24 Serie B R 5a giornata
Palermo, gioia di rigore
Il Perugia k.o. con onore
1Penalty dubbio: Nestorovski segna e Tedino vince dopo tre pari
La squadra di Giunti sfiora la rete pi volte e alla fine viene beffata
PALERMO 1 la turn-over, emergenze (Di
PERUGIA 0 scolare nel pregara) e strategia.
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORE Nestorovski su
rigore al 36 s.t.
PALERMO (3-5-1-1) Posavec;
Struna, Bellusci, Szyminski;
Morganella (dal 16 s.t. Rispoli),
Gnahor, Murawski, Chochev (dal
24 s.t. Jajalo), Aleesami;
Coronado (dal 46 s.t. Cionek);
Nestorovski.
PANCHINA Maniero, Pomini,
Accardi, Trajokovski, Embalo, La
Gumina, Fiordilino, Dawidowicz.
ALLENATORE Tedino.
PERUGIA (4-3-1-2) Rosati; Zanon
(dal 39 s.t. Pajac), Volta, Monaco,
Del Prete; Bianco (dal 48 p.t.
Emmanuello), Colombatto,
Bandinelli; Buonaiuto; Mustacchio,
Han (dal 30 s.t. Frick).
PANCHINA Santopadre, Nocchi,
Coccolo, Casale, Dossena, Terrani.
ALLENATORE Giunti.
ARBITRO Ros di Pordenone.
ESPULSI Bellusci (Pa) al 45 s.t.
per gioco scorretto.
AMMONITI Struna (Pa),
Colombatto (Pe), Murawski (Pa),
Bandinelli (Pe), Chochev (Pa) e
Nestorovski (Pa) per gioco
scorretto; Gnahor (Pa) per c.n.r.
NOTE paganti 4.781, incasso non
comunicato; abbonati 2.063,
quota non comunicata. Tiri in
porta 5-4. Tiri fuori 4-9. In
fuorigioco 2-2. Angoli 4-2.
Recuperi: p.t. 3, s.t. 4.
Un Foggia da urlo
Colpo di Stroppa
Ribaltato il Carpi
1Chiric entra e cambia subito la gara
Gli emiliani k.o. in casa dopo sei mesi
CARPI 1 Davide Setti
FOGGIA 3 traversa di Camporese su azio-
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI Mbakogu (C) al 9
p.t.; Martinelli (F) al 4, Chiric (F)
al 20, Beretta (F) al 44 s.t.
CARPI (3-5-2) Colombi 6;
Sabbione 6, Poli 5,5, Ligi 5,5;
Jelenic 6 (dal 39 s.t. Manconi s.v.),
Verna 6, Mbaye 6 (dal 26 s.t.
Malcore 6), Saber 5, Pasciuti 5,5;
Belloni 5,5 (dal 6 s.t. Concas 6),
Mbakogu 6,5.
PANCHINA Serraiocco, Vitturini,
Capela, Romano, Giorico, Carletti,
Saric, Brosco, Pachonik.
ALLENATORE Calabro 5.
FOGGIA (4-3-3) Guarna 6;
Loiacono 6, Camporese 5,5,
Martinelli 6,5, Rubin 6,5; Agnelli 6,
Vacca 7, Agazzi 6,5; Nicastro 5,5
(dal 18 s.t. Chiric 7), Mazzeo 6,5
(dal 38 s.t. Beretta 6,5), Fedato 5,5
(dal 1 s.t. Floriano 6,5).
PANCHINA Pelizzoli, Figliomeni,
Deli, Coletti, Calderini, Gerbo, Celli,
Ram, Fedele.
ALLENATORE Stroppa 7.
ARBITRO Marinelli di Tivoli 6
GUARDALINEE Citro 6-Borzom
6.
ESPULSI Saber (C) al 22 s.t. per
doppia ammonizione (gioco
scorretto e c.n.r.).
AMMONITI Pasciuti (C) e
Floriano (F) per c.n.r.
