EXPO MILANO 2015

IL MOSAICO DELLA SOSTENIBILIT

 Expo Milano 2015 ha promosso unesperienza internazionale, educativa, culturale e di
condivisione per tutti i Visitatori e Partecipanti, favorendo il dialogo tra i diversi soggetti e
contribuendo a rafforzare la cooperazione tra i popoli. Tanti sono stati gli aspetti innovativi:
la pervasivit del Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, lingaggio dei Visitatori, il
coinvolgimento dei Paesi nei Cluster tematici, il contributo delle Imprese e della Societ Civile
e le tante iniziative di approfondimento con il mondo della scuola e della ricerca. Inoltre,
Expo 2015 SpA ha prestato grande attenzione alla sostenibilit dellEvento stesso scegliendo
di rendicontare in modo trasparente e comunicare a tutti gli Stakeholders gli impegni assunti
e i risultati raggiunti sotto il profilo sociale, economico e ambientale nellorganizzazione
dellEsposizione Universale. A tale scopo stato pubblicato il Rapporto di Sostenibilit, nel
2013 e nel 2014, elaborato seguendo le Linee Guida GRI-G4 del Global Reporting Initiative.

Il presente documento loccasione per dare uno sguardo ai principali risultati ottenuti
nellorganizzazione e gestione del Semestre Espositivo, prima della sua chiusura, focalizzando
lattenzione sulle attivit pi significative e riportando i dati rilevati al 15 settembre e, ove
opportuno, stimati al 31 ottobre 2015, data di chiusura effettiva dellEvento.

Anche le modalit con cui viene

preparato e gestito il Sito Espositivo,
INDICE
stimolata la partecipazione ed
organizzato il semestre dellEvento
pag. 4 1 I NUMERI DI EXPO MILANO 2015

Expo Milano 2015, sono una pag. 6 2 LITALIA COINVOLGE IL MONDO

opportunit unica per adottare
criteri di sostenibilit e per pag. 8 3 ALLA SCOPERTA DEL SITO ESPOSITIVO

promuoverne la diffusione.
Coinvolgendo i molteplici attori pag. 10 4 I VALORI DELLA SOSTENIBILITA

vogliamo raggiungere dei risultati

che stimolino a fare sempre meglio. pag. 14 5 I PROGETTI PIU SIGNIFICATIVI E I RISULTATI OTTENUTI

Giuseppe Sala
Amministratore Delegato Expo 2015 SpA
pag. 24 6 IL PROGRAMMA TOWARDS A SUSTAINABLE EXPO

Commissario Unico delegato del Governo per Expo

Milano 2015
 LEVENTO

Expo Milano 2015: un Evento unico e di straordinaria importanza sotto il profilo educativo,
culturale e scientifico, ospitato dalla citt di Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 che ha
coinvolto tutte le Istituzioni del Paese a livello tanto nazionale che locale. Nutrire il Pianeta
Energia per la Vita il Tema declinato nei sei mesi dellEsposizione con approfondimenti
sullalimentazione e luso sostenibile delle risorse, sul diritto a unalimentazione sana, sicura
e sufficiente per tutto il pianeta e sulla ricerca e condivisione di modelli di produzione e di
consumo pi rispettosi dellambiente e delleguaglianza sociale.
Lassegnazione definitiva dellEsposizione a Milano, che aveva gi ospitato unesposizione
universale nel 1906 sul tema dei trasporti in occasione dellapertura dellimportante traforo

1
del Sempione, stata ufficializzata il 31 marzo 2008 dal BIE, il Bureau International des
Expositions, organismo che a oggi conta 168 Paesi membri, e che sovraintende e
regolamenta il calendario, la campagna di candidatura, la selezione e lorganizzazione delle
Esposizioni.
A seguito di tale assegnazione, stata costituita, il 1 dicembre 2008 dall Art. 4 del D.P.C.M.
22/10/2008, la societ Expo 2015 SpA quale soggetto responsabile dellorganizzazione,
realizzazione e gestione di Expo Milano 2015, quindi anche della costruzione delle opere
I NUMERI DI EXPO MILANO 2015 infrastrutturali direttamente connesse al Sito Espositivo e i sistemi tecnologici correlati.
I Soci di Expo 2015 SpA:

40%
Ministero dellEconomia
e delle Finanze
20%
Regione Lombardia
I Soci
10%
Camera di Commercio
di Milano

10% 20%
Provincia di Milano Comune di Milano

INVESTIMENTI

Opere a committenza Opere a committenza Opere a committenza

di Expo 2015 SpA: degli Sponsor: dei Partecipanti:

1,2 Miliardi 0,3 Miliardi 0,9 Miliardi

PERSONALE

575 34 71%
Personale Et media Personale
Expo 2015 SpA con laurea

48% 52% 27%

Uomini Donne Donne
Manager

4 5
 Credo che Expo Milano 2015 possa essere

2
ricordata anzitutto come una straordinaria
piattaforma di relazioni internazionali, culturali,
economiche, sociali e di esperienze per i giovani.
Unagor planetaria dove confrontarsi e
approfondire, ma anche un luogo dove stare
insieme e divertirsi. In Padiglione Italia in
LITALIA COINVOLGE IL MONDO particolare, grazie al concept del Vivaio,
abbiamo visto tutti i giorni germogliare nuove
idee, amicizie e progetti per il futuro.
PARTECIPANTI E DELEGAZIONI
Una grande occasione per lItalia,
Paese del saper fare, che ha saputo
Il coinvolgimento di Paesi, Societ Civile e Imprese costruire un successo globale facendo
riscoprire ai nostri cittadini, soprattutto
ai pi giovani, orgoglio, fiducia e un
rinnovato senso di comunit.

138 Partecipanti
Ufficiali
138 Partecipanti Ufficiali rappresentativi dell86% della popolazione
mondiale.
Diana Bracco
Commissario Generale di Sezione del Padiglione Italia
Presidente di Expo 2015 SpA

67
Partecipanti
Non Ufficiali
67 Partecipanti Non Ufficiali, ad esempio Imprese e Organizzazioni della Societ Civile.

9 Cluster: Padiglioni collettivi tematici su filiere alimentari specifiche

9
o particolari ecosistemi Riso, Cacao e Cioccolato, Caff, Frutta e
Legumi, Spezie, Cereali e Tuberi, Bio-Mediterraneo, Isole, Mare e
Cibo, Zone Aride. I Cluster hanno ospitato 81 Paesi a prescindere
Clusters
dalla loro disponibilit di risorse economiche, coperte eventualmente
dal Programma di Assistenza creato da Expo 2015 SpA.

53
Capi di Stato
e Governo
53 Capi di Stato e Governo hanno visitato lEsposizione fino al 15 settembre e
molti altri sono attesi durante lultimo periodo dellEvento.

Pi di

270 Delegazioni
Pi di 270 Delegazioni sono state accolte nel Sito Espositivo.
Questi incontri istituzionali sono stati fondamentali per instaurare
relazioni durature tra lItalia e gli altri Paesi.

6
3
ENERGIA E ILLUMINAZIONE

Nei sei mesi di apertura di Expo Milano 2015 sono stati consumati 45 GWh di energia
elettrica, il 100% della quale verde cio proviene da fonti di energia rinnovabile certificate
allorigine. Per quanto riguarda lilluminazione del Sito e, in particolare quella esterna dei padiglioni,
si sono scelti, gi in fase progettuale, corpi illuminanti LED outdoor ad elevata efficienza energetica,
che hanno permesso un notevole risparmio.
ALLA SCOPERTA DEL SITO ESPOSITIVO
TECNOLOGIE SMART

DECUMANO, CARDO E AREA VERDE
Situato a nord-ovest di Milano, il Sito Espositivo stato realizzato su una superficie di 1,1 milioni di m2
attraversata da due assi ortogonali, ispirati alla struttura urbanistica delle antiche citt romane:
Con il progetto di smart city, Smartainability, RSE (Ricerca Sistema Energetico del Gruppo GSE), ha
valutato il livello di sostenibilit (benefici ambientali, economici, energetici e sociali) delle tecnologie
innovative implementate dai Partner sul Sito Espositivo rispetto a situazioni convenzionali.
Si stima che i risparmi, rispetto ad un progetto tradizionale siano stati:

Decumano
Il (1.5 km di lunghezza e 35 m di larghezza, sviluppato lungo lintero Sito 90 mila MWh di energia primaria da fonte fossile.
in direzione est-ovest) che ha ospitato tutti i padiglioni dei diversi Paesi Partecipanti. CO2 21.000 t di CO , 36 t di ossidi di azoto, 62 t di anidride solforosa,
2

oltre 5.000 kg di particolato, di cui oltre 4.000 kg di tipo fine.

6 milioni derivanti da minori costi di materiali e di manutenzione.

