Sei sulla pagina 1di 16

INDICE

I. INTRODUZIONE 3
II. LA TRADIZIONE LUTERANA E LA TRADIZIONE CATTOLICA
ROMANA 3
III. JOHANNES PASSION BWV 245 4
1. ASPETTI STORICI, REVISIONI E CARATTERISTICHE GENERALI
DELLA PASSIONE SECONDO S. GIOVANNI 4
2. STRUTTURA DELLOPERA 6

IV ANALISI DELLE ARIE CON STRUMENTO A FIATO 7

V CONCLUSIONI 16

VI BIBLIOGRAFIA 17

Appendice: partitura delle arie con strumenti a fiato della Johannes Passion
BWV 245

2
I. INTRODUZIONE

Il Vangelo secondo S. Giovanni il Vangelo raccontato dallapostolo che aveva


un approccio con Ges diverso da tutti gli altri. Questa la differenza rispetto a
tutti gli altri Vangeli, poich in nessuno emerge questo tipo di intimit, se
possiamo definirla in questo modo.

Max Reger, dichiarava che Bach il principio e la fine di tutta la musica1: per
questo motivo, ho voluto concentrarmi nella Passione secondo S. Giovanni
BWV 245 di J. S. Bach, per la carica che ha il Vangelo secondo S. Giovanni,
come testo, e per come Bach trasforma questa carica emozionale e profonda in
musica, in special modo mediante gli strumenti a fiato, parti fondamentali per
questopera.

II. LA TRADIZIONE LUTERANA E LA TRADIZIONE


CATTOLICA ROMANA

La Passione si rappresenta o sinterpreta nel caso della liturgica cattolica


romana la Domenica delle Palme e il Marted, Mercoled e Venerd Santo della
settimana di Pasqua.2

Tuttavia Lutero introdusse modifiche molto importanti nella musica liturgica,


anche nella forma musicale della Passione, poich era molto contrario alla
rappresentazione della stessa come spettacolo e anche alle sue forme
polifoniche, lontane dallidea da lui sviluppata di musica sacra protestante 3.

1
Soler, Josep. J. S. Bach, Una estructura del dolor. Madrid Musica scherzo 1, A. Machado
libros, (2004), p. 1

2
Cfr. Grout, Donald J. e Palisca, Claude V (1996), Historia de la msica occidental, 2. Versin
espaola de Len Mams. Revisin y ampliacin de Blanca Garca Morales. Alianza msica.
Quinta edicin, Madrid, P. 462
3
. Ivi P. 454

3
Nonostante ci, la Passione su testi di Johann Bugenhagen (letterato molto
vicino a Lutero) venne accettata, progressivamente anche nella sua forma
responsoriale.

La lettura dei testi delle Passioni era effettuata in ambito luterano dalla
Domenica delle Palme fino al Venerd Santo.

Nel protestantismo lidea dellinterpretazione della parola diversa che nella


cattolica, perch nella cattolica Dio si rivela attraverso la Chiesa, quindi la
comunit, invece nel protestantismo conta il rapporto del fedele con Dio, non
mediato necessariamente dalla comunit.

Per i cattolici, Venerd Santo molto triste, al contrario che per i protestanti,
poich questi ultimi non pensano alla Passione, ma a quello che sta per
accadere successivamente, cio alla Resurrezione.

III. JOHANNES PASSION BWV 245


1. ASPETTI STORICI, REVISIONI E CARATTERISTICHE GENERALI
DELLA PASSIONE SECONDO S. GIOVANNI

La passione secondo San Giovanni utilizza il Vangelo dellapostolo (cap. 18 e


19, con alcune piccole parti di San Matteo) per i Recitativi, accanto a quattordici
corali ed altri testi modificati da Bach stesso (partendo principalmente da quelli
di B. H. Brockers, C. H. Postel, Chr. Weise).

