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DELIBERAZIONE 30 MARZO 2017

202/2017/R/EEL

AGGIORNAMENTO, PER IL TRIMESTRE 1 APRILE 30 GIUGNO 2017, DELLE CONDIZIONI


ECONOMICHE DEL SERVIZIO DI VENDITA DELLENERGIA ELETTRICA IN MAGGIOR
TUTELA E MODIFICHE AL TIV

LAUTORIT PER LENERGIA ELETTRICA IL GAS


E IL SISTEMA IDRICO

Nella riunione del 30 marzo 2017

VISTI:

la direttiva 2009/72/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 luglio 2009;
la legge 14 novembre 1995, n. 481;
il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79;
il decreto legislativo 19 dicembre 2003, n. 379;
la legge 23 agosto 2004, n. 239;
la legge 3 agosto 2007, n. 125, di conversione con modifiche del decreto legge 18
giugno 2007, n. 73, recante Misure urgenti per lattuazione di disposizioni
comunitarie in materia di liberalizzazione dei mercati dellenergia (di seguito:
legge 125/07);
il decreto legislativo 1 giugno 2011, n. 93, recante Attuazione delle direttive
2009/72/CE, 2009/73/CE e 2008/92/CE relative a norme comuni per il mercato
interno dell'energia elettrica, del gas naturale ed a una procedura comunitaria sulla
trasparenza dei prezzi al consumatore finale industriale di gas e di energia elettrica,
nonch abrogazione delle direttive 2003/54/CE e 2003/55/CE (di seguito: decreto
legislativo 93/11);
il decreto del Ministro delle Attivit Produttive 19 dicembre 2003, recante
Assunzione della titolarit delle funzioni di garante della fornitura dei clienti
vincolati da parte della societ Acquirente Unico S.p.a. e direttive alla medesima
societ;
la deliberazione dellAutorit per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico (di
seguito: Autorit) 9 giugno 2006, 111/06 e, in particolare, lAllegato A, come
successivamente modificato e integrato (di seguito: deliberazione 111);
la deliberazione dellAutorit, 1 aprile 2016, 163/2016/R/eel;
la deliberazione dellAutorit 4 novembre 2016, 633/2016/R/eel, (di seguito:
deliberazione 633/2016/R/eel);
la deliberazione dellAutorit 29 dicembre 2016, 816/2016/R/eel (di seguito:
deliberazione 816/2016/R/eel;

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la deliberazione dellAutorit 29 dicembre 2016, 818/2016/R/eel (di seguito:
deliberazione 818/2016/R/eel;
la deliberazione dellAutorit 30 marzo 2017, 201/2017/R/eel (di seguito:
deliberazione 201/2017/R/eel;
il Testo integrato delle disposizioni dellAutorit per lerogazione dei servizi di
vendita dellenergia elettrica di maggior tutela e di salvaguardia ai clienti finali, ai
sensi del decreto legge 18 giugno 2007, n. 73/07, approvato con la medesima
deliberazione e come successivamente modificato e integrato (TIV);
il Testo integrato delle disposizioni dellAutorit in ordine alla regolazione delle
partite economiche del servizio di dispacciamento (settlement), come ultimamente
modificato dalla deliberazione 553/2016/R/eel (TIS);
la comunicazione della Cassa per i servizi energetici e ambientali (di seguito: Cassa)
del 29 novembre 2016, prot. Autorit 35482 (di seguito: comunicazione del 29
novembre 2016);
la comunicazione di Terna S.p.a. (di seguito: Terna) del 24 febbraio 2017, prot.
Autorit 7660 del 27 febbraio 2017;
la comunicazione dellAcquirente Unico del 9 marzo 2017, prot. Autorit 9492 del
10 marzo 2017;
la comunicazione dellAcquirente Unico del 14 marzo 2017, prot. Autorit del 27
marzo 2017;
la comunicazione di Terna del 21 marzo 2017, prot. Autorit 11201 ;
la comunicazione della Cassa del 23 marzo 2017, prot. Autorit 2719 e i relativi
allegati prot. Autorit 11728 e 11729 del 23 marzo 2017;
la nota della Direzione Mercati del 26 gennaio 2017, prot. 2882 agli esercenti la
maggior tutela negli ambiti territoriali in cui le reti delle imprese distributrici
alimentano pi di 100.000 clienti finali (di seguito: nota 26 gennaio 2017);
la nota della Direzione Mercati Retail e Tutele dei Consumatori di Energia del 15
febbraio 2017, prot. 6020, agli esercenti la maggior tutela negli ambiti territoriali in
cui le reti delle imprese distributrici alimentano pi di 100.000 clienti finali (di
seguito: Nota agli esercenti la maggior tutela).

