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ALVAR AALTO quello dell'acustica: un soffitto ondulato in listelli di

A partire dai primi anni del '900, nei paesi legno risolve il riverbero dei suoni.
scandinavi si sviluppa un'architettura con Notevole l'intervento della Casa dello Studente
caratteristiche proprie, dove assumono importanza presso il MIT di Cambridge, il cui impianto
nuovi concetti: la produzione industriale, la curvilineo strettamente legato alla conformazione
razionalit e la tecnologia non sono pi gli unici del sito.
punti di riferimento; ci si preoccupa Altro capolavoro nell'ambito dell'architettura civile
dell'umanizzazione, della spontaneit, dei valori il Municipio di Saynatsalo del 1942-47,
psicologici ed ambientali. organizzato su due livelli attorno ad una corte
Di conseguenza le questioni attinenti centrale, concepita come un patio rialzato circa 3 m
all'urbanistica, alla casa e al design dell'oggetto rispetto alla quota stradale. Il livello inferiore,
sono impostate in modo diverso, meno ideologico e destinato ad attivit commerciali, affaccia
pi sperimentale. direttamente all'esterno sulla strada, mentre il
Alvar Aalto (1898-1976) il protagonista di questa livello superiore si rivolge verso la corte interna,
svolta, che introduce nell'architettura europea attorno alla quale sono disposti gli ambienti pi
un'attenzione verso la natura del tutto inedita, rappresentativi del palazzo comunale. Il
dando voce al filone dell'architettura Organica di rivestimento esterno in mattoni denuncia
cui F. L. Wright era il maggiore rappresentante nel l'intenzione di dialogare con la tradizione storica,
continente americano. Elemento fondamentale secondo un atteggiamento dichiaratamente
nell'approccio progettuale l'interesse per la moderno.
natura, che condiziona l'esito architettonico finale in I riferimenti del progetto sono desunti dalla cultura
quanto la natura stessa viene inglobata all'interno e classica della citt: il carattere monumentale
all'esterno degli edifici, secondo quel "culto della dell'agor greca, del campidoglio romano, della
natura" che tipico della cultura scandinava. La torre civica di tante citt italiane, rivive in
natura diventa un elemento della composizione e, quest'edificio senza bisogno di citazioni retoriche.
per spiegare forme, spazi e relazioni, Aalto ricorre L'edificio rappresenta l'atto di partenza della ricerca
all'imitazione dell'ordine naturale e della struttura contemporanea in tema di architettura civile: egli
che governa i meccanismi biologici. Natura e realizza infatti un nuovo modello tipologico in cui la
biologia si ritrovano cos ad essere termini di piazza, condotta all'interno in una corte aperta su
paragone nel discorso pi generale del rapporto tra cui affacciano gli ambienti, diventa parte integrante
uomo ed ambiente, in cui l'architettura si pone dell'edificio stesso.
come completamento della foresta e della fattoria.
Nel campo urbanistico questi concetti si traducono
nell'idea della cosiddetta
"citt-territorio", ossia un sistema insediativo a
bassa densit fondato sulla diffusione di singole
unit familiari dai confini molto estesi, contenenti
vaste porzioni di terra coltivata e foreste. Nel
campo dell'edilizia residenziale, predilige invece
abitazioni a 2-3 piani, e solo di rado progett
tipologie unifamiliari.
La ricerca di Alvar Aalto , a partire dagli anni 30,
tende verso una strada pi libera e personale,
fondata sulla riscoperta dei materiali tradizionali,
sul rinnovato rapporto con la natura e sulla
centralit dell'uomo come principale fruitore dello
spazio.
L'attenzione di Aalto si concentra sulle possibilit
espressive del legno, impiegato sia negli interni
che negli esterni, che permette di sperimentare
soluzioni sempre pi libere.
Il tema della parete ondulata rappresenta allora un
aspetto fortemente caratterizzante della sua
architettura e l'uso della linea curva non
rappresenta un atteggiamento formalista ed
irrazionale, ma propone invece una chiave di
lettura alternativa dello spazio, che favorisce il
ricongiungimento dell'uomo con la natura e le sue
origini.
La poetica della curva e della leggerezza
simboleggiano il carattere a volte fragile ed incerto
dell'architettura e del paesaggio finlandese:
manifesto programmatico di questa fase il
Padiglione Finlandese realizzato alla Fiera
Mondiale di New York del 1939.
Uno spazio definito da una parete ondulata ed
inclinata in avanti, contrapposta ad un balcone
anch'esso ad andamento libero, interamente
realizzati in legno.
Primo capolavoro il Sanatorio di Paimio del 1929-
33. In questo edificio espressa, con forte anticipo
rispetto a tutto il movimento europeo, una tendenza
che cinque o sei anni dopo presente in molti
luoghi, e anche nella produzione di Gropius.
Per il sanatorio Aalto pone particolare attenzione
allo studio dei percorsi e il benessere dei malati,
articolando la struttura in tre corpi di fabbrica aperti
a ventaglio caratterizzati da muri intonacati,
zoccolo scuro, e finestre orizzontali continue,
fortemente integrati con la natura circostante.
Nella biblioteca di Viipuri Aalto affronta un altro
complicato organismo distributivo e lo risolve in
maniera altrettanto originale, variando
continuamente le misure e le altezze degli ambienti
ed incastrandoli fra loro in maniera ingegnosa. Gli
ambienti sono ravvivati dalla variet dei particolari,
sempre elegantissimi come per esempio il soffitto
in legno ondulato della sala delle conferenze. Il
complesso articolato in due corpi di fabbrica: il
volume cubico della biblioteca vera e propria ed il
corpo allungato dell'auditorium e degli uffici; nel
punto di giunzione colloca l'ingresso principale e lo
snodo centrale dei percorsi che connettono i vari
livelli. Gli elementi architettonici sono propri del
movimento moderno: volumi puri rivestiti di
intonaco bianco, grandi vetrate ed ampi spazi
interni realizzati con una struttura in cemento
armato. Lucernari tronco-conici disposti sulla
copertura del corpo principale diffondono in modo
uniforme la luce naturale nelle sale lettura, cos da
garantire le migliori condizioni di illuminazione.
Nell'auditorium, al tema della luce, si sovrappone

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