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Sabato 31 luglio 2010 CREMONA - MADIGNANO - 0372 463000

Prima divisione Mercato. Dopo l’attaccante Miramontes altro colpo per i grigiorossi
Il dg Turotti: «Grazie alla proprietà abbiamo costruito un’ottima squadra
Adesso lavoriamo solamente per sfoltire la rosa, poi si vedrà»

Cremo, preso anche Stefani

Ierimattina la firmadel difensorecentrale inarrivodalla Reggiana
di Fabrizio Barbieri
CREMONA — Ora è ufficiale:
Mirko Stefani
Mirko Stefani è un nuovo gio- ☞ Nato 25.01.1984
catore della Cremonese. L’ac-
cordo è stato firmato nella mat- ☞ A B. Valsugana
tinata di ieri. Tra le società era
già tutto deciso, mancava sola- ☞ ruolo difensore
mente la firma del giocatore
che ha messo nero su bianco ☞ posizione centrale
prima di partire per il ritiro di
Bressanone. Il difensore già ie- ☞ piede di calcio destro
ri pomeriggio era nella sede
montana della Cremonese per
iniziare a conoscere la sua nuo- ☞ Altezza 179 cm
va squadra.
Un colpo senza dubbio im- ☞ Peso forma 80 Kg
portante, dopo quello del gior-
no precedente di Miramontes Stagione Squadra Categ. Pres. Gol
in arrivo dall’Ancona. Mirko
Stefani arriva dalla Reggiana 2009-10 Reggiana C1B 26 9
ed è stato acquistato in com- 2008-09 Reggiana C1A 31 2
proprietà. Un metro e ottanta, 2007-08 Reggiana C2B 31 4
è un centrale di grande quali- 2006-07 Reggiana C2B 33 5
tà, anche un rigorista. Lo scor- 2005-06 Reggiana C2B 33 2
so anno ha messo a segno 9 reti
(5 su rigore). In questa stagio- 2004-05 Bellaria Igea C2B 35 0
ne è stato seguito da molte for- 2003-04 Parma A 0 0
mazioni di serie B, obiettivo 2002-03 Prato C1A 7 0
che si era prefissato alla fine 2001-02 Milan A 1 0
della scorsa stagione. Come Con la casacca Mirko Stefani al primo allenamento con la Cremonese La stretta di mano tra Stefani e il dg Turotti
sempre però
di questi tem-
pi quello che
contano sono
le garanzie e
non le pro-
messe e in
questo ambi-
Il nuovo acquisto già a Bressanone
to la Cremo-
nese è senza
dubbio una
realtà molto
solida. Stefa-
«Sono contento di essere qui»
BRESSANONE (Bz) — Mirko molto con la Reggiana ed è al
ni si è convin-
to del proget- Stefani nel pomeriggio ha rag- passo con gli altri grigiorossi,
to grigioros- giunto Bressanone e si è unito tanto è vero che Baroni ha vo-
so, anche se alla squadra. «Sono conten- luto il centrale subito in cam-
ci ha messo to» sono le uniche parole che po per i primi ripassi di tatti-
un po’ prima il difensore ha voluto e potuto ca: lo ha fatto scaldare e gli ha
di dare il suo dire perché Sandro Turotti ha fatto svolgere anche il lavoro
benestare, è chiesto che il nuovo difensore atletico sulle ripetute. Tenen-
il gioco delle grigiorosso parli nella confe- do lo stesso ritmo dei grigio-
parti, ci sta. renza stampa che si terrà mar- rossi il difensore rigorista ha
A questo tedì a Cremona, quando an- sostenuto gli sprint senza fati-
punto la squa- che l’argentino Miramontes si ca.
dra grigioros- unirà alla squadra. Ha saltato solo la partitella
sa è pratica- finale, sostituita da una corsa
Stefani si presenta con tan- blanda a bordo campo con il
mente fatta, ta voglia di fare e al suo arrivo
come lo stes- preparatore atletico Barbieri.
ha trovato subito un ambien- Stamattina Stefani sarà di
so direttore te accogliente dove lavorare
generale Tu- nuovo in campo con la sua
rotti ribadi- (evidentemente il ritiro della nuova squadra e viste le sue
sce: «Il no- Reggiana era diverso sotto al- condizioni atletiche nel pome-
stro mercato cuni aspetti). riggio potrebbe anche esordi-
è completo. Fisicamente il nuovo acqui- re nel test match con il Citta-
