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  • La Radio 1933 - 23

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    La Radio 1933_23

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    settimanale illustrato i xe 19 FEBB In questo fascicolo oltre alla descrizione corredate di schemi, fotogra- fie ecc, dell’ Ultra-Simplex, pubblichiamo ancbe i santi articoli: Quale rivelairice «i deve usare? ~ Con della radio - La radio ¢ i giovani - I condensatori a veriazione lineare - La resisienza di polarizsarione ccc. ece- C, C. Postale: . La Radio italiana progredira, quando gli apparecchi saranno veramente alla ‘portata di tutte le borse... Consapevole di questa assiomatiea veriti, la radiotecnica, che in breve volger di tempo 3 diventts una fa le maggion ¢ pit quotate fori ‘del gran, pubblico det radi amatori italiani, nell'atto dio Set sd ‘prezzo mitissimo, il pia conveniente a parita GE mnotee, il materiale, necesontt jetta costruzione dell ULTRA-SIMPLEX. de- Se a ee States MgMPataoetaiona oy L tor cs quest Riva meno addestrati al montaggio dei i, icevitori 3 oO oO Materiale per la costruzione mt dell’ ULTRA - SIMPLEX AP PALTOCCSOSHA Jon caie a caine patente, aie meteo 99 mm, lunghezza 45 mm, ULTRA-SIMPLEN /SseSeeiee tristallo - 4 i all’ Gn eritallo di galena_(Silveres) 25, gia completamente montati e pronti all’uso, He et ee eee al prezzo eccezionalissimo del solo mate- ta di scorrevole 5,15 a heer ee Una rondella ssgomata i 3. pinle eeabieparor aice Dat Filo per collegamenti, vite a legno, ‘schema a grandezza naturale, ect: > 3,50 Lire 27.50 Towle 1. 2880 ‘comprendendo in questo prezzo, assoluta- Noi offriamo 1a suddeta SCATOLA DI ‘mente di favore, persino le L. 12.— della | MONTAGGIO al. prezzo specialissimo di lire tassa governativa. Poiché il materiale co- 27,50 (lasse comprese). sta, come da offerta a lato, L, 27,50 reece’ s i re g a ] ano Caffia Dea, Leageray,sensibilissima, 4 tipo #500 ohm & Videale per ap ie ee i, ppareechi a galena (tass8 comprest) agli acquirenti sia Ia tassa governativa an- | Cuffa Bje. Lesgera, elegamte, di gran- i che le spese mntaggio lel de sensibilita © durata. Il tipo a aah aa eiebees el znmtsaee aca! 1000 om moltptica Ia potensa de: collaudo. al appareechi a galena (lassa com Per rest) » 35, Lire 50 Stinvia, oltre all’apparecchio gia montato ¢ pronto a funzionare, anche la cuffia ad it adatta. Per ovvie ragioni non s‘invia pit di un apparecchio allo stesso acquirente. Aggiungere Ii re 5 per le spese del pacco postale, se si anticipa tutto 'importo, ¢ L, 6,25, se si anticipa solo la meta, desiderando pagare il residuo contro assegno. Non si da corso alle ordina- rioni non accompagnate da almeno la meti dell’importo. Inviando U'ordinazione bisogna assolutamente non omettere di dichiarare il numero della licenza-abbonamento alle radio- audizioni circolari. Sconto speciale del 5 % soltanto agli Abbonati de Uantenna 0 de La Radio. La presente offerta valida unicamente fino ad esaurimento dei 300 apparecchi i cui al presente annunzio. radiotecnica = Varese - ANNO IL settimanale illustrato |e ..-2 Direzione, Amministrazione 19 Febbraio 1933-X1 ABBONAMENTI , ITALIA Sel mest: . L. 0— Un anno: , > 1788 EsTERO e Pubblicita: Corso Italia, 17 — MILANO 2 — Telefono 82-316 | A7ema - Sent 7 L’ “Ultra- L lettori avranno notato come i nostri sforai siano ri- volti non solo al proposito di portare a lora conoscenza i migliori apparecehi radioriceventi che ciascun dilet- tante, anche alle prime armi, pud facilmente costruirsi, ma, sopratutto, allo studio dei mezzi per ridurre il ma: terlale al minimo indispensabile, cosi da rendere gli apparecchi stessi il pitt possibile economici e pratici. Noi sappiamo che un apparecchio a cristallo pud es sere costruito anche... in una scatola di cerini, ma sappiamo altresi che per avere una ottima efficienza Ja bobina di accorde deve avere determinate dimen- sioni, al di sotto delle quali le