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LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOLIGNO


Via Isolabella n1 06034 Foligno (PG)
Tel 0742-340616 Fax 0742-340160
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PIANO DI LAVORO DISCIPLINARE A.S. 2016/2017


DOCENTE: CALCAGNO MICHELE MATERIA: FILOSOFIA E STORIA
CLASSI: 4 BSA, 4 ES,5AS,
CLASSE Situazione iniziale
4 BSA (Filosofia)- Tutta la classe dimostra un soddisfacente possesso delle competenze
necessarie, si pone in luce un significativo gruppo dotato di capacit pi affinate. E' rilevabile
una buona acquisizione del metodo di lavoro, collaborativo e coinvolto l'atteggiamento della
classe, cosa che rende possibile un interessante lavoro per gruppi in classe e a casa , infatti
buoni sono l'affiatamento e la disponibilit alla collaborazione reciproca.
4 ES (Filosofia e storia) - Livello di partenza della classe su livelli pienamente soddisfacenti sia
nelle abilit di base che nel possesso dei fondamentali contenuti d isciplinari pregressi, con un
significativo gruppo di allievi dotato di una elevata maturazione delle capacit critiche, clima
della classe sereno e collaborativo.

5 AS (Filosofia e storia) Anche in questa classe il livello di partenza si colloca su livelli


pienamente soddisfacenti sia nelle abilit di base che nel possesso dei fondamentali contenuti
disciplinari pregressi, una classe numerosa, cosa che impone un pi intenso dialogo
didattico, vi un gruppo abbastanza consistente di allievi si dimostrato sin dall'inizio molto
coinvolto nelle due discipline e capace di efficaci spunti di riflessione critica, clima della classe
sereno e collaborativo.

La situazione richiede revisione dei criteri concordati a livello di gruppo disciplinare?


Non richiede revisione

CLASSE Obiettivi Disciplinari


Si recepiscono le indicazioni emerse nel lavoro all'interno del dipartimento di filosofia e storia,
articolando gli obiettivi e modulandone i progressivi gradi di raggiungimento, secondo una
scansione che va da una acquisizione elementare gi raggiunta nella classe terza, ad una
piena acquisizione nell'ultimo anno di corso. Tali obiettivi vengono cos rielaborati: Alla fine
4ASA,
4ES, 5AS dellanno scolastico gli alunni dovranno conoscere il pensiero degli autori principali e le pi
importanti correnti filosofiche o le caratteristiche salienti del segmento storico trattato, con
particolare attenzione alla dimensione scientifica, estetica, etica ed antropologica. Dovranno
inoltre saper individuare le tematiche ed i problemi nodali in un orizzonte critico comparativo.

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CLASSE Obiettivi trasversali cognitivi e comportamentali (concordati in sede di programmazione del
consiglio di classe)
Tali obiettivi vanno intesi come percorso graduale ed unitario sviluppato nei tre anni in un
omogeneo quadro educativo-didattico.
FILOSOFIA:
- Formare soggetti consapevoli della propria identit, autonomia e libert, nello stesso
tempo una significativa apertura al confronto, al rispetto e al dialogo
- Acquisire l'abitudine a problematizzare idee e conoscenze sia sul piano teorico che
su quello storico
- Sviluppare la capacit di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del
sapere, sulle loro condizioni di possibilit e sul loro significato
- Acquisire una soddisfacente padronanza del discorso attraverso l'uso di strategie
argomentative e procedure logiche
Maturare la capacit di pensare per modelli diversi in relazione alla flessibilit del
pensiero richiesta dalle recenti trasformazioni scientifico-tecnologiche e all'interno
della attuale complessit sociale
-

OBIETTIVI DIDATTICI (o di apprendimento)

Conoscenze:
-Acquisizione degli elementi essenziali e dei contenuti minimi relativi al pensiero filosofico
occidentale, ai suoi nomi pi rappresentativi, nella sua fase antica.
-Acquisizione essenziale dello statuto epistemologico della disciplina.

