Segreterie regionali di Roma e Lazio

Slc-CGIL Fistel-CISL Uilcom-UIL

SCIOPERO GENERALE TELECOM

ITALIA PER L’INTERO TURNO DI
LAVORO 09 LUGLIO 2010

Contro il piano industriale di Telecom, per la tutela

dell’occupazione e mantenimento del perimetro e
attività di Telecom Italia

PRESIDIO PRESSO LA REGIONE LAZIO

VIA R. R. GARIBALDI 7 DALLE ORE 9:30

Le Rsu e le scriventi OO.SS. Slc, Fistel e Uilcom di

Roma e Lazio sono fortemente preoccupate poiché
l’incidenza dei tagli nella nostra regione raggiunge il
30% degli esuberi annunciati.
Chiediamo quindi un urgente intervento di tutte le
Istituzioni competenti ed interessate.
La vertenza Telecom Italia riguarderà inevitabilmente
tutto l’indotto delle TLC.

Segreterie regionali di Roma e Lazio

Slc-CGIL Fistel-CISL Uilcom-UIL
 Segreterie regionali di Roma e Lazio
Slc-CGIL Fistel-CISL Uilcom-UIL

Nel progetto industriale di Telecom Italia sono assenti parole come

rilancio, investimenti, acquisizioni.
Non è stata pianificata alcuna strategia di aggressione e rilancio del
mercato domestico e internazionale.

Si premia il valore dell’azione a discapito del futuro dell’azienda!

Scioperiamo contro:

• 6.800 esuberi dichiarati da Telecom Italia che colpiranno le aree di

staff, il customer, rete, technology, le vendite ecc…
• Ulteriori tagli in SSC circa 650 (che si aggiungono ai 6.800 di TI)
non consentono il rilancio dell’informatica e penalizzeranno l’intero
gruppo
• L’indeterminatezza del futuro di tutti gli ex colleghi di Tils, alcuni
riassunti solo a tempo determinato
• La pesante minaccia di delocalizzare le attività di customer (119)
• Il mancato rilancio del servizio 1254
• I forzati trasferimenti e demansionamenti nelle aree di Staff (HRS,
ecc…)
• La scellerata politica delle esternalizzazioni
• L’ipotesi di societarizzazione dei negozi sociali e venditori
• Le errate strategie di T.I. che ricadono solo ed esclusivamente sui
lavoratori (Sparkle)

Chiediamo che vengano mantenuti inalterati il perimetro e i volumi di

attività all’interno di Telecom Italia contrastando l’attuale politica
aziendale che prevede un aumento dell’outsourcing, delle
delocalizzazioni, degli appalti di assurance e delivery.

Segreterie regionali di Roma e Lazio

Slc-CGIL Fistel-CISL Uilcom-UIL