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La valutazione riferita al PEI, con lo svolgimento di un percorso didattico differenziato rispetto ai programmi

ministeriali, non consente il rilascio di un titolo di studio ed finalizzata solamente allo svolgimento del piano
educativo individualizzato e al rilascio dell'attestato di credito formativo di cui all'art. 13 del D.P.R. 323 del
1998. La programmazione pu essere aggiornata per ridefinire obiettivi e contenuti, sulla base dei bisogni e
delle potenzialit dellalunno.

PER DOCENTI CDC

DISCIPLINA: MATEMATICA

DOCENTE: CORADIN VERONICA


OBIETTIVI DIDATTICI:

1. Ripasso del programma svolto


- Lettura e scrittura dei numeri naturali
- Lettura e scrittura dei numeri relativi
2. Risoluzione di equazioni lineari
3. Eventuale approfondimento: Obiettivi interdisciplinari - con riferimento alle discipline di indirizzo laboratorio di
enogastronomia - settore sala e diritto e tecniche amministrative delle strutture ricettive:
- applicazione corretta delle quattro operazioni, del calcolo percentuale e del metodo delle proporzioni
nellimpostazione e nella risoluzione di semplici situazioni problematiche.

CONTENUTI:

1 MODULO
- numeri naturali
- numeri relativi
- espressioni

2MODULO
- equazioni lineari

3 MODULO INTERDISCIPLINARE [EVENTUALE]:


- percentuali
- proporzioni
1. Il sistema internazionale di unit di misura:
- Unit, multipli, sottomultipli, equivalenze.
2. Relazioni tra grandezze:
- Peso lordo, peso netto, tara;
- Ricavi, costi, utile;
- Arrotondamento per eccesso e arrotondamento per difetto.
3. Rapporti e proporzioni:
- Propriet fondamentale;
- Proporzionalit diretta;
- Proporzionalit inversa;
4. I calcoli percentuali.

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STRATEGIE METODOLOGICHE e DIDATTICHE

- Brainstorming relativamente al ripasso del programma svolto


- Learning by doing
- Reiterazione delle stesse operazioni
- Riduzione del materiale di studio
- Problem solving

MODALITA DI VERIFICA e VALUTAZIONE

- Lalunno sosterr sia prove scritte (strutturate e non) sia orali (interrogazioni, esercizi alla lavagna, preparazione di
slide )
- Le modalit di valutazione saranno di volta in volta indicate nella griglia di riferimento alla cui lettura si rinvia.

DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

DOCENTE: LAMICELA GIUSEPPE

OBIETTIVI DIDATTICI:
- Conoscere le fasi principali dello sviluppo della letteratura italiana inerenti al programma della terza classe;
- Conoscere in maniera essenziale i contenuti e le coordinate temporali delle opere dei principali autori studiati;
- Esporre in forma corretta e coesa i contenuti essenziali.
Obiettivi interdisciplinari con riferimento alla disciplina STORIA:
- Descrizione della societ feudale attraverso
- 1. la lettura della biografia ed eventualmente delle opere degli autori trattati;
- 2. la realizzazione del PROGETTO CONOSCO LA MIA CITT
CONTENUTI:
- Dante
- Boccaccio
STRATEGIE METODOLOGICHE e DIDATTICHE
- lezioni frontali;
- lezioni dialogate e analisi guidate;
- discussioni guidate;
- lavori individuali e di gruppo.
- Learning by doing
- Riduzione del materiale di studio
MODALITA DI VERIFICA e VALUTAZIONE
- Lalunno sosterr sia prove scritte (strutturate e non) sia orali (interrogazioni, esercizi alla lavagna, preparazione di
slide )
- Le modalit di valutazione saranno di volta in volta indicate nella griglia di riferimento alla cui lettura si rinvia.

DISCIPLINA: STORIA

DOCENTE: LAMICELA GIUSEPPE

OBIETTIVI DIDATTICI
-Conoscere i fatti storici pi importanti;
-Comprendere il valore della conservazione del patrimonio storico, gastronomico e culturale .
-Costruire una linea del tempo relativa alla storia locale
-Obiettivi interdisciplinari con riferimento alla disciplina LAB.RIO TECNICHE DI SALA E VENDITA comprendere
levoluzione dei servizi della ristorazione come riflesso delle grandi trasformazioni sociali.
CONTENUTI
- Feudalesimo

