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MONOMI

CALCOLO
LETTERALE:
Prof.ssa Filippa Luana Squatrito
CALCOLO LETTERALE:
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Monomi.htm
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Monomi simili, monomi uguali, monomi opposti
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Monomi interi e monomi frazionari
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Grado di un monomio e grado rispetto alla lettera di un monomio
matematicaoggi.it
Somma algebrica di monomi
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Operazioni con i monomi: moltiplicazioni, divisioni e potenze
matemedie.blogspot.com
Massimo comun divisore e minimo comune multiplo tra monomi
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algebra.htm
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ALGEBRA: un linguaggio per la rappresentazione di situazioni problematiche

Un linguaggio adatto a descrivere la realt


Un potente strumento di ragionamento e previsione

Un po di storia

Cos': Facciamo un gioco


Per iniziare bisogna prendere in considerazione dei nuovi oggetti con i quali impareremo a fare
le operazioni che gi abbiamo imparato a fare con i numeri.
Si tratta di lavorare in un nuovo ambiente, che cominciamo ad esplorare occupandoci delle
ESPRESSIONI LETTERALI

Con lo studio dell algebra, in cui impariamo a gestire espressioni letterali senza preoccuparci
del loro valore numerico legato ai valori che potrebbero assumere le lettere presenti, comincia a capirsi
il senso dell astrazione matematica.
Impariamo a fare operazioni con oggetti astratti, costruendo le regole del gioco sulle basi delle
cose gi acquisite nel mondo dei numeri.
Allora cominciamo con le espressioni algebriche pi semplici:

I MONOMI

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Monomi.htm
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Che cosa sonoi monomi?

Un monomio un' espressione algebrica in cui compaiono soltanto le operazioni di


moltiplicazione tra numeri e lettere e non compaiono addizioni e sottrazioni. Avendo parlato di
moltiplicazioni, possono ovviamente esserci anche le potenze, che sono moltiplicazioni ripetute, ma gli
esponenti delle lettere devono essere positivi.

Il numero chiamato coefficiente numerico o semplicemente coefficiente mentre le lettere


formano quella che viene chiamata parte letterale.

Esempio: un monomio
il coefficiente numerico la parte letterale

ALCUNE DEFINIZIONI
Monomi simili
Due o pi monomi si dicono simili se hanno la stessa parte letterale.

Monomi opposti
Due monomi si dicono opposti se hanno la stessa parte letterale e i coefficienti sono numeri
opposti.

Monomi simili
Monomi opposti

Se la parte letterale diversa i monomi si dicono non simili.

e sono dei monomi non simili.

Grado di un monomio

Bisogna distinguere il grado del monomio rispetto ad una lettera ed il grado complessivo del
monomio.

1. il grado rispetto ad una lettera l esponente con cui compare una lettera.
2. il grado complessivo o semplicemente grado la somma degli esponenti di tutte le lettere.

Esempio: consideriamo il monomio :


Grado rispetto alla lettera
4
Grado rispetto alla lettera
2
Grado rispetto alla lettera
1
Grado complessivo o grado del monomio

Nei monomi ci sono dei numeri che sono sottintesi:

1. se un monomio non ha il coefficiente numerico, sottinteso


esempio:
2. se una lettera priva di esponente, si sottintende che lesponente sia 1
esempio:

Dopo aver dato le definizioni necessarie passiamo a vedere come si eseguono le


OPERAZIONI TRA MONOMI.

La riduzione a forma normale Operazioni con i monomi


Addizione e sottrazione Moltiplicazione
Divisione Potenza di un monomio

Gara di matematica con i monomi Espressioni con i monomi

Eliminazione delle parentesi nei monomi

Se un monomio si trova all interno di una parentesi preceduta dal segno + oppure - , allora si
possono eliminare il segno e la parentesi utilizzando la regola dei segni della moltiplicazione

Esempio:

Ed ora possiamo allenarci con le espressioni!


Non dimenticare che l ordine con cui si eseguono le operazioni in
una espressione con i monomi lo stesso ordine che hai imparato quando hai studiato le espressioni
con i numeri!
Prima gli oggetti con cui eseguivi le espressioni erano numeriora sono monomi. Ma le regole
del gioco sono le stesse!