La prima versione eseguita nel Aprile di 1724 nella chiesa di San Tommaso fu
in seguito modificata da Bach pi volte:

a) Nel 1725 viene sostituito il coro di apertura generale Herr, unser


Herrscher, dessen Ruhm dal coro Mensch bewein dein Snde gross
successivamente incluso nella passione secondo San Matteo come coro
conclusivo della prima parte (Basso 1983, 452). Il coro della prima parte
Ach Herr, lass dein lieb Engelein (no. 40) fu sostituito dal coro Christe,

4
Du Lamm Gottes (parte della cantata Du wahrer Gott und Davids Sohn,
BWV 23) accanto allaggiunta di tre arie (BWV 245 a-c, no. 11, 13 e 19);
b) Negli anni 1728-1731 Bach annulla le modifiche della versione del
1725, elimina i no. 12C e 33, con testi presi a prestito dal Vangelo
secondo Matteo. I no. 33, 34 e 35 vengono invece sostituiti da una
sinfonia andata perduta; chiude la Passione il coro Ruht wohl invece del
no. 40 (corale Ach Herr, lass dein Engelein);
c) Nel 1746-1747 viene recuperata la versione del 1724, con
modifiche nellorchestrazione (ad esempio in alcuni numeri la viola
damore prende il posto dei violini).4

Come per altre numerose opere bachiane, le varie versioni di una composizione
non costituiscono una progressione verso uno status definitivo, bens una rosa
di possibilit nell'ambito delle quali il compositore provvedeva a scegliere la
versione pi conveniente - in base a considerazioni pi di ordine pratico che
strettamente artistico (un ruolo importante poteva coprire, ad esempio, la
disponibilit di determinati strumentisti o cantanti)5.

La Johannespassion meno lunga delle altre e non presenta solo il racconto


del fatto nei Recitativi come nella Matthuspassion: qui subito dopo troviamo la
reazione del popolo come risposta a quanto accade a Ges, e questa la cosa
importante.

Bach scrisse due Passioni che ci sono pervenute complete, secondo Giovanni
(1724, BWV 245) e secondo Matteo (1728/29, BWV 244). Bach scrisse anche
una passione secondo Marco nel 1731 (BWV 247), probabilmente su testo di
Picander. La copia che fu trovata, tuttavia, dimostra che questa composizione
era una parodia dellode funebre BWV 198 (Lass, Frstin, lass noch einen
Strahl), alcuni cori della quale verranno usati anche nell Oratorio di Natale
(1734, BWV 248). In ogni caso di questopera si conservano solo frammenti. A
partire della passione secondo Luca BWV 246, oggi attribuita a Johann

4
Cfr. Drr, Alfred, Johann Sebastian Bach, St. John Passion: Genesis, Transmission, and
Meaning, Oxford: Oxford University Press, 2000. P. 153
5
Cfr, Ivi. P. 155

5
Melchior Molter, Bach apport modifiche e rielaborazioni, come si pu
constatare nelle opere complete del compositore (soltanto per nella prima
Bach Ausgabe del 1867)6.

Le Passioni secondo Giovanni e Matteo costituiscono quindi lo zenit delle


composizioni vocali sacre di Bach, che dimostra in queste opere di conoscere
lintero repertorio delle passioni di area luterana pi antiche, ma anche le pi
recenti procedure compositive del suo tempo. Entrambe le Passioni hanno una
struttura simile e si iscrivono quali esempi massimi nella tradizione della
passione evangelica. Entrambe furono composte a Lipsia, anche se quella
secondo Giovanni di ritmo pi veloce e pi cupa rispetto a quella secondo
Matteo, di dimensioni maggiori e con orchestrazione pi ampia.

La Passione secondo Giovanni pi teologica e meditativa rispetto a quella


secondo San Matteo e costantemente attraversata da accenti tragici e da
passaggi di autentica trasfigurazione spirituale, seppur sia relativamente pi
povera di dettagli e meno sontuosa rispetto a quella secondo Matteo; inoltre,
l'opera caratterizzata da una "durezza" tipica del linguaggio antico delle
cantate bachiane pi importanti.

2. STRUTTURA DELL OPERA

La divisione della passione pu essere effettuata in diversi modi; alcuni la


dividono in due parti : I parte: no. 1 20 e II parte : no 21 68. Altri invece,
come Arnold Schering (Ernst Eulenburg Ltd. London Zurich, E. E. 4453),
preferiscono individuare pi parti: Prologo, No. 1 (Corale), Parte I: Tradimento,
Nos. 2- 20, Parte II: il Giudizio e la Crocifissione, Nos. 21- 52 e per ultimo Parte
III: morte e sepoltura, Nos. 53 687.

Generalmente, tale come scritto nella partitura originale, la maniera pi esatta


di dividere lopera sarebbe: Parte prima No. 1- 20 e Parte seconda 21 68.

