@»5 EXTRAORDY A FORMAZIONE UTC Linux: Struttura di Partizioni e Partizionamento tramite LVM vichele Milaneschi - RHCE Dopo aver parlato di come 6 strutturato il File System Linux ci accingeremo a descrivere il proceso della sua creazione usando | metodi di semplice partizionamento e tramite LVIVL La struttura della creazione delle partizioni viene fatta in fase di installazione tramite Anaconda, ma adesso vedramo come in un sistema gla installato possiamo creare e rimuovere pattizioni e di come deve essere strutturato il partizionamente di un sistema Linux Ci sono diversi modi di come partizionare ma ci sono delle cose che si accomunano su entrambi, Un sistema Linux necessita di Una pai kernel. jone di boot wero una spazio dove cl sono tutti file relativi all'awio del sistema e il Una partizione di root (qu non confondere con Root Directory ( /root ) che ¢ la home dellutente root. Una partizione di SWAP che ha la stessa funzionalita del file di paging di windows ovvero quando la RAM satura viene usato parte del nostro hard disk lla che Windows identifica con C:) ed ¢ identificata da uno slash (/) ...da Detto questo dobbiamo capire la tipologia di partizione, ossia: * Pattizione primaria * Pattizione logica * Pattizione estesa Possiamo creare un massimo di 4 partizioni primarie. Per superare il limite di 4 partizioni primarie é nata la partizione estesa Possiamo avere solamente una partizione estesa Dentro una pattizione estesa possiamo creare fino a un massimo dl 62 partizioni logiche La partizi attiva ne ptimaria contiene sistemi operativi e dati accessibili nel momento in cui la partizione & La partizione estesa invece nasce per superare il limite delle 4 partizioni primarie, non contiene direttamente dati ma serve per dividere I'ulterlore spazio su disco rimasto in partizioni logiche per poter contenere dati La partizi ne logica come abbiamo detto pud contenere dei dati relativi al sistema o di altro genere Se ad esempio vogliamo creare 6 partizionl in un disco creere 3 Partizioni Primarie Una partizione Estesa con all'interno le 2 partizioni logiche. La nomenclatura che assumeranno gll Hard Disk che partizioneremo sara hda per I dischl ATA ¢ sda per quelli SATA e SCSI Le partizioni al suo intemo invece saranno sotto forma di numeri, vedliamo alcuni esempi: hda1 indica un hard disk ATA con una partizione hda2 in nda partizione hdb1 indica la presenza di un secondo hard disk con una partizione hdb2 indica la presenza sempre di un secondo hard dlisk con una seconda partizione Se hard disk fosse SATA 0 SCSI avremo sda invece che hda Iniziamo a vedere qualche comando: Per vedere la lista delle partizioni sul disco usiamo il seguente comando falisk cul /dev/hdb Leliminazione o la Creazione di partizioni viene falta eseguendo il comando seguito dal nome del dispositivo su cul vogllamo operare, ad esemplo se vogliamo eliminare una partizione su /devihdb dobbiamo operare nel modo seguente: faisk -eu /dev/hdb Digitiamo “a”, premiamo INVIO Specifichiamo in forma numetica quale partizione cancellare Apportiamo la modifica con “w’ Per verificare digitiamo “p” e se tutto € andato bene non vedremo nessuna partizione sul disco. Le cose sono motto simili anche fase di creazione di una partizione, cambia solamente la tipologia dilettere da digitare. Dopo la creazione della partizione dobbiamo creare il File System (ext4 nel nostro caso ) ¢ lo facciamo tramite il comando mkfs nel seguente modo: mikfs.exty /dev/hdb A questo punto la partizione sara identificata come hdb1, non resta che montarla per renderla accessibile ¢ clo consiste nel creare una directory ad esemplo nel percorso /media chiamata ad esempio discoA per poi montarla ed /media mkdir discoA mount /dev/hdba /media/discoA Trattiamo adesso il concetto del partizionamento tramite LVM. A differenza delle partizioni classiche LVM ci permette in modo flessibile la gestione delle partizioni Questa e la struttura de! LVM yi solu si ole jolt Group for Inizializziamo uno o pitt hard disk come