ESPRESSIONI CON I MONOMI

Altri Esercizi CON I MONOMI

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Monomi simili, monomi uguali, monomi opposti
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MONOMI SIMILI e
MONOMI OPPOSTI
Due MONOMI si dicono SIMILI quando hanno la STESSA PARTE LETTERALE.
Esempio:

Due MONOMI si dicono UGUALI quando, OLTRE A ESSERE SIMILI, hanno anche lo
STESSO COEFFICIENTE.
Quindi due monomi sono uguali se hanno la stessa parte letterale e lo stesso coefficiente.

Due MONOMI si dicono OPPOSTI quando hanno la STESSA PARTE LETTERALE e


COEFFICIENTE OPPOSTO.
I COEFFICIENTI si dicono OPPOSTI se hanno LO STESSO VALORE ASSOLUTO, ma
SEGNO CONTRARIO (Vedi I numeri relativi).
Esempio:

Ricapitolando:
MONOMI SIMILI STESSA PARTE LETTERALE Esempio:
+4a; +1/2a
MONOMI UGUALI STESSA PARTE LETTERALE
STESSO COEFFICIENTE
Esempio:
+4a; +4a
MONOMI OPPOSTI STESSA PARTE LETTERALE
COEFFICIENTE OPPOSTO
Esempio:
+4a; -4a

Indice argomenti sui monomi

I monomi
Monomi interi e frazionari
Grado di un monomio
Tutte le altre lezioni sui monomi

Esercizio 6 - Monomi simili


Esercizio 7 - Monomi opposti

Espressioni algebriche

MATEMATICA:
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Monomi interi e monomi frazionari
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MONOMI INTERI e
MONOMI FRAZIONARI

Supponiamo di avere un monomio ridotto a forma normale.


Esso potr essere INTERO o FRAZIONARIO.
Un monomio ridotto a forma normale si dice INTERO se le lettere non figurano a
denominatore.
Un monomio ridotto a forma normale si dice FRAZIONARIO se le lettere figurano a
denominatore.

MONOMIO RIDOTTO A FORMA NORMALE INTERO LETTERE NON FIGURANO


A DENOMINATORE
Esempio:
3a
-1/2 a
FRAZIONARIO LETTERE FIGURANO A DENOMINATORE
Esempio:
-1/a
a/b

ATTENZIONE! Se troviamo scritto 2a-1 ci troviamo di fronte ad un monomio frazionario


perch la lettera a come se si trovasse a denominatore.
Infatti, scrivere 2a-1 equivale a scrivere 2/a come abbiamo appreso parlando dei numeri relativi
con esponente negativo.
Quindi, a voler essere pi precisi possiamo dire che un MONOMIO :
INTERO
SE LE LETTERE COMPAIONO SOLO AL NUMERATORE CON ESPONENTE
POSITIVO
Esempio : 2a3

SE LE LETTERE COMPAIONO SOLO AL DENOMINATORE CON ESPONENTE


NEGATIVO
Esempio : 2/a-3 = 2a3

FRAZIONARIO
SE LE LETTERE COMPAIONO SOLO AL DENOMINATORE CON ESPONENTE
POSITIVO
Esempio : 2/a3

SE LE LETTERE COMPAIONO SOLO AL NUMERATORE CON ESPONENTE


NEGATIVO
Esempio : 2a-3 = 2/a3

Grado di un monomio
Il grado di un monomio la somma degli esponenti delle lettere del monomio.
Esempi:
Monomio Grado del monomio 2x 1 (perch x ha esponente 1) -3a2b 3 (perch a ha esponente
2, b ha esponente 1) x3y5 8 (perch x ha esponente 3, y ha esponente 5) +15a4b2x6 12 (perch a ha
esponente 4, b ha esponente 2, x ha esponente 6)
Grado rispetto alla lettera di un monomio
Il grado rispetto alla lettera di un monomio lesponente con cui una certa lettera compare
nel monomio.
Il grado di un monomio il risultato della somma dei gradi rispetto alle singole lettere; inoltre,
se una lettera non compare nel monomio, il grado rispetto a quella lettera 0.
Esempi:
Monomio Grado rispetto alle lettere del monomio +2ab2 a = 1; b = 2 -3x4 x = 4 -11b5y7 b = 5;
y = 7 +22m6n0 m = 6; n = 0
Guarda la video lezione nel canale Youtube matematicaoggi!
Scarica il pdf della lezione sul grado del monomio e sul grado rispetto alla lettera di un
monomio!
Vai alla pagina degli esercizi sul grado del monomio e sul grado rispetto alla lettera di un
monomio!
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Somma algebrica di monomi
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Fioravante Bosco
Elementi di Algebra

