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[The Italian edition of DSM-5]

Article in Rivista di Psichiatria August 2014


DOI: 10.1708/1461.16137 Source: PubMed

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3 authors, including:

F. Saverio Bersani
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Editoriale

IL DSM-5: ledizione italiana


The Italian Edition of DSM-5
MASSIMO BIONDI, FRANCESCO SAVERIO BERSANI, MARTINA VALENTINI
E-mail: massimo.biondi@uniroma1.it

Dipartimento di Neurologia e Psichiatria, Sapienza Universit di Roma

INTRODUZIONE il DSM-5 tradotto anche in italiano a distanza di ventanni


dal DSM-IV. Il DSM-5 presenta diversi interessanti cambia-
Il Manuale Diagnostico Statistico dei Disturbi Mentali menti e aggiornamenti, forse minori rispetto alle aspettative;
(DSM), nato nel 1952 ma diffusosi a partire dalla terza edi- a ogni modo indubbio che, pur avendo unimpostazione con-
zione nel 1980 (DSM-III), un progetto ambizioso con il dif- servativa, il testo cerchi di offrire nella maniera pi aggiornata
ficile obiettivo di applicare alla psichiatria una metodologia possibile quanto i dati di ricerca a livello internazionale hanno
di classificazione il pi possibile condivisa per esigenze epi- introdotto nel panorama psichiatrico2.
demiologiche, statistiche e cliniche, integrando e uniforman- Essendo nato allinterno della cultura psichiatrica ameri-
do a livello globale quelle conoscenze che prima erano in ba- cana, notoriamente pragmatica, il DSM-5 pu presentare al-
lia di frammentarie e multiformi scuole di pensiero1. Il testo, cuni problemi di inserimento e accettazione in contesti cul-
nelle sue successive versioni, andato incontro a tentativi di turali diversi, sebbene ne esistano traduzioni nei principali
miglioramento, sempre in sintonia con la ricerca internazio- Paesi del mondo. Ladozione di un sistema diagnostico stan-
nale, certamente con unimpronta statunitense dettata dal- dardizzato come il DSM-5, cos come stato per i suoi pre-
lAmerican Psychiatric Association (APA), ma al tempo stes- decessori, rappresenta dunque unimportante opportunit
so con attenzione verso le esigenze e le multiformit cultura- per raccordarsi con il mondo scientifico internazionale, con
li di una societ aperta e multietnica. I diversi cambiamenti e luniverso della ricerca, dalla genetica alla neurochimica, con
le novit del DSM-5 sono il prodotto di 30 anni di acquisi- lambito della prevenzione in campo psicoterapeutico e ria-
zione di nuovi dati e progressi provenienti dalla ricerca bilitativo, nonch una sfida aperta per andare oltre e miglio-
scientifica mondiale, cos come stato sottolineato nellIn- rarne limpiego per clinici, pazienti, studenti, ricercatori.
troduzione del Manuale.

