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circuiterie digitali (o oscillatori astabili e circuiti di clock), insieme L 8 nH. Date le due equazioni che forniscono linduttanza di un
con circuiti di elaborazione analogica di piccoli segnali, quali filo e di una pista, possibile ricavare una regola empirica, molto
amplificatori o filtri. Infatti i circuiti digitali generano molteplici approssimata ma utile per una stima di massima, che linduttanza
fronti veloci di salita e discesa, con elevate componenti ad alta di una connessione dellordine di 10 nH/cm.
frequenza. La tipologia di connessione corretta per il circuito di Fig. 1 invece
Per stimare un ordine di grandezza di questa tipologia di disturbi, riportata in Fig. 2. In questo caso il circuito 2 viene influenzato
consideriamo linduttanza L per unit di lunghezza l di un filo a molto meno dal circuito 1. Rimane solamente la caduta di tensione
sezione circolare di diametro d, che pari a: dovuta allimpedenza di uscita finita dellalimentatore ZE, che per
L 4l 0.778d ad alta frequenza pu essere diminuita grazie ad un condensatore
2 ln 1 + r + nH/cm (X.1) posto in parallelo (tratteggiato in Fig. 2).
l d 4 2l
rispetto alla sua resistenza, che vale Alimentazione Z +2
1 l
R= (X.2) ZE Z+1
d / 4
2
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diminuisce M12. Consideriamo ad esempio due piste distanti 5 mm opposto, portando a un accoppiamento totale praticamente nullo.
tra di loro e 1 mm dal piano di massa sottostante, in questo caso la Cos facendo si ottiene in modo abbastanza semplice una buona
mutua induttanza vale immunit ai disturbi di tipo induttivo; infatti questa soluzione
M 12 4 10 7 H/m ( 2 )2 + 5 2 molto usata nella pratica (si pensi al doppino telefonico, ma anche a
= ln 15 nH/m un cavo USB).
l 4 5
2
Per completezza riportiamo anche il valore di mutua induttanza tra
due coppie di fili (1-2 e 3-4), tutti paralleli, disposti come in Fig. 7:
d 14 d 23
M 12 34 = l ln (X.8)
2 d 13 d 24 I1 Zd
Dove dhk la distanza tra il conduttore h e il conduttore k, mentre l
V2 R
ancora la lunghezza della parte affacciata dei conduttori.
Ad esempio per due coppie di conduttori, disposti sui vertici di un
quadrato di lato 1 cm, la mutua induttanza vale
M 12 Figura 8: intreccio di conduttori per minimizzare laccoppiamento
= ln[2 ] 140 nH/m induttivo.
l 2
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nel calcolo dellemissione irradiata da un filo basato sulluso delle a massa con impedenza nulla, quindi non esibisce tensioni causate
equazioni dei campi generati da un dipolo elettrico. Una regola dalle correnti indotte.
generale per diminuire i disturbi radiati sempre quella di Va precisato che, come in Fig. 9, bene porre lo schermo a massa
diminuire le lunghezze dei conduttori (e quindi le dimensioni dei da un solo lato, secondo quanto spiegato nel paragrafo 7.
circuiti), diminuendo cos lefficienza delle antenne parassite. Nel caso reale, necessario tenere in considerazione il fatto che lo
La descrizione delle antenne e della propagazione elettromagnetica schermo connesso a massa con una sua impedenza Zs, che
esula dagli scopi di questo testo, per cui si rimanda la trattazione ai dipende sia dalla resistenza che dallinduttanza dello schermo
testi specifici consigliati a fine capitolo (R. Collin per le antenne e la stesso. necessario inoltre considerare laccoppiamento dello
propagazione, B. Audone per la descrizione dellemissione irradiata schermo sia con il circuito disturbante che con quello disturbato.
e delle tecniche di schermatura). Schematizziamo quindi con C1s la capacit tra schermo e circuito
disturbante e con C2s la capacit tra lo schermo e il conduttore
6. SCHERMATURE contenuto. Il circuito equivalente riportato in Fig. 10.
Per diminuire gli accoppiamenti, sia induttivi che capacitivi, oltre
alle soluzioni descritte nei paragrafi precedenti, spesso necessario
ricorrere a cavi e conduttori schermati. Essi sono costituiti da un
cavo avvolto da uno schermo, formato tipicamente da una maglia
metallica data dallintreccio di molti fili, in modo che si preservino
le caratteristiche di flessibilit che un tubo cilindrico non avrebbe.
