Sei sulla pagina 1di 25

5 E D I ZI ONE 8 | 19 Aprile

2015

ROMA I BOLOGNA | NAPOLI


Palermo | Torino | LECCE

8 | 19 Aprile
RO M A | B ologna | N A P O L I
Pal e rmo | Torino | L E CC E

Sono lieta di festeggiare la quinta edizione di questo


festival giovane e popolare che, in poco tempo, ha
saputo - non solo - radicarsi nella Capitale ma
divenire un appuntamento atteso in altre importanti
citt italiane.
Il cinema in Francia vive una stagione brillante. Dopo
il record del 2011, lanno appena trascorso ha segnato
ancora un primato dei film francesi al botteghino
nazionale e unimportante
affermazione
allestero.
Questo successo poggia
su un sistema solido
che vede linvestimento
esemplare del sistema
pubblico nel finanziamento
dellindustria cinematografica, la valorizzazione della
diversit, la capacit di trasformare le rivoluzioni
tecnologiche in atto in occasioni per innalzare la
qualit e dar vita a nuove forme di creazione. Ed per
questo che saluto con gioia questa manifestazione che,
coniugando cinema dautore e popolare, produzioni
pi indipendenti, incontri, a momenti di dibattito
professionale, crea uno spazio di cultura vitale e
incrementa le occasioni di scambio tra i nostri due
paesi. Lenorme patrimonio di saperi e professionalit
che rappresenta il cinema esorta ad unirci in una
battaglia culturale che, difendendo e valorizzando le
identit europee, ponga le basi per il futuro creativo
dei nostri paesi. Convinti che la cultura sia volano
e simbolo di rinascita, nessuna arte, come forse il
cinema, invita a cambiare il mondo con il potere dei
nostri sogni.

Ambasciatrice di
Francia in Italia

Mai cos fertile e ricco come in questi


ultimi tre anni, il cinema francese giunge
allappuntamento con il pubblico italiano con
unondata di titoli che ne testimoniano non
solo la vitalit ma unenergia dirompente.
La selezione presentata per questa quinta
edizione mostra titoli inventivi, radicali, ma anche capaci di un linguaggio universale che tocca il pubblico.
Commedie, documentari, melodrammi, animazione, cinema dautore, adattamenti, opere prime: storie
appassionate ed intense, brillanti e ancorate alloggi, che confermano gli ottimi risultati nel mondo
ottenuti dal cinema francese nel 2014 (111 milioni di entrate, il secondo miglior risultato degli ultimi 20
anni dopo il record 2012). Merito di accostamenti audaci di generi, nomi affermati e giovani pluripremiati
al loro esordio dirompente, titoli popolari, commedie originali e nuove tendenze, che vanno dalla fiaba
onirica al rigore del cinma vrit, dagli intimi ritratti femminili alle riflessioni sulla complessit del
presente. Un cinema di frontiera, se per frontiera si intende un luogo di passaggio che sia temporale, di
identit, di crescita personale. Futuro e memoria ne sono le parole chiave. Termini dissonanti ma assai
vicini. Lelemento che lega tutti i titoli di questa rassegna sicuramente la passione per il cinema e una
voglia forte ancora di racconto.

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

5 EDI Z I O N E

Catherine Colonna
3

Francia e Italia sono molto pi che due semplici paesi confinanti:


le loro storie, le loro culture, i loro popoli sono intimamente
legati. Se questa relazione speciale si alimenta innegabilmente
con il passato, indispensabile nel contesto della globalizzazione
assicurare il mantenimento dei legami eccezionali tra questi due
paesi e lavorare per una migliore comprensione reciproca delle
due societ, della loro creazione, del loro pensiero.
questa la missione dellInstitut franais Italia, che si basa sulla
grande esperienza di unintera rete di istituzioni culturali (lInstitut
franais di Firenze, il primo al mondo, stato istituito nel 1907)
e dei partner privati italiani e francesi per riuscire nella sua
missione: la divulgazione e la diffusione della cultura francese in
Italia, al servizio dellamicizia franco-italiana.
Gli ambiti del suo intervento sono la cooperazione artistica:
musica, danza, teatro e arti visive; la cooperazione audiovisiva;
il dibattito intellettuale e la promozione delleditoria francese
in Italia; la diffusione della lingua francese e la cooperazione
educativa; lo sviluppo della cooperazione universitaria.
Pi in generale, lInstitut franais Italia intende rafforzare
ulteriormente le relazioni e gli scambi tra Francia e Italia.
LInstitut franais Italia fa parte della vasta rete degli oltre cento
Institut franais presenti nel mondo.

UniFrance
films

Buon Rendez-vous con il nuovo cinema francese a tutti!

Jean-Paul Salom
Presidente di Unifrance films

Isabelle Giordano

Direttrice Generale di Unifrance films

Progetti 2015
sostenuti
dalla Fondazione
RENDEZ-VOUS

Creata nel 2005, la Fondazione ha come missione di sostenere


le relazioni culturali franco-italiane nellambito della creazione
contemporanea. Ne fanno parte aziende di diversi settori
e di rilevanza internazionale che, in collaborazione con
lAmbasciata di Francia in Italia, sostengono la circolazione
delle opere e degli artisti francesi sul territorio italiano
e il finanziamento di residenze, ma partecipano anche
a progetti di coproduzione, di incontri e di diffusione.
Il sostegno finanziario dato dalle istituzioni culturali, pubbliche
o private, italiane e francesi per progetti che implichino artisti,
noti o emergenti, capaci di dare un contributo significativo
nella scena culturale. Lazione della Fondazione si concretizza nei
settori della musica, della danza, del teatro, del cinema, delle arti
visive, ma anche del circo, delle arti di strada e delle manifestazioni
letterarie, in stretta collaborazione con artisti ed operatori italiani.
La Fondazione, di diritto italiano, stata riconosciuta di utilit
pubblica e non ha scopo di lucro. Il consiglio di amministrazione,
composto dal suo Presidente, Ludovico Ortona, dai dirigenti
delle aziende sostenitrici e dallAmbasciatrice di Francia in Italia,
Catherine Colonna, si riunisce due volte lanno per decidere
il finanziamento dei progetti selezionati dal comitato artistico.

La quinta edizione del Festival


Rendez-Vous, appuntamento con il nuovo
cinema francese, si propone come
mezzo di scoperta per il pubblico italiano
del cinema francese contemporaneo
in tutta la sua diversit. La manifestazione
far tappa a Roma, Bologna, Torino,
Napoli e Palermo.
Dall8 aprile al 19 aprile 2015.

PIANO

Rendez -vous Nuovo Cinema Francese

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

LInstitut franais Italia raggruppa i


servizi culturali dellAmbasciata di
Francia in Italia e gli Institut franais di Milano, Firenze, Napoli
e Palermo, e promuove loriginalit e la variet della cultura
francese in Italia.

Dire 2015 dire quinta edizione di Rendez-vous, appuntamento


con il nuovo cinema francese a Roma.
Loccasione per rafforzare nuovamente il legame e linteresse
esistenti tra spettatori italiani e film francesi, ma anche tra
professionisti, produttori, distributori e venditori.
Allindomani di unannata straordinaria per i film francesi in
Italia, il 2014, con 6,1 milioni di spettatori totali soprattutto grazie
ai successi diBelle e Sbastien(1,2 milioni di ingressi),Lucy (1,1
milioni) o La bella e la bestia (quasi 800.000 ingressi), UniFrance
films si fa nuovamente promotore entusiasta di questiniziativa
organizzata dallAmbasciata di Francia in Italia e dallInstitut
franais Italia.
Una madrina deccezione ci accompagner in questavventura,
lattrice e regista Fanny Ardant, che con loccasione presenter
anche il suo nuovo film,Cadences obstines.
Siamo estremamente contenti di far scoprire al pubblico italiano
una selezione di film francesi tra cui Pas son genre di Lucas
Belvaux, Les Combattants di Thomas
Cailley, Les Souvenirs di Jean-Paul
Rouve oSamba, di Olivier Nakache e Eric
Toledano, film di chiusura dellevento.
Programmati in accordo con i distributori
italiani o con i venditori internazionali,
questi film mettono in risalto la ricchezza,
la forza e la variet del cinema francese
e questo quinto appuntamento con Rendez-vous loccasione di
riaffermare la precisa volont di incontrare il pubblico.

Per il secondo anno consecutivo,


la Fondazione sostiene la piattaforma
Piano e, in particolare, il progetto
organizzato al Peep-Hole di Milano
in collaborazione con la Sinagoga
di Delme e lesposizione di via Farini e
presso il Centre dArt Bastille di Grenoble.
In Italia e Francia.

...MA ANCHE:
il Festival Controtempo presso
Villa Medici a Roma, lo spettacolo
Plan B della Compagnie 111
di Aurlien Bory presso lEAR Teatro
di Messina, il Festival au dsert a Firenze,
e molti altri progetti da scoprire sul sito
internet della Fondazione.

Prossimo bando di concorso


dal 1 al 30 aprile 2015

Incontri Romani @
Rendez-vous 2015

Consigliere culturale
dellAmbasciata di
Francia in Italia e
Direttore dellInstitut
franais Italia

In occasione della
quinta edizione del
festival
RendezVous, appuntamento
con il nuovo cinema
francese, l'Institut
franais
Italia
e
lAmbasciata di Francia in Italia, con UniFrance films, LARP
e lIle-de-France Film Commission, in collaborazione con la
Roma Lazio Film Commission, organizzano un incontro-dibattito
focalizzato sul tema dellampliamento della diffusione del cinema
europeo sulle reti televisive pubbliche, sulle piattaforme VOD e
sulla difesa del diritto dautore in Europa.
Levento sar seguito dallappello lanciato da una rappresentanza
di importanti cineasti europei, riuniti a Roma, per una
dichiarazione comune di intenti per una migliore diffusione delle
opere in Europa e per la difesa del diritto dautore.
La mattinata sar seguita dalla seconda edizione degli incontri di
coproduzione franco-italiani, incentrati questanno sullo sviluppo
di 5 lungometraggi francesi.
Tra i relatori partecipanti:
Jean-Paul Salom - Presidente di UniFrance films; Isabelle
Giordano - Direttrice generale di UniFrance films; Dante Desarthe
- Co-Presidente de LARP; Dana Hastier - Direttrice generale di
France 3; Vincent Grimond - Presidente di Wild Bunch; OlivierRen Veillon - Direttore dellIle-de-France Film Commission,
Luciano Sovena -Presidente della Roma Lazio Film Commission;
Gianluca Guzzo - Presidente generale di Mymovies.it; Lucia
Recalde - Capo Unit di Europa Creativa Programma MEDIA
(TBC); Pascal Rogard - Direttore generale della SACD; Peter
Dinges - Direttore del FFA et Presidente di EFAD; Roberto Cicutto
AD Luce Cinecitt ; Ren Bonnell - autore, produttore, esperto di
diritto d'autore e i registi: Michel Hazanavicius, Co-Presidente de
LARP, Costa-Gavras, Lucas Belvaux, Emanuele Crialese, Maurizio
Sciarra, Matteo Garrone, Francesco Bruni.

Eric Tallon

Partecipazione su invito.

9 aprile 2015
Roma, Palazzo Farnese

Addetta
dellaudiovisivo
dellAmbasciata
di Francia in Italia

Le cifre dicono che non si sono


mai prodotti tanti film europei
come in questo momento.
Le statistiche dei nostri paesi
salutano una stagione molto
positiva (17,24% del mercato
2014, verso 11% nel 2013).
Il successo al botteghino nazionale, in Francia come in Italia, legato
soprattutto a un genere: la commedia. Si pu quindi affermare che il
nostro cinema gode di una certa vitalit. A leggere ancora gli studi, la
Francia tra i pi grandi esportatori di cinema italiano e, dal canto suo,
la penisola un ottimo mercato per il cinema doltralpe (40 titoli francesi
usciti, ovvero il 6% del mercato, intorno al 3,25% nel 2013). In questo
momento consolidare un rapporto artistico e industriale tra i nostri due
paesi , non solo necessario, ma inevitabile. Gli eventi professionali che,
negli ultimi anni, si sono moltiplicati testimoniano un desiderio comune:
fare rete per accordare le ragioni economiche alla qualit. Affiancare ad
un evento culturale, come un festival, un appuntamento dellindustria
di settore, significa valorizzare lopera filmica potenziandone lo spazio
che avr nel mercato. Siamo pertanto orgogliosi di promuovere, per il
secondo anno, gli incontri di coproduzione e una conferenza sul diritto
dautore che prosegue il cammino iniziato dal dibattito sulleccezione
culturale. una giornata che fa eco alla dichiarazione congiunta che le
istituzioni che sostengono il cinemaitaliano, tedesco e francese (Istituto
Luce Cinecitt, German Films,Unifrance Films)pubblicarono nellottobre
2014. Il festival ha lambizione di promuovere il dialogo, lincontro e
rafforzare la collaborazione nella scrittura, lo sviluppo, la produzione e
ladistribuzione dei nostri film.

