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Jonathan Pacifici

Discorsi sul
Matan Tor

www.torah.it
in occasione di Shavuot 5763 - 2003
Introduzione

I nostri Saggi si riferiscono alla Festa di Shavuot come al Grande che cammina per strada.
Quando tre persone camminano per strada bene che il pi Saggio cammini al centro: il
centro la posizione di maggior rispetto. Ci vero anche per la Menor, simbolo
della luce della Tor nella quale tutti i lumi erano rivolti verso il lume centrale, il Ner
Tamid. Si tratta di un principio generale che il Rambam sottolinea ripetutamente,
sostenendo anche che l'uomo deve sempre cercare la via di centro tra gli eccessi. Non deve
essere troppo avaro ma neanche troppo generoso. tenuto a dare zedak ma gli proibito
darne in misura tale da rovinarsi. E cos via.

La festa di Shavuot, la seconda dei Shalosh Regalim, delle tre feste di pellegrinaggio,
dunque nella posizione di centro tra le altre Feste d'Israele. Si tratta di una centralit
senzaltro legata alla straordinariet della rivelazione sinaitica che essa celebra. Quella
rivelazione che d un senso a tutta la Creazione nella discesa della Tor del D-o Vivente in
questo mondo ed il suo affidamento al popolo d'Israele.

La ricezione della Tor un evento che esula dalla sua dimensione storica e diviene
definizione stessa della vita ebraica. Ogni mattina infatti l'ebreo benedice il Signore noten
haTor , che d la Tor . Non che ha dato. Che d.
Si tratta della consapevolezza del fatto che la Tor viene data ogni giorno, in ogni
momento. Capiamo allora che se la Tor viene data continuamente quello che veramente
conta la nostra capacit di riceverla. Per questo fondamentale la preparazione alla
ricezione della Tor. Noi ci prepariamo per quarantanove giorni, da Pesach a Shavuot, per
essere pronti a ricevere propriamente la Tor. Ed abbiamo pi volte ricordato nelle
derashot settimanali di www.torah.it come il giorno di Shavuot stesso sia in realt l'ultimo
giorno di preparazione aggiunto da Mosh.

Questa pubblicazione vuole essere il contributo di Torah.it alla preparazione per quella
che la festa della preparazione, stessa.

Si tratta di una raccolta di commenti a varie Parashot nelle quali abbiamo approfondito i
temi del dono della Tor. Una riaffermazione, se ce ne fosse bisogno, che tutta la Tor ci
stata data sul Sinai dalla Bocca dell'Eterno per mano di Mosh.

Moadim Lesimch,
Jonathan Pacifici

2002 Jonathan Pacifici Questo documento pu essere liberamente copiato e fatto circolare con
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commenti alle parashot di Jonathan Pacifici e che raccoglie materiali e testi per lo studio della Tor e
dellebraismo.
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zione per parziale. Sarebbe corretta se la data


Sommario di Shavuot fosse esplicitamente fissata. In realt
non cos. Il periodo dellOmer non un riempi-
tivo per lo spazio che intercorre tra le due feste,
LOmer e la capacit di parlare. ................1 ma piuttosto una scala che, piantata sulla festa
Di qu e di l sono scritte...........................3 di Pesaci, sale fino a Shavuot. La Tor non ci d la
data di Shavuot, la festa che commemora il dono
Dal momento che ti sei fatto piccolo,
della Tor perch essa subordinata al conteggio
verr chiamata a tuo nome ........................6 dei giorni/scalini che abbiamo effettuato in dire-
Attaccati al Trono della Mia Gloria ..........8 zione della Tor.
Mosh, Avraham e gli angeli...................11 Ed in effetti il percorso Pesach-Omer-Shavuot
La fatica della Tor....................................13 un percorso che serve a rieducare lebreo. Serve a
rieducarlo sia sotto laspetto materiale sia sotto
La netillat yadaim e la ricezione della
quello spirituale. Se vero che gli ebrei erano
Tor .............................................................16 prossimi ad oltrepassare la cinquantesima defini-
Il Chol ha Moed che non c ....................19 tiva porta dellimpurit allorch Iddio ci trasse
fuori dallEgitto, il periodo del conteggio
dellOmer ci deve far risalire queste cinquanta
Parashat Emor 5760 tappe fino a giungere alla Tor. La Tor non si
riceve in eredit, ma la si conquista giorno per
LOmer e la capacit di parlare. giorno. La festa del dono della Tor quindi
senza data, accessibile a coloro che quotidiana-
mente contano i propri successi in direzione della
[1] E conterete per voi dallindomani del Sabato dal Legge.
giorno in cui porterete lOmer dellagitamento sette
settimane, saranno complete. Fino allindomani della La rieducazione della quale parlavamo prima,
settima settimana conterete cinquanta giorni ed offrire-
spirituale e materiale, si traduce in due processi
te una nuova minch per il Signore (Levitico XXIII,
distinti ma connessi:
15-16)
il primo rappresentato dalla rieducazione al
nostro rapporto con il tempo;
[2] stato insegnato in una barayt: Disse Rabb
il secondo rappresentato dalla rieducazione
Jeud a nome di Rabb Akiva: Per quale motivo ha
alimentare.
detto la Tor: Portate lOmer di Pesach? Poich il
Pesach il tempo [del giudizio] del raccolto. Ha detto il
Da Pesach a Shavuot noi abbiamo loccasione di
Santo Benedetto Egli Sia: Portate dinanzi a Me
rieducarci a dare valore al tempo. Siamo tenuti a
lOmer di Pesach in modo che vi venga benedetto il
contare le giornate e le settimane. Questo conteg-
raccolto che nei campi. E per quale motivo ha detto la
Tor: Portate i Due Pani ad Azeret? Poich Azeret gio deve spingerci ad analizzare in quale modo
il tempo [del giudizio] dei frutti dellalbero. Ha detto il utilizziamo la nostra pi preziosa risorsa. E se nel
Santo Benedetto Egli Sia: Portate dinanzi a Me i Due corso di ogni settimana abbiamo la nostra felice
Pani ad Azeret in modo che vi vengano benedetti i isola temporale dello Shabbat, nel corso del con-
frutti dellalbero (TB Rosh HaShan 16a) teggio dellOmer noi capiamo come il tempo sia in
realt una scala da salire in direzione della Tor.
Ci troviamo in questi giorni nel periodo del con- Legata al tempo anche leducazione alimentare.
teggio dellOmer. Molta confusione si fa in genere C un momento nellanno nel quale noi dobbia-
circa questo periodo. Molti ricordano che in esso mo eliminare il lievito, lodio, laltezzosit che
(o almeno in parte di esso) applichiamo alcune intrinseca nel pane ed abituarci per una settimana
norme di lutto in memoria degli alunni di Rabb al pane azzimo, la mazz. Quel lechem oni, pane
Akiv che seppur saggi ed osservanti vennero del povero, che allo stesso tempo il pane sul
colpiti perch non si rispettavano a vicenda. quale si danno le risposte. necessaria, infatti,
Ma il periodo dellOmer ha delle diverse e ben pi una rottura. Solo dopo aver compiuto con il Seder
profonde implicazioni. Si tratta del periodo che di Pesach la mizv della mazz, possiamo iniziare
intercorre tra la festa di Pesach e quella che nella il conto dellOmer, il processo di rieducazione
Tor chiama Azeret, ossia conclusione, che prende alimentare. Ed appunto dal secondo giorno di
poi il nome di Shavuot o Settimane. Tale defini- Pesach che contiamo. LOmer, misura dorzo,

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portato al Tempio perch il prodotto del campo anche una misura, accompagna Israele. Ed
venga benedetto. Esso racchiude la fede dellebreo lOmer di manna che scendeva per ogni ebreo
che riconosce il dominio di D-o sul creato e ne quotidianamente fino allingresso in Erez Israel.
preleva le primizie santificandole nel Santuario. Non viene a mancare lOmer di manna fino a che
gli ebrei non hanno del frumento di Erez Israel
Nel Talmud (TB Berachot 40a) troviamo che il dal quale prelevare lOmer. (E gli ebrei celebrano
bambino non impara a dire Abba e Imma (Pap e Pesach non appena entrati in Erez Israel!)
Mamma) fino a che non ha assaporato il grano. Ossia Erez Israel la Terra di Avraham e della sua
il Talmud rileva acutamente che let nella quale il discendenza, di coloro che sanno riconoscere la
bambino impara a parlare riconoscendo i genitori propriet del Signore e che sanno prelevare
pari allet nella quale inizia ad assaporare il lOmer.
grano. Secondo lopinione di Rabb Jeud da qui si
impara che lAlbero della Conoscenza del bene e La festa di Shavuot chiamata dagli ebrei di
del male era un albero che dava il pane. Esiste Roma Pasqua rosa. Alcuni sostengono che
dunque uno stretto rapporto tra il grano ed il questo nome derivi dalla presenza di fiori nelle
sapere, il conoscere. Sinagoghe in ricordo dellodore di fiori che se-
Da notare che dal punto di vista alimentare noi condo il midrash era presente al momento della
compiamo unevoluzione. LOmer offerto nel promulgazione della Tor. Ma c a mio avviso un
secondo giorno di Pesach orzo. Il Talmud (TB altro motivo.
Pesachim 3b) insegna che lorzo il cibo del regno Nel Cantico dei Cantici Israele descrive Iddio
animale laddove il grano il cibo delluomo. Nel dicendo:
percorso tra Pesach e Shavuot noi sperimentiamo Il mio Amato candido e rosso, attorniato da una
quindi una salita dal livello animale a quello miriade (V, 10)
prettamente umano. A Pesach il pane un pane Rash in loco spiega che candido significa, come in
non lievitato e lofferta fatta quella di orzo, il un verso del Kohelet, candido come il latte
cibo del mondo animale. A Shavuot lofferta di mentre rosso la bellezza di un ragazzo candi-
grano con i due pani a rappresentare la conclusio- do di carnagione ma con il volto arrossato. Le
ne del processo di rieducazione alimentare. miriadi che attorniano lEterno sono le schiere
Non un caso che la ghemar che abbiamo citato dIsraele e Rash usa il famosissimo brano di
allinizio nomini il Pesach come tempo nel Ezechiele che commenta il Varav della Haggad
quale il mondo viene giudicato per il raccolto e sul quale pi volte ci siamo soffermati. In quel
necessita quindi unofferta dorzo e non sempli- passo, che narra come Iddio ci abbia resi numerosi
cemente Pesach. La presenza dellarticolo in Egitto, troviamo anche laffermazione che la
implica che non la festa a determinare lepoca nostra vita nei due sangui (sic) della mil e del
del giudizio ma piuttosto il Pesach, ossia Pesach.
lagnello sacrificale. Il Talmud si inserisce quindi Ed allora si chiude un circolo.
proprio nella dinamica di questo discorso. LOmer offerto appena dopo il Pesach ma stato
Lofferta di Pesach per eccellenza il Korban allo stesso tempo offerto da Avraham e noi impa-
Pesach, lagnello pasquale. LOfferta di Shavuot riamo ci proprio dal brano della mil.
quella dei Due Pani. un passaggio deciso dal A me pare che lOmer possa essere paragonato al
mondo animale a quello umano. Si tratta di eleva- rosso dei sangui (sic) della mil e del Pesach.
re quanto di umano c in noi verso livelli supe- noto invece che uso mangiare latticini nella sera
riori. di Shavuot.
Shavuot il punto di contatto tra due realt. La
Il Midrash sostiene che il verso che compare in realt del candido latte della spiritualit e del
Bereshit XVII,9 E tu osserverai il mio patto e che rosso sangue del Pesach e della Mil di Izchak
sembrerebbe riferirsi alla mil, debba essere inteso che avviene nel settimo giorno dellOmer. La
invece come un accenno allOmer. Il midrash parte animale e la parte umana spirituale che si
arriva ad asserire che grazie alladempimento toccano.
della mizv dellOmer Avraham nostro padre ha
meritato il possesso della Terra dIsraele. In questo senso se Pesach una Pasqua rossa dal
Anche il popolo dIsraele esce dallEgitto contan- sangue del Korban e della mil (che gli ebrei
do lOmer fino allaccettazione della Tor. Ma un fecero per poter poi fare il korban allepoca di
altro Omer, non dimentichiamo che lOmer Mosh e di Jeoshua allingresso di Erez Israel), a