Consideriamo separatamente i due casi di accoppiamento
capacitivo e induttivo. Nel caso di accoppiamento capacitivo,
svolgiamo i calcoli per due cavi affacciati, come in Fig. 3, con uno Figura 10: equivalente elettrico di un accoppiamento capacitivo tra
schermo che avvolge interamente il secondo conduttore (Fig. 9). due conduttori con schermo.
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Se limpedenza dello schermo trascurabile, ovvero Zs << ,
j C 1 s
Vx e quindi Vdisturbo tendono ad essere nulle. Bisogna prestare
attenzione per al fatto che la verifica della disuguaglianza deve
essere fatta a tutte le frequenze di interesse, poich Zs, avendo una
componente induttiva, cresce con la frequenza, mentre limpedenza
delle capacit si riduce: perch lo schermo sia efficiente deve essere
1 Figura 12: le linee di campo magnetico prodotte dallo schermo
verificata la condizione Zs = Rs + jLs << . circondano completamente anche il conduttore al suo interno
jC 1s
Consideriamo ora invece leffetto di uno schermo in caso di
Se 2 e 3 sono tra loro non raccordati avremo sui due conduttori
accoppiamento induttivo, tra un conduttore non schermato (cavo 1)
delle tensioni indotte V20 e V30 proporzionali alle loro mutue
percorso da corrente ed un conduttore (cavo 2) con schermo (3),
induttanze con il conduttore 1 e alla corrente Id, in particolare
come mostrato in Fig. 11.
V20=j M12Id e V30=j M13Id.
Se gli estremi dello schermo vengono collegati entrambi a massa
I3
1 3 1 (Fig. 11b), risulter che la tensione ai capi dello schermo deve essere
Id Id nulla, per cui
j M13 Id - (R3 + j L3) I3 = 0 (X.11)
avendo supposta nulla limpedenza del circuito di terra ed essendo
R3 ed L3 resistenza e autoinduttanza dello schermo. Su 2, cavo
2 2 I3
schermato, si avr pertanto una tensione indotta
a) b) V2 = j M12 Id - j M23 I3 (X.12)
Figura 11: accoppiamento induttivo con schermo ove come gi detto M23 = L3.
Combinando le espressioni precedenti si ottiene
Poich un tubo cilindrico (lo schermo) percorso da corrente non jM 13 M 23 / M 12
crea campo magnetico al suo interno, tutte le linee di campo V2 = jM 12 I d 1 =
R 3 + jL 3
generate dallo schermo circondano anche il conduttore 2 (si veda
Fig. 12). Pertanto la mutua induttanza M23 tra il conduttore 2 e lo (X.13)
schermo coincide con lautoinduttanza L3 dello schermo stesso. jL3 1
= jM 12 I d 1 = V20
Inoltre, considerando trascurabile il flusso generato dalla corrente R3 + jL3 L3
in 1 allinterno dello schermo (diametro dello schermo piccolo 1 + j R
3
rispetto alla distanza tra i conduttori 1 e 2), si ottiene anche che la
dove con V20 si voluta indicare la tensione che ci sarebbe sul
mutua induttanza tra conduttore 1 e schermo allincirca uguale
conduttore 2 nel caso in cui lo schermo non fosse presente.
alla mutua induttanza tra conduttore 1 e conduttore 2: M 13 M 12 .
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La schermatura ha il comportamento di un sistema del primo questi percorsi formano delle maglie (di solito di grande area) con
ordine passa-alto con pulsazione di taglio c=R3/L3 (per parecchie cui si possono accoppiare i campi magnetici variabili, che inducono
tipologie di cavi questa frequenza dellordine di 10 kHz). una forza elettromotrice allinterno della maglia di massa e quindi
Il valore di V2 cresce con fino al valore asintotico una corrente. Questa corrente a sua volta pu generare altre
V2 = M 12 I d R3 /L3 . Per ridurre V2 si pu diminuire M12, tensioni indotte allinterno del circuito e conseguentemente
disponendo accuratamente i conduttori 1 e 2 in modo da diminuire disturbi. Un esempio tipico di giro di massa riportato in Fig. 13.