Alix Davonneau

Se il futuro non esiste va inventato. Ecco la risposta che


potrebbero dare i tanti, assai diversi, ma ugualmente
volitivi ed eccentrici protagonisti del lungo cine-racconto
di questanno. Con lironia e il distacco di chi scampato
alla tormenta di un mondo assai mutevole e pauroso,
sfogliano il loro manuale di sopravvivenza inciso da disegni
e fiabe metropolitane. Su questurgenza di reale si cos
costruita la programmazione, con
un cinema del presente - nella sua
declinazione
documentaristica
o fiction - di grande bellezza
formale, che nasce dallinsistenza
della cronaca, e un altro pi
sociale e politico che vive della
re-invenzione del grande autore
che si permette il gioco auto-ironico, la saggezza lieve, il
sorriso. I valori che emergono, sono quelli di chi, senza
il cappello protettivo e ingombrante di unideologia,
abbraccia la coscienza fragile e civile dellindividuo. Poi c
la letteratura, presente dietro le quinte di sceneggiature
solide, ben scritte. E le tante voci giovani, una Nouvelle
Vague dal linguaggio plurimo, contaminato, dove largo
spazio prendono le donne: attrici e registe. in generale
un cinema pi indulgente e umanista, che sfugge alla
logica della paura che permea un tempo esposto ai colpi
del destino, e d sfogo alla poesia, linvenzione originale
e radicale. Se vero che il cinema disegna il profilo e
lanima di un paese, ne riflette le pieghe nascoste, gli
umori, quello francese sembra un paesaggio marino
attraversato da burrasche ma che mantiene un orizzonte
cristallino, dove parla una voce nitida di libert, diremmo
giovane, perch piena di fiducia e carica di sogni.

Direttrice
Artistica

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

nostra convinzione che la cultura sia un fondamento del


quotidiano e, come tale, un atto che si condivide, pertanto sono lieto
che questa manifestazione continui nella sua missione di mettere
a confronto artisti e professionisti dei due paesi, in un colloquio
che - di anno in anno - pi forte ed capace di alimentare il
dibattito attraverso nuovi propositi e idee da cui nascono bei film!
Condividere, discutere, mettere in viaggio il cinema nella Penisola
stata la missione del festival fin dallinizio.
In questi tempi, che tutti designano di crisi, la nostra esperienza
ci insegna, sempre pi, che il fare cultura non solo frutto di
un investimento finanziario, ma necessita di un forte progetto, di
quella che chiamiamo una politica culturale, che sappia stringere
collaborazioni tra istituzioni, partner locali, professionisti, uniti e
solidali attorno a un obiettivo comune.
Constatiamo, con orgoglio e piacere, come queste collaborazioni
crescano ad ogni edizione, a testimonianza di una grande
volont comune, tra i rispettivi paesi, di sostenere un discorso
sul cinema. Colgo loccasione per ringraziare tutti coloro che ci
accompagnano, sostengono e lavorano al nostro fianco.
Lavvenire dellarte, in generale, pensiamo si giochi,
paradossalmente, pi che sullordine materiale, sul suo contrario:
quello dello spirito, ovvero sulla volont dei paesi di sostenere e
far fiorire, attraverso latto creativo, i valori di una societ.
Il cinema un veicolo potente di potere e di fascinazione e sono
molto lieto che, in questa programmazione che si vuole varia e
multiforme, accanto agli autori affermati tanto spazio trovino i film
di giovani artisti
che ci raccontano
quanto sia vitale
la settima arte.

Vanessa Tonnini
7

18.
19.
19.
19.
19.

Focus Fanny Ardant


Cadences obstines
La femme d ct | La Signora della porta accanto
La vie est un roman | La vita un romanzo
8 femmes | 8 donne e un mistero
20.
21.

Incontro con Robert Gudiguian


Au fil dAriane + masterclass

27.

Cineasti del presente: Accademia di Francia a Roma / Villa Medici

28.
28.
28.
28.

Opere prime:
Mange tes morts
Vincent na pas dcailles
Eastern Boys

29.
Carte blanche Mathieu Almaric
30.
Mange ta soupe
30.
Le stade de Wimbledon
30. Tourne
30.
La chambre bleue
31.

Maxxi, Museo nazionale delle arti del XXI secolo


Cineracconto di Alain Fleischer
34. Calendari
34.
37.
38.
39.
40.
40.

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Sommario

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

8.
Au bord du monde
8.
Au fil dAriane
9.
Cadences obstines
9. Chic!
10.
Fidelio, lodysse dAlice
10. Hippocrate
11.
La Cour de Babel | Squola di Babele
11.
Le Beau Monde
12.
Les Combattants | The Fighters - Addestramento di vita
12.
Les Jours venus
13.
Les Moomins sur la Riviera
13.
Les Souvenirs
14.
Pas son genre | Sar il mio tipo? E altri discorsi sull'amore
14.
Qui vive
15. Samba
15.
Tokyo Fiance
16.
Vie sauvage

Roma: calendario e informazioni pratiche


Bologna: calendario e informazioni pratiche
Napoli: calendario e informazioni pratiche
Palermo: calendario e informazioni pratiche
Torino: calendario e informazioni pratiche
Lecce: proiezione speciale - Festival del Cinema Europeo

22.
Focus Lucas Belvaux
23.
Pas son genre | Sar il mio tipo? E altri discorsi sull'amore
23.
38 Tmoins
23. Rapt
23.
Pour rire! | Per scherzo

24.
25.
25.

Focus Julie Bertuccelli


LArbre | L'Albero
La Cour de Babel | Squola di Babele

25.

Premio Reset Dialogues on civilitations

Fanny Ardant l FRANCIA / PORTOGALLO, 2013 l 101 l DCP l colore l


v. o. sott. it.

Dopo gli studi allUniversit di Grenoble, Claus Drexel


inizia la carriera lavorando come ingegnere del suono.
Si trasferisce a Parigi, dove prosegue gli studi; si divide
tra la Francia e gli USA (dove collabora con la LucasFilm)
e partecipa a progetti sullevoluzione tecnologica degli
effetti con la Arriflex 435. Realizza i cortometraggi C4
(1996), Max au Bloc (1998) e The Divine Inspiration
(2000). Nel 2008 dirige Affaire de famille, suo primo lungometraggio
interpretato da Andr Dussollier e Miou-Miou. Nel 2012 porta in scena La
Passione secondo Matteo di Bach al Cirque dHiver di Parigi.

10

Sceneggiatura: Fanny Ardant Fotografia: Andr Szankowski


Montaggio: Julia Gregory Musiche: Jean-Michel Bernard
Suono: Sylvain Malbrant, Nicolas Moreau, Ricardo Leal, Mlissa Petitjean
Cast: Asia Argento, Nuno Lopes, Ricardo Pereira, Grard Depardieu,
Franco Nero Produzione: Alfama Films Production, France 3 Cinma,
Leopardo Filmes World Sales: Alfama Films Production
Tra il nonsense e la poesia, Gudiguian firma una fiaba onirica e ludica,
un sogno lungo un giorno tra il mare di Ponteau, i calanchi dellisola del
Frioul e Palais Longchamp. Ariane, una donna di mezza et, attende
sola nella sua bella casa. il giorno del suo compleanno e le candeline
sulla torta sono accese. Purtroppo ogni ospite ha inviato le sue scuse per
non presentarsi. Ariane decide allora di prendere lauto e lasciare il suo
quartiere di periferia, per perdersi nella tela del suo universo di sogni.
Nato nel 1953, Robert Gudiguian stato sceneggiatore, regista e produttore
di film come Dernier t (1981), Rouge Midi (1984), Ki lo sa? (1985), la vie
la mort! (1995), Marius et Jeannette (1997), lattaque (2000), Le promeneur
du Champ de Mars (2005), Le voyage en Armnie (2006), Larme du crime
(2009) e Les neiges du Kilimandjaro (2011). Ambientazione ricorrente delle
sue opere Marsiglia, sua citt natale,
spesso ritratta dallottica militante dei
lavoratori del vecchio porto. Gudiguian
anche tra i fondatori e associati della societ
di produzione AGAT Films & Cie.

Au fil
dAriane

Sceneggiatura: Robert Gudiguian,


Serge Valletti
Fotografia: Pierre Milon
Montaggio: Bernard Sasia
Suono: Laurent Lafran
Cast: Ariane Ascaride, Jacques Boudet,
Jean-Pierre Darroussin, Grard Meylan,
Anas Demoustier, Youssouf Djaoro, Adrien
Jolivet, Lola Naymark
Produzione: AGAT Films & Cie, CHAOCORP
World Sales: Films Distribution

Robert Gudiguian
l FRANCIA, 2014 l 92 l
DCP l colore l v. o. sott. It.

Cadences
obstines

C una Parigi di notte dove vivono Jeni, Wenceslas,


Christine, Pascal e tanti altri. Clochard senza casa,
occupano gli angoli delle strade, i ponti e i corridoi
delle metropolitane, sopravvivendo ai margini di una
societ che sembra non vederli. Un documentario
intimo, sincero e umanista che d voce e storia agli
homeless parigini, solitari e magnifici. La macchina
da presa cerca una verit profonda su un universo
invisibile, illuminato come nei quadri di Giorgio De
Chirico, Caravaggio e Jrme Bosch.

Au bord du
monde

I film

Sceneggiatura: Claus Drexel Fotografia: Sylvain Leser


Montaggio: Anne Souriau Suono: Nicolas Basselin, Herv Guyader,
Anne-Laure Francois, Christophe Bourreau
Produzione: Daisy Day Films World Sales: Films Distribution

Aspettare lamore gi amore, scriveva Marguerite


Duras. lispirazione per Fanny Ardant che, al secondo
film dopo Cendres et sang, sceglie un racconto lirico
e pittorico che intreccia arte e passione. Margo una
musicista di successo che ha abbandonato la carriera per
dedicarsi al marito Furio. La loro unione in crisi. Lui
impegnato nel restauro di un albergo. Man mano che la
data dellinaugurazione dellhotel si avvicina, niente andr
come previsto

Fanny Ardant debutta nel 1976 in Marie-poupe di Jol


Sria e nel decennio successivo lavora con grandi registi
come Francois Truffaut (La signora della porta accanto,
Finalmente domenica!), Alain Resnais (Lamour mort) ed Ettore Scola (La
famiglia, La cena). Conquista Hollywood grazie al remake di Sabrina al fianco
di Harrison Ford. Recita per Antonioni in Al di l delle nuvole e per Martone
in Lodore del sangue. Maria Callas in Callas Forever di Zeffirelli e fa parte
del cast di 8 donne e un mistero di Franois Ozon, con Catherine Deneuve,
Isabelle Huppert e Emmanuelle Bart. in Visage di Tsai Ming-liang e Il Divo
e La grande bellezza di Paolo Sorrentino.

Sceneggiatura: Jean-Paul Bathany Fotografia: Stphane Cami


Montaggio: Brian Schmitt Musiche: Ren Aubry
Suono: Lucien Balibar, Aymeric Devoldre, Herv Buirette
Cast: Fanny Ardant, Marina Hands, ric Elmosnino, Laurent Stocker,
Catherine Hosmalin, Philippe Duquesne, India Hair
Produzione: Alter Films, StudioCanal, France 2 Cinma
World Sales: StudioCanal

Chic!

Colorata commedia romantica ambientata nel mondo


spietato dellhaute couture. La diva-stilista Alicia Ricosi,
lasciata dal fidanzato, perde lispirazione a poche
settimane dalla presentazione della nuova collezione.
Spetta allirreprensibile Hlne Birk, direttrice della
Maison, cercare in tempi rapidi una soluzione perch Alicia ritrovi lestro
Accade per che il solo a poter fare questa magia linconsapevole Julien,
il giardiniere che la tirannica Hlne ha appena licenziato! Una commedia
dal cast a cinque stelle tutta giocata sullironia degli equivoci e sul vecchio
adagio che gli opposti si attraggono.

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Claus Drexel l FRANCIA, 2014 l 98 l DCP l colore l v. o. sott. it.

Nato a Parigi nel 1961, Jrme Cornuau inizia la carriera realizzando videoclip
per artisti come Johnny Hallyday, Lara Fabian, Eddy Mitchell, Ophlie Winter e
ve Angeli. Debutta nel 1997 con la commedia musicale Bouge!, seguita nel
1998 dalla queer comedy Folle delle. Dissonances (2003) ladattamento del
romanzo Autoroute di Stephen Dixon, mentre il successivo Les brigades du
Tigre (2006) porta al cinema il telefilm Le brigate del Tigre. Nel 2012 Cornuau
dirige La Traverse, dal romanzo Parce que je taime di Guillaume Musso.
Jrme Cornuau
l FRANCIA, 2015 l
103 l DCP l colore
l v. o. sott. it.

11

Sceneggiatura: Lucie Borleteau, Clara Bourreau


Fotografia: Simon Beaufils Montaggio: Guy Lecorne
Musiche: Thomas de Pourquery Suono: Marie-Clotilde Chry,
Edouard Morin, Mlissa Petitjean Cast: Ariane Labed, Melvil
Poupaud, Anders Danielsen Lie, Pascal Tagnati, Corneliu
Dragomirescu, Jean-Louis Coulloch Produzione: Apsara Films,
Why Not Productions, Arte France Cinma
World Sales: Pyramide International
Pardo per la miglior interprete femminile a Ariane Labed al 67
Festival di Locarno, il ritratto di una donna alle prese con desiderio,
solitudine, libert e maturit. Alice fa il marinaio. Il suo ragazzo
laspetta sulla terra ferma, mentre lei si imbarca sul Fidelio, un
vecchio cargo, come secondo meccanico. A bordo scopre che il
suo predecessore appena morto e che il comandante il suo
primo grande amore. Opera prima sensuale, sentimentale,
singolare, costruita su un intenso sovrapporsi tra il registro
documentaristico e la deriva immaginaria. Giornale intimo di una
donna ordinaria ed insieme eroica che, di scalo in scalo, tra la
vita di bordo con un equipaggio tutto al maschile e i suoi amori
altalenanti, cerca di mantenere la rotta.
Nata nel 1980, Lucie Borleteau studia cinema a Saint Denis - Paris 8.
Lavora come aiuto regista per Lou Ye e Arnaud Desplechin, collabora
alla sceneggiatura di White Material di Claire Denis, quindi firma tre
mediometraggi, Nievaliachka, la poupe qui ne tombe pas (2003),
Les Vux (2008) e La Grve des ventres (2012). Fidelio il suo primo
lungometraggio.

