ATT! Glormute Fitopatalogiche, 2000, 2, 537-542
INFLUENZA DEL MOMENTO DI ESECUZIONE DEL TRATTAMENTO-
SULL’ATTIVITA’ ERBICIDA DI GLIFOSATE E GLUFOSINATE-AMMONIO
IN PIENO CAMPO
G. RAPPARINI, G. VANDINI, F. PACT
Centro di Fitofarmacia - Dipartimento di Protezione ¢ Valorizzazione Agroalimentare
Universita degli Studi di Bologna - Via Filippo Re, 8 - 40126 Bologna
RIASSUNTO
Nell’anno 1999 sono state eseguite cinque prove parcellari per verificare I'attiviti erbicida di
due diserbanti ad azione totale (glifosate e glufosinate-ammonio) applicati, in diversi momenti
cella giornata, su piante di Glycine max, Echinochloa crus-galli, Polygonum persicaria e Sola-
mun nigrum, Si & osservata la tendenza ad una maggiore altivita erbicida di glufosinate-
ammonio quando applicato nelle ore serali e di glifosate nei trattamenti eseguiti nella prima
parte della giomata con possibilit’ di ridurre le dosi fino al 30%.
Parole chiave: glifosate, glufosinate-ammonio, momento di applicazione.
SUMMARY
INFLUENCE OF HERBICIDE APPLICATION TIMING ON THE EFFICACY OF
GLYPHOSATEAND GLUPHOSINATE-AMMONIUM IN FIELD EXPERIMENTS
During 1999, five field plot trials were carried out in order to examine the activity of two
non-selective herbicides (glyphosate and gluphosinate-ammonium) applied, at different times
of the day, to Glycine max, Echinochloa crus-galli, Polygonum persicaria and Solanum ni-
grum. The higher activity of gluphosinate-ammonium and of glyphosate was observed when
they were applied in the evening and in the first part of the day, respectively. Dosage rates were
reduced to a maximum of 30%.
Key words: glyphosate, gluphosinate-ammonium, application time.
INTRODUZIONE
L’impiego di glifosate, nella pid diffusa formulazione liquida di sale isopropilamminico, ¢ di
glufosinate-ammonio nella lotta contro le infestanti dei letti di semina, delle colture arboree
degli incolti, nonché 1a loro prevista applicazione sulle colture transgeniche, pone il problema
di oltimizzare ulteriormente i loro utilizeo al fine di aumentarne la selettivita verso le piante
arboree coltivate e di rendeme pit costante efficacia erbicida anche quando si adottano dosi
relativamente ridotte in presenza di specie infestanti meno sensibili. Essendo entrambi i principi
attivi solubili in acqua e scarsamente liposolubil, il loro assorbimento attraverso la cuticola e Ia
loro traslocazione vengono sensibilmente influenzati dalle condizioni pedoclimatiche che in-
fluiscono sullo stato di idratazione ¢ permeabiliti dolla cuticola e sulla fisiologia delle piante
(Schénherr et al., 1979; Devine, 1988; Lo Giudice e Miravalle, 1990), Pid in particolare, per il
Blifosate precedenti studi hanno dimostrato come i fattori ambientali che maggiormente ne con-
dizionano I’azione erbicida siano l’umidith dell’aria e del terreno, positivamente correlati con
essa (Gottrup ef al., 1976). Di scarso rilievo & l'effetto della temperatura (Gauvrit, 1992). Per il
glufosinate-ammonio, oltre all'influenza esercitata dai processi fisiologici, indagini condotte
Tecentemente (Kécher, 1983; Anderson et al., 1993/a; Anderson er al, 1993/b) hanno eviden-ziato che la luce é il fattore preponderante. Un’elevata intensitd luminosa, causando i! repentino
blocco dell’attivith catalizzatrice dell’enzima bersaglio, la glutammino-sintetasi, determina
un’accellerazione dell’accumulo di ammoniaca nei tessuti vegetali con la conseguente rapida
comparsa dei sintomi, ma, al tempo stesso, Ia precoce necrosi cellulare si traduce in un minor
assorbimento del prodotto. Infatli in presenza di valori di luminositi inferiori, che determinano
un rallentamento dell'azione del p.a., si verifica un aumento dell'efficacia devitalizzante com-
plessiva, Nel corso della primavera e dell'estate dell'anno 1999 é stata effettuata un’indagine di
pieno campo su piante spontanee ¢ su coltivazione di soia appositamente seminata al fine del
suo utilizzo come matrice vegetale omogenea. A tale scopo, nei terreni asciutti ed irrigui siti in
provincia di Bologna sono state eseguite cinque prove parcellari.
