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Istituto Italiano del Marchio di Qualit

Il solare domestico: una scelta ambientalista

Un po di storia
LItalia stato tra i primi paesi ad approcciare la tecnologia fotovoltaica; le prime ricerche
risalgono agli anni 80 ma vengono presto interrotte a causa degli alti costi di questa tecnologia.
LItalia perde cos il suo primato in favore della Germania che inizia presto a investire nel settore
fino a coprire, oggi, il 55% del fabbisogno nazionale di energia elettrica.

Solo negli ultimi anni anche in Italia ci si resi conto di quanto possa essere importante per
lambiente ottenere lenergia elettrica dal Sole ed ecco perch lo Stato fornisce degli incentivi a
chiunque decida di istallare un impianto fotovoltaico: si tratta del Conto Energia. Dopo un primo
decreto ministeriale del 2005, nel febbraio del 2007 si passati al Nuovo Conto Energia che,
basandosi su una banalissima legge del mercato, cerca di incrementare progressivamente la
diffusione degli impianti fotovoltaici fornendo degli interessanti incentivi. Inizialmente, sono stati i
grandi imprenditori e i proprietari delle grosse aziende ad aderire alliniziativa; ma oggi, a due
anni dallemissione del DM sul Conto Energia, gli impianti fotovoltaici cominciano ad apparire
anche presso le abitazioni dei singoli cittadini.

A fine novembre, il Gestore Servizi Energetici (GSE) ha diffuso la notizia che la potenza degli
impianti fotovoltaici installati grazie allincentivo del Conto Energia ha superato i 700 MW su
tutto il territorio nazionale, per un totale di ben 56.285 impianti. Sono anche stati diffusi i
seguenti dati: le prime tre regioni italiane produttrici di potenza fotovoltaica sono la Puglia (con
96 MW), la Lombardia (con 84 MW) e lEmilia Romagna (con 62 MW) mentre le prime tre con
il maggior numero di impianti sono: la Lombardia (8.630), lEmilia Romagna (5.293) e il Veneto
(5.166).

Il solare fotovoltaico e il solare termico

Le tecnologie che consentono di sfruttare lenergia solare sono due: il solare fotovoltaico e il
solare termico. Grazie alla prima, lenergia solare viene convertita in corrente elettrica
attraverso il dispositivo della cella fotovoltaica; la tecnologia del solare termico, invece, permette
di convertire lenergia solare in energia termica utile alla produzione di acqua calda, tramite il
lavoro di un dispositivo chiamato collettore solare.

Il solare fotovoltaico
Grazie al solare fotovoltaico si converte l'energia solare direttamente in energia elettrica. Il
dispositivo base del fenomeno la cella fotovoltaica, ununit costituita da una piccola lastra di
materiale semiconduttore (generalmente silicio) che, per effetto del calore del sole, genera una
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tensione continua che fornisce energia elettrica. La cella fotovoltaica appunto lelemento
minimo che, grazie al calore solare, mette in movimento gli elettroni interni al semiconduttore,
generando una corrente continua.
Le celle vengono connesse tra loro a formare un dispositivo pi grande detto modulo. I moduli
sono collocati nei pannelli che solitamente si istallano sui tetti delle abitazioni o in qualsiasi spazio
esposto alla luce solare.
A secondo della modalit di accumulo dallimpianto fotovoltaico, si distinguono due categorie di
impianti:
Impianti ad isola, che accumulano lenergia prodotta dalle celle tramite una batteria, in
mancanza di una rete elettrica;
impianti in rete, dove la corrente continua prodotta viene convertita in corrente alternata
tramite un inverter e viene immessa nella rete elettrica, per poi venire prelevata nel
momento del bisogno.
Le componenti principali di un impianto fotovoltaico sono: i moduli fotovoltaici; il cavo elettrico
unipolare, che connette i moduli tra di loro e allinverter; linverter, sul quale ci soffermiamo in
seguito; la scatola di giunzione, che funge da interfaccia tra le stringhe di moduli e l'inverter; il
cavo elettrico per la connessione dell'inverter al quadro elettrico generale o di settore; la
struttura di sostegno dei moduli, adatta per posizionamento sia su superficie piana che sul tetto
di unabitazione.
Torniamo allinverter. Quello fotovoltaico un dispositivo particolare progettato espressamente
per convertire l'energia elettrica sotto forma di corrente continua prodotta da modulo
fotovoltaico, in corrente alternata da immettere direttamente nella rete elettrica. Grazie
all'impiego di particolari sistemi di controllo software e hardware, linverter fotovoltaico riesce a
estrarre dai pannelli solari la massima potenza disponibile in qualsiasi condizione meteorologica.
Questa funzione prende il nome di MPPT (Maximum Power Point Tracker) e indica il fatto che i
moduli fotovoltaici hanno un andamento caratteristico in cui esiste un punto di lavoro ottimale,
detto appunto Maximum Power Point, dove possibile estrarre tutta la potenza disponibile. Pi
un inverter rester "agganciato" a questo punto, e pi otterr sempre la massima potenza
disponibile in qualsiasi condizione. Ci sono svariate tecniche di realizzazione della funzione MPPT,
che si differenziano per prestazioni dinamiche (tempo di assestamento) e accuratezza. Sebbene
la precisione dell'MPPT sia estremamente importante, il tempo di assestamento a volte lo
ancora di pi. Mentre tutti i produttori di inverter riescono ad ottenere grande precisione
sull'MPPT (tipicamente tra il 99-99,6% della massima disponibile), solo in pochi riescono ad
unire precisione a velocit.
Alcuni inverter fotovoltaici sono dotati di stadi di potenza modulari, e alcuni sono addirittura
dotati di un MPPT per ogni stadio di potenza.