MOBILIT

Particolare attenzione stata dedicata alla mobilit dei Visitatori ovvero al raggiungimento dei 4 ingressi
al Sito Espositivo con i mezzi del trasporto pubblico locale: metropolitana, tram e treni, che per tutta la
durata dellEvento si sono fermati anche nella stazione di Rho Fiera Expo Milano 2015.
IlCardo (asse perpendicolare di 350 m orientato in direzione nord-sud) che ha accolto le stato possibile raggiungere il Sito anche con i bus o con i mezzi privati e usufruire di uno dei parcheggi
strutture realizzate per la partecipazione degli Enti, Partner e Sponsor italiani. di prossimit, serviti da sistema di navetta gratuita. Per chi proviene da Milano o Pero stato poi possibile
arrivare al Sito anche in bicicletta al Gate Sud di Merlata, percorrendo litinerario Greenroute, un
percorso fra spazi nuovi della citt e aree verdi, in gran parte in sede protetta. Allo stesso ingresso
Circa il 20% del Sito Espositivo superficie a verde: 250.000 m2 popolati da stato attivato un servizio di bike sharing con bici a pedalata normale e a pedalata assistita.
12.000 alberi di cui circa 2.000 da frutto, come gelsi, meli, susini e albicocchi, 85.000 arbusti, 107.000 Per la circolazione interna al Sito, stato attivato un servizio di bus-navetta (People Mover) con mezzi
piante acquatiche e 150.000 essenze erbacee. Complessivamente oltre 250 specie autoctone ibridi multi-combustibile (benzina e metano).
differenti a tutela delle biodiversit. Il progetto stato sviluppato per intrecciare modelli di paesaggio
quali ambienti spontanei e costruiti, in equilibrio tra naturalit e rigore, sostenibilit e produzione, RIUSO A FINE EVENTO
funzionalit ed estetica. Partendo dallattenzione alla scelta dei materiali a minor impatto, in ottica di economia circolare,
Expo 2015 SpA ha in previsione il piano per il riuso dei beni a fine Evento. Dove ci non possibile,
ACQUA viene privilegiato linvio al riciclaggio dei materiali componenti gli oggetti e i manufatti dismessi.
Il Canale perimetrale al Sito Espositivo fa parte del progetto Vie dAcqua: un insieme di interventi di Attualmente, in corso lindividuazione delle modalit di gestione operativa che coinvolge i soci e
valorizzazione paesaggistica e ambientale degli spazi aperti nella cintura ovest della citt, del Naviglio gli attori sociali che hanno partecipato allEsposizione Universale.
Grande, del Canale Villoresi, degli storici fontanili e pi in generale del reticolo idrico. Tale Canale ha I beni in oggetto sono indicativamente:
fornito acqua (meno pregiata di quella potabile) per gli impianti di raffreddamento, alimentati anche da 4
pozzi doppi per il prelievo di acqua di falda e per lirrigazione del verde. Allinterno del Sito sono state poi
adottate soluzioni tecnologiche, ad es. diffusori, riduttori di flusso e temporizzatori, per ridurre i consumi
idrici con risparmi fino al 50% rispetto agli impianti tradizionali. Inoltre, sono state capillarmente
installate 30 casette dellacqua in vari punti del Sito Espositivo, garantendo una distribuzione ai
Visitatori di acqua sicura e di qualit. Liniziativa stata apprezzata dai Visitatori, tanto da consumare nei Arredi interni Arredo Cestini Piante Arredi Expovillage Arredi e
sei mesi dellEsposizione oltre 9 milioni di litri dacqua. Infine, sul Sito sono state realizzate (da cucine urbano per la raccolta in vaso dedicato strumentazione
di ristorazione differenziata a ospitare uffici
11 vasche di fitodepurazione per una superficie complessiva di 9.000 m2, al fine di depurare a mobili vari), le delegazioni
le acque superficiali di prima pioggia. dei Paesi

8 9
 SISTEMA DI GESTIONE CERTIFICATO

Expo Milano 2015 stata la prima Esposizione Universale che, coerentemente con il tema trattato, ha
implementato strumenti per gestire al meglio impatti e prestazioni, ambientali, sociali ed economiche.
Il Sistema di Gestione per la Sostenibilit dellEvento ha permesso, infatti, tramite obiettivi definiti e
monitorati, di alzare il livello di sostenibilit complessivo. Per questo, stato certificato in
conformit alla UNI ISO 20121:2013, sia per la fase di pianificazione dellEvento e
preparazione del Sito Espositivo, che per la fase di attuazione e gestione.
In tale ambito, la stesura e la diffusione di due Linee guida specifiche che richiamano una serie
di obiettivi di carattere ambientale nella prevenzione, riduzione e gestione degli impatti ambientali
connessi alla presenza in Sito dei Partecipanti ha permesso, da una parte di adottare soluzioni
sostenibili nella progettazione, realizzazione, dismissione e riutilizzo dei Padiglioni e dallaltra, di
adottare criteri di Green Procurement nellambito delle procedure di acquisto di beni e servizi che
i Partecipanti hanno effettuato.
Da ultimo lapplicazione diretta da parte di Expo 2015 SpA dei principi di Green Procurement
ha permesso di superare il 70% dei contratti di Partnership e Sponsorship sottoscritti contenenti
criteri green, in base alloggetto dellaccordo.

4
I VALORI DI Expo 2015 SpA

Social legacy Inclusione

I VALORI DELLA SOSTENIBILIT
Con la scelta del Tema Nutrire il Il coinvolgimento e la partecipazione
Pianeta, Energia per la Vita, si attiva di tutti gli attori e della comunit
intende stimolare le riflessioni e gli a livello globale sono posti a garanzia
approfondimenti su una delle
principali sfide che il mondo
di quella condivisione dei saperi
che caratterizza le Esposizioni
odierno si trova ad affrontare, con Universali sin dalle loro origini e
lobiettivo di lasciare uneredit di che far di Expo Milano 2015 il punto
i d e e e d i i n i z i at i v e s u lle q u a li di incontro tra esperienza e
sviluppare soluzioni a lungo termine. conoscenza.

Responsabilit Innovazione
sociale La presentazione di soluzioni
Lattuazione dei principi di sostenibilit innovative al problema della crisi
nellambito della progettazione, alimentare globale, nonch le
della realizzazione e della gestione soluzioni adottate per la costruzione
dellEvento mirano a ridurne al del Sito e delle Aree espositive e i
minimo limpatto ambientale, servizi allavanguardia per la gestione
consentendo a tutti gli Stakeholders dellEvento, consentiranno al Visitatore
coinvolti di prendere parte a di vivere unesperienza unica e
unesperienza realmente sostenibile, indimenticabile, supportata da
che funga da esempio per gli eventi tecnologie del futuro (la cosiddetta
futuri. Smart City).

10 11
 Tra il 2009 e il 2015 sono stati sottoscritti:
3 Protocolli a favore dei lavoratori svantaggiati, disabili e dei soggetti in esecuzione di pena
16 tra Accordi e Protocolli per la legalit (8), la sicurezza (4) e gli orari di lavoro (4).

5
In particolare, lultimo, firmato il 31 luglio 2015, ha attivato una consistente attivit formativa specifica
rivolta ai lavoratori dei Paesi dei Cluster, coinvolgendo gli enti bilaterali del Commercio e dei Pubblici
Esercizi, INAIL e Comune di Milano, con la supervisione di ASL, al fine di diffondere la cultura della
sicurezza sul lavoro.

CASCINA TRIULZA

Cascina Triulza, edificio permanente collocato allinterno del Sito Espositivo, era una tradizionale
I PROGETTI PI SIGNIFICATIVI E I RISULTATI costruzione rurale lombarda di fine 800, dedicata in origine ad ospitare la vita e le attivit degli agricoltori.
OTTENUTI stata ristrutturata con criteri di sostenibilit secondo lo standard LEED NC (Leadership in Energy and
Environmental Design New Construction) raggiungendo la certificazione di livello PLATINUM e,
rispetto ad un edificio tradizionale delle medesime dimensioni con impianti e apparecchiature standard,
ottenendo:

50% 70% 76%

TUTELA DELLA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLAMBIENTE

Linsieme delle misure di prevenzione e protezione messe in atto, tanto nelle sedi aziendali quanto un risparmio di circa lutilizzo del 70% del legno certificato un risparmio
nei cantieri e nel Sito Espositivo, hanno portato a risultati straordinari. Tra queste la sensibilizzazione e il 50% di acqua potabile FSC (Forest Stewardship Council) del 76% di energia
formazione del personale e le verifiche costanti di tutti i soggetti coinvolti. Infatti, la dimensione dei lavori, a garanzia che proviene da foreste elettrica
la numerosit della forza lavoro, la durata dei progetti sono fattori che hanno sollecitato una forte sensibilit gestite in maniera sostenibile,
impiegato nella costruzione
in relazione ai potenziali rischi legati alla sicurezza sul lavoro degli operai. In particolare il cantiere del Inoltre:
Sito Espositivo, durato 3,5 anni, ha interessato 9.500 imprese con un picco di maestranze di un risparmio del 50% di acqua per gli scarichi reflui,
10.000 unit, registrando dati pi che positivi: 70 infortuni dallinizio dei lavori, 0 infortuni mortali, 4 la copertura del 64% del fabbisogno di energia elettrica potenzialmente fornito da un impianto
infortuni gravi (che hanno richiesto pi di 40 giorni per la guarigione), 22 giorni la durata media di assenza fotovoltaico.
per infortunio.
COMPENSAZIONE DEL VALORE ECOLOGICO