6
Cfr. Ivi. P. 202
7
http://www.flaminioonline.it/Guide/Bach/Bach-Johannespassion245.html

6
Il momento della "passione e morte di Ges" contenuto, come avviene nei
vangeli sinottici, in due soli capitoli (cap. 18,1-40; cap. 19,1-42) per un totale di
82 versetti (ben pi lunghe sono le narrazioni presentate dagli altri evangelisti
Marco 119 vv., Luca 127 vv., Matteo 141 vv.). Nei commentari al Quarto
Vangelo, l'episodio generalmente suddiviso in tre fasi principali e in una serie
di momenti "interni" secondo il seguente schema8:

I. Ges nelle mani dell'autorit giudaica (18,1-27)


a. cattura di Ges (18,1-11)
b. Ges davanti ad Anna e Caifa; rinnegamento di Pietro (18, 12-27)
II. Ges davanti a Pilato (18, 28 - 19, 17)
a. primo interrogatorio e liberazione di Barabba (18,28-40)
b. secondo interrogatorio e condanna (19, 1-17)
III. Crocifissione, morte e sepoltura (19, 18-42)
a. crocifissione (19, 18-27)
b. morte (19, 27-37)
c. sepoltura (19,38-42).

A questo schema si adatta perfettamente anche la partitura bachiana, la quale


prevede una "parte prima" e una "parte seconda" (la divisione indicata in
italiano nell'originale), fra l'una e l'altra delle quali la liturgia dei Vespri poneva il
sermone. Alla prima parte corrisponde la fase I, mentre le fasi II e III concorrono
a formare la seconda parte dell'opera.

IV. ANALISI DELLE ARIE CON STRUMENTI A FIATO

Nella musica sacra di Bach il testo gioca un ruolo molto rilevante per la sua
strutturazione retorica; dal momento che esso corrisponde o deriva dalla Bibbia,
esso stimola una riflessione sulla Sacra Scrittura in tutti gli ascoltatori, anche in

8
Ibidem

7
quelli che non credono in Dio. Tale condizione, quella della comprensione del
testo, appare necessaria per comprendere la musica di Bach stesso.

La struttura musicale presenta collegamenti con piccoli motivi, ognuno con un


carattere emotivo diverso; ci crea una certa differenza anche rispetto ai
compositori del suo tempo.

JOHANNES PASSION BWV 245

Musica: Johann Sebastian Bach

Testo: con brani di B. H. Brockes, C. H. Postel, Chr. Weise

Occasione: Venerd Santo

Organico: soprano, contralto, tenore, basso, coro misto, 2 flauti traversi, 2 oboi,
oboe damore, 2 oboi da caccia, 2 violini, 2 viole damore, viola, viola da gamba,
liuto, continuo (organo o clavicembalo, violoncello, violone, fagotto)

Composizione: Lipsia, 1724 (revisioni 1725, 1728-31 e 1746-47)

Prima esecuzione: Lipsia, Nicolaikirche, 7 aprile 1724

PARTE PRIMA

N 11 ARIA (A, Ob I, II, Bc); Re minore, 3/4

Von den Stricken meiner Snden Dalle corde dei miei peccati

Mich zu entbinden, Per liberarmi,

Wird mein Heil gebunden. Il mio bene viene fissato alla croce.

Mich von allen Lasterbeulen Da tutti i miei peccati

Vllig zu heilen, Per guarirmi completamente,

Lt er sich verwunden. Lui si lascia ferire

8
Laria Von den Stricken meiner Snden tratta dalla prima parte della Passione
secondo Giovanni nella tonalit di re minore, in ritmo ternario ed scritta per
due oboi, alto e continuo.

La struttura formale dellaria ABA: da battuta 1 fino 39 avremo A, dalla battuta


39 fino alla 47 abbiamo un piccolo interludio con solo gli strumenti come ponte
di collegamento, dove dopo di ch a battuta 47 avremo linizio della seconda
parte dellaria, ovvero B, fino a battuta 70 che inaugura la riesposizione di A,
dove per non abbiamo esattamente le stesse cose che nellinizio del brano;
eccezionalmente da battuta 74 fino a battuta 89 la musica la stessa che da
battuta 10 fino battuta 25 nellesposizione. Infine Bach ci presenta di nuovo il
finale dellaria con i motivi dellintroduzione degli oboi.

Una delle caratteristiche pi importanti del brano che i temi principali


presentati prima dai due oboi e poi dalla voce del contralto sono acefali, ovvero
iniziano con una pausa sul tempo forte.