Adesso abbia- sto grigiorosso ha già lavorato della. (i.g.) Stefani e Bacher in campo ieri
mo venti gior-
ni di lavoro
davanti, se al- Il nuovo arrivo in buona forma
la fine della
preparazione Oggi potrebbe anche giocare
ci sarà qual-
che corretti- nell’amichevole col Cittadella
vo da fare lo
faremo, ma possiamo ritenerci
soddisfatti. Sicuramente un
ringraziamento va alla proprie-
tà che ci ha permesso ancora
una volta di operare sul merca-
to in modo importante e autori-
Gli ultras grigiorossi non si abbonano
tario. Abbiamo costruito una
formazione competitiva e sap-
piamo tutti che il nostro obiet-
tivo è quello di essere promos-
si».
«Non cediamo alla tessera del tifoso»
CREMONA — «Noi non ci stia- piamo che la Cremonese ha do- roni sta cercando di fare passa-
A questo punto mister Baro- mo, abbiamo una dignità e nes- vuto adeguarsi a questa rego- re questa cosa come un deter-
ni avrà solo l’imbarazzo della suno se la può comprare». I la, ci spiace ma noi l’abbona- rente agli incidenti negli sta-
scelta con uno tra Cremonesi, gruppi della curva Sud grigio- mento non lo faremo. Entrere- di, ma non è così. Gli incidenti
Gervasoni, Bianchi e Stefani rossa dicono no alla tessera mo allo stadio a fare sentire la sono diminuiti dell’80% in
che dovrà restare in panchina. del tifoso e lo fanno alzando la nostra voce, ma lo faremo con i questi anni anche senza la tes-
Restiamo ancora convinti che voce, con fermezza. Martedì 3 biglietti singoli. Costerà di più sera del tifoso. Alla fine quello
in attacco manchi una pedina,
anche giovane, ma il tempo c’è agosto (dalle 21) ci sarà un’as- anche a noi, ma non si compra che conta è riuscire a vendere
e vedremo se non ci saranno al- semblea libera all’interno del- la dignità. Abbiamo una linea, un prodotto, che poi potrà di- La curva Sud Erminio Favalli gremita
tre novità dell’ultimo momen- la curva Sud, proprio per discu- che è quella comune di tutti i ventare carta di credito ed ave-
to. tere e spiegare meglio questo tifosi italiani. Voi pensate re altri mille utilizzi. Quello sta è un’ingiustizia. L’assurdi- schiando ancora più incidenti.
Quello che è certo è che la so- tema. quanti passaggi dovrà fare un che conta è che arricchista tà delle trasferte è poi incredi- La Lega sventola questa cosa
cietà ora lavorerà in uscita per «Noi non faremo mai la tes- anziano che da 40 anni va allo banche e altre aziende, non bile. Senza tessera del tifoso come fosse oro colato, ma
sfoltire la rosa. Carotti è in par- sera del tifoso (in Lega Pro gra- stadio. Dovrà passa dalla Cre- che crei uno stadio più sicuro. non si potrà accedere al setto- quando ci sono stati i campio-
tenza per Pavia, da definire an- tis, ma in A e B a pagamento). monese, poi a spettare la Que- Chi ha avuto una diffida o un re ospiti, ma a tutti gli altri sì. nati ‘internazionali’ delle na-
cora le destinazioni di Ame- Non serve, è solo un modo per stura e poi tornare alla Cremo- altro processo, anche se ricono- Quindi in teoria mille tifosi po- zioni non riconosciute tutti i
deo Tacchinardi, Mauri e Pra- tenere sotto controllo non solo nese, ritirare l’abbonamento e sciuto innocente non potrà trebbero comprare regolar- vari ministri leghisti erano nel-
dolin che sono sulla lista dei noi ultras, ma tutte le persone una terza volta a ritirare la tes- avere la tessera. Anche chi ha mente biglietti di distinti e le curve con fumogeni e torce.
partenti del gruppo grigioros- che entrano alla stadio. Sap- sera del tifoso. Il ministro Ma- già scontato la sua pena, que- guardarsi là la partita, ri- Noi diciamo no».
so.
44 Sport La Provincia
Sabato 31 luglio 2010