Nato nel 1976, Thomas Lilti studia medicina prima di dedicarsi alla regia. Dirige
i cortometraggi Quelques heures en hiver, Aprs lenfance e Roue libre. Pur
continuando a lavorare come medico di famiglia, scrive e dirige vari progetti per
il cinema e la televisione. Nel 2008 realizza il suo primo lungometraggio, Les
yeux bands, interpretato da Guillaume Depardieu. Nel 2011 sceneggia Tl
Gaucho di Michel Leclerc e nel 2012 Mariage Mendoza di Edouard Deluc.
Sceneggiatura: Thomas Lilti, Baya Kasmi,
Pierre Chosson, Julien Lilti
Fotografia: Nicolas Gaurin
Montaggio: Christel Dewynter
Musiche: Sylvain Ohrel, Alexandre Lier,
Nicolas Weil Suono: Franois Guillaume,
Raphal Sohier, Jean-Paul Hurier
Cast: Vincent Lacoste, Reda Kateb, Jacques
Gamblin, Marianne Denicourt, Flix Moati,
Carole Franck Produzione: 31 Juin Films,
France 2 Cinma World Sales: Le Pacte

Thomas Lilti l FRANCIA,


2014 l 102 l DCP l
colore l v. o. sott. it.

Julie Bertuccelli l FRANCIA, 2013 l 89 l DCP l


colore l v. o. sott. it.
Sceneggiatura: Julie Bertuccelli Fotografia: Julie Bertuccelli
Montaggio: Josiane Zardoya Musiche: Olivier Daviaud
Suono: Stephan Bauer, Benjamin Bober, Graciela Barrault, Greg le Maitre,
Frdric Dabo Produzione: Les Films du Poisson, Sampek Productions.
In coproduzione con Arte France Cinma.
Con la partecipazione di: Centre National du Cinma et de
limage anime Fonds Images de la diversit
World Sales: Pyramide International
Distribuzione italiana: Kitchen film
Sono senegalesi, tunisini, brasiliani, marocchini, cinesi
Hanno tra gli 11 e i 15 anni, sono appena arrivati in Francia.
Insieme per un anno, Julie Bertuccelli li segue nella classe
daccoglienza di una scuola parigina. 24 studenti, 24
nazionalit. In questo piccolo teatro del mondo ritroviamo
linnocenza, lenergia e le contraddizioni degli adolescenti
che, animati dallo stesso desiderio di cambiare vita e di
vivere insieme, sconvolgeranno le nostre idee. Ingenuit,
entusiasmo e tormenti che sfidano molti dei preconcetti su
scuola, religione e integrazione. Un film sobrio, rigoroso,
che appassiona e ci fa credere di nuovo nel futuro.

La Cour de Babel
Squola di Babele

Fidelio, lodysse dAlice

I film

12

Lucie Borleteau l FRANCIA, 2014 l 95 l DCP l colore l v. o. sott. it.

Una storia che mixa humour,


realismo e suspense, questa
brillante satira della sanit
francese

unautobiografia
senza essere una storia vera. Benjamin destinato a diventare un grande
dottore, ne profondamente convinto. Tuttavia, la sua prima esperienza
nel reparto ospedaliero in cui lavora suo padre si rivela pi complicata del
previsto. Lo stage costringer Benjamin a confrontarsi con i propri limiti e
le sue paure e a intraprendere definitivamente la strada verso la vita adulta.
Un originale, divertente, implacabile, racconto di un percorso iniziatico.

Nata nel 1968, Julie Bertuccelli inizia la carriera come aiuto


regista per Krzysztof Kieslowski, Bertrand Tavernier, Otar
Iosseliani e Emmanuel Finkiel. Dopo i documentari La
fabrique des juges ou les rgles du jeu (1998) e Un monde en fusion (2001),
dirige Depuis quOtar est parti... (2003), con cui vince il Gran Premio della
Settimana Internazionale della Critica al Festival di Cannes e un Csar per la
migliore opera prima. Con LArbre (2010), tratto dal romanzo di Judy Pascoe,
selezionata in Concorso a Cannes.

Julie Lopes Curval innesta il tema


della lotta di classe nel cuore di una
giovane storia damore. Ne esce un
potente ritratto al femminile, un
romanzo di formazione in bilico tra
Eric Rohmer e Olivier Assayas, Edith
Wharton e Jack London. Alice ha 20 anni e vive in Normandia. Appassionata
di ricamo, crea abiti fatti a mano. Un giorno incontra Agnes, una ricca
signora parigina che la aiuta a entrare in una prestigiosa accademia darte.
Quando sta per iniziare la nuova vita, Alice conosce Antoine, il figlio di Agnes
di cui ben presto si innamora. Con lui entrer in quel beau monde, un
universo contraddittorio in cui rischier di perdersi.
Dopo aver debuttato sceneggiando Une affaire qui roule di Eric Vniard e Le
rle de sa vie di Franois Favra, Julie Lopes Curval dirige nel 2000 il corto
Mademoiselle Butterfly. Nel 2002 il suo primo film, Bord de mer, viene
selezionato alla Quinzaine des Ralisateurs di Cannes e vince la Camra dOr.
Nel 2006 realizza Toi et moi, con Marion Cotillard e Julie Depardieu, seguito
nel 2009 da Mres et filles, interpretato da Marina Hands, Catherine Deneuve
e Marie-Jos Croze.

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Le Beau
Monde

Hippocrate

Julie Lopes-Curval l FRANCIA, 2014 l 95 l DCP l colore l v. o. sott. it.


Sceneggiatura: Julie Lopes Curval, Sophie Hiet Fotografia: Cline Bozon
Montaggio: Muriel Breton Musiche: Sbastien Schuller
Suono: Antoine-Basile Mercier Cast: Ana Girardot, Bastien Bouillon,
Baptiste Lecaplain, Aurlia Petit, Sergi Lopez, India Hair, Stphane Bissot
Produzione: Pyramide Productions, France 3 Cinma
World Sales: Pyramide International

13

Nato a Clermont-Ferrand nel 1980, Thomas Cailley studia Scienze Politiche e si


iscrive alla Fmis di Parigi per specializzarsi in sceneggiatura. Nel 2010 dirige
il cortometraggio
Paris
Shanghai,
presentato
e
premiato in vari festival
internazionali. Scrive altri
corti come Baba Nol e Le
premier pas.

14

Thomas Cailley l
FRANCIA, 2014 l 98 l
DCP l colore l v. o. sott. it.

Romain Goupil l FRANCIA, 2015 l 90 l DCP l colore l v. o. sott. it.


Sceneggiatura: Romain Goupil Fotografia: Irina Lubtchansky
Montaggio: Laurence Briaud Suono: Sophie Chiabaut, Hlne Ducret
Cast: Valeria Bruni Tedeschi, Marina Hands, Nomie Lvovsky, Sanda
Charpentier, Jackie Berroyer, Romain Goupil
Produzione: Les Films du Losange, France 3 Cinma
World Sales: Les Films du Losange
Arriva il giorno in cui: una lettera amministrativa
richiede et e stato sociale per spingervi alla
pensione, unidea di film stenta a prendere forma,
la nuova manager della banca vi convoca durgenza,
vostro figlio chiede di quella guerra a Sarajevo e del
primo incontro con Lei Insomma, arriva il giorno
in cui il tempo che passa diventa un conto alla
rovescia. Autoritratto intimo, implacabile, fortemente
autoironico, di un cineasta che compone un album
familiare, sociale e politico di unepoca indagata con
grazia e leggerezza.

Nato nel 1951, Romain Goupil gira i suoi primi corti a


16 anni, affiancando al cinema la militanza politica.
Partecipa da protagonista al 68 e inizia la carriera
come assistente di Roman Polanski e Jean-Luc Godard. Debutta con Mourir
trente ans, documentario dedicato a Michel Recanati, compagno di lotta morto
suicida nel 1978. Il film ottiene due premi a Cannes, un Csar e una candidatura
allOscar. Alternando allattivit di regista quella di attore, firma tra gli altri La
java des ombres (1983), Contre loubli (1991), Lettre pour L... (1994), mort la
mort! (1999), Une pure concidence (2002) e Les mains en lair (2010).

Nato a Reims nel 1962, Xavier Picard ha collaborato con Jean Chalopin (Bots
Master, Conan, Arthur), Hanna Barbera (Jonny Quest), Luc Besson e Mamoru
Ooshi (Valrian). Ha realizzato gli 8 cortometraggi animati del padiglione
francese allExpo 2010 di Shanghai. Nel 2010 ha fondato con Takashi Masunaga
la societ di produzione Pictak.
Sceneggiatura: Leslie Stewart, Annina Enckell, Hanna Hemil, Xavier
Picard, Beata Harju Storyboard: Franois Vataux Design: Valerie Hadida,
Anita Ptillon, David Dany Montaggio: Thomas Belair Musiche: Jean de
Aguira, Milla Viljamaa, Panu Aaltio, Timo Lassy, Anna-Karin Korhonen,
Louis de Aguiar Suono: Joonas Jyrl Produzione: Handle Productions,
Pictak World Sales: Indie Sales
Xavier Picard l
FRANCIA / FINLANDIA,
2015 l 77 l DCP l colore
l v. o. sott. it.

Jean-Paul Rouve l
FRANCIA, 2015 l 96
l DCP l colore l v. o.
sott. it.
Sceneggiatura: David Foenkinos, Jean-Paul Rouve
Fotografia: Christophe Offenstein Montaggio: Christel Dewynter
Musiche: Alexis Rault
Suono: Marc-Antoine Beldent
Cast: Mathieu Spinosi, Annie Cordy, Michel Blanc, Chantal Lauby, William
Lebghil, Audrey Lamy, Flore Bonaventura, Jean-Paul Rouve, Jacques
Boudet Produzione: NoLiTa Cinema World Sales: TF1 International
Lattore-regista Jean-Paul Rouve adatta con delicatezza e ironia lomonimo
romanzo dellautore di bestseller David Foenkinos. Romain ha 23 anni e
lavora di notte in un albergo. Fantastica una carriera come scrittore e il
grande amore. Il padre sulla via del pensionamento.
Ladorata nonna, piena di vitalit, condotta dai figli in una
casa di riposo, decide di scappare. Romain si mette sulle
sue tracce. Un viaggio nei ricordi per questa commedia
dolce-amara, assai brillante, che torna sui temi cari al
regista: il tempo che passa, la possibilit di far marcia
indietro, per riprendersi il destino e ritrovare il senso
profondo della vita.

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Tre premi alla Quinzaine des


Ralisateurs del Festival di
Cannes (Label Europa Cinemas,
SACD, Art Cinma Award), il Prix
Louis Delluc dellopera prima,
tre Csar 2015 - Miglior Attrice,
Miglior Giovane Attore, Miglior
Opera Prima -a coronare lesordio
alla regia di Thomas Cailley. Il
film una commedia militare
romantica e irresistibilmente
divertente, dove lamore disarma e la sopravvivenza passa attraverso la
solidariet. Una variante originale delboy meets girl, ambientata nelle suggestive
Landes, in Aquitania. Lestate del giovane Arnaud si preannuncia tranquilla
fino al momento in cui incontra Madeleine, bella, fragile e appassionata di
allenamenti estremi e profezie catastrofiche. Arnaud non si aspetta nulla mentre
Madeleine si prepara alla fine del mondo... Tra i due, nasce una storia damore e
di sopravvivenza (o entrambe), fuori da ogni canone prestabilito.

Les
Moomins
sur la
Riviera

I milioni di bambini che adorano i suoi


Mumin hanno trovato in Tove Jansson
una maestra deccezione. Il regista Xavier
Picard e la produttrice Hanna Hemil
riportano al cinema i panciuti ippo-troll
in una poetica e delicatamente satirica
avventura nel mondo dei ricchi Lidilliaca
valle dei Mumin vive giorni tranquilli fino a
quando una nave di pirati si schianta nelle
vicinanze portando scompiglio e problemi. I
Mumin si imbarcano a bordo di una piccola
barca a vela ma una tempesta li costringe a fermarsi su unisoletta deserta
prima di raggiungere la Costa Azzurra. Giunti a destinazione, a causa di
un malinteso, a loro viene assegnata la suite pi bella di un grand hotel.
Lesperienza da sogno, per, nasconde alcune insidie che minacceranno
lunit della famiglia

Les
Souvenirs

Les Combattants
The Fighters Addestramento
di vita

Les Jours
venus

I film

Sceneggiatura: Thomas Cailley, Claude Le Pape Fotografia: David Cailley


Montaggio: Lilian Corbeille Musiche: Lionel Flairs, Benoit Rault, Philippe
Deshaies Suono: Jean-Luc Audy, Guillaume Bouchateau,
Antoine Baudoin, Niels Barletta Cast: Adle Haenel, Kvin Azas,
Antoine Laurent, Brigitte Roan, Produzione: Nord-Ouest Films World
Sales: Bac Films Distribuzione italiana: Nomad Film Distribution

Attore amatissimo in Francia, Jean-Paul Rouve ha raggiunto il


successo grazie agli show del gruppo comico Les Robins des
Bois e al ruolo dellagente ric Lveil nella serie Julie Lescaut.
Al cinema ha recitato, tra gli altri, in Karnaval (1999), Tanguy
(2001), Monsieur Batignole (2002), Un petit jeu sans consquence (2004),
Nos jours heureux (2006), La Mme (2007) e Les aventures extraordinaires
dAdle Blanc-Sec (2010). Ha esordito alla regia con il biopic Sans arme, ni
haine, ni violence (2008), seguito nel 2012 da Quand je serai petit.