NOVIT INTERESSANTI E QUALCHE CONTROVERSIA


Limpalcatura del DSM-5 nella sostanza salvo laboli-
zione del sistema multiassiale ancora quella originaria del
DSM-III, ossia ateorica e basata su fenomeni osservabili, li-
ste di criteri intercambiabili, termini temporali scelti per con- Il DSM-5 nato inseguendo il sogno di un approccio di-
venzione, creazione di categorie NAS, studi sul campo, con- mensionale verso i disturbi psichiatrici3, sogno che stato qua-
fronto con associazioni di pazienti e con altri operatori della si completamente abbandonato durante gli anni di prepara-
salute. Esso non ha messo ovviamente daccordo tutti, ha in- zione dellopera. LAPA ha preferito mantenersi sulla solidit
trodotto alcune forzature e ha le sue lacune, ma i suoi van- e le certezze della posizione tradizionale categoriale, rite-
taggi superano, secondo molti, i suoi limiti. Pur con alcune nendo ancora troppe le incertezze per un passaggio a un siste-
controversie stato largamente accettato come una conven- ma dimensionale. Anche lattesa revisione profonda dei di-
zione ragionevole per trovare accordo tra comunit scientifi- sturbi di personalit in questo senso stata fermata e rinviata.
che e cliniche differenti. Limpalcatura del DSM-5 rimasta sostanzialmente simi-
La serie dei DSM stata ampiamente condivisa dalla co- le a quella del DSM-IV4 garantendo una continuit per il cli-
munit psichiatrica e psicologica mondiale tanto da risultare nico. Vi sono, a ogni modo, alcune novit: la principale in-
di fatto utilizzata in migliaia di ricerche nella letteratura inter- dubbiamente la scomparsa della valutazione multiassiale;
nazionale degli ultimi 30 anni, in manuali e trattati, da orga- unaltra lintroduzione della pi sofisticata WHO Disabili-
nizzazioni sanitarie governative, da associazioni scientifiche, in ty Assessment Schedule (WHODAS) 2.0 al posto della Valu-
ambiti legali, forensi e di medicina generale. Alcune scelte an- tazione Globale del Funzionamento (VGF)5, cambiamento
cora accendono spirito critico e dubbi suggerendo revisioni o che denota la forte comunione dintenti tra i curatori del
modifiche, controversie, sane in un dibattito scientifico e utili DSM-5 e quelli del nascente ICD-116.
per scambi e confronti e per la crescita del pensiero. Dati tanto clinici quanto legati a evidenze nel campo del-
possibile inquadrare la mente e il comportamento umano la ricerca clinica ed epidemiologica hanno portato ad alcuni
in numeri, sezioni e categorie? Certamente no. tuttavia vero cambiamenti rilevanti: i Disturbi solitamente diagnosticati per
che affinch medici, psichiatri e psicologi di tutto il mondo pos- la prima volta nellinfanzia, nella fanciullezza o nelladole-
sano comunicare tra loro necessario un linguaggio chiaro e scenza sono divenuti Disturbi del Neurosviluppo; il Disturbo
condiviso, accettando il fatto che ogni scelta una convenzio- di Asperger stato integrato allinterno dei Disturbi dello
ne e ha, di conseguenza, i suoi vantaggi e i suoi limiti. Arriva ora spettro autistico; fuoriuscito dal capitolo dei Disturbi dAnsia,

