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CONTROLLO OMEOSTATICO DELLA PRESSIONE ARTERIOSA

Anche se molti meccanismi concorrono a regolare lentit della gettata


cardiaca, il parametro cardiovascolare soggetto a controllo sistemico a feed-
back non la gettata cardiaca.

Lo scopo dei meccanismi di regolazione sistemici dellapparato


cardiovascolare quello di assicurare una perfusione ottimale di tutti i
tessuti (preservando sempre e in ogni caso la perfusione degli organi vitali:
cervello e cuore).

Questo scopo viene raggiunto attraverso il controllo della costanza della


pressione arteriosa dalla quale dipende la driving force della perfusione di
tutti i tessuti.

Per assicurare la costanza della pressione arteriosa i meccanismi di


regolazione sistemici modulano: frequenza e contrattilit cardiaca,
resistenze periferiche e volume del sangue (e del LEC)
I CIRCOLI DISTRETTUALI
DEL CIRCOLO SISTEMICO:

Pressione di perfusione e
Distribuzione della gettata cardiaca
14%

Nel circolo sistemico la gettata cardiaca


si suddivide tra diversi circoli
distrettuali posti in parallelo.

GC = (Parteriosa-Patriodx)/RPT

La pressione di perfusione simile in


tutti i circoli distrettuali 5%
La frazione di gettata cardiaca (e il
flusso ematico assoluto) che perfonde
23%
un singolo circolo distrettuale dipende:
-dallestensione del circolo distrettuale 22%
-dalle resistenze relative offerte dalle
arteriole del circolo distrettuale. 18%

4%

14%
Distribuzione della gettata cardiaca in condizioni di riposo

Totale ~70 5500


A RIPOSO

Muscolo 3 ml/100g min R elevate


Cute 10 ml/100g min

Cuore 80 ml/100g min R basse


Cervello55 ml/100g min
Fegato 85 ml/100g min

Rene 400 ml/100g min R bassissime

Le diverse resistenze relative offerte dalle arteriole dei circoli


distrettuali (e quindi i diversi flussi ematici normalizzati per
unit di peso dellorgano) dipendono da un diverso stato di
vasocostrizione e riflettono differenze in:
-esigenze metaboliche
-esigenze funzionali
14%
Aumento delle esigenze metaboliche di
un distretto (o di una parte di esso)
riducono le resistenze locali
(vasodilatazione) aumentando la
perfusione del distretto interessato.

Se la caduta delle resistenze periferiche


significativa per lintero circolo
sistemico, la pressione arteriosa si 5%
riduce e viene ripristinata da
meccanismi sistemici che aumentano: 23%
-la gettata cardiaca (freq, contrattilit)
-le resistenza in distretti non 22%
immediatamente vitali (Ridistribuzione
18%
Gettata cardiaca)
4%
Pa = GC x RPT 14%
Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa
(a breve, medio e lungo termine)

Sensori: Barocettori arteriosi


(Volocettori, chemocettori, barocettori intrarenali etc)

Parametri soggetti a controllo:


- Frequenza e forza della contrazione cardiaca (breve)
- Resistenze periferiche (tono arteriolare) (breve-medio)
- Volume ematico e del LEC (lungo)

Pa = GC x RPT
Riflesso Barocettivo

Regolazione a breve termine della pressione arteriosa


(ma anche ruolo nelle modificazioni neuro-ormonali
implicate nel controllo a medio-lungo termine)
GIRAFFA?
Ruolo del riflesso barocettivo nel passaggio
alla stazione eretta
Ruolo del riflesso barocettivo nel tamponamento a
breve termine della Pressione arteriosa
Frequency distribution curves of 24-h continuous recordings of mean arterial blood pressure
in normal and sino-aortic denervated dogs (kept in isolation) A, individual dog before and
after denervation.

Sleight P Exp Physiol 2004;89:337-341

2004 by The Physiological Society


Altri riflessi e meccanismi di regolazione a breve
termine della pressione arteriosa

-Chemocettori
-Risposta ischemica del SNC (risposta di emergenza)
-Volocettori (barocettori dei distretti a bassa
pressione)
Meccanismi ormonali di regolazione delle Resistenze
Periferiche sono alla base della regolazione a medio
termine della pressione arteriosa
Meccanismi nervosi ormonali e intra-renali di
regolazione del Volume ematico e del LEC sono
alla base della regolazione a lungo termine della
pressione arteriosa
La quantit di Na+ contenuta nel LEC il principale determinante del Volume del LEC

Il controllo del Volume Plasmatico e della Pressione arteriosa a lungo termine


operato da meccanismi che controllano il bilancio del Na+ attraverso il controllo
del sua escrezione renale (prevalentemente del suo riassorbimento tubulare)
Relazioni di feed-back tra Pa, VLEC, Sistema RAA/simpatico e fattori natriuretici

P arteriosa

Gettata Natriuresi vasocostrizione


cardiaca Da pressione

Anti-natriuresi
VLEC RAAS, Simpatico

Natriuresi
da espans.
V LEC Fattori
natriuretici

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