GAETANO

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SALVEMINI lattualita@yahoo.it
una vita per la libert

MISSIONARI
SALVEMINIANI
Quando 37 anni fa ebbi lonore di essere eletto presidente del Movi-
mento Salvemini i Soci, residenti in Italia e allestero, erano circa due-
mila. Oggi sono pi di cinquantamila. Considerato che quasi tutte le
altre Associazioni culturali, con landare del tempo, mantengono co-
stante il numero dei Soci (o lo vedono diminuire) mi sono chiesto per-
ch il nostro Movimento in costante espansione. Sono emerse sei
ragioni fondamentali: 1) rigorosa fedelt agli insegnamenti di Gaetano
Salvemini sulla questione morale, sulla questione meridionale e su
tutte le altre problematiche politiche e sociali; 2) severa selezione degli
aspiranti dirigenti del Movimento in base alle rispettive competenze
professionali e qualit morali; 3) ferma intransigenza nel respingere
la tentazione di partecipare alle campagne elettorali fino a quando sa-
ranno inquinate dal criminogeno voto di scambio; 4) impulso alla dif-
fusione del periodico LAttualit, consentendo a chiunque di esprimere
liberamente le proprie opinioni; 5) allestimento del sito web movi-
mentosalvemini.blogspot.it, collegato ad una cinquantina di altri siti
creati e diretti da galantuomini; 6) rivendicazione del ruolo di mis-
sionari laici che, con grande umilt ma con ferma determinazione,
continuano a proporre riforme istituzionali indispensabili per edificare
una societ di cittadini onesti. I minus habentes mi considerano uto-
pista. Rispondo sorridendo che ho fede nella divina Provvidenza e che
non bisogna aver fretta. Le idee sono come i semi: dopo essere rima-
ste sterili per anni o per secoli si diffondono con rapidit fulminea.
Nessuno pu prevedere fin dove arriver e quando fruttificher un
seme abbandonato al vento. Cosmo G. Sallustio Salvemini
11 febbraio 1929, Patti Lateranensi. 18 febbraio 1984, revisione
del Concordato. Entrambi gli accordi concedono privilegi che con-
trastano con la Costituzione del 48. Dovrebbero essere aboliti, in
ossequio al principio della laicit dello Stato.
U N S I TO W E B D A V I S I TA R E
Navigando in Rete e digitando movimentosalvemini.blogspot.com
potete documentarvi sulle proposte di riforma istituzionale avanzate dal
Movimento Salvemini. Il sito anche una mini-enciclopedia di Scienze
politiche, economiche, sociali, religiose, letterarie e artistiche: oltre
20.000 link. Potete esprimere via e-mail le vostre opinioni.
Il sito ha registrato finora circa 57.000 contatti.
FUNZIONA ANCORA L'UNIONE EUROPEA ?
La profonda crisi che sta attraversando l'Unione Europea - e che,
secondo autorevoli commentatori, sopratutto una crisi d'iden-
tit sta ispirando numerosi studi e saggi, sia individuali che col-
lettanei, come pure congressi, convegni, seminari e tavole
rotonde, quasi fosse un consulto di medici al capezzale dell'am-
malato. Si tenta di approfondire i vari aspetti della crisi, risalendo
anche alle origini storiche dell'integrazione europea e alle sue
prime difficolt, fra cui il contrasto tra la Commis-
sione, che cerca di aumentare il suo ruolo, e i Go-
verni nazionali, che invece lo limitano,
confinandolo a settori tecnici. Non possono
mancare gli approfondimenti dei principi ge-
nerali sui quali si basa l'Unione, fra cui quello
della democrazia. Che lo Stato di diritto debba
essere democratico fuori discussione, ma si as-
siste a diversioni preoccupanti ad opera di movi-
menti populisti che servono gli interessi degli
avversari dell'Europa, mentre i
valori e i principi dellUnione do- (segue a pag. 2) Giorgio Bosco

Quando lo Stato non esiste

LAUE, UNATRUFFA MONETARIAE POLITICA ROMENO IN MANETTE
Che lUE fosse una truffa monetaria, predisposta da Stati e Po-
tentati economici per il loro esclusivo interesse, e che solo la con-
nivenza e la dabbenaggine di tanti politicanti italiani usi alle
menzogne potesse propagandare quale bene per lItalia, dovrebbe
es sere ormai ben chiaro alle menti di tutti. Una grande maggio-
ranza dei cittadini, dopo un poderoso lavaggio del cervello con-
dotto dal solito marcescente ma attivo Sessan tottismo, e come
sempre resa sorda alle critiche e alla prudenza dei professionisti
o nesti, si cullava nellignoranza, si immaginava una rapida cre-
scita del bengodi e si augurava, in segreto, una sonora disfatta
del ceto politico. Nessuno guardava alla re alt, allEuropa, alle
sue gi tante stolte Spese, bens a uccidere lodiata classe poli
tica. Perci, se si riflette bene, si pu dire che lAndare o Entrare
in Europa! (cos ciarlavano gli agitatori pi vuoti - lUlivo pro-
diano e dintorni -, come se la UE fosse un obbligo e non una
scelta) sia avvenuta non in seguito a unanalisi razionale dei fatti
e del bene dellItalia, bens per ostilit dei politici verso i cittadini
e, dallaltra, per avversione dei
cittadini verso lorrido ceto poli- (segue a pag. 2) Ferruccio Ciavatta
IL TRIBUNALE SALVA LA SINDACA RAGGI
Finalmente una buona notizia per la Giunta di Virginia Raggi.
Dopo la doccia fredda dellOref che tra clamore e polemiche ha
bocciato il bilancio previsionale 2017-2019 e relativi allegati, in
Capidoglio tempo di festeggiamenti. La Prima Sezione Civile
del Tribunale di Roma ha rigettato listanza presentata il 23 mag-
gio scorso, ad un mese dalle elezioni comunali di Roma 2016,
dallavvocato Venerando Monello che chiedeva la dichiarazione
di ineleggibilit di Virginia Raggi e la nullit del contratto da lei
sottoscritto con la Casaleggio Associati al momento della sua can-
didatura al Capidoglio. Per lavvocato, esperto di diritto ammini-
strativo e iscritto al Pd, il contratto, con penale da 150 mila euro,
era infatti da ritenersi contra legem circoscrivendo questo, fino
quasi ad annullare, le prerogative tipiche della carica, e violando
norme e principi di rango costituzionale e norme di rango ordi-
nario e regolamenti quali gli articoli 3, 67 e 97 della Costituzione
e larticolo 1 della Legge n. 17
del 1982, nonch gli articoli 3, 7, (segue a pag. 2) F. Sciorilli Borrelli
EDUCARE ALLA LEGALIT
Partito molto tempo fa il grandioso progetto nelle scuole italiane
di educare alla legalit, di arginare i fenomeni di piccole e grandi
ingiustizie, non tanto perch sia una legge a dovercelo imporre,
quanto al mantenimento di un modello sociale perfetto costituito
da un insieme dove ciascuno di noi abitante perenne. Il ladro
dovrebbe pensare che mentre sta derubando la casa di qualcuno,
c qualcun altro che gli sta svaligiando il deposito degli oggetti
rubati. Chi inquina il mare, dovrebbe pensare che i propri figli al
fast food mangeranno pesce locale con gli amici. Sono piccoli
esempi di fantasia che dimostrano che la legalit non qualcosa
che deve apprendersi dallo studio di un testo. La legalit risponde
ad un criterio di vivere intelligente secondo la teoria degli insiemi,
per cui se si produce un certo contesto, lautore del contesto creato
vive in esso. Ecco che conviene spiegare ai giovani, specialmente
a quelli che credono che il bullismo sia la giusta soluzione, che
fare certe scelte sbaglaite, non (segue a pag. 2) Domenico Bertuccio
pu portare ad essere
DAL CIELO DI ROMA, SOLO RAGGI DI DISONEST
Chi si era illuso di risolvere i tanti problemi di Roma confidando
nelloperato della Sindaca Virginia Raggi, pu ormai considerarsi
definitivamente deluso. In poco pi di un semestre, la nuova
giunta capitolina ha pi volte mostrato il fianco a situazioni poco
3 VOLTE IN 20 GIORNI chiare. Nessuna giunta in precedenza in cos poco tempo aveva
inanellato una serie di fatti legati alla giustizia come quella at-
Roma, 20 gennaio 2016 Aveva scelto il Centro Commerciale tuale. Ultimo avvenimento in ordine di tempo, liscrizione nel re-
Porta di Roma, per andare a rubare. Cos, un 46enne romeno, en- gistro degli indagati proprio
trato in un ipermercato, si dirigeva agli scaffali dei liquori supe- della Sindaca Virginia Raggi. (segue a pag. 2) Antonio Bartalotta
ralcolici. Dopo aver prelevato la merce in esposizione,
approfittando del freddo, occultava le bottiglie sotto lampio giac-
cone. Ma le sue manovre non erano passate inosservate al servi-
zio di sorveglianza interna. Cos, dopo aver superato indenne la
FORZA ITALIA: UNASQUADRAIN CRESCITA !
barriera casse senza pagare, luomo stato fermato dagli addetti con vero piacere che abbiamo appreso della nomina del Magg.
alla sicurezza inventariale che avevano fatto intervenire i Cara- Com. EI-SMOM Riccardo Giordani di Willemburg (esponente del
binieri della Compagnia Montesacro. I Carabinieri, rinvenivano nostro Comitato dOnore e Gran Priore della Norman Academy) a
addosso alluomo i liquori, il cui valore era di circa 400 euro, che Responsabile del Coordinamento Romano di Forza Italia dei rap-
venivano riconsegnati al responsabile del negozio mentre lo stra- porti con i dipendenti in congedo delle Forze Armate. Complimenti,
niero veniva accompagnato in Caserma. Dal consulto della banca caro Riccardo, e ricorda sempre che, ove dovesse esserti necessario,
dati in uso alle Forze di Polizia, emergeva che il cittadino ro- noi saremo sia la tua voce che quella di Forza Italia. C G. S. S.
meno, fra laltro, era stato arrestato, sempre per furto, il 31 di-
cembre 2015 in zona San Paolo ed il 10 gennaio per aver rubato
merce per oltre 200 euro in Viale Trastevere. Cos, lindividuo
stato arrestato nella certezza della non pena italiana, con lumi-
I SEI LIVELLI DELLA RETE
liazione delle Forze dellOrdine che vedono gli arrestati rilasciati,
dopo aver commesso reati, senza scontare un giorno di carcere.
Ma, esaminando attentamente, anche se il legislatore a fare le
Internet a qualsiasi livello, dagli ormai abusati social network fino
ai notiziari pi o meno accurati, senza dubbio oggi la fonte di in-
formazioni pi utilizzata dalla met della popolazione mondiale.
Eppure solo una minima parte degli utenti a conoscenza di tutti
leggi, quanto legiferato, non costituisce unistigazione a com- i livelli esistenti della Rete. Internet, a quasi 50 anni di distanza
mettere reati e quindi, un concorso nel reato stesso? Misteri ita- dai primi esperimenti dellantenata Arpanet, ormai diventata
liani... daltronde i nostri parlamentari hanno altro su cui una sorta di gigantesco mondo parallelo in cui si pu reperire ogni
impegnarsi, non di queste sciocchezzuole che non li riguardano, sorta di informazioni ed effettuare qualsiasi tipo di operazione,
avendo loro le scorte... Vetriolo lecita o meno. Al primo livello, il pi conosciuto dalla quasi to-
talit degli utenti, troviamo i siti normalmente accessibili come
WEBETI Facebook, Wikipedia, i notiziari, blog, mail e forum. Al secondo
livello, il Web Surface, troviamo
le reti private delle aziende, il (segue a pag. 2) Emiliano F. Caruso
Quando sentii per la prima
volta la definizione webeti,
che viene data a tutti coloro che
usano il web per proclamare
pubblicamente il loro status di
L'ENIGMA STORICO DEL CERVELLO UMANO
Sono trascorsi pi di 2000 anni dalla venuta di un uomo mite e so-
ebeti con dichiarazioni del tutto lenne di nome Ges ma abbiamo l'impressione,spero sbagliata,
fuori di testa o con continue che siamo al punto di partenza sia collettivamente che indivi-
provocazioni offensive nei dualmente. Rimane problematica la convivenza dell'essere umano
confronti dellinterlocutore di con se stesso, con gli altri, con Dio e precaria, instabile, incerta la
turno, sia esso un politico o
giornalista o quantaltro, mi
coesistenza di razze diverse tra loro. Il senso delluniversale,
lequazione unica, lassoluto, linfinito e leternit sono come ri-
succhiati dal vortice immane di quel buco nero che si chiama
parve una definizione geniale. Roma, 17 febbraio 1600.
Una di quelle trovate da invi- Quel rogo in Campo de SOGGETTIVIT. Le espressioni celebri di Dante, Kant ed altri
diare, perch in realt avremmo Fiori arde ancora. E rimasto studiosi dellesistenza umana sembrano ormai appannarsi di
voluto trovarle noi stessi. E non un luogo-simbolo dei liberi fronte ai vecchi e nuovi problemi di un pianeta come il nostro che
cos perch sono arrivati altri, pensatori e degli operatori sembra paradossalmente cercare la soluzione altrove, su Marte
prima di noi, con il loro acume, di pace nel mondo. Sarebbe ad esempio, oppure nellimmenso universo tra i miliardi di ga-
a definire un qualcosa che ora che la Curia vaticana lassie. Lo gnoscere ipsum sembra unalienazione rispetto al-
prima di allora non era definito riabiliti quel domenicano lemozione epidermica, macroscopica, colorata, lievitata dagli
n con tanta precisione, n con colpevole soltanto di aver effetti speciali e dal prolungamento esponenziale della sua du-
tanta intelligente ironia. Chiss manifestato liberamente le rata. Per non dimenticare l'assurdo delle formule politiche in
perch per, forse per via del sue opinioni, soprattutto in nome di una chimera di nome DEMOCRAZIA. Che non ci sia
provincialismo di cui siamo considerazione del fatto che sotto, inconfessata, inconscia lambizione di scaricare il
ammantati noi italiani, soprat- la pena di morte stata abo- nostro,immane barile nelle mani del COMPUTER in attesa che
tutto del Sud, pensai fosse stata lita dallo Stato Citt del Va- quel buon uomo di nome Ges ritorni a decretare in modo peren-
una trovata di qualcuno esterno ticano in data 12 febbraio torio la fine di quel lungo venerd santo che LA STORIA?
(segue a pag. 2) Adalgisa Biondi 2001. Eugenio Morelli
(Fronte culturale nazionale di opposizione)
LATTUALIT, pag. 2
LETTERE AL DIRETTORE
Caro Direttore,
grazie dellaffetto e solidariet manifestati nella conversazione
telefonica di oggi. Sar mia premura fare conoscere loperato del
Movimento Salvemini nel mondo arabo. Con entusiasmo affian-
cher limpegno del Movimento come operatore di pace nel
mondo. Grazie per aver ammesso la mia associazione Azzaytuna
nellUnione Italiana Associazioni Culturali. Vivissimi auguri e
calorosi saluti.
San Nazario (Vicenza), 14.1.2017 Dott. Salah Mahameed
Caro Dott. Salah, il motto dellUN.I.A.C. Unire gli Artisti per
affratellare i popoli. Il motto del Movimento Salvemini Non
mollare. La linea editoriale di questo Periodico quella di pub-
blicare le opinioni di tutti i galantuomini a prescindere dai ri-
spettivi orientamenti politici e fedi religiose. Sinceri auguri di
buon lavoro e cordialissimi saluti.
mostra luscita della GB (Brexit) che come quasi sempre anticipa
Caro Direttore,
nel numero di gennaio 2017 alla pagina n. 15 dellAttualit dei ciarlatani e rese cieche dagli sberleffi dei nuovi Guru del Nulla.
riportato lo specchietto intitolato <Non indurci in tentazione E
unoffesa a Dio > ove si prospetta una correzione a tale riguardo
nella preghiera del Padre Nostro facendo riferimento anche alla
disponibilit riformatrice di Papa Francesco. Tale asserzione non
pu passare inosservata ed necessaria una messa a punto a tale
riguardo. In realt offesa a Dio effettuare una modifica alla detta
preghiera e i motivi fondamentali sono diversi. Primo - tale pre-
ghiera stata recitata dal Cristo insegnandola a noi e quindi of-
fesa a Dio il modificarla, ma soprattutto perch il cambiarla
significa non comprenderne il significato. Odiernamente di
moda cambiare i testi originari religiosi (nellambito della Chiesa)
e riformare i testi giuridici (nellambito politico-civile) pur di an-
dare contro le rigorose tradizioni senza accorgimento degli errori,
nei quali si cade effettuando modifiche inutili, superflue soprat-
tutto sospettose e lontane dalla esatta interpretazione dei testi presi
in considerazione. Oltre alla circostanza sopra menzionata che
la preghiera Padre Nostro, nella sua originaria stesura, deriva
dallo stesso Cristo il che pi che sufficiente al massimo rispetto
della composizione originaria e soprattutto devesi osservare che
la frase non indurci in tentazione un invito rivolto al Padre
Eterno di non indurci alla prova negativa perch potremmo ca-
dervi e da qui linvocazione di non tentarci ossia di non metterci
alla prova. E sufficiente ricordare il sacrificio di Abramo, che,
tentato da Dio, condusse il proprio figlio Isacco sui monti della
terra di Visione per sacrificarlo e la giunto per effettuare il sacri-
ficio anche con suo immenso dolore, ma ubbidiente alla tenta-
zione di Dio, mentre la stava concretizzando, fu da Dio liberato
dalleseguire lordine in quanto aveva ubbidito. Per concludere
si evidenzia che la suddetta frase Non indurci in tentazione tres non ipotizzabile uninterpretazione estensiva ed analoga
seguita dallinvocazione Liberaci da ogni male.
(Roma, 14-1-2017) Avv. Carlo Morganti
Caro Direttore,
complimenti per la continua, pregevole attivit. Considerami
sempre a tua disposizione. Un forte, fraterno, abbraccio in uno ai
pi sinceri auguri di BUONE FESTE!
Roma 15-1-2017 Dott. Giuseppe Bellantonio
(segue da pag. 1) Webeti
rispetto a noi, ossia non italiano. Scoprii soltanto molto tempo
dopo, in seguito ad una intervista condotta da Maurizio Costanzo
in seconda serata, che questo puntuale neologismo era stato in-
ventato da Enrico Mentana, giornalista tra i pi noti e direttore
del tg la7, per dare una connotazione di forma e di sostanza ad un
individuo (o individua?), che per il web simboleggiato da una
anonima sigla, e che ogni mattina gli scriveva muovendogli cri-
tiche e improperi senza qualificarsi in alcun modo. Da ci Enrico
Mentana, la cui autorevolezza si sviluppata nel tempo per la sua
capacit di interpretare il giornalismo come pubblico servizio sa-
pendo leggere gli eventi nella loro accezione originale, ed al quale
tutti riconoscono una innata capacit per la battuta pronta, conia
questo epiteto, e lepiteto, per la legge del contrappasso, fa il giro
del web, quello stesso web che il tipo che sta dietro la famigerata
sigla aveva usato per offendere spudoratamente una delle voci pi
autorevoli del panorama giornalistico italiano. Perch abbiamo
voluto cominciare il nuovo anno partendo proprio dalla parola
webeti. Perch nella stessa intervista di Costanzo, il direttore
Mentana aveva raccontato che ci che di tutta la storia lo aveva
indispettito non era tanto il contenuto delle critiche, o degli in-
sulti, quanto il non poter dare un nome e un volto ad un individuo
che, sol perch celato da un numero, si possa sentire in diritto, o
meglio, si possa sentire riconosciuto il diritto, di agire liberamente
senza per prendersi la responsabilit della propria libert. Ci
vorrebbe una rinnovata assunzione di responsabilit, dice pro-
prio Mentana a Costanzo. Ci pare il punto. E non ci riferiamo so-
lamente a tutti quei webeti che sol perch dietro un monitor si
sentono il vigliacco coraggio di sfogarsi, pi che di argomentare,
ma anche a tutti quei politici che nella smania di distruggere fi-
niscono con il trascurare laltra fase, la pi importante per la vita
del Paese, il costruire. E cos siamo stati e siamo continuamente
subissati da tutto ci che non va, ne siamo talmente alienati da ri-
tenere che non vada anche quel poco che va, ma non abbiamo an-
cora compreso le soluzioni, le ricette da adoperare per uscire,
eventualmente, dal pantano. Per esempio, distruggiamo la parti-
tocrazia, il concetto di partito, di politico vecchio stampo, di casta,
di privilegio, e quantaltro. Ma, allindomani di questo movi-
mento che percorre lintero Paese, da Nord a Sud, come verreb-
bero pagati stipendi e pensioni? E gli ospedali, come verrebbero
messi in moto? Ed ai migranti, per non farli venire cominceremo
a sparare? E le scuole, come farle diventare di botto perfettamente
antisismiche? Sono queste le domande che meriterebbero una ri-
sposta. Dovrebbe essere questa lassunzione di responsabilit, da
parte di chi si presenta nel panorama politico italiano come il
nuovo che avanza. Si rischia altrimenti dessere come il webete
di Mentana, una figura patetica che, sol perch in rete, si sente
autorizzato allo sproloquio, ritenendo la rete capace a tal punto da
rendere lo sproloquio minimamente intelligente. Adalgisa Biondi
Caro lettore, ricordati di rinnovare la quota associa-
tiva a questo periodico che, essendo super partes, in-
tende restare un libero organo di stampa.
(segue da pag. 1) La UE, una truffa monetarie e politica
tico. Schematizzando, fu una decisione dettata dallodio politico
(un disprezzo assolutamente meritato dai politici), ma paga ta da-
glltaliani: una follia dai risultati disastrosi, prevedibilissimi da
chiunque avesse un minimo di senno in testa. Ma, quel che an-
cora pi grave, che queste sono tutto ra le ragioni che tengono
tanti poveri illusi agganciati al carro truffaldino, menefre ghi-
sta, funereo della UE. Allo stesso modo, unItalia sempre pi
scombinata (senza cultura, controlli n una classe politica seria:
G. Salvemini) rimane nellattesa che la fortuna, non lazione ocu-
lata, si preoccupi di sanare quellinsania politico/economica in
cui i cialtroni lhanno a forza cacciata. Per di pi ci tocca anche
assistere alle ridicole riunioni dei Capataz europei (a Ventotene!),
che, come scolaretti a corto di studi, acquisizioni intellettiye e co-
gnizioni chiare e fondate (esiti duna Istruzione demolita a forza
dal 68 e soprattutto oggi), intrecciano tempi, idee, date e atti finti
per fingere di celebrare lo Spinelli artificiale. Un insulto storico.
La realt che lUE, ad egemo nia Nato/tedesca, cos come co-
struita dallincultura europea, pronta per il fallimen to. Lo di-
quella vi sione attenta della realt (nel nostro caso lUE), che non
hanno le popolazioni guasta te dai troppi raggiri mentali e politici
In Italia avevamo Bossi e leghisti (europeisti di primo accatto);
ora si aggiungono Grillo e grillini che fomentano sfracelli ovun-
que, ben nascosti dal solito paravento ipocrita dellonest daltri.
LItalia avrebbe oggi a disposizione una sola ottima via per libe-
rarsi del micidiale capestro UE: seguire subito lesempio ingle se.
Ma (ahinoi!) nessuno dei politici oser proporlo (e perderemo cos
loccasione unica offerta dalla Brexit), perch troppo vili e spa-
ventati dai moniti Usa, formalmente amici ma sempre pronti a ogni
intervento bellico nel caso ambissimo scostarci dai loro dogmi
geopolitici. Siamo un Paese subordinato alla Nato: lo strumento di
coercizione di quellaccozzaglia UE edificata esattamente secondo
i diktat Usa (altro che Spinel li!). A essi non importa nulla delle no-
stre puerili manifestazioni, quanto la formazio ne concreta di un
blocco di FFAA legato tassativamente ai loro interessi: un blocco
anti-Russia che riesca a fagocitare se possibile ogni Stato adia-
cente (ad es. lUkraina) e assorba, nel caso, a nostro danno leven-
tuale primo scontro nucleare. Ferruccio Ciavatta
(segue da pag. 1) Il tribunale salva la sindaca Raggi
23 del Regolamento del Consiglio Comunale di Roma Capitale.
Ha firmato un contratto illegittimo con il M5S, quindi era ine-
leggibile e ora deve decadere: aveva spiegato Monello in occa-
sione della prima udienza del 6 dicembre scorso. Motivazioni
queste che per non hanno convinto i giudici della Prima Sezione
Civile del Tribunale di Roma che hanno respinto in toto il ricorso
dellavvocato Monello indicando la sottoscrizione dellaccordo
pre-elettorale in questione come non rientrante tra le ipotesi di
ineleggibilit tassativamente previste dalla legge e giudicando al-
delle stesse, come gi prospettato nelle loro memorie difensive
da Ervin Rupnik, Paolo Morricone e Pier Paolo Polesi, legali ri-
spettivamente di Virginia Raggi, Beppe Grillo e Davide Casaleg-
gio. Rigettata definitivamente anche la domanda di nullit del
Codice di comportamento per i candidati ed eletti alle elezioni
amministrative di Roma 2016 nelle liste del Movimento 5 Stelle
in merito alla quale i giudici hanno sentenziato che il ricorrente,
in qualit di soggetto estraneo al M5S e non sottoscrittore del-
laccordo, non da ritenersi in alcun modo titolare della legitti-
mazione e dellinteresse ad agire in quanto dalla rimozione del
vincolo non sarebbe potuto derivare alcun effetto nella sua sfera
giuridica. Per tutti questi motivi la Prima Sezione Civile del Tri-
bunale di Roma ha quindi disposto la condanna dellavvocato
Monello al pagamento delle spese processuali in favore dellav-
vocato Ervin Rupnik e di quelle dei legali di Beppe Grillo e Da-
vide Casaleggio, chiarendo tra laltro la totale estraneit di Davide
Casaleggio al Movimento di cui, dopo la scomparsa di Gianro-
berto Casaleggio lo scorso 12 aprile, Beppe Grillo risulta essere
lunico garante. Formulata solo in sede di note conclusionali e
quindi tardivamente viene dichiarata inammissibile anche la do-
manda ex articolo 598 c.p. formulata dai legali della sindaca Vir-
ginia Raggi che intanto sul blog di Beppe Grillo festeggia la
sconfitta dellavvocato Monello e del Pd: tanto rumore per nulla.
Dopo la batosta elettorale a Roma, il Pd ne subisce unaltra in
Tribunale. Speravano di rendere nulla la nostra vit-
toria, paragonando la stipula del Codice del M5S
ad un accordo segreto. Stessa verve per il vi-
cepresidente della Camera dei deputati Luigi
Di Maio che su Facebook chiosa: non rie-
scono a liberarsi di noi con la politica e ci pro-
vano con i tribunali. Mentre dal canto suo
Davide Casaleggio continua a ribadire che non
c mai stato nessun contratto tra la Raggi e la Ca-
saleggio Associati e poi conclude: una fake news.
Federica Sciorilli Borrelli
(segue da pag. 1) Educare alla legalit
soddisfatti. Quella che si avvertir non soddisfazione, ma solo
il retrogusto apparentemente piacevole di un sapore amaro che
arriver a breve. E ci che andrebbe spiegato gi fin dai primi
anni scolastici che la legalit non l perch deve essere esempio i numerosi siti che permettono il download illegale di
osservata, in violazione della quale c sempre un agente delle
forze dellordine pronto ad ammanettare. Non pu passare sotto
il concetto di permesso o di divieto. Il criterio della legalit uno
stile intelligente di vita, un modello sociale tanto perfetto quanto
facile da realizzare. Da solo, nessuno pu costruire un modello
sociale, ma serve necessariamente la cooperazione di tutti gli altri
soggetti che hanno fatto la medesima scelta di vita.
Domenico Bertuccio
(segue da pag. 1) Funziona ancora lUnione Europea?
vrebbero essere condivisi da tutti. Problema identitario: i cittadini
degli Stati membri dell'Unione, mentre hanno viva la percezione
della propria identit regionale e nazio- nale, non si sentono an-
cora cittadini europei. Occorre quindi proporre un'Europa accet-
tabile e desiderabile per i suoi cittadini, affinch non prevalgano
le tendenze nazionaliste e protezioniste. Devono invece affer-
marsi i sensi di responsabilit e di solidariet. Funziona ancora
l'Unione Europea? Il pessimismo della ragione ci porterebbe a
dubitarne, ma l'ottimismo della volont ci fa dire di si, fondan-
doci su tre punti: 1) L'UE tuttora funziona in base al neofunzio-
nalismo e al nuovo intergovernativismo; 2) Per comprendere il
processo d'integrazione occorre considerare alcuni fattori politici
(euroscetticismo, populismo, disagio sociale); 3) L'esame, lo stu-
dio, l'analisi dell'Unione devono continuare, ma senza tentare di
specificare cos' precisamente. Giorgio Bosco
N. 2 FEBBRAIO 2017
INFORMAZIONI AI LETTORI
Quote associative annuali. Ordinaria: euro 60,00 (solo
per recapito a domicilio). Simpatizzante: euro 100,00
(per pubblicare un articolo per numero). Benemerita:
euro 180,00 (due articoli per numero). Sostenitrice: euro
360,00 (quattro o pi articoli per numero).
Il versamento va effettuato tramite c/c postale n.
1032746719 intestato a Movimento Gaetano Salvemini,
Fonte Nuova (Roma).
Consigli utili: 1) rileggere attentamente gli articoli prima
di inviarli alla Direzione entro il 15 di ogni mese. 2) Gli
articoli non devono superare le 25 righe dattiloscritte e
devono osservare la classica regola del Laboratorio di
Giornalismo sui cinque interrogativi: chi, come, dove,
quando e perch. 3) confrontare il testo originario dei pro-
pri articoli con quello poi pubblicato con le necessarie
correzioni e abbreviazioni, al fine di non ripetere errori e
prolissit negli articoli inviati successivamente. 4) pub-
blicare almeno 80 articoli in 24 mesi consecutivi per chi
vuole iscriversi allAlbo dei Pubblicisti. 5) rivolgersi al
consulente Patrizio Alessandrini (via Monte Senario 14,
Roma. Tel. 06.87195452) per far calcolare le ritenute
dacconto da versare ogni quadrimestre allAgenzia delle
Entrate. 6) Conservare ogni copia del giornale per poter
compilare lelenco degli 80 articoli da consegnare al-
lOrdine. 7) Presentare allOrdine la domanda discri-
zione allAlbo firmata dal Direttore della testata. 8) Sono
accettati solo testi dattiloscritti composti in RTF oppure
WORD 4/5 e inviati per E-mail: lattualita@yahoo.it.
Coloro che non ricevono via mail la conferma entro il
20 di ogni mese di avvenuta ricezione in Redazione
sono tenuti a reinviare gli articoli. Anche dopo liscri-
zione allAlbo opportuno pubblicare almeno un articolo
su ogni numero e rinnovare la quota associativa annuale
simpatizzante.
Il giornalismo non solo arte; anche passione vissuta
con entusiasmo e con rettitudine morale. Il piombo, pi
che loro, ha modificato la Storia. E pi che il piombo
dei fucili, quello dei tipografi.
AVVISO AI COLLABORATORI
Gli articoli che superano le 25 righe dattiloscritte
non vengono presi in cosiderazione per ovvie ragioni di spazio.
INVITO AI REDATTORI
in corso il rilascio e/o rinnovo delle
Tessere di questo Periodico per il 2017.
Consigliamo di contattare il Direttore
per far applicare il bollino 2017.
(segue da pag. 1) I sei livelli della rete
Web Hosting (quel sistema che permette di alloggiare, per cos
dire, le pagine web di un sito in un server dedicato, che provve-
der poi a renderlo accessibile su internet) e i vari Newsgroup (si-
stemi di server interconnessi in una sorta di spazio virtuale). Il
terzo livello invece conosciuto come Bergie Web, e racchiude
in genere tutti quei siti che, per vari motivi, sono stati bloccati (ad
materiale protetto dal diritto dautore). Il quarto livello, il famoso
Deep Web, una sorta di zona di confine tra la Rete ancora fa-
cilmente visibile e il web pi nascosto e inaccessibile. Da qui in
poi bisogna utilizzare particolari motori di ricerca conosciuti
come TOR (The Onion Router) che permettono di navigare su in-
ternet in modo anonimo. Comprende tutti quei siti raggiungibili
con i normali motori di ricerca, ma solo a patto di conoscerne lin-
dirizzo preciso, il cosiddetto URL, dal momento che non vengono
mostrati in automatico (indicizzati) dai vari Google, Chrome, Sa-
fari, Firefox ecc. Si tratta in genere dei siti pericolosi o illegali
della Darknet (pedofilia, i cosiddetti Snuff Movies, vendita ille-
gale di droghe e armi ecc). Il Charter Web invece il quinto li-
vello, dove si muovono e comunicano criminali e terroristi.
Sembra che sia utilizzabile solo utilizzando il Closed Shell Sy-
stem, una particolare modifica al computer. Alcuni ipotizzano
anche lesistenza di un sesto livello conosciuto come Marianas
Web (nome ispirato alla Fossa delle Marianne, a indicarne la pro-
fondit) che sembra costituisca l80% dei contenuti totali della
Rete. Ammesso che esista, per accedervi sembra sia necessario
lutilizzo dei computer quantistici (che invece esistono eccome).
Detto questo, si capisce come il giornalista in grado di muoversi
agilmente in questi cinque livelli (se escludiamo il Marianas
Web, considerato pi una leggenda metropolitana) pu disporre di
informazioni molto pi preziose e di strumenti molto pi potenti
di quelli utilizzati dalla maggioranza dei colleghi.
Emiliano Federico Caruso
N. 2 FEBBRAIO 2017 TEMATICHE INTERNAZIONALI E VARIE
UNIONE MONDIALE DEGLI STATI
Governatore: S. E. Sen. Pietro Fratantaro
Vice Governatore: Sen. Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini
CONTRASTARE IL TERRORISMO NON SI TRATTA DI RAZZISMO
Dopo gli atti di terrorismo in Francia, Berlino, in Turchia ogni
persona nel mondo non ha alcuna sicurezza, perch lIsis invia
un esaltato a realizzare stragi dove magari nessuno lo potrebbe
immaginare. LEuropa trivellata da attacchi crudeli e beffardi,
visto che si scatenano in citt blindate, come lo era Bruxelles. Il
popolo europeo credeva che fossero atti di violenza isolati, men-
tre lIsis ha dichiarato con fermezza che compir di tanto in tanto
atti di violenza secondo la sua ideologia cieca e sanguinaria. Ce
la prendiamo con la famiglia, distruggiamo la solidariet, smi-
nuzziamo la Patria pavoneggiandoci nellignoranza, camuffata da
multiculturalismo. Basta con il buonismo e con la tolleranza, cil-
ludiamo che inginocchiarsi davanti al boia si possa conquistare la
benevolenza, che togliendo i crocifissi gli adoratori di Allah cam-
bino idea e ci lascino in pace, che velando le statue nude i pos-
sessori di harem ci apprezzino. Se siamo intrisi di paura non
spaventiamo nessuno. Abbiamo paura nei supermercati, nei tea-
tri, in metr, nei tram, negli aerei, nei mezzi pubblici. Vi ricordate
Fabrizio Quattrocchi, il martire eroe, che disse: Vi faccio vedere
come muore un italiano. Questi non commemorato, perch si
persa la dignit. E assurdo che il fanatismo islamico uccida in
nome di Dio. Speriamo che lEuropa, che ha le radici nel cristia-
nesimo, non venga islamizzata. Mario Coletti
TRUMP SAR MANTENERE
LA PACE NEL MONDO ?
Al di l di ogni aspettativa, sbancando i botteghini americani, con-
tro ogni previsione, alla fine ce lha fatta lui. Il magnate Donald
Trump il 45esimo Presidente degli Stati Uniti dAmerica. A capo
della nazione pi potente del mondo. La sua vittoria ha mandato in
crisi esistenziale i sondaggisti, che lo davano perdente contro Hilary
Clinton decisamente pi favorita. Ha mandato in tilt le Borse di tutto
il mondo. Persino i media sono rimasti scioccati alla notizia della sua
vittoria. Considerato un sessista, razzista ed estremista, Donald
Trump ha condotto una campagna elettorale totalitaria, individuali-
sta, di chiusura e non certo di apertura. Eppure limprevedibile ac-
caduto! Il popolo americano lha votato! Quel popolo multietnico,
proveniente da ogni parte del mondo liberale e liberista, ha procla-
mato Donald Trump come propria guida, preferendo colui che ap-
pare pi pericoloso, minaccioso e inadeguato a garantire e a
mantenere la democrazia, luguaglianza e la parit. Preferendo la di-
suguaglianza alluguaglianza di sesso, razza e religione. Lautorita-
rismo alla democrazia e alla libert di qualsiasi forma despressione.
Linsofferenza verso il prossimo alla tolleranza. Linnalzamento dei
muri al posto del loro abbattimento. Lemarginazione allintegra-
zione. Lindividualismo alla condivisone, in controtendenza rispetto
allera della globalizzazione e della condivisione, che evidentemente
sono solo virtuali e non reali. E quello che realmente vuole il po-
polo americano? Lelezione di Donald Trump fa pensare a un non so
che di minaccioso per la pace in tutto il mondo, ma ci auguriamo
siano solo parole e non fatti. Maria Rita Orr
BENVENUTO 2017,
SPERIAMO CHE PORTI PACE
Un desiderio immediatamente sconfessato dalle prime ore del 1 gen-
naio. Quando allo scoccare dell1.30 del mattino, lanno si appena
affacciato, un terrorista ha gi portato orrore e terrore. Ha strappato
alla vita tante giovani vittime, che ignare del loro tragico destino e di
quanto sarebbe accaduto da l a poco, stavano festeggiando speran-
zose e fiduciose larrivo del nuovo anno. Uccise per mano di un loro
probabile coetaneo, che facendo irruzione nella discoteca Reina ad
Istanbul in Turchia, ha abbracciato un kalaschnikov e, sparando raf-
fiche allimpazzata, ha falciato 39 vite innocenti. Attimi di terrore
consumati in pochi minuti. Purtroppo il nuovo anno sembra gi es-
sere segnato, gi scritto da orribili fatti. Al pari di quello passato con-
trassegnato da talmente tanti atti brutali da averne perso il conto.
Lultimo il 19 dicembre, compiuto con diversa metodologia ma pur
sempre con il medesimo intento di seminare e di disseminare vittime
e terrore, laddove un mezzo pesante, un camion, piombato a tutto
gas sullaffollato mercatino di Natale di Berlino uccidendo 12 per-
sone e diversi feriti. Gli attentati terroristici non accennano a finire,
anzi sempre pi frequenti colpiscono lEuropa, il cuore dellEuropa
e gli stili e costumi di vita europei. LEuropa sgomenta. Nonostante
tutti gli sforzi per prevenire, controllare, arginare tali infimi, crudeli
e vili attacchi, indifesa di fronte a questi per limprevedibilit degli
eventi sempre pi frequenti, crudeli e cruenti. Compiuti da aguzzini
con sadico sadismo e sangue freddo, senza alcuna piet e misericor-
dia. Aguzzini a loro volta vittime di una non comprensibile ideolo-
gia e pronti a perdere la vita per questa. Maria Rita Orr
FIGLIA DI UN MENDICANTE,
FA I COMPITI PER STRADA
Ha fatto il giro del web limmagine della bambina che per strada, av-
volta in una coperta per coprirsi evidentemente dal freddo pungente,
fa i compiti mentre il padre chiede lelemosina. Questo accade in una
citt della Cina sotto gli occhi increduli e sbalorditi dei passanti. Cos
come increduli e sbalorditi sono rimasti gli occhi che hanno guar-
dato quellimmagine nel resto del mondo. Stando ai giornali cinesi la
bimba, di famiglia poverissima, ha solo sei anni e frequenta con pro-
fitto il primo anno di scuola elementare. Non neppure la prima volta
che viene vista studiare in strada mentre il padre mendica. Unim-
magine commovente e al tempo stesso, che fa ben sperare sul futuro
di quella bimba. Un futuro, speriamo roseo, fondato sul sapere, ac-
quisito grazie alla forza di volont di una bambina tanto piccola
quanto grande. Seppur cos piccola, quella bimba sembra aver gi
capito, forse listinto che la guida, limportanza ed il valore che la
cultura, il sapere e la conoscenza, hanno sulluomo e sul suo intel-
letto. Oltre al gusto di conoscere, il sapere, la cultura, sono fonda-
mentali nella vita quotidiana di una persona, perch gli consentono
di mettere in pratica ci che si appreso e di capire e tutelarsi da
qualsiasi situazione, che si presenta. Maria Rita Orr
Sentiamo parlare di razzismo a proposito degli immigrati che
ancora oggi giungono in massa dai mari del sud. Stando al
malcontento popolare apparso sui media, non sarebbe tanto quello
di dare soccorso, pasti caldi e coperte a questi poveri fuggischi.
Non sarebbe un problema dare solidariet, quanto il fatto che il
cittadino italiano viene a volte e in certe situazioni spogliato dei
propri diritti per cederli in favore dei forestieri. Un po come
lospite: gli si concede il posto migliore in casa, il letto migliore
(dove il proprietario ospitante va a dormire sul divano), i cibi
migliori (dove al proprietario non restano che quelli scaduti), in
base alle disponibilit che quella casa presenta al momento della
convivenza. Toccher vedere se il benvenuto sia riconoscente di
quanto concesso e se egli sia predisposto o idoneo a ricambiare sia
lospitalit, oggettivamente intesa, sia quelleccedenza che il
padrone ha voluto o dovuto offrire. Molti diranno che una
questione di educazione, altri invece che sono solo buoni costumi,
altri addirittura penseranno alla cultura. Sta di fatto che lospitalit
protratta nel tempo porter il proprietario a lamentarsi dapprima
non con lospite, facendogli successivamente intendere la
presenza non molto gradita e alla fine rivolgendosi espressamente
con lintento di fargli liberare la casa. Non so se con il problema
sugli immigrati funzioni grosso modo cos, ma sta di fatto che gi
il malcontento popolare mostra intolleranza qua e l, non tanto
per una questione legata alla razza, quanto ad un problema
culturale e organizzativo nostro interno. Culturale perch i popoli
che si trovano oggi sul territorio italiano sono diversi e a volte
troppo diversi tra loro. Organizzativo perch numericamente non
possibile che in un certo spazio si addensino cos tanti soggetti,
persino tra loro socialmente diversi e a volte irrispettori della
posizione dellaltro. E la rabbia aumenta quando una parte del
territorio scarica gli ospiti su unaltra parte organizzata. Ecco
spaccarsi il territorio, ecco sorgere i conflitti interni, ecco la crisi
dellorganizzazione, il proliferare di fenomeni apparentemente
razzisti ma legati allincapacit di chi chiamato a gestire e non
in grado neppuro di pensare. Domenico Bertuccio
MERYL STREEP ELOGIA I GIORNALISTI
Nella notte delle assegnazioni a Los Angeles dei Golden Globe
2017, che si tenuta l8 gennaio, Meryl Streep stupisce con il suo
discorso. Nei pochi minuti a lei dedicati per il ringraziamento per
il riconoscimento assegnato alla carriera, lattrice tocca vari temi.
Ha iniziato citando i suoi colleghi, la multietnicit del popolo
americano e di Hollywood stessa. Ha inoltre avuto il coraggio di
attaccare la persona alla pi alta carica degli Stati Uniti, pur senza
nominarlo. Gli stranieri per la Streep? solo persone provenienti
da altri luoghi. Lattrice si chiede retoricamente dove siano i cer-
tificati di nascita dei suoi colleghi attori e definisce ironicamente
Hollywood infestata dagli stranieri. Se cacciassimo tutti a calci,
dice, non ci resterebbe niente. Definisce il lavoro di attore come
un privilegio e una responsabilit, che permette di mettersi nei
panni di persone diverse per far provare come ci si sente. E que-
sta capacit di empatia la porta a citarenel suo discorso un evento
che lha sconvolta: la presa in giro mimata di un giornalista disa-
bile e le risate scaturite dallaudience a cui era indirizzata. Ci
avvenuto da parte di quello che lattrice indica come la persona
che chiedeva di sedere sulla poltrona pi rispettata (Trump).
Questo istinto di umiliare gli altri, come sottolinea la Streep,
quando usato da qualcuno potente, che supera unaltra persona
per privilegi, potere e capacit di reagire, qualcuno inoltre conuna
grande visibilit, incoraggia gli altri a fare lo stesso. La mancanza
di rispetto, porta allimitazione, la violenza, incita la violenza, e
quando i potenti usano la loro posizione per prevaricare gli altri
tutti noi perdiamo. Meryl Streep ripone nella stampa la speranza
che sappia portare a far rispondere di ogni gesto oltraggioso, e
conclude il suo intervento chiedendo alla stampa estera, e i pre-
senti,di sostenere il Comitato per la protezione dei giornalisti, per-
ch dice <<ne avremo bisogno nel futuro, per salvaguardare la
verit>>. Il giorno dopo Trump ha liquidato il suo intervento de-
finendola una Hilary-lovers e una attrice sopravvalutata.Ho letto
molti commenti sotto lestratto del suo video in italiano. Cerano
anche commenti di attacco diretto e violento allattrice. Non ri-
guardo alle argomentazioni esposte, ma alla persona. Il clima di
intolleranza una valvola di sfogo delle frustrazioni e una mo-
dalit conosciuta gi allepoca degli antichi romani: dividi e im-
pera. Laura Cardia
AVVISO AI AV V I S O
POLITICANTI UTILE
Vuoi che il tuo
Finch resteranno in vi-
gore gli attuali farraginosi
messaggio
culturale o
commerciale
meccanismi elettorali, venga letto da
quasi sempre inquinati oltre 50.000
dal voto di scambio e dal persone?
Chiama il cell.
vile mercato delle pol- 347.0333846
trone, lItalia rester in-
governabile. Le lobby
Caro lettore, ricordati di
che finanziano le campa- rinnovare la quota asso-
gne elettorali continue- ciativa a questo perio-
ranno ad influenzare i dico che, essendo super
politici ed a condizionare partes, intende restare
un libero organo di
la funzione legislativa.
stampa.
LATTUALIT, pag. 3
LEUROPA SOTTO SCACCO DELLISIS
Un viaggio nel tempo tra i pi sanguinosi attentati che hanno colpito il
mondo Occidentale.
Quartiere Beikta, Istanbul. Ore 01.15 - 1 gennaio 2017. A poco pi
di unora dallarrivo del nuovo anno, un uomo armato di AK-47 ha aperto
il fuoco in unaffollatissima discoteca uccidendo 39 persone e feren-
done altre 69. Lennesimo attacco dei jihadisti nei confronti del nostro
mondo. Ma quello di Istanbul soltanto lultimo di una serie di atten-
tati che lEuropa e loccidente hanno dovuto subire nel corso degli anni.
Immaginate di avere a vostra disposizione una macchina che vi permetta
di viaggiare nel tempo. Perfetto: ora tornate esattamente a quel male-
detto marzo del 2004, quando per la prima volta la nostra cara Europa
viene colpita da un sanguinoso attentato terroristico.
Madrid, ore 07.30 - 11 marzo 2004. La Spagna, in quel periodo era im-
mersa in un agguerrito scontro elettorale, tra il Partito socialista operaio
di Jos Luis Rodrguez Zapatero e il Partito Popolare di Mariano Rajoy
Brey. A tre giorni dallelezioni politiche, alle 7.30 dell11 marzo,
Madrid, viene svegliata da un forte boato. Dopo pochi minuti i
telegiornali e le agenzie di stampa iniziano a diffondere la tragica
notizia: dieci bombe - tredici in totale, tre disinnescate dagli artificieri -
piazzate in quattro stazioni, tra cui Atocha quella pi affollata, e su
altrettanti treni regionali, sono state fatte scoppiare. Le forti esplosioni
provocarono 191 morti e 2000 feriti. Un bilancio disastroso.
Londra, ore 07.00 - 7 luglio 2005. Un anno dopo gli avvenimenti che
sconvolsero la Spagna, tocc a Londra. La capitale inglese, dopo essersi
assicurata la trentesima edizione giochi olimpici, viene colpita da un
vile attacco terroristico. La mattina del 7 luglio quattro giovani ragazzi
imbottiti di esplosivo si fecero esplodere tra la Circle line, la Piccadilly
line e la Marble Arch, causando 56 morti e 700 feriti. Per la prima
volta Al Qaida, il network messo in piedi da Osama Bin Laden,
rivendica lattacco.
Francia, Charlie Hebdo - Parigi. Dopo alcuni anni di apparente pace
nel Vecchio Continente torna la paura e il sangue. Il 7 gennaio del 2015,
in Francia, la redazione del celebre giornale satirico Charlie Hebdo
viene attaccata da tre pazzi muniti di kalashnikov, il simbolo per
eccellenza dei miliziani estremisti, che inneggiando Allah uccisero 12
persone e ne ferirono, per fortuna, soltanto 8. Due giorni dopo, sempre
in terra francese, in un supermarket, morirono per mano dellISIS altri
quattro uomini. Passano dieci mesi e il 13 novembre la Francia del
presidente Hollande rimpiomba nel terrore. A Parigi un gruppo
terroristico compie degli attacchi coordinati colpendo
contemporaneamente diverse zone della citt: lo Stade de France, la Rue
Alibert, Boulevard Voltaire, la Rue de Charonne e il Bataclan. Il bilancio
disastroso: 130 morti. La Francia in ginocchio. LEuropa ora ha
paura.
Belgio, ore 10.30 - 22 marzo 2016. La voglia di uccidere dei miliziani
dellISIS non tende a calmarsi. Il 22 marzo dello stesso anno, i jihadisti
colpiscono laeroporto di Zaventem in Belgio. Le diverse esplosioni
uccidono 31 persone e ne feriscono altre 300.
Promenade des Anglais (Francia) - Breitscheidplatz (Germania) 2016
- A Nizza, il 14 luglio, e a Berlino, il 19 dicembre, i terroristi cambiano
le modalit dattacco: non vengono utilizzati pi ordigni esplosivi per
uccidere, ma dei grossi autoarticolati lanciati a tutta velocit su folle di
persone. Nei due attentati perdono la vita 97 persone. Orlando Aita
ORA DI REAGIRE
LISIS da circa tredici anni sta seminando terrore e sangue nel nostro
continente. I jihadisti ci voglio morti perch ci considerano degli infedeli:
odiano le nostre donne, odiano il nostro stile di vita, odiano il nostro Dio.
Cercano dimporre le loro idee attraverso la violenza. Vogliono
conquistare Roma, la citt simbolo del cristianesimo e diventare padroni
dellEuropa. Quindi inutile nascondersi dietro a falsi discorsi morali e
buonisti. inutile continuare a sostenere unintegrazione sbagliata. Non
farlo non significa essere razzisti o xenofobi, ma vuol dire proteggere la
propria cultura, i propri diritti, la propria libert. Che vi piaccia o meno
arrivato il momento di reagire: bisogna fermare lira di questi
fanatici, pseudo-religiosi. Come? Limitando il fenomeno
immigrazione, effettuando specifici controlli su chi entra e chi esce
dallEuropa e soprattutto bisogna studiare un nuovo modello di
accoglienza, perch quello attualmente in uso ha fallito totalmente,
specialmente nel nostro Paese. Non sar facile, ma non possiamo
continuare a vivere nel terrore di morire da un momento allaltro per
colpa di pazzi che inneggiano e uccidono in nome del loro dio, perch
Nessun dio ordina di uccidere(cit. Vittorio Sgarbi). Orlando Aita
CARO PROFUGO TI SCRIVO...
Caro fratello profugo chi ti sta scrivendo non n un razzista n
uno xenofobo. Non odia limmigrazione e ama ogni genere di razza
umana. soltanto un giovane ragazzo che ha voglia di difendere il suo
Paese, le sue tradizioni e la sua libert. Non vuole che dei finti
rifugiati arrivino in casa propria ad imporre con la violenza il loro stile
vita. Qui siamo in Italia e se volete restarci, dovete sottostare alle nostre
regole. Non vi sta bene, tornate a casa vostra. vero, la colpa non tutta
da attribuire a voi. anche, e soprattutto, di quei finti buonisti che
continuano a perdonarvi e a sostenervi anche quando sbagliate. E
fidatevi, voi non ci state per niente rispettando. Tutte le sere accendo la
tv per ascoltare le notizie del telegiornale e cosa vedo? Voi, nostri ospiti,
che cacate e pisciate in mezzo alle nostre strade, buttate il cibo che noi
vi offriamo, violentate le nostre donne, attaccate la nostra religione e la
nostra cultura. State creando soltanto disagi e malumori da nord a sud
dello stivale. Nessuno pi vi vuole. Nessuno si fida pi di voi. Continuate
ad arrivare qui perch c un partito politico italiano, delle Cooperative
e un Unione Europea, che su di voi continua a guadagnarci fior, fior di
euro. Non questo il modo di integrarvi. Avrei voluto vedervi adattare
al nostro modo di vivere. Rispettare chi non professa la vostra stessa
religione. Rispettare chi non la pensa come voi. Anche noi italiani siamo
stati (e lo siamo ancora tuttora), un popolo di migranti. Abbiamo girato
il mondo, ma ovunque siamo andati abbiamo sempre lavorato sodo e
soprattutto rispettato tutti: chiedete agli americani e agli inglesi. Ci avete
deluso. Questo tipo di accoglienza e integrazione ha fallito. Ha fallito
lItalia di Renzi & Alfano. Ha fallito lU.E. Tornate tutti nei vostri paesi,
perch noi qui abbiamo gi i nostri problemi e non vogliamo avere altri
terroristiti, spacciatori, criminali e fannulloni fra i piedi. Orlando Aita
CORSO DI GIORNALISMO
INVESTIGATIVO
Disponibile il corso di giornalismo investigativo on line
a cura della Free Lance International Press, aperto a
giornalisti, studenti, lavoratori, operatori dellinforma-
zione e a chiunque voglia intraprendere la strada del
giornalismo dinchiesta. Direttore del corso: Emiliano
Federico Caruso. Presidente Free Lance International
Press: Virgilio Violo. Per maggiori informazioni:
Cell. 324/6879903. Sito: http://mediaflip.org
LATTUALIT, pag. 4 TEMATICHE ETICO-SOCIALI N. 2 FEBBRAIO 2017