15

16

Pas son genre


Sar il mio tipo?
E altri discorsi
sull'amore

Nato a Namur nel 1961, Lucas


Belvaux debutta nel 1981
in Allons zenfants di Yves
Boisset. Fa il suo esordio alla
regia nel 1992 con Parfois trop
damour, seguito nel 1996 da
Pour rire. Nel 2002 realizza
la trilogia Un couple patant,
Cavale e Aprs la vie. La
raison du plus faible (2006)
un ritratto feroce della periferia
di Liegi; Rapt (2009) invece
ispirato al celebre Affaire
Empain. Nel 2012 gira 38
Tmoins, tratto dal romanzo
Est-ce ainsi que les femmes
Lucas Belvaux l
FRANCIA / BELGIO,
2014 l 111 l DCP l
colore l v. o. sott. it.

Scoperta a Cannes nel programma


dellACID, lopera prima di Marianne
Tardieu il ritratto e diario intimo
di un uomo in bilico tra speranza e disperazione. Chrif, tornato a vivere
con i genitori, comincia a lavorare come guardia di sicurezza in un negozio
di periferia. un lavoro temporaneo perch il suo sogno rimane quello di
diventare infermiere. Mentre prepara lesame, conosce la bella Jenny e sul
lavoro costretto a confrontarsi con un gruppo di adolescenti annoiati e
aggressivi. Dopo aver fallito ancora una volta il test, Chrif si trover a far
da guardia al negozio una notte: poche ore che mettono in discussione la
sua vita.
Dopo la laurea in filosofia, Marianne Tardieu studia cinema alla cole Louis
Lumire. Inizia la carriera lavorando come assistente in Rue des cits di Carine
May e Hakim Zouhani e 200% di Nicolas Boone e Olivier Bosson. Partecipa alla
scrittura di alcuni cortometraggi (tra cui Remblay en France di Vincent Vizioz,
premiato al Festival di Clermont-Ferrand) e nel 2007 realizza Les Gueules
Noires, mediometraggio su un gruppo punk rock sul viale del tramonto.
Marianne Tardieu l FRANCIA, 2014 l 83 l DCP l colore l v. o. sott. it.
Sceneggiatura: Nadine Lamari, Marianne Tardieu
Fotografia: Jordane Chouzenoux Montaggio: Thomas Marchand
Musiche: Sayem Suono: Nicolas Paturle, Julien Roig, Matthieu Lan
Cast: Reda Kateb, Adle Exarchopoulos, Moussa Mansaly, Rashid
Debbouze, Serge Renko, Alexis Loret, Hassan NDibona,
Mohamed Mouloudi Produzione: La Vie est Belle Films Associs,
Oriflamme Films World Sales: UDI - Urban Distribution International

ric Toledano e Olivier Nakache l FRANCIA, 2014 l 118 l DCP


l colore l v. o. sott. it.
Sceneggiatura: ric Toledano, Olivier Nakache, Delphine e Muriel Coulin
Fotografia: Stphane Fontaine Montaggio: Dorian Rigal-Ansous
Musiche: Ludovico Einaudi Suono: Pascal Armant, Jean Goudier,
Jean-Paul Hurier Cast: Omar Sy, Charlotte Gainsbourg, Tahar Rahim, Iza
Higelin, Issaka Sawadogo, Hlne Vincent, Youngar Fall, Christiane Millet,
Liya Kebede, Clotilde Mollet Produzione: Quad Films, Ten Films, Gaumont,
TF1 Films Production, Korokoro World Sales: Gaumont
Distribuzione italiana: Unesclusiva per lItalia di Italian International Film
e in collaborazione con Rai Cinema distribuito da 01 Distribution
Dai registi del campione di incassi Quasi amici, la Parigi dei sans papier
raccontata con i colori della commedia e la forza delle emozioni. Il film
ispirato al romanzo di Delphine Coulin. Samba, un senegalese in Francia
da dieci anni, colleziona lavori saltuari; Alice, invece, una dirigente di alto
livello che dopo un crollo psico-fisico da stress decide di cambiare vita. E
mentre lui tenta ogni mezzo per ottenere la regolarizzazione, lei cerca di
rigenerarsi attraverso unassociazione di volontariato. Entrambi stanno
cercando di uscire dallimpasse quando le loro strade si incrocianoE se la
vita avesse pi fantasia di loro?
Olivier Nakache nato a Suresnes nel 1973 ed ric Toledano a Parigi
nel 1971. Dopo i primi corti, i due, amici di vecchia data, debuttano
nel 2005 con Je prfre quon reste amis. Nelle loro commedie
hanno diretto grandi attori come Jamel Debbouze, Gilbert Melki,
Grard Depardieu e Jean-Paul Rouve. Nel 2006 realizzano Nos
jours heureux, la sorpresa dellestate 2007 in Francia che li
porta nel 2009 a Tellement proches. Nel 2011 scrivono e dirigono
Intouchables, che si rivela un successo internazionale (51 milioni
di spettatori nel mondo).

Dal bestseller di Amlie Nothomb


N di Eva n di Adamo, unironica
storia damore che al tempo
stesso un omaggio appassionato al
Giappone e alla sua cultura. Con la
testa piena di sogni, Amlie torna a
Tokyo, dove ha passato la sua infanzia, e per mantenersi decide di dare
lezioni di francese. Incontra cos Rinri, il suo primo e unico studente, un
giovane giapponese con cui nasce subito un rapporto molto intimo. Bellezza
formale e recitazione incantata degli interpreti per un viaggio intimo,
poetico e divertente, nella realizzazione di un sogno, dove il fascino e le
insidie dello shock culturale non sono altro che le due facce della frontiera
che separa realt e desiderio.
Dopo la laurea in Filosofia e Letteratura allUniversit Libre de Bruxelles nel
1977, Stefan Liberski ha lavorato in diversi settori del cinema ed stato anche
volontario sul set di La citt delle donne di Federico Fellini. Nel 2005 ha diretto
il suo primo film, Bunker Paradise, interpretato da Jean-Paul Rouve. Nel 2009
ha diretto per Canal+ il TV movie En chantier, Monsieur Tanner!. Nel 2013
ha realizzato il suo secondo film Baby Balloon, con Ambre Grouwels, Csar
Domboy e Pauline Parigot.

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Dal romanzo di Philippe Vilain, unintensa riflessione sulla complessit


dellamore: i dubbi del sentimento e la forza della passione. Clment,
professore di filosofia a Parigi, viene trasferito per un anno ad Arras. Deluso
dalla destinazione e nostalgico della capitale, Clment scopre nellincontro con
Jennifer, giovane ed esuberante parrucchiera locale, un mondo di emozioni
inaspettato.Entrambi hanno il cuore libero per lasciarsi andare alla pi bella
storiadamore: la passioneriusciratravolgerne lebarriere culturali e sociali?
Con sguardo delicato e implacabile, Belvaux sinterroga su come la cultura, a
volte, non sia sufficiente a salvare luomo dai suoi stessi pregiudizi.

Tokyo
Fiance

Qui vive

Samba

I film

Sceneggiatura: Lucas Belvaux Fotografia: Pierric Gantelmi dIlle


Montaggio: Ludo Troch Musiche: Frdric Vercheval
Suono: Henri Morelle Cast: milie Dequenne, Loc Corbery, Sandra
Nkake, Charlotte Talpaert, Anne Coesens, Daniela Bisconti, Didier
Sandre, Martine Chevallier Produzione: Agat Films & Cie, Artmis
Productions, RTBF - Radio Tlvision Belge de la Communaut
Franaise, France 3 Cinma World Sales: Films Distribution
Distribuzione italiana: Satine Film Distribuzione

Stefan Liberski l FRANCIA / CANADA / BELGIO,


2015 l 100 l DCP l colore l v. o. sott. it.
Sceneggiatura: Stefan Liberski Fotografia: Hichame Alaouie
Montaggio: Frdrique Broos Musiche: Casimir Liberski
Suono: Jean-Sbastien Roy Cast: Pauline tienne, Taichi Inoue,
Julie LeBreton, Alice de Lencquesaing, Akimi Ota, Hiroki Kageyama
Produzione: Versus Production, Les Films du Worso, Forum Films Inc.
World Sales: Films Distribution Distribuzione italiana: Fil Rouge Media

17

SULLA MIGLIOR TERRAZZA

TUTTA LA MAGIA

I film

DELLA CITT ETERNA!


Cdric Kahn l FRANCIA / BELGIO, 2014 l 106 l DCP l colore l
v. o. sott. it.
Sceneggiatura: Cdric Kahn, Nathalie Najem Fotografia: Yves Cape
Montaggio: Simon Jacquet Musiche: Mathias Duplessy
Suono: Pascal Jasmes, Jean-Pierre Duret, Sylvain Malbrant,
Thomas Gauder Cast: Mathieu Kassovitz, Cline Sallette, David Gastou,
Sofiane Neveu, Romain Depret, Jules Ritmanic, Jenna Thiam
Produzione: Les Films du Lendemain, Les Films du Fleuve, France 2
Cinma, Belgacom World Sales: Le Pacte
Rigorosa,
lucida
ed
umana
ricostruzione dellAffaire Fortin,
fatto di cronaca che ha sconvolto la
Francia nel 2009. Philippe Fournier,
detto Paco, vive con i figli di 6 e 7 anni, che hanno scelto di non ritornare dalla
madre a cui era stata affidata la custodia. I tre vivono nascosti e assumono
spesso unidentit diversa per sfuggire alla polizia. Fienili, case coloniche e
comunit permettono loro di stare in sintonia con gli animali e la natura. Un
film dazione che ricostruisce, senza moralismi n giudizio, unavventura
nomade, utopica e tragica insieme, che andr avanti per undici anni.

Vie sauvage

18

Nato a Parigi nel 1966, Cdric Kahn debutta nel 1991 con Bar des rails. Tre anni
dopo, Trop de bonheur vince il Premio Jean Vigo. Dopo il TV movie Culpabilit
zro (1996), ottiene grande successo con Lennui (1998), dal romanzo di Alberto
Moravia, e Roberto Succo (2001), che ricevono il Prix Louis-Delluc. Nel 2003,
con Feux rouges, da George Simenon, in Concorso alla Berlinale. Nel 2004
gira Lavion, basato sui fumetti di Denis Lapire e Magda Sron, cui seguono
Les regrets (2008) e Une vie meilleure (2011).

IN OCCASIONE DI

UN PRANZO, DI UN COCKTAIL O

Rendez Vous Nuovo Cinema Francese

VIVETE

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

DHOTEL IN EUROPA*,

DI UNA CENA SOTTO LE STELLE

SOFITEL ROME VILLA BORGHESE


Via Lombardia, 47
00187 Roma - ITALIA
Tel. +39 06 47 80 22 999
Fax. +39 06 48 21 019
E-mail: h1312-fb1@sofitel.com
www.laterrasseroma.com

*VINCITORE DEL PREMIO


19
MIGLIOR TERRAZZA DHOTEL IN EUROPA,
PRIX VILLEGIATURE AWARDS 2013

FOCUS

Fanny Ardant
20

Cadences obstines
Fanny Ardant l FRANCIA /
PORTOGALLO, 2013 l 101 l DCP l
colore l v. o. sott. it.
Sceneggiatura: Fanny Ardant
Fotografia: Andr Szankowski
Montaggio: Julia Gregory
Musiche: Jean-Michel Bernard
Suono: Sylvain Malbrant, Nicolas
Moreau, Ricardo Leal, Mlissa Petitjean
Cast: Asia Argento, Nuno Lopes, Ricardo
Pereira, Grard Depardieu, Franco Nero
Produzione: Alfama Films Production,
France 3 Cinma, Leopardo Filmes
World Sales: Alfama Films Production
Aspettare lamore gi amore, scriveva
Marguerite Duras. lispirazione per
Fanny Ardant che, al secondo film dopo
Cendres et sang, sceglie un racconto lirico
e pittorico che intreccia arte e passione.
Margo una musicista di successo che ha
abbandonato la carriera per dedicarsi al
marito Furio. La loro unione in crisi. Lui
impegnato nel restauro di un albergo.
Man mano che la data dellinaugurazione
dellhotel si avvicina, niente andr come
previsto

La femme d ct
La signora della
porta accanto
Franois Truffaut
Francia, 1981 | 106
Sceneggiatura: Franois Truffaut,
Suzanne Schiffman, Jean Aurel
Fotografia: William Lubtchansky
Montaggio: Martine Barraqu,
Musiche: Georges Delerue
Suono: Michel Laurent, Jacques
Maumont Produzione: Les Films du
Carrosse, Tf1 Films Productions
Mathilde ritrova sette anni dopo luomo
che aveva amato fin quasi a soccombere:
entrambi vivono sereni in due belle case
vicine eppure lincontro sar fatale. Spero
che il pubblico non prenda parte, che li
ami entrambi come li amo io: ma come
sempre per Truffaut, anche questa
storia di uno squilibrio passionale, e pur
nella tragedia che accomuna, la disfatta
(amorosa) della donna...
Irriducibile critico cinphile per i Cahiers du
cinma, poi regista capofila della Nouvelle
Vague, esordisce con I quattrocento
colpi, primo capitolo del ciclo dedicato al
personaggio-alter ego Antoine Doinel (JeanPierre Laud). Linfanzia, lamore e il cinema
sono i capisaldi della sua filmografia: Jules
et Jim (1962), Fahrenheit 451 (1966), Il
ragazzo selvaggio (1970), Effetto notte
(1973) Adele H. (1975), Luomo che amava
le donne (1977), Finalmente domenica!
(1983).

