nellordinamento italiano
Universit Cattolica del S.Cuore di Milano
Facolt di Scienze bancarie, Finanziarie e Assicurative
EVOLUZIONE
NORMATIVA NOVITA
NORMATIVA NOVITA
Obbligo della revisione contabile anche nelle S.p.A. e nelle S.A.p.A. non
D.LGS. 17
quotate (art. 2409-bis c.c.)
GENNAIO 2003, n.
Revoca dellincarico di revisione solo per giusta causa sentito il parere del
6 E ART 2.409-bis
collegio sindacale e con decreto approvato dal tribunale (art. 2409-quater)
CC (Decreto
Per le S.r.l. la presenza del collegio sindacale NON obbligatoria e il
Vietti)
controllo contabile pu essere richiesto ad un revisore esterno
Il Decreto Legislativo del 27 gennaio 2010, n. 39, ha attuato la direttiva comunitaria 2006/43/CE,
relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, e ha modificato le direttive
78/660/CEE e 83/349/CEE, con abrogazione della direttiva 84/253/CEE.
Il Controllo contabile di cui all Art. 2409 bis del Codice Civile stato sostituito
dallart. 37, D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 (Revisione Legale dei Conti)
Il Revisore Legale incaricato di effettuare la revisione legale dei conti:
Esprime con apposita relazione un giudizio sul bilancio di esercizio e
sul bilancio consolidato, ove redatto; (art. 14, comma 1, punto a del
D.Lgs. 39/2010).
Gli Enti di Interesse Pubblico (EIP) sono definiti dallart. 16 del Decreto:
le societ italiane emittenti valori mobiliari ammessi alla negoziazione su mercati
regolamentati italiani e della UE e quelle che hanno richiesto tale ammissione alla
negoziazione
le banche
le imprese di assicurazione e di riassicurazione
Revisione contabile nellordinamento italiano
Il Decreto Legislativo 39/2010
200 - obiettivi generali del revisore indipendente e svolgimento della revisione contabile in conformit ai principi di revisione
internazionali (isa italia)
210 - accordi relativi ai termini degli incarichi di revisione
220 - controllo della qualit dellincarico di revisione contabile del bilancio
230 - la documentazione della revisione contabile
240 - le responsabilit del revisore relativamente alle frodi nella revisione contabile del bilancio
250 - la considerazione di leggi e regolamenti nella revisione contabile del bilancio
250b - le verifiche della regolare tenuta della contabilit sociale
260 - comunicazione con i responsabili delle attivit di governance
265 - comunicazione delle carenze nel controllo interno ai responsabili delle attivit di governance ed alla direzione
300 - pianificazione della revisione contabile del bilancio
315 - lidentificazione e la valutazione dei rischi di errori significativi mediante la comprensione dellimpresa e del contesto in
cui opera
320 - significativit nella pianificazione e nello svolgimento della revisione contabile
330 - le risposte del revisore ai rischi identificati e valutati
402 - considerazioni sulla revisione contabile di unimpresa che esternalizza attivit avvalendosi di fornitori di servizi
450 - valutazione degli errori identificati nel corso della revisione contabile
Revisione contabile nellordinamento italiano
Il Decreto Legislativo 39/2010
Lo IAASB emana inoltre documenti applicativi, interpretativi e guide per ogni tipologia di
standard: IAPS (International Auditing Practice Standards), IREPS (International Review
Engagements Practice Standards), IAEPS (International Assurance Engagements Practice
Standards) e IRSPS (International Related Services Standards).
Principi base di revisione
Il revisore deve valutare se il bilancio sia redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformit alle
disposizioni del quadro normativo sullinformazione finanziaria applicabile.
Tale valutazione deve includere la considerazione degli aspetti qualitativi delle prassi contabili dellimpresa,
inclusi gli indicatori di possibili ingerenze nelle valutazioni della direzione.