PREGEVOLE LIBRO SU PETROSINO IL PROBLEMA DELLABITARE IL CAMPO DI CONCENTRAMENTO

SCRITTO DAL PRONIPOTE NINO La generalizzazione semplicistica del principio della propriet
sociale finisce per generare gravi disfunzioni economiche se
viene applicata al problema della casa e pu diventare motivo di
conflitto anche maggiore se applicato ad una economia a basso
reddito. In tutti i contesti una combinazione di produzione som-
mersa su piccola scala e di iniziativa cooperativa locale sarebbe
necessaria, purch la pianificazione e lamministrazione cen-
trali si limitino alle infrastrutture principali e ad una legislazione
in grado di limitare la concentrazione della ricchezza e di ga-
rantire un equo accesso a risorse localmente non disponibili.
Dopo queste premesse: a) lo scopo dellazione di governo di
generalizzare lindustrializzazione della produzione, in modo
tale che i bisogni fondamentali possano essere soddisfatti dal
minimo di lavoro umano e senza sfruttamento; b) la casa deve
rappresentare uno di questi bisogni fondamentali o scopi mate-
riali immediati e sia quindi, un bene di consumo (o una serie di
beni e servizi) la cui disponibilit, ad uno standard accettabile
rappresenti un diritto; c) in quanto prodotto, la casa deve essere
una variabile dipendente del sistema politico e socio-economico,
in modo che i difetti nelle forme di fornitura degli alloggi va-
dano corretti cambiando le strutture politiche e sociali. E chiaro
che la mia discussione del problema degli alloggi rappresenta il
FERRAMONTI DI TARSIA
Il campo di concentramento Ferramonti nel comune di Tarsia, provincia di
Cosenza, il pi grande campo di concentramento per ebrei stranieri dIta-
lia. una storia poco conosciuta quella del campo Ferramonti in cui hanno
transitato circa quattromila cittadini ebrei. Anche se il campo di Ferramonti
viene liberato dagli inglese nel Settembre del 1943 negli anni a seguire
molti restano a viverci. A Ferramonti gli ebrei sono stati raccolti e internati,
ma non uccisi e deportati. Al suo interno la vita non stata facile, ma lon-
tana da quella degli ebrei prigionieri nei campi di concentramento tede-
schi. stato un luogo di prigionia, ma non di violenza allinterno del quale
si sopravvissuto senza almeno la preoccupazione di essere deportati. I
bambini del campo di concentramento potevano andare a scuola, si prati-
cava la religione, vi era la mensa e lo spaccio, il sussidio percepito degli
internati era di tipo statale. Lassistenza sanitaria del campo di Ferramonti
era importante, poich le baracche sorgevano su unarea malarica, in cui
lacqua potabile ed il cibo erano carenti. Grazie al grande numero di me-
dici tra gli internati si era riusciti a dar vita ad un ambulatorio attivo di
giorno e notte. Durante gli anni, in particolare il 27 Gennaio, in occasione
del Giorno della memoria si organizza la giornata dedicata al campo Fer-
ramonti, articolata in diverse attivit come gli incontri con i testimoni, mo-
stre, visite alle scuole improntate alle presentazioni di cortometraggi che
riguardano la realt del campo, per non dimenticare lOlocausto, uno dei
pi grandi orrori della storia. Sonia Cozza

RAFFORZARE LA MERITOCRAZIA
Si potrebbero fare e porterebbero un enorme benificio per la
collettivit, le riforme costituzionali serie, volte a far
funzionare il Paese a dovere. Riforme rigide, incentrate sulla
garanzia di funzionamento dei poteri e sul conflitto dinteressi.
Purtroppo mai nessuna forza politica ha avuto il coraggio di
proporre una novella capace di abolire gli stipendi fissi dei
parlamentari, le pensioni doro, i copiosi stipendi dei dirigenti
pubblici etc. per lasciare un compenso pagato in base al lavoro
effettivamente svolto. Mai nessuno proporr un sistema
remunerativo a premi e perci rimarr sempre il caro vecchio
stipendio, produci o non produci, quello . Allora, se davvero
si vuole cambiare questo Paese, che si abbia il coraggio di
guadagnarselo (o meglio, di meritarselo) lo stipendio da
capogiro. E non mi risulta che oggi un magistrato venga pagato
per quante sentenze corrette riesce a emettere entro certi
termini. Non mi risulta che i controlli di polizia vengano pagati
per ciascun accertamento corretto ed effettivamente svolto (e
non supposto). Non mi risulta che un dirigente paghi una
penale allerario per ogni giorno di ritardo per un appalto di
lavori pubblici ancora l fermo da anni. Se davvero si vuole
rendere competitivo questo Paese, bisogna inserire nella Carta
Costituzionale questi piccoli esempi in modo che la forza
politica di turno non riesca a smantellare con una legge a colpi
di fiducia o di maggioranza, nemmeno una virgola di questi
princpi. Bisogna rafforzare il sistema meritocrazia. Anche
un semplice disoccupato pu beneficiare di una generosa
ricompensa se riuscisse a risolvere, ad esempio con un
progetto, un problema legato alla viabilit, allorganizzazione
di un certo apparato dello Stato etc. Basta avere il coraggio di
allungare la mano per fare e non per avere.
Domenico Bertuccio
LA MODIFICA DELLA COSTITUZIONE FALLITA
Il sessanta per cento degli italiani, chiamato alle urne lo scorso
4 dicembre per esprimere il consenso o la contrariet in sede
referendaria alle modifiche della Carta Costituzionale, ha detto
No al cambiamento. Si proclamato contrario a qualsiasi mo-
difica. Ma perch? Per affezione a quei principi fondamentali
individuati scientemente dai Padri Costituenti? Ritenendo al
contrario insensate le modifiche proposte dal governo Renzi?
Ma nel dire No, il popolo avr capito la portata delle modifi-
che poste in consultazione referendaria? Avr capito la bont
o meno delle stesse? Sicuramente no, vista la complessit per
molti di comprenderle! Il voto espresso dagli italiani, il risul-
tato referendario, che ha visto privilegiare il NO, la chiara di-
mostrazione dellinsoddisfazione e della disaffezione popolare
alla politica e allattuale classe dirigente. Quel che emerge in
modo inconfutabile levidente totale mancanza di fiducia
nellattuale governo, e perch no, nei governi che lo hanno
preceduto. Ha detto NO al solito sistema. NO alla politica ita-
liana. NO alla corruzione consumata in tutti i settori, finanche
su immigrazione e accoglienza di povera gente in cerca di vita
migliore. NO a disoccupazione e precariet. NO a sfruttamento
di chicchessia sotto le mentite spoglie di democrazia. Il po-
polo italiano, stufo e disilluso, non ha creduto alla favola sulla
chiusura di Equitalia, non ha creduto al Jobs act e a tutte quelle
misure per cui Renzi si speso tanto in questi mesi di campa-
gna referendaria in favore del SI. Il popolo italiano stato ir-
removibile. Ha dato alla politica un chiaro e inequivocabile
segnale di protesta contro i governanti del Paese. Un NO, non
nel valore intrinseco della riforma costituzionale, ma un grido
di rabbia, scontento, delusione e frustrazione popolare.
Maria Rita Orr
NIENTE MAIL FUORI DALLUFFICIO,
PRONTO IL DIRITTO DI DISCONNESSIONE
Ecco una nuova norma sul lavoro entrata in vigore gi in Fran-
cia che d i dipendenti la possibilit di staccare la spina quando
non sono in ufficio e di non essere tenuti a leggere mail da
parte del lavoro. Non pi necessario in Francia dal 1 Gennaio
2017 dover essere sempre pronti a ricevere avvisi, mail da
parte del datore di lavoro. Per questo motivi basta tablet e
smartphone sempre accesi. Lhanno chiamato diritto di di-
sconnessione, la nuova legge che sancisce la possibilit ai la-
voratori di staccare dal lavoro quando non si trovano in ufficio.
In realt non legale o obbligatorio doverlo fare in quanto in
quei momenti non si pagati. La legge prevede nello specifico
che tutte le aziende con oltre cinquanta dipendenti avranno il
compito di dare loro il diritto di non essere connessi al di l
delle ore di lavoro per tenersi aggiornati, quindi di poter igno-
rare mail ed eventuali comunicazioni quando non si trovano in
ufficio ed essere infine immuni da sanzioni che gli verrebbero
applicate se non si letto un messaggio. Tutto questo garanti-
sce maggiore flessibilit nei rapporti tra il lavoro e la vita pri-
vata, poich molte volte questultima viene condizionata dai
tanti impegni lavorativi. Sonia Cozza
paradigma della questione complessiva dello sviluppo, anche se
non facile accettare ledilizia come paradigma del cambia-
mento sociale se essa viene considerata un prodotto dipendente
SORTI DI CAUSA
Il pensiero prevalente di chi si accinge ad affrontare un
dalla societ. Considerare la casa come un prodotto totalmente procedimento giurisdizionale dato dai costi di un giudizio.
dipendente dal sistema politico e socio-economico, a cui tutti i
Diciamo che vi sono tre ipotesi di liquidazione delle spese. A
cittadini hanno diritto, implica una gamma di rapporti e di uti- seconda della decisione del giudice, abbiamo una soccombenza
lizzazione, sia monetari che non monetari, estremamente limi-
parziale, dove le spese di giudizio solitamente vengono ripartite
tata. Se alla casa viene negato lo status di strumento, o per lo per ciascuna parte (che di regola paga la propria difesa) e una
meno di strumento potenziale di azione popolare, allora essa di-
soccombenza totale, che si conclude col rimborsare alla
venta un prodotto e non una attivit. Le operazioni insite nei controparte vittoriosa tutte le spese sostenute, oltre gli onorari del
processi edilizi, risparmio, occupazione della terra, costruzione,
proprio difensore. Una cosa molto importante da sapere che il
ricostruzione o restauro, gestione, manutenzione e rifinitura, giudice potrebbe disancorare le sorti sulle spese da quelle sul
comprendono notevoli quantit di lavoro e di capitale in paesi a
merito. Ad esempio, potremmo assistere ad una vittoria sul merito
basso reddito, in cui le case vengono costruite prevalentemente della causa con condanna alle spese. E un paradosso che spesso
dagli stessi abitanti e da artigiani locali, la maggior parte delle
accade, soprattutto quando liter processuale deve essere
risorse necessarie alledilizia direttamente gestita e controllata preceduto dal tentativo di mediazione obbligatoria con abuso
dagli abitanti stessi. In ogni societ lattivit edilizia si presenta
della parte vittoriosa della sua posizione circa le proprie ragioni
come unattivit interdipendente e nelle societ pi povere di- gi fin dalla fase pre-judicium. Altro aspetto da analizzare il
venta una potente leva dei cambiamenti politi, so-
caso del patrocinio di causa a spese dello Stato. Brevemente, tale
ciali, economici e naturalmente, materiali. In istituto posto per garantire ai soggetti meno abbienti di poter
questa prospettiva anche unattivit politica.
accedere alla giustizia senza esborsi. In questi casi lo Stato a
Ledilizia cosa culturalmente ed esisten- farsi carico delle spese e a diventare cliente di un avvocato che
zialmente inutile se non si presenta come at-
riversa il servizio verso un assistito che presenta determinate
tivit in cui si pu liberamente partecipare in caratteristiche di ricchezza patrimoniale e di fondatezza
modo significativo e responsabilizzato, se
preventiva delle proprie ragioni. Ci vale solo per la fase
essa pu essere parte della nostra vita o se si ri- giudiziale e non stragiudiziale. Per cui, oltre alle spese vive
duca soltanto ad un prodotto di consumo, cio ad
necessarie allinstaurazione e alla conseguente prosecuzione di
un semplice mezzo rispetto allo scopo immediato della soprav- una causa, sia che la parte abbia poi la piena vittoria, sia che
vivenza. Liliana Speranza
questa risulti successivamente soccombente, dovere del
professionista rappresentare chiaramente e preferibilmente al
conferimento dellincarico e per iscritto tutti gli oneri ipotizzabili
AMAZON.COM PRESENTA AMAZON GO
Il domani gi qui. Specie se parliamo di tecnologia, ed in que-
qualunque mandato esso sia, specialmente se di natura
processuale per il caso della perdita della causa come prima
illustrato. Domenico Bertuccio
sto caso di Amazon. Amazon.com lazienda statunitense, lea-
der nel commercio elettronico che ha rivoluzionato, proprio il
caso di dirlo, il nostro modo di fare acquisti on line e non solo.
LA MOSTRA DARTE, FIGURATIVO O ASTRATTO ?
(Pittura e rivolta. Prima parte) Dal 1 dicembre 2016 fino al 16 febbraio
Chiunque voglia fare un acquisto, specie su internet, passer sen-
zaltro da Amazon: qui che trover informazioni sul prodotto, 2017 viene ospitata nella Sala della Regina della Camera dei Deputati di
dettagli e descrizioni, e perch no: anche le migliori offerte. Con Palazzo Montecitorio a Roma la mostra darte Vo(l)to di donna. Il pro-
il suo claim and youre done se diciamo e-commerce di- getto espositivo si snoda in tre sezioni. Nellombra della storia: corpi
ciamo Amazon. Ma qual la novit dellimpresa portento, che ha femminili, sguardi maschili ospita opere dartisti che hanno fatto della
donna loggetto della propria arte con particolare frequenza e intensit,
iniziato come una semplice libreria? Si chiama Amazon go, ed tra questi Guttuso, Manz, Arturo Martini, Alberto Savinio, Sironi, De
la nuova creazione di Amazon.com. Nel dettaglio si tratta del- Chirico. Alice oltre lo specchio: la donna nellarte da oggetto a soggetto
lapertura di nuovi supermarket in cui i clienti fanno i loro ac- la sezione dedicata alle artiste italiane del Novecento e dellinizio del
quisti, ma prima di varcare la porta duscita non devono passare nuovo millennio, come Carla Accardi, Pippa Bacca e molte altre. Arte
dalla cassa. tutto gratis? Parliamo di rivoluzione, non di pazzia! come Emancipazione e Libert. Le Nuove Italiane, infine, propone arti-
Il pagamento ci sar, ma con una modalit differente. Il super- ste provenienti da ogni parte del mondo. Fra di esse la senegalese Sow
market sar dotato di telecamere e sensori con il fine di indivi- MBodji, lucraina Pavlyshyn, larmena Pogosyan. In una intervista dal
duare gli acquisti dei clienti e trasferendoli direttamente sul loro titolo Il 51 segreto magico per dipingere, a me rilasciata nel 2014, anno
account Amazon, su cui verr addebitato il versamento. Di fatto della morte della Accardi, Laura Pogosyan ha affermato qualcosa che si
si tratta di un esperienza che si colloca a met fra lon line loff richiama in qualche strano modo a due lavori collettivi della pittrice si-
line. lintuizione che acquistare non si possa sempre ridurre ciliana consacrati allarte e alla politica: Manifesto di Forma 1, scritto a
solo ad un facile click, e che sperimentare lo shopping non solo Roma col Gruppo di Forma 1 immediatamente dopo la conquista del
davanti ad uno schermo possa contribuire a ristabilire quel con- voto femminile, nel marzo del 1946, e Manifesto di rivolta femminile
tatto con gli oggetti che realmente vogliamo, ma con la facilit scritto col Gruppo di Rivolta Femminile nel luglio del 1970, recente-
che solo Amazon.com per ora sa dare. Insomma, un ibridazione mente ripubblicato dalle edizioni Ortica di Roma a cura di Elvira Ba-
che si realizza e che incontra le esigenze di tutti. notti. Se la Accardi nel 1946, contro la nozione romantica di genio
Atanasia Fabbricatore creativo poteva rinnegare ogni esperienza tendente a inserire nella libera
creazione darte fatti umani attraverso deformazioni, psicologismi e altre
trovate, osservando come il sog-
gettivo, lumano, si determini, dav-
IL CONVEGNO POLITICO, DONNA O RIVOLTA ? vero e realmente, solo attraverso
la forma creata dalluomo-artista e
(Pittura e rivolta. Seconda parte) In occasione dellinaugurazione della mostra ha avuto luogo un con- non da sue preoccupazioni aposte-
vegno nella Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio, dal titolo Il nuovo protagonismo femminile nellarte. rioristiche di contatto con gli altri
In esso Laura Boldrini ha articolato il suo saluto introduttivo in modo ampio e sentito. Il 2 giugno 1946 uomini, e se nel 1970 poteva an-
venne indetto nel nostro Paese un referendum popolare. Alle urne dove si sarebbe dovuto scegliere tra cora aggiungere, in un contesto s
Monarchia e Repubblica - furono infatti chiamati davvero tutti, per la prima volta anche le donne. Dopo politico, ma solo apparentemente
anni di lotte civili la conquista del voto cade con la fine della Monarchia e con lannessa speranza di non diverso da quello artistico degli
sentir mai pi parlare di guerra. Per le donne, nel 1946, tra le macerie e le miserie lasciate dalla dittatura esordi, che luomo non il mo-
e dalla guerra, c una energia nuova e una voglia di ricominciare che le porter, il 10 marzo, a essere dello a cui adeguare il processo
incluse nellelettorato attivo e passivo. La Presidente della Camera ha poi osservato come il diritto a vo- della scoperta di s da parte della
tare e ad essere votate conquistato dalle donne italiane stato un evento che ha cambiato la storia del donna, vi aggiungeva qualcosa
nostro Paese, portando lItalia finalmente nel consesso delle nazioni civili e moderne. Il lungo percorso che riprender la pittrice armena.
che le donne hanno fatto per raggiungere questo risultato ha continuato la Presidente - stato ricordato Si trattava di sputare su quella po-
in diverse occasioni, come la mostra 1946 lanno della svolta o liniziativa permanente della Sala delle litica e su quella moda artistica che
donne, con le foto delle 21 Costituenti, delle prime sindache, elette proprio nel 1946, della prima mini- non ritenevano di muovere un dito
stra e della prima Presidente della Camera. Queste donne ha insistito con forza la Boldrini - hanno contro la statua delluomo, contro
aperto la strada sulla quale in tante poi ci siamo incamminate, fino al risultato record di questa legisla- il suo piedistallo, e il suo gradino
tura, che registra per la prima volta oltre il 30% di donne in Parlamento. Con la mostra Vo(l)to di donna, posticcio su cui vi poggia lidolo.
aperta da una sezione introduttiva che ricostruisce oltre un secolo di storia di conquiste di libert per le Alle nostre spalle sta lapoteosi
donne italiane, vogliamo ha detto ancora - che larte raccontata dalle donne e per le donne possa es- della millenaria supremazia ma-
sere protagonista di questo momento di riflessione. Sono esposti capolavori dei pi grandi artisti e arti- schile. Le religioni istituzionaliz-
ste del secolo scorso. Ma ha anche un grande valore il fatto che si sia voluto dedicare una specifica zate ne sono state il pi fermo
sezione alle nuove italiane, artiste provenienti da altri paesi che hanno eletto lItalia a patria della loro piedistallo. E il concetto di genio
attivit creativa. Abbiamo visto, da parte nostra, come larmena Pogosyan sia ricollegabile in modo no- ne ha costituito lirraggiungibile
tevole alla siciliana Accardi, e non certo, o non solo, per motivi geografici, o peggio culturali, identitari, gradino. Ed ecco lultimo segreto
storici e via farneticando. Solo per fare un esempio, sul piano delle loro dichiarazioni, poetiche e politi- di Laura Pogosyan, che risolve
che, e nonostante la distanza generazionale che le separa. Vedremo cosa accade con le opere, su questo lassillo, la falsa alternativa tra il fi-
piano stesso piano, politico-poetico. Intanto eccole le due opere. Il quadro di Carla Accardi, Brillavano gurativo e lastratto, seguendo la
un momento II, del 1986, e Laura Pogosyan allora una bambina. Il suo quadro esposto in questa mo- linea tracciata dalla Accardi tanto
stra, Autoconoscenza, del 2010, ma la frase la pittura soffre sempre di tendenze claustrofobiche rispetto tempo prima. Per dipingere dav-
a un presunto suo adattamento al mondo, che traggo dalla prima parte dellintervista sul femminile in vero occorre levare laura a quel-
pittura - pubblicata sul numero di gennaio de LAttualit in occasione della mostra, ma che raccoglie lirraggiungibile, e tornare al
materiali preparatori che risalgono anchessi al 2014 -, potrebbe benissimo essere tratta dal Manifesto sti- problema del primo passo da muo-
lato nel 1947 dal gruppo avanguardistico in cui militava Carla Accardi. Michele Bianchi vere. Michele Bianchi
N. 2 FEBBRAIO 2017 INIZIATIVE CULTURALI LATTUALIT, pag. 5

