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ur se a tutti Voi ben noto, appare oppor- dalle fondamentali decisioni numero 8827 e 8828
tuno, prima di trattare specificamente del del 31.5.2003 della Suprema Corte.
rilievo del danno psichico, ricordare bre- Secondo la nuova interpretazione della Corte di
vemente gli importanti mutamenti che sono Cassazione, condivisa poi anche dalla Corte
intervenuti nel sistema di risarcimento del dan- Costituzionale con la sentenza 233/2003, nel qua-
no alla persona. dro di un sistema risarcitorio del danno alla per-
Il sistema tradizionale cos detto tripolare pre- sona bipolare, contraddistinto da danno patri-
vedeva il riconoscimento, in sostanza, di tre voci moniale e dal danno non patrimoniale, lart. 2059
di danno alla persona: C.C. ricomprende nellastratta previsione della
norma ogni danno di natura non patrimoniale
a) il danno alla salute, o danno biologico, danno- derivante da lesione di valori inerenti alla perso-
evento del fatto lesivo della salute, pregiudizio na tra cui:
primario, immancabile e sempre risarcibile ex a) il danno morale soggettivo, inteso come tran-
seunte turbamento dello stato danimo della
vittima;
b) il danno biologico in senso stretto, inteso
come lesione dellinteresse, costituzionalmen-
1 Ricordiamo Cass. 911/99 - Cass. 7713/2000 - Cass. 4881/2001 - Corte dei Conti, Sezioni Riunite 23.4.2003 n. 10/Q, mentre, per la giu-
risprudenza di merito: Trib. Milano n. 9417/99 - Trib. Venezia 14.1.2003 in Resp. Civ. e Prev. 2003, 198, Trib. Monza 13.5.2003 in
Giurisp. di Merito 2003, Fasc. 6
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della colpa dellautore del danno se essa, come quello, utilizzato in misura prevalente, del cos
nel caso dellart. 2054 C.C., debba ritenersi sus- detto punto tabellare, indicato anche come
sistente in base ad una presunzione di colpa e se, metodo milanese, il tutto purch il giudicante
ricorrendo la colpa, il fatto sarebbe qualificato effettui la necessaria personalizzazione del crite-
come reato (Cass. 26.2.2004 n. 3871). rio adottato al caso specifico3.
Per cui, in definitiva, i criteri tabellari non devo-
II. IL DANNO BIOLOGICO no mai essere applicati automaticamente perch
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stato provocato e che il minore ha diritto ad un tratte nel tempo il cui fine consiste nellestromis-
risarcimento che sar tanto pi elevato quanto pi sione, reale o virtuale, della vittima dal luogo di
grave sar la sindrome di alienazione genitoriale lavoro.
in cui versa4. Questa attivit mobbizzante conduce ad una vera
e propria lesione alla saluta psichica del mobbiz-
VI-A. MOBBING E DANNO PSICHICO zato e la proliferazione di pronunce giurispruden-
Il termine mobbing (che in inglese significa ziali in tema di mobbing ha consentito lap-
assalto - attacco) stato utilizzato per la prima profondimento delle problematiche legate al dan-
volta da Konrad Lorenz nel descrivere gli attac- no psichico nel mondo del lavoro, un danno cui
chi di piccoli gruppi di animali contro unaltro stato riconosciuto il rango di malattia professio-
pi grande e isolato, per allontanarlo dal gruppo nale, tant che nella tabella delle tecnopatie
(o dal nido). INAIL si fa riferimento anche a questo genere di
Nel 1984 lo psicologo svedese Heinz Leymann patologie.
esposte in un libro un particolare fenomeno Giuridicamente il referente normativo cui stata
riscontrato in ambito lavorativo consistente in ancorata la risarcibilit dei danni di tipo psichico
una forma di violenza psicologica messa in atto patiti dal lavoratore si rinvenuto nellart. 2087
da un superiore (mobbing verticale) o da pi col- C.C., che impone allimprenditore di adottare nel-
leghi di lavoro (mobbing orizzontale) nei con- lesercizio della impresa le misure che, secondo la
fronti di una vittima soggetta a continui attac- particolarit del lavoro, lesperienza e la tecnica
chi e ingiustizie che, a lungo andare, portano lin- sono necessarie a tutelare lintegrit fisica e la
dividuo ad una condizione di estremo disagio psi- personalit morale del prestatore di lavoro.
