24 Serie B R 3a giornata
raggiungere. Ma c una sfida
Palermo, tre scatti inutili
Caputo risolleva lEmpoli
1La squadra di Tedino va sul 2-0 ed ripresa, fa il 3-2 ma non basta
Seconda doppietta di fila (con rigore al 94) per lattaccante di Vivarini
PALERMO 3 Gaetano Imparato
EMPOLI 3 11 misto tra quelli del debutto
PRIMO TEMPO 2-1
MARCATORI Cionek (P) al 10,
Coronado (P) al 14, Simic (E) al 23
p.t.; Caputo (E) al 9, Gnahor (P) al
32, Caputo (E) su rigore al 49 s.t.
PALERMO (3-5-1-1) Posavec 5;
Cionek 6,5, Struna 6, Bellusci 5,5;
Rispoli 6,5, Gnahor 6, Jajalo 5,5,
Chochev 6 (dal 13 s.t. Murawski 6),
Aleesami 6; Coronado 8 (43 s.t.
Morganella s.v.); Nestorovski 5,5
(13 s.t. Trajkovski 5,5). PANCHINA
Pomini, Maniero, Accardi, Embalo,
Szyminski, Fiordilino, Dawidowicz,
La Gumina, Monachello.
ALLENATORE Tedino 6.
EMPOLI (3-5-2) Provedel 5,5;
Simic 6,5, Romagnoli 5,5, Luperto
5; Untersee 6,5 (29 s.t. Di Lorenzo
6), Castagnetti 6, Bennacer 6,5
(dal 19 s.t. Zajc 6,5), Krunic 5,5,
Pasqual 6; Donnarumma 6 (dal 33
s.t. Ninkovic s.v.), Caputo 7,5.
PANCHINA Terracciano,
Giacomel, Zappella, Seck, Veseli,
Traore, Jakupovic, Polvani, Lollo.
ALLENATORE Vivarini 6,5.
ARBITRO Di Paolo di Avezzano 6,5.
GUARDAL. Citro 6,5-Tardino 6,5.
AMMONITI Castagnetti (E), Gna-
hor (P) e Trajkovski (P) per g.sc.;
Caputo (E) e Rispoli (E) per c.n.r.
NOTE paganti 4.207, incasso non
comunicato; abbonati 2.063, quota
non comunicata. Tiri in porta 4-8.
Tiri fuori 5-5. In fuorigioco 5-3.
Angoli 4-3. Recuperi: p.t. 2, s.t. 5.
Da Cruz, che show Ritorna Marilungo Pochesci in festa
E ribaltone Novara Derby allo Spezia Ternana da 3 punti
LAscoli non punge LEntella k.o. all89 Cesena sfortunato
ASCOLI-NOVARA 1-2
PRIMO TEMPO 1-1
MARCATORI Lores (A) al 6, Da Cruz
(N) al 39 p.t.; Da Cruz (N) al 5 s.t.
ASCOLI (4-2-3-1) Lanni 4,5; Cinaglia
5,5, Padella 6, Gigliotti 5,5, Mignanelli
5,5; Carpani 6 (dal 33 s.t. Rosseti 5,5),
Buzzegoli 6; Clemenza 6 (dal 27 s.t.
De Feo 5,5), Lores 6, Baldini 5 (dal 15
s.t. Bianchi 5); Favilli 6. (Venditti, Ragni,
De Santis, Mogos, Perez, Parlati, Ad-
dae, Florio, Pinto). All. Fiorin-Maresca
5,5.
NOVARA (4-3-3) Montip 7,5; Golubo-
vic 6, Troest 6,5, Chiosa 6, Calderoni
6; Moscati 6, Ronaldo 5,5, Sciaudone
6; Di Mariano 6 (dal 24 s.t. Del Fabro
6), Da Cruz 7,5 (dal 41 s.t. Chajia s.v.),
Sansone 5,5 (dal 15 s.t. Macheda 6).
(Farelli, Benedettini, Bellich, Schiavi,
Orlandi, Maniero). All. Corini 6.
ARBITRO Marini di Roma 6,5.
GUARDALINEE Colella 6,5-Cecconi
6,5.
AMMONITI Cinaglia (A), Moscati (N),
Favilli (A) e Da Cruz (N) per gioco
scorretto; Ronaldo (N) e Chajia (N)
per c.n.r.
NOTE paganti 1.825, quota 13.462
euro; abbonati 3.551, quota di
25.289,51 euro. Tiri in porta 9 (con un
palo)-4. Tiri fuori 4-5. In fuorigioco
3-4. Angoli 8-3. Recuperi: p.t. 0, s.t. 4.
Peppe Ercoli
ASCOLI PICENO
a Cruz c. Questa la con