ADDIZIONE E SOTTRAZIONE DI MONOMI


L'addizione e la sottrazione tra due o pi monomi praticamente non altro che la somma
algebrica tra due o pi monomi analogamente a quanto gi visto per i numeri relativi.
Detto questo, vediamo quali casi si possono presentare:
SOMMA ALGEBRICA DI MONOMI SIMILI
Vogliamo sommare i seguenti monomi:
+3b; -7b; +2b
(+3b)+(-7b)+(+2b)
togliendo le parentesi e facendo attenzione ai segni otteniamo:
+3b-7b+2b
a questo punto considerando che la lettera
b rappresenta un qualsiasi numero reale e applicando la propriet distributiva della
moltiplicazione rispetto all'addizione possiamo scrivere:
+3b-7b+2b =
(+3-7+2)b = -2b
SOMMA ALGEBRICA DI MONOMI NON SIMILI
Vogliamo sommare i seguenti monomi:
+4a; -6b; +3c
(+4a)+(-6b)+(+3c)
anche in questo caso togliendo le parentesi e facendo attenzione ai segni si ottiene
semplicemente:
+4a-6b+3c
Dagli esempi soprastanti pertanto si ricava la seguente regola: la
somma algebrica di due o pi monomi simili ancora un monomio simile a quelli dati (cio
con la stessa parte letterale) avente per coefficiente la somma algebrica dei coefficienti; la somma
algebrica di o pi monomi non simili si lascia semplicemente indicata dando luogo ad una espressione
algebrica che si definisce polinomio (pi monomi);va da se che, la somma algebrica di due monomi
opposti chiaramente uguale a zero.
ALTRI ESEMPI
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Operazioni con i monomi: moltiplicazioni, divisioni e potenze
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La moltiplicazione fra due o pi monomi pu essere indicata in diversi modi:

(+3ab2) . (-4a2b)
(+3ab2) (-4a2b)
+3ab2(-4a2b)

Vediamo ora di calcolare lesempio sopra


(+3ab2) . (-4a2b) = - 12 a1+2 b2+1 = - 12 a3b3

La regola da ricordare che il prodotto di due monomi un monomio che ha come


coefficiente il prodotto dei coefficienti e la parte letterale composta da tutte le lettere che
compaiono nei monomi, considerate una sola volta e con esponente uguale alla somma degli
esponenti che la lettera stessa ha nei monomi.

Vediamo un altro esempio

Proviamo ora ad eseguire una divisione fra monomi.

La regola da ricordare che il quoziente tra due monomi un monomio che ha come
coefficiente il quoziente dei coefficienti e la parte letterale composta da tutte le lettere che
compaiono nel dividendo, con esponente uguale alla differenza degli esponenti con cui la lettera
stessa compare nel dividendo e nel divisore.

Ecco un altro esempio

Consideriamo ora come calcolare la potenza di un monomio.


Vediamo che praticamente per calcolare la potenza n di un monomio dobbiamo scrivere
un monomio calcolando la potenza n del coefficiente e indicando la parte letterale formata da
tutte le lettere aventi per esponente il prodotto del proprio esponente per n.

Un altro esempio.

ESERCIZI

Esegui le seguenti moltiplicazioni tra monomi

Esegui le seguenti divisioni tra monomi


Calcola le potenze dei seguenti monomi

Visualizza, scarica e stampa gli esercizi


Visualizza, scarica e stampa le soluzioni

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Massimo comun divisore e minimo comune multiplo tra monomi
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Massimo comun divisore e minimo comune multiplo tra monomi
di Francesca Ricci
Multiplo e divisore di un monomio
Cos come per i numeri naturali, anche per i monomi possiamo dare la definizione di multiplo.
Dati due monomi A e B, si dice che A multiplo di B se esiste un monomio C tale che \( A =
B \times C \). Il monomio B si dice divisore del monomio A.
Per esempio, il monomio \( A = 3a^2bc^3 \) multiplo del monomio \( B = abc^2 \), perch il
monomio A si pu ottenere moltiplicando il monomio B per un terzo monomio \( C = 3ac \); infatti: \
( abc^2 \times 3ac = 3a^2bc^3 \).
Massimo comun divisore (M.C.D)
La nozione di massimo comun divisore introdotta con i numeri naturali, pu essere estesa ai
monomi. Il massimo comun divisore (M.C.D.) di due o pi monomi non nulli un monomio cos
formato:

Il coefficiente il M.C.D. dei valori assoluti dei coefficienti dei monomi dati, se tali coefficienti
sono tutti interi, altrimenti 1;
La parte letterale formata da tutte le lettere comuni ai monomi di partenza, ciascuna presa una
sola volta e con esponente uguale al minore degli esponenti con cui essa figura nei monomi dati.
In particolare, il monomio cos formato sar un divisore dei monomi di partenza, e
precisamente, sar quello di grado maggiore.

Esempio 1: calcolare il M.C.D. dei seguenti monomi:


\( 12 x^3 y^2 \); \( 40 x^4 y^3 z^2 \); \( 44 x^2 y \)
Scomponiamo in fattori i coefficienti, che sono numeri interi:
\( 12 = 2^2 \times 3 \)
\( 40 = 2^3 \times 5 \)
\( 44 = 2^2 \times 11 \)
La parte numerica quindi data da
\( M.C.D. (12, 40, 44) = 2^2 = 4 \)
Per quanto riguarda la parte letterale, i fattori comuni a tutti i monomi sono x e y, che dobbiamo
prendere con esponente minore: \( x^2 \) e \( y \).
Il monomio che rappresenta il M.C.D. quindi questo: \( 4x^2y \).

Esempio 2: calcolare il M.C.D. dei seguenti monomi:


\( -30 a^3 b^2 \); \( 45 a^2 b c^2 \); \( 25 a^2 b^3 c \)
Calcoliamo la parte numerica:
\( 30 = 2 \times 3 \times 5 \)
\( 45 = 3^2 \times 5 \)
\( 25 = 5^2 \)
\( M.C.D. (30, 45, 25) = 5 \)
Per la parte letterale, i fattori comuni sono a e b, presi con esponente minimo, quindi abbiamo: \
( a^2 b \).
Il monomio che rappresenta il M.C.D. quindi questo: \( 5 a^2 b \).

Esempio 3: calcolare il M.C.D. dei seguenti monomi:


\( 35 m p^2 \); \( 7 m^2 q^3 \); \( \frac\'7b1\'7d\'7b7\'7d m^2 q^3 \)
La parte numerica, considerando che il coefficiente di uno dei monomi una frazione, e uguale
a 1.
Per la parte letterale, lunico fattore comune m, che preso con esponente minimo, m:
Il monomio che rappresenta il M.C.D. quindi m.

Esempio 4: calcolare il M.C.D. dei seguenti monomi:


\( 12 a^\'7b2n\'7d b \); \( 3 a^\'7b3n\'7d b^5 \); \( 18 a^\'7b4n\'7d \)
Calcoliamo la parte numerica:
\( 12 = 2^2 \times 3 \)
\( 3 = 3 \)
\( 18 = 3^2 \times 2 \)
\( M.C.D. (12, 3, 18) = 3 \)
Per la parte letterale, notiamo che la lettera a compare con esponente un numero naturale n
moltiplicato per un fattore.
Consideriamo questa lettera in questo modo: \( a^\'7b2n\'7d = (a^n)^2, a^\'7b3n\'7d = (a^n)^3,
a^\'7b4n\'7d = (a^n)^4 \); di conseguenza, questa lettera, lunica presente in tutti i monomi, presa con
esponente pi basso, sar \( a^\'7b2n\'7d \).
Il monomio che rappresenta il M.C.D. quindi questo: \( 3a^\'7b2n\'7d \).
Minimo comune multiplo (m.c.m)
Il minimo comune multiplo (m.c.m.) di due o pi monomi si ottiene in questo modo:

Il coefficiente il m.c.m. dei valori assoluti dei coefficienti dei monomi dati, se tali coefficienti
sono tutti interi, altrimenti 1;
La parte letterale formata da tutte le lettere comuni e non comuni ai monomi di partenza,
ciascuna presa una sola volta e con esponente uguale al maggiore degli esponenti con cui essa figura
nei monomi dati.
In particolare, il monomio cos formato multiplo di tutti i monomi dati e, tra tutti i multipli dei
monomi dati, quello di grado minore.