cologico, quando non anche ad un crollo del suo Sulla base di tale norma si trasferito in ambi-
equilibrio psicofisico. to contrattuale il pi generale principio del
Va rilevato, per inciso, che il termine mobbing neminem laedere con quanto ne consegue sul
non utilizzato nei paesi anglosassoni in quanto piano della ripartizione dellonere della prova,
in Inghilterra il fenomeno chiamato bullying at talch grava sul datore di lavoro lonere di pro-
workplace, non sottacendo che negli Stati Uniti vare di aver ottemperato allobbligo di protezio-
il fenomeno ha riguardato soprattutto la cos det- ne dellintegrit psico-fisica del lavoratore, men-
ta violenza morale sul lavoro con forte connota- tre grava su questultimo il solo onere di provare
zione di tutela della donna con lesplosione, in la lesione dellintegrit psico-fisica ed il nesso di
particolare, del fenomeno denominato harras- causalit tra tale evento dannoso e lespletamen-
smen, mentre in Francia sono avviate (con mol- to della prestazione lavorativa (F. TOPPETTI)7.
to ritardo rispetto anche al nostro paese) ricerche La prima sentenza italiana che ha dato ingresso al
su quello che l viene chiamato harcelement mobbing nella giurisprudenza del lavoro sta-
morale. ta emessa dal Tribunale di Torino il 16.11.1999,
Nel mondo del lavoro il mobbing , per usare cui ha fatto seguito un continuo riconoscimento
la definizione di Leymann5 quella forma di da parte di tutti gli altri Giudici di merito e, pi
comunicazione ostile ed immorale diretta in recentemente, Cass. Civ. Sez. Lav. 15.1.2004 n.
maniera sistematica da uno o pi individui (mob- 515, con unampia variet di casi particolari che
ber o gruppo di mobber) verso un altro individuo hanno riconosciuto, appunto, il diritto al danno
(mobbizzato) che si viene a trovare in una posi- psichico con ripetuti riconoscimenti in capo al
zione di mancata difesa, un fenomeno in cui, lavoratore di essere affetto da sindrome ansioso-
usando la definizione dello studioso Harald Ege6, depressiva.
la persona attaccata messa in una posizione
di debolezza e mancanza di difese, aggredita Ma, oltre al mobbing pi conosciuto vi anche
direttamente e indirettamente da una o pi perso- quello coniugale, o altrimenti detto mobbing
ne con aggressioni sistematiche, frequenti e pro- familiare e, laddove ne sussistano i presupposti
4 Vedasi in merito alla PAS: RICHARD GARDNER: Introduzione e commenti sulla PAS - Traduzione di Rosa Polizzi, Lacquisizione di potere
del bambino nello sviluppo della Sindrome di Alienazione Genitoriale - Traduzione di Guido Parodi, Dalla disputa allavversione - rifles-
sioni critiche in ambito forense e clinico sulla Sindrome di Alienazione Genitoriale a cura di ROBERTO GIORGI
G. GULOTTA, La Sindrome di Alienazione Genitoriale
W. FISCHER, Un modello di intervento per tribunali minorili, periti e servizi sociali minorili - Traduzione di Arnaldo Tesi
5 H. LEYMANN, Mobbing and psicologycal terror at workplaces. Violence and wictims
6 H. EGE, Mobbing. Che cos il terrore psicologico sul posto di lavoro.
Il Mobbing in Italia. Introduzione al mobbing culturale. Il Mobbing estremo
7 Vedasi anche Cass. 12763/98
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8 La legge 198/74 stabilisce che dopo i primi 90 giorni linterruzione volontaria della gravidanza pu essere praticata:
1) quando la gravidanza e il parto comportino un grave pericolo per la vita della donna (art. 6 lettera a); solo in questo caso, linterru-
zione pu essere praticata anche se sussiste la possibilit di vita autonoma del feto, ma il medico che esegue lintervento deve adottare
ogni misura idonea a salvaguardarla (art. 7 terzo comma)
2) quando siano accertati processi patologici, tra cui quelli relativi a rilevanti anomalie o malformazioni del feto, che determinino un
grave pericolo per la salute fisica o psichica della donna; in questo caso linterruzione pu essere praticata se per il feto non sussiste la
possibilit di vita autonoma.
F. TOPPETTI - gi citato
9 Vedansi: Cass. Civ. Sez. III 29.7.2004 n. 14488; Cass. Civ. Sez. III 1.12.1998 n. 1219; Cass. Civ. 10.5.2002 n. 6735, Tribunale Roma
8.10.203 n. 32010; Tribunale Roma 15.3.2004 n. 8454
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10 Vedansi: MAZZOLA, TAIOLI, Inquinamento elettromagnetico; BARBAGALLO, Il danno biologico ed esistenziale da immissioni di onde elet-
tromagnetiche nellambiente
11 Vedansi Tribunale di Milano 21.10.1999; Tribunale Modena 11.11.2003 n. 42; Corte dAppello Milano 14.2.2003 e Cass. Civ. Sez. Uni-
te 21.2.2002 n. 2515 (il caso Seveso) citate in F. TOPPETTI op. cit.
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