D
ferma che Corini voleva
e che ha avuto ad Ascoli
dove il suo Novara ha vinto in
rimonta grazie alla doppietta
dellolandese dorigine capo

verdiana. Due gol segnati fa

cendosi trovare al posto giusto
al momento giusto: cos Da
Cruz ha vinto la sfida con Favil

li, altro promettente 97. Ma sul
risultato di questo duello fra
giovani bomber e, in generale,
sulla vittoria del Novara hanno
INVIATO A PALERMO
ei gol, Coronado che in

S canta, Caputo che firma
la seconda doppietta di
fila, pareggiando nelle bricio

le del match, e Rispoli
(unestate aspettando la A)
che torna titolare e infila las

sist dellillusorio vantaggio. E
suo il passaggio che innesca il
3
2 di Gnahor (rasoterra,
Provedel lo vede tardi), inge

nuo per il francese ad atterra

re in area Luperto oltre i 90.
Palermo
Empoli una classica
gara di questa Serie B, un ro

manzone: goleada e sfida dou

ble face, un tempo per uno,
dove si decide tutto quando
tutto dovrebbe essere gi deci

so, in pieno recupero. Per Te

dino e Vivarini gioie e dolori:
la partenza del Palermo da
applausi, la difesa toscana a
tratti imbarazzante, presa di
sorpresa, sempre in ritardo,
stralunata. Poi il Palermo si af

floscia come un budino al gol
di Simic (2
1, Posavec non
esce e sul cross il croato va di
testa senza problemi), lEmpo

li cambia volto, osa, graffia e
pareggia meritatamente, cam

biando pelle e modulo quando
Vivarini inserisce Zajc e poi
Ninkovic.
fortemente influito anche i due
portieri. Da una parte Montip
che ha parato tutto quello che
poteva, superandosi in partico

lare nella ripresa (26) su una
semirovesciata spettacolare di
Favilli deviata sulla traversa.
Dallaltra Lanni che con una
clamorosa papera al 5 della ri

presa ha messo Da Cruz in con

dizione di segnare quello che si
poi rivelato il gol vittoria, vi

sto che gi nel primo tempo
lattaccante aveva pareggiato
intervenendo di testa su un tiro
sporco di Moscati (39). Da
Cruz, invece, il capolavoro sta

va per firmarlo allo scadere del
primo tempo: partito palla al
piede dal limite della propria
area, ha superato i bianconeri
come birilli e davanti a Lanni
ha tentato il cucchiaio col
pallone alto di poco.
PUNIZIONE ECCESSIVA La
sconfitta una punizione ec

cessiva per lAscoli. Buona la
partenza col vantaggio gi al 6
quando Lores ha ribadito in gol
un pallone scagliato da Cle

menza e respinto dal palo.
Lundici ascolano ha giocato
meglio rispetto a quella che poi
era stata la vittoria contro la
Pro Vercelli; ha pagato un po
di confusione sulla trequarti, la
poca concretezza in zona gol,
ma anche la giornata di grande
vena di Montip, assoluto pro

tagonista nel primo tempo su
Clemenza (16) e Gigliotti
(44). Male Lanni che, oltre al

lerrore, stenta ancora ad adat

tarsi alla difesa alta di Fiorin e
Maresca.
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Il gol realizzato dal brasiliano Igor Coronado, 25 anni GETTY
DUELLI Sarebbe da regalare co