Con lurbanizzazione del Sito Espositivo si sono persi in termini di valore ecologico circa 160 ettari
equivalenti. Questa perdita viene compensata attraverso un programma di ricostruzione ecologica
bilanciata nella zona nord ovest di Milano, vale a dire un adeguato mix di interventi di riqualificazione
30 35 74 90 ambientale e di miglioramento ecologico su aree ricadenti nel territorio circostante il Sito. Lindividuazione
degli interventi stata avviata insieme allOsservatorio Ambientale Expo 2015, istituito presso la Regione
Lombardia, nellambito della procedura dimpatto ambientale, sulla base delle 43 proposte progettuali
Cantiere di Indicatore medio Cantiere del tratto Cantiere per presentate da enti e attori locali. I soggetti proponenti scelti sono stati e saranno coinvolti sia nella fase
Expo Milano 2015 dellincidenza di infortuni ferroviario i Giochi Olimpici
sul lavoro nei cantieri ad alta velocit Invernali progettuale che nella gestione futura dei nuovi ecosistemi, programmata su un orizzonte temporale
della Provincia di Milano TAV TO-NO nel 2005 di Torino nel 2006 di 20/30 anni in modo da assicurarne il consolidamento sul territorio. Expo 2015 SpA provvede, con il
nello stesso periodo supporto di ERSAF (Ente Regionale per i Servizi allAgricoltura e alle Foreste), sia alla realizzazione degli
interventi sia al loro mantenimento nei primi 5 anni (fase di avviamento degli ecosistemi), per un impegno
Il sistema di prevenzione e controllo messo a punto per garantire la legalit e la sicurezza degli ambienti complessivo pari a 6 milioni di Euro. Gli interventi in attuazione, tutti con lavori gi conclusi, in
e delle condizioni di lavoro e leliminazione di possibili infiltrazioni delle organizzazioni criminali ha corso o in fase di avvio, riguardano 18 ambiti progettuali. La superficie complessiva interessata di
previsto la definizione di una serie di Protocolli e Accordi sottoscritti da Expo 2015 SpA con Enti circa 95 ettari per un recupero ecologico stimato di 136 ettari equivalenti, corrispondente
pubblici e Organizzazioni sindacali. I contenuti di tali documenti sono recepiti allinterno dei contratti di all85% del valore ecologico da compensare. Il calcolo del valore ecologico effettivamente recuperato
affidamento stipulati con le Imprese appaltatrici e subappaltatrici, fino allultimo livello dei subcontraenti verr poi verificato a lavori ultimati. Attualmente in corso lindividuazione di ulteriori progetti al fine di
coinvolti. completare il programma compensativo.

14 15
PIANO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE COMPENSAZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2

Il Programma di Monitoraggio Ambientale (PMA) stato presentato da Expo 2015 SpA e approvato dagli Seguendo le esperienze maturate da eventi simili di livello internazionale, ma per la prima volta nel
Enti competenti nella seduta plenaria dellOsservatorio Ambientale al fine di monitorare la costruzione del caso di una Esposizione Universale, Expo 2015 SpA ha sviluppato lInventario per la contabilizzazione
Sito Espositivo nelle diverse fasi, prima dellapertura del cantiere, durante i lavori di costruzione, durante delle emissioni di gas a effetto serra dovute allorganizzazione dellEvento, in conformit allo
il semestre espositivo e anche durante la fase di smantellamento. Sono state incluse nel monitoraggio standard UNI EN ISO 14064:2006. Le iniziative avviate consentirebbero, una volta confermate
le seguenti matrici ambientali: rumore, vibrazioni, atmosfera, acque sotterranee, acque superficiali, le stime degli Inventari 2015/2016, di compensare il 100% delle emissioni di
acque potabili, acque reflue, suolo (monitoraggio dellambrosia), ecosistemi, fauna e vegetazione. Il responsabilit dellEvento attraverso:
cronoprogramma delle campagne di monitoraggio stato scelto in funzione delle attivit del cantiere e il sostegno alla realizzazione di progetti di riqualificazione energetica di edifici pubblici a Milano,
della fase Evento, al fine di coordinare le attivit di verifica rispetto alle attivit pi impattanti per ciascuna Rho ed Arese per un contributo pari a 2,5 milioni di euro;
componente. loffsetting, ovvero lacquisto sul mercato volontario di crediti gi generati da progetti coerenti con il
Tutti i risultati ottenuti sono stati analizzati al fine di verificare il rispetto dei limiti normativi e per le Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, per la maggior parte realizzati in Paesi soggetti al Programma
matrici ambientali ritenute pi sensibili (atmosfera, acque superficiali, acque sotterranee e rumore). di Assistenza Expo e con certificazioni di terza parte che attestano anche benefici ambientali e sociali
ARPA Lombardia ha anche chiesto lapplicazione di un ulteriore metodo di valutazione - cosiddetto aggiuntivi; a oggi sono stati acquisiti crediti per un valore di 560.000 euro.
metodo Delta VIP (Valore Indicizzato del Parametro) - basato sul confronto monte/valle degli esiti
analitici, a prescindere dal superamento o meno dei limiti normativi.
Questo metodo definisce delle soglie progressive al cui raggiungimento corrispondono azioni
gradualmente pi impegnative, in funzione dei potenziali rischi ambientali. Le anomalie connesse con i
superamenti delle soglie di attenzione e di intervento riscontrati nei cantieri e sul Sito sono state sempre
risolte. In alcuni casi, le verifiche effettuate hanno portato a concludere che le criticit non erano
determinate da attivit correlabili alle lavorazioni in corso nei cantieri o alle attivit del Semestre; nei
restanti casi, le criticit sono state risolte adottando i necessari provvedimenti, a seguito di condivisione
della situazione con gli Enti competenti.

SICUREZZA ALIMENTARE

Per facilitare la comprensione e il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza alimentare
dei servizi di somministrazione, vendita e confezionamento di sostanze e prodotti alimentari
presenti nel Sito Espositivo, stata condotta da Expo 2015 SpA unattivit di verifica documentale
e di campionamento e analisi su alimenti, attrezzature (anche con tamponi), ambienti e personale.
Nei sei mesi di apertura i controlli sono stati svolti, da addetti abilitati, attraverso oltre 1.100
audit con lobiettivo di:

Controllare la conformit di alimenti e ambienti di lavoro alla normativa vigente per

prevenire rischi per la salute pubblica e tutelare i Visitatori e lo staff (tossinfezioni o
intossicazioni per presenza di patogeni, tossine o sostanze tossiche) con analisi effettuate
presso Laboratori accreditati ACCREDIA;

Monitorare e valutare il livello qualitativo e gestionale del servizio di ristorazione offerto da

parte degli operatori del settore alimentare nonch la formazione del loro personale;

Analizzare documenti e procedure adottate per gestire e garantire la

qualit degli alimenti e dei prodotti venduti e somministrati.

Nel caso in cui durante laudit siano state riscontrate potenziali anomalie gravi si proceduto alla loro
immediata segnalazione per garantirne la corretta gestione.
Al lavoro di controllo interno si affiancato anche quello delle Autorit competenti (ASL) che ha
riguardato le attivit correlate alla sicurezza alimentare, alligiene pubblica e alla prevenzione veterinaria
in unottica di vigilanza con finalit soprattutto preventive.

16
RECUPERO DEL CIBO RIFIUTI COME RISORSE

In coerenza con il Tema dellEsposizione, grande attenzione stata data alla prevenzione dello spreco
alimentare.
La raccolta effettuata da Bancoalimentare, con il supporto di Fondazione Triulza, dopo un mese di
sperimentazione con un tradizionale furgone a ingresso notturno, entrata a regime con linstallazione
di un container refrigerato e luso di una cargo bike che facilita la raccolta capillare anche dei prodotti
deperibili da riutilizzare in tempi molto brevi. Sono stati contattati oltre 130 punti di ristorazione e oltre 15
sono diventati donatori stabili, 87 si sono resi disponibili in caso di eccedenze. Al 15 settembre,
con 27 recuperi, sono state raccolte 19 tonnellate di cibo che, con un valore medio di
2,7 euro al kg attribuito secondo la tipologia di prodotto recuperato, corrispondono a un valore
economico complessivo di oltre 51.000 euro. Le strutture caritative raggiunte dal
progetto sono state 14.
I quantitativi potrebbero non sembrare elevati per i bisogni delle fasce pi deboli ma un buon risultato
in termini di lotta allo spreco anche perch gli stessi ristoratori si sono organizzati al meglio, cercando
di ottimizzare acquisti e logistica di approvvigionamento.
Nei sei mesi di Expo stato raggiunto un importante obiettivo: il 70% di raccolta
differenziata in agosto e settembre (66% il valore medio cumulativo dal 1 maggio al 15
settembre) allinterno del Sito Espositivo, un valore superiore a quello della Citt di Milano (54%)
e a quello stabilito dagli obiettivi europei (65%). La raccolta differenziata ha permesso di inviare
a riciclo oltre 2.800 t di rifiuti nei primi 140 giorni di Expo Milano 2015, che hanno consentito
un risparmio di 252 tonnellate di CO 2, di 2,7 milioni di kWh di energia elettrica e di oltre 31.000
metri cubi di acqua.Questo quanto rilevato dal contatore ambientale implementato da CONAI
Consorzio Nazionale Imballaggi in collaborazione con AMSA - Gruppo A2A, societ a cui il
Comune di Milano ha affidato il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. Il contatore
stato creato per quantificare limpatto evitato rispetto a un conferimento indifferenziato del
rifiuto in discarica, e basato su un modello di misurazione delle fasi di raccolta, trasporto, pre-
trattamento e recupero dei rifiuti attraverso metodologie di LCA (Life Cycle Assessment).
E non solo, i quantitativi raccolti e avviati a riciclo negli spazi dellEsposizione permettono di produrre
(si utilizza un ri-prodotto tipo a titolo esemplificativo per ogni materiale):