Competenze e abilit:
- conoscere e sapere usare in modo corretto la lingua italiana (lessico, grammatica e
sintassi)
- conoscere e sapere usare in modo pertinente la terminologia specifica
- conoscere i mutamenti di significato di uno stesso termine nei diversi filosofi presi in
esame
- conoscere le tematiche e le problematiche trattate dai filosofi oggetto del percorso di
studio, capacit di periodizzazione dei problemi teorici e degli autori trattati.
- Sviluppo della capacit di concettualizzazione, argomentazione razionale,
problematizzazione,sapere compiere operazioni di analisi, sintesi ed organizzazione
logica dei contenuti
- saper confrontare, contestualizzandole, le diverse risposte fornite da diversi filosofi agli
stessi problemi
Capacit di decodifica e interpretazione, con la guida dellinsegnante, di brevi testi
filosofici.

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STORIA:
Conoscenza dei principali eventi, meccanismi e tendenze per la ricostruzione della
complessit del fatto storico attraverso lindividuazione di interconnessioni.
Sviluppare la consapevolezza della diversa natura delle fonti storiche utilizzate
nellelaborazione della disciplina.
Consolidamento dellattitudine a problematizzare e a fare riferimenti a tempi e spazi di
natura diversa.
Scoperta della dimensione e della prospettiva storica del presente.
Acquisizione della consapevolezza dellimportanza dellintervento nel presente come fase
connessa alla capacit di riflessione sul passato.
Formazione e maturazione della personalit attraverso lo sviluppo progressivo della
capacit di rielaborare in modo personale e critico quanto appreso.
Formazione e maturazione di unautentica cultura dei valori civili in special modo per
quanto attiene alle diversit religiose, razziali, sociali ed ideologiche.
Educazione alla legalit attraverso lo studio della nostra Costituzione ma anche
attraverso lesplorazione teorica dei temi oggetto di studio

CLASSE Competenze cognitive e comportamentali (concordati in sede di programmazione del


consiglio di classe)
4 ASA - Si rinvia ai verbali del consigli di classe successivi alla stesura di questa
programmazione
4 ES - Idem.
5 AS - idem

Metodi, spazi e strumenti dellazione didattica


CLASSE Metodi
I docenti di Filosofia del Liceo scientifico Marconi hanno concordato in sede dipartimentale di
svolgere unattivit didattica che, pur rispettosa del principio della libert dinsegnamento, sia
orientata ad offrire agli alunni di tutte le sezioni una preparazione omogenea ed a richiedere un
impegno similare; per questo saranno adottati criteri metodologici e valutativi comuni.

Gli argomenti sono presentati obiettivamente e con rigorosit, affrontati sempre in maniera
problematica cercando di suscitare una riflessione ed attualizzazione dei medesimi riportandoli
alle esperienze del mondo di oggi.

- Per quanto attiene alle tipologie di insegnamento - apprendimento, le lezioni si


svolgeranno in un clima di reciproca fiducia fondato anche sul riconoscimento e
laccettazione, da parte degli alunni, dellasimmetria della relazione educativa.
- Le lezioni comporteranno la ripresa di argomenti gi svolti nonch lanticipazione di
quelli da svolgere (cos che i concetti possano richiamarsi e chiarirsi a vicenda)
stabilendone di volta in volta la priorit; verranno forniti quando opportuno schemi di
riferimento in base ai quali impostare ed esaminare le problematiche affrontate e si
proceder allosservazione delleffetto di ritorno, attraverso la richiesta agli alunni di
concettualizzare i contenuti salienti affrontati con la formulazione di definizioni e la

