Sei sulla pagina 1di 3

Salute a te, signore Tolemeo, io ti nominer tra i semidei e far risuonare per

te un canto che non rifiuteranno, credo, i posteri, perch Zeus ti doner la virt.

(Teocrito, Encomio di Tolomeo, vv. 135-137)

Tolomeo Filadelfo (in greco antico: , Ptolemaos Phildelphos;


in egizio: ptwlmys, ptolemys; Coo, 308 a.C.[1] gennaio 246 a.C.[2]), chiamato
nella storiografia moderna Tolomeo II, stato un faraone egizio appartenente al
periodo tolemaico, secondo sovrano della dinastia, co-reggente dal 285 a.C. e unico
monarca dal 282 a.C. alla sua morte.

Dopo essere succeduto al padre sul trono d'Egitto e aver sposato la sorella Arsinoe
II, Tolomeo fu parte attiva in molte guerre, cercando di espandere il suo dominio
in Anatolia, Siria, Cirenaica e Grecia: combatt la prima guerra siriaca (274-271
a.C.), la guerra cremonidea (268-261 a.C.) e la seconda guerra siriaca (260-253
a.C.), oltre che altri scontri minori, riuscendo a conquistare territori in
Anatolia e a ottenere varie alleanze con le citt-stato e le leghe greche,
opponendosi all'impero seleucide e al regno di Macedonia. Negli ultimi anni cerc
di riappacificarsi con il fratellastro Magas, re di Cirene, e di risollevare
l'economia e la movimentazione culturale del suo regno, dopo lunghi periodi
bellici.

Durante il suo regno furono promosse varie riforme volte al miglioramento


dell'economia, cercando di dare pi potere all'autorit statale togliendolo ai
centri religiosi. Inoltre sotto Tolomeo II Alessandria divent un grande centro
dell'epoca ellenistica, grazie alla istituzione dei giochi tolemaici e alla forte
spinta culturale data dalla Biblioteca e dal Museo.

olomeo era figlio di Tolomeo I Sotere, diadoco di Alessandro Magno e primo re


dell'Egitto tolemaico, e di Berenice I,[3] una nobildonna macedone parente del
generale Antipatro.[4] Era quindi fratello di Arsinoe II e Filotera e fratellastro
di Tolomeo Cerauno, Meleagro, Lisandra e Tolemaide, figli di Tolomeo I ed Euridice,
[5] e di Magas, Antigone e Teossena, figli di Berenice I e Filippo.[6]
Giovinezza (308-285 a.C.)

Tolomeo nacque sull'isola di Coo nel 308 a.C.; poco si sa dei suoi anni giovanili,
tranne che fu allievo di Fileta di Coo,[7] poi di Stratone di Lampsaco[8] e infine,
quando questi torn ad Atene per dirigere il Liceo, di Zenodoto.[9]
Regno (285-246 a.C.)
Ascesa al potere e matrimoni (285-275 a.C.)

Tra il 15 e il 16 del mese di dicembre del 285 a.C., dopo circa venti anni di
regno, Tolomeo I nomin Tolomeo suo co-reggente al trono d'Egitto;[10][N 1] in
quegli anni il giovane Tolomeo spos Arsinoe I, figlia del re di Macedonia
Lisimaco.[11] Nell'inverno tra il 283 e il 282 a.C. Tolomeo I mor, lasciando al
figlio il regno dopo due anni di potere congiunto;[12] il giovane sovrano si fece
incoronare ufficialmente faraone il 7 gennaio del 282 a.C.[13][N 2] Poco dopo, nel
279 a.C., mor anche la madre di Tolomeo, Berenice I, e il giovane re, per onorare
i genitori come Theo Sotres ( ), istitu in loro onore i giochi
tolemaici (, Ptolemaia), che si tenevano ogni quattro anni ad Alessandria.
[14]
Moneta aurea del valore di otto dracme, rappresentante le effigi di Tolomeo II
Filadelfo e della seconda moglie, Arsinoe II

Dalla moglie Arsinoe Tolomeo aveva avuto tre figli: due maschi, Tolomeo III e
Lisimaco, e una femmina, Berenice.[15] Tolomeo aveva anche un altro figlio,
Tolomeo, (chiamato dalle fonti anche Tolomeo "il figlio"), del quale per non si
del tutto sicuri delle origini; molto probabilmente era il figlio maggiore della
coppia reale, ma sono state avanzate anche le ipotesi che fosse il figlio di una
concubina oppure un figlio adottivo (Tolomeo di Telmesso, figlio naturale di
Lisimaco di Tracia e di Arsinoe II, la sorella di Tolomeo).[16]