NOTE paganti 2.750, incasso di
29.308 euro; abbonati 737, quota
di 8.023,24 euro. Tiri in porta 4-6
(con una traversa). Tiri fuori 7-6.
In fuorigioco 2-1. Angoli 5-3.
Recuperi: p.t. 0, s.t. 4.
Il rigore decisivo realizzato da Ilija Nestorovski, 27 anni LAPRESSE
Gaetano Imparato
INVIATO A PALERMO
T
remendo Palermo, dopo
tre pari torna a vincere
scegliendo sera e avversa-
rio migliore: 1-0 a quella che
era la capolista. Unora e mezza
come chiedeva Tedino: anima e
cuore, sbloccatasi su rigore
(molto dubbio, cross di Nesto-
rovski che carambola su coscia
e braccio di Colombatto) in cui
il Perugia ribatte colpo su col-
po, sfiorando il vantaggio. Alla
fine beffato ma non ridimen-
sionato. Emozionante, godibile
e con pagine da...libro cuore la
serata: Posavec liscia un pallo-
CARPI (MO)
U
n quarto dora a tutto gas
e il Foggia si prende i pri-
mi tre meritati punti del-
la sua stagione, facendo perde-
re al Carpi la vetta e limbattibi-
lit casalinga che durava da 6
mesi. La squadra di Stroppa
cancella le umilianti trasferte
di Pescara e Avellino con 10 reti
al passivo e confeziona una ri-
presa da favola, che annulla lo
svantaggio firmato Mbakogu.
Sono i cambi di Floriano e Chi-
ric a dare la svolta, dopo il pari
di Martinelli, mentre lex Beret-
ta mette la ciliegina nel finale,
facendo esultare gli oltre 1.400
tifosi foggiani arrivati in Emilia
da un po tutto il Nord. Per il
Carpi il primo stop stagionale
un passo indietro notevole nel
gioco e nellatteggiamento,
agevolato anche dal rosso inge-
nuo con cui Saber, dopo l1-2,
lascia i suoi in dieci uomini.
MBAKOGU COLPISCE Lavvio
del Foggia sembra incoraggian-
te (destro di Vacca anestetizza-
to da Colombi a terra), ma il
Carpi a colpire praticamente al
primo affondo. Ci pensa ancora
Mbakogu che sfrutta lassist di
Sabbione e supera nelluno
contro uno Camporese di forza,
bucando Guarna da due passi.
La reazione del Foggia rimane
legata a uno sterile possesso
ne clamoroso, lo stadio lo infil-
za, capitan Nestorovski gli de-
dica - mezzora dopo - il gol ap-
pena gonfia la rete. Chapeau.
SCELTE Tedino doveva vincere ,
cancellare quelle apnee che con
lEmpoli lo privarono di due
punti e a Foggia del primo tem-
po. Mette mano alla difesa: Bel-
lusci centrale, Struna a destra
per randellare Han, Szyminski
ripescato titolare. Anche la me-
diana muta: Murawski deve
braccare Buonaiuoto, vertice
basso, e Chochev fa da terzo
centrocampista. Giunti sa bene
come Coronado sia il genietto
imprevedibile, che ti piazza mi-
ne tra le linee: non cambia as-
palla, nonostante il Carpi sia
costretto a indietreggiare di
qualche metro e a difendere
spesso a 5 per lintraprendenza
soprattutto dellex Fedato. la
squadra di Calabro, che ama gli
spazi per ripartire, ad avere co-
s le uniche occasioni con
Mbakogu, Belloni e Pasciuti.