Figura 1, battute 1-3

Figura 2, battute 6-9

Nella maggior parte del brano il compositore, in accordo con il significato del
testo, utilizza il registro medio-alto delloboe tranne in alcuni casi in cui sfrutta il
registro grave e acuto dello strumento.

9
Il motivo che troviamo nelle battute 11 e 12 nel continuo, possiamo considerarlo
quasi tematico, poich questo tipo di ritmo viene utilizzato spesso nei vari
strumenti, non sempre presentato dal continuo, ogni tanto allo stesso tempo da
tutti due gli oboi oppure da entrambi in imitazione reciproca, come possiamo
vedere nelle battute 15 e 16, 47-48-49 (per imitazione) o nelle battute 27, 34, 50
tutti due gli oboi insieme (in molti casi a distanza di terza)

Figura 3, battute 11-12

Figura 4, battute 15 e 16

Figura 5, battute 47-50

Nelle battute 31 e 32 quando il contralto canta le parole meiner Snden


troviamo un accordo di sesta napoletana:

10
Figura 6, battute 31 e 32

Il brano caratterizzato da un interessante gioco di imitazione e di intreccio


polifonico fra i due oboi e il solista.

N13 ARIA (S; Flauto trav. I, II, Bc); Si b Maggiore, 3/8

Ich folge dir gleichfalls mit freudigen Schritten Ti seguo con passi felici,

Und lasse dich nicht, E non ti lascio,

Mein Leben, mein Licht. La mia vita, la mia luce.

Befrdre den Lauf Porta avanti tutto

Und hre nicht auf, E non smettere,

Selbst an mir zu ziehen, zu schieben, zu bitten! Di tirarmi, di guidarmi, di


pregarmi!

Laria Ich folge dir gleichfalls mit freudigen Schritten rappresenta una rottura
totale rispetto alla precedente. E scritta nella tonalit di Si b Maggiore, in ritmo
ternario per due flauti traversieri, soprano e continuo.

Esattamente come prima, la struttura formale ABA, con lintroduzione fino


battuta 48, con allinterno un piccolo collegamento con la testa del tema da
battuta 40 fino battuta 48 dove incomincia la seconda parte (B), suddivisa in
due parti (a, b) con interni ponti di collegamento, B-a da battuta 48 fino a 65 e
da 65 fino a 78. Un altro ponte B-b compare da battuta 78 fino a 112, dove

11
abbiamo la riesposizione fino alla fine del brano con delle variazioni rispetto alla
prima parte.

Questaria molto vicina a quella precedente: infatti separata da questa solo


da un brevissimo recitativo di soltanto 3 battute. In questa seconda aria per
soprano gli strumenti caratteristici non sono pi gli oboi, ma il flauto.
Landamento vivace della melodia allude al senso del testo,

Und lasse dich nicht, E non ti lascio,

Mein Leben, mein Licht. La mia vita, la mia luce,

lurgenza di seguire Ges con passi gioiosi, resa dalle crome legate introdotte
dal flauto, alternate a pi veloci semicrome.

Come nellaria precedente, un breve interludio strumentale prepara la seconda


parte (da battuta 40 a 48).

Una delle caratteristiche principali oltre allandamento delle semicrome la


connessione che Bach usa in alcuni punti, due in particolare, fra la musica ed il
testo. Sulla parola schieben (spingere) una scala cromatica ascendente di
semicrome sembra proprio rappresentare una spinta continua. Questo
elemento qui Bach lo usa in due punti, sia a battuta 63, sia a 109.

Figura 7, battute 60- 65

12
Figura 8, battute 108- 112

Un nuovo interludio strumentale introduce una terza parte dellaria, simile ma


non identica alla seconda (nominata prima come seconda parte di B, B-b). In
fine, come nellaria precedente si ha il da capo con la ripresa della prima parte
dellaria che porta alla conclusione affidata solo agli strumenti.

PARTE SECONDA

N 63 ARIA (S, Flauto traverse I II, Oboe da caccia I II, Bc); Fa minore,
3/8

Zerfliee, mein Herze, in Fluten der Zhren Sciogliti cuore mio, nelle acque del
dramma,

Dem Hchsten zu Ehren! Ad onore del pi alto

Erzhle der Welt und den Himmel die Not: Racconta al mondo e al cielo
la tragedia:

Dein Jesus is tot! Il tuo Ges morto!