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- Il Comune di Montagnana: storia, mappa ed eventi
- Geografia fisica e politica della Regione Veneto
- STORIA SETTORIALE: percorso di storia della gastronomia e dellospitalit alberghiera.
Eventuali approfondimenti:
- Le scoperte geografiche
STRATEGIE METODOLOGICHE e DIDATTICHE
- lattivit didattica avente ad oggetto la conoscenza della storia locale sar svolta in esecuzione del PROGETTO
CONOSCO LA MIA CITT.
- lezioni frontali;
- lezioni dialogate e analisi guidate;
- discussioni guidate;
- lavori individuali e di gruppo.
- Learning by doing
- Reiterazione delle stesse operazioni
MODALITA DI VERIFICA e VALUTAZIONE

- Lalunno sosterr sia prove scritte (strutturate e non) sia orali (interrogazioni, esercizi alla lavagna, preparazione di
slide )
- Le modalit di valutazione saranno di volta in volta indicate nella griglia di riferimento alla cui lettura si rinvia.

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

DOCENTE: PAVANI MARTINA


OBIETTIVI DIDATTICI

- Traduzione dallinglese allitaliano della terminologia dindirizzo contenuta nel modulo di MICROLINGUA
previsto dalla programmazione curricolare.
- Traduzione dallitaliano allinglese della terminologia dindirizzo contenuta nel modulo di MICROLINGUA
previsto dalla programmazione curricolare.

EVENTUALE OBIETTIVO DIDATTICO INTERDISCIPLINARE


- Traduzione dallinglese allitaliano (e viceversa) della terminologia dindirizzo contenuta nelle programmazioni
delle discipline STORIA, DIRITTO ED ECONOMIA, LAB. TECNICHE DI SALA E VENDITA:
CONTENUTI

- Elenco di vocaboli per aree tematiche:


SERVICE Termini legati al servizio (posate, tovaglia ecc.); le varie parti della divisa di un cameriere; i diversi tipi di
servizio.
BAR SERVICE terminologia relativa allattrezzatura del bar.
MENU whats a menu? What does it include?
- The walled city of Montagnana: an historical introduction [Realizzazione del PROGETTO CONOSCO LA MIA
CITT]
- Food history:
a. The truth about the origin of the potato chip.
b. Food Timeline
- Proposizioni ed espressioni semplici di uso comune nella vita quotidiana di relazione e in quella commerciale.

STRATEGIE METODOLOGICHE e DIDATTICHE


- Learning by doing
- Reiterazione delle stesse operazioni
- Riduzione del materiale di studio

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MODALITA DI VERIFICA e VALUTAZIONE

- Lalunno sosterr sia prove scritte (strutturate e non) sia orali (interrogazioni, esercizi alla lavagna, preparazione di
slide )
- Le modalit di valutazione saranno di volta in volta indicate nella griglia di riferimento alla cui lettura si rinvia.

DISCIPLINA: LINGUA FRANCESE

DOCENTE: DAL BELLO BARBARA

OBIETTIVO DIDATTICO INTERDISCIPLINARE


- Comprendere limportanza della storia politica francese relativamente allo sviluppo della ristorazione e della
gastronomia moderna.
- Traduzione dal francese allitaliano (e viceversa) della terminologia dindirizzo contenuta nelle programmazioni
delle discipline STORIA, DIRITTO ED ECONOMIA, LAB. TECNICHE DI SALA E VENDITA.

CONTENUTI
- La Rivoluzione francese e la nascita del ristorante moderno;
- Brevi elenchi di vocaboli per aree tematiche;
- Geografia fisica e politica della Francia.

STRATEGIE METODOLOGICHE e DIDATTICHE


- Learning by doing
- Reiterazione delle stesse operazioni

MODALITA DI VERIFICA e VALUTAZIONE

- Lalunno sosterr sia prove scritte (strutturate e non) sia orali (interrogazioni, esercizi alla lavagna, preparazione di
slide )
- Le modalit di valutazione saranno di volta in volta indicate nella griglia di riferimento alla cui lettura si rinvia.

DISCIPLINA: SCIENZA E CULTURA DELLALIMENTAZIONE

DOCENTE: SCARANO EMANUELA COMPRESENZA: PROF. BRUSCA GIOVANNI


OBIETTIVI DIDATTICI

Porre in relazione epoche e fenomeni storici con le tradizioni e le culture alimentari;


Individuare i prodotti tipici di un territorio;
Distinguere i criteri di certificazione di qualit delle bevande e degli alimenti;

CONTENUTI

- Porre in relazione epoche e fenomeni storici con le tradizioni e le culture alimentari


- Concetto di alimentazione come espressione della cultura, della tradizione e della storia locale e nazionale.

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STRATEGIE METODOLOGICHE e DIDATTICHE

- Utilizzo di mappe e schemi condivisi.