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Shavuot il rosso mitigato dal candore del latte maggiori che Israele abbia mai avuto. Un trauma,
che rappresenta la spiritualit che viene riconqui- per certi versi, mai superato. Il peccato del vitello
stata nel corso di questo periodo. Una Pasqua un doro strettamente legato per alle Tavole non
po rossa e un po bianca, rosa appunto. solo per il drammatico gesto di Mosh, gesto che
Allora capiamo che se lAlbero di Adamo, cio per altro verr annoverato in punto di morte come
tutta la Tor che Adamo aveva, era pane, il suo pi grande merito (ultimo Rash sulla Tor).
laccettazione della Tor non pu che passare per Tale connessione evidente dal testo stesso che
una rieducazione al pane che passa per la Mazz, nel descrivere il peccato torna pi volte a ricorda-
lOmer, la manna, fino ad arrivare ai Due pani di re che Mosh ha nella mano le Tavole scritte dal
Shavuot. Signore. C da chiedersi come mai il Testo abbia
cos a cuore marcare questo strano rapporto tra le
Se i bambini non sanno dire Pap e Mamma fino a Tavole ed il peccato del vitello doro.
che non mangiano il grano, noi non sappiamo
pronunciare la Tor che secondo i Saggi un Una prima lettura potrebbe suggerirci che ci
susseguirsi di Nomi di D-o, fino a che non recupe- viene a sottolineare la gravit della colpa. Rash
riamo il nostro rapporto con il grano attraverso legge il termine kecallot, nel suo terminare (di
leliminazione del lievito prima e la sua controlla- parlare con Mosh, il momento della ricezione
ta reintroduzione poi. Fino a che non sappiamo delle Tavole) come legato alla radice call, sposa.
passare dallorzo al grano non possiamo ricevere Ossia la colpa di Israele particolarmente grave
la Tor. tanto da essere paragonata ad una sposa che si
Avraham non merita Erez Israel fino a che non rende infedele al proprio marito gi sotto la
mette in pratica la mizv dellOmer e noi entria- Chupp, il baldacchino nuziale. Israele cade
mo in Erez Israel nel momento in cui sostituiamo dallapice della spiritualit (Tavole interamente di
lOmer di Manna con lOmer del frumento di Erez origine Divina) allapice dellabisso, idolatria,
Israel.. immoralit sessuale che la accompagnava, ed
Nel processo di ricezione continua della Tor noi omicidio di Chur.
dobbiamo saper passare dal rossore della sera al
candore della mattina. Noi dobbiamo imparare a Il Mesech Chochm propone per una diversa
sacralizzare il tempo e la materia nello studio lettura di questa relazione che tanto ha da inse-
continuo della Tor. gnarci circa la natura dellerrore di Israele e la sua
tremenda attualit.
LOmer significa riconquistare limportanza di
Rav Chisd, lo abbiamo visto allinizio, insegna
ogni momento. Ed un momento di Maasim Tovim
nel trattato di Shabbat che in sostanza lincisione
in questo mondo, vale pi di tutta la vita del
Divina, quella stessa incisione charut che i Saggi
mondo futuro.
leggono cherut libert, ad indicare che si liberi
solo quando ci si occupa di Tor, un incisione
che trapassa la pietra rendendo la scrittura leggi-
Parashat Ki Tiss 5762
bile da entrambi i lati come dice espressamente la
Tor. Rav Chisd per, pur conscio che le tavole
Di qua e di l sono scritte sono strettamente legate al miracolo, non sostiene
come altri Maestri che la scrittura si legga nor-
"E si volt e scese Mosh dal monte, e le due Tavole malmente da entrambi i lati. C un dritto delle
della Testimonianza nella sua mano, Tavole scritte Tavole in cui la scrittura normale ed un rove-
dalle due parti, di qua e di la esse sono scritte. E le scio dove la scrittura ovviamente al rovescio: le
Tavole sono opera di D-o, e la scrittura scrittura di lettere sono rivoltate e le parole sono rivoltate cos
D-o incisa sulle Tavole." (Esodo XXXII, 16-17) come sottolinea Rash in loco. Il nocciolo del
miracolo dunque per Rav Chisd relegato alla
"Ha detto Rav Chisd: La scrittura delle Tavole e
lettera Mem finale ed alla Samech. Si tratta delle
leggibile dallinterno ed leggibile dallesterno come ad
esempio NVUV VUVN, RHB BHR, SRU uniche due lettere chiuse, circolari. Se il loro
URS" (TB Shabbat 104a) perimetro era inciso nella pietra da parte a parte,
linterno di pietra sarebbe dovuto cadere via.
Il peccato del vitello doro e la conseguente rottu- Invece aleggiava miracolosamente.
ra delle Tavole rappresentano uno dei traumi

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Il Meshech Chochm ci propone una straordinaria Azai mor, Ben Zom impazz, Acher falci le
lettura di quanto dice Rav Chisd. La leggibilit piante (lasci la Tor) e solo Rabb Akiva usc in
dallinterno e dallesterno delle Tavole rappresen- pace.
ta le due diverse modalit di approccio nei con-
fronti della Divinit e della sua Tor. La storia di Acher particolarmente traumatica. Si
tratta di uno dei pi grandi Maestri dellepoca,
possibile avvicinarsi a D-o dallesterno. Dalla Maestro di Rabb Meir, che improvvisamente
natura e dalla materialit: come dice il profeta lasci la Tor e losservanza delle mizvot.
Isaia (XL, 26) Innalzate alleccelso i vostri occhi e
guardate chi ha creato queste. Si tratta della scoperta Il Talmud (Chagghig 15a) descrive lerrore di
di D-o attraverso la materia, attraverso il Suo Acher. Entrato nel Pardes, Acher vide lAngelo
creato. In questo senso gi hanno insegnato i Metatron sedere per scrivere i meriti di Israele.
Maestri (TB Eruvin 100b) che se non fosse stata noto che gli angeli non possono sedersi alla Pre-
data la Tor avremmo potuto imparare le regole senza di D-o e dunque Acher interpreta ci come
del furto dalla formica, dei rapporti proibiti dalla una prova del fatto che esiste, D-o non voglia, pi
colomba, della pudicizia dal gatto e via dicendo. di una Divinit.

Si tratta di affermazioni molto forti ma dobbiamo Dinanzi alla immensit spirituale del principe tra
ricordare che il mondo non altro che il risultato gli Angeli, Metatron, il principale inviato di D-o,
dello Sguardo di D-o attraverso la Tor. Il mondo le cui dimensioni spirituali vanno secondo la
la Visione della Tor che ha Iddio Benedetto. Si Ghemar (ivi, 13b) dalla Terra fino al Merkav, al
tratta dellapproccio che ebbe Abramo nostro Carro di D-o, Acher perde le proporzioni e pensa
padre quando guardandosi attorno (Bereshit che si tratti di una divinit.
Rabb 39,1) giunse alla conclusione che c Qual-
cuno che conduce il mondo. lapproccio dei Lo stesso errore lo compie Israele sotto al Sinai.
Padri che osservavano la Tor prima ancora che Essi peccano proprio attribuendo a delle presenze
venisse data. Questa la lettura dallesterno. angeliche un indipendenza che queste non hanno.
Israele sotto al Sinai compie lo stesso errore della
E c la lettura dallinterno. Una lettura che parte generazione di Enosh prima (la prima generazio-
dallalto, dal mondo della spiritualit per poi ne idolatra) e di Elish ben Abuj poi. Il fatto che
scendere nella materia. Questa la modalit del ci siano degli elementi spirituali che sono stati
Matan Tor, del dono della Tor. Nellim- magnificati da D-o non significa, D-o non voglia,
maginario rabbinico il contatto con gli elementi che ci sia altro allinfuori di Lui.
spirituali corrisponde al contatto con gli angeli.
Quegli stessi angeli cos attivi nel dono della Tor: Il vitello con cui pecca Israele non altro che una
angeli che si oppongono, che contrastano Mosh delle quattro facce delle Chajot, le presenze ange-
ma che poi accettano ed incoronano con le corone liche che vede Ezechiele (cap. I) nella visione del
del Faremo ed Ascolteremo i figli dIsraele. La Carro Divino. Resh Lakish indica (TB Chagghig
lettura dallinterno per sua natura legata alla 13b) che le quattro facce insegnano proprio la
sfera del dono laddove quella dallesterno legata supremazia Divina. Il leone il re degli animali
alla conquista. Ma un errore pensare che una (chajot), il toro il re dei bovini (behemot),
Tor che riceviamo in dono dallalto non necessiti laquila il re dei volatili. Luomo, la quarta
la stessa o addirittura una maggiore preparazione faccia, domina su di essi, ed il Santo Benedetto
rispetto ad una che costruiamo dal basso. Egli Sia domina su tutti loro e su tutto il mondo.

La lettura dallinterno una lettura pericolosa. Il Il toro corrisponde proprio al vitello come si
popolo dIsraele cade proprio nel corso di questa evince dai Salmi (CVI,19-20) ed infatti subito dopo
lettura. Il Meshech Chochm paragona questa il Talmud insegna che dopo la distruzione del
caduta ad un'altra terribile storia avvenuta molti primo Tempio, quando fu perdonato il peccato
secoli dopo. Si tratta della storia di Elish ben del Vitello doro, Ezechiele chiese ed ottenne che
Abbuj colui che divenne Acher, laltro. la faccia del toro venisse rimossa dalle quattro
facce delle Chajot. Fu sostituita con la faccia di un
Il Talmud (TB Chagghig 14b) insegna che quat- bambino ad indicare la purit e lassenza di pecca-
tro Maestri sono entrati nel Pardes, il frutteto to.
spirituale della lettura della Tor dallinterno. Ben

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La presenza angelica sul Sinai non solo un altro che per negazione, come spiega Maimonide
introduzione del Midrash ma evidente nel testo: (Mor Nevuchim I, 51-60). S pu capire Iddio
in Esodo XXVII,8 Iddio dice a Mosh di fare le solo attraverso le Sue azioni e la Sua Tor, mai
Tavole dellaltare come ti ha fatto vedere sul Mon- direttamente. Una delle proposte pi affascinanti
te. Ed il Mesech Chochm dice che ci ci obbliga a proviene da Rabb Chji bar Abba a nome di
concludere che un angelo gli mostr la forma Rabb Jochannan che ci riporta al Sinai allepoca
dellaltare. del profeta Elia, quando a questi viene insegnato
che pu venire un grande vento, ma non nel vento
straordinario allora che Rav Chisd per spiegar- il Signore, un terremoto, ma non nel terremoto
ci come erano leggibili le parole della Tor porta il Signore, e poi il fuoco, ma non nel fuoco il
come esempio NVUV VUVN, RHB BHR, SRU Signore.
URS. Non cercate queste parole nelle Tavole,
non ci sono. E dopo il fuco una flebile voce, quasi silenzio.

NeVUV BaHaR sono la prima e lultima parola L il profeta trova Iddio. Acher cercava la gran-
del verso che ci insegna che stato un angelo ad dezza e la rivelazione in chiave sinaitica, trova
insegnare a Mosh la forma dellaltare. SaRU il Metatron e perde il contatto con D-o e la sua Tor.
termine con cui Iddio indica a Mosh il fatto che Rabb Akiva capisce che non si deve cercare il
Israele ha deviato dalla Tor. grande evento, n leccelsa contemplazione misti-
ca. Rabb Akiva colui che sa giungere dinanzi
Ecco allora che il senso di quanto detto da Rav allEterno e non guardare!
Chisd proprio il fatto che Israele non sa leggere
dal dritto le Tavole e scambia la presenza angelica In Shir HaShirim Rabba (1,4) dice Rabb Akiva
per quella Divina; ricordiamo che secondo il spiegando il suo successo: Non perch sono pi
Midrash fu proprio lAngelo della morte a far grande (in Tor) dei miei compagni, ma perch cos
vedere loro la bara di Mosh. hanno insegnato i Maestri (Eduiot V,7): Le tue azioni
ti avvicineranno e le tue azioni ti allontaneranno.
Questi concetti non sono relegati a
quellincredibile evento del dono della Tor, sono Tutto dipende dalle nostre azioni.
cose attuali che possono succedere e succedono
ogni giorno. Acher che vede Metatron nel Pardes Il servizio del Signore un servizio del quotidia-
smette di osservare le mizvot come conseguenza no. Un servizio che ci accompagna in ogni mo-
di un evento materiale e tangibile. Non importa se mento. Israele pecca quando dopo lincredibile
fu a causa del brutale omicidio di uno dei dieci evento Sinaitico devono imparare il silenzio. Il
Saggi uccisi dai romani e se fu il vedere un uomo quotidiano. in quei quaranta giorni nei quali
morire pur osservando il precetto del nido non si vede pi D-o n il Maestro che Israele
delluccello per il quale promesso lunga vita. pecca.

Acher era un uomo che dinanzi ad eventi incom- Questi drammi sono storia recente, sono oggi.
prensibili cede. La differenza tra Acher e Rabbi
Nella Comunit di Roma dinanzi agli incompren-
Akiva dinanzi alla tragedia della persecuzione
sibili eventi di chi stato pi brutale, se possibile,
romana che Rabb Akiva aveva la forza e la
dei romani, abbiamo ancora avuto un maestro che
consapevolezza di dire che Ogni cosa che manda
ha lasciato la Tor, ed abbiamo avuto Rabb
il Santo benedetto Egli Sia in bene!. La forza di
Panzieri, sia il ricordo del Giusto di benedizione,
ridire e dire lo Shem mentre si viene scorticati
che ha piantato lalbero della preghiera in mezzo
vivi dagli aguzzini.
al Tevere e che ha insegnato a quella generazione
Il Talmud, sempre in Chagghig (16a) si chiede ed alle generazioni successive come si recita lo
come abbia fatto Rabb Akiv a capire il luogo Shem sotto loccupazione nazista, proprio come
della Gloria Divina nel Padres s da non guardar- Rabb Akiv.
lo.
Ma pi ancora dei tragici eventi che tirano fuori il
I Saggi propongono una serie di ragionamenti il peggio ed il meglio delle persone la sfida per
cui comun denominatore il fatto che Rabbi ognuno di noi nel quotidiano, ogni giorno, nel
Akiv capisce che non ci si pu avvicinare a D-o silenzio.