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ora il Disturbo Ossessivo-Compulsivo in un capitolo a s Critica 1: il DSM-5 tende alla medicalizzazione, cio a
stante insieme ai Disturbi correlati; il Disturbo da Stress Post- etichettare come malattie anche condizioni che fanno parte
Traumatico costituisce il nuovo capitolo dei Disturbi collega- delle normali esperienze psichiche di ognuno di noi.
ti a traumi e fattori stressanti; nei Disturbi da Sostanze scom-
parsa la distinzione tra abuso e dipendenza ed emerso il Un problema intrinsecamente legato a qualunque manua-
concetto di dipendenza comportamentale, in cui sarebbe- le che pretenda di definirsi diagnostico quello delle soglie di
ro implicati i circuiti neurali del rinforzo e della gratificazio- malattia: se le soglie diagnostiche sono troppe basse, si rischia
ne; scomparsa la dizione molto criticata di Disturbi Soma- di classificare come disturbi anche condizioni minori (au-
toformi, incluso lo storico termine ipocondria sostituito dal mentano i falsi positivi); se, al contrario, sono troppo alte, si ri-
Disturbo da Sintomi Somatici e dal Disturbo da Ansia di Ma- schia di non individuare come malate persone che in realt
lattie; il Disturbo di Conversione stato ridefinito, data la avrebbero bisogno di assistenza (aumentano i falsi negativi).
modalit di presentazione pressoch costante riportata in In una disciplina come la Psichiatria, in cui non sono pre-
letteratura, come Disturbo da sintomatologia neurologica senti marcatori obiettivi di patologia e in cui il concetto stes-
funzionale; Depressione Maggiore e Disturbi Bipolari sono so di malattia strettamente legato a dinamiche sociali e di
stati pi nettamente distinti; comparso lo Spettro Schizo- sofferenza soggettiva, qualunque soglia diagnostica venga
frenico che, sulla base di forti evidenze genetiche e di decor- stabilita per definire un disturbo per sua natura criticabile:
so, accoglie anche il Disturbo Schizotipico di Personalit; so- si potr sempre pensare, a torto o a ragione, che i criteri scel-
no scomparsi i sottotipi paranoide, disorganizzato, catatoni- ti siano troppo includenti o troppo escludenti. Daltron-
co, indifferenziato e residuo della schizofrenia, che secondo i de, non tecnicamente possibile trovare totale unanimit al-
revisori non avevano un sufficiente valore in termini di indi- linterno della comunit sociale-medico-scientifica mondiale
rizzamento diagnostico o clinico; tra i Disturbi dellAlimenta- riguardo le soglie diagnostiche di un disturbo. Esister sem-
zione e della Nutrizione stato inserito il Binge-Eating Di- pre qualcuno in disaccordo.
sorder; lo spettro dei decadimenti cognitivi stato allargato Quello che risulta molto discutibile, in realt, non la cri-
al Disturbo Neurocognitivo Lieve; al fine di ridurre fenome- tica di medicalizzazione in s bens lidea che chi pone tale
ni di stigma sociale, il Disturbo dellIdentit di Genere stato critica subdolamente perora, ovvero quellidea per cui il
ridefinito Disforia di Genere; il Ritardo Mentale diventato DSM-5 tenda alla medicalizzazione di normali fisiologiche
Disabilit Intellettuale, e in questa visione stato dato mino- esperienze psichiche in quanto la comunit psichiatrica
re rilievo al valore del Quoziente Intellettivo. avrebbe interessi nellavere una societ medicalizzata. Si po-
difficile, e certamente riduttivo, sintetizzare in poche ri- trebbe dire anche mettendosi dalla parte dei colleghi psi-
ghe tutti i cambiamenti della nuova versione del DSM. Quel- cologi clinici che il DSM-5 risponda non solo a un rischio di