perdite diventano rile- vantissime, impedendoci di ricevere quelle trasmissio- niche sovente si possono ricevere bene con un cir~ cuito a deboli perdite. Ora, qual’? il circuito mediante quale, pur spingendo al massimo economia, si pos sono ottcnere ugualmente degli ottimi risultati? Senza Gubbio quello che usa la bobina a solenoide con in- duttanza variabile, abolendo (naturalmente solo per pura economia) il condensatore variabile, e siruttando invece T'autocapaciti della bobina stessa. ” logico che col condensatore variabile qualche migiioria nel ren. Gimento verrebbe ad essere ottenuta ; possiamo perd g2- rantire che se V'avvolgimento della hobina & ben fatto, anche senza condensatore variabile si possono conse- guire risultati punto disprezzabili, Occorre perd ri- cordare innanzitutto che l’apparecchio a cristallo non & un appareechio con amplificatore e che quindi i ti- sultati che si ottengono nei riguardi delle Stazioni Tontane dipendono essenzialmente, oltre che dalla bon- t8 dell’apparecchio, dalla localiti’ in cui viene instal- Tato il ricevitore, ‘nonch® dalla Iunghezza e altezza dell’antenna esterza ¢ dalle perdite pid o meno ti Jevanti della prcsa di terra. Tutti coeflicienti dei quali i dilettante non tiene mai sufficiente conto, credendo che un buon apparecchio debba ricevere nonostante tutti gli impedimenti locali, ¢ giudicando con uguale faciloneria Vappareechio una « trappola » solo perch? non gli riesce di ottenere j risultati ambit, ‘Molti ci chiedono tutt'ora: «io abito nella tale 0 tal’altra localitt; posso sentire alcune Stazioni col vostro apparecchietto a cristallo? », Ad evitare inutil! epistole, diciamo subito che non si pud assolutamente rispondere ad una tale domanda, per le ragioni in- nanzidette: aggiungeremo che persino in citti dove siavi una trasmittente, pud avvenire che, usando come antenna il tappo-luce, in una stanza si'senta ottinia- mente, ¢ in um altra, dello stesso appattamento, non si senla che debolmente, Cid, per chi usa riflettere, 4 Simplex, on & fatto un fenomeno inspiegabile, 1e perdite Gipendendo essensialmente dal. come. sono dispost 1 conduttori deiimpiaato, F? quindl facile afiche lorie garsi come tn apparecehio posto nella tmmediata Yet tanza dellentrata dellantenta ¢otera, renda selpre pit ai un alto cllocato ad'una al anche ade Stanze di dstanca dal punto in cui Pantenna externa stra. nellinppartamento, speciaimente quando fil conduttore dell’entrata di antenna rasenta il muro per molti metri : L'Ultra Simplex & quindi Vapparecehio, almeno a nostro parere, che riunisce ottimamente le tre qualita : ottimo rendimento, grande semplicita ed economia massima, TI suo eizcuito sari noto alla maggioranza dei Lettori, poich® & dei piti semplici. La pratica ci ha confermato come i cireuiti pitt semplici diauo i migliori risultati, mentre quelli complicatissimi, tan- to cari ai maniaci delle invenzioni, quasi nella totalita det casi non dinno che risultati mediocri. TI minuscolo quanto praticissimo apparecchio & stato realizzato con la maggiore semplicit’. La bobina a so- Tenoide forma il corpo dell’apparecchio, mentre una guancia in bakelite (sulla quale vengono fssati i qua. tro morsetti per Vatitenna A, per la terra T € per la cuffia E, nonché il portacristallo), ed un altra in leguo, sunite fra foro da una sbarretta metallica su cui viene fissato il coutatto scorrevole, Io completano. IL MONTAGGIO Per montare questo apparecchio non vi sono certo serie difficolti! Si procedera innanzitutto alla costru. zione della bobina a solenoide. Si prendera un tubo di 0000000 akelizaato dél diametro di g cm. ¢ della Iun- MOr 1 MIGLIORI CONDENSATORI FISSI PER RADIO MILANO VIA PRIVATA DERGANINO N. 18 LA RADIO elite ed introducendovi il filo. Si prenderd quindi un pezzetto di lastra bakelizzata dello spessore di tre 0 quattro millimetri e Ja si taghiera in forma circolare, formando cosi un tondello del diametro di cirea mezzo