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La sfida nelle parole del Trattato di Avot, di girare aver pi rapporti con la moglie, moglie che viene
e rigirare la Tor poich tutto in Essa. Di legger- definita 'etiope' dal verso, termine che indica
la dallinterno e dallesterno ma senza dimenticare secondo Rash bellezza. Miriam ed Aron sembra-
mai che le nostre azioni ci allontaneranno e le no non accettare la decisione di Mosh: non una
nostre azioni ci avvicineranno alla prossima restrizione applicabile a chiunque, non sembra
redenzione, presto ed ai nostri giorni. essere conditio sine qua non per essere profeti.
Interviene il Signore a favore di Mosh con una
difesa che mette l'accento sull'estrema umilt di
Parashat Bealotech 5760 Mosh. Ma in cosa consiste questa umilt? Rav
Chajm Friedlander in Sift Chajm (vol. III p.100)
chiama in causa un famoso passo Talmudico:
Dal momento che ti sei fatto picco- [2]Ha detto Rabbi Jeoshua ben Lev: 'Nel momento in
lo, verr chiamata a tuo nome cui sceso Mosh da dinanzi al Santo Benedetto Egli
Sia, venne il Satan e chiese dinanzi a Lui: 'Padrone del
Mondo, dov' la Tor?' Disse lui: 'L'ho data alla
[1] E parlarono duramente Miriam ed Aron nei Terra'. And dalla Terra e gli disse: 'Dov' la Tor?'
confronti di Mosh a causa della donna etiope che Gli disse (Jov XXVIII, 23) 'Iddio ha conosciuto la sua
aveva sposato, poich aveva sposato una donna etiope. Via'. And dal mare e questi gli disse: 'Non con me'.
E dissero: 'Forse che solo ed esclusivamente con Mosh And dall'abisso che disse: 'Non in me', come detto
ha parlato il Signore? Non ha forse parlato anche con 'L'abisso ha detto non in me ed il mare ha detto non
noi? Ed ascolt il Signore. E l'uomo Mosh era molto con me' (ivi 22). Torn e disse dinanzi al Santo Bene-
umile, pi di qualsiasi persona sulla faccia della Terra detto Egli sia: 'Padrone del Mondo: l'ho cercata in
(Numeri XII, 1-3) tutta la Terra e non l'ho trovata'. Gli disse: 'Vai dal
figlio di Amram'. And da Mosh e gli disse: 'Dov' la
La leadership di Mosh stata messa pi volte in Tor che ti ha dato il Santo Benedetto Egli sia?' Gli
discussione nel corso della storia del popolo disse: 'E che cosa sono io che il Santo Benedetto Egli
d'Israele. Uno dei pi famosi episodi la protesta sia mi dia la Tor?'. Disse il Santo Benedetto Egli sia a
di Miriam e Aron. L'oggetto della discussione la Mosh: 'Mosh, sei un racconta frottole?' Disse dinan-
condotta coniugale di Mosh. Come noto (e come zi a Lui: 'Padrone del Mondo! Hai una cosa cara e
ricorda l'ultimo verso della nostra Parash), custodita nella quale ti rallegri ogni giorno, ed io dovrei
Mosh entrava continuamente in contatto con la farne un mio vanto?' Gli disse il Santo Benedetto Egli
Divinit all'interno della tenda della radunanza. sia a Mosh: 'Dal momento che ti sei fatto piccolo,
Tale contatto esula la normale dimensione dei verr chiamata a tuo nome come detto (Malach III,
rapporti tra Israel ed il Santo Benedetto Egli Sia ed 22) 'Ricordate la Tor di Mosh mio servo'. (TB
assimilabile alla rivelazione Sinaitica. Anche per Shabbat 89a)
questo motivo Il Sinai e il Santuario nel quale Il Sift Chajm cerca di inquadrare la prima do-
avviene la rivelazione itinerante della Divinit manda del Satan: che senso ha chiedere dove sia
hanno dei livelli di santit paralleli. Una delle la Tor, e poi perch aspettare che Mosh scenda
condizioni per accedere alla pi alta sfera di dal Sinai? Il compito del Satan quello di accusare
sacralit e la separazione dalla sessualit. Una Israele, egli vuole dimostrare che non meritiamo
delle definizioni di Santo proprio la separazione di avere la Tor. Ma la sua anche una domanda
dalla sfera sessuale. Non si tratta qui della norma provocatoria: dove si trova la matrice della Tor?
ma bens di una condizione particolare: i tre sempre in cielo? Iddio risponde che ha dato la
giorni precedenti alla rivelazione Sinaitica per Tor alla Terra. Che cosa significa? Il Satan inten-
tutto il popolo (una tantum nella storia) e la de l'espressione nel senso letterale e comincia a
settimana prima del giorno di Kippur per il Som- cercare la Tor negli elementi del creato, dal pi
mo sacerdote (ogni anno) sono accompagnati materiale, la terra, al vacuo abisso che pi si
dall'abbandono del talamo coniugale. presta a contenere lo spirito, ma non la trova.
La condizione di Mosh per particolare in Da notare che il processo di ricerca del Satan
quanto egli vive quotidianamente la rivelazione procede costantemente verso il basso, terra-mare-
della Divinit che gli comunica la Sua volont. In abisso. Alla fine il Signore ad indicare il luogo: il
effetti Mosh muore quando termina di ricevere figlio di Amram, colui che cos umile da non
l'intera Tor. Per essere sempre in condizione di aver neanche un nome proprio. Il nome come
poter accedere al Santuario per rispondere alla noto caratterizza la persona e ne descrive l'interio-
chiamata del Signore egli aveva deciso di non rit. Mosh colui che si svuotato di questa

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individualit per essere solo il figlio di Amram. Sia si seguono le decisioni dei Saggi, poich quello
Qui si svolge un interessantissima discussione tra che essi decidono attraverso la Tor Tor stessa.
il Signore e Mosh. Iddio sostiene di aver dato la Per questo forse, suggerisce, Iddio ripete due
Tor a Mosh ma Mosh nega per poi sottolineare volte 'I Miei figli mi hanno vinto, i Miei figli mi
che nella Tor Iddio si rallegra ogni giorno. hanno vinto'. Sia in Terra che in Cielo.
La Tor, noto, ha diversi livelli di comprensione. La Tor Celeste e la Tor Terrestre non solo sono
Noi possiamo al massimo attraversare il Pardes, speculari, ma la Tor nella quale si rallegra ogni
(Pshat, Remez, Drash e Sod ossia i quattro livelli giorno il Signore la Tor cos come viene capita,
interpretativi della Tor) ma c' un livello di studiata e legislata dai Saggi in Terra. L'umilt di
comprensione intima della Tor che non possiamo Mosh gli impone quasi di negare che il Tribunale
raggiungere. Questo livello il livello del Santo Celeste si affidi al suo parere. Ed proprio allora
Benedetto Egli Sia. che gli viene detto che: 'Dal momento che ti sei fatto
Lo Zoar (III, Bealotech 152a) dice che La Tor ha piccolo, verr chiamata a tuo nome'.
un corpo e queste sono le mizvot che sono chiamate 'i Mosh, si detto, veniva chiamato figlio di Am-
corpi della Tored i Saggi, servi del Re Eccelsonon ram mentre la Tor verr chiamata 'Tor di Mo-
guardano altro che all'anima che il nocciolo proprio sh'. Colui che rinuncia al suo nome vedr il suo
della Tore nel futuro a venire essi sono invitati a nome associato alla Tor, che secondo i Saggi un
vedere con l'anima l'anima della Tor. insieme dei nomi del Santo Benedetto Egli Sia.
Sembrerebbe dunque che l'anima della Tor sia in Cos come Iddio consegna la Tor ai Saggi, Egli da
Cielo e che solo il Suo corpo, le mizvot siano in per nome alla Tor il nome dei Saggi che si affati-
questo mondo. Cos almeno sostiene Mosh, ma cano su di essa. E questo nonostante Essa venga
Iddio risponde di aver dato la Tor alla Terra. Nel da Lui e porti i Suoi Nomi.
Talmud (Tb Bav Mezi 59b) si trova una famo- Rabbi Israel Salanter spiega che proprio perch il
sissima discussione della quale pi volte abbiamo Signore si affida al giudizio del Tribunale Terre-
parlato. Discutono Rabbi Eliezer e Rabb Jeoshua stre doveroso che ogni Giudice si raffini innanzi-
circa la purit di un forno in determinate condi- tutto dal punto di vista delle proprie middot, le
zioni. Rabb Eliezer messo in minoranza, soste- proprie caratteristiche. Non ogni persona che
nendo di aver ragione chiama a testimoniare per sappia di Tor per fa parte di coloro secondo la
s una serie di miracoli che si concludono con cui visione la Tor viene stabilita. Solo coloro che
l'intervento della voce di D-o che asserisce: 'Che sono integri nelle loro middot, e liberi da ogni
cosa avete con Rabb Eliezer che l'halach con contatto con la superbia ed il resto delle cattive
lui in ogni luogo?'. Rabb Jeoshua non si scompo- misure.
ne e cita la stessa Divinit che scrive della Tor Bisogna ricordare che da quando stato chiuso il
nella Tor: 'Essa non in Cielo' (Deuteronomio Talmud, per la discesa spirituale delle generazio-
XXX, 12). ni, la nostra capacit di stabilire la Tor si molto
La Tor stata data ad Israele e la regola prevede ristretta ed in effetti ci rifacciamo a precedenti
che si segua l'opinione della maggioranza nella episodi e decreti del Sinedrio. Per avere una
quale il Signore non ha diritto di voto! misura di quanto deve essere ineccepibile la
Il testo talmudico prosegue dicendo che Rabb condotta del Saggio che stabilisce la Tor, Rav
Natan incontr il profeta Elia e gli chiese che ne Friedlander ricorda che il Coen Gadol non pu
diceva il Signore di ci che era accaduto. Elia partecipare alle discussioni nel Sinedrio per
rispose: 'Ha gioito ed ha detto: 'I Miei figli mi decidere se rendere l'anno embolismico (aggiun-
hanno vinto, i Miei figli mi hanno vinto'' gere un mese) perch in tal caso egli dovrebbe
Il Sefer HaChinuch (Mizv 496) spiega che l'hala- fare il bagno rituale in acqua molto fredda perch
ch va secondo la maggioranza dei Saggi persino Kippur verrebbe tardi. Una persona che potrebbe
se sbagliano. E nell'istante in cui la decisione essere influenzabile, persino se il Sommo Sacer-
viene presa essa diviene Tor poich ci che i dote, non pu partecipare alla 'creazione' della
Saggi capiscono nella Terra Tor .e ci che i Tor, (TB Sanhedrin 18b) ma tutto dipendente
Saggi capiscono e stabiliscono diviene parte della dalla comprensione del Saggio che integro nelle sue
Tor middot ed egli deve creare la Tor, e ci che lui capisce
con il suo intelletto la verit della Tor. (Sift
Rav Friedlander va oltre e spiega che le decisioni Chajm)
dei Saggi non diventano solo Tor in questo Ora chiaro che una persona che risponda ai
mondo, ma persino presso il Santo Benedetto Egli requisiti necessari per poter essere un 'Chacham