MATERIALI E METODI
La prima prova @ stata eseguita presso J"azienda spetimentale “Fondazione Castelvetti” di
Baricelta (BO) su terreno di natura prevalentemente argillosa. Le successive quattro prove han-
no avuto luogo presso l’azienda “Progeo” di Granarolo Emilia (BO) su terreno di medio impa-
sto. E? stato adattato uno schema sperimentale a blocco randomizzato con parcelle elementari di
m? 15 (m 2,5 x m 6), per Ja prima prova, o dim” 12,5 (m 2,5 x m5), per le restunti quattro pro-
ve, ripetute 4 volte, per la prima ¢ la seconda prova, 0 3 volte, per le rimanenti tre prove. 1 trat-
tamenti erbicidi sono stati effettuati mediante barra portata munita di ugelli a ventaglio irroranti
200 I/ha, per la prima prova, 0 300 I/na di soluzione, per Je ulteriori quattro prove. Le applica-
zioni sono state eseguite al mattino (ore 08:00), nel primo pomeriggio (ore 13:00 - 14:00) ed
alla sera (ore 19:30 - 20:00) per le prime tre prove ed in due diversi momenti, al mattino (ore
09:00 - 09:30) e nel tardo pomeriggio (17:00 - 17:30), per le restanti due prove. L’efficacia dei
trattamenti @ stata valutata con periodici rilievi floristici eseguiti stimando visivamente, sulle
infestanti o sulla matrice vegetale, il grado di azione devitalizzante secondo Ia scala empirica 0-
100 (0 = nessun sintomo; 100 = morte della pianta),
RISULTATI
1" prova (tabella 1
In questa prima prova, eseguita su un letto di semina infestato da Echinochloa crus-galli nel-
lo stadio di pieno accestimento ed inizio levata ¢ da Polygonum persicaria in una fase di svi-
luppo di 30-40 cm daltezza ed all inizio della fioritura, si 8 operato su terreno asciutto, in una
giornata soleggiata, con temperatura massima di 29°C ¢ con UR. del 47%. I risultati dei rilievi
floristici, eseguiti a distanza di 9, 16 e 28 giomi dal trattamento, hanno permesso di verificare,
su entrambe le infestanti, un diverso comportamento dei due prodotti saggiati in relazione
all’epoca di applicazione. Pit in particolare, il glufosinate-ammonio, nel rilievo effettuato a di-
stanza di 16 giorni dal trattamento, ha manifestato una maggiore attiviti quando gli interventi
sono stati eseguiti nelle ore serali, con un aumento di efficacia pit sensibile, rispetto
alPapplicazione mattutina, quando i] prodotio & stato impiegato alle dosi medio-basse, Questa
maggiore differenziazione di attiviti si é notata sulle piante di £. crus-galli, notoriamente pit
resistenti all’azione del prodotto. Per quanto riguarda il comportamento di glifosate, si & notata
complessivamente una maggiore efficacia quando il prodotto & stato applicato al mattino o nel
primo pomeriggio, Dai risultati del rilievo finale & poi emersa una maggiore differenza di attivi-
8 quando il glifosate @ stato applicato sulle piante di P. persicaria.
