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8 settembre 2017 - Edizione Roma Readership:
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realt Lassociazione presieduta da Adele Finco sostiene e agevolaIo sviluppo delle imprese sul territorio

Agrifood Marche, innovazione

agroalimentari e Universit unite insieme per ideare progetti allavanguardia ed essere competitive all'estero
[ssociazione Cluster Agritood M&che na
come aggregazione di Enti di
(CREA, CNR, ITZUM), universit
Politecnica delle Marche, Uni-
Studi di Camerino, Universi-
di Mcerat2 e Universit de-
Urbino Carlo Bo), associazioni di
(2gricole, rtiginli e industriali),
servizi e ordini professionali con
linanziario della Regione Mar-
termine cluster mutato dalla stati-
signiIca in que-
vuole simboieggire l'unione delle
italiane nella ricerca e nell'inno-
fine di essere competitive e per-
il sistema industriale ed eco-
mondiale. In particol2re, il Ministe-
dell'Universit e rIell Ricerca scientifica
isolato otto aree strategiche per
tecnologico del Paese, che ope-
attraverso otto cluster nzionli, tra
IAGRIFOOD. Suill2 scia nazionale sono
Marche, territorio ricco di risr-
imprese che rappresentano un trai-
dellconom2 nazionale, tre ciuster re-
-living Marche, Marche Mnufc-
Agrifood, Quest'ultimo rappresen-
di dimnte per l tradizion-
agricola della nostr2 regione.
hanno come obiettivo innov-
di impresa, modernizzando le
cos da portare avanti un SiStema
fluido e ben tunzionnte. Il Clu-
Marche e composto da 55 so-
per il 50% aziende grolimenta-
a rappresentare quindi l'intera
universit ed enti di ricerca e,
p2rte, azendedi servizi, associa-
categoria e ordini profession2li 01-
tre24strtupcspinoftovveroimpresep-
molto promettenti perch cre-
di giovani ambiziosi, Agrifood
Bucci deII'Universit Politecnica delle Mar-
che. Lassemblearaggrupp le PMI elegran-
di imprese il cui requisito quello di appar-
tenere alla filiera agroalimentare (le iscri-
zioni iniziano gennaio con una quota asso-
ciativ di lOOeuro).
MISSIONE
[associazione Cluster Agrifood M2rche ria-
sce con l'obiettivo primario di collegare le
necessit del mondo mprenditoriale agro-
alimentare e la ricerca tecnico -scientifica
svolta d universit ed enti di ricerca con
l'endorsement della Regione Marche, am-
ministratore del territorio. Lo scopo quel-
lodi stimolare il dialogo tr i diversi partner
per promuovere l'innovazione e incremen-
tare la competit'vit si nel settore agrcolo
che neli'inter 1liera agrolimentare inclu-
dendo tutte le sue componenti fno alla di-
stribuziorie e i consumo. Per ottenere que-
sti risultati Agrifood s'impegna a integra-
re e trasferire le conoscenze in tutta la filie-
ra; promuovere e facirtre le esigenze del-
le imprese attraverso progettualit diverse
e, a questo proposito, bisogna sottolineare
che le piccole e medie imprese, a ditferenz
delle grandi, sono del tutto prive di repart
deputati allo sviiuppoell'innovzionee, in
questo senso, l'associazione supplisce que-
sta grave maricarz con il suocostante lavo-
rodi integrazione dei processi di maderniz-
zzione.
L rete dell'innovazione garantita dalla
presenza nella Regione Marche di Ufl tavo-
lo permanente di discuss'one dei temi e del-
le problemathe inerenti il comparto agrO-
alimentare marchigiano con l'obiettivo di
rendere il territorio competitivo e trainan-
te per quanto a livello nazionale. La Regio-
ne Marche, da sempre sostenitrice di Agri-
food, ha provveduto a indirizzare i fondi eu-
ropei fondi regionali di sviluppo dedica-
- -
a 3600
to, ovvero creare percorsi di turismo enoga-
stronomico,fihiere corte e nturImentefa-
cilitare la presenza dei prodotti all estero,
attraverso per esempio un export pi flui-
do grazie l miglioramento dell'imballaggio
o pckaging (alcune nazioni prevedono dei
protocoll' molto rigidi) o il perfezionmen-
to della shelt life (data di scadenza) dei pro -
dotti attraverso delle misure per garantirne
l freschezza pi a lungo. lI 57% chiede una
consulenz sugli alimenti funzionali ovvero
i cibi pi utili alla salute, sulla scia del trend
saiut'stico che prevede una m2ggiore atten-
zione alla qualit nutrizionale dei prodot-
ti. In questo ambito rientrano anche gli ali -
menti mirati per i celiaci e i vegani, pst in
primis, dal momento che il prodotto fon-
damentale della filiera agroalimentare mar -
chigiana
li 54% chiede l'ottimizzazione del processo
produttivo, soprattutto in campo agricolo,
attraverso l'orgnizzzione di firer, il per-
fezioramento genetico delle piante e l'agri-
coltura di precisione che consiste nell'uti-
lizzare strumentaziorii hi-tech come senso-
ri e droni di controllo de campi e software
che raccolgano tutti i dati per vv're pro -
cessi d'intervento, lI 48% chiede riitihzzo
della Best Practise agricola, i protocolli eu-
ropei sulla quart e la sicurezza alimentare
con tracciabilit, certificziorii e sviluppo di
standard elevati, lI 35% chiede infine la va -
lorizzazione dei rifiuti e dei sottoprodotti
del processo alimentare che, se ben utilizza-
ti, possono creare valore aggiunto e porta-
re alla nascita di nuove imprese del settore.
Ad esempio l buccia di pomodoro, scarto
del processo produttivo della passata, pu
essere utilizzata dalle ndustrie farmaceu-
tiche o erboristiche per la sua ricchezza in
molecole biottive come il licopene, sostari-

