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FIATO CORTO
LETTERA
Ho 45 anni e, dopo che ho un rapporto con mia moglie, il giorno dopo mi prende il fiato corto,
una debolezza inaudita, con addome contratto, specie col freddo. Io soffro di panico e prendo
Daparox 10 gocce die. La mia dottoressa mi dice che ansia. Io ho fatto ecocuore e
sottosforzotutto ok, e l'emocromo perfetto. Cosa altro devo fare? Un cardiologo mi disse meglio
una scintigrafia del miocardio per derimere ogni dubbio. Il testosterone ok. Cosa pu essere
questo sintomo.
Dipende forse dal fatto che non ho pi la prostata. Evito di avere rapporti sessuali, ho paura per il
giorno dopo. Prendo magnesio e sto meglio. Eppure corro piano, ma corro anche per un ora.
Temo che mi vengano delle aritmie. Cosa mi consiglia? Faccio persino 80 flessioni di continuo.
Grazie.
Toni
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RISPOSTA
Ciao Toni. Partiamo da un ormone importante chiamato anche ormone del buonumore e della
felicit, ovvero della serotonina. Trattasi di una sostanza naturale dotata dei pi potenti
modulatori corporei di umore appetito e sonno, a specifica azione sul cervello. Fluttuazioni della
sua disponibilit possono causare depressione, ansia, bulimia, insonnia, mal di testa e altri
problemi ancora.
CONTROLLO DELL'APPETITO
A livello del sistema nervoso centrale, la carenza di serotonina produce cali patologici dell'umore
e pertanto crisi depressive, ma anche stati d'ansia e di aggressivit. La serotonina regola la
motilit e le secrezioni intestinali. Determina diarrea se presente in eccesso e stitichezza se
presente in difetto. C' interrelazione tra la serotonina, sistema nervoso enterico, cervello, SNC,
Sistema Nervoso Centrale. Questo spiega il perch gli stress psicofisici abbiano ripercussioni sulla
motilit intestinale. Un eccesso di serotonina provoca nausea e vomito, tipici effetti dei farmaci
antidepressivi.
Il triptofano uno degli aminoacidi principali usati dal nostro corpo per sintetizzare le proteine.
Indispensabile per la produzione della niacina, della serotonina e della melanina. Quando
consumiamo alimenti ricchi di questo elemento, il fegato lo converte in vitamina B3.
possibile aumentare la serotonina nel cervello? Certo che s. Mangiare cioccolato fondente
amaro produce un senso di benessere. Miele grezzo, luppolo, genziana, germogli di luppolo o
urtizzns (in friulano) sono ottimi. a primavera. Mangiare molti vegetali aiuta la produzione di
serotonina, per via del triptofano che essi contengono. Radicchi e lattughe sono ricche di
triptofano. Legumi, soia, semini oleosi, frutta secca da guscio, cereali integrati, germe di grano,
spinaci, tarassaco, patate non irradiate, cavoli, asparagi, funghi, bietole, ananas, banane, pappa
reale, uova, formaggi freschi di malga hanno tutti effetto ricostituente grazie alla presenza di
triptofano.
Il triptofano il precursore della serotonina, che si trasforma in presenza di vitamine del gruppo
B. basilare privilegiare alimenti ricchi di vitamina B, tra cui cereali, agrumi, broccoli, spinaci,
avocado e prugne. Non dimenticare il miele, ricchissimo di vitamina B, e quindi ideale per far
riportare il sorriso nella nostra giornata. Stare alla larga da caff e da zuccheri raffinati,
distruttori di vitamine del gruppo B.
Per la vitamina B3 o PP (Pellagra preventive) o Niacina o Acido nicotinico, la troviamo nel germe
di grano, semi di girasole e di sesamo, pinoli, funghi, mandorle semi di zucca, miglio, datteri,
avocado, asparagi, pistacchi, patate non irradiate, guava, mango, taro. crescione. Per la B6 o
piridossina optare carote, patate, cereali integrali, cavoli, bietole, rape, ravanelli, agrumi
Mantenendo unalimentazione a base di alimenti ricchi di vitamine del gruppo B si dovrebbe
riuscire ad assicurare allorganismo un livello di serotonina tale da resistere ai disturbi dovuti agli
sbalzi di temperatura e agli eventi imprevisti.
Basta un semplice dolcetto, come la mousse di castagne oppure una banana o una fetta di
ananas, per stimolare direttamente la produzione di serotonina, che pu essere convertita
dall'organismo in melatonina, importantissima nella regolazione del ciclo sonno-veglia. Una
manciata di castagne secche sono impagabili. Una decina di pistacchi al giorno e dormi bene,
ricchi di triptofano come sono. I pistacchi sono utili per rasserenare l'umore e ridurre lansia,
purch consumati al naturale, senza sale aggiunto.
Fatte queste considerazioni, si capisce come l'assunzione di antidepressivi sia quanto di peggio
uno possa fare. Nel caso specifico, il Daparox contiene paroxetina, un principio che produce s
aumento innaturale e stimolato della serotonina, ma anche causa di dipendenza, nonch di
effetti indesiderati come cefalea, affaticamento, insufficienza epatica, marcata diminuzione della
libido.
Ricordiamoci infine che respirando meglio, alimentandoci meglio con cibi crudi ad alta vibrazione
sulla scala Simoneton, e facendo incetta di ogni raggio di sole quando c', il nostro asse
immunitario ipotalamo-pineale-ipofisi-retina in grado di produrre somatotropina, proteina aerea
a costo digestivo zero!
Uno che fa 80 flessioni non dovrebbe vivere pieno di ansie e di punti deboli. Il respiro corto si
combatte facendo regolari esercizi di respirazione di tipo ritmico ed addominale durante la
camminata giornaliera di un'ora al giorno. Non serve necessariamente correre. L'importante
allungare il respiro.
Prendere poi magnesio inorganico non saggio, visto che lo troviamo nella forma organicata ed
assimilabile in diverse risorse naturali tipo germe di grano, alghe, mandorle, avocado, frutta da
guscio, sesamo, miglio, noce di cocco, spinaci, fichi, datteri, castagne, patate, banane, cavoli.
Per migliorare infine le condizioni della prostata vale il ricorso a mezza cipolla cruda al giorno,
magari tagliuzzata nell'insalata di patate, vale il succo di melograno al risveglio, allungato con
acqua. Valgono i mandarini ricchi di bromo, valgono i pomodori di stagione ricchi di licopene,
valgono i the di ortica, di menta e di malva. Stare dunque pi vicini alla natura e meno vicini a
visite, a paure, a terapie e a dipendenze da farmaci e integratori. Ovvio che l'asportazione della
prostata comporta delle conseguenze sul piano della libido. Se poi si ricorre a farmaci che
aggravano la condizione critica, non c' da sorprendersi del calo di rendimento.