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HaShallem BeMiddotav' un Saggio integro nelle che ci siamo svuotati del nostro Io ed abbiamo
sue misure, per forza di cose ad un livello mora- ricevuto la Tor.
le altissimo. Egli ha acquistato le 48 cose attraver-
so le quali si 'compra' la Tor cos come sono Possiamo allora tornare alla disputa di Miriam.
spiegate nel Pirki Avot. Mosh, di testa sua, decide una restrizione per se
Una persona che risponda ai requisiti per poter stesso relativa ad un periodo particolare e ad una
ricevere in mano le Chiavi della Tor, una situazione particolare. Il Signore accetta la deci-
persona fedele che si considera umile servo del sione di Mosh cos come ha accettato la rottura
Signore. Egli concede questo privilegio solo a chi delle Tavole e l'addizione di un ulteriore giorno di
lo merita veramente. preparazione per ricevere la Tor. Ci troviamo qui
dinanzi ai primi episodi nei quali possiamo asseri-
L'umilt di Mosh gli fa meritare di essere il re che la Tor viene stabilita dai Saggi in Terra. Un
primo ed il Maestro tra gli amministratori della ultima idea. La testimonianza del fatto che D-o
Tor. Bisogna per capire come possa, la Tor accetta la decisione di Mosh di aggiungere un
nella quale D-o ha guardato per creare il mondo, giorno di preparazione nel fatto stesso che Egli
essere affidata ad una mente finita. posticipa di un giorno la rivelazione Sianitica. In
La domanda la pone il Maharal (Tiferet Israel). questo senso la Tor viene data quando il Tribu-
Questa un po' anche la domanda del Satan: nale terrestre decide che il momento. Prima
come possibile che uno possa scendere dal Sinai, ancora di avere la Tor Mosh che va dal popolo
scendere dal Cielo con la Tor. Come pu la verit e che decreta a nome della Tor. Perch si svuo-
assoluta di D-o sussistere in un mondo che tutto tato. Perch non ha problemi a scendere dalla
tranne che assoluto? Come si fa a travasare la Tor Presenza Divina e dire al popolo quello che a lui
infinita in una mente finita? sembra giusto e non quello che ha deciso D-o.
La risposta sembra paradossale: 'Dal momento che Sembra un paradosso, ma D-o accetta.
ti sei fatto piccolo, verr chiamata a tuo nome..' Ed
allora bisogna capire cosa significhi farsi piccoli La Tor non in Cielo, in coloro che uccidono il
'miaateta et azmecha', hai reso piccolo, hai rimpic- proprio ego.
colito te stesso.
Nel Talmud (TB Berachot 63b) detto: 'Le parole di
Tor non si mantengono altri che in chi uccide se stesso Parashat Korach 5760
su di esse.' Rav Dresler (Michtav Me Eliau IV, 52)
spiega che 'uccidere se stesso' va inteso come
'uccidere il se stesso', ossia 'uccidere il proprio
Attaccati al Trono della Mia Gloria
ego'. La Tor infinita pu mantenersi solo in chi
riesce ad esulare dai limiti del proprio ego rimpic- [1] Ed Aron prese [l'incenso] cos come aveva parlato
colendolo il pi possibile. In quel vuoto che si crea Mosh e corse verso la Congrega ed ecco che era inizia-
in personaggi come il Figlio di Amram, in coloro ta la piaga nel popolo. E diede l'incenso ed espi sul
che rinunciano persino al nome, l e solo l la popolo. E stette tra i morti ed i vivi e la pestilenza
Tor. Questo intende il Signore quando dice di venne fermata. (Numeri XVII, 12-13)
averla data alla Terra. E per questo motivo la Tor
viene data nel deserto, per ricordarci che nostro [2] un'altra opinione: Perch [ferm la piaga per
obbligo fare del nostro Io un deserto se vogliamo mezzo] dell'incenso? Perch Israel sparlavano e teme-
vano l'incenso dicendo 'Esso la droga della Morte e
ricevere la Tor.
per mezzo suo sono morti Nadav ed Avih, e per suo
mezzo sono stati bruciati duecentocinquanta uomini'.
Mi pare straordinario che i Maestri pi moderni
Ha detto il Santo Benedetto Egli Sia: 'Guardate che
che non hanno avuto il merito di sedere nel Sine-
ferma la piaga, ed il peccato che uccide!' (Rash in
drio terrestre ma che hanno mantenuto la Tor nei
loco)
secoli pi bui siano ricordati con il nome delle
loro opere. 'Dal momento che ti sei fatto piccolo, verr
La Parash di Korach ci parla di una delle pi
chiamata a tuo nome'. In questo senso vale anche il
gravi rivolte del popolo contro D-o e contro
contrario, il Saggio viene chiamato con il nome
Mosh. D-o stesso interviene bruciando i duecen-
della Tor che ha stabilito, studiato ed insegnato.
tocinquanta principi, facendo divorare alla terra
E noi tutti veniamo chiamati 'Popolo del Libro'.
Datan, Aviram e le loro famiglie e uccidendo
Persino i gentili inconsapevolmente riconoscono
Korach con una piaga. Ma il popolo non impara,

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non capisce. Dinanzi alla terra che si spalanca per carne e sangue? Che cos' l'uomo che Tu lo ricordi e
divorare i peccatori, coloro che cercavano solo di l'essere umano perch tu ne tenga conto? O Signore
rovinare l'armonia d'Israele, essi dicono a Mosh nostro Padrone, come potente il Tuo Nome su tutta la
ed Aron: 'Voi state uccidendo il popolo del Signo- Terra quando poni la Tua Maest sui Cieli.' (Salmi
re'. La risposta del Signore durissima. Egli VIII, vv.5 e 2).
scaglia una piaga su Israele che uccider quattor-
dicimilasettecento persone. Solo l'intervento di Bisogna cercare di capire la posizione degli Ange-
Aron [1] ferma la piaga. li. Che vuol dire che la Tor stata nascosta per
Rash d due spiegazioni sul perch del potere novecentosettantaquattro generazioni prima della
espiatorio dell'incenso: Creazione? Che generazioni ci potevano mai
Il Satan rivela il segreto del potere dell'incen- essere? Il tempo non esiste prima della Creazione!
so a Mosh sul Sinai. [3] Noi sappiamo che i Saggi dicono che la Tor ha
Il popolo aveva cominciato a credere che preceduto la Creazione ed anzi secondo il Mi-
l'incenso portasse morte, deve capire che non drash Bereshit Rabb (I,I), Iddio ha guardato nella
l'incenso che uccide, il peccato. [2] Tor ed ha creato il Mondo. Anche se non ha
senso dire prima e dopo in un sistema nel quale il
Cercheremo di capire, con l'aiuto del commento di Tempo non esiste i Saggi ci hanno voluto far
Rav Chajm Friedlander (Sifte Chajm III, 116) il capire che la Tor il progetto della Creazione.
senso della rivelazione del Satan. La fonte al Nei Salmi (CV,8) leggiamo: 'Ha comandato la cosa
passo del trattato tamudico di Shabbat immedia- per la millesima generazione'. Rash spiega che in
tamente precedente a quello citato la scorsa setti- linea di principio ci sarebbero volute mille gene-
mana. razioni di preparazione prima che la millesima
potesse ricevere la Tor. In realt D-o ha accorcia-
[3] Ed ha detto Rabbi Jeoshua ben Lev: 'Nell'ora in to questo periodo di preparazione a ventisei
cui sal Mosh nell'eccelso dissero gli Angeli del generazioni. Risulta che le rimanenti novecento-
Servizio dinanzi al Santo Benedetto Egli Sia: 'Padrone settantaquattro generazioni di preparazione
del Mondo! Che ci fa un nato da una donna tra di noi?' vengono compresse in un tempo virtuale che ha
preceduto la Creazione! Mi pare che la critica
La salita nell'eccelso di Mosh non va presa come degli Angeli possa essere cos sintetizzata: gli
una salita materiale. Il Talmud (TB Succ 5a) uomini non sono pronti affatto per la Tor. Da
spiega che n Mosh n il Profeta Elia sono mai notare che Iddio d la Tor dopo ventisei genera-
saliti materialmente in Cielo. La salita di Mosh zioni pari al valore numerico del Nome tetra-
una salita spirituale tanto che durante questo grammato della misericordia.
periodo egli si trova in una condizione assimilabi- Gli Angeli portano a sostegno un famoso verso
le a quella degli Angeli, senza dover ne mangiare dei Salmi che il Marhal spiega in questo modo.
ne bere. Allo stesso modo, mutatis mutandi, il L'espressione 'uomo' (enosh) indica l'anima men-
popolo stesso si trova ad un livello di cos alta tre 'essere umano' starebbe ad indicare il corpo.
spiritualit da cibarsi del cibo degli Angeli, la Gli Angeli dicono insomma che il fatto stesso
Manna. (TB Jom 75b). Nonostante questa situa- che l'uomo formato contemporaneamente da
zione.... para-Angelica, Mosh rimane un uomo, e spirito e materia a renderlo inadatto a ricevere la
gli Angeli lo sanno e non possono che sottolineare Tor. La differenza tra l'uomo e l'Angelo non
quanto sia fuori luogo la presenza di Mosh. solo nella composizione dell'essere, puro spirito
Quanto sia fuori luogo il suo giungere ad un da una parte contro materia e spirito dall'altra, ma
livello Angelico. soprattutto nella parallela composizione dell'i-
stinto. Gli Angeli hanno solo lo spirito del bene,
La protesta degli Angeli investe la natura materia- l'uomo ha s lo spirito del bene ma ha anche lo
le di Mosh, Mosh e rimane un mortale nato da spirito del male. L'uomo deve scegliere, l'Angelo
una donna. Che ci fa ad un livello di spiritualit non ne ha bisogno. Gli Angeli si trovano in una
cos alto? Disse loro: ' venuto a ricevere la Tor'. condizione diversa da quella umana, nella quale
Proprio Mosh, l'uomo di materia che si eleva non possono capire che si possa scegliere nel
verso lo spirito viene a ricevere la Tor. Dissero male. Che si possa sbagliare. Un essere infallibile
dinanzi a Lui: 'Una [cosa] cara e nascosta che nasco- che automaticamente fa solo ci che bene e la cui
sta da novecentosettantaquattro generazioni prima che unica prerogativa fare la Volont Divina cosa ne
fosse creato il Mondo, Tu vuoi darla ad un [essere] di sa del bene e del male?! Cosa ne sa della lotta

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interiore che affligge l'uomo nella scelta tra il Trono poggia sulle anime dei giusti tanto che si
piacere immediato della trasgressione e la felicit potrebbe dire che le anime che hanno santificato il
a lungo termine dell'osservanza delle mizvot. nome di D-o sono i mattoni stessi del Trono. Il
Il Rambam spiega che prima di compiere la prima Trono il simbolo della Gloria del Signore, attac-
trasgressione (mangiare dall'albero) il primo carsi al Trono significa farsi parte di questo onore,
uomo si trovava nella condizione degli Angeli. dedicare la propria esistenza a glorificare il Nome
Conoscere bene e male significa avere con essi dei di D-o. Solo quando si capisce che il posto del-
rapporti strettissimi (sessuali quasi). L'uomo tale l'uomo quello di sorreggere, integrarsi, identifi-
perch ha desiderio del bene e del male. L'Angelo carsi con il Trono di D-o, allora e solo allora,
no. Per questo motivo gli Angeli vogliono la Tor possiamo rispondere alle critiche degli Angeli.
in Cielo. Finch siamo in preda alla trasgressione e siamo
lontani da D-o e dalle sue Mizvot allora gli Angeli
Gli disse il Santo Benedetto Egli Sia a Mosh: 'Rispon- hanno gioco forza. Quando capiamo che il nostro
digli!' Ossia, spiega Rav Friedlander, noi possia- compito quello di aumentare la gloria di D-o
mo acquisire la Tor quando capiamo la protesta capiamo anche che la nostra capacit di sbagliare,
degli Angeli (che non poi cos diversa da quella la nostra materialit e lo stesso Yezer HaR sono
dei gentili) e sappiamo rispondere. Disse dinanzi a strumentali per il nostro compito. Di nuovo il
Lui: 'Padrone del Mondo! Ho paura che mi brucino Marhal spiega che il raggio di Luce che il Signore
con la vanit che nelle loro bocche.' l'esistenza illumina su Mosh si riferisce all'anima, la Nube
dell'Angelo che stride con quella umana. Sono al corpo. La luce illumina, la nube filtra. Persino
due mondi che non dialogano. In uno tutto attaccandoci al Trono, quando la luce della Pre-
giusto, sempre. Nell'altro io devo scindere ci che senza illumina l'anima, il corpo filtra questa luce
lo da ci che non lo . Mosh non cos sicuro di come la Nube e non pu essere illuminato allo
poter resistere alla critica degli Angeli perch stesso modo. Questo perch se il corpo avesse lo
questi non possono accettare, persino in un giusto stesso livello di rapporto con la Luce, il libero
come Mosh, persino in un uomo del tutto libero arbitrio non esisterebbe.
della trasgressione, il fatto che tecnicamente
Mosh libero di peccare in qualsiasi momento. Disse dinanzi a Lui: 'Padrone del Mondo! La Tor che
L'uomo si trova in una condizione di possibilit mi dai, cosa c' scritto in Essa? 'Proprio Io Sono il
tecnica di sbagliare. Mi pare che alla luce di quan- Signore tuo D-o che ti ho fatto uscire dalla Terra
to spiega qui il Rav Friedlander possiamo capire d'Egitto'. Disse loro: Siete scesi in Egitto? Siete stati
come mai nell'Arvit dell'uscita di Kippur, dopo schiavi del Faraone? Perch dovreste avere la Tor?
aver ottenuto il perdono completo chiediamo Cosa ancora scritto in Essa? 'Non avrai altre divini-
nuovamente il perdono con la benedizione di t' State forse tra i popoli che compiono idolatria? Cosa
'Selah Lan nella Amid. Perch anche una volta ancora scritto in Essa? 'Ricorda il giorno del Sabato
puliti da ogni colpa rimaniamo capaci di peccare. per santificarlo'. Voi non fate affatto lavori da dovervi
riposare! Cosa ancora scritto in Essa? 'Non
Gli disse: 'Attaccati al Trono della Mia Gloria e uccidere, non commettere adulterio, non rubare'. C'
rispondigli!' Come detto: Quando si attaccato al tra di voi gelosia, c' tra di voi l'istinto del male?
Trono ha steso su di lui la Sua nube (Jov XXVI, 9). Subito sono stati d'accordo con il Santo Benedetto Egli
Ed ha detto Rabb Nachum: 'Ci insegna che prelev Sia come detto: 'O Signore nostro Padrone, come
Shaddai dallo Splendore della Sua Presenza e lo copr potente il Tuo Nome su tutta la Terra' mentre non
con la Nube.' Mosh ha paura perch capisce che la scritto 'poni la Tua Maest sui Cieli.' Subito ognuno
sua posizione nel mondo dello Spirito problema- di essi si fatto amante e gli ha consegnato una cosa,
tica. Per evitare di essere bruciato dalla critica come scritto (Salmi LXVIII, 19) 'Sei salito nell'Eccel-
degli Angeli Mosh (e noi con lui) deve trovare un so ed hai predato un bottino, hai preso dei regali con
posto in questa dimensione particolare. Ed il l'Uomo, per il merito che ti hanno chiamato Uomo hai
preso regali.'
Signore ad indicarla. Il posto dell'uomo nella
Mosh trova il coraggio e risponde. Gli Angeli
Corte Celeste quello di attaccarsi al Trono della
non sanno che farsene della Tor. Ma la risposta
Gloria Divina. Il motivo da ricercare in quanto
di Mosh non ci deve sviare. Gli Angeli studiano
dice il Talmud (TB Chaghig 12b): le anime dei
Tor al loro livello, che e pi alto del nostro ed
Giusti sono sotto il Trono. Le anime create e
inferiore al livello di Kadosh Baruch U. Tutti gli
passate e quelle che devono ancora esserlo, si
esempi che Mosh porta non vogliono dire che la
trovano sotto al Trono Divino. Ne risulta che il
Tor non rilevante per gli Angeli. Quello che