143.000 1.700
felpe di pile dalla caffettiere moka
plastica PET (dallalluminio)

1.500 1.800
panchine dalle altre armadi dalle cassette
plastiche miste in legno

34.000 3,5
chiavi inglesi dallo milioni di scatole di
scatolame in acciaio scarpe dagli imballaggi
oltre
in carta e cartone
900.000 122
bottiglie dal vetro tonnellate di compost
dalla frazione organica

Per raggiungere lobiettivo prefissato del 70%, oltre a un rilevante sforzo di pianificazione ed
organizzazione condiviso con AMSA - Gruppo A2A, Expo 2015 SpA ha messo in campo azioni di
sensibilizzazione e supporto ai partecipanti: sono gi stati realizzati 900 incontri one
to one e oltre 90 incontri formativi con il personale dedicato alle operazioni di pulizia
e gestione rifiuti delle varie aree espositive al fine di richiamare le corrette modalit di separazione delle
diverse frazioni, cos come diversi incontri di sensibilizzazione per tutti i Volontari presenti in Sito e
iniziative di educazione ambientale per i Visitatori durante lattesa agli ingressi tra settembre e ottobre.
VOLONTARI FEEDING KNOWLEDGE

Il Programma Volontari per Expo Milano 2015, ha avuto come scopo principale
quello di permettere a tutti i cittadini, italiani e non, che volevano far parte di
questo grande Evento, di attivarsi nellaccoglienza e nel supporto per i Visitatori
e i Partecipanti. La presenza dei Volontari in Sito, attraverso la loro opera di
informazione e sensibilizzazione stata un forte messaggio di integrazione,
universalit e solidariet, trasferendo i valori e i contenuti del Tema.
Feeding Knowledge stata uniniziativa strategica di Expo Milano 2015 che ha
contribuito a creare la legacy dellEsposizione Universale. Si basata sullidea
che lo sviluppo e la condivisione delle conoscenze sono lo strumento principale
per trovare soluzioni concrete nella battaglia contro la food insecurity.
Dal 2012, il Programma ha raggiunto significativi risultati: un network
internazionale di oltre 2.000 esperti, 10 uffici locali nei Paesi dellEuro-
Mediterraneo, un database di quasi 800 articoli di ricerca e 3.000 organizzazioni
di ricerca, 5 white papers sulle priorit di ricerca legate alla Food Security,
749 Best Practices sulla Food Security selezionate tramite
una Call internazionale, 1 policy paper sulla creazione di un concreto sistema
di condivisione delle conoscenze sulla Food Security nel Mediterraneo.

13.350 4.265 5.945 13 18/87 43 18 Best Sustainable Development Practices (BSDP) sono state premiate alla
Totale Numero totale Proiezione periodi Il Volontario Paesi di fine della competizione:
candidature di volontari numero totale di servizio: pi giovane provenienza
al 15 settembre al 31 ottobre 10 da 14 giorni ha 18 anni.
e 3 da 15 giorni Il pi anziano 87 5 BSDP hanno vinto la realizzazione di un film prodotto da Expo 2015 SpA
13 BSDP hanno vinto la realizzazione di una photo story prodotta da Expo 2015 SpA.
Feeding Knowledge rappresenta il punto di partenza per la creazione di un Centro
di Ricerca Euro-Mediterraneo sulla Food Security.
ACCESSIBILIT
WE-WOMEN FOR EXPO
Expo 2015 SpA stata attenta ad assicurare unesperienza di visita accessibile e fruibile per tutti, nel
rispetto dei valori di accoglienza e pari opportunit. A tale scopo, la Societ ha avviato da subito un WE-Women for Expo parla di nutrimento e sostenibilit e lo fa per la prima volta
programma finalizzato a garantire la massima accessibilit del Sito Espositivo, la fruibilit delle visite, mettendo al centro di unEsposizione Universale la cultura femminile. Ogni donna
dei contenuti e della comunicazione, una buona qualit dellaccoglienza e dei servizi per il pubblico, a depositaria di pratiche, conoscenze, tradizioni legate al cibo, alla capacit di
beneficio di tutti i Visitatori, inclusi quelli con disabilit e con altre esigenze specifiche (persone anziane, nutrire e nutrirsi e di prendersi cura. Grazie a WE-Women for Expo le donne dei
con problemi di salute, con intolleranze alimentari, madri in gravidanza, famiglie con bimbi piccoli etc.). Paesi Partecipanti allEsposizione sono state invitate a esprimersi su nutrimento
del corpo e nutrimento della libert e dellintelligenza, con la convinzione che la
Questi i dati al 15 settembre:
sostenibilit del pianeta passa attraverso una nuova alleanza tra cibo e cultura e
che le artefici di questo nuovo sguardo e nuovo patto per il futuro debbano essere
21.000 7.200 le donne.
Biglietti ridotti venduti a persone con disabilit Noleggi di mini scooter elettrici
di cui 4.000 Season Pass o altre formule di ingressi e carrozzine manuali Molti eventi sono stati organizzati sia prima che durante i sei mesi dellEsposizione.
su pi giorni. La rincorsa verso lEvento ha visto il coinvolgimento di 140 ambasciatrici
italiane e straniere, testimonial e divulgatrici, ognuna nel proprio settore,
del messaggio di Women for Expo. Grazie al loro impegno, alle organizzazioni
PROGETTO SCUOLA non governative e organizzazioni no-profit che hanno supportato il progetto e al
La visione e i valori della scuola, dalle scuole dellinfanzia alle Universit, potere comunicativo dei social-network, stato possibile trasmettere il messaggio
sono determinanti per diffondere i contenuti e garantire leredit della di Women for Expo a milioni di donne in tutto il mondo. Durante lEvento, si sono
manifestazione: per questo docenti e studenti sono stati invitati ad svolte due importanti Womens Weeks, durante le quali sono stati organizzati pi
approfondire il tema di Expo Milano 2015 attraverso specifici percorsi di 50 eventi, inclusi incontri, conferenze e spettacoli, tutti incentrati sulle
formativi e didattici, avviati nelle classi durante gli scorsi anni, e soprattutto donne.
attraverso le visite didattiche e i viaggi di istruzione in Sito. Tramite questi
INCONTRI TRA IMPRESE
ultimi, gli studenti hanno potuto arricchire la loro esperienza, attraverso
itinerari ad hoc e un confronto globale sul tema dellalimentazione con i Expo Milano 2015 ha rappresentato una piattaforma globale per generare opportunit di investimento.
coetanei, anche di altre nazioni. In particolare, per il consolidamento dellimmagine complessiva del Paese e del prestigio del Made in
Sono stati venduti pi di un milione di biglietti per studenti. Italy, Padiglione Italia, forte della collaborazione con Promos - agenzia della Camera di Commercio di
Pi di 170 Atenei italiani hanno aderito al progetto Le Universit in Milano specializzata nellinternazionalizzazione delle imprese - ha organizzato pi di 600 meeting
Expo, con biglietti a 10 euro per studente. B2B tra aziende italiane e straniere. Questo stato reso possibile anche grazie alla
20 21
piattaforma di Expo Business Matching (EBM), realizzata in collaborazione tra Promos, Expo 2015 SpA,
Fiera Milano e Pwc. Nellambito del progetto ICE (Istituto Commerciale Estero) Expo is Now sono poi
stati organizzati pi di 500 incontri tra aziende il cui settore di appartenenza non solo
il comparto food ma anche quello tessile, meccanico, biomedicale, etc.
Inoltre, Padiglione Italia ha sostenuto i Paesi assistiti nellambito dei Cluster nellorganizzazione dei
Business Forum durante i Nationa Day degli stessi: questo ha permesso alle aziende italiane di ottenere
una panoramica molto approfondita sui settori di attivit pi significativi dei Paesi Partecipanti. Per
capire, i numeri di partecipanti al Business Forum del Senegal sono emblematici: circa 400 partecipanti
totali, fra cui il Presidente della Repubblica, circa 100 aziende italiane e 2 field visit sul territorio in Veneto
e a Parma per conoscere sul campo le attivit messe in atto dalle regioni italiane.
EVENTI NELLEVENTO