SORPASSO Il Foggia del secon-
do tempo subito un tornado e
in un quarto dora piazza ag-
gancio e sorpasso. C Floriano
per Fedato nel tridente, ma il
gol arriva con Martinelli, che
ribadisce da due passi dopo la
ne da corner. Stroppa si gioca
anche Chiric e lex leccese lo
premia subito, chiudendo sul
secondo palo in modo vincente
lasse Mazzeo-Floriano. Due
colpi tremendi al Carpi che va
in apnea quando Saber, appena
ammonito, simula nellarea
foggiana e finisce sotto la doc-
cia prima della mezzora. Cala-
bro deve recuperare e si gioca
(con ritardo) Malcore, dise-
gnando una sorta di 3-4-2 mol-
to sbilanciato, che d spazio al-
le ripartenze foggiane. Agnelli
e Chiric falliscono il colpo del
3-1, che invece arriva con len-
nesima ripartenza concretizza-
ta dallex di turno Beretta.
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IL MIGLIORE
7 Cattaneo, Ferrante,
CHIRIC
ATTACCANTE DEL FOGGIA
setto ma cambia uomini, misce-
Carmine ha un problema mu-
Conferma Buonaiuto, dietro
Mustacchio-Han, mediana ela-
stica e linee a contatto, squadra
corta. Il Palermo avvolge, dalla
mezzora in poi graffia (Aleesa-
mi prima manda al tiro Corona-
do deviato e poi spara al
volo centrale, Nestorovski di te-
sta alto). Il Perugia aveva quasi
colpito prima: un tacco stupen-
do di Buonaiuoto (7) fa trema-
re il Barbera.
ALCHIMIE E GAFFE Ma puoi in-
ventarti mille strategie del
mondo e pu finire tutto in glo-
ria per lerrore umano: Posavec
esce di piede, a vuoto, in scivo-
lata in pieno recupero prima
dellintervallo, Buonaiuoto lo
grazia. Tedino sa il fatto suo: il
Barbera fischia il portiere croa-
to, il tecnico lo lascia tra i pali e
lo rincuora. Il Perugia, nella ri-
presa arriva in porta subito con
Han (tiro secco, Posavec si su-
pera respingendo), poi attacca
ma gira a vuoto. Tedino non
molla, fasce e inserimenti cen-
trali per anestetizzare gli um-
bri. Si sveglia il capitano, crossa
la palla della discordia, e la vit-
toria di rigore rilancia il Paler-
mo.
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VINCE LA PIOGGIA
Stop al 20
tra la Ternana
e il Brescia
TERNI Tra Ternana e
Brescia ha vinto la pioggia,
che cominciata a scendere
copiosa poco dopo linizio
della partita. Sotto un vero e
proprio nubifragio larbitro
Martinelli ha interrotto il
gioco al 20 del primo tempo.
Tutti negli spogliatoi quindi in
attesa di un miglioramento
delle condizioni meteo, ma
dopo 17 larbitro con i due
capitani Defendi e Caracciolo
ha fatto un sopralluogo che
ha certificato limpossibilit
di tornare in campo. Un
unico precedente di
sospensione per pioggia al
Liberati nel novembre del
1999: Ternana-Pistoiese.
Essendo infrasettimanale,
non si potuto recuperare
oggi e visti gli anticipi e
posticipi si rischia di andare
a dicembre. Ovviamente la
partita sar ripresa dal 21
del primo tempo e sullo 0-0.
Le due squadre erano scese
in campo cos:
TERNANA (4-3-1-2) Plizzari;
Valjent, Gasparetto, Marino,
Favalli; Varone, Bordin,
Defendi; Tiscione; Carretta,
Montalto. (Bleve, Vitiello,
Signorini, Angiulli, Ferretti,
Tremolada, Franchini,
Capitani, Candellone,
Taurino, Finotto, Albadoro).
All. Pochesci.
BRESCIA (3-5-2) Minelli;
Meccariello, Gastaldello,
Somma; Cancellotti, Bisoli,
Ndoj, Machin, Furlan; Rinaldi,
Caracciolo. (Pelagotti,
DallOglio, Di Santantonio,
Longhi, Rivas). All. Boscaglia.
ARBITRO Martinelli di Roma.