538‘Tabella 1 - Grado di azione di glifosate e glufosinate-ammonio applicati in diversi momenti della giomata
su Echinochloa crus-galli e Polygonum persicaria su terreno asciullo ed argilloso.
Dosi | Ore di Efficacia (% azione devitalizzante)
Diserbanti Mokesha | avolica- [Echinochloa crus-galli_| Polygonum persicaria
site) | zione | T+9 | Te16 | t28 | te9 | ti16 | ta28
Glifosate 2 oso0 | 625 | 60.0 | 890 | 65,0 | 766 | 90,0
Glifosate +S. A. 244 | 08:00 | 825 | 81,3 | 990 | 80.0 | 93,3 | 97,5
Glifosate 3 os:00 | 75,0 | 93.0 | 995 | 80,0 | 98,3 | 1000
Glifosate 2 as:00 | 675 | 475 | 875 | 67,5 | 76,3 | 905
Glifosate +8. A. 244 | 14:00 | 750 | 800 | 975 | 87,5 | 945 | 99,8
Glifosate 3 t4:00_| 825 | 863 | 98,5 | 80,0 | 930 | 998
Glifosate 2 20:00 | 37.5 | 50.0 | 76,3 | 65,0 | 48,8 | 65,0
Glifosate +S. A. 244 | 20:00 | 625 | 688 | 895 | 70,0 | 71,3 | 843
Glifosate 3 20:00 | 82,5 | 800 | 925 | 875 | 89,3 | 990
Glufosinate-ammonio 2 8:00 | 62,5 | 300 | 75 | 725 | 758 | 300
Glufosinate-ammonio 3 08:00) 85,0 | 62,5] 25,0 | 87,5 | 945 | 82,5
Glufosinate-ammotiio 4 08:00 | 90,0 | 89,0 | 725 | 92,5 | 10,0 | 95,0
Glufosinate-ammonio 2 14:00 | 625 | 363 | 100 |] 86,5 | 83,8 | 400
Glufosinate-ammonio 3 14:00 | 87,5 | 77,5 | 55,0 | 875 | 97,0 | 675
Glufosinate-ammonio 4 14:00 | 965 | 965 | 80,0 | 96,5 | 10,0 | 1000
Glufosinate-ammonio 2 20:00 | 55,0 | 43,8 | 400 ] 75.0 | 795 | 62,5
Glufosinate-ammonio 3 20:00 | 87,5 | 913 | 65,0 | 92,5 | 10,0 | 97,5
Glufosinate-ammonio 4 20:00 | 87,5 | 963 | 825 | 965 | 1000 | 1000
Contenuto di p.a. ¢ tipo di formulazione: glifosate sale isopropilamminico 360 g/l liquido solubile; glufo-
sinate-ammonio 120 g/l concentrato solubile; S.A. = Solfato ammonico granulare al 21% di N.
Piovositi ultima decade (mm): 20/05: 9,2 - 21/05: 3,8 - 22/05: 0,2.
‘Temperatura (°C) ed UR. (28) all’ora del trattumento: 08:00 (21; 60) - 14:00 (28; 48) - 20:00 (27,5; 68).
2* prova (tabella 2 — prova AY
La seconda prova, eseguita su una matrice vegetale omogenea costituila da piante di soia, var.
Taira, in una fase di sviluppo di 50-60 cm d’altezza, infestata naturalmente da Solanum nigrum,
allo stadio di 70-80 cm d’altezza, si é svolta su terreno bagnato, per effetto delle precipitazioni
atmosferiche verificatesi fino a 48 ore prima del trattamento, in una giornata di pieno sole, con
temperatura massima di 25 °C ed U.R, del 47%. Dai risultati dei rilievi floristic, eseguiti a di-
stanza di 8, 15 ¢ 26 giorni dal trattamento, si pud verificare un comportamento parzialmente
diverso dei due p.a. in rapporto al momento di applicazione. In particolare, nel rilievo effettuato
a distanza di 26 giorni dal trattamenta, il glifosate ha fornito miglioré risultati sia su soia che su
S. nigrum, quando applicato nel primo pomeriggio, con incrementi dj efficacia pit marcati per
quanto concerne le dosi medio-basse impiegate su soia. Per contro, il glufosinate-ammonio ha
manifestato, su Soa, una maggiore efficacia negli interventi eseguiti nelle ore scrali con le dosi
medio-alte. Peraltro, dai risultati complessivi dei rilievi emerge che I'attivita su S, nigrum & ri-
sullata maggiore quando i trattamenti hanno avuto Iuogo nel primo pomeriggio, analogamente a
quanto verificato per il glifosate.
