Michael Air Jordan

The man who could fly

Francesco Cervone, Annamaria Ojeda Duque | Fisioterapia III anno | 21/05/2017
 INDICE

Biografia

Risultati ottenuti

Statistiche

Bibliografia

PAGINA 1
 Biografia[ CITATION 2 \l 1040 ]

Michael 'Air' Jordan, leggenda del basket americano, nasce il 17 febbraio 1963 a New York, nel quartiere di
Brooklin, dove i genitori James e Delores si erano appena trasferiti. Il suo nome completo Michael Jeffrey
Jordan. La famiglia di umili origini: il padre lavora come meccanico alla centrale elettrica mentre la madre ha
un modesto impiego in banca.

Il ragazzo molto timido, al punto che frequenta per tre anni un corso di
economia domestica, dove impara a cucire, spaventato dal fatto che, crescendo,
non avrebbe mai trovato una donna con cui sposarsi. Fortunatamente
l'interesse per lo sport serve a incanalare tutte le sue energie: in compagnia del
fratello Larry e della sorella Rasalyn pratica diverse attivit sportive.

Studente medio, ma gi atleta eccezionale, brilla nel basket, ma anche nel

football americano (come quarterback) e nel baseball (come lanciatore). Tutto
questo per sembra insufficiente per l'allenatore di basket che decide di non
sceglierlo per la squadra di quella che in America equivale alla scuola media.
Eppure le sue doti emergono: nelle poche partite che gli consentito giocare
conquista in breve la fama di "dunker", a causa delle bellissime schiacciate che
in grado di effettuare. Dopo un anno di duro lavoro vienenel
MJ si allena inserito in prima
suo primo sport
preferito: il baseball
squadra e diventa subito famoso in tutto lo stato tra i migliori giocatori del
campionato scolastico.

A fine stagione la squadra di Wilmington campione e per Micheal Jordan arriva anche la convocazione per la
partita degli all-stars delle High School.

Alla North Carolina university, al suo primo anno (1981) segna il tiro decisivo nella
finale della NCAA, la famosa lega universitaria americana di basket. Terribilmente
assorbito dall'impegno e dalla passione sportiva, abbandona prematuramente
l'universit. Partecipa alle Olimpiadi di Los Angeles, vince l'oro e approda all'NBA.

Viene scelto come terzo giocatore dai Chicago Bulls. La squadra considerata di bassa
classifica, ma al suo arrivo tutto cambia. La gara d'esordio contro Washington: i
Chicago escono vincitori, con Michael che riesce a segnare 16 punti. Al termine della
prima stagione viene eletto "Rookie of the year" (matricola dell'anno) e dopo pochi
mesi viene votato per partecipare all'Allstar Game, che gli permette didi
Il primo essere messo
tanti trofei:
sotto gli occhi del grande pubblico. Rookie of The Year 1985

La seconda stagione per non inizia nemmeno: la causa un

infortunio, il 25 Ottobre 1985, in una partita di allenamento
contro i Golden State Warriors. Il risultato sono cinque mesi di
stop per una frattura da stress. Il rientro avviene il 14 marzo 1986
quando mancano ancora 18 partite di stagione regolare. La voglia
di rivincita tanta e soprattutto c' il desiderio di dimostrare che
le sue capacit non sono scomparse. Il risultato di questa spinta
interiore eccezionale: nei playoff segna 63 punti contro i Boston
Celtics di Larry Bird, la sua miglior prestazione di sempre.
La partita del 1986 contro i Boston PAGINA 2
Celtics
Nell'estate 1986 inizia a prendere forma attorno a Micheal Jordan la squadra che diventer la dominatrice degli
anni '90. Il terzo campionato NBA per Jordan quello della conferma e della continuit, vince infatti per la prima
volta la classifica marcatori con 37.1 punti a partita, una media da fantascienza del basket che forse nessuno
riuscir mai ad avvicinare.

Negli 82 incontri di regular season Mike il miglior realizzatore dei Bulls in 77 partite, segna due volte 61 punti,
arriva a 50 in otto partite, ne mette 40 o pi per addirittura 37 volte. Supera la barriera dei tremila punti e con
3041 segna il 35% dei punti totali realizzati da Chicago. Tutto ci non lo distoglie dall'applicazione in difesa: il
primo giocatore della storia a concludere un campionato con 200 palle recuperate accoppiate a 100 stoppate.