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Un'altra caratteristica importante di un inverter fotovoltaico, l'interfaccia di rete. Questa


funzione, generalmente integrata nella macchina, deve rispondere ai requisiti imposti dalle
normative dei diversi enti di erogazione di energia elettrica.

Detto questo, va ricordato che il fotovoltaico una tecnologia in continua evoluzione: gli scienziati
sono sempre alla ricerca di nuove tecniche di potenziamento e di miglioramento del rendimento
dei pannelli che, rispetto ai normali pannelli solari termici, hanno costi di molto superiori; questo
succede sia perch si tratta di una tecnologia tutto sommato nuova, e sia perch le aziende
produttrici sul mercato sono ancora poche. Tuttavia, come detto allinizio, bisogna ricordarsi che
lo Stato e le Regioni promuovono listallazione di questi dispositivi mediante la concessione di
finanziamenti e incentivi.

Il solare termico
Il Solare Termico permette la conversione diretta dell'energia solare in energia termica per la
produzione di acqua calda. Il dispositivo alla base del solare termico il collettore solare, di cui
esistono in commercio diverse tipologie, che costituito da un materiale nero assorbente entro
il quale scorre un fluido, che cattura lenergia del Sole attraverso la superficie scura e la
trasforma in energia termica, e una copertura trasparente sulla parte esposta al sole che serve
a limitare le dispersioni allesterno. Il tutto si trova allinterno di un contenitore opportunamente
isolato sulle pareti laterali e sulla parete opposta a quella di ricezione della radiazione. I collettori
solari vengono poi connessi tra loro in serie e in parallelo in modo da ottenere grandi quantit di
acqua calda ad una temperatura compresa tra i 50C e 160 C. L'acqua calda prodotta dai
collettori solari durante le ore del giorno deve essere accumulata nei serbatoi daccumulo per
poi poter essere utilizzata nelle ore notturne.
I collettori solari si collegano al serbatoio di accumulo tramite il Circuito Solare che pu essere
aperto oppure chiuso: aperto se il fluido termovettore che circola nei collettori lo stesso del
circuito di utilizzo; chiuso se il fluido che circola nei collettori cede calore al fluido d'utilizzo
tramite uno scambiatore. Infine, il fluido termoconvettore pu circolare nel circuito solare in
modo naturale oppure forzato (tramite un dispositivo che pompa il fluido verso il serbatoio
daccumulo). I vantaggi del circuito naturale sono legati principalmente al fatto che la
circolazione, avvenendo naturalmente, non necessita di pompe o di centraline di controllo,
consentendo un risparmio sulle manutenzioni. Gli svantaggi invece riguardano lestetica
dellabitazione, dato che il serbatoio deve essere posizionato pi in alto rispetto ai pannelli solari;
si pu ovviare a questo inconveniente posizionando il serbatoio nel sottotetto e rendendolo quindi
invisibile. Il vantaggio del circuito forzato invece risiede nel fatto che il serbatoio pu essere
collocato ovunque all'interno dell'abitazione, dunque anche dove d meno fastidio o dove meno
visibile.
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Gli impianti solari termici istallati a casa vengono solitamente richiesti per soddisfare i seguenti
scopi:
Sia nelle villette monofamiliari che nei singoli appartamenti, limpianto solare termico pu
servire a riscaldare lacqua fino a coprire il 55% -70% del fabbisogno, sia mediante un
semplice ed economico sistema a circolazione naturale, sia mediante un sistema a
circolazione forzata (il cui costo di solito leggermente superiore).
Si pu inoltre riscaldare l'acqua di piscine scoperte, ottenendo un risparmio energetico
che arriva anche al 90%.
Limpianto solare termico, infine, pu servire anche al riscaldamento degli ambienti. Ma
questa tecnologia riesce a fornire al massimo il 30% del fabbisogno energetico annuale
e richiede listallazione di pannelli radianti ben pi costosi dei normali sistemi di
riscaldamento / climatizzazione.
A questo punto distinguiamo quattro tipi di circuiti:
Circuito aperto a circolazione naturale: sistema utilizzato ad esempio presso le strutture
stagionali come gli impianti balneari o i campeggi per riscaldare lacqua delle docce
oppure anche in casa per riscaldare lacqua per uso domestico.
Circuito chiuso a circolazione naturale: sistema utilizzato per impianti per il
riscaldamento dell'acqua calda sanitaria ad uso domestico, con utilizzo annuale.
Circuito aperto a circolazione forzata: sistema utilizzato, ad esempio, per il riscaldamento
dell'acqua delle piscine scoperte.
Circuito chiuso a circolazione forzata: sistema utilizzato per il riscaldamento
centralizzato dell'acqua calda sanitaria di impianti con utilizzo annuale, per il
riscaldamento dell'acqua delle piscine coperte o scopribili o per il riscaldamento degli
ambienti.

