Anno XIX IL QUOTIDIANO ON-LINE PER GLI OPERATORI E GLI UTENTI DEL TRASPORTO www.informare.

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Mercoled 11 febbraio 2015 Piazza Matteotti 1, 16123 Genova - Tel 0102462122, Fax 0102516768 - Direttore responsabile Bruno Bellio admin@informare.it

La graduatoria 2014 dei

primi dieci porti
container mondiali

Primo Shanghai con 35

milioni di teu. Il porto di
Ningbo ha scalzato Busan
dalla quinta posizione

Grazie ai dati preliminari sul traf-

fico dei contenitori movimentato
lo scorso anno dai porti cinesi
possibile stilare la graduatoria dei
primi dieci porti container mon-
diali del 2014. Le prime quattro
posizioni della classifica 2014
sono invariate rispetto all'anno
precedente, con il porto di Shan-
ghai al primo posto con un totale
di 35,3 milioni di teu (+5% sul
2013) seguito da Singapore con
33,9 milioni di teu (+4%), da
Shenzhen con 24,0 milioni di teu
(+3%) e da Hong Kong con 22,3
milioni di teu (0%). Al quinto po- posizioni dalla settima alla decima Tra gli altri principali porti con-
sto della graduatoria si insediato occupate rispettivamente dai porti tainer cinesi non inclusi nella top La comunit logistica
il porto cinese di Ningbo-Zhou- di Qingdao con 16,6 milioni di ten mondiale, nel 2014 il porto di europea manifesta
shan che, avendo movimentato lo teu (+7%), Guangzhou con 16,2 Dalian ha movimentato 10,1 mi- preoccupazione per il
scorso anno 19,5 milioni di teu milioni di teu (+6%), Dubai con lioni di teu (+1%), Xiamen 8,6 possibile trasferimento di
(+12%), ha scalzato il porto sud- 15,2 milioni di teu (+12%) e Tia- milioni di teu (+7%), Yingkou 5,8 fondi UE destinati alle
coreano di Busan che sceso al njin con 14,0 milioni di teu milioni di teu (+9%) e Lianyun-
sesto posto con un totale di 18,6
infrastrutture di
(+8%). gang 5,0 milioni di teu (-9%).
milioni di teu (+6%). Invariate le trasporto

Timore per l'impatto che

potrebbe avere la proposta di
istituire un Fondo Europeo
per gli Investimenti Strategici

Oggi tredici associazioni europee

e internazionali dei settori portua-
le, ferroviario, intermodale e logi-
stico hanno presentato una lettera
aperta indirizzata alle istituzioni