Dopo le edizioni "Slam Dunk Contest" del 1987 e del 1988

Michael viene consacrato "Air", per la sua grandiosa capacit
di volare a canestro. Grazie a questi risultati e all'immenso
seguito di cui gode negli Stati Uniti, il suo nome e la sua
immagine diventano, com' facilmente immaginabile, una
macchina per fare soldi. Tutto quello che tocca diventa oro: a
Chicago apre addirittura un ristorante dove pu mangiare
senza essere assediato dai fan. Anche il valore complessivo dei
Bulls ha avuto una crescita inimmaginabile: passa da 16 a 120
milioni di dollari.

Alle olimpiadi di Barcellona 1992, insieme a Larry Bird e

Magic Johnson, Mike una delle stelle del favoloso "Dream Michael durante lo Slam Dunk Contest del
Team": vince il suo secondo oro olimpico. 1987

La crisi per dietro l'angolo. Dopo aver ottenuto tutto ci che era umanamente possibile ottenere come atleta,
Michael Jordan annuncia a sorpresa il suo ritiro.

Il 6 ottobre 1993 in una

conferenza straripante di
giornalisti al fianco di Jerry
Reinsdorf, proprietario dei
Chicago Bulls, e David Stern,
commissioner NBA, comunica
al mondo la sofferta decione.
Lui stesso ammette in una
dichiarazione: "Ho perso ogni
motivazione. Nel gioco del
basket non ho pi nulla da
dimostrare: il momento
migliore per me per smettere.
Ho vinto tutto quello che si
poteva vincere. Tornare? Forse,
ma ora penso alla famiglia".

A parte queste dichiarazioni "esistenziali", a incidere sulla sua decisione sono soprattutto due fattori. Il primo
legato alla vicenda del gioco d'azzardo e alle scommesse, il secondo la tragica morte di suo padre James, ucciso
Jordan, dopo 3 anelli di PAGINA 3
campione NBA e numerosi
trofei personali, decide di
ritirarsi
 con un colpo di pistola calibro 38 ai bordi di un'autostrada del North
Carolina a scopo di rapina.

Quasi un anno dopo il ritiro, il 9 settembre 1994, torna a giocare al

"Chicago Stadium" in una partita di beneficenza tra giocatori NBA
organizzata dal suo ex compagno Pippen. La cerimonia avviene dentro
ad uno United Center stracolmo, le lacrime si sprecano quando viene
alzata sul soffitto la tela della sua maglia: la storia del fantastico 'Air'
Jordan sembra davvero finita.

"Voglio dimostrare di poter

primeggiare anche in un'altra
disciplina", sono le prime
parole del nuovo Jordan. Ecco allora che il 7 febbraio 1994 firma un
contratto con la i Chicago White Sox, squadra della major league di
baseball. Un sogno coltivato sin da quando era ragazzino, che per si
infrange solo dopo 45 giorni quando si dovr accontentare della molto
meno prestigiosa maglia dei Birmingham Barons in una lega di seconda
divisione. "E' stato un sogno per me, 16 dollari al giorno per mangiare
attraversando le piccole citt dell'America in pullman, un'esperienza che
mi ha arricchito. Mi ha dato pi voglia di tornare a giocare a basket".
Ben presto dunque torna a casa, dichiarando che la sua esperienza con il
baseball conclusa. I suoi tifosi iniziano a sperare quando si allena per
due giorni di fila con i Bulls. La rete televisiva ESPN interrompe i programmi per dare la notizia di un suo
possibile ritorno. La Nike invia 40 paia di scarpe ai Bulls, quelle di Jordan. Il 18 marzo alle 11:40 del mattino i
Bulls emanano un breve comunicato: "Michael Jordan ha informato i Bulls di aver interrotto il suo volontario
ritiro di 17 mesi. Esordir domenica a Indianapolis contro i Pacers".
Michael Jordan, accompagnato da alcune guardie del corpo, si presenta a
una conferenza stampa superaffollata balbettando solo poche parole:
"I'm back!" (Sono tornato!).

Non ancora appagato dei trionfi ottenuti, decide di continuare per

un'ulteriore, forse ultima, stagione. La marcia dei "tori" durante la
regular season 97-98, anche se non emozionante come le precedenti,
comunque convincente. L'esito sempre lo stesso: i Bulls giungono
nuovamente alla finalissima, dove incontrano i Jazz per il secondo anno
consecutivo, uscenti da un'agevole finale di Conference vinta per 4-0
contro i giovani Lakers. I Bulls arrivano cos al sesto titolo, forse l'ultimo,
come detto, per Michael Jordan, che intravede all'orizzonte sempre pi
da vicino il momento del ritiro definitivo.
Si ritirer ripensandoci per ben due volte, fino al ritiro definitivo che
arriva nel 2003. Michael Air Jordan lascia i parquet con un interminabile
Il ritorno del 1995
numero di record alle spalle.
Di lui hanno detto:
" Dio travestito da Michael Jordan". (Larry Bird, dopo il record di 63 punti segnati da M. Jordan contro i Boston
Celtics nei Playoff).