In conclusione, davvero consigliato installare un pannello solare termico: a differenza degli


impianti fotovoltaici, infatti, in questo caso si tratta di una tecnologia ormai consolidata che
garantisce un notevole risparmio di gas per almeno ventanni (ossia la durata media di un
impianto).

I vantaggi della tecnologia solare


Perch usufruire della tecnologia solare?
I vantaggi sono parecchi; a cominciare dallindubbio risparmio economico.

In Italia e nel mondo, infatti, i pannelli fotovoltaici e termici stanno conquistando rapidamente il
mercato, anche perch ormai non sono solo le grandi aziende a scegliere queste tecnologie ma
anche le famiglie. Con l'espansione del mercato fotovoltaico i nuovi pannelli garantiscono

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autonomia di funzionamento e rendimenti sempre pi elevati. Il prezzo dei pannelli fotovoltaici


tende costantemente a scendere facendo accedere alla domanda anche chi aveva scartato
l'ipotesi in passato a causa dei costi troppo elevati.
Inoltre, si calcolato che istallare sul proprio tetto 8 metri quadri di pannelli fotovoltaici
consente di abbattere per almeno 25 anni la propria spesa per l'energia elettrica. Istallare un
dispositivo solare rappresenta quindi un investimento valido per ben due generazioni.

C poi da dire che sfruttare questo tipo di tecnologia consente di mettersi al sicuro dagli
improvvisi aumenti dei costi dellenergia elettrica e del gas.

Un altro vantaggio economico legato allistallazione di un impianto solare termico lo


spegnimento completo della caldaia durante i mesi estivi, quando limpianto solare termico da
solo in grado di soddisfare completamente il fabbisogno di acqua calda e il riscaldamento
spento, favorendo un allungamento della durata di vita della caldaia.

E poi, ovviamente, ci sono i vantaggi legati alla tutela dellambiente. L'energia solare una risorsa
pulita e rinnovabile, indispensabile per la vita sulla terra e per il miglioramento della qualit della
vita sulla terra. Il rapporto sui cambiamenti climatici diffuso nel 2007 ha confermato che il 90%
delle emissioni di gas serra nellatmosfera attribuibile alle attivit umane e durante la
conferenza sul clima che si tenuta a Copenaghen nel mese di dicembre si stimato che il
picco massimo delle emissioni si toccher nel 2010 e che a lungo andare la temperatura della
terra potrebbe aumentare anche di 6. Sarebbe sufficiente sfruttare il sole, sorgente rinnovabile
e illimitatamente disponibile, per contenere i consumi energetici necessari al riscaldamento
dellacqua e alla produzione di corrente elettrica.

Sfruttare lenergia solare, infine, anche una questione di responsabilit sociale: gli impianti
fotovoltaici e gli impianti termici riducono la domanda di energia da altre fonti tradizionali
contribuendo alla riduzione dell'inquinamento atmosferico, e quindi delle emissioni di anidride
carbonica generate altrimenti dalle centrali termoelettriche, e dunque al benessere di tutti gli
esseri viventi.

