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DESIGN
SHOW
IL SALONE IN ANTEPRIMA
CON
N
AT
DI ENERGIE
gie
ss e g RINNOVABILI COLORI PULITI
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150
223
192
ATTUALIT+CULTURA 127 In Mostra/1 DESIGN+ARCHITETTURA 192 Architettura
A distanza di 20 anni torna La nuova Elbphilharmonie
56 Elledecor.it lEsposizione Internazionale 150 Green di Amburgo firmata
Gli extra del mese della Triennale di Milano Nei parchi darte pi Herzog & de Meuron
da approfondire online 137 In Mostra/2 creativi dEuropa. Tra verde 223 Tendenze
58 Elle Decor App Milano. A Palazzo Reale, e architettura Monitor. Quattro caratteri
La Milano Design Week uninstallazione di Attilio Stocchi 168 Icone per quattro modi di progettare
a portata di touch in partnership con Kartell Intervista a Philippe Starck, 271 Design/Future
61 Password 141 Elle Decor Incontra leclettico progettista francese La Silicon Valley italiana
Design Show: pensieri intorno Carsten Hller racconta 173 Design&Colour a Roncade, in unantica tenuta
alla settimana del Salone la sua mostra allHangarBicocca Nuovi lavori e installazioni agricola vicino a Treviso
64 Destinazione Musica 207 Anniversario di Hella Jongerius, tra 403 Inside Design
I suoni come fonte dispirazione I 50 anni di B&B Italia celebrati handmade e innovazione Gli ultimi trend intorno a
per architettura, arte, design da un libro, un film e una mostra 179 Design&Craft materiali, wellness, cucina & C.
97 Award 216 Backstage Alla scoperta del laboratorio E una rassegna di sedute
EDIDA 2016: i vincitori Baxter e Elle Decor Italia di Francesco Faccin e accessori cult per il living
della 14 edizione del premio presentano un nuovo corto 189 Design&Art
113 Elle Decor Eventi 445 n.b. Il mondo di Bethan Laura Wood.
Soft Home, la mostra interattiva I libri e gli appuntamenti da non Che ha trasformato
che racconta la casa di domani perdere a Milano e nel mondo se stessa in opera darte
53 ELLE DECOR
Aprile
328
340
127 Cover
STILE+DECOR 276 Itinerario 350 Site Specific Design
Treviso, Eindhoven e Losanna: Progetti dautore di ieri e di oggi
79 Decorscouting alla scoperta delle scuole in uninstallazione speciale
Curiosit, address, mobili, e delle citt di design 360 In Toscana
oggetti: tutto da scoprire pi prestigiose dEuropa La casa di campagna di Piero
247 Elle Decor Incontra Lissoni, espressione
Il fotografo Massimo Vitali INTERNI della sua profonda sensibilit
nella sua casa di Lucca 372 Milano
263 Design/Present 328 A Noto A due passi dal Duomo,
16 designer internazionali Una casa di vacanze firmata lHotel Giulia progettato
firmano la nuova collezione da Gordon Guillaumier di Patricia Urquiola
Servizio a pag. 372.
di porcellane 2016/ Arita 340 Copenhagen 384 A Bologna di Rosaria Zucconi
Il garage di una ex fabbrica Spazi contemporanei per foto di Max Zambelli
FOOD+TRAVEL diventa unabitazione il restyling di una villa anni 30 testo di Alessandro Valenti
con un giardino nascosto
255 Design/Past 443 Gli indirizzi
A Napoli, il nuovo bistrot della 451 English text
pasticceria Scaturchio
54 ELLE DECOR
elledecor.it
Elle Decor Italia anche sul web con news, video, photo
gallery, case, architettura, design, interior decoration.
In pi: reportage in tempo reale e speciali dalle principali
capitali del mondo
Puoi sfogliare Elle Decor Italia anche su tablet, smartphone e dispositivi kindle fire.
Disponibile su app store, google play e amazon app-shop anche in versione full English
56 ELLE DECOR
Salone 2016
58 ELLE DECOR
PASSWORD
Eccoci ad aprile, il mese pi importante dellanno per chi, come noi, si occupa di design.
ll momento in cui, in occasione del Salone del Mobile, per una settimana, Milano sfoggia il suo spirito
internazionale e si apre, non solo agli addetti ai lavori, ma anche a un pubblico sempre pi vasto
di design addict. Giornate in cui creativit e ricerca, perfezione industriale e cura artigianale, applicate
alluniverso domestico, propongono il meglio. Un aspetto che si riflette nelle pagine del numero,
che presenta le ultime novit raccontate dai protagonisti della Milano Design Week. Entrando negli
studi dei designer, per comprendere il processo che ha portato alla realizzazione di un
pezzo unico, alla progettazione di una collezione di arredi, al concept di uninstallazione. Visitando,
in anteprima, le mostre che gravitano intorno alla XXI Esposizione Internazionale della Triennale,
Design After Design, manifestazione che torna dopo ventanni di pausa. Ma anche esplorando,
a modo nostro, le connessioni fra il mondo del design e gli altri territori. Per scoprire che si pu dare
forma, colori e sostanza alla musica, con progetti sonori concepiti da sound designer, architetti
e artisti. E apprezzare la relazione fra interni, architettura e paesaggio, mostrando gli interventi pi
affascinanti delle stelle del progetto. Ma non finisce qui, perch le passioni di Elle Decor sconfinano
oltre le pagine del magazine e del sito, e vanno in mostra nel milanese Palazzo Bovara (dal 12 al 24
aprile) con Soft Home, esposizione nella quale raccontiamo levoluzione dei nuovi modi di abitare:
interattivi, relazionali, sempre pi connessi in rete. I nostri ospiti entreranno in una casa, confortevole
e coinvolgente, che si apre alle tecnologie pi innovative e le utilizza per amplificare la relazione
tra gli oggetti e le persone. Attraversando le stanze disegnate per noi da Marcante Testa/UdA
Architetti, e animate dalle esperienze digitali elaborate da H-Art, vivremo unesperienza immersiva
totale. In un viaggio emozionante che proietta linterior design nel mondo di domani.
61 ELLE DECOR
DESTINAZIONE MUSICA
Visioni sonore
Dalle scenografie firmate Steven Holl alle performance
di Francesco Vezzoli. I suoni stimolano la creativit
e sono fonte dispirazione per architetture e progetti di design.
Perch la musica da vedere
testo di Azalea Seratoni ha collaborato Piera Belloni
Foto Todd Rosenberg
Tesseracts of Time Linguaggio
architettonico e linguaggio del corpo
si mixano a ritmo di musica nella scenografia
firmata da Steven Holl con la coreografa
Jessica Lang per lHarris Theater di Chicago.
Dancers: Eve Jacobs, Kana Kimura,
John Harnage. www.stevenholl.com
65 ELLE DECOR
DESTINAZIONE MUSICA
[1]
Foto Genaro Molina/Los Angeles Times/Contour - Candida Hfer, Kln/VG-Bild-Kunst, Bonn, Courtesy Sammlung Goetz, Mnchen
americano OK Go, durante Design Miami.
www.designmiami.com 4. Smoke Pleyel
Il pianoforte secondo Maarten Baas: bruciato
con fiamma ossidrica, ma con meccanica
perfetta. In ed. limitata da Pianos Pleyel, con
Carpenters W. Gallery. www.piano.pleyel.fr
Foto John Parra/Getty Images - Adrien Millot, Courtesy Carpenters Workshop Gallery/Pleyel
[3] [4]
66 ELLE DECOR
68
ELLE DECOR
DESTINAZIONE MUSICA
Cleste Boursier-Mougenot. Courtesy the Artist and Paula Cooper Gallery, New York
DESTINAZIONE MUSICA
[2]
Foto Jakub Certowicz - Michele Crosera - Courtesy PHB, - Nicol Rastrelli - Courtesy Jonathan Barnbrook
rappresentata con scene e costumi
dellartista Mariko Mori al Teatro
La Fenice. www.teatrolafenice.it
3. Unidisplay Alva Noto
(pseudonimo di Carsten Nicolai)
durante la performance tenuta
al Pirelli HangarBicocca. www.
hangarbicocca.org 4. Blackstar
La art cover dellultimo disco di
Bowie, del graphic designer Jonathan
Barnbrook. www.barnbrook.net
[3]
CARSTEN NICOLAI
Professione: artista e compositore
Anno di nascita: 1965
Nazionalit: tedesca
Segni particolari: il suo pseudonimo
Alva Noto
Ultimi progetti: A (alpha) pulse,
installazione sonora e luminosa
proiettata in occasione di Art
Basel Hong Kong 2014 sulla torre [4]
dellInternational Commerce Centre
Sito: www.carstennicolai.de
70 ELLE DECOR
DESTINAZIONE MUSICA
Foto JC Carbonne
72 ELLE DECOR
DESTINAZIONE MUSICA
[1]
CHIARA LUZZANA
Professione: sound designer & artist
Data di nascita: 1980
Nazionalit: italiana
Segni particolari: vive tra Italia e Cina
Ultimi progetti: creare la colonna sonora
di ogni citt. Dopo Shanghai e Milano,
Las Vegas, Miami, New York, Londra...
Sito: www.chiaraluzzana.com
[2]
[3]
[4]
Foto Andreas G. Waldschuetz - Michele Crosera - Shigeru Ban, Jean de Gastines Architectes
1. The Sound of City il nome
dellinstallazione sonora, con i rumori della citt di
Milano, creata dalla sound artist Chiara Luzzana
per Brera Design District, dal 12 al 17/4.
www.thesoundof.city 2. Norma
La tragedia di Bellini attualizzata dallartista
americana Kara Walker con la trasposizione
in Africa. A La Fenice di Venezia, da agosto.
www.teatrolafenice.it 3. Ark Nova La sala
Yu Terayama/Lucerne Festival Ark Nova - ROLI Ltd. 2016
da concerti gonfiabile, by Anish Kapoor e Arata
Isozaki con il Lucerne Festival, dopo il Giappone
attesa questanno in Europa. www.ark-nova.com
4. Cit musicale A Parigi, lauditorium
sullle Seguin firmato Shigeru Ban e Jean
de Gastines Architectes inaugura nel 2017.
cite-musicale-ile-seguin.hauts-de-seine.fr
5. Seaboard GRAND Ha una superficie soft e
continua linnovativa tastiera di Roli. www.roli.com
[5]
74 ELLE DECOR
DESTINAZIONE MUSICA
I suoni abitano le nostre citt e compongono una colonna Boursier-Mougenot, al Muse des Beaux Arts di Montral.
sonora ininterrotta alla quale non facciamo pi caso. I motori La prima versione stata presentata al MoMA PS1 di New York.
delle auto, le frenate dei tram, gli avvisi nella metropolitana, ma Da allora lartista francese ha concepito, ogni volta riadattandolo
anche la musica alla radio, nelle sale dattesa e nelle piazze in al luogo in cui era ospitato, un paesaggio crudo, quasi desertico,
occasione dei festival rock. Ma possiamo vederli? Possiamo dar di sabbia e cespugli utilizzati dai volatili per costruire i loro nidi,
loro una forma? La musica, come larchitettura, unesperienza al suono degli amplificatori. Uninfinita variazione di azioni e
immersiva. Il corpo che si muove nello spazio e nel tempo reazioni che provocano echi, tracce, risonanze e contribuiscono
unesperienza cruciale sia nellarchitettura sia nella danza, a disegnare uno spazio fisico e sonoro magico e cangiante.
spiega Steven Holl. Nasce da qui Tesseract of Time - A Dance Ma non finisce qui. Proprio come i passi di danza eseguiti
for Architecture, il lavoro del progettista americano e della da Hallberg, il suo abito sembra la versione fantascientifica di un
coreografa Jessica Lang commissionato dallHarris Theater, quadro di Beato Angelico. Cos Francesco Vezzoli descrive
in scena allultima Biennale di Architettura di Chicago. Una il costume di scena disegnato dal design director di Prada e Miu
straordinaria opportunit per sperimentare la contaminazione Miu, Fabio Zambernardi, per la sua performance Fortuna
tra queste due arti, i modi diversi di percepire le relazioni tra Desperata che ha aperto, a New York, lultima edizione della
suoni, luce e movimento. Larchitettura si fa mobile e diventa biennale Performa 15. Cucito addosso a David Hallberg, il primo
un dispositivo per produrre, trasportare, riprodurre la musica ballerino del Bolshoi Ballet e dellAmerican Ballet Theatre,
e ridare senso alle illusioni di un popolo intero. Lartista anglo- il costume diventa metafora della nuova produzione dellartista
indiano Anish Kapoor ha progettato con larchitetto nipponico italiano che ragiona sulle origini della danza nelle corti del
Arata Isozaki Ark Nova, una bolla di poliestere color porpora Rinascimento e sulla sua attualizzazione. Parla al presente anche
che ha attraversato il territorio di Fukushima devastato dallo lallestimento della Norma di Vincenzo Bellini al Teatro La
tsunami e porter il suo messaggio culturale anche in Occidente, Fenice, in scena il prossimo agosto. La regia, le scene e i costumi
previsto questanno larrivo in Europa. Con la stessa qualit sono di Kara Walker. Lartista afro americana stravolge lopera
progettuale, in una logica di sostenibilit che ragiona a stretto originaria e ambienta in Africa la storia damore tra Norma
contatto con il contesto, Shigeru Ban ha costruito edifici e Pollione. Perch i temi della conquista e del potere, sempre pi
Foto Brad Barket/Getty Images
temporanei con strutture di cartone che sono diventati modelli allordine del giorno, grazie alla potenza della musica e delle
di una diversa idea di architettura. A Parigi, sulla Senna sta immagini possano essere raccontati con maggiore risalto.
per nascere una cittadella della musica, sullle Seguin, firmata
dal progettista giapponese. Maarten Baas suoner qui un giorno
il suo pianoforte bruciato? Intanto possiamo godere dei riverberi
di chitarre elettriche e bassi pizzicati dallo stormo di uccellini
nellinstallazione From here to ear v. 19 dellartista Cleste
76 ELLE DECOR
Piegature dautore, oggetti funny-glam tra arte
e design, indirizzi darchitettura e vintage la page
a cura di Bettina Rosso, Murielle Bortolotto e Marta Lavinia Carboni
Quando il Giappone
incontra la Finlandia, nasce
Pause for Harmony.
