniziali.
adiabatica? X) dal suo interno
11. Un ciclo di carnot composto da: Z) due isoterme e due adiabatiche
(a) In una trasformazione adiabatica no c scabio di calore, quindi per da-
re lavoro allesterno durante lespansione, quellenergia pu essere presa (a) Qui non c nulla da capire: si chiama ciclo di Carnot quella trasformazio-
solo dallenergia interna con conseguente diminuzione della temperatura. ne ciclica formata da due isoterme e due adiabatiche.
140 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
12. Una trasformazione ciclica una trasformazione in cui: Z) gli stati iniziale e (b) In una isobara, al diminuire della temperatura, diminuisce il volume del
finale della trasformazione coincidono gas che, quindi, riceve lavoro.
(a) In questa domanda altro non si chiede se non la definizione di trasforma- (c) Se il gas riceve energia sotto forma di lavoro, e contemporaneamente ha
zione ciclica. meno energia interna, lunica spiegazione che sia uscita dal gas delle-
nergia sotto forma di calore.
13. Il rendimeno di un qualunque ciclo termodinamico dato dal: X) lavoro fatto
fratto calore assorbito
15. Di quanto varia una variabile di stato di un gas durante una trasformazione?
W) Dipende dagli stati iniziale e finale della trasformazione
(a) Le variabili di stato sono definite tali in quanto la loro variazione dipende
dagli stati iniziali e finali della trasformazione senza che sia importante il
tipo di trasformazione per passare da uno stato allaltro.
16. Di quanto varia una variabile non di stato di un gas durante una trasforma-
zione? X) Dipende dalla trasformazione che subisce il gas
Problema di: Termodinamica - T 0003 11. C scambio di calore durante una compressione isoterma? X) si; Y) no; Z)
forse; W) a volte.
Testo [T0003]
Spiegazione A tutte queste domande possibile rispondere conoscendo pochi sem-
1. Il rendimeno di un qualunque ciclo termodinamico : X) minore o uguale a
plici concetti di termodinamica.
1; Y) maggiore o uguale a 1; Z) uguale a 1; W) nessuna delle precedenti.
1. la legge fondamentale dei gas perfetti
2. La legge dei gas perfetti: X) non contiene il volume del gas; Y) non contiene la
temperatura del gas; Z) non contiene lenergia interna del gas; W) non contiene P V = N KT
la pressione del gas.
3. Di un gas, durante una trasformazione isocora, non cambia: X) il volume; Y) 2. le quattro principali trasformazioni termodinamiche: isoterma, isocora, isobara
la temperatura; Z) la pressione; W) lenergia interna. ed adiabatica
4. Di un gas, durante una trasformazione isoterma, non cambia: X) la tempera- 3. la legge fondamentale della termodinamica
tura; Y) il volume; Z) la pressione; W) lenergia interna.
U = Q L
5. Di un gas, durante una trasformazione isobara, non cambia: X) il volume; Y)
la temperatura; Z) la pressione; W) lenergia interna. 4. il legame tra variazione di volume e lavoro fatto: se il gas si espande fa lavoro
verso lesterno; se si comprime riceve lavoro dallesterno
6. Il rendimeno di un ciclo di Carnot: X) sempre maggiore di 1; Y) dipende
solo dalla temperatura finale del gas; Z) dipende dalle temperature a cui viene 5. il legame tra temperatura ed energia interna: queste due variabili di stato sono
scambiato il calore; W) dipende solo dalla temperatura iniziale del gas. direttamente correlate tra loro, se varia una, varia in proporzione anche laltra.
9. Per aumentare lenergia interna di un gas sufficiente: X) comprimerlo; Y) 2. La legge dei gas perfetti: Z) non contiene lenergia interna del gas
fargli compiere una trasformazione isocora; Z) farlo espandere; W) fargli com-
(a) Basta leggere la formula della legge dei gas perfetti P V = N KT
piere una espansione isobara.
3. Di un gas, durante una trasformazione isocora, non cambia: X) il volume
10. Un gas compie sicuramente del lavoro se: X) viene compresso; Y) si espande;
Z) si scalda; W) nessuna delle precedenti. (a) Questa la definizione di trasformazione isocora
142 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
4. Di un gas, durante una trasformazione isoterma, non cambia: X) la tempera- 11. C scambio di calore durante una compressione isoterma? X) si
tura
(a) In una compressione il gas riceve lavoro, ma visto che lenergia interna
(a) Questa la definizione di trasformazione isoterma non cambia durante unisoterma, allora quellenergia in ingresso deve
immediatamente uscire sotto forma di calore.
5. Di un gas, durante una trasformazione isobara, non cambia: Z) la pressione
(a) Con il calore scambiato ad alta temperatura possibile ottenere cicli con
rendimenti maggiori.
Problema di: Termodinamica - T 0004 15. In una trasf. adiabatica: Q =?U =? Da dove viene presa lenergia per
compiere lavoro?
Testo [T0004]
16. Cos il rendimento di un ciclo? Quanto vale per il ciclo di Carnot? Disegna il
1. Da quale variabile di stato dipende lenergia interna di un gas?
diagramma che descrive il flusso di calore da una sorgente ad alta temperatura
2. In quali modi posso fornire energia ad un gas? ad una a bassa temperatura durante un ciclo termodinamico. Modifica quel
diagramma per descrivere un ciclo frigorifero.
3. Come varia lenergia interna di un gas durante una trasformazione isoterma?
Perch? 17. Il calore scambiato ad alta temperatura pi o meno pregiato di quello scam-
4. Durante una espansione il gas compie o riceve lavoro? e durante una compres- biato a bassa temperatura? Perch?
sione?
18. Cosa rappresenta la superficie dellarea delimitata da una trasformazione cicli-
5. Quanto calore scambia un gas durante una trasformazione adiabatica? ca in un diagramma Pressione-Volume?
6. Quando un gas fa lavoro verso lesterno?
Spiegazione A tutte queste domande possibile rispondere conoscendo pochi sem-
7. Quando un gas riceve del lavoro dallesterno?
plici concetti di termodinamica.
8. Disegna un ciclo di Carnot, indicandone le trasformazioni e i flussi di energia
durante ogni trasformazione. 1. la legge fondamentale dei gas perfetti
9. C scambio di calore durante una espansione isoterma? Quel calore entra nel
P V = N KT
gas o esce?
10. Come cambia la temperatura di un gas durante una compressione adiabatica? 2. le quattro principali trasformazioni termodinamiche: isoterma, isocora, isobara
e durante unespansione adiabatica? ed adiabatica
11. Da dove prende energia un gas che compie lavoro durante una espansione
3. la legge fondamentale della termodinamica
adiabatica?
12. Da dove prende energia un gas che compie lavoro durante una espansione U = Q L
isoterma?
4. il legame tra variazione di volume e lavoro fatto: se il gas si espande fa lavoro
13. In una trasf. isocora: L =?U =? Se il gas cede calore, da dove prende
verso lesterno; se si comprime riceve lavoro dallesterno
quellenergia? Che conseguenza ha questo sulla temperatura?
14. In una trasf. isoterma: U =?L =? Da dove viene presa lenergia per com- 5. il legame tra temperatura ed energia interna: queste due variabili di stato sono
piere lavoro? direttamente correlate tra loro, se varia una, varia in proporzione anche laltra.
144 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
(a) Durante una espansione il gas compie lavoro; durante una compressione 11. Da dove prende energia un gas che compie lavoro durante una espansione
lo riceve. adiabatica?
5. Quanto calore scambia un gas durante una trasformazione adiabatica? (a) Visto che la trasformazione adiabatica ed il gas non scambia calore, se
cede lavoro prende quellenergia dallenergia interna.
(a) Zero, perch si chiama adiabatica quella trasformazione nella quale non
c scambio di calore con lesterno 12. Da dove prende energia un gas che compie lavoro durante una espansione
isoterma?
6. Quando un gas fa lavoro verso lesterno?
(a) In unespanzione isoterma lenergia interna del gas non cambia, quindi se
(a) Quando si espande
il gas cede lavoro, prende quellenergia dallesterno sotto forma di calore.
7. Quando un gas riceve del lavoro dallesterno?
13. In una trasf. isocora: L =?U =? Se il gas cede calore, da dove prende
(a) Quando si comprime quellenergia? Che conseguenza ha questo sulla temperatura?
145 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
(a) In una trasformazione isocora il volume non cambia, quindi L = 0. 17. Il calore scambiato ad alta temperatura pi o meno pregiato di quello scam-
Dalla legge fondamentale della termodinamica otteniamo che U = Q. biato a bassa temperatura? Perch?
Quindi se il gas cede calore lo prende dallenergia interna e quindi la
(a) Il calore scambiato ad alta temperatura pi pregiato in quanto con esso
temperatura diminuisce
si riescono ad ottenere rendimenti maggiori
14. In una trasf. isoterma: U =?L =? Da dove viene presa lenergia per com-
18. Cosa rappresenta la superficie dellarea delimitata da una trasformazione cicli-
piere lavoro?
ca in un diagramma Pressione-Volume?
(a) In una trasformazione isoterma la temperatura non cambia, quindi U =
(a) Come verificabile anche in base allunit di misura dellarea in un simile
0. Dalla legge fondamentale della termodinamica otteniamo che Q =
grafico, larea di un ciclo termodinamico indica il lavoro fatto dal ciclo.
L. Quindi se il gas cede lavoro prende quellenergia dal calore in in-
gresso
15. In una trasf. adiabatica: Q =?U =? Da dove viene presa lenergia per
compiere lavoro?
16. Cos il rendimento di un ciclo? Quanto vale per il ciclo di Carnot? Disegna il
diagramma che descrive il flusso di calore da una sorgente ad alta temperatura
ad una a bassa temperatura durante un ciclo termodinamico. Modifica quel
diagramma per descrivere un ciclo frigorifero.
(c) Dalla sorgente ad alta temperatura viene assorbito del calore; una parte
di questo viene trasformato in lavoro, la parte restante data ad un pozzo
di calore a bassa temperatura.
(d) Nel ciclo frigorifero, lutilizzo di una piccola quantit di lavoro permette
di assorbire del calore a bassa temperatura e metterlo, insieme al lavoro,
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
in un luogo ad alta temperatura.
146 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
Problema di: Termodinamica - T 0005 Il lavoro fatto dal ciclo vale quindi
Testo [T0005] Un gas compie un ciclo termodinamico formato da due isobare e due L = 1000000 J
isocore. Il ciclo comincia con unespansione isobara che parte dallo stato A(3 m3 ; 8 atm);
successivamente abbiamo un raffreddamento isocoro; la compressione isobara inizia
invece dallo stato B(5 m3 ; 3 atm); infine un riscaldamento isocoro. Quanto lavoro ha
fatto il ciclo?
V
1 2 3 4 5 6 7
Il lavoro svolto nelle due isocore nullo. Nellespansione isobara il lavoro vale
L = P V = 8 atm 2 m3 = 1600000 J
Testo [T0006] Un ciclo termodinamico assorbe calore Qass ad alta temperatura, Testo [T0007] Durante una trasformazione isocora, un gas alla pressione iniziale
cede calore Qced a bassa temperatura, e cede lavoro L. Il tutto fatto con un certo Pi = 25000 P a passa da una temperatura Ti = 380 K ad una temperatura Tf =
rendimento . Esegui i seguenti esercizi: 450 K; quale pressione Pf ha raggiunto?
Pi Tf 25000 P a 450 K
Pf = = = 29605 P a
Ti 380 K
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
148 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
Problema di: Termodinamica - T 0008 Problema di: Termodinamica - T 0009ban - Autore: Andrea de Capoa
Testo [T0008] Durante una trasformazione isoterma, un gas alla pressione iniziale Testo [T0009ban] Esercizi banali:
Pi = 25000 P a passa da un volume Vi = 10 cm3 ad un volume Vf = 20 cm3 ; quale
pressione Pf ha raggiunto? 1. Quanto lavoro fa un gas a pressione P = 5000 P a in una espansione isobara
passando da un volume Vi = 50 m3 ad un volume Vf = 66 m3 ?
Spiegazione Abbiamo un gas che compie una trasformazione isoterma durante la [L = 80 kJ]
quale aumenta il volume. Sia per lo stato iniziale del gas che per quello finale vale la
2. Una macchina termica funziona seguendo un ciclo di Carnot tra una tempera-
legge dei gas perfetti. Impostando il sistema risolviamo lesercizio.
tura T1 = 500 K ed una inferiore T2 = 300 K. Quanto vale il rendimento della
Svolgimento La legge dei gas perfetti mi descrive lo stato del gas in un certo istan- macchina?
te, per cui la posso applicare sia nel momento iniziale della trasformazione che [ = 20%]
in quello finale. Se lo faccio ottengo il seguente sistema, nel quale, essendo una 3. Un gas, espandendosi, produce un lavoro L = 500 J assorbendo contempora-
trasformazione isoterma, non facciamo differenza tra temperatura iniziale e finale: neamenre una quantit di calore Q = 300 J. Di quanto variata la sua energia
( interna?
Pf Vf = N KT
[U = 200 J]
Pi Vi = N KT
Per risolvere questo sistema il modo pi comodo sicuramente quello di scrivere Spiegazione In questo esercizio ho raccolto tutte quelle domande banali che pos-
una terza equazione con il metodo di sostituzione: sono essere fatte su questo argomento. Per banale si intende un problema nel quale
la domanda consiste semplicemente nel fornire dei dati da inserire in una formula.
Pf Vf = Pi Vi Non quindi richiesta alcuna particolare capacit di ragionamento, ne particolari
da cui, semplificando, si ottiene doti matematiche. Questo esercizio serve unicamente ad aquisire dimestichezza con
lesecuzione dei conti numerici con le unit di misura.
Pi V i 25000 P a 10 cm3
Pf = = = 12500 P a
Vf 20 cm3
Svolgimento
L = P V = 5000 P a 16 m3 = 80000 J
3. in una trasformazione termodinamica, la variazione di energia interna dipende Problema di: Termodinamica - T 0010
dal calore che entra e dal lavoro che esce.
Testo [T0010] Un ciclo di Carnot assorbe Qass = 1000 J alla temperatura T1 =
U = Q L = 200 J 1000 K e cede calore alla temperatura T2 = 400 K. Quanto lavoro viene prodotto?
Tbassa 4 6
=1 =1 = = 0, 6 = 60%
Talta 10 10
Il lavoro prodotto sar quindi
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
150 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
Riscaldamento Isobaro
Testo [T0011] Un gas subisce una trasformazione termodinamica. Le variabili coin-
T > 0 P = 0
volte in tale trasformazione sono sei: la variazione di pressione, la variazione di vo-
lume, la variazione di temperatura, la variazione di energia interna, il lavoro scam-
U T
P V = N KT
biato, il calore scambiato. Sapendo se sono positive, negative o nulle due di queste,
trova se sono positive, negative o nulle tutte le altre. le varie coppie di informazioni
da cui devi partire sono elencate qui sotto.
3. Riscaldamento adiabatico
L V
Spiegazione In questo esercizio ci vengono fornite due informazioni sullanda-
U = Q L
mento di due variabili del gas durante una trasformazione; dobbiamo dedurre lan-
damento di tutte le altre variabili. Per fare questo utilizziamo soltanto quattro infor-
L > 0
mazioni:
il lavoro esce
1. La legge dei gas perfetti: P V = N KT
4. Il concetto per cui un gas si espande se e solo se compie lavoro verso lesterno
L V
Svolgimento
151 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
U T
P V = N KT
U = Q L
U > 0
V
lenergia interna
L
aumenta
T
P > 0
la pressione
L < 0
L = 0 aumenta U > 0
il lavoro entra
il lavoro non lenergia interna
viene scambiato aumenta V < 0
il volume
L V
diminuisce
P V = N KT
U = Q L
P > 0
la pressione
aumenta
Q > 0
il calore entra
Espansione Isobara
Testo [T0012] Un gas subisce una trasformazione termodinamica. Le variabili coin-
V > 0 P = 0
volte in tale trasformazione sono sei: la variazione di pressione, la variazione di vo-
lume, la variazione di temperatura, la variazione di energia interna, il lavoro scam-
U T
P V = N KT
biato, il calore scambiato. Sapendo se sono positive, negative o nulle due di queste,
trova se sono positive, negative o nulle tutte le altre. le varie coppie di informazioni
da cui devi partire sono elencate qui sotto.
1. Espansione isobara
L > 0
T > 0
2. Espansione isoterma il lavoro esce
il gas si scalda
3. Espansione adiabatica
L V
Spiegazione In questo esercizio ci vengono fornite due informazioni sullanda-
mento di due variabili del gas durante una trasformazione; dobbiamo dedurre lan-
U = Q L
damento di tutte le altre variabili. Per fare questo utilizziamo soltanto quattro infor- U > 0
mazioni: lenergia interna
1. La legge dei gas perfetti: P V = N KT aumenta
4. Il concetto per cui un gas si espande se e solo se compie lavoro verso lesterno
L V
Svolgimento
153 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
L V
P V = N KT
U = Q L
V
L > 0
il lavoro esce
T
P < 0
la pressione U < 0
diminuisce U = 0 lenergia interna
L > 0
lenergia interna diminuisce
il lavoro esce
rimane costante T < 0
la temperatura
U T
diminuisce
P V = N KT
U = Q L
P < 0
la pressione
diminuisce
Q > 0
il calore entra
1. In quanti e quali modi un gas pu scambiare energia con il mondo esterno? 1. In quanti e quali modi un gas pu scambiare energia con lesterno?
3. Cosa succede, dal punto di vista energetico, durante una trasformazione cicli- 3. Perch la societ umana ne ha bisogno?
ca?
4. Elenca le strategie utili a risolvere i problemi energetici dellumanit.
4. Perch la societ umana ha bisogno delle trasformazioni cicliche?
5. Quali variabili descrivono lo stato fisico di un gas? Quale formula le lega tra
5. Cosa posso dire sul valore del rendimento di una trasformazione ciclica? loro?
Spiegazione Queste sono domande di teoria... o le sai o le devi ripassare Spiegazione Queste sono domande di teoria... o le sai o le devi ripassare.
Svolgimento Svolgimento
1. Un gas pu scambiare energia in due modi: tramite il calore e il lavoro. 1. Un gas pu scambiare energia in due modi: tramite il calore e il lavoro.
2. Una trasformazione ciclica una trasformazione in cui il gas parte da un certo 2. Una trasformazione ciclica una trasformazione in cui il gas parte da un cer-
stato iniziale per ritornare alla fine nello stesso stato iniziale. to stato iniziale per ritornare alla fine nello stesso stato iniziale. Serve per
trasformare una parte del calore assorbito in lavoro.