CONSIDERATO CHE:

il TIV definisce disposizioni in materia di servizi di vendita dellenergia elettrica di


maggior tutela e di salvaguardia, in attuazione di quanto previsto dalla legge 125/07;
larticolo 1, comma 2, della legge 125/07 dispone, in particolare, che la funzione di
approvvigionamento dellenergia elettrica per i clienti finali domestici e per le
imprese connesse in bassa tensione, aventi meno di 50 dipendenti e un fatturato
annuo non superiore a 10 milioni di euro, non riforniti di energia elettrica sul
mercato libero, sia svolta dallAcquirente Unico;
le previsioni, di cui alla legge 125/07, risultano confermate nel decreto legislativo
93/11;

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ai sensi dellarticolo 10, del TIV, il servizio di maggior tutela prevede, tra laltro,
lapplicazione dei corrispettivi PED e PPE, aggiornati e pubblicati trimestralmente
dallAutorit;
con la deliberazione 633/2016/R/eel, lAutorit ha proceduto al completamento della
riforma organica dei meccanismi di mercato per la tutela di prezzo dei clienti
domestici e dei clienti non domestici del settore dellenergia, definendo tra laltro le
condizioni contrattuali ed economiche di erogazione del servizio di maggior tutela
riformato;
nel dettaglio, con riferimento alle modalit di determinazione dei corrispettivi PED
a copertura dei costi di approvvigionamento dellenergia elettrica, la deliberazione
633/2016/R/eel ha disposto il superamento, per tutte le tipologie contrattuali, di una
logica di calcolo basata sulla stima del costo medio annuo sostenuto per servire i
clienti in favore delladozione di una logica di costo medio trimestrale, ferme
restando le modalit di calcolo del recupero su base semestrale;
gli elementi PE e PD del corrispettivo PED sono pertanto fissati, in ciascun
trimestre, in modo tale da coprire i costi sostenuti o che si stima saranno sostenuti
nel trimestre di riferimento, rispettivamente, per lacquisto nei mercati a pronti
dellenergia elettrica destinata alla maggior tutela, i relativi oneri finanziari nonch i
costi di funzionamento dellAcquirente Unico e per il servizio di dispacciamento;
la deliberazione 633/2016/R/eel ha, inoltre, fissato, a valere per lanno 2017, i
seguenti corrispettivi, corretti per tener conto delle perdite di energia:
- il valore del corrispettivo a copertura degli oneri finanziari associati allattivit
di acquisto e vendita di energia elettrica, che concorre alla determinazione
dellelemento PE del corrispettivo PED, pari a 0,0148 c/kWh;
- il valore del corrispettivo a copertura del costo di funzionamento di Acquirente
Unico, per lattivit di acquisto e vendita di energia elettrica, che concorre alla
determinazione dellelemento PE del corrispettivo PED, pari a 0,0194 c/kWh;
- il valore del corrispettivo a copertura degli oneri di sbilanciamento, che concorre
alla determinazione dellelemento PD del corrispettivo PED, pari a 0,0447
c/kWh;
- il valore del corrispettivo per laggregazione delle misure, che concorre alla
determinazione dellelemento PD del corrispettivo PED, pari a 0,0044 c/kWh;
la medesima deliberazione di cui sopra ha, infine, stabilito che, con successivo
provvedimento, siano definiti i valori degli elementi PPE1 e PPE2 del corrispettivo
PPE, fissato, per lanno 2017, complessivamente pari a 0,180 c/kWh;
il comma 20.2, del TIV, prevede che, ai fini delle determinazioni degli elementi PE,
PD e del corrispettivo PED, lAcquirente Unico invii, allAutorit, la stima dei
propri costi unitari di approvvigionamento cui le medesime determinazioni si
riferiscono, nonch la differenza tra la stima dei costi di approvvigionamento
comunicati nel trimestre precedente e i costi effettivi di approvvigionamento
sostenuti nel medesimo periodo;
sulla base delle informazioni ricevute da alcuni esercenti la maggior tutela negli
ambiti territoriali in cui le reti delle imprese distributrici alimentano pi di 100.000
clienti finali e che hanno risposto alla Nota agli esercenti la maggior tutela e delle