MERCOLED 20 SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT
LE PAGELLE di G.IMP,
STRUNA IMPECCABILE, ALEESAMI TOSTO
HAN FA IL SUO, FRICK SI PERDE NEL FINALE
PALERMO 7 PERUGIA
IL MIGLIORE
ILIJA
NESTOROVSKI
7 6,5
Sembra addormentato, poi si
sveglia allimprovviso e spinge al
rigore Colombatto. Realizza da killer
e dedica la giocata al compagno
Posavec. Bomber gentiluomo.
POSAVEC 6 Esce a vuoto, di piede,
Buonaiuto lo grazia. Si fa il segno
della croce e fa un miracolo su Han,
parata decisiva. 4 e 8, il voto la
media.
STRUNA 6,5 Mettere le ganasce ad
Han non cosa facile, ci riesce quasi
sempre.
BELLUSCI 6 Da centrale qualche
balbettio, ma praticamente regge
lurto. Rosso strameritato.
SZYMYNSKI 6 Mustacchio gioca
largo, spicca.
MORGANELLA 6 Compiti tattici di
fascia e un assist doro sprecato.
RISPOLI 6 Allunga la squadra nel
momento nevralgico.
GNAHORE 6 Fa il suo, tenta di
sfondare, trova un muro.
MURAWSKI 6,5 Davanti la difesa,
pressa e tampona.
CHOCHEV 5,5 Divora una palla gol,
poi ordinaria amministrazione.
JAJALO 6 Deve fare
sostanzialmente diga e ripartire, ci
riesce bene.
ALEESAMI 6,5 Tosto e
intraprendente nelle due fasi, tanto
da osare il tiro e pescare Coronado.
CORONADO 6,5 Appena pu lascia
il segno: un tiro murato e una
sassata a fil di palo. (Cionek s.v.)
ALL. TEDINO 7 Il suo 3-5-1-1
perfetto: ermetico e offensivo. Sta
facendo un lavorone
ROS Qualche eccesso nelle ammonizioni (Struna e non
5 solo, specie nel finale). Il rigore dubbio, visto che la palla
carambola su coscia e poi sul braccio di Colombatto,
comunque largo. La gara si incattivisce ma il rosso a Bellusci sacrosanto
ROCCA 6 - ROSSI 6
La Pro Vercelli c
ma soltanto per 45
Salernitana in salvo
PRO VERCELLI-SALERNITANA 1-1
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI Firenze (PV) al 38
p.t.; Schiavi (S) al 20 s.t.
PRO VERCELLI (4-3-2-1) Marcone
6,5; Ghiglione 5,5, Legati 5,5, Ber-
gamelli 6,5, Mammarella 6 (dal 9
s.t. Barlocco 6); Germano 6,5,
Vives 7, Firenze 6,5; Bifulco 5,5
(dal 31 s.t. Dramane 6), Vajushi 6,5
(dal 17 s.t. Castiglia 5,5); Raicevic
5,5. (Nobile, Berra, Morra, Rovini,
Gilardi, Pugliese, Grossi, Polidori,
Bruno). All. Grassadonia 5,5.
SALERNITANA (4-3-3) Radunovic
6,5; Perico 6, Schiavi 6,5 (dal 43
s.t. Tuia s.v.), Bernardini 5,5, Vitale
5,5; Minala 5,5, Signorelli 5 (dal 12
s.t. Di Roberto 6), Ricci 6; Alex 5,5
(dal 42 p.t. Rossi 6), Rodriguez 5,
Sprocati 6. (Adamonis, Mantovani,
Zito, Iliadis, Kiyine, Della Rocca,
Bocalon, Asmah, Civerelli). All.
Bollini 6.
ARBITRO Marini di Roma 5,5.
GUARDALINEE Imperiale 5,5-
Scatragli 5,5.
AMMONITI Firenze (PV), Mam-
marella (PV), Ricci (S), Bernardini
(S) e Rossi (S) per gioco scorretto.
