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Il

capo
della
polizia
premiato
a
Urbino
con
il
Sigillo
dell'Ateneo
IL
RICONOSCIMENTO
URBINO
La
citta
ducale
ieri
appariva
come
una
doppia
cartolina:
colorata
e
militarizzata.
Un
cordone
di
sicurezza
da
parte
delle
forze
deH'ordine.
Molto
ornate,
invece,
le
divise
degli
esponenti
della
Croce
Rossa
e
della
Protezione
Civile.
Macchie
di
colori
ha
sottolineato
Franco
Gabrielli
indicandoli
nell'Aula
Magna
di
Palazzo
Battiferri
a
me
particolarmente
care.
Il
discorso
Il
capo
della
polizia
di
Stato
ed
ex
capo
della
Protezione
civile
nazionale
ha
ricevuto
ieri
mattina
dal
rettore
Vilberto
Stocchi
il
Sigillo
dell'Ateneo
di
Urbino,
una
delle
massime
onorificenze
della
locale
universit.
Gabrielli

apparso
a
suo
agio
senza
mai
tradire
la
minima
emozione
dichiarandosi
da
subito
onorato
e
impreziosito
da
questa
riconoscimento,
carta
canta,
ricevuto
in
un'universit
che
ha
fatto
e
continua
a
fare
scuola
da
510
lunghi
anni
ricchi
di
storia
e
tradizione
non
solo
nel
nostro
Paese
ma
in
tutto
il
continente.
Per
voglio
ha
aggiunto
Gabrielli
in
questo
luogo
prestigioso
e
davanti
agli
studenti,
veri
padroni
di
casa,
attribuire
la
stessa
gloria
odierna
a
tutti
quelli
che
sono
stati
miei
compagni
di
strada.
Mi
sento
una
persona
fortunata
che

andata
alla
stazione
della
cosiddetta
Voglia
di
arrivare',
il
treno
si

fermato
e
io
ci
sono
salito.
A
molte
persone
eccezionali
che
ho
potuto
conoscere
da
vicino
quel
treno
non
si

fermato
e
allora
hanno
preso
strade
diverse,
non
gratificate.
Occorre
sempre
prendersi
sul
serio.
Poi
Gabrielli

tornato
in
questo
luogo
del
sapere,
della
riflessione
e
della
elaborazione
a
parlare
brevemente
della
nostra
Costituzione:

una
carta
eccezionale,
un
cesello
straordinario.
E'
la
nostra
carta
d'identit
e
si
rivolge
ai
cittadini
con
una
lingua
esemplare.
Mai
come
in
questo
momento
dobbiamo
recuperare
la
fiducia
che
passa
attraverso
la
credibilit.
Il
Paese
ha
bisogno
che
i
cittadini
si
riconoscano
nelle
istituzioni.
La
loro
sicurezza

un
bisogno
e
non
pi
un
diritto.
La
nostra
gente
ha
un
bisogno
primario
e
nell'anno
che
verr
ho
espresso
un
desiderio
non
come
capo
della
polizia
ma

Corriere

PAESE :Italia
Adriatico Pesaro ee Fano (ITA)
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AUTORE :Eugenio Gulini


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23 dicembre 2016 - Edizione Pesaro e Fano

Al capodella Polizia
il Sigillo di Urbino

Lasicurezza
unbisogno
Servepiprevenzione
Il capodellapoliziapremiatoaUrbinoconil Sigillodell'Ateneo
ILRICONOSCIMENTO
URBINOLa citt ducale ieri appariva come una doppia cartolina: colorata e militarizzata.
Un cordone di sicurezza da
parte delle forze dell'ordine.
Molto ornate, invece, le divise
degli esponenti della Croce
Rossa e della Protezione Civile. Macchie di colori ha sottolineato Franco Gabrielli indicandoli nell'Aula Magna di Palazzo Battiferri a me particolarmente care.
Il discorso
Il capo della polizia di Stato ed
ex capo della Protezione civile
nazionale ha ricevuto ieri mattina dal rettore Vilberto Stocchi il Sigillo dell'Ateneo di Urbino, una delle massime OflOflficenze della locale universit,
Gabrielli apparso a suo agio
senza mai tradire la minima
emozione dichiarandosi da subito onorato e impreziosito
da questa riconoscimento, carta canta, ricevuto in un'universit che ha fatto e continua a fare scuola da 510 lunghi anni
ricchi di storia e tradizione
non solo nel nostro Paese ma
in tutto il continente. Per voglio ha aggiunto Gabrielli in
questo luogo prestigioso e davanti agli studenti, veri padro-

