Allinizio del corrente anno scolastico ho partecipato al
viaggio di istruzione organizzato dal POLO SCIENTIFICO TECNOLOGICO di Sulmona e Pratola, con meta lEXPO 2015 di Milano. Abbiamo aderito circa 110 studenti di Pratola e Sulmona. Gli accompagnatori: professoresse Sarno, Di Fiore e Moncada per il Liceo e professori dellITIS e dellITG. A bordo di due comodi pulman siamo partiti alle ore 7.20 dallimbocco dellautostrada a Pratola. Il viaggio stato reso piacevole dal nostro grande entusiasmo e dalla sosta a Modena, con visita alla cattedrale romanica mondialmente rinomata. La sera siamo giunti a Milano alle 20.30 e subito abbiamo consumato una modesta cena che abbiamo provveduto ad integrare con delle ottime pizze. La notte, nellhotel Malpensa stata del tutto insonne, trascorsa tra scherzi e divertimenti di vario genere.
Alle 7 del secondo giorno tutti in piedi, una colazione
veloce ma nutellosa, e di corsa allEXPO che ci apparso come una citt nella citt. Lingresso ci ha catapultato nel padiglione della Coop e di seguito, magnifico e inimitabile il padiglione italiano. I professori ci hanno diviso in gruppi di massimo 7 persone. Il mio gruppo ha visitato per primo il padiglione USA. Lodore della carne statunitense ti stordiva e ti metteva in azione le papille gustative. Ci siamo subito gratificati con una bistecca grandissima e succulenta. Lo stand della Francia si presentava un po disadorno, sembrava improvvisato. Primeggiavano le baguette. Ugualmente povero quello olandese, privo di cibi esposti. Dopo due delusioni siamo entrati in un padiglione finalmente interessante: quello tedesco. Veramente degno di nota lapparecchiatura per fare la birra e la grande variet di wurstel e crauti. Ci siamo soffermati sulla EXPONIAMOCI
macchina per il riciclo dellacqua, un progetto avveniristico
per la salvaguardia dei beni ambientali. Nel padiglione della coca cola ci hanno accolto con una bottiglietta di coca cola a testa e ci hanno accompagnati nel percorso storico di questa bevanda, notizie veramente interessanti, ma la pi curiosa che coca cola, dopo ok la seconda parola pi diffusa nel mondo. Lo stand cinese, colorato e luminoso, mostrava il loro sistema di riciclaggio del cibo mediante proiezioni luminosissime e gradevoli allo sguardo. Il pavimento era costellato di illuminazioni. Eravamo stanchi di tante bellezze, forse erano gli occhi i pi stanchi e naturalmente le gambe. Dopo una breve visita al Mc Donald ci siamo avventurati nel padiglione coreano, un fantastico percorso nel buio per erudirci sullobesit. Veramente ci siamo sentiti in colpa per aver mangiato cos tanto. In un atrio grandissimo con delle comode poltrone ci siamo riposati per un bel po. Poi abbiamo avuto la meravigliosa idea di tornare nello stand della coca cola ma dopo una avventurosa fila di 3 ore abbiamo dovuto desistere perch era tempo di tornare dai nostri professori. Alle 20 siamo tornati in albergo e dopo una cena poco entusiasmante, compensata con ottimi hamburger comprati allEXPO, di nuovo nelle camere per iniziare un'altra notte di bagordi.
Lindomani mattina, terzo giorno del viaggio dopo colazione
ci siamo recati a Milano dove ci attendeva la guida per la visita del Duomo. Il Duomo lo avevo gi visto e posso dire con sincerit che dopo due notti e due giorni di stanchezza totale ho ascoltato ben poco la prolusione della guida. Gli insegnanti ci hanno lasciato un ora di libert per rifocillarci e fare shopping. Io ho comprato la divisa del Milan. Alle EXPONIAMOCI
14:30 ci siamo ritrovati con gli insegnati allingresso della
galleria Vittorio Emanuele e alle 15 siamo ripartiti per lAbruzzo. Il viaggio di ritorno stato meno bello dellandata perch il pensiero andava sempre alla normale vita di studio che ci aspettava. Siamo arrivati alle 23:30 alluscita dellautostrada di Pratola. Mi ha fatto piacere vedere il viso sorridente di mio padre e i sono reso conto che stare a casa non poi cos male.