41 Convegno Nazionale
Pisa, 17-19 giugno 2014
1. Introduzione
La Direttiva Europea 2002/49/CE [1] relativa alla valutazione e alla gestione del
rumore ambientale prevede laggiornamento periodico delle mappe acustiche ogni cinque anni. Per portare a termine questo compito, lapproccio tradizionale utilizzato
quello di ripetere periodicamente le misurazioni avvalendosi di operatori che effettuano
misure tramite strumentazione di classe I, integrando i dati dei rilievi acustici con quelli
ricavati dai risultati dei modelli di calcolo del rumore prodotto dalle infrastrutture viarie.
Tale metodo molto costoso poich viene effettuato tramite lutilizzo di strumentazione di alta qualit (fonometri di classe I) con un grado di accuratezza eccessivamente
elevato per la tipologia di misura in oggetto. Inoltre questo metodo approssimativo
poich non consente di ottenere un grande livello di campionamento temporale e spaziale. Infatti lelevato costo della manodopera e della strumentazione fa si che la durata
delle misure ed il numero postazioni di misura debba essere ridotto al minimo.
Una valida soluzione al questo problema costituita dalle reti di monitoraggio wireless con sensori a basso costo. In questo lavoro stata confrontata l'accuratezza di misura del sistema di monitoraggio continuo Noisemote [2] rispetto a quella di un tradizionale sistema di classe I.
2. Caratteristiche generali della rete di sensori Noisemote
Le principali caratteristiche di una rete di monitoraggio wireless sono la scalabilit e
la robustezza. Per scalabilit si intende la capacit della rete di sensori di poter essere
facilmente ampliata senza difficolt di gestione a livello di software e hardware, riducendo al minimo la difficolt di installazione e manutenzione dei sensori. Per robustezza
si intende che la rete deve essere affidabile nella trasmissione continua dei dati ed i
server devono garantire larchiviazione sicura dei dati.
Noisemote, tramite lutilizzo di tecnologie standard in ambito di telecomunicazioni
ormai consolidate da molti anni (wifi, gprs, 3G, etc) e grazie ai nuovi sistemi di archiviazione di tipo cloud, risulta robusto e scalabile dal punto di vista software.
I componenti hardware del sistema (fonometri) sono inoltre stati concepiti per superare le principali difficolt tecniche che si incontrano sul campo pratico quali lassenza
di connessione alla rete elettrica, la necessit di ridurre peso ed ingombro della strumentazione, le problematiche di ancoraggio meccanico ed installazione della strumentazione
di misura in modo da risultare pratico e veloce, la capacit di resistere al freddo e alla
condensazione atmosferica.
Per quanto attiene ai parametri acustici dei sensori della rete, la gamma di lavoro risulta ottimizzata tra 35 e 95 dB(A), con una risposta in frequenza compresa tra 16 Hz e
20 kHz, con un rumore di fondo del sistema pari a 25 dB(A).
.
Figura 1 Setup per la misurazione della risposta in frequenza
Successivamente la stessa misura stata ripetuta con il microfono del nodo Noisemote, cablato e disposto nella stessa posizione. E stata infine effettuata la differenza tra
il secondo spettro ed il primo di riferimento, ottenendo lo spettro finale di risposta rispetto al microfono di classe I. La deviazione per ogni banda di frequenza risultata inferiore a 1 dB. E stata utilizzata una frequenza di campionamento di 51200 Hz ed una
FFT size di 8192 campioni. Il risultato della misura illustrato nella successiva immagine.
Livello
Noisemote (dB)
Livello
Strumento classe I(dB)
-20
91.7
92.5
93.7
93.9
20
94.0
94.0
40
94.3
94.1
ra. Le lievi differenze sono probabilmente ascrivibili alla mancanza di perfetta sincronizzazione temporale tra i due strumenti.
70
65
60
55
50
45
40
35
35
40
45
50
55
60
65
70
75
7. Conclusioni
E stato sviluppato un sistema di misura a basso costo con caratteristiche analoghe a
quelle della strumentazione di misura in classe I. Grazie al minor costo, possibile un
utilizzo di tipo pervasivo e distribuito, particolarmente indicato per il monitoraggio ad
alta risoluzione spaziale e su lungo periodo che risulta particolarmente utile per la realizzazione delle mappe acustiche previste dalla normativa europea.
8. Bibliografia
[1]
[2]