3. Durante una trasformazione ciclica il gas assorbe calore da un luogo ad alta
temperatura; una parte la trasforma in lavoro ed il restante lo cede in un luogo 3. La societ umana funziona consumando energia di tipo lavoro, mentre le princi-
a bassa temperatura. pali fonti energetiche forniscono invece energia di tipo calore. Abbiamo bisogno
dei cicli termodinamici per convertire iol calore in lavoro.
4. La societ umana ha bisogno di energia sotto forma di lavoro; purtroppo le
fonti energetiche disponibili ci forniscono calore, e quindi serve qualcosa che 4. I problemi energetici dellumanit sono legati al consumo di energia prodot-
trasformi parte di quel calore in lavoro. ta tramite lutilizzo di combustibili fossili e uranio. Quello che possiamo fa-
re : non consumare energia inutilmente; produrre energia utilizzando fonti
5. Il rendimento di un ciclo termodinamico sempre < 1 rinnovabili; utilizzare tecnologie con rendimenti energetici maggiori.
lega tra loro tali variabili. K la costante di Boltzmann. La temperatura, Problema di: Termodinamica - T 0015
che indica lenergia cinetica media delle molecole, poi direttamente lagata
allenergia interna del gas che lenergia cinetica totale delle molecole del gas. Testo [T0015] Domande di teoria
1. Se scaldo una pentola chiusa con un coperchio, che tipo di trasformazione sta
facendo il gas allinterno? Perch?
Svolgimento
3. Il lavoro prodotto
L = Qass = 100 J
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
156 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
1. Una nebulosa nello spazio si comprime a causa della forza di gravit. Che tipo 1. Del gas compresso esce molto velocemente da una bomboletta e si espande. Che
di trasformazione termodinamica fa? Perch? tipo di trasformazione termodinamica subisce tale gas? Perch?
2. Un frigorifero raffredda laria al suo interno. Che tipo di trasformazione ter- 2. Del gas viene compresso molto lentamente dentro una bomboletta. Che tipo di
modinamica subisce tale aria? Perch? trasformazione termodinamica subisce tale gas? Perch?
3. Un ciclo termodinamico assorbe una quantit di calore Qass = 500 J ad alta 3. Un ciclo termodinamico cede una quantit di calore Qced = 500 J a bassa
temperatura, e produce L = 200 J di lavoro. Quanto vale il rendimento del temperatura, e produce L = 200 J di lavoro. Quanto vale il rendimento del
ciclo? Quanto calore viene ceduto a bassa temperatura? ciclo? Quanto calore viene assorbito ad alta temperatura?
Spiegazione Queste sono domande di teoria... o le sai o le devi ripassare. Spiegazione Queste sono domande di teoria... o le sai o le devi ripassare.
Svolgimento Svolgimento
1. In gas fa una trasformazione adiabatica perch il gas non ha nessuno intorno 1. In gas fa una trasformazione adiabatica perch la trasformazione tanto rapida
con cui possa scambiare calore. da non dare tempo al gas di scambiare calore con lesterno.
2. Il gas fa una trasformazione isocora perch il frigorifero non cambia il suo 2. Il gas fa una trasformazione isoterma perch la trasformazione tanto lenta da
volume. permettere al gas di mantenere lequilibrio termico con lesterno.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
157 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
Testo [T0018] Un ciclo termodinamico assorbe calore Qass ad alta temperatura, Testo [T0019] Quant la minima quantit di lavoro che bisogna utilizzare, con un
cede calore Qced a bassa temperatura, e cede lavoro L. Il tutto fatto con un certo ciclo di Carnot, per sottrarre Qass = 180 J da un gas alla temperatura Tb = 3 C in
rendimento . Esegui i seguenti esercizi: un ambiente alla temperatura Ta = 27 C.
L
1. L = Qass = 0, 2 5000 J = 1000 J Qced = Qass L = 4000 J QT a =
c
2. Qass = Qced + L = 10000 J = L
= 0, 4 = 40% L
Qass QT b =
L
c
Qced
3. Qass = 1 = 10000 J L = Qass = 2000 J
e quindi
1
QT b = L 1
c
c 0, 1
L = QT b = 10 J = 20 J
1 c 0, 9
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
158 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
Problema di: Termodinamica - T 0020 nel quale ho indicato con V il volume sempre uguale in tutti gli istanti della
trasformazione. Ricavando V nella prima equazione e sostituendolo nella seconda
g
Testo [T0020] Una massa m = 560 g di azoto gassoso (P M = 28 mole ) si trova avremo
alla temperatura iniziale Ti = 270 K. Essa contenuta in un cilindro metallico di
sezione S = 1000 cm2 e di altezza h = 1 m. A quale pressione si trova il gas? Se la V = N KTi
Pi
temperatura aumenta di T = 30 C, a quale pressione arriva il gas? Pf N KTi = N K Tf
Pi
m 560 g
N= NA = g 6, 022 1023 mole1 = 1, 2044 1025
PM 28 mole
S = 1000 cm2 = 0, 1 m2
N KT N KT N KT
P = = =
V V Sh
Problema di: Termodinamica - T 0021 Dai dati dellesercizio sappiamo che il contenitore era inizialmente diviso a met,
per cui
Testo [T0021] Un contenitore separato da una sottile paratia in due volumi uguali V iA Vi 1
= B =
nei quali sono contenuti due gas, rispettivamente alla pressione PiA = 1, 5 105 P a VfA VfB 2
e PiB = 3, 3 105 P a. Assumendo che il contenitore sia mantenuto a temperatura Quindi
costante e che i due gas siano in quilibrio termico con il contenitore, quale pressione
1 1
si avr allinterno del contenitore dopo la rimozione della paratia di separazione? Pf = 1, 5 105 P a + 3, 3 105 P a = 2, 4 105 P a
2 2
Problema di: Termodinamica - T 0022 trasformazione isoterma non si fatta distinzione tra la temperatura iniziale e quella
finale, per cui Ti = Tf = T
Testo [T0022] Un contenitore separato da una sottile paratia in due volumi uguali Dal sistema si ricava
nei quali sono contenuti due gas, rispettivamente ossigeno O2 alla pressione PiA = Pf Vf = Pi Vi
1, 4 105 P a e idrogeno H2 alla pressione PiB = 2, 8 105 P a. Assumendo che il Pi V i
Pf =
contenitore sia mantenuto alla temperatura costante T = 200 C e che i due gas Vf
siano in quilibrio termico con il contenitore, quale pressione si avr allinterno del Tale formula applicabile ad entrambi i gas dellesercizio, che per comodit
contenitore dopo la rimosione della paratia di separazione? Quale pressione si avr indicheremo con A e B.
poi dopo che un dispositivo elettrico fa scoccare una scintilla attraverso la miscela di Per la legge di Dalton
idrogeno e ossigeno?
PiO2 ViO2 PiH2 ViH2
Pf = PfO2 + PfH2 = +
VfO2 VfH2
Spiegazione Nella prima parte dellesercizio in questione abbiamo due gas inizial-
mente separati che successivamente si mescolano tra loro. Rimossa la paratia di Dai dati dellesercizio sappiamo che il contenitore era inizialmente diviso a met,
separazione, ognuno dei due gas occuper tutto lo spazio a disposizione. Essendo per cui
V i O2 ViH2 1
il contenitore a temperatura costante, la trasformazione termodinamica che avviene = =
unisoterma. Per la legge di Dalton, la pressione complessiva sul contenitore la VfO2 VfH2 2
somma delle pressioni parziali dei due gas. Quindi
Nella seconda parte dellesercizio, la scintilla far reagire insieme lidrogeno e
1 1
lossigeno cambiano il numero di molecole presenti nel contenitore, mantenendo co- Pf = 1, 4 105 P a + 2, 8 105 P a = 2, 1 105 P a
2 2
stanti il volume del contenitore e la sua temperatura. Il testo dellesercizio afferma Se osserviamo asesso i valori iniziali di volume, pressione, temperatura e numero
infatti che il contenitore mantenuto a temperatura costante, quindi il calore prodot- di molecole dei due gas, avremo che ViO2 = ViH2 = Vi , TiO2 = TiH2 = T
to dalla reazione viene assorbito dal contenitore e poi disperso verso lesterno dalla
(
macchina che mantiene costante la temperatura del contenitore. PiO2 Vi = NiO2 KT
PiH2 Vi = NiH2 KT
Svolgimento Per una trasformazione isoterma di un generico gas composto da un da cui
numero N di molecola alla temperatura costante T , possiamo scrivere
( PiO2 ViO2 = PiH2 ViH2
Pf Vf = N KT
Pi Vi = N KT
Ni O 2 Pi O 2 1
= =
Per trasformazioni quasistatiche come quelle ideali che consideriamo, la legge NiH2 PiH2 2
dei gas perfetti vale infatti in ogni istante della trasformazione, e quindi vale sia Questo significa che idrogeno ed ossigeno sono nelle esatte proporzioni per rea-
nellistante iniziale che nellistante finale della trasformazione. Trattandosi di una gire in modo tale che utte le molecole di idrogeno si combinano con tutte le molecole
161 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
di ossigeno a formare molecole di acqua. Essendo il contenitore alla temperature Problema di: Termodinamica - T 0023
T = 200 C, lacqua prodotta dalla reazione rimane allo stato gassoso. Il numero di
molecole presente nel contenitore cambia, in quanto ogni tre molecole di reagenti se Testo [T0023] Un gas monoatomico ( = 35 ) fa una trasformazione dallo stato
ne producono due di prodotti della reazione. Questo ci permette di scrivere
{TA = 300 K; PA = 100000 P a; VA = 3 m3 }
NH2 O 2
= ; allo stato
NH2 +O2 3
{TB = 400 K; PB = 200000 P a; VB = 2 m3 }
Indichiamo con Pi2 = Pf il valore di pressione che ha il gas prima della reazione Calcolate la variazione di entropia.
chimica, e Pf 2 il valore di pressione dopo che avvenuta la reazione chimica.
Dopo la reazione chimica, raggiunto lequilibrio termico con il contenitore, po- Spiegazione Il problema chiede la variazione di entropia del gas tra due stati. Dal
tremo scrivere momento che lentropia una variabile di stato, la sua variazione dipende unicamen-
( te dagli stati finale ed iniziale e non dalle trasformazioni avvenute. Possiamo quindi
Pf 2 V = Nf 2 KT sceglierci le trasformazioni che con maggiore facilit ci permettono di calcolare la
Pi2 V = Ni2 KT variazione di entropia.
da cui si ricava
Pf 2 NH2 O Svolgimento Consideriamo una trasformazione adiabatica che porti il gas da uno
=
Pi2 NH2 +O2 stato A ad uno stato C ed in particolare dalla temperatura TA alla temperatura TC =
NH2 O 2 TB . Per tale trasformazione la variazione di entropia nulla in quanto non avviene
Pf 2 = Pi2 = 2, 1 105 P a = 1, 4 105 P a
NH2 +O2 3 scambio di calore.
Consideriamo poi una trasformazione isoterma che porti dallo stato C allo stato
B. La corrispondente variazione di entropia
Q
S =
T
Per la serie delle due trasformazioni vale:
P VC
A =
PC VA
PC = V B
PB VC
e quindi
P V V
A C = C
V B PB VA
Autore: Andrea de Capoa 11 Ott 2016 PC = V B P B
VC
162 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
J
Q0100 = cs mT = 4186 0, 5 kg 100 K = 209300 J
kgK
Q = Qf us + Q0100 = 376800 J
m = mv mcond = 434 g
Autore: Andrea de Capoa 11 Ott 2016 Autore: Andrea de Capoa 21 Nov 2016
163 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
Problema di: Termodinamica - T 0025 3. Le molecole del gas, urtando contro le pareti del contenitore, esercitano su di
esso una forza proporzionale al numero di urti che avvengono contro tali pareti
Testo [T0025] Rispondi alle seguenti domande: ogni secondo.
Spiegazione Queste sono domande di teoria sul fenomeno della riflessione. Vanno
semplicemente studiate!
Svolgimento
Problema di: Calorimetria - Termodinamica QT 0001 Per poter fare questo conto dobbiamo per trasformare le temperature in Kelvin
4464, 8 J
Teq = = 10, 1 C
442, 16 JC
Visto che il gas fa una trasformazione isocora indicheremo con la stessa lettera V
sia il volume iniziale che quello finale
P V = N KT
i i
Pf V = N KTeq
da cui
Pf Teq
= Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
Pi Ti
165 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
Problema di: Calorimetria - Termodinamica QT 0002 Quindi la massa di acqua che posso scaldare
Svolgimento Il calore che scalda lacqua il calore ceduto dalla centrale nel suo
ciclo termodinamico
Qced = Qass L
Sappiamo anche che in un ciclo termodinamico
L
Qass =
quindi
L 1
Qced = L = L
L
Visto che la centrale ha una potenza P = t
1
Qced = P t
Questo calore serve a scaldare lacqua dellimpianto di raffreddamento. La por-
tata dellacqua in ingresso nella centrale
m Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
C=
t
166 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
J
Q = cs mT = 4186 2 kg (16 C) = 133952 J
kgK
A questa energia di deve sommare il lavoro assorbito dalla macchina termica per
sapere quanto calore viene fornito al luogo con temperatura alta. Avremo quindi
L
=
L + Q
L = L + Q
(1 ) L = Q
L = Q
1
L = 33488 J
La formula finale per questo esercizio, per non fare calcoli intermedi, risulta
Autore: Andrea de Capoa 21 Nov 2016
essere
167 Scheda9. Termodinamica: soluzioni
J
Qraf f r = cs mT = 4186 2 kg (38 C) = 318136 J
kgK
kJ
Qsolid = Qlatf us m = 335 2 kg = 670 kJ
kg
Il calore totale da sottrarre allacqua quindi
A questa energia di deve sommare il lavoro assorbito dalla macchina termica per
sapere quanto calore viene fornito al luogo con temperatura alta. Avremo quindi
L
=
L + Q
L = L + Q
Problema di: Termodinamica - QT 0005 Della macchina termica noi conosciamo la potenza, quindi
L
Testo [QT0005] Una macchina termica di rendimento = 0, 2 e potenza P = 100 W T = = 334, 88 s
P
viene utilizzata come frigorifero per raffreddare una massa m = 2 kg di acqua dalla
La formula finale per questo esercizio, per non fare calcoli intermedi, risulta
temperatura iniziale Ti = 20 C alla temperatura finale Tf = 4 C. Quanto tempo ci
essere
impiega?
cs mT
T =
Spiegazione Una macchina frigorifera assorbe calore da un luogo bassa tempera- 1 P
tura per portarlo in un luogo ad alta temperatura. Dal momento che in natura que-
sto fenomeno accadrebbe in modo spontaneo solo al contrario, per poterci riuscire
la macchina frigorifera deve assorbire una certa quantit di lavoro dallesterno. In
questo caso la macchina frigorifera prende calore dallacqua, raffreddandola.
J
Q = cs mT = 4186 2 kg (16 C) = 133952 J
kgK
A questa energia di deve sommare il lavoro assorbito dalla macchina termica per
sapere quanto calore viene fornito al luogo con temperatura alta. Avremo quindi
L
=
L + Q
L = L + Q
(1 ) L = Q
L = Q
1
Spiegazione Una macchina frigorifera assorbe calore da un luogo bassa tempera- Della macchina termica noi conosciamo la potenza, quindi
tura per portarlo in un luogo ad alta temperatura. Dal momento che in natura que-
L
sto fenomeno accadrebbe in modo spontaneo solo al contrario, per poterci riuscire la T = = 2470, 34 s
P
macchina frigorifera deve assorbire una certa quantit di lavoro dallesterno. In que-
La formula finale per questo esercizio, per non fare calcoli intermedi, risulta
sto caso la macchina frigorifera prende calore dallacqua, raffreddandola e facendola
essere
congelare.
m cs mT + Qlatf us
T =
Svolgimento Viste le temperature iniziali e finali dellacqua, i due fenomeni calori- 1 P
metrici che avviengono sono il raffreddamento e la solidificazione, quindi la quantit
di calore che bisogna assorbire dallacqua vale
J
Qraf f r = cs mT = 4186 2 kg (38 C) = 318136 J
kgK
kJ
Qsolid = Qlatf us m = 335 2 kg = 670 kJ
kg
Il calore totale da sottrarre allacqua quindi
A questa energia di deve sommare il lavoro assorbito dalla macchina termica per
sapere quanto calore viene fornito al luogo con temperatura alta. Avremo quindi
L
=
L + Q
Testo [FT0001] Un subacqueo con capacit polmonare Vi = 5 dm3 sta per andare
a hf = 30 m di profondit sul livello del mare. Quanti litri daria si trover nei
polmoni a quella profondit?
Pf = Pi g (hf hi )
kg m
Pf = 100000 P a 1030 3
9, 8 2 (30 m 0 m) = 402820 P a
m s
Teniamo adesso conto che il gas nei polmoni subisce una trasfornazione isoterma,
per cui
(
Pf Vf = N KT
Pi Vi = N KT
e quindi
Pf Vf = Pi Vi
Pi V i
Vf =
Pf
100000 P a 5 dm3
Vf = = 1, 24 dm3
402820 P a
Testo [O0001] Calcola langolo limite per riflessione totale per un raggio luminoso Testo [O0002] Costruisci limmagine di un oggetto generata da una lente sferica
che passa dallacqua allaria. Gli indici di rifrazione di acqua e aria sono rispettiva- convergente, sia nel caso che loggetto si trovi tra la lente ed il fuoco, sia nel caso che
mente nH2 O = 1.33 e naria 1 si trovi oltre il fuoco.
Spiegazione Nel passaggio da un materiale ad unaltro la luce cambia la sua velo- Spiegazione Ogni lente crea unimmagine degli oggetti intorno ad essa. Le leggi
cit e quindi cambia direzione di propagazione. Nel passaggio dallacqua allaria il dellottica geometrica mi permettono di costruire geometricamente tale immagine.
raggio luminoso cambia direzione di propagazione aumentando langolo che forma
con la perpendicolare alla superficie di separazione tra aria e acqua. Langolo di inci- Svolgimento Lo schema delle ottiche il seguente:
denza della luce quindi, in questo caso, minore dellangolo di rifrazione. Visto che
il massimo valore per langolo di rifrazione r = 90 , in corrispondenza di questo
valore si trova il valore dellangolo limite di incidenza oltre il quale non pu esistere
il raggio rifratto.
Svolgimento A partire dalla legge di Snell, per un raggio luminoso che passa dal-
lacqua allaria, impongo che il valore dellangolo di rifrazione sia r = 90 .
sen(i) Vacqua
=
sen(90 ) Varia
1
sen(i) =
1, 33
i = arcsen(0, 752) = 48, 75
Una volta disegnati la lente, il suo asse ottico, i due fuochi e loggetto, dovete
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
seguire il percorso di due raggi luminosi che partono dallo stesso punto delloggetto.