me strenna un CD col gol di Co

ronado (finta e botta di collo
piede con palla nellincrocio),
lassist del vantaggio (cross a
pescare Cionek in elevazione
per l1
0) e le sue magie (un
elastico su Simic, una rabona
nella ripresa) per spedirlo alle
scuole calcio. Lago della bilan

cia, in favore del Palermo, lo
sposta il brasiliano, dna da fuo

riclasse e giocate da genio, in
una gara che il Palermo per fa
di tutto per complicarsi. Va in
vantaggio, raddoppia, manda
alle corde i toscani, fino a farsi
SPEZIA-ENTELLA 2-1
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI Terzi (S) al 14 p.t.; De
Luca (E) al 17, Marilungo (S) al 44
s.t.
SPEZIA (3-5-2) Di Gennaro 6; De
Col 5,5, Terzi 7, Ceccaroni 6; Vi-
gnali 6 (dal 31 s.t. Giorgi 6), Mag-
giore 6,5 (dal 27 s.t. Marilungo
6,5), Juande 6, Pessina 6,5, Lopez
6; Granoche 6, Okereke 6 (dal 23
s.t. Forte 5,5). (Bassi, Capelli, Giani,
Bolzoni, Soleri, Augello, Calabresi,
Acampora, Mastinu). All. Gallo 6,5.
ENTELLA (4-3-1-2) Iacobucci 6,5;
Belli 6, Ceccarelli 5,5, Pellizzer 6,
Baraye 6,5; Eramo 5,5, Troiano 6
(dal 1 s.t. Di Paola 6,5), Crimi 6 (dal
24 s.t. Palermo 6,5); Nizzetto 6; La
Mantia 5 (dal 1 s.t. De Luca 6,5),
Luppi 5,5. (Paroni, De Santis, Bene-
detti, Ardizzone, Diaw, Mota Car-
valho, Currarino, Brivio, Aramu).
All. Castorina 6.
ARBITRO Piccinini di Forl 7.
GUARDALINEE Intagliata 6,5-
Opromolla 6,5.
AMMONITI Terzi (S), Ceccarelli
(E), Giorgi (S) e Nizzetto (E) per
gioco scorretto; Crimi (E) per c.n.r.
NOTE paganti 1.288, incasso di
10.729 euro; abbonati 4.200, quota
di 25.143 euro. Tiri in porta 4-1. Tiri
fuori 4-2. In fuorigioco 1-2. Angoli
9-3. Recuperi: p.t. 2, s.t. 5.
Marco Magi
LA SPEZIA
recento minuti per tor

T nare a segnare e con il
proprio capitano, poi
una mezzora di paura su

bendo un gol di testa da chi
non arriva ai 165 centimetri,
ed infine, per risolvere la
partita, un attaccante che si
era dimenticato il mestie

re... dal 4 giugno del 2016!
Lo Spezia vince il derby con
lEntella per la sesta volta
SCACCHIERE Forse ha ragione
niente abbia giocato 180 con la
compiti e zone), si priva di una
nado libero di inventare o inne

un 3
5
1
1 inedito. Un attac

brillare con Lapadula e Donna

IL MIGLIORE
prima mezzora strapazza tatti

lermo. Vivarini, sul 2
2 innesta
per salvarsi. E proprio Ninko
8 nalty. No, dopo maggio per

CORONADO
TREQUARTISTA DEL PALERMO
(nelle altre sei ha pareggiato) e
riesce a staccarsi dallimbaraz

zante 0 in classifica.
LA PARTITA La squadra di Gallo
ha iniziato la gara con grande
intensit, sfruttando due giova

ni interni come Maggiore e Pes

sina per innescare in profondi

t Okereke, supporto vero per
Granoche, ma non solo. Terzi,
invece, ha seguito alla lettera lo
schema di Gallo su angolo di
Juande e, con i compagni a
bloccare nellarea piccola gli
avversari, ha scaricato un de

stro al volo in rete. Gli spezzini
erano a secco dal 5 agosto. Le
mosse di Castorina della ripre