LARTE DEL NUOVO RINASCIMENTO X edizione

CORTE ESTERNA SALA EX UNIVERSITA - CERTOSTA DI SAN LORENZO PADULA (SA) CAFF DELLARTISTA - SALERNO
In data 29 e 30 dicembre, presso gli spazi comunali della Certosa (Presieduto dalla prof. Florinda Battiloro)
di San Lorenzo di Padula, lartista barese Nico Valerio, fondatore
del Nuovo Rinascimento (corrente artistico-culturale e letteraria), Associazione Culturale aderente allUN.I.A.C.
ha riproposto la rassegna artistico letteraria Larte del Nuovo Ri- Sala di C.so Vitt. Emanuele (I piano), Caff Moka
nascimento2016, questanno dedicata alla Misericordia di Papa
Francesco. La Rassegna inaugurata alle ore 17,30 del 29 dicembre
presso la Corte Esterna dalla Certosa, con il taglio del nastro da 6 febbraio, luned, ore 18,00: il Prof. Nunzio For-
parte delle autorit locali, stata introdotta con un video-clip, pro- tunato parler dei valori del mondo di oggi.
dotto interamente dal Centro Esposizioni Artistiche Gallerie del
Nuovo Rinascimento di Bari Palese; a seguire, una splendida nota 13 febbraio, luned, ore 18,00: serata musicale con
critica di presentazione della Dott.ssa Emma Russo Carrara
(Storica dellArte). Presenti alla mostra, finemente allestita nelle lavv. Domenico Tosone in arte Mimmo di Sa-
sale comunali della Certosa, oltre alle varie opere dello stesso cu- lerno e la sua chitarra napoletana
ratore, quelle figurative di: FIORE DA SICIGNANO e ANTO-
NIO CUPO, quelle letterarie di NINO MELITO PETROSINO, 20 febbraio, luned, ore 18,00: serata a cura del
PASQUALE TUOZZO, COSMO GGIACOMO SALLUSTIO Dr. Geppino Lauriello.
SALVEMINI, FLORINDA BATTILORO, GIORGIO TEL-
LAN, ANNA DAVIDOVA, ANTONELLA SANTULLI e DINA 27 febbraio, luned, ore 18,00:Il dott. Francesco
FERORELLI. Allinaugurazione del 29 dicembre hanno presen-
ziato: Filomena Chiappardo (Assessore alla Cultura Comune Padula), la summenzionata Dott.ssa Emma Russo Carrara, il cura- Manca parler di Giuseppe Tonioli un grande be-
tore Dott. Nico Valerio (artista ideatore promotore della rassegna e della corrente Nuovo Rinascimento), il Cav. Nino Melito Petrosino nefattore.
(pronipote di Joe Petrosino) ed il moderatore della serata Dott. Pietro Cusati (noto giornalista di UNO TV). Il 30 dicembre si te-
nuta la GIORNATA LETTERARIA, con i principali autori letterari, condotto dal predetto giornalista Pietro Cusati: Recital a
cura di Antonella Santulli e Dina Ferorelli, che ha aperto la serata recitando egregiamente lOde alla Misericordia del Valerio.
Il salotto artistico-letterario ha visto protagonisti: Nico Valerio, autore de Le Odi della Misericordia dedicata al Giubileo indetto
dal Santo Padre, (nella foto), Nino Melito Petrosino (autore de Joe Petrosino lincorruttibile) e Pasquale Tuozzo (autore de In- ACCADEMIA ALFONSO GRASSI
trecci di mondi paralleli). ONLUS - Via Porta Elina, 9 - Salerno
Apprezzatissimi, gli interventi conclusivi a cura dello storico Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini (il quale, nelloccasione, ha pre-
sentato la sua ultima opera letteraria e le cartoline dedicate a Papa Francesco) e della Prof.ssa Florinda Battiloro (sociologa saler- E.mail - info@accademiagrassi.it - Sito: www.accademia-
nitana e validissima referente del Nuovo Rinascimento per la Campania). Altri interventi interessanti e integrativi deccellenza, sono grassi.it - Recapiti: Tel. 089.333903 / Cell. 338.7581195 XII
stati quelli della drammaturga lucana Rosanna Filomena da Nova Siri (che ha recitato una sua raffinata Pice) e di alcuni Presidenti Ediz. Concorso Intern.Premio Alfonso Grassi 2016
delle Ass. Culturali partecipanti (coordinati da Vincenzo Lamanna Presidente Ass. JOE PETROSINO). Al termine della Kermesse
stato presentato e consegnato (alle autorit locali, agli artisti e ai presidenti delle associazioni culturali partecipanti) il calendario ELENCO dei PREMIATI
2017, edito dal Centro Esposizioni Artistiche Gallerie del Nuovo Rinascimento di Bari Palese, dedicato al Santo Padre. Inoltre, SEZIONE 1^): POESIA IN LINGUA: EDITA E/O INEDITA
come ogni anno, stato conferito il Premio Internazionale Nuovo Rinascimento X edizione a cura dello stesso Nico Valerio, che Sez. A) - Poesia. A) Prima Tematica Nemo; B) Seconda Te-
questanno andato al Cav. NINO MELITO PETROSINO di Padula (pronipote del celebre Joe Petrosino). matica - La (forza della) vita: una vera opera darte; una di-
Alla importante manifestazione culturale, patrocinata dalla Citt di Padula (Salerno), hanno aderito, oltre alla Associazione Interna- mensione tra sogno e realt!; C) Terza Tematica - Espressione
zionale Joe Petrosino (con sedi a Padula, New York e Palermo), lAss.ne Il Caff dellArtista di Salerno, il Movimento Gaetano Sal- libera. SEZIONE 1^ a): - POESIA IN LINGUA Sez. A) - Poe-
vemini e lU.N.I.A.C. di Roma, il Movimento Neoumanista III Millennio di Roma, la Societ Operaia T. Tasso di Sala Consilina (Sa), sia in Lingua - Seconda Tematica; B) Seconda Tematica (La
lAss.ne Le Muse di Bari Palese, LAttualit (periodico romano di cultura e societ) e le emittenti locali Onda News e Uno Tv. (forza della) vita: una vera opera darte; una dimensione tra
sogno e realt!; 1 Posto - Mario Festa (Celestiale Sinfonia);
2 Posto - Anna De Rosa (La Poesia); 3 Posto - Rosa Leone
MOTHER: UN DITTICO DI UMBERTO IPPOLITI INVITO AGLI ARTISTI (Silenzio); SEZIONE 1^ b): POESIA IN VERNACOLO:
EDITA E/O INEDITA a) Poesia in Vernacolo - Seconda Tema-
tica; 1 Posto - Anna Giannattasio (Scorza Dura); 2 Posto -
Allinterno delliniziativa Il canto di Natale fra cinema e pit- LAccademia Internazionale Citt di Roma riprende la sua atti-
tura, a cura di Svjetlana Lipanovic e Michele Bianchi, presentata vit culturale con rinnovata energia, quindi lieta di presentare il Romano Zega (S fermat o core); Sez. A) - Poesia in Lingua
dallassociazione culturale Terra darte e dallassociazione primo evento dellanno 2017 intitolato Il Volo che avr luogo - Terza Tematica; C) Terza Tematica (Espressione Libera); 1
Italo-Croata di Roma, dal 4 al 6 gennaio 2017 presso la Federa- a Roma tra marzo e aprile presso La Casa dellAviatore in Viale Posto ex-aequo - Nina Esposito (Eppure sono viva); 1 Posto
zione Unitaria Italiana Scrittori (FUIS) e la Sala San Girolamo, dellUniversit 20. Nel prossimo numero, verr pubblicata la lo- ex-aequo - Giulia Maria Barbarulo (Se tu mi amazzi); 2
Piazza Augusto Imperatore n. 3 e 4 (Roma), si svolta la mostra candina con la data precisa dellevento ed il programma. Per qual- Posto - Giovanni Viviano (Sei tu); 3 Posto - Mario Senatore
intitolata: Pittura per un suono povero. Natale 2016 a cui lar- siasi info sono a disposizione i seguenti indirizzi e-mail: (Averti accanto); Sez. A) - Poesia in Lingua - a) Premio Spe-
tista Umberto Ippoliti ha partecipato con un dittico di pregevole accademia_cittadiroma@yahoo.it; direzioneaccademiacit- ciale Dante Alighieri - T.3^; - Maria Rosaria DAlfonso ();
fattura intitolato Mother. Il termine Mother o meglio: le let- tadiroma@gmail.com Il Presidente Giovanni Maggi - Cristina Ruggiero (Porta chiusa); - Michele Sanseviero ();
tere che ne compongono il nome devono valere pi che per il loro - Ermelinda Maturanzio (Stelle di lupo); Sez. A) - Poesia in
rinvio ad un significato (fosse pure il significato madre) per la Lingua; b) Premio di Merito * Giuria - T.3^; Francesco Terrone
(); Sez. A) - Poesia in Lingua; c) Riconoscimento Spec. * Giu-
loro natura significante o meglio ancora: come lettere appunto,
come segni, come tratti tratti che emergono in tutto il loro non-
senso nella forma di incomprensibili ideogrammi cinesi. Allora il
UNOPERA DI DAVOR VUKOVIC ria - T.3^; -Linda Stagni (Sole di Sicilia); -Patricia Luongo
(); Sez. B) - Narrativa - Terza Tematica; - Elisa Barone (Il ro-
termine Mother non pu non rimandare a qualcosa come una Allinterno delliniziativa Il canto di Natale fra cinema e pit- manzo che non c); N.B. - Premio Speciale Alla Carriera al Po-
matrice, un intrico di rami, di segni, di tratti; non pu non riman- tura, a cura di Svjetlana Lipanovic e Michele Bianchi, presentata liedrico Attore Partenopeo; - Angelo Iannelli - Pres. Assoc.
dare ad uno spazio che da intendere come ricettacolo, come dallassociazione culturale Terra darte e dallassociazione Culturale-Artistica Vesuvius; Premio Speciale Alla Carriera;
quella chora di cui parlava Platone nel Timeo. Questo fa tutta la Italo-Croata di Roma, dal 4 al 6 gennaio 2017 presso la Federa- Cantautori: Mino Memoli e Dott. Vincenzo Pagliara; - M Espe-
qualit pittorica dellopera di Ippoliti: una pittura che non pi zione Unitaria Italiana Scrittori (FUIS) e la Sala San Girolamo, dito De Marino, Pres. dell Aglaia, Ass. socioculturale ad indi-
dellordine della rappresentazione, ma dellordine della scrit- Piazza Augusto Imperatore n. 3 e 4 (Roma), si svolta la mostra rizzo artistico; Docente Ed. Musicale e Direttore artistico del
tura; dove per scrittura non da intendere una memotecnica, bens intitolata: Pittura per un suono povero. Natale 2016 a cui lar- Gruppo etno-popolare del Liceo Alfano I. SEZIONE C) - ARTE
bisogna intendere quello che i tipografi chiamano il corpo dei tista Davor Vukovic ha partecipato con un dipinto che raffigura CONTEMPORANEA TIPOLOGIA N.1a): PITTURA - A) Prima
caratteri a stampa. Qui i significanti si ripiegano illeggibili su se senza propriamente rappresentare larcipelago di isole che si Tematica Nemo B) Seconda Tematica - La (forza della)
stessi senza rinviare ad un significato. In Ippoliti la pittura si fa estendono lungo la costa croata del mar Adriatico. Esse si intra- vita: una vera opera darte; una dimensione tra sogno e re-
scrittura e la scrittura si fa pittura. Stefano Valente vedono. Queste isole a lungo contemplate dallartista emer- alt!; C) Terza Tematica - Espressione libera. PITTURA- A)
gono da una serie di tratti che non possiamo definire figurativi. Di Seconda Tematica - 1 Posto - Gennaro Nardiello (I colori del-
primo acchito, infatti, il quadro di Vukovic sembra essere una lamore - tecn. mista /collage ed olio, 70x120); 2 Posto - Anna
composizione astratta il riferimento allarcipelago di isole Avossa (La paura- acrilico su tela, 50x70); 3 Posto - Virgilio
emerge solo in un secondo momento. Quindi a rigore questopera Del Guecio (Verso il futuro - olio su tela,100x1200); a) Premio
non si pu definire n astratta, n figurativa. La figura sembra Speciale Pittura Raffaello Sanzio - T.2^; - Stefania Grieco
emergere dallintrico di colori gettati sulla tela con un esercizio (Verso la libert - olio su tela, 50x70); - Francesco Voccia (La
tecnico che sembra dar luogo ad una crasi tra il colorismo ma- vita - Omaggio a Raffaello - olio su tela, 50x70); - Loredana Spi-
gico di uno Chagall ed il colore che cola sulla tela di un Pollock. rineo (Lalbero della vita - tecnica mista, 60x40); b) Premio di
Tuttavia proprio grazie al particolare uso non rappresentativo del Merito * Giuria - T. 2^; -Zhena Maiorino (Esplosione di stelle -
colore il profilo delle isole croate non si impone mai sulla forma tecnica mista, 80x120); - Nina Esposito (Pensiero - olio su tela,
ed i colori dellimmagine pittorica. Potremmo dire che la rappre- 70x100); - Bruno Tarantino (La forza della vita - olio su tela,
sentazione (delloggetto, che in questo caso sarebbe larcipelago 60x80); c) Riconoscimento Spec. * Giuria - T.2^; - Natal Verde
delle isole croate, dove ha vissuto lartista) non si istalla mai nel (Un angelo tra le rovine innevate olio su tela, 40x40); - Simona
quadro soffocando lelemento pittorico, che cos risulta non solo Amato (Rebel Plant, tecnica mista, 30x20); PITTURA A) Terza
nella sua qualit estetica, ma anche nel suo valore materico. In Tematica - Espressione libera -1 Posto - Vincenzo De Concilio
questo caso possiamo parlare di una continua oscillazione tra fi- (Il mare / La forza della natura -acquerello, 44x38; 2 Posto
gurazione ed astrazione che non si risolve mai a vantaggio del- Elena Savokhina; 3 Posto - Gian Luca Lancellottia); Premio
luna o a vantaggio dellaltra. Cos loggetto rappresentato si Speciale Pittura Raffaello Sanzio - T.3^ Maria Scarano Anna
frantuma in un arcipelago di isole dove il significato della pittura De Rosa Domenico Cocina ( Bresso) Sergio Cioffi b); Premio di
non pi limitato al rispecchiamento della realt raffigurata. Merito * Giuria - T. 3^ SEZIONE ARTE - a) Pittura - Pasquale
proprio questa continua oscillazione tra figurazione e astrazione Mastrangelo - b) Fotografia - Giovanni Armenante - c) Cera-
nel quadro di Davor Vukovic a rendere possibile al colore di ri- mista - Marinella (Maria) Sessa- d) Scultura - Gelsomino Ca-
suonare. Stefano Valente sula La Commissione Il Presidente Raffaella Grassi

IL BOOKCROSSING VIAGGIA SUL FILO DEL TELEFONO

PROGRAMMA
LUNED ore 09.00 - Ginnastica; ore 11.00 - Ballo; ore
17:00.
MARTED ore 09.30 - Yoga; ore 18.00 - Computer.
MERCOLED ore 09.00 - Ginnastica; ore 11.00 - Ballo;
ore 16:30 - Bigiotteria
GIOVED ore 17.00 - Corso di pittura acquarello.
VENERD ore 16:30 - Inglese; ore 18:00 - Ginnastica;
Corso di taglio e cucito.
00013 Fonte Nuova (Rm) - Via delle Mimose, 1
Tel. e Fax 06 90024555 E-mail: prolocofontenuova@tiscali.it
Sono aperte le iscrizioni al Corso di Acquerello. Rivolgersi
alla Pro Loco di Fonte Nuova (Roma), via delle Mimose 1
(tel. 06.90024555) ogni gioved dalle ore 17 alle ora 19.
La lettura ha trovato uno spazio insolito e viaggia sul filo del telefono. Le vecchie cabine telefoniche cadute
ormai in disuso, hanno trovato una nuova dimensione e un utilizzo tuttaltro che banale. Allinterno di esse
piccoli scaffali sui quali sono posati svariati volumi. I libri che ognuno ha in casa, ormai letti, qualche volta mai
finiti, lasciati in cantina per chiss quanto tempo, abbandonati in scatoloni polverosi, possono trovare nuova
vita. Accade in Svizzera, dove le cabine non sono state rimosse, ma trasformate in questo modo in piccole ca-
bine di lettura. Finora se ne contano quindici, sparse tra il territorio che va dal confine italiano fino a Lugano,
ma sembrano destinate ad aumentare perch dal 2018 non sar pi obbligatorio avere per ogni comune una ca-
bina e quindi sar possibile adibirle ad altro uso, evitandone lo smaltimento e la rimozione. Il bookcrossing da
cabina prevede un protocollo basato sul prendere un libro alla volta portandone in cambio un altro, e la resti-
tuzione del testo, una volta ultimata la lettura. Tale educato e civilissimo comportamento, porta a liberare il sa-
pere, a mettere il proprio a disposizione di altri. Un viaggio che era gi stato sperimentato nei vagoni delle
metropolitane e nelle panchine dei parchi. La divulgazione dei testi passa di mano in mano. In alcuni casi i
testi sono segnati con il luogo di provenienza della casa, dello scaffale dal quale stato tolto per metterlo a di-
sposizione. Una bellissima iniziativa, che sembra destinata a durare, visto che la diffusione si sta espandendo
e il fenomeno in crescita. Luisa Pistacchio

LATTUALIT, pag. 6
EDITO-INEDITO
(a cura di Gianfederico Brocco)
Lezia Valesi, lo e Dio esperienza di una vita, Roma 2005
Un itinerario sofferto quello Che ci viene presentato: una vita,
dalla prima infanzia in poi, percorsa da tanti avvenimenti e vista
sotto laspetto di una continua Presenza Divina, riffutata quando
la sciagura colpisce implacabile e poi accettata quando si com-
prende profondamente che dagli eventi del mondo e degli uomini
non c nulla da sperare. Una testimonianza toccante che ci invita
a riflettere prima, e poi accostarci fiduciosi a chi solo ci pu ve-
ramente aiutare.
V Edizione Premio Emilio Notte-Catalogo dArte.
Il sottotitolo specifica Premio dedicato ai giovani talenti arti-
stici della Regione Puglia e dellItalia intera 2edizione Premio
over 40. In questo bel catalogo del Premio troviamo Opere in
Ceramica, Fotografia, Stampa dArte (acquaforte, puntasecca,
bulino...), Pittura (acriffco, olio, tempera, acquarello...) e Scul-
tura (gesso, creta...). Le Opere riportate sono tutte belle e meri-
tevoli di approfondimento per i loro richiami e contenuti; ci
congratuliamo quindi con tutti gli artisti e gli organizzatori che
hanno onorato questa manifestazione, e invitiamo i lettori de
LAttualit a conoscere Opere ed Autori.
RIVISTE RICEVUTE
*Nuova Impronta, Direttore Filippo Chillemi, casella post. 7-233,
- (00162) Roma. *Foglio Notizie, Dir. Pasquale Chiaramida, Cas.
Post. 185, 72100 Brindisi. Tel. 0831.516115. *Brontolo, Direttore
Nello Tortora, via Margotta 18 - 84100 - Salerno. *Il Symposiacus,
dir. resp. Pantaleo Mastrodonato, via La Marina 51, 70052 Bisce-
glie (Bt) *Bacherontius, Dir. Marco Delpino. via Belvedere 5,
16038 S.Margherita Ligure (Genova) tel. 0185.286167. *Presenza,
diretta da Luigi Pumpo, via Palma 89, 80040 Striano (Na). *Poeti
nella Societ, presidente Pasquale Francischetti via F. Parrillo 7,
80146 Napoli cell. 347.5536446, email: francischetti@libero.it.
*Miscellanea, diretta da Michele Melillo, Parco Gardenia, villino
23, 84090 San Mango Piemonte (Salerno). *Verso il futuro, di-
retto da Nunzio Menna, via Scandone 16, Avellino, tel.
0825.38269. *Il Convivio, diretto da A. Manitta, via Pietramarina
Verzella 66 95012 Castiglione di Sicilia. (Ct) *Fiorisce un Cena-
colo, fondato da Carmine Manzi 84085, Mercato S. Severino (Sa).
*Primo Piano, dir. resp. Andrea Italiano, via Madonna del Lume
5 - 98057 Milazzo (Messina). *Emozioni 15 Via Doria 5 - 18100
Imperia (cell. 329.4905854 - e.mail: gdonaudi@yahoo.it)
AVVISO UTILE
La conferenza recentemente tenuta dal
Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini,
sul libro La Repubblica va rifondata
sulla random-crazia (metodo Peri-
cle), su You Tube, voce: conferenza
Salvemini a Firenze.
Consigliamo di visitare anche i seguenti siti web
collegati con il nostro: attualita.it;
matchnews.it; caffdellartistasalerno.it; associa-
zioneprometeo.eu; lapilli.eu; normanacademy.it;
flipnews.org; freelanceinternationalpress;
gazzettadisalerno.it; orbisphera.com;
massimonardi.it; nicovalerio.blogspot.com;
marazzanipierino.com;
periodicoliberopensiero.it;
giordanobrunomi.wordpress.com;
rosacroce.info; lasiritide.it
lectoriumrosicrucianum; dantederosa.com;
lapalestradellavita.it; nuovaera1987.it;
youtube.com/user/vincenzopagliara;
(segue da pag. 1) Dal cielo di Roma, solo Raggi di disonesta
Le sue risposte diventano poco chiare ogni giorno che passa,
molti laccusano di aver mentito tre volte, allAutorit Anticor-
ruzione, al suo Movimento e allopinione pubblica su varie si-
tuazioni, la pi nota quella legata a Raffaele Marra, ora in
carcere presso Regina Coeli, arrestato per corruzione. Ma non
sono solo i fatti legati allautorit giudiziaria a far perdere con-
sensi alla Sindaca. Roma attualmente attraversa il peggior periodo
di decadenza degli ultimi 20 anni. Strade sporche, buche dapper-
tutto, inefficienza nei Municipi. I romani si sentono completa-
mente abbandonati allinerzia della giunta capitolina che con
insistenza continua a dichiararsi onesta, mentre i fatti quotidia-
namente la smentiscono. Vittorio Sgarbi, nei suoi interventi sulla
sua pagina di facebook, ormai molto noti e altrettanto seguiti, par-
lando dei fatti, o meglio dei misfatti, delle amministrazioni legate
al M5S, si espresso in questo modo: meglio un
disonesto capace che un onesto incapace. Una
dichiarazione che fa pensare, soprattutto
quando non c neanche lonesta a difendere
loperato di alcuni amministratori legati al Mo-
vimento. A questo punto cosa pensare dellat-
tuale compagine politica? Cosa potr salvarci
dalla corruzione e dal degrado? Ci vorrebbero
dei raggi di sole puri e confortanti, ma attual-
mente, soprattutto sul cielo di Roma, si vedono solo nu-
vole nere che fanno presagire il peggio! Antonio Bartalotta
,
LETTERATURA E ATTUALITA N. 2 FEBBRAIO 2017
CREDITI FORMATIVI DEI GIORNALISTI
INVITO A COLLABORARE ULTIMO APPELLO DEL TRIENNIO
Siamo alla resa dei conti dellOrdine dei giornalisti e della forma-
Il Movimento Salvemini sta organizzando, in un giorno zione obbligatoria. A fine anno, si conclude il primo triennio di
della seconda met di marzo, la celebrazione del 26 Formazione Continuativa. Risultati? Un disastro totale sotto il pro-
anniversario della fondazione del periodico LAt- filo della partecipazione. Sono 48.555 (pi del 50%) i giornalisti
tualit. Unapposita conferenza programmatica (alla italiani che non risultano essersi mai iscritti alla piattaforma Sigef.
Era tutto facilmente prevedibile. I corsi, chiamati spesso pompo-
quale potranno liberamente partecipare i lettori del pe- samente eventi (anche quelli sullimportanza della coltivazione
riodico, i dirigenti ed i soci delle Associazioni culturali, della frutta biologica) tre anni fa sono iniziati tra mille difficolt e
gli esponenti delle forze politiche e sindacali) elaborer con costi elevati perch non tutti erano gratuiti per i partecipanti.
Oltretutto, sono state notevoli le spese per lorganizzazione e lin-
una petizione al Presidente della Repubblica affinch gaggio di oratori. Con lesclusione dei colleghi giornalisti-docenti
si faccia promotore della convocazione di unAssem- che nella quasi totalit non hanno chiesto compensi. Tutto que-
blea Costituente che introduca nella nuova Carta il mo- storganizzazione ha dunque avuto un peso nel bilancio, anche con
dello greco-antico imperniato sul metodo Pericle, la quota di finanziamento che Roma aveva deciso di elargire agli
adattato ai tempi moderni. Per redigere la petizione sar ordini regionali. Alla fine lOdg si convinto che era sufficiente
programmare corsi online, e ottenere lo stesso numero di crediti
istituito il Comitato Nazionale per la Random-crazia. (60 nel triennio) che prima si conquistavano a fatica presenziando
agli appuntamenti formativi. C voluto il suo tempo. Il problema
che non stato risolto quello relativo agli inadempienti, o re-
probi o dissidenti o contestatori del sistema. Che fare di questo
COMUNICATO STAMPA esercito di professionisti che sono stati per tre anni sul libretto degli
assenti? LOdg nazionale lo ha chiesto al Ministero della Giusti-
La registrazione video e audio della celebrazione del 54 anni-
zia con una lettera la cui risposta arrivata a fine settembre. Il
versario di fondazione del Movimento Gaetano Salvemini vi- Ministero si tira fuori e dice molto chiaramente: non tocca a noi
sitabile su www.radioradicale.it. Levento ha avuto luogo il 19 indirizzare sui provvedimenti disciplinari, vedetevela un po voi
ottobre 2016 presso la sala-conferenze della Lega Italiana Diritti sul territorio. Il che significa che con il dovuto rigore per giu-
Umani, piazza Ara Coeli 12, Roma, con la presentazione del libro dicare gli inadempienti ci vorranno decenni. A meno che, come
qualcuno ha proposto, non si decida una pena pecuniaria uguale
Diritti Umani Violati del Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini per tutti, senza esaminare caso per caso, una sorta di multa per chi
(Presidente del Movimento e Direttore del periodico LAttualit). non si iscritto alla piattaforma Sigef e non ha preso crediti e le-
gare il pagamento della sanzione al rinnovo delliscrizione al-
lOrdine. Beh insomma, non c che dire se finir tutto a tarallucci
CUMULO GRATUITO DEI CONTRIBUTI e vino che certamente nello stile italiano, lOrdine dei giorna-
listi perder sacche di credibilit e rappresentativit che in tempi
PER I GIORNALISTI come questi di lotta alle caste e agli ordini professionali inutili,
non pu davvero permettersi. (Lettera 22)
Il cumulo gratuito dei contributi previdenziali per tutte le cate-
gorie di lavoratori stato approvato - da alcuni giorni - dalla
Commissione Bilancio della Camera. Dopo lok della Commis- ROMA CAPITALE
sione Lavoro era stato accantonato perch cera la contrariet del
Governo e sembrava perci destinato ad un nulla di fatto. Ma uno ENNESIMA DISFATTA
schieramento trasversale di deputati (Gnecchi, Gigli, Palese, Mot- I romani confidavano in lei per vedere Roma finalmente risor-
tola e altri) lha resuscitato ed riuscito a farlo passare. Se arri- gere dalle tenebre, fuori dalloblio, dalla rovinosa decadenza in
ver anche lok del Senato, diventer legge, cancellando cos la cui morsa e alla quale tutto il mondo sta assistendo da qualche
vergogna delle ricongiunzioni onerose che da anni costringono i anno a questa parte. Speravano nel sindaco Virginia Raggi. Un
lavoratori a pagare due volte, e a peso doro, i contributi gi ver- barlume di luce e di speranza. Giovane, avvocato e, si sperava,
sati. Significa che se uno ha maturato i requisiti anagrafici e con- competente. Il primo sindaco donna di Roma capitale. Astro na-
tributivi (per esempio 40 anni di contributi e 62 di et, come sar scente del Campidoglio. Eppure a pochi mesi della sua consi-
anche per i giornalisti a partire dai prossimi anni con la riforma liatura gi coinvolta in una bufera mediatica. Alcuni dei suoi
dellINPGI) per la pensione, ma i contributi li ha versati in parte stretti collaboratori, da lei stessa scelti, sembrerebbero implicati
alla gestione INPGI per i dipendenti (almeno 20 anni) e in parte
alla gestione separata INPGI per gli autonomi e i precari, o ad
in vicende giudiziarie, alcuni costretti a dimettersi, altri sotto-
posti a custodia cautelare in carcere. I romani ci credevano, ci
altri istituti previdenziali, potr andare comunque in pensione credevano veramente che le cose potessero cambiare. Che spi-
senza dover ricongiungere il tutto nella gestione principale pa- rasse un altro vento su Roma capitale. Un vento di rinnovamento
gando una montagna di soldi, come accade oggi. Semplicemente, e di rinascita. Pur sapendo che la strada era tutta in salita e che
ciascuna gestione pagher pro-quota il suo pezzo di pensione ma- certamente non sarebbe stato facile governare una citt come
turata. Il cumulo gratuito dei contributi per chi li ha versati in ge-
stioni diverse, ai fini dal raggiungimento sia della pensione di
Roma, gi depredata dalle precedenti amministrazioni e con
buchi da centinaia e centinaia di milioni di euro che si fa fatica
anzianit sia di quella di vecchiaia viene esteso anche allIstituto
di previdenza dei giornalisti (INPGI) e alle altre Casse privatiz-
anche ad immaginare quanti soldi siano stati sperperati, i romani
confidavano in un governo integro, correttezza e deontologica-
zate, quelle dei professionisti (medici, architetti, ingegneri, ra-
gionieri, geometri, commercialisti, agenti di commercio, ecc.). Se
mente professionale. Auspicavano il cambiamento del sistema e
la liberazione di Roma dalla corruzione, dalla burocrazia, dal
lemendamento sar confermato anche dal Senato, il cumulo gra- degrado e dagli sprechi! Si auguravano che si spengessero i ri-
tuito sar esteso a settori professionali caratterizzati da una forte flettori mediatici sulla rovinosa decadenza e si accendessero
mobilit e da contratti non subordinati, spesso atipici, e aprir un quelli del risorgimento di Roma. Ma cos a quanto pare non .
canale di uscita flessibile in settori che negli ultimi anni a causa Le persone di cui il sindaco si circondata e, alle quali ha affi-
della crisi e della precarizzazione del lavoro hanno registrato un dato incarichi di prestigio per governare Roma, non sembrano
crescente numero di versamenti a gestioni diverse. Si pensi al no- essere proprio stinchi di santo fuori dal sistema. Quanto piutto-
stro mondo del giornalismo e delleditoria, dove ormai le assun- sto i soliti noti, o ignoti, che lavorano sottobanco e nel sottobo-
zioni a tempo indeterminato (Inpgi1) sono una rarit, mentre sco con le medesime modalit. La solita politica individualista
proliferano partite Iva, freelance e contratti di collaborazione che non porta a niente se non ad arricchire qualche tasca. Con-
(Inpgi2 o altre gestioni separate). Occorrer quindi vigilare per fidavano in lei per la rinascita di Roma. E invece... assistiamo al-
evitare sorprese al Senato con lapprovazione della Legge di Sta- lulteriore disfatta di Roma, capitale dItalia, ugualmente sporca,
bilit dove lemendamento presente. E allindomani delle di- altrettanto inefficiente, similmente abbandonata e analogamente
missioni del Presidente del consiglio Renzi, non sappiamo che sperperata. Famosa in tutto il mondo non pi per le sue opere
fine far questa norma sacrosanta che garantisce finalmente equit monumetali, artistiche e archeologiche, ma per i suoi sprechi.
e trasparenza per i tanti giornalisti precari e liberi professionisti. Anche Virginia Raggi, il Sindaco di Roma sembra essersi fatta
Occorrer, dunque, che le molte migliaia di lavoratori interessati prendere la mano dalle logiche politiche, dal vortice del potere,
si mobilitino affinch le Casse privatizzate invece di assecondare dimenticando le vere ragioni per le quali i cittadini romani
linteresse dei propri iscritti cerchino di confermare lo status quo lhanno fatta sedere sulla poltrona di primo cittadino, preferen-
e i loro interessi di Istituto. (Lettera 22) dola a Giachetti. Maria Rita Orr
OLTRE LO SPECCHIO, IL COLORE
(Pittura e rivolta. Terza parte) Promosso dalla Fondazione Marisa Bellisario, dalla Fondazione Nilde Iotti e dallAssociazione
culturale ArtisticaMente, organizzato da MetaMorfosi, il progetto Vo(l)to di donna nato da unidea di Graziella Falconi,
che ne curatrice insieme a Silvia Pegoraro e Anna Carla Merone, e vuole essere un tributo alle celebrazioni del 70 anni-
versario della nascita della Repubblica e della conquista del diritto al voto da parte delle donne. Ci che segue ora, e nelle suc-
cessive scansioni di questunico scritto, una rielaborazione sintetica ma allo stesso tempo personale di quel che stato detto
o anche solo accennato durante il convegno sul nuovo protagonismo femminile e durante la prima visita della mostra, riela-
borazione costruita alla luce del filo conduttore scelto come paradigma delloperazione artistica e allo stesso tempo politica
in cui sembra consistere Il nuovo protagonismo femminile nellarte e Vo(l)to di donna. Si vorrebbe valorizzare la felice intui-
zione dei curatori di pensare a un terzo spazio della mostra, e dintitolarlo Arte come Emancipazione e Libert. Le Nuove
Italiane. In lui si troverebbe al massimo grado esplicitato il nesso emancipazione-libert, ch il cuore dellintera operazione
Vo(l)to di donna, il grande valore di cui ha detto Laura Boldrini durante il convegno di apertura. Alice oltre lo specchio:
la donna nellarte da oggetto a soggetto, questo spingersi verso unapertura estetica che non sia solo chiusura autoreferen-
ziale specchio della natura, delloggetto, del soggetto comunque obiettivato in quella superficie ma la bellezza silenziosa
dei colori, deve essere interrogato. Limpulso pittorico di chi, magari dipingendo in modo figurativo lo fa perch gi conver-
tito ad esso, e viceversa per il modo astratto di dipingere, promette cos di essere pensato in forza s delle opere presenti, ma
anche e forse soprattutto alla luce di ci che ci ha pi colpito, oppure che si incontrato da s, senza di noi, e che ci ha in-
contrato. Stiamo parlando di noi. Il filo conduttore, allora, anche questa nostra scelta di soffermarci sui lavori e le dichiara-
zioni di due possedute dal colore, presenti rispettivamente nella seconda e nella terza sezione espositiva, Carla Accardi con
unopera astratta, Laura Pogosyan con una figurativa. Il colore, qui, sembra un nome della forma, o della donna, o del primo
gradino, che abbiamo visto come le loro figure privilegiate di quando prendono voce. Il 2 giugno una data indimenticabile:
si celebra ogni anno la nascita duna nuova Italia che, mentre da un lato si lascia alle spalle guerra e nazifascismo, da un altro
lato lascia che nasca in se stessa una nuova forma statuale, e proprio quando le donne sono chiamate al voto per la prima volta.
La celebrazione del 2 giugno per qualcosa in pi di una cerimonia, e da tanti punti di vista lo . Non si tratta solo di un giorno
festivo. No. In esso a rinnovarsi la consapevolezza della fine di unepoca. La parola maschilismo in un tale contesto lo-
gico che solo pu farsi sentire senza suonar pomposa. Il movimento delle donne stato tale tentativo, dalla Dclaration des
droits de la femme et de la citoyenne di Olympe de Gouges allindomani della Rivoluzione francese, nel 1791 fino al Ma-
nifesto di rivolta femminile del 1970 ad opera del Gruppo Rivolta che ne rileggeva lopera. Michele Bianchi
N. 2 FEBBRAIO 2017 LETTERATURA E VARIE
CHE PAROLE TI METTI NELLA TESTA ? LA G.E.I. PRESENTA IL LIBRO LA VITA CI SORRIDE...
Le Edizioni Atlantide hanno pubblicato un meraviglioso manifesto intitolato lalbero della filoso-
fia. Come nei due alberi precedenti, letteratura italiana ed americana, sono riportati i libri che han
fatto la storia del pensiero. E stato bello trovare tra questi il ponderoso e pensoso libro di Bateson
Verso unecologia della mente del 1972. Il concetto di ecologia della mente dovrebbe divenire uno
dei nostri mantra quotidiani, un imperativo categorico cui rifarci in ogni momento visto linfimo
livello di flussi concettuali che, anche nostro malgrado, ci coinvolge nella nostra societ. Mass
media, e-world, comunicazione diretta, volontaria ed involontaria, letture, musiche spesso no fanno
che entrare nella nostra mente e ridurne larmonia e lequilibrio. Massimo Recalcati, qualche mese,
fa ha pubblicato un articolo interessante dal titolo Che cosa succede al nostro Io quando leggiamo
riferito pi allaspetto linguistico ma molto esplicativo. In maniera presuntuosa imposterei il titolo
a Che cosa succede alla nostra mente quando leggiamo male. Cosa succede al nostro Io, alla no-
stra mente, alla nostra fantasia, motori del nostro pensiero e delle nostre azioni, quando ascoltiamo,
anche in maniera non volontaria, cinque minuti del festival di Sanremo, incrociamo un televisore
acceso sui terrificanti palinsesti televisivi pomeridiani dove lugubri presentatori ravano nelle di-
sgrazie familiari e sociali, dove spesso i protagonisti sono bambini od adolescenti. Lautoradio erutta
musica e commenti tali da azzerare capacit critiche e raziocinanti, la pubblicit, i giornali, alcuni
in maniera inaspettata, la gran parte della programmazione cinematografica sono tutti momenti che
inquinano la nostra mente gi abbastanza provata dal peso della quotidianit. Basta un attimo, una
brutta nota musicale, un concetto distorto, una banalit di facile impatto, un luogo comune molto
accattivante, una pagina di infima scrittura, un centinaio di fotogrammi ed subito notte fonda.
E poi difficile riprendersi, liberare la mente da tali scorie, tossiche solo come quelle radioattive. Ce
le porteremo fino alla tomba e, forse, anche dopo. Con queste scorie nella mente che pensieri, a no-
stra volta, potremo avere? Che riflessioni potremo fare? Che azioni saremo portati a fare dettati da
tali pericolosi circuiti mentali. Ecco perch davvero importante nutrire bene la nostra mente, o
quantomeno non darle in pasto momenti pericolosi, dannosi, inquinanti. Ne La meglio giovent, il
capolavoro di Giordana, i fratelli Carati, un po disperati e molto timorosi e protettivi, domandano
a Giorgia Che libri leggi? Che parole ti metti nella testa? Sarebbe bello che ogni giorno pones-
simo questa domanda alle persone che ci sono vicine, a tutti gli uomini di buona volont ma, so-
prattutto, a noi stessi. Francesco Cortese
PI LIBRI PI LIBERI
Si conclusa al Palazzo dei Congressi, da pochi giorni la 15 edizione di Pi libri pi liberi, Fiera della Divina Misericordia, Giubileo indetto dallamato Papa Francesco, che ha fatto della miseri-
Nazionale della Piccola e Media Editoria promossa e organizzata da AIE Associazione Italiana
Editori. Ha avuto 50 mila presenze, molti i genitori che hanno portato i loro bambini a visitarla.
La fiera ha ospitato sia autori Italiani, che internazionali. Erano presenti 409 espositori. Tutti gli
appuntamenti per la presentazione dei libri e le altre iniziative hanno avuto il tutto esaurito, espo-
sitori ed organizzatori sono rimasti soddisfatti del riscontro che ha avuto la manifestazione, la nar-
rativa per linfanzia, grazie anche alle tante iniziative ha avuto un boom sia per linfanzia che per
i ragazzi. Ci sono stati 350 incontri e la partecipazione di circa 1000 relatori, Enrico Mentana,
Marco Damilano, Marco Travaglio, Silvia Truzzi, Lirio Abbate, Emiliano Fittipaldi, Gianluigi
Nuzzi, Antonio Sofi, Missouri, Marco Damilano, Peter Gomez, Sigfrido Ranucci, Marco Lillo,
Piero Angela, Giovanni Bignami, Francesca Fiorletta, Vincenzo Ostuni, Luca Carboni e tantis-
simi altri personaggi. Troviamo alla fiera del libro, la splendida Barbara Alberti scrittrice, gior-
nalista e sceneggiatrice italiana, che presentava il suo ultimo libro Non mi vendere, mamma!
parla di Asia, una bambina abbandonata, allorfanatrofio si innamora di Lillo, che da grande di-
venta il suo pappone. E la vende ai Trump, due ricconi americani, come madre surrogata del loro
erede. Viene fecondata in una clinica svizzera. Una notte, una vocina la sveglia di soprassalto:
Ma che sei scema, mamma? Ma che davvero mi vuoi dare a quei due? il bambino, che le
parla dalla pancia. Chico (si scelto lui il nome) non vuole saperne di biologia, ed testarda-
mente deciso a conquistare lunica che riconosce come madre. Il piccolo seduttore, sfrontato, bef-
fardamente evangelico, tenero e crudele, comico nato, fan del libero arbitrio, eminente affabulatore
e imbroglione discreto, pronto alle mosse pi scorrette pur di convincerla a fuggire insieme. Al
potere dei soldi oppone lanarchia delle favole, e un amore impossibile, inseguendo quel riso che
una volta riso, ha fine ogni miseria. Gianpaolo Trevisi ha presentato la sua 3 edizione di Fogli di
via Aveva iniziato la sua carriera come vicequestore aggiunto e capo della Squadra mobile di
Verona. Dopo gli studi liceali e la laurea in giurisprudenza conseguita allAccademia di Polizia,
viene nominato vice commissario ed assegnato alla Questura scaligera. Questa sua esperienza al-
lufficio immigrazione, lo porta a scrivere il suo primo libro, un modo per esorcizzare le situazioni
che tutti i giorni vedeva e che sperava che avessero tutte un lieto fine. Attualmente Giampaolo Tre-
visi ha avuto un ruolo diverso ora diventato Primo Dirigente nella Polizia di Stato, ma non di-
mentica il primo incarico e continua a scrivere e a raccontare, per poter far riflettere lopione
pubblica e perch desidera un mondo diverso. Vi consiglio di documentarvi e di leggere un libro
che non deluda le aspettative. Anna Maria Ballarati
CHE COSA LEGGERE ?
Leggere, cos come ascoltare, un valore essenziale per ampliare il nostro orizzonte, per maturare
le nostre prospettive, per renderci conto della complessit e, nello stesso tempo, della semplicit
della realt. Leggere per crescere, senza perderci nella marea dei libri. Ascoltare di estrema im-
portanza nella nostra vita: indirizza il nostro primo accesso al linguaggio, gli d forma finch vi-
viamo e, soprattutto, rende possibile il dialogo. Nello stesso tempo, per ascoltare e dialogare
veramente, indispensabile leggere. La lettura, dunque, ricopre un posto insostituibile nella cultura.
Ascoltare e leggere sono abiti essenziali per ampliare il nostro orizzonte, di per s limitato. Pre-
suppongono la capacit di prestare attenzione. I mezzi di comunicazione, le reti sociali, i gestori te-
lefonici si contendono la nostra attenzione, considerandola il loro capitale pi prezioso. facile
che la sovrabbondanza di pubblicit la frammenti, come succede a chi continuamente interrotto.
Leggere significa, originariamente, raccogliere, riunire. Essere veramente capace di leggere pi
che saper dare voce alle parole: vuol dire essere capace di raccogliersi, di abitare in s stesso, di leg-
gere nelle situazioni e nelle persone. Eppure, anche per una persona di media cultura laccelera-
zione della vita comporta il rischio di non leggere; per cui trascinati dal contemporaneo moltiplicarsi
delle fonti di attenzione, possono passare settimane o mesi senza che si trovi il tempo per sedersi
con un libro in mano. Pedagogisti ed esperti delleducazione dei giovani affermano che difficile
ottenere abiti di lettura se non sono stati acquisiti durante linfanzia. Non di rado si constatano dif-
ferenze anche significative tra i ragazzi che leggono e quelli che non lo fanno quasi mai: coloro che
leggono hanno di solito una maggiore facilit di esprimersi, una maggiore capacit di capire, una
migliore capacit di s; invece, coloro che si concentrano su altre forme di intrattenimento, di so-
lito hanno pi difficolt a maturare. Forse non luso ma sicuramente labuso di videogiochi, per
esempio, fa s che i giovani abbiano a volte una minore immaginazione: il loro mondo interiore va
verso la desertificazione e si ritrova dipendente dagli stimoli, eccessivamente essenziali, di queste
forme di divertimento. Tuttavia, ovvio che non si riesce a stimolare la lettura demonizzando la te-
levisione e i videogiochi; necessario smuovere il fondo dellanima, risvegliare il fascino delle sto-
rie, la bellezza, la scintilla dellintelligenza e della sensibilit. Forse ci rimasta impressa la
personalit di quel professore che ci ha fatto scoprire la poesia o ci ha contagiato lentusiasmo per
un determinato autore. Quando comincia lattivit professionale e la vita si accellera, anche chi ri-
conosce i benefici della lettura forse si rende conto che il tempo che pu dedicarle troppo breve.
La lettura pu essere un buon passatempo per i momenti di riposo: si tratta, dunque, di leggere
molto, ma di leggere opere di qualit affinch la nostra concezione del mondo si arricchisca.
Maria Rosa Nicastri
LENTEZZA DEL SERVIZIO POSTALE
Il Movimento Salvemini denuncia energicamente lesasperante lentezza con
la quale Poste Italiane consegnano il Periodico LAttualit al domicilio dei
Soci. Il ritardo lamentato da mesi dai Soci di Roma e di numerose altre citt
dellordine di 25-30 giorni! Chiede, pertanto, ai Dirigenti di Poste Italiane
di spiegare al pi presto le ragioni di tale inammissibile ritardo.
LATTUALIT, pag. 7
Dopo varie vicissitudini e anni di ricerche, lo studioso An-
tonio Prunas esce alle stampe con Lavita ci sorride, un
libro che per contenuti, finalit e fede, si pone a essere an-
noverato tra i classici della letteratura spirituale; un in-
sieme di racconti con meditazioni sul senso della vita, su
riflessioni e avvenimenti significativi che luomo compie a
seconda di come si relaziona con Dio; un trattato di Storia
Sacra, che inserito nella Storia Umana, rivela la continua
azione salvifica del Creatore e d fiducia nella capacit di
seguire ci che bello, buono e giusto. LOpera suddivisa
in cinque parti: eventi della preistoria, della storia antica,
della storia medievale, della storia moderna e della storia
contemporanea. LAutore simmerge in uninteressante pas-
seggiata a ritroso negli anni, attraverso i tempi, per analiz-
zare passi della Bibbia, della vita dei Santi, delle apparizioni
mariane e dei prodigi eucaristici; poi, torna al presente: os-
serva gli accadimenti della vita e descrive alcune esperienze
vissute in prima persona, non sempre positive ma viste, gra-
zie alla sua profonda fede, con una visione estremamente
ottimistica, tanto da fargli affermare che la sedia a rotelle
un posto donore che pone la sua anima accanto al trono del-
lAltissimo. Antonio Prunas riesce a trasmetterci fortissime
emozioni intellettuali e un chiaro messaggio spirituale: solo
con lamore il mondo diviene migliore e la vita ci sorride, ri-
velandoci la Verit che rende liberi e felici di fare il bene, camminando nella via della santit che
conduce al gaudio della beatitudine eterna e nella contemplazione della gloria del Signore che dice:
Io sono la via, la verit e la vita (Gv 14,6). Questo mirabile scritto ha il profumo della santit, con
una forte ispirazione nella Sacra Scrittura e nei documenti della Chiesa; chi lo legge non pu non
rimanere conquistato dalla cultura, labilit letteraria e la fede di Antonio Prunas che invoca il Santo
Spirito sul libro e chi lo legge, a insegnarela vita che sorride e ci ricorda che qualsiasi esistenza pu
diventare bellissima se si conosce Coluiche ha cambiato il corso della storia, quel Ges di Nazaret,
il Redentoreche, invitando alla conversione, ha predicato la Divina Misericordiadi Dio e ha donato
la Sua vita per liberare lumanit dal peccato. E interessante coincidenza che un Saggio, dal con-
tenuto altamente spirituale e profondo, escaalle stampe proprio durante il Giubileo dellAnno Santo
cordia il tema centrale del suo pontificato e hadefinito la misericordia il balsamo salutare al servi-
zio di tutto il mondo. La misericordia qualcosache non va meritata ma si riceve in nome dellamore
e del perdono e va vissuta nella quotidianit, poich come ha promesso Ges nel discorso delle
beatitudini: Beati i misericordiosi che troveranno misericordia (MT 5,7). La vita ci sorride un
meritevole libro che, esposto con linguaggio chiaro e profonde argomentazioni, riassume il senso
della storia divina e umana ed esalta il valore spirituale della misericordia, in tutte le sue sfumature:
amore, sapienza, perdono, incontro, accoglienza e condivisione; penso che la sua lettura rappre-
senti unimperdibile occasione saggia e responsabile e utile per fermarsi a pensare e riflettere, in con-
trotendenza al ritmo di vita odierna che si consuma in una societ dove le persone corrono affannate
nelle cure mondane della cultura delleffimero,del mordi e fuggi, a dispetto di tutto e di tutti, igno-
rando il valore della vita e delleternit. Personalmente auguro ad Antonio Prunas, uomo valido e
sensibile Scrittore, il meritato successo per avere ribadito, con questo mirabile saggio letterario,
una grande verit: la vita ci sorride ma soltanto se, alla misericordia di Dio, noi uomini rispondiamo
con la condivisione dei beni materialie spirituali, sullesempio dei Santi. Direttore di Edizione e
Artistico Antonella Scelsa DAmico. Autore dellOpera. Lo studioso Antonio Prunas, Tonuccio,
nasce in provincia di Sassari, a Trinit DAgultu (ora prov. di Olbia - Tempio).Dopo aver conseguito
il diploma di ragioniere, siscrive alla facolt di Giurisprudenza. Attratto dalle opere classiche edalla
Sacra Scrittura, pensa poi di laurearsi in teologia ma, a causa delle precarie condizioni di salute, ab-
bandona luniversit e cerca di placare la sete di conoscenze e di spiritualit studiando assidua-
mente e con grande impegno. Collabora con il giornale La Frisaia: scrive articoli sulla Bibbia, vita
dei santi e apparizioni mariane. Pubblica il libro La vitaci sorride...per condividere la gioia della fede
e la sapienza appresa dai libri. Di cosa parla. lOpera un compendio di eventi, intessuti da tante
opere meritevoli realizzate secondo gli insegnamenti di Cristo. Ne consegue un lavoro apologetico
del cattolicesimo e una preziosa testimonianza sul senso della vita, che pu essere bella e virtuosa,
sempre, per s e per il prossimo, se vissuta nellamore e nella misericordia. A chi rivolta. A tutti
i lettori, agli intellettuali, agli amanti della storia, ai cattolici e anche ai non credenti e sprovveduti
di cognizioni mistiche. Lopera mirata, con acutezza e grande sensibilit, a far conoscere ai let-
tori il male che compie luomo quandovuole fare a meno di Dio e il bene che nasce dallosservanza
dei valori cristiani. Come pubblicizzata. Il testo viene distribuito nelle librerie. Presentato uffi-
cialmente con eventi culturali; Telegiornali (Tele-Pace), U ci Stampa(Ansa), recensioni su periodici
del gruppo Oggi e quotidiani delle principali testate giornalistiche: Corriere della Sera,Tempo, Mes-
saggero, La Stampa e altri importanti giornali.
G.E.I.Gruppo Editoriale IdeaVia Pietro Mascagni, 154 - 00199 Roma - ItaliaP. IVA : 06980151002
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IL GUFO E LA GATTINA AL TEATRO MANZONI
Anche se la rappresentazione di Il gufo e la gattina (opera di Bill Manhoff) ormai alla fine e gi giornali,
critiche e televisione ne hanno elogiato la tessitura teatrale, ancora due parole di critica non guastano. Pietro
Longhi (il gufo) nella parte di Felix, uno scrittore che per sopravvivere fa il commesso in un negozio di libri,
come sempre calato nella parte con la disinvoltura e la naturalezza che contraddistinguono la sua recitazione.
Volutamente trasandato e deluso nelle aspettative che la sua arte non gli ha concesso, quando si vede piom-
bare in casa una giovane attricetta buttata fuori dal suo appartamento, dapprima indignato e cerca di reagire,
poi la sua rassegnazione a ci che la vita non gli ha dato, si abbandona passivamente. Rita Forte (la gattina)
Doris, bella, frizzante, estrosa, allegra lattricetta (anche lei fallita nei suoi sogni di successo) cerca di trovare
attraverso scatenate e disinibite scene di sesso, una soluzione allabulia e al disinteresse di Felix, il commesso
deluso. Qui, dobbiamo plaudire alla capacit del regista Silvio Giordani che riuscito a non rendere disgu-
stose o troppo autenticamente volgari le scene di sesso messe in atto da Rita Forte per scuotere linerzia del
padrone della casa dove piombata con la valigia. Doris non si risparmia, stuzzicante e voluttuosa per accen-
dere il disinteresse del commesso. Sebbene Doris sia scatenante nel fisico e nel gesto, lui, scettico e pacata-
mente cedevole per una notte, non intende proseguire la relazione. Apprezziamo la divisione dellopera in due
parti, tutte recitate solo da Giordani e la Forte: la prima esilarante, vivacissima; la seconda pi dolce e reali-
stica dove i due personaggi cercano di trovare un punto dincontro. In effetti, che cosa vuol dimostrare lau-
tore e il regista lo ha volutamente
evidenziato: non sufficiente ac-
comunare due visioni del mondo
con un passato di individui, oltre
che delusi da vane speranze, con la
sola attivit sessuale, perch com-
portamenti consolidati nel tempo
LA RESA DEI CONTI (racconto)
non possono creare da soli una
convivenza fra due mentalit op- Spesso Lidia si lamentava. Pensava di essere stata sfortunata in
poste. Con accortezza, pertanto, il amore. Riteneva di non essere stata mai amata. Adesso, avanti
regista nella seconda parte ha con gli anni, passando in rassegna con un po di obiettivit la sua
messo in evidenza proprio questo. vita passata, riconosceva di essere stata un po pessimista. Anzi,
Rita Forte approfitta dei brevi mo- si riteneva privilegiata nel campo dellamore. Si rendeva conto
menti in cui non recita per cantare che ci sono persone che non hanno mai conosciuto lamore o co-
tre canzoni di Mina con la sua an- munque quello con la A maiuscola. Riflettendo attentamente,
cora piacevole voce.
Liliana Speranza Lidia riconosceva di essere stata molto amata da qualcuno, a
modo suo. Forse non ne era pienamente consapevole. Forse non
aveva capito lessenza di questo sentimento. Aveva conosciuto
vari aspetti dellamore: la passione, lammirazione per lintelli-
genza, il semplice affetto, il voler bene. Per queste ragioni non si
stancava di parlare damore con la gente, di come
poter riconoscerlo al momento giusto, di come
coltivarlo. Comunque era contenta di aver fatto
questa scoperta che non aveva osato confessare
nemmeno a se stessa. Adesso, riflettendo sulla
sua vita, si sentiva felice di aver scoperto che,
in fin dei conti, era ricca di ricordi, che aveva ri-
cevuto il dono di essere amata. Un segreto rima-
sto sepolto a lungo nel suo subconscio ma che
finalmente veniva alla luce, come un tesoro che inaspettatamente
veniva fuori da un antico baule. Angela Libertini
LATTUALIT, pag. 8 MEDICINA E ATTUALITA VARIE N. 2 FEBBRAIO 2017