171
172 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
Il primo, parallelo allasse ottico, attraversando la lente viene deviato verso il fuoco Problema di: Fenomeni Ondulatori - O0003
della lente; il secondo, passando per il centro della lente, prosegue in linea retta. I
due raggi luminosi, oppure i loro prolungamenti, si incontrano nel punto in cui si Testo [O0003] Leco di un forte urlo viene percepito dalla persona che ha urlato
forma limmagine. Disegnando loggetto alla sinistra della lente avremo quindi: dopo un intervallo di tempo t = 0, 2 s. Sapendo che il suono in aria viaggia al-
la velocit Vs = 344 m
s , quanto si trova distante la parete sulla quale il suono si
riflesso?
Spiegazione Leco altro non se non la riflessione di un suono. La persona che sta
urlando emette un suono che raggiunge la parete di fronte alla persona e poi torna
indietro fino alle orecchie della stessa persona.
2d = Vs t
Vs t 344 m
s 0, 2 s
d= = = 34, 4 m
2 2
1. Una nave manda un impulso sonar verso il basso per misurare la profondit
del fondale. Limpulso torna alla nave dopo un tempo t = 1, 2 s. Sapendo
che il suono in acqua viaggia alla velocit Vs = 1400 m
s , quanto profondo il
fondale?
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
173 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
Problema di: Fenomeni Ondulatori - O0004 Problema di: Fenomeni Ondulatori - O0005
Testo [O0004] Un suono emesso da un altoparlante viene percepito da una persona Testo [O0005] Quanto vale la terza frequenza di risonanza su di una corda, fissata
ad una distanza r1 = 20 m con unintensit I1 = 120 mJ2 s . con quale intensit verr ai due estremi, lunga l = 6 m, sulla quale le onde viaggiano alla velocit V = 50 m
s ?
invece percepito da una persona alla distanza r2 = 30 m?
Spiegazione Su di una corda fissata ai due estremi solo alcune onde si possono
Spiegazione Il suono emesso dallaltoparlante si propaga nellaria con un fronte propagare. Visto che i due estremi sono fissi, devono coincidere con i nodi dellonda
donda sferico. Lintensit dellonda, durante la sua propagazione, diminuisce in stazionaria, per cui la lunghezza della corda deve essere un multiplo intero della
funzione del quadrato della distanza percorsa secondo la legge semilunghezza donda.
I2 r2
= 12 Svolgimento La lunghezza donda dellennesima onda stazionaria su di una corda
I1 r2
fissata agli estremi vale
Infatti lenergia complessiva dellonda, che assumiamo costante, man mano che 2l
n = = 4m
londa si propaga sidistribuisce lungo un fronte donda rappresentato da una super- n
ficie sferica il cui valore dipende appunto dal quadrato del raggio della sfera. La frequenza dellennesima onda stazionaria su di una corda fissata agli estremi vale
V
n = = 12, 5 Hz
Svolgimento Utilizzando lopportuna formula avremo semplicemente: n
I2 r2
= 12
I1 r2
r12 400 m2 J J
I2 = 2 I1 = 2
120 2 = 53.33 2
r2 900 m m s m s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
174 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
Problema di: Fenomeni Ondulatori - O0006 Problema di: Fenomeni Ondulatori - O0007
Testo [O0006] Un suono emesso da un altoparlante viene percepito da Andrea ad Testo [O0007] Un suono emesso da un altoparlante viene percepito da Andrea ad
una distanza rA = 20 m con unintensit IA = 120 mJ2 s . Marco si trova alla distanza una distanza rA = 20 m con unintensit IA = 120 mJ2 s . Dietro ad Andrea il suono
d = 5 m da Andrea, sulla line tra Andrea e laltoparlante. Con quale intensit il prosegue ed incontra un muro alla distanza d = 40 m dalla sorgente, riflettendosi
suono verr percepito da Marco? su di esso e raggiungendo nuovamente Andrea. Con quale intensit Andrea sente il
suono riflesso?
Spiegazione Il suono emesso dallaltoparlante si propaga nellaria con un fronte
donda sferico. Lintensit dellonda, durante la sua propagazione, diminuisce in Spiegazione Il suono emesso dallaltoparlante si propaga nellaria con un fronte
funzione del quadrato della distanza percorsa secondo la legge donda sferico. Lintensit dellonda, durante la sua propagazione, diminuisce in
funzione del quadrato della distanza percorsa secondo la legge
I2 r2
= 12
I1 r2 I2 r2
= 12
I1 r2
Infatti lenergia complessiva dellonda, che assumiamo costante, man mano che
londa si propaga si distribuisce lungo un fronte donda rappresentato da una super- Tutto il problema si riduce quindi a capire lesatta lunghezza del percorso fatto
ficie sferica il cui valore dipende appunto dal quadrato del raggio della sfera. dal suono.
Svolgimento Utilizzando lopportuna formula avremo semplicemente: Svolgimento Definiamo I2 lintensit del suono riflesso percepito da Andrea; defi-
niamo r2 la distanza percorsa dal suono, dalla sorgente fino alla parete e poi ancora
IM r2
= 2A fino alla posizione di Andrea. Utilizzando lopportuna formula avremo semplice-
IA rM
mente:
2
rA
IM = 2 IA I2 r2
rM = A2
IA r2
La distanza a cui Marco si trova dalla sorgente
La distanza del percorso fatto dal suono riflesso
rM = rA d = 15 m
r2 = d + (d rA ) = 60 m
400 m2 J J
IM = 120 2 = 213.33 2 2
rA 400 m2 J J
225 m2 m s m s I2 = IA = 120 2 = 13.33 2
2
r2 3600 m2 m s m s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
175 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
Problema di: Fenomeni Ondulatori - O0008 Problema di: Fenomeni Ondulatori - O0009
Testo [O0008] Un oggetto posto ad una distanza da una lente sferica convergente Testo [O0009] Un oggetto posto di fronte ad una lente convergente ad una distan-
tale per cui limmagine generata risulta di dimensioni doppie rispetto alloggetto. za p = 20 cm. La distanza focale della lente f = 15 cm. A quale distanza dalla lente
Sapendo che la distanza focale della lente vale f = 30 cm, a quale distanza dalla si forma limmagine? Quanto vale il fattore di ingrandimento?
lente si trova loggetto?
Spiegazione Ogni lente crea unimmagine degli oggetti intorno ad essa. Le leggi
Spiegazione Ogni lente crea unimmagine degli oggetti intorno ad essa. Le leggi dellottica geometrica mi permettono di costruire geometricamente tale immagine.
dellottica geometrica mi permettono di costruire geometricamente tale immagine. Limmagine risulta ingrandita o rimpicciolita a seconda di dove si trova loggetto
Limmagine risulta ingrandita o rimpicciolita a seconda di dove si trova loggetto rispetto al fuoco della lente. Vale la legge dei punti coniugati, che mette in relazione
rispetto al fuoco della lente. la distanza delloggetto dalla lente, la distanza focale e la distanza dellimmagine
dalla lente.
Svolgimento Per una lente convergente, la formula dellingrandimento ottenuto
f Svolgimento Per una lente convergente, la formula dellingrandimento ottenuto
G=
f p f 15 cm
G= = = 3
da cui f p 15 cm 20 cm
1 1 1
Gf Gp = f + =
p q f
Gp = Gf f 1 1 1
=
f (G 1) q f p
p=
G 1 pf
=
Calcolando adesso p otteniamo q fp
30 cm (2 1) fp 15 cm 20 cm
p= = 15 cm q= = = 60 cm
2 pf 20 cm 15 cm
Limmagine risulter virtuale.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
176 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
Testo [O0010] Calcola la velocit di unonda su una corda fissata ai due estremi e Testo [O0011]
lunga l = 12 m, sapendo che la quinta frequenza di risonanza 5 = 9 Hz?
1. Cos unonda?
Spiegazione Su di una corda fissata ai due estremi solo alcune onde si possono 2. Indica la differenza tra onde trasversali ed onde longitudinali
propagare. Visto che i due estremi sono fissi, devono coincidere con i nodi dellonda
stazionaria, per cui la lunghezza della corda deve essere un multiplo intero della 3. Indica la differenza tra onde meccaniche ed onde elettromagnetiche
semilunghezza donda.
4. Disegna unonda ed indicane tutte le variabili che la descrivono
Svolgimento
sen(r) naria
=
sen(i) nH 2 O
p
1, 0003 (2)
sen(r) = = 0, 53182
1, 33 2
r = arcsin(0, 53182) = 32, 13
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
178 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
3. Elenca, spiegandone il significato, quali siano le grandezze fisiche con cui de-
scriviamo unonda.
Svolgimento
2. La velocit di unonda dipende unicamente dal materiale dentro cui tale onda
si propaga. Esiste comunque il fenomeno della dispersione della luce, per il
quale si nota una lieve dipendenza dellindice di rifrazione dipendente dalla
frequenza dellonda incidente.
Testo [O0014] Domande di teoria: Testo [O0015] Un raggio di luce verde ( = 6 1014 Hz) attraversa perpendico-
larmente una lastra di vetro con indice di rifrazione n = 1, 4. Sapendo che la la-
1. Quali fenomeni accadono quando unonda passa da un materiale ad uno dif-
stra di vetro spessa d = 3 mm, quante oscillazioni compie il raggio luminoso
ferente? Elencali e spiegali.
nellattraversare tale lastra?
2. Perch il suono non si pu propagare nel vuoto?
Spiegazione Il problema parla di un raggio di luce e, dicendoci che verde, ci for-
3. Cosa vuol dire vedere un oggetto? Perch al buio non vediamo niente? Perch nisce il valore della sua frequenza. Conoscendo poi lindice di rifrazione del vetro, di
non vedo nulla delle cose che stanno dietro ad un muro? fatto conosciamo la velocit della luce in quel vetro. Possiamo quindi determinare la
lunghhezza donda di quella luce nel vetro. Sapendo lo spessore del vetro possiamo
Spiegazione Queste sono domande di teoria... se non le sai ripassa la teoria infine determinare quante volte tale lunghezza donda contenuta nello spessore del
vetro.
Svolgimento
1. I fenomeni che accadono sono due: la riflessione e la rifrazione. Londa inci- Svolgimento La velocit della luce nel vetro
dente si divide in due onde, una riflessa ed una rifratta. Londa riflessa torna c 299792458 m m
s
indietro con un angolo uguale allangolo di incidenza; londa rifratta prosegue V = = = 214137470
n 1, 4 s
nel nuovo materiale cambiando angolo.
La lunghezza donda della luce
2. Un suono loscillazione di un materiale. Nel vuoto non c nulla e quindi
V 214137470 m
nulla pu oscillare; nel vuoto non pu esistere alcun suono. = = s
= 3, 57 107 m = 357 nm
6 1014 Hz
3. Vedere un oggetto significa ricevere negli occhi la luce di quelloggetto. Al buio Il numero di oscillazioni complete fatte dallonda nellattraversare il vetro quindi
non c luce e quindi non ci possono essere immagini. Se tra un oggetto ed i
d
nostri occhi c un muro, allora loggetto non lo vediamo perch la luce viene n= = 8403
bloccata dal muro e non arriva ai nostri occhi.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
180 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
Problema di: Fenomeni Ondulatori - O0016 Problema di: Fenomeni Ondulatori - O0017
Testo [O0016] Costruisci limmagine di un oggetto generata da una lente sferica Testo [O0017] Unasticella lunga l = 150 cm, oscilla con unestremo fisso laltro
divergente. Indica se limmagine dritta e se reale. libero. La velocit di unonda nellasticella V = 24 m
s . Calcola la terza frequenza di
risonanza dellasticella.
Spiegazione Ogni lente crea unimmagine degli oggetti intorno ad essa. Le leggi
dellottica geometrica mi permettono di costruire geometricamente tale immagine. Spiegazione Unasticella che viene fatta oscillare mantenendola fissa ad uno de-
gli estremi, oscilla in modo stazionario mantenendo un nodo (assenza di oscillazio-
Svolgimento Lo schema dellottica il seguente: ne) sul punto fisso ed un ventre (massima oscillazione) nel punto libero dalla parte
opposta. Solo le onde della lunghezza donda giusta.
4
2 = l
3
Figura 10.1: Costruzione dellimmagine di una lente divergente. Con F sono indicati i fuochi della lente, con f
la distanza focale, con p la distanza delloggetto dalla lente, con q la distanza dellimmagine dalla lente. Limmagine La terza frequenza di risonanza si ottiene quando londa ha una lunghezza don-
risulta dritta e virtuale. da pari a quattro quinti della lunghezza dellasticella.
4
Una volta disegnati la lente, il suo asse ottico, i due fuochi e loggetto, dovete se- 3 = l
5
guire il percorso di due raggi luminosi che partono dallo stesso punto delloggetto.
La terza frequenza di risonanza quindi
Il primo, parallelo allasse ottico, attraversando la lente viene deviato e diverge come
se provenisse dal fuoco della lente; il secondo, passando per il centro della lente, pro- V 24 m s
3 = = 4 = 20 Hz
segue in linea retta. I due raggi luminosi, oppure i loro prolungamenti, si incontrano 3 1, 5 m
5
nel punto in cui si forma limmagine. Avremo unimmagine dritta e virtuale.
Testo [O0018] Sapendo che gli indici di rifrazione di aria e acqua sono rispettiva- Testo [O0019] Rispondi alle seguenti domande:
mente na = 1, 00029 e nH2 O = 1, 33 calcola lo spessore di aria che un raggio di luce
deve attraversare per impiegare lo stesso tempo che impiegherebbe ad attraversare 1. Quali differenze ed analogie ci sono tra la luce visibile, i gaggi X con cui fai una
uno spessore LH2 O = 20 cm. lastra e le onde radio per le telecomunicazioni?
nH2 O 3. Destate, rispetto a quanto accade di inverno, i raggi luminosi tendono ad illu-
S = L = 26, 6 cm minare una superficie inferiore di quanto illuminano durente linverno. Lin-
naria
tensit luminosa sul terreno quindi maggiore, con un conseguente riscalda-
mento del materiale illuminato
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 29 Feb 2016
182 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
4. La luce diffusa, dopo essere stata assorbita dal muro, vene riemessa in tutte Problema di: Onde - O0020
le direzioni. La luce riflessa da uno specchio, invece, ritorna dindietro con un
angolo di riflessione ben determinato e quindi con una direzione unica. Testo [O0020] Rispondi alle seguenti domande.
1. Indica quale grandezza fisica dellonda determina: il colore della luce visibile;
la luminosit della luce visibile; il volume di un suono; la tonalit del suono?
2. Con un puntatore laser indico un punto su di un muro. Tutti nella stanza ve-
dono quel punto. Sto parlando di un fenomeno di riflessione o di diffusione?
Perch?
Svolgimento
2. La luce del puntatore laser arriva su di un punto del muro e viene poi vista da
tutte le persone della stanza. Questo vuol dire che da quel punto la luce si
propagata in tutte le direzioni, quindi si parla del fenomeno della diffuzione
Autore: Andrea de Capoa 3 mar 2016 Autore: Andrea de Capoa 10 Mar 2016
183 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
Problema di: Onde - O0021 (a) Il fenomeno della fluorescenza non ha la stessa durata del fenomeno della
fosforescenza
Testo [O0021] Rispondi alle seguenti domande. (b) Entrambi i fenomeni iniziano con il salto energetico di un elettrone da un
1. Immaginiamo di irradiare la superficie di un metallo con un fascio di luce mo- livello energetico inferiore ad uno superiore.
nocromatica. Lenergia dei singoli fotoni E = 5, 0 1019 J. Il lavoro di (c) A differenza della fluorescenza, il fenomeno della fosforescenza coinvolge
estrazione = 3, 6 1019 J. Quale delle seguenti affermazioni vera? anche le cariche elettriche del nucleo dellatomo.
(a) Dal metallo non escono elettroni (d) In entrambi i fenomeni la radiazione luminosa emessa ha energia inferiore
della radiazione eccitante iniziale
(b) Dal metallo escono elettroni con energia cinetica nulla
(c) Dal metallo escono elettroni con energia cinetica Ec = 1, 4 1019 J
Spiegazione In questo esercizio vengono presentate domande di teoria per cui
(d) Dal metallo escono elettroni con energia cinetica Ec = 6, 4 1019 J bisogna semplicemente studiare largomento.
2. In una fibra ottica monomodale un segnale viene attenuato man mano che si
Svolgimento
propaga lungo la fibra stessa. Quale di questi fattori NON determina unatte-
nuazione del segnale? 1. Immaginiamo di irradiare la superficie di un metallo con un fascio di luce
monocromatica. lenergia dei singoli fotoni E = 5, 0 1019 J. Il lavoro di
(a) La presenza di impurit allinterno della fibra
estrazione = 3, 6 1019 J. Quale delle seguenti affermazioni vera?
(b) La presenza di curve nel percorso della fibra
(c) La presenza di interconnessioni tra fibre (a) Dal metallo escono elettroni con energia cinetica Ec = 1, 4 1019 J
(d) La scelta dei valori degli indici di rifrazione del nucleo e del mantello della 2. In una fibra ottica monomodale un segnale viene attenuato man mano che si
fibra propaga lungo la fibra stessa. Quale di questi fattori NON determina unatte-
nuazione del segnale?
3. Un raggio luminoso passa da un materiale con indice di rifrazione n1 = 1, 41
verso un materiale con indice di rifrazione n2 . Affinch possa esserci riflessione (a) La scelta dei valori degli indici di rifrazione del nucleo e del mantello della
totale quali delle seguenti affermazioni vera? fibra
(a) n2 sia minore di n1 3. Un raggio luminoso passa da un materiale con indice di rifrazione n1 = 1, 41
(b) n2 sia maggiore di n1 verso un materiale con indice di rifrazione n2 . Affinch possa esserci riflessione
totale quali delle seguenti affermazioni vera?
(c) n2 sia uguale a n1
(d) n2 pu assumere qualunque valore. (a) n2 sia minore di n1
4. Riguardo ai fenomeni della fluorescenza e della fosforescenza, indica quale 4. Riguardo ai fenomeni della fluorescenza e della fosforescenza, indica quale
delle seguenti affermazioni FALSA: delle seguenti affermazioni FALSA:
184 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
(a) A differenza della fluorescenza, il fenomeno della fosforescenza coinvolge Problema di: Onde - O0022
anche le caiche elettriche del nucleo dellatomo.
Testo [O0022] Da una lastra di zinco irradiata con luce ultravioletta, vengono estrat-
ti degli elettroni. Il lavoro di estrazione degli elettroni dallo zinco L = 6, 841019 J.