NOTE paganti 944, incasso di
7.087 euro; abbonati 1.616, quota di
9.734 euro. Tiri in porta 4-4. Tiri
fuori 8-7. In fuorigioco 1-0. Angoli
7-6. Recuperi: p.t. 3, s.t. 5
Raffaella Lanza
VERCELLI
C
ercavano lacuto Pro
Vercelli e Salernitana,
ancora a digiuno di
successi in questa prima par-
te della stagione. Al Piola
uscito un 1-1 che non soddi-
sfa i padroni di casa e per cer-
ti versi neppure gli ospiti, ca-
paci di rimettere in equilibrio
una gara che sembrava per
pendere dalla parte vercelle-
se. Una sfida nervosa, con i
6
IL MIGLIORE
CRISTIAN
BUONAIUTO
Il pi pericoloso del Perugia. Con il
tacco gela subito il Barbera e
spaventa Posavec. Mezzo voto in
meno perch divora un cadeau del
portiere croato.
ROSATI 6 Serata senza tante
insidie, intuisce sul penalty la
traiettoria
ZANON 5,5 Un erroraccio, se si
distrae traballa tutto. (Pajac s.v.)
VOLTA 6 Con mestiere e astuzia se
la cava, in elevazione non d tregua.
MONACO 6,5 Usa la fisicit, non
delude nel duello con Nestorovski
DEL PRETE 6 Come debutto non
male, cala come tutti nel finale.
BIANCO 6 Copre e cerca di
ripartire, una botta lo mette fuori.
EMMANUELLO 5,5 Stessi compiti di
Bianco, un po meno incisivo.
COLOMBATTO 6 Il metronomo della
mediana, cross e ripartenze. Poi la
carambola sfortunata coscia-
braccio del penalty.
BANDINELLI 6 Recupera palloni in
quantit industriale, nelle sue zolle
concede poco.
MUSTACCHIO 6 Poche impronte in
fase offensiva, aiuta la baracca nel
chiudere il suo lato.
HAN 6 Lo braccano, lunico vero
errore lo fa nella ripresa sparando
su Posavec che si riabilita. Ma fa il
suo.
FRICK 5,5 Si perde un po nel finale
incandescente.
ALL. GIUNTI 6 Assembla un 11 che
crea ben 5 palle gol e abdica solo su
rigore dubbio, senza tradire il suo 4-
3-1-2. Coerente.
piemontesi protagonisti assoluti
nel primo tempo, gli ospiti in
crescita invece nella ripresa. Il
gol della Pro arrivato al 38,
grazie a Firenze, sfruttando un
assist di Raicevic. I bianchi devo-
no fare per mea culpa: nei pri-
mi 45 sono state tante le occa-
sioni da gol create, ma solo una
concretizzata.
REAZIONE Troppo poco per te-
nere a bada una Salernitana ap-
parsa fragile in difesa e anche
appannata nella fase offensiva. I
granata nella ripresa hanno tro-
vato per il pareggio, ottimiz-
zando un angolo con Schiavi. La
Pro comunque parsa la lontana
parente di quella vista nelle pri-
me tre giornate: il cambio di mo-
dulo ha portato pi vivacit e
molte pi occasioni, per non
concretizzate. I padroni di casa
hanno giocato bene nel primo
tempo, ma nella ripresa sono ca-
lati, lasciando troppi spazi agli
avversari. Grassadonia per di-
fendere il risultato tornato al
3-5-2, ma ha rischiato grosso. La
Salernitana, impalpabile nel pri-
mo tempo, cresciuta come un
diesel e nella ripresa ha trovato il
pari proprio quando la Pro attac-
cava. Il gol ha fatto fa crescere in
autostima i granata, che hanno
spinto da tutti i fronti, ma sba-
gliando con Rodriguez loccasio-
ne del vantaggio. Gli ultimi mi-
nuti sono sttao al cardiopalmo,
con la Salernitana che ha sfiora-
to il raddoppio. E finita invece
con un pari che serve a poco a
tutti in ottica salvezza. E le pan-
china di Bollini e Grassadonia
restano in bilico.
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