OMAGGIO A ZYGMUNT BAUMAN
Una volta cerano le regole. Ferree, uniche, indiscutibili, non cri-
ticabili, non in discussione. I modelli di vita, sociali, politici erano
creati e vivevano in base a tali regole. Anche il cives viveva, e
talvolta moriva, in base alle stesse regole. Filosofia, politica, an-
tropologia (Lordine mettetelo Voi), biologia per pressavano ed
ogni giorno modificavano le regole. A modifica della regola ne
conseguiva modifica della sua applicazione. Come sempre la
massa inneggiava alla modifica delle regole ingiuste e sfavore-
voli e le faceva cambiare anche perch lingiustizia sociale e po-
litica era preponderante. I decenni passano, le generazioni anche,
viviamo addirittura i trentanni gloriosi. Le dottrine cambiano
continuamente e la fantasia dovrebbe andare al potere. Rivolu-
zioni, movimenti politici mondiali, interessi economici, spesso
non comprensibili dalle classi lavoratrici, plasmano un mondo
completamente diverso: un mondo dove le regole diventano pe-
santi, o quantomeno vengono percepite tali. Aristotele scrive che
luomo ingiusto colui che non osserva luguaglianza e ci che
ingiusto ineguale. Ecco che da una societ di ineguali per
censo si passa ad una societ di ineguali per livello sociale, cul-
turale (Non sempre correlati), politico dove linosservanza delle
regole si verifica in maniera sempre pi frequente e parcellizzata
ad aumentare sempre pi lentropia del sistema. Lincipit del libro
di Colombo Sulle Regole del 2008 ne una fotografia semplice
ed impietosa e non descrive un paese immaginario, ma un paese
reale purtroppo di nove anni fa. Dico purtroppo perch in questi
anni non siamo affatto migliorati, tuttaltro. Allaffacciarsi del
nuovo millennio un simpatico, magro, aristocratico vecchietto in-
tuisce quale sia il vero problema dalla nostra societ: il continuo
rimodellarsi delle regole, anche le meno importanti e performanti
la nostra vita. La modernit, la vita, il pensiero, anche lamore,
sono indefiniti, in continuo modificarsi, soggetti ad interpreta-
zioni differenti da parte degli stessi attori, delle stesse comunit:
sono liquidi. Non sono come gli oggetti che hanno una loro forma.
Prendono la forma del contenitore. Le regole politiche prendono
la forma dello stato che invece dovrebbero plasmare. Le leggi
prendono le forme dei singoli contesti in cui vengono applicate e
quindi spesso perdono la loro identit, la loro stessa teleonomia.
Leconomia, la giustizia, la pubblica amministrazione ne soffrono
in maniera terribile e totale. Il mondo davvero in preda alla crisi
pi profonda che si possa immaginare. No esiste alcuna epidemia
o guerra che possa essere paragonata a questa liquidit. Dalla pub-
blicazione di questi libri alla diffusione mondiale stato un at-
timo. Il mondo, lindividuo, le comunit si sono specchiati e
riconosciuti con soddisfazione nella descrizione di Bauman, la
sua analisi geniale del problema aveva fornito loro un alibi: vi-
viamo in un mondo liquido, non possiamo farci nulla. Gi, Mae-
stro, perch secondo me Tu lo avevi ben capito. In questo mondo
liquido due sono le realt solide, eterne ed immutabili nel loro
stato: la stupidit umana e la morte. Francesco Cortese
COSA FA FIABA ?
FIABA unorganizzazione senza scopo di lucro che ha come
obiettivo quello di promuovere leliminazione di tutte le bar-
riere fisiche, culturali, psicologiche e sensoriali per la diffusione
della cultura delle pari opportunit a favore di un ambiente ad
accessibilit e fruibilit totale secondo i concetti di Design for
all e Universal Design. FIABA ha promosso listituzione di
Cabine di Regia per la Total Quality da diversi anni in tutta
Italia: il Comune di Avezzano, Bellizzi, Caltagirone, Civitavec-
chia, Lariano, Palmi, Pescara, Ponza, Siracusa, Taranto, Viterbo,
Porto SantElpidio, Bollate e le Province di Pescara, Chieti, Sa-
lerno, Viterbo, Ragusa e Catania e da ultimo la Regione
Abruzzo. Sono tavole rotonde di esperti e amministratori pub-
blici che garantiscono la massima performance dellammini-
strazione nellambito delle barriere architettoniche: ricerca di
fondi (europei, regionali e privati), comunicazione con i cittadini
e le associazioni, cassa di risonanza per le richieste da anni ine-
vase (PEBA non finanziati ecc.), coordinamento delle proposte
sui temi dellaccessibilit e promozione delle linee guida det-
tate dalla Pdr/Uni Abbattimento delle barriere architettoniche
- Linee guida per la riprogettazione del costruito in ottica uni-
versal design. La prassi nata dal Concorso Nazionale Pro-
getto Formativo I Futuri Geometri Progettano lAccessibilit,
attraverso il quale FIABA riuscita a coinvolgere i giovani stu-
denti e le amministrazioni locali in sinergia per labbattimento
delle barriere architettoniche, e ha questi principali obiettivi: de-
finizione di una linea guida per una progettazione accessibile
del costruito, applicabile ai contesti pi vari, sia in ambito pub-
blico che privato, ed utilizzabile da tutti i professionisti impe-
gnati nella riprogettazione di contesti gi costruiti, e di una
metodologia di rilevazione delle barriere esistenti, indicando
quindi i metodi ed i percorsi per la mitigazione del disagio, for-
nendo altres un quadro delle possibili soluzioni tecniche appli-
cabili per la risoluzione delle criticit rilevate grazie anche
all'applicazione di strumenti legislativi, di normazione tecnica o
di buone pratiche esistenti messe in atto.
Ufficio Stampa: Piazzale degli Archivi n. 41 - 00144 Roma
Dott. Nicola Maria Stacchietti Cell. 329 2971994
Tel 06 43400800 Fax 06 43400899
LICIA FALCONE IN CONCERTO
Uno straordinario concerto ver-
diano si svolto il 13 Gennaio
u.s. nella splendida cornice del
Peristilio della ditta Vanni in
Roma, riproposto dopo il suc-
cesso del 15 Giugno 2016 svol-
tosi nei saloni della Casina di
Macchia Madama, questa
volta arricchito, oltre i brani sin-
goli, da duetti, terzetti, quartetti
tratti dalle opere pi significa-
tive del grande maestro G.
Verdi. Lorganizzatrice,
Prof.ssa Maria Anna Causati
Vanni esperta ed appassionata
verdiana, ha preceduto levento
esponendo con abile maestria e competenza le sfaccettature pi
articolate del grande compositore in una sintesi organica e bene
articolata delle sue opere sia, dal punto di vista storico che umano-
artistico, attraverso le varie fasi dell800 romantico che hanno in-
fluenzato, prima il giovane maestro in un repertorio
eroico-risorgimentale con mirabile polifonia, quindi poi nella ma-
turit, durante la sua permanenza parigina, in un contesto europeo
rappresentato dagli insorgenti imperi e, dopo una fase di rifles-
sione, anche perch attaccato dai nuovi orientamenti musicali
doltralpe sulla prevalenza della sinfonia a scapito della polifonia,
per concludere con lOtello ed il Falstaff. Il concerto che ha spa-
ziato nel vasto repertorio del grande compositore si avvalso
delle belle voci consone, ricche, potenti ed eroiche del soprano
Licia Falcone (nella foto), del tenore Alessandro Fantini, del
mezzosoprano Stefania Colesanti del baritono Alessio Quare-
sima Escobar e del giovane basso coreano Park MunKyu ac-
compagnati al pianoforte dal maestro Davide Clementi abile ed
esperto nella esecuzione dei brani tratti dallErnani, Rigoletto,
Trovatore, Forza del Destino, Vespri Siciliani, Ballo in Maschera,
Aida, Machbeth, Attila e Otello intercalati dagli applausi del pub-
blico. E dopo una raffinata cena non poteva non mancare il brin-
disi della Traviata in cui si sono nuovamente cimentati il soprano
Lica Falcone e il tenore Alessandro Fantini applauditi caldamente
dagli ospiti intervenuti eleganti e soddisfatti. Liana Botticelli
LE INDUSTRIE DI PLASTICA
LA PSICANALISTA CHE OS CRITICARE FREUD DOVREBBERO ESSERE RICONVERTITE
Alice Miller rimane una autrice poco conosciuta al grande pub-
blico, anche se molto apprezzata da chi ha letto le sue opere.
una psicanalista che ha scritto pi di una decina di libri in diverse
lingue, alcuni di essi non sono reperibili in commercio. Alice Mil-
ler, scomparsa in questi anni, nel 2010 a Saint-Rmi-de-
Provence, in Francia. Ha ottenuto il dottorato in filosofia,
psicologia e sociologia a Basilea e praticato la sua attivit di psi-
canalista a Zurigo, lasciando la sua attivit nel 1980 per dedicarsi
alla divulgazione dei suoi studi sullinfanzia. Se Gaber e Luporini
nella loro canzone Non insegnate ai bambinidicono non elo-
giate il pensiero che sempre pi raro, possiamo dire che ci si
pu fare quando si parla di una autrice come la Miller che ha
avuto il coraggio di iniziare una riflessione critica su Freud e il
metodo psicanalitico in difesa dei bambini. Una donna dal pen-
siero libero, tale da non accettare nessun tipo di dogma, n pro-
fessionale, n religioso. Capace di esprimere le proprie
riflessioni,teoricamente scomode,derivate da pi di 20 anni di at-
tivit lavorativa come psicanalista. Riflessioni per cui ci vogliono
spalle larghe e mente aperta per riuscire ad accettare, senza met-
tere in atto difese inconsce. Diversi e estremamente interessanti
sono gli elementi emersi nelle sue opere e lo spassionato consi-
glio di non accontentarsi dei riassunti, ma di leggere diretta-
mente le sue opere; anche se avverto non sono di facile
digestione e smuovono fantasmi interni nascosti in armadi re-
conditi, svelano dolori che si cercato di mascherare e coprire
con il frastuono di mille attivit di una vita sempre di corsa, che
non lascia il tempo, n di pensare, n di sentire. Quando disvelati
per, si pu iniziare una lenta nuova costruzione di una vita di-
versa e finalmente si sente che qualcuno in grado di dar voce a
quel bambino inascoltato, che dentrodi noi. I suoi libri non sono
rivolti in modo specifico ai professionisti del settore, ma a chiun-
que voglia riflettere. Nelle sue opere troviamo 3 concetti ricor-
renti: i danni di quella che Alice Miller definisce la psicologia
nera; limportanza nellinfanzia di un testimone soccorevole e
successivamente di un testimone consapevole, che come dice
lautrice pu essere, non solo un terapeuta capace, ma anche un
insegnante illuminato, un avvocato, un consulente, un autore di un
libro. Ricordiamo che Alice Miller oltre a studiare i casi dei suoi
pazienti analizza le biografie di diversi personaggi storici, tra cui-
Hitler, per mostrare come le violenze subite nellinfanzia portino
alla violenza. Laura Cardia
Secondo il sito www.nontogliermiilsorriso.org dei 192 membri
delle Nazioni Unite solo 17 hanno vietato le punizioni corporali.
Negli Stati Uniti ancora in 20 Stati sono consentite addirittura le
punizioni corporali a scuola.
CURARE IL SOVRAPPESO ALLUNGA LA VITA
E il sovrappeso ormai una specie dincubo quando ci si ac-
corge che durante le festivit si mangiato troppo e quindi il
peso corporeo aumentato. Pertanto si consultano dietologi
per bruciare i grassi e dissolvere il tessuto adiposo. Nelle far-
macie i banchi sono pieni di prodotti,che fanno dimagrire, cos
vi scritto, ma sono privi di alcuna base scientifica, quindi
solo pubblicit. E pericoloso anche ricorrere ai principi attivi,
che sono autorizzati per specifiche terapeutiche, ma non certo
per diminuire ol sovrappeso. Il Ministro della Salute ha vietato
luso di sostanze anfetaminiche, che diminuiscono lappetito,
ma, purtroppo, vi sono medici, che continuano a prescriverli e
addirittura alcuni farmacisti li preparano come prodotti gale-
nici. I nomi di tali prodotti sono il clorazepato, fluoxetina, fu-
rosemide, bupropione e altri, per si sottovalutano i pericoli.
Il sovrappeso non deve essere considerato come preoccupa-
zione stagionale, ma bisogna di unattenzione durante tutto
lanno, perch fa parte delle buone abitudini di vita, che ogni
persona deve cercare di attuare. Ogni cittadino deve sapere che
non esiste solo il diritto alla salute, ma anche il dovere di oc-
cuparsi della propria salute e a mantenerla per quanto possi-
bile. Da ricerche epidemiologiche stato documentato che il
sovrappeso un fattore di rischio importante sia per la morta-
lit ma anche per causare molte malattie. Spesso
laumento di peso causa il diabete di tipo 2,
quello delladulto. Appena aumenta la gli-
cemia viene subito consigliato dai medici
un farmaco antidiabetico orale, mentre,
come asserisce il valente Prof. Silvio Ga-
rattini, il rimedio pi efficace quello di
perdere peso con unappropriata alimen-
tazione, cio mangiando qualsiasi cosa,
ma diminuendone drasticamente la quan-
tit. E indispensabile per scendere di peso
lesercizio fisico : camminare di pi e alimentazione varia e
moderata, infine utile usare la bilancia Mario Coletti
Quando finisce una guerra le industrie che producono armi ven-
gono riconvertite; cos dovrebbe accadere per quelle che produ-
cono plastica. La guerra che sta avvenendo silenziosa ed una
di quelle che viene spacciata per una giusta, propagando moder-
nit, risoluzione dei problemi; si usa un piatto e lo si butta, si beve
direttamente dalla bottiglietta e la si butta. Nessun problema, nes-
sun impegno, nessun impiccio. Non guardate quel che sta acca-
dendo, non vi preoccupate di cose nascoste o lontane. Lasciate
perdere quegli allarmisti rompiscatole ecologisti, e intanto ab-
biamo il sesto continente. Un continente di rifiuti. Gli studiosi di-
cono che non pi un problema di ecologia, ma di sanit. Le
persone si ammalano in numero crescente? Fatalit. Strano, in
certi luoghi molti si ammalano proprio dello stesso tipo di tumore.
Ormai si assuefatti allallarme ambientale. I film che trattano
questo tipo di argomenti vengono visti per intrattenimento e non
per riflettere e spingere al cambiamento. Quando vedo la pubbli-
cit di strani sacchi a pelo per rimanere davanti la tv immobiliz-
zati a vedere piacevoli programmi di decorazione di torte, sempre
pi colorate e piene di zuccheri super-extra-lavorati e raffinati,
mi viene in mente il cartone animato Wally, dove obesi esseri
umani, scappati da un pianeta ormai ridotto ad una discarica senza
vita, viaggiano su poltrone mobili, con gli occhi fissi su uno
schermo portatile, guidati e organizzati dai computer. Quando ero
un packaging designer ho accettato di fare lagente per una grossa
multinazionale con sedi in tutta Europa. Visitando le loro fabbri-
che ho visto immensi capannoni con torreggianti silos contenenti
plastiche, enormi macchinari a 16 e 24 cavit, che significa una
produzione in pochi minuti di quantit smisurate di contenitori di
plastica. Vedevo portar via in continuazione enormi carelli colmi
di tappi. Vere e proprie montagne di plastica si ergevano davanti
a me. Anche in Trentino ho visto artificiali montagne accatastate,
ma erano di mele, che in un modo o nellaltro torneranno a nutrire
la terra. Non potevo a lungo fingere di non vedere. Le idee sui re-
fill non partivano. Continuare a lavorare in quel mondo signifi-
cava in qualche modo farne parte, esserne responsabile. Ho
iniziato unaltra carriera lavorativa. Quelle montagne di tappi di
plastica, che nel quotidiano vediamo sparse e innocue, viste tutte
insieme facevano impressione. Chi ancora sa ragionare, e non
cos abile a mentirsi, non pu far finta di niente. Sapevo che quei
colossali volumi di plastica non sarebbero spariti per magia, da
qualche parte sarebbero andati a finire. Se penso che sono pas-
sati dieci anni limmagine di quelle montagne di plastica diviene
ancora pi inquietante. Laura Cardia

CARLA ACCARDI E IL GRUPPO FORMA, DOPO LA SCOPERTA RUSSA DEL COLORE

(Pittura e rivolta. Quarta parte) Quello di Carla Accardi un caso emblematico della dimensione qui dichiarata, l dove il volto e il voto intendono intersecarsi. Il 15 marzo 1946 a Roma, cinque
giorni dopo la conquista del voto femminile, qualche ora dopo il referendum, insieme ad altri compagni davventura la Accardi scriveva il Manifesto di Forma 1 (poi pubblicato nellaprile dellanno
successivo sul primo ed unico numero pubblicato della rivista Forma 1, Mensile di Arti figurative). I giovani artisti del Gruppo Forma, da lei co-fondato, erano rimasti colpiti da alcune mostre di pit-
tura francese viste a Roma proprio allinizio del 1946. Lanno dopo, nel 1947, la pubblicazione del manifesto e le prime esposizioni del gruppo. La prima mostra si intitola Arte giovane italiana. Il Fronte
della giovent per lindipendenza nazionale e per la libert la organizza alla Galleria Nazionale di Praga. A sostenere la prima mostra del gruppo della Accardi fu dunque la prima organizzazione gio-
vanile partigiana in Italia, nata durante la lotta di liberazione a Milano nel gennaio , in forma unitaria, dai rappresentanti dei giovani comunisti, socialisti, democratici cristiani, ai quali si unirono su-
bito i giovani liberali, del Partito dAzione, repubblicani, , i giovani del Comitato contadini e le ragazze dei Gruppi di Difesa della Donna, dai quali in seguito sorger lUDI (Unione Donne in Italia).
La base ideale e programmatica fu elaborata da , membro della direzione del PCI (Partito Comunista Italiano). In quel momento chiaro a chiunque che il ruolo dellartista ruolo politico. Meno chiaro
il senso da dare alla politica, al politico ecc. un momento in cui forti sono le divergenze sulle scelte estetiche tra i fautori dellarte astratta e quelli di unarte figurativa dimpegno civile. Renato
Guttuso, che durante il periodo del fascismo ha rappresentato un punto di riferimento per i giovani artisti, si schiera a favore di una pittura realista, aderendo alle posizioni del Partito Comunista. Il se-
gretario generale del PCI, Palmiro Togliatti entra personalmente nella controversia: condanna senza mezzi termini lastrattismo e si schiera a favore del realismo sociale. Guttuso, a sua volta, accusava
i suoi ex compagni del Fronte Nuovo delle Arti dopportunismo ideologico. Lideologia, certo: ma come intenderla? Qual il contributo del movimento delle donne italiane che la Accardi, col Gruppo
Rivolta, apporter in modo deciso allindomani della proposta di legge sul divorzio, nellestate del 1970? Intanto il gruppo Forma si sviluppa e le opere di Picasso, Braque, Cezanne e Kupka, viste alla
Galleria Nazionale di Praga, sono fondamentali per la sua evoluzione. Vengono assorbiti in modo particolare i principi di divulgazione delloggetto darte ideati dalla Bauhaus. Vengono
studiate innanzitutto le avanguardie russe e, pi in generale, lastrattismo. La pressante e continua presenza del PCI nellarte fraziona il gruppo, alcuni preferiscono seguire le linee
del partito. Nel 1950 il gruppo della Accardi, gi diviso, apre la galleria Lge dor, ispirata allomonimo film surrealista di Buuel e Dal, come punto di incontro per la cultura e
per proporre nuove mostre. Viene quindi edito Forma 2 - quaderno tecnico informativo dellarte contemporanea dedicato vuoi alla divulgazione della pittura di Vasilij Kandin-
skij, vuoi a mettere in costruzione la mostra Arte astratta e concreta in Italia che aprir i battenti nella Galleria Nazionale dArte Moderna di Roma nel febbraio 1951. Si sottolinea
maggiormente, ora, il concreto dellarte, il reale il materico, come patrimonio comune della grande pittura, astratta e figurativa. Negli anni Dieci Kandinskij produce disegni sor-
prendenti dove sattua la riduzione duna realt naturale a un puro valore di segno, quasi un ritorno allideogramma, che conferma e sostiene un filone formale. Superato il periodo
fauve, lentamente, attraverso il colore, il pittore russo smantella il soggetto, giungendo a grandi macchie di toni puri (1911-15) che a poco a poco si raggruppano fino a diventare forme.
Se leggiamo il Manifesto di Forma 1, con il Quaderno tecnico informativo dellarte contemporanea Forma 2, e poi li mettiamo in fila col Manifesto di rivolta femminile le dichiara-
zioni politiche e le tesi teoriche sullarte sono straordinariamente simili a quelle dei giovani poeti e critici del Circolo di Mosca tra il 1915 e il 1917. Lomaggio a Kandinskij si apriva con
uno scritto del 38, Valore di un opera concreta: Diffidate della pura ragione in arte, e non cercate di capire larte seguendo il cammino pericoloso della logica. N ragione n logica devono essere
escluse dalla trattazione di questioni darte, sono indispensabili continue correzioni da parte dellIrrazionale. Michele Bianchi
N. 2 FEBBRAIO 2017 ARTI FIGURATIVE E VARIE LATTUALIT, pag. 9

UN ARTISTA ECCENTRICO LARTE NON SI ARRENDE:

Claudio Fortunato Capuano. Artista eccentrico, riservato, in-
vasivo, discreto, ma appariscente, questa una delle tante carat-
teristiche della sua personalit, tutto al contrario di tutto, forse
questa caratteristica che prevale di pi nel suo modo di esprimersi
nell'arte. Conduttore e di ideatore di tanti programmi Tv. L'ho co-
nosciuto a Teletevere negli anni 1980, sono sempre rimasta incu-
riosita dalle tante attivit contrastanti che svolgeva. Consulente
sanitario e nei suoi programmi incontravi medici, come il Dottor
Vincenzo Loricchio, poi si interessava di calcio e trovavi molti
esperti e molti giocatori di diverse squadre. poi dipingeva ed in-
contravi in tv artisti, cantanti attori. Con lui hanno collaborato nei
50 anni di attivit da Anny Baldissera pittrice conduttrice, lei se-
guiva i programmi d'arte, Sandro Bari, ora lui Direttore della
rivista culturale Voce Romana, gi Direttore responsabile della
rivista mensile la Fiera Tiberina, Vito Trivi ora sta a Malta, Tonino
Zangardi. Ha condotto anche programmi a Televita ed in ultimo
a Rete Oro. I suoi programmi, venivano registrati al Teatro di Re-
nato Greco. Come sfondo le sue tele. Artista dal carattere bizzarro
i suoi dipinti erano invasi da mille personaggi dalle forme pi di-
verse. Tele molto colorate ed incisivi. Non ha mai pubblicizzato
ne evidenziato le sue opere, le metteva dietro come scenario, dif-
ficilmente raccontava che era lui a dipingerli. Regalava sempre
agli ospiti tv delle sue grafiche. Come raccontare cosa lui avesse
in mente molto difficile, non sono mai riuscita a saperlo, n a
capirlo. Diceva sono cosi, il mio animo cos. Dichiarava, sono
una persona corretta non mi sono mai arricchito nella mia vita
con tutto quello che ho fatto. Sempre gentile, ma determinato.
Sposato da sempre con Luciana, una donna dagli occhi verdi,
bella, intelligente e tanto paziente... e si perch di pazienza oc-
correva averla con un personaggio di questo tipo. Non amava
mettersi in mostra, nonostante la sua attivit televisiva e non par-
lava mai delle cose che faceva, Con tutte le sue conoscenze
avrebbe potuto fare mostre da tutte le parti e pubblicizzarlo, ma
non lo ha mai fatto. Online troviamo molti suoi filmati come con-
duttore e solo un blog ed un sito, questo fa capire la personalit
di questo Artista e personaggio tv. Attualmente le sue opere ver-
ranno esposte in vari spazi in Italia. Anna Maria Ballarati
NON RICICLA, RICREA MONDI
Il tema dellinquinamento e dei rifiuti cos grave e sentito che
larte stessa non pu ignorarlo, inglobandolo spesso nel suo
mondo e dandone poi espressione in vari modi; a volte in modo
provocatorio e di forte impatto, al fine di sensibilizzare o anche
semplicemente scandalizzare. Diverso quando questi materiali
vengono usati da Fabio Pallotta. Questo artista si formato presso
i laboratori artigiani e dopo importanti lavori su tessuti, tappeti ed
arazzi esposti in luoghi prestigiosi, come ad esempio la Camera
dei Deputati, il Museo Canonica, il Museo Ebraico di Roma e la
chiesa di S. Maria in Trastevere si sperimentato nella pittura e
nella scultura; giungendo cos allinaugurazione delle sue opere
marted 17 Gennaio 2017 presso lo spazio darte Il laboratorio
in Via Del Moro, 49. Ha scelto di intitolare la sua prima mostra
Le mie Torri e come periodo per lesposizione dal 18 al 22 Gen-
naio. Il titolo rivela come questa mostra sia un disvelare di un suo Credo che definirlo interessante sia ben poca cosa. Occorre
soggettivo, personale e privato punto di vista. Tutto partito dai penetrarle lo spirito, per scoprire infine che Pietro Sarandrea
castelli di sabbia che hanno incantato il pubblico sollecitandolo a non fra gli artisti del nostro tempo solo una singolare pre-
ricreare la stessa magia in qualcosa che rimanga. Le prime speri- senza, ma esso anche un interprete, e perci stesso il legato di
mentazioni sono state quindi fatte con argilla, non cotta, ma trat- un arte che vuole essere coscienza collettiva. Pino Amatiello
tata con resine speciali; per poi passare ai materiali di recupero.
Come spiega lo stesso artista il materiale che usa quello non pi
degno di uno sguardo, quello che non si vuole pi, che si rifiuta,
si getta. Con passione per il proprio lavoro Pallotta lo trasforma;
ORIGINALI PITTO-SCULTURE
non solo dandogli senso e una seconda vita, ma rendendoli anche
testimoni della possibilit di un mondo diverso. La ricchezza del
DI TULLIO DALLAPICCOLA
suo mondo interiore e della sua sensibilit trapela in ogni detta-
glio e d vita ad oggetti inanimati che diventano simboli della ca- Fiori in montagna
pacit umana di trasformazione e di speranza. Come molti artisti (Pitto-scultura)
Pallotta crede larte abbia il fine di elevare dalla brutalit e dallo Studio dArte:
squallore in cui a volte ci si pu trovare attorniati; rendendo pos-
sibile il coraggio di immaginare una realt diversa. Quelle che Via due laghi, 3
lautore definisce torri sono opere realizzate con una base di ter- 38042 - Baselga di Pin (TN)
racotta a cui sono stati inseriti materiali di recupero (come ad Tel. 0461.557139
esempio cartone, gesso, ferro, resine) il cui fascino innegabile.
Cell. 339.1259386
Si viene trascinati quasi senza rendersene conto in un mondo fan-
tastico, fiabesco. Lartista non si arrende alla realt scarna e fredda E-mail:
degli oggetti buttati che si accumulano inesorabili, ma si fa filtro tullio.dallapiccola@virgilio.it
arricchendoli e dandogli il potere di far sognare. Laura Cardia

PICCOLI EDITORI CRESCONO LA DINASTIA DEI BRUEGHEL IN MOSTRA

Il detto comune secondo cui nella botte piccola vi sia il vino buono si addice sicuramente alla ma-
nifestazione Pi libri pi liberi, Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria. Questo evento,
giunto alla quindicesima edizione, stato promosso ed organizzato dallAssociazione Italiana
Editori nella tradizionale location del Palazzo dei Congressi allEUR a Roma. Passeggiare tra gli
stand dei circa 409 espositori stato un po come sentirsi Alice nel paese delle meraviglie per
la ricchezza, variet ed originalit delle proposte editoriali. Queste ultime, inoltre, sono anche
cresciute di qualit negli ultimi tempi per combattere la concorrenza dei big del settore, con un
indubbio beneficio per i lettori. Detto diversamente, lofferta agli amanti dei libri da parte dei
piccoli e medi editori si sta basando sempre pi su un caleidoscopio di temi ed interessi in cui c
pi spazio alla novit e particolarit rispetto alla produzione editoriale dei grandi colossi. Accanto
a questi elementi da sottolineare anche laspetto fortemente culturale della fiera Pi libri pi
liberi. Si sono registrati, infatti, intorno ai 300 eventi tra incontri con autori di altissimo livello
nazionali ed internazionali come Piero Angela, Andrea Camilleri, Hanif Kureishi, oltre a reading,
fotografia, fumetto, blog, arti visive, dibattiti, performance musicali live, discussioni per conso-
lidare o elaborare nuove strategie per leditoria. Nel corso dellevento sono state particolarmente
apprezzate sia la sezione, sia le iniziative dedicate ai ragazzi. Il crescente interesse per questa ma-
nifestazione stato testimoniato dalla forte presenza di un pubblico che si dimostrato preparato
e curioso, oltre che da un buon andamento delle vendite, indice del gradimento delle proposte of-
ferte. Tra i libri presenti alla manifestazione si segnala La Mariuola, pubblicata dalla casa edi-
trice Luoghi Interiori e scritto dalla Prof.ssa dellUniversit Roma Tre Marinella Rocca Longo.
Ella ha magistralmente tradotto una commedia scritta nel 1611 da Thomas Middleton e Thomas
Dekker rendendola piacevole ed attuale per un lettore moderno, oltre che un divertente testo da
mettere in scena. La particolarit di questopera quella di sottolineare come alcuni problemi
quali lidentit di genere e le sfumature ad essa collegate, lincidenza dellelemento economico
nei rapporti familiari e sociali, abbiano attraversato i secoli cambiando pelle, ma restando so-
stanzialmente inalterati nel tempo nei meccanismi di base. Soprattutto uno dei personaggi prin-
cipali, Molly, potrebbe essere unicona di coraggio, anticonformismo ed emancipazione femminile
di avanguardia rispetto allepoca attuale. Fiorella Ialongo
UNO SPIN OFF PER LA SERIE CULT
HOW I MET YOUR MOTHER
Passato alla storia della serie tv come lerede a tutti gli effetti di un cult che ha segnato la genera-
zione degli anni 90 ossia Friends, How I Met Your Mother, che ha avuto il suo gran finale circa
due anni fa dopo ben 208 episodi ed un successo clamoroso, sembrerebbe voler tornare sui piccoli
schermi, computer e tablet. A fare il debutto non sarebbe per una mera continuazione della famo-
sissima sitcom, andata in onda in Italia dal 2008 al 2015, bens uno spin off. La casa di produzione
20th Century Fox Television non molla, e si prepara a voler conquistare il pubblico con un nuovo
progetto. Lo spin off di fatto un film, un fumetto, un romanzo, un videogioco o in questo caso una
fiction tv ricavata elaborando elementi di sfondo di una serie o di unopera precedente, appunto
How I Met Your Mother, in italiano tradotto con: E alla fine arriva mamma! Protagonista della fic-
tion sar una donna, o almeno cos dicono i rumors, questa volta infatti la serie spin off si intito-
ler: How I Met Your Father, verosimilmente in Italiano sar tradotto con: E alla fine arriva pap!
How I Met Your Father non sar uno spin off tradizionale, ma user lo stesso espediente narrativo
di How I Met Your Mother per mostrare il racconto originale di una madre che spiega ai figli come
ha incontrato il marito. Una love story in reverse, in cui sappiamo gi del lieto fine, ma di cui ci
interessa la storia che sta nel mezzo, tra una risata e la prossima puntata. Atanasia Fabbricatore
CENA IN EMMAUS NELLA PINACOTECA DI BRERA
E notizia di qualche tempo fa che nella Pinacoteca di Brera si sono realizzate alcune condizioni cli-
matiche che hanno messo in pericolo le opere. In particolare il livello di umidit allinterno del
museo sceso troppo causando il sollevamento in alcuni piccoli punti della pellicola pittorica. Per-
tanto le opere sono state temporaneamente tamponate con delle veline che le hanno preservate,
scongiurando il distacco delle parti sollevate. Il pi colpito stato il Cristo alla Colonna del Bra-
mante, che stato trasportato ai laboratori di restauro. Mentre le altre opere sono rimaste esposte
con dei cerotti che coprono alcune parti e che hanno stupito non poco i visitatori, me compresa.
Cionondimeno importante recarsi alla Pinacoteca per vedere queste opere e per poterle comun-
que ammirare. Va segnalato che sono aperte visite serali ogni gioved dalle 18.00 alle 22.00 per
soli 2 euro di ingresso. Credo che questo sia il prezzo pi basso per un museo, in tutta Europa, se
non nel mondo. Il patrimonio artistico custodito allinterno della Pinacoteca altissimo. In parti-
colare io sono molto legata alla Cena in Emmaus del Caravaggio, opera successiva di qualche anno
a quella custodita a Londra. Questa lunica opera di Caravaggio presente a Milano. Dalla prima
Cena in Emmaus dipinta tra il 1601 e il 1602 si distacca profondamente per lo stile pi semplice e
dimesso della tavola e per laspetto pi provato del Cristo che, spezzato il pane, lo benedice con sem-
plice sacralit. I toni e i colori sono piuttosto scuri e le figure, molto pi umili, sono illuminate tut-
tavia dalla fede che fa riconoscere in quel pellegrino il Cristo risorto, proprio per latto della
benedizione del pane. Ges, provato dal dolore e dalla sofferenza, rivela la sua natura divina con
quel semplice gesto della mano, attraverso le tre dita sollevate per benedire. Mentre i personaggi
intorno a lui lo guardano con devoto stupore, figure rugose e invecchiate, segnate dalla fatica. Ca-
polavoro che evidenzia la luce della povert. Luisa Pistacchio
ALLA REGGIA DI VENARIA
La maestosa Reggia di Venaria la location perfetta per fermarsi, pensare e lasciarsi incantare dalla
mostra: Brueghel. Capolavori dellarte fiamminga. La collezione celebra la pi importante con-
grega di artisti fiamminghi tra il XVI e XVII secolo: coloro che meglio hanno rappresentato ed in-
terpretato il gusto artistico seicentesco. Il mondo fiammingo porta un cognome: quello dei Bruegel,
simbolo autentico di genio creativo mescolato a verit. Le opere esposte ripercorrono la storia, in
un arco di tempo di oltre 150 anni, di ben cinque generazioni attive tra il XVI e il XVII secolo, da
Pieter Bruegel, detto il Vecchio ai suoi due figli: Pieter Bruegel il Giovane, cos chiamato per di-
stinguerlo dal padre, e Jean Bruegel secondogenito della famiglia. Il tema di tutta la produzione
dei Bruegel il realismo contadino e dellumanit in generale. Non vi idealizzazione, sogno e nep-
pure mito nellarte fiamminga in mostra presso la Venaria Reale. Immagini e scene quotidiane della
vita agreste e povera in cui luomo miseramente intrappolato nella sua piccolezza ed impotenza
nei confronti di una natura divina e per niente amica. Del secondogenito della famiglia Bruegel
esposta lopera forse pi famosa. Un vero capolavoro dellarte fiamminga: le Tre Grazie realizzata
nel 1635 insieme a Frans Wouters. Atanasia Fabbricatore
LIMMORTALIT NEL NUOVO LIBRO
DI DON DELILLO
Definirlo uno dei pi importanti scrittori del nostro tempo sarebbe comunque riduttivo quando si
parla di lui: Don DeLillo. Di origini italiane, ma cresciuto nel Bronx, il celebre scrittore pu essere
considerato uno dei padri della letteratura contemporanea, per la sua capacit, anzi talento di saper
non solo guardare, ma di vedere e di intravedere prima di altri, e certamente meglio, ci che nasce,
vive, sopravvive sulle nostre strade, negli appartamenti potenti e nelle nostre case, quello che spinge
pratiche, costumi, modi di vivere e di intendere la vita: la nostra, quella personale e quella collet-
tiva. Quella che esiste oggi. Don DeLillo lo fa e soprattutto lo sa fare con la stoffa che lo contrad-
distingue da sempre, la stoffa del maestro che ha viaggiato, studiato, sentito e percepito il mondo.
Il suo ultimo libro ne una conferma. Zero K grazie ad una storia originale ed intelligente vuole
toccare un tema forse trascurato, ma indissolubilmente legato ad ogni persona, uomo e donna: il
tema etico. Il tema della morte e delloltre morte, calato, per, nel ventunesimo secolo. Insieme a
questi due temi, non mancano quelli del dolore, del sentimento, della scienza e dellimmortalit.
il mito che ci accompagna fin dallantica Grecia, quello di vincere la morte e di aspirare alleter-
nit. Ricordate il racconto di Eos e Titone? Eos la dea dellaurora si innamora di Titone, un comune
mortale. La dea ama follemente Titone tanto da chiedere per il suo amato limmortalit. Zeus ac-
contenta Eos, ma questultima si dimentica di chiedere per il suo innamorato oltre che limmorta-
lit, anche leterna giovinezza. Cos Titone rester s in vita, ma in un corpo corruttibile e segnato
dal passare degli anni. Una condanna pi che un atto damore. E proprio come nel mito di Eos e Ti-
tone, anche in Zero K uno dei protagonisti, un magnate della finanza sulla sessantina, iberna la sua
giovanissima moglie finch la scienza non sar in grado di guarire ogni malattia. lidea del pos-
sesso della morte e delle persone. DeLillo si immerge negli abissi di un tema estremo, resistendo
a ogni clich, e ne riemerge con qualcosa che allo stesso tempo nuovo e universale.
Atanasia Fabbricatore
NUOVO CINEMA APOLLO
Era il 1959 quando il cinema Apollo, sala di terza visione, a Milano, chiude i battenti di Via Nirone
per trasferirsi e aprire da l a poco in zona centrale, come elegante sala di prima visione. Era il
tempo in cui le sale cinematografiche si dividevano appunto in prima, seconda e terza visione, dif-
ferenziate per l uscita del film e naturalmente e di conseguenza per prezzo. Il cinema viene ospi-
tato in un inusitato spazio aperto nelle voragini causate dalle bombe degli alleati tra il 1943 e il
1945, che ne costituiscono il sotterraneo. Sopra di esso tra Via San Pietro allOrto e Corso Vittorio
Emanuele e precisamente in Galleria De Cristoforis al civico 2 c lentrata, adiacente alla piazzetta
Liberty. Nellatrio la statua di Apollo, una scala che porta al piano di sotto dove c la imponente
sala con platea e galleria. LApollo stato progettato dal marito della proprietaria larchitetto Lo-
digiani, che lo caratterizza con porte a vetri che si susseguono ad angolo per laccesso, con vista sulla
piazzetta Liberty. A marzo del 1959 linaugurazione. Da quel momento attraverso la proiezione dei
film passata di l la storia di mezzo secolo italiana e straniera. Basta ricordare qualche titolo per
immergersi nellatmosfera di quegli anni e rivedere i grandi protagonisti che hanno fatto la storia
del cinema, da A qualcuno piace caldo (Wilder, 1959), a Psycho (Hitchcock, 1960), da Accat-
tone (Pasolini, 1961) a Colazione da Tiffany (Edwards, 1961), da Lolita (Kubrick, 1962), a Il Gat-
topardo (Visconti, 1963), da La congiuntura (Scola, 1964) e Come rubare un milione di dollari e
vivere felici (Wyler, 1966), a Adulterio allitaliana (Festa Campanile, 1966), e poi Il dottor Zi-
vago (Lean, 1966; che tiene cartellone per ben 5 mesi, dal novembre 1966 alla primavera 1967), A
piedi nudi nel parco (Saks, 1967), Il laureato (Nichols, 1967) La prima volta di Jennifer (Newman,
1968), Teorema (Pasolini, 1968), Roma (Fellini, 1972). Lultimo film programmato dallApollo
monosala stato Master & Commander, (Weir). Poi nel 2004, la ristrutturazione. Il cinema Apollo
diventa multisala, la grande monosala si trasforma in cinque sale Gea, Fedra, Elettra Dafne e Ura-
nia. Ed ora proprio allinizio di questo anno il 15 gennaio del 2017 il cinema ha chiuso. Dopo 58
anni di storia del cinema quei locali saranno utilizzati per allestire uno store della Apple. Siate af-
famati, siate folli ha detto Steve Jobs Perch coloro che sono abbastanza folli da pensare
di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero. E aveva ragione. Luisa Pistacchio
LATTUALIT, pag. 10
LIVE BY NIGHT
BEN AFFLECK REGISTA,
SCENEGGIATORE E ATTORE
(Dalla nostra corrispondente da Los Angeles).
Live by Night il titolo del libro scritto da Dennys Lehane. Af-
fleck ispirandosi al bestseller di Lehane ne ha scritto la sceneg-
giatuta, dirigendo il film e interpretandolo. Questa la la seconda
collaborazione di Ben Affleck con lo scrittore del quale ha di-
retto la versione cinematografica di Gone Baby Gone siglando
il suo primo debutto alla regia. Lehane partecipa come produt-
tore esecutivo. Leonardo Di Caprio fa parte della rosa dei pro-
duttori. In Live by Night il protagonista, Joe Coughlin, vive nel
momento culminante del pribizionismo, capitanato da gangsters
e lotte mafiose per la divisione del potere territoriale. Affleck in-
terpreta il personaggio di Joe, bench figlio di un comissario di
polizia, vive al di fuori della legge. Affleck ha commentato Quel
che pi mintriga del personaggio la sua capacit d andare con- moda unopportunit di grande creativit e perfetta organizza-
tro la legge ma creando delle sue regole, e moralit che lo pre-
vengono dal fatto di considerarsi uno dei tanti gangster. I
consigli del padre Thomas (Robert Glenister) gli rimbalzano
dalle orecchie e non fanno parte della sua natura. Quel che tu fai
nel mondo sempre ti ritorner addosso, ma sempre in modo im-
prevedibile. Purtroppo Joe non sufficentemente aggressivo e
dal cuore duro per il mestiere scelto, si creato il suo spazio ru-
bando nelle banche e nelle bische, risulta perci un fuorilegge per
la legge e per i gangsters stessi, prendendosi anche la donna di
uno di loro, Emma Gould (Sierra Miller) conosciuta in una sede
di poker illegale dove serve alcolici, non avr scampo. Capir
presto di dover fare una scelta per evitare il peggio. La vendetta
del boss mafioso sar determinante per lui , ospedale e prigione.
Joe dovr nonostante la sua dignit professionale che lo porta a
dire Io non voglio essere un gangster. Io ho smesso di baciare
anelli molto empo fa. Si ritrover a chiedere lavoro e protezione
proprio ad un boss capo di una famiglia mafiosa, Maso Pesca-
tore, (Remo Girone ora nuovamente da pi di 30 anni, dopo lin-
terpretazione di Tano Cariddi nella serie della Piovra televisiva,
nelle vesti di un mafioso) pronto a rispondergli Non ha pi im-
portanza quello che vuoi. Anche tu sei parte di questa vita. Il
film non stato recensito dalla critica secondo le aspettative di
Affleck, ma possibile che il pubblico risponda in modo posi-
tivo. Comunque Affleck indubbiamente migliore come regista
bench notevole sia stata la sua interpretazione nel film The Ac-
countat, perfetta in quanto il personaggio non esigeva emozioni
. Ottime le interpretazioni di Remo Girone e Robert Glenister,
particolarmente interessante la 17enne , Elle Fanning , nella parte
di Loretta Figgis. Elle ha dato a Loretta unange-
lica presenza e al contrario la figura di uninno-
cenza calpestata. Sembra semplice descrivere
questo, ma esprimerne il significato non lo ,
per la parte era necessario e lei c riuscita.
Ha commentato la produttrice Davisson. Af-
fleck ha aggiunto Elle unattrice decisamente
dotata ed e, nonostante la sua giovane et, ha sa-
puto essere spontanea e naturale tanto da com-
muovere il pubblico. Maristella Santambrogio
SUSPIRIA: IL REMAKE AL CINEMA
A quarantanni dal suo debutto Suspiria tornato al cinema. Il fa-
moso film firmato dallincredibile Dario Argento. Era infatti il
1977 quando la pellicola usc nelle sale italiane, facendo scalpore
e soprattutto molta paura. Considerato da sempre il capolavoro
del regista, basti pensare che nel 77 incass ben 1.430.000.000
di lire, tanto da piazzarsi allundicesimo posto degli incassi della
stagione cinematografica 1976/77, stato ri-proiettato nei cinema
italiani in un edizione speciale. Restaurato e in una nuova ver-
sione 4K, gli appassionati di horror hanno potuto fruire e vivere
unemozione da paura come solo Dario Argento sa dare. Oggi
c ancora bisogno di aver paura al cinema - afferma Argento du-
rante il Lucca Comics and Games - la paura catartica, io lo so.
Risveglia lanima dello spettatore e colpisce il suo inconscio.
Proprio per questo debutto vintage, ma al contempo moderno
stato realizzato un trailer nuovo del film. Un grande successo,
quindi, tanto colpire le nuove generazioni entusiaste di guardare
il capolavoro horror, che ricordiamo essere parte della cosiddetta
Trilogia delle Tre madri, proseguita nel 1980 con Inferno e con La
Terza Madre, esattamente 10 anni fa, nel 2007. Chiss che dopo
il restauro di Suspiria non arriver anche quello di Inferno e de La
Terza Madre. Una cosa certa: il grande pubblico non sta gi pi
nella pelle. Pelle doca, da brividi. Atanasia Fabbricatore
TROPPI ARTISTI
SCOMPARSI NEL 2016
Il 2016 rimarr nella storia come lanno nero del mondo della
musica. Lultima star che ha lasciato i suoi fan e tutti gli amanti
della musica stata George Michael morta a 53 anni a causa di
un infarto. Prima di lei sono state altre le star ad aver abbandonato
allimprovviso i loro tour e le loro canzoni come la rockstar
David Bowie il 10 Gennaio. Il 21 Aprile a causa di overdose di
farmaci Prince, 57 anni. A seguire Grey Lake e Keith Emerson,
tastierista e fondatore degli Emerson Lake & Palmer, muore l11
Marzo nella sua casa di Los Angeles a 71 anni. Appena nove mesi
dopo, se ne va a causa di un rumore anche laltro co-fondatore,
Greg Lake, 69 anni. Ancora Leonard Cohen, cantante canadese
morto il 7 Novembre allet di 82 anni e Sharon Jones lamba-
sciatrice del soul e funk, muore di tumore allet di 60 anni, il 18
Novembre e per ultima, ma prima di George Michael muore la vi-
gili di Natale allet di 68 anni la star Rick Parfitt, chitarrista
degli Status Quo. Molti di loro facevano parte del mondo della
musica pop, evidente che il 2016 stato segnato da un serie di
lutti senza precedenti negli ultimi anni. Sonia Cozza
Caro lettore, ricordati di rinnovare la
quota associativa a questo periodico che,
essendo super partes, intende restare un
libero organo di stampa.
CINEMA, MODA E VARIE
MODA E NON SOLO
(a cura di Lucilla Petrelli)
Lucille, style coach!
NEWS FASHION
Milano Moda Donna. Levento pi prestigioso organizzato dalla
Camera Nazionale della Moda Italiana con ben due appuntamenti
allanno: settembre-ottobre (collezioni Primavera-Estate) e feb-
braio marzo (collezioni Autunno-Inverno), appunto Milano
Moda Donna. Questa manifestazione coordina tutti gli incon-
tri legati alla moda con pi di 170 sfilate e presentazioni, pro-
muovendo le Maison che hanno reso celebre il Made in Italy nel
mondo e aiutando i nuovi talenti che si affacciano nel mondo del
fashion. Questa rassegna il pi importante punto di incontro tra
prt- porter e operatori del settore e regala alla Capitale della
in scena anche per sdrammatizzare i suoi problemi che tanti
zione. Prepariamoci allora a questa edizione cos affascinante dal
22 al 28 febbraio 2017. Roma Fashion Week. Anche la Capi-
tale risponde a Milano con un evento a 360 che si svolger a
Roma dal 3 al 7 aprile 2017. Roma Fashion Week, un evento
importantissimo nel settore moda dove gli stilisti famosi mo-
strano le loro ultime creazioni. In pi, per i giovani talenti, una
grande opportunit per farsi notare. Marchi famosi in passerella
, esposizioni e show-room, concorsi e corsi di perfezionamento
per giovani professionisti. Levento avr anche lo scopo di por-
tare la rassegna a livello internazionale. Prenderanno infatti parte
allevento la Romania, gli USA, la Francia, il Giappone , la Bie-
lorussia ed altre emozioni. Nei dettagli ne riparleremo ad aprile.
BEAUTY
News. Arriver presto in Europa la nuova linea di trucco creata
dallattrice Gwyneth Paltrow, gi conosciuta in Italia su beau-
tyaholicshop.com. Si chiama Phyto-Pigments makeup Col-
lection e rappresenta la proposta pi glam del marchio
americano di cosmesi organica Juice Beauty in puro stile del-
lattrice - salutista doc La collezione 100% bio e comprende
gloss e rossetti con i nomi delle amiche star della Paltrow. La
stessa attrice testimonial della linea. News. Il colosso spagnolo
della moda , Zara, si lanciato nel mondo delle fragranze con
6 profumi unisex venduti in tutti i negozi Zara Home. La poli-
tica di piccoli prezzi resta invariata, ma dietro la collezione ci
sono tre grandi nomi di maestri profumieri, Morillas, Epinette
e Baron. Tutte le fragranze hanno un filo conduttore fatto di emo-
zioni, ricordi del tempo che passa.
NEWS
Novit per la Maison Armani con una linea di trattamento per il
viso che non solo idrata e rimpolpa la pelle ma prolunga la durata
del makeup. Armani Prima, questa lidea nata nellArmani
Runway lab, la postazione dietro le quinte delle sfilate dove si
inventano i trucchi appunto per le passerelle. Armani Prima
una linea che semplifica la beauty routine quotidiana prolun-
gando il makeup senza pi lobbligo del ritocco nel corso della
giornata. Sei i prodotti miracolosi: il balsamo idratante, il siero,
lip per occhi e labbra, nebulizzatore per fissare il trucco, gel-latte
antilucido, olio per le pelli pi disidratate. Una linea per un viso
impeccabile, dalleffetto immediato.
EVENT
Un ricordo di fine anno. Un grande evento al Teatro Sistina di
Roma, con la rappresentazione musicale di Evita di Andrew
Lloyd Webber e Tim Rice, adattamento italiano di Massimo
Romeo Piparo e nei panni della protagonista la brava Malika
Ayane. La serata, in favore di Anlaids(associazione per la lotta
contro lAids) e Caabss onlus (centro assistenza per bambini
sordi e sordo ciechi ) stata organizzata da ha visto la partecipa-
zione di rappresentanti del mondo dello spettacolo, politico e fi-
nanza.
BOOKS
Fresco di stampa Versace scritto da Donatella Versace con
Maria Luisa Frisa e Stefano Tonchi. Un racconto intimo e per-
sonale ma anche un book fotografico con 250 scatti dei grandi
maestri Avedon, Meisel e Testino. Il presente, il passato, il lusso,
il glamour. Dalla tragica morte del fratello Gianni alle ultime
passerelle del fashion. Un libro tutto da scoprire!
VACANZE ROMANE
UN GRANDE SUCCESSO A TEATRO
Tra le storie pi romantiche
di sempre non pu non es-
serci Vacanze romane, la
pellicola che aveva come
protagonista la bellissima e
bravissima Audrey Hepburn,
lattrice americana che con
questo film ha fatto sognare
tante generazioni di spetta-
tori. Il film apparso nei
grandi schermi nel secolo scorso stato oggetto di diverse rap-
presentazioni, anche teatrali, non ultima quella che in questi mesi
sta girando i palcoscenici italiani: Vacanze Romane, con Serena
Autieri e Attilio Fontana. Insieme ai due protagonisti ci sono
anche: Laura Di Mauro, Fabrizio Giannini e Gianluca Bessi, con
la partecipazione straordinaria di Fioretta Mari. Gi alla seconda
edizione, il fortunato spettacolo teatrale sta riempiendo il cuore
del pubblico. Attraverso la romanit dei personaggi, la delica-
tezza e la dolcezza della Autieri, a cui la figura della principessa
Anna sembra vestire a pennello, lo spettacolo non solo fa rivi-
vere un must delle commedie romantiche, ma porta sulla scena la
magia delleterna Roma. La rappresentazione una piacevole e
vivace commedia musicale diretta da Luigi Russo, confrontatosi
con due big della regia cinematografica: Pietro Garinei e Ar-
mando Trovajoli, che avevano fatto del film del 1953 lultima te-
stimonianza della loro bravura. Dallo spiccato sapore anni 50, il
musical ha tutti i colori e leleganza di unepoca ormai passata,
ma presente tra le note e la musica di una storia senza tempo. Una
storia fatta di gonne a fiori, di passeggiate sulla vespa, del Co-
losseo al chiaro di luna, componenti che il musical ritrae perfet-
tamente grazie ad una scenografia brillante e commovente.
Leggerezza, svago ed incanto sono le tre parole per godere di que-
sta briosa commedia. Atanasia Fabbricatore
N. 2 FEBBRAIO 2017
UNATTRICE POLIEDRICA
LAttrice Giusi Cataldo la mia gentile vicina di casa. Bella,
elegante, sempre sorridente, sempre di corsa ed indaffarata.
Mamma dolcissima di un bellissimo bimbo che si chiama Paolo.
Ci incontriamo sempre al portone di casa ..lei entra ed io esco o
viceversa. Porta sempre con se suo figlio che adora. Attrice e Re-
gista Italiana, nasce a Palermo. Dichiara la mia forza e la mia
grinta, l'handicap dei miei genitori non udenti, mi ha aiutato ad
avere un carattere forte e deciso. Si forma in teatro con Vittorio
Gassman, Gigi Proietti e Giorgio Strehler, al cinema con Carlo
Verdone, Mario Monicelli e Carlo Carlei. Esordisce poi anche
come regista, con Le Voci Buie un testo scritto a quattro mani con
Caronna con cui vince il premio AstiTeatro 1993 per il miglior
testo teatrale e miglior regia. Giusi anche la protagonista di uno
spettacolo che tutti erano non convinti, perch era la prima volta
in assoluto vedere insieme sul palco attori udenti e non udenti.
Come sempre ha avuto ragione lei. Il testo biografico, ha messo
hanno, ma non hanno il coraggio di raccontare. Lei ha voluto di-
mostrare che non solo sono problemi superabili, ma portandoli in
palcoscenico ha dimostrato che si pu parlare di un argomenti che
per tanti tab e addirittura recitare con loro. Tra i suoi film come
interprete: L'uomo spezzato (2005), Tornare indietro (2002),
A.A.A. Achille (2001), La vita altrui (2000), L'attentatuni - Il
grande attentato (2000), L'albero dei destini sospesi (1997), Rac-
ket (1996), La corsa dell'innocente (1992), Corsa di primavera
(1989), Compagni di scuola (1988). Molto intensa anche l'attivit
televisiva, che la vede protagonista di numerose fiction tra cui
Racket accanto a Michele Placido, Incantesimo, L'Attentatuni di
Claudio Bonivento, Non Parlo Pi di Vittorio Nevano, la serie
Compagni di scuola per la regia di Tiziana Aristarco e Riccardo
Donna, Per amore, regia di Maria Carmela Cicinnati e Peter Exa-
coustos, Il bello delle donne, Ricomincio da me di Simona Izzo.
una delle protagoniste della maxi fiction Orgoglio in tutte e tre
le edizioni andate in onda per Rai Uno. Agosto 2011 una delle
protagoniste di Cento Vetrine nel ruolo di Matilda Herrera-Diaz.
Abbondona la soap nell'ottobre 2012, per poi ritornarvi breve-
mente nel gennaio 2013 e tra il maggio e il giugno dello stesso
anno; in seguito rientra stabilmente nel cast. Ogni volta che ci in-
contriamo mi analizza in modo discreto, forse pensa che dipingere
sia ancora pi particolare che fare qualsiasi altro lavoro. Si, cara
Giusi, proprio cosi per ogni attivit che le donne svolgono in
qualsiasi campo debbono faticare molto di pi per farsi conoscere,
amare e rispettare. Attualmente molto impegnata tra teatro tv e
nella regia, evento svolto presso le Fendi a Via Fontanella Bor-
ghese. Anna Maria Ballarati
UN GIORNO DA PECORA
ED SUBITO SUCCESSO
La nuova stagione radio-
fonica presenta una cop-
pia inossidabile di
conduttori, da settembre
va in onda lundicesima
edizione di Un Giorno
da Pecora, la divertente
trasmissione di intratte-
nimento e di satira. Un
talk show pi irrive-
rente, dove gli speaker
raccontano a modo loro
lattualit, la politica e non solo, attraverso diversi canali: on air
sulle frequenze di rai radio 1, dove gli ospiti si raccontano senza
filtri, facendo emergere anche aspetti meno noti. Dopo otto anni
di conduzione, Fioretti ha ceduto il posto allattrice comica Geppi
Cucciari, che affiancher il simpatico Giorgio Lauro. La for-
mula del programma resta immutata: i conduttori interagiscono
con un ospite principale in studio, che quasi sempre un politico
e con altri cantanti, scrittori, giornalisti, attori, collegati telefoni-
camente. Ovviamente non pu mancare la satira di Francesca
Fornario e le previsioni sul futuro politico del Divino Otelma. In
questo periodo sono intervenuti ospiti che hanno fatto audience;
l attore comico Massimo Boldi, che ha parlato del suo divorzio
da De Sica, spiegando che il loro sodalizio si rotto, ma tra loro
non c mai stato un litigio e rimane il comico italiano che lo fa
ridere di pi. Ha confessato di avere un grande rimpianto, quello
di aver rifiutato di essere rappresentato negli Stati Uniti dal-
lagente americano Luke Perry. Poi il tanto atteso intervento al
programma di Lorella Cuccarini, la show girl ha commentato lo
sfogo della sua collega Heather Parisi che ha scritto sul suo blog
personale, smentendo che tutte le idee artistiche da lei proposte
agli autori non sono mai state scartate. Dunque una trasmissione
che riesce a far svelare dai suoi ospiti le pi piccanti rivelazioni,
come quelle della giornalista Paola Ferrari, che dopo lintervento
della Santanch, ha confessato la passione della sua amica Alba
Parietti per Alessandro Sallusti. Ai microfoni di Un Giorno da
Pecora, unaltra rivelazione scioccante, quella, forse mancata
first lady Lory del Santo. Pare che la show girl, ex di Eric Clap-
ton, abbia incontrato il neo presidente americano in ascensore
nella sua Trump Tower. Il ricco imprenditore laveva invitata a
cena, ma lei non si sentita di continuare un dopo cena. E poi
c chi, come il giornalista scrittore, Giovanni Floris, raccontano
la loro quotidianit. Lex conduttore di Ballar, ha confidato alla
Cucciari e Lauro, che al rientro a casa , dopo il suo programma
diMarted , che conduce su LA7, si prepara le sue gustose spa-
ghettate guardando i film horror. Anche il neo premier
italiano, Paolo Gentiloni, si sottoposto a unin-
tervista che riguardava il tema delle relazioni
sentimentali. Alla domanda se fosse messo da-
vanti a una scelta tra politica e amore, lui
avrebbe scelto lamore. Il politico ha anche di-
chiarato di aver avuto dieci o quindici fidan-
zate e a tutte ha detto la fatidica parola ti amo
e confessando anche ci che attraeva di lui da
ragazzo a scuola, il fascino da leader nelle assem-
blee parlando con il megafono. Mary Mazza
La collaborazione al periodico LAttualit
aperta a tutti. Inviare articoli
e foto alla mail: lattualita@yahoo.it
N. 2 FEBBRAIO 2017 LATTUALIT, pag. 11