centimetro superiore a quello del tubo della bobina. armatuta deleursore Bobina Sopra questo tondello si fisseranno quattro morsettini, come vedesi nelle fotografie e ncl disegno costruttivo, Nel centro del tondello si fisserA il portacristallo, Si prenderd quindi un tondello di legno del diametro di Girca ro cm. e mezz0, per costituire con esso la base dell'apparecchio. Lo spessore di questo tondello di ke- gno non ha aleuna importanza, cost come non occorre Sia sagomato o totnito, dipendendo cid unicamente dalla minore o maggiore eleganza che si vuol dare al- Vapparecchietto, Si prenderi quindi una sbarretta di ottone, lunga 8 cm. ¢ mezzo, sagomata come mostra Ia fotografia, ¢ in questa verra introdotto il contatto scor- revole, B' consigliabile che almeno questa parte del- Vapparecchio venga acquistata gia fata, poich® non tutti i dilettanti saranno in grado di costruirla Fatto cid, il materiale per Vapparecchio ¢ tutto pronto. Si incomincieri a raspare con della carta finis- Sima Visolante del filo della bobina, per Io spazio di cica un centimetro, onde permettere allo scorrevole i far contatto con ‘le spire della bobina. Fatto cid, si avvicinera Ia bobina alla guancia di bakelite (sulla quale saranto stati preventivamente fissati i quattro morsetti ed il portacristallo, oppure le due boccole not= mali del portacristallo) e $i faranno le semplicissime connessioni indicate sullo schema costruttivo. Natural- mente, tutte le counessioni saranno fatte all"interno. Si prepareranno due listerelle di legno un pd duro, lun: ghe 4 cm, abbondanti, e della sezione di circa 1,5x25 fem, Queste Hsterelle serviranno per tenere ben serrate Nisa 5 Je due guancie (quella ai bakctite ¢ quella di legno) contro la bobina & sofenoie Eseguite le connessiosi © fissate le due guancie me- diante le listeelle di legno e relative vit, si fermerd Ja sbarretta porta-scorrevole, Ovesta verti fssata, da tun lato al morsettino corrispondeste all'antenna (A), e-dalVattra, mediante una vite a legno, alla guarcia di legno. TLapparecehio @ ora terminato ¢ non manca pit che provatlo in fuszione MATERIALE OCCORRENTE fan tubo a eartone baketizzato da to mm. tungo 4 {Phas aa dat fo tas lo per Fao ‘un tondelio divbaketite a9 mm, as diametro, Wie tendello ai feano ql toy men. df aiametso; Mati mordetdo a Serrabi Una asteciola portascorrevale, con scorrewoe, FUNZIONAMENTO DEL RICEVITORE ivapparecchio, come del resto tutti gli apparecchi a cristallo, ha lo scopo di essere adibito alla ricezione della Stazione locale. Dicendo questo, non si deve credere che ton si possano ricevere anche delle Sta- rioni lontane; naturalmente, come detto, tutto dipen: de dall’antenna, dalla terra ed essenzialmente dalla tubicazione, Possiamo garantie che questo apparecchict- fo on appartiene al numero delle «curiosity, le quali, per il fatto di essere tali non possono mai ofirire il Fendimento che si desidererebbe ; ess0 pud essere com- preso nella categoria del Solenofono, del Multiplex ea anche del Galenofono, scbbene, per la mancanza del condensatore variabile, non poséa certo competere cnt quest’ultimo. Coloto che vorranno montarsi questo apparecchietto Savvedranno adunque come le poche lire da essi spese per realizzarlo sono pitt che ben spese ¢ si con vincerano come esso valga forse pitt di alcuni rice- vitori a galena commercialmente venduti ad un prezzo molto pit alto. 6 amr san ia Co an COME St REALIZZA RAPIDAMENTE UNA CAPACITA FISSA ‘Tutti_possono realizzare piccole eapacitA fisse, che offrono il vantaggio imprevisto di essere aggiustabili, in questo senso, che si pud modificare la loro capacita tagliando semplicemente con le forbici le armature, fi- tno ad ottenere il valore desiderato. Si procederi come Si prendano due pezzetti di filo di rame nudo da 6 a Sto, e s'incurvino a forma di U, in cui uno det bracel sia pitt lingo dell’altro di qualche ccntimetro. Si dispongano i due U ciascuno su un foglio di sta- guola