Calcolare il valore della frequenza di soglia della radiazione incidente. Calcolare
inoltre la velocit degli elettroni estratti da una radiazione incidente di lunghezza
donda = 271 nm
e quindi
L 6, 84 1019 J
= = = 1, 03 1015 Hz
h 6, 626 1034 Js
Lenergia dellelettrone estratto da una radiazione di lunghezza donda = 271 nm
sar
h 6, 626 1034 Js 299792458 m
Ec = L= s
6, 84 1019 J = 0, 49 1019 J
271 109 m
La sua velocit sar quindi
r s
2E 2 0, 49 1019 J m
V = = = 328159
m 9, 1 1031 kg s
Autore: Andrea de Capoa 10 Mar 2016 Autore: Andrea de Capoa 10 Mar 2016
185 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
Testo [O0023] Dopo aver brevemente illustrato le caratteristiche del modello ato- Testo [O0024] Una fibra ottica immersa in aria ha le seguenti caratteristiche: dia-
mico di Bohr, calcolare la frequenza della radiazione emessa da un atomo corrispon- metro del nucleo dc = 50 m, indice di rifrazione del nucleo n1 = 1, 527, diametro
dente alla terza riga della serie di Balmer. del mantello dm = 125 m, indice di rifrazione del mantello n2 = 1, 517. Nella fibra
si propagano segnali luminosi di lunghezza donda = 1300 nm. Determinare il
Spiegazione In questo problema si chiede di descrivere brevemente il modello ato- numero dei modi di propagazione ed il cono di accettazione. Indicare in modo sin-
mico di Bohr in modo da giustificare la struttura della formula utilizzata per risolvere tetico perch la presenza di pi modi di propagazione determina una attenuazione
lesercizio. del segnale e come dovrebbe essere modificata la fibra per renderla monomodale.
Svolgimento Il modello atomico di Bohr prevede lesistenza di orbite circolari quan- Spiegazione In questo esercizio si tratta di una fibra ottica. I dati del problema
tizzate per gli elettroni intorno al nucleo. Le variazioni di energia degli elettroni al- sono gi sufficienti per calcolare le grandezze richieste utilizzando le opportune
linterno del nucleo corrispondono a salti degli elettroni da unorbita allaltra. Di qui formule.
si giustifica sia la stabilit degli atomi, sia gli spettri a righe dei vari elementi.
Svolgimento Il cono di accetazione determinato da
me4
1 1
= 2 3 q
80 h nf ni
p
N A = n21 n22 = 1, 5272 1, 5172 = 0, 1745
4
9, 11 1031 kg 1, 60 1019 C
1 1
= 2 2
= 434, 1 nm Il numero di modi di propagazione dato da
8 8, 85 1012 NCm2 (6, 63 1034 Js)
3 25 4
2 d2 NA2
M=
22
2 (125 m)2 1, 5272 1, 5172
M= = 1388
2( = 1, 3 m)2
Lattenuazione del segnale dovuta al fatto che per ogni modo di propagazione
la velocit del segnale lungo lasse della fibra differente. Durante la propagazione
limpulso luminoso si allarga lungo lasse della fibra, perdendo quindi di intensit.
Stabiliti i materiali di cui fatta la fibra, per rendere la fibra monomodale sufficiente
diminuire il diametro del core in modo tale da rendere M = 1
Autore: Andrea de Capoa 19 Giu 2016 Autore: Andrea de Capoa 14 Set 2016
186 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
Problema di: Onde - O0025 dove m la massa totale di liquido nel tubo, a laccelerazione con cui si muove il
liquido nel tubo e F la forza con cui lacqua in eccesso da un lato del tubo viene
Testo [O0025] In un tubo a forma di "U" aperto da entrambi i lati presente del- tirata verso il basso. Ci che innesca il movimento infatti la forza di gravit; ma
lacqua. Inizialmente la differenza di livello dellacqua nei due bracci del tubo tale forza agisce in verso opposto nei due bracci del tubo, per cui la risultante della
hi = 10 cm. Il tubo pieno di acqua per una lunghezza L = 1 m. Inizialmente forza di gravit coincide con la forza che si applica alla sola acqua in eccesso in un
lacqua ferma. Calcolate la frequenza con cui il livello dellacqua comincer ad lato del tubo.
oscillare allinterno del tubo. La forza di gravit che spinge lacqua nel tubo quindi soltanto quella che agisce
sulleccesso di acqua in un lato del tubo, per cui
Spiegazione In questo esercizio il livello del liquido nei due bracci del tubo dif- 2x g = L S a
ferente. Questo significa che il peso della colonna di liquido pi alta mette in movi-
mento tutto il liquido nel tubo. La coilonna di liquido pi alta comincia ad abbassarsi da cui
mentre quella pi alta a sollevarsi. Quando i due livelli sono uguali, il liquido ha as- 2g
sunto la massima velocit e continua il suo movimento; il braccio del tubo nel quale a= x
L
la colonna di liquido era inizialmente bassa, adesso contiene una colonna di liquido Laccelerazione direttamente proporzionale alla posizione del livello del liqui-
pi alta. Si innesca un movimento oscillatorio caratterizzato da una certa frequenza do. Questa equazione indica che siamo di fronte ad un moto armonico che prevede
di oscillazione. Per trovare la frequenza di oscillazione sufficientre trovare la re- unoscillazione intorno ad un punto di equilibrio il cui periodo vale
lazione tra laccelerazione del liquido e laltezza del dislivello di liquido tra le due s
colonne. L
T = 2
2g
Svolgimento Cominciamo con il fissare un sistema di riferimento. Noi sappiamo La frequenza quindi
che il liquido nella posizione iniziale occupa due bracci del tubo. Le due colonne
di liquido sono una pi alta dellaltra. Concentriamo la nostra attenzione sui li- 1 p
= 2gL
2
velli di liquido nelle due colonne. Durante locillazione il liquido si sposta da una
colonna allaltra; il livello del liquido in ognuna delle due colonne oscilla quindi
intorno ad unaltezza che si trova, nellistante iniziale, a met altezza tra le due co-
lonne. Fissiamo il centro delloscillazione del livello del liquido come nostro punto
di riferimento.
h
Per cui, allinizio, la colonna pi alta si trova allaltezza xi = 2 e quella pi
bassa allaltezza xf = h 2
Per ottenere lequazione del moto partiamo da
Testo [O0026] Una lampadina ad incandescenza di potenza P = 100 W emette luce Testo [O0027] Rispondi alle seguenti domande:
in maniera isotropa. Se viene posta al centro di una stanza cubica di lato L = 7 m.
Quanta energia arriver in un tempo t = 10 min sul soffitto della stanza? 1. Come determini la direzione del raggio riflesso nel fenomeno della riflessione?
Svolgimento Lenergia totale emessa nel tempo indicato dal testo dellesercizio
Spiegazione Queste sono domande di teoria sul fenomeno della riflessione. Vanno
E = P t = 100 W 10 min = 100 W 600 s = 60 kJ semplicemente studiate!
Consideriamo adesso che la lampadina si trova nel centro di una stanza cubica. Svolgimento
Vista la simmetria della situazione possiamo affermare che ogni lato del cubo prende
1. Il raggio incidente viene riflesso ad un angolo di riflessione uguale allangolo di
la stessa quantit di energia, quindi lenergia che incide sul soffitto data da
incidenza; inoltre i raggi incidente e riflesso, e la perpendicolare alla superficie
E di riflessione si trovano su di uno stesso piano.
Esof f = = 10 kJ
6
2. Nel fenomeno della diffuzione i raggi incidenti vengono riemessi in tutte le
direzioni possibili e non nella sola direzione possibile definita dalle regole della
riflessione.
4. Londa riflessa si trova nello stesso materiale dellonda incidente, quindi la sua
velocit non cambia.
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 20 Feb 2017
188 Scheda10. Fenimeni ondulatori: soluzioni
Problema di: Onde - O0028 dalla sorgente. Quando sorgente ed osservatore si avvicinano, losservatore
riceve unonda di frequenza maggiore rispetto a quella che riceverebbe se fos-
Testo [O0028] Rispondi alle seguenti domande: se in quiete rispetto alla sorgente. Viceversa nel caso che losservatore si stia
allontanando dalla sorgente.
1. Quali fenomeni fisici vengono utilizzati dalle lenti e dagli specchi per il loro
funzionamento?
3. Per quale motivo se una persona si sta allontanando da noi, sentiamo la sua
voce di un volume minore?
4. In che modo cambia il suono di una sirena se tale sirena si sta avvicinando od
allontanando da noi? Per quale motivo?
Spiegazione Queste sono domande di teoria sul fenomeno della riflessione. Vanno
semplicemente studiate!
Svolgimento
3. Lenergia dei suoni che emettiamo si trova su di un fronte donda sferico che,
avanzando, aumenta la sua superficie. La stessa energia si trova quindi su di
superfici sempre pi grandi e quindi lintensit dellonda diminuisce. Detta S
la superficie del fronte donda, Et la potenza emessa dalla sorgente sonora,
lintensit dellonda sonora infatti
E
I=
S t
Testo [E0001] Due sfere con carica elettrica C = 10 C sono poste alla distanza Testo [E0002] Un circuito elettrico formato da due resistenze R2 = 6 ed R3 =
d = 30 cm. Calcolare la forza con la quale le sfere si respingono quando sono in 12 in parallelo, messe in serie con altre due resistenze R1 = 6 ed R4 = 2 .
quiete e quando si muovono parallelamente con velocit costante V = 90000 km
s .
il circuito alimentato da un generatore V = 24 V olt. Calcola le differenze di
potenziale agli estremi di ogni resistenza e la corrente elettrica che le attraversa
Spiegazione Le due sfere cariche si respingono tra loro a causa della forza di Cou-
lomb. Quando poi le due cariche si muovono, generano un campo magnetico; ognu- Spiegazione Un circuito elettrico in cui sono presenti solo resistenze ed un genera-
na delle due cariche si muove quindi nel campo magnetico generato dallaltra, e tore. Si risolve utilizzando le leggi di Ohm.
quindi subisce una forza magnetica. Essendo le cue cariche con velocit paralle- R1
le nello stesso verso, allora la forza magnetica attrattiva e si oppone alla forza di i1
Coulomb repulsiva.
189
190 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
3. La corrente che esce dal generatore sar quindi Problema di: Elettrostatica - E0003
V
i = i1 = i4 = = 2A Testo [E0003] Due protoni si trovano alla distanza d = 2 109 m; tra loro si trova
Rtot
un elettrone posto alla distanza r1 = 8 1010 m. Quanto vale la forza complessiva
4. La caduta di potenziale agli estremi della resistenza R1 sar che agisce sullelettrone?
V1 = R1 i1 = 12 V olt Spiegazione La forza che agisce su due cariche elettriche la forza di Coulomb.
In questo esercizio ognuno dei due protoni esercita una forza sullelettrone. Queste
5. La caduta di potenziale agli estremi della resistenza R4 sar due forze sono tra loro parallele e opposte e terdono quindi a cancellarsi.
V4 = R4 i4 = 4 V olt F1 F2
P1+
P2+
e
6. La caduta di potenziale agli estremi delle resistenze R2 ed R3 sar
V2 = V3 = V V1 V4 = 8 V olt Svolgimento Tenendo presente che il protone e lelettrone hanno la stessa carica,
indicata con e, la forza che il primo protone esercita sullelettrone vale.
7. La corrente che parra per le resistenze R2 ed R3 sar quindi rispettivamente
e2 9 Nm
2
1, 6 1019 C 1, 6 1019 C
F1 = K = 9 10 = 3, 6 1010 N
V2 r12 C2 64 1020 m2
i2 = = 1, 333 A
R2
Tenendo conto che la distanza tra il secondo protone e lelettrone vale
e
V3
i3 = = 0, 666 A r2 = d r1 = 12 1010 m
R3
la forza che il secondo protone esercita sullelettrone vale
e2 9 Nm
2
1, 6 1019 C 1, 6 1019 C
F2 = K = 9 10 = 1, 6 1010 N
r22 C2 144 1020 m2
Ftot = F1 F2 = 2 1010 N
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
191 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
Problema di: Elettrotecnica - E0004 2. La resistenza totale del circuito data dal parallelo di R1 con R23 e vale quindi
1 1 1 1
= + =
Testo [E0004] Un circuito elettrico formato da tre resistenze R1 = 6 , R2 = 8 , Rtot R1 R23 4
R3 = 4 ed alimentato da un generatore V = 24 V olt. Calcola la corrente elettrica Rtot = 4
che attraversa ogni resistenza ed i potenziali nei punti A, B e T
3. La corrente che esce dal generatore sar quindi
VA
V
i= = 6 Ampere
+ Rtot
8. Nel punto A la somma delle correnti in ingresso deve essere uguale alla somma
VT delle correnti in uscita, da cui
i2 = i i1 = 6 A 4 A = 2 A
Figura 11.1: esercizio E0004
Spiegazione Un circuito elettrico in cui sono presenti solo resistenze ed un genera- 10. Il potenziale nel punto B sar VB = VA V2 = 8 V olt
tore. Si risolve utilizzando le leggi di Ohm. Essendoci un solo generatore, comincia- 11. Agli estremi di R3 la caduta di potenziale sar V3 = R3 i2 = 8 V olt
mo con il calcolarci la resistenza complessiva del circuito e la corrente che attraversa
il generatore.
Problema di: Elettrostatica - E0005 distanza corrisponde a met della diagonale del quadrato per cui
1p 2 l
r= l + l2 =
2 2
Testo [E0005] Quattro cariche elettriche si trovano ai vertici di un quadrato di lato
l = 2 m. tre di queste valgono Q+ = +8 C ed una Q = 8 C. Quanto vale il I moduli dei vettori campo elettrico nel centro del quadrato saranno quindi iden-
campo elettrico nel centro del quadrato? Quanto vale la forza che agirebbe su di una tici e varranno
Q N m2 8 C N
carica q = 2 C posta nel centro del quadrato? E = K 2 = 9 109 = 36 103
r C2 2 m2 C
Le direzioni ed i versi dei vettori sono mostrati in figura 11.2
Appare evidente che due dei vettori si cancella tra loro ed altri due si sommano
Spiegazione La forza che agisce sulle cariche elettriche la forza di Coulomb. in
perfettamente, per cui
questo esercizio ognuna delle quattro cariche emette nel centro del quadrato un cam-
po elettrico. I vettori campo delle cariche si sommano tra loro con le regole dei vettori N
Etot = 2E = 72 103
per avere il campo elettrico complessivo nel centro del quadrato. Calcoliamo prima C
il campo elettrico complessivo nel centro del quadrato e poi la forza che agisce sulla La forza che subisce la carica negativa nel centro opposta al vettore campo
carica posta nel centro. elettrico e vale
N
F = qE = 2 C 72 103 = 0, 144 N
C
Q+ Q
Q+ Q
Etot
E E
E
E
q
Q+ Q+
Q+ Q+
Figura 11.2: Schema delle forze in gioco.
Figura 11.3: Schema delle forze in gioco.
Svolgimento Cominciamo con losservare che, a meno del segno, tutte le cari-
che elettriche hanno lo stesso valore numerico e la stessa distanza dal centro. Tale
193 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
Problema di: Elettrotecnica - E0006 1. -[t0 aperto; t1 aperto; t2 aperto]- in questo caso non c alcun percorso chiuso
nel quale possa circolare la corrente
Testo [E0006] Dato il circuito elettrico in figura, determinarne il funzionamento
2. -[t0 chiuso; t1 aperto; t2 aperto]- in questo caso non c alcun percorso chiuso
per ogni configurazione degli interruttori. Le resistenze hanno valore R0 = 36 ,
nel quale possa circolare la corrente
R1 = 12 , R2 = 6 , R3 = 18 ; V = 240 V . [A seconda di come sono messi gli
interruttori dovere calcolare le correnti elettriche in tutti i rami, ed i valori del potenziale nei 3. -[t0 aperto; t1 chiuso; t2 aperto]- in questo caso il circuito risulta essere:
punti A e B.]
VA
t0 t2
VA
+
R0
t1 i0
R0 V2 R2
i0
V R1
i2
V R1 VB
i1
+
i1 i
i V3 R3
VT
Figura 11.4: Esercizio: E0006 Per cui avremo che la resistenza totale del circuito vale
Rtot = R0 + R1 = 48
Spiegazione A seconda di come sono posizionati gli interruttori, alcuni rami del Essendoci di fatto solo una maglia, tutte le correnti devono necessariamente
circuito esisteranno oppure no. Bisogna quindi considerare tutte le possibili posizio- essere uguali
ni degli interruttori, disegnare il corrispondente circuito, ed infine analizzarlo. V
i = i0 = i1 = = 5 Ampere
Rtot
Svolgimento Per trovare il potenziale nel punto A possiamo partire dalla terra e seguire sia
il percorso che passa dal generatore, sia il percorso opposto
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
VA = VT + V R0 i0 = 0 V olt + 240 V olt 180 V olt = 60 V olt
194 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
VA +
R0 V2 R2
i0
i2
V VB
+
V R1
i1 i V3 R3
VT
Rtot = R0 + R2 + R3 = 60 VB = VT + V R2 i2 = 180 V
V
i = i0 = i2 = = 4 Ampere 7. -[t0 aperto; t1 chiuso; t2 chiuso]- in questo caso il circuito risulta essere:
Rtot
Il potenziale nel punto A vale In questo circuito abbiamo due rami del circuito in parallelo tra di loro, mentre
le resistenze R2 ed R3 sono in serie tra di loro. La resistenza R0 in serie con il
VA = VT + V R0 i0 = 96 V
resto del circuito
Il potenziale nel punto B vale
VB = VA R2 i2 = 72 V R23 = R2 + R3 = 24
195 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
VA VA
+ +
V2 R2 R0 V2 R2
i0
i2 i2
V VB V R1 VB
+ +
i1
i V3 R3 i V3 R3
VT VT
Figura 11.8: [t0 chiuso; t1 aperto; t2 chiuso] Figura 11.9: [t0 aperto; t1 chiuso; t2 chiuso]
Svolgimento Chiamiamo e la carica elettrica dellelettrone. La forza elettrica vale
VT
F =eE
Figura 11.10: [t0 chiuso; t1 chiuso; t2 chiuso]
La forza magnetica vale
F =eV B
evidente che il funzionamento del circuito varia notevolmente a seconda di
quali interruttori sono stati effettivamente chiusi. In particolare nel caso linterrutto- per cui
re t0 sia aperto, il potenziale VA dipende dalla configurazione degli interruttori.
eE =eV B
E
V =
B
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
197 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
Spiegazione Ogni carica elettrica che si muove emette un campo magnetico; una
carica elettrica che si muove in un campo magnetico subisce una forza. In questo
esercizio quattro cariche positive si muovono e generano nel punto centrale un cam-
po magnetico. Tale campo interagir poi con la carica elettrica negativa generando
su di essa una forza. per risolvere lesercizio bisogna prima calcolarci i campi ge-
nerati dalle quattro cariche, sommarli, ed infine calcolarci la forza magnetica sulla
carica negativa.