La vie est un roman 8 femmes


La vita un romanzo 8 donne e un mistero
Alain Resnais
Francia, 1983 | 110
Sceneggiatura: Jean Gruault
Fotografia: Bruno Nuytten
Montaggio: Jean-Pierre Besnard,
Albert Jurgenson
Musiche: M. Philippe-Grard Suono:
Pierre Lenoir
Produzione: Soprofilms, Films A2,
Fideline Films, Les Films Ariane,
Filmdis
Tre epoche e tre personaggi si intersecano
nel castello del barone Forbek. La felicit
sembra rimanere un sogno al di fuori
dellorizzonte umano. Forse la felicit
risiede semplicemente nella sua ricerca.
Limperativo stato quello di creare
unatmosfera di leggerezza, di sogno, di
fantasmagoria (Alain Resnais).
Fautore di un cinema della memoria, di una
rielaborazione soggettiva della Storia e del
suo intrecciarsi con lindividuo, Alain Resnais
si contraddistinto per lincessante ricerca
e sperimentazione linguistica. Tra i suoi film
ricordiamo Hiroshima mon amour (1959),
scritto da Marguerite Duras, Lanno scorso
a Marienbad (1961), Muriel, il tempo di
un ritorno (1964), Mon Oncle dAmrique
(1980), Smoking/No smoking (1993),
Parole, parole, parole (1997).

Franois Ozon
Francia, 2002 | 111
Sceneggiatura: Franois Ozon, Marina de Van
Fotografia: Jeanne Lapoirie
Montaggio: Laurence Bawedin
Musiche: Krishna Levy
Suono: Pierre Gamet, Benot Hillebrant,
Jean-Pierre Laforce
Produzione: BIM, Canal+, Centre National
de la Cinmatographie (CNC), Fidlit
Productions, France 2 Cinma, Gimages
5, Local Films, Mars Distribution
Distribuzione italiana: Bim Distribuzione

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Focus

stata la pi magica delle donne magiche di Truffaut, nel breve


periodo che passarono insieme, nei due film (La signora della porta
accanto, Finalmente domenica!) girati nello stato di grazia di un
grande amore e duna perfetta intesa di set.
Non lha pi dimenticata chi la vide entrare nella sala grande al
festival di Venezia del 1984, protagonista di un film dal titolo
cupo, Lamour mort, accanto al maestro Alain Resnais: regale
in un grande abito di raso nero, grandi occhiali neri sul pallore
luminoso, grande bocca che a fatica si tirava nel sorriso a un
pubblico commosso e quasi intimorito. Due giorni dopo da Parigi
arrivava la notizia che Truffaut era morto, della malattia che lo
strappava cinquantenne alla pienezza della vita e del cinema e alla
sua compagna. Da allora Ardant diventata negli anni unattrice
cosmopolita e curiosa, e qualcosa pi di unattrice, unicona (quasi
spiace usare per lei una parola cos consxaunta) del cinema e della
cultura europea, immagine di stile, intelligenza, sicura eleganza; cos come
a poche altre della sua generazione accaduto, forse Deneuve, Rampling,
Birkin, ahim in Italia nessuna, perch per questo occorrono certo fascino
e carisma e quel je ne sais pas quoi, ma anche, intorno, un sistema divistico
vitale, una cura amorosa per il proprio patrimonio nazionale.
Tra Francia e Italia con qualche sortita americana, Ardant ha attraversato
film belli e meno belli, come sempre succede a chi osa: da ricordare la
musicista Adriana, amore non colto attorno a cui si attorcigliava la vita di
Gassman nella Famiglia di Scola, la duchessa di Guermantes per Schlndorff
(a quindici anni sentivo che quelle
pagine Proust le aveva scritte per me),
la Callas dolorosa di Zeffirelli, la sinuosa
visitatrice in abito rosso tra le Otto donne
di Ozon, lapparizione carica di mistero
e malinconia nel Divo di Sorrentino
Unapparizione, lo stata sempre. Un
mistero, anche.
Ed stata ed una delle donne pi belle,
delle attrici pi intense del cinema degli
ultimi trentanni. (Paola Cristalli)

Anni Cinquanta, i preparativi per le feste


natalizie di una facoltosa famiglia sono
stroncati dallomicidio del padrone di casa.
Si scatena un balletto di sospetti e accuse
tra le otto donne bloccate nella sontuosa
dimora. Franois Ozon si diverte a
mescolare i generi e omaggia Hitchcock,
Douglas Sirk e la screwball comedy.
Grandi interpreti e giovani promesse del
cinema francese a confronto. Tratto dalla
pice Huit Femmes di Robert Thomas.
Tra i pi interessanti autori francesi
contemporanei, Franois Ozon esordisce
con il surreale Sitcom (1998). Eclettico e
ironico contaminatore di generi, passa dai
drammatici Sotto la sabbia (2000) e Il tempo
che resta (2005), alla commedia fantastica di
Ricky (2009) o femminista di Potiche (2010),
alla sperimentazione narrativa di Swimming
Pool (2003) e 5x2 (2004). Tra gli ultimi lavori
Nella casa (2012) e Giovane e bella (2013).

21

Focus

Robert Gudiguian

22

Rigoroso e appassionato cantore del


cinema social-politico doltralpe, Robert
Gudiguian (nato a Marsiglia nel 1953,
figlio di padre armeno e di madre
tedesca) ha fatto della sua citt natale
la forma e il linguaggio del mio cinema.
Oggi inglobato nel gigantesco scalo
marsigliese, lEstaque, un tempo porticciolo circondato dalle fabbriche,
reso noto dagli impressionisti e cubisti, il set naturale della sua infanzia.
Un mondo strutturato dal movimento operaio, segnato dalla solidariet
umana e dalla conflittualit sociale che forma la sua coscienza di artista e
di militante politico.
Per studiare scienze sociali ed economiche e anche
per seguire la donna della sua vita, quellAriane
Ascaride, gi attrice teatrale che di l a poco diventer
musa e moglie, negli anni 70 si trasferisce a Parigi.
Qui conosce il regista Ren Fret con il quale firma
le prime sceneggiature. Lesordio alla regia arriva
nel 1980 con Dernier t che riporta agli onori
del grande schermo la realt proletaria del Midi
francese. I problemi e le contraddizioni dellattualit
(lavoro, disoccupazione, razzismo, individualismo
esasperato), lo spirito brechtiano, lepopea operaia, la
delusione sul fallimento della sinistra, la sua famiglia
di attori e tecnici, lo scacco delle ideologie sono al
centro della sua poetica. Temi che esplodono gi in
Rouge Midi (1983) e Ki lo sa? (1985). Per autofinanziarsi,
il regista fonda la AGAT Films & Cie, societ che nel
corso degli anni produrr i lavori di autori affermati ed
esordienti come Paul Vecchiali, Lucas Belvaux, Solveig
Anspach, Cdric Kahn, Lech Kowalski, ric Zonca,
Pierre Salvadori, Diego Lerman. Del 1989 Dieu vomit

Della Poesia
del quotidiano

les tides, dramma proletario ambientato durante le celebrazioni per i


200 anni della Rivoluzione seguito da LArgent fait le bonheur (1993), prima
collaborazione di una lunga serie con lo sceneggiatore Jean-Louis Milesi e
brillante fiaba sociale emblema della doctrine Gudiguian.
cos che la vie, la mort! (1994) incassa sempre pi consensi e gli
irriducibili protagonisti che popolano il Perroquet Bleu preparano il
terreno per la solare favola damore Marius et Jeannette (1997), grande
successo che apre la sezione Un certain regard del Festival di Cannes.
Lintegrazione razziale balza al centro del tragico e lieto la place du cur
(1998), mentre lanarchica riflessione metacinematografica di lattaque!
(2000), il duro e sincero La ville est tranquille (2001) e la luminosa e dilaniante
commedia sentimentale Marie-Jo et ses deux amours (2002) compongono
lennesimo, sentito omaggio a Marsiglia, citt portuale decadente e
contraddittoria che racchiude in s tutti i problemi del mondo.
Gli ultimi anni sono quelli dei progetti spiazzanti e avvincenti, che continuano
a parlarci del nostro tempo. Le promeneur du Champ de Mars (2005) un
biopic tratto dal libro di G.M. Benamou che racconta con rigore e lucidit
gli ultimi giorni di Franois Mitterrand; Le voyage en Armnie (2006) un road
movie e viaggio di iniziazione per dubitare su identit, impegno e amori; Lady
Jane (2008) un noir aspro in cui vendetta chiama vendetta e la disperazione
si fa implacabile. Nel 2009 Gudiguian celebra la Resistenza francese con
Larme du crime, tratto dalla storia vera di Missak Manouchian, poeta
armeno e comunista, e dei suoi 22 compagni assassinati dai nazisti nel
febbraio del 1944. Con Les neiges du Kilimandjaro (2011) e con Au fil dAriane
(2014), torna alla sua terra dorigine, Marsiglia, e riunisce al completo
la squadra dei suoi attori preferiti per fotografare la contemporaneit e
portare in primo piano chi voce non ha. Per me, uno dei problemi pi seri
della societ odierna il fatto che non esista pi una coscienza di classe.
Nel senso che non si pu nemmeno pi parlare di classe operaia, per
questo che parlo di povera gente. Eppure, la coscienza di far parte della
povera gente non esiste. Al cinema non resta che raccontare.

Au fil
dAriane +

Robert Gudiguian l FRANCIA, 2014 l


92 l DCP l colore l v. o. sott. it.

Tra il nonsense e la poesia, Gudiguian


firma una fiaba onirica e ludica, un sogno
lungo un giorno tra il mare di Ponteau, i
calanchi dellisola del Frioul e Palais
Longchamp. Ariane, una donna di mezza et, attende sola nella sua bella
casa. il giorno del suo compleanno e le candeline sulla torta sono accese.
Purtroppo ogni ospite ha inviato le sue scuse per non presentarsi. Ariane
decide allora di prendere lauto e lasciare il suo quartiere di periferia, per
perdersi nella tela del suo universo di sogni.

masterclass

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Incontro con

23

vita. I miei film sono legati a un territorio, a una geografia. Il luogo struttura
il film, per questo ho sempre bisogno di conoscere le citt, prima ancora di
iniziare a scrivere la sceneggiatura. Con Rapt (2009) si cambia di registro
(tra horror, realismo e thriller psicologico), al centro una Parigi grigia
e monocromatica, lispirazione da un celebre caso di cronaca: "lAffaire
Empain", il sequestro nel 1978 del direttore generale del gruppo EmpainSchneider. Il coltello affonda nel cuore dellalta borghesia
e nelle miserie umane del nostro tempo, perch il ricco
industriale brutalmente rapito (Yvan Attal), quando ritrova
la libert resta un uomo isolato ed escluso. Lincontro con
Attal folgorante: proprio da una proposta dellattore che
nasce 38 Tmoins (2012): un noir hitchcockiano di impegno
civile su meschinit e cattiva coscienza, col quale lautore
pone una domanda cruciale: che cosa avresti fatto al posto
loro? Con Pas son genre (dal romanzo di Philippe Vilain)
lo sguardo delicato e implacabile del regista filma una
commedia sentimentale
sulle barriere culturali e
sociali. Hitchcock diceva
che per fare un buon film
servono tre ingredienti:
una buona storia, una buona storia e
una buona storia. Non sempre vero.
Avere una buona storia un modo per
raccontare qualcosa in maniera piacevole
e facile da digerire. Ma quel che importa
ci che questa storia racconta del mondo,
dellepoca, di noi e degli altri.

Pas son genre Sar


il mio tipo?
Lucas Belvaux l FRANCIA /
BELGIO, 2014 l 111 l DCP l colore
l v. o. sott. it.
Sceneggiatura: Lucas Belvaux
Fotografia: Pierric Gantelmi dIlle
Montaggio: Ludo Troch
Musiche: Frdric Vercheval
Suono: Henri Morelle Cast: milie
Dequenne, Loc Corbery, Produzione:
Agat Films & Cie, Artmis Productions,
RTBF - Radio Tlvision Belge de la
Communaut Franaise, France 3
Cinma World Sales: Films Distribution
Distribuzione italiana: Satine Film
Distribuzione
Dal romanzo di Philippe Vilain, unintensa
riflessione sulla complessit dellamore:
i dubbi del sentimento e la forza della
passione. Clment, professore di filosofia
a Parigi, viene trasferito per un anno
ad Arras. Deluso dalla destinazione e
nostalgico della capitale, Clment scopre
nellincontro con Jennifer, giovane ed
esuberante parrucchiera locale, un
mondo di emozioni inaspettato.Entrambi
hanno il cuore libero per lasciarsi
andare alla pi bella storia damore: la
passioneriusciratravolgerne lebarriere
culturali e sociali? Con sguardo delicato e
implacabile, Belvaux sinterroga su come
la cultura, a volte, non sia sufficiente a
salvare luomo dai suoi stessi pregiudizi.

Sceneggiatura: Lucas Belvaux


Fotografia: Pierric Gantelmi dIlle
Montaggio: Ludo Troch
Musiche: Arne Van Dongen
Suono: Henri Morelle
Cast: Yvan Attal, Sophie Quinton, Nicole
Garcia, Franois Feroleto, Natacha
Rgnier, Patrick Descamps, Didier
Sandre Produzione: Agat Films &
Cie, Artmis Productions, Films Sous
Influence, Hrodiade, RTBF
World Sales: Films Distribution
Dal romanzo di Didier Decoin, un
inquietante noir hitchcockiano ispirato
ad un fatto di cronaca. Di ritorno da
un viaggio di lavoro, Louise scopre
che la strada in cui vive stata teatro
di un crimine, avvenuto di notte.
Nessun testimone. A quanto pare, tutti
dormivano. A quanto pare, Pierre, il
compagno di Louise, era al lavoro. Col
passare dei giorni, Louise scopre che
38 persone hanno visto qualcosa. Che
Pierre era a casa quella notte. Ha sentito
le urla strazianti della vittima. Ha visto.
Uno dei 38, rimasto in silenzio. Uno dei
38, luomo che ama.

Lucas Belvaux l FRANCIA, 1996 l


100 l 35 mm l colore l v. o. sott. it.