Ovvero una collezione di 30
pezzi dedicata agli interior
pi una borsa, risultato della
collaborazione tra Issey
Miyake e il mitico marchio
Iittala. Americani, cuscini,
tovaglioli caratterizzati
dalla classica plissettatura
degli abiti couture del maestro
giapponese, vetri e ceramiche
che interpretano la forma
pentagonale. La palette colori,
invece, prende ispirazione
direttamente dalla natura.
www.iittala.com
+elledecor.it
79 ELLE DECOR
DECORSCOUTING
Foto Robert Mapplethorpe, Nick Marden (1980), Artist Rooms, Tate National Gallery of Scotland
tra cui The Perfect Medium al LACMA e al The Getty
di L.A. (che termina a fine luglio), e The Magic
in the Muse al Bowes Museum di Barnard Castle
no al 24/04). www.mapplethorpe.org
Vetrate p
Robert Mapplethorpe Foundation
per Credenza,
di piccoli mobi
Pontaccio da P
e Federico Pep
riprendono la t
a piombo e reg
di custodire un
www.spaziopontaccio.com
80 ELLE DECOR
DECORSCOUTING
City Jungle Un living contemporaneo negli interior, mentre fuori natura selvaggia.
Non resta che accomodarsi e ammirare lo spettacolo in technicolor
[3]
[2]
[1]
82 ELLE DECOR
DECORSCOUTING
ppuntamento dance:
i Cumbia by Marni
Umbria 42 durante
della Design Week
e. Una balera dove
e la tradizionale
i coppia colombiana,
, lampade e tavolini
nti fili di PVC: nuova
limitata di design
www.marni.com
cor.it
rigorosa, geometrica
e qui in verde bosco la
madia di Alf del sistema Loft,
programma di credenze
modulari che lasciano spazio
a una grande libert
di configurazione. Chiusura
push-pull o con maniglie
squadrate che completano
le linee in rovere
laccato opaco. www.alf.it
+elledecor.it
84 ELLE DECOR
DECORSCOUTING
Ritmica armonia
di colori per Lattice,
nuovo tappeto di Ronan
& Erwan Bouroullec
by Nanimarquina,
dove irregolarit e
movimento si
susseguono con attenta
cura per equilibrio e
proporzioni. 100% lana
afgana filata a mano.
www.nanimarquina.com
86 ELLE DECOR
DECORSCOUTING
Classic Grcic. ClassiCon e Konstantin Grcic festeggiano i 25 anni di collaborazione. Era il 1991
e da questo fortunato incontro (dieci anni dopo) nasce una collezione di mobili-icona realizzati
in lamiera piegata, tra cui il tavolino Diana. Durante la Design Week di Milano, i pezzi firmati dal designer
tedesco sono presentati da Spotti in viale Piave, in una serie monocroma che vede protagonista
il nero, opaco o lucido, in uninterpretazione fotografica by Shirana Shahbazi. www.classicon.com
88 ELLE DECOR
DECORSCOUTING
90 ELLE DECOR
DECORSCOUTING
Vista da designer.
Marcel Wanders ha creato
per Safilo una collezione
di occhiali, sia per lui
sia per lei, ultra light
e impreziositi allinterno
della montatura
da un pattern in metallo.
www.safilo.com
92 ELLE DECOR
AWARD
97 ELLE DECOR
x O y
p o
106 ELLE D R
ELLE DECOR EVENTI
Soft Home
Rendering di progetto di Marcante Testa/UdA Architetti
La Galleria
Squillante Unoriginale
playroom che invita alla
scoperta attraverso il tatto
e il suono. Come in un
laboratorio tattile, permette
di esplorare i materiali
trasformati in strumenti
musicali grazie a Mogees,
un device innovativo.
www.mogees.co.uk
Il Salot
Smemorato
di questo spaz
collezionati ve
trasformati in d
di memoria. S
si attivano 12
a parete, dove
immagini e mi
legati al tema
di famiglia e d
Mentre nel mondo sta avanzando una rivoluzione epocale Molteni) ed effetti sonori attivati dalla presenza del visitatore.
degli stili di vita, accelerata da fattori quali la diffusione Accolti da un Giardino Domestico indoor, possiamo attraversare
capillare della connessione wireless, la realt virtuale stanze dai nomi evocativi come il Salotto Ispirato (legato al tema
e aumentata, lInternet of Things, la stampa 3D, in occasione del collezionismo darte digitale), la Galleria Squillante
della Milano Design Week 2016 Elle Decor Italia presenta (dove ascoltare il suono dei materiali), la Camera Onirica
una mostra-installazione frutto di una riflessione sullabitare, (una stanza da letto con flash-back sulla giornata dei proprietari),
sui cambiamenti in atto nella casa, offrendo una propria visione il Bagno Lezioso (con specchio parlante) e la Cucina Croccante
sul domani che verr. Il titolo Soft Home rimanda alla doppia (spazio kitchen con menu virtuali). Ogni esperienza coinvolge
accezione del termine, sia come abbreviazione di soft tech, sia i diversi sensi, dal tatto (materiali, texture, finiture) alla vista
come attributo di una casa accogliente, morbida e confortevole. e alludito (video, sound), in una palette cromatica che abbraccia
Il percorso immersivo, che conduce il visitatore a vivere una vera il blu Capri, il giallo limone e il rosa pesca. Da non perdere
e propria esperienza, tra stanze arredate con pezzi di design la galleria di immagini digitali Design Portfolio, veri e propri
e animate da una tecnologia sofisticata ma intuitiva, si snoda ritratti di oggetti e arredi dautore trasmessi da schermi a Led.
negli spazi storici di Palazzo Bovara. Ledificio neoclassico Per un percorso coinvolgente destinato a un pubblico interessato
che nellOttocento ospita Stendhal e, nel secondo dopoguerra, e curioso di immergersi, in prima persona, nei modi di abitare
viene restaurato da Piero Portaluppi, lo scenario ideale per che guardano al domani. Le digital experience saranno attive
presentare questo racconto. Con il sottotitolo Interiors and Digital anche nel mondo digitale, perch il progetto della Soft Home
Rendering di progetto di Marcante Testa/UdA Architetti
Experience abbiamo scelto di indicare le infinite possibilit inizia a Palazzo Bovara e prosegue in rete, in un sito dedicato,
di applicazione di tecnologie di ultima generazione, studiate creando una piattaforma perfettamente integrata on-off-live.
e messe a punto da H-Art, atelier creativo di Roncade (TV), Per tutta la durata della mostra un Salotto open-air con arredi
e integrate in un progetto di interior design firmato da Marcante di design, allestito nel cortile affacciato sul giardino interno,
Testa/UdA Architetti. La mostra ha lobiettivo di coinvolgere offre al pubblico occasioni dincontro e pause relax.
il pubblico per sperimentare le tendenze pi innovative
dellabitare, in atto o in divenire, e far riflettere sullidea
di domesticit in un mondo che ha nella connettivit h 24, Soft Home, Palazzo Bovara, corso Venezia 51, Milano.
7 giorni su 7, il suo punto di forza. Un percorso socio-culturale Ingresso gratuito, apertura tutti i giorni fino al 24/4.
sui temi del vivere contemporaneo ricco di stimoli ed esperienze Orari: luned 11 aprile, h. 15.00-20.00;
conoscitive attive, grazie a immagini animate e video (firmati da marted 12 a domenica 17 aprile, h. 10.00-20.00;
da Davide Rapp e da Muse - Factory of Projects di Francesca da luned 18 a domenica 24 aprile h. 9.00-19.00.
W. Women in Italian
Design Dal ponte di ingresso
al Triennale Design Museum,
allestito con diaframmi eterei che
ricordano le ali di una farfalla,
entriamo nella prima stanza
della mostra curata da Silvana
Annicchiarico. Una sorta
di Origine du monde di Courbet,
che ricorda la parte pi intima
del corpo femminile. Al centro, la
tenda di Carla Accardi del 1965,
il primo gesto di una donna che Johanna Grawunder, XX, 2009, Glas Italia
rivendica lo spazio per s. Attorno Paola Besana, Quel chiodo fisso, 1979
tutto dedicato allintreccio,
al tramare, al ricamare (azioni
che includono il verbo amare).
Poi lintera curva dellemiciclo
si snoda come un fiume: timido
allinizio del 900, epoca con
una scarsa presenza femminile,
per poi diventare travolgente.
Ai lati gli argini: da una parte
10 sante protettrici delle
professioni ritratte con i loro arnesi
e illustrate da altrettante creative,
dallaltra una costellazione Ionna Vautrin, Binic, 2010, Foscarini
dove a ogni stella corrisponde
una donna. Alcuni dei piedistalli
sui quali sono esposti gli oggetti
in mostra ruotano a simboleggiare
la creativit in costante
movimento. A chiudere il percorso,
una stanza luminosa che raccoglie
un repertorio di documenti
e ricerche condotti sulla posizione
delle donne nella societ.
Franca Helg, Primavera, 1967, Vittorio Bonacina
1T
alla Fabbrica del Vapore. ARCHITECTURE AS ART: lidea di
indurre i visitatori a guardare larchitettura in modo diverso.
Di Pierluigi Nicolin con Nina Bassoli allHangarBicocca.
ni
Intro di Fabio Novembre
allegemonia delluomo. Sono 56 i generi individuati da recenti sta anche nel contributo di Francesco M. Cataluccio. Per ogni
studi di ricerca: lurgenza resettare lo scenario passato stanza progettata, che un po il suggerimento di un locale per
e riportare la parit, chiude con fermezza Annicchiarico. il futuro, il filosofo ha selezionato alcuni dei testi pi significativi
Nel product design come nellinterior, la figura femminile degli ultimi ventanni. Per aprire finestre al cuore e al cervello.
ha sempre sofferto, rimanendo spesso allombra di grandi uomini. Ma perch solo oggi si torna a parlare di interior?