sa: via luomo
simbolo Troiano,
dentro il dinamico 20enne Di
Paola. E cos lEntella cresciu

ta fino a pareggiare con laltro
nuovo entrato De Luca: Lopez
ha sbagliato la sovrapposizione
sulla sinistra, Granoche si fat

to soffiare ingenuamente il pal

lone, Nizzetto ha messo al cen

tro dove Terzi stato scavalcato
e De Col ha seguito il pallone
perdendo la marcatura. A quel
punto lEntella cresciuta e co

s, viste le distanze tra i reparti
in crescita esponenziale, Gallo
ha cambiato piazzando un tre

quartista e la difesa a 4. E quan

do tutto pareva scontato Lopez

che ha giocato con una fascia
alla testa, cambiata pi volte a
causa del sangue, dovuta a uno
scontro con Belli
ha messo al
centro dove Granoche ha fatto
da ponte e Marilungo (che non
segnava dai playout di B di due
stagioni fa) ha scagliato un po

tente destro decisivo.
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DOMENICA 10 SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTA SPORTIVA
nella sfida, quella tra Corona

do e Caputo: i pareggi sono del
barese. Il 2
2 lo inventa pi o
meno nelle zolle dove il brasi

liano ha incantato poco prima.
Stoppa, finta e carica un destro
che fulmina Posavec, per poi
realizzare il rigore senza pro

blemi: 3
3 al 49 s.t. Unaltra
sfida? Tra le panchine, quasi
come una gara a scacchi, che
Vivarini raddrizza con furbizia.
Corsi, patron delEmpoli: non
sar il sosia di Sarri (come ipo

tizza Zamparini) ma Tedino sta
dimostrando di essere... Tedi

no. Assembla il Palermo
3 (un
in casa, quelli di Brescia e gli 8
reduci dalle nazionali), schiera
titolare Rispoli e ne pensa una
nuova: Aleesami a sinistra (fa
Danimarca), confer ma
Gnahor (gli cambia tre volte
punta (Trojanovski), con Coro

scare Nestorovski. In pillole:
cante in meno per recuperare
gambe e pressing dove normal

mente lEmpoli lancia i suoi
due guastafeste del gol. In
pratica, riveduto e corretto,
quel Teramo che Vivarini fece
rumma. Tedino se lo studia e ci
adatta la fase difensiva. Nella
camente il rivale, nella ripresa
invece bravo lEmpoli ad ap

profittare delle amnesie del Pa

Zajic sperando di vincere (con
tre punte, 3
4
3 abbozzato).
Arriva il 3
2 e pensa a Ninkovic
scodella in area la palla del pe

lEmpoli non poteva essere an

cora un Barbera... amaro.
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TERNANA-CESENA 1-0
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORE Angiulli al 7 p.t.
TERNANA (4-3-1-2) Plizzari 6,5;
Vitiello 6, Valjent 6, Gasparetto 6,5,
Favalli 6; Defendi 6,5, Paolucci 7,
Angiulli 7; Tiscione 6,5 (dal 38 s.t.
Varone s.v.); Albadoro 6 (dal 18 s.t.
Tremolada 6), Finotto 6 (dal 31 s.t.
Carretta 6). (Bleve, Sala, Marino,
Bordin, Franchini, Capitani, Candel-
lone, Taurino, Montalto). All. Poche-
sci 6,5.
CESENA (3-5-2) Fulignati 6; Perti-
cone 5,5, Rigione 5,5, Scognamiglio
5; Fazzi 6, Vita 6, Laribi 5,5, Di Noia
5 (dal 14 s.t. Schiavone 5,5), Eguelfi
6; Gliozzi 6,5 (dal 14 s.t. Cacia 6),
Moncini 5 (dal 30 s.t. Panico 5,5).
(Agliardi, Melgrati, Mordini, Cascio-
ne, Maleh, Kupisz, Sbrissa, Farabe-
goli, Setola). All. Camplone 5.
ARBITRO Saia di Palermo 5,5.
GUARDALINEE Bellutti 5-Grossi 6.
AMMONITI Laribi (C), Vitiello (T) e
Schiavone (C) per gioco scorretto.
NOTE paganti 2.999, incasso di
32.151 euro; abbonati 2.077, quota
di 10.471 euro. Tiri in porta 4-2 (con
una traversa). Tiri fuori 4-3. In
fuorigioco 3-1. Angoli 5-6. Recupe-
ri: p.t. 0, s.t. 4.
masta a guardare: Tiscione si
Massimo Laureti
TERNI
sordiente in Serie B a
E
54 anni dopo una vita
spesa coi dilettanti,
Sandro Pochesci si regala la
prima vittoria e ha una dedi