Rapt
Lucas Belvaux l FRANCIA /
BELGIO, 2009 l 125 l Piattaforma
IF Cinma l colore l v. o. sott. it.
Sceneggiatura: Lucas Belvaux
Fotografia: Pierre Milon
Montaggio: Danielle Anezin
Musiche: Riccardo Del Fra
Suono: Henri Morelle, Ricardo Castro
Cast: Yvan Attal, Anne Consigny, Andr
Marcon, Franoise Fabian, Alex Descas,
Michel Vota, Grard Meylan, Maxime
Lefranois, Christophe Kourotchkine,
Sarah Messens
Produzione: Agat Films & Cie, France 3
Cinma, Ateliers de Baere, Entre Chien
et Loup, RTBF - Radio Tlvision Belge
de la Communaut Franaise
World Sales: Films Distribution

Sceneggiatura: Lucas Belvaux


Fotografia: Laurent Bars
Montaggio: Danielle Anezin
Musiche: Riccardo Del Fra
Suono: Philippe Morel, Grard
Rousseau Cast: Ornella Muti,
Jean-Pierre Laud, Antoine Chappey,
Tonie Marshall, Hlne Foubert
Produzione: Gemini Films
World Sales: Le Bureau - Le Petit Bureau
Nicolas un avvocato parigino
che vive con Alice, avvocato di
successo. Sospeso dallordine, si
occupa delle faccende domestiche.
Alice ha un amante: Gaspard
che attende che Julie lasci il
marito.. Juliette ama Michel che
lha lasciata per una ragazza pi
giovane. Sullo sfondo: Parigi che
presta le sue strade per inseguirsi,
nascondersi e ritrovarsi in questa
commedia brillante e surreale.

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Lucas Belvaux l FRANCIA /


BELGIO, 2012 l 104 l Piattaforma
IF Cinma l colore l v. o. sott. it.

Mon Cinma
Humaniste

Lucas Belvaux

Focus

Focus

24

uno dei nomi di punta della Nouvelle Vague del


polar francese. Non si definisce certo un cinefilo
stile Cahiers du Cinma, ma cresciuto guardando
film. Tutti: gialli, western, mel, avventure,
commedie, classici. Il padre, direttore di un collegio
in Belgio, ne programmava uno a settimana. A
diciottanni la svolta, raggiunge Parigi in autostop
per diventare attore e ben presto si guadagna
ruoli da protagonista grazie a uno stile asciutto e
coinvolgente. Recita per Yves Boisset, Jacques
Rivette, Claude Chabrol, Olivier Assayas, Andrzej
Zulawski, Jean-Claude Missiaen, Herv Le Roux,
Alain Bergala. Talentuoso, poliedrico, a trentanni
lesordio alla regia con Parfois trop damour, storia di
tre amici che, dopo una nottata parigina, decidono
di partire col pretesto di ritrovare una vecchia barca
dal nome eloquente: Passion. Il successo arriva
con Pour rire! (1996), commedia spregiudicata e
malinconica che guarda al vaudeville, protagonista
Ornella Muti. la volta de La Trilogie. Avevo voglia
di fare tre film di genere diverso legati tra loro e in
progressione drammatica. Si comincia con qualcosa di leggero e luminoso
(Un couple patant), poi si passa al noir, un noir rivisitato con un certo
distacco (Cavale), e alla fine qualcosa di pi intimo, un melodramma con
dei risvolti umani pi profondi (Aprs la vie). La trilogia vince il Grand Prix
France Cinma 2004 e apre la strada a La Raison du Plus Faible (2006),
avvincente commedia noir che dipinge in toni scuri la periferia di Liegi.
Polar in chiave politica, ritratto crudele e disincantato, il film affronta le
condizioni di vita degli esclusi, che hanno perso ogni fiducia nel sistema e
mettono su unimprobabile banda criminale per fare un colpo e cambiar

Pour rire!
Per scherzo

38 Tmoins

Ispirato al celebre Affaire Empain, il


sequestro avvenuto nel 1978 del barone
e uomo daffari allepoca direttore
generale del gruppo Empain-Schneider.
Il ricco ereditiere e presidente di un
colosso industriale, viene sequestrato
da un commando di criminali. I rapitori
chiedono un riscatto elevato, ma il
consiglio
damministrazione
della
compagnia rifiuta. Inizia cos una
snervante trattativa tra familiari e
rapitori, mentre la polizia fa di tutto per
impedire il pagamento del riscatto.

25

Focus

Julie Bertuccelli

LArbre I LAlbero
Julie Bertuccelli l FRANCIA /
GERMANIA / AUSTRALIA, 2010 l 100
l Piattaforma IF Cinma l colore l
v. o. sott. it.
Sceneggiatura: Julie Bertuccelli
Fotografia: Nigel Bluck
Montaggio: Franois Gdigier
Musiche: Grgoire Hetzel
Suono: Olivier Mauvezin
Cast: Charlotte Gainsbourg, Marton
Csokas, Morgana Davies
Produzione: Les Films du Poisson, Backup
Films, Arte France Cinma
Co-produzione: Taylor Media,
ARD/Degeto Film GMBH
World Sales: Memento Films International
Distribuzione italiana: Videa
Presentato in Concorso al Festival di
Cannes 2010, ladattamento del romanzo
di Judy Pascoe un simbolico dramma
familiare sullelaborazione del lutto e
un delicato diario di formazione. Dopo
limprovvisa perdita del padre, Simone,
bambina di otto anni, condivide un
segreto con la madre Dawn: suo padre le
sussurra attraverso le foglie del magnifico
albero vicino casa. Simone convinta che
lui sia tornato per proteggere la famiglia.
Tutti trovano conforto nella presenza
rassicurante dellalbero. Ma il nuovo
equilibrio minacciato quando Dawn
comincia a frequentare George. Simone
si trasferisce nella piccola capanna sui
rami dellalbero e si rifiuta di scendere.
Sembra che lalbero si schieri dalla parte
di Simone...

La Cour de Babel
Squola di Babele
Julie Bertuccelli l FRANCIA, 2013
l 89 l DCP l colore l
v. o. sott. it.
Sceneggiatura: Julie Bertuccelli
Fotografia: Julie Bertuccelli
Montaggio: Josiane Zardoya
Musiche: Olivier Daviaud
Suono: Stephan Bauer, Benjamin
Bober, Graciela Barrault, Greg le Maitre,
Frdric DaboProduzione: Les Films du
Poisson, Sampek Productions
Co-produzione: Arte France Cinma
Con la partecipazione di: Centre
National du Cinma et de limage
anime Fonds Images de la diversit
World Sales: Pyramide International
Distribuzione italiana: Kitchen Film
Sono senegalesi, tunisini, brasiliani,
marocchini, cinesi Hanno tra gli 11 e i
15 anni, sono appena arrivati in Francia.
Insieme per un anno, Julie Bertuccelli
li segue nella classe daccoglienza di
una scuola parigina. 24 studenti, 24
nazionalit. In questo piccolo teatro del
mondo ritroviamo linnocenza, lenergia
e le contraddizioni degli adolescenti
che, animati dallo stesso desiderio
di cambiare vita e di vivere insieme,
sconvolgeranno le nostre idee. Ingenuit,
entusiasmo e tormenti che sfidano molti
dei preconcetti su scuola, religione e
integrazione. Un film sobrio, rigoroso,
che appassiona e ci fa credere di nuovo
nel futuro.

Per il terzo anno lassociazione


culturale internazionaleResetDialogues on Civilitations
(www.resetdoc.org)
collabora con Rendez-vous,
assegnando un premio
speciale allautore capace
di
raccontare,
grazie
ad un uso personale
del linguaggio filmico, un mondo plurale, che
rinnova concetti quali: identit, diversit, dialogo,
cittadinanza, dissenso, famiglia, pluralismo e donne.
Attraverso un lavoro di ricerca e dialogo a pi voci,
da anni lassociazione promuove la comprensione e
il rispetto tra le diversit culturali e combatte ogni
forma di esclusivismo, intolleranza, razzismo, prima
di tutto attraverso lantidoto della conoscenza, con
lobiettivo di riconoscere una pluralit di vie di accesso
alla modernit e contrastando lidea che questo
processo coincida con una omogenea assimilazione
ai modelli occidentali del resto del mondo. Giancarlo
Bosetti (giornalista, direttore di Reset-Dialogues
on Civilizations) scrive: Il cinema francese, da
sempre, luogo e culla di un pluralismo prezioso
di voci. per questo che siamo lieti di aderire alla V
edizione di Rendez-vous, rinnovando il nostro premio
per unopera che si distingua per lo spirito del dialogo
e del pluralismo culturale.

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Focus

26

Il cinema di Julie Bertuccelli


viaggia in costante equilibrio
tra realismo e immaginazione.
Registra
le
emozioni
del
quotidiano, si alimenta di poesia e
sentimenti, emozioni e umorismo,
spensieratezza e tristezza, dubbio
e mistero. Nata nel 1968 a Boulogne-Billancourt, figlia darte (il padre
il regista Jean-Louis Bertuccelli), studia filosofia e dopo la formazione
allAtelier Varan, inizia la carriera come aiuto regista lavorando con autori
come Krzysztof Kieslowski, Bertrand Tavernier, Otar Iosseliani, Emmanuel
Finkiel e Rithy Panh. Dal 1993 realizza documentari per Arte, France 3
e France 5. La Fabrique des Juges (1998), pedinamento del percorso di
formazione dei magistrati francesi vince lHeritage Award (Prix du Patrimoine
Immatriel) al Cinma du Rel. Ricevono premi anche i successivi Bienvenue
au Grand Magasin (1999), commedia documentaria sulla vita quotidiana
degli impiegati delle Galeries Lafayette, e Le Merle Siffleur (2006), intenso e
intimo ritratto del maestro georgiano Otar Iosseliani.
Quando si gira un documentario, succedono cose imprevedibili. Quando
si gira un film, la situazione simile e differente allo stesso tempo
perch tutto deve essere creato da zero. Forse perch vengo dal cinema
del reale, credo che la realt sia molto pi forte di qualsiasi cosa creata
artificialmente. la premessa allopera prima Depuis quOtar est parti
(2003), Gran Premio della Semaine de la Critique e Camra dOr al Festival
di Cannes 2004 e Premio Csar per il miglior esordio. In questa commedia

tragica e grottesca sullassenza, i legami, lattesa e la menzogna,


Bertuccelli incrocia tre sguardi generazionali femminili tra Tbilisi e Parigi:
la giovane Ada, la madre Marina e la nonna Eka, che vivono in un vecchio
appartamento dove attendono trepidanti notizie di Otar, figlio adorato di
Eka emigrato in Francia. Un vero e proprio mito, che muore allimprovviso
in un incidente. allora che Marina elabora linganno e con la complicit
di Ada, tiene nascosta la notizia alla vecchia madre. Una bugia finir per
capovolgere le loro vite. Una sincerit profonda, fatta di attenzione a dettagli,
giochi affettivi, piccole angherie, sguardi di speranza e silenzi, che ritorna in
LArbre, presentato in Concorso a Cannes nel 2010 e tratto dal romanzo di
Judy Pascoe, interpretato da Charlotte Gainsbourg. una storia familiare,
ambientata nel "Grande Nulla" australiano, una riflessione su vita e morte
che prende strade simboliche e fantastiche, quelle di un film per adulti,
fatto con tenerezza e umorismo. Un apologo sulla rinascita che gioca
con la possibilit di un mondo sovrannaturale pur essendo profondamente
radicato nel realismo e nella semplicit. Innocenza, entusiasmo e tumulti
interiori che animano La Cour de Babel, ritorno al documentario che segue
una classe daccoglienza di una scuola parigina, composta da 24 studenti di
24 nazionalit diverse. Scambi, conflitti e gioie che animano ragazzi con un
solo desiderio: la
speranza per un
futuro migliore.

Premio
Reset
Dialogues
2015

27

ASSICURAZIONI

CINEASTI
DEL PRESENTE

Cineasti del presente, sezione di Rendez-Vous curata


dallAccademia di Francia a Roma Villa Medici,
propone unincursione nel cinema dautore francese
contemporaneo attraverso una selezione di opere prime
e seconde. In programma, questanno, tre lungometraggi
di registi emergenti. Jean-Charles Hue presenta Mange tes morts, road
movie in chiave drammatica premiato come miglior film allultima edizione
del Torino Film Festival. Borsista a Villa Medici nel 2005-2006, Thomas
Salvador con Vincent na pas dcailles dimostra di avere talento non solo
come attore ma anche come regista, realizzando unopera prima romantica
e strampalata. Robin Campillo ospite del festival con il suo secondo
lungometraggio, Eastern Boys, vincitore nel 2013 della sezione Orizzonti
alla70 Mostra del cinema di Venezia.
La programmazione di Cineasti del presente arricchita da un invito a
Mathieu Amalric, una delle figure pi interessanti del cinema francese e
internazionale. Per loccasione Amalric ha selezionato quattro film di cui
ha firmato la regia e sar a Villa Medici per una residenza artistica e un
incontro con il pubblico. Attraverso
questa selezione di titoli lAccademia
di Francia a Roma conferma la volont
di sostenere il cinema francese e la
produzione dei cineasti emergenti.

e\il\Cinema
GROUPAMA ASSICURAZIONI,
FILIALE ITALIANA DELLA FRANCESE GROUPAMA,
TRA LE PRINCIPALI COMPAGNIE ASSICURATIVE IN ITALIA
CON UNA RETE DI 1.000 AGENTI E 1,8 MILIONI DI CLIENTI.