539‘Tabella 2 - Grado di azione di glifosate e glufosinate-ammonio applicatt in diversi momenti della giornata
sti Glycine max e Solanum nigrum su terreno bagnato (prova A) od istigato (prova B) &i media impasto.
Dost | Omdi Efficacia (% avione devitalizzante)
(ia | appticazione Prova A Prova B
Diserbanti | di fc.) Glycine max | SOLNI| Glycine max SOLNT
Prova Prova
A|B A B_ | T+8 | T+15 | T+26 | T+15_| T+8 | THIS | T+26 | T+8
Glifosate 15] 2 | 08:00 | 08:007 43,5 | 505 | 63.3] 683 | 60,0| 63,3 | 53,3| 95,0
Glifosate 2 }1,5 | 08:00 | 08:00 | 82,6 | 83,8 | 85,0] aso | 74,3 | 75,7 | 66,7 | 91,7
Glifosate 2,5| 2 | 08:00 | 08:00 | 93,5 | 97,8 | 97,5} 98g | 89,0] 87,3 | 83,3 | 99.3
Glifosate 15 | 1 | 13:00 [14200 | 64,9 | 69,5 [69,8 | 720 | 66,7] 71,3 | 60.0 | 81,8
Glifosate 2 | 4,5 | 13:00 | 14:00 | 90,6 | 92,2 | 90,0] 95,0 | 99,0| 93,0 | 88,0 | 97,3
Glifosate 2,5 2 | 13:00] 14:00] 97,9 | 99,5 | 98,8 | 990 | 990 | 99,3 | 97,7 | 97,6
Glifosate [1.5] 1 | 19:30) 20001303 | 463 | 55,0 | 75,3 | 49,0 | 607 | 48,3 | 81,2
Glifosate 2 |1,5 | 19:30 | 20:00] 81,6 | 808 | 75,0) 96,3 | 707! 77,3 | 70,0] 90,4
Glifosae | 2,5] 2 | 19:30) 20:00] 98,8] 99,5 | 98,5 | 97,5 | 88,7| 86,7 | 92,3 | 966
Giufos-amm. [2 | 2 0800/08:00]15,9] 103 - | as | sso] 62,3 | 267 | oo8
Glufos-amm. | 3 | 3 } 08:00] 08:00} 31,9] 203) - | 370 | 833] 73,0 | 41,7 | 100.0
Glufos-amm. | 4 | 4 | 08:00} 08:00] 48,6| 31.5} - | g50 | 93,3| 81,3 | 583 | 96,7
Glufos-amm. | 2 | 2 [13:00] 14:00] 22,0] 150 | - | 345 | 84,7] 73,3 | 45,0 | 1000
Glufos-amm. | 3 | 3 | 13:00} 14:00] 37.9] 35.3] - | 63,8 | 94,3| 88,0 | 75,0 } 100,0
Glufos-amm. | 4 | 4 |13:00|14:00| 68,9] 52,0] - | 75 | 97,0] 94,0 | 85,0 | 100,0
Giufos-amm. | 2 | 2 [19:30}2000/173] 88 | - | 433 | 81,0| 680 | 367 | 98,7
Glufos-amm. | 3 | 3 |19:30|20:00| 49.4} 465} - | sag | 92,3] 83,7 | 70,0 | 100.0
Glufos-amm. | 4 | 4 | 19:30] 20:00| 61,8] 55,5} - | 660 | 95,3| 92,3 | 84,0 | 99,7
‘Abbreviaziony: Glufos.-amm.: Glufosinate-ammonio; SOLNI: Solanum nigrum.