Al fine di aumentare lattrattivit della visita e per dare la massima opportunit ai Partecipanti di esprimere
i propri contenuti relativi al Tema dellEsposizione, Expo 2015 SpA ha coordinato lorganizzazione di
centinaia di eventi promossi da vari soggetti. La priorit stata assicurata innanzitutto ai National Day,
celebrazione della giornata nazionale dei Partecipanti Ufficiali e alle iniziative di grande impatto sulla
Visitor Experience. A tutti stata garantita visibilit attraverso la promozione allinterno del Sito Espositivo
e allesterno sui canali ufficiali di comunicazione. Oltre a questi, Expo 2015 SpA ha realizzato dei propri
eventi per dare la massima diffusione ai principali contenuti di comune interesse.
Lofferta complessiva di eventi stata molto ricca, ad oggi:

700 1.100 150 1.000 330

Musica Cibo Scuola e Cerimonie Arte e

Spettacolo Cucina bambini e convegni Cultura
(inclusi i
National Day)

Ci si aspetta un considerevole aumento degli eventi previsti per gli ultimi quaranta giorni dellEsposizione
Universale, tanto da superare i 4.000 eventi complessivi entro il 31 ottobre 2015.
SOCIAL NETWORKS

Tutta la comunicazione sui canali social di Expo Milano 2015 stata orientata alla massima diffusione e
coinvolgimento della community virtuale su tutto quello che accade intorno e dentro al Sito Espositivo.
Quindi la copertura degli eventi live, la condivisione dei contenuti prodotti dai soggetti partecipanti in
Expo (Paesi, Terzo Settore, Partner, Corporate) e di progetti di soggetti terzi sono alcuni dei temi che
sono stati quotidianamente pubblicati. Ampio spazio e rilevanza sono stati dati anche allinterazione con
i fan/follower della community, in costante crescita.
I numeri dallinizio del 2015:

Pagina Facebook Account Twitter Account Instagram Account Pinterest

(@Expo 2015 Milano): (@Expo2015Milano): da 36,000 a da 9,500 to
da 980,000 a da 300,000 a
230.000 14.000
1.700.000 650.000 followers. followers.
fans. followers.

22
6
IL PROGRAMMA TOWARDS A SUSTAINABLE EXPO Design &
Materials
Food &
Beverage
Green
Procurement
Other
Initiatives

UNA LEGACY PER IL FUTURO Si riportano di seguito delle brevi schede riepilogative delle iniziative di sostenibilit pi rilevanti adottate da
ciascun Player del Programma. Alla data del 15 settembre, i Leader del Programma, ovvero quei Player cui
Ideato dal Ministero dellAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare e da Expo stato riconosciuto un particolare impegno per la sostenibilit, non sono ancora stati annunciati.
2015 SpA per stimolare e promuovere, presso tutti i Partecipanti allEsposizione
Universale di Milano una maggiore attenzione verso le esigenze della sostenibilit
e per valorizzare le iniziative volontarie che contribuiscono a rendere lEsposizione
di Milano un Evento pi sostenibile. ANGOLA

Il Padiglione dellAngola stato progettato con ladozione di alcune

la prima Esposizione Universale che incoraggia fortemente limpegno nel limitare al minimo limpatto soluzioni sostenibili tra le quali: schermature con funzione di frangisole
ambientale derivante dalla propria partecipazione e che mette in luce le soluzioni pi significative (best ai fine dellombreggiamento delledificio per ridurre limpatto diretto del
practices, tecnologie innovative, idee e progetti originali), diffondendole anche come legacy per il futuro. sole, consentendo comunque il passaggio della luce naturale; utilizzo di
tecnologie per il risparmio energetico e idrico; utilizzo di sistemi smart per
Towards a Sustainable Expo stato ideato per confrontare tali soluzioni scelte dai Partecipanti, denominati la gestione del raffrescamento e del controllo delle luci.
Player, in quattro categorie:
larchitettura sostenibile in relazione ai progetti dei Padiglioni e delle Aree Espositive;
la sostenibilit del cibo offerto dal servizio di ristorazione o di catering;
lapplicazione di criteri di green procurement per allestimenti, imballaggi e merchandising;
altre iniziative o progetti particolari su temi ambientali e di sostenibilit.

Ogni categoria stata rappresentata, nellicona del Programma, da un elemento geometrico diverso
che, con i bordi colorati, identificava la categoria alla quale il Player partecipava. Licona stata ideata
dal Politecnico di Milano ed impressa graficamente sulle targhe del Programma consegnate a ciascun AUSTRIA
Player per esibirle allingresso della propria area espositiva. Seguendo il proprio tema Laria cibo, il Padiglione dellAustria ha accolto
i Visitatori in un bosco che occupa il 48% dellarea espositiva, garantendo una
temperatura allinterno del Padiglione di circa 5 pi bassa che allesterno.
La sostenibilit della struttura deriva da: la prevalenza di spazi aperti e la
Triangolo blu limitazione di quelli chiusi a solo i servizi e pochi uffici; il raffrescamento
Food & Beverages
procurato dallaria fresca prodotta dal bosco e spinta negli spazi chiusi grazie
Esagono verde a un sistema di tubi; un grande pannello fotovoltaico istallato sul tetto che
Green Procurement in grado di assorbire sia la luce del sole che quella della luna; limpiego
di lampade a LED; luso di legno certificato ed infine il sistema domotico di
controllo a distanza per la gestione dei consumi di acqua ed energia.
Alla fine dellEvento il Padiglione sar smontato e restituito al costruttore. Gli
Freccia gialla Quadrato rosso alberi verranno invece donati a un museo sulla montagna.
Design & Materials Other Initiatives