GROUPAMA ASSICURAZIONI LIETA DI ESSERE PARTNER


DEL FESTIVAL RENDEZ-VOUS NUOVO CINEMA FRANCESE
PER SAPERNE DI PI VAI SU WWW.GROUPAMA.IT

LA CULTURA CINEMATOGRAFICA
UN PATRIMONIO MERITEVOLE DI ESSERE VALORIZZATO
E PROTETTO, IN LINEA CON LA MISSION DI UN GRUPPO ASSICURATIVO.
PER QUESTO IL SOSTEGNO AL CINEMA
COSTITUISCE UNO DEI PRINCIPALI AMBITI DI IMPEGNO
PER GROUPAMA ASSICURAZIONI CHE METTE IN ATTO INIZIATIVE
E POLITICHE AZIENDALI FINALIZZATE ALLA PROMOZIONE, VALORIZZAZIONE
E TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

GROUPAMA

Accademia di
Francia a Roma
Villa Medici

Informazioni
Accademia di Francia a Roma Villa Medici
viale Trinit dei Monti, 1 - 00187 Roma
T 06 67611
www.villamedici.it

29

Eastern Boys

Jean-Charles Hue

Sceneggiatura: Thomas Salvador Fotografia: Alexis Kavyrchine


Suono: Laurent Gabiot, Jean Mallet, Olivier D Hu Montaggio:
Guillaume Saignol Cast: Thomas Salvador, Vimala Pons, Youssef Hadji,
Nicolas Jaillet Produzione: Capricci Production World
Distribuzione: Capricci Films World Sale: Le Pacte

Robin Campillo

Sceneggiatura: Jean-Charles Hue, Salvatore Lista


Fotografia: Jonathan Ricquebourg Suono: Antoine Bailly
Montaggio: Isabelle Proust Cast: Jason Franois, Mickael Dauber,
Frdric Dorkel, Mose Dorkel, Philippe Martin
Produzione: Capricci Production World Distribuzione: Capricci Films
Terzo lungometraggio realizzato del regista Jean-Charles Hue, Mange tes
morts un dramma on the road premiato come miglior film nel 2014 al
Torino Film Festival.
Nella periferia parigina vivono i Dorkel, famiglia nomade di etnia jenisch.
Mentre si prepara il battesimo cristiano del diciottenne Jason, torna dalla
prigione il figlio maggiore, Fred, che ha scontato quindici anni per lomicidio
di un poliziotto durante un furto. Luomo appare tuttaltro che redento: dopo
essere tornato in possesso della sua amata BMW Alpina organizza una
scorribanda sulle tracce di un carico di rame da rubare insieme al cugino
Mose, al fratello Mickal e al giovane Jason.

30

Jean-Charles Hue, dopo aver lavorato come designer del vetro e stilista, si dedica
alla realizzazione di cortometraggi, lungometraggi e documentari darte, che
sono stati mostrati nei principali musei e gallerie darte contemporanea, oltre
che in festival di cinema.Nel 2009 ha realizzato il suo primo lungometraggio
Carne viva, girato in Messico e presentato al Torino Film Festival 2009, a cui
seguito nel 2010 La BM du Seigneur.

Thomas Salvador, prestigiatore, alpinista e acrobata, ha


realizzato quattro cortometraggi selezionati in vari festival
(Une rue dans sa longueur, 1999; L ce jour, 2001;
Petits pas, 2003; De sortie, 2005). Ha iniziato a scrivere
la sceneggiatura di Vincent na pas dcailles nel 2005
durante la sua residenza come borsista dellAccademia di
Francia a Roma Villa Medici.

Vincent na pas
dcailles

Francia, 2014, 94, colore, v. o. sott. it.

Per il suo primo lungometraggio Thomas Salvador ha scelto di confrontarsi


con un genere quasi assente nel cinema francese, quello dei film di
supereroi. Vincent, il protagonista del racconto interpretato dallo stesso
regista, sembra il classico ragazzo della porta accanto,
ma ha un super potere: quando entra in contatto
o si immerge nellacqua le sue capacit fisiche
aumentano in modo incredibile. Per vivere appieno
questo dono, si trasferisce in una zona ricca di laghi
e fiumi e sufficientemente isolata per garantire la
sua tranquillit. Ma un giorno, durante una delle sue
escursioni acquatiche, incontra Lucie, che cambier il
corso della sua vita da supereroe.

Francia, 2013, 128, colore, v. o. sott. it.


Sceneggiatura: Robin Campillo Fotografia: Jeanne Lapoirie
Suono: Olivier Mauvezin, Valrie Deloof Montaggio: Robin Campillo,
Jean-Pierre Laforce Cast: Olivier Rabourdin, Kirill Emelyanov,
Danill Vorobjev, Edea Darcque Produzione: Les films de Pierre
World Sale: Films Distribution
Con Eastern Boys Robin Campillo firma la regia e la sceneggiatura della sua opera
seconda, premiata nel 2013 nella sezione Orizzonti alla70 Mostra internazionale
darte cinematografica di Venezia. Il regista parte dal tema dellimmigrazione
per sconfinare nelluniverso personale e intimo della relazione tra due uomini.
Daniel, cinquantenne discreto, ha messo gli occhi su Marek, un giovane ucraino
incontrato alla Gare du Nord a Parigi, al quale strappa un appuntamento
sessuale a pagamento. A casa delluomo, per, il ragazzo si presenta con tutta la
sua banda, che svaligia lappartamento. Qualche giorno dopo Marek il cui vero
nome Rouslan torna da Daniel, da solo. Tra i due ha inizio una relazione che
diventa sempre pi necessaria per entrambi.
Regista, sceneggiatore e montatore, Robin Campillo ha collaborato a lungo
con Laurent Cantet, con cui ha scritto anche la sceneggiatura di La classe
-Entre les murs e ne ha curato il montaggio. Ha esordito alla regia con il film
fantastico Les revenants, presentato nel 2004 nella sezione Orizzonti alla61
Mostra internazionale darte cinematografica di Venezia. Eastern Boys il suo
secondo lungometraggio.

Carte blanche

MATHIEU
AMALRIC

Per la sua sottile natura


cangiante Mathieu Amalric
stato spesso definito
un camaleonte. Attore
poliedrico,
capace
di
adattarsi ai registri di
generi diversi, ha lavorato
in oltre settanta film e
vanta collaborazioni con
registi di primo piano,
come
Alain
Resnais,
Arnaud Desplechin, i fratelli Larrieu, Steven Spielberg, Wes Anderson,
Roman Polanski, Guy Maddin, Eugne Green. Recentemente si avvicinato
anche al teatro, ma il suo interesse principale resta la regia cinematografica.
I sei lungometraggi che ha realizzato come regista sono molto diversi tra
loro, nel genere e nella forma: si spazia dallautobiografico Mange ta soupe
alla commedia drammatica con Tourne, fino ai raffinati adattamenti di
opere letterarie, come Le stade de Wimbledon, tratto dal primo libro dello
scrittore Daniele Del Giudice, e il suo ultimo film La Chambre bleue, ispirato
allomonimo romanzo di George Simenon. Ma lopera pi ambiziosa quella
a cui Amalric sta lavorando e che porter presto sul grande schermo:
ladattamento de Il rosso e il nero di Stendhal.

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Francia, 2014, 78, colore, v. o. sott. it.

Thomas Salvador

Cineasti del presente

Mange tes morts

31

Mange
ta soupe

Le stade de
Wimbledon

Francia, 1997, 70, colore,


v. o. sott. it.

Francia, 2002, 70, colore,


v. o. sott. it.

Sceneggiatura: Mathieu Amalric


Fotografia: Mathieu Poirot-Delpech
Suono: Frdric de Ravignan,
Nicolas Favre
Montaggio: Franois Gedigier,
Laurence Briaud
Cast: Jean Yves Dubois, Hlne Babu,
Adriana Asti
Produzione: Why Not Courts-Mtrages,
Why Not Productions, La Sept Arte
Distribuzione: Celluloid Dreams

Sceneggiatura: Mathieu Amalric


Fotografia: Christophe Beaucarne
Suono: Philippe Morel
Montaggio: Franois Gedigier
Cast: Jeanne Balibar, Esther Gorintin,
Anna Prucnal, Ariella Reggio
Produzione: Gemini Films Paulo
Branco
Distribuzione: Le petit bureau

Di passaggio a Parigi, un figlio si reca


a far visita alla madre, una critica
letteraria che vive in una casa dove ogni
spazio stato riempito da libri. Il padre
si rifatto una vita altrove e la sorella
minore andata a vivere per conto suo;
la madre abita quindi da sola in una casa
immensa. Lassunzione per un nuovo
lavoro che ha spinto il figlio a Parigi si
fa attendere e lui dovr restare una
settimana di pi dalla madre.
Il primo lungometraggio da regista
di Mathieu Amalric un film intimo e
autobiografico, che si rif alla commedia
familiare.

Una giovane scrittrice va e viene da


Trieste per incontrare i parenti di un
brillante intellettuale che visse in
quella citt, Bobi Wohler, morto alcuni
anni prima. Affascinata da questo
personaggio, la donna cerca di capire
perch lui non abbia mai scritto nulla.
Le
testimonianze
che
raccoglie
delineano un ritratto pieno di contrasti.
Il suo percorso la condurr in posti
inattesi. Nel corso di questo girovagare,
la personalit delluomo si definisce e la
ricerca si fa vaga. Il film liberamente
ispirato allomonimo romanzo dello
scrittore italiano Daniele Del Giudice.

Tourne
Francia, 2010, 110, colore,
v. o. sott. it.
Sceneggiatura: Mathieu Amalric,
Philippe Di Folco, Marcelo Novais Teles,
Raphalle Valbrune
Fotografia: Christophe Beaucarne
Suono: Olivier Mauze
Montaggio: Annette Dutertre
Cast: Miranda Colclasure, Mathieu
Amalric, Linda Marraccini
Produzione: Les Films du Poisson
Distribuzione italiana: Nomad Film
Joachim Zand un ex produttore
televisivo fallito che alla soglia dei
quarantanni ha lasciato Parigi per
ricominciare da zero in America.
Tornato dagli Stati Uniti con una schiera
di spogliarelliste americane a cui ha
fatto sognare la Francia, parte per una
tourne che deve portarli da Le Havre a
Toulon. Malgrado gli alberghi anonimi
e la mancanza di soldi, le showgirl
inventano un mondo stravagante di
fantasia, calore e allegria. Ma il loro
sogno di concludere la tourne a Parigi
andr in fumo. Il film un elogio della
produzione artistica e dei produttori
(il ruolo principale sarebbe dovuto
essere di Paulo Branco, il produttore di
Amalric).

La Chambre bleue

Cineracconto di
Alain Fleischer

Francia, 2014, 76, colore,


v. o. sott. it.
Sceneggiatura: Stphanie Clau,
Mathieu Amalric
Fotografia: Christophe Beaucarne
Suono: Olivier Mauvezin, Sverin
Favriau, Stphane Thibaut
Montaggio: Franois Gedigier
Cast: La Drucker, Mathieu Amalric,
Stphanie Clau, Laurent Poitrenaux,
Serge Bozon Produzione: Alfama
Films, Arte France Cinma
Distribuzione: Alfama Films
Lappuntamento sempre nello stesso
luogo: lHotel des Voyageurs, dove le
pareti azzurre della stanza sono le sole
testimoni della passione tra Julien
ed Esther. Ex compagni di scuola
ritrovatisi quarantenni e sposati, sono
irrimediabilmente attratti luno dallaltra.
Nel corso di unestate di incontri
clandestini e menzogne, accade qualcosa
che luomo non riesce a ricostruire,
prigioniero dei ricordi e dei momenti
passati nella camera blu.
Il film tratto dallomonimo romanzo di
Georges Simenon.
La proiezione seguita da un incontro
con il regista Mathieu Amalric, moderato
dal giornalista e critico cinematografico
Federico Pontiggia.
Incontro in francese e in italiano con
traduzione consecutiva.

LA NASCITA DI UN MUSEO
LE LOUVRE LENS

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Cineasti del presente

32

Maxxi, Museo nazionale


delle arti del XXI secolo

MAXXI B.A.S.E. | Sala Graziella Lonardi Buontempo


Sabato 18 aprile | ore 17.00

Proiezioni e incontro con Alain Fleischer

Informazioni
MAXXI - Museo nazionale delle Arti del XXI secolo
Via Guido Reni 4A - 00196 Roma
tel 06 320 19 54
www.fondazionemaxxi.it

33

Cineracconto di Alain Fleischer

French
cinema
Promuovere

Nel 2014 il polivalente artista Alain Fleischer


ha realizzato Naissance dun muse - Le Louvre
Lens, che non solo un documentario darte ma
unesperienza unica dello sguardo, un viaggio che
segue - in tutti i suoi aspetti: geografico, storico,
museografico e architettonico - la creazione del
Louvre Lens dallindividuazione del sito - in una
regione mineraria nel Nord della Francia fino al
primo anniversario dellinaugurazione del museo.

CM

MJ

Courtesy l'artista Alain Fleischer

Ospite della sezione Cinema e Arte del festival Rendez-vous, Alain Fleischer
presenta alcuni estratti del documentario, ne racconta il progetto artistico e
anima un dibattito attorno alla funzione del museo.
La proiezione diventa occasione per discutere sul valore dei Musei
contemporanei intesi come dispositivi di nuovi scenari urbani che assumono
nel tempo il ruolo un tempo svolto dal tempio, dalla cattedrale o dal palazzo
comunale. Il museo, cos inteso, diviene uno spazio essenziale allinterno
della citt contemporanea contribuendo, soprattutto in luoghi privi di forti
connotazioni, alla costruzione di unidentit altra, influenzando e a volte
determinando le scelte etiche e le strategie di sviluppo della citt stessa.
Il museo in tal senso esercita una precisa funzione politica, collabora alla
costruzione di unidentit cittadina.