lo che necessario ribadire, tuttavia, che il DSM-5, cos co- medicalizzazione ma anche a quello di uneccessiva psicolo-
me il DSM-IV, frutto di una convenzione finalizzata a crea- gizzazione del comportamento normale umano. possibile
re un linguaggio comune allinterno della comunit medico- discutere di questo, ma andrebbe fatto nella pi ampia pro-
sociale di tutto il mondo. spettiva dei cambiamenti della societ, della sensibilit e del-
Essendo un testo basato su convenzioni tra figure profes- la mentalit che si sono generate come fenomeno nuovo nel-
sionali diverse e con idee diverse, il DSM-5 pu essere per al- la seconda met del Novecento, con la nascita della Psichia-
cune scelte ampiamente criticabile; le diagnosi del DSM-5 tria separata dalla Neurologia, la nascita delle Facolt di Psi-
hanno certamente luci e ombre, e non sono esenti da difetti. cologia, la crescita esponenziale di articoli e libri in tema a li-
A questo proposito si sono recentemente registrati da un la- vello specialistico e nei mass media.
to commenti spinti da un sereno spirito di osservazione e di A questo proposito occorre essere chiari: non sono gli psi-
critica, e dunque finalizzati a migliorare, dallaltro commenti chiatri o gli psicologi che vogliono classificare le persone
(anche autorevoli) offuscati da un piacere di polemizzare fi- dando loro etichette mediche; sono, al contrario, le persone
ne a s stesso. che stanno male che richiedono di vedere riconosciuta la
Diversi autori, infatti, hanno posto critiche fallaci, repli- propria sofferenza, di vedere assegnato un nome al proprio
canti il sentito dire, poco documentate, frutto di letture su- disagio e di avere quindi accesso a cure. Se una persona sof-
perficiali e frettolose, talora prive di reali fondamenta clini- fre, ma questo suo soffrire non ha un nome e non codifi-
che, peraltro dimenticando, o non considerando, che molte cato in un manuale globalmente riconosciuto, come potr ve-
critiche indirizzate al DSM-5 dovrebbero essere poste anche dere riconosciuta la propria sofferenza, ricevere assistenza,
nei confronti del sistema gemello ICD-11, prodotto dallOr- accedere a prestazioni sanitarie pubbliche e private, accede-
ganizzazione Mondiale della Sanit (OMS). Il DSM-5 e re a rimborsi di farmaci, psicoterapie e/o terapie riabilitative
lICD-11, infatti, sono stati scritti con il dichiarato intento co- tramite i sistemi sanitari e assicurativi?
struttivo di avere testi di riferimento allineati e non in con- Diverse diagnosi sono invece state eliminate dai vari
trapposizione7,2 cos come il DSM-IV era su molti punti pa- DSM: lomosessualit stata depennata dalla lista delle ma-
rallelo con lICD-10. lattie dal DSM-III del 1980, cos come altre diagnosi in pas-
Sebbene molte delle critiche al DSM-5 decadano sempli- sato utilizzate quali listeria, la neurastenia, le perversioni, il
cemente attraverso unapprofondita lettura del testo (so- disturbo ansioso-depressivo, la personalit depressiva, la per-
prattutto dellIntroduzione di D.J. Kupfer e D.A. Regier), sonalit ansiosa, la schizofrenia latente, solo per citarne alcu-
utile secondo noi suggerire ai nostri lettori con loccasione ne tra le pi sfumate verso la normalit. Se lintento dei DSM
della versione italiana, per i tipi di Cortina, alcuni punti di ri- fosse quello di medicalizzare la societ, non si spiegherebbe
flessione. Sintetizziamo di seguito i tre aspetti che abbiamo la ragione per cui tali condizioni altamente diagnosticabili
ritenuto rappresentare le critiche pi diffuse e meno costrut- sarebbero nel tempo state eliminate.
tive tra quelle riportate da giornali, divulgativi e non. Il DSM-5 propone nella sezione Altre condizioni di ulte-

