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L'ASCATARE DE VIADZO 2 - IL QUADERNO DI VIAGGIO 2 -

28/06/2010 28/06/2010
eud Marzia Rey di Marzia Rey

Parteun da la Gran Croue a nou Gran Croce - Bessans


oureus, bèin arpouzà, pouieun vers
lou lai dou mounsenì, aioun lou Partiamo dalla Gran Scala alle 9.00,
panorama ou nous obligue a ina freschi e riposati, saliamo verso il
pèrmiera sosta, lou bèl di post bilanse lou pès dou lago del Moncenisio, dove il panorama ci obbliga
zaino. ad una prima sosta, la bella vista bilancia il peso
Incué tsamine avé nos Fabrizio Milla, ricercatou dello zaino! Oggi cammina con noi Fabrizio Milla,
èicritou, apasiounà de mountanha ma a la ricercatore e scrittore appassionato di montagna
crouèiza de Savalin nou lèisoun Claudia è Gigi que ma all'incrocio di San Valine salutiamo Claudia e
tornoun tsaminé avé nos a la fin dou viadzo, nos Gigi che ritorneranno a camminare con noi nella
pouieun vers lou Mounsenì. seconda parte del viaggio e noi proseguiamo verso
Mindzeun a l'Arcelle Neuve avèitan la val de la il colle. Ci fermiamo a mangiare ad Arcelle Neuve
Moriena. Apré parteun detsis ma trouveun paa lou guardando la valle ai nostri piedi, la Haute
vieleut per Besan è bèiseun trot per le pisteus de Maurienne. Rifocillati, ripartiamo alla volta di
ski. Ariveun ba da preundre lou rtsamin dou petit Bessans ma al primo bivio non troviamo le
bonheur, puoie in bleuc fin a Chantelouve aioun segnalazioni del sentiero e perdiamo un po' di
trouveun ina persona que lhe travalhe a soun quota, scendendo in corrispondenza delle piste da
chalet que lhe nou done in boun vèiro d'éiva, et sci. Arrivati quasi nei prati del fondo valle Fabrizio
ina scultrice è lhe nou mountre lou Dent Parrache. ci saluta e si volta per tornare al Moncenisio; noi,
Seun ormai an vista dle mèizoun de Bessans can invece, dobbiamo riprendere quota e risalire fino
coumanse a pleure, dezot ina tetoia nou biteun la alla frazione Chanteluve dove troviamo una
mantela è ariveun an quemoun. Nous ateundoun signora intenta nella manutenzione del suo chalet
Felix Personnaz è ou nou bardzaque de la lèinga che ci offre l'acqua. Mentre ci rinfreschiamo
de Bessans, arive asé lou Sandic Daniel Personnaz all'ombra ci racconta di essere una scultrice e ci
( se damandoun touit Personnaz) invita ad ammirare il Dent Parachée alle nostre
Aro Elisa lhe filme lou scultou di famouz diablo de spalle.
Bessans George Personnaz! Sareun l'ancountr avé Siamo ormai in vista delle case di Bessans quando
ina tsansoun iniziano a cadere le prime gocce di pioggia,
Apré de 24 kilometri nou meriteun ina bela lavà è troviamo riparo sotto la tettoia di una stalla per
in bleuc de relax. indossare le mantelle e marciare trionfanti fino al
comune, dove alcune persone ci stavano già
aspettando, pronte ad offrirci riparo ed un piccolo
e piacevole rinfresco. Felix Personnatz ci accoglie
in patois e ci racconta della lingua di Bessans, la
sua lingua madre. Intanto ci raggiunge anche
l'amministrazione comunale con il sindaco Daniel
Personnatz (scopriamo che a Bessans Personnatz
è il cognome più gettonato). Ora Elisa sta
filmando lo scultore dei famosi diavoli di Bessans,
George Personnatz! Chiudiamo l'incontro
istituzionale con una canzone dell'antica
tradizionedi Bessans, intonata da bessanesi e
camminatori. Dopo 24 km di cammino ci
meritiamo una doccia ristrutturante ed un po' di
relax!

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