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europee sulla proposta presentata
un mese fa dalla Commissione
Europea di un regolamento che
istituisce un Fondo Europeo per
gli Investimenti Strategici (FEIS),
programma che dovrebbe costitui-
re il fulcro del piano del presiden-
te Juncker per promuovere l'occu-
pazione e la crescita nell'Unione
Europea.
Nella lettera le associazioni del
comparto ferroviario Community
of European Railway and Infra-
structure Companies (CER), Eu-
ropean Rail Infrastructure Mana-
gers (EIM), European Rail
Freight Association (ERFA), In-
ternational Union of Wagon Kee-
pers (UIP) e UNIFE (The Asso-
ciation of the European Rail Indu-
stry), l'associazione del trasporto
intermodale International Union
for Road-Rail Combined Trans-
port (UIRR), le associazioni del
trasporto e della portualit fluvia-
le European Barge Union (EBU),
European Federation of Inland
Ports (EFIP), Inland Navigation
Europe (INE) ed European Skip-
pers' Organisation (ESO), le asso-
ciazioni dei porti marittimi e dei
terminalisti European Sea Ports
Organisation (ESPO) e Federation
of European Private Port Opera-
tors (FEPORT) e l'associazione
dei caricatori European Shippers'
Council (ESC) hanno espresso
preoccupazione per le proposte di
bilancio in materia di infrastruttu- l'attenzione su tre principali pre-
re di trasporto.
Nella lettera aperta le associazioni Fondo Europeo per gli Investi-
ricordano che nelle linee guida menti Strategici limita drastica-
della rete TEN-T il Parlamento mente la dotazione per le sovven-
europeo e gli Stati membri hanno zioni del programma Meccani-
Impatto del regolamento FEIS sulla dotazione finanziaria CEF
in cifre (in miliardi di euro)
Prima
FEIS
Trasporti - fondi non coe-
sione 14.945 12.245 - 2.700
Trasporti - fondi di coe-
sione 11.305 11.305 0,00
Energia 5.850
ICT 1.142
totale CEF 33.242 29.942 -3.300
concordato una politica che
quella di indirizzare le decisioni
verso quei progetti di trasporto
che dovrebbero ricevere finanzia-
menti in via prioritaria. Secondo il
Libro Bianco sui trasporti 2011 -
ricordano inoltre le associazioni -
nel periodo 2010-2030 saranno
necessari pi di 1,5 trilioni di
euro per lo sviluppo delle infra-
strutture di trasporto al fine di
soddisfare la domanda. Perci -
spiegano - accogliamo con assolu-
to favore l'iniziativa di Un piano
di investimenti per l'Europa e
siamo pronti a sostenere tutti gli
sforzi indirizzati ad un rilancio
dell'impulso economico europeo
attraverso investimenti in progetti
infrastrutturali chiave.
Tuttavia - precisano le tredici as-
sociazioni - vorremmo richiamare
occupazioni che nutriamo in meri-
to alla proposta: il bilancio del
smo per Collegare l'Europa; gli
investimenti nell'ambito del Fon-
do Europeo per gli Investimenti
Strategici non seguiranno le prio-
rit TEN-T rivolte al finanziamen-
to delle infrastrutture di trasporto
e la priorit cos come state defi-
nite sulla base dell'approccio per
Corridoi; il denaro trasferito al
Fondo Europeo per gli Investi-
Dopo Riduzione %
FEIS in euro
-18,10%
0,00%
5.350 -0,500 -8,50%
1.042 -0,1 -8,8%
-9,9%
menti Strategici non interamente
dedicati agli investimenti nel set-
tore del trasporto.
Degli otto miliardi di euro che
devono essere prelevati dal bilan-
cio dell'Unione Europea per il
nuovo fondo di garanzia - specifi-
cano le associazioni - 2,7 miliardi
di euro proverranno dalla dotazio-
ne per i trasporti del Meccanismo
per Collegare l'Europa (CEF), in
particolare dalle voci Eliminare
le strozzature, accrescere l'intero-
perabilit ferroviaria, realizzare i
collegamenti mancanti e migliora-
re le tratte transfrontaliere, Ga-
rantire sistemi di trasporto effi-
cienti e sostenibili e Ottimizzare