Ritiro grigiorosso NOTIZIARIO

Qualche giocatore è acciaccato

dall’inviato Ivan Ghigi
BRESSANONE (Bz) — Contro il
Cittadella oggi si consuma l’ulti-
ma amichevole del ritiro monta-
Bressanone, ore 17

no. La Cremonese alle 17 scende
in campo per la terza volta e sul
campo di Bressanone affronta la
formazione che quattro stagioni
fa allo Zini conquistò la serie B
ai playoff con una rimonta che
ancora oggi grida vendetta. Non
tanto per la prestazione degli uo-
mini di Foscarini, tecnico da an-
ni saldamente al comando della
truppa veneta, quanto per il gol
annullato a Cozzolino in pieno re-
cupero. Quel gol avrebbe porta-
to la partita ai supplementari
con i grigiorossi però virtualmen-
te in serie B.
Il presente però chiama la Cre-
monese ad affrontare l’odierna
verifica con una certa intensità.
Marco Baroni in questo momen-
to di crescita sta studiando i suoi
giocatori e il mo-
do per farli rende-
re al meglio. Fede-
Cremonese Cittadella
Dopo la gara rientro a Cremona
BRESSANONE (Bz) — In queste ore soffrono
Paoloni 1 Villanova di qualche acciacco senza però essere a
Bianchi 2 Colman rischio per la gara amichevole di oggi
Cremonesi (dolore alla caviglia già operata),
Fietta 3 Teoldi Zerzouri (polpaccio indurito), M. Tacchinardi
(lombalgia), Paoloni (leggera contrattura alla
Rossi 4 Magallanes schiena) e Musetti (affaticamento agli
adduttori). Musetti ha corso a parte nel
Gervasoni 5 Scardina pomeriggio, tutti gli altri invece hanno svolto
Cremonesi 6 Nocentini entrambe le sedute. Al pomeriggio ha corso a
parte dopo la fase tattica il nuovo arrivo
Vitofrancesco 7 Di Roberto Mirco Stefani. Al mattino la squadra si è
suddivisa ancora tra campo e palestra mentre
Zanchetta 8 Della Bona nel pomeriggio la parte tattica è stata
interrotta due volte da due serie di 6 minuti
Coda 9 Gabbiadini
con corsa continua. Ogni 30 secondi i
Nizzetto 10 Belazzini giocatori dovevano effettuare uno sprint. La
seduta si è conclusa con una partitella su
Zerzouri 11 Martignano metà del campo. Oggi ultima seduta al
Baroni All. Foscarini mattino e partita di chiusura al pomeriggio.
Al termine della gara ritorno a Cremona. L’arrivo in campo dei giocatori grigiorossi
Gervasoni in azione

Cremonese, ultima verifica

le al motto che la
squadra grigioros-
sa dovrà essere
imprevedibile, da
un paio di giorni
l’allenatore prova
sul campo il classi-
co 4-4-2.
«Non è certo
l’esperimento di
chi non sa cosa fa-
re - sottolinea Ba-
roni - ma solo un
modo per valuta-
re meglio le poten-
Alle 17 c’è il Cittadella per misurare ulteriori progressi
zialità della squadra». Il responsabile: «E’ stato fatto tanto lavoro ma con molta intelligenza»
Contro i greci dell’Olym-
piakos, la squadra grigiorossa si
era disposta con un 4-2-4, una mo-
difica rispetto al 4-2-3-1 provato
contro i dilettanti della Valle
Bozzetti e lo staff medico soddisfatti
Isarco. Anche oggi Baroni ha in-
tenzione di provare due soluzio-
ni diverse: 4-4-2 nella prima fra-
«Un ritiro senza infortuni importanti»
zione, 4-3-3 nella ripresa.
«Come ho detto la Cremonese
adesso non ha una formazione
stabilita, ma tanti giocatori che
stanno imparando a stare insie-
me e muoversi secondo le mie in-
dicazioni. Poiché lo stato di for-
ma non è ancora ottimale preferi-
sco sfruttare alcune potenzialità
della squadra con alternative
che non diventeranno schemi fis-
si. L’assetto cambierà anche in
base alla partita e all’avversario
per non farsi schiacciare e per
cercare dare la propria impron-
ta al match. In questo momento
voglio sfruttare esterni di valore
come Vitofrancesco, Nizzetto e
Pradolin a cui si unirà presto Mi-
ramontes. Davanti ho Musetti e
Coda, Zerzouri può fare la secon-
da punta ma gli riesce meglio
partire dall’esterno: voglio dire
che se uno dei due attaccanti
non gioca una gara intera restia-
mo senza attacco. Ecco perché
cambio soluzioni».
Stefani si è appena aggiunto
al gruppo perché ha già lavora-
to, mentre a Cremona troverà Mi- Lo staff medico Ghezzi, Bozzetti e Rivetti
ramontes.
«Due validissimi innesti, non BRESSANONE (Bz) — Le con-
posso che fare i complimenti alla tratture al polpaccio di Zan-
società per aver acquistato due chetta e Sambugaro sono i due
elementi utili alla causa. Avevo infortuni più gravi che la Cre-
tracciato un identikit e la socie- monese abbia registrato in
tà ha operato al meglio dopo queste due settimane di lavo-
averli tenuti sotto osservazio- ro. Segno che nonostante il pro-
ne». Mister Marco Baroni (Ib frame) gramma non sia stato per nulla
leggero, i collaboratori di Baro-
ni sono stati molto attenti alla
condizione dei singoli elemen-