Ci sono voluti pi di ottantanni per riconoscere e dimostrare Larchitettura degli interni sempre stata considerata una parte
che Daybed, lettino-icona del 1930, non di Mies van der Rohe, minore o marginale della disciplina madre. Anche se
ma della sua discreta compagna Lilly Reich. Mettendo in fila a ben guardare tutti i grandi architetti italiani del Novecento da
tutti i lavori, emersa una progettualit al femminile sommersa Ponti ad Albini, da Scarpa a Mollino, da Savioli a Vigan
e fortemente connotata: magari pi disorganizzata, disordinata la insegnavano alluniversit. in questa dimensione che
e caotica, per anche pi morbida, dolce, accogliente e fertile. in passato si sperimentavano per la prima volta gli oggetti
Gli oggetti non sono definitivi e lapidari. Possono essere minimi di arredo che poi sarebbero entrati in produzione. Per esempio,
e meno razionali, senza grandi connotazioni tecnologiche, Franco Albini nel 1938 disegna per villa Pestarini a Milano una
meno improntati al problem solving tipicamente maschile, poltroncina che perfeziona sino a entrare pi tardi nel catalogo
definitivo e assoluto. Tutte caratteristiche necessarie per operare di Poggi e nel 1955 vincere il Compasso dOro. La sedia
nel XXI secolo, conclude la curatrice. Carimate di Vico Magistretti nata per un interno preciso della
Anche Beppe Finessi, insieme a Gianni Filindeu e Leonardo citt brianzola, fatta, disegnata e costruita ad hoc, poi messa
Sonnoli, autori di allestimento e grafica, ha scelto di far dialogare in produzione da Cassina. Tutto ci accadeva un po perch le
in maniera originale progetti e idee in scena nellemiciclo al aziende erano poche e un po perch la professione si imparava
piano terra. La stanza la prima unit abitativa, il primo luogo nelle scuole di architettura. Il legame si spezzato quando
dellarchitettura. Stanze. Altre filosofie dellabitare la scoperta ventanni fa sono nate le scuole di design, chiude Finessi.
di 11 moduli abitativi di 25 mq interpretati liberamente da In questo doppio binario in cui le facolt di architettura
altrettanti autori italiani testimoni di tre generazioni. Tutti diversi e gli architetti sono tornati a occuparsi prevalentemente di edifici
per modi, stili, atteggiamenti, approcci e linguaggi, conferma e il mondo del design sempre pi alimentato da giovani
Finessi. Ma tutti ugualmente architettonici. Ci sono il tecnologico formati in scuole dedicate, il territorio degli interior finalmente
Carlo Ratti e un grande maestro di tradizione scarpiana come libero di esprimere se stesso. Cos come le donne sono libere
Umberto Riva, c lironia decorativa di Alessandro Mendini di togliersi i pantaloni e rivendicare la dolcezza, la morbidezza,
e la follia iconica di Fabio Novembre. Ma anche la sofisticazione la fertilit della natura femminile. +elledecor.it
di Manolo de Giorgi, Marta Laudani e Marco Romanelli,
linterpretazione raffinata di Andrea Anastasio. Lapproccio Triennale di Milano, Palazzo dellArte, viale Alemagna 6,
artigianale di Duilio Forte convive con la ricerca tecnica www.21triennale.org
di Lazzarini Pickering, lastrazione di Elisabetta Terragni con
la ricercatezza di Francesco Librizzi, erede di Franco Albini.
Il valore aggiunto di questa mostra rispetto alle precedenti
IN CITT: LE PARTECIPAZIONI STRANIERE
HAITI: La casa come diritto. Dalla lamiera al mattone
larchitettura in risposta ai bisogni delluomo, a cura
di Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus
and Gi Forma, al Museo Diocesiano. REGNO UNITO:
Adventures in Design, a cura del V&A Museum of Design
Dundee, con il supporto di British Council e del Governo
Scozzese, in Triennale. REPUBBLICA DI COREA:
1T
Making is Thinking is Making, a cura di Hong Bo-Ra,
in Triennale. SVIZZERA: Meditation Spaces, a cura
di C.R. Lin & Y.F. Ling, alla Triennale.
Dettaglio dellinstallazione,
realizzata con 400 tubolari di
metallo laccati di rosso. Ai piedi
dellopera, stesso colore per le
poltrone Joe Colombo di Kartell,
partner del progetto e azienda
leader del sistema industriale
che ruota intorno alla citt.
Nuvola rossa
A Palazzo Reale uninstallazione multisensoriale all red di Attilio Stocchi
rende omaggio allatmosfera di Milano, al dinamismo della citt che
lavora. Ricordando Boccioni, il Futurismo e il dipinto del cavallo vermiglio
di Flavia Giorgi
Carsten Hller
tra gli artisti pi sorprendenti della scena internazionale. Fino al 31
luglio, nel milanese HangarBicocca, presenta Doubt, ultima grande
personale con installazioni effetto Luna Park. Che ci racconta in anteprima
di Marco Tagliafierro ritratti di Brigitte Lacombe
Foto Attilio Maranzano. Courtesy the artist and Thyssen-Bornemisza Art Contemporary, Vienna
Aquarium, 1996
Come in molte opere
di Carsten Hller anche qui
importante la fruizione
del pubblico, invitato
a sdraiarsi su piccoli letti
per immergersi con
la mente in un mondo
sommerso: quello
dellacquario circolare nel
quale infilare la testa.
Foto Elzbieta Bialkowska. Courtesy the artist and Gagosian Gallery - Stefan Frank-Jensen. Courtesy the artist
Foto Benoit Pailley. Courtesy the artist and Massimo de Carlo, Milano/London
YSP Yorkshire Sculpture Park (Gran Bretagna) Tra i primi parchi darte open air ha aperto i battenti nel 1977 e da allora prosegue la
sua missione culturale e ricreativa con un fitto programma di eventi. 500 acri di campi, boschi, colline, laghi e giardini caratterizzano un paesaggio
green dove si mescolano architetture settecentesche e pi di 100 opere di artisti contemporanei. Da Lucy + Jorge Orta a Niki de Saint Phalle,
da Tracey Emin a Marc Quinn (nella foto, Wilder Shores of Desire). Fino al 12/6, in corso una mostra di maxi sculture dellamericano Kaws,
allaperto e nella Underground Gallery; dal 21/5 sar la volta dello svizzero Not Vital. West Bretton, Wakefield, UK, www.ysp.co.uk
152
GREEN
ELLE DECOR
Studio Olafur Eliasson, 2016
Foto J.C. Lett Carlos Cruz-Diez, Courtesy Domaine du Muy
GREEN
Franois Mchain
ELLE DECOR
Foto Sergio Tenderini, Courtesy of Meg Webster, Paula Cooper Gallery, New York and Anne Mosseri-Marlio Galerie, Basel
Foto Anders Norrsell, Courtesy of Robert Wilson - Anders Norrsell, Courtesy of Maya Lin
GREEN
ELLE DECOR
Foto Charles Duprat VG Bild - Kunst Bonn 2016, Tony Cragg
Foto Andrew Pattman Tom Shannon 2016
Philippe Starck rit
Royalton, il divan
per Driade. Il nom
unespressione di
e sottolinea come
sia il tema centra
Il design uno strumento che serve per aiutare gli altri. da ricondurre la storia del brand a un sintetico quanto efficace
Non mi interessa il progetto fine a se stesso, ma limpatto di ci before and after Starck. La mia idea di living? Nomade:
che disegno sulle persone. Ma per buono che sia, non salva il posto giusto per un sof la cucina, dove bere un bicchiere di
la vita. la riflessione di un saggio Philippe Starck, guru vino, chiacchierare e vivere la convivialit. Uninterpretazione
indiscusso di questa disciplina, sul mondo per il quale lavora. decisamente avveniristica che non rinuncia al calore
Lo incontriamo a Milano, nello showroom di Driade, per ritrarlo delle relazioni umane. La casa assume sempre di pi una
su uno dei suoi ultimi progetti al Salone del Mobile: il divano connotazione temporanea: andiamo verso la smaterializzazione,
Wow Royalton, una reinterpretazione del modello firmato nel e le cose di cui ci circondiamo migrano sempre pi
1990 per lhotel di New York. Look pijamato, anfibi e giubbotto frequentemente da una stanza allaltra. Gli oggetti si muovono
sportivo, ci racconta disinvolto e divertito come ha lavorato perch seguono i ritmi delluomo e nascono per stimolare
in questi ultimi mesi e cosa presenter di nuovo. Oltre il prodotto linterazione. Cinemascope, la poltrona girevole con ottomano,
c sempre qualcosaltro. Chi ama il mio segno in grado ma anche la serie Lou per Driade hanno lobiettivo di
di comprendere il messaggio oltre lapparenza. un invito a incoraggiare lempatia tra le persone, che riscoprono cos
osservare con attenzione le novit: tutte ruotano attorno al tema il piacere di conversare. Anche le novit proposte con altre
dellessenzialit, del ritorno alla vera identit delle cose. Per aziende ruotano attorno al tema dellessenzialit. Torno agli
Driade punta su comfort ed empatia. Wow il nome del divano, archetipi dei luoghi pubblici per declinare una nuova idea di
ma anche lesclamazione che sfugge tuffandocisi sopra. Cuscini sedia domestica per Kartell. Il concept trae ispirazione da due
generosi e tessuti morbidi sono gli elementi perfetti per dare mondi distinti: commissariati, uffici pubblici e ospedali da una
forma a un sistema che unisce le funzioni di letto e scrivania: una parte, e le atmosfere dei caff dallaltra. Per Glas Italia esploro
tipologia sulla quale ci si pu addormentare lavorando. Perch la forza poetica del vetro, puntando su know-how e tecnologia,
un imbottito scomodo un paradosso, racconta il creatore e per Cassina leleganza di uno charme senza tempo. Il futuro?
di umani desideri, come ama definirlo David Chipperfield, Mi piacerebbe progettare qualcosa in grado di salvare
da un anno art director dellazienda. Larchitetto ha chiesto la vita della gente. Che abbia una forte valenza politica, oppure
la collaborazione di una squadra eclettica e internazionale sostenga unonesta realt ecologica o una nuova identit
di designer, tra i quali spiccano anche i nomi di Konstantin Grcic, sessuale. Io sono come Faust, ho venduto la mia anima a questa
Fredrikson Stallard, Naoto Fukasawa e Jasper Morrison, deviazione mentale chiamata creativit. Ma come mia moglie
per contribuire alla definizione di Driade Livingroom. Pare che ama ripetermi, sino a quando le mie idee miglioreranno la
il cuore del Lord inglese batta per il designer francese, al punto qualit della vita, io continuer a proporle. www.starck.com
Lou Read
Lou Eat
Lou Think
Hella Jongerius
Foto Magdalena Lepka
Le novit della designer olandese alla Milano Design Week sono progetti
e installazioni in equilibrio tra hand made e innovazione. Il racconto di un viaggio
nel mondo dei colori e dei tessuti guidato dallintuito. E da un pizzico di magia
di Paola Carimati
Con A Search
Behind Appearances
io e Louise Schouwenberg
vogliamo svelare al pubblico
cosa si nasconde oltre
le apparenze. Lincanto del
Olandese di nascita, nel 2008 lascia Rotterdam (la sua dalla considerazione che il valore del design non quello
citt) per Berlino, dove trasferisce il suo studio-laboratorio. che corrisponde al mercato, ma ci che spesso non visibile
Stiamo parlando di Hella Jongerius, art director di Vitra al primo sguardo. necessario quindi imparare ad andare
e Danskina, protagonista indiscussa sulla scena del design oltre le apparenze. Il nostro obiettivo offrire agli spettatori
internazionale. Libera da retaggi e condizionamenti afferma gli strumenti utili a riconoscere e superare i pregiudizi.
di aver coltivato negli anni una sensibilit eclettica. Mobili, Suggerire loro di non fermarsi davanti alle impressioni
ceramiche, lampade e tessuti: la creativit della Jongerius migra superficiali: cambiare punto di vista talvolta necessario per
di tipologia in tipologia sfidando spazi e cambi di scala. scoprire il vero significato delle cose. Una riflessione ad alto
Guidata da un intuito unico che le consente di vedere i colori tasso concettuale, che solo un poetico gioco di ombre in grado
come esperienza e non come dettaglio decorativo. In occasione di spiegare in maniera efficace. Tutto ruota attorno alla
del Salone del Mobile la vediamo impegnata nellinstallazione proiezione in loop di lettere e piccoli oggetti su schermi in tessuto
Colour Machine, allinterno del pop up store Casa Vitra (in via (installati in sei delle otto nicchie): forme e colori in continuo
Pietro Maroncelli 14, Milano) dove verr presentato anche movimento si trasformano in parole, frasi e storie che ci svelano
il libro I dont have a favourite colour che raccoglie 10 anni cosa si cela oltre lapparenza. Per poi tornare ci che erano.
di sperimentazione condotta con lazienda svizzera proprio sui Un concept di prestigio che riporta alla luce la magia del fare
colori; nella collaborazione con lazienda olandese Danskina, design. Entrambe le parole, ombra e tessuto, hanno diversi
per la quale, in qualit di direttore creativo, firma Cross e significati. La prima riflette, distorce e rivela, mentre la seconda
Cocoon, due collezioni di tappeti dal forte impatto tattile e visivo. unisce e crea coesione. Le texture poi, realizzate appositamente
E nellinstallazione A Search Behind Appearances il racconto da Jongeriuslab, sono particolarmente strutturate e celebrano
manifesto realizzato per La Rinascente con Serpentine Galleries. la sintesi tra il fatto a mano e le tecnologie di tessitura
Il progetto, firmato insieme a Louise Schouwenberg, docente pi avanzate. Un lavoro appassionato che intende riportare
di Contextual Design alla Design Academy di Eindhoven, le vede lattenzione di tutti sul ruolo etico del fare design: una ricchezza
vestire il duplice ruolo di designer e performer e mettere in scena delluomo e per luomo. www.jongeriuslab.com
nelle 8 vetrine del grande magazzino di Piazza Duomo il dietro
le quinte del complesso mondo del design. Linstallazione nasce
A modo suo
Ospiti nel laboratorio di
Francesco Faccin: due vetrine
su strada nella Milano dei
primi del 900. Dove talento
e rigore prendono forma
di Paola Carimati foto di Stefania Giorgi
Il designer milanese, classe 1977, ritratto davanti al computer seduto su Pelleossa, disegnata per Miniforms.
i tavolini Riad
on il designer Alvaro
Ocn e presentati
Design Week nella
Rossana Orlandi.
un progetto
ma la cementina,
he tradizionalmente
come rivestimento,
appoggio.
