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PROVA SCRITTA DI ECONOMIA DEI SISTEMI INDUSTRIALL 11 Esercizio 1 Si consideri un’industria duopolistica ove le imprese offrono un bene omogeneo. Ciascuna impresa i (1, 2) pud decidere di vendere il bene congiuntamente ad un insieme di servizi di post-vendi dei servizi post-vendita dell’impresa i (?=1, 2) Il bundle “bene-servizi” costivuisce un prodotto verticalmente differenziato (nel seguito, bene B) uma che i istenza Sia c il costo unitario di produzione del bene ¢ d (d <2) il costo unitario di fornitura rispetto al bene non inclusive dei servizi post-vendita (nel seguito, bene A). Si a consumatori siano uniformemente distribuiti lungo un segmento di lunghezza unitaria [0,1] e che Putilita netta del generico consumatore « € [0,1] possa essere espressa come segue: {v-p, se acquista il bene A Ul bans se acquista il bene B’ dove: y indica la disponibilita a pagare per il bene A (comune a tutti i consumatori); xe [0,1] indica la disponibilita a pagare aggiuntiva per il bene B; Pa Py indicano rispettivamente il prezzo del bene A e del bene B. Si assuma che ogni consumatore abbia domanda unitaria, ovvero possa acquistare 0 oppure: 1. uni di uno solo dei due beni. Si assuma che nel mercato si realizzi un equilibrio ove tutti i consumatori acquistano (ipotesi di partecipazione totale) ed entrambe le imprese sono attive. Linterazione tra le imprese pud essere descritta mediante un gioco non cooperativo a due stadi i, se offrire il Nel primo stadio, ciascuna impresa decide se offrire o meno il bundle (in altri termi bene B oppure il bene A). Nel secondo stadio, ciascuna impresa osserva le scelte del primo stadio e decide il prezzo. In ogni stadio, le scelte delle imprese sono simultane. a) Si determini Pequilibrio nel secondo stadio (prezzi, quote di metcato e profitti delle imprese), in finzione delle possibili scelte effettuate nel primo stadio, b) Sidetermini se, al primo stadio, ciascuna impresa decida di offtire o meno il bundle, ©) Si assuma ora che un’autorita di settore controlli i prezzi dei beni, Si verifichi se, all’equilibrio individuato ai punti a) e b), si possa determinare una eccessiva diffusione dei servizi di assistenza post-vendita dal punto di vista sociale. Esereizio 2 A partire dal mese di maggio 2006 Sony Pictures intende commercializzare in USA i nuovi DVD ad alta definizione secondo lo standard tecnologico proprietario Blu-ray. Tale iniziativa risponde ad un’analoga strategia di Toshiba, che gid dal mese di aprile sara in grado di competere mediante lo standard tecnologico proprietario HD-DYD, al momento incompatibile con lo standard altemativo. Lo standard Blu-ray ha una capaciti di memoria superiore a quella dello standard HD-DVD, ma impone costi di produzione pitt clevati. 11 sucesso di tali strategie & Iegato al controllo del mercato degli home video. In assenza di un accordo tra le imprese proprietarie degli standard rivali, i produttori di video dovranno infatti selezionare Io standard in base al quale intendono offre i toro contenuti ad alta definizione. Nel contesto delineato, si individuino e si discutano, mediante Pausilio dell’analisi formale: a) le condizioni secondo cui, in presenza di esternalita di rete, nell industria pud affermarsi un unico standard tecnologico; b) le motivazioni per cui & possibile che lo standard prevalente non sia quello di qualita pit elevata o, piti in generale, quello socialmente desiderabile. Esereizio 3 Si consideri un’industria duopolistica ove le imprese offrono un bene omogeneo. Sia p=50 ~ (qr¥q2)_ la curva di domanda inversa, dove p indica il prezzo del bene, ¢ q; indica la quantita del bene prodotta dall’impresa i = 1, 2. Inizialmente, ciascuna impresa é caratterizzata dalla seguente funzione di costo totale: C; ~ 45q,,7~ 1,2. Nel primo stadio, le imprese decidono simultaneamente ¢ non cooperativamente il livello di investimenti in R&S per ridurre il costo marginale nel secondo stadio. Sia x; il livello di investimenti in R&S dell’impresa i ¢ x7/2 il suo costo, La funzione di profitto dell'impresa i nel secondo stadio &: 2 1, =[60-4,-4,)-(45-2,-4 x,)la 7 ij, ijefl,2} dove 001 rappresenta il livello di spillover. Si assuma inoltze che le imprese, nel secondo stadio, competano @ la Cournot. I valori di equilibrio degli investimenti in R&S, dei livelli di output ¢ dei profitti conseguiti dalle imprese al variare del Tivello di spillover sono i seguenti @ x q A 0 4 3 1 0,25 3,78378 3.24324, 3,36012 0,5 3.33333, 3,33333 5,55556 0,75 2.7027, 3.24324 6,86633 [ 1 2 3 7 Si assuma ora che le imprese, nel primo stadio, decidano il livello di investimenti in R&S in modo da massimizzare i profitti congiunti (nel secondo stadio, come nel caso precedente, le imprese competono d fa Cournot). I valori di equilibrio degli investimenti in R&S, dei livelli di output e dei profitti conseguiti dalle imprese al variare del livello di spillover sono i seguenti o Xi % 30 [7.42857 | 2.14286 _ 0,25 2,12766 2,55319 05 3,33333 3,33333 0,75 6,08696 5,21739 8.69565 1 20 15 25 Si discutano i valori di equilibrio illustrati nelle tabelle,

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