l'integrazione e l'interconnessione
dei modi di trasporto e accrescere
l'interoperabilit. Ci significa
che la somma totale disponibile
per concedere finanziamenti ai
progetti di trasporto (in Paesi in
cui non si applica il fondo di coe-
sione) risulta tagliata di oltre il
18% dalla proposta FEIS. L'attua-
le dotazione CEF per strumenti fi-
nanziari e investimenti nei tra-
sporti nei Paesi beneficiari della
politica di coesione rimarr inva-
riata.
Le linee guida TEN-T - rilevano
le associazioni - definiscono una
metodologia rigorosa per l'ammis-
sibilit e per le priorit delle infra-
strutture di trasporto. Nel corso
dello scorso anno la Commissione
Europea, gli Stati membri e i ge-
stori delle infrastrutture hanno la-
vorato congiuntamente su piani di
lavoro per corridoi che devono in-
dividuare i progetti prioritari con
il pi elevato valore aggiunto eu-
ropeo e che dovrebbe essere quin-
di i primi beneficiari dei finanzia-
menti UE. Tuttavia, nell'ambito
del FEIS, qualsiasi progetto di
trasporto europeo, indipendente-
mente dalla localizzazione e dalla
modalit di trasporto, pu riceve-
re finanziamenti. Ci sposta la lo-
gica lontano dalle priorit di tra-
sporto selezionate con attenzione
del CEF e delle TEN-T. Pertanto,
la riallocazione delle risorse fi-
nanziarie dal bilancio CEF al
FEIS costituisce molto pi di un
tentativo di attrarre nuove risorse
private verso progetti a valore
economico e sociale europeo ag-
giunto. Si tratta, piuttosto, di un
mutamento di politica che deve
essere valutato attentamente: ver-
ranno promossi altri progetti al
posto di quelli che sono stati iden-
tificati come una priorit dal CEF
e nel contempo verr tagliata la
capacit di spesa dell'UE volta a
sovvenzionare progetti della rete
TEN-T. Inoltre il FEIS non desti-
na fondi ad un qualsiasi particola-
re tipo di investimenti. Diversi
settori che vanno dall'energia, al-
l'educazione e alla salute saranno
in competizione per i finanzia-
menti. Il denaro trasferito dal CEF
potrebbe cos finire per essere as-
sorbito da altri settori, se questi
sono maggiormente in grado di
presentare progetti maturi con
chiari flussi di entrate.
Pertanto - concludono le tredici
associazioni - chiediamo ai deci-
sori delle istituzioni dell'UE di
prendere in considerazione le pre-
occupazioni dei firmatari e di as-
sicurare che il denaro dedicato
alle infrastrutture di trasporto nel
Quadro Finanziario Pluriennale e
nel Meccanismo per Collegare
l'Europa continui a servire gli
obiettivi di trasporto definiti nelle
linee guida TEN-T.
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Lettera della RSU di
Costa Crociere alle
istituzioni per manifestare
preoccupazione e
disappunto per il
trasferimento di parte
dell'azienda ad Amburgo
Uiltrasporti si detta pronta a
contrastare con tutti gli
strumenti previsti le
delocalizzazioni pianificate
dalla compagnia
La Rappresentanza Sindacale
Unitaria di Costa Crociere ha in-
viato una lettera al presidente del-
la Regione Liguria, Claudio Bur-
lando, al sindaco di Genova, Mar-
co Doria, e al presidente dell'Au-
torit Portuale di Genova, Luigi
Merlo, in vista dell'incontro di ve-
nerd prossimo a Roma presso il
Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti a cui il ministro Mauri-
zio Lupi ha convocato i vertici di
Costa Crociere, con l'amministra-
tore delegato Michael Thamm,
per discutere delle prospettive
della compagnia crocieristica in
Italia alla luce dell'annuncio del-
l'azienda di trasferire parte delle
attivit dalla sede di Genova ad
Amburgo. Alla riiunione parteci-
peranno i rappresentanti delle isti-
tuzioni locali genovesi.
Nella lettera la RSU di Costa Cro- fatto che sul sito di Carnival Ma- crocieristica. La volont di Costa sottolineando che sono cos a