Q10 = Q20 = 6 C
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
200 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
Testo [E0012] Un elettrone si muove con unenergia E = 3000 eV perpendicolar- Testo [E0013] Una lampadina di resistenza R1 = 48 montata in serie con una se-
mente al campo magnetico terrestre B = 50 T . Quanto vale la forza magnetica che conda resistenza R2 . Il circuito alimentato con una batteria V = 12 V olt. Quanto
subisce? deve valere R2 affinch la potenza dissipata dalla lampadina sia P1 = 2 W ?
Spiegazione Forza magnetica su di una carica in moto. In questo esercizio una Spiegazione Il circuito elettrico formato da due resistenze in serie alimentate da
carica si muove dentro un campo magnetico e di conseguenza subisce una forza. E una batteria. Per risolvere il problema semplicemente si utilizzano in sequenza le
sufficiente quindi utilizzare la formula opportuna. equazioni che descrivono i circuiti.
Svolgimento La forza subita dalla particella Svolgimento Cominciamo con il determinare la corrente elettrica che vogliamo far
passare attraverso la lampadina visto che conosciamo la potenza che vogliamo sia
F = q V B sin
assorbita da tale lampadina possiamo utilizzare la formula per leffetto Joule.
Langolo = 90 in quanto la particella si muove perpendicolarmente al campo r
P1
magnetico e quindi sin = 1. La carica q = 1, 6 1019 C la carica dellelettrone Il P = Ri 2
i= = 0, 2 A
R1
campo magnetico B un dato del problema. Per poter utilizzare la formula bisogna
La differenza di potenziale agli estremi della lampadina quindi
solo pi determinare la velocit della particella conoscendone lenergia. Lenergia
della particella V1 = R1 i = 9, 8 V
19 16
E = 3000 eV = 3000 1, 6 10 J = 4, 8 10 J
La differenza di potenziale agli estremi della resistenza R2 sar quindi
1 2
Dallenergia cinetica Ec = 2 mV ricavo poi la velocit della particella.
s V2 = V V1 = 2, 2 V
r
16
2E 2 4, 8 10 J m Possiamo adesso calcolare la resistenza R2
V = = = 3, 25 107
m 9, 1 1031 kg s
Infine troviamo la forza che agisce sulla particella V2 2, 2 V
R2 = = = 11
i 0, 2 A
m
F = 1, 6 1019 C 3, 25 107 50 106 T
s
F = 2, 6 1016 N
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
201 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
Problema di: Elettrostatica - E0014 La differenza di potenziale agli estremi della lampadina quindi
Testo E0014 Una lampadina da 24 V ; 6 W collegata ad una batteria con dei cavi V1 = R1 i = 96 0, 23 A = 21, 9 V
elettrici di rame di resistivit = 0, 17 107 m e di sezione S = 0, 1 mm2 . Il circuito
La differenza di potenziale agli estremi della resistenza R2 sar quindi
alimentato con una batteria V = 24 V olt. Quanto deve essere lungo il filo affinche
la potenza dissipata dalla lampadina sia P = 5 W ?
V2 = V V1 = 2, 1 V
Spiegazione Il circuito elettrico formato da due resistenze in serie alimentate da Possiamo adesso calcolare la resistenza R2
una batteria. Per risolvere il problema semplicemente si utilizzano in sequenza le
V2 2, 1 V
equazioni che descrivono i circuiti. Indichiamo con R1 la lampadina e con R2 la R2 = = = 9, 1
i 0, 23 A
resistenza del filo.
Utilizzando la seconda legge di Ohm troviamo infine la lunghezza del filo
R2 S 9, 1 107 m2
l= = = 53, 7 m
R1 0, 17 107 m
i R2
Spiegazione In questo esercizio dobbiamo semplicemente calcolare la corrente che Conclusioni Montando le due lampadine in parallelo esse sono attraversate da una
passa in due differenti circuiti e vedere in quale dei due le lampadine sono attraver- maggiore corrente e quindi si illuminano di pi.
sate da una maggiore corrente. Per risolvere lesercizio servir unicamente la prima
legge di Ohm e le regole per le resistenze in serie ed in parallelo.
Svolgimento
Resistenze in serie La corrente che esce dal generatore attraversa tutta la prima
resistenza e successivamente la seconda resistenza. Chiamando i1 la corrente per la
prima resistenza e i2 la corrente per la seconda resistenza avremo:
Rtot = R1 + R2 = 2R = 240
V
itot = i1 = i2 = = 0, 05 A = 50 mA
Rtot
R1 R2
i
VA VB
Resistenze in parallelo La corrente che esce dal generatore si divide met sulla
prima resistenza e met sulla seconda resistenza. Ogni resistenza ha ai suoi estremi la
stessa differenza di potenziale V . Chiamando i1 la corrente per la prima resistenza
e i2 la corrente per la seconda resistenza avremo:
Testo E0016 Nel ramo di circuito in figura, viene montata una lampadina di resi- Testo [E0017] Nel circuito in figura R0 = 4 k, R1 = 3 k, R2 = 4 k, R3 = 2 k,
stenza R = 6 ; le tensioni sui due morsetti sono VA = 28 V e VB = 4 V . Il costo V = 12 V , VT = 0 V . Calcola la resistenza totale Rtot , la corrente i in uscita dal
e generatore, il valore di tensione VA nel punto A. Verificato che VA = 4 V , calcola poi
dellenergia C = 0, 18 . Quanto spendo per tenere la lampadina accesa un
kW h
tempo t = 4 h ? Quanta carica elettrica ha attraversato la resistenza in questo le correnti i1 e i2 nei due rami senza il generatore, e il valore di tensione VB nel punto
intervallo di tempo? B.
R0 R2
Spiegazione In questo ramo di circuito dobbiamo calcolarci la corrente che attra- VA i2 VB
versa la resistenza, quindi la potenza dissipata dalla resistenza, quindi lenergia dis-
sipata nel tempo indicato, quindi il costo di tale energia. Avendo il valore della
corrente e del tempo possiamo sapere quanta carica ha attraversato la resistenza. V R1 R3
R i i1
i
VA VB VT
La corrente in uscita dalla batteria sar quindi Problema di: Elettromagnetismo - E0018
V
i= = 2 mA
Rtot Testo [E0018] Sono dati quattro lunghi fili conduttori A, B, C e D percorsi da una
Il valore del potenziale nel punto A sar corrente i = 10 A e disposti tra loro parallelamente; essi sono perpendicolari ad
un piano (per esempio quello del tuo foglio). I quattro fili intersecano il piano in
VA = VT + V R0 i = 0 V + 12 V 4 k 2 mA = 4 V quattro punti disposti ai vertici di un quadrato di lato l = 5 m, come mostrato in
figura. Le correnti di A e B escono dalla superficie, quelle dei fili C e D entrano nella
La corrente che passa nel primo ramo sar superficie. Calcolare il campo magnetico prodotto dai quattro fili nel punto centrale
VAT 4 del quadrato.
i1 = = A
R1 3
La corrente che passa nel secondo ramo sar A B
VAT 2
i2 = = A
R23 3
Il potenziale nel punto B sar
2 4
VB = VA R2 i2 = 4 V 4 k A= V
3 3
D C
0 i
B=
2 r
dove r la distanza del punto in analisi dal filo conduttore, corrispondente a met
della lunghezza della diagonale del quadrato. Ogni filo generer un suo campo ma-
gnetico; nel punto in analisi il campo magnetico totale sar la somma vettoriale dei
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
campi magnetici dei singoli fili.
205 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
Svolgimento Prima di eseguire ogni tipo di conto cominciamo con losservare che Dobbiamo adesso sommare i vettori B~1 e B~2
il centro del quadrato equidistante da tutti i vertici e che in tutti i fili scorre la stessa Esendo essi disposti sulle diagonali del quadrato, ne consegue che tra loro sono
corrente elettrica. Per questo motivo il modulo dei campi magnetici dei vari fili perpendicolari, quindi la risultante sar
necessariamente uguale.
0 2i
q
Btot = B12 + B22 =
0 i 0 i l
B= =
2 l 2 l 2
2
Lo stesso ragionamento non possiamo farlo per la direzione ed il verso dei quat- A B
tro campi magnetici e dobbiamo necesariamente farci un disegno per capire come
~ i . Il disegno in figura 11.14 mostra la disposizione
sono disposti i quattro vettori B
~1
B
dei quattro campi magnetici.
A B ~ tot
B
~2
B
~C
B
~A
B
D C
~B
B
~1 = B
Figura 11.15: I vettori B ~A + B
~C e B
~2 = B
~B + B
~ D . Il vettore in rosso rappresenta la somma dei
~D
B ~ tot = B
quattro vettori B ~1 + B
~2
Come potete vedere i quattro campi magnetici sono disposti a due a due paralleli
e nello stesso verso. Procediamo adesso a svolgere la somma dei vettori, per cui,
come mostrato in figura 11.15, avremo che
0 2i
B1 = BA + BC =
l
0 2i Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
B2 = BB + BD =
l
206 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
Problema di: Elettromagnetismo - E0019 Svolgimento Cominciamo con il disegnare i quattro campi magnetici generati dai
quattro fili; il disegno in figura 11.16 mostra la disposizione dei quattro campi ma-
gnetici.
Testo [E0019] Sono dati quattro lunghi fili conduttori A, B, C e D percorsi da una
corrente i = 10 A e disposti tra loro parallelamente; essi sono perpendicolari ad un A B
piano (per esempio quello del tuo foglio). I quattro fili intersecano il piano in quattro
punti disposti ai vertici di un quadrato di lato l = 5 m, come mostrato in figura. Le
correnti di A e B escono dalla superficie, quelle dei fili C e D entrano nella superficie.
Calcolare il campo magnetico prodotto dai quattro fili nel punto medio del segmento
CD.
A B ~C
B
~A
B
D M ~B C
B
~D
B
D M C
Come potete vedere i campi magnetici B ~C e B~ D sono uguali e opposti. Il fatto
che siano opposti lo si vede dalla geometria del problema; il fatto che siano uguali
lo si vede dal fatto che il punto analizzato equidistante dai due fili C e D nei quali
scorre la stessa corrente.
Spiegazione Cominciamo con losservare che il problema mi chiede il campo ma-
gnetico prodotto dai quattro fili in un certo punto dello spazio. E sicuramente vero Prima di procedere con la somma dei due vettori rimanenti, consideriamo il
che tra i fili si esercitano delle forze, ma questo fenomeno non loggetto di studio triangolo DAM . Si ha che
in questo esercizio. Dal momento che tutti i fili sono rettilinei e lunghi, allora la legge
DM
per calcolarsi i campi magnetici prodotti la legge di Biot-Savart DAM = arctan = arctan 0, 5
AD
0 i Procediamo adesso a svolgere la somma dei due vettori rimanenti. Oservando
B=
2 r ~ A e il segmento CD, esattamente
la figura 11.15, avremo che langolo tra il vettore B
~ B e il segmento CD
come langolo tra il vettore B
dove r la distanza del punto in analisi dal filo conduttore. Ogni filo generer un
suo campo magnetico; nel punto in analisi il campo magnetico totale sar la somma
vettoriale dei campi magnetici dei singoli fili. = DAM = arctan 0, 5
207 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
Langolo DAM cio uguale allangolo che il vettore B~ A forma con il segmento
~
CD. Lo si pu vedere dal fatto che la direzione di AD ruotata di un angolo DAM
councide con la direzione di AM ~ e quindi un vettore orizzontale perpendicolare a
~
AD ruotato dello stesso angolo deve avere la stessa direzione di B ~ A che sappiamo
essere perpendicolare a AM~ .
Il vettore somma B~ tot coincider con la somma delle componenti orizzontali di
~ ~
BA e BB in quanto le loro componenti verticali si annullano tra loro.
4
Btot = 2 BA cos = 2 BA cos (arctan 0, 5) = BA
5
A B
~A
B
~ tot
B
D M C
~B
B
~ tot = B
Figura 11.17: Il vettore in rosso rappresenta la somma dei quattro vettori B ~A + B
~B
4 107 Tm
10 A 8
BA = A
= 107 T
5m 5 5
Mettendo i valori avremo
4 8
Btot = 107 T = 6, 4 107 T Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
5 5
208 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
Spiegazione Lesercizio parla di un filo in equilibrio; questo significa che la somma ib = 2580 A
di tutte le forze che agiscono sul filo nulla. In questo caso bisogna eguagliare la Questo risultato significa ovviamente che la forza di gravit troppo intensa
forza di gravit sul filo con la forza di attrazione magnetica tra i due fili. per essere equilibrata dalla forza magnetica; infatti la corrente necessaria per farlo
vaporizzerebbe il rame del filo scaldandolo per effetto Joule.
Svolgimento Chiamiamo il filo superiore a e quello inferiore b. Cominciamo con il
determinare il verso della corrente nel filo b. Visto che la forza di gravit attrae il filo
verso il basso, lattrazione magnetica deve essere verso lalto. Questo accade se le
correnti nei due fili sono concordi, in modo che la forza magnetica sia rivolta verso
lalto.
Detto questo bisogna impostare la condizione di equilibrio1
Fg = Fm
0 ia ib
mg = L
2 h
la massa m del filo inferiore, visto che ne conosciamo il materiale, la possiamo
2
scrivere in funzione della densit del filo; quindi m = r2 L = d4 L Per cui,
indicando con L la grenerica lunghezza del filo inferiore, avremo
d2 0 ia ib
Lg = L
4 2 h
2 d2 hg
ib =
20 ia
1 Lastada pi semplice in generale quella di disegnare i vettori con il verso giusto e poi scrivere
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
lequazione in forma scalare.
209 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
mV sin d
Testo [E0021] Un solenoide indefinito costituito di 800 spire per metro di lunghez- <
q0 ni 2
za e ha un diametro d = 20, 0 cm. Allinterno del solenoide un protone si muove di
moto spiraliforme con velocit di modulo V = 2, 00 105 m s e direzione inclinata di
q0 ni 2
>
un angolo = 30 rispetto allasse del solenoide. Calcola la minima intensit di mV sin d
corrente che deve circolare nel solenoide se si vuole che il protone lo percorra senza 2mV sin
mai urtare le sue pareti. i>
0 qnd
Svolgendo ora i conti
Spiegazione Un protone si muove in un campo magnetico uniforme descriven-
do una traiettoria spiraliforme. Visto che il campo magnetico generato da un so- 2 1, 67 1027 kg 2, 00 105 m
s 0, 5
i>
lenoide, allora il raggio del moto del protone deve essere minore del raggio della 4 107 skg2 Am2 1, 6 1019 C 800 1
m 0, 2 m
spira.
1, 67 kgsm
i> 104
Svolgimento La componente della velocit che contribuisce a generare un moto 4 1, 6 kgs2m C
A2 80
circolare 1, 67
V = V sin i> 103 A = 10, 4 A
512
Il risultato evidenzia come, tanto maggiore la corrente nel solenoide, tanto mag-
Il raggio del moto perpendicolare al campo magnetico lo si ottiene eguagliando
giore il campo magnetico prodotto, tanto minore il raggio della traiettoria della
la forza centripeta con la forma magnetica, per cui
particella.
V 2 sin2
Fm = qV B sin = m = Fc
r
da cui
mV sin
r=
qB
Il campo magnetico generato dal solenoide B = 0 ni dove n la densit di
spire ed i la corrente che lo attraversa. Quindi
mV sin
r=
q0 ni
Imponiamo adesso la condizione del problema
Problema di: Cinematica - Elettromagnetismo - CE0001 Problema di: Cinematica - Elettromagnetismo - CE0002
Testo [CE0001] Quanto vale il raggio della traiettoria circolare di un elettrone che Testo [CE0002] Quanto vale la velocit con cui si muove un elettrone allinterno di
entra perpendicolarmente in un campo magnetico B = 106 T alla velocit V = un atomo di idrogeno?
90000 m
s ?
Spiegazione Assumendo che lelettrone compia un orbita circolare intorno al nu-
Spiegazione Una carica che si muove allinterno di un campo magnetico subisce cleo, visto che la forza di tipo centripeto che subisce lelettrone la forza di Coulomb,
una forza che, viste le caratteristiche dellinterazione magnetica, sempre perpendi- il problema si risolve eguagliando la formula della forza centripeta con la formula
colare alla velocit della carica. Questa forza quindi sempe una forza centripeta. della forza di Coulomb
La carica si muove quindi di moto circolare uniforme
Svolgimento Indicando con e il valore della carica elettrica dellelettrone, con me
Svolgimento Per risolvere il problema sufficiente eguagliare la forza magnetica la sua massa, con V la sua velocit, e con r il raggio dellatomo, avremo che:
alla forza centripeta subita dalla particella (indicando con e il valore della carica
me V 2 Ke2
elettrica dellelettrone). = 2
r r
mV 2 da cui
= eV B
r s s
2
da cui Ke2 9 109 NCm2 (1, 6 1019 C)2
V = =
me r 9.1 1031 kg 1010 m
mV 9.1 1031 kg 9 104 m
r= = s
= 51, 2 102 m m
eB 1, 6 1019 C 106 T V = 1.59 106
s
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016 Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
211 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
Q Q
Spiegazione Tra le due cariche elettriche agiscono due forze: la repulsione dovuta
alla forza di Coulomb e lattrazione gravitazionale dovuta alla loro massa. Si tratta
di stabilire quanto deve valere la massa delle due particelle affinch le due forze, che
ovviamente sono opposte, siano anche uguali.
Il fatto che il valore delle masse sia risultato molto grande dovuto al fatto che
linterazione gravitazionale estremamente pi debole dellinterazione elettroma-
Autore: Andrea de Capoa 17 Feb 2016
gnetica.
212 Scheda11. Elettromagnetismo: soluzioni
Spiegazione La resistenza, per effetto joule, dissipa calore che, assorbito dallac-
qua, la riscalda.
Q = cs m T
Considerato che tale calore proviene dalla resistenza a causa delleffetto joule,
allora
V 2
Q = P t P =
R
e quindi
P t = cs m T
V 2
t = cs m T
R
Possiamo adesso ricavare la soluzione del problema
R
t = cs m T
V 2
J 10
t = 4186 2 kg 20 K = 2907 s
kg K 576 V olt2
213
214 Scheda12. Relativit: soluzioni
5. I fenomeni di dilatazione dei tempi e contrazione delle distanze sono una diret-
ta conseguenza dellutilizzo delle trasformate di Lorentz nel passaggio da un
sistema di riferimento inerziale ad un altro. In un certo sistema di riferimento
un osservatore fermo misurer la durata di un fenomeno con il suo orologio
ottenendo un certo risultato. Egli fermo rispetto al fenomeno, cio vedr
accadere linizio e la fine di tale fenomeno nello stesso luogo. Un secondo os-
servatore, in moto rispetto al primo osservatore, vedr il fenomeno iniziare e
finire in luoghi differenti, e misurer per la durata dello stesso fenomeno un
tempo maggiore di un fattore . [Dimostrate quanto detto con un esperimento
teorico.]