LANGOLO DELLA POESIA accarezzano/ i miei piedi nudi./

Cos/ volo/ tra le tempeste del-
lanima/ tra il verde profumato/ e
molto resta/ per cantare inni sacri e
tanto pregare/ per la divina e sen-
tita ricorrenza,/ per i terremotati e
I SOGNI DI SPAZZACAMINO
sconosciuto/ dove il ruscello/ lam- per chi affronta il mare/ per cer- Silente, nitido il cielo,/ piume di neve rivestono i ruvidi tetti, gatti
MARE bisce dolcemente/ piccoli non ti randagi cercano tepore/ accanto ai caldi comignoli./ Unombra
Fermarsi alle tue sponde:/ o mare/ care un Paese sereno,/ dove non ci
per ascoltare la voce dei millenni scordar di me./ Cos,/ muore sia la guerra/ e per scacciare nel- sguscia da un tetro camino,/ nero, ma dolce il visino,/ avvolto
... Cavalcate di torbidi destrieri lalba... Leda Panzone Natale l'animo il veleno,/ accumulato da nei cenci lo spazzacamino. Occhietti stanchi, fredde manine,
spumeggianti/ ululanti/ dicono il ci che ha visto,/ da ci che ha mesti i suoi passi, in orme di neve affonda i pie-
tempo/ e lanimo delluomo... DISINCONTRO tanto sofferto,/ affidandosi alla dini./ Non ha mai colto quel mondo magico ch
Antonietta De Angelis Sei stato disorientato a non sapere/ fede in Cristo./ Apporti il buon
che strada prendere e da seguir./ Ges misericordioso/ nel mondo dei bambini./ Le carezze son piume di neve,
Nel tuo allontanarti dalla fede/ l'attesa e sospirata pace/ e inizi fi- 1calore, un raggio di sole. Solitaria la sua ca-
OSTIA CONSACRATA voler attraversare li mare e non setta,/ il miagolio dei gatti sui tetti gli fa festa./
Nella sfera/ dellumana esistenza/ nalmente un periodo gioioso.
scivoliamo spesso/ nella dispera- poter. Il ragno che salvasti ti Mario Coletti Sostando in cima ai monti implora il sole, si
zione ./ Non pi luce/ appare ai buc,/ che vai a fare!/ E luomo affaccia dal crepuscolo/ sciami di luce riscal-
nostri occhi,/ non pi calore/ a ri- che aiutasti ti aggred, norma NATALE DI SALVEZZA deranno il cuore./ Un fioco focherello arde
scaldare ilnostro essere:/ la vo- ideale!/ tutto un carnevale!/ Gri- Natale di tenerezza di un Bimbo in nella misera capanna, in penombra, la Luna, fa
lont dispersa nel gelo/ Forse il dando hai calpestato La mano fra- fasce lesistenza della vita/ che ri- da Mamma ./ Assopito stanco quel bambino,/ nel
Signore ci ha abbandonato! .../ Ma ternale/ Che Dio tha dato./ Che concilia pace e amore/ in tante av-
disincontro/ a stare da Dio lon- sonno non pi spazzacamino./ Sogna il dolce tepore dun let-
DIALOGO INFINITO non cos:/ Egli ci attende/ vivo e versit e dolore./ Natale di carezza tino,/ e labbraccio soave della Mamma. Elena Andreoli Grasso
Trascendere la realt,/ toccare presente nellOstia Consacrata/ in tano! Piangere dentro,/ tutto un e pianto/ il messaggio di gioia e in-
lanima,/ sino a cogliere lUnico,/ ogni Tabernacolo del mondo ./ racconto, tutto Vile./ E nella canto/ in ogni angolo, in ogni
sentire melodie nellUniverso,/ Andiamo dunque/ a confidarGli le corsa contromano un apostolo dove/ il Salvatore del mondo
percepire il creato,/ valutare ogni trad Ges... Non fidarti di tuo fra- nasce./ Natale di salvezza/ il Re
vita./ Far scivolare limmenso/ e
offrirlo allaltro avido di sensa-
zioni./ Intuizioni, sguardi nellin-
nostre angosce:/ vi .troveremo ri-
storo/ e la fiducia riaccender/ lu-
micini di speranze/ che
rischiareranno con dolcezza/ i cupi
tello/ se ti trovi sulla croce.../ vor-
resti tu tenerezze e amore/ ti
divorarono dentro fino al cuore.
della Terra/ ci salva dai pericolo/
da odio, violenze e orrore ingiusti-
zie umane e guerre./ Natale di fra-
TRE ANGIOLETTI
finito./ Come raccontarli?/ Vibrare sentieri/ per condurci verso la vi Hanno riso del tuo abbraccio tellanza/ di tutti i popoli del MATTEO
nella conoscenza cos appagante: della serenit. normale,/ ti affondarono con rab- mondo/ il messaggio vero/ di feli- Occhi dolci e pieni damore/ la tenerezza che tu offri al cuore/
Dio./ Egli gi qui,/ nel mio Marcella Croce De Grandis bia tutto larpione./ Amaro disin- cit, di vita nuova di bont e tolle- mi fa pensare alla gioia provata nella tua attesa./ Hai donato a
corpo, nella mia mente,/ assetata contro perch vedi che al ranza/ e ambasce sulla terra. / Il tutti il tuo sorriso/ a noi increduli di fronte a siffatta meravi-
della sua presenza/ ne colgo la Pa- LE MILLE VERIT rovescio.../ Credesti nellonest E Natale di benevolenza/ parla al glia./ Corrono i tuoi piedini / a cercare incessantemente vita e
rola./ il mistero che si strugge / Ho contato le mille verit che an- alla morale.../ Che stupidaggine!/
Per questo tuo totale disastro di vi- cuore delluomo solo/ finestra del amore./ Anche nei giochi ti proponi con entusiasmo.
nel dialogo incompiuto. davo scoprendo, pian piano, sol- perdono/ nei giorni tristi,bui/ di CARMINE
Florinda Battiloro levando il vestito compatto/ di un vere,/ il tiro nei finale/ ti va a col-
pir. Gilberto La Scala sofferenze, di malattie/ di solitu- Il calore dei tuoi grandi occhi riflessivi/ imprime nobilt al
mistero gi noto. Ma racchiuse co- dine eterna/ delluomo moribondo. cuore/ le tue fattezze e le tue movenze/ delicate e dense di si-
UN IDILLIO merano in quel mistero di virt Natale, emigrante Bambino nato
Si acceso un idillio fra noi/ tra non facevano che dirmi, pian UN BRUTTO SOGNO gnificati meravigliosi/ di ringraziamento per le gioie offerte./
Mi son svegliato, ma ancora as- in terra straniera piccolo Pargo- Sei dolce come unalba/ che preludio a bellissime attese/ e spe-
muse e dee ispiratrici/ dolci suoni/ piano/ una per una:/ Non ascol- letto/ sorride ai genitori/ in una
tra cori e meraviglie/ nella notte tarmi!./ Ho provato a sommarle sonnato,/ ch, in verit, troppo ranze di vita.
poco ho dormito./ Guardo lorolo- stalla fredda fra lasinello e il bue/
appena cominciata/ e nel furore ho scoperto/ che una,/ pi una, pi riscalda i cuori di gioia. / Natale, MANUEL
della tempesta/ anche i cuori si li- altra/ fino a mille/ non davano gio, sempre al polso allacciato,/ e
vedo che son le sette del mattino./ povero Bambino/ per gli indifesi, Occhi che fendono il cuore ricolmo damore/ tornite guancette
berano/ ai pensieri pi puri verso mille./ Allora,/ ho gettato nel gli ammalati barboni e carcerati/ che assumono smorfiette/ e le manine tese pronte per essere
Dio. Florinda Battiloro fosso/ il mio libro/ e dato alle Sento il latrato di un cane, spe-
gnersi lontano/ e mi pare un invito viandanti della povert/ esodo prese./ Dolci strepiti per affermare la Tua persona. /Gi adulto
fiamme/ i miei dotti quaderni./ Per a schiacciare ancora un pisolino./ senza fine/ di speranza e nostalgia/ ti vedo convinto delle tue idee/ e dignitoso nellaffermarle con
RAPACI DEL CIELO capire/ bastato/ sdraiarmi su un delluomo solo in eterno cam-
Volteggi oh tu rapace,/ le tue lar- prato/ a parlare/ una notte destate Mi son lasciato andare e ho fatto tenacia./ Sprizza il tuo corpo intelligenza / e desiderio di cono-
ghe ali si allargano/ volteggiando un sogno, terrifico e strano:/ sono mino/ per le vie del nostro mondo. scere/ nellattesa di diventar subito grande. Florinda Battiloro
con una buffa/ formica di carta. un fuggiasco, sono inseguito,/ Vittorio Pesca
nellazzurro indaco del cielo./ Marina Giudicissi
Locchio imperioso gi sulla dalla camorra perseguitato,/ il mio
preda,/ il tuo adunco becco di VECCHIO destino sembra segnato,/ ma non A ADOLF HITLER
aquila rapace,/ pronto a ghermire,
lumile agnellino,/ che bela corre
e fugge, / dalle tue fauci infami,
Hanno detto che sei vecchio/ e per
di pi Rincoglionito,/ che sei rim-
so di che sgarro sono imputato./
Avevo letto di camorra un fatto,/
cera stato un atroce delitto,/ che,
Inconfondibile fisionomia: ciuffo
sulla fronte un po ridicolo/ da
bambino invecchiato e malignetto
ALLANNO 2017
bambito, indisponente una vera e certo, mi aveva impressionato/ e caratteristica moschetta/ portata
Dopo tanti sanguinosi attentati,/ che hanno arrecato morti e dolori,/
ma tu inesorabile!!!/ Come i go- propria rottura/ vera e propria torni la pace nei travagliati Stati,/ desiderata ormai da molti anni/
vernanti della nostra bella Italia,/ spazzatura,/ io non ho veramente nel mio inconscio sera trasferito,/ (ho saputo)/ per nascondere il lab-
lo agguanti e stringi il suo collo,/ che, chiss come, laveva elabo- bro dal taglio un po infantile/ oc- e additata sempre dal buon Dio,/ perch la guerra arreca sol danni./
parole/ son rimasta allibita/ la frut- rato:/ pendeva sul mio capo una Provveda lo Stato italiano/ acch i giovani abbian lavoro,/ cos il lor
fino ha togliergli lultimo respiro/ tivendola diceva ier laltro alla chietti acuti pungenti come spilli
ed la fine. Ecco cosa han fatto i portiera; -/ di suo padre parlava/ la vendetta,/ a cui nessuno poteva dar per trafigger le anime/ Cos mi ap- futuro non sar arcano./ La grande struttura specifica statale/ aiuti
Governanti / e le banche a tutti comare avvelenata / di vivere le disdetta;/ fuggivo sempre, ma paristi dai libri della storia/ o da tanto le famiglie bisognose,/ perch la famiglia cellula fonda-
noi, ci han tolto la vita ,/ la sere- impediva / come lei voleva./ Vec- stavo per crollare, ormai stre- filmati di repertorio , tragico mo- mentale / della societ, quindi importante,/ perch in uno Stato vi
nit, e la dignit, LItalia non c chio,/ Perch non vuoi andar al- mato.../ Mi son svegliato tutto su- stro delle favole in divisa militare/ sia benessere,/ socialit, prosperit e attenzioni tante./ Ci auguriamo
pi,/ un ammasso di macerie lospizio?/ L sei servito e dato:/ il canto di un gallo mi aveva del ventesimo secolo. che Dio, Ges e Maria/ fermino la mano insanguinata del terrori-
umane, / che si rigirano come noi! riverito/ Sciocco e pure presun- salvato! Sergio Scalia Grazia Maria Tordi sta/ e nel mondo non vi sia pi guerra, ma allegria. Mario Coletti
nella fame e la povert! tuoso, un giorno o laltro dovrai
Liana Botticelli Pur andar via!/ Si,son vecchio e AL BEL BIMBO CLAUDIO A SANTA MADRE
LA BARCACCIA
Trinit dei monti/ apparizione fan-
disgraziato,/ per i tuoi capricci oh
figlia ingrata / mi hai lasciato sulla
strada,/ sono vecchio ma allospi-
PANICCIA
La tua nascita rese contenti,/ arre-
cando infinita gioia,/ genitori,
TERESA DI CALCUTTA
Pi non taggiri, sitibonda
damore, per le povere strade di
AL NUOVO ANNO
tastica/ la barcaccia scivola gi/ da zio non/ ci vado,/ al cimitero non nonni e parenti. Era un bel giorno Calcutta, con la tua mano pietosa, Ci auguriamo che nel 2017/ tutto sar conseguenz d'amore!/ Ci
quella scalinata,/ a quei cento gra- mi reco/ se non per pregare/ sulla estivo/ con temperatura elevata,/ a donare/ a tutti lobolo del tuo auguriamo che ognuno/ dei 366 giorni sar pieno di fiamme/ di
dini,/ unici, famosi, irripetibili,/ si tomba di tua madre;/ ti saluto oh ma per la tua famiglia festivo./ Di cuore immenso, ad occhi implo- felicit,/ rampe di ispirazione/ e diamante/ di pace personale./ Fe-
adagia, approda/ nella piazza/ la megera,/ io mi sposo e vado via/ babbo la gioia, di mamma lamore/ ranti carit, piet Amore/ proni lice 2017 sono il nostro/ augurio da casa mia/ a casa tua!
fontana luminosa,/ scintillante con la mia bella a casa mia! cresci, Claudio, felice, bello e se-
reno/ come meraviglioso e stu- sulla nuda terra, da tutti ignorati./ Teresinka Pereira
dacqua/ e darmonia./ Incanta, Francesca Pagano Soave Madre Teresa,/ ora che sei (Traduzione di Giovanna Li Volti Guzzardi)
questo miracolo/ creato./ L torni pendo fiore./ Sei da tutti parenti e
amici amato/ e lor arrechi im- vicina al Volto del tuo/ Ges,/
sempre/ per bearti di quella poe- COS prega per noi, mi seri mortali, Tu,/
sia/ di quella favola romana/ di
Trinit dei Monti.
Nadia Balduini Bentivoglio
Cos/ attraverso/ pioppeti umidi/ al
chiarore dellalba,/ mentre nei
prati/ le foglie bagnate di rugiada/
mensa felicit/ e lamor coniugale
coronato./ Sia la tua vita terrena
futura/ ricca di grandi soddisfa-
matita di Dio/ affinch sulla no-
stra desolata martoriata Terra, torni
VOLONTARI A ROMA
zioni,/ gioiosa, felice e non dura./ la Pace, la Fratellanza universale, Il Presidente Avv. Stefano Zoani, da 40 anni si dedica al volonta-
Sei per i tuoi cari genitori/ la perla stornando, cos,/ unanticipata riato. Dal 1964 volontario presso lassociazione San Vincenzo De
preziosa del loro amore,/ che il Apocalisse. Antonio Valicenti Paoli dove ha ricoperto le cariche di Presidente del Consiglio Cen-
ARGUZIE POETICHE migliore dei loro tesori./ Sei per gli
affettuosi nonni cari/ fonte di
gioia, di soddisfazzione/ e il pi lu-
VILE
Tu che mi lusingavi/ con pro-
trale di Roma e del Consiglio Interregionale Lazio-Umbria. E Pre-
sidente della Fondazione Opera del Divin Redentore. Si interessa in
modo attivo dellassistenza notturna dei senza fissa dimora e della
UN LIBANESE DIGNITOSO minoso dei fari/ della loro lunga messe e delicatezze./ Quando rieducazione degli ex- detenuti. Ha istituito la mensa gratuita presso
vita terrena,/ che sar con la tua venni da te/ mostrasti il vero la Parrocchia del Santissimo Redentore di Val Melaina (Roma) e le
Migrante ragazzino, in cammino tra campagne e bagnasciuga, in nascita/ preziosa, davvero bella ed case di accoglienza notturna Casa Serena e Casa Santa Caterina
Agnone-Termoli./Porta con s un coniglietto bianco (scappato amena. Mario Coletti volto / insensibile e cinico./ Tu Labour. Tutti i venerdi insieme ad altri volontari, Angelo Rinelli,
come lui da luogo invivibile) che lui chiama mio fratello./Non che provasti/ ad abusare della Federico Giannone, Caterina M., Giuseppe Chinnici e molti altri. Ci
chiede lelemosina: Si fa assumere in cambio di vestiti, cibo e NATALE 2016 mia femminilit/ rivelando il racconta lAvv. Zoani, che un giorno pass di li Madre Teresa di Cal-
luogo per dormire./Chiede di tipografie. L sadegua ad un labo- Rinnoviamo la quotidiana vita/ tuo mondo/ di insane passioni/ cutta si ferm e si mise a parlare con lui ringraziandolo del suo ope-
ratorio e al burbero vecchio proprietario, che ha pochi operai,/ di- nell'oltre bimillenario della/ na- fatto di malignit e perver- rato. Le consigli che prima di tutto sarebbe stato bello iniziare
venendo il giovane Pitigrilli della zona e garantendo gli inserti scita di Ges, che ci addita/ la giu- sioni./ E quella sera/ rimanesti dicendo una preghiera e dopo un attimo di raccoglimento, proseguire
pubblicitari./Far ritorno in patria libanese solo da turista. sta via terrena da seguire/ per solo/ con lomero sul tuo letto/ con la distribuzione del cibo, abiti, scarpe, coperte, etc. Da quel
meritare un d il Paradiso/ e quindi giorno lAvvocato fa esattamente come le era stato consigliato. La
Mariannina Sponzilli di poter in eterno gioire./ Suonano e la tua virilit frustrata/ e io
delusa dal tuo atteggiamento/ Santa Madre Teresa di Calcutta ha sempre fatto ed avuto frasi e ri-
le argentine campane a festa/ men- flessioni profonde. Come Cosa puoi fare per promuovere la pace
ORDINI CRIMINALI tre scende sui monti la candida andi via./ Vile/ non hai avuto il nel mondo? Vai a casa e ama la tua famiglia. Il male mette le ra-
Le donne, i cavalier, larme, gli amori, le cortesie, le imprese io neve/ e nelle chiese la pia gente mio corpo. Mary Mazza dici quando un uomo comincia a pensare di essere migliore degli
canto (Ludovoco Ariosto). Canto larmi pietose e il Capitano altri, Qual la peggiore sconfitta? Scoraggiarsi! Quali sono i
che il gran sepolcro liber di Cristo (Torquato Tasso). Queswti migliori insegnanti? I bambini! Io posso fare cose che non tu non
dominii acquistonsi o con larmi daltri o con le proprie (Niccol puoi, tu puoi fare cose che io non posso. Insieme possiamo fare
Machiavelli). Gli uomini fissati a caccia di uomini,/ con embar- grandi cose. Questa anche lidea dellAvvocato Zoani, che prose-
ghi salesiani, per pi coordinatori di ordini criminali/i cui poteri gue con grinta e tanta volont ad aiutare i clochard e tutte le persone
di non liquidit fan capo a sistemi dascolto e matematici e radar in difficolt. Il lavoro del volontario duro, ma nessuno di loro si la-
superpotenti,/ prima delle azioni successive/ con ordini dati a si- menta e contribuisce con il proprio lavoro ad alleviare un po delle
stemi di diocesi/sistemi di sottogoverni. sofferenze che hanno queste persone. Ogni giorno a Roma ci sono dei
Mariannina Sponzilli posti fissi dove si alternano i volontari. Troviamo la Croce Rossa Ita-
liana che li visita. Ci sono gruppi spontanei di cittadini che arrivano
e chiedono di cosa hanno bisogno. Gi dal 2000 le statistiche dice-
METABALL-METABOL vano che sarebbero aumentati, ma nessuno ha mai studiato come
Anabolismo-catabolismo, metabolismo basale,/funzione basilare poter aiutare tutte queste persone e come poter risolvere il problema,
tra segnali e stimoli/con produzione di sostanze neurochimi- di non abbandonarle ad un destino pesante che purtroppo arrivare a
che./DNA e sviluppo di cervello./Tutelarsi dai batteri quello stadio non riescono pi a risalire la china. Noi volontari pro-
eubiosi/equilibrio per eccesso di disbiosi/disequilibrio e difetto seguiamo a lottare insieme a loro e per loro. Anna Maria Ballarati
di sintomi./ Tra cervello, intestino, pelle con qualit di vita e
dieta,/lo stile del vivere in scelta personale di probiotico e pre-
biotico./Reminiscenze senzanima delle goliardie universitarie in A norma dello Statuto sociale del Movimento Salvemini (16
Bari,/mai divise negli apprendimenti settoriali diversi. ottobre 1962) il periodico LAttualit (cartaceo e on-line)
Mariannina Sponzilli super partes. Non pu essere, pertanto, uno strumento di
propaganda a favore o contro determinati partiti politici ma
CAMPOMARINO-TERMOLI un veicolo comunicativo messo a disposizione di chiunque
Le cafonerie clientelari che permangono nella ristrutturazione voglia manifestare liberamente le proprie opinioni. Propone
fallimentare,/ nello squallore di luogo, per catasti urbani-agrari- riforme istituzionali necessarie e urgenti per moralizzare la
ambientali che vengon meno, dei Comuni dappartenenza./Pae- vita politica e per realizzare una democrazia sostanziale
saggio piangente, triste, desolato, monotono, per spreco di osare (modello greco-antico). Attualmente, com noto, la demo-
oltre, spropositatamente, senza frazionamenti./Agricoltura e ur- crazia degenerata in lobby-pluto-crazia, gestita da oligar-
banizzazione che continua a resistere per propria forza a tutte le chi senza scrupoli morali, incapaci di realizzare il diritto al
scosse,/ a tutti i disordini politici di indolenza che scivola nel far lavoro e la giustizia sociale.
le prove futuriste delle tecn laziali e locali./Cos era questo tratto La Prof. Mariannina Sponzilli, artisticamente Anna, residente a Lucera
negli anni 90. Cos oggi. Mariannina Sponzilli (Foggia), lautrice di questo disegno satirico.
LATTUALIT, pag. 12 PROBLEMATICHE STORICHE E SOCIALI
ANCORA VIOLENZA SULLE DONNE LODIO POTR TORNARE UTILE
PERFINO A CHI LO SUBISCE DIRITTI UMANI VIOLATI
Non accennano a diminuire, tuttaltro, i casi di violenza sulle
donne ferite, colpite, date alle fiamme, sfigurate con lacido, uc-
cise dai loro aguzzini, compagni o ex compagni. Uomini offu-
scati, accecati, abbagliati da un amore malato e perverso. Da
quello che pensano sia amore. Accecati dalla gelosia, dal pos-
sesso, dallossessione di essere lasciati e da quella di lasciar an-
dare chi non li vuole pi. Compiono atti crudeli, orribili nella
convinzione: O mia o di nessunaltro. Nella migliore delle
ipotesi le brandiscono a colpi, le deturpano, le sfigurano, nella
peggiore le uccidono. Uccidono le loro compagne, quelle che
credono di amare. E di qualche giorno fa la notizia della ra-
gazza messinese di 22 anni data alle fiamme se4mbrerebbe per
mano del suo ex fidanzato. Lui non si rassegnava alla fine della
loro storia. E cos presentandosi alle prime ore dellalba davanti
alla sua casa, le getta addosso del liquido infiammabile e ap-
picca il fuoco. In un primo momento la ragazza gli attribuisce la
colpa, per poi, subito dopo, ritrattare tutto e gridare a gran voce
la sua innocenza. Agli investigatori e nelle interviste rilasciate
la ragazza, dal letto di ospedale nel quale ricoverata per le gra-
vissime ustioni riportate, lo difende. Urla la sua innocenza. Nega
nel modo pi assoluto che sia stato lui lautore del tentato omi-
cidio. Lo definisce il mio Alessio, non stato lui. Avete ar-
restato un innocente. Lui darebbe la vita per me. Anche lui
dalla cella in cui rinchiuso grida la sua innocenza, poco creduta
dagli inquirenti che stanno indagando. Una cosa certa, se verr
accertata la colpevolezza del ragazzo, lui le toglierebbe la vita,
sicuramente non darebbe la sua per lei. Quello che maggior-
mente stupisce, in questa, come in altre storie, linammissi-
bile difesa di chi indifendibile. Maria Rita Orr
LITALIA CONTINUA A TREMARE
LItalia trema, trema e trema ancora. Sembrano non finire mai ed
essere interminabili le scosse di terremoto che hanno messo e
continuano a mettere in ginocchio lItalia centrale. Le scosse si
susseguono in modo incessante e continuano ad aggiungere di-
struzione su distruzione. Le magnitudo sempre pi violente e de-
vastanti. Lultima violentissima di magnitudo 6.5 del 30 ottobre,
avvertita da nord a sud della penisola, ha provocato per fortuna
solo danni e non ulteriori vittime rispetto a quelle causate dal
sisma del 24 agosto, che ha contato quasi trecento morti e tra que-
sti tanti bambini che si trovavano nelle zone colpite ancora in va-
canza. Interi comuni scomparsi, al loro posto solo rovine e
macerie. Le aree pi colpite Amatrice, Accumoli, Arquata del
Tronto, Norcia, Cascia e ancora, Visso, Ussita Castelsantangelo
sul Nera, Camerino. LItalia sconvolta, quella centrale allo
stremo. La lista dei danni infinita ed ingenti sono quelli al pa-
trimonio artistico. Quel patrimonio artistico da sempre invidiato
da tutto il mondo. Per non parlare degli sfollati, rimasti privi di
casa, dei quali se ne contano allincirca 22 mila. E da questi
eventi naturali che ci si deve render conto della piccolezza, della
pochezza e della miseria delluomo di fronte alla maestosit e
grandiosit della natura. Della fragilit dellessere umano rispetto
alla forza e alla potenza distruttiva della natura. Della impreve-
dibilit degli eventi e dellimpossibilit per luomo di anticiparli
per difendersi da essi. E da tutto questo che luomo deve trarre un
unico fondamentale insegnamento quello del rispetto della natura
e dellambiente che lo circonda. Con la consapevolezza che tutto
il male che provoca alla natura prima o poi gli si ritorce contro.
In questo mondo luomo solo ospite e come tale deve compor-
tarsi, rispettando sempre i dettami di chi lo ospita!
Maria Rita Orr
ECCO I FRUTTI DELLA DROGA
16 anni, let pi bella. Come si pu fare un duplice omicidio su
chi ti ha dato la vita? Un orrore fare le prove per una settimana.
Come uccidere i genitori? E laltro criminale che per danaro li ha
uccisi, 80 euro in acconto, poi a saldo mille euro, ad uccisione
commessa. Questa giovent, priva di umanit, senza amor pro-
prio. Dopo luccisione, come niente fosse, a giocare con la play
station. Oggi in prigione si sentiranno meglio? La loro vita fi-
nita prima di cominciare. Quale giustificazione vogliamo trovare?
Non cera dialogo, non cera amore? Cera troppo. Nelle passate
generazioni, tutto il benessere di oggi non cera, eppure questi or-
rori non si erano mai sentiti. Oggi ogni giorno uccisioni con
donne bruciate. Il telegiornale un bollettino di guerra. Stiamo
convivendo con la brutalit. Lunica serenit lamore per la fa-
miglia e portare il bene a chi ne ha bisogno. Almeno questo ce lo
possiamo permettere. Liana Botticelli
VANDALI PENTITI E RIABILITATI
Lo scorso 28 dicembre il presidente del Circolo Tennis S. Gior-
gio del Sannio Michele Pepe si trovato di fronte ad uno spetta-
colo a dir poco raccapricciante nel vedere gli spogliatoi del suo
sodalizio, ubicato nel centralissimo Viale Spinelli, in uno stato
disastroso. Dei vandali hanno sfondato una finestra, sono entrati
all interno, ed hanno devastato tutto quello che hanno trovato.
Di fronte ad una violenza cos inaudita ed ingiustificata, causata
da giovani teppisti, ci si lascia prendere da un profondo sconforto
nella gestione di una struttura portata avanti con tanta passione e
dedizione. Michele Pepe ha dichiarato: Dopo aver chiuso lanno
2016 con la riconferma della serie B e di tanti ottimi risultati por-
tati avanti nel nostro settore agonistico, stata una mazzata dalla
quale non ci si rialza facilmente, soprattutto se crediamo che epi-
sodi di questo genere possano ripetersi. Immediata stata la pre-
senza del Sindaco Mario Pepe e dellAssessore allo Sport
Massimiliano Gaudino dopo larrivo dei Carabinieri, che hanno
condannato fermamente questa violenza nei confronti di una
struttura sportiva comunale che opera da anni nella vita sociale
soprattutto dei giovani ragazzi sangiorgesi. Michele Pepe ha con-
cluso: I vandali poi sono stati identificati: sono tre minorenni
che, in preda ai fumi dellalcool, hanno compiuto questo gesto
sconsiderato. Come insegnante ho preferito non denunciare que-
sti miei ex-alunni perch si sono pentiti e, dopo aver fatto le scuse,
hanno rimediato al male compiuto ed hanno riparato tutto. La le-
zione e lesempio che ho dato a questi ragazzi vale pi di una le-
zione di tennis. Se tutti gli educatori si comportassero in questo
modo avremmo sicuramente una societ pi civile.
Vincenzo Maio (cell. 347-3173288)
Occorrer anzitutto tenere ben presente il biblico proverbio:
Chi semina vento raccoglier tempesta. Noi europei ab-
biamo seminato vento, tanto e ovunque sin dai primi tempi
della nostra storia. Per quanto possa apparire paradossale, per
avere unidea di come lobiettivo indicato nel titolo sia stato
costantemente perseguito lungo il corso della grande storia,
basterebbe leggere il volume di Charles Fair: Storia della
stupidit militare da Crasso al Vietnam edito da Arnoldo
Mondadori. Curiosa, quanto paradossale, la sentenza che
viene citata di Charles Maurice de Talleyrand: La guerra
una cosa troppo seria per lasciarla ai generali.
Altrettanto pare si possa affermare per altre categorie come,
per es., quella dei grandi diplomatici del Trattato di Versailles:
questi luminari della grande diplomazia, obnubilati dallin-
tento di rendere militarmente innocua la Germania - gi scon-
fitta nella prima guerra mondiale - avevano fatto di tutto per
metterla in ginocchio nel pi umiliante dei modi e finirono per
fornire a Hitler lalibi per presentarsi alla sua gente come colui
il quale avrebbe rivendicato lonore del popolo germanico, che
cos lebbe incondizionatamente dalla sua parte. gi sperimentato favorevolmente nellantica Grecia ai tempi di
Paradossalmente, il farsi odiare giova pure a ottenere plateali
consensi! Nel corso della nostra storia accaduto pi volte che
la posizione di un soggetto ritenuto colpevole e degno di pu-
nizione, da una popolazione poi, allorch la pena inflitta sia
stata o sia apparsa pi o meno a tutti eccessivamente crudele,
si sia completamente ribaltata. Altrettanto si verificato per
la categoria degli ebrei: in un primo momento, il suddetto dia-
bolicamente abile leader, infatti, ebbe buon gioco nel suo in-
tento strumentale di esasperare i sentimenti di odio dei suoi
compatrioti allorch, aizzandolo contro i plutocrati, riusc
a includere nella citata categoria. In tal modo ottenne il raf-
forzamento della coesione dei sui tantissimi seguaci con una
dedizione da plagio (si parlato pure del suo potere ipnotico);
in un secondo momento, altrettanto ribaltamento si verifi-
cato per il popolo ebraico.
Come esposto in un precedente articolo riproposto in un para-
grafo di un editando libro con il titolo: unipotetica pato-
genesi della shoah che pare abbia motivazioni
inconfessabili, si ha motivo di ritenere che la persecuzione
degli ebrei, non sia stata effettivamente perpetrata per i mo-
tivi sostenuti dai nazi-fascisti, bens perch tra gli ebrei pre-
valevano dotazioni che non si sarebbero potuti sottrarre, come
tanti altri preziosi beni materiali rubati dai nazisti un po in
tutta Europa, ossia quelli intellettuali: guarda caso, ancora oggi
per tanti uomini di potere queste dotazioni sono peggio dei
fumo negli occhi!
Nel suo libro, Meine Kampf, lucidamente consapevole che,
cliccando (si direbbe oggi) sul tasto dellodio, avrebbe portato
altra acqua al suo mulino, scelse come bersaglio il gi mal sop-
portato popolo degli Ebrei, sicuro che nessuno avrebbe alzato
un dito per difenderlo. La connotazione di infierire contro i
pi indifesi starebbe suggestivamente a conferma della tesi
che i protagonisti della Shoah avessero sofferto dellencefa-
lite letargica (v. successivo paragrafo). Il citato proverbio si
mostra valido per ogni tipo di rapporto, in particolare, oltre
che per quelli diplomatici anche per quelli degli educatori che,
spesso, sono portati a sottovalutare linterruzione di un rap-
porto di fiducia con chi dipende affettivamente e pedagogica-
mente da lui/lei. Altro effetto paradossale della fomentazione
dellodio quello della sollecitazione di simpatie nei confronti
di un giustiziato, comunque oggetto di eccessivamente severe
punizioni, giacch finisce per apparire come vittima di perse-
cuzione. Andrea Lando
AIUTARE I DISAGIATI
Il segretario nazionale di Forza
Nuova Roberto Fiore (nella
foto), insieme con tantissimi mili-
tanti e simpatizzanti del movi-
mento, stato lo scorso 8 gennaio
a Castel Volturno (CE), per soc-
correre i residenti del locale
Parco Saraceno, che si trova in
una condizione di degrado. Una
serie di palazzine fatiscenti,
umide, fredde, con calcinacci che
si staccano dai cornicioni, abitate
da famiglie con figli disoccupati
ed anche disabili.
Le autorit ci hanno abbandonato ha dichiarato Salvatore
Palomba - I residenti vivono con la paura di essere sfrattati.
Quali alternative esistono per queste persone? Roberto Fiore
ha replicato: Noi siamo qui per questo. C un movimento
che adesso vi vicino: per noi un dovere politico. Dal Parco
Saraceno non vi mander via nessuno.
Sar possibile il trasferimento al Parco Allocca, pi moderno
ed accogliente, che non sar assegnato, come previsto, n agli
extra-comunitari, n agli universitari. Castel Volturno di-
ventata una zona di totale assenza di ordine. Di qui partono
una serie di crimini internazionali come il traffico di droga e
lo sfruttamento della prostituzione. Fiore ha concluso: Scri-
ver a Gabrielli, che il capo della Polizia. Questa deve es-
sere l occasione per intraprendere una battaglia pi ampia
ed importante, per ripulire questa citt. Chieder un imme-
diata direttiva del Sindaco per risolvere il problema di Parco
Saraceno. Il problema, se non risolto, farebbe diventare Ca-
stel Volturno un caso nazionale. Il nostro un movimento co-
nosciuto perch fa quello che dice e dice quello che fa.
Vincenzo Maio (cell. 347-3173288)
La collaborazione al periodico
LAttualit aperta a tutti.
Inviare articoli e foto alla mail:
lattualita@yahoo.it
N. 2 FEBBRAIO 2017
(a cura di Leonardo Zonno)
Il libro di C. G. S. SalveminiDiritti Umani Violati recente-
mente pubblicato e recensito sul Periodico lAttualit, mette
a fuoco un grave problema che periodicamente affligge gran
parte dei cittadini italiani. Se ognuno di noi volesse contestare i
suoi diritti violati a iniziare da quelli lavorativi per finire a quelli
provocati dalla giungla burocratica a nulla servirebbero proteste
e reclami; lunico mezzo sarebbe la Magistratura che per i tempi
lunghi e gli alti costi rende tale percorso sconsigliabile. Ormai
tutti sanno che anche in caso di vincita i costi sarebbe pi alti
delle somme indebitamente richieste. Pertanto il cittadino di-
viene la vittima sacrificale di un sistema che pur definendosi de-
mocratico, non consente pi la giusta difesa dei propri diritti; al
contrario permette per mancati o deficitari interventi legislativi
il diffondersi di truffe, rapine, raggiri e azioni illegali ad ogni
livello, tanto da rendere la vita difficile e impossibile a tutti.
Il Prof. Cosmo Sallustio Salvemini dopo numerose critiche alla
Politica, riportate nei suoi saggi, propone alcune modifiche ra-
dicali, come ad esempio la sostituzione del sorteggio al voto,
Pericle: sistema che prevedendo una severa pre-selezione per
accertare onest e competenza dei partecipanti, sarebbe certa-
mente migliore di tanti politici eletti con il voto con le conse-
guenze che ben conosciamo. Per modificare il sistema
indispensabile per ripristinare uno Stato di Diritto, dove al to-
tale caos esistente, siano riconosciuti i giusti diritti e, come in
un qualsiasi democrazia ascoltate anche quelle voci esterne alla
Politica che tendono realmente a migliorare lattuale sistema
Istituzionale da tutti riconosciuto inefficiente e superato.
Per tale motivo il Prof. Cosmo Sallustio Salvemini, gi presente
in Internet con il sito web movimentosalvemini.blogspot.com,
produrr una nuova rubrica dal titolo: Diritti umani violati,
dove tutti i cittadini potranno reclamare i loro diritti e parteci-
pare con nuove proposte e suggerimenti a quelle Riforme che
come sopra citato siano in grado di dare una vera svolta al paese.
Sar sufficiente inviare una Mail alla direzione del Blog che
dopo averla sottoposta ad un Comitato di esperti in materia, per
verificare la sua legalit verr pubblicata nella rubrica sopra-ci-
tata. La democrazia diretta annunziata da Grillo potrebbe ini-
ziare da proposte del Popolo, la cui sovranit riconosciuta dalla
stessa Costituzione. Va infine precisato che come tutti i progetti
necessitano di contributi per la loro realizzazione. La nuova As-
sociazione poich non intende richiederli a strutture politiche
per operare nella massima libert; n intende pesare sui bilanci
dei partecipanti gi in crisi, propone a tutti coloro che vogliono
difendere i loro diritti e cambiare radicalmente i questo paese
di sacrificare non pi di unora del proprio tempo libero, for-
nendo la sua adesione. In tal caso potr comunicare il suo reca-
pito o numero telefonico alla seguente mail:
lattualita@yahoo.it.
Ladesione non prevede alcun impegno formale o temporale e
potr essere disdetta in qualsiasi momento. Si ricorda infine che
i cittadini non sono mai stati ascoltati per due motivi: primo
perch hanno sempre agito individualmente e quindi con prote-
ste numericamente irrilevanti; secondo perch non tutti si sono
impegnati in prima persona, ma hanno preferito delegare ad altri
la difesa dei propri diritti. La vera forza non appartiene al sin-
golo, ma allintero Popolo che stato sempre vincente su tutto
e su tutti. Non abbiamo pi futuro, ma siamo ancora in tempo
per ricostruirlo. La scelta quindi solo nostra. Se siamo dispo-
sti ad iniziare una vera lotta uni-ti e compatti come sopra citato;
una lotta nuova e diversa da quella sindacale o da
quella rivoluzionaria, certamente i risultati non
mancheranno, Una nuova lotta che dovr uti-
lizzare come principio quello della non vio-
lenza che permise a Gandhi di liberare il
Popolo Indiano dal dominio Inglese, a Mar-
tin Luther King di conquistare importanti di-
ritti ai suoi concittadini di colore e che
potrebbe consentire al Popolo Italiano di ripro-
grammare il suo futuro nella giusta direzione. Uniti
e compatti si vince! P.S. - Solo unora del tuo tempo libero pu
cambiare il mondo!
DORIS PAYNE, LA LADRA DI GIOIELLI
E nota in tutto il mondo come ladra di gioielli. Si chiama Doris
Payne e la sua lunga carriera iniziata nel 1946 quando era ap-
pena una sedicenne e viveva in West Virginia. Era ammaliata
dalle vetrine di una gioielleria davanti alla quale passava tutte le
mattine, in particolare un orologio le piaceva al punto che, pur
non potendo permetterselo, un giorno decise di entrare per pro-
varselo soltanto. Ma il caso le permise di fare ci che non si sa-
rebbe mai aspettata. Di pelle scura e bellissima, al suo ingresso
nellelegante negozio, per non turbare i clienti di pelle bianca e
quindi per bene il commesso le chiese di allontanarsi subito,
cos lei nella fretta di uscire mantenne quellorologio che aveva
appena indossato al polso. Da allora il caso fu sempre o quasi
dalla sua parte e lei fu sempre abile nel fare in modo che rima-
nesse tale. Cos la sua arte si raffin sempre di pi, arrivando a
compiere furti di gioielli importanti, di brillanti da svariati carati.
Il suo bottino, da quanto calcolato in tutti questi anni dalle assi-
curazioni, ammonterebbe a oltre dieci milioni di dollari. Com-
plice il suo aspetto da persona qualunque, sebbene bellissima.
Donna perbene che riusciva ad ammaliare con la sua bellezza e il
suo fascino, lasciando dietro di s una lunga serie di persone truf-
fate e sbigottite. I suoi colpi si sono realizzati da Montecarlo a
Las Vegas, e poi New York, Tokyo, Milano, Parigi, Roma, Zu-
rigo. Ma le vicende pi clamorose sono avvenute in Texas, dove
fu arrestata, ma riusc a fuggire mentre aspettava il furgone che
doveva portarla dal tribunale in carcere. Fingendosi una parente
dei detenuti riusc ad allontanarsi senza fretta e senza destare so-
spetti. Affascina la sua storia, che sembra, come Arsenio Lupin,
uscita dalla fantasia di una penna. Invece incredibilmente vera.
La donna ormai ultraottantenne ha ispirato film e documentari. Il
suo charme e la sua avvenenza, nonch un talento innato per la re-
citazione sono stati per tutta la sua vita i suoi complici. Non mi
pento di nulla ha dichiarato alla stampa. Solo di essere stata
presa. Ora sembra proprio che la sua attivit si sia definitiva-
mente arrestata, termine quanto mai appropriato. Lultimo suo
furto avvenuto lo scorso dicembre e questa volta non lha scam-
pata, almeno per il momento. Luisa Pistacchio
N. 2 FEBBRAIO 2017 PROBLEMATICHE STORICHE E SOCIALI LATTUALIT, pag. 13