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Mosh vuole dire che il senso del Dono della ricongiungimento. Il Malach Ammavet lacera, il
Tor quello di spostare il baricentro della Tor. Sommo Sacerdote con l'incenso ricompone. L'An-
La Tor diviene una Tor dal basso. La Tor si gelo insegna a Mosh che quando c' chi lacera il
veste di materialit ed entra in una dimensione compito dell'ebreo quello di ricucire. Ed bene
che molto pi umana che Angelica. Mosh ricordare che nel Ketoret ci sono spezie che emet-
dimostra agli Angeli che loro possono s avere tono un buon profumo ed altre dall'odore sgrade-
una comprensione dell'idea della liberazione vole: il Ketoret lega tutte le parti del popolo, giusti
dall'Egitto superiore a quella dell'uomo, ma il e meno giusti. Quale migliore risposta per Korach!
fatto stesso che Iddio ha vestito questi concetti con Korach e compagni sono coloro che si distinguono
vesti terrestri indica la volont di dare la Tor agli nel lacerare gratuitamente. Aron invece colui
uomini. Gli Angeli capiscono ed accettano e la che porta pace, che ricuce. Oggi come allora il
dimostrazione che verso la fine del Salmo che compito dell'ebreo quello di costruire, essere
avevano usato come fonte per la critica essi omet- mattone del Trono di D-o, saper legare assieme.
tano di citare il Cielo ma si riferiscano solo alla Saper attaccarsi al Trono della Gloria!
Terra. Mosh non solo prende la Tor da D-o ma
riceve anche dagli Angeli dei regali in quanto ha
dimostrato il valore dell'essere Uomo. Gli Angeli Parashat Itr 5761
capiscono allora che lo scopo della Creazione
l'uomo e che loro non servono ad altro che a
Mosh, Avraham e gli angeli.
servire l'uomo ed in effetti non sono che il risulta-
to delle azioni buone o cattive dell'uomo. Perch
con le sue azioni l'uomo si crea degli Angeli E Mosh sal al D-o. E lo chiam il Signore dal monte
difensori o accusatori. Quando gli Angeli trasferi- dicendo: Cos dirai alla Casa di Jacov e narrerai ai figli
scono all'uomo la Tor e comunque la compren- dIsraele. (Esodo XIX, 3)
sione dei segreti della Tor, per loro si tratta di
regali. Essi non capiscono il fatto che la Tor spetti E Mosh sal a D-o quanto scritto Sei salito
all'uomo ma accettano il verdetto di D-o. Non alleccelso, hai predato un bottino. Che significa sei
possono capire, non hanno l'istinto del male. salito? Ti sei innalzato. Ti sei scontrato con gli Angeli
superiori. Nella stessa ora gli Angeli del Servizio
E persino l'Angelo della Morte gli ha consegnato una volevano colpire Mosh ed il Santo Benedetto Egli Sia
cosa come scritto (Numeri XVII, 13) 'E diede l'incen- ha cambiato i connotati della faccia di Mosh rendendo-
so ed espi sul popolo' e dice 'E stette tra i morti ed i lo simile ad Avraham. Ha detto loro il Santo Benedetto
vivi e la pestilenza venne fermata.' Se non glielo avesse Egli Sia: Non vi vergognate davanti a lui? Non colui
detto [l'Angelo della Morte a Mosh] chi lo avrebbe al quale siete scesi ed avete mangiato nella sua casa?
Ha detto il Santo Benedetto Egli Sia a Mosh: non ti
saputo? (TB Shabbat 88b-89a)
stata data la Tor altro che per merito di Avraham.
(Shemot Rabb XXVIII,1)
L'Angelo della Morte coincide con il Satan e con
l'istinto del male. (TB Bava Batr 16a). Si tratta
La salita di Mosh in Cielo una salita spirituale. I
dell'Angelo che ha il compito di distruggere.
Saggi ci insegnano (TB Succ 5a) che Mosh non si
Tenta l'uomo, lo accusa davanti a D-o ed esegue la
mosso nella materia ma nello spirito.
sentenza. Ma esso il coronamento della Creazio-
ne al quale si riferisce il testo quando dice che
Rav Chajm Friedlander (Sift Chajm III, 92) ap-
Iddio vide tutto ci che aveva fatto ed ecco era
profondisce il problematico confronto con gli
'molto buono'. (TB Terum 163a).
angeli che scaturisce da questa inconsueta pene-
trazione delluomo nel mondo superiore dello
Il Compito del Satan accusare, il compito del-
spirito.
l'uomo quello di azzittirlo. Ma non si pu azzit-
tire uno che non parla. L'Angelo della Morte
Abbiamo pi volte toccato questo tasto ma cer-
spiega a Mosh il segreto della Morte. Il Recanati
cheremo di affrontare qui il problema sotto
spiega che la parola incenso (ketoret) indica
unottica un po diversa.
'legame'. Il compito dell'Angelo della Morte
quello di portare l'uomo a peccare ed ogni tra-
Gli angeli sono, durante tutta la rivelazione Sinai-
sgressione una lacerazione nel rapporto tra noi e
tica, lalter ego di Israele. La rivelazione Sinaitica
D-o. Il Ketoret, l'incenso, invece un elemento di
non avrebbe metro di paragone senza la presenza

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Angelica che il Midrash sottolinea continuamente. per evidente che il confronto con gli Angeli ha
Rav Desler spiega in maniera molto semplice che una forte valenza educativa anche per Israele.
gli Angeli, non dotati di capacit di scelta, non Siamo noi stessi a dover capire perch riceviamo
concepiscono lesistenza umana e considerano la Tor.
una profanazione del Nome di D-o la sola possibi-
lit di non eseguire la Sua volont. Sono quindi Per capire fino in fondo il problema degli Angeli
contrari alla creazione delluomo e contrari al Rav Friedlander chiama in causa un interessante
dono della Tor che rappresenta lo scopo della passo talmudico (TB Pesachim 50b) nel quale
creazione delluomo. Rav si interroga sul senso di due versi biblici
apparentemente in contraddizione. In uno si dice
Secondo il Midrash Iddio convince gli Angeli Fino al cielo la tua grazia e nellaltro di si dice
facendo una sorta di fotomontaggio e facendo Oltre al cielo la tua grazia. E sottolinea Rav che
apparire il volto di Mosh come quello di Avra- nel primo caso si parla della grazia Divina per
ham. Non affatto chiaro come ci influisca sul coloro che si occupano di Tor con dei secondi
giudizio degli Angeli. fini, e solo nel secondo, quello di coloro che si
occupano della Tor per il solo fine della Tor
Rav Friedlander sottolinea che il rimprovero senza alcun elemento esterno, si riesce a varcare il
Divino nei confronti degli Angeli verte sul concet- confine tra cielo e terra.
to di gratitudine. La gratitudine non solo un bel
valore, il presupposto per la ricezione della Il problema vero degli Angeli come si fa a passa-
Tor: Proprio Io Sono il Signore tuo D-o che ti ho re questo confine se tecnicamente esiste la possibi-
tratto dalla terra dEgitto. lit di servire D-o per fini diversi o non servirLo
affatto. Il Midrash impara che la Tor viene data
La prima della dieci parlate si apre legando la per merito di Avraham da un verso nel quale si
sottomissione di Israele alla Tor non alla Crea- parla di Adam. LUomo. Secondo i Saggi luomo
zione, bens al senso di gratitudine che deve in questione Avraham. Il primo uomo aveva la
scaturire dal ricordo delluscita dallEgitto. capacit di conoscere il fine di ogni creatura e per
questo ha potuto dare ad ognuna il suo nome.
Dunque se gli Angeli non hanno rispetto per Quando ha dovuto dare un nome a se stesso si
Avraham sono degli ingrati perch hanno man- chiamato adam, da adam, terra. Apparentemen-
giato alla Sua tavola e sono stati suoi ospiti. Non te un notevole cambiamento. Adam chiama gli
solo. Si potrebbe ribattere che gli Angeli non animali secondo il loro fine, e se stesso secondo la
hanno veramente mangiato, ma hanno solo fatto propria provenienza, anzi secondo la pi misera
finta (Bereshit Rabb). Il punto che gli Angeli delle due parti che lo compongono (perch non
non debbono essere grati ad Avraham per il cibo riferirsi allo spirito ad esempio?) Secondo il Rav
che non hanno realmente mangiato, ma piuttosto Desler Adam capisce che il suo vero scopo
debbono essergli grati per essere stati uno stru- confrontarsi con quella parte materiale che in
mento di mizv. La solerzia di Avraham e la sua lui. Lo scopo delluomo il confronto (e la vitto-
dedizione al Servizio Divino attraverso il servizio ria) sulla materia.
del prossimo innalzano gli Angeli stessi in quanto
strumenti in quello che i saggi chiamano avodat Avraham chi pi di ogni altro vive e vince
hachesed, il servizio della grazia. questo scontro. Limmagine del volto di Avraham
la capacit di scegliere di servire il Signore con
Allo stesso modo i Saggi dicono (TB Chulin 91b) tutti se stessi, la radice del chesed, della grazia. Di
che Gli Angeli del Servizio non intonano i loro canti quella grazia che si basa sul pi materiale e pi
in alto fino a che non li intonano Israel in basso. Ed profondo dei servizi che si possono prestare alla
allo stesso modo il Midrash propone (almeno) due Divinit: quello di servire il proprio prossimo.
versioni per il sogno della scala in una delle quali
gli Angeli salgono e scendono sulla scala e Dunque gli Angeli debbono capire (ma tutto
nellaltra su Jacov stesso. sommato dobbiamo farlo anche noi) che il motivo
per il quale Israele necessita e merita la Tor
Dunque il servizio degli Angeli strettamente proprio per la capacit che si tramanda di con-
legato a quello dIsraele. frontarsi con la materia.

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Rimane da capire il rapporto Mosh/Avraham. attivo, la Tor lishma (fine a se stessa) e la Tor
Generalmente diciamo la Tor di Mosh e D-o Lelammed (per insegnarla).
stesso dice Ricordate la Tor di Mosh Mio servo.
Ora per il Midrash ci dice che tutto dipende da Il volto di Mosh viene cambiato per sempre con
Avraham! la ricezione della Tor ed infatti scendendo dal
monte la pelle del volto del profeta illuminata.
Per capire la differenza tra i due ci affidiamo La luce della creazione che brilla in Avraham per
nuovamente al Talmud Bavl che nel trattato di il quale la creazione avviene (cfr. esegesi su BeHi-
Chulin (89a) sottolinea la grande umilt di Mosh baream) splende ora sul volto di Mosh.
ed Aron anche quando confrontati con Avraham.
Quello stesso Mosh che fino ad ora stato schivo
Avraham dice : Io sono polvere e cenere. e riservato, essenzialmente passivo (poich dalle
Moshe ed Aron dicono: E noi cosa siamo? acque lo ho salvato), deve imparare ad agire in
positivo. Ha imparato benissimo la parte di Tor
Polvere e cenere, per quanto di poco valore esi- di Chesed insita nella comprensione dellassenza
stono. Mosh ed Aron sono tanto umili da negare di secondi fini, ma deve imparare limportanza
quasi la loro stessa esistenza. dellinsegnamento.