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riore studio la Sindrome da Psicosi Attenuata, e nella sezione task force del DSM-5 e alcune aziende del settore farmaceu-
Disturbi Neurocognitivi il Disturbo Neurocognitivo Lieve; tico-sanitario, proprio al fine di garantire la massima traspa-
entrambe le diagnosi sono state criticate per essere lem- renza e obiettivit.
blema del supposto processo di medicalizzazione perpetua- Per quanto riguarda il ruolo delle aziende farmaceutiche,
to dal DSM-5. Tali sindromi, in realt, riflettono condizioni pacifico che esse trovino beneficio nellincremento di pre-
gi ampiamente riconosciute e trattate nella pratica clinica scrizioni di neuro-psico-farmaci ed quindi naturale pensare
quotidiana; esse rispondono alla necessit, manifestata a pi che possano contribuire a spingere verso un allargamento
riprese da medici, psicologi, insegnanti, familiari e associa- dei confini diagnostici dei disturbi al fine di poter incremen-
zioni di categoria, di riconoscere precocemente i disturbi psi- tare le proprie vendite. (o dovrebbe essere) tuttavia altret-
cotici e cognitivi, di riconoscerli cio prima che si presentino tanto pacifico il fatto che laumento del consumo di psicofar-
nelle loro devastanti manifestazioni, per esempio, di Schizo- maci nel mondo non dipende tanto dalle aziende che li pro-
frenia o Malattia di Alzheimer. Vi infatti la speranza, sup- ducono, quanto dallaumento dellincidenza dei disturbi psi-
portata da numerose evidenze scientifiche, che una diagnosi chiatrici nella societ.
precoce porti a cure pi puntuali, bloccando o rallentando Tutte le organizzazioni politiche e sanitarie del mondo
levoluzione dei disturbi. hanno parere unanime: lincidenza dei disturbi psichiatrici
Corretta o errata che sia tale speranza, ci richiede un in drastico aumento e il loro impatto negativo sulla societ
preciso orientamento e ben definiti criteri diagnostici, che sempre maggiore. Secondo recenti proiezioni dellOMS i di-
potrebbero altres trovare lopposizione di chi non vuole me- sturbi mentali, se non adeguatamente fronteggiati, sono de-
dicalizzare ogni variante della sofferenza mentale. Il rischio stinati a divenire entro il 2020 la seconda causa di disabilit
di falsi positivi va, giustamente, messo in conto; tuttavia, oc- nel mondo10; limpatto economico della morbilit psichiatri-
corre decidersi, delle due, luna: o si identificano criteri per ca in Europa pari al 3-4% del PIL dellUnione Europea11;
individuare casi a rischio e indirizzarli a interventi terapeuti- i tassi di suicidio sono aumentati del 60% dal 1960 al 2012,
ci specifici o si accetta di non trattare pazienti con elevato ri- con aumenti registrati soprattutto nei Paesi in via di svilup-
schio di sviluppare psicosi o demenze conclamate. Se tali ca- po12. Lidea che questo possa dipendere dalle pressioni eco-
si, inoltre, devono essere trattati mediante il Sistema Sanita- nomiche delle industrie farmaceutiche e dai conflitti di inte-
rio Nazionale, essi vanno diagnosticati secondo criteri rico- resse di qualche psichiatra, certamente talvolta presenti, non
nosciuti, riproducibili e per quanto possibile condivisi anche solo viene da alcuni ritenuta francamente ottusa, ma propo-
se non del tutto oggettivi. ne un modello di lettura della realt distorto, che ostacola
unanalisi corretta delle reali profonde cause della deriva di
Critica 2: conflitti di interesse di carattere economico hanno insanit mentale presa dalla societ.
condizionato le scelte del Comitato produttore del DSM-5.
Critica 3: il DSM riduce la psicopatologia a una checklist
Sono stati pubblicati numerosi articoli su blog e testate estremamente riduttiva; quindi uno strumento inadeguato a
giornalistiche prestigiose che denunciano legami economici
orientare la diagnosi in psichiatria.
pi o meno forti tra gli psichiatri che hanno lavorato alla task
force del DSM-5 e le aziende farmaceutiche. Entrare nel me- Le diagnosi del DSM-5 sono basate sul consenso riguardo
rito della questione sarebbe complesso ed esula dagli scopi a gruppi di sintomi clinici associati a stati di sofferenza sog-
del presente editoriale; tuttavia, necessario dare una rispo- gettiva e a compromissione sociale/funzionale; solo raramen-
sta a chi, leggendo i suddetti articoli, potrebbe convincersi te sono presenti, tra i criteri diagnostici, misure cliniche/di la-
dellidea che le malattie mentali siano disturbi meno reali boratorio integralmente obiettivabili.
di altri, sostenuti socialmente grazie agli interessi economici Tale modalit sindromica di porre diagnosi senzaltro
dellindustria del farmaco. Una delle migliori risposte pro- criticabile. Tuttavia, chi pone questa critica al fine di mettere
prio quella di Allen Frances, autore di un intelligente volume in discussione la validit delle diagnosi psichiatriche dimen-
critico sul DSM-5, pubblicata su Psychology Today del 2 di- tica o finge di dimenticare che non solo in psichiatria ma in
cembre 2012 che smonta questa critica: Le persone che la- tutti i campi della medicina una grandissima parte di malat-
vorano sul DSM-5 sono spesso state accusate di avere con- tie viene diagnosticata mediante il riconoscimento sindro-
flitti di interesse finanziario perch hanno alcuni (minimi) le- mico di gruppi condivisi di segni e sintomi. Le condizioni
gami con aziende farmaceutiche e perch alcune scelte del patologiche in cui una precisa noxa patogena conduce a una
DSM-5 aumenterebbero i profitti delle aziende farmaceuti- specifica malattia, infatti, sono poche; in tutti i campi della
che aggiungendo medicine psichiatriche prescritte senza at- medicina, ormai, le patologie vengono per lo pi identificate
tenzione. Ma io conosco le persone che lavorano sul DSM-5 come un insieme di condizioni sintomatologiche/patologiche
e so che questa accusa scorretta e non vera8. che si presentano secondo un modello prestabilito.
In primo luogo, bene ricordare che il DSM-5 non il ri- Esempi di malattie le cui diagnosi vengono poste in base
sultato di un lavoro di soli psichiatri, bens il frutto di un con- alla presenza o meno di una serie di segni e sintomi clinici o
tinuo e intenso dibattito e confronto tra medici con diverse strumentali sono la sindrome metabolica, il lupus eritemato-
specializzazioni, psichiatri, psicologi, antropologi, epidemio- so sistemico, la stipsi, la sindrome dellintestino irritabile,
logi, neuroscienziati, rappresentanti di associazioni di cate- lacufene, la fibromialgia, la sindrome di Kawasaki, le cefalee,
goria e di associazioni di pazienti8; difficile pensare che tut- la sindrome delle gambe senza riposo, le sindromi vertigino-
te le personalit coinvolte nel lavoro possano aver subito se; chi critica la validit delle diagnosi psichiatriche in quan-
pressioni o possano essere state influenzate da conflitti di in- to fondate su una cosiddetta checklist di segni e sintomi,
teresse di ordine economico. In secondo luogo, lAPA stessa critica anche la validit delle diagnosi di tali malattie interni-
ha reso pubblici i legami economici tra alcuni membri della stiche?