Analogalmente la distanza tra due punti dello spazio viene misurata in modi
differenti da osservatori differenti. Un osservatore fermo rispetto ai due punti
dello spazio misurerer una certa distanza tra i punti; un secondo osservatore,
in moto rispetto al primo, e che si muove da un punto del segmento allaltro,
misurerer una distanza inferiore. [Eseguite ora i due esperimenti concettuali che
mostrano questi fenomeni.]
1. Cos un corpo nero? 13. In quale modo la meccanica quantistica descrive un sistema fisico?
2. Nomina alcuni fenomeni fisici che hanno condotto alla quantizzazione delle
14. Considera un sistema fisico formato da una particella che si muove verso uno
onde elettromagnetiche
schermo dotato di quattro differenti fessure e lo attraversa. Cosa posso affer-
3. Quale idea innovativa stata introdotta da Max Plank per spiegare lo spettro mare sullo stato fisico della particella, riguardo alla fessura che ha attraversato?
di radiazione di corpo nero?
15. Considera un sistema fisico formato da una particella che si muove verso uno
4. Cosa accomuna la descrizione della radiazione di corpo nero e delleffetto fo- schermo dotato di quattro differenti fessure e lo attraversa. Se misuro la po-
toelettrico? sizione della particella per sapere da quale fessura effettivamente passa, cosa
succede allo stato fisico della particella?
5. Nelleffetto fotoelettrico troviamo lequazione E = h . Indica il significato
di ognuno dei quattro termini presenti.
16. Considera una particella che attraversa una fessura di larghezza L. Il fatto che
6. Ipotizziamo di far incidere unonda elettromagnetica di determinata intensit la particella abbia attraversato la fessura una misura della sua posizione?
e frequenza, sulla superficie di un metallo, e di non vedere alcun elettrone in
uscita dal metallo. Cosa devo fare, e perch, al fine di riuscire ad estrarre un 17. Considera una particella che attraversa una fessura di larghezza L, ed immagi-
elettrone dal metallo? nate di stringere tale fessura. cosa succede alla componente dellimpulso lungo
tale fessura?
7. Descrivi sinteticamente quali problematiche presenta il modello atomico di
Rutherford. 18. In meccanica quantistica si parla di sovrapposizione di stati. E corretto afferma-
re che se uno stato fisico rappresentato dalla sovrapposizione dello stato A e
8. Quale idea di base permette di spiegare gli spettri a righe di emissione e assor-
dello stato B, con funzione donda = A + B allora significa che noi non
bimento degli atomi?
sappiamo in quale stato si trova il sistema, e solo dopo aver fatto una misu-
9. Come si giustifica il fatto che, ipotizzando orbite circolari, il raggio dellorbita ra possiamo sapere in quale dei due stati si trovava effettivamente il sistema
di un elettrone intorno al nucleo proporzionale a n2 con n N? prima della misura?
10. Quale semplice equazione mostra un legame tra il comportamento corpusco- 19. Cosa afferma il principio di indeterminazione di Heisemberg?
lare ed ondulatorio di una particella?
11. Perch nellesperimento delle due fessure misurare da quale fessura passa le- Spiegazione Queste sono domande di teoria... lunico modo per rispondere cor-
lettrone fa sparire la figura di interferenza sullo schermo? rettamente aver studiato.
215
216 Scheda13. Meccanica quantistica: soluzioni
Svolgimento mente questo non accade in quanto la materia, per come la conosciamo,
esiste.
1. Definisco corpo nero un qualunque sistema fisico in grado di assorbire ogni
radiazione elettromagnetica incidente. (b) Potendo, nel modello di Rutherford, assumere valori di energia in modo
continuo, lelettrone pu assorbire ed emettere radiazione elettromagne-
2. Lo spettro di emissione del corpo nero, leffetto fotoelettrico e leffetto Comp- tica di qualunque energia. Lanalisi degli spettri di emissione ed assorbi-
ton mento mostrano invece che la radiazione viene assorbita ed emessa in va-
lori discreti. Ogni elemento assorbe ed emette fotoni solo in determinate
3. Lidea di Plank consiste nellipotizzare che la radiazione elettromagnetica scam-
frequenze.
bi energia solo in quantit discrete in funzione della frequenza della radiazione.
Lenergia dei singoli pacchetti energetici data da E = h 8. Gli spettri di emissione ed assorbimento a righe sono giustificati dal fatto che
gli elettroni in un atomo si trovano su livelli energetici discreti e ben determina-
4. La descrizione della radiazione di corpo nero e delleffetto fotoelettrico sono
ti. Gli elettroni emettono/assorbono energia passando da unorbita ad unaltra
accomunate dal descrivere lenergia del fotone come E = h
e quindi da unenergia ben determinata ad unaltra. Lenergia della radiazio-
5. Nellequazione ne emessa/assorbita pari alla differenza di energia tra le orbite dellelettrone
E = h prima e dopo lassorbimento/emissione della radiazione.
E rappresenta lenergia cinetica dellelettrone emesso, h la costante di plank, 9. Il raggio dellorbita quantizzato in quanto lelettrone pu trovarsi solo su
la frequenza della radiazione incidente, lenergia di estrazione dellelet- orbite la cui circonferenza sia pari ad un numero intero di volte la lunghezza
trone dal metallo. donda1
2rn = n
6. Se non vedo elettroni estratti dalla superficie del metallo significa che lenergia
dei singoli fotoni legati alla radiazione elettromagnetica non sufficientemente con n N
elevata. Aumentare lintensit dellonda non risolve il problema in quanto si- 10. Ad ogni particella associabile una lunghezza donda , detta lunghezza don-
gnificherebbe aumentare il numero di fotoni. Ci che bisogna fare aumentare da di De Broglie, dipendente dallimpulso p della particella
la frequenza della radiazione in modo che aumenti lenergia del singolo fotone
h
E = h =
p
7. Nel modello atomico di Rutherford gli elettroni ruotano intorno ad un nucleo
11. Nellesperimento delle due fessure, la figura di interferenza si forma grazie alla
centrale e non ci sono vincoli sullenergia, e di conseguenza sul raggio del-
presenza contemporanea di due stati fisici, ognuno dei quali rappresentante
lorbita, che tale elettrone pu avere. Le problematiche di tale modello sono
leletrone che passa in una determinata fessura, che interferiscono tra loro. Nel
principalmente due:
misurare in quale fessura passa lelettrone, noi lo facciamo transire in uno stato
(a) Lelettrone intorno al nucleo si muove di moto accelerato e quindi deve fisico in cui presente solo uno dei due stati, quindi non pi possibile alcun
emettere radiazione di sincrotrone; lelettrone perderebbe in tal caso ener- fenomeno di interferenza.
gia e diminuirebbe il raggio dellorbita fino a collassare sul nucleo. Ovvia- 1 Qui la domanda va completata indicando tutti i passaggi matematici utilizzati.
217 Scheda13. Meccanica quantistica: soluzioni
12. Nellesperimento delle due fessure gli elettroni coinvolti si trovano in uno stato 17. Far passare una particella attraverso una fessura equivale a misurarne la po-
fisico di sovrapposizione dello stato di elettrone che attraversa la prima fessura sizione con una certa incertezza proporzionale alla larghezza della fessura.
e dello stato di elettrone che attraversa la seconda fessura. I due stati sono Stringendo la fessura, diminuisce lincertezza sulla misura della posizione, e
contemporaneamente presenti e possono interferire tra loro. di conseguenza, per il principio di indeterminazione di Heisemberg, aumenta
lincertezza sulla misura contemporanea della componente dellimpulso lungo
13. In meccanica quantistica un sistema fisico descritto da una funzione don-
il piano della fessura.
da. Eseguendo una misura su tale stato fisico, con la funzione donda pos-
siamo ricavare la probabilit di ottenere per tale misura un determinato risul- 18. No, quanto affermato nella domanda non corretto. Per come posta la do-
tato. Levoluzione nel tempo di tale stato fisico descritta dallequazione di manda, infatti, sembra che la particella si trovi sempre o nello stato A o nello
Schrodinger applicata alla funzione donda di tale stato fisico. stato B, e sembra che il concetto di sovrapposizione sia legato alla nostra igno-
14. Non avendo eseguito alcuna misura di posizione, la particella si trova in uno ranza sulleffettivo stato della particella. In realt se uno stato fisico descritto
stato fisico dato dalla sovrapposizione di quattro differenti stati fisici, ognuno dalla sovrapposizione di due stati, entrambi gli stati sono effettivamente con-
che descrive la particella che passa da una determinata fessura. Indichiamo temporaneamente presenti; solo a seguito di una nostra misura che lo stato
con a, b, c, d le quattro fessure. Assumendo che la probabilit di passare da transisce verso uno solo dei due stati che prima si sovrapponevano.
ogni fessura sia equivalente, la funzione donda della particella sar 19. Il principio di indeterminazione di Heisemberg afferma che esistono coppie di
1 1 1 1 grandezze fisiche tali per cui non possibile misurarle contemporaneamente
= a + b + c + d
2 2 2 2 con arbitraria precisione. Se per esempio consideriamo la posizione e limpulso
15. Prima della misura lo stato fisico della particella la sovrapposizione di quattro di una particella, il prodotto delle loro incertezze di misura sar sempre
stati, ognuno che descrive la particella passante per una determinata fessura
h
1 1 1 1 xp
= a + b + c + d 4
2 2 2 2
Misurare la posizione della particella fa transire lo stato fisico in uno degli stati
che descrivono la particella che passa da una determinata fessura. Ipotizzando
che il risultato della misura sia che la particella passata dalla fessura a, la
funzione donda della particella sar ora
= a
16. Se affermo che in un certo istante una particella ha attraversato una determina-
ta fessura, di fatto sto dicendo che sapevo dove si trovava, quindi di fatto ho ef-
fettuato una misura della sua posizione. Visto che la fessura ha una lunghezza
L, allora la misura presenta unincertezza sulla posizione pari a
L Autore: Andrea de Capoa 27 Mag 2016
x =
2
218 Scheda13. Meccanica quantistica: soluzioni
Problema di: Meccanica quantistica - H0002 dalla frequenza della radiazione incidente e non dalla sua intensit secondo la
formula
Testo [H0002] Rispondi alle seguenti domande. Ec = h
1. Quali fenomeni fisici hanno portato alla comprensione della natura corpuscola- Come per lo spettro di corpo nero, anche in questo caso lenergia della radia-
re della radiazione elettromagnetica, e cosa si intende esattamente per natura zione elettromagnetica scambiata soltanto per pacchetti discreti.
corpuscolare della radiazione elettromagnetica.
2. Il modello atomico di Rutherford non funziona per due principali motivi. In
2. La natura ondulatoria delle particelle permette di superare le problematiche in- primo luogo una carica elettrica accelerata emette radiazione di sincrotrone
site nel modello atomico di Rutherford e di arrivare al modello di Bohr. Spiega e quindi perde energia. La sua orbita dovrebbe quindi ridurre gradualmen-
quali siano tali problematiche e descrivi come esse vengano superate. te il raggio fino a collassare sul nucleo, cosa che ovviamente non avviene. In
secondo luogo, potendo lelettrone ruotale a qualunque distanza dal nucleo,
3. Utilizzando come esempio lesperimento delle due fessure di cui devi dare bre- esso pu scambiare energia in modo continuo; lo spettro di assorbimento ri-
ve descrizione, indica come nella meccanica quantistica venga descritto lo stato sulterebbe uno spettro continuo e non uno spettro a righe come mostrato dai
di un certo sistema fisico e cosa significhi fare una misura su di esso. dati sperimentali. Uno spettro a righe giustificabile solo ipotizzando orbite,
e conseguenti livelli energetici, discreti. La presenza di livelli energetici discre-
4. Enuncia il principio di indeterminazione di Heisemberg
ti implicherebbe inoltre lesistenza di un livello energetico di minima energia
sotto il quale lelettrone non pu andare, impedendo che lelettrone possa col-
Spiegazione Queste sono domande di teoria... lunico modo per rispondere cor-
lassare sul nucleo. Per giustificare la presenza di livelli energetici discreti basta
rettamente aver studiato.
considerare che ad ogni elettrone associabile una lunghezza donda
Svolgimento h
=
mV
1. Due fenomeni fisici che hanno portato alla comprensione della natura corpu-
Questo implica che la lunghezza dellorbita dellelettrone intorno al nucleo
scolare della luce sono la radiazione di corpo nero e leffetto fotoelettrico. Lo
debba essere un multiplo intero della lunghezza donda dellelettrone.
spettro di radiazione di corpo nero, misurato sperimentalmente, ha un anda-
mento completamente differente da quanto previsto dalla teoria classica delle- 2r = n
lettromagnetismo. Solo assumendo che la luce possa scambiare energia con la
materia in pacchetti di energia con n N. I raggi delle orbite, e di conseguenza le loro energie, risultano
quindi discretizzati.
E = h
3. Nellesperimento delle due fessure un elettrone viene mandato attraverso due
le discrepanze tra dati sperimentali e previsioni teoriche si annullano. Leffetto fessure e, sullo schermo di rivelazione posto oltre le fessure, si vede una figura
fotoelettrico descrive il modo in cui la radiazione elettromagnetica in grado di interferenza. Questo viene spiegato dal fatto che la funzione donda del-
di estrarre un elettrone da un metallo; lenergia dellelettrone estratto dipende lelettrone la sovrapposizione di due differenti stati, quello in cui lelettrone
219 Scheda13. Meccanica quantistica: soluzioni
passa nella fessura di sinistra e quello in cui passa nella fessura di destra. I
due stati, oltre le fessure, interferiscono tra loro per formare la figura di interfe-
renza. Se misuriamo attraverso quale fessura lelettrone effettivamente passa,
facciamo transire la funzione donda da sovrapposizione di due stati differenti
in uno solo dei due stati. Lelettrone quindi passa da una sola delle due fessure
e dopo di essa non sono pi presenti due stati che possono interferire tra loro,
quindi non pi presente sullo schermo la figura di interferenza.
220
Studio di una molla Scheda 15
15.1 Misura della costante elastica n Fg l k
m Fg Ea,Fg Er,Fg l Ea,l Er,l k Ea,k Er,k
N N
Descrivi cosa sia una costante elastica. Enuncia e spiega la formula della forza ela- [kg] [N] [N] [%] [cm] [cm] [%] cm cm [%]
stica e dellenergia potenziale elastica. Indica la formula del periodo di oscillazione 1
di una molla. 2
3
4
15.1.1 Metodo degli allungamenti 5
Descrivi quali materiali hai utilizzato. Disegna uno schema dellapparato sperimen-
tale in modo tale che risulti chiara non solo la disposizione degli oggetti, ma anche il kmedio Ea,km Er,km
N N
loro utilizzo. cm cm [%]
Strumenti utilizzati Tabella 15.2: Analisi finale dei dati sperimentali sullallungamento di una molla. Calcolo del valor medio dei
valori di k.
Descrivi quali strumenti di misura hai utilizzato e indicane la portata e la sensibilit.
Devi applicare una forza conosciuta alla molla (appendendo ad essa un pesino) e Materiale utilizzato
misurare il conseguente allungamento. Per ogni misura trova il valore della costante
elastica k della molla. Descrivi il procedimento da te seguito. Inserisci i dati ottenuti Descrivi quali materiali hai utilizzato. Disegna uno schema dellapparato sperimen-
nella tabella 15.1 riempiendo tutte le caselle della tabella. tale in modo tale che risulti chiara non solo la disposizione degli oggetti, ma anche il
Con i dati ottenuti riempi adesso la tabella 15.2. Indica in che modo hai calcolatoi loro utilizzo.
lerrore assoluto su kmedio
Riportate il risultato di questo primo esperimento e scrivete qui eventuali commenti. Descrivi quali strumenti di misura hai utilizzato e indicane la portata e la sensibilit.
221
222 Scheda15. Studio di una molla
kmedio
kmedio E Er,k
N Na,k
cm cm [%]
Tabella 15.4: Analisi finale dei dati sperimentali sulloscillazione di una molla. Calcolo del valor medio dei valori
di k.
Conclusioni
4. [D0016] Una sbarra orizzontale di massa trascurabile inchiodata nel suo cen-
tro. Due forze di intensit F1 = F2 = 20 N vengono applicate alla sbarra verso
il basso rispettivamente alla distanza b1 = 20 cm a sinistra e b2 = 30 cm a destra 3. [D0003] Un oggetto si muove su di un piano orizzontale con velocit costante,
del centro. Dove devo applicare una forza F3 = 2 N veso il basso in modo da sotto lazione di una forza F = 100 N . Se il coefficiente di attrito tra il piano e
ottenere equilibrio rotazionale? Quanto vale e verso dove diretta la reazione loggetto vale d = 1, 5 quanto vale la massa delloggetto?
vincolare del chiodo?
4. [D0007] Una sbarra orizzontale libera di ruotare intorno ad un perno centrale.
5. [L0004] Un oggetto di massa m = 500 kg si sta muovendo su di un piano oriz- Essa sottoposta allazione di tre forze: una forza F1 = 30 N verso il basso
zontale con velocit iniziale Vi = 10 m posta ad una distanza b1 = 30 cm dal perno sul suo lato sinistro, una forza
s . Gradualmente rallenta a causa delle
forze di attrito fino alla velocit Vf = 4 m F2 = 10 N verso il basso posta ad una distanza b2 = 30 cm dal perno sul suo
s . Quanta energia stata dispersa
sotto forma di calore? lato destro, ed una forza F3 = 40 N verso il basso posta ad una distanza b3 sul
suo lato destro. Calcola quanto valgono la distanza b3 e la reazione vincolare
Rv del perno affinch la sbarra possa rimanere ferma.
223
224 Scheda16. Compiti in classe
16.3 Compito in classe Classe 1 CAT; n 3 16.4 Compito in classe Classe 1 CAT; n 4
1. [I0006] Tre libri sono posizionati uno sullaltro. I libri hanno rispettivamente 1. [I0004] Un oggetto di cui non conosciamo il materiale, occupa un volume V =
massa m1 = 1 hg, m2 = 2 hg, m3 = 3 hg ed hanno tutti lo stesso spessore 8, 75 dm3 ed ha la stessa massa di un blocco di ferro che occupa un volume
d = 3 cm. A che altezza si trova il baricentro del sistema? VF e = 3 dm3 . Calcola la massa e la densit del materiale. La densit del ferro
kg
F e = 7, 874 dm 3.
2. [C0008] Un fucile spara orizzontalmente un proiettile alla velocit iniziale Vix =
800 ms contro un bersaglio alla distanza Sx = 160 m. Di quanti centime- 2. [C0001] Unautomobile viaggia alla velocit costante V1 = 120 km
h per un tem-
tri sotto la linea di tiro la pallottola colpir il bersaglio? (Si trascuri leffetto po t1 = 2 h; successivamente si ferma per un tempo t = 1 h, ed infine
dellattrito con laria) riparte viaggiando alla velocit costante V2 = 90 km
h per un tempo t2 = 4 h.