o di alluminio di circa em. 8x8, Tra questi fo- gli di stagno costituenti le armature del condensatore @ interposto un foglio di carta paraffinata di cm. 8x10, che fa da dielttrico (v. figura) lo - rile y Feglio a sterols lio tsolente Z Foglia agnols Liinsieme sari avvolto molto strettamente su se stes- So, come una sigaretta e presenter I'aspetto di un piccolo cilindro appiattito, legato con tre sottili cor- dicelle. I fili pid Iunghi, ciascuno collegato a una ar- ‘matura, serviranno alla connessione. LA RADIO ns Telefonia ¢ telegratia sulla stesea onda LA dove il trasmittente non viexe usato a scopo di radiodiffusione, ma soltanto per la trasmissione di di- seorsi, si pud’limitarne assai la frequenza, ¢ l'emit- tente ‘pud cosi servire anche alla trasmissicne di tele- grammi. E? provato che un discorso trasmesso per telefono @ perfettamente udibile anche quando tutte le frequenze vengouo ridotte sopra alla banda superiore ai x400 Hertz, Anche all’estremita, con minor frequenza della gamma di lunghezza d’onda, si pud interrompere senz'altzo il cireuito sotto i goo Hertz, In questo modo, nesta ancora la possibiliti di emettere anche due te- legrammi sulla stessa onda, Abbiamo cosi unapplica: zione dei nuovi sistemi tekgrafici rapidi, con cui ven- gouo rappresentate le diverse lettere € i segni per mezzo di combinazioni d'impulsi negativi € positivi. Questi impulsi vengouo trasmessi con segnali di to- nalita diversa. Quindi, per ogni comunicazione tele- gtafica Papparecchio trasmittente deve avere a dispo- Sizione due frequenze diverse, Si sceglie percid una frequenza da 2.700 a 2.800 ¢ una. da 5.550 a 5.650 Hertz. Queste due frequenze devono, perd, trovarsi ad una tale distanza da non incorrere in disturbi per reciproca sovrapposizione. Questo risultato si ottiene facendo in modo che ogni coppia di frequenze abbia a propria disposizione un generatore a valvola che, battendo i segni telegrafici, cambi la propria frequenza di 100 Hertz, e produca cosi contemporaneamente impulsi ne- gativi € positivi L'apparecchio trasmittente viene modulato dalle pa- role unite ai segni telegrafici; Ia scissione dei singoh segni & poi, fatta dall’apparecchio ricevente, ‘Originale é la compensazione dei fadings relativi alle cortenti telegrafiche, la quale vien fatta dall'apparec- IM miglior regalo per il Radio-Amatore un Dralowid-Tonator DT 4 un Dralowid-Reporter FARINA & Co. — MILANO Via Carlo Tenca, 10 2 & |e a a tspstiv dh BigriPentodina » = > 6 || i meceanica e di casco. Quando si ef Selectofono) | =» * & Hiettua una trasimissione dall'emittex- Sclecteton ad ss eo [fetta una trasmnissione dail'emitten- Uarawimeess 2 5 2 ¢ ||te cettrale, una lampada rossa. si isa ogbi schema 2 unite ~ eecerion | /accende sulla motocicletta, attirando fata per la Neadina — it fase- [|Pattenzione dell'agente, che si met te subito i casco e riceve il messag~ gio a Jui destinato. In un primo e- sperimento, un motociclista giunge- va allaificio centrale della polizia 75 jsecondi soltanto dopo che era stato Tanciato il segnale, e in quattro mi- uti primi tutti gli agenti chiamats per radio erano presenti, LA RADIO 11 YHV abe della radioZ: Ma oos'e 1a selettivitar La selettivita @ Ja misura della possibilita che un circuito oscillante possiede di rispondere ad un segnale, a quello solo, escludendo tutti gli altri. Yn un circuito oscillante, come abbiamo detto, ope- rano sempre linduttanza e 1a capacité; V'induttanza che é a proprieta della bobina e Ja capacita che & la pro- priett del condensatore. Fig.3 A La fig. 3 A rappresenta appunto il condensatore, che @ un elemento costituito da due serie di armature (la- mx) una fissa e tina mobile, le quali si intersecano. Quando si gira Vasse, si fa variare la capaciti sovrap: ponendo pitt o meno ogni armatura mobile fra due fisse; pid esse si sovrappongono pil grande sari la capacita del condensatore, chiamato appunto variabile. Quando si parla di un