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costruzione di mappe concettuali, ma anche attraverso lelaborazione di metafore e/o di
saggi brevi.
Il lavoro si articoler secondo criteri e modalit di svolgimento differenziate: verranno
organizzate lezioni frontali introduttive alle quali si alterneranno ambiti di confronto
partecipato connessi a possibili spunti d'interesse manifestabili durante le attivit svolte.
Saranno utili anche esercizi di comprensione analisi-sintesi e discussioni guidate. Le
classi inoltre, ove si render possibile, parteciperanno a progetti e a conferenze/dibattito.
Ci secondo la prassi della didattica attiva, che comporter in determinati momenti
l'esperienza nel lavoro in classe del laboratorio di storia. Il suo funzionamento, quando
verr attivato, sar il seguente:
1) Una breve lezione frontale introduttiva e schematica dar l'orientamento iniziale per lo
svolgimento del lavoro. In seguito verr articolato in gruppi lo studio del capitolo, in modo
tale d sollecitare nei discenti la disposizione al lavoro collaborativo, secondo una
metodologia comune di analisi del testo e dei documenti.
2) Potranno essere utilizzati oltre al manuale in adozione altri libri di testo o esperienze di
ricerca su Internet (queste, eventualmente, da attivare sopratutto nell'approfondimento
casa)
3) si ricercheranno raccordi multidisciplinari con altre materie all'interno delle aree
umanistica e scientifica.
4) Lettura a casa di materiali aggiuntivi di approfondimento su cui gli alunni
(individualmente o a gruppi) prepareranno delle relazioni orali da presentare in classe, che
saranno oggetto di valutazione.

Spazi
Aula Aula informatica
Territorio (visita guidata) Laboratorio linguistico
Biblioteca Laboratorio scientifico
Palestra

Strumenti di lavoro

Quando sar possibile si ricorrer, oltre che alluso del manuale, alla lettura di articoli tratti da riviste
specializzate e ad altre forme di lezione interattiva come ad es. la proiezione di slides, la visione di film e
documentari attinenti alla programmazione o sussidi didattici alternativi, utili allo sviluppo della
consapevolezza del dibattito storiografico (altri manuali, antologie, riviste specialistiche, saggi e classici
opportunamente selezionati dallinsegnante, articoli di giornale).

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Tipologie di verifica 1
Verifiche formative e sommative sia in forma orale che scritta (che potr essere di tipo diverso: risposte brevi
in forma aperta, elaborazioni saggistiche di un tema o problema, risposte a scelta multipla), lavori di ricerca.
Gli alunni con certificazione BES godranno di specifiche agevolazioni nella progrmmazione delle verifiche,
armonizzandole con il complessivo carico di lavoro di tutte le materie.

Criteri di valutazione intermedia e finale2


Si recepiscono interamente i criteri definiti nella riunione di dipartimento e si adotta la griglia di valutazione
concordata.

Modalit di recupero
attivit di recupero individualizzata derivante dallanalisi della prove formative svolte in itinere
attivit di recupero individualizzata derivante dallanalisi della prova scritta consistente in ripasso mirato di
parti del programma;
svolgimento di esercizi consolidamento
svolgimento di esercizi di recupero sia in classe che a casa
correzione degli esercizi svolti
verifica di recupero
Altro :

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVIT3

CLASSE 4 ASA FILOSOFIA

SCANSIONE TEMPORALE DEI MACROARGOMENTI

TEMATICHE E TEMPI DI SVOLGIMENTO

MODULO 1 ( settembre ottobre)


Caratteri fondamentali del pensiero cristiano e suoi nuclei problematici
- S.Anselmo d'Aosta
l- disputa sugli universali
S.Tommaso e la scolastica: fede e ragione, metafisica e teologia

MODULO 2 (ottobre-novembre)
CULTURA E FILOSOFIA ALLE ORIGINI DELLA MODERNITA'
Caratteri fondamentali del pensiero rinascimentale
- Pico della Mirandola e Montaigne: la concezione dell'uomo
Rinascimento e naturalismo: Il pensiero ermetico e Giordano Bruno
- La rivoluzione scientifica e Galileo Galilei
MODULO 3 (novembre dicembre)
LA FONDAZIONE DELLA FILOSOFIA MODERNA: CARTESIO E IL RAZIONALISMO
1
Se necessario, distinguere per classe
2
indicare i criteri concordati in sede di dipartimento o allegare griglie di valutazione coerenti.
3
Inserire una tabella per classe
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6
il problema del metodo in Cartesio; dal dubbio al cogito; lesistenza di Dio; il dualismo; la morale
provvisoria.
Una prospettiva diversa: la critica del razionalismo cartesiano nel pensiero di Pascal.
- Spinoza e gli sviluppi panteistici del razionalismo geometrico

MODULO 4 (gennaio febbraio)


TEORIE POLITICHE SULLORIGINE DELLO STATO MODERNO
Diritto naturale e origini dello stato: lassolutismo hobbesiano e il costituzionalismo lockiano

MODULO 5 (febbraio marzo)


L' EMPIRISMO INGLESE E LO SVILUPPO DELLA GNOSEOLOGIA MODERNA
Locke
Berkeley
Hume.