PAGINA 4
 Risultati ottenuti[ CITATION 2 \l 1040 ]

Elenco di tutti i record ed i premi (di squadra e individuali) vinti da Michael Jordan:
Rookie of The Year 1984-85;
M.V.P. della stagione 1987-88;
M.V.P. della stagione 1990-91;
M.V.P. della stagione 1991-92;
M.V.P. della stagione 1995-96;
M.V.P. della stagione 1997-98;
Vincitore di sei titoli NBA (1991-1992-1993-1996-1997-1998);
M.V.P. della Finale 1991;
M.V.P. della Finale 1992;
M.V.P. della Finale 1993;
M.V.P. della Finale 1996;
M.V.P. della Finale 1997;
M.V.P. della Finale 1998;
Convocato per 14 volte al All Star Game (1985/1993 - 1996/1998 - 2001/2002);
M.V.P. All Star Game 1988;
M.V.P. All Star Game 1996;
M.V.P. All Star Game 1998;
Slam Dunk Champion del All Star Game 1987;
Slam Dunk Champion del All Star Game 1988;
10 volte Capo cannoniere della NBA (1986/87-1992/93 1995/96-1997/98);
Difensore dell'anno del 1988;
Inserito nel All Rookie Team del 1984/85;
Inserito per 10 volte nel All Nba Team (1986/87 - 1992/93, 1995/96 - 1997-98);
Inserito per 9 volte nel All-Defensive Nba Team (1987/88 - 1992/93, 1995/96 - 1997/98);
E' stato il giocatore con la piu' alta media di palle rubate nel: 1987-88 (3.16) / 1989-90 (2.77) / 1992-93
(2.83);
Detiene il record, con Karl Malone, per aver segnato piu di 2000 punti a stagione per 11 volte;
Detiene il record per i punti segnati in una singola partita di playoffs: 63 @ Celtics (20/5/86);
Detiene il record per il maggior numero di partite in cui ha segnato piu' di 10 punti (840);
Detiene il record per la miglior media punti in una serie di Finali: 41.0 ppg nel 1993;
Ha fatto registrare la prima tripla doppia all'All Star Game (14 pt, 11 as e 11 rb);
Membro della Nazionale degli Stati Uniti che vinse l'oro alle Olimpiadi del 1984;
Membro della Nazionale degli Stati Uniti (Dream Team) che vinse l'oro alle Olimpiadi del 1992;
Inserito dalla NBA nella lista dei 50 giocatori piu' forti di tutti i tempi (Nba @ 50).

Statistiche[ CITATION 3 \l 1040 ]

NBA
Massimo di punti: 69 vs Cleveland Cavaliers (28 marzo 1990)
Massimo di rimbalzi: 18, due volte
Massimo di assist: 17 vs Portland Trail Blazers (24 marzo 1989)
Massimo di stoppate: 6 vs Seattle SuperSonics (2 dicembre 1986)
Massimo di palle rubate: 10 vs New Jersey Nets (16 gennaio 1993)
Stagione regolare:
Stagio Squadra Campio Partite Statistiche tiro Altre statistiche
ne n. Pre Tito Minu Tiri da 2 Tiri da Liberi Rim Assi Rubat Stop Pun