Ossessione creativa
Un viaggio nel mondo firmato da Bethan Laura Wood,
Foto Anthony Lycett
Look eccentrico, piglio deciso e sorriso morbido: lo stile tra loro. Li mescolo come fossero ingredienti, li accosto
inconfondibile di Bethan Laura Wood. La designer inglese, sovvertendo gli assi spazio-temporali. I miei pezzi, siano essi unici
classe 1983, si nutre di contaminazioni e flirta con gli eccessi o in piccola serie, si prestano a molteplici interpretazioni:
senza mai scadere nel banale perch nulla nel suo lavoro ricordano le atmosfere degli anni ruggenti come quelle del pop
lasciato al caso. Ogni dettaglio scelto e studiato in maniera americano, i colori dellAfrica come i profumi indonesiani.
quasi maniacale, nella vita come nella professione. Il taglio Un modo di procedere che ritroviamo anche in Guadalupe, la
degli occhiali che spicca sotto la tesa del cappello di paglia serie di vasi realizzati per Bitossi Ceramiche, storica manifattura
appoggiato su un turbante di foulard; il disordine calcolato di di Montelupo Fiorentino. Ho iniziato a pensare a cosa disegnare
piume di struzzo arcobaleno e frange hippy. Non stiamo dopo aver visto il MAIB (Museo artistico industriale Bitossi):
parlando di un semplice outfit, ma di un progetto del fotografo sono pi di 7.000 i lavori raccolti in archivio. Quelli di Aldo Londi
Anthony Lycett che lha trasformata in opera darte: interpretando (ceramista art director della manifattura) mi hanno totalmente
la sua immagine iper creativa come una vera e propria scultura rapito: ho trovato il suo modo di incidere e plasmare largilla
vivente. Il suo un linguaggio eclettico che spazia dallarte alla molto contemporaneo e vicino alla mia sensibilit. I segni e le
moda per dare forma a quella che diventata una piacevole sfumature in stile Fifties (o forse Seventies) di questa collezione ci
ossessione per pattern e colori. Nel passato recente, dopo fanno viaggiare in Messico e ci portano davanti alle vetrate della
il diploma in Product Design al Royal College of Art di Londra Basilica di Nostra Signora di Guadalupe. Il pattern nasce dalla
e prima di fondare il suo studio, Bethan Laura Wood collabora ripetizione (ossessiva) di moduli che vengono cuciti sul corpo
con Jurgen Bey e Martino Gamper. Con loro impara a esplorare di argilla come fossero scampoli di tessuto. Il tipo di incisione poi
il design nelle sue pieghe pi inedite ed estreme. cos che vedo viene scelto in relazione alle dimensioni del vaso. Ancora una
il mondo, ricco di minuzie e particolari che mi diverto a collegare personalissima declinazione di outfit. www.woodlondon.co.uk
I vasi della collezione Guadalupe disegnati da Bethan Laura Wood per Bitossi Ceramiche: colori,
dimensioni e sequenza dei pattern sono strettamente correlati a forma e dimensione del corpo ceramico.
Kate Hume
Manca poco pi di un anno alla fine dei lavori che guardaroba. Per la decorazione dinterni Kate Hume
porteranno al completamento della Elbphilharmonie, ex deposito si ispirata al paesaggio che circonda ledificio.
costruito alla fine dellOttocento nel porto di Amburgo Ho voluto portare lesterno in casa, attraverso le texture
e riconvertito in unarchitettura multifunzionale dalle star Herzog e i colori del fiume e del cielo, ci dice la progettista.
& de Meuron. In quello che, ancor prima della sua definitiva Scegliendo i toni del blu cobalto dellElba, il verde rame
realizzazione, appare come il nuovo landmark della citt dei tetti di Amburgo e il porpora che si scorge nellorizzonte
tedesca, intorno a una sala concerti da 2.100 posti nel cuore allimbrunire. Una ricerca che si nota nei tessuti di rivestimento
delledificio, ci saranno un hotel di lusso, Spa, ristoranti degli arredi e nella selezione degli accessori del living,
e 45 residenze. Fuori, la facciata costituita da oltre un migliaio allinsegna del mix and match, compresa una poltroncina dorata
di lastre di cristallo riflette i colori del cielo, dellElba, delle navi nella zona relax sensibile alle variazioni della luce durante
e dei container che, in continuo movimento, animano il giorno. Abbiamo privilegiato materiali naturali come il legno
il terzo porto fluviale dEuropa. Noi visitiamo, in anteprima, per gli arredi fissi, la seta per alcuni rivestimenti e creato mobili
la residenza firmata dalla interior decorator di Amsterdam su misura che fossero in linea con lunicit di questa architettura.
Kate Hume, mentre il cantiere ancora in fermento. Da ogni punto di vista della casa scopriamo vedute sorprendenti
Alla base delledificio, in quello che originariamente sul porto e sulla porzione industriale della citt a sud, a ovest
era lantico deposito Kaispeicher, parte una scala mobile curva sul fiume e a nord verso la parte antica di Amburgo con
che taglia il volume in mattoni fino a raggiungere la piazza le guglie delle chiese e gli edifici storici. E una relazione
sopraelevata a 37 metri daltezza. La Elbphilharmonie tra dentro e fuori che la componente principale del progetto,
consentir a tutti di godere della vista sullintera citt, resa concreta dalle vetrate che portano il paesaggio allinterno
spiega Pierre de Meuron. Ogni cittadino di Amburgo conosce di ogni singolo ambiente. Uno spettacolo unico per i fortunati
bene questo luogo ma, finora, larea era accessibile solo a chi padroni di casa, ma un privilegio possibile anche agli amanti
lavorava nel porto. Il terrazzo panoramico collegato della musica che, dallopening della Concert Hall, potranno
alla sala concerti, ancora off limits, e alle residenze, disegnate godere del panorama dalla piazza affacciata sullElba.
come uno spazio fluido, scandito da volumi con funzioni precise. Inaugurazione prevista: gennaio 2017.
Lidea stata sviluppata posizionando strategicamente cubi
allinterno dei quali collocare cucina, servizi e ambienti
Unaltra storia
N best seller n medagliere
olimpico. Il libro che celebra i 50 anni
di B&B Italia indaga i motivi
di un successo. Non solo industriale
testo di Porzia Bergamasco
A S
il momento della
riflessione su passato
e futuro di questa
esperienza industriale
innovatrice
Giorgio Busnelli
Foto tratte dal libro La lunga vita del design in Italia. B&B Italia 50 anni e oltre
A e oltre, Skira, 360 pp. La mostra: The Perfect Density,
fino al 17 aprile, alla Triennale. Il film: La poesia
nella forma, dal 12 al 17 aprile, presso il B&B Italia Store,
via Durini 14, Milano. www.bebitalia.com
N
Husk di Patricia
Urquiola, 2011
Scocca in materiale
plastico e imbottitura
effetto capitonn per
una seduta di successo
dalla quale nasceranno
un letto e, nel 2014,
un divano.
MO
NI
TOR
Quattro caratteri per quattro modi
di progettare: il filosofo che non
cede alle apparenze e i complici
che non amano stare da soli.
Il primitivo, un uomo di poche
parole, e i custodi, collezionisti
della memoria. Testimonial
deccezione Oki Sato, Raw Edges,
Max Lamb, Analogia Project.
Protagoniste le ultime novit della
Milano Design Week
di Paola Carimati
mille domande:
che afferma
ofondo
[1]
[2]
[8]
[5]
[7]
1. Nellappendiabiti dei GamFratesi per Thonet ogni modulo di legno curvato un passo di Waltz(er). In fiera. www.
gamfratesi.com 2. Mood Clock di Valerio Ciampicacigli suggerisce un altro modo di usare il tempo. www.allaboutpaula.com 3. Full
di Sebastian Bergne: collezione di ciotole per pietanze parche. Fanno riflettere sullo spreco alimentare. www.sebastianbergne.com
4. Akiko Kuwahata veste di vetro il sideboard di legno Breath e gioca con la trasparenza. In Mindcraft al Circolo Filologico Milanese.
www.akikokenmade.dk 5. Le forme pure della lanterna Enviro di Apparatus enfatizzano il potere ipnotico del fuoco. In via Santa
Marta 14, www.apparatusstudio.com 6. Un souvenir per incoraggiare. www.theflowmarket.com 7. Una delle 50 Manga Chairs
di Nendo. Alla Facolt Teologica dellItalia Settentrionale, www.nendo.jp 8. Equilumen di MischerTraxler: le sfere della lampada
a sospensione si accendono solo quando sono in equilibrio. In Back Ahead a Villa Necchi, www.mischertraxler.com
mantica
ima. Progettano
soli
e nel lavoro, sono testimoni di un modo di fare che ibrida gli opposti,
di generi e cultura. Alla Milano Design Week sono protagonisti
a Palazzo Cusani con Swarovski e a Spazio Sanremo dove con 5vie
allestiscono Herringbones, un laboratorio in movimento perpetuo.
[2]
[3]
[1]
[7]
[6]
[5]
1. Dalla liaison fra Gufram & Paul Smith nasce Psychedelic Cactus, la nuova edizio rocco
e Mello. In fiera, www.gufram.it 2. Tra i designer coinvolti nel progetto Atelier Swarovski Home, i Raw Edges: ciotole e vasi in
Foto Akihiro Yoshida
cristallo stampato. In via Cusani 5, www.raw-edges.com 3. La cucina Air di Daniele Lago disegnata per favorire il dialogo
e la condivisione: il piano del tavolo integra i fuochi per la cottura del cibo. A Eurocucina, www.lago.it 4. Una pallina dispenser
di cibo per gli amici a quattro zampe. Di Nendo per by I n., www.sogo-seibu.jp 5. Deal with it, tessuti di Rosa Tolnov Clausen con
lIstituto dei ciechi, Copenhagen. In Mindcraft, al Circolo Filologico Milanese, www.rosatolnovclausen.dk 6. Lola, della coppia
Marco Zavagno ed Enrica Cavarzan (Zaven), in legno per Atipico. In fiera, www.zaven.net 7. Un progetto tra padre e figlio:
Aledyn, la lampada in plastica disegnata da Alberto e Francesco Meda per Kartell. In fiera, www.francescomeda.com
mood spettinato,
oche parole
2]
[3]
[1] [4]
[8]
[5]
[6]
1. Libreria della serie Clay Furniture di Maarten Baas che, con la mostra New, Now, Here!, festeggia 10 anni. In via
Savona 33, www.maartenbaas.com 2. Sole nascosto sul tappeto Eclissi di Wieki Somers per Nodus. Al Chiostro della Facolt
Teologica dellItalia Settentrionale, www.nodusrug.it 3. Tactile Corpsules di Sanne Muiser per Touch Base, mostra della Design
Academy di Eindhoven. In via Privata Cletto Arrighi 10, www.designacademy.nl 4. Skyline alpino nella luce Mountain View
di Dima Loginoff per Axo Light, www.dimaloginoff.com 5. Pastizal Isa, il prato-tappeto in lana riciclata di Alexandra Kehayoglou.
www.alexkeha.com 6. FurNature di Sovrappensiero: tavolino in acciaio, piano in Mdf e base in pietra. Alla Dodo Gallery in via
Muratori 11, www.sovrappensiero.com 7. Macro fiammifero in ceramica di Marianne Krumbach, www.mariannekrumbach.dk
8. Splatter, sgabello in metallo di Max Lamb per Hem. AllIce Cream Social, Accapi (H+), via Varese 12, www.maxlamb.org
e con la citazione.
e. Il loro lavoro
ro segni del passato
[4]
[3]
[2]
[5]
[1]
[8]
[6]
[7]
1. Osforth, il trono di Emanuele Magini per Jcp. In via Solferino di fronte al 22, www.jcp.design 2. Plumage di Cristina
Celestino per BottegaNove: un mosaico evocativo. Da Ladies & Gentlemen in via C. Correnti 14, www.designattico.com
3. Un Quadro Celeste per esplorare la lana. Di Studio Pepe per CC-Tapis, via San Simpliciano 6, www.studiopepe.info 4. Il piatto
The White Snow Luminaire di Analogia Project per Driade: un omaggio alle luminarie. In via Borgogna 8, www.analogiaproject.com
5. Le geometrie del Pantheon sul paravento Where the rain stops di Analogia Project. Da Camp Design Gallery, via G. Segantini 71,
www.campdesigngallery.com 6. Awaiting di Coralla Maiuri e Giorgia Zanellato per Secondome: una poltroncina che parla di
attesa. Da Ladies & Gentlemen, www.secondome.biz 7. A Trip to the Moon di Matteo Cibic per Scarlet Splendour. Da Rossana
Orlandi, www.rossanaorlandi.com 8. Bassanio di Matteo Cibic per BonottoEditions. In via Durini 24, www.matteocibicstudio.com
Freestanding Concepito
per essere parte integrante
dellarredo domestico, Serif TV,
qui con schermo 40 pollici,
dotato di gambe tubolari
smontabili che consentono
di posizionarlo a piacimento
in ogni ambiente e zona della
casa, anche a centro stanza.
disponibile nei colori ivory
white (per tutte le dimensioni),
dark blue (nella versione
large, in foto, e medium),
rosso nel modello mini.