MODULO 6 (aprile)
LA FILOSOFIA DELLILLUMINISMO
Caratteri generali dellIlluminismo in Francia. La critica politica, sociale, religiosa e culturale dei
Philosophes e la concezione del sapere nellEnciclopedia.
Il pensiero di Rousseau.
la scienza nova di Vico come linea di sviluppo alternativa all'Illuminismo

MODULO 7 (maggio)
Il criticismo kantiano: La critica della ragion pura e la rivoluzione copernicana, la critica della
ragion pratica

MODULO 8 (maggio-giugno)
Romanticismo e idealismo tedesco: Fichte, Schelling, Hegel (aspetti introduttivi)

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVIT4

CLASSE 4 ES STORIA

SCANSIONE TEMPORALE DEI MACROARGOMENTI

Primo quadrimestre
Il quadro complessivo della crisi del Seicento e della problematica maturazione della modernit:
aspetti economici, sociali e politici; la guerra dei Trent'anni, Le Rivoluzioni inglesi e l'assolutismo di
Luigi XIV in Francia (settembre-ottobre).
Sviluppo del quadro politico in Europa e in Italia all'inizio del '700; l'espansione coloniale dell'Europa
(ottobre-novembre).
Il Settecento: la civilt illuministica e il dispotismo illuminato (novembre-dicembre).
La rivoluzione industriale (dicembre)
La rivoluzione americana e la rivoluzione francese (dicembre-gennaio).
Secondo quadrimestre
L'et napoleonica e la Restaurazione (febbraio).

4
Inserire una tabella per classe
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7
Moti e rivoluzioni liberali,il Risorgimento italiano (marzo-aprile).
L'Italia unita : i governi della Destra storica e della Sinistra storica (maggio).
Quadro della politica europea e mondiale dopo la met dell'Ottocento in relazione alle trasformazioni
economiche (maggio-giugno)

CITTADINANZA E COSTITUZIONE (nel corso dell'intero anno)


L'idea di nazione e la sua maturazione storico-politica
La democrazia nelle sue radici storiche e costituzionali

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVIT5

CLASSE 4 ES FILOSOFIA

SCANSIONE TEMPORALE DEI MACROARGOMENTI

TEMATICHE E TEMPI DI SVOLGIMENTO

MODULO 1 ( settembre ottobre)


Caratteri fondamentali del pensiero cristiano e suoi nuclei problematici
- S.Anselmo d'Aosta
l- disputa sugli universali
S.Tommaso e la scolastica: fede e ragione, metafisica e teologia

MODULO 2 (ottobre-novembre)
CULTURA E FILOSOFIA ALLE ORIGINI DELLA MODERNITA'
Caratteri fondamentali del pensiero rinascimentale
- Pico della Mirandola e Montaigne: la concezione dell'uomo
Rinascimento e naturalismo: Il pensiero ermetico e Giordano Bruno
- La rivoluzione scientifica e Galileo Galilei
MODULO 3 (novembre dicembre)
LA FONDAZIONE DELLA FILOSOFIA MODERNA: CARTESIO E IL RAZIONALISMO
il problema del metodo in Cartesio; dal dubbio al cogito; lesistenza di Dio; il dualismo; la morale
provvisoria.
Una prospettiva diversa: la critica del razionalismo cartesiano nel pensiero di Pascal.
Spinoza e gli sviluppi panteistici del razionalismo geometrico

MODULO 4 (gennaio febbraio)


TEORIE POLITICHE SULLORIGINE DELLO STATO MODERNO
Diritto naturale e origini dello stato: lassolutismo hobbesiano e il costituzionalismo lockiano

5
Inserire una tabella per classe
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8
MODULO 5 (febbraio marzo)
L' EMPIRISMO INGLESE E LO SVILUPPO DELLA GNOSEOLOGIA MODERNA
Locke
Leibniz (cenni)
Berkeley
Hume.

