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La nascita della televisione

Il 3 gennaio 1954, alle ore 11, la televisione italiana mand in onda la sua prima trasmissione. Da allora la
televisione avrebbe influito in modo notevole su tutta la popolazione su costume, tradizioni, cultura.
Al momento della sua nascita pochi avrebbero scommesso sul suo successo, a causa dellelevato prezzo che
ammontava a circa due mesi di uno stipendio medio. Sembrava si trattasse di un lusso consentito a pochi.
Eppure, nel 1959, la televisione risultava gi seguita da 20 milioni di italiani, specialmente in locali pubblici
come bar. Le trasmissioni erano in bianco e nero e andavano i onda su un unico canale, in una situazione di
monopolio della RAI. Fu unoperazione che introdusse lentamente in tutti i settori della societ italiana gli
stessi gusti, mode e valori culturali. I telegiornali davano uninformazione diretta, visiva e immediata su
avvenimenti lontanissimi. Il primo grande successo fu un programma di quiz, lascia o raddoppia?,
presentato da Mike Bongiorno nel 1955. Subito popolarissima fu anche la domenica sportiva, andata in
onda dal primo giorno. Ci furono anche programmi culturale come ad esempio non mai troppo tardi
presentato da Alberto Manzi che insegava agli analfabeti la lingua italiana.
Era stato il regime fascista, inizialmente, a raccogliere in un unico ente tutte le imprese che operavano in
Italia nel settore della radiodiffusione. Questo ente era lURI (Unione Radiofonica Italiana) che dal 1924 al
1927 ebbe il monopolio dei programmi radiofonici. Nel 1928 URI diventa EIAR (Ente Italiano Audizioni
Radiofoniche) che fu uno dei pilastri fondamentali della propaganda del regime. Nel 1944, dopo la caduta
del fascismo e la liberazione di Roma, allEIAR subentr la RAI (Radio Audizioni Italia), che mantenne per
con la precedente una stretta continuit aziendale e con gli stessi campi istituzionali. Dieci anni dopo, con
linaugurazione della televisione italiana la RAI diventa RAI Radiotelevisione Italiana. Nonostante fu
rinnovata mantenne sempre rapporti con il potere politico (in quegli anni il DC). Nel 1961 fu inaugurato il
secondo canale e nel dicembre del 79 cominciano in via sperimentale le trasmissioni a colori.

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