condensatore di 0.0005 mictofa- It pia perfetto separatore di onde! cot Wwita Purezza TL PIX si applica con faciith su tutti ght apparacent. a lena, “ad. acumen ets gusts alimentat dala Tos, Col PIX aumentate ta seleltivita e date al vostro a roche queda deserts “a sac’ PU sli antenna. era «ta. stalone lose o ta aiteurbdttiee resta completamente uminata; malgrade fe'Zation! potent avrets delle pertette ‘sudizion cal X regolate anche il volume, sumentate la purezza ton e diminuite | aistarD! y ‘Provate il PIX ¢ safete soddisiatty ed entuslastt come lo sot anit radio aicoltaton’ che Tadoperato, 5: weds cate vain ent snes Lin pit er se Exposto alla Mostra della ‘Adoperate antenna Invisibite PIX che equivale ad una astenna’esietna™ Fosa (santana, Presto bs 23. jadlo i Milano e dt Bruxelles, Adoperate 11 SUPPORTO PIX pee endere pi como Piso Qa Pt TRASFORMATOR! DI POTENZA rad si yuol dire che quel condensatore ha la capacita massima di 0.0005 microfarad Si pud variare La sintonia pud essere variata alterando V'induttanza della bobina o la capacita del condensatore. In pratica, si altera sempre la capaciti del condensatore mante: nendo fissa induttanza, nom perché questo sistema sia Al pit efficace, ma perché @ il pitt semplice Elementi di sintonta Quando ad una trasmittente viene concessa una data lnnghezza d’onda, essa, per realizzarla, deve usare un citenito oscillante; essa avra cio’ nel suo circuito oscil ante un certo valore di induttanza ed un certo valore di capacitA producenti appunto quella data lunghezra onda. S'% visto che il circuit gscillante ricevente deve accordarsi con quello trasmittente, ma non si deve credere che per ricevere una data Iunghezza d’onda vi sia soltanto un modo di accordo, ciot un solo rapporto fra la capacita e linduttanza del circnito oscillante ri- cevente, Ci si pud accordare su di una data Iunghezza d’on- da per lo meno con una dozzina di diverse combi nuazioni fra induttanza ¢ capaciti. Un piccolo valore di induttanza ed uno grande di capacita. produrranno ta stessa Iunghezza d’onda che un grande valore di indut- tanza ed uno piccolo di capaciti. Donde, cosa indispen- sabile per i ricevitore non sari avere la stessa propor- zione fra induttanza © capaciti del circuito oscillante ella trasmittente, bensi avere una bobina e un conden: satore che dieno uno dei tanti rapporti capaci di accor Garsi col cireuito oscillante della trasmnittente. A questo proposito, si sari notato come spesso due apparecchi Hicevano la stessa Stazione su gradi diversi; cid vuol dire appunto che essi s'accordano con Ta detta Stazione mediante due diverse combinazioni d’induttanza e di capaciti. La virth pit rara d’un apparecchio & quella di ri- spondere ad un segnale, a quello solo, escludendo tutti gli altsi, Ma abbiamo visto che in pratica anche ‘con un buon apparecchio pud accadere di pescare due segnali (0 pid!) alla volta; uno, quello cereato, in per- fetta sintonia, e Paltro in sintotia parziale (cio inter- antenna mobili,” e/eondens variabie 93 B Vine terra ferente). Specialmente in questi tempi di congestione dell’etere per Ia stragrande quantita di trasmittenti po- tentissime e vieine, & assai facile che la ricezione 2 LAR soffra del fenomeno dell'interferenza, donde la maggiore Gifficolta di costruire apparecchi che sieno realmente selettivi. ‘Gnardando la fig, 3 B, osserviamo che il cirenito © non @ selettivo, menire il cireuito B della fig. 3 C, abbastanza scleitivo e in un apparecchio realizzerebbe ee rg 3 of congens barge fisse Ja separazione di due Stazioni non troppo adiacenti; infine, il cireuito della fig. 3 D non @ che lo stesso circuito D, com la differenza che questo copre due di- verse bande di lunghezza d’onda. anteres| — bolsray interruttore mp || interruore ( / bobings Sanders. pide dope 7930 fisse Si sa che ogni Stazione trasmittente trasmette su utta diversa Iunghezza Vonda e cid appunto per facilita- ke la sintonizzazione ed eliminare, per