In particolare, il revisore deve valutare se, alla luce delle disposizioni del quadro normativo sullinformazione
finanziaria applicabile:
a) il bilancio esponga adeguatamente i principi contabili significativi scelti e applicati;
b) i principi contabili scelti e applicati siano coerenti con il quadro normativo sull informazione finanziaria
applicabile e siano appropriati;
c) le stime contabili effettuate dalla direzione siano ragionevoli;
d) le informazioni presentate in bilancio siano rilevanti, attendibili, comparabili e comprensibili;
e) il bilancio fornisca uninformativa adeguata che consenta ai potenziali utilizzatori di comprendere leffetto
delle operazioni e degli eventi significativi sulle informazioni confluite in bilancio;
f) la terminologia utilizzata in bilancio sia appropriata.
Qualora il bilancio sia redatto in conformit ad un quadro normativo basato sulla corretta
rappresentazione, la valutazione deve tenere altres in considerazione se il bilancio fornisca una
corretta rappresentazione. La valutazione del revisore in merito al fatto se il bilancio fornisca una corretta
rappresentazione deve considerare:
a) la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio nel suo complesso;
b) se il bilancio, incluse le relative note, rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire
una corretta rappresentazione.
Principi base di revisione
Rimane valido quanto indicato nella slide precedente con riferimento allISA 700 con due specificit:
1. Il bilancio di riferimento deve essere redatto per scopi specifici;
2. lISA 800, differentemente dallISA 700, non stato ancora adottato in Italia.
Principi base di revisione
Alla conclusione del lavoro di revisione contabile limitata il revisore deve emettere una relazione contenente i
seguenti elementi:
a) titolo della relazione;
b) identificazione del documento oggetto di revisione contabile limitata;
c) riferimento al principio di revisione seguito;
d) conclusioni del revisore, nella seguente forma: "Sulla base della revisione contabile limitata svolta,
non siamo venuti a conoscenza di variazioni e integrazioni significative che dovrebbero essere
apportate ai prospetti contabili ed ai relativi commenti per renderli conformi ai criteri previsti dalla
normativa di riferimento";
e) nominativo e firma del revisore che ha svolto il lavoro;
f) data e luogo di emissione.
Inoltre, affinch gli utilizzatori della sopracitata relazione non attribuiscano al giudizio rilasciato dal revisore,
basato su procedure di limitato valore probativo, la stessa valenza riconosciuta al giudizio espresso in sede
di revisione contabile completa del bilancio, si rende necessario che la relazione riporti chiaramente che la
revisione contabile limitata: i) consistita principalmente nell'effettuazione di indagini tramite colloqui con il
personale della societ e nello svolgimento di analisi di bilancio; ii) ha escluso procedure di revisione quali
sondaggi di conformit e verifiche o procedure di validit delle attivit e delle passivit; iii) ha comportato
un'estensione di lavoro significativamente inferiore a quella di una revisione contabile completa svolta
secondo gli statuiti principi di revisione.
Principi base di revisione
2. pianificazione;
Determinazione delle
Valutazione del condizioni dellincarico:
Condivisione dei
potenziale incarico: Valutazione del quadro oggetto e natura
presupposti
rischio cliente, rischio normativo dellincarico, modalit
dellincarico con la
incarico, indipendenza, sullinformazione di esecuzione del
societ: lettera
etica professionale, finanziaria accettabile. lavoro, relazioni da
dincarico.
ecc. emettere, tempi e
corrispettivi.
2. Pianificazione
organizzare e gestire
adeguatamente evidenziare i rischi di
l'incarico di revisione, errori significativi che
per svolgerlo in modo richiedono particolare
efficace ed efficiente attenzione.
(tempi e risorse).
procedure di validit: esame dei saldi contabili e delle informazioni incluse nel
bilancio.
4. Espressione del giudizio professionale
lanalisi e/o la valutazione della natura e delle cause che hanno originato le
differenze di revisione (errori riscontrati);
Professional judgment
IR = Lower IR = Higher
Control risk assessment
Rely on
when Routine Non-routine Estimation
controls
We assess whether controls have been designed and are
operating effectively throughout the period of reliance, i.e., tests
of relevant controls to be carried out
Substantive testing is EYs independent validation and testing of key assumptions, data,
calculations performed, etc.