ciere comunica a Burlando, Doria ritime sono gi uscite delle job Crociere di voler delocalizzare ad rischio circa 1.000 posti di
e Merlo le preoccupazioni, non
ch il disappunto, in merito al tra-
sferimento di parte dell'azienda ad
Amburgo. Siamo fermamente
convinti - spiegano i dipendenti
della compagnia - che questo sia
solo l'inizio di un piano di smobi-
litazione che coinvolger da un
minimo di 500 ad un massimo di
600 persone.
Il primo taglio potrebbe essere di
circa 130 dipendenti sui circa 160
coinvolti nel trasferimento di Ma-
rine Operation ed altri dipartimen-
ti ad Amburgo; presumibile -
osservano - che vengano trasferiti
non pi di 30-40 degli attuali
componenti di questi dipartimenti,
senza garanzie occupazionali per i dipendenti il 29 gennaio 2015 da in virt di un sistema fiscale age-
restanti. Mr. Thamm, che discreditano e volato, la stessa, beneficia di una
discriminano la professionalit dei serie di risparmi consistenti. Sia-
Il cambiamento dell'ufficio ar- lavoratori di codesta societ e di mo stufi di queste macroscopiche
mamento da italiano a tedesco tutta la categoria, al solo scopo di contraddizioni che vedono sempre
(quindi con personale da italiano voler trasferire un'azienda sana in salvaguardare e tutelare la parte
a tedesco) - prosegue la lettera Germania. Non vorremmo che gli pi forte, ovvero l'armatore, senza
della RSU di Costa Crociere - incidenti avvenuti sulle nostre tener conto della sorte dei 157 la-
comporter un impoverimento navi e le varie avarie tecniche, as- voratori coinvolti e delle ripercus-
della marineria italiana: infatti solutamente fisiologiche per l'atti- sioni economiche che ci compor-
sempre nel medio lungo periodo vit svolta - conclude la RSU - ter.
riteniamo plausibile la graduale venissero utilizzate da Mr.
sostituzione del personale di mac- Thamm in maniera del tutto prete- Per tali ragioni - ha concluso
china italiano con altro comunita- stuosa e strumentale. A conferma Fantappi - attendiamo l'esito del-
rio, incominciando dalle posizioni di ci, il controsenso risiede nel l'incontro tra Costa Crociere e il
di comando (direttori di macchina fatto che non stato rimosso il re- ministro alle Infrastrutture e ai
e direttori di macchina in secon- sponsabile dell'ufficio tecnico. Trasporti Maurizio Lupi che si
da) e del personale italiano di co- svolger nei prossimi giorni allo
perta, anche in questo caso ini- Intanto Uiltrasporti si detta scopo di trovare soluzioni a que-
ziando da comandanti e coman- pronta a contrastare con tutti gli sta difficile vertenza. Nel frattem-
danti in seconda. La nostra con- strumenti previsti le delocalizza- po la Uiltrasporti rimarr forte-
vinzione anche avvalorata dal zioni pianificate dalla compagnia mente determinata a difendere con
tutta la propria forza questi posti
di lavoro utilizzando tutti gli stru-
menti di contrasto a tutela dei la-
voratori coinvolti.
L'Associazione
Cabotaggio Armatori
Partenopei ha espresso
forte preoccupazione
per le multe comminate
dall'Antitrust
L'importo delle sanzioni
appare a dir poco esorbitante,
ha denunciato l'ACAP
lavoro
offers per la ricerca di personale Amburgo quattro dipartimenti,
sia di terra che di bordo. che coinvolgono 157 lavoratori -
L'Associazione Cabotaggio Arma-
ha affermato il segretario naziona-
tori Partenopei (ACAP) ha espres-
Costa Crociere - sottolinea la le dell'organizzazione sindacale,
so rammarico e forte preoccupa-
RSU dell'azienda - sta portando Paolo Fantappi - rappresenta un
zione per il provvedimento con
avanti questo piano nella maniera atto gravissimo nei confronti dei
cui l'Autorit Garante della Con-
pi misurata e mirata possibile per propri dipendenti, che hanno dato