A quale velocit media ha viaggiato lautomobile?
3. [D0008] Un vaso di massa trascurabile contenente V = 15 dm3 di acqua di mare
kg N
( = 1, 03 dm 3 ) appeso al soffitto con una molla di costante elastica k = 100 m . 3. [D0010] Tre cubi omogenei di lato l = 10 cm e di massa m1 = 9 kg, m2 = 5 kg,
Di quanto si allunga la molla? m3 = 2 kg, sono posti nellordine uno sopra allaltro. A quale altezza si trova il
baricentro del sistema?
4. [D0009] Due persone stanno sollevando una trave di forma irregolare, di massa
m = 50 kg e lunga l = 2 m tenendola per i suoi estremi. Il baricentro della trave 4. [D0012] Una sbarra di ferro lunga l = 2 m il cui baricentro si trova a d = 50 cm
si trova a d = 70 cm da uno degli estremi della trave stessa. Quanto valgono le da uno degli estremi, viene appoggiata su due molle poste agli estremi della
forze fatte dalle due persone? sbarra, le quali si schiacceranno della stessa quantit l = 6 cm. Sapendo che la
N
prima molla ha costante elastica k1 = 1000 cm , quanto vale la costante elastica
5. [F0001] In un tubo orizzontale di sezione S1 = 10 cm2 scorre dellacqua ad
dellaltra molla e quanto vale la massa della sbarra?
una velocit V1 = 8 m s con una pressione P1 = 150000 P a. Ad un certo punto
la sezione del tubo aumenta fino al valore S2 = 16 cm2 . Quanto valgono la 5. [L0005] Un oggetto si sta muovendo in salita su di un piano inclinato con attri-
velocit e la pressione dellacqua nella parte larga del tubo? to, con una velocit iniziale Vi = 10 m
s . Gradualmente rallenta fino a fermarsi.
Sapendo che loggetto si sollevato, rispetto allaltezza iniziale, fino allaltezza
hf = 3 m e che il calore generato dalle forze di attrito stato Q = 2 J, quanto
vale la massa delloggetto?
225 Scheda16. Compiti in classe
16.5 Compito in classe Classe 1 CAT; n 5 16.6 Compito in classe Classe 1 CAT; n 6
1. [incluso nellesercizio D0026] 1. [I0012] Hai misurato con un righello il diametro di base e laltezza di un cilin-
dro ottenendo d = 20 mm1 mm e h = 50 mm1 mm. Quanto vale il volume?
2. [C0007] Una persona percorre un tragitto lungo Sa = 100 m in un tempo
Quanto vale lerrore assoluto sul volume?
ta = 20 s; successivamente si ferma per un intervallo di tempo tb = 10 s
e successivamente un tragitto Sc = 50 m in un tempo tc = 25 s. A qua- 2. [C0003] Un fucile spara orizzontalmente un proiettile con velocit iniziale Vix =
le velocit media ha viaggiato nel primo tratto Sa ? A quale velocit me- 800 ms contro un bersaglio posto alla distanza Sx = 400 m. A quanti centime-
dia ha viaggiato nel secondo tratto Sc ? A quale velocit media ha viaggiato tri sotto la linea di tiro viene colpito il bersaglio?
complessivamente? kg
3. [D0013] Un cubo di ferro di densit F e = 7874 m 3 , e di lato l = 20 cm si trova
kg
3. [D0005] Un oggetto di massa m = 2 kg appeso ad una molla di costante sul fondo di una piscina piena di acqua di densit H2 O = 1000 m 3 . Qual la
N
elastica k = 10 cm . Di quanto si allunga la molla? minima forza necessaria per sollevarlo dal fondo della piscina?
4. [D0026] Una sbarra orizzontale realizzata unendo quattro cubi di lato l = 4. [L0001] Un oggetto di massa m = 50 kg viaggia ad una velocit V = 10 m
s .
10 cm e di masse rispettivamente m1 = 1 kg, m2 = 2 kg,m3 = 3 kg,m4 = 4 kg. Ad un certo punto viene spinto da una forza F = 100 N per una distanza
La sbarra sorretta da due fili attaccati nel centro del primo e del quarto ogget- S = 24 m nella stessa direzione e nello stesso verso del movimento.
to. Calcola il baricentro della sbarra e le forze F1 ed F2 che devono fare i due
(a) Quanta energia cinetica ha loggetto allinizio?
fili affinch la sbarra stia ferma.
(b) Quanto lavoro ha fatto la forza? Quel lavoro negativo o positivo?
5. [F0011] Sapendo che un sottomarino in immersione sta subendo una pressione
(c) Quanta energia cinetica ha loggetto dopo lazione della forza?
P = 280000 P a, a quale profondit si trova rispetto alla superficie?
(d) A quale velocit finale viaggia loggetto?
16.7 Compito in classe Classe 1 CAT; n 7 16.8 Compito in classe Classe 1 CAT; n 8
1. [I0013] Hai misurato con un cronometro la durata delloscillazione di un pen- 1. [I0008] Disegna il vettore che annulla i due vettori disegnati qui di seguito
dolo ottenendo i seguenti risultati: T0 = 12, 4 s, T1 = 12, 3 s, T2 = 12, 3 s,
T3 = 12, 6 s, T4 = 12, 6 s, T5 = 12, 2 s, T6 = 12, 4 s. Quanto vale il periodo ~b
~b
di oscillazione di quel pendolo? Quanto vale lerrore assoluto sulla misura? ~b
Quanto vale lerrore relativo sulla misura?
2. [C0009] Un oggetto si trova ad una certa altezza e viene sparato verso lalto con
una velocit iniziale Vi = 4 m
s . Sapendo che arriver a terra dopo un tempo
~a ~a ~a
t = 2 sec, quanto si trovava in alto?
N 2. [C0006] In una partita di calcio un attaccante si dirige verso il portiere avver-
3. [D0025] Un palloncino legato con una molla di costante elastica k = 5 cm al
sario con velocit costante V1 = 6 m s ; il pallone si trova tra i due giocatori e
fondo di una piscina e quindi tenuto fermo sotto lacqua. Sapendo che il suo
si muove verso il portiere con velocit Vp = 2 m s ; il portiere si muove verso
volume V = 1 dm3 e che la sua massa m = 400 g, di quanto si allunga la m
il pallone alla velocit V2 = 5 s . La distanza tra lattaccante ed il pallone
molla?
S1 = 4 m; la distanza tra il pallone ed il portiere S2 = 8 m. Chi arriva
4. [D0029] Una trave orizzontale di massa m = 10 kg e lunga l = 200 cm libera prima a prendere il pallone?
di ruotare attorno ad un perno fisso posto nella sua estremit sinistra. La trave
3. [D0020] Un oggetto di massa m = 100 kg e volume V = 5 dm3 si trova sul
viene tirata verso il basso da una forza F1 = 100 N posta ad una distanza kg
fondo di una piscina piena di acqua (acqua = 1 dm 3 ). Quanto vale la densit
b1 = 30 cm dal perno. Una forza F2 viene poi applicata al fondo della trave
delloggetto? Quanto valgono la forza di gravit e la forza di Archimede che
per equilibrarla e non farla ruotare. La reazione vincolare del perno fisso tiene
agiscono sulloggetto? Se sollevo loggetto con una forza F2 = 2000 N , con
la trave in equilibrio traslazionale. Quanto valgono e verso dove sono diretti i
quale forza totale loggetto si muove?
momenti della forza F1 e della forza di gravit? Quanto deve valere e in quale
verso deve essere diretto il momento della forza F2 ? Calcola la forza F2 ed il 4. [D0028] Una trave di legno di massa m = 2 kg e di lunghezza l = 1 m sorretta
valore della reazione vincolare. ai bordi da due persone. Sulla trave si trova un ogetto di massa m2 = 1 kg ad
N una distanza b1 = 20 cm dal bordo sinistro della trave. Quanto valgono le forze
5. [L0018] Di quanto viene compressa una molla di costante elastica k = 100 m se
che fanno le due persone?
a comprmerla un oggetto di massa m = 49 kg lanciato orizzontalmente alla
velocit Vi = 10 m
s ? 5. [L0003] Se lascio cadere un oggetto di massa m = 1 kg inizialmente fermo da
unaltezza hi = 8 m, e arriva a terra con una velocit Vf = 10 m s ; quanta energia
si dissipata sotto forma di calore a causa dellattrito con laria?
227 Scheda16. Compiti in classe
16.9 Compito in classe Classe 1 CAT; n 9 16.10 Compito in classe Classe 1 CAT; n 10
1. [ID0001] A due chiodi messi alla stessa altezza viene legata una corda. Al cen- 1. [I0014] Hai misurato con un righello la base e laltezza di un rettangolo otte-
tro della corda viene appeso un oggetto. La corda assume quindi una forma a nendo b = 10, 0 cm 0, 1 cm e h = 5, 0 cm 0, 1 cm. Indicando in modo corretto
V. Sulla corda c una tensione T = 1700 N ; La componente orizzontale di tale gli errori di misura, calcola larea ed il perimetro del rettangolo?
forza vale Tx = 1500 N . Quanto vale la massa delloggetto?
2. [C0027] Un atleta corre una gara alla velocit costante V = 4 m
s . Sapendo che al
2. [CD0002] In un giorno di sole, unautomobile sta percorrendo una curva di traguardo manca S2 = 3800 m, e che la gara iniziata da t = 5 min, quanto
raggio r = 48 m. Sapendo che il coefficiente di attrito tra la gomma e lasfalto lunga tutta la gara?
asciutto vale = 0, 6, a quale velocit massima pu viaggiare senza uscire di
3. [D0006] Una slitta di massa m1 = 0, 12 kg scivola senza attrito su un piano
strada? In caso di pioggia, il coefficiente di attrito scende fino al valore = 0, 4;
orizzontale tirato da un filo di massa trascurabile che, passando attraverso una
a quale velocit deve scendere lautista per rimanere in strada?
carrucola, a sua volta attaccato ad un peso di massa m2 = 0, 02 kg. Tale peso
3. [D0030] Una trave orizzontale lunga l = 2 m libera di ruotare attorno ad un viene tirato verso il basso dalla forza di gravit. Con quale accelerazione si
perno fisso posto nella sua estremit sinistra. La trave viene tirata verso il basso muove il sistema?
da una forza F1 = 100 N posta ad una distanza b1 = 30 cm dal perno e da una
4. [D0032] Immaginate di tenere in mano un sasso di massa m = 1 kg mentre
forza F2 = 200 N posta ad una distanza c = 40 cm dalla prima forza. Una forza
tenete lavambraccio fermo in posizione orizzontale. Il sasso si trova ad una
F3 viene poi applicata al fondo della trave per equilibrarla e non farla ruotare.
distanza b1 = 30 cm dal gomito. Il muscolo bicipite, che esprime una forza
Calcola la forza F3 .
verso lalto, attaccato allavambraccio ad una distanza b2 = 5 cm dal gomito.
4. [L0002] Se lascio cadere un oggetto inizialmente fermo da unaltezza hi = 8 m, Quanto vale la forza di gravit sul sasso? Quanto vale la forza che deve fare il
con quale velocit arriver a terra? muscolo per sorreggere il sasso? Quale forza agisce sul gomito?
5. [F0010] In un cilindro verticale versiamo del mercurio, dellacqua e dellolio. La 5. [L0009] Un motore di potenza P = 2 kW solleva un oggetto di massa m =
colonnina di mercurio alta LHg = 5 cm; la colonnina di acqua alta LH2 O = 500 kg da unaltezza hi = 2 m fino ad unaltezza hf = 32 m. Quanto tempo ci
20 cm e la colonnina di olio alta Lolio = 15 cm. La pressione atmosferica vale impiega?
Patm = 100000 P a. Trovate la pressione sul fondo della colonna di liquido. le
kg kg
densit dei liquidi utilizzati valgono: olio = 800 m 3 ; H O = 1000 m3 ; Hg =
2
kg
13579 m3 .
228 Scheda16. Compiti in classe
16.11 Compito in classe Classe 2 CAT; n 1 16.12 Compito in classe Classe 2 CAT; n 2
1. [Q0002] Quale potenza ha un fornelletto che sta scaldando una massa m = 1. [Q0003] Quanta energia mi serve per innalzare la temperatura di una massa
5 kg di acqua da un tempo t = 60 s facendone aumentare la temperatura di m = 10 kg di acqua dalla temperatura iniziale Ti = 80 C fino alla temperatura
T = 50 K, sapendo che quellacqua si trovava inizialmente alla temperatura finale Tf = 130 C?
Ti = 20 C?
2. [T0007] Durante una trasformazione isocora, un gas alla pressione iniziale Pi =
2. [T0001] Se un certo quantitativo di gas che si trova alla temperatura T1 = 380 K 25000 P a passa da una temperatura Ti = 380 K ad una temperatura Tf =
compie una trasformazione isobara passando da un volume V1 = 10 cm3 ad un 450 K; quale pressione Pf ha raggiunto?
volume V2 = 20 cm3 , quale temperatura ha raggiunto?
3. [O0004] Un suono emesso da un altoparlante viene percepito da una persona
3. [O0001] Calcola langolo limite per riflessione totale per un raggio lumino- ad una distanza r1 = 20 m con unintensit I1 = 120 mJ2 s . con quale intensit
so che passa dallacqua allaria. Gli indici di rifrazione di acqua e aria sono verr invece percepito da una persona alla distanza r2 = 30 m?
rispettivamente nH2 O = 1.33 e naria 1
4. [O0009] Un oggetto posto di fronte ad una lente convergente ad una distanza
4. [O0003] Leco di un forte urlo viene percepito dalla persona che ha urlato dopo p = 20 cm. La distanza focale della lente f = 15 cm. A quale distanza dalla
un intervallo di tempo t = 0, 2 s. Sapendo che il suono in aria viaggia alla lente si forma limmagine? Quanto vale il fattore di ingrandimento?
velocit Vs = 344 ms , quanto si trova distante la parete sulla quale il suono si
5. [E0009] Due cariche elettriche Q1 = 4C e Q2 = 4C si trovano su di una
riflesso?
linea orizzontale alla disanza d = 2 m. Sulla stessa linea, ad altri due metri
5. [E0003] Due protoni si trovano alla distanza d = 2 109 m; tra loro si trova un dalla carica negativa, una carica di prova q3 = 2C. Quanto vale il campo
elettrone posto alla distanza r1 = 8 1010 m. Quanto vale la forza complessiva elettrico totale sulla carica q3 ? Quanto vale la forza che subisce la carica q3 .
che agisce sullelettrone? Q1 Q2 q3
229 Scheda16. Compiti in classe
16.13 Compito in classe Classe 2 CAT; n 3 16.14 Compito in classe Classe 2 CAT; n 4
1. [Q0004] Due sbarre di eguale lunghezza li = 3 m, una di ferro e laltra di allu- 1. [Q0019] Una sbarra di ferro di massa m = 15 kg, lunga li = 2 m alla tempe-
minio, vengono scaldate di T = 50 K. Ammettendo che nessuna delle due ratura Ti = 1600 K viene immersa in una vasca riempita con mH2 O = 100 kg
raggiunga il punto di fusione, di quanto una risulter pi lunga dellaltra? dacqua alla temperatura TH2 O = 300 K. Di quanto si accorcia la sbarra?
2. [Q0006] Ad un oggetto di ferro di massa m = 2kg, alla temperatura iniziale 2. [T0010] Un ciclo di Carnot assorbe Qass = 1000 J alla temperatura T1 =
Ti = 600 K vengono forniti Qtot = 2000 kJ di calore. Quanti kilogrammi di 1000 K e cede calore alla temperatura T2 = 400 K. Quanto lavoro viene pro-
ferro riesco a fare fondere? dotto?
3. [T0006] Un ciclo termodinamico assorbe calore Qass ad alta temperatura, cede 3. [O0008] Un oggetto posto ad una distanza da una lente sferica convergen-
calore Qced a bassa temperatura, e cede lavoro L. Il tutto fatto con un certo te tale per cui limmagine generata risulta di dimensioni doppie rispetto al-
rendimento . Esegui i seguenti esercizi: loggetto. Sapendo che la distanza focale della lente vale f = 30 cm, a quale
distanza dalla lente si trova loggetto?
(a) Sapendo che Qass = 5000 J e che Qced = 3500 J, quanto valgono L ed
? 4. [O0011]
(b) Sapendo che Qass = 5000 J e che L = 2000 J, quanto valgono Qced ed (a) Cos unonda?
?
(b) Indica la differenza tra onde trasversali ed onde longitudinali
(c) Sapendo che L = 5000 J e che = 0, 4, quanto valgono Qass e Qced ?
(c) Indica la differenza tra onde meccaniche ed onde elettromagnetiche
4. [O0007] Un suono emesso da un altoparlante viene percepito da Andrea ad (d) Disegna unonda ed indicane tutte le variabili che la descrivono
una distanza rA = 20 m con unintensit IA = 120 mJ2 s . Dietro ad Andrea il
suono prosegue ed incontra un muro alla distanza d = 40 m dalla sorgente, ri- 5. [E0010] Un impianto elettrico alimentato da una tensione V = 220 V . Per
flettendosi su di esso e raggiungendo nuovamente Andrea. Con quale intensit rispettare il contratto di fornitura, lalimentazione viene staccata quando nel
Andrea sente il suono riflesso? circuito entra una corrente maggiore di Imax = 15 A. Se nella casa sono accesi
una lavatrice di potenza Plav = 1, 5 kW , due stufe elettriche di potenza Ps =
5. [E0002] Un circuito elettrico formato da due resistenze R2 = 6 ed R3 = 12 700 W ed un televisore di potenza Pt = 200 W , quante lampadine da Pl = 30 W
in parallelo, messe in serie con altre due resistenze R1 = 6 ed R4 = 2 . il possono ancora accendere?
circuito alimentato da un generatore V = 24 V olt. Calcola le differenze di
potenziale agli estremi di ogni resistenza e la corrente elettrica che le attraversa
230 Scheda16. Compiti in classe
16.15 Compito in classe Classe 2 CAT; n 5 16.16 Compito in classe Classe 2 CAT; n 6
1. [Q0010] Quanta energia mi serve per portare una massa m = 5 kg di acqua 1. [Q0020]
dalla temperatura Ti = 20 C alla temperatura Tf = 130 C?
(a) Cos il calore? Cos la temperatura di un oggetto?
2. [Q0012] In quanto tempo un forno della potenza P = 500 W pu far aumentare (b) Come varia la temperatura di un corpo durante una transizione di fase?
di T = 20 K la temperatura di una massa m = 20 kg di acqua?
(c) Cosa succede alle molecole di una sostanza durante una transizione di
3. [T0008] Durante una trasformazione isoterma, un gas alla pressione iniziale fase?