ni di casa, attribuire la stessa


gloria odierna atutti quelli che
sono stati miei compagni di
strada. Mi sento una persona
fortunatacheandataallastazione della cosiddetta 'voglia
di arrivare', il treno si fermato e io ci sono salito. A molte
persone eccezionali che ho potuto conoscere da vicino quel
treno non si fermato e allora
hanno preso strade diverse,
non gratificate. Occorre sempre prendersi sul serio.
Poi Gabrielli tornato in
questo luogo del sapere, della
riflessione e della elaborazione a parlare brevemente della nostra Costituzione: una
carta eccezionale, un cesello
straordinario. E' la nostra carta d'identit e si rivolge ai cittadini con una lingua esemplare. Mai come in questo momento dobbiamo recuperare
la fiducia che passa attraverso
la credibilit. Il Paese ha bisogno che i cittadini si riconoscano nelle istituzioni. La loro sicurezza un bisogno e non pi
un diritto. La nostra gente ha
un bisogno primario e nell'anno che verr ho espresso un
desiderio non cone capo della
polizia ma come semplice cit-

tadino del Paese: a sicurezza


non sia un tema da campagna
elettorale ma un bene sul qua le tutti si impegnano.
Ha rivolto, poi, i pensieri
verso le criticit. Da ultimo il
telTemoto che ha colpito l'Itaha centrale nell'agosto! settembre scorsi. E' necessaria una
cultura di prevenzione ha detto il capo della polizia di Stato
11territorio di tutti: mettiamolo in sicurezza e predisponiamo piani che ci consentano
di gestire le emergenze. Per ch per quanto il territorio potr essere messo in sicurezza,
e ci vorr molto tempo, le calamit continueranno ad arrivare, in un Paese altamente sismico e con un profondo dissesto idrogeologico come il no stro. Quindi i piani di Protezione civile devono essere fatti
(ancora oggi circa il 30% dei
Comuni italiani non li ha), poi
portati a conoscenza dei cittadm1 e infine sperimentati in
esercitazioni, cos come accade in Giappone per i terremo ti.
Franco Gabrielli prima di
puntare il dito sull'orrore di
questi giorni cita Aldo Moro:
Questo il tempo che ci da -

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AUTORE :Eugenio Gulini

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23 dicembre 2016 - Edizione Pesaro e Fano

to da vivere>'. Siamo dentro a


una minaccia liquida indistinta. Il terrore si realizza nel momento in cui ogni cittadino si
sente possibile vittima. Siamo
tutti obiettivi. Noi abbiamo
battuto, a suo tempo la criminalit stragista. Vinceremo anche questa, perch la nostra
cultura, societ e democrazia
pi forte di qualsiasi disegno
di morte.
Rivolgendosi al vescovo
Giovanni Tani ha concluso:
La radicalizzazione
non
una causa ma un effetto
dell'emarginazione. Non capisco chi non fa il presepe per rispetto delle altre religioni.
Apriamoci agli altri, forti, per, dei nostri valori. Applausi
e tutti in piedi a salutare la sua
saggia lezione.
Eugenio Gulini

GabrielLi dedica
L'onorificenza ai suoi
compagni di viaggio ed
esaLta LaCostituzione

___

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___

-_-

Dasinistra, il rettore Stocchi, iLcapo deLtapoLizia GabrieLLie iLprorettore CaLcagnini

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Ji

L'auLa magna di paLazzo Battiferri gremita di autorit e studenti

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