- Attivit di ripasso
- Attivit di gruppo.
- Ricerca di termini scientifici e riformulazione ( brainstorming)
- Si premieranno risultati e contenuti senza valutare la forma

MODALITA DI VERIFICA e VALUTAZIONE

- Verifica scritta o orale in base alle difficolt ; si effettuer la compensazione orale in caso di insufficienza, o si
chieder allalunno di portare in un secondo momento la parte dellargomento non compresa
- Possibilit di ripassare prima di una interrogazione o tenere schemi cartacei
- Le verifiche saranno condivise e in caso di necessit, modulate per sotto-capitoli
- Le misure compensative, o dispensative saranno condivise con linsegnante di sostegno.

DISCIPLINA: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVEVE DELLE STRUTTURE RICETTIVE


DOCENTE: CONTE DORINO

OBIETTIVI DIDATTICI

- Comprensione degli elementi essenziali (contabili e giuridici) dellattivit economica


- Comprensione elementare del funzionamento del circuito economico.
- Comprensione del concetto di concorrenza

CONTENUTI

- I fattori di produzione, limprenditore, lazienda, la societ.


- Il rapporto obbligatorio.
- I conferimenti e il capitale sociale.
- La distinzione tra societ di persone e societ di capitali con riferimento ai rispettivi regimi di autonomia
patrimoniale.
- Le famiglie, le imprese, lo stato.
- Definizioni elementari di mercato, domanda, offerta e prezzo dequilibrio.

STRATEGIE METODOLOGICHE e DIDATTICHE

- Learning by doing
- Reiterazione delle stesse operazioni
- Riduzione del materiale di studio

MODALITA DI VERIFICA e VALUTAZIONE

- Lalunno sosterr sia prove scritte (strutturate e non) sia orali (interrogazioni, esercizi alla lavagna, preparazione di
slide )
- Le modalit di valutazione saranno di volta in volta indicate nella griglia di riferimento alla cui lettura si rinvia.

DISCIPLINA: LABORATORIO DI ENOGASTRONOMIA - SETTORE SALA

DOCENTE: PRINCIVALLE GIOVANNA


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OBIETTIVI DIDATTICI
- Utilizzare le principali tecniche di base nel servizio di prodotti enogastronomici
- Interagire con il cliente nellesecuzione delle tecniche di base
- Identificare attrezzature e utensili di uso comune
- Provvedere alle corrette operazioni di pulizia e funzionamento ordinario delle attrezzature di caffetteria
- Eseguire le principali tecniche di base di caffetteria
- Svolgere attivit operative in relazione allorganizzazione e alla vendita dei prodotti enogastronomici ed
eseguire le principali tecniche di base nella predisposizione della sala
- Agire nel sistema di qualit nella filiera del bar con particolare riferimento allesecuzione delle tecniche di
base della preparazione e del servizio delle bevande analcoliche.
- La vendita del servizio
CONTENUTI

- Gli stili del servizio


- Le tecniche di base di sala inerenti lapparecchiatura, il trasporto di utensili e vivande, luso delle clips e lo
sbarazzo
- Il laboratorio di bar: le aree di lavoro, le attrezzature e gli utensili
- La produzione del caff
- Lattrezzatura e la manutenzione
- Le tecniche di servizio al banco e al tavolo
- La mise en place della sala e del coperto
- Le bevande analcoliche
- La classificazione e il servizio delle bevande industriali analcoliche
- I tipi di acque minerali e il servizio
- La preparazione delle bevande analcoliche
- La comanda
STRATEGIE METODOLOGICHE e DIDATTICHE

- Learning by doing
- Reiterazione delle stesse operazioni
- Riduzione del materiale di studio

MODALITA DI VERIFICA e VALUTAZIONE

- Lalunno sosterr sia prove scritte (strutturate e non) sia orali (interrogazioni, esercizi alla lavagna, preparazione di
slide )
- Le modalit di valutazione saranno di volta in volta indicate nella griglia di riferimento alla cui lettura si rinvia.

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

DOCENTE: BAZZANI BARBARA


OBIETTIVI DIDATTICI

previsto il raggiungimento delle medesime conoscenze, abilit, competenze contenute nel piano di lavoro della
disciplina.

CONTENUTI

Si rinvia ai nuclei tematici illustrati nel piano di lavoro curricolari.