MODULO 6 (aprile)
LA FILOSOFIA DELLILLUMINISMO
Caratteri generali dellIlluminismo in Francia. La critica politica, sociale, religiosa e culturale dei
Philosophes e la concezione del sapere nellEnciclopedia.
Il pensiero di Rousseau.
la scienza nova di Vico come linea di sviluppo alternativa all'Illuminismo

MODULO 7 (maggio)
Il criticismo kantiano: La critica della ragion pura e la rivoluzione copernicana, la critica della
ragion pratica

MODULO 8 (maggio-giugno)
Romanticismo e idealismo tedesco: Fichte, Schelling, Hegel (aspetti introduttivi)

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVIT6

CLASSE 5 A S FILOSOFIA

SCANSIONE TEMPORALE DEI MACROARGOMENTI

- L'eredit del criticismo kantiano: il dibattito sulla filosofia kantiana tra i contemporanei ed il
problema della cosa in s( settembre)
Il Romanticismo: contesto storico e aspetti fondamentali (settembre)
L'idealismo tedesco: caratteri generali (settembre)
Fichte: la dottrina della scienza e il sistema (settembre-ottobre)
Schelling: filosofia della natura e filosofia dell'arte (otobre)
- Hegel: caratteri e concetti fondamentali della filosofia hegeliana, la Fenomenologia dello spirito, il
sistema (sintesi dell'impianto complessivo), la concezione dello stato e della storia, le forme dello
spirito assoluto (arte, religione e filosofia) (ottobre-novembre)
- Schopenauer (novembre-dicembre)
- Marx e il marxismo (dicembre)
- Kierkegaard ( dicembre-gennaio)
- Il positivismo (gennaio)
- Nietzsche (febbraio-marzo)
- Freud e la psicoanalisi (marzo)
Il problema della scienza tra '800 e '900, con attenzione alle voci critiche (Bergson) (marzo-aprile).

6
Inserire una tabella per classe
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9
La scuola di Francoforte ebla teoria critica della societ (aprile)
- L'esistenzialismo (aprile-maggio).
Percorsi e problemi della filosofia nella seconda met del '900 (maggio-giugno).

Il percorso potr essere modificato ed adattato a seconda degli interessi emersi nella classe e delle esigenze
coinvolte nella preparazione dei percorsi di esame.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVIT7

CLASSE 5 A S STORIA

SCANSIONE TEMPORALE DEI MACROARGOMENTI

L'Italia postunitaria fino al 1900, la nascita dell'impero tedesco (cenni) (settembre-ottobre).


Imperialismo e colonialismo (ottobre).
Le caratteristiche della societ novecentesca: masse e potere (ottobrre)
L'et giolittiana (ottobre)
la Prima Guerra Mondiale (ottobre-novembre).
La rivoluzione russa e la nascita dell'Unione Sovietica (novembre-dicembre)
La crisi del '29 ed i problemi dell'economia capitalista (gennaio)
La crisi della democrazia: fascismi e totalitarismi in Europa (gennaio-febbraio).
La Seconda Guerra Mondiale; l'Olocausto (marzo-aprile).
L'Italia repubblicana (aprile-maggio).
L'et della guerra fredda: focolai di conflitto e progetti di distensione (maggio-giugno).
Nodi problematici ed aspetti esemplificativi della storia italiana, europea e mondiale dal 1956 al 1973

CITTADINANZA E COSTITUZIONE (nel corso dell'intero anno)


-Origini storiche della costituzione italiana e sue ispirazioni ideologiche
-- Centralismo e decentramento: dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana
-Le riforme costituzionali: il Titolo V, articolo 138, Disposizioni transitorie e finali
-Gli organismi internazionali e le loro strutture
-

Il percorso in ognuna delle classi potr essere modificato ed adattato a seconda degli interessi emersi

e, per la classe quinta, delle esigenze coinvolte nella preparazione dei percorsi di esame

FOLIGNO, 04/11/2016 FIRMA

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prof: Calcagno Michele

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