quanto possi- hile, Pinterferenza, Si dicono Stazioni trasmittenti ad onde lunghe quelle che usano Tunghezze fra i 1000 ¢ i ‘2000 th. si dicono Stazioni trasmittenti ad onde me- die quelle che usano Iunghezze fra i 220 ¢ i 550 metri Ora vi sono circuiti oscillanti che mediante uno speciale tipo di bobina a prese intermedie possono ricevere tanto Je onde lunghe che quelle medie e certi anche quelle corte, allargando cosi considerevolmente il campo della Leggete il libro test® pubblicato: ONDINA Dott. Ing. IVAN MERCATELLT Costruzione ed esercizio degli spparoechi radio ad onde corte 100 pagine 45 fizure ~ L LA RADIO — Corso Italia, 17 — MILANO abio DIAFRAMMI PER FONOGRAFI, UNICI AL MONDO PER L'ALTO RENDIMENTO ACUSTICO FABBRICA ITALIANA ummmemmmms tro CONCERTO . MELODICO DUPLEX == DIAFRAM MA PER INCIDERE E RIPRODURRE ISTANTANEAMENTE tanto i dischi ordinari che quelli di alluminio. (Meraviglioso e potonte diaframma adatto @ Gualsiasi fonografo, Sostituisce gli ordinari diaframmi, ma ha il pregio di potersi_ tra~ sformare in due secondi in un pratico DIA~ FRAMMA per _incidere la parola, i canti, i ‘suoni, occ.) Brevettato in tutti gli Stat | La Casa BILLY & Co. fabbricante fornisce inoltre DISCHI sreciau DA INCIDERE PUNTINE sreciau PER INCIDERE DI OGNI MARCA PUNTINE weorceric (Rappresentanza per Italia) Puntine in Bambouce FLECTROCOLOR FABBRICA ITALIANA DIAFRAMMI BILLY C°, - MILANO ‘3. GIOV. IN CONCA, 9 - Telef. 81-456, LA RADIO 123 LA RADIO E 1 GIO VAN Nicci tton tctat: ton inter ‘Tutti coloro che patlano o scrivo- to della Ratio, espongono { beni Aivttichresea feca al progresso della cillura calle relarion} iaternazio- fall, o sie mettono in evidenza terito di aver innalzato in qualche| todo fl livello dei passatempi e del fe distrasion, che soto indispensa. iki risoree agli spiriti alfatiati gualehe volta oppressi dal troppo 2 frettato ritmo della vita moderna «| dalle sue crescenti preoceupazioni, | Cli non hh, infati, provato 11 sol lievo di dimenticare uu pensiero mo- esto, una rodente cura dellanisno, dando voce ad un sileazioso appare thio radiofonico, il quale pareva nou aspetiare altro the il tocco della vo- stra mano per mettersl a parlare 0 8 Suonare o a cantare paraie 0 concenti capaci ai strapparvi dai cuore ¢ dal-| Jn memoria if vostro assillo? Se non fosee che pet questo. dolce balsamno con cui Ia Radio pud lenire, ad ogni tra, le nostre segrete ferite, 0 farcene dintenticare lo spasimo, essa merito rebbe la gratitudine eterna di tutte fe tyeature tinane, ce di solftire han- no tante cagioni e tante occasion Ma la Radio & fonte indincta di altel benefit “a eul non si pensa beaeficl dei quall essa gratiica. a larga mano specalniente ls gioventd, che dovebbe profitiarae astal pil ¢ seal inegho “di, quel che general iente toa facca. Ta vita dei giovani, aseilate da sempre nuove eslgence esterirl, tal Toutana dalla casa e dalle abitudini di rdtcoglimento, Gli amici, fe. ami thie, i mio! dover! socal, che i Chiamang pid spesso © pitt Tango fn raduinj ‘aimerost c. sumotosi;. te grand comunita di lavoro e di sti: io, le gare agonistiche « Veducazion ne fisica colletiva, sottnggouo i gio Vani alPin(luenza famillare, che ben poco ormal pud influire sulla toro formazione. Operai o artigiant, im iegati o studenti, ? aostei ight Allontanano da nol sempre pit, ol tre che per le loro ovcipazion’, a che per i loro epessi, Ii focolare ar! Fetorica: esso non esiste pid nel sen- Sp morale del vocabolo, eanche 1a dove esiste ancora el senso letters le, Al tempo della mia adolescenza, almeno in provincia, 1a gioventh ta. scorreva la serata in faanglia, Ricor do i passatempi che ci tenevano, Ie sere drnverno, attorno aloo, sc Canto ai parenti e a qualche vicino Ss) gluocava alloca, a tombola, a = moling; tare volte, e in poche fami-} tlic, d'tarte; o unio leggeva ad alt Soce per tutti, Ora, ngiovani fin dal Teth della prima peluria, non appe-| ‘na hanno itghiottito in