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STRATEGIE METODOLOGICHE e DIDATTICHE
- Learning by doing
- Reiterazione delle stesse operazioni

MODALITA DI VERIFICA e VALUTAZIONE

Le modalit di verifica saranno quelle adottate dal docente curricolare per il resto della classe.
Le modalit di valutazione saranno di volta in volta indicate nella griglia di riferimento alla cui lettura si rinvia.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE

ALLIEVO: DISCIPLINA:
CLASSE: DATA: A.S. 2016 / 2017
COMPETENZA DESCRITTORI BARRAT
URA
DIFFICOLTA' DELLA Prova con parte dei quesiti: diversi e/ o formulati in
PROVA modo diverso a quanto svolto precedentemente
dall'allievo (max. voto 10)
Prova con soli quesiti uguali e/o similari a quanto
svolto precedentemente dall'allievo (max. voto 8)
AUTONOMIA L'allievo svolge la prova senza aiuto da parte del
PERSONALE docente e/o senza l' inserimento di feedback di
controllo
L'allievo svolge la prova senza l'aiuto da parte del
docente ma con l' inserimento di feedback di
controllo
L'allievo svolge la prova con l'ausilio del docente e
senza l'inserimento di feedback di controllo
L'allievo svolge la prova con l'ausilio del docente e
con l'inserimento di feedback di controllo
USO DI STRUMENTI L'allievo usa in modo autonomo e costruttivo gli
COMPENSATIVI strumenti compensativi concordati
L'allievo usa solo se stimolato gli strumenti
CONCORDATI
compensativi concordati
L'allievo si rifiuta di usare gli strumenti compensativi
concordati
CONOSCENZA E L'allievo conosce e sa applicare il formalismo della
SUCCESSIVA disciplina
L'allievo conosce e sa applicare parzialmente e/o con
APPLICAZIONE DEL
confusione il formalismo della disciplina
FORMALISMO L'allievo non conosce e non sa applicare, di
DISCIPLINARE conseguenza, il formalismo della disciplina
CONOSCENZA DEI L'allievo conosce i contenuti richiesti
CONTENUTI L'allievo conosce parzialmente e/o confonde talvolta i
contenuti richiesti
L'allievo non conosce i contenuti richiesti
APPLICAZIONE DEI L'allievo sa applicare i contenuti alle procedure
CONTENUTI ALLE risolutive richieste
L'allievo sa applicare parzialmente e/o con
PROCEDURE
confusione i contenuti alle procedure richieste
RISOLUTIVE L'allievo non sa applicare i contenuti alle
RICHIESTE problematiche richieste
RISOLUZIONE DI L'allievo sa risolvere semplici problemi
SEMPLICI L'allievo sa risolvere parzialmente e/o con difficolt
PROBLEMI semplici problemi
L'allievo non sa risolvere semplici problemi
VOTO ASSEGNATO:

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INTERVENTI SCOLASTICI PROGRAMMATI PER LALUNNO
(Indicare le compresenze con: insegnante di classe e insegnante di sostegno, insegnante di classe e operatore socio-
sanitario/lettore e con insegnanti curricolari)
Ore Luned Marted Mercoled Gioved Venerd Sabato
D.S.
1 OSS. OSS.
(Compresenza (Compresenza (Compresenza
curricolare- curricolare e curricolare e operatore OSS.
sostegno) operatore socio- socio-sanitario) (Compresenza
2 sanitario) curricolare e
operatore
socio-
OSS. D.S. sanitario)
(Compresenza
3 curricolare e (Compresenza
operatore socio- curricolare-sostegno)
sanitario)
D.S. D.S. D.S. D.S.
(Compresenza
4 curricolare- (Compresenza (Compresenza Compresenza
curricolare- curricolare-sostegno) curricolare-sostegno
sostegno)
sostegno)
D.S.

5 Compresenza
curricolare-
sostegno
6 PAUSA PRANZO

7 OSS. OSS.
(Compresenza (Compresenza
curricolare e operatore curricolare e
8 socio-sanitario) operatore
socio-
sanitario)
Legenda: D.S.= docente sostegno; OSS= operatore socio-sanitario;

RISORSE DELLA SCUOLA


() docente di sostegno
() personale docente
UMANE
() operatore socio-sanitario
() collaboratori scolastici
Nel corso dellanno i materiali didattici saranno
MATERIALI forniti dal docente di sostegno ed eventualmente
dalle risorse umane suindicate .
- Prevista la realizzazione del PROGETTO
CONOSCO LA MIA CITT
- Prevista la realizzazione del Progetto
spesa;
PROGETTI e ATTIVITA SCOLASTICHE - Esperienza professionale [alternanza scuola-
lavoro]
- Si rinvia comunque alla lettura di quanto
sar approvato dagli organi collegiali della
scuola.

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