Esempio 1: calcolare il m.c.m. dei seguente monomi:


\( 20 a^3 b^4 \); \( 35 a^2 c^2 \); \( 15 a b^2 c \)
Procediamo scomponendo in fattori le parti letterali di ciascun monomio, e calcolando il loro
m.c.m.:
\( 20 = 2^2 \times 5 \)
\( 35 = 7 \times 5 \)
\( 15 = 3 \times 5 \)
\( m.c.m (20, 35, 15) = 3 \times 7 \times 2^2 \times 5 = 420 \)
I fattori letterali presenti nei tre monomi sono a, b, c; lesponente massimo con cui figura a 3,
quello di b 4, mentre quello di c 2. Quindi, la parte letterale la seguente: \( a^3 b^4 c^2 \).
Il monomio che rappresenta il m.c.m. quindi questo: \( 420 a^3 b^4 c^2 \).

Esempio 2: calcolare il m.c.m. dei seguente monomi:


\( 2 x y^3 z \); \( \frac\'7b1\'7d\'7b3\'7d x^2 y^2 z^2 \); \( -\frac\'7b4\'7d\'7b5\'7d x^4 z^2 \)
Poich le parti numeriche di due monomi sono frazioni, il coefficiente uguale a 1.
I fattori letterali presenti nei tre monomi sono x, y, z; presi con lesponente massimo, otteniamo
come parte letterale: \( x^4 y^3 z^2 \).
Il monomio che rappresenta il m.c.m. quindi: \( x^4 y^3 z^2 \).

Esempio 3: calcolare il m.c.m. dei seguente monomi:


\( 5 a^3 b c \); \( 12 a b^2 c^3 \); \( 10 a^3 b^3 c^2 \)
Calcoliamo il m.c.m. della parte numerica:
\( 5 = 5 \)
\( 12 = 3 \times 2^2 \)
\( 10 = 2 \times 5 \)
\( m.c.m. (5, 12, 10) = 3 \times 2^2 \times 5 = 60 \)
I fattori letterali presenti nei tre monomi sono a, b, c; lesponente massimo con cui figura a 3,
quello di b 3, quello di c 3. Quindi, la parte letterale la seguente: \( a^3 b^3 c^3 \).
Il monomio che rappresenta il m.c.m. quindi questo: \( 60 a^3 b^3 c^3 \).
Esempio 4: calcolare il m.c.m. dei seguente monomi:
\( 14 m^3 n^2 r^4 \); \( 49 m n^3 r \); \( 4 m^4 n^2 \)
Calcoliamo la parte numerica:
\( 14 = 2 \times 7 \)
\( 49 = 7^2 \)
\( 4 = 2^2 \)
Le lettere che compongono la parte letterale sono m, n, r, prese con esponente maggiore: \( m^4
n^3 r^4 \).
Il monomio che rappresenta il m.c.m. quindi questo: \( 196 m^4 n^3 r^4 \).
Monomi primi tra loro
Due monomi sono primi fra lori se il massimo comun divisore 1.
Per esempio \( 7 x^3 y \) e \( 5 z t^2 \) sono monomi primi, perch non hanno fattori in comune,
n nella parte numerica, n in quella letterale.
Altre risorse utili
Test sui monomi

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Monomi simili, monomi uguali, monomi opposti
Monomi interi e monomi frazionari
Grado di un monomio e grado rispetto alla lettera di un monomio
Somma algebrica di monomi
Operazioni con i monomi: moltiplicazioni, divisioni e potenze
Massimo comun divisore e minimo comune multiplo tra monomi
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algebra.htm
Monomi.htm
Monomi simili, monomi uguali, monomi opposti
Monomi interi e monomi frazionari
Grado di un monomio e grado rispetto alla lettera di un monomio
Somma algebrica di monomi
Operazioni con i monomi: moltiplicazioni, divisioni e potenze
Massimo comun divisore e minimo comune multiplo tra monomi

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