DESIGN A 360
Disegnato da Ronan & Erwan Bouroullec, il nuovo
Serif TV di Samsung trasforma il concetto di televisore.
Un oggetto di design pensato per dialogare con lambiente
domestico e destinato a diventare unicona. Lo presentiamo
in quattro scatti dautore firmati Giovanni Gastel
Massimo Vitali
A Lucca, in unantica
chiesa sconsacrata, la casa
del grande fotografo. Che
con sguardo neutro riprende
dallalto quadri di umanit
di Rosaria Zucconi e Francesca Benedetto
foto di Paul Barbera/
2DM Management for MrPorter.com
Il regalo che vorrei? Piante nuove per il giardino che sta crescendo
sul retro della mia casa al posto del parcheggio di 900 mq. Ne vado fiero
Massimo Vitali sicuramente uno dei pi celebri esponenti a met del percorso, hai un pezzo di carta che vale in quanto
italiani della fotografia contemporanea. Le sue inconfondibili tale. Quello che d valore allopera il percorso dellartista,
opere che ritraggono spiagge affollate e paesaggi animati il formato, il montaggio, la giusta distanza dal muro. Il suo
ripresi dallalto hanno attratto collezionisti e gallerie di tutto sguardo. neutro. Guardo da lontano, partecipo poco.
il mondo. Lartista ha scelto di vivere a Lucca, in una chiesa I colori sono chiari, non saturi e la distanza dei soggetti amplifica
sconsacrata del XIV secolo, ristrutturata su progetto il senso di neutralit. Non giudico, non denuncio, faccio solo
dellarchitetto Paola Sausa, dello studio Momus. Amo molto una constatazione. Mi ritrovo nella definizione di fotografo che
questo luogo perch, un po come le mie foto, resiste al tempo ritrae la gente dallalto senza sentirsi superiore. La tecnica.
pur conservando i segni delle varie epoche e dellutilizzo che Uso un trabattello che mi fa salire di 5 metri e le macchine
negli anni ne stato fatto, racconta Vitali . Avrei potuto inserire a pellicola, di medio e grande formato. Un giovane ingegnere di
lo studio in questo spazio ma, per una forma di ordine mentale, Sassuolo me ne ha appena consegnata una, fatta su misura per
preferisco non rinunciare alle mie piccole abitudini, me. Adopero anche il digitale, mi consente una libert maggiore.
come la sosta al bar per il caff prima di andare al lavoro. Mi ha entusiasmato il lavoro di Emmanuel Lubezki, direttore
Gli inizi. Un giorno, per provare una nuova macchina, della fotografia e premio Oscar per Revenant, che ha ottenuto
ho fotografato un lido a Marina di Pietrasanta. Ho colto in quella risultati sorprendenti lavorando in digitale senza illuminazione.
prima immagine momenti di libert, ozio, attesa e meditazione; Il presente. Sempre pi spesso eseguo lavori su commissione
sulla spiaggia non accade nulla di importante. La serie delle per riviste americane. Recente il lavoro sui profughi al confine
spiagge mi ha dato visibilit e riconoscibilit, nel momento in cui ungherese per il magazine Time. Avevo un pulmino con una
larte contemporanea si accorta della fotografia, o meglio, piccola balconata sul tettuccio che mi consentiva di muovermi
di un certo genere di fotografia. Lesordio nel mondo continuando a fotografare dallalto. Non mi dispiace dovermi
dellarte. La mia prima gallerista di New York acquist a met adattare, purch le mie foto restino sempre riconoscibili.
degli anni Novanta due foto e mi chiese di presentarle. Allinizio Progetti. Sogno un cassetto dove contenere in formato
fui risentito, poi ho capito. Lopera qualcosa in pi rispetto cartolina tutti gli scatti di questi 22 anni. Un archivio comodo,
alla foto: quando hai scattato e sviluppato limmagine, sei solo accessibile a tutti gli appassionati. www.massimovitali.com
Napoli
da gustare
La tradizione rivive in versione
contemporanea. Nel nuovo bistrot, firmato
Giuliano Andrea dellUva, della storica
pasticceria Scaturchio
foto di Nathalie Krag testo di Sonia Cocozza
C aria di casa negli ex uffici della Pasticceria Giovanni doppia anima: una ruvida, segnata dal tempo e una pi asciutta,
Scaturchio. A Napoli, al piano primo di un palazzo storico contemporanea. Il progettista si ispirato alle dimore della
affacciato sulla monumentale piazza San Domenico Maggiore, nobilt napoletana. In quelle case ogni stanza aveva un tema.
nel centro antico della citt, c un luogo speciale che sembra Da qui lidea di sviluppare mood diversi, spiega dellUva.
assecondare unantica leggenda. Si racconta che in queste Con la stanza degli specchi ho voluto portare allinterno dello
stanze, tra affreschi, stucchi e modanature abbia vissuto agli inizi spazio riflessi di frammenti della citt e regalare a chi vi sosta
del secolo scorso la famiglia Scaturchio. Da casa a laboratorio, la piacevolezza di un ambiente affrescato, solo in apparenza
da laboratorio a ufficio, da ufficio a pasticceria-bistrot, lo spazio rtro. La palette cromatica vira verso il rosso pompeiano
come sospeso tra due epoche. Tutto ha inizio dalla storia e le tonalit di blu intenso che richiamano il mare del golfo
damore di Francesco Scaturchio per una sciantosa. Per e le sue profondit. Ho voluto, con questo restyling, raccontare
conquistarla inventa un cioccolatino fondente dal cuore morbido, lidea di lusso contemporaneo contaminato da colori sofisticati
ma per una legge ministeriale dellepoca, sullomologazione e da scatole doppie che irrompono luna nellaltra.
dei cibi, costretto a una trafila burocratica, passando di Nella sala da t, per esempio, il bianco esalta la scelta materica
ministero in ministero, ci raccontano gli imprenditori e fratelli del legno e dellottone, ripresi dalla vecchia boiserie che
Paolo e Anna Normale che, come veri padroni di casa, cinvitano rivestiva le pareti della storica pasticceria a piano terra. Nelle
a entrare nelle pieghe pi intime di questo spazio gourmet. stanze di Casa Scaturchio il cibo unoccasione social. Una
Nel 2013 abbiamo rilevato il marchio della celebre pasticceria sorta di tappa moderna del Grand Tour, dove viaggiatori, artisti
dal fallimento, salvando il personale e con loro, la ricetta segreta e giovani possono incontrarsi per bere un caff e assaggiare una
del famoso cioccolatino: il Ministeriale. In pi abbiamo deciso sfogliatella. Senza rinunciare al rito assoluto del Ministeriale.
di riconcepire gli spazi affidando lintervento allarchitetto
Giuliano Andrea dellUva che a breve si concentrer anche Casa Scaturchio, piazza San Domenico Maggiore 19,
sullantica pasticceria al piano terra. Al cliente riservata Napoli, tel. 081.5517031, www.scaturchio.it
lemozione di sentirsi accolto in una vecchia casa privata della
Napoli dei Decumani, dove gli spazi sembrano avere una
Foto Kenta Hasegawa (4) - Scheltens & Abbenes (1) - TAF (1)
Silicon Valley
in laguna
A Roncade, poco distante da Treviso,
unantica tenuta agricola si trasforma in un
incubatore di idee (geniali)
di Laura Maggi foto di Nathalie Krag
[4]
1-2. Maquette e work in progress di Beyond, The Veuve Clicquot Journey by Fabrica, percorso
esplorativo tra paesaggi fisici e immaginati al Padiglione Reale della Stazione Milano Centrale (solo
il 14/4). 3. Baron con, a sinistra, linglese Daniel Rous, autore di Earl Collection, sedia (nella foto)
e arredi di Fabrica/Piaval per il Salone 2016. A Milano presenta anche Tribute to Domus, per
il n1.000 di Domus, nelle 10 vetrine di United Colors of Benetton di p.zza Duomo. 4. Gallerie, atrii
e lagor sono luoghi di comunicazione e incontro tra le persone e la storia o la natura, secondo
Ando. 5. Il ristorante Equilibri (www.ristorantecentro.treviso.it). 6. La facciata del Museo Luigi Bailo,
[2]
ristrutturato di recente (www.museicivicitreviso.it). 7. Shopping da Home Design (www.home-design.it).
[3]
1. Per la moda handmade, abiti e accessori da Tredicizerosei (via S. Francesco 12). 2. LHair stylist preferito dai Fabricanti
Kami (www.kamicapelli.com). 3. Il Museo di Santa Caterina, in un ex convento, con la mostra di Escher (www.museicivici
treviso.it). 4. Le Beccherie, ristorante e wine bar: cucina della tradizione e rivisitata (www.lebeccherie.it). 5. Ispirazione
jap per Slash, boutique di tendenza (www.slashtreviso.com). 6. Maison Matilda, bed & breakfast luxury, arredi di design
e vintage, una collezione di oggetti darte (www.maisonmatilda.com). 7. La zona della Pescheria, con vista sul
mercato del pesce, dalla Casa dei Carraresi, galleria darte: un vero salotto a filo dacqua (www.casadeicarraresi.it).
[4]
[7]
[6]
[1]
[2] [3]
1. Linterno dellArt Hotel, nella zona artsy della citt, in parte ricavato nella Philips Light Tower
(www.inntelhotelsarteindhoven.nl). 2. Da MU, la mostra di Olia Lialina, My boyfriend
came back from the war (www.mu.nl). 3. Pastry Club di Jurgen Koens, laboratorio di dolci
e cioccolatini negli ex edifici con macchinari della Philips sempre in zona Strijp-S (www.pastryclub.nl).
4. Il ristorante Ketelhuis nel quartiere Strijp-S (www.ketelhuis.com). 5. Atelier NL, Nadine
Sterk & Lonny van Ryswyck, design e ricerca sulla ceramica in una ex chiesa (www.ateliernl.com).
6. Il bagno del caf/restaurant Usine, nella ex sede Philips Light Tower (www.usine.nl).
[4]
[1] [3]
1-4. Il bar/ristorante e uno degli spazi di Kazerne, dove mangiare, bere e ispirarsi,
nellex caserma della polizia (www.kazerne.com). 2. You are Here, fashion shop che promuove
anche brand olandesi (www.youarehere.nl). 3. De Blob di Massimiliano Fuksas: in vetro
e cemento d accesso al centro commerciale De Admirant. 5. Van Abbemuseum, arte moderna
e contemporanea nelledificio progettato da Abel Cahen, con un giardino di sculture, vicino
al fiume Dommel. 6. Uno scorcio del ristorante Radio Royaal (www.radioroyaal.be). 7. La sala
con la collezione del Costruttivismo Russo del Van Abbemuseum (www.vanabbemuseum.nl).
[6]
[5]
[1] [2]
1-6. Due edifici del Flon, zona totalmente rigenerata: fino a pochi decenni fa era occupata da depositi per le merci dello
scalo ferroviario. 2-3. Orologi a cuc e la coperta dellesercito svizzero tra gli elementi curiosi dellHotel Agora Swiss
Night, nella zona trendy della citt (www.byfassbind.com). 4. Il Rolex Learning Center, progetto del 2010 di SANAA:
in vetro e cemento, occupa 20.000 mq (www.rolexlearningcenter.epfl.ch). 5. Chic Cham, arredi design, pezzi vintage,
textile di propria produzione, un caff allaperto in unex fonderia (www.chiccham.com). 7. Linterno di Villa
Le Lac a Corseaux, vicino a Losanna: un progetto del 1923 di Le Corbusier, pensato per i genitori (www.villalelac.ch).