Il Rav Desler (Michtav MeEliau IV, 54) spiega in In questo senso notevole che il cambiamento del
proposito che esistono due diversi tipi di annul- volto di Mosh sopravvive anche dopo il dono
lamento dellego: passivo ed attivo. della Tor e che il suo volto viene scoperto solo
per insegnare. Il volto di Avraham che brilla sul
Ossia esiste un annullamento legato al confronto volto di Mosh, Mosh lo riceve per insegnare.
con la Divinit ed al riconoscimento della propria Allo stesso modo mi pare notevole che la Parash
nullit dinanzi alla presenza Divina e c' si apra con il consiglio di un convertito su come si
lannullamento positivo che si fonda insegni Tor!
sullannullamento del proprio io con lo scopo di
servire il prossimo e di mettersi attivamente al Si deve essere pronti ad imparare da tutti per
servizio di qualche cosa di pi grande. poter insegnare a tutti.

Mosh rappresenta lautoannullamento passivo


ed Avraham quello attivo. Parashat Chukat-Balak 5760

Rav Desler aggiunge che nel trattato di Succ (49


La fatica della Tor
b) Rabb Elazar spiega uno dei versi conclusivi del
Mishl dal brano dellEshet Chail che si legge il Nella Parasha di Bechukotai abbiamo letto:
Venerd sera: Ha aperto la sua bocca con saggezza ed
una Tor di grazia (Torat chesed) sulla sua lingua. [1] "Se procederete nei Miei statuti ed osserverete le
mie mizvot e le farete" (Levitico XXVI,3)
C' forse una Tor che grazia ed una che non lo
? Rash rileva su questo verso:

[2] "Se procederete nei Miei statuti: possibile che ci


La Tor lishm, quella senza altri fini, Tor di
si riferisca alladempimento delle mizvot? Ma
grazia e quella che ha altri fini non lo . Allo
ladempimento delle mizvot detto [a parte nel verso]!
stesso modo quella che si studia per insegnarla
Allora come devo intendere Se procederete nei Miei
di grazia e laltra no.
statuti'? Che vi affatichiate nell[o studio dell]a Tor."
(Rash in loco)
Ne risulta che due sono i criteri per rendere la
Tor una Tor di Chesed: che non si abbiano Il Malbim fa notare che quando si trova assieme al
secondi fini e che la si insegni. termine precetti o leggi il termine chok, statuto,
si riferisce a quelle mizvot che non hanno un
Ebbene, Mosh ed Avraham sono complementari senso chiaro e che vanno praticate perch D-o lo
nel processo di ricezione della Tor e ci insegnano ha ordinato. Quando per il termine figura isolato
rispettivamente lannullamento passivo e quello (come nel nostro caso) esso indica laffaticarsi

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nello studio della Tor. Lo studio della Tor una del Signore il suo desiderio, e nella sua Tor si affati-
questione soggettiva. Non per nel senso che ca giorno e notte (Salmi I)" (TB Avod Zar 19a) E
ognuno fa quello che vuole o la pensa come vuole, spiega il Rav Desler secondo Rash in loco che alla
come sostiene qualche infelice luogo comune. Lo fine chiamata a suo nome si riferisce al nome dello
studio della Tor una questione soggettiva nel studente che ci si affaticato. Dunque il giusto,
senso che ognuno deve studiare ed applicarsi al nel desiderio e nella continua ricerca della Tor
massimo delle proprie possibilit. (Shulchan del Signore si affatica nello studio e giunge ad
Aruch, Regole del comportamento che deve tenere avere la propria Tor, la Tor che viene chiamata
luomo al mattino, Siman I Alach IV, vedi Mishn al suo nome. Dunque il compito del giusto
Berur, seif katan 12) paradossalmente quello di far della Torat Hashem,
la Tor del Signore, Torat, la sua Tor. Ma come
Dunque lo studio della Tor ha due componenti abbiamo pi volte visto, il nome rappresenta
principali: la prima il fatto che lo studio fina- lessenza stessa del soggetto o delloggetto che
lizzato ad una migliore comprensione ed esecu- descrive. Dunque comprensibile come la Tor
zione delle mizvot, la seconda che lo studio venga chiamata a Nome di D-o, la Tor del Signo-
anche una mizv a se stante. Il mondo della Tor re, giacch dicono i Saggi che Essa un continuo
caratterizzato proprio da questa duplicit: la Tor Nome di D-o, ma che significa dire che la Tor
lobiettivo, ma la via che porta alla Tor Tor prende il nome della persona? Il nome lessenza,
stessa e quindi fa parte dellobbiettivo. Dunque e dunque per dare alla Tor il proprio nome
non conta quanto si studia ma come si studia. bisogna far s che noi stessi ed il nostro nome
Non chi sa di pi il migliore ma chi ha faticato quindi, giungiamo ad un livello tale da esser
di pi. In quest'ottica si pu capire come possano degni di dare il nome alla Tor.
dire i Saggi che nel luogo in cui coloro che hanno
fatto teshuv saranno in Futuro, non ci sar posto Mi pare una rivoluzione sostanziale. A chi vuole
per coloro che sono sempre stati giusti. Il testo scaricare il peso delle mizvot facendosi scudo
dunque dice se Se procederete nei Miei statuti della soggettivit della Tor, risponde il Talmud
poich quello che conta il processo, il cammino. sottolineando che solo chi comincia dalla Torat
Hashem e ci si affatica onestamente pu giungere
Il Sift Chajm (III, 194) spiega cosa c' di cos al livello di Torat, la propria Tor. In quest'otti-
particolare nella fatica del conseguimento della ca possiamo capire come mai i Saggi leghino
Tor. scritto nel Mishl (XVII, 24) "La sostanza [ limportantissimo concetto dell Amal BaTor,
di colui che] comprende la saggezza, e gli occhi dello laffaticarsi nella Tor, alla parola chok, statuto.
stolto sono alla fine della Terra." La traduzione che Chiamiamo di nuovo il Malbim a sostegno: dice il
abbiamo dato di questo verso segue la lettura del Malbim che quando accompagnato dalle altre
Gaon di Vilna che spiega che Colui che compren- mizvot, chok quel tipo di mizv che risulta
de si occupa solo di ci che ha davanti, di ci che senza motivo apparente. Quando da solo il suo
sta studiando, sia anche una sola parola. Lo stolto significato la fatica dello studio della Tor. Ci
invece interessato dai traguardi e mentre studia troviamo dinanzi ad una apparente contraddizio-
brama il momento in cui completer il trattato. ne in termini. Si usa la stessa parola per definire
Ma lo studio della Tor non ha fine e pertanto laffaticarsi nello studio ed allo stesso tempo una
nessuno controller mai quanto abbiamo studiato mizv inspiegabile della quale a priori lunica
ma piuttosto come. Ancora Rav Friedlander cosa che so che non capir mai il suo senso. E
spiega che oggi siamo abituati a giudicare tutto in giungiamo alla nostra prima Parash che definisce
funzione dello sconto. Se riesco ad acquistare un il chok della Vacca Rossa come Questo lo statu-
oggetto pagandolo meno del dovuto sono soddi- to della Tor come se non ve ne fossero altri.
sfatto. Non cos con la Tor perch non il Ed allora capiamo che esiste un rapporto di coin-
conseguimento che conta [giacch intangibile] cidenza tra la fatica nella Tor e le mizvot incom-
ma piuttosto il pagamento. Cos non c' modo di prensibili. Solo se so che la meta finale mi pre-
raggiungere la Tor con uno sconto. Il valore della clusa universalmente chiaro che ogni mio sforzo
Tor di ognuno di noi proporzionale a quanto vi in direzione della meta fine a se stesso. Come
abbiamo investito. Nel Talmud troviamo: dice il Pirk Avot (II, 20):
[3]"Ha detto Rav: In principio [la Tor] viene chia- [4] "Non sta a te portare a termine lopera ma non sei
mata secondo il Nome del Santo Benedetto Egli Sia, ed neanche libero di esentartene. Se hai studiato molta
alla fine chimata a suo nome come detto: La Tor

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Tor ti daranno un grande premio. Ed Fedele il tuo Chasidim raccontano di un mitico calzolaio ebreo
Padrone nel pagarti il premio delle tue azioni, ma sappi povero ed ignorante che lavorava dalla mattina
che il premio dei giusti nel Mondo a Venire". alla sera per alimentarsi a stento. Egli non sapeva
nulla allinfuori di pochi Salmi che conosceva a
Come si evince dal testo la famosa massima si memoria e cos, intento nel suo lavoro recitava in
riferisce essenzialmente allo studio della Tor. continuo tali Salmi. Quando la cosa fu nota a dei
Dunque solo gli statuti danno la garanzia di uno grandi Maestri essi lo definirono come la pietra
studio disinteressato. Lo studio delle regole della sulla quale poggia il Mondo fino a che non sar
Vacca Rossa, in particolare in un epoca nella quale ricostruito il Santuario. Sempre nella nostra Para-
lesecuzione non possibile, chiaramente studio sh leggiamo:
fine a se stesso, a Nome del Cielo, leshem Sha-
maim. Solo quando si studia a Nome del Cielo, si [5] "Questa la Tor: Quando un uomo morr nella
arriva a comprendere il proprio Nome. Da Torat Tenda" (XIX, 14)
Hashem a Torat. In questottica chiaro perch
proprio la parola statuto raccoglie sia il senso di Il verso tratta le regole dellimpurit causata da
Fatica della Tor che statuto del Re nel senso di un cadavere ma il Talmud lo legge differentemen-
regola incomprensibile. te:

Ma c' dellaltro. Solo il chok, lo statuto, ci lega [6] "Ha detto Resh Lakish: da dove si impara che le
saldamente a D-o. Abbiamo detto pi volte che parole della Tor non si mantengono altro che in colui
lobbiettivo sarebbe quello di praticare tutte le che uccide se stesso su di Essa, come detto: Questa
mizvot come se fossero statuti. Ossia accettarle la Tor: Quando un uomo morr nella Tenda." (TB
tutte come Volont di D-o, per poi cercare di Berachot 63b)
capirci di pi. Cosa significa affaticarsi nella Tor?
La Tenda per antonomasia il luogo nel quale si
Significa dare il massimo di se stessi. Significa un
studia Tor, il Bet Midrash. La Tor la si mantiene
esame di coscienza quotidiano: quanta Tor ho
quando si pronti ad uccidere se stessi. E spiega il
studiato oggi? Ma non quanta nel senso quantita-
Rav Desler che ci va inteso come uccidere il
tivo del termine, quanta qualitativamente. Cosa
proprio ego. La Tenda, il luogo dove si studia
ho imparato oggi? Quanto tempo ho dedicato alla
Tor, il luogo nel quale si va per uccidersi. Per
Tor? I Saggi leggono il verso del Adam laAmal
uccidere il proprio ego, e riempirsi della volont
yulad Luomo nasce per faticare come riferirsi
del Santo Benedetto Egli Sia. In un mondo che
alla fatica della Tor. Lebreo nasce per la Tor.
sempre pi sottolinea le aspirazioni ed i sentimen-
Ma quanti di noi sono convinti di dedicare una
ti del singolo, la Tor ci chiede di stanziare un
proporzione di tempo ragionevole allo studio
tempo proporzionale alle nostre possibilit e di
della Tor? Bisogna tornare allo studio. compito
uccidere quotidianamente il nostro ego. Non
di ogni ebreo fissare dei momenti per la Tor. Il
perch ci sia qualche cosa di male nel desiderare,
mio Maestro Rav Avraham Alberto Funaro inse-
nellavere delle proprie aspirazioni ed obiettivi
gna sia alla scuola ebraica che al Collegio Rabbini-
ma perch per mantenere la Tor necessario un
co, e dunque si occupa di Tor per buona parte
processo rieducativo alla ricerca del proprio io che
della giornata. Eppure ha preso labitudine,
parte necessariamente dalla Tor del Signore per
tornato a casa la sera, di studiare un po di Hala-
giungere alla nostra Tor.
ch. Ho sentito Rav Funaro chiamare questo
studio, studio mio. E ci spiegava che insegnare Il Bet HaLev in maniera geniale sostiene poi che
il suo ruolo, ma non per questo lo esenta dal proprio questa Torat a far testo giacch Iddio
precetto di studiare Tor per se stesso. Questo lo giudica solamente in base a ci che ognuno di noi
studio proprio. Quando si capisce che la Tor sostiene. Ossia anche il giudizio ad personam,
soggettiva nel senso che una persona che insegna ma non nel senso che non esiste una legge univer-
Tor tutto il giorno ha ugualmente bisogno di sale, ma nel senso che solo il Giudice Universale
fissare un tempo proprio per lo studio della Tor. che conosce ogni sentimento ed ogni terminazione
lo stesso principio, cos odiato da Korach per il nervosa di ognuno di noi pu permettersi di
quale un Tallit tutto di techelet ha bisogno di un giudicare secondo la nostra Tor.
filo di techelet nello zizzit. La Tor soggettiva
nel senso che quando, dove e cosa studiare Il compito di ognuno di noi quindi quello di
soggettivo e dipende dalle possibilit di ognuno. I annullare la nostra personale volont e di riem-

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pirci della Tor del Signore. Solo allora potremo passo Talmudico altre volte ma ricorderemo qui
giungere alla nostra Tor. E soprattutto, fissare che il filo conduttore di queste iniziative la
dei momenti per la Tor! preparazione per la ricezione della Tor.