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informazioni ricevute dallAcquirente unico, limporto del recupero stimato in
misura pari a circa 216 milioni di euro, in esito a costi di acquisto dellenergia
elettrica superiori ai ricavi per un importo pari a circa 201 milioni di euro e a costi di
dispacciamento superiori ai ricavi in misura pari a circa 15 milioni di euro;
gli importi di recupero relativi ai costi di acquisto dellenergia elettrica, risultano
essere particolarmente elevati in conseguenza del verificarsi di eventi straordinari,
associati al fermo per manutenzione di numerosi gruppi nucleari francesi, i cui
effetti in termini di forti rialzi delle quotazioni dellenergia elettrica, sono stati
notevoli gi a partire dagli ultimi mesi del 2016, a cui si aggiunta londata di
freddo che ha interessato lEuropa nel mese di gennaio 2017;
con riferimento ai costi per il servizio di dispacciamento, la deliberazione
201/2017/R/eel ha aggiornato il corrispettivo a copertura dei costi relativi alle unit
essenziali per la sicurezza del sistema di cui allarticolo 45 della deliberazione 111;
in base anche agli elementi di costo comunicati dallAcquirente Unico e da Terna,
possibile ipotizzare un aumento del costo medio di approvvigionamento dellenergia
elettrica dellAcquirente Unico, per il trimestre 1 aprile 30 giugno 2017, rispetto al
costo stimato, con riferimento allanno 2017, per il trimestre 1 gennaio 31 marzo
del medesimo anno.

CONSIDERATO, INOLTRE, CHE:

il TIV prevede che gli scostamenti residui emersi dal confronto tra i costi sostenuti
da Acquirente Unico per lacquisto e il dispacciamento dellenergia elettrica e i
ricavi conseguiti dagli esercenti la maggior tutela attraverso lapplicazione dei
corrispettivi PED ai clienti finali cui erogato il servizio nel periodo successivo
all1 gennaio 2008 siano recuperati tramite il sistema di perequazione dei costi di
acquisto e dispacciamento, mediante lapplicazione ai clienti finali del servizio di
maggior tutela del corrispettivo PPE;
il corrispettivo PPE pari, ai sensi del comma 10.1 del TIV, alla somma
dellelemento PPE1 e dellelemento PPE2 e, in particolare, lelemento PPE1 copre
gli squilibri del sistema di perequazione dei costi di acquisto e dispacciamento
relativi a periodi per i quali la Cassa ha effettuato le determinazioni degli importi di
perequazione nei confronti degli esercenti la maggior tutela, mentre lelemento
PPE2 copre gli squilibri del sistema di perequazione dei costi di acquisto e
dispacciamento relativi a periodi per i quali la Cassa non ha ancora effettuato le
determinazioni degli importi di perequazione nei confronti degli esercenti la
maggior tutela;
in base alle informazioni disponibili, non risultano variazioni rispetto a quanto gi
comunicato dalla Cassa con la comunicazione del 29 novembre 2016 in relazione
agli esiti, ai sensi dellarticolo 27 del TIV, delle determinazioni degli importi di
perequazione relativi allanno 2015;
relativamente allanno 2016, sulla base delle informazioni ricevute da alcuni
esercenti la maggior tutela che operano negli ambiti territoriali in cui le reti delle
imprese distributrici alimentano pi di 100.000 clienti finali e che hanno risposto

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alla Nota agli esercenti la maggior tutela e delle informazioni ricevute
dallAcquirente Unico, stato valutato lo scostamento tra i costi sostenuti
dallAcquirente Unico per lacquisto dellenergia elettrica destinata ai clienti serviti
in maggior tutela, incluso lo sbilanciamento di cui alla deliberazione 111 per la
quota parte valorizzata al prezzo di acquisto nel mercato del giorno prima, per il
funzionamento del medesimo Acquirente Unico e per il servizio di dispacciamento
dellenergia elettrica destinata ai clienti serviti in maggior tutela e i ricavi conseguiti
dagli esercenti la maggior tutela attraverso lapplicazione dei corrispettivi PED ai
clienti finali cui erogato il servizio;
tale scostamento dovr essere riconsiderato quando saranno disponibili le
informazioni di consuntivo circa i costi sostenuti dallAcquirente Unico e lenergia
elettrica fornita ai clienti finali nellanno 2016 e potr essere considerato definitivo
solo a valle delle determinazioni, che avverranno ad opera della Cassa entro il mese
di novembre 2017, degli importi di perequazione riconosciuti per lanno 2016;
in ragione del livello del corrispettivo PPE, gi stabilito per tutto lanno 2017 con la
deliberazione 633/2016/R/eel, gli elementi informativi sopra richiamati possono
portare esclusivamente ad un diverso dimensionamento degli elementi PPE1 e PPE2.

CONSIDERATO, ALTRES, CHE:

larticolo 16bis del TIV disciplina un meccanismo di compensazione della morosit


per prelievi fraudolenti dei clienti finali, prevedendo, tra laltro, che gli importi
connessi a tale meccanismo siano erogati a valere sul Conto oneri per la
compensazione dei costi di commercializzazione, alimentato dalla componente
DISPBT applicata a tutti i clienti aventi diritto al servizio di maggior tutela;
con la nota 26 gennaio 2017 sono state richieste informazioni aggiornate agli
esercenti la maggior tutela di maggiori dimensioni circa gli importi fatturati in
relazione a prelievi fraudolenti dei clienti finali relativi al periodo gennaio
dicembre 2014 e il relativo incasso a 24 mesi.