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C inoltre da aggiungere che il DSM-5, cos come lICD- se e gli interventi dei Servizi Sanitari; consente di studiare
11, non un manuale di psicopatologia n la Bibbia degli fattori di rischio ed esiti di interventi terapeutici, non neces-
Psichiatri, come a volte simpaticamente ma erroneamente sariamente di natura farmacologica, ma anche di natura psi-
si detto. Il DSM-5 semplicemente una classificazione si- cosociale, psicoterapeutica e riabilitativa. Inoltre, un sistema
stematizzata per fini statistici ed epidemiologici, e come tale diagnostico necessario per il Sistema Sanitario Nazionale
va utilizzata. Per poter essere usato bene, il DSM-5 presume per remunerare prestazioni cliniche, per il riconoscimento di
una conoscenza della psicopatologia; per uno psichiatra, il stati di malattia e pensioni di invalidit, per risolvere diatri-
DSM-5 dovrebbe essere semplicemente un utile comple- be in ambito medico legale.
mento alle proprie competenze. Chi dovesse utilizzarlo come Lutilizzo del DSM-5 non obbligatorio, cos come non
checklist, senza avere profonde conoscenze della materia, obbligatorio porre una diagnosi: coloro che non apprezzano
starebbe completamente travisando la sua funzione. o non condividono il DSM-5 o lICD-11 non sono tenuti a
utilizzare tali sistemi diagnostici. Il DSM-5, quindi, non deve
RACCOMANDAZIONI PER LUSO E CONSIDERAZIONI
essere sopravvalutato; rappresenta tuttavia, insieme al na-