[4]
[7]
Foto [4] Getty Images
[5]
[6]
298 ELLE DECOR
ITINERARIO
RACCONTI NOTTURNI
Un anticipo della nuova collezione autunno-inverno
2016 di Frette. Fra pattern geometrici e preziosi motivi dcor,
per una nuova estetica del riposo
Il copriletto Abstract, una sofisticata realizzazione jacquard. Qui abbinato ai grafismi dei cuscini Pixel e ai motivi a rilievo di Relief.
SPECIAL ADVERTORIAL SECTION
DE
SIGN
PORT
FOLIO
DE
SIGN
PORT
FOLIO
Raccontare in un clic la vera natura
delle cose. Con la rassegna
Design Portfolio Elle Decor sceglie
gli oggetti del nostro quotidiano.
Li pone davanti allobiettivo
in un set semplice e surreale
e, superando il loro lato tangibile,
ne scandaglia lidentit interpretandola
in uno scatto dalla modalit
espressiva unica, quasi psicanalitica
e a tratti ironica. Capace di svelare
lanima pi o meno segreta
che ogni oggetto possiede
di Bettina Rosso foto di Andrea Garuti
hanno collaborato Tamara Bianchini e Murielle Bortolotto
328 LETTURE SICILIANE. A Noto, la casa per le vacanze firmata Gordon Guillaumier si nutre
della ricchezza del territorio e ripropone in chiave attuale la forza decorativa delle maioliche
di Caltagirone. 340 GARAGE PRIV. Copenhagen. Larchitetto David Thulstrup ha trasformato
in abitazione lautorimessa di unex fabbrica. E al suo interno ha nascosto un giardino.
350 SITE SPECIFIC DESIGN. La suggestione di un deserto di sale in versione indoor. lhabitat
per uninstallazione di progetti dautore di ieri e di oggi. Che si raccontano in una collettiva
dallappeal contemporaneo. 360 IL SENSO DELLA MISURA. Una forma architettonica elementare,
pura, poetica. Un progetto semplice ma in realt complesso, studiato in ogni dettaglio, sostenibile,
rispettoso del territorio. Elegante espressione della profonda sensibilit di Piero Lissoni.
372 HAPPY GUEST. Milano, a due passi dal Duomo, il nuovo hotel Giulia ideato da Patricia
Urquiola trova la formula della qualit accessibile. E declina nel gioco e nel design i temi della
memoria e della milanesit. 384 CONTRASTI E ARMONIE. Il rigore di nuovi volumi e il sapore
di una villa anni Trenta. Sulle colline bolognesi, nel progetto firmato dallarchitetto Luca Zanaroli.
PRIV
A COPENHAGEN, LARCHITETTO
DAVID THULSTRUP HA TRASFORMATO IN ABITAZIONE
LAUTORIMESSA DI UNEX FABBRICA.
E AL SUO INTERNO HA NASCOSTO UN GIARDINO
di Ana Cardinale foto di Peter Krasilnikoff e Irina Boersma
Nel cuore dellarchitettura trasparente, loasi centrale
la sorpresa green. Pagina accanto, nella sala
da pranzo, tavolo in quercia e lampadario su disegno
dello studio di David Thulstrup, sedie CH47 di Hans J.
Wegner, Carl Hansen & Sn. Le tende sono in velluto
di Kvadrat, le due foto sul fondo di Peter Krasilnikoff.
343 ELLE DECOR
Convertire in abitazione contemporanea una fabbrica di matite degli
anni 30 a Islands Brygge, quartiere dei docks di Copenhagen diventato
negli ultimi anni di assoluta tendenza, corrispondeva perfettamente alle
aspirazioni del fotografo Peter Krasilnikoff, attratto dai grandi spazi e dalle
situazioni inconsuete. La storia comincia nellanno zero del terzo millennio,
quando il protagonista, che abita ancora in un ex laboratorio situato
nel medesimo quartiere, allepoca del tutto marginale, decide di acquistare
lofficina dismessa dove attualmente vive. Pensavo che sarebbe
stata la location ideale per uno studio fotografico, con quel suo look
industriale stile New York, cosa assai rara in questa citt, racconta
il proprietario, che per non d inizio immediato al progetto. Passa qualche
anno, ma lidea sempre viva. Innamorato dello spazio, attratto dalla
struttura anticonvenzionale e sfidante, incarica larchitetto David Thulstrup
di costruire la sua abitazione privata in quello che era il garage del
fabbricato. Thulstrup ha appena aperto uno studio in citt, dopo avere
collaborato per pi di due anni con Jean Nouvel a Parigi e successivamente
con Peter Marino a New York come responsabile di progetto delle nuove
boutique Chanel. Per realizzare la casa, larchitetto coniuga con talento
passato industriale e presente residenziale, privilegiando il libero
HAPPY GUEST
Vista dallesterno conserva il fascino della classica villa anni Trenta immersa in
un giardino sulle prime colline bolognesi. Il posto pi rassicurante, fuori dal tempo e romantico
che si possa immaginare. Il secondo piano con terrazza stato scelto come abitazione
dallarchitetto Luca Zanaroli, che lo ha ridisegnato come un appartamento cittadino,
decisamente contemporaneo, dal segno rigoroso, essenziale. Intervenire in contesti storici con
caratteri ben definiti, dai trulli alle masserie in Puglia dove il linguaggio architettonico di Luca
ha fatto scuola e tendenza, una sua specifica attitudine. stato un istintivo ritorno a casa,
non voluto n compreso allinizio. In questa stessa via ho abitato fino allet di 5 anni. Troppo
poco per conservarne ricordi, ritrovati nella foto di un bambino che gioca sulla neve e nei
racconti dei miei fratelli maggiori. Ho scelto questo spazio perch mi ha consentito di disegnare
una nuova architettura in contrasto con un involucro che conserva intatti gli elementi stilistici
dellepoca. Come le 20 finestre, due riaperte, che si susseguono lungo il perimetro con gli
infissi originali, la classica lunetta a semicerchio, tapparelle a visiera perfette per ombreggiare
e ventilare in estate. E gli stucchi sul soffitto, la terrazza con vista attraverso alberi secolari su
altre ville Liberty, unarchitettura sorprendentemente modernista. Liberati i 145 metri quadrati,
da pareti che frantumavano lo spazio in tante stanze, ho disegnato nuovi volumi realizzati
in lamiera di ferro naturale trattato a cera, dalla matericit calda ma dal segno prepotente.
Il bagno, doppio, con antibagno, una scatola in ferro nero dalle superfici a tutta altezza.
Su una parete, suggestivi tagli di colore orizzontali e verticali in cristallo bronzato, acceso sul
retro da una gelatina color ambra, come quella usata nelle luci di teatro, spezzano il monotono
disegno delle ante di contenimento. Ancora lo stesso materiale nel corridoio della zona notte
per la libreria-divisorio che smaterializza, includendole, le porte delle stanze dei figli.
Nella camera da letto padronale cambia il materiale, ma non la negazione della porta, inserita
lateralmente nella parete daccesso, lunica senza finestre, sostituita da unarmadiatura nata
dallopera di Stefano Ricci, composta da 9 pannelli da 65x65 cm applicati sulle ante centrali.
Al centro della stanza una quinta che non arriva al soffitto, su cui si appoggia il letto, nasconde
un piccolo studio e lascia passare la luce tutto intorno. La ricerca del contrasto tra leggerezza
e matericit, rispetto del passato e voglia di figurazioni attuali, comprende anche il disegno delle
ante scorrevoli in vetro dal sottile profilo in ferro, agganciate in alto, che liberano dalle guide
il pavimento, dando un deciso senso di leggerezza. Ho compreso lesigenza dei precedenti
abitanti che avevano murato due finestre per avere almeno una parete sulla quale appoggiare
la classica mobilia da salotto! Ostacolo che ho superato attraverso i nuovi volumi, e la scelta
di pochi arredi di altezza minima, come i contenitori da ufficio in soggiorno e cucina, e del lungo
piano in quarzite, un elemento monolitico, ma leggero perch sollevato da terra, a disegnare
una linea continua tra pranzo e salotto. Da quella che io amo chiamare la collezione
della mamma provengono arredi vintage di design innovativo, come i divani Le Bambole
di Mario Bellini rieditati da B&B Italia nel 2007, le lampade cocoon di Bruno Munari e Tobia
Scarpa, alcuni pezzi di Gavina e Arteluce. La passione per larchitettura e il design mi stata
trasmessa da lei tra le cinque donne laureate a Roma negli anni 50, professionista di successo
nella capitale, trasferita a Bologna per amore che fin da piccolo mi portava nei cantieri.
Dove scoprivo una mamma diversa, che con piglio maschile metteva tutti in riga.
EFFETTI SPECIALI
Le collezioni Materika
e Progetto Triennale
di Marazzi trasformano le
superfici allinsegna dello stile
e del comfort. Coniugando
ricerca tecnologica e futuro
Il fascino primordiale del ferro e del fuoco in un oggetto voler scoprire lanima delle cose. con Antefocus, prototipo creato
di design. La funzione primaria del riscaldare contenuta in agli esordi per suo uso personale e poi riprodotto in numerosi
un elemento darredo che con la sua forza espressiva caratterizza esemplari, che lartista francese trova per la prima volta ci
lambiente. Le creazioni di Focus hanno dato una risposta diversa, che cerca: la bellezza nel quotidiano. La stessa armonia tra estetica
del tutto originale, al modo di concepire il camino, liberandolo e pratica ha ispirato, da allora, una gamma di oltre 60 modelli.
dai vincoli di una collocazione strutturale, nascosta allinterno Lultimo nato Cubifocus, una forma singolare dalle linee tronche
della parete, e ponendolo al centro del progetto dinterni. che sembra penetrare nella parete; compatto, unisce design e resa
Sono linee di forte carattere quelle che vengono forgiate nel metallo elevata. A un grande classico come Gyrofocus invece, il primo
dentro le officine del marchio francese fondato mezzo secolo camino sospeso e girevole a 360, lazienda rende omaggio con
fa da Dominique Imbert, oggetti che oggi trovano posto allinterno la Milano Design Week. Un allestimento al Superstudio di via
di musei prestigiosi come il Guggenheim di New York o il Museo Tortona lo mette a confronto con la pi recente opera dellAtelier,
dArte Moderna di Stoccolma. Prodotti che nascono da una lunga Slimfocus. Silhouette minimale che scende dal soffitto, focolare
esperienza artigianale e che coltivano la ricerca sui materiali ermetico a legna e condotto a flusso bilanciato, una nuova prima
abbinata alle soluzioni tecnologiche pi avanzate. mondiale ad alto contenuto tech, perfettamente compatibile
Scultore e artista, non classico designer, Imbert ha una passione con gli edifici a basso impatto ambientale. Tradizione e avanguardia
per lacciaio che ha cominciato a lavorare fin da ragazzo, un talento ripartono da qui. E il dialogo continua, nel linguaggio dellarte.
innato per lo studio delle forme e una determinazione assoluta nel www.focus-creation.com
PROGETTO
TOTALE
La competenza nel design dinterni,
leleganza di gusto, lassistenza offerta
ai clienti in ogni fase del percorso
tecnico e creativo. Lexpertise di Sag 80
nellarredare un punto fermo da
pi di trentanni nel panorama milanese
one By You
sili
chio svedese
hi Levien
nuovi pattern
umerosi
n una palette
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rosso mattone,
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Foto Magnus Torsne
Un rivestimento continuo
a tre strati per pavimento
e parete, che unisce cemento,
calce, terre naturali e cere
per un effetto liscio, non
uniforme: Cementocrudo
nella collezione Kerakoll
Design House firmata
da Piero Lissoni per Kerakoll. ecnica,
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lavorato a mano, ideale per erni,
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a mano. www.metalarte.com
Ispirazione. Pavimenti
storici di palazzi antichi, Corona dalloro per Condor
hotel, chiese, sempre e Calabrone.
intarsiati, colorati,
a mosaico hanno Le sospensioni di Martinelli
affascinato il fotografo Luce si sono aggiudicate
tedesco Sebastian Erras.