La certificazione IMQ per il fotovoltaico


Il 19 Settembre 2005 entrato in vigore il D.Lgs. 387/2003 di recepimento della Direttiva
europea per le fonti rinnovabili (Direttiva 2007/77/CE). A partire da fine Febbraio 2007
entrato in vigore il Nuovo Conto Energia: questo stabilisce un incentivo per 20 anni, rivolto a
imprese ed enti pubblici che installano un impianto fotovoltaico, proporzionale allenergia
elettrica prodotta. A questo proposito, lIstituto Italiano del Marchio di Qualit fornisce un servizio
di assistenza nel constatare il rispetto dei criteri di accesso alle tariffe incentivanti definite dal
DM 19/02/2007 emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Inoltre, IMQ organismo riconosciuto IECEE e si occupa delle certificazione dei moduli
fotovoltaici in accordo con le seguenti norme internazionali: la CEI EN 61215, per la

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qualificazione e lomologazione del progetto per moduli fotovoltaici in silicio cristallino; la CEI EN
61730, che stabilisce la qualificazione per la sicurezza dei moduli fotovoltaici; la CEI EN 61646,
che stabilisce la qualificazione e lomologazione del progetto per moduli fotovoltaici a film sottili.
Oltre a certificare che gli impianti fotovoltaici siano stati istallati e realizzati a norma, IMQ
sottopone gli impianti a una serie di collaudi e verifiche presso i suoi laboratori, sempre nel
rispetto delle normative vigenti. Grazie alla sua rete di professionisti presenti su tutto il territorio
nazionale, IMQ in grado anche di verificare l'effettiva funzionalit dell'impianto, rilasciando un
Certificato di Collaudo, sempre in accordo con il DM 19/02/2007.

I consigli di IMQ per listallazione del fotovoltaico


Scegliere sempre e solo componenti e impianti certificati che garantiscono la massima
sicurezza.

Affidarsi a uno studio di progettazione competente; importante non affidarsi a diversi


costruttori per non correre il rischio di assemblare impianti con componenti di
provenienze diverse.

Per listallazione, affidarsi sempre alle ditte installatrici competenti; questo importante

anche perch se limpianto non realizzato a norma, il risparmio energetico non


garantito.

Anche quando si dota la propria casa di un impianto solare importante ricordarsi di


accortezze sempre necessarie al risparmio energetico e alla tutela dellambiente quali

spegnere la luce quando non si in casa, non lasciare gli elettrodomestici accesi quando
inutilizzati, non lasciare scorrere lacqua dai rubinetti se non occorre e effettuare la

raccolta differenziata dei rifiuti.

Il Gruppo IMQ

Il Gruppo IMQ rappresenta la pi importante realt italiana nel settore della valutazione della conformit
(certificazione, prove, verifiche, ispezioni). Forte della sinergia tra le societ che lo compongono,
dell'autorevolezza acquisita in oltre 50 anni di esperienza, della completezza dei servizi offerti, il Gruppo
IMQ si pone infatti come punto di riferimento e partner delle aziende che hanno come obiettivo la
sicurezza e la qualit.

I settori di riferimento sono molteplici spaziando dall'elettrotecnica all'elettronica, dalle telecomunicazioni


all'automotive, dal gas all'impiantistica, dai prodotti da costruzione all'agroalimentare e cos via. Per ogni
categoria merceologica, il Gruppo IMQ in grado di offrire, a seconda dei casi, servizi di tipo orizzontale o
mirato: certificazione di prodotto, certificazione secondo le direttive CE, certificazione di sistemi di gestione
aziendale, verifiche su impianti ed immobili, prove di laboratorio e per l'ottenimento di omologazioni
internazionali, supporto all'esportazione, sorveglianza di produzioni all'estero, assistenza tecnico-normativa
e formazione.

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La completezza dei servizi erogati assicurata grazie alla competenza maturata in molteplici aree
merceologiche dalle societ del Gruppo IMQ che composto da IMQ S.p.A., CSI S.p.A., IMQ Primacontrol
S.r.l., IMQ Clima S.p.A., ICILA S.r.l., Elcolab S.r.l., IMQ Krakow (Ufficio di rappresentanza in Polonia), IMQ
Iberica S.L., IMQ Certification Shanghai Co. LTD. Il Gruppo IMQ vanta inoltre una partecipazione nell'Istituto
Giordano S.p.A., in CISQCERT S.p.A. e in Icube S.A. (Argentina)

Per ulteriori informazioni:

Comunicazione IMQ Ufficio Stampa IMQ: DSC studio associato


Roberta Gramatica
+39 02 5073369 Velia Ivaldi velia.ivaldi@dscitalia.net - +39 02 36568021
roberta.gramatica@imq.it Federico Cerrato federico.cerrato@dscitalia.net - +39 348 8979909

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