Intorno al 278 a.C. arriv in Egitto Arsinoe II, la sorella di Tolomeo, che era
fuggita dal fratellastro-marito Tolomeo Cerauno nel regno di Macedonia dopo che
questi ebbe ucciso i suoi due figli dal matrimonio con Lisimaco.[17] Arsinoe II,
volendo raggiungere una maggiore influenza, riusc a convincere il fratello Tolomeo
a esiliare la moglie Arsinoe I a Copto con l'accusa di cospirazione e facendo
uccidere due importanti philoi della regina, Aminta e Crisippo.[18] Arsinoe II,
quindi, spos lei stessa Tolomeo intorno al 275 a.C.; l'unione tra fratelli era
sconosciuta al mondo greco, ma era parte della tradizione dell'antico Egitto.[19] A
seguito di questa unione, i due membri della coppia assunsero il nome di
"Filadelfo" (), cio amante del fratello.[20] Di questo matrimonio si
fece beffe il poeta Sotade scrivendo in un suo poema:
(eis uch hosen trymalin t kntron othes, "in un buco empio tu
dirigi il bersaglio"); per questa affermazione il poeta venne prima incarcerato e
poi ucciso.[21] Questa unione venne invece celebrata da Teocrito nel suo "Encomio
di Tolomeo", dove paragona questo matrimonio e questo amore unico al matrimonio
sacro ( , iers gmos) della coppia olimpica Zeus-Era.[22] Da parte degli
egizi l'unione fu accettata molto pi facilmente e venne associata alla coppia
Osiride-Iside, anche loro fratelli e sposi.[23]
Testa di Tolomeo II Filadelfo (Museo del Louvre, Parigi)

L'ascesa al potere di Tolomeo non rimase comunque incontestata: Demetrio Falereo,


filosofo peripatetico della corte alessandrina, fu esiliato per essersi espresso a
favore dell'ascesa al trono dei figlio di Tolomeo I ed Euridice e infine ucciso nel
280 a.C. per mezzo del morso di serpente.[24] Tolomeo Cerauno, tuttavia, rinunci
al trono d'Egitto per rimanere in Macedonia e cos anche il fratello minore
Meleagro, ma entrambi morirono poco dopo.[25] Pausania il Periegeta dice che
Tolomeo, nei suoi primi anni di regno, fece uccidere due suoi fratelli (o
fratellastri, uno dei quali chiamato Argeo), probabilmente su istigazione di
Arsinoe II.[26] Tuttavia Magas, fratellastro di Tolomeo da parte materna, assunse
il titolo di re dopo essere stato governatore di Cirene dal 300 a.C.[27]

Molto probabilmente, al tempo della sua incoronazione, Tolomeo fece spostare il


corpo di Alessandro Magno da Menfi ad Alessandria, per creare un suo legame
personale con il re, in onore del quale era gi stato creato un culto in Egitto da
Tolomeo I.[28]
Guerre in Anatolia e in Egitto (280-274 a.C.)
Exquisite-kfind.png Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra di successione
siriaca.

Nel 281 a.C. mor l'ultimo dei diadochi di Alessandro Magno, Seleuco I Nicatore;
questi lasci l'impero seleucide al figlio Antioco I Sotere, che, dovendo
controllare un vastissimo impero, fu subito chiamato nel nord della Siria per
reprimere una rivolta nella guerra di successione siriaca.[29] Questa situazione fu
favorevole a un'espansione del controllo tolemaico in Anatolia, dove i Seleucidi
lasciarono pochi soldati: Tolomeo II, tra il 280 e il 279 a.C., conquist molte
citt, tra cui Samo, e i territori di Caria, Licia, Panfilia e probabilmente
Cilicia, facendo delle donazioni a Mileto, con cui stipul un trattato di alleanza,
posizionando una guarnigione di stanza ad Alicarnasso e dando a Tolomeo, figlio di
Arsinoe II e Lisimaco, dei territori vicino alla citt di Telmesso.[30]
Testa in stile egizio di Tolomeo II Filadelfo (Walters Art Museum, Baltimora)

Per Antioco I risolvere la situazione in Anatolia fu difficile e non immediato,


viste le varie potenze della zona: i regni di Pergamo, Ponto, Bitinia e Cappadocia,
oltre al popoli dei galati; Antioco I, quindi, provvide ad allearsi con Antigono II
Gonata, re di Macedonia, con il quale strinse accordi nel 278 e nel 276 a.C. La
situazione divent quindi pericolosa per Tolomeo, che si ritrovava ad avere due
potenti nemici.[31]

Gli scontri iniziarono nel 275 a.C. circa quando Magas, fratellastro di Tolomeo e
re di Cirene, conquist la citt tolemaica di Paraitonion e marci con il suo
esercito verso Alessandria: Magas era infatti forte dell'alleanza con i Seleucidi,
avendo sposato la figlia di Antioco I, Apama II.[32] Il re di Cirene fu per
costretto a tornare nei suoi territori per una rivolta della trib libica dei
Marmaridi e non riusc pi a penetrare in Egitto; Tolomeo, invece, non era riuscito
a fermare il fratellastro per una rivolta dei suoi mercenari celti, che fu risolta
con il massacro di questi ultimi su un'isola deserta del Nilo.[33]

Dopo la ritirata di Magas e la distruzione dei celti, furono celebrati per la


seconda volta i giochi tolemaici, nell'inverno tra il 275 e il 274 a.C., che
attirarono ad Alessandria molte persone da tutti il mondo ellenistico;[34]
particolarmente celebrata fu la cerimonia di apertura, nella quale Tolomeo volle
far mostra di tutto lo splendore del suo regno: ci furono sfilate di statue
dedicate a molte divinit (Dioniso, Zeus e altri dei olimpici, Alessandro Magno e i
Theoi Soteres, ai quali era dedicato l'evento), di personificazioni delle citt
della Grecia (guidate dai corinzi), di animali esotici da Africa, Arabia e India
(elefanti, antilopi, struzzi, asini selvatici, zebre, leopardi, giraffe e
rinoceronti) e di soldati dell'esercito egizio. Tolomeo si present quindi al mondo
ellenistico come protettore della libert e della cultura panellenica.[35]

Potrebbero piacerti anche