(Prova A)
Piovositi ultima decade (mm): 16/06: 0,6 ~ 19/06: 34,6 - 20/06: 8,8 - 21/06: 13,0 - 22/06: 0,2.
‘Temperatura (°C) ed U.R. (%) all’ora del trattamento: 08:00 (17; 85) - 13:00 (24; 48) - 19:30 (23; 56).
(Prova B)
Plovosit} ultima decade (mm): 09/07: 3,0 - 10/07: 7,4 - 11/07: 1,0 - 13/07: 20,0 (intervento irriguo).
‘Temperatura (°C) ed UR. (9%) ail*ora del trattamento; 08-00 (20; 87) - 14:00 (28; 60) - 20:00 (25; 72).
3! prova (tabella 2— prova B)
Questa terza prova, effettuata su piante di soia, ad uno stadio vegetativo di 4-6 foglie triloba-
te, infestate da Solanum nigrum, in una fase di sviluppo compresa tra i 30 cm d’altezza ¢ la fio-
ritura, & stata svolta su terreno bagnato artificialmente, mediante un intervento irriguo eseguito
48 ote prima del tratlamento, in una giornata con parziale copertura nuvolosa € con temperatura
massima di 29 °C ed UR. del 57%. Irilievi floristic, eseguiti a distanza di 8, 15 & 26 giorni dal
trattamento, hanno consentito di riscontrare un analogo comportamento dei due prodotti in rela-
zione all’epoca ottimale di applicazione negli interventi eseguiti su soia. Dissimili sono invece
risultati i dati rilevati su S, nigrum. Pid in particolare, si & accertato che, in tutti i rilieyi effettua-
tie per tutte le dosi saggiate, sia il glifosate che il glufosinate-ammonio hanno esercitato una
540maggiore efficacia quando gli imterventi exbicidi su soia sono stati eseguiti nel primo pomerig-
gio. Analogamente, i trattamenti pomeridiani con glufosinate-ammonio hanno manifestato una
superiore attivita anche sulle piante di S. nigrum. Nei confronti di questa infestante, invece, il
glifosate ha conseguito un incremento di efficacia quando é stato applicato al mattino.
4? prova (tabella 3— prova A)
Tn questa quarta prova, eseguita su piante di soia allo stadio di sviluppo di 4 foglie trilobate,
si é operato su terreno bagnato, & causa di un evento meteorico verificatosi 48 ore prima del
trattamento, in una giomata soleggiata, con temperatura massima di 29 °C ed U.R. del 48%. I
rilievi floristic, effeituati a distanza di 13, 21 e 30 giomi dal tratfamento, hanno fornito, per en-
trambi i prodotti, la medesima indicazione relativamente all’epoca di applicazione ottimale. In-
fatti, in tutti i rilievi e per tutte le dosi impiegate dei due p.a., si 2 notato un considerevole in-
cremento di efficacia coincidente con i trattamenti eseguiti nel tardo pomeriggio. Tale risultato
si verificato in modo pit marcato nelle tesi trattate con il glifosate.