liF Design Award 2016,
Styling Elisa Ossino Studio, foto Tommaso Sartori
Che ha deciso di
fotografarli e riunirli in un riservato a progetti che
progetto abbracciato
dallazienda Pixartprinting,
puntano su ricerca progettuale
sponsor delle prime e tecnologica. Entrambe
Federico Cappellina Architetto
e innovazione:
Manuel Alorda
a, nel 1966,
tti, le collezioni
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[5]
1. Hideout Lounge Chair di Front per Gebrder Thonet, seduta e schienale imbottiti, struttura in faggio curvato a vapore
e laterali in paglia di Vienna. www.gebruederthonetvienna.com 2. Biblio, libreria in noce canaletto di T. Colzani per
Porada; cm 120x40x184h. www.porada.it 3. Hopeland: 150 nodi in lana himalayana filata a mano per il tappeto di
Reuber&Henning da Alberto Levi Gallery; cm 280x225, 9.200. www.albertolevi.com 4. Urban, divano di C. Colombo
per Giorgetti con schienale e braccioli in noce e inserti in metallo nero lucido; cm 240x93x74h. www.giorgetti.eu
5. Reverse, madia di Nova Mobili dal sapore anni 50, qui in laccato opaco rosso; a partire da 700. www.novamobili.it
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[5]
1. Newton, lampada da terra di Ideal Lux con montatura e diffusore in metallo e braccio regolabile. www.ideal-lux.com
2. Signature Chair: disegnata da Frits Henningsen per Carl Hansen & Sn nel 1954, ha linee curve e sinuose in legno di
quercia o noce; cm 66x89x101h. www.carlhansen.com 3. X Chair, poltroncina di Richard Hutten per Moroso nata da un
incrocio in legno che unisce seduta e schienale; cm 72x61x73h. www.moroso.it 4. Chelsea, di Rodolfo Dordoni per
Molteni&C, accoglie con una seduta dalle forme avvolgenti sostenuta da un telaio in legno massello. www.molteni.it 5. Yak,
di LucidiPevere per De Padova, ha una struttura in frassino con braccioli e schienale in morbido cuoio. www.depadova.com
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[5]
1. Liza Floor, di E. Giovannoni per Slamp con snodo per la lettura e paralume in Lentiflex; cm 45x170h. www.slamp.com
2. DC1513, arredo scultoreo di Progetto Domestico di Vincenzo De Cotiis con struttura in argento placcato ottone;
cm 250x100x43h. www.progettodomestico.it 3. Turn Daybed, panca con piedini in metallo e cuscini bicolore impreziositi
da doppia cintura in pelle; cm 190x80x42h, 1.699. www.fermliving.com 4. William, morbida dormeuse di Damian Williamson
per Zanotta, con struttura in acciaio e rivestimento in stoffa o pelle, cm 190x78x43h, 2.545. www.zanotta.it 5. Steeve, sistema
modulare dalle infinite combinazioni di Jean-Marie Massaud per Arper; qui panca cm 231x77x44h, 2.131. www.arper.com
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1. Trix, di Piero Lissoni per Kartell, design minimal dal look pop grazie al tessuto Letraset di Ettore Sottsass, qui in fucsia, 870.
www.kartell.com 2. Onn Carpet di U. Trevisan per Saba: tappeto, rotondo o quadrato, e tavolino che ricarica smartphone e
tablet. www.sabaitalia.it 3. Yard: daybed di F. Rota per Lema, qui in preziosa pelle; 2.871, cm 202x91x26h. www.lemamobili.
com 4. Social, sistema modulare di Patrick Jouin per Pedrali; 1.691. www.pedrali.it 5. Up15, panca di Paola Navone
per Gervasoni, con piedini in noce o faggio e rivestimento sfoderabile; da 843, cm 170x48x63h. www.gervasoni1882.it
6. Traveller, di GamFratesi per Porro, con struttura a cavalletto in metallo e schienali laterali in cuoio; da 6.492. www.porro.com
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1. Slide, moduli a trapezio per una grande libert compositiva nel divano in cotone naturale di
Daniele Lago per Lago. www.lago.it 2. Lario 88, divano componibile di Antonio Citterio per Flexform
con bracciolo contenitore in metallo rivestito in cuoio. www.flexform.it 3. Wanda, poltroncina
modulare di Lazzarini & Pickering per Marta Sala ditions; cm 95x55x75h, www.martasalaeditions.it
4. Slice, di Pierre Charpin oggi rivisitata da Ligne Roset nelle forme e nei colori; cm 92x88x80h.
www.ligne-roset.it 5. Counterbalance, nuova versione da terra per la lampada di Daniel Rybakken,
compasso doro ADI 2014. www.luceplan.com 6. Palette table, di Jaime Hayon per &Tradition,
un incrocio di tre piani in ottone, marmo Marquina e frassino nero. www.andtradition.com
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1. Janette, divano avvolgente disegnato da Roberto Lazzeroni per Baxter, qui in preziosa pelle Kashmir
Nuage. Misura cm175x94x76h. www.baxter.it 2. Sunny, poltroncina di Alessandro La Spada
per Visionnaire, in Materiko, resina polimorfica high-tech con texture 3D che compone il decoro dello
schienale. www.visionnaire-home.com 3. Aella, lampada da tavolo disegnata nel 1968 da Toso&Massari,
prod. Leucos, arricchita da una nuova tecnologia a Led che sposa il diffusore in vetro soffiato.
www.leucos.it 4. Arena, tappeto della collezione Lune nata dalla collaborazione tra larchivio Gio Ponti
e Amini che li realizza a mano in Sardegna. www.amini.it 5. Platner Lounge Chair, qui in elegante
finitura oro 18 carati per celebrare i 50 anni della collezione dellArchitetto Warren Platner per Knoll.
www.knoll.com 6. Richard, nuovo sistema di sedute disegnato da Antonio Citterio per B&B Italia,
dallestrema flessibilit compositiva; in foto la versione di cm 263x93x77h. www.bebitalia.it
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[5]
1. Loft Collection, di Studio Vigan per Twils, abaco compositivo di 9 elementi (2 sedute, 2 schienali,
3 angolari, 2 braccioli) per sedute super componibili; in foto divano cm 240x95x70h. www.twils.it
2. G406, elegante libreria in legno laccato, disponibile in bianco e in seppia opaco, arreda con
ordine le pareti del soggiorno; cm 335x40x259h. www.giessegi.it 3. Sightly: paravento di Bolzan Letti
formato da un telaio in legno massiccio rivestito in tessuto (realizzabile ad hoc per il cliente),
disponibile a 3, 4 o 5 moduli; a partire da 1.024. www.bolzanletti.it 4. Brera, di Max Divani,
ha un look vintage e ricercato grazie alla cucitura che ne rifinisce tutto il perimetro. www.maxdivani.it
5. Evelyn, di David Chipperfield per Driade, una lampada da terra dal mood anni 50
con base, braccio e paralume in alluminio anodizzato; cm 27x45x145h. www.driade.com
Making Design Copertina fosforescente, da scegliere in tre colori, per raccogliere solo alcuni dei 210.000 pezzi della collezione
di design storico e contemporaneo proposti (a rotazione) dal Cooper Hewitt Museum di New York, recentemente rinnovato (Cooper
Hewitt, 1.060 pp., 54, da LArabesque, tel. 02.781104). Monteverdi: un paese in Toscana Totale rispetto del paesaggio e il
lusso dellautenticit: il borgo medievale di Castiglioncello del Trinoro con il progetto filologico della designer Ilaria Miani recupera
la storia del luogo e si apre a unospitalit al centro della natura (Idea Books, 160 pp., 49, www.ideabooks.com). The Kinfolk
Home Sotto il segno della rivista americana, 35 interni dedicati allo slow living. Funzionali, semplici e fotografati nei diversi
momenti di vita quotidiana (Ouur, 370 pp., 40, distr. Books Import, tel. 02.29400478). The Maker I materiali contemporanei
per la decorazione degli interni interpretati con utilizzi creativi e foto di grande impatto (Murdoch Books, 280 pp., 33, da Books
Import). Kelsey Brookes Psychedelic Space Colori che si compenetrano o si frantumano, prospettive ultraelaborate e giochi
tridimensionali: larte psichedelica dellartista californiano Kelsey Brookes protagonista di un volume ricco di sorprese (Ginkgo
Press, 220 pp., 68, da LArabesque). The Architecture of Jacques Ferrier Prima e doverosa monografia dedicata a uno dei
maggiori ma non ancora celebrati architetti francesi contemporanei. Tra i suoi progetti pi interessanti, il volume delimitato da una
facciata reticolare ideato per il padiglione francese dellExpo di Shanghai (Thames&Hudson, 260 pp., 64, thamesandhudson.com).
Making Design
The Maker
n.b.
to North Korea
Aprile A Milano,
mostre, fiere, vernissage Ca Brtta 1921 - Giovanni Muzio Opera Prima
a cura di Piera Belloni
Miart - Object
35% discount:
1 year
10 issues for only 29,25
plus shipping charges.
APRIL 2016
The cover
by Rosaria Zucconi
photos by Max Zambelli
words by Alessandro Valenti
The new Hotel Giulia in Milan,
designed by Patricia Urquiola.
In the lounge, against the
backdrop of the red brick wall,
are the Love me tender sofa,
from Moroso, and the Shimmer
side table, from Glas Italia,
both designed by Urquiola.
The Lady armchair is by
Marco Zanuso for Cassina, and
the custom-made lamp is
by Joe Colombo for Oluce.
English text
97 Elle Deco International Design Awards. 113 Soft Home. 127
Keep an eye on these two. 137 Red clouds. 141 Carsten Hller. 168
Call me Faust. 173 Hella Jongerius. 207 Another story. 216 Camera,
action again! 247 Massimo Vitali. 263 Global appeal. 276 From
Treviso to Eindhoven. 328 Sicilian interpretations. 340 Private garage.
360 A sense of proportion. 372 Happy guest. 384 Contrast
and harmonies. Austere new spaces and the aura of a Thirties villa.
451 ELLE DECOR
CONTENTS OF THE ISSUE
Elle Deco International Design All three. The English city of Leicester, where we live, has a wealth
of factories and laboratories. We are proud to support it. It is also
Awards p. 97 true that direct contact with the makers makes it easier to develop
by Elisa Ossino Studio photos by Federico Cedrone ideas and prototypes and the solution for technical problems.
words by Flavia Giorgi Producing in small quantities also limits the consequences of any
errors, while it extends the possibility to freely experiment with
The designers of the year and the top projects in each colours and finishes. What importance do awards play in the
category. Here are the winners of the 14th edition career of young designers? Winning an award gives you
of the EDIDA prize, awarded by the 25 editions in the confidence, confirms you are on the right path. And the greater
Elle Decor network visibility may encourage new clients to believe in your work.
WALL COVERING/ Numi by Konstantin Grcic for Mutina
DESIGNER OF THE YEAR Special, but not brazen, effects, covering the walls in Mutinas
Jaime Hayon/ Already a winner of the EDIDA, this exuberant mood. Konstantin Grcic delivered a collection of porcelain
Spanish designer who creates by playing with real and surreal is stoneware tiles in six pale colours to the Modena-based company:
back in the limelight. His recent projects for &Tradition, Cassina each one partially glazed for a glossy/matte finish that defines its
and Fritz Hansen met with approval. We talk about them with him. geometries. In relief on the matte base, on the other hand, we find
Art, architecture, people and places Where do you get your the patterns of the miniature formats, small sculptures that seem to
inspiration from? From all these sources. Design, art and reflect the designers training as a cabinet-maker. A sophisticated,
architecture are crucial worlds for me. Many of my projects are logical project.
the result of free artistic installations. Behind the lightness and the TABLEWARE/ Voyage en Ikat by Herms
sensation of movement of my Palette Tables (&Tradition), made up The charm of Ikat fabrics, the nuances typical of a dyeing
of different forms, measures and materials, Calder and his mobiles technique that willingly entrusts the final effect to chance,
can be glimpsed. The Raction Potique collection of trays and has crossed centuries and countries and is now reflected in a wide
centrepieces for Cassina celebrates Le Corbusier and is inspired by and refined tableware collection that presents a variety
Villa Le Lac. The use of just one material, black-tinted ash wood, of patterns and sizes. From bowls to plates, teapots to cups,
was an almost religious challenge. But it served to evoke what I the unmistakable style of Herms expresses itself in unusual colour
wanted: the wood of the trees, the breeze off the lake on the combinations, in the golden details that make each piece
leaves, the song of the birds. How has your design evolved over a precious one. L art de la table is made in France.
the years? The essence has remained constant: boldness, a search FLOOR COVERING/ Cementiles by India Mahdavi for Bisazza
for original perspectives, the storytelling behind every object, Oversized graphics, inspired by optical art and the 1970s,
respect for tradition and manual skills - they are all cornerstones for to be put together like a jigsaw, creating new designs and new
my works. But the style has definitely changed: less aggressive and variants. Unusual colours, pastel and liquorice shades mixed
rebellious, more serene, mature and precise. How important is with petrol blue and olive green. India Mahdavi dusts
receiving an award for Jaime Hayon? It is an honour I am proud off the nostalgic effect of classic cement tiles and delivers
of. Much of my work is communicating something: a feeling, an them to the 21st century in sparkling form. Side effect:
idea, a sensation. An award is the proof that you have been a poor material like cement comes again in the collections of a
listened. And appreciated. leading manufacturer of glass mosaics, the ultimate floor covering.
