Sei sulla pagina 1di 2

Justino, o Gnstico

GIUSTINO gnostico (Il.III sec.). L'unica fonte per la conoscenza di questo gnostico vissuto
tra la fine del II e l'inizio del III sec. d.C. rappresentata da Ippolito, Ref V, 23-27 (125,.3-
1.33, 24 Wendland) e X, 15 (276,10- 277,14); il cap. 15 del libro X altro non che un
succinto sommario del sistema esposto pi diffusamente nel lungo cap. 26 del libro V
(126,29-1.32,23). Nel cap. 24 (126,2-5) Ippolito dice di avere attinto le notizie che sta per
riferire dal Libro di Baruch di G. Questi credeva in tre principi: il Bene assoluto, maschile,
Eloim parimenti maschile ed Eden femminile, vergine nella sua parte superiore e ragno in
quella inferiore. Dall'unione tra Eloim ed Eden sarebbero nati i dodici angeli di Eloim e i 12
angeli di Eden, destinati a formare il paradiso terrestre della Genesi. Il terzo angelo di Eloim
Baruch, che trova il suo simbolo nell'albero della vita di Gen 2,9, mentre il terzo angelo di
Eden, Naas, il principio del male, della trasgressione e del peccato, simboleggiato
dall'albero della conoscenza del be- ne e del male e dal serpente (cfr. Gen 2,9 e 3,1). La
creazione dell'uomo deriva dalla combinata attivit di Eloim e di Eden: mentre Eloim infonde
in lui lo spirito, Eden d origine alla sua anima e al suo corpo. Eloim si rende a un tratto conto
dell'esistenza di un Bene superiore a lui, sale verso di esso, superando il limite del mondo
sensibile, e gli rimane vicino, obbedendo al suo invito; Eden, abbandonata, sfoga la sua ira sul
mondo sensibile e sull'uomo, mettendo a dura prova il suo pneuma tramite Naas, che violenta
sia Eva sia Adamo. Per salvare il pneuma originatosi da lui stesso, Eloim; che ormai non pu
pi lasciare il Bene, invia nel mondo il suo terzo angelo, Baruch, che nell'AT simboleggiato
da Dio che parla ad Adamo ed Eva e a Mos. Anche Ges viene inutilmente tentato da Naas
che infine, adirato, lo fa crocifiggere. In Ref V, 24 e 27, Ippolito riproduce la formu-la del
giuramento gnostico usato dalla setta di G.; per descrivere l'oggetto della gnosis superiore G.
(cap. 24, 125,25-26; cap. 27, 133,4- 5) ricorre al famoso passo di 1 Cor 2,9 cos come fa
Clemente di Alessandria, Strom. V, 40,1 (su questa coincidenza cfr. E. Baert, Freib. Zeit. fiir
Philos. und Theol. 12 [1965] 462 e S. Lilla, Clement o/Alexandria, Oxford 1971, 181). In Re/
V, 27 (133,6-12) Ippolito ricorda anche la differenza, stabilita da G., tra l'acqua viva di cui si
parla in ]o 4,10, destinata agli pneumatikoi e a Eloim, e l'acqua materiale, destinata ai choikoi
e agli psichikoi.

S. Lilla (NDPAC, II, 2350-2352)

Justino fue un escritor gnstico refutado por Hiplito (Haer., v. 18-22, x. 11). Segn
su idea hay tres principios en el universo, dos masculinos, el Bien y el Padre de
todas las cosas, tambin llamado Elohim, y uno femenino, llamado Edn e Israel,
quien tuvo forma de serpiente de cintura para abajo. De las relaciones de Elohim y
Edn surgieron doce ngeles paternos y doce maternos, por cuya mediacin los
hombres fueron formados de las partes nobles de Edn y de las innobles los
animales. A los hombres se les proporcion un alma mediante Edn y un espritu por
Elohim. Edn fue abandonada por Elohim, quien fue llevado a la diestra del Bien.
Edn entonces llen el mundo de pecado y mal, luchando contra Elohim con los
ngeles maternos de su lado. Elohim envi a Baruc, el tercer ngel paterno para
ayudar al espritu del hombre que haba sido vencido por Naas, 'la serpiente', el
tercer ngel materno. Baruc encontr a Hrcules quien realiz sus doce trabajos
contra Edn, siendo vencido al final por ella a travs de Omphale. Finalmente Baruc
hall a Jess, quien resisti a la serpiente por medio de su crucifixin, volviendo su
espritu a Elohim, pero su cuerpo y alma a Edn. El iniciado, que guarda fielmente el
juramento de Elohim para obedecer los misterios y no se vuelve del Bien a la
criatura, entra en el Bien y bebe del agua de la vida.

(????)
Segundo Hiplito, Justino propagou sua doutrina secretamente
vinculando seus discpulos por juramentos solenes. Ele escreveu
um nmero de livros, um deles chamado Baruch, do qual Hiplito
providencia um resumo.
Sua gnosis largamente baseada em uma interpretao mstica
do Gnesis. Hiplito o classifica juntamente com os Naassenos,
porm Justino contrria a viso de que a serpente foi a origem de
todo o mal, ele faz uso da Mitologia grega, especialmente a
tradio dos Doze trabalhos de Hrcules.
Justino ensina que havia trs entidades originais, uma
transcendente que chamada de Bem, uma figura intermediria
do homem chamada Elohim (o Deus de Israel na Bblia Hebraica,
ou Antigo Testamento) e uma figura terra-me chamada Eden ou
Israel.
Ver Roelof van den Broek - Gnostic religion in Antiquity, p. 131, 157,
191, 219.

Potrebbero piacerti anche