Volumi Fisici ( Physical Volume ), uniamo gli hard disk facendogll formare un Gruppo dil Volume ( Volume Group ) € al suo interno crelamo quanti Volumt Logici ( Locial Volume ) vogliamo che li possiamo considerare anche come partizioni ma in questa struttura si chiamano Volumi Logi Nel momento che si esaurisce lo spazio del Volume Group ci basta inserire un nuove hard disk nel sistema e procedere come abbiamo detto sopra, per avere cosi una soluzione pitt flessibile rispetto al partizionamento fisico. Per nostra comodita creiamo un LVM in una partizione dove abbiamo dello spazio libero ma non cambia nulla se invece dil usare la partizione hela4 venisse usato come nella maggloranza del casi hard disk intero che in questo caso si chiamerebbe hda, hdb.... 0 sda.sdb. Inizializaiamo la nostra partizione col comando pvcreate seguito dal disco: pvereate /dev/hdag Physical volume "/dlev/hdad” successfully created Verifichiamo che il volume fisico sia stato creato correttamente con il comando pvdisplay: podisplay /dev /hdag Adesso creiamo il Volume Group con il comando vgcreate nome_gruppo disco dag Verifichiamo che il Volume Group sia stato creato correttamente (-v per visualizzarlo nel dettaglt ) vgcreate vg_groupos /dev vgdisplay -v vg_groupor Adesso possiamo creare quanti Logical Volume si vuol \Vediamo come creare un Logical Volume da 3 GB con il comando Ivcreate seguito dal’ opzione -L. seguita dal Volume Group: lwcreate -L 3000 vg_groupor Verifichiamo che ¢ stato creato il Logical Volume tramite il comando Ivdisplay: Indisplay v9_groupor Vediamo nei dettagll la creazione del volume logico nel Volume Group tramite lopzione -v: vgdisplay -v vg_groupor II Volume logico creato vetra identificato sotto forma di Ivol ma possiamo herename /dev/vg_groupor/lvol dev /vg_groupor/dati e da lvol0 diventera dati \Vediamo come aumentare la dimensione del volume logico creato tramite Ivextend, per esempio possiamo aumentare di 2GB la dimenstone del volume logico precedentemente creato tramite +: Wwextend +2000 /dev/vg_groupor/tvolo Ricordiamoci sempre che dopo il comando Ivextend dobbiamo usare il comando resize per estendere anche il file system resizeafs -p /dev/vg_groupor/lvolo Possiamo aumentare la dimensione del Volume Group nel momento che lo spazio si € esaurito inserendo un nuovo hard disk nel sistema, vediamo come fare: Inizializalamo i nuovo hard disk ( ammettiamo /dev/hdd ) pvereate /dev/hdd A questo punto lo aggiungiamo al Volume Group con il comando vgextend ngextend vg_groupor /dev /hde Verifichiamo cio vgdiplay -vvg_groupor E cosi Il nostro spazio accrescera e possiamo creare del nuovi volumi logicl al suo interno. Ricordiamo inoltre che dopo la creazione di un Logical Volume per potetto utilizzare deve essere creato il File System @ cid lo faremo sempre tramite il comando mkfs seguito dal percorso del Logical Volume per poi successivamente montarlo. Potremmo anche tidurre un Volume Fisico da un Volume Gro 0 eliminare un Logical Volume ma di per se la creazione del partizionamento tramite LVM é fatta principalmente per gestire al meglio I crescente aumento di spazio nel sistema Per concludere vi forniamo una lista di comandi riepilogativi di LVM pvs Visualizza i volumi fisici vgs Visualizza il gruppo di volume Ivs Visualizza | volumi loglel pydisplay Visualizza Informazioni dettagliate sul volumi fisiel vgdisplay Visualizza informazioni dettagliate sul gruppo di volumi Ivdisplay Visualizza informazioni dettagliate sul volumi logict * pvcreate Crea un nuovo volume fisico vgereate Crea un nuovo gruppo di volume Ivcreate Crea un nuovo volume logico vgextend Estende un gruppo di volumi esistente Ivextend Estende un volume logico Ivresize Ridimensiona un volume logico Ivrecuce Riduce un volume logico Ivrename Rinomina un volume logico pymove Migra I dati da un volume fisico ad un’altro vgreduce Riduce un gruppo di volume pyremove Rimuove un volume fisico ‘* vgremove Rimuove un gruppo di volume Ivremove Rimuove un volume logico Hottest Posts