PAGINA 5
 s. l. ti 3 b. st e p. ti
1984- Chicago
NBA 82 82 3144 837/1625 9/52 630/746 534 481 196 69 2313
1985 Bulls
1985- Chicago
NBA 18 7 451 150/328 3/18 105/135 64 53 37 21 408
1986 Bulls
1986- Chicago
NBA 82 82 3281 1098/2279 12/66 833/972 430 377 236 125 3041
1987 Bulls
1987- Chicago
NBA 82 82 3311 1069/1998 7/53 723/860 449 485 259 131 2868
1988 Bulls
1988- Chicago
NBA 81 81 3255 966 /1795 27/98 674/793 652 650 234 65 2633
1989 Bulls
1989- Chicago
NBA 82 82 3197 1034/1964 92/245 593/699 565 519 227 54 2753
1990 Bulls
1990- Chicago
NBA 82 82 3034 990/1837 29/93 571/671 492 453 223 83 2580
1991 Bulls
1991- Chicago
NBA 80 80 3102 943/1818 27/100 491/590 511 489 182 75 2404
1992 Bulls
1992- Chicago
NBA 78 78 3067 992/2003 81/230 476/569 522 428 221 61 2541
1993 Bulls
1994- Chicago
NBA 17 17 668 166/404 16/32 109/136 117 90 30 13 457
1995 Bulls
1995- Chicago
NBA 82 82 3090 916/1850 111/260 548/657 543 352 180 42 2491
1996 Bulls
1996- Chicago
NBA 82 82 3106 920/1892 111/297 480/576 482 352 140 44 2431
1997 Bulls
1997- Chicago
NBA 82 82 3181 881/1893 30/126 565/721 475 283 141 45 2357
1998 Bulls
2001- Washingt
NBA 60 53 2092 551/1324 10/53 263/333 339 310 85 26 1375
2002 on Wizards
2002- Washingt
NBA 82 67 3031 679/1527 16/55 266/324 497 311 123 39 1640
2003 on Wizards
12192/245 581/177 7327/87
3229
Totale carriera 1072 1039 41010 37 8 72 6672 5633 2514 893
2
50,1% 32,7% 83,5%
Nota: per la NBA, la WNBA e la NCAA, la colonna "Tiri da 2" comprende la somma dei tiri dal campo (tiri da 2 + tiri
da 3).

PAGINA 6
 Statistiche Stagione regolare

Tiri liberi

Tiri da 3

Tiri da 2

0 5000 10000 15000 20000 25000

A segno Totale tiri

Play-off:
Partite Statistiche tiro Altre statistiche
Stagio Campi
Squadra Pre Tito Min Tiri da Tiri Rim Assi Ruba Stop Pun
ne on. Liberi
s. l. uti 2 da 3 b. st te p. ti
1984- Chic
NBA 4 4 171 34/78 1/8 48/58 23 34 11 4 117
1985 ago Bulls
1985- Chic
NBA 3 3 135 48/95 1/1 34/39 19 17 7 4 131
1986 ago Bulls
1986- Chic
NBA 3 3 128 35/84 2/5 35/39 21 18 6 7 107
1987 ago Bulls
1987- Chic
NBA 10 10 427 138/260 1/3 86/99 71 47 24 11 363
1988 ago Bulls
1988- Chic
NBA 17 17 718 199/390 10/35 183/229 119 130 42 13 591
1989 ago Bulls
1989- Chic
NBA 16 16 674 219/426 16/50 133/159 115 109 45 14 587
1990 ago Bulls
1990- Chic
NBA 17 17 689 197/376 10/26 125/148 108 142 40 23 529
1991 ago Bulls
1991- Chic
NBA 22 22 920 290/581 17/44 162/189 137 127 44 16 759
1992 ago Bulls
1992- Chic
NBA 19 19 783 251/528 28/72 136/169 128 114 39 17 666
1993 ago Bulls
1994- Chic
NBA 10 10 420 120/248 11/30 64/79 65 45 23 14 315
1995 ago Bulls
1995- Chic
NBA 18 18 733 187/407 25/62 153/187 89 74 33 6 552
1996 ago Bulls
1996- Chic 227/49
NBA 19 19 804 13/67 123/148 150 91 30 17 590
1997 ago Bulls 8
1997- Chic
NBA 21 21 872 243/526 13/43 181/223 107 74 32 12 680
1998 ago Bulls
2188/44 148/4 1463/17
Totale carriera 179 179 7474 97 46 66 1152 1022 376 158 5987
48,7% 33,2% 82,8%
Nota: per la NBA, la WNBA e la NCAA, la colonna "Tiri da 2" comprende la somma dei tiri dal campo (tiri da 2 +
tiri da 3).

PAGINA 7
 Statistiche Play-off

Tiri liberi

Tiri da 3

Tiri da 2

0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4500

A segno Totale tiri

Bibliografia
2. (s.d.). Tratto da http://biografieonline.it/biografia-michael-jordan
2. (s.d.). Tratto da http://biografieonline.it/biografia-michael-jordan
2. (s.d.). Tratto da http://biografieonline.it/biografia-michael-jordan
3. (s.d.). Tratto da https://it.wikipedia.org/wiki/Michael_Jordan

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