correnza e del Mercato (AGCM)
non incorrere nelle reazioni di tut- tanto in termini lavorativi a questa
ha sanzionato per oltre 14 milioni
ti i lavoratori. La motivazione del societ, e uno schiaffo all'econo-
di euro le principali compagnie di
piano di trasferimento delle attivi- mia della citt di Genova e dell'in-
navigazione attive nel Golfo di
t operative la convinzione del- tero Paese gi fortemente penaliz-
Napoli (inforMARE del 10 febbraio
l'amministratore delegato Thamm zata dall'attuale crisi.
2015).
dell'incapacit del personale ita-
liano a gestire le criticit. Siamo di fronte - ha rilevato
Sottolineato di ritenere che il
Fantappi - a un paradosso eviden-
Questa RSU - si sottolinea nella te, non vi una situazione di crisi provvedimento sia profondamente
lettera - profondamente indigna- a spingere l'azienda alla riorganiz- ingiusto, in particolare l'associa-
ta dalle dichiarazioni rilasciate ai zazione e allo stesso tempo, per, zione ha contestato che le impre-
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se abbiano attuato un'intesa oriz-
zontale restrittiva della concorren-
za e che le imprese abbiano vio-
lato gli impegni assunti in esito al
procedimento I689, che la stessa
AGCM aveva chiuso nel 2009
senza accertare alcuna infrazione
delle leggi antitrust.
L'ACAP ritiene di aver dimostrato
nel corso del procedimento che il
settore dei trasporti marittimi nel
Golfo di Napoli costituisce un
mercato aperto ed accessibile, n -
ha precisato l'associazione - l'A-
GCM ha individuato alcuna con-
dotta imputabile alle compagnie
private di navigazione che abbia
avuto per oggetto o effetto la
chiusura del mercato.
Analogamente - ha rilevato l'A-
CAP - in materia tariffaria, l'A-
GCM non ha provato alcuna col-
lusione sui prezzi. noto - ha ri-
cordato l'associazione - che nel
mercato del Golfo di Napoli, le ta-
riffe sono state fissate dapprima
dallo Stato (mediante la definizio-
ne delle tariffe Caremar) e succes-
sivamente dalla Regione Campa-
nia. Sul punto - ha spiegano inol-
tre l'associazione - l'ACAP ha do-
cumentato con una perizia redatta
da un'economista indipendente
che negli ultimi dieci anni le tarif-
fe non hanno mai subito aumento
superiore all'inflazione annua pro-
grammata.
L'associazione ha denunciato che
l'importo delle sanzioni irrogate,
pari complessivamente ad oltre 14
milioni di euro, appare a dir poco
esorbitante ed ha evidenziato
che, se applicate, simili ammen-
de condurrebbero inevitabilmente
alla crisi economico-finanziaria
per numerose imprese produttive
che da decenni contribuiscono
allo sviluppo del Paese, versando
ingenti tasse e contributi previ- L'aumento di capitale - spiega una
denziali; alla perdita di circa nota a firma del presidente di To-
1.000 posti di lavoro. scana di Navigazione, Giampiero
Romiti - si rende indispensabile
L'associazione ha annunciato ri- per predisporre le fonti di finan-
correr al giudice amministrativo Trasportounito ha specificato che,
contro il provvedimento dell'A- oltre alle pesantissime sanzioni
GCM, per far valere in tale sede pecuniarie (fino a 30mila euro in
- ha concluso l'ACAP - i numerosi caso di mancata o non veritiera
profili di ingiustizia e illegittimit comunicazione all'autorit tede-
che viziano il provvedimento. sca, e fino a 500mila euro in caso
di corresponsione di un salario
ziamento necessarie alla prosecu-
minimo inferiore a 8,5 euro l'ora),
Toscana di Navigazione zione delle attivit di Toscana di
Navigazione (fidejussioni etc.) la Germania impone l'obbligo di
pronta all'aumento di
pur consapevole che, come avve- comunicazione dell'inizio, della
capitale e a rilevare
nuto fin'ora - precisa la societ - il durata e della fine del trasporto,