In questa ultima aria Zerfliee, mein Herze, in Fluten der Zhren abbiamo in
questo preciso momento lunione dei due strumenti a fiato (solisti), utilizzati
previamente da soli nelle arie analizzante prima.

In questo caso, torniamo alla tonalit di fa minore che insieme al colore nuovo
presentato (loboe da caccia, con gli anni il nostro corno inglese moderno) ci

13
segnala in questo momento che ci troviamo davanti al racconto della morte di
Ges.

La forma di questa aria, esattamente come le altre due, ABA, solo che in
questo caso, la parte centrale non viene presentata con un tema nuovo, ma con
una serie di reiterazioni della testa del tema A.

Laria inizia con lintroduzione dellorchestra, con questo preludio nel quale il
continuo ha un ruolo fondamentale sia perch realizza la sua funzione
principale, sia perch si inserisce nel dialogo fra il flauto traversiere e loboe da
caccia. Questo preludio va da battuta 1 fino lentrata del soprano a battuta 16,
dopo di ch avremo A da battuta 16 fino battuta 50, in seguito un piccolo
interludio che parte da battuta 50 per gli strumenti a fiato ci porter fino battuta
58, allentrata della nuova sezione B che elabora praticamente tutti i motivi
esposti prima, sia nel introduzione dei fiati, sia nella sezione A. Questa sezione
B comincia a battuta 58 e finisce a battuta 88 con lentrata di nuovo dei fiati, che
ancora una volta realizzerano un piccolo interludio a modo di ponte per
giungere alla ripresa a battuta 96 di A, questa volta con alcune modifiche. E
infine di nuovo avremo la conclusione degli strumenti a fiato, come accadeva
anche nellaria analizzata precedentemente.

Uno dei motivi caraterizzanti di questaria questa cellula formata da due


biscrome ed una semicroma, che fin dallinizio ascendente per gradi congiunti
figura principale di tutto il brano.

Figura 9, battute 1-3

14
Figura 10, battute 16-20

Questo elemento esprime bene il significato del testo: Zerfliee sciogliti. Le


note utilizzate su questa parola sembrano un fiotto dacqua (o di lacrime) che si
sprigiona verso lalto.

Da notare anche nella seconda parte, il rilievo della parola tot (morto), ripetuta
molte volte con salti discendenti sulla stessa sillaba.

Figura 11, battute 68-70

Nelle dieci battute conclusive il soprano esaspera le carateristiche della cellula


tematica con ben nove ripetizioni, su note diverse, ora verso lalto, ora verso il
basso dello schema delle tre note apparse fin dallinizio.

15
Figura 12, battute 119-127

V. CONCLUSIONI

La Johannespassion con il suo realismo e la sua caratterizzazione logica un


lavoro monumentale, non solo per le sue proporzioni, ma anche per la gloria del
soggetto sacro. La Johannespassion pu mostrarci il Cristo divino e
trasfigurato: la Matthuspassion ci avvicina a Cristo nella sua forma umana e
per i grandi e terribili emozioni con le quali l'ethos incarnato aveva lottato.

Le arie della passione sono per lo pi riflessioni su un quadro poetico o di una


parabola, e, anche in quelle arie in cui il soggetto ha perso il suo significato per

16
l'ascoltatore del 20 secolo, la musica esprime al meglio la sua profonda
valenza emotiva.9

VI. BIBLIOGRAFIA

Drr, Alfred, Johann Sebastian Bach, St. John Passion: Genesis, Transmission,
and Meaning, Oxford: Oxford University Press, 2000.

Grout, Donald J. e Palisca, Claude V (1996), Historia de la msica occidental,


2. Versin espaola de Len Mams. Revisin y ampliacin de Blanca Garca
Morales. Alianza msica. Quinta edicin, Madrid

Schering, Arndold, Prefazione alla Partitura (Ernst Eulenburg Ltd. London


Zurich, E. E. 4453)

Schweitzer, Albert, Bach, il musicista poeta, 1908. Edizione italiana, Suvini


Zerboni.

Soler, Josep (2004). J. S. Bach, Una estructura del dolor. Musica scherzo 1, A.
Machado libros, Madrid.

Steinberg, Michael, Choral Masterworks: A Listener's Guide, 19. New York:


Oxford University Press. 2005.

http://www.flaminioonline.it/Guide/Bach/Bach-Johannespassion245.html

9
Schering, Arndold, Prefazione alla Partitura (Ernst Eulenburg Ltd. London Zurich, E. E. 4453)

17

Potrebbero piacerti anche