24 25
AZERBAIJAN
LAzerbaijan ha deciso di mostrare la sua ricchezza in biodiversit visto che
ospita ben 9 degli 11 tipi di clima esistenti. La struttura sar quindi riutilizzata
alla fine dellEvento come parco botanico a Baku.
A parte il progetto di riuso, altri elementi di sostenibilit del Padiglione sono
stati: linstallazione di un sistema fotovoltaico integrato nei vetri da 25 Kw;
ladozione di un sistema innovativo di controllo e monitoraggio dei consumi
chiamato killerwatt che ha permesso fino al 20% di risparmio energetico;
il sistema di condizionamento ad alta efficienza energetica e un buon
sfruttamento della ventilazione naturale; la parete di legno a schermatura
delledificio per ridurre limpatto diretto del sole garantendo allo stesso
tempo il passaggio della luce naturale; infine, ladozione di tecnologie per il
risparmio idrico.
BAHRAIN
Il Padiglione stato progettato come uno spazio aperto in cui si apre
un paesaggio continuo di dieci mini frutteti, tipici di questo Paese. Le
caratteristiche da segnalare in materia di architettura sostenibile sono le
seguenti: il fatto che si tratti di uno spazio aperto ha consentito di non dover
climatizzare gli ambienti con un notevole vantaggio in termini di risparmio
energetico, (fatta eccezione per un piccolo spazio di rappresentanza), la
scelta del bianco sia per i pavimenti che per i pannelli ha favorito il riflesso
della luce lasciando fresche le superfici; i pannelli prefabbricati in cemento
armato sono stati posati a secco, senza giunzioni; infine, lutilizzo del sistema
di controllo dellumidit del terreno e lirrigazione governabile in remoto
che hanno consentito di contenere i consumi idrici.
Per quanto riguarda il riutilizzo della struttura, gi previsto che alla fine
dellEvento il Padiglione verr trasferito in Bahrain e sar riconvertito in un
giardino botanico.
BELGIO
Le pi rimarchevoli scelte in materia di sostenibilit operate dal Padiglione
del Belgio sono state: la scelta di materiali sostenibili per la struttura
(principalmente legno certificato e vetro), lampio utilizzo di fonti di energia
rinnovabili attraverso pannelli fotovoltaici sia tradizionali che innovativi
(integrati nel vetro) e la pala eolica dimostrativa ed ideale per le aziende
agricole; linstallazione di un raccoglitore dellacqua piovana; la limitazione
del cemento nelle fondazioni; luso di lampade a LED.
Inoltre, larea espositiva ha messo in mostra alcuni metodi innovativi per
produrre cibo come le colture acquaponiche (allevamento di pesci integrato
con la coltivazione di piante di modo da convertire gli escrementi dei pesci
in nutrimento per le piante), lallevamento di insetti, le culture idroponiche
(un metodo di coltivazione delle piante tramite soluzioni nutrienti a base di
acqua senza limpiego di terreno) e la produzione di funghi dai fondi di caff.
26
BRASILE
Il Padiglione del Brasile ha posto grande attenzione alla selezione dei
materiali impiegati preferendo materiali riciclati (es. lana di vetro), naturali e
certificati (es. sughero per i rivestimenti) o comunque riutilizzabili o riciclabili.
Rimarchevole la riduzione dei consumi energetici grazie a diversi
accorgimenti tecnici volti a minimizzare la necessit di climatizzazione del
Padiglione: 2/3 delledificio allaperto, lucernari per la ventilazione notturna
e impianti a ridotto consumo energetico.
CILE
Il Padiglione del Cile stato interamente realizzato in legno certificato
proveniente da foreste gestite in maniera responsabile e sostenibile. Il Paese
ha effettuato il calcolo delle emissioni di CO2 derivanti dalla costruzione del
Padiglione e, al fine di poterle compensare, ha previsto lacquisto di crediti
CER generati da progetti di produzione di energia elettrica da biomassa.
Gli oltre 130 prodotti in vendita nel Padiglione sono stati selezionati
prediligendo i medi e piccoli produttori cileni e le cooperative di tutto il
Paese. Inoltre, oltre il 50% dei prodotti in vendita proviene da progetti di
imprenditoria femminile al fine di incoraggiare e promuovere le pratiche
artigianali locali e contribuire cos a diffondere la cultura tradizionale cilena
nell Esposizione, sostenendo i piccoli produttori.
COLOMBIA
Il Padiglione della Colombia stato interamente realizzato con legno
derivato da boschi certificati provenienti dal Friuli Venezia Giulia. Si
optato per una copertura verde i cui benefici vanno dalla protezione
dellimpermeabilizzazione, alla regolazione del microclima attraverso
labbassamento della temperatura dellaria interna e al contrasto delleffetto
isola di calore.
Luso della tecnologia a secco stato preferito per consentire una pi
facile rimozione della struttura a fine Evento, per poterlo poi riutilizzare in
Colombia.
27
ECUADOR
LEcuador ha partecipato per la prima volta ad unEsposizione Universale. Il
Padiglione stato facilmente riconoscibile grazie alla copertura realizzata
interamente con catene colorate che richiamano i tipici colori brillanti del
Paese.
Il Padiglione si caratterizzato anche per alcune soluzioni architetturali
pensate per ridurre il suo impatto ambientale come ad esempio la
realizzazione di un tetto verde che ha coperto met della struttura e
ladozione di tecnologie innovative per migliorare i risparmi idrici ed
energetici.
FRANCIA
La Francia ha adottato i seguenti elementi per ridurre il proprio
impatto ambientale: la scelta di una struttura aperta al fine di evitare
linstallazione di un sistema di condizionamento per larea espositiva; la
massimizzazione dello sfruttamento della luce naturale; il tetto verde
e un giardino vegetale allingresso; limpiego di legno certificato; il non
impiego di elementi finiti per le pavimentazioni (ad eccezione della
cucina per ragioni igieniche); ladozione di lampade a LED e sensori di
rilevamento del movimento per le luci nei bagni e sulle scale.
Il Padiglione stato progettato non solo per poter poi essere smantellato
ma anche per poter servire diverse funzioni. La destinazione finale
ancora da determinare.
IRLANDA
Il Padiglione dellIrlanda si caratterizzato per la particolare facciata laterale
a forma di vela. Questa caratteristica rientra tra le soluzioni di sostenibilit
a livello architettonico dal momento che la forma a vela ha permesso
lattenuazione della radiazione solare sulle facciate est della struttura.
Le altre soluzioni per la minimizzazione della radiazione solare incidente
sono state: le alberature per la facciata ovest, e per il tetto, la copertura
verde e i sistemi di schermatura tipo pergolati.
Altri elementi di sostenibilit sono stati: le pareti in legno e i serramenti in
alluminio e la presenza di un impianto dilluminazione composto da luci a
LED controllato da un sistema di gestione, anche in remoto.
28
ISRAELE
Il Padiglione di Israele si distinto per loriginalit della sua parete di verde
agricolo verticale.
Lelemento espositivo ha messo in risalto diversi tipi di colture tipiche del
Paese, mostrando lefficacia dellirrigazione utilizzata mediante tecnica a
goccia con un sistema che ha previsto anche il recupero dellacqua, ideale
per zone caratterizzate da siccit.
La struttura verr reimpiegata probabilmente tramite mantenimento in loco
destinando il sito ad un centro per lagricoltura oppure tramite riconversione
in struttura con finalit sportive.
LITUANIA
Le principali soluzioni di sostenibilit adottate nella costruzione del Padiglione
della Lituania sono state: il sistema di ombreggiamento esterno (per lo
spazio adibito a bar e ristorazione) dato dalla struttura stessa che consente
di creare spazi aperti confortevoli per la fruizione; la riduzione di spazio
interno con conseguente riduzione di uso di impianti di climatizzazione,
luso di materiale sostenibile tra cui il legno per il pavimento e per il blocco
centrale del Padiglione; ladozione di un sistema di controllo energetico con
sensori di presenza e luso di lampade a LED.
Il Padiglione stato concepito per essere smantellato e riutilizzato in quasi
tutte le sue parti. Altri elementi quali arredi, elettrodomestici, ascensori e
scenografie verranno riutilizzati per altri eventi e alcuni saranno donati ad
associazioni caritatevoli.
MALAYSIA
Il Padiglione della Malaysia ha la forma di quattro semi ed stato costruito
con il glulam ovvero un legno lamellare innovativo e certificato, ricavato
da materiale di origine locale sostenibile.
Le altre soluzioni sostenibili nella costruzione del Padiglione sono state: la
riduzione del numero di componenti e materiali, con vantaggi nella fase
di smantellamento e recupero dei materiali impiegati; lutilizzo di elementi
prefabbricati facilmente assemblabili per contenere i tempi di costruzione e
semplificare le fasi realizzative con conseguenti minori impatti; la riduzione al
massimo dello spazio climatizzato per ridurre i consumi; ladozione di soluzioni
tecnologiche per il risparmio idrico; ladozione di soluzioni per lefficienza del
sistema luci attraverso lutilizzo di lampade a LED e a basso consumo.
Per quanto riguarda la seconda vita del Padiglione, la struttura stata pensata
per essere smontata e riutilizzata come centro polifunzionale in Malaysia.
29
MESSICO
Il Padiglione del Messico ha presentato diversi accorgimenti tesi a
minimizzare i consumi energetici grazie a: ladozione del sistema di
controllo di tutti gli impianti di climatizzazione ed illuminazione; lo
studio accurato dei flussi di ventilazione naturale e i relativi sistemi
tecnologici a supporto delle strategie progettate; la selezione di
finestre ad elevate prestazioni capaci di garantire unottima riduzione
della radiazione solare; inoltre, la copertura della struttura a verde per
il 60% e le superfici realizzate con materiali ad alto valore di riflessione
solare al fine di minimizzare leffetto isola di calore.
MONACO
Il Padiglione di Monaco si distinto per laccurata scelta dei materiali
impiegati: container giunti al loro ultimo viaggio e deviati quindi dallo
smaltimento come rifiuti e legno di conifera certificato e quindi con
controllo garantito di tutta la filiera.
Si tratta di un edificio leggero che non ha gravato sul suolo, grazie a plinti
esportabili e riciclabili; la copertura del tetto a verde e, infine, stato
installato un sistema che ha permesso di raccogliere lacqua piovana per
irrigare le piante e le colture.
La struttura a termine evento sar smontata e riassemblata in Burkina Fasu,
diventando la sede dei corsi di formazione per operatori della Croce Rossa
allinterno di un complesso pi ampio.
OMAN
Il Padiglione dellOman stato realizzato con alcune soluzioni in ottica di
sostenibilit: lacqua utilizzata per il Padiglione stata recuperata e messa
in riciclo continuo per alimentare le fontane e gli elementi scenografici che
hanno animato il percorso di visita. La struttura inoltre stata realizzata
in metallo certificato secondo gli standard Leed, con pavimentazione
mediante autobloccanti di cemento riutilizzabili. Lintero Padiglione sar
recuperato per un 50% nelle parti esterne e per un 70% nella struttura. La
copertura stata realizzata con sabbia stabilizzata e ghiaia in sostituzione al
tetto verde per coerenza al fatto che, in Oman, il mantenimento di un tetto
verde richiederebbe un consumo inefficiente di acqua.
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QATAR
Il Padiglione del Qatar ha preso ispirazione dal Jefeer, il cesto che ricopre
un ruole fondamentale per la cultura del cibo del Paese. Sviluppato seguendo
la visione nazionale del Qatar per il 2030, il Padiglione ha rappresentato
il tema della sostenibilit, dando rilevanza al ruolo delle tecnologie per la
coltivazione in serra (ad esempio, il metodo idroponico, limpiego di bio-
pesticidi e la rigenerazione acquifera, un nuovo metodo per desalinizzare
lacqua). Queste best practices, insieme al tema della sicurezza alimentare
sono fondamentali per il Paese. Alla fine dellEsposizione il Padiglione verr
parzialmente riutilizzato al fine di proseguire il progetto sulla sicurezza
alimentare a Doha, finalizzato ad aumentare la consapevolezza della
popolazione del Qatar sui processi di produzione del cibo.
SLOVENIA
Le principali soluzioni di sostenibilit adottate dal Padiglione della
Slovenia sono state: lassenza di un sistema di climatizzazione (eccetto
che per gli uffici); la presenza di un sistema di ombreggiamento fornito
da tende regolabili a seconda della necessit; lutilizzo di legno certificato
da filiere sostenibili; la realizzazione di una parete verde con irrigazione
computerizzata in remoto; luso in prevalenza di materiali naturali quali
legno e vetro; la presenza di una vasca di raccolta dellacqua per irrigare
il verde presente; luso di lampade a LED.
Per la seconda vita del Padiglione stato previsto il riutilizzo del materiale
riciclabile e lo smantellamento e ricostruzione della struttura da riportare
in Slovenia per la quale si sta valutando la destinazione duso migliore.
SPAGNA
Il polmone del Padiglione della Spagna stato realizzato dal patio
composto da alberi di arancio, simbolo dellidentit iberica. Una delle scelte di
sostenibilit stata proprio quella di ridurre al massimo luso degli impianti di
climatizzazione con la realizzazione di numerosi spazi esterni. Le altre soluzioni
di architettura sostenibile sono state: luso prevalente del legno (per strutture,
percorsi, chiusure box, etc.), anche certificato da filiera sostenibile; le chiusure
in policarbonato compatto o alveolare, un materiale eco-efficiente, durevole e
resistente agli impatti, trasparente, quindi con unottima visibilit e trasmissione
della luce, e infine termostabile, ovvero con uneccellente resistenza al
calore; il ricorso alla protezione solare con tende interne (in copertura); la
presenza di pergolato idroponico con fragole che, insieme agli alberi darancio,
ha realizzato la schermatura, lutilizzo di sistemi di illuminazione e macchinari a
basso consumo energetico e di tecnologie per il risparmio idrico.
31
TURCHIA
Il Padiglione della Turchia stato organizzato come un spazio aperto senza
barriere di ingresso, attraversabile dai Visitatori. Il Padiglione ha voluto
rappresentare la cultura e la natura del Paese, con diverse esposizioni e un
giardino (con 50 melograni), circondato da chioschi e aree mercato.
Tra gli elementi di sostenibilit si segnalano: lo sfruttamento della ventilazione
naturale con conseguente limitazione del condizionamento agli spazi
chiusi per lunico, piccolo, edificio presente sul lotto del Padiglione che
ha contenuto uno spazio espositivo e gli uffici; il recupero di parte dei
materiali dellallestimento che saranno riutilizzati in Turchia per esposizioni
locali; lutilizzo di lampade a basso consumo e soluzioni per il risparmio
energetico; infine, lutilizzo di tecnologie per il risparmio idrico.
USA
Il Padiglione USA stato progettato fin dallinizio prestando attenzione
alla sostenibilit con, ad esempio, linstallazione di un grande vetro
intelligente sulla terrazza e la parete verticale coltivata con il proprio
sistema di irrigazione efficiente. In particolare, il Food Truck Nation e
il Terrace Bar sono stati concepiti nel rispetto del life cycle thinking
prestando grande attenzione alla riduzione dei rifiuti, specialmente in
relazione al packaging primario e alle operazioni di logistica.
Inoltre, il Padiglione USA ha promosso il Programma Student Ambassador:
120 studenti dei college americani, selezionati tra oltre 1.000
richiedenti, per passare 3 mesi nel Padiglione come ambasciatori del
messaggio incentrato su come sfamare 9 miliardi di persone entro il
2050. Gli ambasciatori hanno interagito ogni giorno con i Visitatori e
supportato le Terrace Talks, le conferenze organizzate settimanalmente
per discutere su argomenti relativi alla sostenibilit e alla food security.
CARLSBERG ITALIA
Carlsberg Italia ha presentato linnovativo metodo di spillatura DraughtMaster,
che si basa sullutilizzo di fusti in PET riciclabile al posto di quelli tradizionali
in acciaio e, soprattutto, non richiede limmissione di anidride carbonica
nellimpianto per permettere alla birra di essere spillata, consentendo cos
un considerevole abbattimento dellimpatto ambientale.
Il risparmio nelle emissioni di anidride carbonica (CO2) ottenuto grazie
allimpiego di questo sistema nel Birrificio Angelo Poretti, stato messo
in evidenza tramite liniziativa lOrologio degli Alberi, ovvero assumendo
limpegno di piantumare nuovi alberi in Lombardia, a fine Evento, pari a 1
albero ogni 3 fusti di birra in PET consumati in Sito per raddoppiare leffetto
di rimozione della CO2. Infatti, limpiego di 3 fusti in PET invece di quelli
tradizionali equivale ad un risparmio di CO2 emessa pari a quella consumata
da 1 albero in un anno di vita.
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CIR - FOOD
CIR - Food ha prestato grande attenzione alla selezione dei propri fornitori,
preferendo produzioni biologiche e/o prodotti tradizionali con certificazione
DOP o IGP (formaggi, salumi, olio etc.)
Grazie allADI, Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, CIR-Food ha
fatto elaborare dei folders, uno per ciascun format di vendita presente in Sito
(Tracce, ViaVai, Lets Toast e Chiccotosto) che contengono lelenco dei piatti
offerti riportandone, oltre alla presenza di eventuali allergeni e lelenco degli
ingredienti, anche il Termometro del Mangiarsano, ovvero unindicazione sulla
valutazione nutrizionale globale della porzione di alimento/piatto/prodotto
alimentare che si voleva assumere, distinguendo tra prodotti che possono essere
tranquillamente consumati pi volte nellarco della giornata, prodotti che
richiedono un minimo di riflessione circa lequilibrio nutrizionale del pasto
nellintera giornata e, infine, quelli per i quali bene prestare attenzione.
Inoltre, CIR ha curato anche la scelta degli arredi dei propri locali, prediligendo
mobili facilmente smontabili e riutilizzabili e realizzati principalmente in mono-
materiali riciclati e/o riciclabili (materiali di recupero come pallet e cassette di
plastica e legno certificato FSC o PEFC).
COCA-COLA
Il Padiglione Coca Cola stato progettato per poter essere interamente
riutilizzato come campo da basket a fine Evento.
Il risparmio energetico stato garantito dalla scelta di non installare impianti
di raffrescamento dellaria grazie alladozione di una tecnologia innovativa
che prevede lutilizzo di elementi naturali diversi per le facciate e la copertura:
legno, vetro, acqua e verde. Inoltre, sono state impiegate solo luci a LED.
Ispirata a criteri di sostenibilit sia ambientale che sociale poi, stata la scelta
dei prodotti di merchandise in offerta presso lo store: oggetti realizzati in
gran parte con materiali recuperati dalle lattine e dalle bottigliette di Coca
Cola e trasformati in oggetti di design grazie alla creativit e al lavoro
manuale di donne, altrimenti prive di ricavi economici, in Turchia e nelle
Filippine.
COOP
Nel Supermercato del Futuro di Coop, per ognuno degli oltre 1.400 prodotti offerti,
sfiorandoli, stato possibile visualizzare su schermi installati sopra agli espositori,
informazioni relative a: origine delle materie prime del prodotto, allergeni, il dato
nutrizionale e soprattutto limpatto ambientale causato per la produzione espresso
in CO2 equivalente. Negli spazi espositivi di Coop sono stati mostrati esempi di
agricoltura innovativa volti ad aumentare le superfici coltivabili e ridurre i consumi
di acqua (ad es. serre galleggianti autosufficienti che purificano lacqua del mare
con lenergia solare, impianti di coltivazione verticale idroponica, fattorie del mare
etc.). Coop inoltre, ha realizzato numerosi laboratori per insegnanti e bambini
finalizzati ad educare al consumo consapevole: nel corso del Semestre hanno
partecipato oltre 400 classi per circa 8.000 studenti. Infine, Coop ha inventariato le
emissioni di CO2 causate dalla realizzazione e gestione della propria area espositiva
e le ha compensate, parzialmente, tramite lacquisto di crediti Gold Standard.
33
EUROCHOCOLATE
Eurochocolate, in qualit di Official Content Provider del Cluster Cacao e
Cioccolato, ha progettato e costruito i Padiglioni The Chocolate Factory Lindt,
Baci Perugina e Italian Chocolate Districts secondo i criteri di sostenibilit.
I tre Padiglioni, infatti, sono stati realizzati con la tecnologia costruttiva in
legno lamellare e tamponatura perimetrale costituita da pannelli in strati
incrociati Xlam. Tutto il legno impiegato certificato PEFC e proviene,
quindi, da foreste gestite in modo sostenibile. Questa tecnologia, inoltre,
ha consentito una costruzione a secco sia in fase di montaggio sia di
smontaggio cos da minimizzare la produzione di materiali difficilmente
separabili ed evitare leccessiva produzione di polveri derivanti dalla fase di
demolizione.
VANKE
Il Padiglione China Vanke si contraddistinto per la facciata esterna che
richiama limmagine di un drago ed composta da 4.000 lastre. Tali
scaglie di drago sono caratterizzate da elevate prestazioni anti-inquinamento
e autopulizia. Prodotte con linnovativa tecnologia Bios Self-Cleaning, questi
componenti ceramici, in presenza di luce solare, attivano una reazione
capace di abbattere gli agenti inquinanti presenti nellaria e di decomporre
lo sporco che si deposita sulla loro superficie, per poi rimuoverlo grazie
allazione naturale dellacqua piovana. Dopo la chiusura dellEvento, i
componenti metallici del Padiglione saranno riciclati e le 4.000 piastrelle
saranno messe allasta (il progetto Long Plan, dove long drago in cinese). sociale il Giardinone che li trasforma in compost e substrato per funghi
Il ricavato dellasta verr devoluto per il rinnovamento dellarea circostante
lantico Tempio dei 5 Draghi nella provincia cinese dello Shanxi.
INTESA SANPAOLO
Intesa Sanpaolo ha partecipato allEsposizione con due Padiglioni: uno
pi grande, denominato The waterstone, con spazi espositivi, ed uno pi
piccolo che ha ospitato una filiale, unarea self-service ed una terrazza.
Per entrambi i Padiglioni, Intesa Sanpaolo ha adottato diverse soluzioni di
sostenibilit come, ad esempio, limpiego di materiali ecologici e riciclabili,
in particolare il legno e luso di colori chiari per ridurre lincidenza di
radiazione solare. Il rivestimento in pannelli ha contribuito alla schermatura
dellambiente interno, cos come la presenza di un sistema di pompe di
calore che ha coperto le necessit in caso di eventuali sbalzi di temperatura
grazie anche alla presenza di un sistema di gestione di temperatura e
umidit in remoto. Il Waterstone sar riutilizzato nella citt di Milano mentre
le postazioni bancomat saranno reimpiegate per il Giubileo. Inoltre, Intesa
Sanpaolo ha organizzato con le sue aziende partner eventi sulle energie
rinnovabili, la sostenibilit ambientale e la responsabilit sociale, sfruttando
loccasione garantita da Expo Milano 2015 per discutere e sviluppare una
rete intorno ai temi della sostenibilit.
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ILLYCAFF
illycaff ha portato nella propria area Espositiva delle mini tostatrici
permettendo ai Visitatori di avvicinarsi allultima fase del processo di
trasformazione, da materia grezza a prodotto finito del caff; la tostatura.
Inoltre, liniziativa ha permesso allAzienda di rendere protagonisti i Paesi
ospitati nel Cluster del caff: ogni settimana infatti, stato tostato il caff
di uno dei 10 Paesi del Cluster, per essere offerto in vendita ai Visitatori in
pacchetti realizzati in materiale interamente biodegradabile e compostabile.
illycaff, inoltre, ha organizzato, nel corso del semestre, numerosi eventi
incentrati sul tema della filiera del caff e su come lAzienda operi per
renderla il pi sostenibile possibile, prestando sempre molta attenzione
alla minimizzazione degli impatti ambientali derivanti da tali eventi (ad es.
impiegando esclusivamente supporti digitali per le strategie comunicative).
LAVAZZA
Lavazza ha caratterizzato la sua partecipazione allEsposizione con la cura
nella selezione dei propri fornitori sotto il profilo sociale ed ambientale, sia
per quanto riguarda lofferta di cibo e bevande, sia per quella del merchandise
che, pi in generale, su tutti gli elementi di packaging impiegati.
LAzienda ha realizzato lo studio dellimpronta di carbonio dei due tipi
di caff offerti nella propria area espositiva e ha organizzato, insieme
ad AMSA, un sistema di recupero dei fondi di caff generati dalle attivit
di somministrazione e vendita al pubblico, per destinarli alla cooperativa
compostabili.
NEW HOLLAND AGRICULTURE
Il Padiglione di New Holland Agriculture ha posto la sostenibilit al
centro della logica costruttiva: dalloriginale tetto interamente verde,
irrigato grazie al recupero dellacqua piovana, allinstallazione di un
impianto fotovoltaico per soddisfare in parte il fabbisogno energetico
delledificio; dallattenzione posta allo sfruttamento della ventilazione
naturale per ridurre il consumo energetico, allilluminazione a LED.
Inoltre, il Padiglione stato realizzato con tecnologia a secco e senza
fondazioni pesanti o impiego di calcestruzzo, in modo da poter essere
smontato al termine dellEsposizione e rimontato in un altro sito,
probabilmente come customer center dellAzienda.
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SANPELLEGRINO WAA-AMIA CONAF