za utile al benessere degli individui, lI 17%

un'ssociaziane con piena rppre- ti all innovazione per lo svolgimento di di-
soci, I cui organigrmrna vede verse attivit: mappatura delle imprese dei
Presidente Adele Finco, docen- territorio; attivit di scouting con le impre-
Economia e Politica Agraria presso lU- se; informazione e networking su opportu-
Pol'tecnica delle Marche, Diprti- nit di finanziamento regionali, nazionali ed
ScienzeAgrrie,Almentari e Fore- europee, prtec!paziorie alle princ!pli
Presidente Sauro Vttori, do- e piattaforme europee di riferimento come
Chimica degli alimenti all'Universi- European Cluster Collaboration e Nat'onai
Camerino. Food Technology Platforms (NFTPs).
l'organismo di coordinamento e ESIGENZE DELLE IMPRESE
comitato tecnico -scientifico di- In seguito ad un accurato sondaggio sotto-
Daniele Rossi e l'assemblea gene- posto alle imprese dell'Agrifood Marche so-
composta da tutti i soci che si riun'sce no emerse diverse richieste che l'associa-
all'anno. Fondamentale il suppor- zione utilizzer come punto di partenza per
giovani ricercatori che svolgono at- le attivit del prossimo futuro, il 63% delle
coordinamento e progettazione, aziende partecipanti ha manifestato la vo-
Deborah Bentivoglio, PhD e Giorgia lont di creare nuove opportunit di merca-
infine chiede lo sviluppo della meccanica e
impintistica, con l'ammodernamento degli
impianti in cattivo stato,
PROGETTI DI SVILUPPO
Tra i numerosi progett' a cui l'associazione
reti Agrifood Marche ha recentemente parteci-
pato, arrivando secondo, vi stato il bando
POR FE5R sulla innovazione in campo
lute e riguardo ai programma
operativo nazionale, Il progetto verteva sul -
la realizzazione di una dieta irirovativa sot-
toformadi pasto, composto da alimenti pro-
venienti da Iliere locali regionali, destinata
a case di cura e case d' riposo per anziani.
Limpegno di Agrifood spazia anche nell'm-
bito del programma di sviluppo Rurale PSR
stimolando la partecipazione degli

La
realt
*
L'associazione
presieduta
da
Adele
Fineo
sostiene
e
agevola
lo
sviluppo
delle
imprese
sul
territorio
Imprese
agroalimentari
e
Universit
unite
insieme
per
ideare
progetti
all'avanguardia

Tutti i diritti riservati

ed
essere
competitive
all'estero
LAssociazione
Cluster
Agrifood
Marche
nasce
nel
2015
come
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SUPERFICIE :65 %
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8 settembre 2017 - Edizione Roma

ti nell'ambito della misura 16 -gruppi opera-

tivi, dedicata all'innovazione in campo agri-
colo. Tra gli altri progetti, il bando del Mi-
nistero delle Politiche Agricole sull'innova-
zione nellefiliere agroalimentari, per attiva-
re un processodi collaborazione tra le regio-
ni.Come prossimo obiettivo Agrifood punta
a proiettare le imprese verso i programmi
europei tra cui HORIZON 2O2Oela Coope-
razione INTERREGtra nazioni europee con-
finanti su temi legati al cibo e all'agricoltura.
Tuttavia i processi di sviluppo e innovazione
riguardano in prima battuta la sinergia con i
piccoli centri locali che necessitano di sup-
porto tecnico e scientifico continuo, Il Clu-
ster Agrifood si propone quindi come valido
facilitatore per creare nell'ambito delle im-
prese agroalimentari un ambiente collabo-
rativo e inclusivo, in cui le aziende possano
parlare tra loro e condividere problemi e so-
luzioni; una opportunit di approccio stra-
tegico alla produzione intelligente nelfood, - I

evitando perdite di risorse suvari livelli; una

possibilit concreta di relazione permanen-
te con le migliori competenze ed esperien-
ze nazionali, tutto ci con l'obiettivo di mol-
tiplicare le opportunit di sviluppo e investi-
mento per il futuro.

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