Toremar
piano industriale per il migliora- nonch quello, sempre a carico
mento della flotta Toremar stato, dell'impresa straniera, di conser-
L'assemblea straordinaria dei e rester, in capo alla Toremar
vare tali documenti per almeno
soci fissata per il 17
Spa con esclusione delle rate de- due anni. Il tutto - ha sottolineato
febbraio
cennali di pagamento delle quote l'associazione - rigidamente in lin-
sociali, versate nei tempi e nei
Si terr il prossimo 17 febbraio gua tedesca, dalla documentazio-
modi stabiliti dal contratto di
l'assemblea straordinaria dei soci ne alle attestazioni, dalle certifica-
esercizio in essere con la Regione
di Toscana di Navigazione Srl zioni fiscali, alle responsabilit
Toscana.
convocata dal consiglio di ammi- che ovviamente i committenti sca-
nistrazione per deliberare un au- ricano inesorabilmente sull'impre-
mento di capitale sociale a cinque Trasportounito, sa di autotrasporto.
milioni di euro con conferimenti inammissibili le
in denaro. La societ aveva vinto procedure unilaterali Sebbene sia condivisibile il prin-
la gara indetta dalla Regione To- tedesche sul salario cipio secondo il quale occorre
scana per la privatizzazione della minimo degli autisti contrastare le azioni di dumping
compagnia di navigazione Tore- (l'Italia ormai preda di imprese
mar, ma era stata per esclusa in dell'est che viaggiano sotto costo)
Longo: la Germania pone in
quanto la sua offerta economica - ha affermato Longo - non si
essere misure di puro
includeva un numero di corse ag- protezionismo delle imprese comprende come mai non viene
giuntive non richieste dall'ammi- nazionali utilizzato lo strumento di cui si
nistrazione regionale. Nel 2012 la dotata l'Unione Europea e cio il
Sezione Prima del Tribunale Am- Trasportounito ha denunciato che
Registro Elettronico Nazionale
ministrativo Regionale per la To- la Germania con una procedura
(REN), che dovrebbe essere a di-
scana aveva respinto il ricorso unilaterale, contraria a tutte le
sposizione di tutti i Paesi membri,
proposto da Toscana di Naviga- normative europee, sta imponen-
per identificare, comunicare e
zione contro la Regione Toscana e do alle imprese di autotrasporto
sanzionare le imprese di autotra-
nei confronti della societ armato- europee e internazionali l'obbligo
sporto che si comportano in modo
riale Moby Spa a cui era stata ag- di un salario minimo garantito
non corretto. Tutto l'impianto te-
giudicata definitivamente la gara e dei conducenti, pena il divieto a
desco non altro che una inven-
conferito il capitale di Toremar operare su territorio tedesco. Nei
(inforMARE del 5 maggio 2011 e 2 fatti - ha spiegato il segretario ge- zione strumentale per favorire le
gennaio 2012). Nei giorni scorsi il nerale dell'associazione, Maurizio imprese nazionali. Ma venuto il
Consiglio di Stato ha ribaltato la Longo - la Germania pone in esse- momento di far capire alla Germa-
sentenza del TAR accogliendo il re misure di puro protezionismo nia che non l'Europa.
ricorso di Toscana di Navigazio- delle imprese nazionali: l'eccessi-
ne, societ che controllata dalla va rigidit della regolamentazione Sino a oggi l'Italia a livello go-
compagnia marittima Delcomar di tedesca limita e condiziona le atti- vernativo - ha concluso Longo -
Franco Del Giudice (inforMARE del vit di autotrasporto svolte dalle ha brillato per la sua assenza evi-
19 gennaio 2015). denziando una colpevole distra-
imprese europee non tedesche. E
zione rispetto a questi temi. Oc-
non un a caso che gi 14 Paesi
europei abbiano gi contestato la corre invece chiedere con urgenza
normativa tedesca. Sarebbe ora - la sospensione del provvedimen-
ha rilevato Longo - che anche l'I- to tedesco o, in alternativa, l'ap-