34

il cinema
francese

nel mondo

CJ

CMJ

Il museo, prendendo in prestito le parole di Giulio Carlo Argan, pu dunque


divenire non solo luogo di crescita e di formazione per il suo pubblico, ma
anche una struttura capace di attivare sul territorio unintensa attivit
culturale e di contrastare lisolamento delle periferie.
Alain Fleischer (Parigi 1944) scrittore, regista, artista e fotografo.
E fondatore e direttore di Le Fresnoy Studio national des arts contemporains.
Ha realizzato pi di 350 film tra corti, lungometraggi, film sperimentali e
documentari che sono stati presentati nei maggiori festival internazionali tra
cui Cannes, Venezia, Berlino, Locarno. Ha pubblicato pi di cinquanta libri tra
romanzi, racconti, studi sulla fotografia e sul cinema.

diversity
uniFranceFilms
www.unifrance.org

@uniFrance
Promoting French cinema worldwide

Calendari

36

15.00

VENERD

15.00

La Cour de Babel

di Julie Bertuccelli
Cinema Quattro Fontane

di Claus Drexel
Casa del Cinema

17.15

17.15

di Thomas Lilti
Cinema Quattro Fontane

19.00

di Romain Goupil
Casa del Cinema

Hippocrate

I biglietti omaggio, se non ritirati 20 minuti prima dell'inizio dello spettacolo, saranno
rimessi a disposizione del pubblico pagante. L'accesso in sala non consentito a film
iniziato. Le proiezioni sono in versione originale con sottotitoli in italiano, salvo dove
indicato diversamente.

Cinema
Quattro
Fontane

Largo Marcello
Mastroianni, 1
00197 Roma

Via Quattro Fontane, 23


00184 Roma

casadelcinema.it

circuitocinema.com

La biglietteria apre
1 ora prima della
prima proiezione

Chic!

di Jrme Cornuau
Cinema Quattro Fontane
proiezione a inviti

Informazioni pratiche
modalit di ingresso

Biglietto intero 4 euro


Biglietto ridotto 3 eurouro
(minori di 26 anni su
presentazione di un
documento)

GIOVED 9 APRILE

19.00

8 | 12 aprile + 17 aprile

CASA DEL
CINEMA

MERCOLED 8 APRILE

Biglietto intero 4 euro euro


Biglietto ridotto 3 euro euro
(minori di 26 anni su
presentazione di un
documento)
La biglietteria apre 15 minuti
prima della prima proiezione

Eastern Boys

ACCADEMIA
DI FRANCIA
A ROMA VILLA MEDICI

MAXXI
Museo nazionale
delle Arti del XXI
secolo

Sezione
Cineasti del presente
A cura dellAccademia di
Francia a Roma - Villa Medici

Via Guido Reni, 4a


00196 Roma
fondazionemaxxi.it

Viale Trinit dei Monti, 1


00187 Roma

di Robin Campillo
Sala Michel Piccoli
Accademia di Francia a Roma
19.15

Tokyo Fiance

di Stefan Liberski
Cinema Quattro Fontane
21.15

Pas son genre

di Lucas Belvaux
Cinema Quattro Fontane

21.30

10 APRILE

Au bord du monde

Les Jours venus

19.15

Les Combattants
di Thomas Cailley
Casa del Cinema

19.30

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

ROMA
CALENDARIO

La chambre bleue

di Mathieu Amalric
Sala Michel Piccoli
Accademia di Francia a Roma
a seguire incontro con il regista
moderato da Federico Pontiggia.

21.15

Cadences obstines

di Fanny Ardant
Casa del Cinema

Mange ta soupe

villamedici.it
Per ulteriori informazioni

Biglietto intero 4 euro


Biglietto ridotto 3 euro

institutfrancais-italia.com

La biglietteria apre 1 ora


prima della prima proiezione

facebook.com/iFItalia
twitter.com/IF_Italia
#RVcinema

di Mathieu Amalric
Sala Michel Piccoli
Accademia di Francia a Roma

37

Calendari

SABATO 11 APRILE

DOMENICA 12 APRILE

SABATO 18 APRILE

15.00

15.00

17.00

di Robert Gudiguian
Casa del Cinema
a seguire Masterclass
con Robert Gudiguian

di Xavier Picard
Casa del Cinema

Au fil dAriane

19.00

Les Souvenirs

di Jean-Paul Rouve
Casa del Cinema

19.30

Vincent na pas dcailles

di Thomas Salvador
Sala Michel Piccoli
Accademia di Francia a Roma

21.00

MAXXI

di Julie Lopes-Curval
Casa del Cinema

MERCOLED 8 APRILE

DOMENICA 12 APRILE

18.00
Omaggio a Fanny Ardant

20.00
Omaggio a Fanny Ardant

20.45

di Franois Truffaut
Cinema Lumire

di Franois Ozon
Cinema Lumire

Fidelio, lodysse dAlice


di Lucie Borleteau
Casa del Cinema

19.30

GIOVED 9 APRILE

18.00
Omaggio a Fanny Ardant

21.00
Omaggio a Fanny Ardant

di Alain Resnais
Cinema Lumire

di Fanny Ardant
Cinema Lumire
alla presenza della regista

21.15

Cadences obstines

SABATO 11 APRILE

Mange tes morts

Le stade de Wimbledon

8 femmes

LUNED 6 aprile
La vie est un roman

19.00

di Mathieu Amalric
Sala Michel Piccoli
Accademia di Francia a Roma

di Cdric Kahn
Casa del Cinema

DOMENICA 5 APRILE
La femme d ct

Le Beau Monde

Tourne

Vie sauvage

Cineracconto di Alain
Fleischer

17.00

di Jean Charles Hue


Sala Michel Piccoli
Accademia di Francia a Roma

21.00

di Mathieu Amalric
Sala Michel Piccoli
Accademia di Francia a Roma

38

Les Moomins sur la Riviera

5 | 17 aprile

21.30

Les Combattants

Cinema LUMIre

La Cour de Babel
di Julie Bertuccelli
Cinema Lumire

MERCOLED 15 APRILE
22.15

Tokyo Fiance
di Stefan Liberski
Cinema Lumire

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

bologna
CALENDARIO

ROMA
CALENDARIO

venerd 17 APRILE
20.00

Pas son genre


di Lucas Belvaux
Cinema Lumire

di Thomas Cailley
Cinema Lumire

Piazzetta Pier Paolo Pasolini 2/b


Per modalit di ingressi e prezzi, consultare il sito
www.cinetecadibologna.it

21.15

Samba

di ric Toledano e Olivier Nakache


Casa del Cinema

Per ulteriori informazioni


Alliance francaise Bologna
www.afbologna.it

39

PALERMO
CALENDARIO

10 aprile

10 | 12 aprile

FocusLucas Belvaux

INstitut franais Napoli


Palazzo Le Grenoble

VENERD 10 APRILE
18.00

LArbre

Via Francesco Crispi, 86


Ingresso libero nel limite dei posti disponibili

di Julie Bertuccelli
Institut franais Napoli
Palazzo Le Grenoble
20.00

FOCUS
Julie Bertuccelli

La Cour de Babel

di Julie Bertuccelli
Institut franais Napoli
Palazzo Le Grenoble
alla presenza della regista

SALA
VITTORIO DE SETA
Cantieri Culturali alla Zisa
via Paolo Gili, 4
90138 Palermo
091 6527220
www.institutfrancais-palermo.com

Sala Vittorio De Seta

Venerd 10 aprile ore 16.00


Conferenza

Pas son genre

Percorsi dell'autofiction tra letteratura e cinema


Relatori: Prof. Francesco Paolo, Alexandre Madonia, Philippe Vilain, Lucas Belvaux
Universit degli Studi di Palermo, Viale delle Scienze 90128 Palermo
Dipartimento di Scienze Umanistiche - Edificio 12

SABATO 11 APRILE

18.30

DOMENICA 12 APRILE

di Lucas Belvaux
Sala Vittorio de Seta
Entrata libera

di Lucas Belvaux
Sala Vittorio de Seta
Entrata libera

Pour rire!

21.00

Pas son genre

40

Per ulterioi informazioni


081 669665
institutfrancais-napoli.com

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Calendari

NAPOLI
CALENDARIO

di Lucas Belvaux
Sala Vittorio de Seta
Entrata libera

18.30

Rapt

21.00

38 Tmoins

di Lucas Belvaux
Sala Vittorio de Seta
Entrata libera

41

Calendari

13 | 19 aprile

Cinema Massimo
(Sala Tre)
via Verdi 18, 10124 Torino. Info: 011/8138574
www.cinemamassimotorino.it
programmazione@museocinema.it .
Ingresso euro 6,00 (intero)
euro 4,00-3,00 (ridotti)

LUNED 13 APRILE

SABATO 18 APRILE

20.30

16.30

di Robert Gudiguian
Cinema Massimo (Sala Tre)
Al termine incontro con
Robert Gudiguian

di Julie Bertuccelli
Cinema Massimo (Sala Tre)

Au fil dAriane

VENERD 17 APRILE
20.30

Les Combattants

di Thomas Cailley
Cinema Massimo (Sala Tre)
22.30

La Cour de Babel

di Julie Bertuccelli
Cinema Massimo (Sala Tre)

La Cour de Babel

18.15

Les Combattants

di Thomas Cailley
Cinema Massimo (Sala Tre)

20.30

Les Jours venus

di Romain Goupil
Cinema Massimo (Sala Tre)
22.15

Rendez Vous Nuovo Cinema Francese

TORINO
CALENDARIO

Tokyo Fiance

di Stefan Liberski
Cinema Massimo (Sala Tre)

DOMENICA 19 APRILE
16.30

SPECIALE
LECCE

Tokyo Fiance

di Stefan Liberski
Cinema Massimo (Sala Tre)

NOvit 2015:
Il film Qui vive in concorso al Festival del
Cinema Europeo di Lecce il giorno

42

VENERD 17 APRILE

43

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Ambasciatrice di Francia in Italia


Catherine Colonna
Consigliere culturale Ambasciata
di Francia
Direttore dellInstitut Franais
Italia
Eric Tallon
Direttore Progetto e Addetta
Audiovisivo
Alix Davonneau
Direzione artistica
Vanessa Tonnini
Responsabile comunicazione
Angelo Sidori
in collaborazione con
Sarah Bloch, Azzurra Petrungaro
e Chiara Pittaluga
Assistente capo progetto
Etienne Riffaud
Responsabile partenariati e
mecenatismo
Violne Verduron
Coordinamento generale
Guillaume Malingri de Bagnolo
Coordinamento ospitalit e
accoglienza
Anne-Camille Charliat

Cinema De Seta

Sottotitoli
Napis
Sudtitles

Ufficio stampa Rendez-vous


Reggi & Spizzichino
Communication

Referente per le attivit


cinematografiche
Francesca Bolognesi

Ufficio stampa Ambasciata


Muriel Peretti

Referente per la comunicazione e


linformazione
Alessandra Montecchi

Direttore
Alberto Barbera

Ufficio stampa
Studio Martinotti

Responsabile programmazione
Stefano Boni, Grazia Paganelli

Cinema Quattro Fontane

Alliance franaise Torino

Direzione
Circuito Cinema

Direttrice
Marion Mistichelli

Testi della sezione Accademia di


Francia a Roma Villa Medici
a cura di
Francesca Bolognesi

MAXXI
Museo nazionale delle arti
del XXI secolo

Fondazione Cineteca di
Bologna

Crediti fotografici
diritti riservati

Consiglio di Amministrazione
Alina Marazzi, Valerio De Paolis

Foto di copertina
Carole Bthuel.

Presidente
Marco Bellocchio

Progetto grafico
Bellistrami Design.
behance.net/bellistrami

Responsabile internet
Franois Dufay
Casa del Cinema
Direzione
Giorgio Gosetti
Organizzazione
Carlo Lanfranchi, Lorenza
Micarelli, Francesca Nigro
Area eventi e gestione spazi
culturali
Claudio Di Biagio e Claudia
Visconti
Comunicazione e Promozione
Luisa Fontana, Natalia Lancia
Ufficio stampa
Giusi Alessio

CINERACCONTO DI ALAIN
FLEISCHER | Naissance dun
muse Le Louvre Lens
progetto MAXXI B.A.S.E.

Museo Nazionale del Cinema


di Torino

Coordinamento scientifico
Irene De Vico Fallani

Direttore
Gian Luca Farinelli

Institut franais Napoli

Ufficio stampa
Andrea Ravagnan

Proiezionisti
Mirko Squillaci, Salvatore Argiolas

Direttore
Christian Thimonier

Accademia di Francia a Roma


Villa Medici

Vice Direttrice
Sibylle Atchouel

Direttore
ric de Chassey

Institut franais Palermo


Direttore
Eric Biagi

Responsabile Programmazione del


Cinema Lumire
Andrea Morini
Alliance franaise Bologna
Direttrice
Martine Pagan

Catalogo a cura di
Vanessa Tonnini
Testi a cura di
Alessandro Zoppo
e Vanessa Tonnini

2015 Institut Franais Italia

IL CINEMA DALLA PARTE DEL PUBBLICO

live

Ogni giorno in streaming su MYMOVIESLIVE


imperdibili film dai maggiori Festival Internazionali.

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Rendez-vous

main sponsor

in collaborazione con

con la partecipazione di

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

Rendez-vous Nuovo Cinema Francese

unoperazione

con il sostegno di

FONDAZIONE
FRANCO - ITALIANA
PER LA CREAZIONE
CONTEMPORANEA

in partenariato con
Roma

Bologna

RINGRAZIAMENTI
Ringraziamo i distributori, i venditori, i produttori, le istituzioni, gli
esercenti, i fornitori, gli artisti e tutti gli amici per il loro indispensabile
contributo che, con professionalit e generosit, ha permesso la buona
riuscita di questa manifestazione.

Lecce

forum coproduzione in partenariato con

Palermo

main media partner

Torino

media partner

partner tecnico

vettore ufficiale

LOGO AIRFRANCE
N dossier : 2007399E
Date : 19/05/09
Validation DA/DC :
Validation Client

P296C
P032C

47

Potrebbero piacerti anche