I DUE VIOLINI PI CELEBRI DELLA STORIA

La Fondazione Hruby di Milano impegnata da anni nella difesa
del patrimonio culturale italiano attraverso lutilizzo delle pi mo-
derne tecnologie di sicurezza. La Fondazione nasce nel 2007 per
iniziativa della famiglia Hruby e di Hesa S.p.A., azienda leader
nel settore della security. Promuove iniziative di sostegno alla cul-
tura nonch la realizzazione di studi, ricerche, seminari, convegni
e pubblicazioni sul tema della salvaguardia dei beni di interesse
artistico. Vale la pena segnalare due importanti iniziative patroci-
nate dalla Fondazione nellultimo scorcio dellanno. La prima ini-
ziativa un concerto al Teatro Carlo Felice di Genova dedicato a
Niccol Paganini (1782-1840), in occasione del 234 anniversa-
rio della nascita del grande musicista. Nel corso del concerto
tornato a far udire la sua voce il violino prediletto di Paganini: il
famoso Cannone, realizzato nel 1743 dal liutaio cremonese
Guarneri del Ges. Il Cannone ha dichiarato la giovane vio-
linista Anastasiya Petryshak, grande promessa del panorama mon-
diale, che ha suonato il celebre strumento un violino che ha
una voce particolare, ha accompagnato il Maestro per quaran-
tanni, al punto di diventare parte di lui, assorbendone, per cos
dire, il carattere e le esperienze di vita. Non uno strumento fa-
cile da suonare. Ma suonarlo significa toccare con mano la storia.
La seconda iniziativa una mostra tenutasi fino al 18 dicembre al
Museo Stradivari di Cremona, nella quale stato esposto il
Messia, il celeberrimo violino a cui imposto il silenzio. Lo
strumento che Stradivari costru nel 1716 e che, da allora, ri-
masto integro nel suo stato originale. Il Messia tornato in Ita-
lia, a distanza di 300 anni dalla sua creazione, per concessione
dellAshmolean Musem di Oxford. Il silenzio imposto per mo-
tivi di conservazione. Il Messia di Stradivari un violino che,
fin dalla sua nascita, ha avuto un destino diverso da ogni altro
strumento. Dopo averlo costruito, Stradivari non lo mise in ven-
dita e lo custod gelosamente fino alla sua morte. I successivi pro-
prietari continuarono sulla stessa strada evitando di farlo suonare.
Da quel momento, il Messia divenuto un oggetto di culto.
Questo, comunque, non significa che il violino non abbia mai
emesso un suono nella sua vita. Semplicemente non venne mai
concesso a solisti durante i loro giri concertistici. Diversi noti in-
terpreti hanno avuto il piacere e lonore di provarlo. Silvia Iovine
IL GRANDE FRATELLO CI OSSERVA
Il Grande Fratello ci osserva, ci spia, sa tutto di noi. Quali sono
IL RUOLO DELLA DONNA
NELLA SOCIET ATTUALE
Lart. 37 della Costituzione Italiana riporta la seguente afferma-
zione: La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parit di la-
voro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le
condizioni di lavoro devono consentire ladempimento della sua
essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bam-
bino una speciale adeguata protezione. Interpretando larticolo
37, sostanzialmente tre sono i ruoli ricoperti dalla donna: 1) La-
voratrice; 2) Moglie; 3) Madre. Difficile conciliare probabil-
mente tutte e tre le attivit al giorno doggi. La recessione attuale
richiede inderogabilmente che la donna lavori, il costo della vita
tale che uno stipendio basta solo a pagare il mutuo casa. Il mu-
tare significativo del femminile nel tempo, ha certamente rappre-
sentato una vittoria istituzionale per la donna, riconosciuta
giuridicamente. La donna ha raggiunto luomo eguagliandolo in
tutti i lavori: (Dirigente, Amministratore Delegato, Astronauta,
Scienziato, Fisico, Biologo, Avvocato, Ingegnere etc.) e, alcune di
loro sono divenute Rampanti Top-manager, Donne in Carriera.
Certamente tale crescita evolutiva in tutti i settori industriali-eco-
nomici, ha fortificato la donna e, costretto luomo ad assumersi
delle responsabilit significative allinterno della coppia. Tali re-
sponsabilit, precedentemente riservate solo alle donne (regine
del focolare domestico), sono inerenti la crescita dei figli, lin-
teressamento nel loro sistema scolastico, le riunioni di condomi-
nio, la scelta delle vacanze, il pagamento delle bollette, la spesa,
le faccende domestiche etc. Questa inversione dei ruoli, risultato
di lunghe battaglie femminili, e, oggi dettate da una mera neces-
sit di vita, colloca si le donne su un podio donore ma, a volte
si assiste allimbruttimento delle donne in carriera:(queste per-
dono di vista il reale punto di equilibrio e la vera ragion dessere,
annientando gli altri e, alla fine se stesse pur di raggiungere la
meta prefissata). Parte delle donne ha perso la propria femmini-
lit, a vantaggio di una mascolinit acquisita nel tempo e nello
spazio, dettata da canoni prestabiliti. Allinverso assistiamo nel-
lacquisizione di un lato femminile da parte delluomo. Di questa
inversione di tendenze ne parliamo con un rappresentante del ma-
schile, che gentilmente si presta a qualche domanda sullargo-
mento: (il suo nome Matteo, professionalmente avviato,
coniugato con prole, partecipa attivamente al menage familiare).
Intervistiamo celermente Matteo.
Com cambiato il ruolo delluomo nella societ attuale? Il
ruolo delluomo rimasto il medesimo nel tempo: (luomo si-
PER NON DIMENTICARE
(a cura di Vincenzo Cal)
Il governo turco ha ritirato la proposta di legge che avrebbe
legittimato i matrimoni per le bambine, e che il 22 novembre
scorso sarebbe dovuta andare in Parlamento per lapprovazione,
stando a quanto riferito da fonti dellesecutivo. Sar sottoposta
comunque per unulteriore esamina a una commissione compo-
sta da tutti i partiti. La legge in Turchia avrebbe consentito il
matrimonio riparatore in caso di stupro per le bambine anche al
di sotto dei 16 anni (et minima consentita per le nozze) oltre
allepurazioni, alle rimozioni di pi di una decina di migliaia di
dipendenti pubblici e militari, alla chiusura di decine di centri
medici privati, di centinaia di Ong e di tre organi di stampa.
Vedi Aleppo e muori: svariati autobus pronti per levacua-
zione di civili e combattenti dalla zona est della citt colpita dai
bombardamenti rientrano spesso (e volentieri?) vuoti nei depo-
siti. Lo ha rivelato losservatorio siriano per i diritti umani, e
trattasi del fallimento della tregua. Levacuazione, decisa con la
mediazione di Russia e Turchia, sarebbe dovuta cominciare al-
lalba del 14 dicembre, ma stata un buco nellacqua, coi pul-
lman che si fermano ad Al-Ramusa. Il regime siriano
pretenderebbe la simultanea evacuazione dei suoi militari feriti,
mentre i ribelli denunciano che la responsabilit delle milizie
iraniane.
Capitolo Aids: se i progressi nella lotta a questo male si fer-
meranno, entro il 2030 vi sar un aumento del 60% di nuovi casi
di HIV tra gli adolescenti. Cos lUnicef, secondo cui ogni due
minuti un adolescente, con molte probabilit una ragazza, con-
trae lHIV. Nel 2015 sono morti per Aids 41mila ragazzi tra i
10 e i 19 anni. Sono necessari ulteriori progressi per raggiun-
gere gli adolescenti, altrimenti i nuovi casi di contagio per que-
sta fascia det aumenteranno fino a 400mila ogni anno, quasi
il doppio rispetto ai 250mila registrati nel 2014 globalmente.

le nostre abitudini. La nostra propensione ai consumi. Cosa man-

mile al camaleonte, si adatta ad ogni situazione senza combat- Dalla famiglia alla brace: un padre e un figlio si sono scon-
tere). Qual il ruolo delluomo allinterno della coppia? La trati in tribunale, col ragazzo che voleva dal primo, che si era se-
giamo. I luoghi che visitiamo. Come ci vestiamo e che stili pre- donna divenuta pi uomo e, luomo pi donna. E contento di
diligiamo. I nostri gusti sessuali. Quanti amanti, mariti e figli questo, se si perch? Si, perch finalmente luomo partecipando parato dalla consorte, 1500euro al mese per la garanzia dello
abbiamo. Come ci chiamiamo e dove viviamo. Ogni minuto della allattivit familiare , percepisce nellio interiore il vero signifi- stesso tenore di vita anche dopo la separazione dai genitori, ma
nostra vita fotografata, tracciata, ritracciata e soprattutto rin- cato del ruolo femminile legato al focolare domestico. La donna i giudici hanno bocciato il suo ricorso. Il giovane un venti-
tracciata. Qualcuno penser e dir: che mi importa, io non ho di oggi come femminile , secondo lei soddisfacente? I tempi quattrenne che lavora saltuariamente, invece il padre un ex
niente da nascondere. Spesso questo quello che mi viene ri- sono sempre i medesimi (invariati) per la donna come femmina, amministratore delegato di una grande azienda fallita. Il tribu-
sposto ogniqualvolta esprimo a qualcuno le mie riflessioni sulla da che mondo mondo il dominio stato ed della donna sotto
pericolosit, sulla nostra privacy violata, sulla nostra facile trac- nale di Torino ha seguito questo principio: Il figlio maggio-
tutti i profili, perch ella pi evoluta mentalmente delluomo in renne non autosufficiente economicamente per la propria
ciabilit grazie ai nostri cellulari di ultima generazione. Ai nostri tutti i campi. E il lato maschile della donna che predo-
fantastici smartphone. La nuova tecnologia del momento sempre inerzia non ha diritto allassegno di mantenimento.
mina sul lato femminile delluomo, se ella prende
pi sofisticata, sempre pi efficiente, che ci ha schiavizzato. In- liniziativa luomo contento perch lo completa,
vasivi della nostra privacy, gli smatphone incamerano e archi- lo soddisfa attraverso la propria variegata creati- Ma a Natale siamo tutti pi buoni dicono, capirai le ope-
viano dati a pi non posso. Dati che diventano strumenti nelle vit; viceversa se la donna statica, luomo non razioni di soccorso dei passeggeri della telecabina di Cervinia
mani de Il Grande Fratello. Entit nascosta ed ignota, che tratta riuscir a modificarne latteggiamento. Dopo di- bloccata per il vento sono durate oltre 7 ore. Riportate a terra
i nostri dati raccolti e li utilizza a suo uso e consumo. Ammettia- verse sedute dallo psicologo, sono stato poi li- 153 persone che si trovavano sulle cabine, in buone condizioni
molo, gli smartphone sono una trappola! Non intelligenti di pi! quidato dal luminare attraverso la conclusione, che fisiche. I soccorritori hanno imbracato gli sciatori affinch scen-
Talmente intelligenti che non ne possiamo pi fare a meno. Che pur essendo un macho purissimo, avevo un lato
non possiamo pi immaginare la nostra vita senza di loro. Per dessero attraverso i piloni della funivia. Limpianto, con cabine
femminile sensibilmente sviluppato, tale da comprendere meglio da 12 posti, si trova a 2550mt. Il 12 dicembre stato approvato
pur sempre una trappola! Una trappola nella quale senza volerlo, le donne e, ad amarle pi volentieri. Francesca Pagano
e senza colpa, siamo caduti tutti. Tutti gli abitanti del pianeta. Ov- dal Comitato Regionale della Protezione Civile il piano din-
viamente i soli esseri umani. AIUTO: inquietante! Ma nono- tervento per le emergenze suglimpianti a fune, e questo cha
stante tutto ci sta bene cos, perch non ne possiamo pi fare a
meno! Maria Rita Orr
D LA COSA GIUSTA AL MOMENTO GIUSTO messo nella condizione di applicare le procedure, ha spiegato
Merol, il capo della Protezione Civile di Valle dAosta.
Alla vigilia dellEpifania, comera stata annunciato, da
FESTA DELLO YOGA Migliora la comunicazione verbale per attrarre un futuro migliore
fra i numerosi esercizi per migliorare concretamente i meccani-
smi dellattrazione ve ne sono alcuni che prevedono una serie di
Amatrice a Norcia, e nei paesi colpiti dal sisma, sono arrivati il
Hanno parlato Padre Mariano Ballester sulle esperienze vicino gelo e la neve. Imbiancata copiosamente Accumoli. Nevicate
alla morte in Oriente e Occidente, il Dott. Roberto Gagnoni sul- attivit volte a riconsiderare i propri modelli comunicativi. Tal- anche nelle Marche, nelle zone terremotate di Arquata del
lUniverso delle vibrazioni, la dimostrazione dei bambini per volta si tratta di svolgere esercizi di scrittura quotidiana, per lo pi Tronto, Camerino, Visso, ma anche nellentroterra pesarese e a
educare alla vita della Maestra E. Furlan, Il Dott. Francesco in forma diaristica, che prevedono la redazione di vere e proprie Fabriano. Qualche fiocco caduto pure ad Ancona e Falconara.
Negro sullOmeopatia, utile nello yoga Kirtan e Bajans del coro liste di desideri, inventari di fatti, situazioni ed emozioni ideali. Inevitabile qualche disagio alla viabilit interna, soprattutto per
Samadhi. Nella seconda parte del congresso si parlato dellim- In altri casi, invece, prevista unattivit di programmazione si- via del ghiaccio.
portanza del cibo dello Chef Massimo Salvadei, del suono come stematica del modo di comunicare verbalmente, si tratta di de-
esperienza trascendente del musicista Oscar Bonelli Di Pnei e purare il linguaggio e far sparire dalla propria bocca le
respirazione, il punto dincontro tra yoga, medicina e consape- affermazioni che nuocciono al benessere e tutte le parole che ap-
volezza a cura della Dott.ssa Maria Corgna Yoga come fonte di
salute e gioia, contatto con gli Arcangeli( meditazione in sala),
partengono a un campo lessicale negativo. Compreso che qua-
lunque enunciato, scritto o orale, produce vibrazioni energetiche
AVVISO UTILE PER FAMIGLIE E AZIENDE
concerto del Sitar del Musicista Luigi Ara, corpi energetici- sot- a quelle emesse e che pertanto attrae dalluniverso energie omo-
tili del Maestro Giorgio Furlan. Scopo della manifestazione * Ristrutturazione di appartamenti.
quello di creare un ponte, un connubio tra oriente e occidente, genee a quelle emesse, vediamo di evidenziare quali sosono gli
errori di comunicazione tipico di ogni segno al fine di correggerli * Manutenzione straordinaria di edifici.
trovando punti di contatto positivi nel mondo della psicologia
della medicina e della spiritualit per diffondere pace, salute e e applicare con successo la legge di attrazione. * Progetto e calcolo di strutture di nuova realizzazione.
benessere psicofisico nellEt moderna. Marina Giudicissi Marina Giudicissi
* Valutazione della vulnerabilit di strutture esistenti.
* Progetto di impianti fotovoltaici (pannelli solari per produrre
MANIFESTO DI FORMA 1 energia elettrica a basso costo, usufruendo di incentivi statali)
(Pittura e rivolta. Quinta parte). Fu grazie ad Angelo Maria Ripellino che il gruppo romano pot informarsi sulle vicende dellavanguardia russa. * Certificazione energetica di edifici. Per informazioni: Ing.
Larte insomma quel campo del mondo dove non tutto schiacciato dal dominio della ragione proprio grazie allirrazionale e al suo impossibile
uso pittorico. Irrazionale qui, intanto non mera irrazionalit o assenza di ragione, e inoltre pu darsi nel modo astratto come nel figurativo. In en- Valentina Cerenza e-mail: vcerenza@unisa.it
trambi i casi, astratto e figurativo, loggetto il ponte che consente allartista dentrare nella pittura pura, ma c una libert maggiore nellarte astratta,
dove la soppressione delloggetto libera e moltiplica allinfinito i mezzi dellespressione. Uno dei capisaldi dellarte concreta che ora si prefigura Cell. 345.8843131 Tel.-fax: 089.9780165
nel gruppo della Accardi, ripreso da Kandinskij. Il pittore russo giunge allabbandono progressivo della vecchia idea del quadro considerato come
finestra aperta sulla natura, per arrivare al quadro oggetto a se stante, dove lunico contatto il pensiero dellartista e la materia che lo realizza. Tutto
questo fu avversato dalla politica ufficiale di allora. In generale, si tratt di un atto di coraggio perch il PCI non approvava minimamente la scelta

GIOVANNI AZZARO
di non fare unarte figurativa. La presa di coscienza che larte potesse invertire una rotta trasuda dal manifesto: il momento politico-rivoluzionario
dellarte subiva, ai loro occhi, unevaporazione estetizzante, per cui occorreva ripoliticizzare il gesto estetico. Insomma lartista non un irrespon-
sabile, egli ha un mandato, non scritto vero, ma, il mandato c, ed reale. Non ha senso dipingere, scrivere, scolpire, suonare, progettare, comu-
nicare, se non si capiti, perch artista significa ora creare, con le proprie opere, un dialogo. la fine del monologo estetizzante. Viene rinnegata
dalla Accardi e amici innanzitutto ogni esperienza tendente a inserire nella libera creazione darte fatti umani attraverso deformazioni, psicologi-
smi e altre trovate; lumano si determina recita il Manifesto - attraverso la forma creata dalluomo-artista e non da sue preoccupazioni aposterio-
ristiche di contatto con gli altri uomini. Il dialogo con lAltro la fonte, non un elemento posticcio. Viene rinnegata la stessa creazione artistica,
Forniture grafiche - Carta
quando ponga come punto di partenza la natura intesa sentimentalmente. Manifesto di Forma 1, in estrema sintesi, respinge la cattiva creazione,
non quella che respira della libert: Noi rinneghiamo [] il casuale, lapparente, lapprossimativo, il sensibilismo, la falsa emotivit, gli psicolo- Accessori per composizione.
gismi, come elementi spuri che pregiudicano la libera creazione. La prima frase del Manifesto una sfida a Togliatti e a Guttuso in un sol colpo:
Ci proclamiamo formalisti e marxisti, convinti che i termini marxismo e formalismo non siano inconciliabili. Il manifesto cos il prodromo di
una diversa concezione politica, che poi potr meglio essere letta nel Manifesto di rivolta femminile del 1970. La presa di coscienza questa, e ri-
Allestimento.Partecipazioni.
guarda precisamente il nesso emancipazione-libert: che si dovesse rompere artisticamente, politicamente col regno della strumentalit, per ac-
cedere ad un mondo di scopi finali. Del resto la politica determinata a conquistare il potere allinterno del potere diviene fatalmente veicolo di Viale Glorioso,9/11 - 00153 Roma
totalitarismi, Terzo o non Terzo Reich. Veicolo di totalitarismi e insomma di societ totali destituite di ogni senso. Lanno dopo la pubblicazione del
Manifesto di Forma 1, George Orwell comincer a scrivere quel grande Manifesto del Grande Fratello che il romanzo di geopolitica 1984 (pub- Dal luned al venerd 8,30 - 13,00 / 15,30 - 18,30
blicato a Londra nel 1949). La scelta dellastrattismo per Carla Accardi nasceva anche dallesigenza di creare unarte che inserisse la pittura italiana
nel filone della grande corrente europea. Gli artisti di Forma proclamano il valore estetico della forma pura quale fine dellopera darte. Noi vo-
gliamo parlare un linguaggio europeo, scriveva la Accardi col suo gruppo: La necessit di portare larte italiana sul piano dellattuale linguaggio Tel/Fax 06/5812341
europeo ci costringe a una chiara presa di posizione contro ogni sciocca e prevenuta ambizione nazionalistica e contro la provincia pettegola e inu-
tile quale la cultura italiana odierna. Michele Bianchi

LATTUALIT, pag. 14
LINDIFFERENZA DELLUOMO PU UCCIDERE
In un mondo sempre pi proteso a soddisfare il proprio Io Egoi-
stico , forse anche a causa della recessione che ha colpito in modo
determinante il nostro Paese, resta palese ed evidente legoismo
regnante nella nostra societ attuale. Si assiste sempre pi ad un
utenza maleducata nei pubblici uffici, a dirigenti che non sapendo
che pesci prendere trattano in malo modo il personale, a persone
anziane maltrattate dalla burocrazia, a cartelle esattoriali pazze
inviate dalla pubblica amministrazione, a fermi amministrativi
sugli autoveicoli derivanti proprio dalle medesime cartelle igno-
rati dagli utenti, ipoteche sulle case o altri beni effettuati dagli
istituti creditori inerenti La Riscossione Crediti, appositamente
precostituiti dagli Enti Locali o Principali adibiti proprio a risa-
nare il Deficit Pubblico, attraverso la riscossione di multe gi pa-
gate o cadute in prescrizione, o ancora per multe o bolli di
automobili vendute da anni, rottamate o quanto altro. Lonere
della prova sempre del cittadino a torto o a ragione. Lo Stato
resta indifferente come resta indifferente il proprio simile in caso
di malattia, di violenza perpetrata a danno di donne, bambini, o
anziani. Lindifferenza pu uccidere o salvarti a seconda dei casi.
In alcuni casi di depressione lindifferenza premeditata pu in-
durre il soggetto a reagire, a uscire dal tunnel; in altri casi come
in eventi luttuosi una telefonata, una parola amica pu aiutare,
sollevarti lanima. In altri casi abbandonare gli anziani a se stessi
pu uccidere i medesimi, che si sentono rifiutati dai propri cari e
dalla stessa societ perch ingombranti. Quanto sarebbe bello ve-
dere nuovamente volti sorridenti, animi umili che tendono una
mano allaltro, istituzioni che risolvano problemi senza ingarbu-
gliare ulteriormente la vita gi ingarbugliata del cittadino, messo
a dura prova dalle difficolt infinite della propria esistenza!
Francesca Pagano
C Giustizia anche a Salerno
ASSOLTO SANTORELLI IN APPELLO UN PAESE STAGNANTE
Con sentenza emessa in data 4 novembre 2016 il Dott. Franco
Pasquariello, Presidente della Corte di Appello di Salerno ha as-
solto ling. Luigi Santorelli. Analizziamo sinteticamente liter
procedurale. Con sentenza emessa dal Tribunale di Salerno, in
composizione monocratica, in data 31 marzo 2014, il Santorelli
veniva condannato alla pena di mesi 5 di reclusione, oltre al pa-
gamento delle spese processuali, perch allinterno dellarea sita
in Salerno, via Cavallo 4, abbandonava due carcasse di autovet-
ture. Qualificati detti veicoli come rifiuti abbandonati in area
privata, veniva emessa dal Comune di Salerno lOrdinanza n.
15/11 del 25 luglio 2011 con la quale veniva intimato allimpu-
tato di provvedere, entro 15 giorni, alla rimozione ed allo smal-
timento dei veicoli fuori uso. In data 6 ottobre 2011 la Polizia
municipale accertava lomessa ottemperanza da parte del Santo-
relli. Orbene, in sede di interrogatorio limputato ha confermato
la sequenza degli eventi sopra descritti adducendo di non aver
provveduto allo smaltimanto dei veicoli in quanto non si trattava
affatto di rifiuti bens di veicoli depoca, in attesa di poterli ri-
parare e rimettere in sesto. La Corte di Appello ha ritenuto che i
fatti rientrino nellipotesi di cui allart.133 C.p. per la particolare
tenuit del fatto, desunta dalla natura, dalla specie dei mezzi, dal
tempo, dal luogo e da ogni altra modalit dellazione. Tali valu-
tazioni sono state gi evidenziate dalla Suprema Corte di Cassa-
zione (Sezioni Unite, 13681/2016). Nel caso in esame, come si
evince dallallegato verbale del 26 aprile 2011, i veicoli di cui
alla contestazione venivano rinvenuti allinterno di unarea pri-
vata. Non si accertava se in concreto i predetti veicoli potessero
costituire o meno fonte di inquinamento. Dalla documentazione
allegata dalla difesa emerge che i predetti veicoli risultano rego-
larmente iscritti al P.R.A. e regolarmente muniti di targa. Per que-
sti motivi, la Corte di Appello, assolve il Santorelli dal reato a lui
ascritto per la particolare tenuit del fatto. C.G.S.S.
IL PALAZZO DEL FREDDO COMPIE 136 ANNI
Il Palazzo del Freddo Fassi in via Principe Eugenio sito a Roma
nel Villino liberty Calderai-Torlonia una tra le gelaterie pi an-
tiche e famose dItalia, fondata nel 1880 da Giovanni Fassi. Que-
stanno festeggeranno il compleanno dei loro 136 anni mercoled
11 maggio 2017, alle ore 18,00. Il gelato artigianale, quello che
ci porta indietro nel tempo delle cose buone, fatte con cura e ci ri-
corda le nostre origini le nostre tradizioni. Mi ricordo che Gio-
vanni Fassi, visse molto, ed era sempre li fuori dal suo negozio,
vestito con un abito grigio a righe e portava sempre un anello con
brillante ed un fiore bianco allocchiello. Con i miei genitori ab-
biamo abitato, per un breve periodo a Piazza Vittorio a casa dei
nonni. Loro avevano labitudine di comperare spesso il gelato in
qualsiasi stagione dellanno, ed anche io e la mia famiglia conti-
nuiamo a comperare sia destate che in inverno i loro gelati. Per
noi una tradizione che ci hanno lasciato i nonni. Mi ha da sem-
pre affascinato lo spazio molto grande e le macchine che si ve-
devano del laboratorio (che ora sono esposte come cimeli). Ho
conosciuto solo da poco il padre, ma conoscevo bene Fabrizio
che stava sempre alla ricerca di nuove idee e sempre in viaggio.
Daniela Fassi di interessava della parte contabilit che ora gesti-
sce Annette la moglie di Fabrizio. Il fratello maggiore si interes-
sava della parte artigianale dei gelati. Ultimamente ci sono stati
dei cambiamenti la parte commerciale la gestisce Annette, ed An-
drea subentrato al padre (era lui che gestiva le miscele e le nuove
ricette), La gelateria era passata da Leonida, figlio di Giovanni, a
Daniela e Fabrizio, figli di Leonida. Nel 2014 stata ceduta alla
societ Coreana Haitai Confectionery and Foods, che gi gesti-
vano con il marchio in Corea. Hanno anche un piccolo museo
dove sono esposti macchinari e materiale pubblicitario depoca,
dove ci sono 130 anni di storia. Anna Maria Ballarati
PROPOSTE EDITORIALI
Scrittori, poeti, saggisti (materie storico-filosofico-letterarie):
inviate i vostri manoscritti al Comitato Editoriale del Movi-
mento G. Salvemini. Se le vostre Opere verranno considerate
idonee per le Edizioni Movimento G. Salvemini, riceverete una
proposta editoriale con lindicazione del simbolico contributo-
stampa a carico dellAutore. Volete pubblicare romanzi, poesie,
saggi letterari, storici, sociologici, giuridici ed economici?
Cell. 347.0333846.
,
EVENTI DI ATTUALITA
ROMAS BLUES
Roma: il gabbiano monstre. Roma: la buca eterna. Roma: i circoli
sul Tevere. Roma: limmondizia eterna. Roma: la precariet
eterna. Roma: lindecisione eterna. Roma: la capitale della realt
liquida. Roma: la transenna eterna. Roma: i cinghiali alla porta di
casa. Roma: il buio nelle strade. Roma: il buio negli sguardi.
Roma: il buio nelle menti. Roma: il buio delle regole. Roma: la
seconda fila eterna. Roma: il parcheggio in curva. Roma: e nat-
timo! Roma: ma che vai de prescia?! Roma: linchiesta eterna.
Roma: linciucio eterno. Roma: ce penzo io. Roma: locchiolino
eterno. Roma: la fila eterna. Roma: i furgoni bianchi mai con-
trollati. Roma: i rovistatori. Roma: la solita foto del Tevere.
Roma: il tramonto eterno. Roma: Joyce. Roma: la striscia gialla
della Polizia Municipale eterna. Roma: il dissesto dei sampie-
trini fanno tradizione. Roma: le condutture incrostate. Roma:
i piccioni. Roma: gli edifici abbandonati. Roma: i negozi storici
chiusi. Roma: ciao, che tte serve ? Roma: i centri commerciali.
Roma: il GRA eterno. Roma: hamburger e patatine dovunque.
Roma: i piumini allacciati. Roma: WhatsApp city walking. Roma:
i ciclisti contromano. Roma: le moto anche dentro i luoghi pub-
blici. Roma: cacio e pepe. Roma: Caravaggio pronto ad essere
rubato. Roma: la Terrazza. Roma: la Dolce vita. Roma: copia e
incolla. Roma: le rubriche delle cronache rosa. Roma: lantitac-
cheggio sul parmigiano. Roma: le persone che fanno la fila alle
mense dei poveri Roma: i cimiteri abbandonati anche dagli
stormi. Roma: i nasoni scomparsi. Roma: la bottiglia di birra
vuota. Roma: i fogli di giornali che volano. Roma: il sacchetto di
plastica con limmondizia chiuso. Roma: la scatola di cartone.
Roma: il materasso. Roma: il sacco di calcinaccio. Roma: il cas-
sonetto eterno. Roma: il parco pubblico abbandonato. Roma: il
tombino ostruito. Roma: la caditoia piena di foglie. Roma: il moz-
zicone eterno. Roma: il disasfalto. Francesco Cortese
Quale gang, quale nucleo, quale sinagoga, pisciatoio, partito,
loggia dovrebbe appartenere Il 23 agosto siamo andati a letto
con un sorriso estivo. La mattina dopo eravamo svegli con un do-
lore sordo ed invernale. Il 15 dicembre, siamo andati a letto con
la noia rabbiosa, sorella della rabbia noiosa, che caratterizza noi
italiani di oggi ed il giorno dopo andiamo a letto senza i sindaci
delle due principali citt: Roma e Milano. Sala si autosospeso
e Raggi vive la stessa situazione del suo predecessore Marino:
arroccata, sola, senza cerchi o raggi magici. Sembra vivere la so-
litudine allucinata e folle di Riccardo III. Come possibile una
tale amministrazione della cosa pubblica? Cosa accade dietro
lelezione di sindaci cos importante? Il cittadino disorientato,
frustrato ed emarginato. Tutti ci riempiamo la bocca di concetti
comodi come poteri forti, lobbies, sindacati, organizzazioni di
categoria, voto di protesta ma alla prova dei fatti siamo soli, ab-
bandonati. Abbiamo fatto della sociologia da Bar Sport senza
per capire cosa succede davvero, senza acquisire una minima
coscienza critica. Ci sentiamo svuotati, esautorati da quel minimo
potere civico che dovrebbe derivarci dal diritto al voto. Si riu-
scir mai a cambiare qualcosa in questo Paese stagnante? Orson
Welles dice: in Italia nei trentanni dei Borgia cerano guerre, ter-
rore, omicidi, carneficine ma ne son nati Michelangelo, Leonardo
e il Rinascimento, in Svizzera in 500 anni di quieto vivere
lorologio a cuc. Non illudiamoci neanche un po.
Francesco Cortese
RIFLESSIONI SUL REFERENDUM
Renzi stato fermato dal popolo sovrano. Come si voleva preve-
dere, ha prevalso la Costituzione dei Padri Costituenti del 1946.
Modificarla avrebbe significato la perdita dei diritti acquisiti le-
galmente attraverso il legislatore e, quindi un parlamento. Per
quale motivo il governo avrebbe dovuto surclassare il Parlamento
formulando leggi ad hoc sotto forma di decreti leggi? Solo in caso
di necessit ed urgenza il Governo pu formulare leggi ottenendo
successivamente lapprovazione e quindi la delega del parla-
mento. Come mai sotto la falsa parvenza del si si propagandata
la riduzione dei costi delle alte sfere istituzionali italiane? Ma,
non si era parlato precedentemente della riduzione degli stipendi
dei parlamentari o sbaglio? Ci stato effettuato? In tempi di crisi
come questi perch mai io lavoratore medio devo sostentare i
25.000 euro percepiti dalla casta, i 5.000 euro dei dipendenti della
casta, la pensione di 2.500 euro per un giorno in parlamento?
Dove sta scritto che hanno diritto alle auto blu anche per andare
a fare la spesa, per lo shopping, e perch mai visto che il cittadino
medio deve pagare la sanit, loro fanno la spesa medica com-
presa la ristrutturazione plastica facciale o corporale, la liposu-
zione, il dentista etc con i nostri soldi? Fare politica non comporta
lavorare per il bene collettivo di una nazione? A conti fatti, ba-
sterebbe che il politico lavorasse per il tempo del mandato a 1.000
euro al mese, gli extra se li paga lui di tasca sua. Qui tra stipendi,
rimborsi, rimborsino, extra bonus e regali vari ci hanno fatto di-
chiarare bancarotta. Gli italiani rovistano nellimmondizia e loro
parlano, parlano, blaterano internazionalmente in un inglese man-
gereccio inneggiando allinnovazione, linnovazione di chi, di che
cosa, e per chi? Loro credono che noi siamo un paese di idioti, di
analfabeti di codardi, sbagliato, noi siamo cervelli pensanti e, ab-
biamo il potere sovrano di usarlo al momento giusto contro chi
abbiamo eletto o si eletto. Ricordati deputato, senatore, politico,
noi vi eleggiamo per il nostro bene non per il vostro fine. Laf-
fluenza alle urne significa che quando lItalia si sveglia dopo un
lungo periodo di letargo colpisce e colpisce bene, e, colpir an-
cora. Al popolo lardua sentenza. Francesca Pagano
ANCORA MALASANIT
Nuovo scandalo a Nola. Scioccante il video apparso in televi-
sione. Gli ammalati curati a terra, noi Italiani abbiamo perso pro-
prio la faccia, possibile mai che la Regione se ne freghi di
provvedere, e di mandare controlli in ogni Ospedale? Si puni-
scono i dirigenti, per far tacere il popolo quando la regione stessa
ha fatto togliere molti letti e fatto chiudere molti reparti. Il male
va colpito alle radici, i malati hanno bisogno di avere delle strut-
ture attive come sono attive tutte le tasse che siamo costretti ha pa-
gare. I telegiornali offrono cose allucinanti. Queste morti
improvvise di meningite fanno paura. La carenza di assistenza
ospedaliera traumatica. La vergogna aumenta. Vi sono Medici
costretti di loro tasca a comprare perfino il filo in farmacia per
mettere i punti agli ammalati. Questa la situazione in cui siamo
costretti a vivere. Liana Botticelli
N. 2 FEBBRAIO 2017
DESTINO DEGLI UMANI
ROVINARSI CON LE PROPRIE MANI
Nonostante sin da Mani Pulite si ripetano e siano di quoti-
diana osservazione vergognose conseguenze su personaggi
che avevano raggiunto prestigiosi posti di potere, tanti altri at-
tuali epigoni, non solo proseguono imperterriti a perpetrare
reati, ma neanche mostrano la minima preoccupazione circa i
rischi di analoghe conseguenze su loro stessi. In proposito
viene da chiedersi: ma, considerata la loro posizione che li po-
trebbe esporre al pubblico ludibrio, oltre alle conseguenze giu-
ridiche, varrebbe la pena di rischiare tanto? Una tale
discrepanza attribuibile a un malfunzionamento della loro
personalit? Per sapere cosa accade anche in un cervello
umano, oggi possibile mediante tecniche non invasive di
neuroimaging funzionale. La Ricerca eco-psico-sociale, man-
cando di tali mezzi strumentali, ma illuminata da attuali co-
noscenze (di neuro-scienze, di psicologia dellet evolutiva,
di dinamiche psico-sociali e, specialmente di quelle neuro-
evolutive esposte da Paul MacLean del National Institute for
Mental Healt), consente, a posteriori, di formulare le seguenti
ipotesi. Per quel che riguarda una presunta incapacit di que-
sti soggetti di prevedere e valutare le conseguenze dei loro
comportamenti criminosi, dal momento che tale capacit at-
tribuibile ai lobi orbito-frontali, scartata, nella fattispecie,
lipotesi che si tratti di postumi di gravi affezioni neuro-or-
ganiche, rimane da ipotizzare che: o non sia avvenuto il loro
naturale sviluppo oppure che dei fattori fortemente conturbanti
abbiano disturbato il loro funzionamento. Poich dalla Ri-
cerca eco-psico-sociale risulta che, mentre da un lato, un sog-
getto sar in grado di sviluppare capacit grazie alle quali potr
avere successo in vari campi da quelli professionali (politici
compresi) a quelli artistici; dallaltro, per i rapporti interper-
sonali, invece, pu rimanere allo stadio dei primi tempi di vita,
una delle conseguenze che la dipendenza dalla madre si potr
simbolicamente rinvestire sul denaro e su beni simbolicamente
significativi: nelleditando libro al denaro, come al cibo, viene
attribuita lo stesso significato, ossia di oggetto transizionale,
dellorsacchiotto con cui il bambino lenisce langoscia ab-
bandonica, consolandosi cos, durante assenze della madre.
Unaccurata anamnesi della loro famiglia potrebbe confermare
una tale ipotesi. Il processo della simbolizzazione comporta
uno sfasamento dei circuiti neuronali: quello dellappetito fi-
sico da quello simbolizzato. Mentre nel primo linformazione
di ritorno dallapparato digerente, attraverso lo stesso circuito
raggiunge, nella centrale operativa, il centro dellappetito che,
soddisfatto cessa, fin o a nuovo ordine, la sua attivit di ricerca
del cibo, allorch il cibo sia stato simbolizzato, sia lo stimolo
che linformazione di ritorno viaggiano su un circuito diverso
per cui, rimanendo insoddisfatto il bisogno di alimento affet-
tivo, si verifica, di conseguenza, il fenomeno della coattivit:
il bisogno continua allinfinito a richiedere quel che effettiva-
mente vorrebbe, ma riceve quello materiale simbolizzato: tale
deludente gioco potr perpetuarsi senza fine. La loro smodata
volont di potenza attribuibile a sovracompensazione di sen-
timenti o complessi di inferiorit (A. Adler). Ri-
porto in proposito un piccolo brano di un mio
datato poemetto: Il giorno dopo (la Crea-
zione) paragrafo: Sulla condizione
umana lettera aperta alla vita (sito:
www.pierluigilando.net): La storia della
nostra specie cara, / sarebbe divenuta
molto amara / da quel d del malaugurato
inizio che scacci l'uomo dall'Eden a preci-
pizio, / Egli, da allora, suppose, tra l'altro, /
che, per aver voluto fare lo scaltro, il rovinarsi
con le proprie mani / sia, purtroppo, destino degli umani!
Pier Luigi Lando
EVENTI DI ATTUALIT
(a cura di Alessandro Massimi)
Cari amici e lettori de LAttualit, anche il mese di febbraio offrir
molti eventi da condividere.
Per gli amanti delle mostre segnaliamo a Roma, al Palazzo delle
Esposizioni, dal 10/02 al 18/06 la DNA. Il grande libro della
vita, da Mendel al Genoma, evento particolarmente interessante
per i pi giovani ed anche per gli adulti, poich la mostra affronta
temi inerenti la genetica ed arriva fino alla genomica. Non di-
mentichiamo Romics festival internazionale del fumetto alla
Fiera di Roma fino al 09/04. Alla Biblioteca Nazionale Centrale
di Roma fino al 31/12/2017 ci sar una permanente dedicata a
Grazia Deledda, indimenticata scrittrice premio Nobel. Peraltro la
mostra gratuita. Una insolita mostra di piccoli e pregiati mo-
saici della Collezione Ars Antiqua Savelli (una delle pi impor-
tanti al mondo) sar esposta fino al 07/05 al Museo Napoleonico
di Roma, anchessa gratuita. A pagamento, invece, si potr assi-
stere presso il museo Nazionale di Castel SantAngelo a Roma e
presso il Museo Giacomo Manz di Ardea (RM) alla mostra:
Manz. Dialoghi di spiritualit con Lucio Fontana. Fontana, lo
ricordiamo il famosissimo pittore italo-argentino che per primo
introdusse la tridimensionalit nei quadri squarciando la tela con
i suoi celeberrimi tagli. Da non perdere Rembrandt in Vati-
cano fino al 26/02 presso i Musei Vaticani. Per gli amanti del
rock ricordiamo dal 03/02 al 07/02 al Palalottomatica di Roma i
concerti di Luciano Ligabue dal titolo Made in Italy - Palasport
2017. Il rocker emiliano sar in tour per i palasport di tutta Ita-
lia fino al 17/05. Per chi preferisce il teatro, da segnalare Le Voci
di Dentro con Toni e Peppe Servillo al Teatro Argentina di Roma,
dal 20/01 al 15/02. A Verona due mostre importantissime, tanto da
meritare il viaggio: Maya al Palazzo della gran Guardia fino al
05/03 e Picasso al Museo AMO di Palazzo Forti con ben no-
vanta opere provenienti dal Museo Nazionale Picasso di Parigi.
A Milano ricordiamo la Mostra di Rubens al Palazzo Reale fino
al 26/02 e la mostra di Basquiat al MUDEC (Museo delle Culture
in Area Ex Ansaldo) fino al 26/02 anchessa. Per gli amanti del
vino ricordiamo Benvenuto Brunello a Montalcino dal 17 al 20
febbraio verr presentata lannata Brunello 2012, che assoluta-
mente da non perdere poich valutata da apposita commissione
come una delle migliori degli ultimi anni con il punteggio di 5
stelle su 5. E poi ricordiamo che a febbraio ci sar il CARNE-
VALE in moltissime citt italiane dalla Sicilia al Trentino (da Vig-
gi a Cefal, come si diceva una volta ) e che questanno il
Marted Grasso sar proprio il 28 febbraio.
Quindi buon febbraio e buon Carnevale a tutti.
 ,
N. 2 FEBBRAIO 2017 PROBLEMATICHE RELIGIOSE E DI ATTUALITA LATTUALIT, pag. 15