a ‘mo boccone, sciamano via da casa, come api dall'alveare, ¢ vi tormano a tarda ora per coricarsi, quando tut ta la casa tace, immersa ne] buio nel sonno, La Radio pud, in certa misurs, ricondurre i giovani al focolare, 1 svegliare in essi il senso del vineolo familiare, fugando di fra le paretn, domestiche quel senso di gravezza € di tedio che viene dalla consuctudi-| ne, sorella della monotonia ¢ ma- dre della noia. Quelle voci che gina. gono dal mondo loutano, cosi varie, Buove spesso € inattese; quell’eco 3] viva della vita multiforme ¢ vertigi- nosa, che a volta a volta ti fa sor ridere o ridere, ti incanta o ti esal- ta, ti desta dentro un mondo di im- pressioni e di pensieri inconsueti, ti cccita alla critica, ti persuade al con senso, ti sdegna anche talora, ¢ come un miondo che ti si apre, @ una vita diversa dalla solita che ti viene in- contro ed a csi pattecipi in qualche modo; @ il vuoto € il tedio che si Hempiono d'immagini, di fantaswi, idee, di desiderd; sono spiragli che ti si Schiudono su vision! nuove e| stupende di natura e darte, La soli tudine ed i silenzio si popolano di volti e di voei; dimentiehi gli amici che ti hanno atteso invano al calfé fl tempo ti passa e non te me accor gi; In tensfone dei tuoi nervi si spia- naj, hai appreso qualche cosa senza| studio e senza fatica; ti sei composto — senza pensarci — un’ora buona 2) serena della vita. Quest’ufficio pud avere la Radio in ogni famiglia, E Pavra: Vavrh quaz- 6 gli apparecchi saranno messi alla portata delle borse pitt modeste, quan- do i programmi saranno meglio stu- inti, quando gli ascoltatori saprau- no disciplinare e dosare Je loro au-| dizioni, quando infine 1 progresso| della técnica potri assicurare ad c- Atienzione!? TUTTO Semaeiats ger, 8 moniogeio degtt a parece detciti su LA RADIO Si tornisce, a. press! veramente inconcorrbil, Ye CASA DELLA RADIO i! A. FRIGNAN! MILANO (127) Via Paolo Sarpi 15 - Tel. 81-003 RIPARAZIONE APPARECCHI CUFFIE - ALTOPARLANTI TRASFORMATORI FONOGRAFI rotta né straziata in mille guise ca causse moltcplici, che possoso essere eliminate. * Ma la Radio pud avere anche bene fici effetti sullo sviluppo delle atti- tudini pratiche della gioventi, che si addestra alla vita, Nessuno che abbia coscienza degli intimi rapporti intercedenti fra il lavoro manuale € Veducazione dello spirito, megherd Vutilith somma, anzi, la necesita, che i giovani, incamminati in qual siasi direzione, esercitino l'occhio © Ia mano in attivita di ordine materia Je © aguzzino Vingcgno a trovare spedienti e soluzioni pratiche a ms- cessita che si possono presentare in qualunque momento e in qualsiasi Ho visto persone intelligentissime € colte non saper infiggere un chio- do in una parete senza schiacciarsi almeno un dito col martello, 0 dar di mano a un caceiavite senza ferirst, g temperare una matita senza spun- tarla, o tentare in qualsiasi modo di riparare un guasto insignificante set- za produrne uno maggiore. Si speu- ge, in casa, la luce per la fusione Gi tuna valvola del contatore? Biso | ‘gna telefonare d’urgenza ad un elet- tricista che accorra, magati a tarda sera, per la riparazione. L’orologio non ‘segna Vora giusta? Si porta al- Vorologiaio, quando basterebbe un piccolo sforzo di un'unghia per golarlo, L'inettitudine di molta gen c, anche intellettualmente coltivata, ‘istricarsi di fronte alle piccole e- venienze di ordine pratico, si riflette Gannosamente anche nelle attivit’ di ordine superiore. A commisurare 10 sforro al risultato, a calcolare preven- tivamente l'effetto dalla causa conc- scendone i rapporto, a educare il sen- so della misura, che @ uno dei pid delicati requisiti dell'intelligenza, il senso della realta e della concrete za, a rendersi, insomma, aderenti 2l- Ja vita, nessun'altra disciplina giova ‘ed & necessaria quanto quella del Ja- voro manuale, che & tanto pitt neces- sario quanto pi teoriche ¢ intellet- tiali sono le attivita a cui ci cons: criamo ordinariamente, ‘Orbene, i giovani che imparano da sé a servitsi di un apparecchio radio, che si adoperano con le loro mani a ripararne i piccoli guasti, che 7 hanno cura ¢ ne smontano e rimon- tano i congegni con mano franca °a ‘esperta; coloro che, afferionandosi al mirabile © pur semplice ordigno, st | applicano a migliorarne il rendimen- to, ed ofa saldano un filo, ora aume! tano una resistenza, ora {ammo un av- i | volgimento; o servendosi di schem: preordinati da tecnici, realizzano ad- ith 124 LA RADIO ditittura un nuove modetlo con te To ro mani, imparando quindi, di neces- ita, a maneggiar pinze e limette, se ghe ¢ scalpelli, acidi e saldatori, a isurare, a pesare, a tagliare, a ‘fo- rare, a saggiar lego e mctalli, mica fed ebanite, a tradurre in fatto wa] isegno costruito di simboli che bi- sogna interpretare, a prender norma] aun principio espresso in parole pe= dar vita a un congegno nuovo € tuoro, tutti i veri amici della Radio, jnsomma, che non si limitano ad 9 scoltarla... quando va, ma si sono] imadroniti del suo segreto, e pitt ne traggano diletto a udirla quanto pit si sou adoperati ad ottenere da ¢ss1 ‘il m‘racolo, tutti costoro devono alis, 1 condensatori a Quando girate il bottone di un con densatore di un circuito oscillante, altcrate la lungherza d’onda del cit cuito stesso variando 1a capacita, da- to che Tinduttanza rimane fissa, Ma Ja lunghezza d’onda varia in modo d= pendente dalla legge del condensa- tore stesso, cio’ dalla forma delle! placche. Un punto importante da notarsi & che Ia selettivita di un cireuito oscil- ante non si altera mutando la forma Gelle placche del condensatore, Mec anicamente pud darsi che un tipo! di condensatore dia una scparazione maggiore tra due stazioni determ nate, ma clettricamente la differenza. @ sempre la stessa, poiché la seletts- vita elettriea, se mi @ lecito usare| questa frase,'non dipende dal come! varia una capacita, ma da quanto varia, cio? non dipende dal numero dei gradi del quadrante che intercor rono tra le due posizioni del conden- satore, ma dal numero di microfarads: i oui & variata Ta capaciti ‘del con- Gensatore. Altzo punto notevole da tener pre: sente & che le varie stazioni non dif feriscono tra loro per una differcnza costante di frequenza, e precisamente per 9 kilocicli ‘Su questa base di 9 kilbcicli di dif- ferenza vi sono 106 Stazioni che pos- sono essire comprese nella banda di Tunghezze donda tra i 200 € i $50 ™. Una differenza, per esempio, di 20 metri allestremita superiore di que- sta banda di lunghezze d’onda, rap- presenta una differenza molto minore| Gi frequenza di quanto non sia una| ifferenza di 20 metri di lunghezza onda alPestremiti inferiore delia| stissa banda, Per esempio, Ia diffe- renza dj frequeniza tra 550 € 570 me- tri & di 2.000 cieli, mentre Ia diffe tenza di frequenza tra 200 € 220 me- tri & di 136.000 cicli L/importanza di questo fatto & che} per ottencre tuno spaziamento assoli- Radio il bereticic inestimabile di ave: ye acquisito altitudini nuove e per ‘zicnato facoit?, che altrimenti sa- rebbero rimaste in essi allo stato 'e- tente fino al termine della loro vita. Feco perch & bene che i giovant amine la Radio. Amarla vuol_dite| desiaerare di penetrarne il mistero, esplorame la struttura e saperla —| Secortendo — congegnare con le pro -| prie mani. F' difficile che um giovane possa| trovare, nel campo delle attivita dic sinteressate, un'applicazione pit di Iettevole ¢ ‘profittevole per arricchi- re con le proprie attitudini il valore fella propria persona‘ita, ETTORE FABIETTI variazione lineare tamente eguale sulla scala del coo- fdensatore per le stazioni separate da tn eguale frequenza, occorre sare plncehe cool conformate, che la varia- one angolare sia proporzionale alle frequenze. In altre parole, occorre un conensatore a variazione Tineare di frequenza Per varie ragioni, questo tipo di

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