talia si muovesse in questa dire- plicazione del principio di reci-
zione. procit.
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 per l'impiego della nostra flotta presso le industrie continueranno
Al via il 16 febbraio In crescita i risultati nel corso dell'anno. Inoltre rite- ad essere limitate. Tutto ci ci fa
l'autostrada del mare economici di CAI niamo che lo sbilancio tra doman- ben sperare che l'attivit crescer
Ravenna - Igoumenitsa - International nella da e offerta di container rimarr nel 2015.
Patrasso di Grimaldi seconda met del 2014 piuttosto contenuto e che le scorte
Lines
Garcia: l'attivit crescer
ulteriormente nel 2015
Le partenze dallo scalo
ravennate avverranno ogni La societ di noleggio container
mercoled e sabato CAI International, grazie ad un
miglioramento dei risultati regi-
Dal prossimo 16 febbraio Grimal- strato nella seconda met dell'an-
di Lines ripristiner il servizio no, ha concluso l'esercizio 2014
marittimo diretto dedicato al tra- con performance economiche solo
sporto di merci e passeggeri tra i lievemente inferiori a quelle del-
porti di Ravenna, Igoumenitsa e l'esercizio precedente avendo tota-
Patrasso. Le partenze avverranno lizzato un utile netto di 60,3 mi-
lioni di dollari, con una flessione
da Ravenna ogni mercoled alle
del -5,7% rispetto a 63,9 milioni
12:00 e sabato alle 23:00 con arri-
di dollari nel 2013. I ricavi sono
vo rispettivamente a Igoumenitsa
aumentati del +7,1% attestandosi
il gioved alle 15:00 e il luned
a 227,6 milioni di dollari a fronte
alle 2:00 e a Patrasso il gioved di un incremento del +19,9% dei
alle 21:00 e il luned alle 10:00. Il costi operativi che sono saliti a
percorso inverso prevede partenze 124,4 milioni di dollari. L'utile
da Patrasso il luned alle 22:00 e operativo ammontato a 103,2
il gioved alle 23:59, da Igoume- milioni di dollari (-5,1%).
nitsa il marted alle 5:00 e il ve-
nerd alle 8:30 con arrivo a Ra- Nel solo quarto trimestre del 2014
venna il mercoled alle 8:30 e il l'azienda statunitense ha registrato
sabato alle 19:00. un utile netto di 16,2 milioni di
dollari su ricavi per 58,8 milioni
Sulla rotta sar impiegato il tra- di dollari, in crescita rispettiva-
mente del +3,7% e del +7,8% sul
ghetto Catania, costruito nel 2003
corrispondente periodo dell'anno
e battente bandiera italiana, che
precedente. L'utile operativo sta-
ha una stazza lorda di 26,000 ton-
to pari a 27,2 milioni di dollari
nellate, una lunghezza di 186 me-
(+1,7%).
tri ed in grado di trasportare
2.250 metri lineari di carico rota- CAI International ritiene che il
bile, 170 automobili e 1.000 pas- mercato in cui opera la societ of-
seggeri ad una velocit di 23 nodi. fra prospettive di ulteriore crescita
anche nel corso del 2015. Preve-
Oltre a servire la linea da Ravenna diamo - ha spiegato l'amministra-
per la Grecia, il traghetto Catania tore delegato Victor Garcia - che
scaler ogni sabato anche il porto la domanda di attrezzature rimarr
di Trieste. L'orario di partenza elevata fino al periodo festivo del
dallo scalo triestino previsto alle nuovo anno lunare della terza set-
ore 13:00 con arrivo ad Igoumeni- timana di febbraio. Inoltre credia-
mo che il miglioramento dell'eco-
tsa il luned alle 2.00 e a Patrasso
nomia degli Stati Uniti, l'impulso
alle 11.00 dello stesso giorno.
monetario in Europa e in Asia, as-
Questa partenza si aggiunger alle
sieme al fermo della logistica cau-
due gi effettuate ogni mercoled
sato dalle trattative sul lavoro in
e gioved dalla Minoan Lines, corso nei porti della West Coast
compagnia greca di propriet del USA, si riveleranno positivi per la
gruppo Grimaldi. domanda globale di container e

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