Caso Gerolin, ora la separazione ti. Le schede dei giocatori gri-

giorossi che sono state stilate
attraverso i test atletici, sono
state integrate anche dalle
schede di valutazione muscola-

per il futuro si deciderà a fine agosto CREMONA — Manuel Gerolin
va, per ora. Un comunicato arri-
vato in sera da parte della socie-
tà dice: L’US Cremonese è il Sig. Ge-
rolin hanno deciso di interrompere
momentaneamente il rapporto di
lavoro in essere poiché entrambe le
parti hanno valutato che in questo
momento la collaborazione non fos-
se strettamente necessaria. Tutta-
via è stato concordato di re-incon-
trarsi a fine agosto per valutare la
situazione. In ogni caso l’US Cremo-
nese tiene a ringraziare sin da ora
il Sig. Gerolin per la grande signori-
lità e professionalità dimostrata.
L’indiscrezione secondo cui le
sue vacanze sarebbero state più
che altro una pausa di riflessione
sono state confermate e ci ripor-
tano la mente indietro nel tem-
po. Gerolin infatti non sarebbe la
prima meteora a solcare il cielo
grigiorosso sotto la guida di Arve-
di. Basti ricordare la vicenda ana-
loga che aveva visto protagonista
Maurizio Gibellini, attuale diret-
tore sportivo del Verona. Parlia-
Manuel Gerolin mo della gestione Randazzo, del-
la guida tecnica di Mondonico e
di Erminio Favalli. Giunto a gen-
naio come sbandierato rinforzo
per lo staff dirigenziale, nel giro
di un paio di mesi (ma anche me-
no) Gibellini aveva già salutato
la società. Alla base della decisio-
ne, allora come oggi, probabil-
mente le stesse incomprensioni.
Da una parte quella della società
che già contempla nel proprio
staff una figura che si occupa di
mercato e conosce l’ambiente,
dall’altra quella dello stesso di-
rettore sportivo che in poco tem-
po ha dovuto calarsi in una realtà
completamente diversa rispetto
alla precedente.
E’ un danno che la Cremonese
perda Gerolin, così come in passa-
to ha perso Gibellini? A livello di
immagine senz’altro per la poca
chiarezza che circonda la situa-
zione di stallo; per il resto il nuo-
vo direttore sportivo ha presen-
ziato a un paio di conferenze
stampa e si è trattenuto due gior-
ni a Bressanone per vedere la
squadra all’opera.
re curate dal fisioterapista
Sandro Rivetti e hanno per-
messo di risparmiare gli ele-
menti più a rischio di fronte a
certi tipi di lavoro.
A ritiro quasi ultimato, Gio-
vanni Bozzetti, responsabile
dello staff medico della Cremo-
nese (ha dato il cambio a Gra-
ziano Galbarini), non può che
essere soddisfatto.
«Solo le amichevoli - spiega
Bozzetti - rappresentano le va-
riabili imprevedibili perché L’altro medico «La squadra ha lavorato con
grigiorosso intensità e intelligenza, ossia
durante le partite gli infortuni
sono dietro l’angolo. Per il re- Graziano alcuni giocatori sono stati fer-
Galbarini mati quando un certo tipo di
sto invece la preparazione svol-
ta in queste due settimane è in bicicletta esercizio poteva essere rischio-
nel ritiro so o quando il loro affaticamen-
stata effettuata con molta cu-
ra, poiché sia Sandro Rivetti di to era alto».
che Carlos Ghezzi hanno svol- Bressanone Con preparazioni diverse
to l’ordinaria amministrazio- cambiano negli anni gli infor-
ne. I casi di Zanchetta e Sam- tuni?
bugaro sono stati due contrat- «Quando c’era la corsa di
tempi che non hanno lasciato fondo si lavorava a ritmi bassi
conseguenze. Stiamo registran- ma per tanto tempo e i proble-
do i normali acciacchi dovuti mi erano tendinei; oggi si cor-
ad affaticamento muscolare". re in meno tempo ma a ritmi al-
Per Bozzetti, al 23˚ ritiro con ti e il problema riguarda i mu-
la prima squadra, è stata una scoli. I traumi articolari invece
settimana senza troppi proble- possono arrivare solo in parti-
mi. ta».