Pi = 25000 P a passa da un volume Vi = 10 cm3 ad un volume Vf = 20 cm3 ; (d) Cosa pu succedere ad una sostanza solida se le forniamo calore?
quale pressione Pf ha raggiunto?
2. [Q0013] Un oggetto di materiale sconosciuto e di massa m1 = 5 kg alla tempe-
4. [O0002] Costruisci limmagine di un oggetto generata da una lente sferica con- ratura iniziale Ti1 = 350 K viene messo a contatto con un oggetto dello stesso
vergente, sia nel caso che loggetto si trovi tra la lente ed il fuoco, sia nel caso materiale e di massa m2 = 30 kg alla temperatura iniziale Ti2 = 300 K. Quale
che si trovi oltre il fuoco. temperatura di equilibrio raggiungeranno i due oggetti?
5. [E0008] Quattro cariche elettriche identiche, tutte positive del valure q = 4 C 3. [T0011] Un gas subisce una trasformazione termodinamica. Le variabili coin-
si muovono sul tuo foglio, come mostrato in figura, lungo un percorso circolare volte in tale trasformazione sono sei: la variazione di pressione, la variazione
di raggio r = 10 cm e con velocit V = 10 m s . Quanto vale e dove diretto di volume, la variazione di temperatura, la variazione di energia interna, il la-
il campo magnetico che generano nel centro della spira? Quanto vale la forza voro scambiato, il calore scambiato. Sapendo se sono positive, negative o nulle
magnetica che subisce una carica negativa che entra perpendicolarmente al tuo due di queste, trova se sono positive, negative o nulle tutte le altre. le varie
foglio? coppie di informazioni da cui devi partire sono elencate qui sotto.
q+
(a) Riscaldamento isobaro
(b) Riscaldamento isocoro
16.17 Compito in classe Classe 2 CAT; n 7 16.18 Compito in classe Classe 2 CAT; n 8
1. [Q0005] Una sbarra di ferro di massa m = 1, 5 kg, lunga li = 3 m alla tem- 1. [Q0007] Un blocco di ferro solido di massa m = 50 kg si trova alla temperatura
peratura Ti = 600 K viene immersa in una vasca riempita con una massa di fusione. Quanto calore devo fornire se voglio fondere una percentuale p =
mH2 O = 100 kg dacqua alla temperatura TH2 O = 300 K. Di quanto si accorcia 10% del blocco di ferro?
la sbarra?
2. [Q0014] Posso scaldare una sbarra di ferro della lunghezza li = 50 cm e che
2. [QT0001] In un contenitore di ferro chiuso ermeticamente, di massa mF e = si trova alla temperatura Ti = 350 K per farla allungare fino alla lunghezza
1 kg, ci sono maria = 3 kg di aria. Se la temperatura iniziale del ferro TiF e = lf = 51 cm?
10 C, e quella dellaria Tiaria = 30 C, di quanto diminuir la pressione nel
3. [T0013]
contenitore una volta raggiunto lequilibrio termico? Il calore specifico dellaria
J
a volume costante cs = 0, 72 kgK . [Per rispondere devi calcolare la quantit (a) In quanti e quali modi un gas pu scambiare energia con il mondo ester-
P
x = Pfi che ti dice, in percentuale, di quanto la pressione finale differente da no?
quella iniziale.] (b) Cos una trasformazione ciclica?
3. [T0012] Un gas subisce una trasformazione termodinamica. Le variabili coin- (c) Cosa succede, dal punto di vista energetico, durante una trasformazione
volte in tale trasformazione sono sei: la variazione di pressione, la variazione ciclica?
di volume, la variazione di temperatura, la variazione di energia interna, il la- (d) Perch la societ umana ha bisogno delle trasformazioni cicliche?
voro scambiato, il calore scambiato. Sapendo se sono positive, negative o nulle
(e) Cosa posso dire sul valore del rendimento di una trasformazione ciclica?
due di queste, trova se sono positive, negative o nulle tutte le altre. le varie
coppie di informazioni da cui devi partire sono elencate qui sotto. 4. [O0012] Un raggio di luce passa dallaria allacqua con un angolo di inciden-
za i = 45 . Lindice di rifrazione dellaria naria = 1, 0003, mentre quel-
(a) Espansione isobara
lo dellacqua nH2 O = 1, 33. Con quale angolo di rifrazione il raggio entra
(b) Espansione isoterma
nellacqua?
(c) Espansione adiabatica
5. [CE0002] Quanto vale la velocit con cui si muove un elettrone allinterno di
4. [O0005] Quanto vale la terza frequenza di risonanza su di una corda, fissata un atomo di idrogeno?
ai due estremi, lunga l = 6 m, sulla quale le onde viaggiano alla velocit V =
50 ms ?
5. [E0001] Due sfere con carica elettrica C = 10 C sono poste alla distanza d =
30 cm. Calcolare la forza con la quale le sfere si respingono quando sono in
quiete e quando si muovono parallelamente con velocit costante V = 90000 kms .
232 Scheda16. Compiti in classe
16.19 Compito in classe Classe 2 CAT; n 9 16.20 Compito in classe Classe 2 CAT; n 10
1. [Q0009] Quanta energia mi serve per portare una massa m = 5 kg di ferro dalla 1. [Q0023] Un oggetto di ferro alla temperatura iniziale Ti1 = 350 K viene messo
temperatura Ti = 2000 C alla temperatura Tf = 4000 C? a contatto con un oggetto di rame alla temperatura iniziale Ti2 = 300 K. Quale
temperatura di equilibrio raggiungeranno i due oggetti, sapendo che hanno la
2. [T0005] Un gas compie un ciclo termodinamico formato da due isobare e due
stessa massa?
isocore. Il ciclo comincia con unespansione isobara che parte dallo stato A(3 m3 ; 8 atm);
successivamente abbiamo un raffreddamento isocoro; la compressione isoba- 2. [T0019] Quant la minima quantit di lavoro che bisogna utilizzare, con un
3
ra inizia invece dallo stato B(5 m ; 3 atm); infine un riscaldamento isocoro. ciclo di Carnot, per sottrarre Qass = 180 J da un gas alla temperatura Tb =
Quanto lavoro ha fatto il ciclo? 3 C in un ambiente alla temperatura Ta = 27 C.
3. [O0015] Un raggio di luce verde ( = 6 1014 Hz) attraversa perpendicolarmen- 3. [O0016] Costruisci limmagine di un oggetto generata da una lente sferica di-
te una lastra di vetro con indice di rifrazione n = 1, 4. Sapendo che la lastra vergente. Indica se limmagine dritta e se reale.
di vetro spessa d = 3 mm, quante oscillazioni compie il raggio luminoso
4. [E0015] Due lampadine identiche R = 120 sono alimentate da un genera-
nellattraversare tale lastra?
tore di tensione V = 12 V . Calcola la corrente che le attraversa nel caso
4. [E0012] Un elettrone si muove con unenergia E = 3000 eV perpendicolarmen- siano montate in serie e nel caso siano montate in parallelo. In quale caso le
te al campo magnetico terrestre B = 50 T . Quanto vale la forza magnetica che lampadine risulteranno pi luminose?
subisce?
5. [EQ0001] Un riscaldatore elettrico fatto da resistenza R = 10 alimentata
5. [E0013] Una lampadina di resistenza R1 = 48 montata in serie con una da una differenza di potenziale costante V = 24 V olt. Se immersa in una
seconda resistenza R2 . Il circuito alimentato con una batteria V = 12 V olt. massa m = 2 kg di acqua, in quanto tempo la scalda di T = 20 K? [Comincia
Quanto deve valere R2 affinch la potenza dissipata dalla lampadina sia P1 = con il calcolare quanta energia deve essere data allacqua e a disegnare il circuito del
2W? riscaldatore.]
233 Scheda16. Compiti in classe
16.21 Compito in classe Classe 2 CAT; n 11 16.22 Compito in classe Classe 2 CAT; n 12
1. [Q0011] Quanta energia serve per far allungare di l = 0, 1 mm una sbarra di 1. [Q0024] Un termometro a mercurio costituito da una piccola ampolla che con-
alluminio di lunghezza li = 200 cm e massa m = 0, 5 kg? tiene mercurio. Da tale ampolla esce un tubicino di sezione S = 0, 2 mm2 . La
quantit totale di mercurio nel termometro m = 30 g. Inizialmente il termo-
2. [Q0025] Una stufa elettrica mantiene in una stanza una temperatura Tint =
metro si trova a Ti = 20 C. Il coefficiente di dilatazione termica volumetrico
24 C, mentre allesterno la temperatura Text = 4 C. Il calore si disperde
W
del mercurio = 0, 18103 K
1
. Di quanti millimetri sale il livello del mercurio
attraverso una finestra di vetro (vetro = 1 mK ) rettangolare (b = 1, 5 m e h =
e
nel tubicino se in una giornata calda siamo a Tf = 35 C
1, 8 m) spessa l = 3 mm. Il costo dellenergia C = 0, 18 kW h ; quanto costa
riscaldare la stanza per un tempo t = 3 h? 2. [Q0026] Fornendo Q = 3000 kJ an un oggetto di piombo alla temperatura
g
iniziale Ti = 280 K, riesco a portarlo alla temperatura di fusione e fonderlo
3. [T0020] Una massa m = 560 g di azoto gassoso (P M = 28 mole ) si trova alla
interamente. Quanta massa di piombo liquido mi trovo alla temperaturadi
temperatura iniziale Ti = 270 K. Essa contenuta in un cilindro metallico di
fusione?
sezione S = 1000 cm2 e di altezza h = 1 m. A quale pressione si trova il gas? Se
la temperatura aumenta di T = 30 C, a quale pressione arriva il gas? 3. [T0021] Un contenitore separato da una sottile paratia in due volumi uguali
nei quali sono contenuti due gas, rispettivamente alla pressione PiA = 1, 5
4. [O0017] Unasticella lunga l = 150 cm, oscilla con unestremo fisso laltro libero.
105 P a e PiB = 3, 3 105 P a. Assumendo che il contenitore sia mantenuto a
La velocit di unonda nellasticella V = 24 ms . Calcola la terza frequenza di temperatura costante e che i due gas siano in quilibrio termico con il conteni-
risonanza dellasticella.
tore, quale pressione si avr allinterno del contenitore dopo la rimozione della
5. [E0017] Nel circuito in figura R0 = 4 k, R1 = 3 k, R2 = 4 k, R3 = 2 k, paratia di separazione?
V = 12 V , VT = 0 V . Calcola la resistenza totale Rtot , la corrente i in uscita 4. [O0020] Rispondi alle seguenti domande.
dal generatore, il valore di tensione VA nel punto A. Verificato che VA = 4 V ,
calcola poi le correnti i1 e i2 nei due rami senza il generatore, e il valore di (a) Indica quale grandezza fisica dellonda determina: il colore della luce vi-
tensione VB nel punto B. sibile; la luminosit della luce visibile; il volume di un suono; la tonalit
del suono?
R0 R2
VA i2 VB (b) Con un puntatore laser indico un punto su di un muro. Tutti nella stan-
za vedono quel punto. Sto parlando di un fenomeno di riflessione o di
diffusione? Perch?
V R1 R3 (c) Descrivi un fenomeno fisico in cui sia presente leffetto Doppler.
i i1 5. [CE0001] Quanto vale il raggio della traiettoria circolare di un elettrone che
VT entra perpendicolarmente in un campo magnetico B = 106 T alla velocit
V = 90000 ms ?
234 Scheda16. Compiti in classe
16.23 Compito in classe Classe 1 AFM; n 1 16.24 Compito in classe Classe 1 AFM; n 2
1. [I0011] Disegna, e calcolane il valore, il vettore F~3 che annulla la somma dei 1. [C0013] Se mi muovo in avanti di S1 = 600 m, e poi a destra di S2 = 800 m,
vettori F~1 e F~2 di valore rispettivamente F1 = 1, 5 kN e F2 = 800 N posti quanti metri ho percorso? Di quanti metri mi sono spostato rispetto al punto
perpendicolari tra loro. di partenza? Disegna i due spostamenti e lo spostamento totale.
2. [C0005] Un atleta sta correndo una gara sulla distanza L = 10000 m viaggiando 2. [C0022] Due lepri si rincorrono rispettivamente alla velocit costante V1 = 5 ms
a velocit costante V = 5 m e V2 = 3 m , e distano inizialmente S = 12 m. Dopo quanto tempo il pi
s Se ha gi corso per un tempo t = 8 min quanto s
gli manca al traguardo? veloce raggiunge il pi lento?
3. [L0023] Un corpo di massa m = 2 kg si trova sulla cima di una collina; es- 3. [D0027] Una sbarra orizzontale tenuta ferma da un chiodo nel suo centro.
so viaggia alla velocit iniziale Vi = 10 m Sula lato sinistro, ad una distanza b1 = 18 cm viene applicata una forza F1 =
s ed ha unenergia potenziale gra-
vitazionale Ui = 1000 J. Dopo un certo tempo, frenato dalle forze dattrito, 30 N verso il basso. Sul lato destro, ad una distanza b2 = 12 cm viene applicata
arriva in fondo alla collina ad altezza hf = 0 m raggiungendo una velocit fi- una forza F2 verso il basso. Quanto vale la forza F2 per tenere ferma la sbarra?
nale Vf = 20 m s . Di quante volte aumentata lenergia cinetica (raddoppiata, 4. [Q0021] Due oggetti dello stesso materiale, di massa m1 = 5 kg ed m2 = 15 kg,
triplicata, quadruplicata)? Quanta energia si trasformata in calore?
e con temperature T1 = 300 C e T2 = 500 C, vengono messi a contatto. Senza
4. [Q0020] fare calcoli, cosa puoi dire della temperatura che raggiungeranno? Perch?
5. [T0014] Domande di teoria (c) Un ciclo termodinamico assorbe una quantit di calore Qass = 500 J ad
alta temperatura, e produce lavoro con un rendimento = 20 %. Quanto
(a) In quanti e quali modi un gas pu scambiare energia con lesterno? lavoro ha prodotto? Quanto calore cede a bassa temperatura?
(b) A cosa serve una trasformazione ciclica?
(c) Perch la societ umana ne ha bisogno?
(d) Elenca le strategie utili a risolvere i problemi energetici dellumanit.
(e) Quali variabili descrivono lo stato fisico di un gas? Quale formula le lega
tra loro?
235 Scheda16. Compiti in classe
16.25 Compito in classe Classe 1 AFM; n 3 16.26 Compito in classe Classe 1 AFM; n 4
1. [I0002] Dati due vettori ~a e ~b rispettivamente di moduli a = 12 e b = 16, di- 1. [ID0001] A due chiodi messi alla stessa altezza viene legata una corda. Al cen-
segnateli in modo tale che la loro somma sia un vettore ~c il cui modulo valga tro della corda viene appeso un oggetto. La corda assume quindi una forma a
c = 28. Ripetete lesercizio in modo tale che c = 4; c = 10; c = 20; c = 24. V. Sulla corda c una tensione T = 1700 N ; La componente orizzontale di tale
forza vale Tx = 1500 N . Quanto vale la massa delloggetto?
2. [C0023] Un atleta deve correre una gara lunga Stot = 60 m. Partendo con una
m 2. [C0007] Una persona percorre un tragitto lungo Sa = 100 m in un tempo
velocit iniziale Vi = 4 , ha gi corso per un tempo t = 3 s con unaccelera-
s
m ta = 20 s; successivamente si ferma per un intervallo di tempo tb = 10 s
zione costante a = 0, 5 2 . Quanti metri mancano al traguardo?
s e successivamente un tragitto Sc = 50 m in un tempo tc = 25 s. A qua-
3. [D0014] Se un oggetto di volume V = 9 cm3 galleggia sullacqua immerso per le velocit media ha viaggiato nel primo tratto Sa ? A quale velocit me-
i 32 del suo volume, quanto vale la forza di Archimende che agisce su di lui? dia ha viaggiato nel secondo tratto Sc ? A quale velocit media ha viaggiato
kg complessivamente?
[acqua = 1 dm 3]
16.27 Compito in classe Classe 1 AFM; n 5 16.28 Compito in classe Classe 1 AFM; n 6
1. [I0009] Scomponi i seguenti vettori lungo le direzioni indicate 1. [I0003] In un bicchiere vengono versati un volume VH2 O = 50 cm3 di acqua ed
kg
un volume Va = 50 cm3 di olio. Lacqua ha una densit H2 O = 1 dm 3 e lolio
g
ha una densit o = 0, 8 cm 3 . Quanto volume di liquido si trova nel bicchiere?
(a) Cos unonda? Quali tipi di onde conosci? (b) Perch il suono non si pu propagare nel vuoto?
(b) Da cosa dipende la velocit di unonda? (c) Cosa vuol dire vedere un oggetto? Perch al buio non vediamo niente?
Perch non vedo nulla delle cose che stanno dietro ad un muro?
(c) Elenca, spiegandone il significato, quali siano le grandezze fisiche con cui
descriviamo unonda.
237 Scheda16. Compiti in classe
16.29 Compito in classe Classe 1 AFM; n 7 16.30 Compito in classe Classe 1 AFM; n 8
1. [I0007] Esegui le operazioni indicate con i vettori ~a e ~b: 1. [I0005] Un cilindro graduato contiene un volume Vi = 250 cm3 di acqua. Dopo
kg
averci immerso un oggetto di rame di densit ogg = 8, 92 dm 3 , il cilindro segna
10 kg di ferro a T = 1600 K; 20 kg di ferro a T = 1890 C In che modo la forza di attrito interviene sulle trasformazioni energeti-
che del fenomeno in questione? Vale ancora la legge di conservazione
20 kg di rame a T = 1600 C; 10 kg di ferro a T = 3023 K
dellenergia totale?
5. [O0019] Rispondi alle seguenti domande:
5. [O0020] Rispondi alle seguenti domande.
(a) Quali differenze ed analogie ci sono tra la luce visibile, i gaggi X con cui
(a) Indica quale grandezza fisica dellonda determina: il colore della luce vi-
fai una lastra e le onde radio per le telecomunicazioni?
sibile; la luminosit della luce visibile; il volume di un suono; la tonalit
(b) Perch destate preferisco indossare vestiti bianchi e non neri? del suono?
(c) Come mai destate in generale le temperature sono alte, mentre dinverso (b) Con un puntatore laser indico un punto su di un muro. Tutti nella stan-
in generale le temperature sono basse? za vedono quel punto. Sto parlando di un fenomeno di riflessione o di
(d) Qual la principale differenza tra la luce diffusa da un muro e la luce diffusione? Perch?
riflessa da uno specchio? (c) Descrivi un fenomeno fisico in cui sia presente leffetto Doppler.
Indice
1 Prospetto degli esercizi 2
1.1 Riassuntivo esercizi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
3 Generalit: soluzioni 16
4 Cinematica: soluzioni 29
5 Dinamica: soluzioni 49
238
239 Scheda16. Indice