Il Marhal di Praga si sofferma molto nei suoi


scritti sullautorit delle disposizioni rabbiniche in
Parashat Tazria-Mezor 5761 particolare nel Beer HaGol e nel Tiferet Israel.

Spiega il Marahal che queste tre decisioni di


La netillat yadaim e la ricezione Mosh hanno una forte discriminante nei confron-
della Tor ti di tutte le altre interpretazioni rabbiniche: il
fatto che Mosh ottenne lapprovazione del Santo
E chiunque venga toccato da uno Zav che non abbia Benedetto Egli Sia pone le tre iniziative del Profe-
lavato le sue mani in acqua , lavi le sue vesti e si lavi ta allo stesso livello della Tor scritta laddove i
nellacqua e sar impuro fino a sera. (Levitico XV, nostri Maestri pur appoggiandosi sul Testo Bibli-
11) co non hanno (e non ne hanno bisogno)
lapprovazione Divina. La parola chiave nel
che non abbia lavato le sue mani in acqua: che discorso proprio lAsmacht: ossia lappoggio, il
non abbia levato la sua impurit attraverso un bagno riferimento nel testo che permette ai Saggi di
rituale; ed anche se la perdita finita ed egli ha contato legiferare. Il Ritva nel suo commento al trattato di
sette giorni ma non ha ancora fatto il bagno rituale, Rosh Hashan (TB RH 16a) scrive: Ogni cosa che
trasmette ugualmente impurit. Ed il fatto che il testo ha un Asmacht da un verso significa che ha testimo-
si riferisca al bagno rituale del corpo dello Zav con un niato il Santo Benedetto Egli Sia che proprio fare cos,
espressione di lavaggio delle mani per insegnarti che ma non lo ha stabilito obbligatoriamente e lo ha passato
le parti interne non hanno bisogno di entrare in contat- ai Saggie non come coloro che dicono che le Asma-
to con lacqua ma le parti esterne come le mani si. chtaot sono come dei segni poich questa una
(Rash in loco citando Torat Coanim) visione eretica.

Ci troviamo nelle sette settimane di preparazione Lesempio pi classico ce lo offre proprio il Mara-
per la ricezione annuale della Tor a Shavuot. hal allinizio del suo Beer HaGol.
proprio in queste settimane che i Saggi ci invitano
a rafforzarci nellosservanza delle mizvot benefi- La Tor dice nella nostra Parash:
ciando dellinfluenza positiva di questi giorni
dellOmer che il Ramban paragona ai giorni di E chiunque venga toccato uno Zav che non abbia
Chol Hammoed, di mezza festa. lavato le sue mani in acqua , lavi le sue vesti e si lavi
nellacqua e sar impuro fino a sera. (Levitico XV,
A livello collettivo segnaliamo questa preparazio- 11)
ne attraverso il precetto di contare i giorni ed
attraverso luso di leggere nei sei Sabati preceden- Nel Talmud (TB Chulin 106a) troviamo:
ti alla festa di Shavuot i sei capitoli del Pirk Avot,
le Massime dei Padri. Ha detto Rabbi Elazar ben Arach: Da qui i nostri
Saggi hanno poggiato il lavaggio delle mani prima del
Per capire fino a che punto cardinale la prepara- pasto (la Netillat Yadaim) dalla Tor. Rav disse ha
zione continua alla ricezione della Tor ricorde- Rav Nachman: come si capisce? Dal momento che
remo che nel trattato di Shabbat (TB Shabbat 87a ) dice e non abbia lavato e sue mani in acqua. Sembre-
vengono ricordate le tre cose che Mosh fece di rebbe che se le avesse lavate la persona toccata sarebbe
testa sua e per le quali ricevette a posteriori pura. Ma una persona impura ha bisogno di un bagno
lapprovazione dellEterno: aggiunse un giorno ai rituale completo! Allora si tratta di un'altra persona
[non completamente impura] che richiede [solo] il
49 di preparazione per la ricezione della Tor, si
lavaggio delle mani.
separ sessualmente dalla moglie e ruppe le
tavole. Vale la pena ricordare che proprio a
Lo Zav una persona che ha avuto una particola-
questultima iniziativa si riferisce la Tor secondo
re perdita dallorgano sessuale. Senza entrare
Rash quando tesse le lodi di Mosh nellultimo
nelle complesse regole che riguardano lo Zav
verso della Tor. Ci siamo gi occupati di questo

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diremo che come persona impura bandita dal Essi usano questi due termini ad indicare se
Santuario e dal contatto con cibi consacrati fino a lavvicinamento tra D-o ed Israele proviene
che non ha completato il processo di purificazio- dallalto (ossia gratuitamente da parte di D-o) o se
ne. Allo stesso modo egli trasmette impurit. Dal stato fatto uno sforzo dal basso (e quindi ci
nostro verso sembrerebbe di capire che se egli troviamo in una dinamica di giustizia).
avesse fatto la Netilat Yadim, ossia se avesse
lavato le mani, non trasmetterebbe impurit anche Rav Friedlander sottolinea come fino al momento
senza aver avuto un bagno rituale completo. Ci del dono della Tor gli eventi si sono verificati
palesemente inesatto giacch sappiamo bene che prettamente in una dimensione di risveglio
una persona impura non sana il suo status senza dallAlto: le dieci piaghe, lapertura del Mare ecc.
essersi immersa in un mikve.
Mosh si rende conto del fatto che affinch la Tor
I Saggi hanno allora capito che in questa partico- sia effettivamente la Tor dIsraele necessario un
lare incongruenza era celato un insegnamento che risveglio dal basso e questo non possibile senza
la Tor aveva lasciato deliberatamente nascosto in un ulteriore preparazione. Dunque Mosh ag-
attesa che i Saggi lo rivelassero. Nel particolare si giunge un giorno per segnalare lo sforzo di Israe-
stabilisce qu, come ricorda Rash nel suo com- le. La Tor Israele la riceve effettivamente lo
mento alla Tor, un principio cardinale nelle Shabbat (51) e non nel Venerd (50). Dobbiamo
regole della purit che vuole le mani particolar- ricordare che per proprio il Venerd, ossia il 6
mente portate a divenire impure in quanto spesso di Sivan ad essere il momento del dono della
in contatto con il mondo e quindi con elementi Tor: non solo noi festeggiamo il 6 la Festa di
ritualmente impuri. Shavuot (secondo il programma originale di D-o)
ma anche veniamo avvisati dai Saggi (TB Avod
Nella realt listituzione della Netillat Yadaim Zar 3a) che larticolo il sesto, HaShis, che
vuole ovviare al fatto che le mani sono potenzial- troviamo nella Genesi e che citiamo nel Kiddush
mente impure ma vuole anche metterci alla stre- del Venerd sera indica il patto tra D-o e la Crea-
gua dei Sacerdoti per i quali essa richiesta prima zione: D-o pone come condizione per la sussisten-
del culto Sacerdotale, ogni qualvolta ci sediamo za del mondo il fatto che Israel accetti la Tor. (il 6
alla nostra mensa, rendendola quindi mensa di Sivan, Venerd e dunque anche sesto giorno).
consacrata. Dunque le decisioni rabbiniche non
sono mai indipendenti dallo schema generale Il Maghen Avraham si domanda quindi Mi
impostato dalla Tor ma vengono anzi a perfezio- difficile il fatto che noi diciamo a Shavuot tempo del
nare limpalcatura della Tor attraverso decisioni dono della nostra Tor e la Tor stata data il 7
preparate ma non legiferate dallEterno che ci ha ma noi festeggiamo Shavuot sempre il 6 e ci che
dato il compito di completare il Suo mondo e di ancora pi difficile che la Tor stata data il cinquan-
fare della Sua Tor la nostra Tor. tunesimo giorno del conto giacch uscirono dallEgitto
di gioved e la Tor stata data di Shabbat.
Rav Chajm Friedlander (Sift Chajm III, 85) si
sofferma in proposito sulla prima delle tre inizia- Rav Friedlander spiega a nome del Maghen
tive di Mosh: laggiunta di un giorno nel proces- Avraham che questa apparente incongruenza
so di preparazione alla ricezione della Tor. comprensibile se la si ritiene la fonte per
laggiunta del secondo giorno di festa della Dia-
Mosh ha interpretato lordine di D-o ed ha spora che coincide con leffettivo giorno del dono
ricavato dal testo stesso (cfr TB Shabbat 87a) la della Tor. Il Chatam Sofer aggiunge che tutto
necessit di prepararsi per un ulteriore giorno. sommato il secondo giorno non sarebbe necessa-
Iddio si proclam favorevole de facto ed infatti la rio di Shavuot se il motivo il dubbio (dovuto alla
Presenza Divina non scese sul Sinai altro che di difficolt nelle comunicazioni) come nelle altre
Shabbat, ossia nel cinquantunesimo giorno virtua- feste, giacch la data di Shavuot legata a quella
le dellOmer. di Pesach, ed una volta appurata la reale data di
Pesach, si s automaticamente la data di Shavuot.
Per meglio apprezzare quanto spiega Rav Frie- Dunque spiega il Chatam Sofer che qui il motivo
dlander ricorderemo che i Saggi definiscono per il secondo giorno nella diaspora non il
lazione Divina e lazione umana rispettivamente dubbio ma lautorit dei Maestri che scaturisce
come risveglio dallAlto e risveglio dal basso.

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dallo stesso dono della Tor e che ci invita a giare nel tempo e quando questi si trova in quella
rafforzarci per due giorni. specifica tappa attinge dalla luce spirituale di
quellevento.
Per coloro che vivono in Erez Israel e che quindi
festeggiano solo il 6 di Sivan mi pare notevole E noi torniamo quindi continuamente nello stesso
quanto dice il Marasha proprio su TB Avod Zar percorso cercando di migliorare ogni volta la
3a. Il 6 di Sivan (50) il giorno aggiuntivo di nostra preparazione.
preparazione e dunque di Yrat Chet, di timore del
peccato, laddove il 7 di Sivan (51) leffettiva Le regole della purit che troviamo nella nostra
ricezione. Festeggiando il 6 e non il 7 noi sottoli- doppia Parash sembrerebbero legate ad un epoca
neiamo la superiorit del timore del peccato scomparsa. Esse sono nella realt fonte inesauri-
umano, della preparazione umana, persino rispet- bile alla quale veniamo chiamati ad attingere. La
to alla ricezione vera e propria della Tor. Noi purit che viene richiesta allebreo esula dal
festeggiamo il dono della Tor nel giorno in pi concetto contingente di bene e male ma si inqua-
che ci siamo presi per prepararci e che simboleg- dra meglio in un ottica di sforzo nazionale per il
gia il nostro attaccamento e dunque lo sforzo ed il conseguimento della missione di Israele. Le regole
risveglio dal basso. del ciclo mestruale cos come discusse nel Talmud
e codificate nello Shulchan Aruch sono il risultato
Eppure noi sappiamo che nonostante tutta la dellaccorpamento delle regole del ciclo e delle
nostra preparazione la ricezione effettiva della regole dello Zav. Si tratta di una particolare
Tor avvenuta un po sotto minaccia come costruzione rabbinica supportata dal criterio
riporta il Talmud (TB Shabbat 88a) dicendo che generale per il quale le figlie di Israele sono state
Iddio li minacci sospendendo sopra di loro il severe con loro stesse.
Monte. La stessa fonte indica lepoca di Assuero
come lepoca della spontanea accettazione della Ed proprio il desiderio delle figlie di Israele di
Tor come si impara dalla Meghilat Ester. Il essere particolarmente ligie nelle loro regole che
Marahal (Tiferet Israel) sottolinea come lepoca di rende questo capitolo della vita dIsraele la Taa-
Assuero linizio del periodo della Keneset Ha- rat HaMishpach, la purit della Famiglia.
ghedol, lepoca della Grande Assemblea che ha La nostra generazione, che dimostra un rinnovato
stabilito le regole di Purim ma che anche ha attaccamento alla Tor, deve capire a fondo che
imposto di creare una siepe attorno alla Tor ed Essa un insieme unico inscindibile nel quale
ha pi di tutti portato avanti il principio del trovano fonte tutte le disposizioni rabbiniche e
potere che la Tor da ai Saggi nel loro complesso tutte le future decisioni. Deve essere altres chiaro
per innalzare questa siepe. Quindi la Tor data che queste non sono il frutto di ragionamenti
dallalto il 7 di Sivan viene accettata liberamente indipendenti ma si radicano nel testo stesso della
dal basso a Purim. La libera e vera accettazione Tor e formano un tuttuno organico.
della Tor avviene di Purim, con Shvuot noi
segnaliamo la nostra preparazione alla ricezione La Netillat Yadaim dunque per eccellenza il
della Tor. nostro modo per ricordarci delle regole della
purit ogni qualvolta ci sediamo a tavola secondo
Ricordavamo la scorsa settimana che le feste lesempio dei nostri padri Farisei che stabilirono
dIsraele ed i momenti consacrati non sono sem- di mangiare anche cibo non consacrato in stato di
plici eventi storici ma sono dei momenti della purit.
nostra stessa vita.
Per concludere mi pare straordinario il fatto che il
In proposito dice il Ramchal nel Derech Hashem criterio per il quale un Libro fa parte degli scritti
(4,7,6) che la stessa luce spirituale che ha illumina- sacri o meno lessere incluso o meno nella lista
to levento storico brilla nuovamente di Libri che per disposizione rabbinica rendono
nellanniversario dellevento. Ed il Rav Desler impure le mani e che quindi non vanno toccati
aggiunge straordinariamente (Miktav MeEliau II, direttamente. In caso contrario poi necessaria la
21) che i tempi dellanno non sono altro che tappe Netilat Yadaim.
nel circolo del tempo che tornano su se stesse ogni
anno. Quello che conta per che non il tempo a La Tor Scritta che viene dallAlto non ha senso se
tornare sulluomo ma piuttosto luomo a viag- non si ricorda che essa da lAutorit ai Saggi di