il flusso magnetico comune (come gi si faceva in assenza di Un generatore di segnale remoto VS connesso ad un amplificatore
schermo), o introdurre uno schermo di materiale ferromagnetico, ad attraverso un cavo schermato. Il generatore chiuso in un
alta permeabilit. Inoltre anche possibile abbassare c contenitore, che deve essere messo a terra per motivi di sicurezza.
aumentando la sezione della calza (grazie a una riduzione di R3) La connessione di massa del cavo schermato (che fa anche da
e/o accrescendone lautoinduttanza con laggiunta di una ulteriore ritorno per il segnale) genera in questo caso un giro di massa, in
calza ad alta permeabilit. quanto stato erroneamente connesso a terra sia dal lato generatore
Concludendo, per poter schermare i campi magnetici, lo schermo che la dato ricevitore. Questo anello ha unarea spesso
deve poter essere percorso da corrente, per cui deve essere connesso considerevole: si pensi a un cavo coassiale di 2 m di lunghezza,
da entrambi i lati (non necessario per i campi elettrici). Questa magari con due messe a terra a due differenti prese
esigenza va in contrasto con la possibilit di generare giri di dellalimentazione in una stanza, che genera facilmente una spira
massa, che verranno descritti nel capitolo 7, per cui tipicamente si con area di alcuni metri quadri. I disturbi accoppiati in questa
preferisce rinunciare alla schermatura del campo magnetico, grande spira possono poi essere indotti sul conduttore che trasporta
utilizzando cavi intrecciati. il segnale attraverso un accoppiamento induttivo molto forte (si
Sulle modalit di connessione di uno schermo dedicato il veda il paragrafo 4), tra il cavo e il suo schermo.
paragrafo 8, in cui sono riportate una serie di regole pratiche da schermo
seguire per ottimizzare la reiezione ai disturbi.
In conclusione di questo paragrafo opportuno riportare una nota
sui cavi coassiali: attenzione che nel caso di utilizzo di cavi VS
coassiali, il conduttore esterno non un vero e proprio schermo, in +
quanto il conduttore che porta la corrente di ritorno. In questo
-
caso la calza esterna non utilizzata per schermare il conduttore
centrale, invece la geometria che fornisce una cancellazione dei
campi emessi e ricevuti.
7. C OLLEGAMENTI DI MASSA Figura 13: errata messa a terra dello schermo, che genera un giro
di massa.
Oltre ai disturbi condotti descritti nel paragrafo 2, una scorretta
messa a massa di un circuito pu portare ad accoppiamenti
Oltre agli accoppiamenti induttivi, i problemi derivanti dai giri di
(tipicamente di tipo induttivo) che sono chiamati giri di massa.
massa riguardano anche la possibilit che le varie masse non siano
Questa tipologia di disturbi nasce a causa di percorsi chiusi di
esattamente allo stesso potenziale. Questa eventualit, che si ritrova
connessione a massa, che permettono lo scorrere di una corrente:
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normalmente nei circuiti reali, particolarmente fastidiosa in circuito. Questo tipo di connessione spesso molto scomodo da
quanto il percorso di massa normalmente a bassa impedenza, per realizzare, specialmente nel caso di circuiti stampati, per cui si
cui anche piccole variazioni di tensione possono indurre elevate preferisce semplicemente isolare i circuiti potenzialmente
correnti, che quindi inducono intensi campi magnetici di disturbo. disturbanti (la parte digitale, gli interruttori e gli oscillatori)
Per evitare questi problemi di giri di massa, buona norma tramite una loro connessione a massa separata. In Fig. 14 riportata
connettere gli schermi a terra solo da un lato (come verr descritto la corretta connessione delle componenti digitali ed analogiche di
nel paragrafo 8). un circuito, con due separate alimentazioni e due separati ritorni di
massa (Analog Ground e Digital Ground). Ogni circuito quindi
connesso alla terra con una connessione a stella attraverso
conduttori a bassa impedenza (fili con sezione particolarmente
elevata).
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schermo
R. Pallas-Areny, J. G. Webster, Analog Signal Processing, , John
Wiley & Sons, New York, 1999.
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