Il Gruppo Sanpellegrino ha supportato FEMTEC (Federazione Mondiale
del Termalismo e Climatoterapia) e la Carta dei Valori e degli Impegni di
Milano, nellorganizzare l11 giugno allinterno dellEsposizione, levento dal
titolo Hydration and health, the hidden link: stata questa loccasione
per presentare il Manifesto dellIdratazione e il Consunsus paper sui rischi
e i danni per la salute derivanti da unidratazione sbagliata o inadeguata.
Inoltre, in collaborazione con AMSA e con il proprio brand Levissima, ha
realizzato 3 cargo-bike da far girare per la citt di Milano, nel corso dei mesi
estivi del 2015, da operatori di AMSA allo scopo di sensibilizzare i cittadini
sullimportanza della raccolta differenziata dei rifiuti anche fuori casa,
e promuovendo nello specifico il riciclo delle bottiglie in PET e in vetro.
Con il materiale raccolto, Sanpellegrino far realizzare degli arredi urbani
da destinare al recupero di unarea di verde pubblico della citt. Liniziativa
ha contribuito al recupero di oltre 24.000 bottiglie in PET, educando circa
mezzo milione di persone sul modo corretto di riciclare i rifiuti.
Sia il manufatto che gli impianti del Padiglione della WWA-AMIA CONAF
(World Association of Agronomists Consiglio Ordine Nazionale dei dottori
Agronomi e Forestali) sono stati realizzati nel segno del risparmio, sia
economico che energetico. A tal scopo, ad eccezione della sala centrale,
lintera struttura non stata climatizzata. stata privilegiata la tecnologia a
secco e lilluminazione a LED. Per ridurre limpatto delle fondazioni stata
scelta la tipologia a plinti isolati in sostituzione di una soluzione diffusa per
permettere la rimozione completa della struttura a fine evento. La seconda
vita della struttura prevede varie possibili destinazioni duso.
Tra le altre iniziative di sostenibilit, WAA-AMIA CONAF ha calcolato e
compensato le emissioni di CO2 causate dalla realizzazione del Padiglione.
Infine, durante il World Congress degli Agronomi che si svolto in Sito,
numerosi tavoli tematici sono stati organizzati con il coinvolgimento di
molti diversi Stakeholders e Partecipanti.