CRA Model Control risk assessment
In ottemperanza alle disposizioni di cui allarticolo 14 del Decreto Legislativo del 27 gennaio
2010 n. 39 (il Decreto) e della Comunicazione CONSOB n. 3556 del 18 aprile 1996,
lattivit prevista sul bilancio di esercizio :
la attivit di verifica nel corso dellesercizio della regolare tenuta della contabilit sociale
e della corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili, ai sensi
dellarticolo 14 comma 1, lettera b) del Decreto;
la verifica sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio desercizio e con
il bilancio consolidato prevista dallarticolo 14 comma 2, lettera e) del Decreto.
Sono inoltre previste specificamente per i Gruppi le seguenti attivit di revisione addizionali:
la revisione contabile del pacchetto di consolidamento annuale di predisposto ai fini del
recepimento dei saldi nel bilancio consolidato;
la revisione contabile limitata del pacchetto di consolidamento infrannuale predisposto
ai fini del recepimento dei saldi nel bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Oggetto dellattivit lesame della Rendiconto annuale della gestione dei Fondi interni
Assicurativi per i contratti di cui allarticolo 41, comma 1, del Decreto Legislativo 7 settembre 2005,
n. 209 (cd Contratti Unit Linked).
Il rendiconto si compone di una sezione patrimoniale e una sezione reddituale, e dalle note
illustrative.
Lesame finalizzato ad accertare in conformit al disposto della circolare ISVAP del 21 febbraio
2002, n. 474/D e del Regolamento:
la concordanza delle risultanze della gestione degli attivi con i criteri dinvestimento stabiliti dal
Regolamento;
la rispondenza delle informazioni contenute nella sezione patrimoniale e nella sezione
reddituale del rendiconto alle risultanze delle registrazioni contabili;
la valutazione delle attivit del Fondo alla chiusura dellesercizio;
la corretta determinazione e valorizzazione delle quote del fondo alla fine dellesercizio.
Attivit di attestazione (2/3)
Oggetto della attivit la revisione contabile del rendiconto annuale della gestione del Fondo
Pensione aperto, rappresentato dai rendiconti dei singoli comparti di cui il fondo si compone.
Le fonti normative di riferimento sono quelle emanate dalla Commissione di Vigilanza dei fondi
pensione ai sensi dellarticolo 17, comma 2, lettera g) del decreto legislativo 21 aprile 1993, n. 124.
GESTIONI SEPARATE
Il Regolamento ISVAP n. 38 del 3 giugno 2011 (di seguito Regolamento) d attuazione alle
disposizioni di cui allarticolo 191, comma 1, lettera e) del Codice delle Assicurazioni Private, che
attribuisce allISVAP il potere di dettare disposizioni in materia di costituzione ed
amministrazione delle gestioni separate delle imprese che esercitano le assicurazioni sulla
vita, ivi compresi i limiti e i divieti relativi allattivit di investimento e i principi e gli schemi da
adottare per la valutazione dei beni in cui investito il relativo patrimonio.
Il Regolamento apporta innovazioni rispetto alla circolare ISVAP n. 71 del 26 marzo 1987 e
successive modifiche ed integrazioni (di seguito Circolare). Lart. 11 del Regolamento reca
disposizioni riguardanti la verifica contabile sulla gestione separata introducendo alcune novit
rispetto a quanto previsto dalla Circolare in tema di verifiche contabili che devono essere poste in
essere dalle societ di revisione.
Oggetto della attivit la verifica contabile del rendiconto riepilogativo e del prospetto della
composizione della gestione separata ai sensi dellart. 11 del Regolamento ISVAP n. 38 del 3
giugno 2011.
La finalit quella di fornire un giudizio di conformit del Prospetto della composizione della
gestione separata in Euro o Valuta e del Rendiconto riepilogativo della gestione separata in Euro o
Valuta (nel seguito, i Prospetti contabili), corredati del regolamento della gestione separata e delle
note esplicative, ai criteri contabili previsti dallart. 13 del Regolamento.
NUOVE FRONTIERE: Solvency 2
Lart. 35 della direttiva prevede modalit di reportistica periodica sia pubblica che
regolamentare
Solvency and Financial Condition report (SFCR)
Regulatory Supervisory Report (RSR)
Quantitative Reporting Templates (QRT)
Secondo lart. 47-septies del CAP, lIVASS determina, con regolamento, gli elementi
della relazione di cui al comma 1 che sono corredati dalla relazione del revisore legale
o della societ di revisione legale.