CONSIDERATO, INFINE, CHE:

limpatto economico dellaggiornamento degli elementi PE, PD e della componente


DISPBT ai sensi della presente deliberazione si traduce in un aumento della stima
relativa alla spesa finale complessiva del cliente domestico tipo di cui alla
determinazione del Direttore della Direzione Mercati Retail e Tutele dei
Consumatori di Energia, come pubblicata sul sito dell'Autorit a conclusione del
processo di aggiornamento trimestrale delle condizioni economiche di maggior
tutela.

RITENUTO OPPORTUNO:

adeguare, sulla base delle stime del costo medio del trimestre 1 aprile 30 giugno
2017, il valore degli elementi PE e PD;

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modificare il valore degli elementi del corrispettivo PPE, pur mantenendo fisso il
suo livello complessivo, prevedendo in particolare che:
a) lelemento PPE1 sia dimensionato in linea con la necessit di gettito relativa
agli anni antecedenti il 2016;
b) lelemento PPE2 sia dimensionato in linea con la necessit di gettito relativa
allanno 2016;
aggiornare la componente DISPBT sulla base delle informazioni trasmesse in risposta
alla nota 26 gennaio 2017 e modificare conseguentemente il TIV;
procedere alla correzione di un errore materiale nella definizione del Corrispettivo
PED riscontrato nel TIV

DELIBERA

Articolo 1
Definizioni

1.1 Ai fini del presente provvedimento, si applicano le definizioni riportate allarticolo


1 del TIV.

Articolo 2
Fissazione delle condizioni economiche per il servizio di maggior tutela

2.1 I valori dellelemento PE e dellelemento PD per il trimestre 1 aprile 30 giugno


2017 sono fissati nelle Tabelle 1.1, 1.2, 1.3, 1.4, 2.1, 2.2, 2.3 e 2.4, allegate al
presente provvedimento.
2.2 I valori del corrispettivo PED per il trimestre 1 aprile 30 giugno 2017 sono fissati
nelle Tabelle 3.1, 3.2, 3.3 e 3.4, allegate al presente provvedimento.

Articolo 3
Aggiornamento del corrispettivo PPE

3.1 I valori del corrispettivo PPE per il trimestre 1 aprile 30 giugno 2017 sono fissati
nelle Tabelle 4.1 e 4.2, allegate al presente provvedimento.

Articolo 4
Modifiche al TIV
4.1 Il TIV modificato nei termini seguenti:

a) allarticolo 1, nella definizione corrispettivo PED (prezzo energia e


dispacciamento), le parole dallAcquirente Unico sono sostituite dalle
parole nei mercati a pronti;
b) la Tabella 3bis sostituita dalla seguente Tabella:

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Tabella 3bis: Componente DISPBT dall1 gennaio 2017

a) Componente DISPBT di cui al comma 10.10 per le tipologie contrattuali di


cui al comma 2.3, lettere b) e c)

centesimi di
euro/punto centesimi di
di prelievo euro/kWh
per anno

Tipologie contrattuali di cui al comma 2.3 lettere b) e c) per i clienti lettera c) lettera b)
aventi diritto alla maggior tutela Punti di
Altri punti di prelievo in
prelievo in bassa tensione
bassa per
tensione l'illuminazione
pubblica
Da 01/01/2017 a 31/03/2017 -1143,96 -0,040
Periodo di applicazione
Da 01/04/2017 -434,37 -0,015

b) Componente DISPBT di cui al comma 10.10 per la tipologia contrattuale di


cui al comma 2.3, lettera a), relativamente ai punti di prelievo riferiti ad
alimentazione di applicazioni nella residenza anagrafica del cliente

centesimi
di
euro/punto
di prelievo
per anno
Da 01/01/2017 a 31/03/2017 -2374,59
Periodo di applicazione
Da 01/04/2017 -2314,50

centesimi di
euro/kWh

Periodo di
applicazione
Da
da fino a
01/01/2017

0 1800 0,272
Oltre 1800 0,583

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c) Componente DISPBT di cui al comma 10.10 per la tipologia contrattuale di
cui al comma 2.3, lettera a), relativamente ai punti di prelievo diversi da
quelli di cui alla precedente lettera b)

centesimi
di
euro/punto
di prelievo
per anno
Da 01/01/2017 a 31/03/2017 -1544,39
Periodo di applicazione
Da 01/04/2017 -1484,30

Articolo 5
Disposizioni finali

5.1 Il presente provvedimento e il TIV, come modificato, sono pubblicati sul sito
internet dellAutorit www.autorita.energia.it.
5.2 Il TIV, come modificato dal presente provvedimento, si applica a partire dall1
aprile 2017.

30 marzo 2017 IL PRESIDENTE


Guido Bortoni

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