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istituire organicamente dal basso siepi e giardini in ordine cronologico con le feste ed i loro precetti
per proteggere la Tor e per abbellirla. (il digiuno a Kippur o il Lulav a Succot per esem-
pio). C un precetto per, o una serie di precetti,
Imponendo la Netillat Yadaim per il contatto che spezzano virtualmente questa continuit.
diretto con la Tor Scritta i Saggi hanno voluto Abbiamo usato limpropria parola virtualmente
sottolineare la predominanza della Tor Orale perch nella realt non si tratta neppure del punto
avvertendoci che non si pu avere per le mani la dal quale questi precetti si imparano! Tra Shavuot
Tor senza tenere conto delle regole rabbiniche e Rosh Hashan la Tor dice:
che hanno lultima parola persino con(tro) D-o. E nel vostro mietere la mietitura della vostra Terra,
non terminare langolo del tuo campo nel tuo mietere e
Un buon proposito per questo periodo dellOmer la spigolatura della tua mietitura non spigolare, al
pu essere proprio una particolare attenzione alle povero ed al forestiero le lascerai, Io Sono il Signore
regole della Netillat Yadaim che rendono la nostra vostro D-o (Levitico XXIII, 22)
tavola consacrata al D-o dIsraele. Due sono i problemi come giustamente sostiene la
Professoressa Necham Leibovitch:
a) Cosa ci fa qui questo verso?
Parashat Emor 5761 b) Questa mizv stata gi data con parole quasi
identiche appena tre capitoli fa!?
Rash in loco sottolinea la problematicit del verso
Il Chol ha Moed che non c e ripropone la soluzione che da Torat Coanim a
nome di Rabb Avidimi o [Ha]Vardimas secondo
E nel vostro mietere la mietitura della vostra Terra, ledizione di Roma di Rash, comunque figlio di
non terminare langolo del tuo campo nel tuo mietere e Rabb Josef il cui nome viene spiegato dal Talmud
la spigolatura della tua mietitura non spigolare, al nel trattato di Shabbat con il fatto che aveva la
povero ed al forestiero le lascerai, Io Sono il Signore pelle del volto particolarmente rosa (vered=rosa).
vostro D-o (Levitico XXIII, 22) Ha detto Rabb [Ha]Vardimas figlio di Rabb Josef:
Con che proposito il Testo lo ha messo in mezzo alle
Io Sono il Signore vostro D-o: Iddio dei mietitori feste, con Pesach e Shavuot da una parte e Rosh Ha-
ed Iddio degli spigolatori delle spighe e dellangolo del shan, Kippur e Succot dallaltra? Per insegnarti che
campo tra i poveri, e che far del bene a coloro che chiunque dia la spigolatura, la dimenticanza e langolo
fanno loro del bene per fare la Mia Volont (Rabb al povero come si deve, lo si considera come se avesse
Ovadi Sforno in loco) costruito il Santuario e ed avesse presentato le proprie
offerte in esso.
Il corpo centrale della nostra Parash formato Dunque c una sorta di equiparazione. In mezzo
dal passo che enumera e descrive i moadim, i alle feste, in mezzo allavvicinamento a D-o attra-
momenti, i tempi consacrati. I nostri Saggi hanno verso le offerte del Santuario, i Korbanot, gli atti
ampiamente relazionato questo brano con le che avvicinano luomo a D-o, non ti scordare di
regole delle offerte precedentemente trattate, ed avvicinarti al tuo prossimo. Lavvicinarsi al pros-
Ibn Ezr con estrema sinteticit spiega: E dopo simo dunque almeno allo stesso livello
aver ricordato le cose [offerte] sacre di Israele, ha dellavvicinarsi a D-o ma allo stesso tempo uno
ricordato i giorni nei quali presentino in essi gli olo- degli anelli della catena delle feste. A ben vedere
causti, iniziando dallo Shabbat. Rabb [Ha]Vardimas sottolinea la posizione di
Effettivamente la Tor introduce come prima festa questo verso come spartiacque tra il ciclo
lo Shabbat per poi procedere in ordine cronologi- dellamore ed il ciclo del giudizio. Tra Pesach e
co secondo il computo dei mesi della Tor che Shavuot e la loro riflessione sulla libert fisica e
parte da Nissan e quindi da Pesach. spirituale ed i Yamim Noraim, i Giorni Terribili e
Lo Shabbat il principio. Per capire la sacralit Shavuot con la loro riflessione sul ritorno e la
del tempo non si pu prescindere dallo Shabbat. ricostruzione individuale come base per il proces-
Non si possono capire le feste senza capire lo so collettivo.
Shabbat, non ci si pu ricordare di essere ebrei Le regole della giustizia sociale nel campo sono il
durante le feste scordandosi poi dello Shabbat. Ed ponte che collega la rivelazione collettiva sinaitica
a questo si riferisce certamente Rash nel suo alla responsabilit individuale di Rosh Hashan
commento in loco nel quale lo Shabbat il metro nel quale Iddio ci conta uno ad uno, come un
di giudizio. Come dicevamo il Testo prosegue poi Pastore con il Suo gregge. Ed allora straordina-

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rio notare come il nostro stesso verso sfumi dal Sifr Tor nuovi o arredi sacri appena donati a
plurale al singolare. E nel vostro mietere la mietitu- discapito di fratelli ebrei che si trovano in serie
ra della vostra Terra, [plurale] non terminare langolo difficolt economiche. imperativo rendersi
del tuo campo nel tuo mietere e la spigolatura della tua conto (a livello collettivo ed individuale) che
mietitura non spigolare, al povero ed al forestiero le molto pi meritevole sostenere una famiglia
lascerai, [singolare] Io Sono il Signore vostro D-o ebraica in difficolt, magari permettendo ai figli di
(Levitico XXIII, 22). Il nostro verso cambia sogget- questa di studiare Tor o fornendo loro un impie-
to perch lebreo capisca che la Tor parla alla go che gli permetta di sostenersi dignitosamente
collettivit come al singolo. La collettivit fatta piuttosto che donare un Sefer Tor o un Parochet!
di singoli ma il singolo parte di una collettivit. Senza nulla togliere a coloro che prendono parte a
Non ci si pu scaricare la responsabilit a vicenda queste grandi mizvot, che il Signore possa rendere
tra singoli e collettivit dinanzi ad un povero che loro merito ed assisterli nel fare altro bene. Pro-
ha fame. prio perch pi difficile rispondere al test
Anche il Ramban sembra riflettere sullo stesso dellinteressamento quotidiano nella sorte dei
punto ed arricchisce notevolmente la nostra nostri fratelli che ci particolarmente meritevole.
prospettiva. Il Ramban sostiene che la mietitura in Ma c un altro aspetto che vale la pena sottoline-
questione va relazionata con la mietitura are. Il Sefer HaChinuch, nel descrivere la motiva-
dellOmer della quale si parlato al verso 10. La zione di questa mizv quasi non nomina
Tor ci insegna che la mizv dellOmer non esenta lintuitivo principio dellaiuto al povero. Il Sefer
dalla mizv dellangolo del campo. Il Kli Yakar HaChinuch si sofferma piuttosto sul valore didat-
spiega la posizione del Ramban: se uno dovesse tico che ha per lebreo labituarsi a lasciare al
pensare che il campo dal quale stato prelevato il prossimo. Lasciando le spighe sul campo si piega
manipolo di orzo per il precetto dellOmer listinto cattivo. Sulla scia del principio tanto caro
esente dal precetto dellangolo in quanto gi allAutore, ancora una volta il Chinuch sottolinea
stata fatta una mizv con esso, si sbaglia. Ma che lanimo si forgia come conseguenza delle
stiamo ben attenti. La mizv dellOmer una azioni. Rabbi Shimshon Refael Hirsh in loco
mizv collettiva. Langolo del campo del singo- ancora pi categorico: Al povero ed al forestiero
lo. La mizv dellOmer viene fatta da tre persone le lascerai. Non sono state date queste regole per
su mandato del Tribunale per conto di tutto preoccupazione nei confronti del sostentamento
Israele, ma il campo di ogni ebreo sottoposto al dei poveri. Lo stesso povero tenuto al precetto
precetto dellangolo. della spigolatura, della dimenticanza, dellangolo
Persino il campicello del povero giacch non c del campoe lui stesso le lascia nel proprio
misura. Ebbene il Ramban ci dice quindi di non campo per gli altri poveri. Prosegue Rav Hirsh
pensare che laddove un campo viene usato per un dicendo che il senso piuttosto nel fatto che
precetto pubblico questo lo esenti dal precetto del proprio nel momento in cui luomo misura il
singolo. Allo stesso modo infatti il Sommo Sacer- proprio successo materiale e si incontra/scontra
dote non esentato dal confessare le proprie con la parola mio, la Tor gli impone di preoc-
personali colpe per il fatto che confessa le colpe cuparsi del prossimo.
dellintera collettivit nel giorno di Kippur. Ed ancora sottolinea il Rambam in Hilchot Matta-
Dunque questa perla di responsabilit sociale not Aniim che questi tipi di doni per i poveri non
incastonata in mezzo alle feste ed al culto del possono essere indirizzati dal padrone. Non si
Santuario perch come spiega il Beher Izchak pu decidere a quale povero dare langolo del
lebreo capisca che il culto del Santuario uno proprio campo. Si lascia l ed il povero lo prende
strumento che serve alluomo ad avvicinarsi a da se e non si va neppure a vedere se il povero
D-o, ma allo stesso tempo ci si deve saper avvici- che raccoglie ebreo o meno. La mizv, il senso di
nare a D-o attraverso lavvicinarsi alle necessit questa, nel lasciare piuttosto che nel dare. Allora
del prossimo. Ed aggiunge la Professoressa Lei- capiamo che i valori di equilibrio sociale che la
bovich che molto pi facile adempiere ad i Tor predica debbono necessariamente partire da
propri doveri nei confronti del Signore, magari un giusto equilibrio negli individui come singoli
con una donazione una tantum che non risponde- in primis.
re quotidianamente al test del sostentamento del Un popolo di Santi si costruisce partendo da
misero. uomini Santi. Ed un uomo Santo si costruisce
A tal proposito mi pare doveroso ricordare come partendo da azioni sante. E dunque nel dare al
troppo spesso le nostre comunit siano piene di povero non ci deve essere necessariamente finali-

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t. Non il fine che conta qui quanto il principio,


lautolimitazione come riconoscimento
dellAutorit Divina che ci rende partecipi del
progetto di realizzazione di una societ giusta. La
Tor ci sta chiedendo di dare al prossimo non
fosse altro che per migliorare noi stessi. Il nostro
miglioramento passa per latteggiamento che
abbiamo nei confronti dellaltro.
Ed allora possiamo tornare alle feste come rifles-
sione sul significato del Tempo come funzione del
nostro servizio Divino per capire che quanto ci
viene richiesto di raffinare noi stessi ed attraver-
so ci migliorare la societ.
Il Chatam Sofer spiega infatti che questo verso si
riferisce ai giorni della mietitura ossia a quelli
immediatamente successivi alla festa di Shavuot.
Questo il motivo per cui non ci sono giorni di
chol hammoed, di mezza festa, per Shavuot.
Perch il beneficiare il povero rende quei giorni
giorni di mezza festa. E nellottica dei Maestri del
Mussar possiamo dire che la stessa influenza
spirituale che abbiamo solitamente nel giorni di
mezza festa attraverso la mazz o la succ, la
possiamo avere attraverso la condivisione con il
meno abbiente nei giorni di dopo Succot. I nostri
Saggi hanno alluso a ci con diverse interessanti
regole circa la posizione di questi mancati giorni
di chol hammoed in funzione delle offerte festive.
Nel preparaci alla ricezione della Tor mi pare
doverosa una riflessione individuale e collettiva
sul senso del precetto dellangolo del campo e
sulla garanzia reciproca sulla quale si fonda la
ricezione della Tor. Se pochi di noi hanno occa-
sione oggi di occuparsi di angoli di campi di
grano vuol dire molti di noi dovrebbero occuparsi
di angoli di buste paga perch se i tempi cambia-
no e le professioni anche, non cambia limperativo
di dare una dignit al povero n quello di piegare
il proprio istinto. Si tratta di angoli che non hanno
misura, a parte quella che sappiamo dargli. Ed
in funzione alla misura che diamo a questi angoli
di speranza che diamo valore a noi stessi.

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