DIALOGO ECUMENICO IL SUONO, IL SENSO, LARMONIA

(a cura di Aurora Simone Massimi)
SINODO DEI VESCOVI
Il giorno 13 gennaio 2017 stato presentato il documento pre-
paratorio della XV assemblea generale ordinaria sui giovani.
Sono intervenuti il Cardinale Lorenzo Baldisseri, S.E. Mon-
signor Fabio Fabene, due giovani studenti dellUniversit La
Sapienza di Roma della Parrocchia San Tommaso Moro di
Roma- Elvis Do Ceu e Federica Ceci. Come aveva gi infor-
mato in una nota vaticana, Papa Francesco, dopo aver con-
sultato, come consuetudine, le Conferenze Episcopali, le
Chiese Orientali Cattoliche sui Iuris e lUnione dei Superiori
Generali, nonch aver ascoltato i suggerimenti dei Padri della
scorsa Assemblea sinodale e il parere del XIV Consiglio Or-
dinario, ha stabilito che nellottobre del 2018 si terr la XV
Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul
tema: I giovani nel mondo di oggi, la fede e il discernimento
vocazionale, lazione pastorale. Proprio durante la conferenza
stampa,tenutasi lo scorso venerd 13 gennaio di presentazione
del Documento Preparatorio della XV Assemblea Generale
Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sui giovani, il cardinale Lo-
renzo Baldisseri, rivolgendosi con i dovuti ringraziamenti alla
stampa e agli altri mezzi di comunicazione sociale presenti, si
detto onoratodi comunicare che il Santo Padre ha rivolto una
lettera indirizzata ai giovani, nella quale li esorta a partecipare
attivamente al cammino sinodale, perch il Sinodo per loro
e perch tutta la Chiesa si mette in ascolto della loro voce, della
loro sensibilit, della loro fede, come anche dei loro dubbi e
delle loro critiche. Infatti il Sinodo rivolto a tutti i giovani del
mondo nella pi ampia dimensione, comprensione e parteci-
pazione. Il documento sopra citato si divide in tre parti: nella
prima invita a mettersi in ascolto dei giovani nel mondo di
oggi. La seconda evidenzia limportanza del discernimento
alla luce della fede per arrivare a compiere scelte di vita che
corrispondano realmente al volere di Dio e al bene della per-
sona, ovvero la vocazione. La terza, infine, ha come fulcro
lazione pastorale della comunit ecclesiale. Lattenzione ri-
volta certamente ai soggetti, gli stessi giovani, sia come pro-
tagonisti, sia come recettori. Molto interessante lintervento
dei due giovani provenienti dalla Parrocchia San Tommaso
Moro in Roma: Elvis Do Ceu, un ragazzo di 21 anni di origini
capoverdiane, studente di Scienze dello Spettacolopresso la
Facolt di Lettere dellUniversit La Sapienza, racconta di es-
sere il catechista di un gruppo di giovani adolescenti e lei, Fe-
derica Ceci di 24 anni, prossima alla laurea in Giurisprudenza
presso lo stesso Ateneo, impegnata anche lei in Parrocchia. I
due ragazzi sono fiduciosi nei confronti dellatteggiamento dei
Vescovi che si porranno in ascolto dei giovani delle loro Dio-
cesi, anche di quelli che vivono pi lontani dal mondo eccle-
siale ma che sono comunque fortemente desiderosi di
attenzione e di risposte di senso. Da ultimo, hanno voluto lan-
ciare un appello agli Organi di Stampa ai quali hanno chiesto
di dedicare maggiori spazi al mondo giovanile, mettendone in
luce i tanti aspetti di positivit e non solo gli elementi di de-
bolezza e turbolenza. Aiutateci anche voi, con gli strumenti di
cui disponete, a diventare protagonisti non solo di un futuro
ancora da venire, ma anche e soprattutto di un presente che ci
chiama gi oggi a costruire la civilt dellAmore, mettendo a
frutto i nostri talenti nei luoghi in cui siamo chiamati a vivere.
Dulcis in fundo, i ragazzi hanno chiesto di poter partecipare at-
tivamente al prossimo Sinodo nel 2018.
Il valore della musica, del canto e della preghiera nellesistenza
del cristiano: questo il nucleo centrale del libro Il Suono, il
Senso, lArmonia (2016, Edizioni RnS), scritto da Luciana
Leone, direttrice artistica di coro e collaboratrice della CEI per
il coordinamento degli organici musicali. Luciana Leone espo-
nente di spicco di Rinnovamento nello Spirito: un movimento
ecclesiale che attribuisce un grande rilievo alla musica e al
canto, visti quale espressione di lode e potenti strumenti di evan-
gelizzazione. Allinterno del Rinnovamento, la Leone, dopo gli
studi in musicologia e un master allUniversit Bocconi in ma-
nagement dello spettacolo, ha maturato il percorso di crescita
spirituale e creativa che ha dato vita al volume, che per dirla
con le parole del prefatore don Antonio Parisi, consulente mu-
sicale della CEI e apprezzato autore di canti liturgici vuol es-
sere una meditazione in musica, una riflessione sul fascino del
canto, un viaggio nellemozione che produce il canto sacro. Il
Suono esiste dalleternit, come il Verbo. Il Senso esprime il
respiro alto della musica che si fa linguaggio di bellezza e
muove verso Dio. LArmonia la sinfonia del cosmo, lor-
dine universale che pervade le cose. Ci che mi ha incantato
nellapprofondire la musica religiosa e liturgica spiega Lu-
ciana Leone nella premessa al volume stata lidea della me-
lodia che si fa vita, incontro, dialogo; che traduce la parola di
Dio e sublima la preghiera, che tocca il cuore e trasforma lesi-
stenza. E aggiunge: Questo testo che ho deciso di dare alle
stampe non rappresenta un saggio critico o uno studio scienti-
fico, il racconto appassionato, sincero, di quanto ho vissuto e
imparato pregando, leggendo, cantando insieme ai miei fratelli,
nel Rinnovamento e nella Chiesa. Si tratta, in effetti, di
unopera che si segnala per il suo originale punto di confluenza
fra il piano emotivo e quello descrittivo, che sviluppa unaccu-
rata analisi conoscitiva di un talento umano, come quello della
musica, che fa intuire la nostra origine divina. Il Suono, il
Senso, lArmonia costituisce dunque una preziosa pagina di
letteratura che offre al lettore unesperienza lieve e profonda.
Unopera che offre agli esperti materia di riflessione e apre ai
profani un mondo affascinante. Carmen Galoppo
LANNO DEI PONTI
Il 2017 appena iniziato sar lanno dei ponti, sul calendario sono
stati individuati ben otto lunghi weekend per poter staccare la
spina dalla quotidianit. Si iniziato gi a partire dai primi giorni
dellanno col ponte dellEpifania. Le possibilit di andare di pi
in vacanza, di fare viaggi, di riposarsi e allontanarsi dal lavoro
saranno di pi. Dopo il ponte dellEpifania gli italiani dovranno
aspettare la primavera, perch il prossimo ponte sar quello del
giorno della Liberazione il 25 Aprile che questanno cade di Mar-
ted quindi il riposo potr iniziare dal Venerd precedente. Pi
avanti la stessa cosa per quanto riguarda la Festa del Lavoro 1
Maggio che cade di Luned e la Festa della Repubblica 2 Giugno
che sar di Venerd. Per un altro riposo bisogner aspettare la
calda estate col ponte di Ferragosto che cadr di Marted. Non
finita qui, poich lultimo riserver una catena di ponti per ogni
ricorrenza fio alla fine dellanno, si parte con quello dellImma-
colata che cadr di Venerd fino al giorno di Natale che sar di
Luned seguito da Santo Stefano, quindi si potr iniziare a pen-
sare al riposo dal Venerd che precede le due festivit. Il 2017
sar lanno dedicato a lunghi weekend e non solo, di giorni rossi
allungati dal ponte che segue o precede in cui ci si potr rilassare
in pi rispetto alla normalit. Sonia Cozza
SENZA ALCUN RITEGNO
Ciascun lettore di giornali sa bene che il tempo di prepara-
LA RUBRICA DEL PADRE
(a cura di Pierluigi Vignola)
CHI CI LIBERER
Ges ci offre due profezie, cio il senso profondo degli avveni-
menti che vivranno gli uomini fino alla fine. Questo si chiama
Apocalisse cio: rivelazione. Fa anche una predizione che non
tra le pi rosee: le divisioni tra gli uomini e i conflitti delluomo
con la natura continueranno (terremoto, epidemie, fame.) anzi,
si aggraveranno. La profezia di Ges nella tradizione delle Apo-
calissi bibliche che potremmo tradurre cos: gli uomini vogliono
costruire il loro mondo ignorando Dio. Al progetto della crea-
zione di Dio corrisponde il progetto della distruzione. La mera-
viglia sar che attraverso di essa arriver la salvezza, il testo
infatti conclude Quando cominceranno ad accadere queste cose,
alzatevi e levate il capo, perch la vostra liberazione vicina (Lc
21,28)... La violenza e la dolcezza nello stesso tempo. Lerrore
sarebbe di credere che Dio che distrugge il mondo che ha creato.
Dio il creatore della vita, mai distruttore. Il mondo si autodi-
strugge perch il peccato va per natura sua contro latto creatore.
Per questo motivo le apocalissi rievocano il ritorno al caos ori-
ginale le potenze dei cieli saranno sconvolte. Dinanzi alla vio-
lenza del mondo ecco le immagini della dolcezza di Dio io vi
ispirer un linguaggio e una sapienza, anche la violenza sar di-
sarmata nemmeno un capello del vostro capo perir, salverete
le vostre anime. Malgrado lapparenza questi testi invitano alla
speranza in mezzo alle catastrofi che dobbiamo attraversare. Dio
ci dice che non ignora il male che fa luomo, ma che lo prende in
carico e lo fa concorrere al suo disegno. Che fare? In questi testi
tutto ha unaria passiva. Dio lascia che il male si scateni sul
mondo; i discepoli di Cristo, malmenati dagli uomini, sono tal-
mente assistiti da Dio da non dover neppure preparare una difesa.
Questa passivit per non che apparente. Dio, avendoci affidato
la creazione e creando attraverso di noi non imbroglia la nostra li-
bert, ma non ci lascia mai arrivare al punto in cui assassiniamo
completamente questa nostra libert. Potremmo dire che utilizza
il nostro male e la nostra morte per fare la nostra vita. Quanto a
noi abbiamo la nostra parte da giocare: molti verranno sotto il
mio nome, non seguiteli. Vegliate e pregate, in effetti attra-
verso la contemplazione costante del disegno di Dio possiamo re-
sistere al decadimento del mondo. Anche noi dobbiamo essere
profeti, cio guardare pi lontano degli avvenimenti immediati.
Nellimmediato c il deserto, ma allorizzonte c la terra pro-
messa, i cieli nuovi e la terra nuova.
IL DIO DEI VIVENTI
La liturgia alcune volte ci mette davanti dei testi difficili. Ci mette
dinanzi il fatto della Resurrezione, uno dei punti pi impegnativi
della nostra fede. Ci troviamo dinanzi a questi fratelli che accet-
tano la distruzione del loro corpo perch credono nella resurre-
zione, cos come la prospettiva di essere come gli angeli del cielo,
privati di quelle relazioni che fanno la gioia della vita. Si ha lim-
pressione che la vita eterna non salvi la nostra vita attuale ma gli
succeda, completamente estranea a ci che siamo e viviamo.
IL MONDO DELLA RESURREZIONE
impossibile rappresentare la vita eterna. Per noi unaffer-
mazione della fede non una descrizione. La scrittura ci propone
delle immagini di gioia: banchetti, nozze ecc ma non sono che
immagini che vogliono dire una cosa: felicit. Ma ci sono molti
modi di concepire la felicit. La prima sarebbe quella portata da
Cristo. La vita attuale non sarebbe che una specie di esame di pas-
saggio, una prova. Una volta superata la prova lo studente passa
alle classi superiori dimenticando il passato, distruggendo i su-
dati quaderni per affrontare la professione. In questa prospettiva
la vita attuale perde ogni valore e ogni consistenza, non pi sal-
vata. Ci che sarebbe salvato sarebbe luomo nudo e crudo senza
la sua storia. Credo invece che quello che salvato tutto luomo
con la sua storia. Niente di ci che siamo e facciamo perduto.

WAGNER: GENIO DELLA MUSICA
Richard Wagner stato al suo tempo uno dei principali pre-
cursori del linguaggio musicale moderno e uno dei maggiori
compositori di musica di ogni epoca. La sua vita sentimentale
fu disordinata, era sempre sovraccarico di debiti anche perch
amava il lusso. Spos Cosima, figlia del suo amico Franz
Liszt. La sua musica era tanto apprezzata dal Re di Baviera,
Ludwig II. Wagner stimava Nietzsche, del quale apprezzava
il concetto assoluto della natura, e Shopenhauer. Giuseppe
Verdi dapprima non am la musica di Wagner, ma poi con il
passar del tempo lapprezz. Wagner era convinto della supe-
riorit della razza germanica, perci fu antisemita. Definendo
gli ebrei come nemici fin dalla nascita dellintera umanit e
di ci che vi di nobile in essa. Tuttavia accolse nel circolo
di Bayreuth alcuni musicisti ebrei : Karl Tausig, Anton Ro-
binstein, Herman Levi, che fu scelto come Direttore del Par-
sifal, che fu uno dei Direttori dOrchestre da lui preferito.
Wagner stimava lanarchico Bakunin e il socialista Proudhon.
Adorava gli animali e di questi soprattutto i cani, ma era con-
trario alla vivisezione. Wagner amava tanto lItalia e nel giar-
dino di Villa Ruffolo a Ravello ebbe lispirazione per il
Parsifal. DellItalia, oltre a Ravello, Wagner conobbe la Li-
guria, il lago Maggiore e Venezia, dove mor il 13/2/1883.
Esit a lungo sulla carriera da intraprendere, ma poi decise di
dedicarsi alla musica dopo aver assistito alla rappresentazione
del Fidelio di Beethoven. Compose la sua prima opera Le
fate nel 1833 allet di 20 anni, poi compose Divieto
damore e Rienzi. Si guadagnava da vivere come Direttore
musicale a Magdeburgo. Fugg da Riga, perch carico di de-
biti, tramite un veliero e tale forzata fuga gli fece ispirare e
comporrere il capolavoro Lolandese volante. Visse in po-
vert a Parigi, dove ebbe successo questopera appena citata.
Dopo ebbe lincarico di Direttore dorchestra dellOpera di
Dresda, dove,purtroppo, le sue opere non ebbero successo. Fu
coinvolto con Bakunin nella rivoluzione libertaria del 1849
per cui dovette fuggire da Dresda, riparando a Weimar sotto la
protezione di Litz. In questa citt ebbe successo per cui ab-
bandon la politica attiva, dedicandosi solo alla musica. Altre
sue opere importanti sono: Loro del Reno, Walkyria,
Sigfrido, Tristano, Parsifal,Lohengrin, I Maestri can-
tori di Norimberga. Richard Wagner, nato a Lipsia il 22 mag-
gio 1813, uno dei Grandi geni della musica mondiale, perci
va ricordato e stimato. Mario Coletti
zione di un giornale equivalente alla sua edizione e la sua
messa in opera cadenzata nel periodo antecedente la sua
uscita, tanto pi lungo quanto lo la durata editoriale del gior-
O meglio tutto ci che porta anche la minima quantit di amore
rester perch soltanto lamore resta.. Al di l della morte ci che
la coppia umana ha cercato di realizzare attraverso la relazione
sessuale si compie nel senso che viene superata e compiuta ogni
nale stesso. Vale a dire. Se il giornale un mensile, quale distanza tra i due. Senza dubbio il piacere unanticipazione at-
nella fattispecie LAttualit, il lavoro di distribuzione delle tuale di questo compimento come la castit lo alla maniera di
colonne viene svolto nel mese antecedente la sua uscita e gli profezia. La relazione uomo e donna non compromessa ma
articoli devono essere gi pronti per procedere allinpagina- completata. Era la ragione che portavo continuamente a mia so-
zione. Dico ci per significare il mio articolo che, seppur rella rimasta vedova che, desiderando rivedere suo marito, chie-
uscir nel mese di febbraio, sta vedendo la luce il penultimo deva al fratello prete se in paradiso la avrebbe incontrato e
giorno del mese di dicembre dellanno precedente. Giorno nel sarebbe potuta stare per sempre con lui. San Giovanni Crisostomo
quale la Rai, in terza serata, trasmette, come ogni anno, una ritiene che il matrimonio continua oltre la morte perch lamore
sorta di resoconto-racconto dellanno giunto al capolinea, con pi forte della morte. Lasciamoci confortare da Cristo Ges.
le immagini pi significative, commentate dalle musiche pi Andiamo verso Dio e Dio non altro che la vita.
congrue, che hanno scandito la vita di noi tutti nellanno che
volge al termine.
Certo, a vederle tutte assieme, certe immagini, non si sa se rimanere pi amareggiati o pi perplessi. Dal riporto pi lungo del
mondo, quello di Donald Trump, alle scene di guerra ad Aleppo, alla violenza diffusa in ogni dove, al fanatismo religioso che
di religioso non ha nulla, ai terremotati inermi, al femminicidio di moda anche fuori dai nostri confini, ai morti che hanno co-
stellato questo lunghissimo anno di oscurit, ci si ammanta di una profonda tristezza frammista a sfiducia, per fortuna aneste-
tizzata dalle belle parole di speranza del Santo Padre che non si arrende, ed imperterrito cerca di guidare una Chiesa moderna,
ma non per questo priva di quei valori universali di giustizia, di fratellanza, e di condivisione, che lhanno resa quel raggio di
luce che continua a brillare nonostante difficolt esterne ed interne alla Chiesa stessa.
Queste immagini per, montate tutte assieme, senza commento parlato ma soltanto con un consono sottofondo, rendono ancor
pi raccapricciante il ruolo che hanno i politici oggi. Nel senso che, in tempi di vacche grasse, forse come se fosse pi nor-
male, ed anche meno doloroso, anche se non dovrebbe essere cos, sentire parlare di certe magagne, di certe corruzioni. Quasi
che quando si stia tutti bene sia un po pi lecito avere certi comportamenti elastici, perch siamo tutti presi di maggiore eu-
foria, diamo minore peso allimmoralit perch ce la passiamo tutti pi o meno bene, e siamo disposti a passare sopra alle cose
con una certa noncuranza. Ma quando la terra trema e continua a tremare in un modo enigmatico persino per gli stessi esperti
del mestiere, quando non si arriva alla fine del mese, quando si perde il lavoro o non lo si riesce a trovare, quando si ha paura
della meningite o di saltare in aria per un evento terroristico, si meno disposti a ridere delle oscenit della classe politica,
quando pensa alla poltrona pi che al bene del Paese, quando calunnia il prossimo, in modo squallido immettendo in rete ogni
sorta di nefandezza pur di costituirsi una sorta di elettorato arrabbiato che voti pi per protesta che con la convinzione di pre-
miare lidea giusta, quando fare il sindaco viene interpretato come sfilare in passerella con la fascia da Miss e non governare
con seriet e impegno, quando si predilige lo scontro che distrugge tutto pur di arraffare voti, allincontro di idee
sane che possano rimettere in piedi la nazione.
E allora ci appaiono veramente senza alcun ritegno, privi non della minima morale (sarebbe pretendere
troppo) ma del minimo buon senso che dovrebbe far capire che il periodo storico che stiamo vivendo
estremamente delicato, e potremmo provare ad uscirne fuori soltanto stando tutti assieme e cominciando
a coltivare lo stile nei rapporti politici e nei rapporti umani. Sentire ancora, per lennesima volta, parlare
di case acquistate a prezzo di costo, di parenti che si piazzano dovunque ci sia un buon posto di potere, di
giochi sporchi, tutto a discapito della vita civile dei cittadini, qualcosa di orripilante, qualcosa che offende
persino il buon gusto, oltre che lintelligenza di tutti quegli uomini onesti e per bene che rappresentano la
spina dorsale di un Paese meraviglioso, violentato e insultato per, troppo spesso, da una classe politica fan-
nullona e corrotta, anche, ahim, nella sua rappresentazione del nuovo che avanza, che sa di vecchio e di gi visto.
Adalgisa Biondi
LATTUALIT, pag. 16
LATTUALIT
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N. 2 FEBBRAIO 2017
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del periodico LAttualit LAcquario un segno daria, maschile e fisso. Coloro che nascono
con il Sole in questo settore dello Zodico sono molto piuamano in-
(in ordine alfabetico) dipendenti, autonomi, piuttosto testardi e poco inclini alle passioni.
Sen. Dott. Bruno Amoroso; Dott. Antonietta Anzalone (pubblici-
sta); On. Alfredo Arpaia (Presidente Lega Italiana Diritti del- In campo sentimentale amano molto pi la propria libert e tendono
lUomo); Prof. Giuseppe Bellisario (cardiologo); Prof. Giorgio a legarsi tardi oppure ad essere tendenzialmente irrequieti. Hanno
Bosco (Ambasciatore); Dott. Liana Botticelli (Dama Comm. S.
Sepolcro); Dott. Filippo Chillemi (Dir. Nuova Impronta); Prof. grandi ideali, ma spesso per elevarsi verso luniversale non sono poi ca-
Ferruccio Ciavatta (Docente universitario); Conte Prof. Fernando paci di dedizione ad ununica persona. Marina Giudicissi
Crociani Baglioni; Prof. Francesco DEpiscopo (Doc. Universit
Federico II, Napoli); Prof. Claudio De Rose (Presidente Onorario
Corte dei Conti); Prof. Francesca Ferragine (Psichiatra-Psicotera-
peuta); Sen. Pietro Fratantaro (Governatore dellU.M.S.); Sen.
Diego Gattuccio; Don Riccardo Giordani (Duca di Willemburg);
MARCHE, TERRA DI ECCELLENZE Caro Direttore,
Le scrivo per chiederLe di
Ttra i comuni di Castelbellino e Maiolati Spontini, nella zona pubblicare sul Suo perio-
Prof. Pierluigi Lando (psichiatra); On. Albano Laporta; Amm. Ste-
fano Madonna; Prof. Alessandro Massimi (Doc. Dottrine giuri- classica del Verdicchio, si trova lazienda Mancini fondata negli dico la notizia che il mio
dico-economiche); Dott. Eugenio Morelli (scrittore) Sen. Col. anni Sessanta dal capo stipite, Claudio Mancini, inizialmente libro di poesia Diario
Giancarlo Martini; On. Pasquale Moncada; Dottt. Carmelo Mo- come semplici coltivatori di vite, poi, negli anni ottanta investi- d'amore, Graus Editore,
nello di Borsod (pubblicista);Sen. Gen. Prof. Stefano Murace rono nella costruzione dellattuale cantina e lacquisto di nuovi con prefazione del Prof.
(Marchese di Costaviola della Magna Grecia); Gen. Enrico Muzi terreni, espandendosi. Oggi lazienda giunta alla terza genera- Francesco D'Episcopo, ha
(Guardia di Finanza); Gen. C. A. Rocco Panunzi; Comm. Dott. zione, ad affiancare Benito ci sono i figli Massimo che si occupa
Rodolfo Ricottini (medico chirurgo); Prof. Tito Lucrezio Rizzo vinto il primo Premio nella
(Consigliere Capo Servizi del Quirinale); Prof. Natale Santucci della parte agronomica ed enologica, Sergio che gestisce la parte sezione Libri di Poesia
(neurochirurgo); Comm. Giancarlo Serafini (Lions Roma Palati- commerciale ed Emanuela, che segue la parte amministrativa, editi alla XX edizione del
num); Gen. C.A. Bruno Simeone; Prof. Aurora Simone Massimi tutti accomunati da un unico obiettivo: produrre vini di qualit, Premio Internazionale
(Dama Ordine Pontificio di San Gregorio Magno; scrittrice e gior- supportati dalla consulenza tecnica di Sergio Paolucci che dal Emily Dickinson, conse-
nalista); Prof. Giulio Tarro (Scienziato, PhD-Md); Gen. CC. Raf- 2013 segue con amore e passione questa azienda. La gamma dei gnatomi a Napoli lo scorso
faele Vacca; Dott. Salvatore Veltri (Direttore Attualita.it). vini ampia, il Verdicchio dei castelli di Jesi Classico Santa 19 gennaio 2017.
Lucia ha un naso che riconduce a sentori di fiori bianchi e sal-
via, un vino di bella freschezza, al palato scorrevole ma non molto
LA RUBRICA DELLA SALUTE ampio. Pi complesso il Verdicchio dei castelli di Jesi Classico
Ghibellino, naso fragrante di fiori bianchi, mandorla ed agrume,
in bocca la buona acidit in perfetto equilibrio con la sua sapidit,
CANNELLA E SAMBUCO piacevole finale amaro. Pi morbido al palato il Verdicchio dei ca-
La cannella un ottimo digestivo,ed una prevenzione nella fer- stelli di Jesi classico Villa Talliano, una selezione di uve legger-
mentazione intestinale, oltre ad avere la capacit di alleviare gli mente surmature, con il suo palato fresco e saporito, manca forse
stati di spossatezza, e anche antisettica per le vie respiratorie. un po di dinamica in bocca. Degno di nota il Metodo Charmat
Contro i reumatismi provate uno sciroppo a base di sambuco. Mancini Brut spumante, al naso sentori mentolati e di eucalipto,
mettete in una casseruola 500 g. di miele e 500 g. di fiori di sam- fresco e beverino ma poco complesso in bocca. Daisy Alessio
buco scioglie al fuoco il tutto per una ora mescolando e invasare
bollente, prendetene al giorno, dai 2 a 3 cucchiai.
TORTA DI POLENTA CON FRAGOLE
SALUTE E BENESSERE
Farina di polenta 200 g.100 g. di farina bianca 00 una bustina di ALLEVIARE IL DOLORE CON LA DIGITOPRESSIONE
pane degli Angeli, 100 g. di mandorle in polvere, 150 g. di zuc- Quando una persona percepisce una sensazione spiacevole pro-
chero,180 g. di burro 1 uovo, 100 g. di liquore Sambuca, 2 o 3 etti vocata da un male fisico, in una qualsiasi parte del suo corpo,
di fragole che taglierete unendole alla torta gi cotta portata a mettervi sopra le mani ed ad esercitare una pressione
unite allo zucchero a velo, unite tutti i compo- con un massaggio, quasi sentisse che nella pressione della pelle,
nenti non dimenticando mai un pizzico di sale, vi una cura naturale per alleggerire il dolore. quindi facile ca-
Fiducioso nel cortese ri-
facendo un impasto morbido e lavorato, pire come gi alluomo primitivo ammalato abbia cercato di tro- scontro, La ringrazio viva-
escluse, le fragole e lo zucchero vanigliato,in vare sollievo con luso delle sue mani attraverso diverse forme
mente. Salerno, 25.1.2017
una teglia dai bordi alti ungetela di burro e di toccamento fra cui il pizzicare con le unghie il punto dolente. Andrea Maraziti
spolverizzatela di pangrattato, mettetela in Luomo evoluto ha in seguito potenziato la sua gestualit codifi-
forno surriscaldato a 180 g. cuocete per 40 mi- cando movimenti e siti in una tecnica tramandabile, scoprendo
nuti fatela freddare e copritela con le fragole via via metodologie diverse che lo hanno portato a procedimenti
tagliate e condite con lo zucchero al velo, potete
guarnire con la panna e una spruzzata di cacao. Liana Botticelli
raffinati e validi, atti a creare sollievo e tregua a molte affezioni
dellorganismo. La digitopressione e una di queste tecniche: gra- HA INVENTATO I
zie allesperienza accumulata in pi di tremila anni di studio e di
osservazione, riattiva la vitalit organica con la pressione delle
dita su alcuni punti del corpo. La digitopressione
BACI PERUGINA
viene anche chiamata con il termine di agopun- Linventrice dei noti Baci Pe-
rugina limprenditrice Luisa
tura senza ago. Si fonda infatti sugli stessi pre- Spagnoli, che nacque a Peru-
supposti dellagopuntura: il corpo un gia nel 1887. La Spagnoli in-
sistema energetico nel quale lenergia vitale sieme al marito Annibale fond
(chiamata in India prana, in Cina TCi o nel 1907, 110 anni fa, in so-
Ci, in Giappone Ki) scorre dentro un si- ciet con Francesco Andreani,
stema di 14 canali principali (meridiani). Que- Leone Ascoli e Francesco Bui-
sta tecnica pu essere applicata anche in toni la Perugina, unazienda
medicina estetica per prevenire linvecchiamento che produceva confetti nel cen-
epidemico. P.M. Frangini Klum tro storico di Perugia ed aveva
solo 15 dipendenti. La Spa-
LA RICETTA DEL MESE: CREMA DI FUNGHI gnoli durante la prima Guerra
mondiale guid da sola con i
Lavate i funghi, tagliateli finemente e saltateli in padella per circa figli lazienda suddetta. In se-
dieci minuti in due cucchiai di burro. Riscaldate il latte dolce- guito la Perugina produsse
mente con la cipolla. Mescolate il burro rimasto con la farina, ag- anche cioccolata per cui i di-
giungetelo al latte e cuocete finch non si addensi. Togliete la pendenti da 15 divennero 100.
cipolla e mischiatevi i funghi, la panna e il sale. Servitela calda Il primo prodotto di cioccolata
con prezzemolo tritato. Marina Giudicissi fu la Tavoletta Luisa. Nel
1922 Luisa Spagnoli invent il
VOLETE INVESTIRE I RISPARMI ANTOLOGIA DEGLI ARTISTI - 2016 Bacio Perugina, che dive-
nuto uno dei prodotti di punta
dellazienda umbra insieme
alla nota caramella Rossana.
CON BUONI RENDIMENTI ? Dopo lesperienza nel campo
dolciario, Luisa Spagnoli si de-
dic allallevamento di conigli
Il dott. Paolo Maria BONELLA dAncora per produrre filati.
Promoter Finanziario a disposizione dei lettori Nel 1928 fond lazienda An-
gora Spagnoli,che poi prese il
del periodico LATTUALIT per fornire nome Luisa Spagnoli. Nel
1935 allet di 58 anni la fa-
* Consulenze sul modo pi sicuro di investire i risparmi mosa imprenditrice mor a Pa-
rigi per un tumore alla gola.
* Consigli sulla previdenza integrativa (Piani Pensione) Ancora nella nostra epoca gu-
stiamo con piacere i noti Baci
Per maggiori informazioni telefonare Perugina. Luisa Spagnoli per
la sua ottima e specifica attivit
ai seguenti numeri: 06/684341 - 06/68434360 imprenditoriale merita di es-
Prenotare le pagine delledizione 2017 inviando i testi e le foto sere ricordata e stimata.
alla nostra Redazione entro il 31 marzo. Mario Coletti