YOUNG DESIGNER TALENT OUTDOOR/ Palissade by Ronan & Erwan Bouroullec for Hay
&New/Jo Wilton and Mirka Grohn/ What do an English sculptor With this collection, consisting of 13 pieces ranging from dining
and a Finnish psychologist have in common? Their admiration for chairs to lounge chairs, tables to benches, the Bouroullecs
Yrj Kukkapuro, Greta Grossman and Eileen Gray. A love for have come up with a complete outdoor furniture system, suitable
quality traditional craftsmanship, a desire to follow it through in a for a wide variety of environments, both public and private.
modern, personal key. This is what led to the creative joint venture While the inspiration is Parisian and comes from the classic outdoor
of Jo Wilton and Mirka Grohn, aka &New, who debut with a chairs by Jardins du Luxembourg, the style is modern, strong
delightful series of steel furniture, already published on Elle Decor and light at the same time, while the material boasts the robustness
Italia n.2/2016: light, playful and in soft colours, a mix of Nordic of steel and the extra protection of a powder coating.
simplicity and British spirit. Design today is often a joint effort. FURNITURE/ Kaari by Ronan & Erwan Bouroullec for Artek
What is the strong point of yours? We dont have the classic There are references to the technique of Alvar Aalto and his famous
training of the designer, our pieces express a naf quality that we L-Leg in the Bouroullecs first collection for Artek. But it is above
try to cultivate. We dislike the superfluous and focus on minimal, all the result of a study into the combination of materials that gives
universal aesthetics. Fun and curiosity are the matrix for our pieces, rise to this new construction system, based on the hybridisation
which we then perfect from a form and function point of view. of solid wood and steel bands. Starting from an angle bracket
Colour plays a primary role in your projects. Why do you think that embraces the contours of the wood and supports its weight,
it is important? Because it breathes life into design. We are always the result is tables, desks, consoles and shelves. Innovation in the
looking for inspiration for new colours in our everyday. We make mood of a long-standing company.
impulse choices so that our colour range is never predictable. You SEATING/ Targa by GamFratesi for Gebrder Thonet Vienna
use local labour for small-series production. A technical, ethical The Italian/Danish duo consisting of Stine Gam and Enrico Fratesi
or economic choice? manages a perfect balancing act, taking the DNA of Gebrder
mother subject. Although, actually youll find that all the great offering two different ways of interpreting the work. Where did the
Italian architects of the 20th century taught design at university. In idea of an exhibition on doubt come from? For a while now I
the past, it was in this dimension that people first experimented with have been interested in the idea of doubt as a component of the
furniture objects that later went into production. For example, the human condition. Formed by bulbs that light up intermittently, the
Carimate chair by Vico Magistretti was created for an interior, Y installation can be followed all the way, causing doubt about
before being put into production by Cassina. All this happened the direction to take. All the pieces on show share the fact of being
partly because there werent many companies and partly because devices that interact with the visitors. How much of what you do
you learned the design trade in the schools of architecture. The link leaves the user free to choose and how much is piloted by you?
was broken when the first schools of design were set up twenty Many people think that my works must be experimented, but thats
years ago. With this dual track scenario, whereby the faculties of not the whole story. There is also a contemplative component:
architecture and architects have gone back to focusing mainly on I build public installations for the public; I am interested in seeing
buildings, while the design world is increasingly being supplied by how people relate to them. And the visual result is all part and
young designers trained in dedicated schools, the territory of parcel. www.hangarbicocca.org
interior design is finally free to express itself. 21triennale.org
In Palazzo Reale, an all-red multi-sensorial installation by Meeting with Philippe Starck. The eclectic French designer
Attilio Stocchi pays homage to the atmosphere of Milan, to the reveals whats new for Milan Design Week. And confesses:
dynamism of the working city. Recalling Boccioni, Futurism and Ive sold my soul to design
the painting of the vermilion horse
Design is a tool to help others. I dont care about the project in
Red is the colour of movement, energy, effort. Vermilion is the itself, but rather the impact that what I design has on people.
horse dominating one of Boccionis famous paintings. Red, This is the reflection of Philippe Starck on the world he works in.
finally, is the cloud of metallic tubes that will be placed in the We meet him in Milan, in the Driade showroom, with one of his
square of Palazzo Reale, putting a spotlight on Milanese latest projects at the Salone del Mobile: the Wow Royalton sofa.
industriousness. Behind the interweaving that gives life to this He tells us how he has worked in recent months and what new
installation-exhibition and the Milan Pavilion is Attilio Stocchi. For things he will be presenting. Everything revolves around the theme
an event like the XXI Triennale International Exhibition, there had to of essentiality, a return to the true identity of things. For Driade,
be an area that illustrated the City, representing its active and he focuses on comfort and empathy. Wow is the name of the sofa,
industrious atmosphere, the architect says. But there is also but also the exclamation you make when you dive onto it.
another anniversary at the same time: one hundred years since the My idea of living is nomadic: the right place for a sofa is the
death of Umberto Boccioni, who dedicated to the impetuous kitchen, where you can drink a glass of wine, have a chat and
fluidity of urban life works such as Work, featuring a vermilion socialise. A decidedly futuristic interpretation that does not
horse. The identity of Milan can also be read in the movement and sacrifice the warmth of human relations. Cinemascope, the swivel
power of that horse, Stocchi observes. And the owner of Kartell, armchair with ottoman, but also the Lou series for Driade, aim to
Milan-born Claudio Luti, gave the initiative the companys full encourage empathy. The new creations produced with other
support. A project that exalts the savoir faire of Milan, its ability companies also revolve around the theme of essentiality.
to interpret the values of a unique industrial system, he explains. I go back to the archetypes of public places to create a new chair
for Kartell. For Glas Italia, I explore the poetic power of glass and
for Cassina, the elegance of a timeless charm.
Carsten Hller p. 141 The future? Id like to design something that can save peoples
by Marco Tagliafierro portraits by Brigitte Lacombe lives. Im like Faust. Ive sold my soul to this mental deviation
called creativity. www.starck.com
He is one of the most surprising artists on the international
scene. Until 31 July, HangarBicocca in Milan is the venue for
his presentation of Doubt, his latest great solo with Funfair Hella Jongerius p. 173
effect installations. He gives us a sneak preview here by Paola Carimati
Work by Carsten Hller (Brussels 1961) entails direct engagement New from the Dutch designer at Milan Design Week, projects
of visitors with the exhibits, arousing different states of mind and and installations that find a balance between handmade and
bringing alive new takes on reality. Doubt is the title of his solo in innovation. The story of a journey into the world of colours
HangarBicocca in Milan, running until 31 July. We met him while it and fabrics guided by intuition. And with a sprinkle of magic
was being set up. What ideas did you get from the location?
I decided to divide the two aisles in here into sections accessible Dutch but with a studio/workshop in Berlin, Hella Jongerius, art
through different entrances to give a dual visitor route: in this way director of Vitra and Danskina, is an undisputed star on the
commissioned by American magazines. A recent example Italy. Furthermore, the peaceful surroundings encourage focus on
are my photos of refugees at the Hungarian border for Time. the development of a personal language on an international
Projects. I dream of a drawer to hold all the photos I have scale. Alexis Georgacopoulos, manager of the ECAL in
taken in 22 years. A user-friendly archive accessible to all Lausanne, talks about the schools DNA, characterised by
aficionados. www.massimovitali.com creativity, curiosity, energy and humour, the mission to offer
training for the industry and to give students the necessary tools
to translate thought into high quality projects. In the DAE in
Global appeal p. 263 Eindhoven, Thomas Widdershoven, creative director and
by Filippo Romeo chairman, remembers we teach designers how to connect with
the world around them. It spurs change, our students have to
After four centuries of history, Aritas Japanese manufacturing study alternatives in the field of design and leave the next step of
confirms an international spirit, calling 16 designers from all creation to society and the public.
over the world to work. The result is the 2016/ collection, For information: www.comune.treviso.it, www.svizzera.it, www.
blending memory and innovation lausanne-tourisme.ch, www.holland.com, www.eindhoven365.nl
to buy the abandoned factory where he currently lives. I quality formula. It translates the themes of memory and
thought that it would be the ideal location for a photography Milan-ness into fun and design
studio, explains the owner, who however did not begin the
project immediately. After a few years, he commissioned A womans name, a strategic position, interior design that is all
architect David Thulstrup to build his private home in what was about understatement, spacious rooms and a welcoming lobby:
once the buildings garage. To build the house, Thulstrup this is the new hotel in Milan designed by Patricia Urquiola for
skilfully wove together an industrial past and a residential the Room Mate chain. She tells us about it herself. The project is
present, focusing on the free passage of light. The result is the outcome of my friendship with Kike Sarasola, a Spanish
designed around a bright, open atrium and lush vegetation. businessman who has launched an innovative hotel concept,
The idea was precisely to create a central oasis, confirms the which today has become an international chain. We had been
architect. The furniture, chosen with care, blends simplicity and talking for a while about working together on definition of an
clean lines. Designed by Rietveld or Paulin, there are of course accessible yet quality hospitality model. The hotel is housed in a
some iconic pieces. And iconic is an adjective that also applies fairly austere-looking period building, formerly a banks offices.
to Peters car. Which no longer fits in the former garage. We wanted to jolly up the architecture a little, introducing the
theme of Milan-ness. Also through use of materials: the typical
terrazzo floor of the cafs, the ribbed glass windows, brass-effect
A sense of proportion p. 360 details. And then there are pieces by the maestros of Italian
by Rosaria Zucconi photos by Max Zambelli design, the use of colour, and a series of household objects
including souvenirs of the Duomo and postcards here and there.
An elementary, pure, poetic architectural form. A project that And the rooms? Big, comfy, with a vintage feel. We had fun
appears simple but is actually complex, studied in every detail, mixing panelling from the past with checked wallpaper that looks
sustainable, respectful of the surrounding area. An elegant like maths exercise books. And she adds: For the furnishings we
expression of the profound sensitivity of Piero Lissoni worked with Cassina, focusing on the lightness of the system. The
designer became art director for this brand last September and
In Tuscany, architect Piero Lissoni has brought together past and has chosen to involve it in the creation of bespoke pieces.
present, tradition and innovation, using an original language. I
have never thought about designing just any house, but The
House, a pure, elementary, simple architectural form. Architect Contrasts and harmonies.
Andrea Piazzalunga, who collaborated on the project, goes into
detail: The building is a neat volume, with a gable roof. The Austere new spaces and the aura
reinforced concrete walls and roof have been pigmented with
oxides from the surrounding area to blend in with the local of a Thirties villa p. 384
colours. The project took a long time to complete and was an by Rosaria Zucconi photos by Kasia Gatkowska
intense experience, alternating moments of euphoria and
tiredness because, as Piero Lissoni explains, architecture is a From the outside it has the charm of the classic 1930s villa,
thrilling, complicated game, you have to have a sense of standing in a garden in the Bologna hills. Architect Luca Zanaroli
proportion and responsibility. The interiors are immaculate chose the second floor with terrace for his home, and has
thanks to plasterboard wall linings hiding the systems and with redesigned it as a contemporary city apartment, austere and
sliding shutters inside. The floors are all made from industrial oak. essential in character. I chose this space because it allowed me
And there is only one bedroom, guarding over relaxing solitude. to design a new architecture in contrast with an outer shell that
And yet the house is a place that is open to conviviality, with a preserves all the stylistic features of the period intact. Such as the
chefs kitchen designed for Boffi by the owner himself. Who ends sequence of 20 windows running along the external walls.
by saying: In the countryside, the silence is dense, time goes by Having removed the walls that broke up the space into many
quickly. From the floor to ceiling windows, I enjoy the sunrise, the different rooms, I designed new spaces using natural iron
sunset, the stars, the moon, which bring colour to the days and sheeting. The bathroom is a box of black iron. The same material
nights. As an architect and designer, I chose every object, rugs, is used in the corridor for the dividing bookcase, that also
photographs, sofas and no intrusive furniture so as not to interrupt incorporates the doors of the childrens rooms. And again, the
the sense of transparency between the rooms and the surrounding glass sliding doors have a slender iron frame that gives them a
nature. The house in Tuscany, like all the architecture designed sense of lightness. The previous inhabitants had walled up two
by Piero Lissoni, is silent, simple and complex at the same time. windows in order to have at least one wall where they could
stand the classic living-room furniture! I overcame the obstacle
though creating the new spaces and choosing a few low pieces
Happy guest p. 372 of furniture, such as office units in the living-room and kitchen.
by Rosaria Zucconi photos by Max Zambelli There are some vintage pieces of furniture with innovative designs
words by Alessandro Valenti from what I like to call Mums collection, such as the
Le Bambole sofas by Mario Bellini, reissued by B&B Italia, and
Just a stones throw from the Duomo, the new Hotel Giulia with some items by Gavina and Arteluce. My mother was the one who
interior design by Patricia Urquiola embraces the accessible gave me my passion for architecture and design.