SAVE THE CHILDREN

Il percorso di visita nello spazio di visita di Save the Children ha permesso il

gemellaggio con un bambino e di seguirlo nella vita nel suo villaggio con
le difficolt quotidiane legate alla ricerca del cibo. Il Padiglione ha adottato
diverse soluzioni di sostenibilit: lassenza di sistemi di raffrescamento
meccanizzati, favorito dalla struttura aperta che consente un sistema di
ventilazione naturale; la presenza di un tetto verde in copertura; per le
strutture portanti (tetto, pilastri, travi, coperture) lutilizzo prevalente di
legno certificato; la presenza di un impianto fotovoltaico dimostrativo che
ha prodotto circa un 1kw alimentando le luci perimetrali; linstallazione di
una vasca di recupero delle acque piovane e di un sistema di irrigazione che
misura lumidit del terreno, regolandone il funzionamento in relazione ai
reali bisogni; la presenza di lampade LED e di altre soluzioni tecnologiche
per contenere i consumi energetici. Inoltre, dopo lEvento il Padiglione verr
riutilizzato in Somaliland come espansione di un ospedale gi esistente.

FONDAZIONE TRIULZA

Fondazione Triulza, gestore della Cascina Triulza, il Padiglione dedicato alle

Organizzazioni della Societ Civile, ha promosso nel corso del semestre
numerose iniziative connesse al Tema dellEvento e alla sostenibilit tra cui:
- Carta dei Valori: la Fondazione ha formato una Commissione Etica allo scopo
di elaborare una Carta con gli impegni e i valori da far sottoscrivere a tutti i
partecipanti alle attivit della Cascina nonch un questionario di valutazione delle
organizzazioni per selezionare quali ammettere alle iniziative del Padiglione;
- organizzazione di eventi di intrattenimento, esperimenti e laboratori per
bambini dai 4 ai 10 anni riguardanti lacqua, il cibo sano e la sostenibilit
ambientale. I workshop sono stati organizzati da 18 diverse organizzazioni e
circa 1.500 bambini hanno partecipato tra maggio e agosto;
- presentazione e promozione del Manifesto Terra Viva che analizza e
denuncia i limiti dellattuale modello di economia lineare, avanzando proposte
innovative sulladozione di un modello di economia rigenerativa circolare.

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