FINALI
scente ICD-11, lunico sistema diagnostico standardizzato
con alta diffusione internazionale, nonch impiegato in cen-
tinaia di ricerche. Esso non e non si mai presentato come
In medicina possibile utilizzare diversi sistemi di classi- un manuale di psicopatologia e certamente questo lo spiri-
ficazione per organizzare osservazioni e fenomeni. Tali siste- to con cui gli psichiatri possono guardare alledizione italia-
mi classificativi possono essere di tipo descrittivo, basati su na. Certamente, il DSM-5 non pu essere considerato per-
fenomeni, sintomi e segni apparenti, su uneziologia accerta- fetto e necessita di ulteriori aggiornamenti; ma chi ne critica
ta o sul probabile agente causale, basati sul decorso o sul- lattendibilit cosa suggerisce in alternativa?
landamento osservato nel tempo, sullet o sulle fasi della vi-

BIBLIOGRAFIA
ta. Lutilit di tali sistemi di classificazione quella di ridur-
re i conflitti e costruire un linguaggio comune. LAPA ha op-
tato per un sistema descrittivo-fenomenico, che naturalmen-
te racchiude in s tutti i limiti del caso. 1. Grob GN. Origins of DSM-I: a study in appearance and reality.
Un sistema diagnostico standardizzato come il DSM-5 de- Am J Psychiatry 1991; 148: 421-31.
ve essere usato da clinici con adeguata esperienza clinica, al- 2. American Psychiatric Association. Diagnostic and statistical ma-
nual of mental disorders (5th ed.). Arlington, VA: American Psy-
trimenti si rischia di scivolare in grossolani errori diagnostici. chiatric Publishing, 2013. Edizione italiana: Manuale diagnostico
A tal proposito, bene sottolineare che il DSM-5 non deve e statistico dei disturbi mentali. Milano: Raffaello Cortina, 2014.
essere usato per formulare una diagnosi semi-automatica 3. Regier DA. Dimensional approaches to psychiatric classification:
basata su una lista di sintomi presenti o assenti. Piuttosto, bi- refining the research agenda for DSM-V: an introduction. Int J
sognerebbe in un primo momento formulare una diagnosi Methods Psychiatr Res 2007; 16 Suppl 1: S1-5.
basata su dati storici e anamnestici, su evidenze cliniche e 4. American Psychiatric Association. Diagnostic and statistical ma-
strumentali e sul quadro dinsieme, e solo in un secondo mo- nual of mental disorders (4th ed., text rev.). Washington, DC:
mento tale diagnosi andrebbe confermata trovando riscontro American Psychiatric Publishing, 2000.
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Joint Project. Developing the World Health Organization Disa-
fondamentale ricordare che le diagnosi del DSM-5 pos- bility Assessment Schedule 2.0. Bulletin of the World Health Or-
sono essere poste solo se sono presenti una marcata sofferen- ganization 2010; 88: 815-23.
za soggettiva e una significativa compromissione della funzio- 6. World Health Organization. International Classification of Di-
nalit psicosociale e lavorativa, due elementi di giudizio la cui seases, ICD-11 Beta Draft- 06 Mental and behavioural disorders.
individuazione richiede esperienza e competenza clinica, co- http://id.who.int/icd/entity/334423054
me autorevolmente ribadito da Mario Maj nellIntroduzione 7. First MB. Harmonisation of ICD-11 and DSM-5: opportunities
alledizione italiana del DSM-52. Pertanto fortemente ine- and challenges. Br J Psychiatry 2009; 195: 382-90.
satto identificare una diagnosi con una lista di sintomi: il caso 8. Psychology Today December 2, 2012. http://www.psychologyto-
deve essere valutato dal clinico e non dal DSM-5. A questo day.com/blog/dsm5-in-distress/201212/dsm-5-is-guide-not-bible-
ignore-its-ten-worst-changes
proposito, lIntroduzione del DSM-5 dichiara esplicitamente 9. The World Health Report 2001. Mental health: new understan-
che esso uno strumento che richiede di essere utilizzato da ding, new hope. Geneva, Switzerland.
clinici competenti per formazione, come per esempio psichia- 10. Commission of the European communities. Improving the men-
tri e psicologi clinici, e non da personale inesperto. tal health of the population. Towards a strategy on mental health
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