Tabella 3 - Grado di azione di glifosate e glufosinate-ammonio upplicati in diversi moment della giornata
su Glycine max su terreno bagnato (prova A) od asciutto (prova B) e di medio impasto,
Dost Or di Efficacia (% azione devitalizzante)
Diserbanti (fia |__applicazione _| Glycine max (Prova A) | Glycine max (Prova B)
dif.) | Prova A | Prova B | T+13 | T+2t | T+30 | T+13 | T+23 | T+30
Glifosate T 09:00 | 09:30 [548] 454 [530 | 147 | 339 | 29,0
Glifosate 15 | 09:00 | 0930 | 81,6 | 849 | g07 | 343 | 445 | 384
Glifosate T | i700 | 1730 | 699 | 608 (650 | 179 | 289 | 213
Glifosate 13 | 17:00 | 17:30 | 95,1 | 951 | 942 | 35,7 | a19 | 33,3
Glufosinate-ammonio
Glufosinate-ammonio
3 | 09:00 [0930 | 915 | 883 | s98 | 78 | 708 | 33
4 09:00 09:30 96.4 | 95.2 | 95,3 | 83,1 | 75,0 5,5
‘Glufosinate-ammonio 3 17:00 17:30 98,6 | 97,9 | og5 | 83,9 | 72,1 | 74,8
‘Glufosinate-ammonio 4 17:00 17:30 98,8 | 992 | 997 | 92,7 | 74,6 | 77,8
(Prova A) - Piovositi ultima decade (mm); 27/08: 2,8 - 29/08: 33,6.
(Prova A) - Temperatura (°C) ed U.R, (4%) all'ora del trattamento: 09:00 (21; 65) - 17:00 (2
{Prova B) - Piovositi ultima decade (mm): 04/09; 15,0 - 05/09: 8,6.
(Prova B) - Temperatura (C) ed UR, (2%) all’ora del trattamento:
9).
:30 (20; 70) - 17:30 (20; 40),
5* prova (tabella 3 — prova B)
Nella quinta prova, effettuata su piante di soia allo stadio di sviluppo di 8 foglie trilobate, si é
operato su terreno asciultto, in una giomata soleggiata, con temperatura massima di 30 °C ed
ULR. del 38%. Dai risultati dei rilievi Hloristici, eseguiti a distanza di 13, 23 e 30 giorni dal trat-
tamento, é stato possibile verificare che, in linea generale, i due p.t. saggiati si sono comportati
diversamente in relazione al momento di esecuzione dei trattamenti, In particolare, il glufosina-
te-ammonio si é dimostrato maggiormente efficace quando applicato nel tardo pomeriggio, Per
quanto riguarda il glifosate, dai due pit significativi rilievi eseguiti dopo 23 ¢ 30 giorni dal trat-
tamento, si 8 invece constatata una maggiore efficacia erbicida nelle applicazioni mattutine.
alCONCLUSIONI
Le prove condotte hanno permesso di rilevare un diverso comportamento dei due prodotti
saggiati in relazione al momento otlimale di applicazione. Glufosinate-ammonio ha manifestato
una maggiore efficacia, in tutte le condizioni pedoclimatiche e su tuite le specie saggiate, quan-
do @ stato applicato nelle ore serali o nel tardo pomeriggio, in accordo con quanto gid noto a
proposito del meccanismo d’azione di questo p.a. riguardo l’inversa correlazione esistente tra
azione erbicida da un Into ed intensit’ luminosa ¢ temperatura dall'altro. Al contrario, glifosate
ha fatto notare in generale una maggiore attiviti negli interventi eseguiti nella mattinata, in
condizioni di terreno asciutto, o nel primo pomeriggio, quando si & operato su terreno bagnato.
1 trattamenti eseguiti con glufosinate-ammonio nelle pit favorevoli ore serali o del tardo pome-
riggio hanno consentito, mantenendo inalterata Pattivith erbicida, di ridurre, rispettivamente,
del 25 e del 33% le dosi di 4 e 3 I/ha del formuiato commerciale. Significative riduzioni di dosi
sono state ottenute, seppure con una maggiore variabiliti, anche con le applicazioni di glifosate
nelle ottimali ore del mattino o del primo pomeriggio, con maggioti increment di efficacia su
terreni asciutti, dove & stato possibile ridurre fino al 30%, su Echinochloa crus-gaill e sulla col-
tura di soia, la dose ottimale di 3 Vha del prodotto commerciale e, seppure in minor misura, an-
che sui dosaggi inferiori, indipendentemente dal grado di umiditi del terreno.
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