ca speciale. E per i miei ge

nitori
ha detto lallenatore
della Ternana
che a 84 anni
per la prima volta sono ve

nuti a vedermi facendo 200
chilometri. Pochesci predi

ca un calcio offensivo e chie

de ai suoi giocatori grande
sacrificio e apprezza le belle
IL PROTAGONISTA
Coronado
nuovo idolo
del Barbera:
pare Miccoli
Fabrizio Vitale
PALERMO
a standing ovation al
L momento della sostitu

zione, i cori dagli spalti
durante la gara, hanno certi

ficano la nascita di un nuovo
idolo. Le sue giocate hanno
incantato i pochi tifosi giunti
al Barbera. Se non fosse sta

to per Caputo che gli ha ru

bato la scena con una dop

pietta, Palermo
Empoli sa

rebbe stata ricordata per
Igor Coronado. Brasiliano
atipico, tutto campo e fami

glia, per niente incline agli
eccessi nella vita privata,
perch per esagerare prefe

risce il rettangolo di gioco.
Un assist e un gol hanno
mandato in visibilio lo sta

dio, insieme alle rabone. Il
numero 10 gli ha detto di
prenderlo un palermitano
doc come Giovanni Tedesco,
che lo ha lanciato nel Floria

na (Malta), perch gli ricor

da tanto Fabrizio Miccoli. Il
paragone con Miccoli fa pia

cere, ma lui ha fatto tantissi

mo con questa maglia, io so

no ancora allinizio, spero di
avvicinarmi a lui
dice Coro

nado
sono felice per il pri

mo gol, quello che voglio
fare per la squadra: gol, as

sist e giocate. Quanti ne far
non so dirlo. Peccato per il
risultato, abbiamo fatto una
grande prestazione.
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giocate. Nel dopo gara ha in

dossato la maglia rossoverde:
Lo faccio anche quando giro
per la citt
continua Pochesci

cos mi riconoscono. Con que

sta battuta il tecnico ha messo il
punto esclamativo su un giorno
speciale, in cui la Ternana ha
vinto di misura, ma con merito.
E bastato un gol di Angiulli do

po sette minuti su unazione
che espressione del calcio che
piace a Pochesci: palla recupe

rata nella met campo, serie di
scambi in velocit e palla dietro
per il centrocampista che non
ha sbagliato il tocco vincente.
VITTORIA DI CUORE Sembrava
tutto facile, ma cos non stato.
Il Cesena ha reagito attaccando
a pi riprese sulla destra. Da
quel lato Fazzi ha crossato in
mezzo per due volte nel primo
tempo: sul secondo tentativo, a
pochi minuti dallintervallo,
Gliozzi ha colpito la traversa da
due passi. La Ternana non ri

visto negare il raddoppio da Fu

lignati e forse un rigore dallar

bitro Saia. Nella ripresa la Ter

nana ha gestito il vantaggio
(ottima prova di Paolucci e An

giulli) e ha provato a colpire in
contropiede coi nuovi entrati
Tremolada e Carretta. Alla fine
bastato l1
0 contro un Cese

na ancora senza reti allattivo.
A fine partita Pochesci si ingi

nocchiato per ringraziare gli
applausi dei cinquemila del Li

berati. Festegger con un
buon vino di Frascati: la chio

sa dellallenatore nel suo gior

no speciale.
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